Amministrazione Provinciale di Piacenza Area Programmazione, Infrastrutture, Ambiente Piano Provinciale di Risanamento e Tutela della Qualità dell’Aria Parte I QUADRO CONOSCITIVO Piano Provinciale di Risanamento e Tutela della Qualità dell’Aria Adottato con Atto C.P. n° 106 del 11 Dicembre 2006 Controdedotto con Atto C.P. n° 58 del 17 Settembre 2007 Approvato con Atto C.P. n° 77 del 15 Ottobre 2007 Gruppo di Redazione: Adalgisa Torselli, Paolo Lega, Gianni Gazzola, Cesarina Raschiani Amministrazione Provinciale, Servizio Pianificazione Territoriale e Ambientale Leo Benedusi Amministrazione Provinciale, Servizio Ambiente Sandro Fabbri, Giuseppe Biasini, Francesca Frigo ARPA Sez. Provinciale di Piacenza Ermanno Bongiorni, Cristiana Crevani Azienda USL di Piacenza Dipartimento di Sanità Pubblica Con la collaborazione di: Comune di Piacenza Tempi Agenzia 2 SOMMARIO 1. INQUADRAMENTO GENERALE........................................................................................................5 1.1 - L’orografia. .........................................................................................................................5 1.2 - Il clima.................................................................................................................................5 1.3 - La popolazione. ...................................................................................................................6 1.4 - L’uso del suolo.....................................................................................................................7 1.5 - La viabilità e i trasporti.......................................................................................................9 1.6 - Le attività economiche.......................................................................................................10 2. ELEMENTI DI SINTESI: LE FONTI DI EMISSIONE.............................................................................13 2.1 - Sostanze inquinanti con effetti sulla salute e l’ambiente...................................................13 2.2 - Attività Produttive..............................................................................................................21 2.3 - Traffico veicolare...............................................................................................................37 2.4 - Altre sorgenti mobili – mezzi agricoli ...............................................................................45 2.5 - Riscaldamento ed impianti civili. ......................................................................................48 2.6 - Emissioni domestiche di solventi.......................................................................................53 2.7 - Trattamento di rifiuti e scarichi reflui...............................................................................54 2.8 - Emissioni in atmosfera dalle pratiche agricole.................................................................56 2.9 - Emissioni in atmosfera da allevamenti..............................................................................62 2.10 - Emissioni di COV da foreste............................................................................................69 2.11 - Emissioni totali provinciali..............................................................................................70 2.12 - Condizioni al contorno ....................................................................................................79 2.13 - Approfondimenti. .............................................................................................................85 2.14 - Fattori responsabili dei superamenti: trasporto e formazione degli inquinanti. ............86 3. ANALISI DEI DATI METEOCLIMATICI............................................................................................89 3.1 - Il profilo termico................................................................................................................89 3.2 - Inversioni termiche, stabilità, strato di rimescolamento...................................................90 3.3 - Il regime pluviometrico......................................................................................................95 3.4 - Venti e brezze.....................................................................................................................96 4. ELEMENTI DI SINTESI RELATIVI ALLA VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ DELL’ARIA .....................98 4.1 - La rete di monitoraggio.....................................................................................................98 4.2 - I dati storici di qualità dell’aria ......................................................................................101 4.3 - Analisi dei dati della rete di monitoraggio: anno 2004 ..................................................110 4.4 - Tecniche di valutazione ...................................................................................................114 4.5 - Mappe di concentrazione.................................................................................................114 5. CARATTERIZZAZIONE DELLE ZONE............................................................................................117 6. BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO.................................................................................................120 3 4 1. Inquadramento generale. 1.1 - L’orografia. La provincia di Piacenza si estende a Sud del Po nel settore Nord-occidentale della Regione Emilia Romagna, su di un territorio di 2589 kmq, per un terzo pianeggiante e per i restanti due terzi collinare e montagnoso. L’orografia del territorio è ben caratterizzata dalla presenza dei rilievi appenninici e dei corsi d’acqua: a Nord la fascia di pianura si estende ad una altitudine compresa tra i 40 e i 70 mslm tra il fiume Po e i primi rilievi appenninici per una profondità che va dai 10 km sul suo lato occidentale ai 25 km del lato orientale; salendo verso Sud e Sud-Ovest i rilievi si elevano progressivamente fino a raggiungere sul confine meridionale della Provincia le maggiori altitudini del Monte Bue (1777 m.), del Monte Lesima (1724 m.), del Monte Ragola (1710 m.). La frazione di territorio compresa al di sopra dei 300 m. slm costituisce circa il 48% del totale; secondo la ripartizione amministrativa altitudinale dell’Istat, i Fig. 1.1 – L’orografia della provincia di Piacenza. 31 Comuni di ‘collina’ e ‘montagna’ occupano circa il 73% dell’intero territorio provinciale. Il settore collinare e montuoso del territorio è profondamente solcato dalle incisioni vallive dei torrenti appenninici che lo segnano prevalentemente da Sud-Sud-Ovest a Nord-Nord- Est confluendo infine nel fiume Po, dopo un percorso che per i torrenti più lunghi (Nure, Trebbia) supera i 70 km. 1.2 - Il clima. La posizione geografica del territorio provinciale e le sue caratteristiche orografiche ne determinano fondamentalmente il clima. Nella classificazione globale di Koppen, il clima piacentino può essere descritto come un clima temperato di tipo “C” ed in particolare nella sua fascia di pianura e collina Fig. 1.2 – La ripartizione altitudinale amministrativa risulta identificabile con un “clima temperato secondo Istat.. subcontinentale”, mentre il territorio di montagna è caratterizzato da un “clima temperato fresco”. La temperatura media annuale è di 12.2°C a Piacenza, ma scende a 8.5°C nelle località più elevate di fondovalle; il mese più freddo è Gennaio, che fa registrare una temperatura media mensile di 0.8°C a Piacenza e di –1.1°C nelle località di montagna al confine ligure; il mese più caldo è Luglio, con una temperatura media mensile di 22.9°C a Piacenza e di 18.1°C in montagna al confine ligure. La pianura presenta un clima con caratteristiche più spiccatamente continentali, e in particolare con elevate escursioni termiche giornaliere ed annuali, mentre la fascia della prima collina, posizionata al di sopra dello strato medio delle inversioni termiche del fondovalle padano, presenta 5 caratteristiche climatiche più miti, con escursioni termiche inferiori, stagioni estreme più temperate, minore umidità relativa, maggiore instabilità atmosferica e ventosità. Piacenza (Periodo 1958-1983) Soprattutto durante il periodo invernale il clima della pianura si distingue per 120.0 25.0 l’elevata frequenza delle inversioni 100.0 20.0 80.0 termiche da irraggiamento notturno, che 15.0 Pioggia (mm) 60.0 implicano condizioni di grande stabilità Temp. Media (°C) 10.0 dello strato atmosferico superficiale, quasi 40.0 sempre associate a calma di vento e molto 20.0 5.0 spesso anche a nebbie o foschie. 0.0 0.0 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Sotto il profilo pluviometrico, il clima Fig. 1.3 – Piacenza S. Lazzaro. Temperatura media e piacentino è caratterizzato dal tipico regime precipitazione totale mensili. “sublitoraneo appenninico” o padano, con due massimi mensili di precipitazione in primavera e in autunno e due minimi in estate ed in inverno; il totale annuale delle precipitazioni risulta compreso tra gli 850 mm. della pianura distribuiti su 80-85 giorni piovosi, e gli oltre 1700 mm. del crinale, distribuiti su più di 100 giorni piovosi. Il vento presenta velocità molto modeste, come su tutto il territorio della pianura padana: in pianura la velocità media annuale è generalmente compresa tra 1.5 e 1.8 m/s, mentre supera i 2 m/s nella fascia di collina, per poi crescere rapidamente con l’altitudine; le medie risultano leggermente più elevate in Primavera e più basse in Inverno. Le frequenze
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