Faenza e le sue colline Il borgo medievale 1 2 di Brisighella, tra gessi e calanchi Dalla rinascimentale Torre di Oriolo al centro di Faenza, Brisighella, uno dei “Borghi più belli d’Italia” e famosa città della ceramica, e ritorno passando da Sarna: una per il suo pregevole olio extravergine DOP, ha un centro escursione che unisce le suggestioni dell’arte e della sto- medievale caratteristico e ricco di sorprese. Si toccano ria e il paesaggio collinare decorato da vigneti e frutteti. i monumenti più interessanti prima di uscire sulle colline Partenza: Torre di Oriolo che sovrastano le Terme, verso Marzeno, per godersi Lunghezza: 34 km la vista del borgo e dei tre colli prima di rientrare. Dislivello: 400 m Partenza: parcheggio Stazione ferroviaria Tempo: circa 3.30 ore Lunghezza: 19 km Difficoltà: facile Dislivello: 260 m Tempo: circa 2.30 ore Da vedere Difficoltà: facile La Torre di Oriolo (1), in splendida posizione panoramica, ha una singolare pianta pentagonale. A Faenza, il Mu- Da vedere seo Internazionale delle Ceramiche (2) presenta la storia La romanica Pieve di Tho (1) è la più antica pieve sor- della ceramica dall’Età Precolombiana ai giorni nostri e ta nella Valle del Lamone, costruita probabilmente tra conserva pezzi, tra gli altri, di Fontana, Picasso, Chagall. l’VIII e il X secolo. Il centro storico di Brisighella con le Nel centro di Faenza: l’elegante piazza del Popolo (3), il viuzze e la caratteristica Via degli Asini (2) del XII seco- Museo dell’Età Neoclassica in Romagna Palazzo Milzetti lo, la Rocca Veneziana (3) e la Torre dell’Orologio (4). (4), le botteghe degli artigiani ceramisti (5). Nella Collegiata di San Michele (5), una “Adorazione dei Magi” di Marco Palmezzano. Interessante anche Esperienze su prenotazione il Museo Ugonia (7), con pitture e litografie dell’artista L’Agriturismo La Sabbiona (6) propone visita all’azien- brisighellese. da e degustazione di vini e prodotti, corso per imparare a fare la vera piadina romagnola, merenda con relax in Esperienze su prenotazione piscina. Il Museo Internazionale delle Ceramiche (2) è L’olio di Brisighella (6) è stato tra i primi cinque in Italia un gioiello da non perdere, che si può visitare con visita ad aver ottenuto la prestigiosa DOP. È possibile preno- tra Imola e Faenza e Imola tra libera o con guida. tare una degustazione guidata di tre oli o una degusta- romagnola, zione arricchita dai prodotti tipici del territorio. IMOLA FAENZA alla scoperta della collina collina della scoperta alla bici bici in in SP302 FAENZA itinerari 2 3 4 5 SS9 8 facili facili 8 VIA EMILIA 3 4 SP302 P 2 5 6 7 6 6 BRISIGHELLA BRISIGHELLA P 1 1 Riolo Terme e Casola Valsenio, Scansiona il codice QR per scoprire la mappa 3 la Valle del Senio 4 storie di bici del territorio ed i punti d’interesse Da Riolo Terme fino alla frazione Isola e poi sulle colline Dalla Casa Museo il Cardello si arriva al parco sul fiume Senio, che circondano il paese verso la Serra, una delle rinoma- si sale poi sulla collina a ovest del paese e si rientra a Casola te aree di produzione dei vini di queste colline. Si rientra Valsenio e quindi al Cardello. Si segnalano: ponte sul fiume toccando Villa Vezzano e lo Stabilimento Termale di Riolo. Senio al km 3,1 e salita intensa ma breve (300 m circa) al km 9,9. Partenza: Parcheggio del Parco Fluviale Partenza: Parcheggio Casa Museo Il Cardello Lunghezza: 25 km Lunghezza: 12,5 km Dislivello: 430 m Dislivello: 450 m Tempo: circa 3 ore Tempo: circa 2.30 ore Percorsi ideati in collaborazione con Stefano Dalfiume Difficoltà: facile Difficoltà: media Da vedere Da vedere La Rocca di Riolo Terme (1), appartenuta a Caterina Sfor- La Casa Museo Il Cardello (1), dove ha vissuto gran parte della 190 za, con il Museo del Paesaggio dell’Appennino Faentino. La sua vita lo scrittore faentino Alfredo Oriani, è un raro e splendi- mura (2) con la suggestiva veduta sulla valle del Senio. Lo do esempio di casa signorile romagnola dell’Otto/Novecento, Stabilimento Termale (3), del 1870, con eleganti padiglioni perfettamente conservata ed immersa in un bel parco. Alfredo in stile Liberty immersi in un parco secolare. Oriani è considerato il padre del cicloturismo: nel 1897 affrontò da solo un lungo viaggio tra Romagna e Toscana, raccontato in Esperienze su prenotazione uno dei suoi libri più amati, La bicicletta. Nel Museo, la sua inse- La Tenuta Masselina (4) è un’eccellenza nella produzione di parabile bicicletta. Il Giardino delle Erbe (2) è un orto botanico vini biologici, spumante con metodo classico e vini in anfora. specializzato in piante officinali, con quasi 500 varietà di piante. E’ possibile fare una passeggiata guidata tra i vigneti conclu- L’Abbazia di Valsenio (3), a nord del paese, risale all’XI secolo. dendo con una degustazione di vini e, volendo, una piccola merenda. La Rocca di Riolo (1) si può visitare con visita libera Esperienze su prenotazione o accompagnati da Caterina Sforza… in persona! Molto sug- Il Giardino delle Erbe (2) propone visite guidate alla scoper- gestive, nella Rocca, le “cene con delitto” e le “escape room”. ta dei segreti delle piante e laboratori sulla distillazione e Da non perdere le proposte relax nella piscina termale (3), la preparazione delle tisane. Da provare, nei ristoranti di 370 eventualmente completate con pranzo o cena nel ristorante Casola Valsenio, gli originali menù alle erbe aromatiche, ai del Grand Hotel o fantastici picnic nel parco secolare: l’ideale fiori e ai frutti dimenticati. RIOLO TERME per terminare la giornata in modo davvero naturale. CASTEL 3 BOLOGNESE 2 P 1 Info e prenotazioni esperienze 0542 25413 4 0546 71044 [email protected] www.imolafaenza.it SCATTA LE TUE FOTO RIOLO TERME 1 2 SP306 E CONDIVIDILE CON NOI! CASOLA VALSENIO @imolafaenzatourism #ifexploring SP306 CASOLA VALSENIO P 3 Tutti i percorsi possono essere fatti Imola da scoprire Imola-Dozza, percorso con bici da strada e con e-bike. 5 6 tra le dolci colline Le tracce GPX sono scaricabili sul sito www.imolafaenza.it Alla scoperta di una delle perle della via Emilia: Imola, Da Imola si segue la ciclopedonale verso il Santuario Goditi i panorami e fermati a scoprire col suo autodromo simbolo della velocità, le tranquille del Piratello, deviando poi a sinistra verso le dolci aeree verdi, i luoghi d’arte. Si risale la valle del Santerno colline fino al suggestivo borgo di Dozza. Si rientra a le tante cose belle da vedere lungo lungo il Canale dei Molini e si rientra in città. Imola attraversando la Valsellustra. il percorso. E se vuoi qualcosa in più Partenza: Autodromo Enzo e Dino Ferrari Partenza: Autodromo Enzo e Dino Ferrari prenota le nostre esperienze, studiate Lunghezza: 14 km Lunghezza: 19.8 km Dislivello: 80 m Dislivello: 220 m per coppie, famiglie e piccoli gruppi: Tempo: circa 1.30 ore Tempo: circa 2.30 ore per tuffarti ancora più a fondo nelle Difficoltà: facile Difficoltà: medio-facile bellezze di questo territorio. Da vedere Da vedere Lo storico Autodromo Enzo e Dino Ferrari, (1) con la scul- L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari (1), tura in memoria del pilota Ayrton Senna. Il parco otto- noto per la Formula Uno e per i numerosi eventi che centesco delle Acque Minerali (2) realizzato all’interno ospita. Nel centro storico molti pregevoli palazzi e mo- del circuito dopo la scoperta di sorgenti di acque sulfu- numenti tra cui la Cattedrale di San Cassiano (2), il Pa- ree è oggi luogo per relax e sport. Al suo interno anche lazzo Vescovile (3) e la Rocca Sforzesca (4), fortezza un sito preistorico, il Monte Castellaccio (3). Nel cen- legata alla figura di Caterina Sforza. Il Santuario della tro storico di Imola: la Cattedrale di San Cassiano (4), Beata Vergine del Piratello (5) è sede del più importan- 1 opera dell’architetto Cosimo Morelli e l’imponete Rocca te culto mariano di Imola. Il borgo medievale di Dozza Sforzesca (5), splendido esempio di architettura fortifi- (6) è una galleria d’arte all’aperto con le sue opere sui cata tra Medioevo e Rinascimento. Il Canale dei Molini muri esterni delle case lasciate dalle varie edizioni della (6), opera idraulica di 42 km che risale probabilmente Biennale del Muro Dipinto. La medievale Rocca Sfor- all’età romana, serviva al funzionamento dei mulini e zesca (6) di Dozza, trasformata da Caterina Sforza in per l’irrigazione. castello fortificato e adibito in seguito a residenza no- biliare ospita l’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna Esperienze su prenotazione (6), vetrina dei vini regionali e dei prodotti tipici in ven- Emozionante tour guidato dell’Autodromo e attività di dita e degustazione. guida sui simulatori. Esperienze su prenotazione Visite e degustazioni presso Fattoria Monticino Rosso (7), azienda vinicola che da tanti anni coltiva i vitigni della tra- 2 dizione da cui ricava vini di qualità. SS9 Un pasto tipico presso i ristoranti ed agriturismo dentro e fuori Dozza. IMOLA VIA EMILIA 4 5 BOLOGNA 1 P FAENZA 5 7 SP610 2 3 SS9 IMOLA 2 3 4 3 6 DOZZA 6 FAENZA 1 P 4 Di valle in valle: Dozza Borgo Tossignano, 7 città d’arte e Castel 8 lungo la Vallata San Pietro Terme città slow del Santerno Percorso collinare molto panoramico che arriva a Dozza, Alla scoperta della vallata del Santerno tra i calanchi caratteristico “borgo dei muri dipinti” dominato dalla ed il fiume, tra gli alberi da frutto e gli ulivi, un percorso Rocca Sforzesca. Passando da Monte del Re, si rientra a nell’area del Parco della Vena del Gesso Romagnola.
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