SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI “SILE E MEDUNA” Ente gestore Comune di Azzano Decimo IL SERVIZIO DI PRE E POST SCUOLA Il suo sviluppo, la strutturazione attuale e le opinioni dei beneficiari Indagine sul servizio di Pre e Post scuola Indice 1. Il Pre e Post scuola dall’avvio ad oggi ................................................................................................................... 3 2. Il Pre e Post scuola negli Istituti comprensivi nell’anno scolastico 2018/2019 .............................................. 9 3. Il servizio di Scuolabus: cenni ............................................................................................................................. 21 4. L’indagine esplorativa sulle opinioni e i comportamenti degli alunni e dei loro genitori “Prima e dopo la scuola” ............................................................................................................................................................................. 23 Pag. 2 Documento a cura dell’Ufficio direzione e programmazione Indagine sul servizio di Pre e Post scuola 1. Il Pre e Post scuola dall’avvio ad oggi Natura delle attività. L’attività di Pre e Post scuola (Progetto “Prima e dopo la campanella”) costituisce una misura di conciliazione dei tempi di cura e dei tempi di lavoro, avviata in via sperimentale per le sole scuole dell’Istituto Comprensivo di Chions/Pravisdomini nell’anno scolastico 2006/2007, in occasione della prima programmazione triennale regionale (Piano di Zona 2006/2008, Progetto “Prima e dopo la campanella”), e proseguito fino ad oggi, rafforzandosi nell’offerta e nell’organizzazione. Il progetto intende soddisfare un bisogno specifico di una parte delle famiglie (soprattutto quelle lavoratrici) che, in certe condizioni, potrebbe tradursi in un elemento di vulnerabilità per il minore e per l’intero nucleo. L’obiettivo perseguito è quello di garantire un’attività di accoglienza, tutela e sorveglianza dei minori frequentanti le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° grado del territorio, nel periodo che precede l’inizio e segue la fine dell’orario scolastico, in cui è assente la responsabilità da parte dell’istituzione scolastica. Beneficiari del servizio, modalità di accesso e recesso, e costo del servizio. Il progetto si configura come una iniziativa a carattere universale, ossia aperta alla totalità dei nuclei familiari che ne fanno richiesta, mancando di requisiti tradizionalmente previsti per l’accesso a misure socioassistenziali per le persone vulnerabili (come una soglia ISEE, lo svantaggio sociale, ecc.). È utile precisare che il progetto così configurato non è previsto dal “Nomenclatore degli interventi e dei servizi sociali, sanitari e sociosanitari” della Regione, di conseguenza non risulta di competenza del Servizio sociale dei Comuni (SSC). Le famiglie vi possono accedere mediante l’iscrizione con la compilazione di una modulistica ad hoc, che viene consegnata alle famiglie il primo giorno di scuola dagli operatori dell’Associazione incaricata alla sua erogazione. Si può recede del Pre e Post scuola mediante nota scritta consegnata dalla famiglia all’operatore di riferimento. Il costo per le famiglie (in riferimento all’anno scolastico 2018-2019) è definito da tariffe fisse e uguali per i diversi territori ad eccezione del Comune di Fiume Veneto che interviene per il 50% dell’importo, ma varia a seconda dell’attività prescelta: l’ammontare del Pre scuola a carico delle famiglie è pari a 12,00 euro mensili, mentre quello per il Post scuola è di 22,00 euro mensili laddove il servizio ha la durata di due ore è pari a 12,00 euro mensili orari. Non di meno, i livelli di compartecipazione si diversificano notevolmente da comune a comune in rapporto alla diversa gestione del trasporto scolastico, più precisamente per il diverso numero dei paganti in rapporto ai fruitori del servizio, poiché, di norma, gli iscritti allo scuolabus non compartecipano alla spesa del Pre e Post scuola. In ordine alle iscrizioni si è ritenuto di lasciarle aperte per tutta la durata dell’anno scolastico per agevolare quei genitori le cui condizioni di lavoro non rendono più difficile una programmazione di lungo periodo (es. a causa di occupazioni precarie e discontinue).1 Modalità organizzative e gestionali. L’attività di Pre e Post scuola è coordinata sul territorio di riferimento dal Servizio sociale dei Comuni “Sile e Meduna”, e si sviluppa in stretta collaborazione con le Amministrazioni comunali, gli istituti scolastici, statali e paritari, coinvolti e, naturalmente, la realtà del terzo settore che fornisce gli operatori per il suo svolgimento. Per l’organizzazione dello stesso si tiene conto, in ordine alle attività proposte, sia dei bisogni delle famiglie, sia di quelli delle singole realtà comunali e scolastiche. Si offre la possibilità alle famiglie, ad esempio, adottando il principio di flessibilità, di recedere dal servizio in qualunque momento dell’anno a fronte di un mutamento dei bisogni (es. rispetto alle attività di cui il minore e la famiglia beneficia come l’accudimento pre e/o post l’attività scolastica, il trasporto scolastico, gli orari di attività). Lo svolgimento delle azioni seguono, naturalmente, i ritmi dell’anno scolastico, iniziando nel mese di settembre e terminando in quello di giugno; sviluppandosi dal lunedì al venerdì o dal lunedì al sabato a seconda dell’organizzazione settimanale degli orari scolastici dei diversi istituti. Il Pre e Post accoglienza è gestito operativamente dal soggetto del terzo settore (fino all’anno scolastico 2017/2018 sono state erogate dall’Associazione Scarabeo Onlus di Pordenone, quelle in corso dall’Associazione di promozione sociale S&D di Pordenone) che, sulla base di una “selezione” è stato incaricato dal Servizio sociale dei Comuni per la realizzazione delle attività nei diversi contesti scolastici. 1 E’ altresì prevista la possibilità di accesso al servizio con il così detto gettone presenza. Pag. 3 Documento a cura dell’Ufficio direzione e programmazione Indagine sul servizio di Pre e Post scuola Questi opera con proprio personale volontario reclutato in loco, formato e supervisionato in corso d’opera, secondo un rapporto operatore-minore di 1 ogni 20 alunni per la scuola primaria e di 1 ogni 15 alunni per i bambini della scuola dell’infanzia. In generale, nella fase di Pre scuola oltre alle attività di sorveglianza e accudimento vengono attivate iniziative ricreative e ludico espressive, compatibilmente con gli spazi messi a disposizione dagli istituti scolastici, le condizioni atmosferiche e altri criteri di cui si dirà meglio in seguito. In un documento del 2016 dal titolo “Chiarimenti sulla accoglienza e sorveglianza degli alunni a scuola” l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) fornisce una propria interpretazione non escludendo che, “sebbene nessuna norma indica tra i compiti dei comuni l’organizzazione dei pre e post-scuola”, … “tra l’Amministrazione Comunale e la scuola vengano stipulati protocolli d’intesa onnicomprensivi, nei quali a fronte di una concertazione sulla programmazione delle attività scolastiche (non didattiche), il Comune riconosca la necessità di dedicare risorse al buon funzionamento della scuola”. Inoltre, si sottolinea che spetta al dirigente scolastico stabilire la durata della prestazione di coloro (es. collaboratori scolastici) che svolgono tale servizio, indicando come coerente con la normativa vigente un periodo per l’attività di accoglienza e di sorveglianza non superiore ai 30 minuti, soglia oltre la quale è ragionevole ritenere che l’offerta formativa si debba arricchire di altri contenuti (didattici, educativi, ecc.). I numeri nell’evoluzione del servizio. Nei 12 anni di attività il Pre e Post scuola si è ampiamente diffuso in moltissime scuole, da quelle dell’infanzia, paritarie e statali, a quelle della secondaria di 1° grado, e in tutti i sette comuni dell’area (Azzano Decimo, Chions, Fiume Veneto, Pasiano di Pordenone, Prata di Pordenone, Pravisdomini, Zoppola). Dai 18 plessi dell’anno scolastico 2008/09 in nove anni si è arrivati a 37 (più del doppio) nel periodo 2017/18. Il numero maggiore di plessi è costituito dalle scuole primarie, seguito da quelle dell’infanzia (statali e paritarie) e da quelle secondarie di 1° grado. La flessione nell’anno scolastico in corso 2018/19 è dovuta al fatto che è venuto meno il servizio nel Comune di Zoppola che ha provveduto in autonomia all’organizzazione dell’attività (Comune che migrerà nel mese di maggio 2019 nell’ambito sociale del pordenonese). È utile precisare che questo incremento è da imputare non solo alla crescita nel tempo dell’adesione da parte scuole in alcuni Comuni (es. Azzano Decimo, Fiume Veneto, Prata di Pordenone), ma anche a cambiamenti normativi nel funzionamento della scuola che dal 2008 hanno di fatto venir meno l’impiego del personale ATA per tale funzione. Graf. n. 1 – Plessi scolastici iscritti al servizio di Pre e Post Graf n. 2 – Plessi scolastici iscritti al servizio di Pre e scuola, per anno scolastico (valore assoluto) Post scuola, per ordine scolastico (valore assoluto) Fonte: nostra elaborazione su dati amministrativi Pag. 4 Documento a cura dell’Ufficio direzione e programmazione Indagine sul servizio di Pre e Post scuola L’andamento dei beneficiari, bambini e ragazzi, è coerente con quanto sopra detto. Nel periodo considerato si è passati dagli 850 alunni a 2.101 dell’anno scolastico 2017/2018 (1.251; 147,2%), per poi flettere nell’ultimo anno a 1.560 con il venir meno dei beneficiari iscritti ai plessi
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