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IN ULTIMA ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO t * M-, •«•»-: Cgil, Gisl, Uil chiamano alla mobilitazione; astensione di quattro ore (una nei servizi) Governabilità: è il consenso Venerdì sciopero generale per la Fiat o un Parlamento di operai uniti: straordinarie Appello sindacale È il e disciplinate assemblee di fabbricape r un «fondo padrone a sovranità , >• » ' ' ' • • . • ; '• di resistenza» che cerca Novelli per un confronto in TV - L'azienda accetta la decisione di Foschi: Il direttivo unitario apre la sottoscrizio­ limitata? cassa integrazione per un mese - Assemblee a Torino con delegati di tutt'Italia ne - Lama: «E' una battaglia di tutti» lo scontro Che cosa è questo attacco così perentorio al voto Dal nostro inviato ROMA — Venerdì sciopero generale di 4 ore per sconfiggere segreto per l'approvazione delle leggi? Che finimondo La vertenza sindacale Fiat è TORINO —.Vogliamo comin­ il disegno della Fiat, ma non solo della Fiat, di «dividere i giunta ad un punto dramma­ sarebbe successo se lo avesse proposto un comunista! lavoratori, seminare preoccupazione e paura, menomare la Lasciamo stare la questione morale che è ridicola se ciare il racconto di questa tico. Perché sono quattro set­ nuova giornata di lotta alla forza e il potere contrattuale del sindacato, colpire i diritti timane che si lotta, con la. rivolta contro il solo partito che non ha franchi tira­ di libertà e la dignità dei lavoratori». Con questo appello. tori. Questa è roba loro: della DC e del PSI. Perciò Fiat-tranquilla, senza inciden­ perdita di centinaia di migliaia ti, per riconoscimento degli ieri, il Direttivo della Federazione Cgil, Cisl, Uil ha chia­ di lire da parte di ogni la­ non ci scandalizza affatto, in se stessa, l'idea di obbli­ mato l'intero movimento alla mobilitazione. « Se la Fiat — ha gare i parlamentari a far conoscere la propria con­ stessi uomini di Agnelli, con voratore. Perché le trattative tanti operai consapevoli e de­ detto Benvenuto, nella relazione — conta sull'isolamento degli sono di nuovo in una fase dotta di legislatori attraverso il voto palese: abbiamo operai in lotta nelle sue fabbriche e sulla divisione all'in­ di stallo. Perché a questo pun­ sostenuto altre volte tesi simili, non accettando acri­ terminati, con i 22 mila sospe­ ticamente il vecchio principio liberale (fino a ieri esal­ si e tutti gli altri in assem­ terno della classe operaia, noi dobbiamo riuscire a dare to sono in gioco fondamentali tato dagli stessi che oggi strillano) : secondo cui - il blea — con Novelli — parlan­ respiro alla mobilitazione, tenere il fronte finché sarà neces­ diritti di libertà. deputato rappresenta la nazione senza vincoli di man­ do di cinque lavoratori handi­ sario ». Come? Con lo sciopero generale di 4 ore (un'ora, Da anni un conflitto sinda­ dato. Abbiamo anzi respinto da sempre l'idea della rap­ cappati. L'episodio potrà ri­ nei servizi e nella scuola), ma anche con là partecipazione. cale non si caricava di tanti presentanza politica come una delega assoluta, svin­ sultare minore per qualcuno, della segreteria unitaria al « consiglione » di domani a To­ significati e non sollevava tan-. colata da varie forme di controllo popolare sui parla­ a noi sembra esemplare e su­ rino. con la creazione di un «fondo di resistenza» finan­ te questioni di ordine gene­ mentari. scita indignazione. E' presto ziato con un contributo volontario di almeno 5.000 lire per rale, al punto di disorientare detto: nelle lunghe liste dei so­ lavoratore e aperto a ogni cittadino, con l'assemblea a Torino anche democratici sicuri e Tuttavia, la segretezza del voto sui testi di legge ha spesi redatte dalla Fiat, quel­ (il 16 e il 17 ottobre) dei diecimila delegati metalmeccanici. uomini di sinistra, preoccu­ avuto nella nostra storia costituzionale anche un altro li a cut la Fiat non garanti­ ìUna mobilitazione eccezionale, come dimostrano la con­ pati dalla crisi reale di una senso, e non solo quello di svincolare la rappresen­ sce il rientro in fabbrica fra vocazione di uno sciopero generale per la prima volta delle più grandi- industrie del tanza. Essa è stata una costante duratura, dallo sta­ tre mesi — e questo è il cen­ nel vivo di una crisi di governo e la decisione del Diret­ paese. Ma quello che è acca­ tuto albertino in poi, di un solido principio garanti­ tro dello scontro —, vi sono tivo - di lanciare il « fondo di resistenza > sottoscrivendo duto tra sabato e lunedi non stico, rivelatosi preziosissimo contro le ricorrenti pre­ anche cinque operai handicap­ dieci milioni di lire. «Perché la Fiat — ha detto Lama — lascia margini di dubbio. varicazioni di diversi poteri e gruppi di potere — go­ pati. Sono operai simili a quel­ ritiene che debbano mutare i rapporti di forza nel Paese: Ricapitoliamo brevemente verno, forze economiche, perfino certo modo di es­ li descritti da Marco Belloc­ dobbiamo sapere che chi vince e chi perde, non vince e non tutta la vicenda. A fronte di sere corruttore di talune forze politiche — sulla li­ chio in un bel film, perfetta­ perde soltanto per sé». , - - ' una caduta del mercato, di bertà di coscienza del parlamentare. mente in grado di lavorare, una concorrenza più incalzan­ Per restare nel presente, del resto, è chiaro a rut­ ma spesso discriminati. I me­ - - Quella di Torino non è più — se mai lo è stata — una te e di difficoltà aziendali, ti come la democrazia italiana, dopo aver assunto i talmeccanici hanno assunto normale vertenza sindacale. €Non abbiamo alzato 3 cartello la Fiat dichiara di avere un partiti come sua ossatura fondamentale, è oggi impe- ' qualche tempo fa il loro pro­ del "no", non abbiamo scelto l'arroccamento — ha ricordato crescente stock di vetture in­ gnata nella ricerca di un più ricco equilibrio istitu­ blema, la loro lotta, la loro Pio Galli, segretario generale della Firn — ma una linea vendute e una conseguente e- zionale, che eviti una eccessiva « partitizzazione > della richiesta di pari dignità, il alternativa, in grado di affrontare sia i probemi congiuntu­ suberanza di personale; e chie­ vita pubblica e riconosca ad altre sedi un ruolo im­ loro rifiuto di un ghetto mor­ rali sia quelli strutturali». Un segnale di responsabilità, a de di far uso della cassa inte­ portante, non di pura ratifica. Fra queste sedi, ovvia- ' tificante. E sono riusciti a far- a cui la Fiat ha risposto con decisioni unilaterali e atteg­ grazione guadagni — prima mente, il Parlamento è la principale. L'abolizione del giamenti di sfida. Basta guardare la lista dei 23 mila lavo­ voto segreto sulle leggi andrebbe in una direzione dia­ ratori posti in cassa integrazione. *Non è fatta — ha rile- Renzo Gianotti metralmente opposta, tutta «partitocratica». • "' Bruno Ugolini Non voglio con questo cercare il conflitto fra i sin­ TORINO — Il sindaco Dito» Novali! mastra parla «gli operai davanti al cancelli dalla FIAT (Segue a pagina 6) (Segue a pagina 6) Pasquale Cascali* (Segue a pagina 6) goli e i gruppi parlamentari organizzati Credo tutta­ via che la questione della segretezza del voto non pòs­ sa essere ridotta soltanto al malcostume dei franchi tiratori, poiché essa investe il cuore stesso della de­ mocrazia, il principio in base al quale la libertà di. t coscienza non può essere riservata solo agli eroi, a co- •. Le consultazioni di FoHani con i partiti La DC di Strauss ha perso il 4,1% e 17 seggi loro che hanno il coraggio civile delle proprie azioni. e scelte — costi quello che costi —, ma sia un. bene prezioso da tutelare anche per i deboli, per gli uomini comuni, • per tutti. Non stiamo facendo l'elogio della pusillanimità, stiamo semplicemente dicendo che la democrazia è un bene di tutti, non solo di pochi gia­ : veti di Craxi La distensione in Europa cobini eletti v -•'•'• D'altro canto, l'idea di punire la Camera dei depu­ tati, divenuta « inagibile », è molto grave. Può con-, siderarsi inagibile un ramo del parlamento che è e- spressione della sovranità popolare? Che cosa può si­ contro la sinistra de? rafforzata dal voto tedesco gnificare « inagibile », se non una offesa al Parlamen-1 to? Al di là della stizza velenosa che traspare da que- ste incontrollate affermazioni, emerge una concezione No anche per Andreotti agli Esteri - Saragat: al governo Sehmidt conferma la continuità della sua politica -Berlinguer: nuove pos­ della democrazia davvero singolare. E' quella che il potere deve poter lavorare indisturbato, e che il Par­ o niente, e buoni rapporti col Pei - Oggi incontro Psi-Psdi sibilità di ridare slancio all'impegno per il negoziato fra est ed òvest lamento è sede di ratifica, e basta. Se non accetta, si scioglie la Camera più bizzosa. •••••,•••••..•-•• , . ROMA — Craxi ha posto dei veti nei confronti della partecipazione di alcuni uomini della L'Europa può contare sulla RFT e sul diciassette mandati ammonta II totale del­ Dov'è finita la garanzia: di governabilità di cui Democrazia cristiana al governo.
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