COMUNE DI BUSSETO Provincia di Parma VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ORIGINALE N° 13 del 29/03/2019 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE TARI ANNO 2019 L'anno duemiladiciannove, il giorno ventinove del mese di marzo alle ore 18:30, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, vennero convocati a seduta i componenti del Consiglio Comunale. All’appello iniziale risultano: 1 CONTINI GIANCARLO Presente 8 MARCHESI MARZIA Presente 2 GUARESCHI ELISA Assente 9 DELENDATI LOREDANA Presente 3 LEONI GIANARTURO Presente 10 CONCARI LUCA Assente 4 CAPELLI STEFANO Presente 11 CAROSINO STEFANO Presente 5 BRIGATI NICOLAS GIANNI Presente 12 CONCARINI CLARISSA Presente 6 PIZZELLI ANDREA Assente 13 GAMBAZZA MARIA Presente GIOVANNA 7 MEDIOLI GIACOMO Presente Totale Presenti: n. 10 Totale Assenti: n. 3 Partecipa all’adunanza Il Segretario, Dott.ssa Giuseppina Rita Mingoia, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, Il Sindaco Giancarlo Contini assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’argomento indicato in oggetto. Delibera di Consiglio n. 13 del 29/03/2019 1 COPIA CARTACEA DI ORIGINALE DIGITALE - Delibera di Consiglio N° 13 del 29/03/2019. Attesto che la presente copia cartacea è conforme all'originale informatico, sottoscritto con firma digitale, il cui certificato intestato a GIANCARLO CONTINI, GIUSEPPINA RITA MINGOIA Documento stampato il giorno 11/04/2019 da Macchidani Stefania. RESPONSABILE AFFARI GENERALI Stellati Dott.ssa Elena OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE TARI ANNO 2019 IL CONSIGLIO COMUNALE SENTITO l’intervento dell’Assessore ai Servizi Finanziari, Sig. Stefano Capelli, che procede alla lettura di una relazione illustrativa sull’argomento che si allega alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale (v. All. “ 1”) e prosegue approfondendo alcuni passaggi della stessa, come da verbale di seduta, registrato su apposito supporto informatico, ai sensi dell’art. 10, comma 12 dello Statuto Comunale. UDITI, in proposito, i commenti e le osservazioni dei Consiglieri Gambazza e Carosino, nonché le repliche esplicative dell’Assessore di competenza, Sig. Capelli, e del Sindaco, intervenuti alla discussione, come da verbale di seduta, registrato su apposito supporto informatico ai sensi dell’art. 10, comma 12 dello Statuto Comunale. PREMESSO che il Comune di Busseto, in attuazione dell’art. 49 del Decreto Legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 – cd. Decreto Ronchi – e successive modificazioni ed integrazioni, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 65 del 29.12.2003, ha soppresso, a far data dal 01.01.2004, la Tassa per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani interni e assimilati (TARSU) istituendo una tariffa a copertura dei costi per i servizi relativi alla gestione dei rifiuti; VISTA la legge n. 147 del 27.12.2013 n. 147 (Legge di stabilità 2014) ed in particolare l’art. 1 comma 639 con la quale è stata istituita la IUC (Imposta Unica Comunale) composta da: IMU – imposta municipale propria TASI – tributo per i servizi indivisibili TARI – tassa sui rifiuti RICHIAMATO l’art.1 comma 169 della legge 27/12/2006 n. 196 che fissa il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; RILEVATO nello specifico che il comma 683 dell’art.1 della L. 147/2013 testualmente recita “il consiglio comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l’approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ad approvato dal consiglio comunale o da altra autorità competente a norma delle leggi vigenti in materia …. Omissis “ VISTA la propria deliberazione n. 6 del 21 febbraio 2019, con la quale, nell’approvare il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2019, si dava atto che il piano finanziario elaborato dal gestore non era ancora stato approvato da ATERSIR, e che pertanto l’approvazione delle tariffe del nuovo tributo (TARI) sarebbero state effettuate con successivi provvedimenti, sulla base del piano finanziario definitivamente approvato dall’organo competente (ATERSIR); VISTO il DM 25 gennaio 2019, con il quale è stato differito il termine ultimo per l’approvazione del bilancio di previsione 2019-2021 al 31 marzo 2019; VISTA la deliberazione n. 5 del 06.03.2019 del Consiglio Locale di Atersir che ha approvato i Piani Finanziari del Servizio Rifiuti Urbani per l’anno 2019 relativi ai Comuni della provincia di Parma; VISTA la deliberazione n. 17 del 13.03.2019 del Consiglio d’Ambito di Atersir che ha approvato i Piani Finanziari per l’anno 2019 anche della provincia di Parma negli stessi termini finanziari approvati dai Consigli Locali di Atersir; CONSIDERATO che la tariffa è composta da una quota determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti riferite in particolare agli investimenti per le opere ed i relativi ammortamenti e da una quota rapportata alla quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all’entità degli oneri di gestione; Delibera di Consiglio n. 13 del 29/03/2019 2 COPIA CARTACEA DI ORIGINALE DIGITALE - Delibera di Consiglio N° 13 del 29/03/2019. Attesto che la presente copia cartacea è conforme all'originale informatico, sottoscritto con firma digitale, il cui certificato intestato a GIANCARLO CONTINI, GIUSEPPINA RITA MINGOIA Documento stampato il giorno 11/04/2019 da Macchidani Stefania. RESPONSABILE AFFARI GENERALI Stellati Dott.ssa Elena VISTO il comma 654 dell’articolo 1 della l. n. 147/2013 che prevede l’obbligo di assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio risultanti dal piano finanziario; PRESO ATTO CHE: - il servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati è gestito da IREN Ambiente spa; - il comma 691 dell’art. 1 della Legge n. 147/2013 sancisce espressamente che i Comuni possono, in deroga all’art. 52 del D.Lgs. n. 446 del 1997, affidare, fino alla scadenza del relativo contratto, la gestione dell’accertamento e della riscossione, della tassa/tributo sui rifiuti, anche nel caso di adozione della tariffa di cui ai commi 667 e 668, ai soggetti ai quali, al 31.12.2013, risulta affidato il servizio di gestione dei rifiuti; VISTA la propria deliberazione n. 12 in data odierna, con la quale, si provvedeva all’affidamento della gestione della TARI ad Iren Ambiente S.p.a., per il periodo 01.01.2019 – 31.12.2019, in attesa dell’espletamento delle procedure di gara da parte di ATERSIR; PRESO ATTO altresì che con decorrenza 1° gennaio 2015 è stata posta in atto la misurazione della frazione residua dei rifiuti urbani con la relativa tariffa puntuale a correzione parziale della TARI calcolata con il metodo normalizzato del DPR n. 158/1999; RITENUTO pertanto di approvare il Piano Finanziario per l’anno 2019, riguardante il servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani per l’anno 2019 comportante una spesa complessiva di € 1.310.849,87 come da relazione allegata sotto la lettera A); RITENUTO altresì di approvare per l’anno 2019 e con decorrenza 1.01.2019 le tariffe della TARI e le relative agevolazioni quali allegati B),C) e D); RICHIAMATO l’art. 1, comma 653 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147 e s.m.i., che prevede chenella determinazione dei costi il comune debba avvalersi anche delle risultanze dei fabbisogni standard; PRESO atto che nel mese di febbraio 2019, il MEF ha pubblicato il documento “Aggiornamento per l’anno 2019 delle “Linee guida interpretative” per l’applicazione del comma 653 dell'art. 1 della Legge n. 147 del 2013 - Febbraio 2019”, predisposto con la collaborazione di IFEL e di SOSE, il quale, nel confermare l’impostazione delle Linee guida interpretative per il 2018, fornisce indicazioni per l’aggiornamento dei dati utili al calcolo del costo di riferimento del servizio rifiuti sulla base dell’evoluzione intervenuta nel sistema dei fabbisogni standard pertinente al servizio stesso; VISTE le risultanze del calcolo del fabbisogno standard per il servizio di gestione rifiuti, eseguito secondo le indicazioni delle linee guida sopra citate e dei relativi allegati, come meglio evidenziato nell’allegata relazione al Piano finanziario ove si evince che in base alla metodologia descritta nelle linee guida, per l’anno 2019 il costo totale del PEF risulta inferiore al fabbisogno standard, stimato in euro 35.815,76,considerando gli sconti da regolamento, e in euro 65.815,76 al netto degli sconti stimati; VISTO l’art. 27, commi 1 e 2 del vigente regolamento IUC, parte TARI, che recita testualmente: 1. Il tributo viene liquidato in due rate semestrali comprendente il tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente, di cui all’articolo 19 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, aventi le seguenti scadenze: - 30 giugno: è liquidato l’eventuale saldo, positivo o negativo, dell’anno precedente e l’acconto relativo al primo semestre dell’anno di riferimento; - 31 ottobre: è liquidato l’acconto relativo al secondo semestre. VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni; VISTI i pareri resi ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 49 e 147bis del D.lgs.vo n. 267/00 e s.m.: Delibera di Consiglio n. 13 del 29/03/2019 3 COPIA CARTACEA DI ORIGINALE DIGITALE - Delibera di Consiglio N° 13 del 29/03/2019. Attesto che la presente copia cartacea è conforme all'originale informatico, sottoscritto con firma digitale, il cui certificato intestato a GIANCARLO CONTINI, GIUSEPPINA RITA MINGOIA Documento stampato il giorno 11/04/2019 da Macchidani Stefania. RESPONSABILE AFFARI GENERALI Stellati Dott.ssa Elena - dal Responsabile del Servizio Finanziario - Dott.ssa Elena Stellati – che si è espresso favorevolmente sotto il profilo della regolarità tecnica amministrativa relativamente ai costi riferiti al CARC, agli accantonamenti ed alle tariffe TARI; - dal Responsabile del Servizio territorio ed ambiente – Arch.