SETTE oltre 15 anni di impegno a difesa della cultura del territorio è un prodotto amaltea edizioni www.zac7.it raiano tel/fax 0864 72464 supplemento settimanale [email protected] anno V numero 9 di ZAC mensile anno X DIFFUSIONE GRATUITA distribuzione gratuita IL PUNTO registrazione trib. di sulmona n. 125 di patrizio iavarone sabato 10 marzo 2012 Le celebrazioni per i 150 anni del tribunale di Sulmona, rimandate a causa della neve il 9 febbraio scorso a sabato prossimo (17 marzo), si spera possano essere un momento di rifles- sione per la città e per quel che è diventata. La dieta volontaria Perché in questi sei mesi di lotta per garantire la sua sopravvivenza (tutt’altro che scontata), ci si è resi conto che quel grigio palazzo logisti- Il Comune “dimentica” di fornire l’elenco dei beneficiari e getta nel cestino 5.000 camente e mentalmente è l’anello di congiun- zione con la nostra storia e con il prestigio, pasti gratuiti. ahinoi svanito, della Sulmona del passato. In questa scatola grigia e nel mondo che le ruota intorno, volenti o nolenti, c’è uno dei pochi SULMONA. Con circa 200 fami- un totale di 9.480), contando cioè si sono “dimenticati” serbatoi rimasti per la formazione della nostra glie e 500 persone che vivono sotto anche il mese e mezzo intercoro per dieci mesi di for- classe dirigente. Soprattutto oggi che i partiti si la soglia di povertà e una mensa tra l’avvio dell’appalto (1° gennaio nire alla ditta l’elenco sono disgregati e annientati e che di palestre della Caritas che è sempre più fre- 2010) e la stipula del contratto (24 dei beneficiari dei pa- di diritto (che dovrebbe essere il faro degli am- quentata, il Comune di Sulmona ha febbraio 2010). A parte l’inspiega- sti gratuiti e questo no- ministratori) ne sono rimaste molto poche. Un deciso di gettare nel cestino oltre bile ritardo nella firma del contratto nostante la tabella dei tribunale non è solo un presidio di giustizia, 5.000 pasti gratuiti che, per contrat- (per una gara aggiudicata nel no- nuclei familiari sotto ma, anche e soprattutto a Sulmona, se non to, dovevano essere erogati dalla vembre 2009), quel che sconcerta il reddito del minimo altro per il nome che porta, un simbolo cul- Coselp, azienda che si è aggiudicata in questa dieta volontaria del Co- vitale, era stata già ap- turale che, la città d’arte e cultura del 2012, la gara d’appalto fino al 2014 per la mune è la superficialità e l’appros- provata nel settembre così ancora si proclama, ha progressivamente refezione scolastica. Questo è quan- simazione con cui è stata gestita del 2009. In verità alla umiliato. Non basterà certo la consegna di una to stabilito dalla delibera di giunta l’intera operazione, motivo che ha fine di aprile del 2010, targa, sabato prossimo, a Francesco Merca- del 23 febbraio scorso con cui si fatto ritenere all’ufficio legale più l’allora funzionario del dante, presidente della fondazione nazionale autorizza il dirigente a stipulare un opportuno raggiungere un accordo settore, Giancarlo Co- “Giuseppe Capograssi”, per fare dimenticare atto di transazione con l’azienda nel bonario con la Coselp che imbasti- laprete, segnalò nero l’oltraggio che Sulmona ha fatto ad uno dei quale a fronte dei 5.000 pasti mai re una causa che avrebbe visto il su bianco che il Co- suoi più illustri concittadini: la cancellazione di erogati nel 2010 (fino a novembre), Comune soccombente. Sì perché mune aveva diritto ai fatto, cioè, del Premio intitolato al giurista e al se ne abbonano 2.500. Stando al come viene ammesso nella delibe- 300 pasti settimanali e poeta-scrittore sulmonese e che Mercadante parere e ai calcoli della segretaria ra è stata riconosciuta una evidente che nessuno fino ad al- chiaro, ma l’assessore ha interpre- ha sempre sostenuto con il professor Giusep- comunale, in verità, i pasti ancora corresponsabilità nella mancata at- lora li aveva reclamati. «Ma era già tato il banchetto come una specie pe Papponetti. Uomo e letterato esiliato dal- da fornire nel 2010 (300 a setti- tivazione del benefit contrattuale. maggio – spiega l’assessore Enea di transazione extragiudiziale. Non l’indifferenza e dell’arroganza degli spacciatori mana) dovevano essere 7.590 (su Gli uffici comunali, in altre parole, Di Ianni – e così decidemmo di è chiaro, ancora, come si sia ar- di grandi eventi. E chissà con quale dolore nel spostare la fornitura al rivati dai 7.590 pasti individuati cuore il professor Francesco Sabatini, presi- nuovo anno scolastico, dalla segretaria, ai 5.000 oggetto dente emerito dell’accademia della Crusca, Il banchetto tanto più che la Coselp della transazione: volendo conta- presiederà l’evento, nella città più prossima al aveva offerto il ban- re anche la rinuncia all’aggiorna- suo paese di origine (Pescocostanzo), ridotta chetto per la chiusura mento Istat 2011 fatto dalla Coselp senza teatri, né cinema, né biblioteche. Con del Com». Cosa c’entri (per un valore di 5mila euro, cioè l’anima culturale soffocata da nani e ballerine. la protezione civile con 1.000 pasti), i conti, comunque, Senza questa consapevolezza culturale e della «persone e/o famiglie in nella sala da pranzo del Comune, decadenza che ha travolto la città, quella sca- stato di bisogno» non è non tornano. tola grigia, al confine tra il vecchio e il nuovo mondo, tra la Sulmona che fu e la Sulmona che è, rischia sì di chiudere, di svuotarsi, di non essere più il motore della crescita civile. A All’interno: prescindere dalla legge delega, dalla riorganiz- zazione delle giurisdizioni e dalle economie di scala del Paese in crisi. INCHIESTA Acqua sotto la cava CRONaca POLITICA L’ultimo Pdl: congresso inverno con resa dei conti Del Corvo bacchetta i sindaci e avverte: «Compratevi un gatto, dal Entro metà aprile l’elezione del coordinatore cittadino, tra scontri, prossimo anno la neve ve la spalate da soli». distinguo e primarie. di pasquale d’alberto di claudio lattanzio Con una lettera inviata ai 108 sindaci del territorio, SULMONA. Il congresso verrà fatto entro metà il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del aprile «la settimana prima o dopo Pasqua», assicu- Corvo, ha fatto il punto della fase acuta dell’emer- ra il vice coordinatore provinciale Donato Di Ce- genza neve e diramato le linee di azione per il futuro. sare: il Pdl di Sulmona si prepara così alla resa dei I numeri innanzitutto. Nevicata eccezionale (140 cm conti, conti che non tornano per il gruppo legato a di neve in 48 ore, con alcuni accumuli superiori a Sabatino Aracu (Donato Di Cesare, Nicola Ange- due metri), superiore per intensità a quella del ‘56 lucci, Giovanni Capparuccia) che, a fronte di 800 che si spalmò nell’arco di un mese. L’impiego di 14 tessere su 1.300, gestisce poco e niente a palazzo mezzi speciali (turbine o frese), 30 “lame” e 70 mezzi San Francesco. Sarà per questo che Nicola Ange- a noleggio dei privati. L’impiego di due pale dei vigili lucci ha sottolineato nel discorso del provinciale del fuoco in Valle Roveto; due nella Vallelonga più come «l’urlo di rabbia e la stanchezza dei cittadini altre nel capoluogo. Una “lama” dell’Apsa in Valle di fronte ad una politica lontana dai problemi rea- Roveto: la mobilitazione dei mezzi di una ventina li, per non dire incapace di dar loro delle soluzioni, di Comuni “attrezzati” di loro. Poi la reprimenda ai renda necessaria una nuova fase amministrativa sindaci. «Solo pochi sindaci hanno attivato i centri Antonio Del Corvo più vicina alle esigenze dei sulmonesi e più prag- Nicola Angelucci operativi comunali ed hanno fatto uscire i mezzi di matica». Un siluro dritto proprietà e/o a noleggio. nel cuore di Fabio Fede- Dove i sindaci si sono at- rico che a stento riesce tivati e c’è stata sinergia a tenere in piedi i cocci con la Provincia, la viabi- della sua maggioranza. lità, con la rimozione qua- Anche se il primo cit- si totale della neve dalle tadino ormai non è più strade, è stata ripristinata motivo di imbarazzo per già nelle giornate di mar- il centrodestra: sembra tedì 7 e mercoledì 8 feb- infatti che Federico non braio. Vanno condannati voglia ricandidarsi alla i sindaci che non hanno guida della città e, se an- attivato i centri operativi che dovesse farlo, ci sa- comunali e si sono mes- ranno le primarie, ormai si con le braccia conserte istituzionalizzate anche ad aspettare. Ringrazio di nel Pdl, a ricordargli i di- cuore tutti i sindaci che si sastri amministrativi del- sono attivati». E poi l’ap- la sua legislatura. Il vero pello finale, drammatico: scontro, nel Pdl, è invece «Invito tutti i 108 sindaci tra il gruppo di Aracu e ad organizzarsi sin da ora la componente di Paola per il prossimo inverno in Pelino che, al congres- SETTE 2 sabato 10 marzo 2012 sabato 10 marzo 2012 INCHIESTA INCHIESTA INCHIESTA INCHIESTA L’inCHIESTA di luigi tauro Tra semina Uno studio del Politecnico di Milano, commissionato da Toto, conferma la presenza del più e raccolto grande bacino idrico d’Europa nell’area di Bussi. Acqua sotto la cava DALLA PRIMA Agli atti non c’è ancora nessun progetto estrattivo L’ultimo inverno del Gruppo Toto, mentre la considerazione del fatto che il decreto Monti di Regione ha bloccato qualsiasi dicembre prevede la spoliazione della funzione in capo alla Provincia: la nostra popolazione escavazione fino alla redazione corre il rischio per il prossimo inverno di non avere chi opera in caso di neve e non è un ter- di un Piano cave.
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