@nci TUnità Consorzio Cooperative Abitazione ANNO TP, N• 1 «** SPCD. IN AMI. *©ST. ó*. 1 rro GIORNALE FONDATO DA ANTONIO GRAMSCI IL VOTO DEL 20 GIUGNO Rivoluzionata la geografìa politica delle città. Sono 72 i candidati vincenti della Quercia SMB^^^^BS^S^^^^^ Quasi «azzerata» la De. Exit poli sbagliati, l'istituto demoscopico: «Siciliani bugiardi» GOMMERSe IL -**b 1, VORRÀ* WRGCHE UÀ, 4 (SU ORASSI _ Un sindaco su due è del Pds CSSSCCRAAMJO aertiss. HO Bianco batte Fava, ad Agrigento Doxa sott'accusa Nelle 122 città con più di quindicimila abitanti dove si è votato hanno vinto 72 sindaci di sinistra, 56 con Il futuro che vediamo la tessera del Pds. Nel Mezzogiorno il pieno della WALTER VELTRONI Quercia. La «catastrofica» sconfitta della Democra­ zia Cristiana: c'è chi chiede la testa del segretario Occhelto Bossi a grande, strana e coraggiosa mo Fiat». È questa la mala pianta che ha Martinazzoli. Ad Agrigento clamoroso errore della Italia sta costruendo il suo futu­ disseminato di sconfitte il cammino della Doxa che sbaglia gli exit poli e si giustifica: «hanno Riforma subito Ora temo ro. Le macerie del vecchio sono sinistra. Castellani, e non un leghista, è sin­ mentito i siciliani». E polemica. ormai alle nostre spalle, testi- daco a Torino perché in quella città, come poi il voto provocazioni maa^L^ monianza fredda e dolorosa di a Belluno, la sinistra ha saputo conquistare un mondo che non deve torna­ e attrarre posizioni di centro. E questo 6 il re, che non tornerà. Agli italiani si e offerta dato che unifica i risultati. Anche quando il ROSANNA LAMPUGNANI una possibilità. Un voto nuovo, con il quale Pds, nel Centro Italia, ha presentato candi­ i cittadini decidono direttamente chi li go­ dati suoi, evidentemente capaci di garanti­ IH Un sindaco su due è del ranno la testa di Martinazzoli? Il grande fair-play di Enzo Bianco e Claudio Fava, ballottanti verna, che decreta senza equivoci vincitori re quella «qualità» del governare cho ha ot­ Pds. Nei 122 comuni con più di La Cirm ha studialo il flusso di e gentiluomini: dovendo scegliere un souvenir del viaggio e vinti, che garantisce governabilità e inve­ tenuto il consenso della maggioranza. Ma il 15 mila abitanti dove domeni­ voti sui candidati di Torino, Mi­ tele-elettorale delle ultime notti, voto per Catania. Quando ci ste di alta responsabilità chi vince la batta­ dato forse di maggior rilievo e quello del ca si è votato hanno vinto 72 lano e Catania. Formentini pi­ si collegava con Catania, ci si sentiva a Stoccolma. Pausa candidati del Pds o sostenuti gliatutto, Novelli piace agli afi- nordica, refrigerante, ragionante, in mezzo al clima torrido glia elettorale. Gli italiani hanno «usato» Sud. LI la vecchia politica e i vecchi partiti dal Pds (56 hanno la tessera in cionados anziani. Castellani, di Milano, alla velenosa ira dei legaioli torinesi, all'acrimo­ questo voto per accelerare il cambiamen­ hanno subito una sconfitta di proporzioni tasca). La De scompare: ne ha come Fava, agli elettori colti. I nia di una Padania suscettibile e vociante, come è inevitabi­ to. Hanno voluto utilizzare il potere nuovo gigantesche e in città simbolo come Giulia­ conquistati solo 7, 1 in meno riflessi del voto sulla discussio­ le quando uno dei contendenti comincia a giocare duro. A nelle loro mani per cominciare a costruire " no, Cava de' Tirreni, Taurianova siedono al del Msi. la Lega conquista il ne per la riforma elettorale. Il Catania nessuno ha avuto il pessimo gusto di «accusare» FJ- un paese diverso. È vero che a Milano, e in posto di sindaco uomini nuovi espressione 61,5% dei comuni del Nord, e 11 relatore mattarella, infatti, rap­ va di essere figlio di una vittima della mafia. diversi comuni del Nord, hanno vinto i can­ delle forze sane di quelle città. Ce un gran­ si ferma. E soprattutto il Sud presenta un partito che non è «Maggiore è l'offesa alla democrazia che una città subi­ didati della Lega. Questo movimento si de disagio e una grande protesta che sale che ha deciso di dire no ai vec­ riuscito a conquistare più del sce, maggiore è la reazione civile dei cittadini», ha detto il configura, ancora oggi, come una creatura dal Mezzogiorno, muovendo dalle condi­ 5,7% dei sindaci nei 122 comu­ giovane Fava. Non si rifenva, grettamente, solo al propno chi potentati locali. Sono infat­ inatteso successo, ma all'atmosfera cittadina nel suo coi.i- a molte teste. Il sorridente Formentini, gen­ zioni sociali e ambientali gravissime di ti una quarantina i nuovi sinda­ ni succitati. Ad Agrigento cla­ plesso. Propongo a Gianni Riotta una puntata straordinaria tile e rassicurante, si scaglia però, proprio quella parte d'Italia. Se si vuole evitare che ci di progresso meridionali. moroso errore della Doxa: l'e­ di Catania-Italia, tanto per riposarci le budella e riattivare i nel giorno della sua elezione a sindaco, nasca, magari sotto il vessillo dcH'Msi, una Questo è il segno della «cata­ xit poli aveva dato vincente Ar- cervelli. Poi, rinfrancati, potremo nuovamente immergerci contro il presidente della Repubblica. 11 protesta disperata e che l'Italia si trovi cosi strofe» abbattutasi sullo scudo- none. «Hanno dichiarato il fal­ nel nostro Nord quotidiano, dove, come nella Sicilia di tanti sanguigno Bossi parla, a proposito dell'ele­ sottoposta alla duplice tensione di un Nord crociato dove, da oggi, si in­ so i nisseni». si giustifica la so­ anni fa, si pensa ancora che «cornuto» sia il più coerente de­ zione di Torino, di «giudici mafiosi» e lascia • leghista e di un Sud separatista, occorre croceranno le armi. Chiede- cietà di sondaggio. gli insù Iti. E dove si scrive sui mun «Forza Etna». Appunto. balenare la possibilità di usare la leva del fi­ che la sinistra e i progressisti indichino, sco come grimaldello di un secessionismo unendosi, le soluzioni positive e il disegno DA PAGINA 2 A PAGINA 1Q A. LEISS A PAG. 2 C. BRAMBILLA A PAG. 2 MICHELE SERRA possibile. 1 ceti sociali raccolti oggi attorno d'insieme di riscatto del Mezzogiorno. al Carroccio sono portatori di interessi con-, Cinque sindaci su dieci degli eletti ieri trastanti, cosi come di attese e domande sono del Pds, e si contano a decine le nuo­ Esplodono due autobombe: la prima, al passaggio di un furgone dell'esercito, uccide 5 militari e 2 civili forti. Per molti di essi la Lega e lo strumento ve amministrazioni al vertice delle quali di dtesa',ijfel.le'boslzlòrfr'e'dèl 'privilègi rag­ siede un rappresentante della Quercia. La seconda, dopo rnezz'ora vicino all'ambasciata americana, provoca fortunatamente solo feriti giunti, "ne' più ne meno coma il Psi degli an­ Questo dato può essere letto cjòrne.unó sti­ ni Ottanta. Ma la Lega è anche lo strumento molo ad un nuovo integralismo o a nuove con il quale si esprime una grande, seppur sollecitazioni egemoniche. Sarebbe un er­ confusa, voglia di cambiamento. Ora go­ rore gigantesco, che non dobbiamo per­ vernerà e vedremo cosa farà. Ma, sia chia­ mettere a noi stessi. E sarebbe anche una ro, la sinistra non può attendere passiva­ miope riduzione dell'enorme valore politi­ mente la buccia di banana che farà scivola­ co che questo voto ha per il Pds e la sini­ Madrid, torna il terrore Età: 7 morti re gli uomini di Bossi. Né può pensare di ar­ stra. Questo successo è infatti la migliore roccarsi, a Milano o altrove, nella difesa mi­ sanzione della svolta dell'89, dell'idea di Strage in pieno centro di Madrid: sette persone, di cui noritaria di interessi minoritari. La sinistra, ' un nuovo partito della sinistra democratica di fronte alla Lega che governa, ha il dove­ capace di essere protagonista di una gran­ cinque ufficiali e sottufficiali, sono morte, ieri mattina, re di costruire una politica, una visione, de convergenza di progressisti che vada in un attentato organizzato dall'Età. I terroristi baschi una battaglia per un'idea di città diversa, dai cattolici democratici alla sinistra che hanno fatto esplòdere due autobombe: la prima al un'idea tanto ambiziosa quanto realizzabi­ vuole governare. Quando si ò fatta questa Savater le. Una idea capace di saldare mondo del passaggio di un pulmino militare, la seconda, mezz'o­ scelta si è vinto. Ha vinto cioè il Pds che è %%>ig? ra dopo nei pressi dell'ambasciata Usa, per puro terro­ lavoro e borghesia produttiva, emargina­ stato capace di combattere ogni subalterni­ Nazionalisti zione e intellettualità. Per questo progetto, tà e di essere se stesso. Questo è il vero suc­ re. E la capitale spagnola è ripiombata, di nuovo, nel sono certo, molti dei giovani che II si sono cesso della Quercia in queste elezioni. La dolore e nella disperazione. impegnati in questa campagna elettorale vittoria della sua politica di unità dei pro­ sconfitti saranno in prima fila. Ma questa identità gressisti italiani. Anche queste elezioni ci della sinistra, riconoscibile e vincente, ò dicono che il paese chiede quest'alleanza vissuta a Torino. Fa tristezza sentire dire perchè è la sola, oggi, capace di garantire che Castellani ha vinto perchè sarebbe «uo­ la crescita giusta e libera di un'Italia rico­ M MADRID. Son tornati, a città, al momento del passag­ struita. suon di bombe, i terroristi ba­ gio di un pulmino militare. Gli schi dell'Età che, dopo una ufficiali e i sottufficiali, che era­ pausa di alcuni mesi, hanno no a bordo, sono stati orrenda­ voluto dimostrare che non so­ mente maciullati. Altre due au­ no finiti. E sono tornati a colpi­ tomobilisti di passaggio sono I progressisti di Torino re duramente nel centro di Ma­ morti sul colpo.
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