Ridelimitazione Territorio

Ridelimitazione Territorio

N° 6 DEL 13 FEBBRAIO 2002 OGGETTO: Ridelimitazione dell’ambito territoriale della Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno con l’inserimento del Comune di Medesano. IL CONSIGLIO COMUNALE Dato atto che il Comune di Medesano, confinante con i comuni montani di Pellegrino Parmense, Varano Melegari e Fornovo Taro, chiede da tempo di essere inserito nella Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno; SENTITA la relazione in ordine alla necessità di definire un nuovo assetto della Comunità Montana delle Valli del Taro e Ceno con la partecipazione del Comune di Medesano che, per tradizione consolidata nello svolgimento delle attività sociali, economiche e per la gestione di servizi comuni, appartiene territorialmente all’ambito richiamato, per cui si propone di costituire una Comunità Montana più omogenea sotto il profilo territoriale, organizzativo e amministrativo; VISTA la deliberazione del Consiglio Regionale del 19.12.2001, n. 311, che ha fatto propri gli indirizzi per la formulazione del programma di riordino territoriale previsto dalla Legge Regionale 11/2001, giusto quanto proposto dalla deliberazione di Giunta Regionale del 26/11/2001, prot. 2603/2001; VISTA la nota del 4/1/2002 dell’Assessore regionale all’innovazione amministrativa che richiede, da parte del comuni interessati al programma di riordino, l’espressione delle proprie opzioni entro il 15/02/02; VISTA la L.R. 26 aprile 2001, n. 11 e particolarmente gli articoli 4, 5, 6 e 7; VISTO il Dlgs 18 agosto 2000, n. 267 con riferimento agli articoli 27, commi 1,2,3 e 5; 28, comma 7; 32, comma 5; VISTA la deliberazione n. 311 del 19.2.2001 del Consiglio regionale; VISTA la legge costituzionale 3/2001; SENTITA la dettagliata relazione del Sindaco; L'INTERVENTO del Consigliere RICCOBONI che dichiara di non condividere l'esposizione del Sindaco e di ritenere "il tutto" un'operazione politica, dà lettura a nome del Gruppo di Minoranza e del Consigliere Ferrari Luciano del seguente documento, che viene acquisito agli atti e consegnato al Segretario Comunale: "AL CONSIGLIO COMUNALE DI ALBARETO Albareto, lì 13.02.2002 L'ampliamento della Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno con 1 l'ingresso del Comune di Medesano, è questione già nota che è stata dibattuta più volte in passato. In tutte le occasioni si è ritenuto di doversi opporre all'ingresso a pieno titolo di Medesano. per molteplici e motivate ragioni. Prima di tutto si riteneva e si ritiene che siano di ostacolo a tale ingresso l'assenza, anche per le caratteristiche geo-morfologiche proprie del Comune di Medesano, dei requisiti di "montanità" richiesti e previsti dalla Legge. E' indiscutibile, ovvia e pacifica la differenza del territorio di Comuni come Albareto, Bedonìa, Bardi. Borgataro e Berceto, solo per citarne alcuni, da quello di Medesano, sempre che non si voglia negare l'evidenza. In secondo luogo, completamente diverse appaiono le caratteristiche socio -economiche di un Comune come Medesano. rispetto a quelle degli altri quindici Comuni che già compongono la Comunità Montana. Queste realtà presentano aspetti e problematiche talmente diversi che potranno risultare addirittura inconciliabili e quindi molto difficili da affrontare e risolvere con una gestione associata di servizi come vuole lo spirito della Legge di riordino degli Enti Locali. Inoltre, porterebbe alla ribalta dei problemi nuovi che rischierebbero di snaturare e svilire i fini istituzionali attribuiti dal Legislatore alle Comunità Montana. Nel 1995 l'allora maggioranza della Comunità Montana, si è espressa per una collaborazione, ancora in corso, con il Comune di Medesano, limitata solo ed esclusivamente alla gestione dei servizi sociali. Già questa materia può far capire quanto diverse siano le problematiche e quali impegno abbia portato e porti per la Comunità Montana a livello di risorse e dì difficoltà di gestione. Sì pensi che, se nei "Comuni di Montagna" una sola assistente sociale riesce a coprire il fabbisogno di quattro - cinque Comuni, solo per Medesano sarebbe necessaria una dì queste figure a tempo pieno. Perché, purtroppo, ben maggiori sono i fatti di tossicodipendenze, più difficile è la gestione di un numero più cospicuo di immigrati, dì senza lavoro, di disagi minorili, con tutti i relativi problemi a livello anche di reperimento degli alloggi, accoglienza. alfabetizzazione, assistenza, ecc. Vogliamo pensare, ancora, a quante risorse potrebbe assorbire in materia di agricoltura, una delle deleghe più importanti assegnate alla nostra Comunità Montana, andando ad impoverire delle risorse che già non si presentano eccessivamente floride. Ci troveremo a fare i conti con una realtà dove l'economia agricola presenta degli aspetti ed una diffusione a noi completamente sconosciute. Unico settore in cui, probabilmente, non subiremmo grossi contraccolpi nella distribuzione dei finanziamenti assegnati alla Comunità Montana, e questo la dice lunga sulle caratteristiche montane del Comune di 2 Medesano, è la Forestazione, per la quasi assenza di boschi sul Suo territorio. Ancora, l'entrata di un Comune di quasi diecimila abitanti, andrebbe a rompere motti di quegli equilibri che già sono piuttosto precari per la vasta estensione del territorio comunitario, si pensi tanto per dirne una, alle conseguenze sui poli sanitari di Borgataro e Fornovo. Vista l'importanza che assumono i numeri nella gestione della Sanità, porterebbe ad un sempre maggiore spostamento di tutti i servizi verso la zona pedemontana, con la conseguente mortificazione del polo dì Borgataro che già da tempo subisce un inarrestabile impoverimento. Tutto questo, appare ancora più grave, se si pensa che questo ingresso è stato promosso dalla Regione Emilia Romagna, con una tempistica eccezionale, non guardando agli interessi dei "MONTANARI", ma solo ed esclusivamente per questioni politiche di bassa lega, ovvero cercare di cambiare i rapporti di maggioranza e quindi cambiare la guida della Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno. E speriamo vivamente che non siano anche da attribuire a qualche "gran politico" che non ha esitato a mettere a repentaglio il bene della MONTAGNA per cercare di soddisfare le proprie ed egoistiche smanie di potere. Significativo è il fatto che la Regione abbia deciso in tal senso con Delibera del Consiglio Regionale n. 311 del 19-12.2001. senza neanche consultare preventivamente l'Ente locale direttamente interessato da questo cambiamento, che quindi si trova, suo malgrado, a dover subire, senza neanche aver avuto la possibilità di discuterne, una situazione voluta esclusivamente da altri, con una grave ed impensabile lesione della sua autonomia. Infine, non dobbiamo dimenticare che il Comune di Albareto come tutti i Comuni appartenenti alla Comunità Montana, con propria deliberazione, ai sensi dell'art. 7 L. 265/99, ha riconosciuto quale area territoriale ottimale quella della Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno. ma oggi, evidentemente, non è più così o fa più comodo disattendere una decisione del Consiglio Comunale. A nulla vale che sia stato deliberato che la gestione associata delle funzioni dei servizi si realizzi meglio in un ambito non eccessivamente esteso in quanto esso non consentirebbe la gestione di molte funzioni o servizi di interesse pubblico, che richiedono un agevole coordinamento e monitoraggio. Per questi motivi, il gruppo di minoranza del Comune di Albareto dichiara il proprio voto contrario all'allargamento della Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno ed all'ingresso dei Comune di Medesano. Il gruppo di minoranza del Comune di Albareto Riccoboni - Cavazzini - Cerrettelli - Ferrari F. + Consigliere Ferrari Luciano" 3 NE SEGUE un'ampia discussione, con particolare riferimento agli aspetti Socio Sanitari, Distretto, Poli Ambulatori....... IL CONSIGLIERE CAVAZZINI chiede che si proceda a votazione segreta; IL SINDACO chiede chiarimenti al Segretario Comunale; IL SEGRETARIO COMUNALE fa rilevare che la richiesta del Consigliere Cavazzini non può essere accolta; che le votazioni hanno luogo con voto palese e sono effettuate in forma segreta quando siano espressamente previste per Legge ed in particolare sono da assumere a scrutino segreto le deliberazioni concernenti persone, quando venga esercitata una facoltà discrezionale fondata sull'apprezzamento delle qualità soggettive di una persona o sulla valutazione dell'azione da questi svolta; CON VOTI FAVOREVOLI 7, CONTRARI 5 (Riccoboni, Cavazzini, Cerrettelli, Ferrari Francesco e Ferrari Luciano), espressi nelle forme di Legge, dai 12 Consiglieri presenti e votanti, DELIBERA 1) di approvare la relazione richiamata in premessa che, allegata al presente atto ne costituisce parte integrante; 2) di chiedere, pertanto, alla Regione di ridelimitare la Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno, inserendovi il Comune di Medesano, cosicché risulti composta dai seguenti 16 Comuni: Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgo Val di Taro, Compiano, Fornovo di Taro, Medesano, Pellegrino Parmense, Solignano, Terenzo, Tornolo, Valmozzola, Varano de’ Melegari e Varsi, dando atto che detto territorio costituisce l’ambito ottimale per l’esercizio associato delle funzioni comunali di cui all’articolo 23 della L.R. 3/1999; 3) di chiedere che la Regione contestualmente disponga per l’elezione degli organi provvisori della nuova Comunità Montana così come proposto nella sopra richiamata relazione. 4 Allegato alla deliberazione Consiliare n. 6 del 13 febbraio 2002 RELAZIONE Il Comune di Medesano ha da tempo avanzato la richiesta di essere ricompreso

View Full Text

Details

  • File Type
    pdf
  • Upload Time
    -
  • Content Languages
    English
  • Upload User
    Anonymous/Not logged-in
  • File Pages
    12 Page
  • File Size
    -

Download

Channel Download Status
Express Download Enable

Copyright

We respect the copyrights and intellectual property rights of all users. All uploaded documents are either original works of the uploader or authorized works of the rightful owners.

  • Not to be reproduced or distributed without explicit permission.
  • Not used for commercial purposes outside of approved use cases.
  • Not used to infringe on the rights of the original creators.
  • If you believe any content infringes your copyright, please contact us immediately.

Support

For help with questions, suggestions, or problems, please contact us