C R I T I C a • C U L T U R a • C I N E

C R I T I C a • C U L T U R a • C I N E

CRITICA•CULTURA•CINEMA Conoscerete la verità E la verità vi farà liberi Giovanni 8,32 Questa pubblicazione è stata curata dal Cinecircolo Romano - Roma - Via Nomentana 333/c - tel 068547151 - fax 0685833883 E-mail: [email protected] Sito internet: www.cinecircoloromano.it Auditorio San Leone Magno tel. 068543216 (in giornate di cinema la segreteria presso l’Auditorio è attiva dalle 17.00 alle 21.30) 5 per MILLE: senza alcun onere aggiunto, al momento della denuncia dei redditi è possibile devolvere il contributo del 5 per mille al Cinecircolo Romano - codice 80258690587 Assistente editoriale Alessandra Imbastaro Amministrazione Carla Porta con Valentina Ferlazzo Collaborazione edizione “Dossier” Catello Masullo, Alessandro Jannetti, Maria Teresa Raffaele Coordinamento schede filmografiche Giuseppe Rizzo e Rossella Pozza Coordinamento realizzazione “Progetto Educazione al Cinema d’Autore” Luciana Burlin con Fiorenza Irace Collaborazione operativa Maria Teresa Raffaele Direzione e coordinamento generale Pietro Murchio Per la stagione 2014/2015 sono operanti due Comitati Consultivi Selezione Cinematografica: Promozione e Cultura: Alessandro Jannetti, Maurizio Lacorte, Luciana Burlin, Giampaolo D’Arpino, Catello Masullo, Giuseppe Rizzo, Cinzia Di Giovanni, Fiorenza Irace, Vincenzo Carbotta Rossella Pozza, Maria Teresa Raffaele Le fotografie sono state fornite da Centro Studi Cinematografici, Archivio del Cinecircolo Romano, siti internet - Annotazioni del Cinecircolo includenti alcune valutazione della Commissione Nazionale per la valutazione dei film della C.E.I - Recensioni cinematografiche da “Rassegna Stampa Cinematografica” Editore S.A.S. Bergamo, data base del Cinecircolo, siti internet IN COPERTINA: in senso orario scene dal film “In grazia di Dio”, “Saving Mr Banks”, “Le meravi- glie”, “Il capitale umano”, “Gran Budapest Hotel”, “Grace di Monaco” (foto fornite dal Centro Studi Cinematografici). Questa rivista è dedicata a Lamberto Caiani Per le sue insostituibili ed ineguagliabili doti umane, prima ancora che per aver dedicato gran parte della sua esistenza a mettere a disposizione della missione di diffusione della Cultura Cinematografica intrapresa dal Cinecircolo Romano la sua straordinaria competenza tecnica, la sua passione, la sua abnegazione, la sua totale e sempre sorprendente disponibilità, la sua da tutti apprezzata amabilità. Ed anche per la sua incrollabile pazienza con tutti noi che lo abbiamo disturbato in ogni momento, chia- mandolo a risolvere ogni problema, grande o piccolo, che l’attività del Cinecircolo ci poneva... Grazie Lamberto. Con te albergherà sempre e per sempre un pezzo del nostro cuore (C.M.) CINECIRCOLO ROMANO STAGIONE CINEMATOGRAFICA 2014/2015 DOSSIER ASSOCIAZIONE • Messaggio ai Soci nel Cinquantenario dell’Associazione • La Mostra d’Arte 2014 • Rubrica Festivaliera del Cinecircolo • Il concorso di Cortometraggio • Il Premio Cinema Giovane SCHEDE FILMOGRAFICHE ✓ la X edizione con le biografie dei registi ✓ la XI edizione: Appuntamenti di programma, dal 16 al 20 marzo 2015 il calendario, le convenzioni Il cast di “Buoni a nulla” di Gianni Di Gregorio, sul red carpet del Festival Internazionale del Film di Roma 2014 1 MESSAGGIO AI SOCI NEL CINQUANTENARIO DELL’ASSOCIAZIONE del Presidente Pietro Murchio con Luciana Burlin È con affetto che mi rivolgo a voi, affetto che si prova per le persone con cui si sono condivisi momenti di emozione che il Cinema generosamente dispensa. Emozioni provate lungo due/tre generazioni di amanti del Cinema che hanno avuto la ventura e il privilegio di frequenta- re assiduamente questa sala. Quest’anno, infatti, celebriamo i 50 anni del nostro Cinecircolo Romano. È affascinante considerare che in questa sala siano state viste le pellicole, le migliori, per mezzo secolo, tutti presi, affa- scinati dalla magia delle storie, nel buio e nella luce del proiettore. Credo che il nostro Cinecircolo sia tra i più longevi d’Italia, resistendo eroicamente alle mutazioni intervenute nel tempo e non è un azzardo sostenere che è il più frequentato anche a livello europeo. Milioni di presenze agli spettacoli, migliaia di film proiettati, centinaia di dibattiti e interviste in pubblico, costituiscono - assieme alla rivista “Qui Cinema” ed al Premio Cinema Giovane - la storia di cultura cinematografica dell’Associazione che ha rappresentato e rappresenta un presidio culturale unico nel territorio ed un riferimento nel Paese. Questo è un merito nostro, di noi tutti, molti dei quali soci da lunghi anni, come la signora Paola Taddei Vannucci, presente in sala per l’inaugurazione, alla quale abbiamo consegnato una targa simbolo della nostra riconoscenza. Certamente un riconoscimento particolare va dato al compianto Massimo Cardone, Presidente in carica per quasi 35 anni, fondatore del Cinecircolo della Previdenza Sociale, che poi assunse la denominazione attuale di Cinecircolo Romano. Noi qui abbiamo fatto e facciamo cinema, senza fine di lucro, con un volontariato coraggioso, attento, per una comunità non politicizzata e apartitica e in continuità con l’esempio del fondatore abbiamo, noi soci, un luogo in cui ritrovarci per coltivare liberamente la nostra passione. E si è creata così una comunità di followers, di seguaci. Una comunità di persone che come in una celebrazione di un rito si sono incontrate, qui, in questa sala anche solo per un commento conciso e cosciente sull’azione filmica, cui si era assistito. Si è creata una sensibilità comune circa le caratteristiche di qualità e contenuto che i film devono avere. Abbiamo avuto modo di vedere pellicole di tutti i popoli. Abbiamo assistito all’evoluzione tecnologica dei mezzi utilizza- ti e siamo stati messi al corrente di quanto nel mondo andava cambiando. Un accenno devo fare alla iniziativa, unica, esclusiva, ormai consolidata in 10 anni di esperienza, riguardante le settimane dedicate al Cinema giovane e alle Opere prime, quando a marzo i nostri soci e i ragazzi delle scuole di Roma e della Regione,dopo aver discusso in sala con i registi, votano per le migliori performance. Infine mi associo al maestro egiziano Yusuf Shahin che ha scritto: “Il cinema non è un dono, ma una vocazione. I registi sono i sacerdoti del nostro tempo: danno la loro anima affinché la verità sia detta sulla pellicola.” Sì, è vero i registi sono i sacerdoti di questa arte, talvolta anche eccellenti per i miracoli di bellezza e di verità che com- piono. E forse anche noi diventeremo “eccellenti”, vista la ‘accresciuta sensibilità e l’assiduità della nostra presenza. Che il vostro, il nostro Cinecircolo, possa continuare ad esistere e ad essere leader oltre che per longevità anche per nume- ro di soci. Questo messaggio è stato pronunciato il 30/10 u.s., in occasione del film di inaugurazione al quale hanno par- tecipato, con una interessante conversazione in sala, gli artisti Giorgio Colangeli, Pasquale Scimeca e Roberto Petrocchi. A corollario di tale celebrazione preannunciamo il conferimento del premio “Personalità Europea 2014” allo scrivente Presidente del Cinecircolo, con una targa che gli verrà consegnata in Campidoglio il prossimo 9 dicembre in occasione della 44° edizione della “Giornata d’Europa”. Momento della serata di inaugurazione 2014/2015, sul palco durante l’incontro con il pubblico da sx Roberto Il vice Presidente Luciana Burlin Petrocchi, Giorgio Colangeli, Pasquale Scimeca e il premia la Signora Paola Taddei Vannucci Presidente Pietro Murchio 2 PASSEGGIANDO TRA I FESTIVAL Rubrica Festivaliera del Cinecircolo a cura di Pietro Murchio Al 67° Festival di Cannes ha presieduto la giuria, in cui spicca l’assenza di italiani, una outsider, la neoze- landese, JANE CAMPION che ha assegnato la Palma d’oro a Winter Sleep un film ben fatto ma indigeri- bile. Bene per la cinematografia Italiana con il film Le Meraviglie di Alice Rohrwacher al quale è stayo ras- segnato il Gran Prix. L’opera assieme a Grace di Monaco ed a Jimmy’s Hall di Ken Loach costituiscono il terzetto di film selezionati per la nostra locandina preferendoli ai film con i vincitori dei premi agli inter- preti, Julianne Moore e Timothy Spall. Tutto sommato una edizione del festival senza acuti e dai toni poco brillanti. La giuria del concorso principale a Venezia 71, presieduta da Alexandre Desplat e composta da Joan Chen, Philip Gröning, Jessica Hausner, Jhumpa Lahiri, Sandy Powell, Tim Roth, Elia Suleiman e Carlo Verdone dopo aver visionato (e lungamente discusso) tutti i 20 film in concorso, ha deciso di assegnare i premi con scelte che, questa volta, non appaiono essere mosse dalla voglia di stupire tutti. Per la prima volta nella storia di Venezia il Leone d’oro va ad un film svedese. Ed è stato un piacere apprendere dal gioviale settantunenne regista che non avrebbe mai fatto film se non fosse stato ispirato dai grandi maestri italiani. A cominciare dal Vittorio De Sica di “Ladri di Biciclette. Buona anche la struttura e l’organizzazione che, dopo il rinnovo della Sala Grande effettuato negli anni recenti, ha dato respiro alla logistica del pubblico. La nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma è stata diretta per l’ultima volta da Marco Muller e si è svolta a metà ottobre all’Auditorium, con un aggregato di film popolari, di ricerca e di intrattenimen- to suddivisi questa volta per genere: Gala, Cinema d’oggi, Mondo genere, Prospettive Italia oltre alla tradi- zionale sezione di Alice nella città. Per ciascuna sezione è stato assegnato il Marcaurelio, facendo scegliere da pubblico in sala, così come noi nel nostro Premio Cinema Giovane facciamo da più di dieci. Le difficol- tà di economiche hanno costretto a ridurre notevolmente la ricettività agli spettacoli con conseguente dis- agio per il pubblico e per gli accreditati al festival: si può organizzare meglio l’afflusso! La qualità dei film presentati ci è sembrata buona tant’è che alla fine abbiamo selezionato più di dieci titoli meritevoli della nostra attenzione. Bisogna però riconoscere che la partecipazione italiana al Festival di Roma è stata tutto sommato non brillante. Niente a che vedere con la pattuglia di film italiani presentata a Venezia, di qualità nettamente superiore. Il meglio di questa edizione del Festival di Roma viene dall’estero.

View Full Text

Details

  • File Type
    pdf
  • Upload Time
    -
  • Content Languages
    English
  • Upload User
    Anonymous/Not logged-in
  • File Pages
    60 Page
  • File Size
    -

Download

Channel Download Status
Express Download Enable

Copyright

We respect the copyrights and intellectual property rights of all users. All uploaded documents are either original works of the uploader or authorized works of the rightful owners.

  • Not to be reproduced or distributed without explicit permission.
  • Not used for commercial purposes outside of approved use cases.
  • Not used to infringe on the rights of the original creators.
  • If you believe any content infringes your copyright, please contact us immediately.

Support

For help with questions, suggestions, or problems, please contact us