titolo: Italia colonia, Italia commerciante di armi letali Italia occupata, Italia commerciante di armi letali Premessa Questo dossier è una ricognizione delle 114 basi militari USA e Nato in Italia, e delle 137 aziende produttrici di armi o servizi all’industria bellica. Dalle bombe a grappolo, ai missili, alle armi chimiche, ai droni, ai sofisticati sistemi di sorveglianza e supporto, l’Italia è un grande obiettivo di ritorsione in caso di guerra del terzo millennio. Si noti nelle brevi descrizioni delle aziende, ricavate dai siti delle stesse, l’estrema specializzazione raggiunta dell’”ingegno” italiano, degno di miglior causa. Se quelle intelligenze, competenze, capitali fossero stati usati – nell’ultimo mezzo secolo - per affrontare e risolvere le vere emergenze dell’umanità – fame, povertà, acqua inquinata, malattie curabili, clima alterato, energia pulita, ecc - semplicemente non ci sarebbe stato alcun bisogno né della NATO né dell’industria bellica, ed il pianeta sarebbe più giusto ed equilibrato, anziché sulla soglia della terza guerra mondiale. Una questione di scelte, macropolitiche, ma anche micropolitiche, come si vedrà ad esempio nella subalternità dei sindacati e della ex sinistra tradizionale. Va aggiunto anche che le nuove forze politiche sulla scena in Italia si sono da subito allineate sia al blocco NATO, sia al sostegno dell’industria bellica, che gode di un sostegno bipartizan, nonostante il Beppe nazionale tuonasse, ancora nel 2005, contro le banche armate. Si noti anche che diverse aziende belliche italiane sono molto interessate alla tecnologia del 5G, per la quale il Governo Conte 1 ha già incassato 6,5 miliardi di euro per le concessioni alle aziende di telefonia mobile, senza nessuna garanzia sulla salute, né sui risvolti militari nascosti della stessa tecnologia. Addentriamoci dunque in questa vera e propria galleria degli orrori, da cui usciremo forse fortemente spaventati, ma sicuramente più consapevoli. Fabbriche d’armi in Italia, regione per regione (dati tratti dalla Relazione d’esercizio 2018 dell’AIAD Federazione aziende italiane per l’aereospazio e la difesa, presentata a Roma il 15.7.19. Il presidente della Federazione è Guido Crosetto, coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia). Elenco delle aziende di produzione o servizi, aggiornato al 15.7.19 in ordine alfabetico per regione. Sorprendentemente (ma non troppo, per la vicinanza ai Ministeri ...) il Lazio è la prima regione con 41 aziende, la Lombardia è la seconda con 24, il Piemonte terzo con 17 , Liguria e Toscana a pari DE-merito con 10, poi Emilia 8, Veneto 6, Campania 5, Marche 3, Friuli Sardegna Abruzzo Mol Puglia 2 ciascuna, Trentino 1. Totale 137 aziende, grandi medie e piccole. Spesso c'è dentro anche VEOLIA, in alcune perfino GAVIO (autostrade), una vera galleria degli orrori. Il patron è GUIDO CROSETTO, coordinatore nazionale di Fratelli d'Italia, ospite frequente di Corrado Formigli ... chissà se lo sa, il supergiornalista, conduttore di “Piazza pulita” ! Diverse aziende sono interessatissime al 5g come si può intuire dalle brevi descrizioni. 1 idJob: 1272559 titolo: Italia colonia, Italia commerciante di armi letali Guido Crosetto con Giorgia Meloni Lazio 1-AGENZIA INDUSTRIE DIFESA 00196 ROMA P.zza della Marina, 4 – Palazzo Marina Tel. 06-36804457 Missione Istituzionale L’Agenzia Industrie Difesa è un ente con personalità giuridica di diritto pubblico istituito come strumento di razionalizzazione e ammodernamento delle Unità industriali del Ministero della Difesa (decreto legislativo 300/99). L’AID opera secondo criteri industriali sotto la vigilanza del Ministro della Difesa, con la missione di portare all’Economica Gestione gli stabilimenti industriali assegnati in gestione, in una logica di creazione di valore sociale ed economico per lo Stato e la collettività. La Direzione generale, con sede a Roma, ha il compito di assicurare una gestione coordinata ed unitaria delle unità produttive conferite. Lo staff della Direzione proviene in gran parte dal mondo industriale per contribuire ad operare il cambiamento della “cultura” in senso “aziendale”. La ricerca dell’Economica Gestione passa attraverso il recupero del pieno impiego di risorse, impianti ed infrastrutture; la riduzione dei costi gestionali; il ripristino di condizioni di efficienza operativa, ma, soprattutto, attraverso la valorizzazione del personale e delle sue competenze e lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi. Elementi chiave della strategia: rafforzare il ruolo di fornitore privilegiato del Ministero della Difesa; creare sbocchi sul mercato concorrenziale con la produzione attuale o anche di nuova concezione, avvalendosi degli alti standard di qualità, frutto dello stretto rapporto con la Difesa. AID opera con logiche di mercato anche verso il suo cliente tradizionale. Secondo la convenzione triennale stipulata tra il Ministro ed il Direttore generale, la Difesa, per soddisfare le sue esigenze di forniture, interpella con priorità l’Agenzia che risponde con preventivi e fattibilità conformati a valori economici congrui con quelli di mercato, e con l’impegno a fornire prodotti/servizi di qualità certificata, rispondenti alle specifiche tecniche concordate. 2 idJob: 1272559 titolo: Italia colonia, Italia commerciante di armi letali Innovando le logiche della pubblica amministrazione tradizionale, il campo di azione si estende ad iniziative e collaborazioni con realtà industriali e commerciali di natura privata, fino a poter considerare l’eventuale trasformazione di unità produttive in società per azioni di tipo misto pubblico – privato. L’Agenzia opera con una organizzazione semplice che mira all’efficienza e al risultato. Le unità operative sono coordinate dalla Direzione generale dotata delle funzioni essenziali di gestione, con il Direttore generale quale organo di vertice, coadiuvato dal Comitato Direttivo. Il Direttore generale 31 Luglio, 2014 – Su proposta del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, è stato conferito a Gian Carlo ANSELMINO l’incarico di Direttore generale dell’Agenzia Industrie Difesa. Biografia Gian Carlo Anselmino, nato a Vercelli il 19 luglio 1958, laureato in Ingegneria meccanica presso il Politecnico di Torino, in data 31 luglio 2014 è stato designato dal Consiglio dei Ministri ad assumere l’incarico di Direttore Generale dell’Agenzia Industrie Difesa. Proveniente da Finmeccanica – gruppo industriale italiano nel settore dell’alta tecnologia e tra i principali player mondiali in Difesa, Aerospazio e sicurezza – nel 1984 l’Ing. Anselmino ha iniziato le attività professionali in Alenia Aeronautica ove in breve tempo gli sono stati conferiti compiti e funzioni di responsabilità tra i quali fanno spicco quelli relativi alla direzione delle attività di progettazione e di gestione di importanti programmi militari. Nel 2008 ha assunto l’incarico di Direttore responsabile della produzione degli stabilimenti Alenia di Torino/Caselle e della gestione dei programmi Eurofighter, F35- JSF, Tornado, Harrier, AMX, Neuron e UAV. Dal 2011 ha operato a Roma, presso la sede centrale di Finmeccanica, ove è stato nominato Senior Vice President Industrial Performance and Competitiveness. Membro di numerosi comitati e gruppi di lavoro internazionali, l’Ingegnere Anselmino ha maturato “sul campo” una solida esperienza in materia di rapporti con le Forze Armate italiane e di altri Paesi, nonché con organizzazioni internazionali. Ha redatto documentazioni scientifiche tra cui quella riguardante “Eurofighter 2000 – Technology for the 21st Century”, pubblicata da “The Institution of Mechanical Engineers – UK”. 3 idJob: 1272559 titolo: Italia colonia, Italia commerciante di armi letali 2- ARESCOSMO S.p.A. 04011 APRILIA (LT) Via delle Valli, 46 Tel. 06-920161 Fax 06-92727165 Dalla scissione tra le divisioni AIRBORNE e DEFENCE & SPACE , all’interno di AERO SEKUR SpA, nel MAGGIO 2017 sono state create due Aziende: ARESCOSMO S.p.A. Defence and Space - Prodotti destinati all'Industria della Difesa e Spazio AEROSEKUR - Prodotti destinati all'Industria Elicotteristica La missione di ARESCOSMO è quella di fornire prodotti e servizi finalizzati a sostenere la vita e la sopravvivenza delle Forze di Difesa e di Sicurezza, nonché a supportare le operazioni di veicoli aerei e di battaglia, basati sule migliori tecnologie meccaniche, software, tessili e materiali. Oltre lo storico stabilimento in Aprilia, la Società ARESCOSMO ha sedi A Torino Genova e San Pietro Infine (CE). 3- AVIO S.p.A. 00034 COLLEFERRO (RM) Via Ariana Km. 5,2 Tel. 06-97285551 Fax 06-97285626 aerospazio 4- AVIOELECTRONICS S.r.l. 02047 POGGIO MIRTETO (RI) Via Taragnano snc Tel. 0765-268057 Fax 0765-26302 progettazione / retrofit / reverse engineering / upgrade di sistemi elettronici per uso terrestre, marittimo e aeronautico, Clienti principali AMI MBDA NAMSA LEONARDO COMPANIES NAF (Nigerian Air Force) SERVIZI ZETRO (Royal Malaysian Air Force) AIRBORNE SYSTEMS FZE AETSL NATO EI MMI 5- AVIOREC S.r.l. 03012 ANAGNI (FR) Località Paduni snc Tel. 0775-772219 Fax 0775-779912 PROFILO AZIENDALE L’azienda Aviorec, costituita nel 2006, è impegnata nell’industrializzazione di particolari in materiale composito destinati ai settori Aerospaziale, Automobilistico, Nautico e Ferroviario. Il Know-How maturato nel corso degli anni, grazie anche alla collaborazione con i maggiori produttori di aeromobili nel mondo, ha fatto sì che Aviorec si specializzasse nella produzione di parti critiche e assiemi strutturali, in particolare le pale dei rotori degli elicotteri. 6- BABCOCK International Italy S.p.A.
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages135 Page
-
File Size-