Decisione t settembre 20 ADENAU - La decisione da parte della CSI Per poterlo fare in maniera logica e sen- verrà soltanto tra qualche tempo, probabil- za correre il pericolo che si riproducano La CSI è decisa mente in settembre, ma già si comincia a situazioni assurde, la CSI ha però voluto intrevvedere quale sarà il futuro del cam- interpellare i costruttori, sia singolarmente pionato marche, che in ogni caso dovrà es- sia attraverso il « bureaux permanent des sere unico e non spezzettato in due cam- constructeurs ». E da queste consultazioni soltanto a non pionati paralleli come lo è stato quest'anno. aggiunte alle valutazioni di carattere spor- tivo e spettacolare, scaturirà il nuovo volto Che la simultaneità delle corse gruppo 5 delle corse per le macchine che noi defi- e gruppo 6 fosse inutile e dannosa è cosa niamo « sport ». far svolgere due di cui si sono resi conto tutti, e sarebbe In attesa di conoscere nei particolari bastato il buon senso per evitarla. Ora, la quali saranno le decisioni della CSI, abbiamo nuova CSI intende riparare l'errore com- peraltro compiuto un breve giro di orizzon- piuto dalla precedente e razionalizzare que- te, presso le Case tedesche che sono teori- campionati gr. 5 e 6 sta importante attività, che è 'quella cui si camente interessate a questa attività. Ecco dedicano i veri costruttori di automobili. quanto abbiamo raccolto. Mondiale MARCHE 77 come 1 PORSCHE BMW e FORD tutti SILHOUETTE, perciò se ne farà niente ». come noi avevamo proposto, ci asteniamo ». zione saranno costruite, e contiamo di « La formula uno è eccitante, ma la « Tra l'altro, il gioco non vale la can- averne la omologazione per la fine del situazione attuale impedisce a case come dela, perché le macchine gruppo 5 attuali 1978. Vedrete quindi nel 1979 delle vet- la nostra, e penso come al tre ( BMW, costano più di una formula uno. Potrem- ture gruppo 5 derivate da questa macchi- Mercedes, Leyland, ecc). di intervenire. mo ideare « costruire una piccola serie na nuova. Per adesso continueremo a cor- La formula uno è attualmente nelle mani di 400 vetture speciali, con ]o scopo di rere con le macchine che avete visto du- di piccole scuderie, dirette da persone passare poi al gruppo 5, ma ciò è contro rante questa stagione e che saranno ov- private, con le quali non ci sembra sia il la filosofia della nostra direzione. Così la viamente ancora migliorate. caso di dividere le cose ». nostra attività sportiva sarà rivolta alle « Chi voleva la formula uno è stato IL « Delle squadre attuali rispettiamo mol- gare stradali, con la preparazione dì mac- sconfitto. Nel senso che la premessa era tissimo soltanto la Ferrari, che ha ori- chine da rally, per H campionato tedesco di scegliere tra una o l'altra attività, ed Con là 936 gini e tradizioni tecniche e sportive molto e per una o due gare del campionato mon- è stata scelta quella del campionato marche. vicine alla nostra filosofìa ed alla nostra diale ». Tutto il bilancia assegnato al reparto linea di condotta. Per il resto, il mondo « II mio reparto è finanziariamente in corse sarà dunque dedicato alle macchine della formula uno è troppo lontano dai buone condizioni, ma i soldi li spen- del gruppo 5, anche se ci spiace di non soltanto nostri intendimenti e dalle nostre linee, deremo in attività che siano vicine alla poterci immettere nelle gare deli» F, 1 ». perché ci si possa mescolare. Ferrari è linea scelta dalla nostra direzione. Qual- Quello che Neerpasch uo'ri -dice, ma" che competitore degnissìmo, che onora qual- cuno di noi aveva pensata anche ad una traspare abbastanza chiaramente, è che a LE MANS siasì avversario. Tornasse il tempo dei eventuale macchina sport gruppo 6, ma le ragioni che hanno fatto decìdere la confronti tra grandi case, è pressoché cer- anche questa soluzione è apparsa troppo scelta sono anche altre, e che possono STOCCARDA - Manfred Jantke, capo to che ci saremmo anche noi ». lontana dalle direttrici della marca, ep- essere capite rileggendo quello che ha delle relazioni pubbliche e capo delle at- «L'ambiente attuale, poi, spaventa per- poi una macchina del genere costerebbe detto Jantke della Porsche. tività della Porsc'he, ha idee molto chiare: ché si vedono cose poco sportive, con con- anche lei più di una formula uno ». « Faremo tutte le gare del campionato tinui ricorsi a cavilli, con regolamenti « Cosicché non vedrete la Ford nelle con due macchine del gruppo 5, utiliz- ambigui, con manovre che non ci piac- gare di velocità, anche se assisteremo sem- CONCLUSIONI zando la macchina sport gruppo 6 sol- ciono. Noi non vogliamo scendere su pre i privati che lo fanno». tanto per la 24 o» dì Le Mans, se le questo piano. Non siamo interessati alle cose resteranno come adesso per quanto corse-spettacolo. Noi, nelle corse, spendia- riguarda la corsa francese ». mo del denaro, non corriamo per gua- Otto Case La decisione della casa tedesca cam- dagnarne. La differenza è questa. Abbia- pione del mondo, quindi, è chiara è net- mo scopi diversi, che sono la voglia dì ta, ed esclude la eventualità che vi sia batterci per il prestigio, l'ambizione, l'or- il proseguimento della attività parallela goglio e 1 a ricerca tecnica. Non ci in- contro svolta nel 1976. La Porsche si dedicherà teressa andar a dare spettacolo per gua- allo sviluppo ulteriore delle macchine del dagnare soldi sotto forma di gettone di 1976, portandole a livelli competitivi più presenta ». le SPORT airi. E conta di partecipare a un cam- pionato che sarà più interessante di quel- NURBURG - Presente alla riunione straor- lo del 1976, visto che presumibilmente dinaria del bureau della CSI, l'america- avrà più competitori. Poi, probabilmente, no Tom Bindford ci esprime il parere farà anche in modo che le sue macchine ufficiale della sua nazione circa il futuro gruppo 5 allarghino il campo di azione, del campionato marche. con la costruzione di una piccola serie di del programma « Noi cì siamo sempre battuti perché vetture destinate a clienti privati. Jantke il campionato dei costruttori fosse limi- ha aggiunto: tato alle macchine da produzione, quelle « Aspettiamo che le autorità sportive Ci asteniamo LAMBORGHINI.. vere. Per noi la scelta era semplice: cam- tedesche sì pronuncino sul futuro dei pionato per le macchine de! gruppi di campionati nazionali. Se verranno am- MONACO - Jochen Neerpasch è an- uno a quattro, o da due a. quattro visto messe le macchine del gruppo 5, come perché che lui molto chiaro ed esplicito. In. che il gruppo uno sono forse troppo len- si spera da molte parti, costruiremo qual- seno alla B.!M.W. si erano constatate due te ». che esemplare rielle macchine che abbin- tendenze chiare, con una parte dei di- '< Per le macchine dei gruppi 5 e 6 che mo attualmente, e che ormai sono molto rigenti rivolta verso le corse per le mac- noi consideriamo come attrattive soltanto affidabili. La nostra squadra ufficiale avrà costa troppo chine derivate dalla produzione, ed un'al- per la loro mostruosità, m* poco indicati- tuttavia macchine che saranno sempre più tra favorevole invece al ritorno alla for- ve tecnicamente, avevamo proposto la evolute, per restare al massima della com- COLONIA - Michael Kranefuss, capo mula uno. Pressapoco quello che si è creazione di corse separate, un poco sul petitivita. Ciò permetterà a quelle scu- delle attività sportive della Ford, esclude verificato alla Renault. Solo che alla BMW genere della Can-Atn, 'ma non eì hanno derie private che lo vogliano di correre che la sua marca sìa in campo nelle gare è stata adottata una .decisione che è to- dato retta. Siamo stati sempre messi in | sia nelle gare del campionato tedesco sia del campionato marche. talmente in favore di una sola 'soluzione, minoranza e quindi abbiamo dovuto ac- ; in quelle internazionali senza aver biso- « Noi non siamo nella stessa situazione mentre alla Renault in sostanza hanno... cettare le decisioni della maggìoranu, gno di due macchine diverse, e quindi della Porsche e della BMW. Esse neces- vinto entrambe le correnti. Tuttavia, le aspirazioni di Daytona e di . con notevole risparmio ». sitano delle attività sportive, per la loro « Abbiamo avuto una riunione al ver- Watkins GIen, che sono le organizzazioni Con. Jantke, abbordiamo il problema del- immagine di marca ed anche per i tipi tice, ed abbiamo discusso ogni aspetto dì questo genere di corse da noi, sono la eventuale partecipazione alle corse del- dì macchine che producono e vendono. delle questioni. Da parte della direzione quelle che ho dette. Per noi, ripeto, il la F. 1, che è di attualità dopo la deci- Nai abbiamo una produzione idi grande generale è stato dato il via per la costru- campionato marche deve essere per k sione della Renault di scendere in campo. serie, che deve essere appoggiata in ma- zione della macchina a carattere sportivo, macchine effettivamente di produzione ». « Da noi. c'è parecchia gente che pensa niera diversa. Per questo, visto che le spinto, i! coupé a motore posteriore cen- Alla fine di questo veloce gito d'oriz- * questa attività, convinta che sia pos- macchine gruppo 5 sono state definite co- trale, che sarà prodotto nelle officine Lam- zonte, quali sono le conclusioni che se sibile diventare presto competitivi. Tur- me Io sono adesso, e non debbono esse- borghini ìn Italia. Le 400 macchine che ne possono trarre? I lavi» sono *ol(unto dei sogni, perché non re derivate da quelle dello grande serie sono necessarie per ottenere la omologa- E' evidente che l'orientamento della Tra le quinte della F. 1 \ osservare questa foto sembrerebbe che Ecclestone l'idea per la sosti- IL MERCATO PILOTI IN AGITAZIONE La MARTINI vuole HUNT? SOECIALE AUTOSPRINT • Tutto il mercato verte su PETERSON.
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