COMUNE DI REZZAGO PROVINCIA DI COMO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO AVVIO PROCEDIMENTO PGT: Delibera Consiglio Comunale n° 20 del 14 settembre 2009 AVVIO VAS: Delibera Consiglio Comunale n° 10 del 16 aprile 2011 ADOZIONE: Delibera Consiglio Comunale n° 27 del 19 dicembre 2012 APPROVAZIONE: Delibera Consiglio Comunale n° ………………………… PIANO DEI SERVIZI IL SINDACO ………………………………………… Sergio Binda L’ASSESSORE ALL’URBANISTICA ……………. dott. Matteo Binda ESTENSORE DEL PIANO ………………………… arch. Tiziano Maranesi PIANO DEI SERVIZI Sommario 1. PREMESSA – CRITERI GENERALI .................................................................................................................... 2 2. SITUAZIONE LOCALE E SERVIZI EROGATI IN FORMA ASSOCIATA .................................................................. 4 2.1 ISTRUZIONE.............................................................................................................................................. 5 2.2 SERVIZI SOCIO – ASSISTENZIALI ............................................................................................................... 5 2.3 GRUPPO ALPINI........................................................................................................................................ 5 2.4 GESTIONE RIFIUTI .................................................................................................................................... 5 2.5 COLLETTAMENTO ACQUE FOGNARIE ...................................................................................................... 5 3. QUADRO CONOSCITIVO DEI SERVIZI PRESENTI SUL TERRITORIO ................................................................. 6 4. AREE A STANDARD - DOTAZIONE DI AREE PUBBLICHE E DI INTERESSE PUBBLICO ....................................... 7 5. VERIFICA AREE A STANDARD ......................................................................................................................... 9 6. ELENCO SCHEDE DEI SERVIZI ESISTENTI ..................................................................................................... 10 1. PREMESSA – CRITERI GENERALI Ai sensi dell’articolo 9 della LR 11 marzo 2005 n. 12, i Comuni redigono ed approvano il Piano dei Servizi al fine di assicurare una dotazione globale di aree per attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale, le eventuali aree per l’edilizia residenziale pubblica e da dotazione a verde, i corridoi ecologici e il sistema del verde di connessione tra territorio rurale e quello edificato, nonché tra le opere viabilistiche e le aree urbanizzate ed una loro razionale distribuzione sul territorio comunale, a supporto delle funzioni insediate e previste. I Comuni redigono il Piano dei Servizi determinando il numero degli utenti dei servizi dell'intero territorio, secondo i seguenti criteri: a) popolazione stabilmente residente nel comune gravitante sulle diverse tipologie di servizi anche in base alla distribuzione territoriale; b) popolazione da insediare secondo le previsioni del Documento di Piano, articolata per tipologia di servizi anche in base alla distribuzione territoriale; c) popolazione gravitante nel territorio, stimata in base agli occupati nel comune, agli studenti, agli utenti dei servizi di rilievo sovracomunale, nonché in base ai flussi turistici. Piano dei Servizi – Comune di Rezzago – 2 Il Piano dei Servizi, per soddisfare le esigenze espresse dall'utenza, valuta prioritariamente l'insieme delle attrezzature al servizio delle funzioni insediate nel territorio comunale, anche con riferimento a fattori di qualità, fruibilità e accessibilità e, in caso di accertata insufficienza o inadeguatezza delle attrezzature stesse, quantifica i costi per il loro adeguamento e individua le modalità di intervento. Analogamente il piano indica, con riferimento agli obiettivi di sviluppo individuati dal Documento di Piano, le necessità di sviluppo e integrazione dei servizi esistenti, ne quantifica i costi e ne prefigura le modalità di attuazione. In relazione alla popolazione stabilmente residente e a quella da insediare secondo le previsioni del Documento di Piano, è comunque assicurata una dotazione minima di aree per attrezzature pubbliche e di interesse pubblico o generale pari a 18 metri quadrati per abitante. Il Piano dei Servizi individua, altresì, la dotazione di servizi che deve essere assicurata nei piani attuativi, garantendo in ogni caso all’interno di questi la dotazione minima sopra indicata, fatta salva la possibilità di monetizzazione delle aree afferenti. Il Piano dei Servizi deve indicare i servizi da assicurare negli ambiti di trasformazione. Sono servizi pubblici e di interesse pubblico o generale i servizi e le attrezzature pubbliche, realizzati tramite iniziativa pubblica diretta o ceduti al Comune nell’ambito di piani attuativi, nonché i servizi e le attrezzature, anche privati, di uso pubblico o di interesse generale, regolati da apposito atto di asservimento o da regolamento d’uso, redatti in conformità alle indicazioni contenute nel Piano dei Servizi, nella misura in cui assicurino lo svolgimento delle attività cui sono destinati a favore della popolazione residente nel comune e di quella non residente eventualmente servita. La realizzazione di attrezzature pubbliche e di interesse pubblico o generale, diverse da quelle specificamente previste dal Piano dei Servizi, non comporta l’applicazione della procedura di variante al piano stesso ed è autorizzata previa deliberazione motivata del consiglio comunale. Il Piano dei Servizi concorre dunque al perseguimento degli obiettivi generali definiti nel Documento di Piano, con l’obiettivo di determinare una corretta dotazione di aree per attrezzature pubbliche e di assicurare l’integrazione tra le diverse componenti del tessuto edificato garantendo un’adeguata accessibilità ai diversi servizi alla popolazione residente del Comune. Il Piano dei servizi ha formulato l’inventario di tutti i servizi presenti nel territorio del Comune, come presupposto di conoscenza dei servizi erogati sul territorio, analizzando la situazione dei servizi pubblici del comune e determinando lo stato dei bisogni e della domanda di servizi pubblici. Il Piano valuta, attraverso l’inventario sopra citato, lo stato complessivo dei servizi comunali, tenendo conto anche delle utenze sovra comunali e dei servizi offerti dai comuni contermini, completando la ricognizione con la valutazione della qualità, accessibilità e fruibilità del servizio offerto. Piano dei Servizi – Comune di Rezzago – 3 Il Piano dei Servizi definisce inoltre la necessità di sviluppo ed integrazione dei servizi sia in riferimento alla realtà comunale consolidata negli anni, sia rispetto alle previsioni di sviluppo che il PGT prevede. Le schede di analisi allegate costituiscono un catalogo completo dei servizi esistenti nel Comune, che vengono descritti dal punto di vista architettonico e dimensionale, nonché analizzati per quanto attiene lo stato di conservazione e il grado di utilizzo. Il Piano dei Servizi assume implicazioni di carattere socio-economico, nelle fasi di analisi e di individuazione dei fabbisogni, e di carattere programmatorio per lo sviluppo e adeguamento dei servizi da offrire alla popolazione. 2. SITUAZIONE LOCALE E SERVIZI EROGATI IN FORMA ASSOCIATA La situazione geografica, territoriale e urbanistica del Comune di Rezzago è ampiamente descritta nell’insieme di documenti costituenti il Documento di Piano. Il sistema delle urbanizzazioni primarie del Comune è da ritenersi soddisfacente per la copertura dei fabbisogni degli utenti e raggiunge la totalità del territorio urbanizzato; complessivamente è idoneo a svolgere le funzioni assegnate e le reti sono ben distribuite sull’intero territorio urbanizzato. Sinteticamente la situazione delle reti gestite autonomamente dal Comune è la seguente: - Acquedotto: la copertura del servizio di acquedotto è capillare e raggiunge tutti gli ambiti urbanizzati situati nel territorio comunale. La situazione di approvvigionamento idrico alle sorgenti è da ritenersi sufficiente per l’attuale fabbisogno e copre anche le previsioni di ampliamento indicate nel Piano delle Regole. - Illuminazione pubblica: l’illuminazione pubblica è presente in tutti i nuclei permanentemente abitati, con una buona dotazione di punti luce su tutte le strade comunali. - Viabilità: il Comune ha una dotazione viaria complessiva soddisfacente che permette di raggiungere tutti gli ambiti urbanizzati. La viabilità interna al tessuto urbano consolidato è sufficiente a garantire un collegamento tra le diverse zone dell’abitato. Il Comune dispone di un sistema di servizi sufficienti se posti in relazione alla popolazione residente, anche in considerazione dell’insieme dei servizi essenziali (Istruzione, servizi socio- assistenziali, gestione rifiuti, collettamento acque fognarie) gestiti congiuntamente ai Comuni confinanti. Infatti la dimensione e la struttura organizzativa del Comune non consente di erogare in proprio la totalità dei servizi ma rende obbligatorie forme di associazione con i Comuni contermini, con la Comunità Montana e con la Provincia di Como. Piano dei Servizi – Comune di Rezzago – 4 2.1 ISTRUZIONE Sul territorio comunale non sono presenti strutture scolastiche. Il servizio di scuola materna e primaria è erogato nel vicino Comune di Sormano; lo scuolabus che effettua il trasporto dei bambini da e verso la scuola è gestito unitamente al Comune di Caglio. 2.2 SERVIZI SOCIO – ASSISTENZIALI I servizi socio-assistenziali di base e il servizio di assistenza domiciliare sono erogati
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