05CUL01A0504 ZALLCALL 12 20:44:58 04/04/98 DOMENICA 5 APRILE 1998 Enti pubblici e autonomia negata: confronto fra Giuliano Amato e Alessandro Pizzorno per «Reset» Come ridare LE PROSPETTIVE neutralità alla Rai Dieci soluzioni invasa dai partiti possibili Una idea che raramente germina fantasiaditutti.Dipiùsiprestadeci- Ecco il decalogo di «Reset»: nella testa di un politico – e si capi- samente la Rai, che in un confronto 1) Per una egemonia senza posti. sceancheperché–èquellacheilmi- con Giuliano Amato e con Alessan- Il «potere di nomina» non è il glior contributo che la politica stes- dro Pizzorno che ho avuto per il punto più alto della politica e sa può offrire per sbrogliare una si- mensile «Reset» e che sarà ora pub- 05CUL01AF10 non coincide con il governo di tuazione, per risolvere un proble- blicato sulla rivista a cura di Stefano un paese. Si può indirizzare senza ma, favorire una soluzione è quella Caviglia, è stata messa sul tavolo 3.80 nominare. di levarsi di mezzo, di arretrare, to- chirurgico per vedere se non possa 22.0 2) Troppi posti/troppi incompe- gliersi, sgomberare, levare le tende. diventare la cavia di un esperimen- tenti. Riduci il territorio di occu- Si capisce, dicevo, che non è facile todi«neutralizzazioneintegrale». pazione della politica attraverso piantare questa idea nella testa dei Per Amato più che le regole – che le nomine, così verrà allo scoper- leader politici italiani, perché una ci vogliono – al cuore della questio- to il problema degli incompeten- tradizione robusta gio- ne c’è la qualità uma- ti. ca in questo paese to- na: «Il partito ha avuto 3) Basta con l’argomento di Cra- talmente afavore della AMATO ilruolodisostitutodel- xi. Non è vero che tutto quello soluzione invasiva. lo Stato che gli ha con- che non è di nomina politica è Nel dubbio, il politico «I partiti sentito di penetrare una diminuzione della missione interviene, non si hanno avuto nel vuoto: non si è tro- della politica. astiene. Vari cromoso- il ruolo vato di fronte aunceto 4) Contro l’alibi dei poteri forti. micontengonoquesta di sostituti amministrativo o tec- Non è vero che tutto quello che reazione di Pavlov – nico che lo avrebbe co- non è «nomina politica» è il ca- dove un problema, ivi dello Stato stretto a scegliere al vallo di Troia dei «poteri forti». il politico –, quelli del È il momento proprio interno per 5) La visione conta. Una politica regime fascista e del di fare un passo esercitare il suo potere troppo impegnata nelle nomine suo monopartitismo indietro» di nomina». Il rimpro- non riflette sull’indirizzo genera- non solo autoritario vero più importante le da dare all’azione di governo ma anche paternalisti- che sipuò fareallasini- (o di opposizione). co e invasivo (l’Iri è stra è chehaimpiegato 6) Ci sono alternative. Non è vero una creatura del ven- unsaccodi tempoaca- Antonella Di Girolamo che non ci sono alternative: esi- tennio), quelli dello pire che lo Stato do- stono terapie democratiche. spirito di servizio democristiano vrebbe essere un piano sul quale si neutrale, o peggio ancora centrista, 7) Togliere la maggioranza. Spes- (che il modello Iri teorizzò ed estese esercitano certe funzioni e sul quale esieleverebbeavaloreilfattodinon so la soluzione più brillante non in grande stile), quelli del centrosi- non è legittimo occupare tutto lo avere preferenze politiche, il che è consiste nel tutelare la minoran- nistra che inventò la lottizzazione e spazio. «Forse non l’ha capito nep- palesemente in contrasto con una za, ma nel levare di mezzo sia la quelli del pentapartito naufragato pure ora», aggiunge l’ex presidente concezione della democrazia che si maggioranza che la minoranza. sulle tangenti, senza dimenticare, del Consiglio. La Banca d’Italia è di- alimenta del confronto politico tra 8) Spoil system mito pericoloso. ultima ma non ultima, diversi. Qui viene in La teoria dell’occu- la vocazione storica Politica, soccorso Pizzorno: se pazione unipolare in della sinistra a favore Politica, non possiamo preten- luogo della lottizza- PIZZORNO dell’intervento pub- dere,comeinAmerica, zione è un errore di blico. che si creda al miraco- «È necessario invasione della poli- Questa tradizione lo per cui una carica distinguere tica travestito da cor- spiega perché tutt’ora pubblica produca una fra rispondere rettezza democratica nella discussione l’i- trasformazione negli a un’ideologia maggioritaria. dea che talvolta si pos- individui che la occu- 9) Preferenze, non sa tentare una soluzio- pano, possiamo alme- e partecipare aderenze. Non è vero ne non politica, non no concettualmente alla gestione che far valere le ra- partitica di un proble- fattifatti più più in in là là distinguere tra «avere della cosa gioni di neutralità e ma venga respinta, a idee politiche» e «agire pubblica» imparzialità di certe destra come a sinistra, per quelle. Bisogna di- responsabilità in en- da una reazione risen- stinguere fra due cose ti pubblici significhi tita nel nome della diverse. Una cosa è coltivare un ceto di «missione della politi- avere una posizione professionisti della ca»edellafunzionedel politica di tipo ideolo- neutralità. Un inca- controllo democratico, per lo più ventata un fornitore eccezionale di può lavorare a una riforma che eli- gico generale, che può manifestarsi rico professionale, gestionale, parlamentare (vale a dire per quote classe dirigente, persino al di là del mini la commissione parlamentare senza una partecipazione concreta, amministrativo comporta una di partito). Gli esempi? Si potrebbe desiderabile, perché, sostiene Ama- di vigilanza, allungare la durata del senzaun’appartenenzaaunpartito. lealtà primaria verso il mandato, parlare degli organismi di gestione to«noiciarrampichiamosuglispec- Consiglio di amministrazione (set- Diverso è invece agire concreta- verso princìpi deontologici e ver- della sanità, delle imprese pubbli- chi per formare attraverso le regole teanni)sfasandolanominarispetto mente per quell’idea politica, per- so i cittadini, non il coltivare pre- che, di tante municipalizzate, ma ciò che non abbiamo in natura». Se alle scadenze elettorali, introdurre chéinquelcasounoentrainunpar- ferenze politiche (Pizzorno). non c’è dubbio che l’esempio più si vuole davvero trasformare una un filtro, un organismo di garanzia, tito e inizia una carriera politica». 10) Neutralizzane uno (la Rai) per rotondo, che riassume la storia di entità come la Rai in qualcosa di pa- 05CUL01AF02 tra i presidenti delle Camere e il Non si tratta di rimuovere dalla vita educarne cento. Più di tanti di- questo problema è quello della Rai ragonabile, come talvolta si preten- 6.0 Consiglio di amministrazione, ren- di una persona candidabile ad inca- scorsi varrebbe l’azione di un go- (e non per niente l’Iri neèproprieta- de, allaBancad’Italia, che cosaside- dendo in questo modo molto più richi che richiedano «neutralità» e verno che facesse della Rai una rio). ve fare? La mossa chiave della neu- 8.0 difficile una influenza delle segrete- «imparzialità» ogni predilezione struttura politicamente neutra- Il tema della invasività della poli- tralizzazione doveva e potevaessere riedeipartiti. per l’impegno politico. «È un pro- lizzata. La soppressione della tica è stato toccato di recente dalla fatta in passato, ma nonla fece il Po- L’obiezione che viene fatta tal- blema di appartenenza a una rete di commissione parlamentare di vi- discussione tra Sabino Cassese e il lo, quando Berlusconi vinse le ele- volta all’ipotesi di valorizzare, con mutui appoggi. Abbiamo bisogno gilanza sarebbe una conclusione ministro Franco Bassanini a propo- zioni e non l’ha fatta neanche l’Uli- la nomina a importanti incarichi di uominiprividi“aderenze”».Non «di scuola» per uno dei casi più sito deicriteridinominadeidiretto- vo nel 1996: lasciare le cose come pubblici, personalità accettabili da prividi«preferenze». tormentosi di invasione e lottiz- rigeneralideiministeri,mailtemaè stavano, non revocare e non nomi- entrambi gli schieramentièchecosì zazione della storia della repub- forse troppo rarefatto per colpire la nare. Ed ora che cosa si può fare? Si L’ex presidente dell’Antitrust Giuliano Amato Master Photo si coltiverebbe una tecnocrazia, G. B. blica. Ripescato lo scandaloso manuale di Abbie Hoffman, fondatore degli Yippies Vivere a sbafo: istruzioni per l’uso STEFANIA SCATENI TANCHI DI ASPETTARE portando50.000personeintornoal book), un manualetto di sopravvi- dovessero essere gratuiti: da come che il mondo migliori, vi- Pentagono per farlo levitare con la venza metropolitana che nel ‘71 telefonare gratis a come spostarsi «S viamo come se quel giorno meditazione, mise Lsd nei depositi sollevò un vero e proprio scanda- senza sborsare un soldo, da come fosse già qui». Se non l’avesse già di acqua potabile di Chicago duran- lo. Il libro, una parodia degli rimediare cibo a come rimediare pronunciata Tom Robbins, questa te un controcongresso democrati- americanissimi manuali «come droga, fino a come organizzare frase sarebbe stata il perfetto viatico co), teorico totale della libertà e del- fare a...» (in questo caso come fa- azioni di «guerriglia creativa» e a di Abbie Hoffman. Strambo, eccen- la vita come divertimento, trasfor- re per vivere decentemente a sba- sopravvivere in clandestinità. Ca- trico, hippie, psichedelico, estro- mava il disagio dei giovani di quegli fo) venne respinto da trenta edi- pirete voi. Ora quell’operazione verso attivista, creativo controcul- anni in «teatro di strada». Fu il pri- tori e quando venne pubblicato sa di tenerezza e romanticismo. turale, fondatore, insieme a Jerry moteoricopoliticoautilizzareillin- (dallo stesso Hoffman), i librai Ma, allora, no. Rubin, degli Yippies (il «braccio» guaggio dello spettacolo per creare non vollero venderlo né i giorna- E non ha avuto vita facile, Ab- politico degli hippies), Hoffman è le notizie. E una dellesue tantenoti- li recensirlo - e naturalmente bie Hoffman. Ha vissuto molti stato uno dei personaggi più estrosi zie «bomba» fu un libretto che vendette 250.000 copie. Cosa anni in clandestinità, ha cambia- e paradossali della controcultura Stampa Alternativa ha ripescato scriveva Abbie Hoffman di tanto to i connotati, è stato in prigione, americana degli anni Sessanta e Set- dall’oblio.