PAG. 141 Unità SOTTOSCRIZIONE Domenica 6 aprile 1980 Diecimila lire Partito per ut) cambiamento In memoria di questa società cosi disgre­ dalle mie Ogni giorno continuano ad arrivare lettere, contributi, idee gata in una società più giu­ di Rocco « paghette » sta e più democratica. W Amadoro 11 V \Z la Repubblica Socialista. Vi «Ciao Unità, mi chiamo J t *. »> t accludo un piccolo assegno Elenà Amadoro, in ricor­ Stefano Torrenti, ho sette di 10.000 lire. Vostro compa­ do del padre Rocco, al qua­ anni e ti mando L. 10.000 gno Luigi Berta ». le è intitolata la sezione di dalle mie paghette perchè Luco del Marsi ha versato vorrei sempre Atomino! sul 100 mila lire. I compagni giornale, ciao. Stefano Tor­ Interviste anche della stessa sezione (Pino renti, Scandiano (Reggio Un bimbo e finiti a esponenti VendittI, Tommaso Petnc- Emilia) ». ca, Lia Cherubini, Enrico di altri partiti VendittI, Olivo Zamarian, Roberto Di Giaofilippo, Pie Per fare «Quali sezioni di Piazza tro di Paolo) ci hanno invia Vecchia, Giare e Porto Me­ to altre 180.000 lire. più forte nai di Mira Venezia, abbia­ l'Unità pensionati: anche mo organizzato un "veglio­ ne rosso" per la sottoscri­ Uno studente Caro compagno direttore, zione al nostro giornale. Vi sono una compagna di 82 mandiamo il ricavato di li­ sottoscrive anni, con la pensione mini­ re 250.000. Di consigli ne ave­ con l'impegno ma INPS, iscritta al partito te ricevuti molti, a noi pia­ dal 1944, tuttora tesserata cerebbe che l'Unità adope­ dì lottare nella sezione Gramsci di Ma- loro sottoscrivono rasse di più il metodo delle corner. Mando 100 mila lire Interviste sia con 1 compa­ Un nostro giovane lettore, per fare più forte il nostro gni ma anche con 1 perso­ Francesco Serra, studente romana. « Il giornale — scri­ menti della vita del marito. necessario — aggiunge — fa naggi politici d'altri partiti, del Mamiani, ci ha inviato giornale. Giuseppina Mede- vono ancora — deve essere dirigente e fondatore della re un giornale più moderno lina (Macomer, Sassari). della cultura, del sindacato 20000 lire. «Ho deciso di sempre uno strumento di sezione di Massarosa (Mas­ per una società più giusta »., nazionali e internazionali. sottoscrivere — spiega — comprensione degli avveni­ sa Carrara). «Fu a fianco Saluti a pugno chiuso. I co­ perché ritengo che il giorna­ menti per tutti i compagni, degli operai sempre, in tut­ mitati direttivi ». le che più si è impegnato In pensione al di la di tutte le paure e te le lotte e nell'occupazio­ E' un partito che per risolvere i problemi dei da poco tempo, la retorica che spesso ci ac­ ne delle aziende, negli anni compagnano nel raccontare ha diritto alla giovani, delle donne e del manda un 60. Nel '53 fu arrestato per La nostra lavoratori vada sostenuto e le sconfitte». aver diffuso un volantino che solidarietà rinnovato ». Ed è «-eco que­ secondo versamento denunciava uno scandalo concreta adesione sto impegno, ccn questo spì­ urbanistico che compromet­ alle lotte rito di lotta e dì progresso La compagna Redenta In ricordo del teva Pallora ministro demo­ Caro Pajetta, che anima oggi migliaia di Eleuteri. iscritta alla cellu­ compagno Baccelli, cristiano Giuseppe Togni. per i giovani giovani che sottoscrìvo». la del Centro studi CGIL Fu anche denunciato e con­ aderisco all'appello per la di Ariccìa (Roma) è da po­ fondatore della dannato per l'affissione di sottoscrizione a favore del­ Lavoratori e studenti del chi giorni in pensione. Pur Sezione di Massarosa un giornale murale che fa­ l'Unità. Riconosco il diritto centri di formazione profes Perché aumenti avendo già sottoscrìtto, ci ha ceva con ritagli dell'Unità. del Partito Comunista a ri­ sionale EcapCgil regionale mandato un nuovo contribu­ Il contributoN dì Maria Ma tutto questo non ha mai chiedere anche a chi, come del Lazio (di via T. Grossi la capacità to di 100 mila lire « affinché Di Pietro in ricordo del scalfito la sua fede». me. non è un suo iscritto, dirigenti comunisti ho sol­ Colpito da blocco da un blocco renale Irre­ e di via Nazionale) ci han­ professionale il nostro giornale diventi più marito Alfredo Baccelli, re­ ma si professa di sinistra, tanto da raccomandare che versibile. ormai sono un dia- no inviato 106.000 lire, rin­ forte e sempre più baluardo un gesto di solidarietà con­ renale e costretto lizzato, e le spese che sto novando « la nostra adesio centemente scomparso « è questa diversità morale del ne al giornale e alle lotte Cara Unità, di pace e di difesa degli in­ modesto, perché sono in at­ Per questo giornale creta: è il diritto che gli partito si traduca, senza a mandare « solo sostenendo e che verranno ecco il mio contributo — teressi delle masse popolari». viene dal patrimonio di va­ che esso conduce, in special tesa della pensione. Ma cre­ che non puzza compromessi, in una linea 10.000 lire» In avvenire saranno molto modo per i giovani e per ncn certo l'ultimo — con do. con questo, di interpre­ lori morali, politici e civili onerose. E dato che ho due l'augurio che si accresca la tare la volontà del mio ca­ di petrolio che rappresenta. Nell'Italia di intransigenza politica: Il loro inserimento nella vi­ esiste un'Italia^altra da Da Stezzano' (Bergamo) figli ancora In tenera età ta politica e sociale del capacità professionale e po­ Arrivo ro scomparso, in quanto egli dei partiti finanziati dai abbiamo ricevuto questa let­ e lavoro solo io non posso Paese ». Approfittano di litica dì collegare, di orien­ visse dedicando al partito «L'Unità è un giornale grandi depredatori dello quella della corruzione e de) mantenere l'Impegno che mi in ritardo, sotogoverno di cui potete tera: «Carissimi compagni, questa sottoscrizione per af­ tare le grandi masse dei la­ tutto se stesso». Nella lun­ che non puzza di petrolio» Stato è un gesto di prote­ l'intenzione era di mandarvi ero assunto, però vogliate fermare la propria adesio­ voratori sulle grandi que­ ma... ga lettera che accompagna scrive Giovanni Cobisì, di sta costruttiva dare un con­ essere interpreti.. Emilio molto di più, sono un dì- accettare questo piccolo con­ ne all'ipotesi di trasformare stioni che sono poste nel il versamento la compagna Comis (Ragusa) che ha sot­ tributo al partito finanziato Mattioli. (Ha sottoscritto 50 pendente postale, ma da un tributo da un compagno che il formato del giornale in Paese. Lucio Libertini. (Ci Cara Unità, Di Pietro rievoca alcuni mo­ toscritto 20 mila lire. «E* dalla classe lavoratrice. Ai mila lire). arrivo a sottoscrivere tara paio di mesi sono affetto crede nella lotta del nostro tabloid. ha inviato 200 mila lire). gli ultimi. Ma non mi di­ spiace troppo, per ripren­ dere un'opinione di Bian­ chi Bandmelli, figurare co­ me « intellettuale di retro­ Dalla nostra redazione > quemila copie. La tipografia era sempre V con reciproca olferta di qualche bevuta al che delle lettere, sotto gli usci dei corridoi, guardia». Non solo per la abitazione meno in vista, fuori dall'occhiuto bar d'angolo. sotto le serrande dei negozi. Quale lo spi­ permanente necessità, che Quando l'Unità BOLOGNA — e li massimo di tecnologìa — interesse dell'OVRA, la polizia politica fa­ Le copie de l'Unità, riprodotta a ritmo " rito degli stampatori-diffusori? Estrema se­ lui rammentava, di guar­ ci dice sorridendo il compagno Luigi Or­ scista. Luigi Orlandi allora aveva 21 anni,. velocissimo (x Ormai avevamo assunto una rietà, preparazione politica e €professiona- darsi, avanzando, anche al­ landi, nel versare lOOmila lire per il" rinno- era operaio modellista delle officine Sabiem. tecnica così perfetta, un sincronismo tal­ le», il partito non poteva certo permettersi le spalle, ma per restar fuo­ vamento degli impianti del nostro giornale — ri dall'equivoco tra ricerca Accolto nel Pei clandestino l'anno prima, era mente meccanico — spiega Orlandi — che di far cadere per superficialità uomini e dell'» avanguardia » e in­ si stampava con era contenuto in quella preziosissima lastrina uno degli stampatori-diffusori, assieme al nel giro di 3-4 ore completavamo il lavoro »), strumenti di lavoro, che andavano protetti, terpretazioni riduttive da di zinco fotoincisa. Pochi etti di peso, con una muratore Amleto Caprini, ad Armando Ra­ prendevano poi strade diverse: parte rag­ gli uni e gli altri, per impiegarli il più a rotocalco (e fosse solo a dimensione attorno ai 25 centimetri per 20. menghi, a Giovanni Dalmonto anch'esso op& giungevano le fabbriche, parte ancora i centri lungo possibile. proposito del linguaggio Il resto, si può ben dire, era l'alba della raio e segretario della Federazione comuni­ agricoli dove il Pei era riuscito a ricostruire < Ma le lastrine hanno continuato ad ar­ dell'«Unità»!). Carlo Me­ un rullo a forma stampa: un rullo a mano per passare l'in­ sta bolognese. Si sampava in quei mesi (da l'organizzazione fra i braccianti ed i mura­ rivare — afferma Orlandi — ed i foglietti lograni (Ha sottoscritto chiostro, la ' posa del foglietto bianco sulla maggio a luglio) 'in posa di uria lavoratrice tori in particolare, e altri plichi andavano 250 mila lire). lastrina-cliché, il passaggio di un altro rullo de l'Unità a circolare. Durante la Resistenza , vedova e madre dì 'dite ragazze', fru i quin­ in Romagna. Un certo quantitativo veniva^ in­ i c'è poi stato un " salto " tecnologico, Valle pulito per imprimere sulla caria il contenuto dici 'ed i diciotto'anni, in vìcolo. Facchini, vece diffuso, per così dire, a domicilio, nelle dello zinco. Così vedeva la luce l'Unità nella stimento di una vera e propria tipografia a Anche vivendo di mattarello zona del centro storico dietro piazza S. Mar­ ore piccole di una unica notte.
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages1 Page
-
File Size-