Mensile di informazione socio economica diretto da Giacomo Mameli n. 3 - anno X - marzo 2009 - € 2 Gli editoriali di marzo Pd, e dopo la batosta? L’elettore è come il cliente Destra tra sacro e massoni e la comunicazione negata GUIDO MELIS GIACOMO MAMELI artito democratico sardo, anno zero. Dopo la Caporetto elet- ) L’elettore è come il cliente, ha sempre ragione. Dallo scaffale Ptorale si pongono per il Pd sardo almeno tre improrogabili 1sceglie il prodotto che più gli aggrada. Molti candidati del interrogativi. centrodestra erano nomi-calamita di voti paese per paese. Il Il primo: perché, pur avendo alle spalle centrosinistra ha riproposto alcuni nomi- un quinquennio di governo virtuoso, si è paracarro, non credibili neanche nei paesi perduto così rovinosamente? Il secondo: di nascita e residenza. Alcuni consiglieri, è possibile, in breve tempo, ricomporre sempre contro Renato Soru, hanno fatto un organismo spaccato in due da una discorsi pubblici elogiandolo. Falsi, ipo- lunga guerra intestina, ritrovare un mi- criti. E giustamente puniti. nimo di convivenza unitaria, riportare 2) Soru ha proposto un programma di la nave semiaffondata in linea di galleg- governo moderno, con sguardo al futuro Abb. post. 45% art.2 comma 20/b L. 662/96 - Cagliari - 662/96 L. 20/b comma art.2 45% post. Abb. giamento? Il terzo (forse il più difficile e al mondo, radicato in Sardegna. La sua da risolvere): quale politica si deve fare, visione dell’uso del territorio a molti non se si vuol parlare a quella maggioranza è piaciuta. Ma è un programma che farà dei sardi che ha dimostrato di preferire storia. E su quella linea ha governato. Gli Cappellacci? elettori – scandalizzati per qualche asses- Rispondo alle tre domande con obbliga- sore non sardo - hanno consegnato la Sar- ta schematicità. degna alla regìa di Arcore con dependance 1) Si è perso perché per cinque anni la a Villa Certosa. Complimenti, soprattutto Reg. Trib. Cagliari 6 del 5/02/2000 5/02/2000 del 6 Cagliari Trib. Reg. Giunta, e per essa Renato Soru, sono ai sardisti voltagabbana. stati lasciati soli, senza il sostegno dei 3) Altro che primarie (molto belle e partiti e della coalizione, anzi bersagliati partecipate quelle della Destra). Soru ha spesso e volentieri dall’insidia del “fuoco amico”; si è perso perché ottenuto un numero straordinario di consensi che nessun candi- il progetto di governo, l’idea di Sardegna nuova che vi stava die- dato del centrosinistra avrebbe avuto. Senza Soru il Pd si sarebbe tro, non è stato spiegato, mediato, tradotto nei bisogni quotidiani fermato a numeri da prefisso telefonico. Il Pd, nebulosa in campo dei sardi, modulato in tempi e gradazioni tali da essere compreso nazionale, non è esistito e non esiste in Sardegna. Sono alte, nel Pd, e condiviso; si è perso – in una parola – perché dietro l’azione le ostilità interne degli apparati. Forse oggi verrebbero unificate di governo, pure virtuosa, non c’è stata la politica, intesa come dall’antisorismo. Ma nel centrosinistra c’era e c’è il deserto. Sarà Stampa: Litotipografia Trudu, Cagliari Cagliari Trudu, Litotipografia Stampa: . attività di conquista e di organizzazione del consenso, messa in certificato – ahinoi - per le europee e per le comunali di Cagliari. opera da un partito radicato nel sociale. Avrebbe detto Gramsci, 4) I pochi eletti del centrosinistra sono quasi tutti ex Dc. L’ex Pci o con una parola passata di moda: è mancata l’egemonia. l’ex Pds è stato annientato da alcuni dirigenti miopi, capi bastone 2) Che fare, dunque? Abbiamo, a conti fatti, un Pd spaccato a che non hanno mai pensato al ricambio, ma solo a perpetuare se www.sardinews.it www.sardinews.it . metà, con tossine antiche difficili da digerire, con gruppi dirigenti stessi. I dirigenti propensi al dialogo sono stati ibernati. Alcuni logorati dalla lunga guerriglia interna. Ci vuole, se se ne vuole segretari spavaldi avevano perso elezioni a raffica e sono rimasti uscire, un colpo di reni: sgombrare il campo delle macerie, aprire leader virtuali. Mai un contatto con i cittadini. Si è per caso parlato porte e finestre del partito con un massiccio tesseramento di forze del Pd in Sardegna? Nei paesi? Nelle città? Doveva farlo Soru? fresche, largo ai giovani (e alle donne) dove si può, costruzione La politica era impegnata a sparargli contro perché era la novità. Tel e fax: 070 4524668 4524668 070 fax: e Tel immediata degli organi locali (prima comunali e provinciali, poi 5) Il centrodestra ha vinto- occorre rendersene conto - anche perché . regionali) attraverso il metodo delle primarie e la partecipazione ha avuto un alleato eccezionale nella chiesa, dall’arcivescovo segue a pagina 9 segue a pagina 15 Giovedì 19 marzo parte la 14.ma legislatura Il crack dell’economia Ha stravinto il centrodestra con Ugo Cappellacci: 51,9 per cento Le analisi di Mario Draghi Il centrosinistra, lacerato da guerre intestine, si ferma al 42,9 Chiude la grande industria sarda Redazione: via Paruta 4/b 09131 Cagliari Cagliari 09131 4/b Paruta via Redazione: Pd inesistente, Renato Soru strappa 3,8 punti in più della coalizione Alghero e Oristano nei guai cantine di dolianova 2 marzo 2009 Ma dov’è questa crisi? Lo ha scritto, senza alcuna smentita, il direttore di “Italia Oggi” Franco Bechis Berlusconi guadagna 159 milioni di euro il 50% in più sul 2007, Marina superstar CARLA COLOMBI risi? Tragica o drammatica? La di- Csoccupazione sale del 46 per cento con 370 mila senza-lavoro solo nei primi due mesi di quest’anno? No, Berlusconi sorride e allora non va bene alcun aggetti- vo perché proprio lui, “Silvio Berlusconi si è messo in tasca, all’inizio di quest’an- no, un assegno da 159 milioni, 953 mila e 92 centesimi”. Lo ha scritto, in prima pagina, venerdì 6 marzo, il direttore del quotidiano economico “Italia Oggi” Ma- rio Bechis. E nessuna smentita è arrivata. È stata – scrive il giornale milanese - “una maxi-somma rara anche per gli impren- ditori. Ma soprattutto superiore di oltre la metà ai 102 milioni che il presidente del Consiglio e indirettamente principale azionista del gruppo Fininvest-Mediaset Sabato 7 marzo Italia Oggi è tornata siamo che le attività finanziarie iscritte in si era messo in tasca solo un anno fa”. sull’argomento. Ha titolato in prima pa- bilancio nonostante le recenti turbolenze Da dove arriva questo tesoro per un lea- gina, con la foto di Berlusconi con i figli che hanno investito le borse mondiali, der che prima di fare politica presentava Marina e Piersilvio e la moglie Veronica non sono state considerate suscettibili conti in rosso? Ancora Bechis: “Si trat- Lario: “Hanno salvato i risparmi” con di generare rischi finanziari significativi, ta dei dividendi che gli hanno erogato le sottotitolo: “Silvio Berlusconi, Marina considerato l’alto rating di cui godono i quattro società direttamente controllate, e Piersilvio nel 2008 meglio delle Bor- titoli in portafoglio. Comunque ulteriori le holding prima, seconda, terza e otta- se”. Ed ecco il testo: “I Berlusconi non ribassi degli indici borsistici ed even- va che controllano la maggioranza del sono solo fra i pochi imprenditori italiani tuali variazioni dei tassi di interesse o di capitale del gruppo Fininvest”. Per cui che nel 2007 sono riusciti a diventare più cambio produrrebbero effetti limitati sia “Berlusconi è fra i pochi, pochissimi im- ricchi grazie ai guadagni e ai dividendi sul conto economico che sul patrimonio prenditori italiani a essere diventato più distribuiti dalle aziende di famiglia. Sono netto”. ricco proprio nell’anno orribile della crisi anche fra i pochi, pochissimi italiani che Scrive ancora Bechis: “Bravi dunque i finanziaria internazionale”. E ancora: “Il possono dire di avere salvato i propri gestori dei portafogli di famiglia, e for- guadagno effettivo fra 2008 e 2007 delle risparmi dall’ondata di crolli delle bor- tunato il premier che con i suoi figli è quattro holding che appartengono a Ber- se mondiali riuscendo in qualche caso a riuscito personalmente a passare indenne lusconi è stato di poco superiore a 13 mi- guadagnare anche sensibilmente rispetto in mezzo alle tempeste finanziarie che lioni di euro, che è pur sempre un ottimo all’anno precedente. Lo rivelano gli ulti- stanno mettendo in ginocchio il mon- risultato. Ma l’anno precedente l’allora mi bilanci delle holding di partecipazio- do”. Precisa ancora il giornale milane- candidato premier aveva chiesto a tre del- ne della famiglia che controlla il gruppo se: “Le notizie pubblicate sulla pagina le sue società la distribuzione di tutti i di- Fininvest-Mediaset. I loro soldi affidati di Facebook del gruppo “Io leggo Italia videndi e una di queste, la holding prima, alle gestioni della svizzera Banca Arner e Oggi” hanno suscitato polemiche anche di accantonare a riserva straordinaria (e della banca Morgan Stanley, sono riusciti roventi, in parte dovute a schieramenti cioè di lasciare in pancia alla società per perfino a lievitare, e Marina ha strappato ideologici pregiudiziali (berlusconiani e eventuali acquisizioni future o sottoscri- un rendimento del 6,34 per cento netto”. antiberlusconiani per principio e a vita) zioni di aumenti di capitali delle control- Più avanti si legge: “La primogenita del in parte alla considerazione assai diffusa late) l’itero dividendo pari a 43 milioni e premier ha fatto meglio di padre e fratel- che la ricchezza sia soprattutto una col- 258 mila euro. Quest’anno invece Berlu- lo, ma tutti e tre sono riusciti a difendersi pa di più in un momento non felice per sconi ha pensato evidentemente di avere come non è capitato ai più dalle tempe- l’economia di tutti. Eppure fra le armi maggiori necessità finanziarie personali ste sui mercati. Dove qualche azione ha politiche utilizzabili questa è senza dub- e chiesto al consiglio di amministrazione sentito i contraccolpi, le obbligazioni e bio la più spuntata e – ha concluso Mauro della holding prima di versargli l’inte- gli investimenti sui cambi hanno riporta- Bechis - fa specie che proprio il 7 marzo ro dividendo del nuovo esercizio, pari a to le cose in parità se non in vantaggio.
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