
PROVINCIA DI MACERATA Piazza Cesare Battisti, 4 - 62100 MACERATA UFFICIO TECNICO SETTORE VIABILITA' E PATRIMONIO LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLA S.P. N. 100 “PORTO RECANATI - NUMANA PROCEDURA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ (ART. 20 D.LGS 152/2006 – L.R. 11 DEL 9 MAGGIO 2017) STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE 1 Il progettista Consulente Ambientale Provincia di Macerata Dr. Euro Buongarzone Ing. Giuseppe Mundo LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLA S.P. N. 100 “PORTO RECANATI - NUMANA” Studio preliminare ambientale - Procedura Verifica di Assoggettabilità (art. 20 D.Lgs 152/2006 – L.R. 11/2017) Coordinamento e redazione dello Studio Preliminare Ambientale per Verifica VIA: Dr. Euro Buongarzone Collaborazione Dr. Federico Politano (Dinamica costiera e Biodiversità dell‘ambiente marino) Ing. Giorgio Domizi: (Impatto qualità dell‘aria e rumore). 2 LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLA S.P. N. 100 “PORTO RECANATI - NUMANA” Studio preliminare ambientale - Procedura Verifica di Assoggettabilità (art. 20 D.Lgs 152/2006 – L.R. 11/2017) INDICE 1. INQUADRAMENTO DELL’OPERA 5 1.1 Scopo dello studio 5 1.2 Inquadramento dell’opera 7 1.2.1 Scopo del progetto 7 1.2.2 Ubicazione del progetto 9 1.3 Alternative progettuali 11 1.4 impatti cumulati e transfrontalieri 11 3. QUADRO DI RIFERIMENTO PROGRAMMATICO 12 3.1 Atti di pianificazione e programmazione di interesse nazionale 13 3.2 Atti di pianificazione e programmazione di interesse regionale e provinciale 16 3.3 Atti di pianificazione e programmazione di interesse comunale 37 4. QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE 41 4.1 Fase di costruzione 41 4.2 Mezzi di lavoro utilizzati 43 4.3 Fonti di approvvigionamento 44 4.4 Tempi di realizzazione 45 5. QUADRO DI RIFERIMENTO AMBIENTALE 46 5.1 Individuazione dell’area oggetto di studio 46 5.2 Inquadramento geologico e geomorfologico 48 5.2.1 Litologie presenti del primo sottosuolo – Fascia costiera 50 5.2.2 Evoluzione geomorfologica del litorale 52 5.3 Aspetti meteo-oceanografici 57 5.3.1 Condizioni meteomarine per il paraggio 57 5.4 Ambiente marino 65 5.4.1 Valutazione della qualità del corpo idrico 65 5.4.2 Fitoplancton 65 5.4.3 Macroinvertebrati bentonici 66 3 LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLA S.P. N. 100 “PORTO RECANATI - NUMANA” Studio preliminare ambientale - Procedura Verifica di Assoggettabilità (art. 20 D.Lgs 152/2006 – L.R. 11/2017) 5.4.4 Elementi chimici a sostegno del Trix 67 5.4.5 Elementi chimici a sostegno (parametri tabella 1/B e 3/B Ministeriale) nella colonna d’acqua e nei sedimenti 67 5.4.6 Sostanze chimiche tabella 1/A e 2/A ministeriale nella colonna d’acqua e nei sedimenti 67 5.4.7 Acque di balneazione 69 5.5 CARATTERI ECOLOGICI DELL’AMBIENTE COSTIERO 70 5.5.1 Analisi vegetazionale dell’ambito costiero – Pianura del Musone 71 5.5.2 Aspetti faunistici 82 5.6 Paesaggio 84 5.6.1 Analisi del contesto paesaggistico 84 6. STIMA DEGLI IMPATTI 89 6.1 Fase di costruzione dell’opera 89 6.1.1 Sversamento in mare di sostanze inquinanti 90 6.1.2 Generazione di rumore 90 6.1.3 Allontanamento della fauna selvatica 93 6.1.4 Disturbo del paesaggio 93 6.1.5 Impatti sulla qualità dell’aria 94 6.2 Fase di esercizio 94 6.2.1 Sottrazione di habitat 95 6.2.2 Impatto sull’ambiente idrico 95 6.2.3 Impatti sulla Fauna Flora ed Ecosistemi 95 6.2.5 Impatto sulla socio-economia 96 7. CONCLUSIONI 97 BIBLIOGRAFIA 99 4 LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLA S.P. N. 100 “PORTO RECANATI - NUMANA” Studio preliminare ambientale - Procedura Verifica di Assoggettabilità (art. 20 D.Lgs 152/2006 – L.R. 11/2017) 1. INQUADRAMENTO DELL’OPERA Il litorale del Comune di Porto Recanati è soggetto a forti fenomeni erosivi che causano danni non solo alla spiaggia, ma anche alle infrastrutture stradali. Lungo la strada provinciale che collega il Comune di Porto Recanati con il Comune di Numana, il tratto di litorale è interessato da diverse attività ricettive frequentate in modo particolare durante l‘estate, al contrario nel periodo invernale tali esercizi rimangono aperti principalmente nei fine settimana. Nel tratto di mare interessato dall‘intervento è presente un‘opera di mitigazione del moto ondoso costituita da una scogliera radente posta a ridosso del rilevato stradale. Solo l‘ultimo tratto, per una lunghezza di circa 85 metri, ne risulta sprovvisto. Sul lato Est è presente un ampio marciapiede dotato di pubblica illuminazione che consente la passeggiata per tutta la lunghezza della strada costeggiando il mare. La vicinanza del mare rende la strada vulnerabile alle azioni di erosione e smottamento a causa dei fenomeni avversi prodotti dal moto ondoso. A seguito delle mareggiate di Novembre 2019 infatti, il tratto di strada in oggetto, per una lunghezza di circa 160m in corrispondenza del km. 2+500, è stato danneggiato pesantemente causando l‘interruzione della circolazione dei veicoli in quanto parte del marciapiede e della sede stradale sono stati completamente distrutti. Nel tratto di strada non presidiato dalla scogliera, il moto ondoso ha completamente rimosso, oltre al marciapiede, la scarpata del rilevato stradale rendendolo vulnerabile agli agenti meteorici. Nel restante tratto, dal km. 1+200 al km. 2+500, si è riscontrato lo spostamento di numerosi scogli in diversi punti. Trattandosi di interventi, anche se funzionali alla salvaguardia di una infrastruttura viaria esistente, che si inquadrano, data l‘ubicazione, tra le opere di difesa costiera, si rende necessaria la verifica di assoggettabilità a VIA in qaunto valutazione preventiva al fine di comprendere il peso dell‘opera sull‘ambiente e individuare la necessità o meno di effettuare ulteriori analisi ed approfondimenti. 1.1 Scopo dello studio Scopo del presente studio preliminare, è di appurare la compatibilità ambientale dell‘intervento di protezione del litorale in aderenza alla strada Provinciale 100, al fine di evidenziare la presenza di eventuali interferenze/impatti che si potrebbero ripercuotere sulle diverse componenti ambientali individuate. Lo studio è stato redatto: ai sensi del D.lgs 152/06 - All. IV della parte II, punto 7, lettera, o) Opere costiere destinate a combattere l'erosione e lavori marittimi volti a modificare la costa, mediante la costruzione di dighe, moli ed altri lavori di difesa del mare; L. R. 9 maggio 2019, n. 11 - All. B1, punto 3 let. b), Opere costiere destinate a combattere l'erosione e lavori marittimi volti a modificare la costa, mediante la costruzione di dighe, moli e altri lavori di difesa del mare. Il proponente è • PROVINCIA DI MACERATA • UFFICIO TECNICO - SETTORE VIABILITA' E PATRIMONIO • Piazza Cesare Battisti, 4 - 62100 MACERATA 5 LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLA S.P. N. 100 “PORTO RECANATI - NUMANA” Studio preliminare ambientale - Procedura Verifica di Assoggettabilità (art. 20 D.Lgs 152/2006 – L.R. 11/2017) In breve, la sintesi dei contenuti chiave del rapporto preliminare ambientale può essere così di seguito descritta: QUADRO DI RIFERIMENTO PROGRAMMATICO: descrive la finalità dell‘opera ed esamina gli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica e la loro interazione con l‘opera in progetto. QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE: descrive, sulla base delle informazioni fornite, le caratteristiche tecniche e fisiche del progetto, le fasi di realizzazione e gli interventi di ottimizzazione e di mitigazione ambientale. QUADRO DI RIFERIMENTO AMBIENTALE: inquadra la situazione del contesto ambientale del sito oggetto d‘intervento attraverso la descrizione delle componenti ambientali interessate dall‘opera. L‘ANALISI DEGLI IMPATTI: tale valutazione è finalizzata ad individuare le relazioni tra le azioni progettuali ed i fattori d‘impatto, analizza la stima degli stessi e propone le eventuali mitigazioni. Gli impatti individuati sono definiti in base alla loro natura, l‘intensità, la durata e l‘estensione in maniera tale da poter definire un giudizio coerente di compatibilità ambientale dell‘intervento in linea con i presupposti e gli obbiettivi dello Screening di VIA. Tabella 1.1/1 La figura 1.1/1 che segue, riporta lo schema della struttura dello studio. Fig. 1.1/1 - schema dello studio preliminare ambientale. 6 LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLA S.P. N. 100 “PORTO RECANATI - NUMANA” Studio preliminare ambientale - Procedura Verifica di Assoggettabilità (art. 20 D.Lgs 152/2006 – L.R. 11/2017) IMPATTO DESCRIZIONE EFFETTO Si tratta di un‘interferenza localizata e di lieve entità, i cui effetti sono considerati TRASCURABILE/non significativo reversibili, caratterizzati da una frequenza di accadimento bassa o da una breve durata. Non necessità di misure di mitigazione Si tratta di un‘interferenza di bassa entità ed estensione i cui effetti, anche se di media BASSA significativa durata, sono reversibili. Non necessita di misure di mitigazione Si tratta di un‘interferenza di media entità, caratterizzata da estensione maggiore, o MEDIA significatività maggiore durata o da eventuale concomitanza di effetti Si tratta di un‘interferenza di alta entità, caratterizzata da una lunga durata o da una ALTA significatività scala spaziale estesa, non mitigata/mitigabile ed, in alcuni casi, irreversibile Necessita di modifiche progettuali e Significatività CRITICA dell‘intervento Tab. 1.1/1 - Criterio per la valutazione dell’entità di ciascun impatto. 1.2 Inquadramento dell’opera Vengono presentati gli aspetti dell‘opera intesi come inquadramento territoriale del progetto e scopo della realizzazione dello stesso. 1.2.1 Scopo del progetto Il progetto prevede il ripristino delle condizioni originali delle scogliere radenti a protezione dei tratti stradali interessati dai fenomeni di dissesto idrogeologico causati dall‘erosione, smottamento e scalzamento ad opera del moto ondoso. Oltre a tali azioni di manutenzione e ricollocamento della scogliera, sono previsti interventi di ripristino e ricostruzione del sedime stradale e ricostruzione dei marciapiedi. Le foto inserite nelle figure 1.2/1÷1.2/3 che seguono, mostrano le tipologie di danni subiti dalle infrastrutture del litorale.
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