L'aquilotto n. 08-2017-2018.qxp_Layout 1 07/12/17 11:01 Pagina 1 on line www.obiettivocavese.it Anno 23 - n. 8 - 10 dicembre 2017 Foto: Ecopress di Bruno Rispoli NIENTE VERTIGINI! L'aquilotto n. 08-2017-2018.qxp_Layout 1 07/12/17 11:01 Pagina 2 10 dicembre 2017 2 EDITORIALE De Angelis una doppietta per Bitetto: Godiamoci “Può contare su di me!” il primato, Il centravanti si è sbloccato col Gragnano: sarà l'arma in più del girone di ritorno? ma maggio è a ricamato calcio e segnato due gol, uno straordinario, il primo, lontano Hdirettamente su calcio da fermo. Gianluca De Angelis, dopo mesi di empo per rifiatare, rilassarsi e silenzio, trascorsi a lavorare e a sudare godersi il primato non c’è. Per in allenamento con la massima pro- Tforza di cose. Il campionato si fessionalità, ha parlato come gli è fermerà, per la prima volta, soltanto sempre riuscito bene: a suon di gol. fra due domeniche. Prima bisognerà scansare altri due ostacoli, forse pic- Bitetto l’ha lanciato nella mischia coli alla vista, ma tremendamente al posto di un Girardi sfinito, a 15 insidiosi: Manfredonia e Frattese. minuti dal fischio di chiusura e col Eppure, questo primato, la squadra meriterebbe di gustarselo per un po’, punteggio ancora in bilico. perché racchiude in sé una serie di Lo ha sistemato al fianco di Mar- zione era proprio quella di cercare la un messaggio a Bitetto: può contare significati e Leonardo Bitetto, guida tiniello, chiedendogli di svariare su via della rete”. su di te. saggia e illuminata di questo gruppo tutto il fronte offensivo, tenendo di straordinario atleti, lo sa bene. Tifosi di altre realtà, che hanno “Certo che sì! Come può contare palla e provando a creare la supe- Gli basta, infatti, tornare con la avuto modo di conoscerti, si chiedono su tutti i calciatori di questo meravi- mente alle frenetiche settimane di riorità numerica, e lui ha eseguito il come possa stare in panchina un glioso gruppo”. luglio trascorse prima al telefono e compito alla perfezione. In un faz- poi di persona, a Cava, con dirigenti calciatore con le tua qualità. Restano ancora due gare, prima zoletto di tempo ha piazzato 4 giocate vecchi amici, con Peppino Pavone, “Li ringrazio per la stima, ma bi- della sosta, e poi si giocherà a Po- di qualità. Ha dapprima imbambolato con i suoi più stretti collaboratori, sogna anche dire che in avanti siamo tenza. Il campionato comincia ad per cercare di programmare, tra mille l’esterno gialloblù La Monica, co- in tanti e il mister fa le sue scelte. entrare nel vivo. e più difficoltà, una stagione adeguata stringendolo al fallo che gli è costato alle ambizioni di una piazza che lui L’importante è farsi trovare pronti “Intanto pensiamo alla prossima, il secondo giallo e, dunque, l’uscita conosceva piuttosto bene. quando si viene chiamati in causa. quella col Manfredonia. Il percorso è “Ho chiesto ai miei collabora- dal terreno di gioco; poi, sul calcio Per vincere sia una partita che un talmente lungo, che fare dei calcoli tori di stampare la classifica e con- di punizione successivo ha messo servarla con cura – ha svelato do- campionato, c’è bisogno sempre del oggi è davvero prematuro. Le squadre menica in sala stampa il tecnico ba- in ghiaccio il risultato, disegnando contributo di tutti. Col Gragnano è sono sempre molto organizzate e di- rese – ma la strada è ancora lunga. una parabola telecomandata, che, andata piuttosto bene”. venta difficile superarle. Col Gragnano Sarà importante essere primi a mag- dopo aver baciato la parte interna gio, non adesso”. Ti trovi bene in questo gruppo? abbiamo vinto con un punteggio netto, Felicità moderata e tanto prag- della traversa, ha terminato al corsa “È forse una delle cose più belle che ma è stata dura. Noi cercheremo di matismo. È fatto così Bitetto. Lo in fondo alla rete; infine, a gara c’è in questa avventura a Cava. Stiamo vincere tutte, da qui alla fine, ma guardi negli occhi e hai difficoltà a quasi terminata, ha segnato il terzo bene insieme, siamo molto uniti e sappiamo che sarà piuttosto compli- leggerne pensieri ed emozioni. Li gol, dopo un perfetto scambio con tiene dentro e li dispensa a piccole credo che si noti pure in campo”. cato”. Manzo, e ne ha fallito un altro, col- dosi, quando servono; nei momenti I due gol di domenica sono anche MANUELA MANZO topici. pendo una clamorosa traversa, com- La Cavese, da calciatore, l’aveva plice anche una deviazione di un lasciata in C, dopo un’amara retro- cessione, in un’annata da cancellare difensore avversario. IL CASO anche individualmente; una storia Quindici minuti di fuochi d’ar- bella e finita male, per tutti, per la tificio, che gli hanno fatto guadagnare GRAVINA K.O. A TAVOLINO CON L'ALTAMURA squadra ma, ancora di più per lui, la standing ovation del pubblico. Il Giudice Sportivo di Serie D ha assegnato la vittoria a tavolino al Team costretto a chiudere in giovanissima Altamura per la gara di domenica scorsa contro il Gravina, sospesa dopo il grave età la carriera da calciatore per un Gianluca, fino a domenica scor- grave infortunio. sa avevi segnato solo in Coppa incidente occorso al calciatore ospite Gargiulo. Per anni quei ricordi hanno tor- con l’Ercolanese. La doppietta col La squadra di De Leonardis, dopo l'interruzione, aveva consegnato al direttore di mentato le sue notti, prima che il gara un documento nel quale aveva manifestato l'indisponibilità a proseguire tempo li confinasse in qualche angolo Gragnano ti ha finalmente sbloc- l'incontro. Il Giudice, applicando il regolamento, non ha potuto far altro che sperduto della memoria. cato pure in campionato. È un comminare la sconfitta alla formazione ospite, di fatto unica rinunciataria. La chiamata da Cava de’ Tirreni, nuovo inizio? Con i tre punti conquistati a tavolino, il Team Altamura raggiunge gli aquilotti in della scorsa estate, evidentemente “Sono contento per me stesso, li avrà fatti riaffiorare, ma stavolta, testa alla classifica a quota 37. ai pensieri agrodolci di quel torneo ma soprattutto per la squadra. La Una sentenza, quella arrivata nel pomeriggio di mercoledì, che farà discutere. di B 1983/84, se n’è aggiunto anche partita sull’1-0 era ancora in bilico. un altro, bello e audace al tempo Il secondo gol ha chiuso i giochi. stesso: regalare al suo vecchio club e a se stesso un’altra chance e pure Spero comunque di farne tanti altri, un altro finale; per il bene di tutti”. catartico, nel senso pieno del Cosa hai pensato sul calcio di termine. Anche per questo ha detto sì a punizione del 2-0? Eri convinto luglio, lasciando il professionismo di poter fare gol? per rimettersi in gioco fra i Dilet- “Ho solo deciso di calciare forte tanti. verso la porta. Il campo era bagnato Scelta già fatta 14 anni fa, proprio col Manfredonia. e sapevo che magari un tiro diretto Finì col vincere addirittura due a rete avrebbe potuto mettere in dif- campionati consecutivi, passando ficoltà il portiere, con una deviazione dalla D alla C1. Un precedente piuttosto inco- o toccando terra. Sono stato anche raggiante. fortunato, ovviamente, a trovare quella traiettoria, ma la mia inten- L'aquilotto n. 08-2017-2018.qxp_Layout 1 07/12/17 11:01 Pagina 3 10 dicembre 2017 3 LO STAFF SANITARIO Gigi Trofa, dalla fiamma olimpica al volo degli aquilotti Il medico sociale è tornato alla Cavese dopo 4 anni. Nel team anche il massofisioterapista Gennaro Pontone “Il medico sportivo non è quello che sta la domenica sulla panchina. Il lavoro parte dal check-up cardiologico, posturale, musco- lo-scheletrico fatto a inizio stagione, per il certificato di idoneità, e poi continua quotidianamente”. Luigi Trofa, medico sociale degli aquilotti (prima squadra e settore giovanile) è categorico quando si parla del ruolo del responsabile dello staff sanitario di una squadra di calcio (e non solo), figura centrale e non marginale all’interno di un club. Le sue competenze sono numerose: dalla alimentazione alla traumatologia, dalle metodiche di allenamento alla prevenzione. Il medico segue gli atleti 24 ore al giorno, per risolvere i dubbi, le curiosità ed i problemi che compaiono durante la pratica dell’attività sportiva. Trofa fa parte della Federazione Medici Sportivi Italiani (FMSI), è stato docente presso la Scuola AIAS Fisioterapisti, e ha una carriera alle spalle piuttosto lunga e prestigiosa, avendo fatto parte nel 1988 a Seul (Corea del Sud) e nel 1992 Barcellona (Spagna) dello staff medico della nazionale paralimpica, oltre ad essere stato medico sportivo del settore giovanile della S.S. Lazio e, fra il 1985 e il 1993, dell’Eudecor Salerno, formazione di pallavolo di massima serie. Positano, qualche mese fa, ti è stato consegnato il “Leonardo Da Vinci”, IL BORSINO SETTIMANALE Aun premio di grande valore. “Sì, un’onorificenza che la Federazione Manzo out Medici Sportivi e il CONI riservano alle grandi eccellenze dello sport o a dirigenti per squalifica. di spicco che si sono contraddistinti nel campo medico. Quel giorno è stato premiato Al suo posto tra gli altri anche Paolo Rossi, il Pablito del Mundial 82”. Una grande emozione!”. Massimo In estate sei ritornato a Cava dopo 4 stagioni di esilio. “Le ho trascorse ad Agropoli, seguendo Sostituirà Manzo, squalificato, con Massimo, il calcio e il basket. L’esperienza con la “Hanno avuto problematiche molto di- che dovrebbe recuperare dal malanno mu- squadra di pallacanestro militante nel cam- verse. Ciccio ha riportato a Francavilla un scolare che l’ha tenuto fuori precauzional- pionato di A” è stata affascinante”. trauma al ginocchio, che ha causato una Al richiamo del calcio, di Cava A2 e lesione del legamento collaterale; Oggiano, mente con il Gragnano.
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