03 21.10.2020 ore 20.45 #CESFAN SAN MAURO PASCOLI Cerchi Affiliato: STUDIO MYRICAE S.R.L. VIA G. PASCOLI, 34/A o vendi n 0541 932794 e [email protected] CASA? f sanmauropascoli1.tecnocasa.it ogni agenzia ha un proprio titolare ed è autonoma titolare ogni agenzia ha un proprio CESENA CESENA CESENA VIGNE SAVIGNANO SUL RUBICONE Affiliato: STUDIO TORRE SRL Affiliato: STUDIO CESENA 4 SRL Affiliato: STUDIO SAVIGNANO S.R.L. Affiliato: STUDIO SAVIGNANO S.R.L. VIA CARLO CATTANEO, 430 VIALE GIACOMO MATTEOTTI, 96/100 VIA CERVESE 383 CORSO PERTICARI, 37 n 0547403531 n 0547332024 n 0547 404098 n 0541 942614 e [email protected] e [email protected] e [email protected] e [email protected] f cesena7.tecnocasa.it f cesena3.tecnocasa.it f cesena6.tecnocasa.it f savignanosulrubicone1.tecnocasa.it IL PUNTO CESENA FC MAGAZINE TESTATA GIORNALISTICA n. 7/19 Depositata presso il Registro Stampa TRE PUNTI del Tribunale di Forli PESANTISSIMI Proprietà: Cesena FC Via Spadolini, 110 CESENA Daniele Magnani Direttore Responsabile: L’importante era non perdere, è arrivata risultati aiutano a lavorare in maggior Daniele Magnani una vittoria, forse non completamente serenità, meglio la prima opzione, anche meritata, come non lo era stata per il perché a Gubbio, si sono viste individuali- In redazione: Feralpi Salò, domenica scorsa all’Orogel tà in miglioramento, da Gonneli a Steffè, Nicholas Brasini Stadium, ma la serie C è anche questo e gli ultimi arrivati, da Russini a Bortolussi, Roberto Chiesa ci prendiamo più che volentieri questi tre per finire con i due di centrocampo Pe- Giovanni Guiducci punti, davvero pesanti. terman e Collocolo, autore di un gran gol. Cristopher Leoni Sarebbe stato importante anche cercare A Gubbio la formazione di partenza era Enrico Marinò di non prendere gol, ma arriverà anche per otto undicesimi nuova rispetto lo Gianluca Mariotti quel giorno, perché poi la difesa non ha scorso anno, con i soli Ciofi, Russini e Luca Alberto Montanari Marco Rossi ballato troppo, rischiando solo sui calci Caturano in campo (e dopo l’uscita del piazzati di Pasquato e dal guizzo dello capitano, prima degli altri cambi, 9 su 11) Fotografo: Luigi Rega stesso che ha creato panico in area nel e quindi si deve dare il tempo a questa gol del momentaneo pareggio. E dire squadra di crescere. Ecco perché la vitto- Grafica: Linxs Cesena che era iniziata male, con il rigore parato ria di Gubbio è stata determinante: per la a Caturano, gran specialista e dal suo ab- classifica e per migliorare lo spirito con il Impaginazione e stampa: bandono dal campo, di li a pochi minuti, quale affrontare i due prossimi incontri. GEGRAF Bertinoro (FC) per infortunio (speriamo non grave). Ed Questa sera, .dopo poco più di 72 ore si invece il Cesena ha comunque reagito, torna in campo, contro la “bestia nera” Nanni ha fatto la sua parte considerata Fano e poi dopo altre 72 ore, ancora in la sua giovane età, riuscendo a chiudere campo, a Carpi, nell’anticipo del sabato Per info: sullo 0 a 0 la prima frazione di gioco, tro- sera 24 ottobre. L’espulsione di Capellini, [email protected] vando la zampata del vantaggio prima e l’infortunio di Caturano e le condizioni di della vittoria poi, su rimessa, rispondendo alcuni giocatori, finiti stremati dalla tra- Per la pubblicità su questa rivista: 349 4019781 alla supremazia territoriale, ma innocua, sferta umbra, costringeranno Mister Viali dei padroni di casa. a scelte alternative, ma il gruppo è pronto Meglio vincere giocando “così così” o e così ci sarà spazio per tutti, nel tour de perdere giocando bene? force, di tre gare in sette giorni. In copertina: Simone Russini In questa fase di crescita, dove anche i Forza Cesena, sempre. La freschezza che dura più a lungo Il trattamento di microltrazione permette di avere un latte con la stessa qualità e le stesse proprietà nutritive e organolettiche del latte fresco ma che si conserva più a lungo. 3 CESENA FC MAGAZINE #DAIBURDEL PRIMA SQUADRA IL FRIZZANTE “SCUGNIZZO” SIMONE RUSSINI Cosa porteresti da Napoli in Roma- gna? «Cesena è un po’ una piccola Napoli IL PANE per quello che concerne il calcio e la passione dei tifosi, per cui mi sto DI ANTONIO trovando davvero bene. Però ci sono alcune pietanze dalle quali non mi se- Nicholas Brasini parerei mai, come ad esempio la moz- zarella, la pizza ed il pane, quest’ulti- Per quanto gli infortuni lo abbiano solo noi napoletani abbiamo un gene- mo preferibilmente preparato da mio tormentato nel corso della passata re tutto nostro nel settore musicale». fratello Antonio». stagione, il frizzante Simone Russini pare aver recuperato la piena forma fisica tanto da scendere sempre in campo in questo inizio di stagione. Non è comunque stato facile per lui stare lontano dal rettangolo di gioco durante la quarantena imposta dal Coronavirus: «Fortunatamente - esordisce l’attac- cante napoletano - sono riuscito a raggiungere la mia famiglia a Napoli poco prima che i decreti di marzo obbligassero i cittadini a non uscire dalla propria abitazione. Nella sfortu- na mi è andata bene perché qui sarei stato solo, mentre ho preferito tornare subito a casa e stare vicino ai miei cari. Quel periodo l’ho vissuto un po’ come ci si può immaginare, tra allenamenti individuali, sessioni di PlayStation, serie tv su Netflix e videochiamate con amici e compagni di squadra». Quali sono le tue passioni oltre il calcio? «Il miglior passatempo per me è stare in compagnia. In squadra ho legato particolarmente con Caturano, Ardiz- zone e Maddaloni, tanto che spesso ci vediamo anche dopo le sessioni di allenamento. Paradossalmente però il calcio è lo sport che seguo meno: mi piace molto l’NBA, con Curry dei Golden State Warriors che per me rappresenta l’essenza del basket, ed il tennis, con l’intramontabile Federer che incarna a mio modo di vedere la perfezione». Oltre a ciò però sei anche appassio- nato di musica neomelodica… «Un vero napoletano non può non amare la musica neomelodica, perché è una delle cose che ci accomuna e ci distingue allo stesso modo, poiché — Il talentuoso Simone Russini, uno dei confermati dalla scorsa stagione (Foto Luigi Rega) 4 CESENA FC MAGAZINE #DAIBURDEL PRIMA SQUADRA IL SIMBOLO DELLA FANTASIA perà alla doverosa citazione. Chi ha qualche anno sulle spalle si ricorda di Mario Frustalupi che aveva LA LEGGENDA già vinto lo scudetto con l’Inter e con la Lazio, ma che non visse il biancone- DEI NUMERI 10 ro come un passo indietro e che anzi portò il Cesena in Coppa Uefa. Roberto Chiesa Un grande che non possiamo non ri- cordare anche per via di quell’inciden- In principio fu il numero 10. E oggi e anche come dannazione dei non te stradale per il quale perse la vita a può indossare anche il 37, il 50, o il pochi allenatori che antepongono soli quarantotto anni. 71 perché la numerazione non è più moduli e movimenti al talento sca- E tra gli ‘80 e ‘90 abbiamo visto le quella rigida e forse nemmeno il cal- pigliato e libero. E in attesa di ripren- geometrie e la forza di Agostino Di cio è più quello lì. Ma il 10 resta come derci un luminoso futuro, ricordiamo Bartolomei, che ad Avellino calciò simbolo della fantasia e del sogno, quello che abbiamo visto negli anni e così forte da sfondare la rete. della giocata e della imprevedibilità chiedendo scusa se qualcuno scap- Veniva dalla Roma, con la sua gen- tilezza e i suoi silenzi, e alla luce di quello che poi successe anche con i suoi tormenti. Un ragazzo perbene, un’anima fragile. E qualche annetto prima la classe cristallina made in Ro- magna di Fabrizio Lucchi detto Cibèl. Era il Cesena di Bagnoli, finì dritto in serie A. Il contrario del proverbio del profeta in patria, perché a Cesena fece cose grandi e in giro per l’Italia fece cose più piccole. Sergio Domini disegnava calcio e quando Edmeo Lugaresi lo cedette alla Lazio gli disse: “Fallo per me, se rifiuti sono rovinato” ....lui ri- spose: “Ok, lei sarà anche rovinato, ma intanto alla Lazio devo andarci io”. Ci siamo goduti Emiliano Salvetti e qui chiedo scusa per l’aneddoto — Agostino Di Bartolomei, un anno in serie A, con 25 presenze e 4 gol (Foto Archivio Cesena FC) personale. Una sera a Ponte Giorgi mio padre lo prese da parte: “Sei troppo bravo per chiamarti Emiliano, devi per forza chiamarti Romagnolo”. Anche il taciturno Salvetti dovette buttarla in ridere. E Aldo Dolcetti che con i piedi dipingeva in campo e con le mani dipingeva le tele per davvero, Beppe Dossena che è transitato in giovane età. Adelio Moro, Giovannel- li, Gabriele, e Massimo Gadda. Non ricordo giocatori più intelligenti di Massimo Gadda. Barollo, Bettoni, il giovane Sensi, Laribi, chissà quanti altri e Jimenez. E la compagna di Jimenez, molto più di un lampo di classe. — Aldo Dolcetti, qui nel Campionato di Serie B 1995/96, terzo di quattro Campionati di B, con 132 presenze complessive e 15 gol (Foto Archivio Cesena FC) 5 CESENA FC MAGAZINE #DAIBURDEL PRIMA SQUADRA L’AVVERSARIO DI TURNO pregiati della collezione marchigiana, a cominciare dal centravanti Riccardo Barbuti, a segno al Manuzzi, e punto A.J. FANO di riferimento al centro dell’attac- co. Sono regolarmente al loro posto Luca Alberto Montanari anche capitan Carpani, l’altro grande protagonista dello 0-4 di un anno fa, Nome: Marco. Cognome: Alessandri- 0-4 al Manuzzi sulla panchina del e i giovani Baldini, Paolini e Parlati. ni. Segni particolare: bestia nera del Fano. Questa sera Alessandrini torna In porta è tornato dal Crotone il por- Cesena.