J-29714691-1 J-29714691-1 Premio Nacional de Periodismo VOLI DIRETTI GIORNALIERI alitalia.com Call center 312.5000 CARACAS - ROMA. Agenzie di viaggio Fondatore Gaetano Bafi le Direttore Mauro Bafi le Anno 64 - N° 162 - Deposito legale: 76/0788 Caracas, mercoledì 29 agosto 2012 Bs.F. 3,00 @voceditalia www.voce.com.ve La Voce d’Italia Il presidente del Consiglio a Bruxelles per un ‘caffè informale’ con il presidente della Commissione Ue Carbosulcis, minatori in trincea a -373 m Monti a Barroso: “Non fermiamoci ora” La visita del premier nasconde un implicito messaggio: ben venga la spinta del tandem Parigi-Berlino, purché sia complementare e non alternativa al metodo comunitario BERLINO - L’Italia ha fatto e sta continuando a fare tutto quanto necessario alla soluzione della crisi, ora sempre di A PORLAMAR più tocca all’Europa completare questi sforzi, dare senso ai molti passi avanti compiuti per stabilizzare i mercati, trovando l’accordo su una visione di lungo periodo per l’Unione. Mario Monti riparte con la sua strategia euro- Blitz al Sambil, boss italiano in manette peista, dopo la breve pausa estiva, e nei numerosi incon- tri che caratterizzeranno questa e la prossima settimana torna a chiedere con forza che la Ue faccia la sua parte, ROMA - Prosegue la protesta dei 40 minatori in particolare chiarendo a se stessa quale sarà il suo fu- sardi che da domenica occupano la miniera di turo. E dunque non sembra casuale il pur improvviso carbone di Nuraxi Figus, provincia di Carbonia- colloquio con il presidente della Commissione Europea, Iglesias, asserragliandosi 400 metri sotto terra con Josè Barroso, che ha avuto luogo ieri sera a Bruxelles. un quintale di esplosivo. Il motivo: ottenere il Un incontro fi ssato alla vigilia della visita di Monti a fi nanziamento del ‘progetto integrato miniera- centrale-cattura stoccaggio dell’anidride carbo- Berlino. Con Angela Merkel il premier discuterà stama- nica’ nel sottosuolo. In ballo ci sono di 1500 ni della situazione economica europea, dalla Grecia alla nuovi posti di lavoro a fronte di un investimento Spagna, e insisterà sulla necessità di dare quanto prima di 200 mln di euro l’anno per 8 anni. Il ‘niet’ attuazione concreta alle decisioni del Consiglio Europeo dell’esecutivo segnerebbe l’atto di morte delle di fi ne giugno. Si parlerà dunque anche del meccani- miniere. Avranno la stessa attenzione dell’Ilva? smo anti-spread, che l’Italia da un lato dice di non voler attivare per sè, ma dall’altro non esclude una richiesta futura. MINI-RIFORMA Nel frattempo Fitch ha stimato una crescita pari a zero per l’Italia nel 2013 e un pil a -1,3% nel 2012 e ha dichia- rato di vedere a rischio la tripla “A” degli Usa. (Servizio a pagina 2) Sanità, (Servizio a pagina 3) il decreto VENEZUELA SPORT rischia Amuay, Napolitano scrive a Chávez CARACAS – Come numerosi capi di il rinvio Stato nel mondo, anche il Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Na- (A pagina 5) politano ha inviato un messaggio al suo pari venezuelano, Hugo Chávez, per esprimere anche a nome del popolo che LEGGE ELETTORALE rappresenta le più sentite condoglianze per la tragedia alla raffineria Amuay. Lo rende noto l’Ambasciata d’Italia a Caracas. L’intesa - Sono profondamente rammaricato per il numero di vittime e per i gravi manca danni materiali causati dalla violenta esplosione alla raffineria di Paraguaná Udinese: e i partiti - scrive Napolitano nel messaggio uffi- ciale -. In questa triste opportunità per stanno zitti il Venezuela, voglio esprimere, in nome maledizione mio e in nome del popolo italiano, il più sincero cordoglio e i sentimenti di (A pagina 5) affettuosa vicinanza dell’Italia al popolo Champions del Venezuela. COLOMBIA Desde 1953 Santos-Farc: al via trattative di pace L UN MUJER E ICO CA E DE LZAD MBR O DE NO HOM E CON (Servizio a pagina 7) BR Calle Bolivia, Edf. Laura, Catia - Caracas Rif. J - 00089287 3 www.calzadoslaura.com e-mail: [email protected] 2 CRONACHE NOSTRE mercoledì 29 agosto 2012 | Il blitz in collaborazione con la polizia venezuelana in un centro commerciale. A tradire il latitante CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA intercettazioni di telefonate con i parenti a Palermo. Ingroia: “Non esistono paradisi d’impunità” DI GIUSEPPE DOMINGO Mafia, arrestato a Margarita S’è spento il boss Salvatore Bonomolo CARACAS – In manette Per il procuratore aggiun- l’ultimo il boss mafioso Salvatore to di Palermo, Antonio Bonomolo, 47 anni, uno Ingroia, che ha coordina- degli ambasciatori di Cosa to le indagini insieme al Nostra in America latina, sostituto Lia Sava l’arresto “Gattopardo” arrestato venerdì a Por- di Bonomolo è la dimo- lamar in un’operazione strazione che non esisto- congiunta eseguita dalla no “paradisi d’impunità” CARACAS - Fa parte della nostra storia d’emi- Sezione Catturandi della e che le intercettazioni Questura di Palermo, dal sono uno “strumento granti in Venezuela... Servizio centrale operati- d’indagine fondamenta- Fa parte dei ricordi più cari quando, con il vo della Polizia, dall’In- le” che dobbiamo tenerci fondatore della “Voce d’Italia”, Gaetano Bafile, terpol e dalla Polizia ve- stretto. intessevamo interminabili “tertulias” che con- nezuelana. - Mai come in questi casi cludevano sempre con una “massima” dalla Il blitz che ha portato alla va ricordato come è dav- profonda saggezza siciliana. Giuseppe Domingo, cattura di Bonomolo, che vero importante l’impe- ha messo fine ad una la- gno degli investigatori. “l’Ultimo Gattopardo”, così ci piace ricordarlo, titanza che durava dal L’indagine è partita da tra un lontano profumo di zagara e ginestre, è 2007, è stato realizzato Palermo per proiettarsi partito verso un mondo più bello. Più poetico... nel centro commerciale su scenari internazionali - ( lo vogliamo immaginare), dove c’è posto per “Sambil” di Porlamar. Il ha spiegato - e lì grazie al i nostalgici che hanno fatto storia tra le pagine capomafia, che ha tentato coordinamento con l’In- di spacciarsi per un turi- terpol e le polizie locali è della nostra “Voce” e nel mondo letterario vene- sta italiano in vacanza, è stato possibile portare a zuelano. stato portato negli uffici termine l’operazione. È la La sua tribuna, pubblicata settimanalmente di polizia e poi in tribu- fiosa ed estorsione. Le in- lermitani con cui cercava dimostrazione che non ci dal nostro Giornale, raccontava fatti accaduti nale. Ora si trova in cara- dagini che hanno portato di riprendere i contatti e sono paradisi di impunità veridici, concludendo ciascuno, sempre, con cere a Caracas, in attesa alla sua cattura sono scat- gli mandavano del dena- e quanto sono importanti una massima antica dal sapore intenso, uguale dell’udienza che dovrà de- le intercettazioni, tenia- tate lo scorso aprile. ro con cadenza mensile ai racconti di Romulo Gallegos. cidere per l’estradizione. Ad incastrare Bonomolo intestando i trasferimenti moci stretti questo stru- Il boss di Cosa Nostra, sono stati i rapporti, mai a Angelo Garofalo, falso mento d’indagine fonda- Lui amava molto parlare di “Doña Barbara”, dei esponente di spicco del- interrotti, con la sua fa- nome del latitante. Ascol- mentale. Questo arresto tramonti di Barquisimeto, dell’ombra dell’Avila la ‘famiglia’ di Palermo miglia, che da Palermo tando queste telefonate, - ha concluso - capita in su una Caracas che, oggi, appartiene purtroppo, centro, inserita nel man- copriva e finanziava la analizzando i tabulati te- un momento particolare ormai, soltanto alla fantasia. damento di Porta Nuo- sua latitanza. I parenti lefonici e monitorando i per me, visto che tra qual- Si. Giuseppe Domingo era un poeta. va, cinque anni fa è stato del boss, ed in particola- flussi di denaro, gli inve- che settimana andrò in condannato a 10 anni e 4 re la sorella, facevano da stigatori sono arrivati fino Guatemala. Nel percorso Uno scrittore, un siciliano, ma soprattutto un mesi per associazione ma- tramite con i mafiosi pa- a Porlamar. professionale bisogna guar- amante di questa Venezuela che aveva percorso dare non solo a casa nostra palmo, palmo quando, nella sua professione di ma anche fuori, alle mafie Geometra, ne misurava estensioni, ne apprez- transnazionali. zava montagne e pianure, commuovendosi ai Per gli investigatori, che adesso stanno cercando di tramonti dell’Avila o davanti la chiesetta che scoprire chi ha favorito la un semplice contadino stava costruendo tra le sua latitanza, il boss finito alture di Merida. in manette faceva da trami- Conoscere il Venezuela attraverso i racconti, i te tra i boss siciliani e quelli colori resi reali dalle frasi di Giuseppe Domin- d’Oltreoceno. Spiega il pro- curatore Ingroia: go, è stato un privilegio che non tutti possono - Il canale di collegamento vantare. Lo ricordiamo oggi, quando questa tra la mafia siciliana e tutte terra amata ed ospitale sembra essere totalmen- le mafie italiane con il Sud te cambiata, quelli che hanno avuto il dono di America non è un canale poterlo ascoltare e condividere con lui stralci di che si è aperto oggi e non si poemi...come “La Renuncia” di Eloy Blanco. è neanche chiuso. Rimane aperto sia per gli affari ille- Se, di Giuseppe Domingo un ricordo grande citi che si fanno congiunta- e indelebile ci invade, in questo momento che mente - afferma - sia perchè non avremmo mai voluto vivere, è quello di un spesso costituisce il rifugio siciliano fiero e gentile...di uno scrittore romanti- dei ricercati in italia. co e, spesso, sardonico.. Il questore di Palermo, Nicola Zito, ha sottoline- Di un amico con il quale potevamo contare ato che con la cattura di sempre e che ci raggiungeva telefonicamente, Bonomolo “si restringe nei giorni in cui, chiuso nella sua casa di Bello l’operatività internazio- Monte, trascorreva i fine settimana badando alla nale di Cosa Nostra”.