
O F F I C I A L M A T C H D A Y P R O G R A M - M A R T E D I ' 2 M A R Z O - O R E 1 7 , 3 0 - S T A D I O R E N A T O C U R I S A M B E N E D E T T E S E MATCHDAY PROGRAM e un sul cura è a Perugia ufficiale ivo visionabile online stampa A.C. Program esclus internet AA VV OO II RR 0 DD UU 3 , CC 7 OO 1 TT AA AA NN 1 EE RR 1 PP Matchday O F F I C I A L M A T C H D A Y P R O G R A M M E R C O L E D I ' 1 1 N O V E M B R E O R E 1 7 , 3 0 www.acperugiacalcio.com dell'ufficio marketing Calcio, gratuitamente sito Il contenuto T O U R D E F O R C E editoriale a cura dell'ufficio stampa A.C. Perugia Calcio N o n c'è tempo per pensare. La partita contro il Modena ci restituisce la Vorremmo celebrare tante cose: una grande convinzione di aver fatto un altro piccolo vittoria, il rientro di Melchiorri, il gol di passo e di aver alzato ancora l'asticella delle Murano, l'altruismo nelle giocate, gli strappi nostre convinzioni, anche quando due rigori di Elia, i ricami di Falzerano, le discese di sbagliati in 10' rischiavano di cambiare il vento Favalli, la grinta del nostro capitano, di Sgarbi, di una partita giocata con attenzione, volontà e di tutti coloro che sono scesi in campo (prima qualità. e dopo) e, in generale, vorremmo celebrare, la Lo avevamo detto qualche giorno fa. L'appetito grande prova contro una grande squadra come vien mangiando e non si finisce mai di il Modena. Ma la verità è che non c'è tempo. migliorare quando si ambisce a certi obiettivi Non c'è tempo per pensare, non c'è tempo per Allenamento dopo allenamento, partita dopo trionfalismi o per credere di aver fatto partita, deve crescere carattere, ambizione, qualcosa di grande, perché la verità è che coraggio, freddezza e soprattutto amore per quando si va a tutto gas c'è solo da preparare ciò in cui si crede e fiducia per chi ti combatte la prossima curva senza concedersi il lusso di accanto. adagiarsi. Allora, subito in campo contro la Non è retorica, ma sappiamo sia davvero molto Sambenedettese nel turno infrasettimanale, difficile parlare di calcio in un momento come poi lo scontro diretto contro il Padova. questo, in cui tutti ci sentiamo soffocati dalla Gestire le forze, moltiplicare l'entusiasmo, situazione che stiamo vivendo. Ci aggrappiamo tenere i nervi saldi. Inizia il mese di marzo alle piccole cose e a quei piccoli grandi con otto partite in calendario e, se mai ce ne momenti di distrazione. Ci stiamo abituando ad fosse stato bisogno, con la dimostrazione che immedesimarci nello spirito di questo Grifo, in tutti quanti sono pronti a dare man forte per questa voglia di farcela tutti insieme e in raggiungere l'obiettivo. Arriva la quegli abbracci che ci state regalando, che Sambendettese di Paolo Montero, l'ex sentiamo come abbracci di tutto un popolo difensore della Juventus che nel 2000 lasciò al ferito. "Curi" uno scudetto sotto ad un violento Siamo tutti con voi e in questo tour de force nubigrafio, con quel tiro di Alessandro Calori che ci aspetta, siete tutt'altro che soli. che si insaccò sotto gli occhi increduli di tutto Siamo tutti insieme, lo siamo sempre stati e il calcio italiano. sempre lo saremo, nel bene e nel male. IL PROTAGONISTA DI OGGI GIOVANNI DI NOIA INTERVISTA AL NUMERO 10 BIANCOROSSO ARRIVATO NELLA SESSIONE DI GENNAIO Chi è stato il tuo primo idolo da bambino e perché? I miei primi idoli da bambino, da simpatizzante interista, sono stati Christian Vieri e Ronaldo. Da piccolo sognavo di diventare un attaccante e loro erano due giocatori che mi facevano impazzire poiché uno segnava sempre e l’altro, invece, oltre a fare goal faceva anche giocate fenomenali. Quali ruoli hai ricoperto nella tua carriera? Beh, direi che nella mia carriera ho ricoperto più ruoli. Ho fatto il centrocampista, l'esterno a sinistra sia alto che basso e il difensore centrale, anche se solo per una partita. Cosa ricordi della tua infanzia (dove sei cresciuto, gli amici) e i sacrifici per arrivare fin qui? Ho molti ricordi positivi della mia infanzia. Sono cresciuto per le strade di Bari Vecchia e, con i miei amici, ogni momento era buono per incontrarsi e giocare. Non c’erano telefoni, bastava un pallone e lo stare insieme per essere felici. Ho dovuto fare molti sacrifici per arrivare fin qui, ho lottato molto per raggiungere questi livelli e, se non ho mai mollato, neanche nei momenti di difficoltà, lo devo soprattutto alla mia famiglia. Non ci sono abbastanza parole per ringraziarli per tutto ciò che hanno fatto e che fanno per me. Cosa ricordi del tuo debutto nei campionati professionistici? La partita era Chieti- Catanzaro in serie C2 (curiosità, esattamente 9 anni fa). Ricordo che ero un pò teso però poi una volta entrato in campo (con la maglia del Chieti ndr) mi sono tranquillizzato. La squadra per la quale simpatizzi? Dicevamo prima che mi piace l'Inter ma l’unica squadra di cui sono sempre stato tifoso è la Bari, la squadra della mia città. Qual è il momento che ricordi con più piacere? L'esordio in serie B con la maglia del Bari. Ho sempre sognato di giocare nella squadra della mia città e soprattutto di farlo nello stadio "San Nicola". Il gol più bello che hai fatto? Il gol più bello che ho fatto è stato in Chievo-Cremonese e che poi ha deciso la partita. Tornavo in campo dopo 8 mesi di inattività dopo l’operazione al ginocchio e nei primi minuti del secondo tempo ricevo palla, la controllo in avanti e dai 30 metri calcio sotto l’incrocio. Un gol bellissimo, una liberazione dopo tutto ciò che avevo passato. Se non avessi fatto calciatore? Sinceramente non so cosa avrei potuto fare. Per fortuna non ci ho dovuto mai pensare (ride). Il tuo rapporto con i social media? Ho un discreto rapporto con i social media. Diciamo che appena ho un momento libero vado un pò a sbirciare sui social e ogni tanto mi piace condividere alcune cose relative alla mia vita personale però sempre senza esagerare. - Il tuo film preferito? E l'attore? Il mio film preferito, senza dubbio, è “Il Gladiatore”. L'attore Leonardo Di Caprio. Hai tatuaggi? Hanno un significato particolare? Si, ho diversi tatuaggi e tutti hanno un significato. L’ultimo che ho fatto è il più importante, mi sono tatuato un orsetto con sotto il nome di mio figlio Francesco, nato 7 mesi fa. Come hai conquistato la tua compagna e da quanto tempo state insieme? Sono fidanzato da quasi 11 anni con Roberta e ci siamo conosciuti a scuola. Le ho fatto un pò la corte ma lei non cedeva, poi appena ho mollato io mi ha cercato lei, diciamo che ci siamo voluti entrambi. Dopo tanti anni di relazione il 28 Luglio 2020 abbiamo realizzato il sogno di diventare genitori di Francesco e il 29 giugno 2022 ci CURIOSITA' sposeremo. Quali città umbre hai visitato e cosa ti Padre: Francesco (58 anni) piace di più di Perugia? Madre: Giovanna (53 anni) Qualche città umbra l’ho girata e spero Sorella: Alessia (33 anni) presto di poter visitare anche Perugia. Moglie: Roberta (26 anni) Purtroppo con le restrizioni che ci Figlio: Francesco (7 mesi) sono non ho avuto modo di godermela.. CLASSIFICA PADOVA 55 PERUGIA 52** SUDTIROL 52 MODENA 50 TRIESTINA 44 FERALPISALO' 42 * CESENA 42 *** VIRTUS VERONA 41 SAMBENEDETTESE 38 MANTOVA 37 MATELICA 36 FERMANA 31 * GUBBIO 31* CARPI 30 IMOLESE 25* ALMA JUVENTUS FANO 25* VIS PESARO 24 LEGNAGO SALUS 22 RAVENNA 20 AREZZO 16 * UNA GARA IN MENO ** DUE GARE IN MENO *** TRE GARE IN MENO PHOTO ROBERTO SETTONCE. ESPRESSAMENTE VIETATA LA RIPRODUZIONE PROSSIMO TURNO MARTEDI' 2 MARZO PERUGIA-SAMBENEDETTESE (ORE 17,30) MERCOLEDI' 3 MARZO FERMANA-CESENA (ORE 15) LEGNAGO SALUS-CARPI (ORE 15) AREZZO-MANTOVA (ORE 15) VIS PESARO-FERALPISALO' (ORE 15) MODENA-IMOLESE (ORE 15) RAVENNA-MATELICA (ORE 17,30) SUDTIROL- ALMA JUVENTUS FANO (ORE 17,30) TRIESTINA-GUBBIO (ORE 17,30) VIRTUS VERONA-PADOVA (ORE 20,30) PHOTO ROBERTO SETTONCE. ESPRESSAMENTE VIETATA LA RIPRODUZIONE 5 F E B B R A I O 1 9 9 7 - S T A D I O R . C U R I PERUGIA 1 BAYERN MONACO 0 TABELLINO 5/02/1997 PERUGIA BUCCI (Spagnulo), GAUTIERI (Traversa), DICARA, CASTELLINI (Cottini), MATERAZZI, DI CHIARA (Matrecano), RUDI, MANICONE, KREEK (Goretti), MULLER (Pizzi), RAPAJC (Negri) allenatore Nevio Scala BAYERN MONACO KAHN, STRUNZ (Hamann), BABEL, MATTHAUS, HELMER, ZIEGER (Zicler), BASLER, SCHOLL, NELINGER (Witzeczek), KLINSMANN, RIZZITELLI (Jancker) allenatore Giovanni Trapattoni Marcatore al 10° del primo tempo MIlan Rapajc TABELLINO FORNITO DA ARCHIVIO GIORDANO MARTUCCI PHOTO ROBERTO SETTONCE. ESPRESSAMENTE VIETATA LA RIPRODUZIONE SCALA DA' UN DISPIACERE A TRAPATTONI Pubblicato nell'edizione della Gazzetta dello Sport del 6 febbraio 1997 Il Perugia batte il Bayern Monaco grazie a un gol di Rapaijc; il neo acquisto Rudi ha giocato tutto l' incontro; ieri e' arrivato anche MijalkovicLE AMICHEVOLI - Scala da' un dispiacere a Trapattoni Il Perugia batte il Bayern Monaco grazie a un gol di Rapaijc. Il neo - acquisto Rudi ha giocato tutto l'incontro.
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