COMUNE DI TALAMONA (Provincia di Sondrio) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Copia N. 26/C.C. del Registro delle Deliberazioni in data 29-07-2019 OGGETTO:APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO (G.A.P.). L'anno duemiladiciannove addì ventinove del mese di luglio alle ore 20:30, nella sede comunale, previa notifica degli inviti personali, avvenuta nei modi e termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione Straordinaria seduta Pubblica di Prima convocazione. Risultano: TRIVELLA FABRIZIO P BARRI FRANCESCO P CIAN ALESSANDRO P GUSMEROLI ALESSANDRO P CANEVA LEONARDO P VAIRETTI MARIA P DUCA FABRIZIO A ORLANDI PAOLO P GIBOLI MAURIZIO P RIVA ELENA P MAZZANTI CESARE P TARABINI ROBERTO P LUZZI ANDREA P Presenti…: 12 Assenti….: 1 Assessori esterni: BIANCHI LUCICA VIRGINIA P PETRELLI NATHALIE P Partecipa il Segretario Comunale Bianchini Dott. Valter. Il Signor TRIVELLA FABRIZIO, SINDACO, assunta la Presidenza e constatata la legalità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione l’argomento segnato all’ordine del giorno. Documento prodotto e conservato in originale informatico e firmato digitalmente, ai sensi dell’art. 20 Dlgs 82/2005. OGGETTO:APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO AL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO (G.A.P.). IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: dalla mappatura del gioco d’azzardo lecito e dagli interventi condotti nell’ambito del primo progetto INSIEME CONTRO L’AZZARDO per la prevenzione e la cura delle dipendenze da gioco d’azzardo patologico, finanziato dalla Regione Lombardia (13 marzo 2015 - Bando per lo sviluppo e il consolidamento di azioni di prevenzione e contrasto alle forme di dipendenza dal gioco d’azzardo lecito), progetto con capofila il Comune di Chiavenna e al quale ha aderito anche il Comune di Sondrio nonché dai dati forniti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli relativi alla raccolta del gioco d’azzardo nel territorio della provincia Sondrio, risulta un’offerta e una fruizione del gioco lecito molto alta, con una raccolta che aumenta nel corso degli anni; una così alta e capillare offerta del gioco d’azzardo lecito produce patologie di dipendenza innescate dal gioco stesso, come dimostrano ricerche nazionali e internazionali, e come viene riconosciuto da: APA (American Psychiatric Association) che nel 1980 afferma che il gioco d’azzardo può assumere la connotazione di un vero e proprio disturbo psichiatrico; OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che nel 1992 inserisce il gioco d’azzardo patologico fra le dipendenze; DSM-IV (Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali) che nel 1994 classifica il gioco d’azzardo patologico (GAP) come “disturbo del controllo degli impulsi che compromette le attività personali, familiari o lavorative; APA - DSM V, che nel 2013 ha elaborato una nuova definizione più aggiornata e scientificamente corretta ovvero: “Disturbo da Gioco d'Azzardo"; ICD-10 (International Classification Disease) dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che ha inserito il disturbo da gioco d’azzardo tra i “disturbi delle abitudini e degli impulsi”; Decreto Balduzzi 2012 che prevede l’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA) con riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da ludopatia (art. 5, comma 2), in attuazione di tale disposizione, è stato approvato il Piano d’azione nazionale; DPCM del 12 gennaio 2017, art. 28, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 65 il 18 marzo 2017, che inserisce e finanzia la dipendenza da gioco d’azzardo nei nuovi LEA; Leggi regionali che intervengono per la prevenzione e la cura del gioco d’azzardo patologico: fra il 2012 e il 2016 diciassette Regioni italiane approvano e aggiornano leggi con norme per la prevenzione e il contrasto al gioco d’azzardo patologico; il 21 ottobre 2013 ________________________________________________________________________________________________________________________ Delibera di Consiglio Comunale n.26 del 29-07-2019 - COMUNE DI TALAMONA la Regione Lombardia approva la Legge Regionale n. 8, “Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico” Documento nazionale italiano “Linee di azione per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da gioco d’azzardo patologico (GAP”, approvato dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni il 6 dicembre 2017, che sostituisce la definizione GAP con la definizione DGA (Disturbo da gioco azzardo), in accordo con la definizione di APA – DSM 5 del 2013; Constatato che la diffusione dell’offerta di gioco lecito nel Comune di Talamona si presenta come potenziale rischio per i cittadini. Infatti: la mappatura del gioco lecito nel territorio dei comuni coinvolti dal progetto, tra cui il Comune di Talamona, eseguita all’interno del progetto INSIEME CONTRO L’AZZARDO finanziato con il Bando del 2015 della Regione Lombardia per lo sviluppo e il consolidamento di azioni di prevenzione e contrasto alle forme di dipendenza del gioco d’azzardo lecito, evidenzia la diffusione capillare del gioco d’azzardo lecito anche nelle vicinanze dei luoghi sensibili individuati dalla LR 8/2013 con presenza di 1 slot ogni 76 abitanti, dato molto maggiore da quanto indicato dal Libro Blu dei Monopoli relativamente alla presenza nel 2016 in Lombardia ( 1 slot ogni 137 abitanti) e anche relativamente alla presenza nel 2016 in Italia (1 slot ogni 131); le interviste a 1.400 studenti, di cui 1.098 minorenni, svolte nel progetto di cui sopra, mostrano grande familiarità dei ragazzi verso il gioco lecito, con una percentuale di oltre il 60% di studenti che hanno dichiarato di aver giocato anche nell’ultimo mese (dato molto più alto di quanto risulta a livello nazionale dove l’indagine ESPAD riporta che gli studenti si attestano appena sopra il 40 %). Inoltre le risposte degli studenti in provincia di Sondrio al questionario SOGS-RA, uno strumento di rilevazione del gioco patologico a livello mondiale, dimostrano che circa l’87% degli studenti ha un rapporto non problematico con il gioco, che il 9% è a rischio e il 4% si colloca tra i giocatori problematici; i dati resi disponibili dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per l’anno 2016 dimostrano che la raccolta in regione, considerando slot, videolottery, lotterie e scommesse, è stata pari a 14,5 miliardi, ponendo la Lombardia al secondo posto nella classifica della spesa pro-capite per l’azzardo con 349,81 euro a persona, dopo l’Abruzzo a quota 354,31; i dati forniti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per la provincia di Sondrio nel 2016 dichiarano una raccolta di euro 308.077.590,40 che le vincite ammontano a 236.178.791,20 euro e la spesa a 71.898.799,17 (pari a una spesa pro-capite di 396,27) che dimostra come il fenomeno sia giunto a livelli critici; la ricerca “Il disturbo da gioco d’azzardo patologico in ATS Milano 2016” eseguita dall’ATS Milano Città Metropolitana nel 2016, con osservazioni statistico - epidemiologiche sui dati del flusso AMB LR 20586/2005, richiama le stime del Ministero della Sanità secondo le quali in Italia c’è una percentuale di giocatori problematici tra l’1,5% e il 3,8% della popolazione, cui si aggiunge un altro 2,2% di giocatori d’azzardo patologici. Una ricerca dell’ASL di Milano del 2016, condotta sottoponendo un questionario LIE (Johnson, Hamer, 1998) a 3.000 cittadini ha però evidenziato che sul totale della popolazione ATS Milano, fascia d’età 15/64, il numero dei giocatori patologici potrebbero arrivare a 65.000, contro i 40.000 delle stime precedenti; a fronte di queste stime, solo 725 persone hanno preso consapevolezza della propria malattia e hanno chiesto di essere presi in carico presso uno dei servizi erogati; i dati riferiti narrano un divario impressionante fra la possibile presenza di DGA nei cittadini e la loro consapevolezza di bisogno di cure: divario che potremmo riscontrare anche nel territorio della provincia di Sondrio e nel comune di Sondrio e ci spinge intervenire con progetti di sensibilizzazione, contrasto e cura; infatti i dati forniti da ASST-VAL sui giocatori con disturbo di gioco d’azzardo presi in cura negli anni 2007 – 2017, come si può osservare nel prospetto sotto riportato, indicano numeri molto bassi, seppur in crescita significativa nel corso degli anni. Al contrario, la stima dei giocatori problematici secondo il Ministero della Sanità, dovrebbe avvicinarsi alle tremila unità, tenendo conto del rapporto più basso (1,5% della popolazione); GAP in Provincia di Sondrio: Anno 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 ________________________________________________________________________________________________________________________ Delibera di Consiglio Comunale n.26 del 29-07-2019 - COMUNE DI TALAMONA Totale 3 5 15 27 27 40 52 58 44 60 57 Maschi 2 4 10 22 22 32 42 47 36 48 44 Femmine 1 1 5 5 5 8 10 11 8 12 13 A seguito di due istanze presentate all’Agenzia Monopoli di Stato inerenti il rendiconto dei dati sulla raccolta monetaria per tipologia di gioco, suddivisi per Provincia, dagli anni 2015 al 2018, sono pervenuti i prospetti delle giocate relative al Comune di Talamona ed in generale alla provincia di Sondrio per gli anni 2015/2016/2017 con dati consolidati e per il 2018 con dati non ancora validati. Prospetti che si riassumono qui di seguito: Anno Tipo Gioco Giocato fisico ( per Vincita Fisico Speso Fisico apparecchiature da contatore) 2015 AWP 1.070.707,29 € 2.564.595,40 € 870.289,54 € EUROJACKPOT 3.668,00 € 677,40
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