ALLEGATO B Consorzio di Bonifica dell’Oristanese...... 2 Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale ...... 7

1 Consorzio di Bonifica dell’Oristanese

SCHEDA INTERVENTO

1. SOGGETTO PROPONENENTE Consorzio di Bonifica dell’Oristanese

2. DENOMINAZIONE INTERVENTO VII/1 Riordino fondiario del Sub Comprensorio Nord

3. TIPOLOGIA INTERVENTO VII - Ricomposizione fondiaria

4. LOCALIZZAZIONE E SCHEMA IRRIGUO Localizzazione: Sub Comprensorio Nord (territorio dell’ex C. B. del Campidano di ); Per maggiore dettaglio possono essere individuate le seguenti zone: • 1° zona Penisola del Sinis (Cabras-Riola-S. Vero ): superficie circa 9150 ettari; • 2° zona S. Vero Milis-: superficie circa 616 ettari; • 3° zona : superficie circa 240 ettari; • 4° zona di -San Vero Congius--: superficie circa 830 ettari;

Schema irriguo: • La 1° zona è dotata di rete di irrigazione solo su un’area di 1800 ettari compresa nello schema irriguo “Adduttore Destra Tirso”, al quale possono essere ricondotte anche le restanti aree nell’ipotesi di una loro conversione in irriguo. • Le zone 2°, 3° e 4° ricadono nello schema irriguo “Adduttore Destra Tirso”;

5. IMPORTO €. 16.250.000,00

6. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE OPERE DA REALIZZARE / MOTIVAZIONE SCELTE TECNICHE • Indagine fondiaria e stima dei suoli; • Studio della sistemazione idraulica e della viabilità; • Elaborazione del piano esecutivo di riordino; • Pubblicazione del piano di riordino e sua trascrizione; • Attuazione del piano.

7. LIVELLO ATTUALE DI PROGETTAZIONE Studio di fattibilità: per parte della 1° zona (circa 1000 ettari) in Comune di Cabras ⌧ Progetto preliminare (art.93 c.3 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto definitivo (art.93 c.4 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto esecutivo (art.93 c.5 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.)

8. FINALITA’/ RISULTATI ATTESI a) Riduzione della frammentazione della proprietà agricola; b) Costituzione di unità fondiarie di adeguate dimensioni; c) Creazione delle premesse per lo sviluppo di programmi irrigui nelle aree non attrezzate.

9. ASSOGGETTABILITA’ ALLA VAS (Valutazione Ambientale Strategica) SI - Nel caso in cui i lotti di intervento abbiano una estensione territoriale superiore ai 200 ⌧ ettari (Allegato IV parte II del D.Lgs 152/2006 come aggiornato dal D.Lgs 4/2008) NO

2 In caso di risposta affermativa specificare in quale categoria ricade tra quelle indicate nella nota a piè di pagina n. 4

3 SCHEDA INTERVENTO

1. SOGGETTO PROPONENENTE Consorzio di Bonifica dell’Oristanese

2. DENOMINAZIONE INTERVENTO VII/2 Riordino fondiario del Sub Comprensorio Sud

3. TIPOLOGIA INTERVENTO VII - Ricomposizione fondiaria

4. LOCALIZZAZIONE E SCHEMA IRRIGUO Localizzazione: Sub Comprensorio Sud (territorio dell’ex C. B. di Terralba e ); Per maggiore dettaglio possono essere individuate le seguenti zone: • 1° zona -Arborea: superficie circa 1150 ettari; • 2° zona di Terralba: superficie circa 650 ettari; • 3° zona di Terralba-S. Nicolò Arcidano-Uras-: superficie circa 2350 ettari; • 4° zona Terralba Loc. San Giovanni: superficie circa 450 ettari;

Schema irriguo: Le prime tre aree non sono servite da reti di irrigazione. Nell’ipotesi di una loro conversione: • la 1° zona ricade nello schema irriguo “Adduttore Tirso Arborea” o “Sinistra Tirso”; • la 2° e 3° pur ricadendo nel sopra citato schema potrebbero essere comprese nello schema “Diga di Mogoro – Flumini Mannu”; La 4° zona - irrigua - ricade nello schema irriguo “Adduttore Tirso Arborea”.

5. IMPORTO €. 6.900.000,00 6. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE OPERE DA REALIZZARE / MOTIVAZIONE SCELTE TECNICHE • Indagine fondiaria e stima dei suoli; • Studio della sistemazione idraulica e della viabilità; • Elaborazione del piano esecutivo di riordino; • Pubblicazione del piano di riordino e sua trascrizione; • Attuazione del piano.

7. LIVELLO ATTUALE DI PROGETTAZIONE Studio di fattibilità: Progetto preliminare (art.93 c.3 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto definitivo (art.93 c.4 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto esecutivo (art.93 c.5 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.)

8. FINALITA’/ RISULTATI ATTESI d) Riduzione della frammentazione della proprietà agricola; e) Costituzione di unità fondiarie di adeguate dimensioni; f) Creazione delle premesse per lo sviluppo di programmi irrigui nelle aree non attrezzate.

9. ASSOGGETTABILITA’ ALLA VAS (Valutazione Ambientale Strategica) SI - Nel caso in cui i lotti di intervento abbiano una estensione territoriale superiore ai 200 ⌧ ettari (Allegato IV parte II del D.Lgs 152/2006 come aggiornato dal D.Lgs 4/2008) NO

4 SCHEDA INTERVENTO

1. SOGGETTO PROPONENENTE Consorzio di Bonifica dell’Oristanese

2. DENOMINAZIONE INTERVENTO VII/3 Riordino fondiario nei Sub Comprensori - Completamenti

3. TIPOLOGIA INTERVENTO VII - Ricomposizione fondiaria

4. LOCALIZZAZIONE E SCHEMA IRRIGUO Localizzazione: Sub Comprensorio Nord (territorio dell’ex C. B. del Campidano di Oristano); • PAC 23/865 : superficie circa 464 ettari; Schema irriguo: Canale adduttore “Destra Tirso”;

Localizzazione: Sub Comprensorio Sud (territorio dell’ex C.B. di Terralba e Arborea); • 1° Distretto di Terralba 1°e 2° Lotto (Comuni interessati Marrubiu, Terralba, Uras): superficie circa 1026 ettari; • 2° Distretto di Terralba Lotto Nord e Lotto Sud (Comuni interessati Marrubiu, Terralba, Uras): superficie circa 3840 ettari; • 3° Distretto di Terralba 1° e 2° Lotto (Comuni interessati Uras e Mogoro): superficie circa 822 ettari; • 3° Distretto di Terralba FEOGA (Comuni interessati Uras e Mogoro): superficie circa 900 ettari; Schema irriguo: Canale adduttore “Tirso Arborea” o “Sinistra Tirso”;

5. IMPORTO €. 6.000.000,00

6. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE OPERE DA REALIZZARE / MOTIVAZIONE SCELTE TECNICHE • Definizione del piano esecutivo di riordino; • Pubblicazione del piano di riordino e sua trascrizione; • Attuazione del piano.

7. LIVELLO ATTUALE DI PROGETTAZIONE Studio di fattibilità: Progetto preliminare (art.93 c.3 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto definitivo (art.93 c.4 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto esecutivo (art.93 c.5 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.)

Opere realizzate e riassetto delle proprietà completato.

8. FINALITA’/ RISULTATI ATTESI Si intende procedere alla definizione dei riordini fondiari sotto l’aspetto giuridico amministrativo

9. ASSOGGETTABILITA’ ALLA VAS (Valutazione Ambientale Strategica) SI NO In caso di risposta affermativa specificare in quale categoria ricade tra quelle indicate nella nota a piè di pagina n. 4

5 SCHEDA INTERVENTO

1. SOGGETTO PROPONENENTE Consorzio di Bonifica dell’Oristanese

2. DENOMINAZIONE INTERVENTO VII/4 Riordino fondiario del Comprensorio Consortile

3. TIPOLOGIA INTERVENTO VII - Ricomposizione fondiaria

4. LOCALIZZAZIONE E SCHEMA IRRIGUO Localizzazione: Comprensorio Consortile Data la tipologia di intervento, l’intero territorio consortile (al netto delle zone riordinate e di quelle indicate nelle specifiche Schede N°1 e 2) è suscettibile di essere sottoposto a interventi di ricomposizione fondiaria. L’inclusione nel Piano di bonifica e r.f. dell’intero comprensorio consortile (come sopra detto) per la tipologia relativa al riordino fondiario, costituirebbe pertanto un’importante semplificazione in grado di dare notevole impulso all’attività in questione.

Schema irriguo: • Adduttore Destra Tirso; • Adduttore Sinistra Tirso.

5. IMPORTO €. 75.000.000,00

6. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE OPERE DA REALIZZARE / MOTIVAZIONE SCELTE TECNICHE • Indagine fondiaria e stima dei suoli; • Studio della sistemazione idraulica e della viabilità; • Elaborazione del piano esecutivo di riordino; • Pubblicazione del piano di riordino e sua trascrizione; • Attuazione del piano.

7. LIVELLO ATTUALE DI PROGETTAZIONE Studio di fattibilità: Progetto preliminare (art.93 c.3 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto definitivo (art.93 c.4 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto esecutivo (art.93 c.5 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.)

8. FINALITA’/ RISULTATI ATTESI g) Riduzione della frammentazione della proprietà agricola; h) Costituzione di unità fondiarie di adeguate dimensioni; i) Creazione delle premesse per lo sviluppo di programmi irrigui nelle aree non attrezzate.

9. ASSOGGETTABILITA’ ALLA VAS (Valutazione Ambientale Strategica) SI - Nel caso in cui i lotti di intervento abbiano una estensione territoriale superiore ai 200 ⌧ ettari (Allegato IV parte II del D.Lgs 152/2006 come aggiornato dal D.Lgs 4/2008) NO In caso di risposta affermativa specificare in quale categoria ricade tra quelle indicate nella nota a piè di pagina n. 4

6 Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale

ALLEGATO - SCHEDA INTERVENTO n. 0046 1. SOGGETTO PROPONENTE Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale

2. DENOMINAZIONE INTERVENTO Piano di ricomposizione della proprietà frammentata in zone asciutte

3. TIPOLOGIA INTERVENTO1 Interventi finalizzati alla riduzione della frammentazione della proprietà agricola .

4. LOCALIZZAZIONE E SCHEMA IRRIGUO L’area interessata ricade nel territorio di diversi Comuni del comprensorio consortile ma non ricadente nel comprensorio irriguo. Essa interesserà una superficie di circa 9.000 Ha ricadente nei territori nei Comuni di , Barumini, Genuri, Guasila, Las Plassas, Lunamatrona, Setzu, Siddi, Tuili, Turri, Ussaramanna e Villamar. Inoltre si prevede il completamento dell’intervento pilota in corso nel Comune di Pauli Arbarei. Esclusa l’area rete 2000.

5. IMPORTO € 15.600.000,00

6. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE OPERE DA REALIZZARE / MOTIVAZIONE SCELTE TECNICHE • STUDIO GENERALE PRELIMINARE: indagine conoscitiva riguardo il consenso al Riordino Fondiario, al fine di individuare i Comuni dove risulta maggiore la necessità di intervento e l’interesse e la disponibilità degli operatori agricoli. Avvio di collaborazioni con le amministrazioni comunali ed Agenzia del Territorio al fine di procedere ad una aggiornata e puntuale raccolta dati e cartografia. Acquisizione e gestione dei dati dei PP.RR.II. riguardo iscrizioni ipotecarie e servitù. Sopralluoghi e rilievi in campagna con strumentazione GPS, al fine di acquisire tutti i dati relativi a colture, vincoli, reti stradali e di dreno e scolo, capacità d’uso dei suoli e quant’altro necessario al fine di ottenere la fotografia dell’area di intervento. Indagine conoscitiva preliminare dei proprietari dei fondi attraverso l’analisi dei dati dei PP.RR.II. incrociati con le dichiarazioni fornite dai singoli proprietari all’uopo convocati che dovranno altresì confermare o negare l’attualità del titolo. Raccolta delle istanze e preferenze dei proprietari riguardo ad una prima ipotesi di accorpamento dei loro fondi. • ATTIVITÀ INGEGNERISTICHE E CARTOGRAFICHE: Realizzazione della cartografia tecnica da rilievo aerofogrammetrico. Realizzazione della cartografia catastale in formato vettoriale se non esistente, Composizione di una commissione per la valutazione dei suoli. • DESCIZIONE ANALITICA DELLA NUOVA SISTEMAZIONE DEI TERRENI: Realizzazione di tutti gli elaborati previsti dal R.D. 215/1933 e s.m.i.. • ADOZIONE E PUBBLICAZIONE DEL PIANO: EMANAZIONE DECRETO APPROVAZIONE. • PICCHETTAMENTO E ASSEGNAZIONE DELLE NUOVE AZIENDE. TRASCRIZIONE PRESSO I PP.RR.II. VOLTURA E CONSEGNA DELLA NUOVA CARTOGRAFIA CATASTALE..

7. LIVELLO ATTUALE DI PROGETTAZIONE Studio di fattibilità x Progetto preliminare (art.93 c.3 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto definitivo (art.93 c.4 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto esecutivo (art.93 c.5 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.)

8. FINALITA’/ RISULTATI ATTESI L’intervento prevede l’attuazione delle procedure volte a risolvere il problema della frammentazione della proprietà rurale mediante l’accorpamento delle diverse particelle dello stesso proprietario. La riunione dei fondi necessaria ai fini della bonifica del territorio, consente di ottenere unità colturali più consistenti, economicamente vantaggiose, capaci di ottimizzare il processo produttivo e di rendere maggiormente conveniente l’attività imprenditoriale; collateralmente si otterrà il riordino catastale e così certa anche

7 l’imposizione fiscale.

9. ASSOGGETTABILITA’ ALLA VAS (Valutazione Ambientale Strategica) SI x NO

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ALLEGATO - SCHEDA INTERVENTO n. 0047

1. SOGGETTO PROPONENTE Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale

2. DENOMINAZIONE INTERVENTO Piano di ricomposizione della proprietà frammentata in zone irrigue

3. TIPOLOGIA INTERVENTO Rimedio alla frammentazione della proprietà fondiaria nei casi in cui le aziende agricole siano costituite da appezzamenti separati e lontani ricadenti in aree servite da impianti irrigui.

4. LOCALIZZAZIONE E SCHEMA IRRIGUO L’area interessata ricade nel territorio di diversi Comuni del comprensorio irriguo consortile. Essa interesserà una superficie di circa 7.000 Ha ricadente nei territori nei Comuni di Serrenti, Nuraminis, Villasor e Serramanna e Pauli Arbarei (completamento dell’intervento attualmente in corso di ultimazione). Esclusa l’area rete 2000.

5. IMPORTO € 12.700.000,00

6. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE OPERE DA REALIZZARE / MOTIVAZIONE SCELTE TECNICHE STUDIO GENERALE PRELIMINARE: La prima fase di lavoro prevede l’avvio di una indagine conoscitiva riguardo all’individuazione di aree dove sia sentito il problema del Riordino Fondiario e condiviso l’interesse e la disponibilità degli operatori agricoli, tramite l’organizzazione di incontri pubblici. Avvio di collaborazioni con le amministrazioni comunali ed Agenzia del Territorio al fine di procedere ad una aggiornata e puntuale raccolta dati e cartografia. Acquisizione e gestione dei dati dei PP.RR.II. riguardo iscrizioni ipotecarie e servitù. Sopralluoghi e rilievi in campagna con strumentazione GPS, al fine di acquisire tutti i dati relativi a colture, vincoli, reti stradali e di dreno e scolo, capacità d’uso dei suoli e quant’altro necessario al fine di ottenere la fotografia dell’area di intervento. Indagine conoscitiva preliminare dei proprietari dei fondi attraverso l’analisi dei dati dei PP.RR.II. incrociati con le dichiarazioni fornite dai singoli proprietari all’uopo convocati che dovranno altresì confermare o negare l’attualità del titolo. Raccolta delle istanze e preferenze dei proprietari riguardo ad una prima ipotesi di accorpamento dei loro fondi. • ATTIVITÀ INGEGNERISTICHE E CARTOGRAFICHE: Realizzazione della cartografia tecnica con la precisione della scala 1:2000 da rilievo aerofogrammetrico. Realizzazione della cartografia catastale vettoriale. Composizione di una commissione per la valutazione dei suoli. • DESCIZIONE ANALITICA DELLA NUOVA SISTEMAZIONE DEI TERRENI: Realizzazione di tutti gli elaborati previsti nel R.D. 215/1933 e s.m.i. • ADOZIONE E PUBBLICAZIONE DEL PIANO: EMANAZIONE DECRETO APPROVAZIONE. • PICCHETTAMENTO E ASSEGNAZIONE DELLE NUOVE AZIENDE. • TRASCRIZIONE PRESSO I PP.RR.II. VOLTURA E CONSEGNA DELLA NUOVA CARTOGRAFIA CATASTALE.

7. LIVELLO ATTUALE DI PROGETTAZIONE Studio di fattibilità x Progetto preliminare (art.93 c.3 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto definitivo (art.93 c.4 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto esecutivo (art.93 c.5 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.)

8. FINALITA’/ RISULTATI ATTESI l’intervento prevede l’attuazione delle procedure volte a risolvere il problema della frammentazione della proprietà rurale mediante l’accorpamento delle diverse particelle dello

9 stesso proprietario. La riunione dei fondi necessaria ai fini della bonifica del territorio, consente di ottenere unità colturali più consistenti, economicamente vantaggiose, capaci di ottimizzare il processo produttivo e di rendere maggiormente conveniente l’attività imprenditoriale; collateralmente si otterrà il riordino catastale e così certa anche l’imposizione fiscale.

9. ASSOGGETTABILITA’ ALLA VAS (Valutazione Ambientale Strategica) SI x NO

10 SCHEDA INTERVENTO n. 0048

1. SOGGETTO PROPONENENTE Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale

2. DENOMINAZIONE INTERVENTO Intervento diretto alla costituzione di aziende sufficientemente ampie. Rimedio alla polverizzazione della proprietà fondiaria nei casi in cui le aziende agricole siano costituite da appezzamenti di limitate dimensioni che non consentono un conveniente utilizzo di una unità economico-produttiva.

3. TIPOLOGIA INTERVENTO l’intervento prevede lo studio delle procedure volte a risolvere il problema della polverizzazione della proprietà rurale mediante l’accorpamento delle diverse particelle di più proprietari. La riunione dei fondi necessaria al proficuo utilizzo degli immobili, consente di ottenere unità colturali più ampie, economicamente vantaggiose, capaci di ottimizzare il processo produttivo e di rendere maggiormente conveniente l’attività imprenditoriale.

4. LOCALIZZAZIONE E SCHEMA IRRIGUO L’area interessata ricade nel territorio irriguo dei Comuni di Assemini e di Elmas del comprensorio consortile. Lo studio sarà rivolto alla preliminare individuazione di un’area di circa 300 Ha interessata dal fenomeno della polverizzazione, su cui approfondire sviluppare l’intervento.

5. IMPORTO € 1.000.000,00

6. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE OPERE DA REALIZZARE / MOTIVAZIONE SCELTE TECNICHE STUDIO GENERALE PRELIMINARE: La prima fase di lavoro comporterà l’avvio di una indagine conoscitiva delle aree, al fine di individuare quei Comuni dove risulterà maggiore la necessità di intervento e l’interesse e la disponibilità degli operatori agricoli tramite l’organizzazione di incontri pubblici. Avvio di collaborazioni con le amministrazioni comunali ed Agenzia del Territorio al fine di procedere ad una aggiornata e puntuale raccolta dati e cartografica. Acquisizione e gestione dei dati dei PP.RR.II. riguardo iscrizioni ipotecarie e servitù. Sopralluoghi e rilievi in campagna con strumentazione GPS, al fine di acquisire tutti i dati relativi a colture, vincoli, reti stradali e di dreno e scolo, capacità d’uso dei suoli e quant’altro necessario al fine di ottenere la fotografia dell’area di intervento. Indagine conoscitiva preliminare dei proprietari dei fondi attraverso l’analisi dei dati dei PP.RR.II.. Raccolta delle istanze e preferenze dei proprietari riguardo la possibilità di intervento attraverso:L’istituzione di una “Disciplina delle colture” con l’introduzione del vincolo alla riunione fisico - produttiva delle proprietà; di vendita o esproprio della particella. ATTIVITÀ INGEGNERISTICHE E CARTOGRAFICHE: Realizzazione della cartografia tecnica con la precisione della scala 1:2000 da rilievo aerofogrammetrico. Realizzazione della cartografia catastale in formato vettoriale. Allineamento dei dati alfanumerici acquisiti dalle banche dati dell’agenzia del Territorio con la cartografia ufficiale. Composizione di una commissione per la valutazione dei suoli. • DESCIZIONE ANALITICA DELLA NUOVA SISTEMAZIONE DEI TERRENI: Realizzazione di tutti gli elaborati previsti dal RD 215/1933 e s.m.i.. • ADOZIONE E PUBBLICAZIONE DEL PIANO: EMANAZIONE DECRETO APPROVAZIONE. • PICCHETTAMENTO E ASSEGNAZIONE DELLE NUOVE AZIENDE. • TRASCRIZIONE PRESSO I PP.RR.II. VOLTURA E CONSEGNA DELLA NUOVA CARTOGRAFIA CATASTALE.

7. LIVELLO ATTUALE DI PROGETTAZIONE Studio di fattibilità Progetto preliminare (art.93 c.3 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto definitivo (art.93 c.4 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) Progetto esecutivo (art.93 c.5 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.)

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8. FINALITA’/ RISULTATI ATTESI La riunione dei fondi necessaria ai fini di creare aziende di idonee dimensioni e della bonifica del territorio, attraverso l’ottenimento di unità colturali più consistenti, economicamente vantaggiose, capaci di ottimizzare il processo produttivo e di rendere maggiormente conveniente l’attività imprenditoriale; economie della risorsa irrigua attraverso la sua utilizzazione e gestione razionale, in previsione di una prossima trasformazione irrigua del territorio. Collateralmente si otterrà il riordino catastale e così certa anche l’imposizione fiscale.

9. ASSOGGETTABILITA’ ALLA VAS (Valutazione Ambientale Strategica) SI x NO

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