Il piacere della donna: istruzioni per l’uso.

Metodi, tecniche e trucchi per far godere una donna. Introduzione

Per prima cosa, voglio dirti che sono contento che hai tra le mani il mio libro. Poi, mi sento in dovere di dirti che, contrariamente a quello che promette il titolo, non hai tra le mani un manuale d’istruzioni, ma semplicemente un libro dove troverai alcuni validissimi consigli su come comportarti con le donne. Lo stile di questo libro è tra il serio e il faceto, ma ciò che è scritto non è tutto da ridere. Tutto ciò che è scritto è frutto di esperienze fatte “sul campo”, in tantissimi anni. Ho imparato una cosa, a mie spese, naturalmente: che la donna prova piacere in modo totalmente diverso dall’uomo e voler chiudere gli occhi su questo porta a delle grosse incomprensioni e a delle cocenti delusioni. A complicare ancora di più le cose è la diversità tra donna e donna. Non esiste una donna uguale a un’altra. Ad alcune donne piace far sesso con dolcezza, ad altre la dolcezza è un fattore di blocco, che impedisce il raggiungimento dell’orgasmo. Ci sono donne che vogliono tantissima dolcezza, espressa con carezze, baci e parole piene di miele, altre che si eccitano solo con il turpiloquio. Di questo secondo tipo di donna, esistono vari gradi. C’è quella che si accontenta di essere chiamata “troia”, durante l’amplesso e quella che vuole proprio vivere l’amplesso proprio come una “troia”, trattata “male”, quasi a “pesci in faccia”. Solo così si eccita a tal punto da raggiungere un intenso orgasmo. Usare dolcezza con una donna così, significa impedirle di godere. Ci sono donne a cui piace ricevere molte attenzioni: frequenti telefonate, visite a sorpresa e cose simili. In mancanza di questo, vanno in panico. Poi, di contro,

Page 1 of 62 esistono donne a cui questo tipo di comportamento da parte del partner, dà molto fastidio. Se le telefoni ogni giorno, si sentono oppresse, braccate. Interpretano le visite a sorpresa come un sistema di controllo, quasi poliziesco e si arrabbiano moltissimo se il partner si sogna di presentarsi senza il dovuto preavviso. Il successo con le donne sta proprio nell’abilità di sapersi prontamente “sintonizzare” sulla giusta “lunghezza d’onda”. Il minimo errore può essere fatale, mandando all’aria rapporti all’apparenza inossidabili. Non bisogna mai dimenticare, che il proprio posto nel letto di una donna, bisogna guadagnarselo ogni giorno, essendo molto facile per lei trovare un sostituto. La donna è un’adorabile contraddizione. E’ tutto e niente, allo stesso tempo. E’ dolce e crudele, è cattiva e infinitamente buona. E’ molto difficile capire una donna. E’ molto meglio cercare dei punti di contatto con lei, emotivi, non razionali e godersi la sua compagnia. In questo libro, scritto “origliando” dietro la porta della Femminilità, mi propongo di trasmettere al lettore e alcuni strumenti, collaudati personalmente, atti a dare piacere sessuale alla donna. Non saranno di certo infallibili, ma hanno portato al piacere supremo molte donne. Di certo non basta studiare musica per diventare come Mozart, il talento innato fa la sua parte, ma un buon risultato si può ottenere di sicuro. Naturalmente, ci saranno dei metodi universali e dei metodi molto personali, da “cucire addosso” alla donna in questione. Con questo, vi auguro un’appassionante lettura, invitandovi a provare “sul campo” le cose che leggerete.

Page 2 of 62 Metodi

Un metodo è una strategia, fatta di tecniche ed espedienti, mirata a ottenere un risultato. Nel nostro caso, il risultato consiste nell’orgasmo (o negli orgasmi) della nostra partner. Una donna, se ben stimolata, può avere molti orgasmi. La donna, al contrario dell’uomo, non ha il cosiddetto periodo refrattario e può avere più orgasmi in sequenza ravvicinata. Il problema nasce proprio dalle parole “se ben stimolata”. Molto spesso la donna è stimolata male o peggio non è stimolata per niente dal partner. Tantissimi uomini sanno poco o niente della fisiologia femminile. Godere, per una donna etero, molto spesso è un colpo di fortuna. Fortuna che consiste, soprattutto, nell’aver trovato l’uomo giusto, capace d’intuire i suoi tempi e i suoi bisogni. Mettere a punto un metodo universale, valido cioè per ogni donna, è di certo un’impresa impossibile. Qualcosa sarà valida, in linea di massima, per moltissime donne, ma molte cose saranno poco valide, se non proprio contrarie. Così le tecniche e i trucchi, validissimi per portare al piacere una donna, potrebbero infastidire un’altra, fino al punto di impedirle di godere. Un fattore universale, da non dimenticare mai, è l’esclusività. Qualunque sia il metodo usato, bisogna che la donna lo senta esclusivo. Tutte le donne hanno bisogno di sentirsi uniche, speciali. Anche le tecniche e i trucchi per farle godere devono essere tali o, meglio, la donna deve credere che siano tali.

Page 3 of 62 La sessualità maschile, per come è fatta per natura, tutto è fuorché esclusiva. Il detto “L’uomo è cacciatore”, rispecchia la realtà dei fatti, mentale e fisica dell’uomo. Come si fa, allora, a far funzionare un metodo, se è necessario proprio ciò che è nettamente contrario alla natura maschile? Semplice. Non serve che sia esclusivo, ma basta solo che la donna lo creda tale. Qualsiasi metodo deve essere coerente internamente. Tutte le tecniche che lo compongono devono essere in sinergia tra loro, rinforzandosi l’una con l’altra. Tecniche in opposizione, potrebbero annullarsi vicendevolmente e fallire l’obiettivo, pur essendo, prese a sé, validissime.

Page 4 of 62 Metodo della dolcezza

Tenendo sempre presente che un metodo valido per ogni donna è impossibile da trovare, cominciamo a esaminare, a grandi linee, i principali metodi per portare una donna al piacere. Un metodo molto usato è quello della dolcezza. Come ho già scritto prima, non a tutte le donne piace essere trattate con dolcezza, cercando nell’uomo il maschio dominante. Comunque, il metodo della dolcezza funziona con tantissime donne. La tecnica cardine di questo metodo è il bacio romantico, più o meno profondo. Fanno parte di esso anche le carezze, lente, leggere e mai brusche. Anche la penetrazione è soft. Da preferire la posizione del missionario, guardando negli occhi la partner e baciandola spesso. Il cunnilingus fa parte del metodo, fatto, naturalmente anch’esso, in maniera soft. Da evitare, secondo me, la , a meno che non la richiede espressamente la donna. La fellatio è un gesto di dominazione maschile, quindi può essere sgradito a certe donne che amano la dolcezza. I rapporti anali dovrebbero essere banditi del tutto, anche se alcune donne potrebbero gradirli, per lo meno come curiosità. Resta sempre alla donna decidere. Usando baci romantici, carezze lente e studiate, cunnilingus e una penetrazione dolce, quasi “carezzevole”, si riesce a portare all’orgasmo la maggior parte delle donne che amano la dolcezza. Il fatto di godere con il cunnilingus o con la penetrazione, dipende da fattori strettamente personali.

Page 5 of 62 Nel metodo della dolcezza tutto viene fatto, appunto, “con dolcezza”. I baci sono delicati, sia pur molto frequenti, il cunnilingus è fatto lentamente, senza intrusioni violente della lingua e la penetrazione è anch’essa lenta, come la risacca marina. I baci sono frequenti sul collo della donna, sempre molto soft. Si possono fare carezze intime, sempre con grande delicatezza, sfiorando la vulva e il clitoride, senza mai attaccarlo brutalmente. Il metodo della dolcezza è il metodo che fa da padrone tra gli innamorati romantici. Le sensazioni suscitate sono molto soft e molto dolci, anche se intensamente sensuali.

Page 6 of 62 Metodo dell’uomo dominante

Alcune donne giungono all’orgasmo quando vengono “usate” dall’uomo. Devono sentirsi dominate per eccitarsi, per poi godere. In pratica, devono essere trattate da “troie”. Tutte le tecniche devono essere applicate sempre con “polso fermo”. I baci saranno molto lascivi, con grande uso della lingua. Saranno baci “penetrativi”, da togliere il respiro alla partner. Comunque, non saranno tanti. Ai baci bisogna far succedere subito la fellatio. Molto profonda e con il ritmo deciso dall’uomo. Meglio sarebbe trasformare la fellatio in , cioè nel possedere in bocca la donna, tenendo fermo il suo viso con due mani, fino a eiaculare nella sua bocca. L’eiaculato deve essere tassativamente ingoiato interamente dalla donna, per rimarcare la sua sottomissione. Poi si può passare al cunnilingus, fatto muovendo rapidamente la lingua e penetrando con essa in , che si troverà, di certo, colma di umori, visto che la precedente fellatio avrà sicuramente eccitato molto un tipo di donna siffatto. Quasi sicuramente la partner godrà già solo col cunnilingus, ma la penetrazione, attuata durante gli spasimi dell’orgasmo, renderà il piacere molto più intenso e profondo. Per il tipo di donna in oggetto, sarà preferibile la posizione detta “a pecorina”, con penetrazione profonda e veloce. Qualche schiaffo sulle natiche, potrebbe risultare gradito. Dopo essere giunti all’orgasmo, godendo all’interno della vagina, tempi fertili permettendo, usare ancora la tecnica del bacio e quella del cunnilingus.

Page 7 of 62 Quasi sicuramente, questo tipo di donna apprezzerà molto la penetrazione anale. Attuarla sempre in modo dominante, pur evitandole, con una buona lubrificazione, dolori inutili. Dopo la penetrazione vaginale, si potrà proporle un’altra fellatio, imponendole di leccare i propri umori e le gocce di seme ancora rimaste. Non bisogna mai mancare di rispetto a una donna, ma un comportamento dominante, durante il sesso, a certe donne fa piacere, eccitandole e portandole a provare orgasmi intensi e prolungati. Sta nell’abilità dell’amante dosare nel modo giusto dolcezza e “crudeltà”, per portare al piacere questo tipo di donna. Un linguaggio spinto, farà da colonna sonora a questi tipi d’amplesso.

Page 8 of 62 Metodo dell’uomo sottomesso

Quando c’è un uomo sottomesso, c’è una donna dominante. Non ci sono eccezioni. Per far godere una donna dominante, bisogna che tutto sia guidato da lei o, perlomeno, bisogna che lei creda che sia così. Le carezze devono essere atti di omaggio al suo corpo e deve essere lei a decidere come devono essere fatte. Se a lei fa piacere, si farà fare anche dei massaggi, usando l’uomo come un suo personale schiavetto. Molto spesso si farà massaggiare i piedi, magari sudati, dopo una giornata di lavoro. Tutto questo è un gioco erotico sottile di sottomissione maschile. I baci saranno molto simili a quelli dati nel metodo dell’uomo dominante, solo che questa volta sarà la donna a comandare, sia sulla quantità che sul modo di darli e riceverli. Anche sul cunnilingus ci sarà la sua dominazione. Porgerà lei stessa le parti del sesso che desidera le vengano leccate, decidendo anche sul ritmo e la durata della pratica. Molto spesso bloccherà la testa del partner, quando sentirà avvicinarsi l’orgasmo. A volte per rimarcare la sua predominanza , urinerà in bocca al partner, durante il cunnilingus, per la stessa ragione, saranno motivo d’eccitazione per questo tipo di donna, i cosiddetti “giochi dannunziani”, più o meno soft. Questo tipo di donna apprezza la fellatio, ma deve essere lei a proporla, paradossalmente, apprezza anche la penetrazione anale. Questo si spiega col fatto che considera l’uomo come strumento del suo piacere, piegandolo alle sue voglie. La posizione per la penetrazione vaginale da preferire, naturalmente, è quella con la donna sopra, cosiddetta “a

Page 9 of 62 spegnimoccolo”. In questo modo la donna può arrivare all’orgasmo molto facilmente. In poche parole, va bene tutto ciò che si è detto per il metodo dell’uomo dominante, solo che in questo caso bisogna invertire i fattori, essendo la donna la parte dominante e l’uomo la parte sottomessa, in ultimo, bisogna ricordare, che alcune donne d’indole dominante, si eccitano nel far sesso durante i giorni del ciclo, godendo nel vedere il viso del partner, dopo il cunnilingus, ricoperto del loro sangue mestruale. Questa forte eccitazione, unita all’accentuata sensibilità femminile , tipica dei giorni del ciclo, porta loro a godere di orgasmi davvero molto intensi.

Page 10 of 62 Metodo misto

Non sono sempre netti i profili femminili. Esistono donne che possiedono più caratteri contemporaneamente. Donne che amano la dolcezza, ma vogliono anche un po’ di maschia dominazione oppure vogliono dominare. Per loro è valido un metodo misto. Carezze più erotiche, baci più lascivi, cunnilingus più rapido e profondo e penetrazione in più posizioni, a ritmo abbastanza veloce. Queste donne rappresentano la via di mezzo. E’ molto facile farle godere, perché anche sbagliando il tipo d’approccio, per la loro bivalenza, si riesce sempre a soddisfarle in una certa misura. Al limite possono essere portate all’orgasmo, usando il metodo della dolcezza o quello dell’uomo dominante o dell’uomo sottomesso. Il metodo misto è quello più adatto a loro. Con queste donne è possibile proporre sempre la fellatio, con le dovute varianti. Con alcune sarà solo un preliminare, con altre si potrà andare avanti fino alla fine. Nel metodo misto si può far rientrare anche la penetrazione anale, che alcune donne gradiranno molto. Il metodo misto lascia spazio all’uomo d’inventare volta per volta le situazioni più adatte a far godere la partner. Si deve valutare sul campo cosa la donna gradisce e cosa le da fastidio e regolarsi di conseguenza. Ci sono tante variazioni che si possono sperimentare. Dalla quasi somiglianza al metodo della dolcezza, alla similitudine con il metodo dell’uomo dominante o dell’uomo sottomesso. Il metodo misto è vario e versatile. Il metodo misto registra pochi fallimenti, pur non essendo specifico.

Page 11 of 62 Page 12 of 62 L’intrigo

Anche se non è qualcosa di “materiale”, come le carezze e i baci, l’intrigo è importantissimo per portare una donna al piacere. E’ come preparare un muro per un affresco, oppure arare la terra per la semina. Si prepara la donna al piacere, molto prima di portarla a letto. Oggigiorno è facile, con l’avvento di Internet si può comunicare anche con donne sconosciute, bruciando le tappe che normalmente richiederebbero mesi. Ogni parola, ogni allusione, deve contenere qualcosa di sessuale, anche se molto velato. Quando la conoscenza sarà fisica, uno sguardo, un’allusione, una mano che si poggia “casualmente” sul suo corpo, sono tutti passi verso l’orgasmo. All’inizio sembra che l’andare a letto sia un obiettivo molto lontano, ma in effetti non lo è, essendo tutto ciò che si fa e si dice finalizzato a questo. Guardare negli occhi la donna, fissando il proprio sguardo in quello di lei, come trasognati, tenerle la mano più del necessario, sfiorarle il viso per caso, farla divertire, con una battuta scherzosa, sono tutti gesti intriganti finalizzati al rapporto sessuale. Anche il più innocente dei complimenti è finalizzato a questo. Naturalmente, un complimento fatto al suo sorriso, alla sua acconciatura è diverso da uno fatto alle sue gambe o al suo seno, già più erotico. Con l’intrigo, si guadagna tempo. L’approccio finale sarà molto più facile, avendo già fatta molta strada. Sarà anche molto più sicuro, evitando cattive figure e rifiuti da parte di lei.

Page 13 of 62 Bisogna sondare i suoi gusti, onde capire quale metodo seguire per farla godere. Un vero amante è versatile e si adatta ai gusti femminili, questo lo distingue dagli altri uomini. Bisogna portare spesso l’argomento sul sesso, per sondare cosa preferisce e per eccitarla sottilmente. Quando l’intrigo sarà già molto avanti, capiterà sovente che la donna si ritroverà intimamente umida. Questo è segno che il rapporto è maturo per andare oltre. Applicando opportunamente i metodi e le tecniche, secondo le sue inclinazioni, sarà molto facile portarla all’orgasmo e legarla a sé in modo molto duraturo.

Page 14 of 62 Le carezze

Ci sono tantissimi tipi di carezze da fare a una donna. Ci sono gli sfioramenti finto-casuali dei primi momenti di conoscenza, giusto per instaurare un contatto fisico, poi quelle che vengono spacciati per “massaggi”, come risposta a un dolorino al collo, alla spalla o a un braccio. Tutti i contatti fisici fatti da un uomo verso una donna sono erotici e tutti causano un’eccitazione sessuale, più o meno viva. La donna gode soprattutto grazie ai preliminari. E’ un errore gravissimo saltarli. Le carezze non devono mai mancare, in tutti e quattro i metodi citati prima. Nel metodo della dolcezza, saranno lentissime, leggerissime, quasi sfioramenti, al limite del solletico e saranno portate avanti per tantissimo tempo. Saranno fatte sulla nuca, lungo il collo, lungo le spalle, sui fianchi, nella parte interna delle braccia, dove la pelle è più morbida e sensibile. Quando tra l’uomo e la donna ci sarà più confidenza, l’uomo accarezzerà a lungo l’interno della coscia femminile, portando la mano a sfiorare il sesso femminile, come per sbaglio. Questo gioco di carezze, nel metodo della dolcezza, potrà superare tranquillamente l’ora. Nel metodo misto, ci saranno delle carezze lente e studiate, alternate a carezze veloci e convulse, tipiche della voglia incontenibile. Nel metodo dell’uomo dominante, le carezze saranno veloci, convulse e molto erotiche, confluendo subito sul sesso della donna, trasformandosi in masturbazione. Nel metodo dell’uomo dominante c’è poco spazio alle carezze romantiche ed estenuanti. Tutto è animalesco ed è orientato alla penetrazione, più veloce possibile.

Page 15 of 62 Nel metodo dell’uomo sottomesso, invece, è la donna a decidere tutto e usa l’uomo per farsi accarezzare dove vuole e quanto vuole. Nel metodo dell’uomo sottomesso, la donna potrà farsi accarezzare per ore, facendosi anche masturbare dall’uomo alla fine e negando a questi qualsiasi contatto sessuale. Egli sarà stato solo strumento di piacere della donna. Per lui non ci sarà altro piacere che vedere la sua partner godere. Questo, naturalmente, nel caso estremo in cui la donna dominante abbia una spiccata indole da Mistress. Se invece è solo un’inclinazione, anche l’uomo potrà consumare il rapporto, ma sempre secondo le voglie e i capricci della partner. Un vero amatore è capace di fare un’arte della carezza, sapendo dosarla sapientemente, secondo i gusti della donna con cui sta facendo sesso. Un tipo molto erotico di carezza, facente parte del metodo dell’uomo dominante, è quello che consiste nell’accarezzare i glutei della partner, fino a infilare il palmo della mano tra le cosce e masturbare la donna portandola all’orgasmo, per poi farla piegare e possederla, ancora pulsante di piacere.

Page 16 of 62 Il bacio

I baci sono il cardine del piacere. Possono essere anche molto discreti, come quelli che si danno per un compleanno o per un augurio in genere. In questo caso si bacia la donna sulle guance, poggiando le labbra, non facendo finta di baciare come quando si danno degli auguri di circostanza. Mentre la si bacia, si fa finta di sbagliare e si posa furtivamente un bacio sul collo, nel modo più lascivo possibile, onde strapparle un brivido di piacere. Quando il livello di confidenza è maggiore, si “fa finta” di sbagliare e si baciano le labbra,invece della guancia, tutto molto fugacemente. Il messaggio arriverà comunque alla donna. Al momento dell’incontro, quando si è da soli con lei, dopo le carezze, bisogna stringerla a sé e baciarla, secondo i metodi esposti nella sezione apposita. Se è una donna che gode mediante il metodo della dolcezza, si prenderà delicatamente il suo viso tra le mani e si bacerà dapprima delicatamente la fronte, poi tutto il viso, il collo e alla fine la bocca, “picchiettandola” delicatamente di baci, senza ancora aprirle le labbra e incontrare la lingua di lei con la propria. Quando si capisce che è giunta ad un buono stadio di eccitazione, si comincia a bussare alla sua bocca con la lingua. Sempre più insistentemente, finendo con l’intrecciare la propria lingua a quella di lei, frugandola in bocca in modo lascivo. Se la donna ama essere dominata, bisogna passare subito al bacio profondo. Un bacio che le tolga il fiato, con tutta la propria lingua nella sua bocca, che mulina vigorosamente. Bisogna che il bacio sia molto “aggressivo”, maschio. Nel frattempo le carezze arriveranno a essere molto “invasive”,

Page 17 of 62 cioè si cercherà il suo sesso, che si sicuramente si troverà, sotto le dita, già molto umido. Nel metodo misto, si farà come la situazione suggerisce, dosando dolcezza e veemenza, secondo le reazioni femminili. Nel metodo dell’uomo sottomesso, sarà la donna a rispondere al bacio, oppure sarà lei stessa a baciarci. Una donna dominante ama prendere in mano la situazione. I baci saranno in sintonia con la sua volontà. Spesso le donne dominanti amano mordere mentre baciano. Mordono sul viso, sul collo e anche le labbra dell’uomo. Anche se non si amano queste attenzioni, bisogna subire stoicamente. Il piacere della donna dipende anche da questo. Un vero amatore ha solo una preferenza, nel ambito sessuale: il piacere della donna. Molto probabilmente ci “soffocherà” di baci, tempestandoci come una pioggia battente, mordendoci tra un bacio e l’altro e magari anche graffiandoci il corpo con le unghie. Bisogna assecondarla. Il suo piacere sarà la nostra ricompensa. Naturalmente, in tutti e quattro i gruppi, i baci non saranno limitati al viso e alla bocca, ma ricopriranno tutto il corpo della donna. Nel metodo della dolcezza, un ottimo preliminare potrebbe essere quello di ricoprire interamente il corpo nudo della partner di piccoli bacetti, facendo guizzare, ogni tanto, la lingua sulla sua pelle nuda. Questo gioco dei bacetti , potrebbe essere portato avanti benissimo anche un’ora intera o più se la donna gradisce. Il bacio, comunque sia, è l’ingrediente principe ed essenziale del godimento. Nella sezione “Trucchi” illustrerò alcune varianti molto eccitanti.

Page 18 of 62 Il cunnilingus

Una parola che deriva dal latino. Dal sostantivo “cunnum” e dal verbo “lingere” (lingo, lingis, linxi, linctum, lingere). Insieme queste parole compongono “lingere cunnum”, “leccare la vulva”, da cui cunnilingus. Questa pratica è la pratica sovrana per dare piacere a un donna. In altre parole è la Chiave del Piacere femminile. Una tecnica quasi infallibile per far godere una donna, anche se molto difficile per un uomo. Dico “quasi infallibile”, perché nella mia esperienza ho trovato rarissime donne a cui non piaceva molto, preferendo la penetrazione. Molto difficile per un uomo, in quanto bisogna conoscere benissimo l’anatomia femminile e la fisiologia della donna e anche esserci, in un certo qual modo, “portati”. Per le lesbiche e per le donne bisex la cosa, naturalmente, è ben diversa. Per questo tipo di donne, il cunnilingus è il modo più naturale e spontaneo per godere. La prima parte, può meravigliare, è “visiva”. L’uomo osserva la vulva della donna, la “contempla”, desiderandola, pregustandola. Dopo un po’ di tempo, comincia a sfiorarla con la lingua, oppure vi si tuffa, dipende dal metodo che usa, se quello della dolcezza o quello dell’uomo dominante. Si può anche giocare con le dita, sfogliando le piccole labbra come se fossero petali di un fiore. La lingua deve “sintonizzarsi” perfettamente con le sensazioni della donna. Dapprima deve essere delicatissima, esplorativa. Deve sfiorare la clitoride, percorrere le piccole labbra, accarezzare il vestibolo vaginale. Poi, lentamente, il ritmo deve aumentare. Sempre più veloce. Un abile linguista non imita un cane! La lingua

Page 19 of 62 non deve andare soltanto dall’alto in basso, ma deve guizzare rapidamente da destra a sinistra, da sinistra a destra, mentre percorre la vulva in tutta la sua interezza, insistendo anche in un accennato rimming, per poi ritornare sul clitoride. Quando l’eccitazione femminile sarà aumentata, anche il ritmo della lingua sarà aumentato e ci saranno anche incursioni in vagina di essa e qualche momento di rimming, anche profondo. A seconda della bravura dell’amante e del gusto della donna, si può portare avanti la tecnica anche per un’ora e più. Ci si può anche aiutare con le dita, soprattutto nei modi che spiegherò nella sezione “trucchi”. Alcune donne dominanti, aiutano molto l’uomo, che si deve limitare solo a muovere freneticamente la lingua, porgendo di volta in volta la parte che desiderano essere leccata. Per quanto riguarda le donne “passive”, non bisogna demoralizzarsi. Basta “ascoltare” il corpo femminile e spostarsi dove è più sensibile o dove è più gradito. L’orgasmo in tutti e due i casi sarà inevitabile. Sarà molto intenso e la donna “impennerà” il bacino. Succhiare, catturandola in bocca in tutta la sua interezza, la zona della clitoride, per esaltare ancora di più l’orgasmo, poi scendere e penetrare la vagina con la lingua, fin dove è umanamente possibile. L’uomo gusterà il meraviglioso sapore del piacere femminile e la donna apprezzerà questo tipo di penetrazione un po’ diversa dal solito. Pochissime donne non godono con il cunnilingus. Non bisogna per nessuna ragione tralasciarlo, nemmeno con loro. Sarà un preliminare indispensabile per il successivo orgasmo vaginale. Una variante del cunnilingus, effettuata solo da pochi uomini, è quella praticata durante i giorni del ciclo. Bisogna ricordare due cose fondamentali: la prima è che, se una

Page 20 of 62 donna è sana, non ci sono pericoli per il partner; la seconda è che, alcune donne, non tutte, sono molto più vogliose e più reattive, quindi più pronte all’orgasmo in quei giorni. Non tutte le donne sono più eccitate durante il ciclo, alcune non vogliono proprio sentir parlare di sesso, ma quelle che lo sono, lo sono enormemente e di conseguenza gli orgasmi sono molto più intensi e frequenti. Un vero amatore ha a cuore solo il piacere della donna e lo desidera ai più alti livelli possibili. Quindi, un vero amatore non sfugge una situazione simile, ma la vede come un’ottima occasione per dare ancora più piacere alla sua partner. Bisogna aggiungere, in ultimo ma non ultimo come importanza, che non è vero che ci siano dei cattivi odori. Basta una buona pratica d'igiene, poco prima del cunnilingus e non ci sarà alcun cattivo odore.

Page 21 of 62 Il rimming

Questa tecnica o pratica, che dir si voglia, fa parte principalmente del metodo dell’uomo sottomesso, anche se può essere presente in tutti i metodi. Nel metodo dell’uomo dominante potrebbe essere la donna il soggetto attivo. Il termine “rimming” è inglese e deriva dal verbo “to rim”, in italiano “cerchiare”. Il rimming può essere fatto anche come preliminare al sesso anale . Nel metodo dell’uomo sottomesso, la donna richiede espressamente il rimming, durante il cunnilingus, al partner e lo vuole di solito molto profondo. Questa tecnica di solito viene praticata durante il cunnilingus, come completamento e per accentuare l’eccitazione in certi tipi di donne. Donne particolarmente dominanti, potrebbero volerlo praticato più a lungo di una semplice “incursione”. In questo caso bisogna comportarsi come per il cunnilingus: lingua guizzante, veloce, con penetrazione della stessa anche profonda. Non dimentichiamo che è una parte molto sensibile ed . Le donne che amano farselo fare, non lo diranno espressamente, ma porgeranno all’uomo la parte durante il cunnilingus, esortandolo le sue “attenzioni”. Durante il rimming, c’è la penetrazione parziale del naso nella vagina, che potrebbe piacere molto alla partner. Un vero Amante, adora praticare il rimming e il cunnilingus alla partner. Diciamo che la “disponibilità” dell’uomo a praticare queste tecniche misura il “grado” di bravura amatoria.

Page 22 of 62 Il digitale

Per “digitale” non si intende il nuovo tipo di trasmissione del segnale televisivo, né un segnale elettronico contrapposto al segnale analogico. Per “digitale” qui s’intende la stimolazione della vulva tramite le dita, in special modo della clitoride. E’ una tecnica diretta, molto difficile da attuare, in quanto si tratta di masturbare la donna con le proprie mani. E’ risaputo che ogni masturbazione fatta sugli altri non è efficace come quella fatta su se stessi. Comunque, se si è riusciti a portare la donna al giusto grado di eccitazione, sarà facile procurarle un orgasmo. Bisogna aspettare che la donna sia eccitata, poi accarezzarle la vulva delicatamente, inserendo un paio di diti tra le piccole labbra e, attingendo umori dal vestibolo vaginale, strofinando leggermente, con movimento rotatorio, la clitoride. Quando si comincerà a vedere qualche movimento tipico del pre-orgasmo, bisognerà aumentare il ritmo, anche di molto. Le donne, di solito, quando sono molto eccitate e prossime all’orgasmo si strofinano “forsennatamente” la clitoride, anche con tutta la mano. Dobbiamo fare lo stesso. Essere delicati potrebbe ritardare o impedire l’orgasmo. Infilare in vagina le dita dell’altra mano potrebbe aumentare l’eccitazione. Non dimenticare mai di attingere umori dalla vagina, in quanto la clitoride non ne secerne e potrebbe irritarsi. E’ una tecnica da usarsi come primo approccio o in luoghi dove non è possibile praticare il cunnilingus, da preferire in assoluto, anche se rarissime donne godono di più con le dita. Una penetrazione con più diti, due o tre, arcuati verso l’alto, per massaggiare il punto G, potrebbero portare a uno

Page 23 of 62 orgasmo molto intenso, fino all’eiaculazione femminile, detta “squirt”. Soprattutto per questo tipo di orgasmo non bisogna essere delicati. S’impone velocità e pressione più meno forte sul punto G. Comunque non tutte le donne gradiscono questo tipo di digitazione e non tutte le donne hanno lo squirt. Bisogna valutare sul campo, il tipo di donna che si ha di fronte.

Page 24 of 62 La fellatio

La fellatio è una tecnica tutta femminile, ma può essere usata dall’uomo in funzione del piacere femminile. Moltissime donne, come tanti uomini, si eccitano nel dare piacere al partner con l’uso della bocca. Quindi, per una donna praticare la fellatio al proprio partner potrebbe agevolare moltissimo il suo orgasmo. Molte donne si eccitano così tanto da volerla fare fino in fondo, con il godimento dell’uomo nella loro bocca. Nel metodo dell’uomo dominante, l’uomo guida il movimento della testa della donna, ponendo una mano dietro di essa e lo fa fino alla fine, quando “costringe” la donna all’ingoio. Negli altri metodi, la fellatio viene praticata secondo il gusto della donna. Una cosa molto importante è che la donna non deve usare assolutamente le mani per masturbare il partner e portare l’uomo all’orgasmo solo con la propria bocca e con la propria lingua. E’ importantissimo dosare anche il “risucchio”, non eccedendo mai, ma non facendolo nemmeno mancare, quando il partner sembra gradirlo. Evitare nel modo più assoluto il contatto dei denti con l’organo sessuale maschile. E’ quanto di peggio possa capitare e allontana di molto l’orgasmo maschile. Si possono provare alcune varianti, nel finale della fellatio. Ad esempio, la donna può ricevere il seme maschile sul suo viso, magari spalmandolo come una crema. Oppure l’uomo, potrebbe trasformare la fellatio in una masturbazione, ponendo il suo seme sulla lingua della partner, che lo aspetterà a bocca aperta. Tutto questo è molto piacevole per

Page 25 of 62 l’uomo, ma contribuisce moltissimo anche all’orgasmo femminile, aumentando di molto l’eccitazione femminile.

Page 26 of 62 L’irrumatio

La tecnica dell’irrumatio è simile alla fellatio, ma comporta la penetrazione della bocca come orifizio passivo, rendendo la persona penetrata passivamente coinvolta, ovvero con poco controllo sull’atto. Nell’irrumatio si tiene ferma la testa della donna con due mani e si “possiede” la bocca come se si stesse praticando un rapporto vaginale. E’ una tecnica molto efficace nel metodo dell’uomo dominante. Non è una tecnica che manca di rispetto alla donna, essendo praticata solo con donne che dimostrano chiaramente la loro “indole slave”. E’ una pratica di sottomissione solo sessuale, essendo imprescindibile il rispetto, in quanto persona, della donna. Una donna “slave”, si eccita molto nell’essere usata nell’irrumatio e non sarà raro trovare il suo sesso abbondantemente bagnato, dopo questa pratica. All’uomo piace molto, in quanto può regolare sia la forza delle spinte che la loro frequenza. Finale naturale dell’irrumatio è l’eiaculazione in bocca alla donna, con relativo ingoio. Passare subito dopo alla penetrazione vaginale, veloce e coinvolgente, potrà regalare un intenso orgasmo alla partner.

Page 27 of 62 La penetrazione

Avete presente un caleidoscopio? Quello strumento ottico fatto di vetri colorati e di specchi? Le figure assumono innumerevoli combinazioni, a seconda di come si pongono i vetri e di come giocano le riflessioni sugli specchi. Anche per la penetrazione è così. Esistono molte posizioni, il Kamasutra ce lo insegna, e tutte possono avere innumerevoli varianti. Il piacere della donna dipende dalla posizione, dell’angolazione di penetrazione, dalla velocità dell’atto, dalla durata della stimolazione. Dipende anche dalle dimensioni del membro, ma solo quanto dipende il piacere dell’uomo dal seno grosso e prosperoso di una donna. Un bel membro stimola l’immaginario femminile ed eccita la donna, quanto un bel didietro e un bel paio di poppe eccita quello maschile. Meccanicamente è irrilevante, salvo misure patologicamente piccole. Bisogna scegliere la posizione preferita in base al metodo che si sceglie, in funzione dell’indole della donna con cui si fa l’amore. Nel metodo della dolcezza, sarà da preferire la penetrazione lenta e prolungata nella posizione “del missionario”, fissando il proprio sguardo nello sguardo della partner e baciandola ripetutamente. Invece nel metodo misto si potrà variare spesso posizione, alternando delicatezza a una certa “rudezza”. Nel metodo dell’uomo dominante è consigliata la penetrazione attuata alla “pecorina”, con affondi molto profondi e veloci, diciamo dei veri “colpi d’ariete”, che porteranno sicuramente il membro ad accarezzare il collo dell’utero della partner, traendo ancora più piacere.

Page 28 of 62 Nel metodo dell’uomo sottomesso, la posizione dello “spegnimoccolo” è quella preferita. La donna “cavalca” il membro maschile e ha pieno controllo del rapporto. La penetrazione è profonda, ma gestita dalla donna, al contrario della posizione “alla pecorina”, gestita tutta dall’uomo. Nella posizione “del missionario”, è possibile, soprattutto nel metodo misto, introdurre una variante. Cioè porre le caviglie della partner sulle proprie spalle per attuare una penetrazione molto profonda, accarezzando ad ogni affondo la cervice. La penetrazione è una tecnica come le altre, anche se è la principale, del rapporto uomo-donna. Non bisogna mai usarla da sola, senza le tecniche preliminari. La donna, per sottomessa che sia, non godrebbe pienamente. E non bisogna nemmeno considerarla come conclusione del rapporto, potendo tranquillamente continuare, dopo il coito, con un cunnilingus o con una fellatio, per poi ricominciare il ciclo. Nella penetrazione “alla missionaria”, non bisogna andare avanti e indietro, come un pistone, ma dare agli affondi un angolazione laterale, per stimolare le pareti vaginali più profondamente. Nella penetrazione “alla pecorina”, bisogna avere accortezza di stimolare il punto G, spingendo il membro, verso la parte anteriore della vagina. Usando la tecnica della penetrazione, come detto qui sopra, è facile procurare alla donna un orgasmo vaginale.

Page 29 of 62 Il pissing

Il pissing o la “pioggia dorata” oppure i “giochi d’acqua”, in qualunque modo la chiamiamo, è una tecnica erotica molto usata nei rapporti sadomaso. Nel metodo dell’uomo dominante è l’uomo a urinare sulla donna, oppure direttamente nella sua bocca. Alle donne con indole “slave”, questo atto provoca grande eccitazione, specialmente se l’uomo urina sul suo sesso (a volte alcune donne, vogliono che l’uomo urini dentro la vagina). Molto spesso, la donna inizia una fellatio, appena l’uomo ha finito di urinare, quasi a voler ripulire il membro, in atto di ulteriore sottomissione. Tutto questo provoca alla donna, con indole “slave” , una fortissima eccitazione che poi sfocerà sicuramente in un orgasmo intenso e profondo. Nel metodo dell’uomo sottomesso, i fattori sono invertiti. E’ l’uomo che riceve l’urina della donna. Molto spesso, la donna dominante, fa sdraiare per terra o su un asciugamani di spugna il partner e avvicina la vulva alla sua bocca, tassativamente spalancata. L’uomo accoglie nella sua bocca tutta l’urina della donna, non bevendola, nella maggior parte dei casi, ma facendola traboccare dalle labbra, fin sul pavimento o sulla spugna. A questo punto, la donna avvicina ancora di più il suo sesso alla bocca del partner, imponendogli di ripulirlo con la lingua. Questo gesto di estrema dominazione le crea eccitazione, che sfocerà in un orgasmo intenso e prolungato, magari durante il cunnilingus che il partner le praticherà subito dopo, ancora con sesso bagnato d’urina.

Page 30 of 62 Molte donne dominanti, si divertono a spruzzare urina in bocca al partner, anche durante il cunnilingus, forzandolo poi a pulire ogni cosa. Una donna d’indole “slave”, potrebbe anche praticare il pissing sul suo partner, a richiesta dell’uomo, dirigendolo sul membro, per facilitargli l’erezione. Il pissing, è un getto caldo e aromatico, molto animalesco, che proviene dall’intimità del corpo del partner, per questo causa molta eccitazione sessuale. A livello sanitario, questi giochi non sono pericolosi, tra persone sane, essendo l’urina sterile. Esistono nella gamma dei cosiddetti “Giochi Dannunziani”, situazioni molto più estreme e molto pericolose per la salute, che sono appannaggio del sadomasochismo più estremo, di cui non parlerò in questo manuale, essendo esso rivolto a chi vive una sessualità più o meno nella norma.

Page 31 of 62 Il rapporto anale

Il rapporto anale è una variante alla penetrazione vaginale, presente in tutti i metodi, anche se, naturalmente, è quasi sempre presente in quello dell’uomo dominante. In qualunque modo avvenga, è necessario che il dolore della donna sia limitato al massimo, con l’uso di abbondante lubrificante, sparso intorno all’ano, dentro di esso e sul membro. Molte donne, con la penetrazione anale profonda, provano piacere, fin quasi all’orgasmo. Per giungere all’orgasmo vero e proprio, basta una leggera stimolazione della clitoride con le dita, durante la penetrazione. Per penetrare agevolmente la donna, è meglio sdraiarsi sul letto, porsi dietro la donna e penetrarla mentre lei si piega leggermente. La penetrazione classica “alla pecorina”, è sconsigliabile le prime volte, richiedendo pratica e un’erezione molto rigida. Quando si è giunti a una buona familiarità con la penetrazione anale, si può provare anche a far salire la donna sul membro, in una sorta di “spegnimoccolo” anale. In tutti i modi la penetrazione anale dà piacere alla donna e anche all’uomo, naturalmente. In donne molto dominanti può presentarsi il desiderio e la curiosità di penetrare il partner, per aumentare la propria eccitazione. Secondo le sfumature di questo desiderio, potremmo trovare donne che amano infilare semplicemente un dito nell’ano del partner, oppure un o ancora possedere l’uomo con un fallo attaccato a una specie di mutandine.

Page 32 of 62 Molto spesso un rapporto anale ha inizio dopo una seduta di rimming, essendo la donna già stimolata in tal senso. In questo caso, può anche bastare la saliva come lubrificante, magari aggiunta anche sul membro.

Page 33 of 62 Gli ausiliari del piacere

Moltissime donne, anche nel rapporto di coppia, apprezzano l’uso dei cosiddetti “ausiliari del piacere”. Classicamente quando si parla di oggetti simili, s’intende il vibratore con o senza forma fallica. Il vibratore ha varie misure e forme. Alcuni sono molto piccoli e altri giganteschi, a forma di membro maschile. Io, personalmente, preferisco quello di circa una dozzina di centimetri, a forma non fallica e con la punta smussata. E’ molto versatile. Con questo tipo di vibratore, si possono stimolare le piccole labbra, si può giocare con la clitoride e, volendo, si può penetrare la donna sia in vagina che analmente. E’ gradito da molte donne, anche se alcune preferiscono calibri più consistenti. Ci sono donne, anche, che non tollerano l’uso di oggetti diversi dal corpo del partner, ma sono una minoranza. E’ interessante anche la collana vibrante, composta da cinque palline, da introdurre in vagina o nell’ano, magari mentre si porta all’orgasmo la partner con il cunnilingus. Per l’introduzione anale usare, naturalmente, il lubrificante. Questo oggetto provoca alla donna grande eccitazione, predisponendola all’orgasmo. La “butterfly”, adatta più al piacere “self service”, può essere usata anche nel rapporto a due. La donna indosserà la “butterfly” e l’uomo la penetrerà nella posizione “a pecorina”. La stimolazione vaginale profonda e quella clitoridea in contemporanea, provocheranno alla donna un orgasmo intenso e prolungato. Anche l’uso dell’anello vibrante, da calzare sul membro, può aiutare l’orgasmo femminile. Io personalmente, lo metto attorcigliato all’indice e al medio, nella

Page 34 of 62 digitalizzazione della clitoride e ho scoperto che è ancora più efficace che metterlo sul membro. Esistono dei gel, ad effetto revulsivo, che agevolano l’orgasmo femminile. Non funzionano con tutte le donne, comunque sono perlomeno utili per lubrificare la clitoride durante la digitalizzazione. Degno di nota è il “rabbit”, un dildo vibrante biforcuto, atto a penetrare la vagina e contemporaneamente stimolare la clitoride. E’ difficile da usare sul corpo altrui. E’ usato spesso dalle donne nella masturbazione solitaria.

Page 35 of 62 Il fisting

In inglese “fist” significa “pugno. Per estensione “fisting” sta per penetrazione con il pugno. Solitamente il fisting si pratica in versione vaginale, anche se è diffusa anche la versione anale. E’ una pratica effettuata anche tra le lesbiche. Alcune donne, d’indole slave, amano farsi infilare tutta la mano in vagina dal partner. Questa tecnica, capace di portare all’orgasmo anche da sola la donna, eccita tantissimo entrambi i partners. Il fisting ha molte sfumature: parte dall’introduzione di due o tre dita in vagina, fino all’introduzione di tutta la mano, fino al polso. Alla donna piace essere riempita così tanto e all’uomo piace esplorare con la mano l’interno della vagina, tastando il collo dell’utero e ricoprendo la mano d’umori, che un vero amatore leccherà avidamente. Un’altra cosa molto eccitante è il sentire le contrazioni orgasmiche sulla mano. Il fisting parte sempre molto lentamente, introducendole dapprima le dita raccolte a cuneo, per poi introdurre tutta la mano e muoverla freneticamente.

Page 36 of 62 Il bondage

Nella mia vasta esperienza, ho conosciuto più donne che si eccitavano nell’essere ammanettate alla spalliera del letto, bendate oppure legate mani e piedi alla rete del letto. Solitamente si benda la donna e la si lega in modo di avere le gambe ben aperte, per poterla “torturare” con un interminabile cunnilingus. Per legare la partner bisogna usare tessuti morbidi, non corde di canapa. Vanno benissimo i foulards arrotolati oppure le cinture di accappatoio. Quando si ha di fronte una donna di spiccata indole slave, si può anche provare ad applicare un bavaglio, in maniera molto attenta, onde non crearle problemi di respirazione. Qualche donna dominante ama praticare il bondage sul partner, per promuovere il proprio orgasmo. Un vero amatore, non si tira mai indietro…

Page 37 of 62 Il cuckoldismo

Alcune donne si eccitano moltissimo nel far sesso con un altro uomo, sotto gli occhi del partner ufficiale. Anche molti uomini godono nel vedere la propria partner posseduta da un altro uomo, meglio se super dotato e senza l’uso di protezioni, anzi con l’eiaculazione in vagina, cosiddetto “creampie”. A questo punto l’uomo succube potrebbe anche praticare il cunnilingus alla partner, ingoiando lo sperma del “bull”, come viene definito in gergo l’uomo della “monta”. La donna gode tantissimo, per tanti motivi. Perché umilia sessualmente il suo partner, perché prova un altro uomo, magari prestante, atletico e super dotato, tutto il contrario del suo partner di sempre e perché si senti intimamente molto “troia”. Non mi è mai capitato di fare il , perché non mi piace e perché non ho mai trovato donne che amassero questa pratica. Ho provato il ruolo di “bull” e devo dire che la cosa dà piacere sia alla donna che al suo partner. Per quanto riguarda il “bull”, basta non pensare alla presenza del marito e la cosa si riduce a un normale incontro di sesso. Alcuni “bull” si eccitano nel far sesso con la donna di un altro uomo, sotto i suoi occhi. Personalmente, la cosa mi è indifferente. Io penso a far godere la donna e basta.

Page 38 of 62 Lo scambismo

Un famoso esperimento scientifico, presentato anni fa in un documentario, consisteva nel dimostrare che il cambio di partner rivitalizzava la vita sessuale di due topolini. Venivano presi due topolini, che ormai si accoppiavano solo raramente e messi a contatto con due topolini di sesso opposto, in due teche diverse. Sia la femmina che il maschio cominciavano subito ad accoppiarsi freneticamente con le nuove conoscenze. Questo è valido anche per la specie umana. Per quanto belli, sensuali, procaci e affascinanti siano i membri di una coppia stabile, col tempo la passione si spenge. Per poter rivivere le sensazioni dei primi momenti, esistono solo due strade: il tradimento o lo scambismo. Possiamo definire lo scambismo come un “tradimento” intelligente. Nessuno dei membri della coppia rimane “a bocca asciutta” e non è detto che, grazie a questa nuova complicità, non si riaccenda la passione. Al contrario del cuckoldismo, lo scambismo è un gioco alla pari. La donna, inoltre, potrebbe scoprire o riscoprire l’orgasmo, con un nuovo partner.

Page 39 of 62 Il car-sex e il sesso all’aperto.

Il gusto del proibito amplifica di molto l’eccitazione sessuale della donna. E’ abbastanza comune la situazione in cui la lei di coppia lascia l’auto del marito ed entra in quella di uno sconosciuto, facendosi masturbare e praticando all’uomo una fellatio. Anche il brivido della trasgressione, della paura di essere scoperti, amplifica l’eccitazione femminile. Farlo in un cespuglio, tra gli alberi, tra le auto in un parcheggio, dietro un chiosco, sono tutte situazioni eccitanti che predispongono la donna al piacere. Personalmente, ho conosciuto una donna che amava essere posseduta, mentre era affacciata alla finestra a parlare, come se nulla fosse, con i vicini. Ogni volta che la penetravo, il suo sesso era già fradicio d’umori. Era chiaro che la situazione l’eccitasse parecchio. Bisogna approfittare di queste situazioni per far godere al massimo la donna.

Page 40 of 62 L’esibizionismo provocante

Questo tipo di esibizionismo è a totale appannaggio della donna. Solo la donna sa mostrare così sensualmente il suo corpo. Questo atto del mostrare per eccitare, provoca alla donna stessa una grandissima eccitazione. Da un atto di esibizionismo provocante è nata un’amicizia che è durata quasi due anni, con una donna conosciuta nella metropolitana di Milano. Aveva una gonna molto corta e delle bellissime gambe. Lei ha notato che la guardavo e, invece di coprirsi, ha fatto in modo che io potessi vederla in mezzo alla gambe. Sono sceso alla sua fermata e l’ho abbordata. L’ho accompagnata fino a casa. Poi, avendomi lasciato il suo numero di telefono, il giorno dopo sono passato da lei. E’ stata una bellissima storia di passione. Provocare è insito nella donna e l’atto provoca grande eccitazione a chi lo fa. Un vero amatore coglie subito i segnali e non perde l’occasione per dare piacere.

Page 41 of 62 La gang-bang

“Gang-bang” è il nome moderno di ciò che prima si chiamava “orgia”. Vuol dire, quindi, sesso con tanta gente. Quasi tutte le donne sognano di fare sesso con almeno due uomini contemporaneamente. Questo perché la capacità orgasmica di una donna è ben superiore a quella di un uomo. Per godere davvero a una donna non basta un solo uomo, salvo se questi è un grande amatore, caso molto raro. Alcune donne vanno oltre i due uomini e ne vogliono molti di più. In questo caso si organizzano le gang-bang, dove le donne sono in numero nettamente inferiore a quello dei partecipanti maschi. Essere posseduta da più uomini, praticare loro la fellatio, eccita tantissimo la donna, facendole provare orgasmi fino a quel momento mai provati. Di solito, una coppia, con il partner maschile con tendenze da cuckold, invita un gruppo di amici e insieme fanno del sesso sfrenato. Anche una donna singola, a volte, invita un gruppo di amici, per realizzare le sue fantasie. Molte volte, gli uomini vanno reclutati su internet, preferendo gli uomini di colore, molto richiesti per questi giochi erotici e dalle coppie in genere. Contrariamente a quanto si può pensare, quasi tutti gli incontri di questo tipo avvengono senza l’uso del condor, anzi nella maggior parte dei casi, si concludono con il creampie o con l’eiaculazione nella bocca della donna e relativo ingoio.

Page 42 of 62 Una variante, “in piccolo” della gang –bang è il thresome, cioè il sesso a tre. Molte donne fantasticano sul fatto di fare sesso con due uomini contemporaneamente. Se si trovano due amici affiatati, la donna potrà godere davvero moltissimo. Per una donna essere presa “dappertutto”, è davvero un’esperienza molto eccitante.

Page 43 of 62 Bukkake

A moltissime donne piace il seme maschile. Adorano riceverlo in faccia, in bocca o nella vagina, nella situazione del “creampie”. Il seme maschile per le donne è eccitante come gli umori femminili lo sono per i veri amatori. Nulla è più buono del sapore del sesso femminile eccitato, per un vero amatore. Alcune donne non si limitano a godere nel ricevere lo sperma in faccia da un solo uomo, ma lo desiderano da più uomini. Alcune si fanno venire anche sulla lingua e in bocca e poi ingoiano tutto. Questo predispone la donna a intensi orgasmi, eccitandola moltissimo. Questa pratica è il bukkake, antico rito giapponese propiziatorio di fertilità. La neo-sposa nell’antico Giappone, veniva ricoperta di sperma, per augurarle fertilità.

Page 44 of 62 Page 45 of 62 Trucchi – Prefazione

Nella mia vastissima esperienza nel mondo femminile, ho imparato molte volte a mie spese, alcuni “trucchi”, per far sì che le tecniche amatorie fossero sempre vincenti e mai deludenti per la donna. Spesso un errore, un’incomprensione, anche minima, possono mandare a rotoli mesi di preparazione all’incontro galante. La donna è molto più raffinata dell’uomo per quanto riguarda la sfera sessuale, pertanto è necessario agire sempre con i piedi di piombo. Un rapporto fatto di sesso a cinque stelle, può finire all’improvviso, senza motivo apparente. Il motivo naturalmente c’è, solo che l’uomo non riesce a coglierlo. Nella maggior parte dei casi, è un errore da parte sua. Un vero amatore sbaglia raramente, perché fa del sesso un’arte, non una mera manifestazione dell’istinto. In questa sezione illustrerò i trucchi che si sono dimostrati vincenti, in ogni tecnica.

Page 46 of 62 L’Intrigo – Trucchi

Se si vuole “convincere” una donna a far sesso con noi, non bisogna mai essere diretti. La parola d’ordine è “allusione”. Bisogna sempre “alludere” al sesso con lei, mai spiattellarlo. Parlare di cose molto spinte, ma sempre in terza persona, in modo generico, distaccato. Portare a letto una donna è come pescare. Non bisogna essere impazienti. Se lanciassimo l’amo con un’esca appetitosa e lo muovessimo freneticamente, il pesce abboccherebbe? No, di certo! E così è la donna. Bisogna farle capire che la desideriamo, ma mai dirglielo, almeno i primi tempi, quando ancora non abbiamo la necessaria confidenza, per simili “proposte”. E’ un’azione di “accerchiamento”, lenta, subdola. Alla fine la donna si ritrova a letto con te e non sa nemmeno spiegarsi come ci è arrivata. L’intrigo è una tela di ragno, invisibile, paziente (possono passare anche anni, prima di portarti a letto la donna che avevi deciso di conoscere… più a fondo!), ma implacabile. Una volta che la donna ci è finita dentro, non può più uscirne. La capacità d’intrigare fa la differenza, tra un uomo comune, spinto dall’istinto d’accoppiarsi e un vero amatore. Anche l’aspetto fisico e l’età non contano, se si sa ben ordire l’intrigo. Un approccio diretto, istintivo, troppo spinto, fa chiudere la donna a riccio e si viene considerati come persone volgari e depravati, anche dalla donna più aperta sul piano sessuale. Una volta giunti a questo, si è “bruciati” per sempre con quella donna. Ricordo, dopo tanti anni, ancora l’invito di una donna sposata al ristorante. E io, preso dalla gioia,

Page 47 of 62 perché aveva finalmente “abboccato” alla mia esca, le proposi di andare direttamente in albergo, senza sprecare tempo a mangiare, magari saremmo andati dopo al ristorante. Quella donna non volle più nemmeno sentirmi. Mai essere precipitosi, mai essere diretti, non mi stancherò mai di ripeterlo. Mai dare un appuntamento nei pressi di un albergo o nei pressi di un motel. La donna potrebbe sentirsi come una meretrice e questo sarebbe fatale. Meglio un bar, un ristorante oppure semplicemente alla stazione dei treni, ma mai in luoghi che fanno pensare che si stia dando tutto per scontato. Seguendo queste direttive, sarà molto difficile non “rimorchiare”.

Page 48 of 62 Le carezze – Trucchi

Prima di arrivare alle carezze “fisiche”, bisogna “accarezzare” una donna con lo sguardo. Si può “accarezzarla” dolcemente, fissandola negli occhi, percorrendo il suo viso e soffermandosi sulla sua bocca oppure in maniera erotica, fissandole il seno, le gambe o, ancora più arditamente, “infilare” lo sguardo tra le sue cosce. A contatto avvenuto, accarezzarle dolcemente la nuca, il collo, insistendo a lungo. Sono molto efficaci anche le carezze sul seno, sfiorando i capezzoli, zona molto reattiva ed erogena. Si può sfiorare il seno anche in una carezza data “per sbaglio”, sicuramente la donna proverà un brivido. Sono efficaci anche carezze date sui fianchi o all’interno degli avambracci. Tutto fatto in modo lento e studiato. Anche carezze fatte con le dita sulla bocca femminile, possono essere molto efficaci. L’interno delle cosce femminili è una zona molto erogena. Bisogna accarezzare lentamente le cosce, in tutta la loro lunghezza, sfiorando ogni tanto la vulva, come per errore. Tutto questo deve essere fatto lentamente e a lungo. Il sesso femminile sarà sicuramente colmo di umori, dopo queste “attenzioni”… “Tracciare” sul corpo femminile il percorso della spina dorsale, magari usando le labbra anziché le dita, potrebbe essere molto eccitante per la partner, soprattutto se lei inarca la schiena e si passa al rimming e al cunnilingus.

Page 49 of 62 Il bacio – Trucchi

Basterebbe guardare due donne che si baciano per imparare l’arte del bacio. Il bacio saffico è enormemente più eccitante di quello tra uomo e donna. L’uomo non ha la fantasia sessuale della donna, salvo se si tratta di un grande amatore, ma i grandi amatori sono rarissimi. Bisogna usare molto la lingua, come fanno le lesbiche, facendo diventare il bacio molto umido. E’ molto eccitante “rovistare” nella bocca di una donna, scambiando abbondante saliva. Esiste anche la possibilità di prendere tra le proprie labbra, le labbra della donna, “baciandole” singolarmente. Si può anche far scorrere la lingua nello spazio tra il labbro e i denti. Un altro trucco eccitante consiste nel far bere alla donna qualcosa di dolce, tipo un caffè o un the e poi sorbirlo sorso dopo sorso dalla sua bocca. Alla fine terminare con un bacio alla francese, molto profondo. Personalmente trovo molto eccitante succhiare la lingua femminile e ho visto che piace anche alle mie partner farselo fare. Alcune donne adorano così tanto praticare la fellatio che la fanno addirittura alla lingua del partner. Lasciare che la donna si diverta, in modo tale che sia ben eccitata e pronta a godere.

Page 50 of 62 Il Cunnilingus – trucchi

Il cunnilingus è poesia. E’ la chiave principale per far godere una donna. E’ l’omaggio più elevato che un uomo può fare a una donna. Personalmente, sia perché sono naturalmente portato, sia per la lunghissima esperienza e sia perché adoro il sapore e il profumo del sesso femminile, ne ho fatto quasi una religione. Il vero trucco vincente sta proprio in questo: il cunnilingus deve piacere e piacere molto, per farlo bene. Ci sono molti trucchi che ho imparato “gustando” il nettare divino della donna. Per capire come “non farlo”, basta guardare un video porno. In quel modo, proprio non va bene! E’ un modo di leccare tipico dei cani e un cunnilingus fatto “da cani” non fa di certo godere una donna! Bisogna cominciare in sordina, molto piano. All’inizio ci si deve limitare a leccare l’interno della coscia, girando intorno alla vagina, senza ancora arrivare alla clitoride e al resto. All’inizio ci saranno solo baci, piccoli bacetti intorno alla vulva, poi lentamente la lingua farà la sua apparizione. Non serve aprire la vulva con le mani, sarà la lingua a farsi strada. Lente leccate sulle piccole labbra, intorno e non sulla clitoride. Si può, in questo momento, leccare piano, dall’alto in basso, come fanno i cani, ma solo in questo momento, poi il ritmo deve aumentare e così deve cambiare il modo di leccare, non più dall’alto in basso, ma principalmente da destra a sinistra, velocemente, percorrendo tutta la vulva e facendo anche del rimming. E’ molto utile penetrare sia in vagina che nell’ano con la lingua. Il piacere non si farà di certo attendere. Un utilissimo trucco per capire se la nostra lingua sta portando la donna all’orgasmo, è il cambiamento di sapore. Durante

Page 51 of 62 il cunnilingus, se fatto bene, si avvertirà, a un certo punto, un sapore leggermente salato. Vuol dire che siamo sulla strada giusta. Questo sapore è dovuto alle contrazioni preorgasmiche che spingono fuori piccole gocce di liquido simile a quello che ritroviamo nella cosiddetta eiaculazione femminile o squirting. Basta insistere in questa direzione e l’orgasmo della partner è certo. Penetrare analmente, con l’indice o con il medio o con entrambi la partner, durante il cunnilingus, abbrevia i tempi per arrivare all’orgasmo. Personalmente, ho testato su molte donne, con ottimi risultati, il metodo che io definisco “delle corna”. Basta fare con la mano il segno scaramantico delle corna e infilare il mignolo nell’ano della partner e l’indice nella vagina. La saliva, presente in zona, aiuterà l’inserimento nell’ano del mignolo. Il dito nell’ano femminile, sia l’indice che il mignolo, è molto utile per regolarsi su come deve essere fatto il cunnilingus. Ogni donna è diversa dalle altre e, pur esistendo dei metodi e delle tecniche, è sempre necessario regolarsi “sul campo”. Con il dito nell’ano, sentiremo le contrazioni preorgasmiche, la loro frequenza e intensità e capiremo come “modulare” la lingua. All’arrivo dell’orgasmo, chiudere le labbra a “o” intorno alla clitoride e succhiare decisamente. Questo regalerà alla donna una sferzata di ulteriore piacere. Subito dopo, infilare tutta la lingua in vagina, sollevando in alto il bacino della donna, per poter entrare dentro il più possibile. Far mulinare la lingua in vagina, per prolungare il piacere appena raggiunto. Il sapore dell’orgasmo femminile è qualcosa di paradisiaco per un vero amatore…

Page 52 of 62 Il rimming

Per il rimming vale la stessa cosa detta per il cunnilingus: se non è fatto con piacere, non è efficace. Il rimming deve piacere. Se lo si fa per far piacere alla partner o peggio se lo si fa controvoglia è inefficace. Il trucco principale consiste nell’insalivare abbondantemente l’ano della partner e penetrarlo il più possibile con la lingua. A moltissime donne, dall’indole dominante, piace essere penetrate nell’ano della lingua del partner. Alcune donne, durante il cunnilingus, lo richiedono a gran voce. Un vero amatore accontenta sempre la donna…

Page 53 of 62 La fellatio –trucchi

La fellatio è un atto dove la donna è la parte attiva. Il piacere fisico è quasi tutto dell’uomo, anche se la donna può gustare il sapore, la rigidità e l’odore del membro maschile. Può anche eccitarsi ricevendo lo sperma in bocca o sul viso. L’unico vero trucco da attuare, consiste nell’assecondare i gusti della partner, magari offrendole ciò che lei vuole. Potrebbe essere eccitante per la donna, ricevere il membro in bocca, scoperto della pelle del prepuzio, così che possa sentire il glande, pulsante d’eccitazione, tra le labbra. Ad altre piace prenderlo in bocca floscio e poi sentirlo crescere. Tutto sta nei gusti della donna, assecondarli è il trucco vincente.

Page 54 of 62 L’irrumatio – trucchi

L’irrumatio è apprezzata moltissimo dalle donne con spiccata indole slave. Bisogna praticare l’irrumatio pensando alla bocca della donna, come se fosse la sua vagina. Pur rispettando la donna come persona, non bisogna avere riguardi mentre si pratica l’irrumatio. Bisogna essere “rudi”, perché così vuole la donna slave. La pratica dell’irrumatio deve essere conclusa sempre con l’eiaculazione in bocca alla partner, la quale deve ingoiare il seme maschile, fino all’ultima goccia, come è giusto che sia per una donna slave. Come variante, si potrà spargere un po’ di sperma sulle labbra e sul viso della partner, come se fosse una crema nutriente. Questo gesto agevolerà di certo l’orgasmo della donna, che, avendo indole slave, non chiede di meglio.

Page 55 of 62 Il rapporto anale – trucchi

Un ottimo trucco per iniziare un godurioso rapporto anale, è quello di farlo precedere da un prolungato rimming. Essendo l’ano non lubrificato naturalmente, come la vagina, è necessario abbondare con il lubrificante (anche abbondante saliva). E’ utile usare l’olio di mandorle dolci, che può essere utilizzato anche per i massaggi rilassanti. Io preferisco la posizione da sdraiati, non la classica “pecorina”. La penetrazione è meno dolorosa e si può abbracciare la donna da dietro, stringendo il suo corpo nudo al proprio. A molte donne piace farsi venire dentro. Il calore dello sperma nell’ano e una leggera masturbazione, sono l’innesco di orgasmi molto intensi. All’inizio bisogna essere molto cauti, delicatissimi, ma quando l’ano si è abituato alla presenza del membro, è giusto spingere forte, dando dei potenti colpi, che faranno urlare di piacere la partner.

Page 56 of 62 Il pissing – trucchi

Molte donne dominanti adorano urinare in bocca al proprio partner. Per farle eccitare il più possibile, bisogna essere docili, sdraiarsi e ricevere in bocca la loro pioggia dorata. Alcune pretendono che la si ingoi. Non è facile, ma riuscendoci, faremo di sicuro eccitare al massimo la nostra partner. Dopo, è obbligatorio ripulire la vulva, con un lungo cunnilingus, fino all’orgasmo. Ma dimostrare repulsione, se non per scherzo, per far sentire il suo potere nell’imporci qualcosa che non ci piace. Il pissing sulla donna d’indole slave, deve essere il più “umiliante” possibile, in quanto la donna sottomessa, si eccita molto in queste situazioni.

Page 57 of 62 Il digitale – trucchi

Masturbare un’altra persona è sempre un’impresa molto difficile. Nella mia esperienza, ho incontrato pochissime donne che sapessero masturbare un uomo. Così è anche per gli uomini sulle donne. Il primo trucco è quello di assicurarsi che non manchi la lubrificazione alle dita, sia naturale, attinta dalla vagina, sia artificiale, fatta con alcuni gel, magari a effetto revulsivo. Bisogna usare sempre il movimento rotatorio dei polpastrelli, così si è sicuri di coprire qualche area sensibile. La velocità deve essere dapprima lenta, poi molto veloce, come è nello stile femminile. Naturalmente si può cambiare il movimento rotatorio in movimento di sfregamento, quando vediamo la donna prossima all’orgasmo. Infilare l’indice nella vagina e masturbare la clitoride con il pollice, può essere molto eccitante per la donna. La doppia stimolazione consiste nell’inserire l’indice nell’ano della donna e il pollice in vagina e poi nello sfregarli tra loro. Le sensazioni che proverà la partner saranno molto eccitanti. Non bisogna mai insistere troppo direttamente sulla clitoride, meglio nelle vicinanze. Evitare anche di non sfregare l’uretra, onde non provocare irritazione e fastidio.

Page 58 of 62 Gli ausiliari del piacere – trucchi

Usare un vibratore, una collana vibrante oppure un semplice dildo sul corpo di un’altra persona non è facile. Nella mia esperienza, ho trovato donne che provavano piacere ad essere possedute da me con un dildo, semplicemente mettendolo tutto dentro e poi tirandolo fuori, mentre loro si stimolavano la clitoride. Ad alcune piaceva farselo fare da sdraiate, ad altre alla pecorina. Mentre intervallavo sessioni di cunnilingus e rimming. Tutte godevano da matte. Usare un dildo in questo modo, può essere un trucco furbo. Un altro modo, molto eccitante per la donna, è quello di percorrere tutta la vulva con un vibratore, soffermandosi sulla clitoride, percorrendo le piccole labbra e alla fine introducendolo nella vagina, per poi tornare sulla clitoride e tra le piccole labbra, ciclicamente. Un trucco molto efficace da attuarsi con la collana vibrante, è quello di infilare in vagina una pallina per volta, soffermandosi ogni volta a praticare il cunnilingus. Quasi sicuramente, quando in vagina ci saranno tutte e cinque le palline, basterà una breve stimolazione della clitoride per far contorcere dal piacere la partner. Penetrando analmente la partner con un dildo, mentre si pratica il cunnilingus, si accentuerà di molto il suo piacere. In alcune donne d’indole slave, l’uso di un paio di pinzette per stringere i capezzoli, magari serrandole manualmente ancora di più, provocherà delle travolgenti sensazioni di piacere. Il famoso anello vibrante, venduto in molte farmacie, nato per essere calzato sul membro, attorcigliato invece sul dito medio, usato per penetrare profondamente l’ano della

Page 59 of 62 partner, durante il cunnilingus, potrà regalare alla donna degli intensi orgasmi. Un ottimo trucco per la donna che gradisce gli ausiliari del piacere, è praticare il cunnilingus dopo aver infilato qualche pallina vibrante in vagina o un piccolo vibratore nell’ano. E’ possibile anche infilare un fallo vibrante in vagina e simulare con esso la penetrazione, mentre si pratica il cunnilingus. In ultimo, può essere utile massaggiare la clitoride con un gel o una pomata revulsiva, facendola riempire di sangue, il che la renderà più sensibile. Anche la pompa a vuoto per la vulva ha lo stesso effetto. Bisogna provarla sulla singola donna. Si può sfruttare un particolare periodo della donna per amplificare il piacere del cunnilingus. Molte donne, durante i giorni del ciclo sono più recettive al piacere. Basta praticare loro il cunnilingus in quei giorni per regalare loro intenso piacere.

Page 60 of 62 La penetrazione – trucchi

Sono tanti i trucchi a cui si può ricorrere per far godere una donna durante la penetrazione. Naturalmente ogni trucco deve essere in linea con i gusti della donna. Una donna dominante gode molto di più se la si penetra nella posizione “a spegnimoccolo”, mentre una donna passiva trova il suo ideale nella “pecorina”. Quando si penetra una donna nella posizione “del missionario”, evitare di far avanti e indietro come un pistone, ma dare un’angolazione verso destra e verso sinistra, durante l’atto penetrativo. In questo modo saranno stimolate le pareti vaginali in modo più profondo e deciso. Durante la pecorina, il contatto del membro con il collo dell’utero, può regalare fantastiche sensazioni alla partner. E’ utile spingere a fondo, onde attuare questa eccitante situazione. Un altro trucco consiste nel penetrare la partner subito dopo l’orgasmo provato con il cunnilingus. Anche per l’uomo è una situazione molto eccitante, in quanto si sentono sul membro le contrazioni orgasmiche residue. Durante la penetrazione nella posizione “alla missionaria”, personalmente adoro poggiare le caviglie della partner sulle mie spalle, per poterla penetrare molto profondamente. Un altro trucco, è quello di baciarla, sempre durante la penetrazione “alla missionaria”. Mentre si penetra la partner “alla pecorina”, per aumentare il suo piacere, è utile “strizzarle” i capezzoli. In questa posizione, spingendo il membro verso il basso, è facile stimolare il punto “G”, il che procurerà alla partner favolosi

Page 61 of 62 orgasmi, che nelle donne predisposte sfoceranno anche nello squirting.

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