cpadver-effigi.com – [email protected] VALLATI

Periodico di informazione del comprensorio amiatino Anno XIV n° 10 Ottobre 2014, Euro 2 Spedizione in A.P. – 45% – AUT. 003 – ART. 2 comma 20/B legge 662/96 dc- Partito Unico Verso l’apertura di Mario Papalini

on sappiamo come si chiuderà la partita delle province. In questo di Bagnore 4 Nmese si andrà al voto (ne hanno facoltà gli eletti) per eleggere le fi gure di Fiora Bonelli tutto lo sia, lo dimostrano i dati Arpat ma anche le spiegazioni meti- apicali di un ente senza fi sionomia, sen- colose che sono state fornite dagli esperti Enel: “A valle delle prime za sostanza e che non si sa quale con- a presenza dei vapori del complesso geotermico dove si lavora prove funzionali già effettuate, hanno detto, da ottobre cominceranno fi gurazione potrà avere (Anche le Unione a Bagnore 4, non sono nocivi alla salute, stanno dentro i para- le prove per l’entrata in esercizio dei due gruppi di produzione, non- dei comuni hanno i loro problemi). In Lmetri previsti e vengono regolarmente comunicati. La popola- ché per la messa in funzione degli impianti AMIS e dell’impianto di questo modo si è aggiunta confusione a zione può stare tranquilla. Sono iniziate le attività, da parte di ENEL abbattimento dell’ammoniaca, oltre alle verifiche dei sistemi di inter- confusione, a spreco, disorganizzazione, Greenpower, per l’avvio della centrale geotermoelettrica (CGTE) di connessione tra il vapordotto e la centrale: a partire da ottobre Enel assenza di pianifi cazione e prospettive. Bagnore 4 (due gruppi da 20 MW), degli AMIS e dell’impianto di Green Power effettuerà alcune ulteriori prove funzionali e di produ- Amministrare di questi tempi non è cer- abbattimento dell’ammoniaca. Sono stati anche realizzati nuovi poz- zione dai pozzi (Bagnore 25 ottobre e Bagnore 22 novembre), con tamente facile, ma se non si abbatte la zi geotermici e i collegamenti fra i pozzi e le centrali di Bagnore 3 emissioni di vapore in postazione (al massimo uno o due giorni); nel- dinamica del consenso, aumenterà ine- e 4. Per questa attività, già dal mese di settembre si sono avuti sfiori la seconda e terza settimana di ottobre, poi, prove di avviamento del in atmosfera di fluidi geotermici, ma gli effetti sulla qualità dell’aria primo gruppo di Bagnore 4, con emissioni di vapore al silenziatore di vitabilmente la confl ittualità già ad uno sono stati limitati, come comunica Arpat: “Tali sfioramenti si verifi- centrale (al massimo due o tre giorni); infine, dal 10 al 25 novembre stadio estremo, quasi da collasso. Già, il cheranno fino a tutto il mese di novembre. Gli effetti ambientali, sot- primo avviamento dei due gruppi di produzione con emissioni al si- consenso è una cosa che sui territori si tolinea Arpat, saranno rumori ed emissioni dell’ordine di quelle che lenziatore per un periodo massimo di circa 4 o 5 giorni. Le attività di distribuisce comune per comune, impe- si sono avute fino ad oggi nelle situazioni di fermo. La concentrazio- verifica e messa in esercizio dei vari sistemi comporteranno possibili dendo un dialogo sereno con le professio- ne di H2S rimarrà quindi con ogni probabilità ampiamente inferiore brevi sfiori di vapore endogeno che saranno monitorati e comunicati. ni necessarie: insomma, sembra che per ai valori guida previsti dall’ Organizzazione Mondiale per la Sanità Il primo impianto AMIS sarà messo in funzione contestualmente al accedere a certe commesse occorra stare OMS, per l’acido solfidrico di 150 ?g/m3 (media giornaliera). Solo primo avviamento dei due gruppi e sarà in grado di trattare tutto il dentro alle organizzazioni che le attiva- per periodi brevi, dell’ordine massimo di alcune ore, si sono avuti su- gas incondensabile presente in questa prima fase. L’impianto di ab- no. Il contrario di quello che imporrebbe peramenti in almeno una stazione della soglia di odorabilità di 7 ?g/ battimento dell’ammoniaca entrerà in esercizio nell’ultima settimana un’etica sociale che in questo modo vie- m3 ed è quindi stata con ogni probabilità avvertibile la caratteristica di novembre”. Molte le delucidazioni fornite, che però hanno lasciato ne mortifi cata, proprio da quel sistema maledoranza”. Così tranquillizza la popolazione, Arpat che controlla dubbi a Lazzeroni, della minoranza, non convinto sugli “analizzatori, capillarmente la situazione e che fornisce grafici secondo i quali tutti sull’interconnessione, sulla qualità dell’aria, sulla mancanza di tem- che invece ne dovrebbe far tesoro sven- i numeri sono dentro gli standard previsti. Ma in vista dell’apertura pestività delle comunicazioni del fermo macchina e sulla mancanza 1 tolandola come bandiera di trasparenza di Bagnore 4 (si pensa che il totale funzionamento ci sarà la fine di comunicazioni del sindaco ai cittadini”. Ma Marini ha lanciato una e buone pratiche. dell’anno) anche il sindaco di Marini e alcuni dei suoi proposta per informare tempestivamente la popolazione: “Vorrei che La sensazione generale che accompa- (Melani, Pastorelli), ha tenuto un incontro con esponenti di Enel Gre- nel monitor del comune comparissero insieme le comunicazioni Enel gna le azioni amministrative non solo en Power (Vecchieschi, Bonciani, Clementi), con alcuni consiglieri con il video delle emissioni delle centrali sorvegliandole con una web d’Amiata e di Maremma, è quella che ci di minoranza (Lazzeroni, Amati, Camporesi), per conoscere a che cam” e ha concordato con Enel di organizzare visite bimensili alle sia un’impossibilità a interrompere pra- punto è la costruzione della centrale e se tutto è controllato. E che centrali geotermiche. tiche deleterie che hanno infl uenzato la deriva attuale. Alcuni mesi fa, proponemmo dei corsi di formazione per amministratori, non certo una scuola di partito come se ne ricordano, ma almeno un approccio pro- Regione Toscana pedeutico alla politica per le comunità. Alle regole che dovrebbero governare i comportamenti in maniera equilibrata invece di causare chiusure profonde tra primo stop geotermia gli attori veri, i cittadini, i professionisti, i lavoratori in genere, che stanno fuori dal sistema, ma che lo sostengono con a Montenero d’Orcia il loro “pil”. Fatto di abnegazione e com- petenza, di volontà, di relazioni limpide: di FB maggior parte dei permessi di ricerca presenti in Toscana - 33 su 35 - caratteristiche che a volte sfuggono alla sono stati presentati anni prima della firma dell’accordo di programma politica, tutta concentrata sull’attribu- ASTEL DEL PIANO. La Regione Toscana ha proposto al mi- con Rete geotermica, che come finalità ha quella di costruire una zione di ruoli, sul controllo delle risorse e nistero dell’Ambiente di richiedere ulteriore documentazione “filiera del calore” ovvero quella di creare opportunità e quindi anche infi ne, proprio, del consenso. Csul progetto per l’impianto pilota della centrale geotermica occupazione per imprese toscane, a differenza di quanto accaduto con Il consenso, si sa, è la condizione neces- Montenero, non ritenendo sufficiente la documentazione presentata altre fonti rinnovabili. saria per il governo, ma, nelle aree de- dalla Gesto Italia srl, azienda titolare del progetto. È una mezza vitto- Proprio alla luce dei tanti permessi di ricerca, dopo la liberalizzazione gi.com gradate, come è noto, si può ottenere con ria del fronte antigeotermico contrario alla centrale quella che arriva introdotta nel 2008 dal Governo, la Regione sta elaborando una tristi mezzi che muovono dall’ignoranza, dalla Regione Toscana. proposta di aree non idonee per la geotermia, per bilanciare l’interesse dall’ineluttabilità del potere che si allon- Il procedimento di Valutazione di impatto ambientale prevede infatti pubblico generale con le iniziative private, distinguendo le zone della che la Regione fornisca un parere al ministero, autorità competente, Toscana dove sarà possibile presentare progetti, da quelle in cui sarà tana dai cittadini per rischiare di farsi acquisendo il parere delle amministrazioni interessate e dei settori sconsigliato farlo. lobbie. O si sta dentro o si è fuori: questo regionali competenti. Qualora la Gesto non ottemperasse alla richiesta purtroppo si avverte non di rado nelle di integrazioni, il parere regionale sarà negativo. dinamiche delle amministrazioni e nelle Nelle oltre 30 pagine del parere regionale sono vari gli argomenti che querelle che troppo spesso si accendono la richiesta di integrazione affronta. Da quelli di carattere generale, tra maggioranze e minoranze, ma anche con una richiesta di dettagliare le caratteristiche ed il modello del tra soggetti che appartengono ad un me- serbatoio geotermico, a quelli progettuali, ambientali con particolare desimo gruppo. attenzione alla qualità dell’aria, alla questione dell’acqua, ai rifiuti così …come se si raschiasse il barile insomma. come alle terre e rocce da scavo, al contesto paesaggistico, fino alla Credo stia passando l’ultimo dei treni per richiesta di monitoraggi della radioattività naturale nei rifiuti prodotti. decidere da che parte strare: da quella Si chiede inoltre di prendere in esame e dare risposta a quanto richiesto dai Comuni, dall’Unione dei Comuni Amiata Grossetana e dalla delle buone pratiche… o no… Provincia di Grosseto e di tenere conto delle osservazioni pervenute.

Quanto alle polemiche sollevate dai comitati la Regione precisa che la dell’Amiata Il nuovo corriere www.cpadver-effi [email protected] Amiata capofi la Avanti con l’unione del progetto Aree Interne I sindaci contro la proposta

di Ilaria Martini mi. Pensiamo, per queste, all’istituzione di “condomini sociali”, come avviene già nel di Fassino Unione dei comuni dell’Amiata Regno Unito; pensiamo all’estensione della grossetana si candida ad essere “bottega sanitaria” che serva, con la distribu- di FB mento dei comuni indicato da Fassino sia L’capofila del progetto delle aree in- zione di prodotti sanitari, i piccolissimi cen- determinante per l’efficientamento della terne delineato a suo tempo dall’ex ministro tri e pensiamo a consolidare e implementare entre da un lato i piccoli Comu- macchina amministrativa. Però, aggiunge, Barca e si appresta a presentare un progetto il servizio di agricoltura sociale per chi ha ni aderenti all’ANPCI (Associa- Fassino ha davanti il Piemonte con comuni dettagliato in Regione Toscana. Una solu- handicap o altri disagi. Seconda questione è Mzione Nazionale Piccoli Comuni con 200-300 abitanti, attaccati fra di loro e zione che potrebbe dare una risposta forte e il digital divide, o divario digitale esistente d’Italia) hanno manifestato, martedì, a a distanze irrisorie. decisiva alla richiesta di aree vaste che arriva tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie Roma davanti a Montecitorio per ripro- L’Anci, afferma, di cui Fassino è presi- dagli indirizzi governativi e che metterebbe dell’informazione (in particolare personal porre ancora una volta i problemi e le dif- dente, fa salve le specificità del territorio l’Amiata in posizione non periferica né su- computer e internet) e chi ne è escluso. In ficoltà dei Comuni sotto i 5 mila abitanti, montano. Da (Cinigiano) balterna. “Un progetto ambizioso, spiega il questo caso pensiamo alle scuole, in parti- troppo a lungo disattese, di contro, è lo alla Sforzesca (Castell’Azzara) ci vuole presidente Unione comuni Amiata grosseta- colare”, spiega Franci. La terza questione, stesso presidente nazionale di Anci Piero un’ora e mezzo di auto. Sono territori va- na Claudio Franci, con cui abbiamo risposto invece, investe l’assetto idrogeologico, un Fassino, anche sindaco di Torino, che si è sti ingestibili amministrativamente. Noi al bando regionale che consentiva alle Unio- problema caldissimo per territori che sof- più volte espresso per ”l’azzeramento” (il abbiamo scelto l’Unione e vogliamo farla ni di presentare la propria candidatura per frono frane, smottamenti, alluvioni, eson- termine è suo) dei Comuni sotto i 15 mila funzionare”. Gianpiero Secco, sindaco di dei progetti pilota. Abbiamo colto l’invito dazioni che costano alla comunità disagi e abitanti”, in modo – sostiene Fassino – da Seggiano la risolve, in sintesi, con una bat- e abbiamo messo insieme 33 soggetti, dopo cifre notevoli”. L’ultima priorità “sine qua ridurre gli attuali 8 mila comuni italiani, a tuta: “L’Unione fa la forza, per noi. Quel- un confronto andato a buon fine con provin- non” è la viabilità: “Le infrastrutture viarie, poco più di 2 mila”. Solite contraddizioni, lo di Fassino si spera sia una piattaforma cie, Asl, Unioni di Siena e di Grosseto, più come si sa e andiamo dicendo da anni, sono per lo meno a prima vista, che interessa- programmatica su cui trattare. I padani, ri- tutti i comuni di un vasto territorio che vo- per le aree interne vitali e il raccordo delle no milioni di italiani e molto da vicino gli spetto ai comuni montani sono in contesti gliano partecipare a un progetto di area va- zone montane e collinari con le grandi ar- amiatini, che abitano comuni fra i 1000 e diversi. Noi abbiamo ognuno, identità forte sta per ottimizzare certi servizi. Tutti hanno terie di comunicazione è ormai ineludibile. i 4000 abitanti, a distanze fra di loro no- e specificità preziose di cui la forma Unio- apprezzato e condiviso e dunque l’Unione Mi riferisco, afferma Franci, al Cipressino tevoli e disagiate. I sindaci dell’Amiata ne tiene conto”. Molto diretto e concreto Amiata grossetana che farà da capofila ha per l’Amiata grossetana che immette il traf- grossetana alzano gli scudi contro i proget- Maurizio Pellegrini coordinatore della individuato, nel progetto, 4 settori prioritari: fico sulla Grosseto-Siena-Firenze e il col- ti del sindaco di Torino e tutti, chi in modo CNA Amiata: “Da noi non ci sono condi- i servizi sociali per primi. Qui, accanto alla legamento, nel versante senese dell’Amia- più “soft”, chi più “strong”, affermano che zioni per la fusione. Piuttosto la Regione presenza degli ospedali di comunità, delle ta, con la Cassia e l’autostrada del sole. Il i matrimoni ex lege non s’hanno da fare. dovrebbe mettere in moto incentivi anche residenze per anziani e l’assistenza domi- nostro progetto dice chiaramente che tiamo “Mi pare un’affermazione esagerata, com- per chi fa le Unioni. Niente è previsto in ciliare, c’è il problema di trovare sollievo puntando a ottenere risposte per lo meno su menta Franci sindaco di Castel del Piano, tal senso”. E anche Giurlani, presidente a situazioni più lievi, di coloro che hanno queste questioni. Il progetto è condiviso da mica si può parlare con l’accetta”. “Posso Uncem Toscana replica al Presidente Anci bisogno di un minimo di assistenza, ma che tutti e 33 i soggetti e a giorni lo presentere- essere d’accordo che bisogna ottimizzare i Piero Fassino: “Assurdo e incomprensibi- tutto sommato, poi, possono essere autono- mo al vaglio della Regione Toscana”. costi per rimpinguare le finanze pubbliche, le proporre di azzerare i Comuni sotto i 15 afferma Fortunati sindaco di Castell’Azza- mila abitanti”, afferma seccamente. ra, ma noi già abbiamo deciso di metterci insieme nell’Unione. Soluzione efficace, Castiglione d’Orcia afferma fuori dai denti, a patto che i servizi Il nuovo corriere dell’Amiata funzionino, i costi non siano implementati Anno XIV, numero 10, Ottobre 2014 Un tesoro, neppure troppo nascosto e si eliminino i campanilismi di chi, den- Mensile dell’Associazione culturale omonima tro l’Unione ha più risorse, che è il rischio senza fini di lucro maggiore”. Marini, sindaco di Arcidosso, Associato al CRIC prova a stare in equilibrio: “Bisogna vedere Produzione: C&P Adver > Mario Papalini caso per caso, dice. Noi, al momento, ab- Edizioni: effigi 0564 967139 biamo scelto l’Unione perché la legge ci dà Iscrizione al Tribunale Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica questa possibilità. Bisogna farla funziona- di Grosseto n. 9 Italiana re, però”. Miranda Brugi, sindaco di Sem- depositata il 26.11.2001 2 proniano è assai esplicita: “Che vi sia ne- Iscrizione al ROC n° 12763 cessità di ridisegnare le grandi aree, dice, Direttore responsabile: Fiora Bonelli, è fuori discussione. La dimensione e le ri- Via del Gallaccino, 58033 Castel del Piano, sorse dei nostri comuni non ci permettono Tel. 0564 955044 – e-mail: [email protected] di fare nulla. Noi abbiamo scelto l’Unione, Segreteria di redazione: Alessandro Ercolani 339 8588713 ma manca quasi tutto: a cominciare dalle Paolo Benedetti strutture di gestione per farla funzionare. email [email protected]; L’informatizzazione, assolutamente neces- Redazione e sede: c/o “Consultacultura” saria, è quasi zero, l’organizzazione degli di , Via Marconi 93, 58037 Santa Fiora uffici centralizzata è da effettuare in gran e-mail: [email protected], Tel. e fax 0564 977113 parte. Gli introiti statali per i comuni sono sito web: www.consultacultura.org stati dimezzati. È un momento delicatissi- Pubblicità: C&P Adver, tel. 0564 916798 mo per i comuni e per l’Unione. Speriamo e-mail: [email protected] di non trovarci fra capo e collo un decreto Fondatori: Fiora Bonelli, Franco Ceccarelli, che mette tutti insieme. Comunque se non Marzio Mambrini, Lucio Niccolai e Mario Papalini. cambia qualcosa, alla lunga non si regge. Progetto grafico: Mario Papalini I sindaci sono diventati solo i gabellieri Impaginazione: C&P Adver, Arcidosso. dello Stato e sono tanti, sempre più tanti Stampa: Tipografia Ceccarelli, Grotte di Castro (VT) a “soffrire” le tasse di Equitalia. La prote- Redazione: Jacqueline Ascoli, Comitato recupero sta di Roma è sacrosanta, ma i comuni così artistico storico di Castel del Piano, Germana Dome- nichini, UNITRE sede autonoma Santa Fiora-Monte di Daniele Palmieri si possono raggiungere molte località cono- come ora sono svuotati di potere e senza Amiata, Fiora Bonelli, Marzio Mambrini, Giuseppe sciute, in varie direzioni, con tempi di per- ridisegnare un quadro diverso per loro non Boncompagni, Andrea Simoni, Bianca Maria De andremo lontano”. Federico Balocchi, sin- Luca, Niccolò Sensi, Giancarlo Scalabrelli, Roberto untare sulla promozione turistica, uni- correnza più che accettabili. È un territorio Tonini, Aurelio Visconti, Gianni Cerasuolo, Giusep- ta alle eccellenze enogastronomiche dove l’ambiente spazia dalle gole dell’Or- daco di Santa Fiora, ritiene che “l’accorpa- pe Corlito, Romina Fantusi, Ilaria Martini, Daniele Pdel territorio comunale, è certamente cia e dalla valle fino alle pendici del Monte Palmieri, Jori Cherubini, Elena Dragoni. uno degli obiettivi sul quale puntare deci- Amiata, salendo attraverso le zone collinari Disegni di: Manrico Tonioni, Cinzia Bardelli. samente per mantenere almeno lo “status e senza dimenticare l’importante risorsa ter- Fotografie: Archivio de Il Nuovo Corriere del- quo” demografico nel territorio comunale di male di Bagni San Filippo e le acque sorgive l’Amiata, Consultacultura Santa Fiora, C&P Adver; Castiglione d’Orcia. Un Comune assai vasto del Vivo. Paesi piccoli numericamente, ma Archivio Amici dell’Orso, Archivio Tracce…, Archi- vio Franco Ceccarelli, Lorenzo Filoni, Paolo Pizzetti. (142 chilometri quadrati), con popolazione ricchi di espressioni del volontariato, di te- Abbonamento annuo: 20 €, da versare su c.c. abbastanza rarefatta, essendo calata in 50 stimonianze storiche e d’arte pregevoli, tra- postale n. 22584551 intestato a “Il nuovo cor- anni di oltre la metà rispetto ai 5300 abitan- dizioni radicate, bontà culinarie, ottimo vino riere dell’Amiata”, Via Marconi 93, 58037 San- ti che ha contato a suo tempo, attestandosi della doc Orcia, olio extra vergine di oliva ta Fiora, o tramite bonifico bancario (IBAN oggi poco al di sotto dei 2.500. La presenza assai apprezzato, prodotti del bosco e sotto- IT31R0760114300000022584551) specificando la causale del versamento e il numero del giornale di molti insediamenti urbani di varia dimen- bosco quali castagne e funghi in particolare. dal quale si vuole che l’abbonamento abbia corso sione (Castiglione, Vivo, Campiglia, Bagni In buona sostanza tanti ingredienti che ne- Socio ordinario: 20 € – Socio straordinario: oltre San Filippo, Gallina, Poggio Rosa, Monte cessitano di essere messi in fila, ordinati e 20 € – Socio sostenitore: oltre 100 €. Amiata Scalo, Poggio al Vento, Montieri e coordinati per dare maggiori frutti in termi- Soci sostenitori: Consultacultura, Comunità Mon- tutta la zona di Ripa d’Orcia) pone non po- ni economici ed occupazionali. È necessario tana, Unibon, Coop Unione Amiatina, Consorzio Fo- restale Amiata, Comune di Castel del Piano, Amiata chi problemi in termini di servizi e manu- che l’Amministrazione pubblica locale, gli Auto (Castel del Piano), Corsini Biscotti (Castel del tenzioni dei beni pubblici. Eppure quelli che operatori dei settori agricolo, commerciale Piano), Usi Civici , Centro Accoglienza “E. sembrano solo punti di debolezza, possono e turistico mettano a punto strategie per pre- Balducci” di Zugliano. trasformarsi in punti di forza, se messi a si- sentare al…mondo le loro ricchezze, che ci Questo numero è stato chiuso il 2 settembre 2014. stema. Castiglione è – come osserva giusta- sono già: il tesoro nascosto in un passaggio Interventi, articoli, lettere, contributi per la pub- mente Giorgio Scheggi – l’unico tra i cinque segreto tra le rocche di Castiglione e Ten- blicazione si accettano in redazione non oltre il 15

otizie dal territorio di ogni mese. comuni della Val d’Orcia che confina con tennano, di cui favoleggiano antiche leggen- Gli articoli non firmati si intendono redazionali.

N tutti gli altri, è quello più centrale e dal quale de, oggi è proprio questo. Coop Unione Amiatina cronaca verso l’elezione dei comitati soci di FB afferma il presidente D’Alessandro, abbia- locale mo preparato un depliant dove si spiega per- oop Unione Amiatina apre la cam- ché e come presentare le autocandidature. pagna di comunicazione in vista Molto semplicemente viene illustrato chi è Dal 16 agosto Cdell’elezione dei Comitati soci che Coop, quali sono i suoi valori (“dentro Coop al 15 settembre 2014 vengono rinnovati ogni 3 anni. Il Presiden- Unione mi picco di trasmettere il rispetto di- te Giuseppe D’Alessandro, dunque, chiama gnità, della persona, senza discriminazioni Castell’Azzara. Muore il giorno dopo l’incidente. all’appello tutti i soci della cooperativa, di sorta, difesa ambiente, tutela dei soggetti L’Amiata piange il medico Lozzi. perché tutti coloro che vogliano rendersi svantaggiati, mutualità e solidarietà”) e il 7 ottobre. A questo punto la lista degli au- Santa Fiora. Festival senza pause. Domenica l’opera. disponibili, presentino la loro autocandida- senso del lavoro volontario che vi si svolge. tocandidati dovrà restare affissa nei punti Arcidosso. In corso Roma espone l’acquerellista Rotoloni. tura, primo step essenziale della procedura I compiti dei comitati, che sono gli organi- vendita per 30 giorni, dal 13 ottobre all’11 Piancastagnaio. Voltaia vince palio e cupello. Silvano della compilazione delle liste, così come smi che dirigono la sezione soci, compren- novembre. Si possono candidare quelli che Mulasa vola con Jake. stabilisce il regolamento. Una volta presen- dono la programmazione delle attività so- sono soci almeno da 1 anno, che non fanno Arcidosso. Lo show sotto canestro emoziona tutto il tate le autocandidature, queste saranno va- ciali e un ventaglio di iniziative in vari set- parte della commissione elettorale e che non paese. lutate da una commissione apposita e subito tori: consumo consapevole, tutela ambiente, sono dipendenti Coop. L’attività dei mem- Santa Fiora. Raf Ferrari 4tet ospite del festival Santa dopo verrà stilata la lista per le elezioni. Un progetti di solidarietà”. Vanno al rinnovo 13 bri del Comitato è a titolo volontario. Fiora in Musica. momento fondamentale, questo, della vita Comitati che mediamente saranno composti Amiata. Al via piano della Regione in favore delle zone amministrativa di Coop Unione, perché i da 5 membri. Le elezioni si svolgeranno dal montane e svantaggiate. Comitati soci rappresentano gli anelli e i le- 12 al 17 novembre, ma ci vorranno circa due Seggiano. Presentato il libro inchiesta sulla Santa gami fra soci, dipendenti, associazioni da un mesi per attraversare tutte le tappe per arri- Brevi da sindone. lato e consiglio di amministrazione dall’al- vare alla definizione delle liste. “Partiamo Geotermia. Arcidosso. L’opposizione ha chiesto un con- tro. Una sorta di “cingh ia di trasmissione” adesso con la campagna di comunicazione, siglio comunale per discutere degli impianti ma il tema che garantisce il funzionamento di tutta la afferma D’Alessandro, perché le autocandi- Castiglione scivola all’ultimo posto. E’ polemica. macchina. “Per la prima volta quest’anno, dature dovranno essere presentate entro il Santa Fiora. Enel Gp replica ai comitati “tutti avremo d’Orcia dei benefi ci”. Castel del Piano. Riapre l’hotel Impero. di Daniele Palmieri Arcidosso. Va in scena la sagra della patata macchia- iola. astiglione. Continuano con impegno Arcidosso. I pizza Cavallotti si festeggiano i 20 anni di le prove del neonato Gruppo teatrale “Né Arte Né Parte”. “I Talenti Tintinnanti”: debutto pre- Santa Fiora in Musica. Canzone d’autore e jazz con la C cantante Pilar. visto ai primi di Gennaio 2015. Castiglione. “La Castigliana”, banda mu- Castel del Piano. Aperte le iscrizioni dei cavalli perle selezioni del Palio. sicale, ha iniziato la preparazione del concerto di fine anno con due prove set- Castell’Azzara. Tutto pronto per l’ottava edizione del Film Flower Festival. timanali. Castiglione. Ripresi Corsi Popolari di Mu- Santa Fiora. In due libri l’Africa nera raccontata trami- te l’impegno umanitario. sica della Società Filarmonica, con le- zioni settimanali a Castiglione e Campi- Castel del Piano. La notte bianca è per solidarietà. glia: oltre venti gli allievi complessivi. Abbadia San Salvatore. La mensa non sarà agibile in Castiglione. La Polisportiva ha rinnovato il tempo per la riapertura dell’anno scolastico. direttivo, confermando alla presidenza Piancastagnaio. Forti coordinatore e organizzatore Valeriano Rossi. dell’immagine del palio cittadino. Castiglione. La Pro Loco a lavoro in vi- Abbadia San Salvatore. Sentieri “corsa in montagna”. sta per la prossima stagione teatrale, la E’ il giorno dell’inaugurazione. quinta. Abbadia San Salvatore. Musica e canto nella cripta millenaria con interpreti di altissimo livello. Rocca d’Orcia. È in programma il 4 Ot- tobre un concerto nell’ambito delle ini- Arcidosso. L’avvocato Sabrina Natalini contesta una 3 sanzione per divieto di sosta. ziative collegate alla mostra di sculture “Forme nel Verde”. Arcidosso. La corale “Verdi” in piazza Cavallotti per salutare l’estate arcidossina. Vivo. La Seconda domenica ed il terzo fine settimana di Ottobre tornerà la Sagra del Santa Fiora. Iannetta è il nuovo segretario comunale. Fungo e della Castagna, a cura della Pro Amiata. Un nuvo progetto per la biodiversità. Loco vivaiola. Arcidosso. Il comitato di Camporesi nell’impegno per Campiglia. Già fervono i preparativi nei ri- il legno. oni Agitati, Borgassero e Dentro in vista Arcidosso. Il consorzio forestale è rinato. della “Festa del Marrone” (ultima dome- Castel del Piano. Caso Sla, i malati del Comitato 16 nica di Ottobre). novembre criticano gli aspetti formali del tormentone Bagni San Filippo. Prima domenica di otto- dell’estate. bre, nel pomeriggio convegno sulla Geo- Piancastagnaio. Ecco le tariffe della mensa scolastica diversità della risorsa termale promosso e delle rette dell’asilo nido. dalla Pro Loco per favorire l’inserimen- Abbadia San Salvatore. Giovedì ricco di eventi sportivi, to del Bollore e del Fosso Bianco nei ricreativi e musicali. geòtopi della Regione Toscana. Piancastagnaio. Il PD di Piano va all’attacco: “Il sin- Gallina. Costituito un gruppo su Facebook daco Vagaggini si fi da solo del suo cerchio magico”. Ascolti tutto il paese. per sollecitare la ricostruzione del “Pon- te Noveluci”, crollato quasi due anni fa. Santa Fiora. Santa Fiora in festa con gli scacchi viventi. Gallina. Il Comune ha affidato l’incarico Castel del Piano. La musica folk elettrica unisce le per la redazione del progetto di conso- miniere slovene e amiatine. lidamento del fabbricato ex scuole ele- Arcidosso. Marcia del Capercio. Largo a donne e bambini. mentari, ora centro sociale. Santa Fiora. Torna alla sua sede la testa del Cifero serpente. Abbadia San Salvatore. No alla vendita della chiesina. Abbadia San Salvatore. Il monumento ai caduti compie novant’anni. Fu inaugurato nel 1924 da Benito Mussolini. il Baga Castel del Piano. Arrestato per stalking sotto casa ar tt dell’ex. o Castel del Piano. Suap, 621 pratiche in un anno. B Arcidosso. Capercio, Katerina profeta in patria. La po- lacca trionfa ad arcidosso. Arcidosso. Consiglio comunale con il presidente della I vostri valori sono i nostri lavori Provincia Marras. Agenzia Integrata UNIPOL Castel del Piano. Un “cencio” di gran effetto. Radicofani. La Banda della Val d’Orcia raccoglie ap- plausi a Radicofani. Abbadia San Salvatore. Sentieri con differente diffi col- NUOVA tà per passaggiare nell’Amiata. Castel del Piano. Gingillo favorito al canape. SEDE +IPEXIVMEEVXMKMEREPI Castel del Piano. Sla, appello a Renzi: dia i fondi. Via Dante Alighieri, 10 Arcidosso. La giunta comunale ha deciso di rateizzare Castel del Piano - GR - 4VMQM4MEXXMI-RWEPEXSRI la Tari. tel. 0564 1962055 fax 0564 1962054

Piancastagnaio. Verrà documentato via internet lo otizie dal territorio [email protected] :MEPI0E^^EVIXXM%6'-(3773 svolgimento delle sedute consiliari. N Il ponte “Noveluci”… Abbadia in una app tra ombre e luci di DP questa penalizzazione, in particolare le sue viaggio 3.0 alla scoperta attività commerciali ed i pubblici esercizi el febbraio-marzo del 2013 copiose presenti. del paese e della montagna piogge arrecarono seri danni a sedi Ora, finalmente, qualcosa di concreto sem- Nstradali e ponti: tra questi il Ponte bra muoversi per la ricostruzione del ponte: cosiddetto delle “Noveluci”. Esso si trova la Provincia ha predisposto ed approvato il di Ilaria Martini Articolo già apparso su www.abbadianews.it sulla bretella della strada provinciale che progetto preliminare ed i suoi uffici alla re- appena fuori dell’abitato di Gallina, (in di- dazione di quello definitivo, che dovrà essere bbadia San Salvatore – L’appunta- tre 50 punti di interesse segnalati. rezione Siena) svoltando a destra collega ra- approvato a sua volta. La Regione, da parte mento è per il 19 settembre, alle ore Per ogni percorso è possibile visualizzare pidamente al “bivio di Pian di Maggio” e da sua, si è impegnata a finanziare la ricostru- A18 presso la Ludoteca comunale del una scheda tecnica con foto, cenni storici e qui a Monticchiello, Pienza, Montepulciano zione con i fondi del bilancio 2015. Queste Centro Giovani. L’app Abbadia San Salva- testi esplicativi. Selezionando poi l’opzione e la Val di Chiana per un verso, a Chian- notizie le ha rese note il sindaco di Castiglio- tore 3.0 è la prima applicazione per smar- “AR” si accede alle funzionalità di “realtà au- ciano-Chiusi dall’altro. In senso inverso, ne d’Orcia, Claudio Galletti, attraverso la phone e tablet che permette di scoprire in mentata”. L’intento è quello di far rivivere al peraltro, costituisce una direttrice di marcia pubblicazione nel sito istituzionale dell’Ente maniera interattiva le bellezze del nostro pa- pubblico in chiave multimediale la storia e le più diretta per chi da quelle località e zone di due distinte missive, inviate ai due Enti ese. Il progetto di musealizzazione digitale, leggende che nel corso dei secoli hanno reso voglia raggiungere la Cassia, per salire ver- sovraordinati (ed al sindaco del Comune di promosso dall’associazione storica Castel di importante questo centro storico. Un modo so l’Amiata o spostarsi nell’Alto Lazio. Il Pienza, interessato sull’altro versante del Badia, in collaborazione con Musei Senesi, moderno e coinvolgente per far conoscere crollo della parte centrale del ponte, che ha ponte) per ringraziare dell’impegno. Il primo permette di approfondire quattro percorsi Abbadia e i suoi tesori, a disposizione di turi- origini romaniche, ha creato notevoli pro- cittadino ha rimarcato che sono stati registra- tematici denominati “il borgo”, “le chiese”, sti, e non solo, scaricabile gratis nei principali blemi alla viabilità locale, costringendo gli ti dei ritardi nell’attivazione delle procedure “la miniera” e “la montagna”, attraverso ol- store digitali (Apple e Android) automobilisti ad allungare le percorrenze, ed ha auspicato che si proceda ora con ritmi attraversando la Val d’Orcia in orizzontale sostenuti per avviare i lavori di ripristino nel verso Bagno Vignoni da un lato e fino a corso del nuovo anno, ponendo fine quanto rientrare sulla traversa Amiata-Chianciano prima al disagio sopportato dalla popolazione Bagnore 4 dall’altro. L’abitato di Gallina, piccola ma residente e dai numerosi automobilisti che da vivace frazione del comune di Castiglione sempre hanno utilizzato la strada di collega- presentato il piano per le prove di d’Orcia, ha risentito e risente non poco di mento in questione. avviamento dei gruppi di produzione

di Riccardo Clementi centrale (al massimo due o tre giorni); infine, dal 10 al 25 novembre è programmato il pri- Franci illustra rcidosso (Gr), 24 settembre 2014 – I mo avviamento dei due gruppi di produzione lavori per la realizzazione della cen- con emissioni al silenziatore per un periodo l’Unione dei comuni Atrale Bagnore 4, alimentata da fonte massimo di circa 4 o 5 giorni. rinnovabile geotermica, nei Comuni di San- Le suddette attività di verifica e messa in di FB Le opposizioni, sottolinea Franci, parlano ta Fiora e Arcidosso, sono entrati nella fase esercizio dei vari sistemi (gruppi, AMIS e di aumenti dei costi che porterebbe il fun- conclusiva: il progetto prevede la realizza- impianto di abbattimento NH3) e, nelle fasi L’Unione dei comuni Amiata grossetana zionamento dell’Unione. Quando ho chiesto zione di due gruppi da 20 MW ciascuno, per intermedie, i riassetti delle reti di intercon- va avanti e si prova a velocizzare tutti loro quali fossero questi aumenti, non han- una capacità installata totale di 40 MW, in nessioni postazioni/centrali, comporteranno Ii passaggi che la portino a funzionare a no saputo indicarli. Non abbiamo elementi grado di generare, a regime, fino a 310 mi- possibili brevi sfiori di vapore conseguenti pieno regime. A chi avanza critiche a que- comparativi per poter fare un simile calcolo. lioni di chilowattora di energia all’anno, con agli smistamenti per le modifiche impianti- sta complessa macchina amministrativa che Sappiamo solo che per i trasporti scolastici è un risparmio di 70.000 TEP corrispondenti al stiche necessarie sulla rete. Si tratta di attività ha messo insieme gli 8 comuni dell’Amia- stato diminuito l’importo e che questa diffe- consumo di circa 120.000 famiglie. legate all’avvio della Centrale, necessarie an- ta grossetana, il presidente dell’Unione renza si è riversata sui comuni. L’altro dato Il progetto Bagnore 4 ha già permesso di au- che per ottemperare a quanto previsto nelle Claudio Franci, risponde con i fatti: “Pochi lo avremo a breve quando andrà a gara la mentare sensibilmente la disponibilità di ca- prescrizioni autorizzative per la realizzazione giorni or sono, afferma, abbiamo tenuto il mensa scolastica. Qui il problema è che fino 4 lore per usi diretti: tra le prime applicazioni dell’impianto. Le emissioni di vapore endo- primo consiglio dell’Unione con la conva- ad adesso i costi della mensa erano diversi vi è la fornitura di calore ad alta temperatura geno saranno monitorate come previsto nel lida degli eletti e abbiamo risolto anche il comune da comune. La decisione è orientata offerta all’Azienda Grandi Salumifici Italia- piano di autorizzazione rilasciato. Le ope- caso della minoranza di Santa Fiora che non verso una tariffa uguale per tutti i comuni. ni di Bagnore per l’utilizzo nel processo pro- razioni saranno comunque comunicate pun- aveva votato la sua rappresentanza. Per leg- Ma il costo medio di 3,9, salirà a 4,5 per il duttivo. tualmente secondo le modalità previste dalla ge, dunque, abbiamo indicato come facente miglioramento dei prodotti che saranno usa- La realizzazione della nuova centrale, che uti- normativa regionale vigente in materia. parte del consiglio il candidato a sindaco ti. Anche l’acquisto di energia, spiega Fran- lizza le migliori tecniche anche da un punto Il primo impianto AMIS sarà messo in fun- della lista “Un comune per tutti”, Riccardo ci, che dobbiamo fare per legge tramite il di vista dell’inserimento ambientale, andrà zione contestualmente al primo avviamento Ciaffarafà, che ora fa parte dell’assise con- Consip, una società per azioni del Ministero ad affiancare quella di Bagnore 3 da 20 MW, dei due gruppi e sarà in grado di trattare tutto siliare. Abbiamo, poi, approvato il bilancio dell’Economia e delle Finanze (MEF), che richiede un investimento totale di circa 123 il gas incondensabile presente in questa pri- di previsione, un bilancio che tratta 23 mi- ne è l’azionista unico, e che lavora al servi- milioni di euro. Nella fase attuale di cantiere ma fase. L’impianto di abbattimento dell’am- lioni di euro, di cui 18 milioni, di finanza zio esclusivo della Pubblica Amministrazio- operano 130 persone delle ditte esterne men- moniaca entrerà in esercizio nell’ultima setti- derivata dalla regione e dai comuni. Infat- ne. La Società svolge attività di consulenza, tre, a regime, la Centrale di Bagnore 4 occupe- mana di novembre e comunque a valle della ti l’Unione gestisce 2 milioni e mezzo per assistenza e supporto nell’ambito degli ac- rà circa 40 persone tra addetti diretti e indiretti. regimazione dei circuiti idraulici delle Cen- conto della regione per la forestazione, la quisti di beni e servizi delle amministrazioni Nel corso dell’incontro di questo pomerig- trali e dell’AMIS. bonifica, il personale. 5 milioni sono partite pubbliche. In qualità di centrale di commit- gio in Comune ad Arcidosso, con il Sindaco La centrale di Bagnore 4 è stata progettata di giro e 11 milioni sono la cifra che i co- tenza nazionale, realizza il Programma di Marini, i Capigruppo consiliari e i giornalisti, tenendo conto dei migliori standard a livello muni trasferiscono all’Unione per i servizi razionalizzazione degli acquisti nella PA, Enel Green Power ha presentato lo stato dei mondiale e delle migliori tecnologie dispo- associati. I servizi sono 6 (servizi ammini- spiega Franci. La questione costo energia lavori e le attività propedeutiche all’avvia- nibili dal punto di vista ambientale. L’im- strativi, catasto, protezione civile, polizia è sotto il nostro monitoraggio”, aggiunge. mento dei due gruppi di produzione: la realiz- pianto sarà dotato di un sofisticato sistema municipale, scuola, servizi sociali e rifiuti) “L’Unione è una macchina assai complessa zazione procede secondo i tempi previsti, la di monitoraggio e tele-diagnostica, in grado a cui si aggiungono le 28 attività già esisten- a cui stiamo dando ora le gambe e che deve costruzione dell’impianto, così come la fase di garantire elevati standard di affidabilità e ti in ambito associato (esempio, la Via, la finire di ingranare. Ma posso assicurare che di montaggio della componentistica e delle di efficienza. Con l’entrata in servizio di Ba- Vas, il Suap). A questo si assomma la ge- il prossimo 31 dicembre chiudiamo la parti- opere accessorie sono terminate. Sono anco- gnore 4, beneficerà delle migliorie ambienta- stione della delega dell’agricoltura che ac- ta. Tutto dovrà essere a punto. ra in corso alcuni lavori di completamento, le li anche Bagnore 3. cede a bandi di circa 5 milioni ogni anno. opere di finitura e di sistemazione architetto- Tutti i materiali utilizzati sono “made in nica, a cui si aggiungerà un percorso turistico ”: Bagnore 4 rientra nel piano di inve- accessibile tutto l’anno che consentirà ai visi- stimenti quinquennale che dal 2014 al 2018 tatori di scoprire la geotermia senza bisogno vede Enel Green Power investire nella ge- di guide. otermia toscana 670 milioni di euro, di cui A valle delle prime prove funzionali già effet- circa il 50% hanno ricadute locali. Altrettanti tuate, da ottobre cominceranno le prove per investimenti (oltre 700 milioni) sono previsti l’entrata in esercizio dei due gruppi di produ- dal 2019 al 2023. Enel Green Power è im- zione, nonché per la messa in funzione degli pegnata anche con le Amministrazioni loca- impianti AMIS (Abbattimento Mercurio e li per sostenere un percorso di sostegno e di Idrogeno Solforato) e dell’impianto di abbat- trasferimento di know how per la nascita di timento dell’ammoniaca, oltre alle verifiche imprenditoria locale ad alta specializzazione, dei sistemi di interconnessione tra il vapor- nei settori della meccanica e dell’automa- dotto e la centrale: a partire da ottobre Enel zione, con l’obiettivo di incrementare le ri- GINANNESCHI Green Power effettuerà alcune ulteriori prove cadute sul territorio e l’occupazione indiretta PNEUMATICI funzionali e di produzione dai pozzi (Bagno- dell’indotto geotermico. re 25 ottobre e Bagnore 22 novembre), con Durante l’incontro in Comune, su proposta Via O. Imberciadori 9/A emissioni di vapore in postazione (al massimo del Sindaco Marini, si è concordato anche di 58033 Castel del Piano (GR) uno o due giorni); nella seconda e terza setti- organizzare visite bimensili per consentire ai Tel. / Fax 0564 955234 mana di ottobre, poi, saranno effettuate le pro- cittadini di visitare le centrali geotermiche e i Cell. 334 1244152

otizie dal territorio ve di avviamento del primo gruppo di Bagno- pozzi e di conoscere nel dettaglio il funziona- Loc. Le Pergole 62 – Arcidosso (GR) [email protected] re 4, con emissioni di vapore al silenziatore di mento degli impianti geotermici. Tel. 0564 964907 347 2793876 www.ginanneschipneumatici.com N cronaca Manuale funghi: locale tutto quello che c’è da sapere sulla Piancastagnaio. Convocata l’assemblea del magistra- to delle contrade nei locali di voltaia. raccolta (e non solo) Articolo già apparso su www.abbadianews.it Piancastagnaio. Solidarietà su campo sportivo piane- se: “Partita del cuore” tra nazionale attori e rappresen- di Antonio Pacini anche se il problema sono quelli per i quali tita dalla sua provenienza che gli darebbe tativa di Piancastagnaio. la comunicazione con la montagna si è inter- maggiore valore sul mercato ma perché Castel del Piano. L’imprenditore Mario Monaci dopo il n amiatino della mia età conosce rotta. Bisogna dire che ad arrecare il danno ciò accada bisogna curare l’intero contesto fallimento chiede giustizia a Papa Francesco. bene la commozione che dà un maggiore sono una parte di coloro che ven- e l’immagine della montagna che da ormai Arcidosso. Mortalità maschile: parte l’Osservatorio. “Uporcino con la sua cupola marro- gono da fuori e poi il numero troppo elevato troppo tempo è associata, sotto vari fronti, Castel del Piano. Danza sportiva: titolo per le Under 11. ne, scoperto all’improvviso sul verde muschio. di persone che rastrellano ogni centimetro di al depauperamento più che all’utilizzo delle Castel del Piano. Le contrade hanno i loro cavalli, Ca- Il profumo dei funghi mi dà ancora ebbrezza” bosco e ovviamente si portano il raccolto a risorse. La rivalutazione dell’Amiata è un stel del Piano scalda la pista. (Ernesto Balducci, “Il sogno di una cosa”) casa senza lasciare un centesimo di guada- passo impegnativo ma decisivo per il suo e Amiata. Gli scarti delle lavorazioni agricole e forestali Siamo ormai entrati nella stagione dei fun- gno a nessuno. nostro futuro. I residenti hanno poco da te- si possono bruciare. ghi e come ogni anno molti appassionati si Anche se forse la tendenza sta diminuendo è mere dalle norme di tutela del bosco e dei Abbadia San Salvatore. Trasporto scolastico e urbano recano nelle loro “postaie” per rendersi con- ancora usuale per taluni cogliere l’intera pro- suoi prodotti ma tanto da guadagnare. Nel prosegue il servizio con la ditta Bargagli autolinee fi no to se c’è stata “la mossa”. Ancora se ne tro- duzione di porcini minuscoli, tirare i calci a proprio comune si possono giustamente co- al 15 marzo 2015. vano pochi, anche se ci sono in giro diversi tutti i funghi che non sono “buoni” per far ve- gliere i funghi porcini senza bisogno di nes- Abbadia San Salvatore. Dopo l’incendio del tetto della “fungacci”, quindi bisognerà aspettare per dere che tale postaia è già stata assaltata sco- suna autorizzazione e in quantità superiore mensa scolastica accordo con la ditta che ha eseguito i vedere se ci saranno le condizioni per una raggiando altri cercatori, prediligere le buste ai non residenti. Con una cultura diffusa lavori “disponibile a accollarsi tutti gli oneri”. buona annata. di nylon al paniere perché meno ingombranti, e un’educazione ambientale dei visitatori Castel del Piano. Il Monumento punta al bis. I funghi vanno seguiti per rendersi conto di buttare cartacce e lasciare rifiuti di ogni gene- della nostra montagna (molti per fortuna ce Arcidosso. Tasse, nessun aumeneto. quale sarà il momento propizio di una de- re. Questo atteggiamento va relegato abban- l’hanno) non ci sarebbe bisogno di regole e Santa Fiora. Coltivar la terra, medicina effi cace. Si con- terminata postaia rispetto alle altre così da donando sempre più la teoria che chiunque controlli ma per il momento dobbiamo pa- clude il progetto di agricoltura sociale durato 2 mesi. andare a colpo sicuro. I fungaioli queste da fuori metta piede in montagna faccia parte rarci dai danni e richiedere maggiore atten- Castel del Piano. Tasse, Castel del Piano vara le nuove cose le sanno e probabilmente hanno già del “turismo”. La raccolta dei funghi dovreb- zione alle istituzioni. aliquote. tastato il terreno facendosi un’idea più o be essere un guadagno, una vera risorsa per la In realtà il periodo più critico è la stagione Arcidosso. Bardelli si trasferisce in città e lascia la meno chiara di come agire. Per gli abitanti comunità quindi è giusto richiederne una cor- estiva dove la montagna viene assalita dal- cultura. di Abbadia si tratta di una vera tradizione retta tutela. Un porcino sottratto sottomisura le masse, ma purtroppo solo quando è tanto Castel del Piano. Banda del buco all’opera, raffi ca di che si aspetta con impazienza durante tutto al terreno sarebbe diventato diversi etti se caldo, senza che rimangano reali benefici. furti in paese. il resto dell’anno; ci sono alcuni che fanno non più di un chilo ma se colti appena spun- Il discorso della tutela non riguarda soltan- Arcidosso. Bianchini prosciolto in appello. il conto alla rovescia segnando i giorni nel tati, oltre che a danneggiare la produzione e il to i funghi, andrebbe esteso fino a portar- Castel del Piano. Ritrovato il bozzetto del Palio di 100 calendario che mancano a ottobre da quanto sottobosco, ci scapitiamo anche e soprattutto ci ad una riflessione sull’immenso valore anni fa. sono appassionati. Per molti si potrebbe fare dal punto di vista economico. ambientale della nostra montagna e quindi Piancastagnaio. Luci e ombre nei boschi dell’Amiata. tranquillamente a meno di qualsiasi regola- Come per altre nostre peculiarità, intorno verso il raggiungimento, che poi è un ritor- Al Pigelleto si salva l’abete bianco mentre nel resto mento perché chi conosce il bosco assume al porcino dell’Amiata ci si può costruire no, della convivenza armoniosa di tutte le dell’Amiata sta morendo. un comportamento naturale e non dannoso un marchio, un prodotto di qualità garan- funzioni che devono avere i nostri pregiati Abbadia San Salvatore. Fervono i lavori in Piazza della boschi (senza sbilanciarsi in maniera forte Repubblica su quella produttiva). Intanto, nell’attesa Arcidosso. Crescenzi è i nuovo Assessore alla cultura. che “rifaccia la prossima luna” speriamo per Santa Fiora. È festa con “Centrale aperta”. Giurlani replica tutti quelli che se lo meritano in una buona Castel del Piano. I capitani non scelgono i big, un Palio fungatura. senza favorite. Santa Fiora. Grave giovane operaio. al Presidente Anci Castel del Piano. Sciami di tafani sull’Amiata. Decine A Federico di persone in ospedale. Piero Fassino Arcidosso. Via al restyling dell’area Summer time. 5 Federico, ora riposa a Campiglia d’Orcia, Santa Fiora. A Santa Fiora s’impara meglio grazie a lcuni giorni fa a Roma i piccoli Paese, sia affrontato in maniera sbrigativa pietra preziosa, di Te, Amiata, montagna internet. Comuni aderenti all’ANPCI (As- e liquidatoria, per di più dal presidente di dalla bellezza straordinaria e… fatale. Castel del Piano. Poggio torna re del Palio. Con Brio è Asociazione Nazionale Piccoli Co- una Associazione che fino ad ora rappre- Capace di far innamorare chiunque ti festa grande. muni d’Italia) hanno manifestato davanti senta tutti gli 8 mila Comuni italiani. Forse rivolga uno sguardo, e in grado di far Santa Fiora. Tre bandi per stimolare gli investimenti. a Montecitorio per riproporre ancora una ha deciso per il futuro di rappresentare e totalmente perdere la testa a chi si lascia Santa Fiora. Atti in ritardo all’Albo Pretorio. volta i problemi e le difficoltà dei Comu- tutelare solo quelli sopra i 15 mila abitanti? attraversare dalla Tua energia. Piancastagnaio. Mulas trionfante al Palio di Pianca- ni sotto i 5 mila abitanti, troppo a lungo Sappiamo bene – continua Giurlani - che Sei riuscita ad adottare un figlio, stagnaio con voltaia. disattese. Molte delle istanze dell’AN- c’è molto da razionalizzare e anche da pazzescamente innamorato di Te, tanto da Amiata. Al via piano della Regione in favore delle zone PCI coincidono con quelle che UNCEM semplificare attraverso le gestioni associa- descriverTi come “amore per una madre”, montane e svantaggiate. Toscana porta avanti da sempre e dunque te delle funzioni e dei servizi e le Unnioni un figlio dalla mente straordinaria, quanto Santa Fiora. Aziende di vino e olio contro la geotermia. folle, ma che, all’improvviso, come lo non possiamo non sostenere la manifesta- dei Comuni, ma garantendo una moderna Arcidosso. Gara di mountain bike per chiudere la festa. Hai adottato, Te lo sei, egoisticamente e zione di Roma. municipalità anche ai ciuttadini dei piccoli Santa Fiora. Senti che Fiora apre le menti. “Sorprende piuttosto - afferma il Presiden- Comuni e non certo allontanandoli ancora prematuramente, preso. Arcidosso. In corso Roma espone l’acquerellista Rotoloni. te di Uncem Toscana Oreste Giurlani - che di più dai loro amministratori e dalle loro È forse quella strana follia, che adesso invade quel vuoto per la Sua assenza, e Castel del Piano. Bandierine fl uorescenti per allonta- proprio in questi giorni il presidente nazio- amministrazioni sul territorio. Tutto questo nare gli storni. nale di Anci Piero Fassino si sia più volte implica per l’Uncem un ruolo ancora più mi fa credere che, avvolto dal Tuo caldo ventre in Campiglia, sia diventato parte Castel del Piano. Tasse deliberate nell’ultimo consiglio espresso per ”l’azzeramento” (il termine è forte e rappresentativo che la vedrà anche al massimo previsto dalla legge. suo) dei Comuni sotto i 15 mila abitanti”. in Toscana, dove già rappresenta oltre 160 integrante e valore aggiunto della Tua bellezza, e sorridere, quando Ti guardo Amiata. Madre e fi glia in auto salvate dai carabinieri. In modo – sostiene Fassino – da ridurre gli Comuni e Unioni di Comuni, rafforzare il Crolla un muro a . attuali 8 mila Comuni italiani, a poco più confronto con tutte le istituzioni a inizia- vedendoTI così… ancora più bella ed un Bagni San Filippo. Vero boom di turisti a Bagno San Filippo. di 2 mila. Sorprende, in particolare, che un re dalla Regione e dalle nuove Province, e po’… più alta. tema così importante per la vita e il fun- farsi interprete in tutte le sedi delle istanze Piancastagnaio. Migheli, squalifi ca per due anni. zionamento delle istituzioni locali e del dei Comuni montani e dei loro abitanti. Andrea Feliziani Vivo d’Orcia. È di Vivo d’Orcia il ragazzo vittima dell’in- cidente di Bagnore 4. Piancastagnaio. Arrivano Andres Gil e Pasotti per la Trattoria partita del cuore. Castel del Piano. Franci chiama le contrade: “Inam- La Tagliola missibile dopogara”. Bagnoli, Arcidosso Tel. 0564 967351 Arcidosso. Camporesi contro Crescenzi: “È guida e www.latagliola.it assessore”. NEGOZIO PRIMA INFANZIA... Castel del Piano. Spunta la tigre a guardia di Mon- tegiovi. NOLEGGIO TIRALATTE E BILANCE Arcidosso. Il polo scolastico per adulti è qui. MATERNITà E ALLATTAMENTO SVEZZAMENTO E PAPPA Santa Fiora. Seganle forte lanciato dal comune: niente REPARTO IGIENE E BENESSERE Tasi sull’abitazione principale. REPARTO ALIMENTAZIONE Arcidosso. Tornano gli “Antichi Notturni” nel borgo di MARSUPI SEGGIOLONI SDRAIETTE BOX . SEGGIOLONI AUTO Santa Fiora. Restauri e arte Tandem ateneo e Comune. SICUREZZA TRIO Castel del Piano. Furti di castagne, serve la fi nanza. PASSEGGINI ELETTRODOMESTICI Santa Fiora. Accordo con l’università di Firenze per il IDEE REGALO restauro di Palazzo Sforza Cesarini. LISTE NASCITA - TORTE DI PANNOLINI Santa Fiora. I progressi “Tutti giù per terra” program- Via David Lazzaretti, 92 - Arcidosso ma per ragazzi con disabilità. Tel. 0564 966486 I profumi e i sapori dell’Amiata Santa Fiora. Terminato il cablaggio delle elementari e sservatorio CONSEGNA GRATUITA nella nostra cucina medie nell’ambito della scuola digitale. O FESTA DELL’UVA 3 4 5 ottobre Ci siamo Verso l’Expo 2015: di FB comunicare per continuare a sognare inigiano. Al via la tradizionale Festa di Giancarlo Scalabrelli Cdell’uva, che festeggia quest’anno la sua quaranta- ancano circa otto mesi cinquesima edizione dell’era al grande evento che moderna, tralasciando di con- Mavrà luogo da maggio tare le edizioni del Ventennio. alla fine di ottobre 2015. La sede Il programma come al solito espositiva sarà Milano ma vi sa- è piuttosto ricco. Si parte ve- ranno tutta una serie di eventi che nerdì 3 fra le mura della sala potranno coinvolgere altri terri- degustazioni di Palazzo Bru- tori, una opportunità quindi per chi dove, per il quindicesimo mostrare e promuovere quello anno consecutivo i vini della che di buono sappiamo fare, per DOC e da quest’anno della offrire una immagine positiva, DOCG Montecucco saranno una volta tanto, del nostro saper locali interessanti, di cui spesso ci vantiamo, esaminati da una commissio- fare nello spirito che contraddistingue que- ma che abbiamo difficoltà a far percepire ne composta da Sommeliers e sta edizione: Nutrire il pianeta. Un aforisma all’esterno. esperti del settore vitivinico- che in pratica dice tutto, ma così ampio che L’Expo potrebbe essere un’opportunità da lo i quali, per categoria, pro- verrebbe da porsi una serie di domande su cogliere, pertanto, invito è a riflettere su clameranno i vini Top della come effettivamente si può soddisfare que- cosa potremo mettere insieme (possibilmen- zona. Dalle 19,00 apertura sta esigenza. L’alimentazione, rappresenta il te in rete) per farlo conoscere agli altri. Fac- delle cantine con le classiche bisogno primario per il nostro corpo, su di cio solo un brevissimo elenco (che potreb- cene di contrada meglio co- essa si fonda lo sviluppo fisico e mentale, be essere integrato): ricchezze ambientali, nosciute come “cene a colori” anche se nei secoli e in alcune parti del mon- paesaggistiche, artistiche, storiche, agricole dove la prenotazione per man- do questo diritto fondamentale non è sempre (olio, vino, castagne, allevamenti animali, giarsi una zuppa di pane o un soddisfatto. L’accessibilità al cibo è la pre- latticini e derivati, prodotti tipici e tradizio- acquacotta o un carpaccio di messa indispensabile per il benessere socio- nali), patrimonio boschivo e artigianato. chianina o delle polpe sottolio economico, il mangiare costituisce anche un Vedrei, inoltre, un contenitore unico “Amia- o dei fegatelli è quasi obbliga- piacere che ci unisce. Le tradizioni culturali ta” che superi la suddivisione provinciale toria. Per la musica di questo identificano l’evoluzione dello stile di vita per valorizzare ciò che unisce e non per rile- primo giorno ci sia affida agli nel tempo e le specificità climatiche, etniche vare ciò che ci divide. storici Tuareg che sin dagli e religiose dei popoli, come segno indelebi- Forse il mio è soltanto un sogno, un’utopia anni settanta allietano con la street Band Bandanimata. Per la parte ga- le alla soglia della globalizzazione. Il cibo nell’immaginare le Camere di Commercio la loro musica queste parti. Per gli amanti stronomica non possono mancare i Biscotti è considerato “energia per la vita”, altro di Siena e di Grosseto unirsi in una rete dell’umorismo musicale arrivano anche i salati, i panini con salame porchetta salsic- slogan che ricorre per l’Expo, al punto che comunicativa che veda protagonista i due Motofolk con le loro simpatiche situazioni, cia, zia e buristo i tradizionali dolci come la laddove questo scarseggia vi sono pesanti territori, che potrebbero rappresentare le nel finire un poco di tecno non guasta. Per le torta con l’uva cinigianese i corolli, la torta ripercussioni sulle popolazioni. È purtroppo tappe di un favoloso viaggio tra le mera- ore 21,00 è prevista la gara di briscola Flash avvolta e i biscotti con il vino. A servizio vero che l’approvvigionamento del cibo è viglie. Un unicum che veda insieme la Val a gironi di otto coppie con premi in natura: Stand e Ristorante della festa con menù tipi- molto squilibrato nelle diverse zone del pia- d’Orcia (patrimonio dell’umanità, Unesco) prosciutto e formaggio. Sabato con parten- ci della tradizione locale. La domenica 5 ot- neta, ma esistono anche altre problematiche gli antichi borghi e il con le za alle ore 9,00 “la passeggiata della staffa” tobre c’è la parte folcloristica “la vera festa”, che riguardano il modo di produzione (più o sue pendici, da un lato le Crete senesi, il a cavallo con la collaborazione del centro l’atenzione pasa alle Contrade Cassero Mo- meno sostenibile ed etico) e la commercia- patrimonio boschivo, minerario e naturali- equestre San Giorgio. Pranzo al ristorante lino e Pescina pronte dopo mesi di lavoro a della festa con antipasto di affettati, crostini, sfidarsi a suon di cartapesta a contendersi la tortelli, grigliata mista con fagioli e crosta- coppa del vincitore che verrà decretato dopo 6 te a seguire dalle ore 15,30 presso il teatro un attento esame di una giuria composta da comunale ricevimento della delegazione di esperti del settore come costruttori ideatori Montcuq, paese francese con noi gemellato. di carri e altri provenienti da campi artistici Tema principale dell’occasione d’incontro e da personaggi della cultura. Ancora una “Voci dal coro” con la partecipazione dei volta saranno presentati in piazza tematiche cori locali: La monticellese, gli Strillozzi e il interessanti e lavori di tutto rispetto degni San Michele Ensemble. Nell’occasione sa- dei più blasonati carri allegorici della tradi- ranno premiati i vincitori del Concorso DOC zione carnevalesca. Non rimane che atten- DOCG Montecucco, i ragazzi di Cartaphe- dere che le contrade scendano “al piazzale” sta e il vincitore del concorso grafico “Un a dimostrare le loro capacità di scegliere un ‘idea per la XVL Festa dell’uva” oltre un tema di realizzarlo attraverso una sceneggia- riconoscimento per la locale SSD Cinigiano tura e una costruzione come indicato nei tre promosso dalla terza alla seconda categoria. parametri della scheda voto in mano ai giu- Dalle ore 18,oo presso Palazzo Bruchi degu- rati. I tre carri allegorici sfileranno per tutto stazione guidata e gratuita dei vini vincitori il paese preceduti dal loro corteo storico di del Concorso Enologico gradita prenotazio- oltre cento comparse e dalla Banda Folklo- ne. Dalle 19 con la riapertura delle cantine ristica di Bettolle. La festa si concluderà con con quasi tutte le etichette del Montecuc- la cena presso il Ristorante e lo Stand con la co, inizia la grande kermesse musicale con speranza da parte degli organizzatori di aver musica in ogni angolo per tutti i gusti con: offerto delle buone giornate di sana tradizio- I Golden Memory, gli Andiron, Substation, ne paesana presente e sicuro futuro per una Silvano piano cantina, Non plus ultra, Strte- comunità come quella cinigianese. lizzare dei prodotti alimentari originari e di stico, con le rarità botaniche che questo ter- gie Acustiche, Hollywood super band, Col- Informazioni Pro Loco Cinigiano: quelli trasformati. Le leggi di mercato stan- ritorio conserva. Dall’altro, le riserve del letivo Rock, Leppardize , Robert Wertek e 0564 994187 - 337 714 700 no conducendo alla concentrazione degli Pigelleto, il rifugio faunistico di Montelab- acquisti e della vendita dei beni alimentari bro con i suoi luoghi mistici e religiosi, per (multinazionali e ipermercati globalizzati) poi scendere alle città del Tufo (Sorano, che possono avere effetti benefici sul prezzo e Pitigliano). Dall’altro lato, oltre finale di alcuni prodotti, ma anche un gran- la montagna si trova il territorio di Mon- Paganucci de rischio per i piccoli produttori che nel talcino, le colline degradano fino al mare, mercato mondiale non trovano idonea col- incontrando la Maremma e il litorale, sto- Ilvio locazione. Le leggi di mercato, pertanto, ricamente e culturalmente legata alla mon- impongono di capire dove, come e che cosa tagna e alle vicende di Siena e di Grosseto produrre e a chi e a quale prezzo vendere. (sono tanti i paesi che vorrei citare!). Cre- Da queste problematiche globali su cui indi- do che immaginare un contesto di questo vidualmente potremo impegnarci, dobbiamo genere, significhi vedere oltre quella corta necessariamente scendere alla realtà locale e visuale che ha sempre contraddistinto le immaginare se per questo evento potremmo battaglie di campanile per la relativa supe- essere in grado di comunicare le peculiarità riorità territoriale. I prodotti della terra che Olio - Formaggi -Vini - Prodotti tipici del nostro territorio e soprattutto se queste hanno una storia da raccontare rappresenta- INGROSSO E DETTAGLIO possono portare dei giovamenti per il futuro. no il frutto dell’impegno della gente che si ORTOFRUTTICOLI Partecipare all’Expo, non significa soltanto è rimboccata le maniche tra tante difficol- fare uno stand ai padiglioni espositivi, cosa tà, senza attendere che la manna cada dal quasi proibitiva per molti di noi, ma saper cielo, è certamente un valore aggiunto da Via Lazzaretti 44/46 sfruttare le sinergie mettendosi in comuni- comunicare. Dobbiamo farlo non solo per Tel. 0564 967336 - Fax 0564 916770 cazione con altri per richiamare visitatori la memoria di quelli che hanno bene opera- sservatorio Arcidosso (GR) potenzialmente interessati a conoscere le to finora, ma soprattutto per le generazioni

O nostre che ricchezze ambientali e i prodotti future. XXI giornata mondiale Alzheimer Da Le Piane a La Contea di FB che è stata celebrata sabato 20 settembre a a Pescia. La giornata mondiale è l’occasione degli Angeli (II parte) ncem e Aima hanno presentato la per chiedere al governo regionale di svilup- XXI GIORNATA MONDIALE pare e incrementare adeguate strategie di Quando un posto diventa “luogo” UALZHEIMER allo stand Uncem a politica sanitaria e sociale volte a rispondere Expo Rurale. “Una rete a sostegno delle fa- al diritto alla cura dei malati, potenziare e miglie che si prendono cura dei propri cari qualificare la rete dei servizi specifici per malati di alzheimer con particolare atten- la Demenza, sostenere le famiglie con ser- zione alle popolazioni dei territori montani vizi, risorse, competenze. In Toscana circa e isolati della Toscana”. Con questi presup- 84.000 persone sono affette da Demenza: posti Uncem Toscana e Aima Firenze (As- 27.500 uomini e 56.500 donne. Nel 2020 sociazione Italiana Malattia di Alzheimer) si prevedono 98.000 casi, nel 2030 fino a hanno presentato la XXI Giornata mondiale 115.000. Castel Del Piano Poggio festeggia il Palio 2014 di FB al comune e alla Filarmonica Rossini che ci permetterà di usare il suo salone per la cena a contrada giallo-verde del Poggio di e grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto Castel del Piano festeggia la vittoria e hanno creduto in noi”. Marco Pieraccini, Ldel palio 2014. Il drappo dipinto da dunque, si porta a casa il palio. Una bella di Stefano Lucarelli fronto con gli abitanti di queste terre proprio Andrea Granchi, insomma, portato in sede emozione per un presidente eletto da pochi perché non si voleva creare una separazione, da Andrea Mari detto Brio, 4 pali vinti a mesi e che ha preso il posto di Sarah Fer- a Toscana è la principale regione che una distinzione, ma solo (!) una dignità alle Siena, che l’8 settembre montava Opinio- rucci che ha dato le dimissioni dalla carica: ha dato i natali all’attività agrituristi- diverse idee, una accoglienza alla diversità, ne di Gallura, ha ritto il digiuno del Poggio “Non è facile montare in un cavallo in cor- Lca già agli inizi degli anni ’60 del no- appunto. che durava da anni e si porta adesso a 9 pali sa, afferma Pieraccini. La contrada stava già vecento, sollecitata dalle attenzioni turisti- Ecco che allora nel nostro orto si possono vinti. “In questo periodo, commenta il neo lavorando per ottenere il successo ed io mi che ed enogastronomiche di una sempre più trovare prodotti sani e pieni d’anima, piog- presidente del Poggio Marco Pieracicni, si sono inserito da poco. Ma conosco bene il consistente parte della popolazione italiana. gia o siccità a parte, che si sentono a tavola organizzava la cena “della nonna”, mentre ruolo di presidente per averlo già ricoperto Una parte che aveva voglia di ri-trovare, di e nei piatti dei nostri bimbi; ecco che nella invece per il 27 settembre abbiamo organiz- in passato. Con questa vittoria porto a 3 i ri-assaporare, di ri-scoprire i posti della pro- nostra cucina possono convivere piatti della zato la cena della vittoria. Veramente dal 16 pali vinti sotto la mia dirigenza”. Alla cena pria infanzia unita a quella dei tanti che ne tradizione locale come quelli vegetariani e agosto non abbiamo mai smesso di orga- saranno presenti, oltre ai vertici di contrada, aveva assaggiato la storia ma che non ne era vegani. nizzare cene e cenini a cui hanno apteipato il fantino Mari, il pittore del palio Andrea mai stata coinvolta direttamente. Così il nostro Ristorante (aperto il sabato e centinaia di persone, soprattutto giovani. Li Granchi, lo staff della scuderia di Opinuone L’idea di soggiornare non più nelle struttu- la domenica, pranzo e cena) non è più solo ringrazio e ringrazio tutti, dal capitano Fran- di Gallura e rappresentanze istituzionali pri- re recettive classiche, anche se straordinarie il posto dove mangiare ma è anche il luogo cesco Magnani che si è speso in ogni modo mo fra tutti, sperano i vertici giallo verdi, il per bellezza e posizione panoramica, favo- dove assaggiare, conoscere e gustare piatti per vincere, e che ha portato in piazza Gari- sindaco Franci che appartiene alla contrada rendo un avvicinamento ad un percorso di prelibati e sani, quindi anche nutrienti e non baldi il migliore fantino in assoluto. Grazie del Poggio. conoscenza, di contatto, e di relazione, ave- solo capienti. va solleticato la fantasia dei villeggianti pri- L’attenzione all’accoglienza turistica non ma e dei viaggiatori poi. ci ha impedito di virare la direzione verso i C’era la volontà di capire e quindi di ascol- gruppi di ricerca che si accostavano in que- Castel Del Piano, naugurato tare, di sentire e toccare direttamente le vi- sto posto perché ne avvertivano un luogo cende agricole ed umane di quelle terre e adatto all’indagine del pensiero, dell’espe- 7 punto ascolto e accoglienza AISM della terra in particolare… rienza, della riflessione e dell’analisi. Si voleva partecipare di un odore, quello Negli anni abbiamo conosciuto uomini delle cose “…fatte in casa…”; di un sapere, e donne dedicati alla bio-danza, all’ eco- di FB dove vado, a chi mi rivolgo, quali sono i di- psicologia (è straordinario pensare a delle ritti, i problemi sul lavoro, ecc… Risposte, quello “..delle mani…” che si andava via via smarrendo, e che “dalle mani “ potesse rian- persone che cercano di condurre un lavoro Sabato 27 settembre, ore 16.00, nella dunque, a bisogni e domande disparate per nodare il tessuto di un territorio insieme al sulle nevrosi attraverso il beneficio della Sala Consiliare del Comune di Castel mettere le persone in condizione di vivere tutto il resto del mondo che girava a velocità presenza di un albero o di un ruscello…), del Piano è stato inaugurato il Punto la vita in modo degno e pieno, obiettivo che L doppia. alle costellazioni familiari, ai camminatori, ( Ascolto e Accoglienza AISM (Associazione AISM persegue ormai da decine di anni. La C’era la volontà di fare paesaggio dismet- che si differenziano dai trekkisti per il biso- Italiana Sclerosi Multipla) con sede all’in- SM è una importante patologia del sistema tendo il panorama: estetico, iconografico, gno di avvertire il percorso non sulla misura terno dell’Ospedale di Castel del Piano. La nervoso centrale, invalidante e imprevedibi- splendidamente fotografico, ma privo di del tempo e della difficoltà per arrivare “in disponibilità di una sede in pianta stabile è le e colpisce principalmente donne e giovani umori, come certe stanze arredate con tutte cima” o “in fondo” ma per stare, lentamente una conquista per i volontari AISM che da (esordisce in genere dai 20 ai 30 anni) e c’è le cose di “una volta” però senza un anima. e coscientemente, col proprio respiro, den- diversi anni operano in questo settore e costi- una nuova diagnosi ogni 4 ore: dai dati di Perché per fare paesaggio non basta un cot- tro il paesaggio, con i suoi umori e le sue tuirà un utile punto di accoglienza, di ascolto un’indagine epidemiologica svolta dall’ARS to a terra o una pietra o una tendina bianca storie). Inoltre le specifiche competenze e sensibilizzazione nei confronti di questa Toscana un paio di anni fa, solo nel territorio sulla stretta finestra: c’è bisogno di altro, c’è di alcune persone della compagine de La malattia, sia per chi ne è coinvolto diretta- dell’Amiata grossetana sono circa trentacin- bisogno di vita. Contea degli Angeli hanno innescato corsi mente, sia indirettamente (familiari, amici, que le persone interessate. Dare respiro a questa vita era, allora come laboratori ed eventi che vi spiegheremo più ecc…). Sarà un punto di informazioni che Il Punto di Ascolto e Accoglienza, tel. 366 ora, l’idea de La Contea degli Angeli, una esaurientemente la prossima volta. si prefigge l’ambizioso obiettivo di fornire 6043201, sarà aperto al pubblico il venerdì, compagine familiare che approdò a Le Pia- L’accoglienza alle famiglie poi ci ha con- risposte a tutto tondo a chi si trovasse in dif- dalle 9.30 alle 12.30, presso l’Ospedale di ne, presso il paese minerario di Castell’Az- vinto più che mai che questo possa essere il ficoltà nel convivere con la sclerosi multipla: Caste del Piano. zara nella Maremma di montagna, del luogo ideale per loro. I bambini si trovano grossetano, per realizzare un progetto che in un ambiente controllato, sicuro, integran- da azienda agrituristica si spingesse fino a dosi immediatamente con i giochi dei nostri quello di un eco-villaggio. figli; i genitori, dal canto loro, si trovano Un idea, come dicevamo nel precedente ar- rilassati, accolti come “in casa” dove il ser- ticolo, ambiziosa e forte, ma necessaria. vizio offerto non è fornito con la distinzione Proprio per dare inizio ad un nuovo modo di di un camuffato albergo, ma con la condivi- fare comunità che potesse integrare la fase sione di un focolare. di ap(parte)nenza con quella di accoglienza. Non mi rimane che invitare chiunque a visi- Una comunità di gente e genti che potessero tare questo posto, un po’ nascosto, con una incontrarsi, parlarsi, conoscersi per produrre strada sbilenca che vi fa scendere, senza ca- uno sviluppo etico ancor prima che econo- pire bene dove, e che si apre d’incanto su mico e sociale. una piccola valle esposta a sud, piena di sole Si voleva coniugare l’attività aziendale, e di suoni degli amici animali. mettendo a frutto conoscenza e competenza, Un posto non più posto, appunto, perché con il patrimonio sapienziale del posto. quando si arriva si ha voglia di stare e que- E negli anni tutto il lavoro aziendale è stato sta è la differenza che si fa nel riconoscere felicemente “contaminato” dagli autoctoni un luogo. che si erano affacciati per conoscere e par- Alla prossima… tecipare delle nostre idee, biologiche prima e biodinamiche ora, in campo agricolo; ed La Contea degli Angeli s.a.s. ecologiche nella scelta dei tessuti delle len- Loc. Le Piane, snc zuola e delle coperte o dei prodotti per la 58034 Castell’Azzara (GR). casa: dalle vernici ai detersivi. 335.443016 - 3201137717 Questa “maturità” compatibile con l’am- www.laconteadegliangeli.it sservatorio

biente è stata di volta in volta motivo di con- [email protected] O COCKTAIL Nella Terra dei fuochi

va peggio di prima DOVE MANGIARE di Gianni Cerasuolo delle autorità preposte”. Sono centinaia, se- mentano invece di diminuire. condo Ferrillo, i roghi di rifiuti speciali che Ho citato questa ennesima pagina di ver- IL SOLITO POSTO i ricordate tutte le promesse sulla imprenditori senza scrupoli affidano alla gogna e di dolore del nostro Paese, perché Loc. Le Pergole 62, Arcidosso Terra dei fuochi? Bene, tra Caserta e criminalità organizzata perché siano smaltiti sono i giorni, questi che precedono l’uscita Tel. 0564 964907 | 347 2793876 VNapoli la situazione è rimasta come di nascosto risparmiando su tasse, spese va- del giornale che state leggendo, in cui si fa un anno fa, anzi, secondo molti è peggio- rie e salute altrui. Per convincere chi ancora un gran discutere dell’articolo 18, della sfi- Pizzeria AL POSTO GIUSTO rata. Lo sversamento dei rifiuti tossici pro- fa finta di non crederci, Ferrillo sta pubbli- da a Renzi da parte della minoranza di sini- Via D. Lazzaretti 32, Arcidosso Tel. 331 2951190 segue, il decreto del governo Renzi varato cando sul suo sito le fotografie degli scempi stra (di sinistra? mah…), di scissione all’in- circa dieci mesi fa risulta una sorta di “grida con l’indicazione dei luoghi e delle relative terno del Pd. E delle risposte che il premier manzoniana”, cioè inapplicato, i roghi di- date: nelle notti d’agosto 2014 si è registrato fiorentino dà a quel campo di battaglia che è PRODOTTI BIOLOGICI vampano durante le notti e la gente continua il picco massimo, ma la vergogna continua diventato quel partito: «Siete cascati male… a morire. impunita. “I vigili del fuoco sono in perenne io cambio» ha detto Renzi a Bersani e com- L’ALCHIMISTA di Sara Rossi Ho letto sul quotidiano online “Lettera43”, carenza di organico e non reggono l’impatto pagnia bella. Ora non è il caso qui di apri- V.le Vittorio Veneto 3/C un articolo di Enzo Ciaccio, già inviato del con l’incalzare del fenomeno”, avverte Fer- re un dibattito sul governo Renzi, già se ne Castel Del Piano “Mattino”, che fa accapponare la pelle e su- rillo. Che aggiunge: “Le denunce depositate parla troppo, ma sottolineo ancora una volta Tel. 338 2062576 scita rabbia e indignazione. Non solo, ora in procura a Napoli non si contano più, non la discrepanza che c’è tra una comunità che, [email protected] pare che l’allarme si sia allargato ad altre c’è traccia di una seria opera di investigazio- in molti suoi componenti, non solo non sa zone della Campania, in particolare al terri- ne, l’esercito – cioè i 100 uomini spediti sul se riesce ad arrivare alla fine del mese ma torio attorno al Vesuvio. territorio da quattro mesi – riesce a contra- che, in alcune zone d’Italia, vive nel terro- PIANTE E FIORI Per l’associazione Terra dei fuochi di An- stare solo qualche episodio”. Inoltre, i droni re di ammalarsi, di morire senza che nulla gelo Ferrillo – ha scritto Enzo Ciaccio - la hanno prodotto risultati modesti. “Insomma: sia stato fatto per evitare la prosecuzione di ALIDA Via della Croce 2C vergogna dei roghi di rifiuti tossici “conti- magistrati, prefetti e amministratori locali questo disastro criminale. Non è colpa certo Castel del Piano (GR) nua ogni notte indisturbata ed è assoluta- stanno facendo la figura dei dilettanti allo di questo governo se per decenni si è con- Tel. 0564 956497 | Cell. 339 4628057 mente al di fuori di qualsiasi controllo da sbaraglio”. tinuato a versare nel sottosuolo campano parte delle forze dell’ordine, dell’esercito, Sembra da dati abbastanza certi che, in 20 ogni schifezza. Spesso questo è avvenuto anni, siano stati versati 10 milioni di ton- nel silenzio complice degli stessi abitanti, ELETTRODOMESTICI nellate di rifiuti tossici nella Terra dei fuo- le vittime di oggi. Spesso questo è avvenu- e ASSISTENZA chi. Secondo uno studio dell’Istituto Su- to nell’indifferenza di chi aveva il dovere di periore della Sanità, in quelle zone “con- vigilare su quelle terre e di stroncare questi TONELLI GROUP tinua a registrarsi un eccesso di mortalità traffici (ci metto dentro i politici, innanzitut- Via Del Gallaccino 21/A per tumori rispetto al resto della Campa- to, ma anche magistrati e forze dell’ordine), Castel Del Piano (Gr) nia pari al 13%”. Sono cifre gravissime, nonostante le denunce e la lotta di molti che Tel. 0564 954328 a cui molti fanno finta di non credere a restavano inascoltate. Ma, se uno davvero [email protected] cominciare dal ministro della Salute, Lo- vuol cambiare il Paese forse si dà da fare renzin, che parlò di piccole percentuale di anche su queste cose. Alzando la voce, sbat- AMIATA MANUTENZIONI A cura di Cinzia Bardelli area a rischio. Nello stesso articolo sono tendo i pugni e pretendendo risultati con- Via Del Gallaccino 21/A citate tonnellate di scarti tessili riversati creti nel più breve tempo possibile. Senza Castel Del Piano (Gr) dai cinesi che lavorano nei paesini attorno scrivere tweet o fare conferenze stampa au- Tel. 0564 954328 | 347 3790067 Biscotti salati al Vesuvio. Dunque le zone a rischio au- tocelebrative a Palazzo Chigi. 327 1191791 [email protected] Ingredienti: 8 1kg di farina (meglio se integrale Bio) 30g di sale GIARDINAGGIO 15g di anici e LEGNAME 1 bicchiere di vino bianco 300g di olio extra vergine di oliva LOMBARDI LUCA 2 cubetti di lievito Via Tre Case 56, Saragiolo (Si) Tel. 328 9459603 Prima fase: Mettere a bagno nel vino bollente gli anici per 10 minuti circa. Nel frattempo preparare la farina a fontana FERRAMENTA e spargervi il sale, aggiungere l’olio e il La legge è uguale per tutti… burro precedentemente fuso a bagnoma- FAZZI ZACCHINI ria. Quando il vino è tiepido sciogliervi ma proprio tutti! (parte seconda) Via della Stazione 4a dentro il lievito e amalgamarlo con gli Castel del Piano altri ingredienti impastando fino a for- di Romina Fantusi Tel. 0564 955245 | Fax 0564 957156 mare un panetto di pasta. Preparare vari [email protected] piccoli panetti di circa 100g tentando di ome promesso, questo mese mi riallaccio al dargli forma allungata appoggiandoli MERCERIE E SARTORIE nella spianatoia distanti l’uno dall’altro. Ctema dello scorso mese: Lasciarli lievitare per almeno 2 ore. folli leggi sugli animali da tutto Seconda fase: Una volta lievitati, dargli il mondo. AGO E FILO di Pamela Petti forma allungata fino ad arrivare circa alla Ricordate che vi avevo raccon- Corso Nasini 14/C lunghezza di un biscotto disteso. Far ri- tato che a Palm Springs è vie- 58033 Castel del Piano (G) tato andare in giro in cammello Tel. 349 1954177 posare di nuovo per circa mezz’ora. Nel agoefi [email protected] frattempo preparare in un tegame alto lungo Palm Canyon Drive tra le e largo acqua salata e portare a bollore. 16:00 e le 18:00? Bene, a San Cuocervi 2-3 biscotti alla volta aspettan- Francisco le leggi che riguar- do che vengano a galla. Scolare quindi dano la libera circolazione di con la schiumarola. Stenderli su un cano- povere bestiole sono altrettanto vaccio cosparso con farina di granturco. severe e francamente inspiegabi- Terza fase: Mettere a cuocere a forno li. Perché, ad esempio, la legge solo una licenza che costa cento dollari. A caldo (220g circa) finché non hanno pre- dovrebbe impormi di percorrere Market proposito di animalucci domestici: Canton, so colore. Sfornare e lasciar raffreddare. Street con il mio elefante solo ed esclu- Ohio. Avete presente quanto è seccante sivamente se lo tengo al guinzaglio? Che quando la vostra tigre domestica scappa, Ricetta di Enrica Ginanneschi fastidio potrebbe mai dare se lo tenessi approfittando magari del cancello aperto? fotografia Cinzia Bardelli sciolto? Nel dubbio, in Missouri è vietato Capita a tutti. A Canton lo sanno e sono www.comelosafarelei.it dare birra agli elefanti. Non si sa mai. Un molto comprensivi. Chiedono solo una pic- elefante sbronzo, effettivamente, se non cola accortezza: avvisare la polizia della tenuto al guinzaglio potrebbe essere mo- fuga entro un’ora. lesto. In Florida, sempre in tema di pachi- Ah, un’ultima cosa. Se vi doveste trovare dermi, è possibile – ve lo dico perché sono a Juneau, in Alaska, in compagnia di un cose che prima o poi tornano utili – legarli fenicottero spettinato, sappiate che non vi ad un parchimetro. Purché poi si paghi il è permesso portarlo dal barbiere. Questi parcheggio, ovvio. barbieri dell’Alaska devono avene avute di Non in tutti gli Stati, tuttavia, sono così seccature per far sì che si arrivasse a fare Pizzeria - Trattoria proibizionisti. Se volete tenere in giardino una legge… Piazza Garibaldi, 7

ubriche un rinoceronte, per dire, a Norco, in Cali- Castel del Piano (GR) fornia, potete farlo senza problemi. Serve ilcodicedihodgkin.ùcom Tel. 0564 973122 R Se anche voi avete voglia di presentare e pubblicare idee e pensieri mandateci i vo- stri testi, i vostri disegni, le vostre fotografie, i vostri spunti originali: arricchiranno l’Angolo Creativo, lo spazio dedicato alle vostre voci, alle vostre proposte artistiche e Amiata, focus su… comunicative. Scrivete a: [email protected] Giovani: letteratura • musica • eventi • politica • territorio • iniziative • altro Castagne & castagne di Teodora Dominici bolo della memoria storica, elemento cul- Ed ecco le proposte comune per comune musicali ed escursioni guidate al museo mi- turale ed identitario, l’espressione di valori (www.monte-amiata.eu): nerario e alla ricerca di castagne e funghi nei arrivato l’autunno. Un autunno ati- locali ancora forti e capaci di trasmettere e Castel del Piano, 2 e 3 ottobre Festa del- boschi che circondano il paese pico, ci sembra di dover specificare, comunicare la propria valenza di tradizio- la Castagna e Motoraduno della Castagna Roccalbegna, 17 ottobre stand gastronomi- È quale solo poteva seguire ad una ati- ne e insieme rinnovamento, attraverso una amiatina, con stand enogastronomici e spet- ci, degustazione di piatti tipici a base di ca- pica estate. Ma tant’è. Il marrone, la bastar- serie di provvedimenti sorti da un recente- tacoli vari stagne, spettacoli e giochi popolari da rossa, il cecio – ovvero le tre tipologie mente maturato approccio responsabile e Arcidosso, 13-15 e 20-22 ottobre La Casta- Piancastagnaio, weekend del 1° novembre principali di castagna amiatina – appesan- consapevole verso il mercato, secondo le gna in Festa, ventesima edizione di un even- Crastatone, ovvero sagra della castagna, una tiscono anche quest’anno i rami dei sugge- linee guida che la Regione ha presentato in to che ha come suoi punti di forza spetta- festa che si ripete da ormai trent’anni con stivi castagni dei boschi del Monte Amiata, materia di agricoltura sociale. coli, intrattenimenti musicali, il tradizionale preparazione e vendita di specialità a base lasciando presagire la stagione della casta- L’area interessata dall’economia basata sul- corteo medievale e molte iniziative proposte di castagne, apertura delle cantine storiche, gnatura, nonostante il preoccupante allarme la castagna è quella che vede come prota- dalla Pro Loco esibizioni di artisti di strada e mostre foto- cinipide che una volta di più porta con con- gonisti i comuni di Santa Fiora, Arcidosso, Santa Fiora, tradizionalmente ultimo we- grafiche. creta emergenza l’attenzione degli esperti e Castel del Piano, Piancastagnaio e Abbadia ekend del mese Festa della Castagna, con Una rassegna nutrita, a voler tener conto dei coltivatori sulle problematiche ambien- San Salvatore, ed è bello scoprire che que- stand gastronomici, prodotti tipici a base di solo delle feste più amate dal turismo quan- tali. sti comuni, come altri del resto sul Monte castagna e vendita sfusa del marrone santa- to dalla popolazione locale, per testimonia- Ed è questo un grave scacco al complesso Amiata, sono proprio quelli in cui è ancora fiorese re ancora una volta come la valorizzazione ecosistema del territorio, dal momento che vivo lo spirito di valorizzazione di questo Abbadia san Salvatore, 11, 12, 13 e 18, 19, della propria realtà, della propria storia, anche se le cose nel giro degli ultimi de- bene primario, tradotto e aggiornato in base 20 ottobre Festa d’Autunno, con mostre di dei propri progetti sul sociale e sul territo- cenni sono in parte cambiate, la Castagna alla formula antica eppure moderna della fe- artisti locali nel centro storico, giochi popo- rio possano cominciare anche e soprattutto del Monte Amiata, prodotto ortofrutticolo sta di paese, del momento di aggregazione lari e stand enogastronomici, intrattenimenti così, da una piccola grande castagna. a Indicazione geografica protetta, è stata rivisitato talvolta – perché no – in chiave di per molto tempo quasi l’unica fonte di cibo happening. per le popolazioni montane specie in alcuni L’autunno amiatino fiorisce quindi di un periodi dell’anno, tanto che già negli statuti ricco programma di eventi e di sagre, a colo- Eventi epidemici all’estero: delle comunità amiatine del XIV secolo si rare i mesi di ottobre e novembre con i sapo- possono trovare norme specifiche riguardo ri gli odori e le tradizioni di un territorio che insidie per viaggiatori internazionali alla salvaguardia e allo sfruttamento con- ha molto da offrire, molto da condividere trollato dei castagni, sia per quanto concer- con chi, un bicchiere di buon vino rosso in di Giuseppe Boncompagni di popolazioni vulnerabili provenienti dalla ne i frutti sia per quanto concerne la legna. mano, tra un brivido di freddo e un canto po- Repubblica Centroafricana (CAR) che non Questo frutto versatile, con il quale oggi in polare, si spinge sul Monte per ammirare lo l virus Ebola è causa di malattia emor- consentono di escludere ulteriori escalation aree non strettamente legate alla sua pro- spettacolo degli antichi borghi medievali in ragica (EVD), severa ad alta letalità. in Camerun e nella CAR. Nel maggio 2014 duzione si è un po’ persa la dimestichezza, festa, pronto a lasciarsi coinvolgere dall’im- IDopo 2-21 giorni d’incubazione si ma- il Direttore Generale dell’OMS ha dichiara- è strettamente legato a tutta la collettività provviso movimento che anima di giorno e nifesta con disturbi simil-influenzali; se- to la diffusione internazionale di poliovirus amiatina e rappresenta quindi una poten- di notte le strade e le piazze di paesi ricchi guono sintomi gastroenterici e della pelle selvaggio “emergenza di sanità pubblica di ziale risorsa per la società, facendosi sim- di storia. (esantema). Dopo 7 dì compaiono sangui- rilevanza internazionale” ed ha raccoman- namenti nasali, oculari, gengivali, polmo- dato misure straordinarie di prevenzione. Il nari, gastroenterici, urinari, genitali e della Camerun ha attivato 9 campagne nazionali pelle. Colpiti anche fegato, pancreas, rene di vaccinazione supplementari (VIS) dei e sistema nervoso. Infine, talvolta, si preci- bambini con meno di dieci anni e di tutte le pita in stato di shock, deficit multi-organo età nei campi dei rifugiati. Anche in CAR e morte. Numerosi e misconosciuti sono sono state condotte 5 VIS con l’obiettivo i serbatoi animali dell’infezione(macaco, di immunizzare la parte occidentale del antilopi, porcospino, pipistrelli) che si paese. Per la copertura vaccinale antipolio propaga con manipolazione o consumo di degli immigrati si dovrà quindi agire caso 9 carni d’animali selvatici, contatto di pelle per caso, assicurando la somministrazione e mucose lese (ferite) con sangue, altri li- di cicli completi (soggetti non vaccinati) o quidi corporei (lacrime, saliva, feci, urine, di almeno 1 dose (stato vaccinale dubbio). sperma) e oggetti contaminati. L’epidemia I viaggiatori in aree endemiche (lavorato- in corso, è iniziata in Guinea nel dicembre ri, studenti, turisti) che abbiano ricevuto dello scorso anno. Oggi si contano 3.685 una dose di vaccino antipolio da più di 1 casi e 1.841 decessi (letalità: 49,9%). Tra anno dovranno essere rivaccinati con una i paesi interessati ricordiamo: Liberia ulteriore dose di richiamo. Il 10 settembre 1.698casi (51,2%). Seguono: Sierra Le- 2014 sono stati notificati 130 casi inerenti one 1.216 (39,1%), Guinea 771 pazienti un focolaio di grave malattia respiratoria (64,1%), Senegal 22 (31;8%) e Nigeria associata a Enterovirus D68 in 12 Stati de- 21 (33,3%). A questi paesi si è aggiunta gli USA: Alabama, Colorado, Illinois, In- di recente la Repubblica Democratica del diana, Iowa, Kansas, Kentucky, Louisiana, Congo: 62 casi (56,4%). La prevenzione Missouri, New York, Oklahoma e Penn- Amiata NATURA implica l’adozione di adeguate misure igie- sylvania. La malattia si manifesta con una nico-sanitarie, la diagnosi precoce dei casi, sindrome caratterizzata da febbre, rinorrea, di Aurelio Visconti il loro isolamento, la sorveglianza sanitaria starnuti, tosse e dolori muscolari. Soggetti dei contatti, l’uso dei DPI (Dispositivi di a rischio di complicanze severe (difficoltà A nthriscus cerefolium è una Protezione Individuale: camici, masche- respiratoria o Dispnea) sono i portatori di pianta appartenente alla famiglia re, occhiali, guanti) da parte del personale asma bronchiale o di altre patologie respi- L’delle Umbellifere molto comu- esposto al contagio. Per contenere il rischio ratorie. Oggi, non sono disponibili vaccini ne anche sull’Amiata. Pianta annuale con d’infezione, i viaggiatori in paesi affetti de- o terapie specifiche ma solo di supporto. steli ramificati e cavi ha delle foglie fine- vono: evitare contatti con malati di EVD o Infine sono stati segnalati altri 2 casi di in- mente suddivise tanto da assomigliare ad con cadaveri deceduti per il morbo, esclu- fluenza aviaria di tipo A Sottotipo H7N9, un pizzo. La foglia verde può assumere una dere contatti con animali selvatici vivi, non di cui uno deceduto, in Cina (Regione di colorazione rossa durante il periodo esti- consumarne le carni e non manipolare og- Xinjiang Uyghur) correlati a storie di espo- vo. Questa pianta è molto interessante in getti contaminati. Il virus Ebola è eliminato sizione a pollame vivo. Le autorità gover- cucina; Della pianta si usano le foglie e gli da sapone e candeggina: il lavaggio degli native cinesi hanno predisposto una serie steli biancastri. La consigliamo sulle insa- indumenti in lavatrice distrugge il virus, di misure di contenimento del rischio di late per esaltarne il sapore insieme all’ace- che sopravvive per breve tempo alla luce diffusione: implementazione della sorve- to ma ottimo è anche con le frittate. Con solare o in superfici secche. La Poliomie- glianza epidemiologica, della gestione dei il cerfoglio si realizza un piatto tradizio- lite è un’altra infezione riemergente. Sono casi e terapie mediche nonché di campagne nale della regione Trentino Alto Adige ed ancora 10 i paesi del mondo interessati di comunicazione sul rischio collettivo. è una zuppa viene chiamata Kerbelsuppe. nel processo di effusione del virus sel- Attualmente il virus non ha la capacità di Trascriviamo la ricetta tratta da una pubbli- vaggio (WPV): in Asia (Repubblica Ara- trasferirsi da persona a persona e quindi cazione realizzata dall’Accademia Italiana ba di Siria, Iraq, Israele, Afghanistan, si possono escludere, al momento attuale, della Cucina: Rosolare due cucchiai di burro Pakistan) e Africa (Nigeria, Camerun, focolai epidemici originati da viaggiatori con tre cucchiaio di farina fino a che non si Guinea Equatoriale, Somalia, Etiopia). provenienti da aree infette. In ogni modo è ingiallisca un poco. Unire un quarto di bro- In Camerun sono stati segnalati di recente necessario che i viaggiatori in queste aree do vegetale e cuocere per circa dieci minuti. altri 2 casi di poliovirus di tipo 1 (WPV1). adottino condotte cautelative: evitare zone A questo punto aggiungere un quarto di latte L’epidemia in corso in Camerun ha avuto prossime ad allevamenti pollame o a siti di e portare a bollitura aggiungendo circa 150 origine nell’ottobre dello scorso anno e si è macellazione, il contatto con animali vivi grammi di cerfoglio tritato. Dopo avere sa- propagata in Guinea Equatoriale. La valu- nei mercati o con superfici contaminate da lato e pepato, insaporire con un poco di noce tazione del rischio di diffusione internazio- feci di pollame. Infine l’OMS raccomanda moscata. Battere assieme con un quarto di nale, da parte dell’Organizzazione Mondia- ai viaggiatori di adottare buone pratiche di panna e due tuorli d’uovo e versare il tutto le della Sanità (OMS), è ascesa a livello di sicurezza alimentare e di igiene personale. ultura

nella zuppa. Buona con crostini di pane. “molto elevata” a causa dei flussi migratori C al ritmo di ROBERTO I piccoli grandi segreti di mio nonno

di Roberto Tonini In Maremma lavorò in una fattoria come farli con tali eccelsi risultati. Fra le tante capo officina: terza pensione. cose che cucinava ricordo in particola- io nonno Fran- Ma durante il passaggio del fronte un solda- re una fettina nel padellino di alluminio cesco era un tipo to tedesco volle lasciargli il ricordo di una (doppia cottura e partenza con olio fred- Mmolto semplice, pallottola che gli entrò poco sopra l’appen- do!) e una specie di sformato di patate, nell’animo e nel mangiare. dicite e usci da una mela (natica). Quarta e ramerino e conserva (concentrato di po- Ma questo non significava ultima pensione. modoro) fatto in una padella di ferro. Si affatto che fosse banale. Forse a sottolineare il suo carattere bonario presentava color del popone (melone). Classe 1892 aveva fatto la si beccò il soprannome de “il frate”. Non La mattina mio nonno partiva inevita- prima guerra mondiale in credo che volesse essere un complimento, bilmente con una grossa tazza di smal- artiglieria e rimase sordo ma chi glielo mise non poteva certo immagi- to riempita di caffè d’orzo e latte dove per lo scoppio di qualcosa nare di aver colto un aspetto nascosto quan- zuppava del pane crogiato. Mangiava lì vicino a lui. Prima pen- to mai importante di mio nonno. Sì, perché lentamente aiutandosi con un cucchiaio sione. lui, come i frati, sapeva trovare certi posti e da minestra e con una lentezza che do- Aveva fatto anche una certe specialità, che avevano per me qual- veva per forza significare che si voleva scuola per “conduttore di cosa di magico. Come i frati quando vanno gustare appieno la sua colazione. Il caf- mente mio nonno prendeva apposta questa macchine a vapore” che a quei tempi poteva a cercarsi un posto per farci un monastero e fè, o l’orzo, doveva essere bollente da scot- linea con lo scopo di passare proprio da Por- equivalere ad un brevetto di elicottero oggi, poi coltivarci celestiali orti. tarsi la bocca! Questa me l’ha trasmessa. cari. Alla fermata del treno si comperava al o giù di li. Entrò in ferrovia a Pisa appena Mio nonno a tavola amava dei piatti che mia Ma a dimostrazione che sapeva anche di volo dal finestrino il famosissimo “gelato di finita la guerra. Poi per ragioni politiche fu nonna Stella ben conosceva e che eseguiva specialità extra casareccia voglio raccontar- Porcari” una specialità che mio nonno de- “dimesso” e venne in Maremma. Rientrò in con una maestria che solo chi è cresciuto vi di due scoperte che imparai giustappunto cantava per tutto l’anno. Costava 10 lire, e ferrovia a Grosseto alla fine della seconda all’epoca in cui si era vegetariani per neces- sui 6 anni. il cono non era poi così grosso. Ma era di guerra mondiale. Seconda pensione. sità, e non per altri e futili motivi, riesce a Essendo un ex ferroviarie aveva un libretto una bontà indescrivibile. Fior di latte, sicu- che gli assicurava un tot di biglietti e un tot ramente, e forse anche panna. di chilometri gratis sulle ferrovie. Per que- Altra tappa obbligata e abituale, anche più sto, io che ho vissuto la mia infanzia più con della prima perché si poteva fare sia d’estate Cronache dall’esilio 25 i miei nonni che con i miei genitori, ho viag- che d’inverno, era alla stazione centrale di giato molto fin da quando avevo 5 o 6 anni. Firenze. A Firenze si doveva cambiar treno Per esempio in estate si prendeva il treno e nella pausa mio nonno mi portava poco e si andava in ferie a Pistoia dove c’era il fuori dalla stazione dove c’era un banchetto Infedeltà Elettoniche covo dei Tonini. A dire la verità il covo era di trippai. E a 6 anni ho scoperto la bontà ai Mastrilli, un piccolo sobborgo di Pistoia, del panino con la trippa o con il lampredot- di Giuseppe Corlito Ce n’era da spegnere ogni passione amoro- sulla strada che da Candeglia va verso San- to! A me toccava la trippa: calda, fumante sa. Oggi tutto si brucia nei tempi rapidissimi tomoro. Poi da lì, a piedi, si risaliva fino al profumata, un pizzico di sale al volo e buon bbiamo già visto come con un buon dei messaggini e della chat. Castel dei Gai, detto brevemente “ai Gai”, appetito. computer e l’idonea attrezzatura si Tutto questo scatena gelosie elettroniche, altro piccolo borgo, in alta collina. Aria fre- Il lampredotto, un po’ più difficile a man- Apuò fare qualsiasi cosa, anche del controlli frenetici dei cellulari dei coniu- sca, bel panorama e latte fresco tutte le sere, giare nel panino, lo mangiava mio nonno. sesso (cfr. Cronaca n. XII). Quindi non mi gi traditi o che si presuppongono tali (val- all’imbrunire. Anche quello di capra. Che però si sbrodolava quanto e più di me. ha meravigliato apprendere che via internet lo a sapere!), valutazioni cronometriche di Ma per arrivare a destinazione con il treno Ma tanto la mia nonna c’era abituata e con sono possibili anche i tradimenti e le infe- quanto l’altro/a passa al pc, violazioni sel- c’erano due tappe irrinunciabili e memora- un “Eh, poro Gianni!” sistemava e chiudeva deltà. Il Presidente dell’Associazione degli vagge della privacy individuale tanto vene- bili. Una era a Porcari, una piccola stazion- l’argomento. Avvocati Matrimonialisti Italiani (esiste rata e protetta per legge. È stato diffuso un cina in provincia di Lucca. Era sulla linea Può un bambino maremmano essere stato anche questa e deve fare buoni affari te- po’ di tempo fa (quando la cosa si limitava della fu “Ferrovia Maria Antonia” e sicura- più fortunato di come lo sono stato io? nuto conto dell’elevato numero di divorzi, solo agli sms) un programmino per spiare il sempre crescente in Italia) ha recentemente contenuto dei messaggini, tutto sottoforma dichiarato che una delle cause più frequenti di gioco, ma lo ha fatto un noto giornale 10 di divorzio sono i social network. Statisti- confindustriale e quelli di spionaggio “indu- camente nel nord Europa hanno raggiunto striale” se ne intendono. vuoi pubblicare la ragguardevole percentuale del 40% del Forse sarà necessario (prendendo la consue- totale dei divorzi. In particolare Facebook tudine statunitense dei contratti prematrimo- batte Tweeter, nonostante la moda lanciata niali) prevedere il volume degli scambi elet- il tuo libro? dal fedelissimo premier Renzi (#stai sereno: tronici che ogni coniuge potrà permettersi cosa può dire di meglio un coniuge fedifra- durante il matrimonio, con tanto di tabulati go al partner cornuto e mazziato ?). Si vede a conferma, superato il quale il divorzio di- che l’infedeltà ha bisogno di qualcosa di più venta automatico. Dove una volta nei con- di soli 140 caratteri. Infatti Whats-up li bat- tratti matrimoniali anche italiani si prevede- ci pensiamo noi! te tutti e due, cioè lo scambio di messaggi va che la sposa portasse tante federe e tot gratuiti ad libitum rende possibile una corte lenzuola e lo sposo ics proprietà immobiliari assidua, che da sempre è stata utile in tutte a garanzia della dote della futura consorte, le relazioni amorose. Una volta quando la bisognerà scrivere quanti sms quotidiani cosa era affidata alle lettere d’amore vergate sono consentiti, quanti profili Facebook si su carta profumata, occorreva saper scrivere possono aprire, quanti cinguettii si potranno (ed erano in commercio libri dettagliati che scambiare per unità di tempo, quanti minu- ti insegnavano come comporre lettere insie- ti il coniuge potrà passare davanti al pc per me infuocate ed eleganti, tutte prese tra il sera. Del resto è sulla prosa matrimoniale dire e non dire, il famoso Segretario galan- quotidiana che si sono infranti da sempre i te). Poi bisognava scontare i tempi postali poetici sogni d’amore dei fidanzati di ogni www.cpadver-effigi.com della risposta sempre lunghi e dilazionati. tempo. ubriche R LA NONA ARTE Bici & Co. di Andrea Simoni e Cristina Gagliardi venne assegnata a Sante Corollo, suo rivale. addirittura a chiodi di garofano e gli spiega L’indignazione lo portò allora a dare l’addio al che, per allontanare i corvi famelici che su di edere Paperino Paolino in sella è vera- ciclismo su strada. essi “calano come orde di Unni” egli, in assen- mente una grande gioia per chi come L’importanza di arrivare ultimo… in un mon- za di energia elettrica, dovrà pedalare per azio- Vnoi ama e i paperi paperopolesi e il do in cui tutti ambiscono ad arrivare primi, nare il generatore che muove gli spaventapas- mondo delle biciclette di ogni ordine e grado. con o senza merito, questo non conta a quan- seri: “Perciò tu pedalerai, gli spaventapasseri per il salvataggio degli ebrei, nascondendo Anche se per il nostro scansafatiche preferito to pare, ci fa riflettere, ma del resto ci era già si muoveranno e i corvi taglieranno la corda!”. documenti falsi nel telaio della sua bicicletta e la bici non rappresenta certo il mezzo ideale accaduto e chi volesse sapere in quali termini “Barabazukkk!” grida Paperino allucinato, trasportandoli, senza destare sospetti, ovunque di locomozione… pant pant… troppa fatica!!! può leggerlo nel nostro racconto dal titolo “Ul- saltando letteralmente in aria. Tutto questo è ce ne fosse bisogno. Famosissimo ciclista, du- Il richiamo disneyano alla bici ci riporta in timo e… primo” in “Storie da grandi”, edito troppo per il nostro scansafatiche, che rifiu- rante i suoi “allenamenti” riuscì ad oltrepassa- primis a quel 06 maggio 2009, quando, in oc- da Effigi Edizioni nel 2013. ta sdegnato il lavoro, ma la farà franca solo re posti di blocco nazisti e della polizia fascista casione del centenario del Giro d’Italia, ogni La bici divenne ben presto competizione, busi- temporaneamente perché, qualche vignetta repubblicana italiana, senza essere perquisito. appassionato corse in edicola per impossessar- ness, traguardi, vittorie, emozioni al fotofinish più avanti, lo sfortunato papero, per evitare la Ma, per quanto scansafatiche, siamo cer- si del numero speciale di Topolino dedicato al e tutto questo gran carrozzone fantozziano di prigione, dove sarebbe inesorabilmente finito ti che neppure Paperino Paolino si sarebbe grande evento sportivo. Nella storia a fumet- emozioni più o meno artefatte…credo inve- in seguito a dei rocamboleschi accidenti acca- rifiutato di compiere un così nobile gesto, ti scritta da Massimo Marconi e illustrata da ce che essa si sia evoluta proporzionalmente dutigli, è costretto a sottostare alle condizio- mettendo a rischio anche la propria vita, se Giuseppe della Santa, dal titolo “Zio Paperone all’evoluzione antropologica dell’uomo. È ni dello zione, che finalmente può osservarlo necessario, per difenderne altre dall’ingiu- e il centenario delle 100 bici”, leggiamo che chiaro a tutti che le esigenze di fine ‘800 erano compiaciuto mentre pedala. Per sua fortuna stizia. Questi paperi antropomorfi hanno il sarebbe stato addirittura lui a creare la carova- ben lontane dalle nostre, loro (cittadini all’epo- Qui, Quo, Qua, in sella a un tri-tandem, giun- cuore grande, avrebbero di sicuro teso la na del Giro d’Italia in occasione della prima ca della pre-rivoluzione industriale) non pote- gono provvidenziali a salvarlo, ma i guai non mano al gesto eroico di Bartali… gara del 1909! Lo zione convince Paperino vano scegliere il mezzo di locomozione più sono finiti e Paperina costringerà il fidanzato C’è poi, ancora (ci duole scendere di bici- e i nipotini a seguirlo in Italia alla ricerca di adatto, la scelta ricadeva inesorabilmente tra il a una gita di sette giorni proprio in tandem, cletta!) un cortometraggio del 1950, epico cento preziose bici d’epoca di grande valore, cavallo, l’asino per i meno abbienti, o le fidate bell’appunto, finché, per colpa di una ripida nei suoi eppur pochi minuti (5:47), che ci allo scopo di arricchirsene, naturalmente. Alla gambe… è chiaro che la bici divenne un mez- discesa, i due finiranno catastroficamente ad- offre un ritratto indimenticabile di Paperino volta del percorso del primo Giro, i paperi non zo per gli spostamenti di allora! dosso ad un bus, dopo aver perduto il controllo galante, con tanto di fiori e regalo, elegante trovano però quello che cercavano, per di più a Per noi (uomini post-moderni) la situazione è dello sfortunato mezzo. e perfino stravagante nella sua acconciatura, Milano Paperon De’ Paperoni avrà una brutta diversa… noi possiamo scegliere fra miriadi Sempre pedalando, dalle strade di Paperopoli, mentre attraversa il parco in bicicletta per re- sorpresa, economicamente parlando. Di tutto di opzioni… ed è per questo che la bici si tra- dove arranca con fatica e poco allenamento il carsi da Paperina. In quest’occasione il No- ciò pagherà le spese il povero Paperino, co- sforma in un fine! nostro Paperino, torniamo all’asfalto italiano, stro non disdegna di pedalare, non c’è om- stretto a seguire il Giro del Centenario a bordo Per quanto mi riguarda, in bici non c’è noia, dove in bicicletta incontriamo il nostro rap- bra di fatica nella sua espressione sognante, di un’auto d’epoca veramente mal ridotta! non c’è ripetizione né malumore, in bici c’è per J Ax, del quale evitiamo le presentazioni sognante almeno fin quando non si imbatte Già…dal 13 al 30 maggio del 1909 si corse sintonia, percezione e consapevolezza di ciò perché già noto ai nostri lettori. In “I love my nei due agguerriti Cip e Ciop, che gli dichia- la prima edizione del Giro d’Italia, con par- che siamo, di ciò che possiamo fare e di ciò bike” egli tesse gli elogi del nostro mezzo e la rano guerra senza risparmiargli nemmeno tenza da Milano e arrivo nella stessa città, che possiamo imparare da ciò che stiamo fa- considera un toccasana per il corpo e la men- una divertentissima canzonatura: “ Ah ah un Giro lungo 2447,9 km in otto tappe, a cui cendo: una grande palestra mentale, un alle- te: “Milano è tutta bloccata/io vado in bici/e com’è buffo! “. I due scoiattoli lo manda- parteciparono 127 corridori, dei quali solo namento mirato a stimolare il vivere, l’emo- vi frego./Più pedalo meno sono stanco (…) / no su tutte le furie, finchè Paperino sembra 49 riuscirono a terminare la corsa, che fu zionarsi e il sapersi adattare ad ogni asperità sono tutti fermi ma io passo (…) Oh se po- però aver la meglio, costringendoli addirit- vinta dall’italiano Luigi Ganna. del terreno e ad ogni sua ondulazione…quasi tessi far vedere/la mia bici al me stesso pop- tura anche a correre dentro le ruote del suo Figuriamoci che, nell’Italia del secondo dopo- fosse una grande metafora della vita. pante/sarebbe orgoglioso di come sono da mezzo per aumentare la velocità della bici guerra, quando la notorietà di Coppi e Bartali Allora non andate in bici se non siete pronti, grande/ha le lucine nei pedali/gli specchietti e guadagnare il tempo perduto, Paperina lo era alle stelle, il ciclismo, chi l’avrebbe mai se non siete equilibrati…cadrete, la odiere- cromati/e c’ha pure la radio a pannelli solari starà aspettando! L’innamorato sembra aver detto, oltre a premiare il primo, premiava te, faticherete e non arriverete mai…da nes- (…) la mia bici me l’han regalata i miei amici riacquistato il sorriso, per perderlo però su- anche l’ultimo corridore; nel Giro d’Italia di suna parte! a Natale/ (…) e nonno diceva: - ringrazia Dio bito dopo di fronte all’amata che va su tut- quel tempo e fino agli anni cinquanta, l’ultimo Se invece inforcate la bici e fuggite, senza di averla/la bicicletta quindi pedala pedala te le furie quando apprende da Cip e Ciop ciclista, festeggiato e premiato come il primo, tempo né spazio… beh, allora incontrerete finchè/la schiena si spezza;/la vita e la bici che egli li ha trattati male: “Oh miei piccoli all’arrivo era obbligato a indossare nella tappa chiunque, amerete voi stessi e vi sentirete par- hanno lo stesso principio/devi continuare a tesori, Paperino si è comportato male? (…) successiva la maglia nera. te di tutto, niente sarà estraneo, avrete il mon- muoverti per stare in equilibrio”. Porta via di qui il tuo brutto muso!”. E lui 11 Francesco Guccini, nel suo libro Nuovo di- do per amico… un mondo un po’ più colorato, Anche se ci sembra che questa intuizione poverino si allontana sconsolato, a piedi… zionario delle cose perdute, edito da Arnoldo quasi fosse Disney! sull’accostamento della bici alla vita l’abbia non sembra volerne sapere oltre, nemmeno Mondadori nella collana Libellule, nel 2014, Dalle piste italiane a quelle di Paperopoli, in- avuta Albert Einstein prima ancora di J Ax, della bici che lo ha condotto fin lì. ci racconta la storia di un ciclista che, nono- contriamo di nuovo Paperino alle prese con comunque non ha importanza, chi l’ha detto Speriamo però che anche il nostro papero, stante avesse al suo attivo la vittoria in ben 138 due ruote in un’altra storia, ancora accanto allo l’ha detto, siamo d’accordo e potremmo ag- insieme a tutti coloro che come lui nutrono gare, voleva arrivare ultimo. Luigi Malabroc- zione, che, tanto per non smentirsi, ritira bici- giungere, più semplicemente (ma mica poi qualche perplessità, facciano tesoro di que- ca, detto “il cinese”, era un ciclista di Tortona, clette usate che rivende come fossero nuove, tanto…) che nella vita chi si ferma è perduto. sta nostra considerazione: andare in biciclet- amico di Fausto Coppi, che si guadagnò la ma- dopo averle modificate qua e là. “Paperino e Il nostro pensiero va allora a un uomo specia- ta è una magia. glia nera nel Giro d’Italia del 1946 e anche del la bicicletta del KARKARA”è una storia pub- le, che non si è fermato, appunto, che non è La faticosa vittoria sulla salita, l’ebrezza 1947, ricorrendo ad ogni stratagemma: “Ma- blicata per la prima volta il 02 settembre del sceso dalla sella per gran parte della sua vita, della discesa, la pace che si prova pedalando labrocca si fermava in un bar, forava volonta- 2008, scritta da Rodolfo Cimino e disegnata compiendo con la sua bici anche azioni nobili, in zone pianeggianti. In bici come nella vita. riamente, si nascondeva nei fossi, nei fienili, da Giorgio di Vita. tanto da ricevere nel 2013 il riconoscimento di E questo è il bello, decisamente il bello. ovunque. Una volta si nascose in una cisterna Ma “re” del pedale il nostro benamato papero Giusto tra le Nazioni da parte di Yad Vashem Ma capiamo che non è da tutti. (asciutta); un contadino aprì la botola che la lo diventerà nella storia scritta da Guido Mar- (Ente Nazionale per la Memoria della Shoah). Molte persone, moltissime, anelano unica- chiudeva e lo vide seduto sul fondo. – Cosa fa tina e disegnata ancora da Massimo De Vita, Gino Bartali, inserito a ragione tra i Giusti to- mente a percorrenze pianeggianti nel viag- lei qui? – chiese. – Sto correndo il Giro d’Italia in edicola il 1 ottobre del 1967. In “Paperino scani (uomini e donne che salvarono gli ebrei), gio della loro esistenza, ed evitano accurata- – pare avesse risposto quello, imperturbabile”. re del pedale” egli ottiene, dopo lungo penare, fu il ciclista toscano che, come ricorda anche mente salite e discese, discese e salite, senza Nel 1949 però Malabrocca esagerò e, a causa un prestito di venti dollari dallo zio Paperone, Alfredo De Girolamo nella sua pubblicazione peraltro mostrare di saper godere neppure dell’eccessivo ritardo, quando arrivò a Mon- ma dovrà lavorare gratis per lui per un intero “Gino Bartali e i Giusti toscani”, edito da ETS del loro procedere in piano. za, con sua grande sorpresa, non trovò più i mese! Il vecchio taccagno conduce con sé il nel 2014, tra il settembre 1943 e il giugno 1944 Già, di quello. cronometristi ad attenderlo e la maglia nera nipote nei suoi 70 ettari di terreno seminato operò come corriere della rete di solidarietà Oddio, nemmeno di quello. ultura C enerdì e sabato c’è stato “Incanti” a Montelaterone. Incanti notturni VÈ stato un bellissimo spettacolo. Per le strade del paese c’era gente che ascoltava e che guardava gli spettacoli che facevano di Sarah Georg gli attori, i musicisti, i funamboli e i teatrini lungo le vie del paese. È stato un evento molto comico ma allo stesso tempo molto interessante. Lo consiglio a tutti di andare a er la sesta volta, il 12 e 13 vederlo il prossimo anno. È stato molto emozionante perché avvenivano cose inaspettate settembre scorso, in un e strane. All’inizio ero molto curioso e non sapevo cosa sarebbe successo ma poi mi è Ppiccolo borgo dell’Amiata veramente piaciuto. Quello che mi è piaciuto di più è stato Il teatrino con le marionette si è compiuta la magia: con gli umane. Il funambolo che faceva cose incredibili e molto pericolose, i musicisti che Incanti Notturni, manifestazione cantavano e suonavano belle canzoni, buffi personaggi e strane cose. Il prossimo anno creata dall‘associazione cultura- mi piacerebbe partecipare anche a me. le Melquiades per la direzione e realizzazione del Teatro Scha- Giovanni Lorenzini, 9 anni bernack, i vicoli hanno iniziato a risplendere, il silenzio ad essere gli anni continuano ad aumentare: chi scri- gentile e l‘arte si è fatta piccola ve, chi suggerisce testi, chi li impara, chi do- e preziosa. Qualcuno lo chiama cumenta, chi regala una forma di formaggio, erroneamente Festival, qualcuno chi presta la propria casa per alloggiare chi Spettacolo, qualcuno Passeggia- viene da fuori, chi cucina, chi lava i piatti. ta, o Visita Guidata. Vale tutto, Perché la cultura, quella con la C maiusco- eppure non è nulla di tutto ciò. ri locali che appositamente per l‘occasione la, non è quella dei grandi finanziamenti Gli Incanti Notturni sono un evento unico, scrivono, allestiscono, mettono in scena. Si (che certo farebbero comodo), ma è quella ogni volta diverso e irripetibile, che si basa ride agli Incanti notturni, ci si commuove, a che crea ricchezza sottile, intellettuale ed sull‘incastro armonioso di elementi tra i più volte ci si ferma a pensare. Si cammina in svariati fino a creare una bolla di pura bel- silenzio, e si riesce a sentire anche le voci lezza. La ricetta di base prevede una cam- sussurrate, senza uso di amplificazione. Si minata per vicoli, stradine e piazzette di colgono immagini incantevoli, a volte effi- Montelaterone (Arcidosso – GR), scopren- mere, altre permanenti, come la mostra foto- do angoli e scorci, invitati a osservare da grafica a cura di Jorg Fischer che ogni anno piccole perle di prestazioni artistiche: artisti è un lavoro di ricerca e narrazione di volti professionisti che per amicizia si prestano e storie del paese. Si gode senza pesare sul al gioco e regalano parti di repertorio, atto- territorio e sul mondo: per gli Incanti Not- turni, la produzione di rifiuti è molto vicina allo zero: si riusa, si ricicla e un bicchie- re di vino sarà sempre e solo offerto nel vetro. Tutto ciò è possibile grazie a un lavoro emozionale. È quella che crea uno scambio di accurata preparazione in autentico, tra attori e pubblico, tra gli artisti cui si coordinano idee, ispi- nelle diverse tappe del loro cammino, fra le razioni e tendenze, un attento persone e il territorio. lavoro di regia e l‘attenzio- Che prende in consegna un borgo e dopo ne ai minimi dettagli, a una due giorni lo lascia con le strade più pulite, collaborazione volontaria da gli abitanti più sorridenti e ancora una can- parte dei partecipanti che con zone impigliata nei fili del bucato. 12 ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI GROSSETO Per lo sviluppo &1$ delle imprese artigiane VIA ROMA 62/F - 58031 ARCIDOSSO (GR) Confederazione Nazionale dell'Artigianato TEL. 0564 966118 - FAX 0564 967622 - CELL. 347 9326529 e della Piccola e Media Impresa CASTELL’AZZARA - VIA GARIBALDI 1 - 338 5307701 - 360 483335 ultura C Arcidosso Libro del Mese Alla scoperta del Santuario di Adriano Crescenzi Vita e pensiero ntorno al Santuario – dalla geometria di David al simbolo”, per i tipi di Effigi di Ma- Irio Papalini, un bel libro di Giombat- tista Corallo, ex insegnante di Disegno e Lazzaretti Storia dell’Arte presso l’Istituto Magistrale di Arcidosso. È significativo, e forse anche Il Profeta della terza era casuale, che il libro appaia nelle librerie in due mesi nei quali viene esaltata la figura di Nello Nanni della Madonna: a metà settembre l’uscita, L’autore ricostruisce la leggibilità e la tra- qualche giorno dopo l’8 settembre, giorno smissione della vicenda del Lazzaretti oltre nel quale si celebra la Natività di Maria e la i due schieramenti che la hanno in qualche presentazione ufficiale a ottobre, sabato 18, modo colonizzata (David come eretico o nel secondo mese mariano dell’anno, al Ca- come comunista inconsapevole) restituendo stello Aldobrandesco. Un’opera, “Intorno al la parola a lui, a David, alla sua biografia Santuario” che Corallo, siciliano trapianta- singolare e alla biografia collettiva… un to ad Arcidosso e autore di altre importanti secolo e mezzo di fonti, molte delle quali opere di carattere storico artistico, ha saputo inedite, alle quali Nello Nanni attribuisce realizzare immergendosi nella storia locale il compito di evidenziare la trama del rac- che fa da cornice alla costruzione dell’edi- conto: una esperienza biografica dentro la ficio riportando ad una dimensione squisi- storia ma dotata di un’aura metastorica… tamente scientifica i progetti architettonici Fare cose semplici è una cosa molto diffi- avvenuti nel tempo. E non solo. In questo re che da suggerimenti storici legati anche cile, richiede un percorso di formazione, edificio “più disegnato che costruito” ci si ad una rappresentazione rigorosamente ra- di sintesi e raggiungimento del senso più accorge di un notevole senso di “geome- zionale. “Intorno al Santuario – dice Coral- profondo. Così mi sembra questo libro, tria, misura e razionalità” e il riferimento lo – non vuole essere la storia di una antica anch’esso frutto di un percorso complesso dell’autore anche a Leon Battista Alberti fa chiesa toscana, ma il frutto di una ricerca e in un certo senso di una volontà di testimonianza e di comunicazione del religioso come spesso da apripista a diverse interpretazio- improntata ad una luce nuova “consona alle capace ancora di stupore e di conoscenza. ni. È un’opera che mancava nel panorama linee guida dei nostri tempi nel fare artistico pubblicistico sul patrimonio architettonico senza trascurare quanto il passato ci ha for- Contiene DVD sulla vita di David Lazzaretti “A tutti i popoli del Mondo” di Michele Nanni e artistico delle Chiese di Arcidosso, pro- tunatamente trasmesso”. Nelle oltre 160 pa- (100 min.) prio per la descrizione minuziosa di tutti gine dell’opera, dunque, troviamo risposte a gli elementi che sono presenti in ogni parte domande sinora inappagate e scopriamo si- all’interno dell’edificio e dei quali finora si gnificati che si legano ad una certa raziona- conoscevano frammentarie interpretazioni lità geometrica e simbolica che sono rimasti Programma della L.U.A. dettate più dalla natura plastica delle figu- celati per troppo tempo. Presentato ad Abbadia

Castel del Piano di Sandro Bilei Il programma si articola comprendendo una serie assai nutrita di discipline, dalla Storia ome accade ormai da alcuni anni, dell’Arte, alla Letteratura, dall’Archeologia, Riapre la scuola di musica la Libera Università dell’Amiata ha alla Storia, alla Filosofia… 13 C reso noto il programma delle proprie Largo spazio vi occupano anche discipline di FB una di trombone, una di batteria, una classe attività che si svolgeranno da ottobre a mag- di carattere scientifico e tecnico-pratico, di clarinetto, due di canto, due di teoria e gio dell’anno prossimo. come le Scienze Forestali o la Silvicoltura. orte aperte, il 29 e 30 settembre, per solfeggio, tre di propedeutica, due di musica La L.U.A. costituisce la principale organiz- Una particolare attenzione è stata inoltre ri- la scuola comunale di musica Italo d’insieme, una di canto corale, una di orche- zazione esistente ad Abbadia, e non solo, servata a tutti quegli argomenti connessi alla PFazzi di Castel del Piano che si pre- stra laboratorio. In questo anno scolastico e che si dedichi alla divulgazione culturale. storia e alle peculiarità del territorio amiati- para a dare inizio al nuovo anno di inse- in futuro, la scuola punterà molto sulla mu- La sua attività, nel corso del tempo, ha as- no e delle zone circostanti. gnamento. La scuola, che da alcuni mesi è sica d’insieme, per far sì che gli allievi ab- sunto un’importanza sempre maggiore, tan- Tutto ciò è completato da alcune gite, che guidata da Massimiliano Santella, si prepa- biamo oltre alla preparazione specifica per to da rappresentare ormai un solido punto nel programma vengono definite “sociali”, ra per il 2014-2015 ad un rilancio ed a un lo strumento, un momento di aggregazione di riferimento per tutte quelle persone che ma che potremmo, senza dubbio, definire arricchimento complessivo della proposta e socializzazione. intendano accrescere il proprio bagaglio di gite di istruzione in vari luoghi della Tosca- formativa. Al momento la scuola comunale Un obiettivo, questo, perseguito con l’even- cultura e che vogliano impegnare una parte na e non solo. di musica fornisce una molteplicità di corsi to “Primavera in Musica” che ripeteremo del loro tempo libero nel soddisfacimento Un’offerta alquanto ampia e variegata quel- che vanno dalla propedeutica per i bambini anche quest’anno e che ha dato la possibi- delle proprie necessità conoscitive nonché la della L. U. A. di quest’anno, che sta a dai 3 anni in su, al canto, ai vari strumenti lità agli allievi di poter suonare a fianco di intellettuali. testimoniare l’impegno crescente di tutti a fiato (flauto, clarinetto, tromba, trombo- musicisti di fama internazionale come Emi- Quella della L.U.A. è, inoltre, una significa- coloro che lavorano all’interno di questa or- ne, sassofono, chitarra, basso, contrabbas- lio Soana e Mario Corvini”. La scuola di tiva missione di carattere sociale, data la sua ganizzazione al fine di rendere più vivace la so, pianoforte, batteria). Ma quest’anno, a musica il 29 e 30 settembre dalle ore 16.00 capacità di coinvolgere e valorizzare molte vita culturale di Abbadia. “grande” richiesta, verrà attivata una clas- alle 18,30 sarà dunque aperta a tutti per per- persone non più giovani. Dopo la presentazione del programma si è se di violino. “Nel 2013 -2014 la scuola di mettere la visita dei locali situati in palazzo Sabato 20 settembre, nella sala messa a di- tenuta una conferenza sul tema: musica ha coinvolto un totale di circa 100 Nerucci all’ultimo piano, far conoscere gli sposizione dalla Società Macchia Faggeta, è “Beni storici e culturali e del nostro paese: alunni - spiega Massimiliano Santella, por- insegnanti e dare la possibilità di provare di- stato dettagliatamente illustrato il program- ipotesi di ricerca per la valorizzazione” tando avanti tre classi di pianoforte, due di rettamente gli strumenti. Info: ma delle attività del prossimo anno accade- Sono intervenuti: Carlo Prezzolini, Niccolò chitarra, una di sassofono, una di tromba, http://www.scuoladimusicaitalofazzi.com. mico. Erano presenti circa cento persone. Bisconti, Mario Marrocchi.

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ADDOBBI PER CERIMONIE CONSEGNA A DOMICILIO ARTICOLI DA REGALO ARTE FUNERARIA Via della Penna n. 1 Via della Croce 2C (Centro Storico) Castel del Piano (GR) 58033 Castel del Piano (GR) Tel. 0564 956497 | Cell. 339 4628057 Tel. 0564 973249 ultura Cell. 349 7277615 C L L L L L L L L

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Come quella del primissimo importante di storia paesana, che ha toccato inviate(con dedica silenziosa e sottintesa) cineoperatore del cinema Roma che faceva schiere di ragazzi e ragazze, intere genera- al corteggiatore, con risposta a stretto giro questo mestiere per i tantissimi piccoli ci- zioni di giovani cresciuti all’ombra di que- di posta. La Lucciola di Luisa e di Rio era nema della montagna, quando negli anni gli ombrelloni a spicchi bianchi e blu fin dal il radar da cui si occhieggiava al passeg- ’40-‘50 ogni borgo, anche il più minuscolo 1950, primo anno di apertura. La Lucciola gio, ai “movimenti” di villeggianti e dove aveva il proprio “cinema paradiso”. Quel era, allora, negli anni ‘50-’60, una casetta a si glissava la marcatura stretta dei genitori, cineoperatore oggi ha 97 anni e si chiama un solo piano, sull’idea dei più famosi ritro- attente sentinelle in passeggiata quotidiana Presildo Lorenzoni e vive con la sua badante vi di mare, ma di certo, meno elegante di per i viali del Monumento. Si mangiava il a Le Casette di Santa Fiora. Non si ricorda quelli. Ma per i ragazzi, anche villeggianti, gelato e la cassata coi canditi e a nessuno tutta la sua vita, Presildo, ma del suo lavoro mandavo un amico a raccontare, dal palco, che negli anni ’60 vivevano tutto l’anno in avanzavano, a sera, cento lire. Che venivano non se ne è dimenticato, lui che, negli anni al pubblico, lo spezzone mancante che gli famiglie blindate o nei collegi di suore e di recuperate con colletta fra tutto il gruppo, in vocati alle sale cinematografiche, andava a spettatori si erano persi. Lui riassumeva frati, era la libertà e il posto dei primi amori. volata finale, proprio a ridosso delle 19, ora prendere le “pizze” dei film fino a Firenze, come poteva il passaggio che non sarebbe Luisa lo sapeva e col marito Rio e a volte fatidica del rientro. Non so cosa succedesse in sella a una bicicletta: “Per alcuni anni, stato più visibile e non era raro che nel pal- la figlia Giovanna (scomparsa prematura- alla Lucciola nel dopo cena: le ragazze non rammenta, andavo in bici, poi col motorino co arrivassero ortaggi che la gente correva mente anni fa) aveva fatto della Lucciola il uscivano di sera neppure per il cinema, ma e poi con l’automobile. Andavo a prende- in un orto accanto alla sala a raccattare. E luogo incantato dei giovani: juke box, gelato bastava annotare numero di occhiate rice- re i film direttamente dalle case cinemato- glieli tiravano, eccome. Ma era questione di rigorosamente artigianale con l’invenzione vute e dispensate, segnalare i nuovi “villeg- grafiche e chiedevo, per fare bella figura un attimo e il grande schermo con le sue sto- specialissima dell’ “affogato” innaffiato di gianti” e catalogare tutto nel diario, prima in paese, il “film che andava meglio”. Mi rie, aveva la meglio. Tutto tornava a posto. liquore e di ciliegie candite, o i “baci, cioc- di Carosello. Poi le mode sono cambiate. ricordo lo strepitoso successo di Marcellino Io, sempre pronto, appena finito un tempo, a colato finissimo riempito di panna. Luisa, pane e vino che proiettai, come gli altri, in portare in bicicletta, la pizza nel paese vici- sempre dietro il banco, a fare gelati o a ser- tutte le sale amiatine: Arcidosso, Montelate- no”. Presildo prima di inventarsi il mestiere vire enormi coni di gelato e panna, cono- rone, , Santa Fiora, Castell’Azzara, di cineoperatore faceva, in tempo di guerra, sceva vita morte e miracoli di tutti i ragazzi in sale chiuse o all’aperto, facendo le corse, un po’ di mercato nero: “Stringhe, soprattut- ed era confidente e ammiccante amica. Ha a volte per portare in visione agli spettatori to, rammenta, finchè, poi, non mi imbattei rappresentato per Castel del Piano un radar in attesa, il primo tempo, a distanza di chi- nel cinema. È stato il mio amore di tutta la che abbracciava i giovani, un occhio vigile lometri, mentre in un altro paese si proietta- vita”. La sua attività, bene impiantata passò e ancora coinvolto nei sogni dell’adolescen- va il secondo tempo. A Pescina, rammenta poi al figlio Dumas e di seguito al nipote Ro- za. Ha finito di lavorare nel 1978, quando il Presildo, ci trovai pure una fidanzata mentre berto. Ma ormai era arrivato il declino delle marito Rio cominciò a non stare più bene. aspettavo che finisse il film”. Presildo con sale cinematografiche che chiusero ad una Al suo funerale il figlio Ezio e la nuora Pina questo mestiere, aveva messo su una vera ad una, decimate dalla televisione prima e hanno voluto che il corteo funebre si fer- e propria azienda di famiglia e nella sala di dalle nuove tecnologie dopo. Arrivava l’era masse per qualche minuto proprio davanti Castel del Piano la moglie Diva staccava i del digitale, delle multisale e di internet. alla Lucciola, che è ancora aperta all’ingres- Il tempo ha portato i jeans e i pantaloni a biglietti e i figli Dumas e Luana vendeva- “Peccato chiuda anche l’ultimo cinema, af- so del paese, all’ombra dei soliti pini di 65 zampa di elefante con la musica dei Beat- no le caramelle in sala. “Io, dice il novante- ferma Presildo, Castel del Piano ha sempre anni fa, quando sotto di loro, all’ombra della les. E molto più tardi, la “curiosità” tipica settenne, ero un bravo operatore, di classe. avuto l’onore delle prime visioni in provin- Lucciola, le ragazze avevano code di caval- dell’adolescenza l’ha disintegrata l’occhio Conoscevo tutto di quelle pellicole. Attori, cia, data la sua età, perché per mandare un lo e fazzoletto al collo in colore con la gonna del “Grande Fratello”. Addio giovinezza. regista e trame. Così, quando capitava che si film in prima visione si valuta appunto l’età scampanata. Capelli profumati con brillanti- La Lucciola, a tappe forzate è diventata una rompesse una pellicola, cosa che accadeva della sala. O per lo meno era così. Adesso na (Linetti) e maglioni bianchi con righe blu, palazzina elegante e ha perso il sapore del 14 spesso, mentre la riattaccavo con l’acetone, non lo so, anch’io guardo la televisione”. stile tennis, i ragazzi. Questa la divisa degli dolce fatto in casa: muratura a faccia vista anni ‘60, di chi voleva, a Castel del Piano, di pietra locale, insegna al neon che riluce far sosta alla “Lucciola”. Dito al jukebox nelle notti brave di Castel del Piano. Ma re- Festa dei Nonni & Nipoti sull’Amiata (con cento lire si ascoltavano tre canzoni e sta sempre la magnetica calamita estiva dei con 50 solo una faccia del 45 giri), incollato ragazzi, che dal muretto del tennis migrano, Concorso Nazionale “Un albero per i nipoti” su Gianni Morandi e batteva il “Cuore” di a una certa ora, nelle panche e nei sedili Rita Pavone sotto i maestosi pini del Monu- del locale, a mangiare gelato e a bere birra: di Paolo Benedetti partite di calcio tra nonni e nipoti, visione mento. Lì, al crocevia dei tre viali di Castel sarà per la posizione “grandangolare”(dalla di film, scambio di pareri su libri, mostre del Piano esplodeva, nei mitici anni ‘60, la Lucciola si sorveglia tutto), sarà per il fre- al primo d’ottobre avrà luogo ad fotografiche. Nonni e nipoti collaboreran- struttura parzialmente in legno della Luccio- sco degli alberi. Non c’è più il jukebox, ma Abbadia San Salvatore un’inizia- no anche alla realizzazione di manufatti. la (sull’idea dei famosi ritrovi di mare, ma ognuno ha nelle orecchie il microfono pri- Dtiva che si pone come obbiettivo Non mancheranno dibattiti tra giovani e certamente in versione provincia), il luogo vato del suo mp3. Non ci sono più le cento di creare un ponte tra due generazioni, tra anziani per confrontarsi e conoscersi me- dell’estate più “trasgressivo” dell’Amiata lire per ascoltare la musica: c’è l’automobile due mondi: nonni e nipoti. Tanti e varie- glio. La manifestazione sarà caratterizzata per le generazioni degli adolescenti e dei con radio incorporata in posteggio ravvici- gati saranno gli incontri e le attività che anche dalla presentazione di alcuni libri giovanissimi. Ombrelloni (bianchi e blu, nato e ci sono telefonini e ipad. Basta alzare comporranno la manifestazione, che dure- che seguono da vicino il tema del passa- stile spiaggia) aperti, sedie di tela (moda re- il volume. rà fino al 19 di ottobre. La prima attività to che si incontra con il presente. Le pre- della manifestazione, che gioverà anche sentazioni dei libri saranno presiedute da all’ambiente, consisterà nel piantare albe- alcuni professori dell’Università di Siena ri da frutto presso il Laghetto Verde e si- e non solo. Un’occasione di affiatamento Festa dei nonni ad Arcidosso stemare il giardino della scuola con piante tra nonni e nipoti. e fiori. Nei giorni successivi seguiranno Non mancate!! di FB nale domenica alle 10 in sala consiliare epr il premio al “nonno dell’anno”, il cui nome a “Festa dei nonni”, giunta alla sua sarà svelato non prima della premiazione e terza edizione, vola alto e con il fu- premiazione anche dei ragazzi delle scuole Lturo progetto di diventare manifesta- con buoni spesa di 200 euro messi a dispo- zione di carattere provinciale. L’iniziativa sizione da Coop Unione Amiatina. Alle 11, dedicata ai nonni parte il 1 ottobre e si di- poi, Santa messa nella chiesa di San Niccolò spiega fino al 5, in un susseguirsi di spet- e il pomeriggio, alle 17, merenda nonni e ni- tacoli, incontri, sorprese. Il grande successo poti nella sala dell’Oratorio. La manifesta- della festa, che aggrega centinaia di perso- zione, organizzata dal centro sociale “Corsi- · Prodotti biologici · · Incensi e oli 7 chakra · ne, è dovuto in particolare all’incontro fra ni” ha il patrocinio del comune di Arcidosso, nonni e nipoti, nonni e scuole. E Proprio con dell’Unione comuni Amiata grossetana e di · Alimenti per celiaci · · Fate e elfi l’incontro vecchi e bambini si inizia la gior- Coop Unione Amiatina.. Giulio Mazzarelli, · Cosmetici naturali · abitanti del bosco · nata inaugurale del 1, con i bambini della che già da tre anni si spende, con i vertici e scuola d’infanzia che alle 10,30 porteranno il consiglio del centro perchè questa festa sia un dono, poesie e canti alla casa di riposo divertente e accattivante, commenta: “È una di Arcidosso. E giovedì 2, alle 21, al teatro manifestazione assai sentita dalla popola- Unanimi, le classi quinte quinte elementari zione. Il programma per il centro “Corsini” presentano “W i nonni”. Venerdì 3, alle 10, è a costo zero, specifica Mazzarelli, grazie i ragazzi della terza elementare faranno vi- ai patrocini e ai sostegni di comune, unione sita ai nonni del Centro sociale e alle 21, al e Coop e alla collaborazione delle scuole e teatro degli Unanimi, i bambini della scuola dei nonni arcidossini. Per cui sono tante le di infanzia presenteranno lo spettacolo: “per iniziative, dovute in specie ai bambini delle emoria e tradizioni Castel del Piano (GR) | V.le Vittorio Veneto 3/C dirvi grazie”. Sabato 4 ottobre, alle 19,30, scuole che voglio ringraziare dal profondo Tel. (+39) 338 2065276 | [email protected] cena dei nonni al ristorante Aiole. Gran fi- del cuore.” M Conversazioni alcoliche… di Carlo Bencini perché ci piace l’azzardo! Prima però vo- guarda che ti potremmo portar via con noi. rebbe finito. Dubito tu abbia capito, ma noi levamo sapere come vi pulite il fondo In fondo ti avevamo solo chiesto una pic- sì, abbiamo compreso quale specie di futu- erso le cinque di un mattino di no- schiena dopo aver espletato le vostre im- colissima cosa, che ti costava rispondere. ro attende il tuo importantissimo pianeta. vembre, Paolino uscì per andare a portanti funzioni fisiologiche. Prego, par- Proprio perché giochiamo non scherzia- Signor Guido, signor Paolino, i nostri più Vlavoro. Dietro un collega di minie- late.” venne detto da uno strano essere ap- mo! Mi sembra tu abbia una concezione cordiali saluti. E buon faticosissimo lavo- ra camminava a una cinquantina di metri, parso dal nulla. I nostri amici, che proprio davvero sciocca della serietà: serio è per te ro. Ci mancherebbe altro! Ah, un’ultima infagottato e intirizzito proprio come lui. non riuscivano a capire se stavano sognan- ciò che provoca fatica e dolore. Per noi no: cosa, giusto così per proporvela, volete ve- Tutto era spento e silenzioso, solo l’alito do o se era tutto vero, si misero a sedere, serio è ciò che consente di vivere bene, in nire con noi?”. So bene cosa risposero i dell’alba ancora lontana avvolgeva le case. dopo che figure simili a quella che aveva pace e senza furia. Comunque guarda che a due, ma come fare a dirvelo, tanto sono si- Dormivano i suoi familiari, mentre pensa- parlato gli tolsero quanto dovevano. Ave- noi di come vi pulite, proprio non importa curo che non vi importa niente, e non vor- va che era una vita da cani. Lo pensava e vano preso posto in due sedie, l’uno di niente, è a te che importa che a noi importi; rei disturbarvi troppo. Con tutto quello che basta, altro non poteva perché bisognava fronte all’altro; incrociato le gambe, ap- altrimenti ce lo avresti già detto, e tutto sa- avete da fare! lavorare. Aveva scarponi pesanti e vecchi; poggiato il dorso agli schienali, attendeva- quando toccavano il suolo un’eco sorda e no non si sa cosa, sperando di potersi ac- ovattata ritornava dalle pareti degli edifici cendere un’altra sigaretta. “Sì, potete intorno, fondendosi in un gioco stereo con farlo!” udirono. Lo fecero. Fumavano e si quello delle scarpe alle sue spalle. Uscito guardavano. “Vi pulite dal davanti come dal paese si fermò nello spiazzo d’attesa fanno le vostre femmine o lateralmente? dell’autobus, stringendo forte le braccia Per favore rispondete.” insisté l’inquisito- di Elena Dragoni conserte e battendo i piedi. L’altro arrivò re alieno. “Mah, che razza di domanda!” appena dopo; insieme, tirandosi giù la sbottò Paolino. “Vi dovete mettere nei no- sciarpa, si accesero una sigaretta, senza stri panni: ci rapite a quest’ora infame, non pronunciar parola. Forse fu colpa del ri- sappiamo se tutto questo è reale, perché chiamo di quei due piccoli tizzoni rossi, potremmo ancora stare sognando, e voi ci Mai più forse fu perché doveva succedere proprio a fate una domanda del genere? Ci dovete loro, fatto sta che subito apparve in cielo scusare ma dubitiamo della vostra capacità llora è così che finisce? Dopo tut- Ora che ci rifletto però, penso che tu abbia una grande luce verde. Zitti, alzarono di comprensione!” disse alterato Guido. to questo tempo, dopo tutti questi davvero ragione. In realtà è davvero tutta all’unisono il viso, spostando gli occhi per “Cari esseri umani, crediamo che sia il Amesi passati a confortarci a vicen- colpa mia. Se io quel giorno fossi stata zit- seguire il movimento di quell’aggeggio caso, per non mancarvi di rispetto, darvi da, ridendo e soffrendo, te ne sei andato. ta! Se solamente mi fossi cucita la bocca! volante; lo riabbassarono, per guardarlo alcune spiegazioni. Noi sappiamo che Per sempre. Hai chiuso con me, senza dirmi A quest’ora, tu saresti ancora al mio fian- fermo, quando si depositò a terra. Paolino l’unica forma accettabile di esistenza è niente. Ho dovuto vederlo con i miei occhi co, seppur come amico. È per questo che ti non si mosse. Dopo alcuni minuti passati quella che pone a fondamento un sereno che te n’eri andato, lasciandomi sola. Spera- lascio fare. Lascio che mi incolpi per tutto. così, fuori dal tempo e dal mondo, uno gioco avventuroso. Beh, capisco che per vo giorno dopo giorno che alla fine saresti Pensa di essere tranquillo, fai pure. Tanto, sportello si aprì sul fianco dell’oggetto: vi- due minatori risultino queste parole assai tornato. E invece no. Ti sei comportato da ormai, niente può tenerti incollato qui. In dero venirsi incontro due figure dai con- frivole, ma, pensateci bene, quale altro codardo. Sei scappato senza affrontarmi. E fondo, neanche io voglio riportarti indietro. torni indistinti che volando si avvicinava- modo di vivere un essere intelligente po- adesso che non hai più nessuno, non dirmi Questa volta, non farò nulla per fermarti. no leste e silenziose. Un tremore corse trebbe accettare? Forse lavorare dalla mat- che era proprio ciò che volevi, amore mio. Non farò più niente. Lascerò che tutto vada lungo le labbra che stringevano le sigaret- tina alla sera? Accumulare, avere potere, Certo, incolpami di tutto. Urla al mondo che avanti. Sono io quella che rimarrà indietro. te, un sorriso ebete comparve come una dominare tutto e tutti? O dominare solo in è solo colpa mia se te ne sei andato. Adesso Mi sto arrendendo alla realtà. Mi sono resa maschera di carnevale sui loro volti; parte e accumulare solo un po’? Fama, che ti sei liberato dei tuoi problemi, adesso conto troppo tardi che il mondo in cui vive- un’espressione tra lo stupore e il terrore prestigio, rispettabilità, buon senso e sen- che finalmente hai deciso di fregartene, ti vo, era soltanto il mio sogno. Lo preferivo, che fece cadere i mozziconi accesi. “Si- so del dovere? Ma quale dovere? Quello senti libero. E adesso che pensi che sia tutto perché tutto andava al meglio. Adesso che gnori seguiteci per favore.” dissero gli imposto dal di fuori senza che il bene e il risolto, dovrai ricordarti che nulla per te sarà mi sono svegliata, sto precipitando. Ti dirò estranei, con calma e con voce chiara e pu- male siano stati interiormente compresi? più come prima. addio, anche se il mio amore non cesserà lita. Paolino guardò Guido con la faccia di O vivere facendo finta di essere ciò che Adesso sono di nuovo sola. Adesso non ho mai. Ma forse per te non è grande abbastan- uno che non sa che pesci pigliare e che non è, come fa l’uomo su questo pianeta. nessuno. Ed è da quando te ne sei andato za. nello stesso tempo sta cadendo da un grat- Ma se fosse tutto qui…poco male. Perché che sono tornata l’Alessia di prima. Ma a Quindi ormai non ho più niente da fare. Mi tacielo di cento piani, ma l’altro, che ave- giocate a non giocare? Perché non pensate te non importa, giusto? Io mi sono pentita arrendo. Mi hai disarmato. In questo duel- va un carattere più duro e un’indole im- mai al limite del vostro agire? Non ci sa- di aver detto quelle cose tempo fa. Te le lo, il vincitore sei tu. Alzo in alto le mani e prontata a uno scetticismo robusto, si rebbe bisogno di grandi cose per vivere ricordi ancora, Matteo? Ti confessai il mio aspetto che tu decida cosa farai di me. Mi 15 mosse prendendolo per mano, cercando di bene: umiltà, riflessione, semplicità, amo- amore nonostante tu avessi già la ragazza. sparerai? O te ne andrai lasciando che il mio condurlo via. “No! Niente tentennamenti! re per una vita che non ha base tranne che Quella ragazza dai capelli castani… Irene, corpo muoia da solo? Sappi che qualunque Muovetevi! E senza fare i furbi!” si sentì nel mistero! E voi invece giù a menarla si chiamava, giusto? Beh, adesso dov’è lei? scelta farai, non mi riporterai indietro. Che alle loro spalle. Una forza sconosciuta li dura! Tra i vostri scienziati c’è la convin- È scappata da te? Oppure sei tu che sei scap- non mi avrai più. Io non farò più nulla per costrinse a fare dietro front; i due si avvia- zione che gli animali più intelligenti siano pato da lei, proprio come hai fatto con me? riportarti indietro, amore mio. rono dentro il tunnel luminoso alzandosi quelli che giocano, che vivono per diver- dal suolo, senza riuscire ad opporre un tirsi rincorrendo l’uomo per una palla o qualunque tipo di resistenza. I berretti di per un cerchio di plastica colorata; ma se traverso, le sciarpe rigide come due stec- un uomo passasse la vita a vagabondare I giochi di Nivio di Nivio Fortini che da biliardo distese dietro le spalle, i serenamente dietro farfalle e fiori voi lo cappotti, che si erano sbottonati da soli, prendereste per un pazzo, rifiuto della so- 12345678 DEFINIZIONI ORIZZONTALI aperti e legnosi, gli occhi che parevano cietà! Noi siamo i rifiuti dell’universo! 1. È frequentata da lettori quelli di due gufi, scomparvero dentro il Non amiamo il potere ma la libertà di esse- 9 9. Piantagione di aranci o limoni disco accompagnati dalla notte e dal silen- re sereni: perché il potere è la droga peg- 10. Fascino inglese zio più totale. Una bella stanza grande e giore! Poi arriva la morte! Anche noi mo- 10 11. L’Unione Europea luminosa li accolse, con poltrone e tavoli riremo, più tardi di voi, perché il vivere 12. Si conservano nella pisside 14. Un po’ nostro eleganti sparsi qua e là; la luce proveniva come noi viviamo allunga la vita; però vo- 11 12 13 dalle pareti su cui molti oblò si aprivano, gliamo essere in quel momento capaci di 15. Rate senza la seconda 16. Ci razzolano i polli sotto delle sedie erano state messe a dispo- dirci di aver avuto la possibilità di vivere 14 15 sizione di chi avesse voluto guardar fuori. veramente e di averlo fatto; moriremmo 18. S’impara per dopo 20. Associazione di donatori Non c’era nessuno, solo i minatori fermi al altrimenti in preda alla disperazione o 16 17 18 19 centro della sala che si domandavano dove all’angoscia…come voi fate! Allora, ri- 22. Guida un’azienda 23. Per Eduardo non finiscono mai diavolo fossero finite le loro guide e, so- spondetemi come vi pulite?” gli fu rispo- 20 21 22 prattutto, dove diavolo fossero capitati. sto. “Se ho ben capito voi vivete per nien- 24. Sta sul trono “Paolino e Guido accomodatevi!” pronun- te! E il lavoro, i soldi per la macchina, per 23 24 ciò una voce dal nulla, “Prima però toglie- il riscaldamento o per curarsi? I figli devo- DEFINIZIONI VERTICALI tevi il soprabito, la sciarpa, e il cappello. no studiare, mangiare! Dico io, che bestia- 1. In provincia c’è quella di Orbetello Potete metterli su quei due attaccapanni lità! Non pensare al futuro! Come se non 2. Città della Sardegna 3. Centro del Cuneese alle vostre spalle.” continuò gentile. L’idea esistesse! Inoltre ci sono gli altri che non Soluzione numero precedente degli attaccapanni li fece sentire un po’ a sono come me, che sono o più stupidi o più 4. Mariano, politico della D.C. 1 2 3 4 5 6 7 5. Blocca la fuoriuscita di sangue casa e, insieme a tutta quella luce, a quelle furbi e con cui devo bene o male scendere S P O E R R I parole senza venature minacciose, e a un a compromessi. Mi sembra che abbiate un 6. Agenzia di stampa inglese tepore gradevole accompagnato per giunta ridicolo modo di ragionare! Il mondo non 8 9 7. Ricorda Fra’ Diavolo T ERR I ERO da una musichetta armoniosa e soave, riu- è come voi pensate!” replicò Guido, allibi- 8. Aosta scì a tranquillizzarli ma non a fargli toglie- to dall’assurdità di quanto sentito. “Ho 10 13. Un vivo successo R OTAT I VA re quanto ordinato. Non è che non volesse- detto di rispondere e non di fare considera- 17. Antenata ro farlo, era proprio che non ci riuscivano, zioni, signore. Sia serio!” “Ci puliamo 11 12 19. Discute ricorsi anzi a un certo punto cominciarono a guar- come tutti i maschi, di lato!” rispose stufo A CIDO I S 21. Impressione iniziale darsi intorno supplichevoli, alla ricerca di di quella situazione Paolino. “Te, rispondi 13 14 qualcuno che li aiutasse in quella sempli- per te! – ribatté l’altro – Io non ho nessuna B ICI U NI cissima ma, per loro, impossibile opera- intenzione di dirglielo. Ma guarda un po’ 15 16 Proverbio zione. “Va bene, basta così: interrompete se si deve essere sequestrati prima di anda- I O C A G il flusso d’energia. Lasciamoli muovere.” re a lavoro, in una mattina da cani, per su- 17 18 19 20 del mese si sentì ancora dire. “Signori noi siamo qui bire un interrogatorio su questioni grotte- C E LARE L per giocare, veniamo da molto lontano, e sche e stupide come questa! La volete 21

Quando il carattere di un ngolo della lettura smettere e lasciarci liberi?!”. “Uh, si è ar- A DIRARSI pensiamo che potreste insegnarci qualche uomo ti sembra indecifrabile, nuovo passatempo. Abbiamo scelto voi rabbiato il piccolo uomo. Non devi farlo, A guarda i suoi amici. 16

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