COPIA OMAGGIO NOVEMBRE 2006 Anno IV n° 2 PPIANETIANETAAZZURRZZURR Mensile di approfondimento sportivo regionale www.pianetazzurro.it il sito costantemente aggiornato sullo sport partenopeo L’opinione C’è maggiore ottimismo dopo i recenti buoni risultati di Peppe Iannicelli Segnali di ripresa

La taglia il traguardo del primo quarto di stagione all’in- segna di un equilibrio sovrano. La cadetteria non ha ancora elet- to, la Juve fa storia a parte, un dominatore ed all’orizzonte non F. De Martino sembra di poter scorgere qual- che formazione in grado d’im- porsi per qualità di gioco e risul- tati. Brescia, Bologna, Lecce, Genoa, Napoli abitano le zone nobili della graduatoria, ma nes- suna formazione ha finora dimo- strato la propria supremazia. Ho l’impressione che il torneo di serie B sia stato pesantemente condizionato da “”. Il timore di dover convivere con qualche squadrone retrocesso (Juventus, Lazio, Fiorentina) ha, per molti aspetti, rallentato gli investimenti ed i tentativi d’in- novazione. Sullo sfondo il problema più generale d’identità del campio- nato di seconda serie nel conte- sto dell’offerta calcistica nazio- nale. Dopo un periodo piuttosto deludente sul piano del gioco, il Napoli coglie un buon punto contro la CONTINUA A PAGINA 8 Juventus e un lusinghiero successo al San Nicola che autorizzano a un cauto ottimismo i tifosi. Protagonista assoluto della squadra di Reja, Emanuele Calaiò. Servizi alle pagine 2, 3, 4, 8

PALLANUOTO PALLACANESTRO CALCIOMERCATO Moretti: “Il Napoli? sfsafewfwe Un sogno” Atlantis Posillipo, a pagina 9 crescita costante dgegergererger L’ESCLUSIVA A pagina 14 Bagni, nuovo dirigente del PALLAVOLO club azzurro? a pagina 5

sfsafewfwe SPORT VARI sfsafewfwe Phard, avvio Original Marines, Alti e bassi della Eldo. I nuovi entusiasmante Palazzini: stupiremo americani continuano a deludere per le vomeresi A pagina 13 A pagina 12 a pagina 15 Novembre 2006 22 OObbiieettttiivvoo NNaappoollii PIANETIANETAZZURRZZURR Tanti i moduli proposti da Reja, unico segnale confortante la prova di Bari Ancora alla ricerca di un’identità Direttore editoriale discorso sul solo Bucchi, che effettiva- VINCENZO LETIZIA Eduardo Letizia mente sta rendendo nemmeno il 50% di quello che ci si aspettava, riteniamo che le Con la vittoria esterna a Bari si chiude cause delle difficoltà offensive azzurre Direttore responsabile bene un mese tutt’altro che felice per la vadano ricercate soprattutto nel comples- LUIGI PETAGNA squadra azzurra. E’ stato ancora un perio- sivo meccanismo di gioco (mancanza di do di sperimentazione, in cui si è cercato cross, palle gettate in avanti senza proget- Vicedirettore di ovviare al gioco carente della squadra to, scarsa efficacia degli inserimenti dei con una rivoluzione nel modulo, passando centrocampisti) che non consentono ad un MICHELE CAIAFA dal 4-3-1-2 , ad una sorta di 3-5-2. Le giocatore come Bucchi, già di per sé non incompatibilità tattiche di alcuni calciato- in forma, ripetiamo, di sfruttare al massi-

Caporedattrice ri con il modulo ed il periodo di scarsa Rosa Ciancio mo le proprie caratteristiche di rapace d’a- ROSA CIANCIO forma di alcuni elementi, non hanno però rea di rigore. Dopo la sconfitta a Bergamo consentito quel salto di qualità che si spe- contro l’Albinoleffe, in occasione della rava di attuare in virtù del cambiamento. sfida contro la Juve si è ancora cercato di Caposervizi Fin dalla prima gara con il nuovo schiera- sperimentare qualcosa di nuovo, ma nuo- VINCENZO CIMMINO mento, vinta dagli azzurri per 1-0 contro il Cristian Bucchi, 29 anni vamente Reja ed i suoi azzurri non sono Crotone, si sono evidenziate parecchie riusciti a convincere. Il pareggio che per lacune nel gioco azzurro. In particolare le problematiche. Si è a lungo cercato di tante squadre di B avrebbe potuto rappre- Editorialista col 3-4-1-2 veniva evidenziata l’assenza porre riparo all’assenza di un regista di sentare un grande traguardo, non può PEPPE IANNICELLI di un giocatore che potesse ricoprire effi- ruolo in mezzo al campo. Reja, con alter- significare un successo per il Napoli. I cientemente la fascia sinistra napoletana, ni risultati, ha impiegato in quel ruolo i bianconeri, stra-rimaneggiati, hanno infat- Redattori dove, in quella e in successive gare, era vari Dalla Bona, Amodio, Bogliacino e ti potuto giovare di un atteggiamento a stato spostato Grava. Il terzino, però, pur Gatti, non riuscendo però mai ha trovare lungo rinunciatario di Reja ed il finale di ALESSANDRO CARADOLFO non privando mai dell’impegno la causa un vero uomo in grado di dare il via alla gara, quando il mister azzurro aveva abiu- RENATA SCIELZO azzurra, non riusciva a rendersi più di manovra azzurra, tanto che spesso si è rato le sue scelte iniziali (inserendo De EDUARDO LETIZIA tanto pericoloso su quella corsia in quanto notato che le azioni del Napoli dovevano Zerbi e spostando Trotta nel suo ruolo FRANCESCO PUGLIESE destro naturale ed in difficoltà al momen- partire dai piedi di un difensore, Domizzi, naturale di esterno destro) ed il Napoli era to di mettere in mezzo palloni di sinistro. che nel 90% dei casi non trovava soluzio- riuscito a pareggiare e a mettere in crisi la MAURIZIO LONGHI Inoltre traslocando il fluidificante caserta- ne migliore che lanciare la palla in avanti, vecchia signora, lascia pensare che da ARTURO MINERVINI no sulla sinistra si privava la fascia destra per attaccanti non sempre adatti ad effet- quella gara si poteva, e forse si doveva, RAFFAELE RUSSO del suo titolare e, rivelandosi di volta in tuare sponde aeree. Ed è stato proprio l’at- uscire con i tre punti in tasca. Ora biso- LUCIANO FASANO volta i sostituti non sempre all’altezza, si tacco un altro punto debole dei partenopei. gnerà verificare se la vittoria di Bari rap- creavano in tal modo problemi su entram- Escluso il sempre generoso Calaiò, gli presenterà il preludio alla ripresa del bi i lati. Anche in altre zone del campo attaccanti azzurri non sono stati sempre Napoli, o resterà un singolo lampo nel- Grafico non facevano sentire la propria mancanza letali, anzi. Evitando di incentrare il l’uggioso cammino azzurro. GIUSEPPE BIZZARRO

Fotografie FELICE DE MARTINO Il pagellone del mese: Calaiò sempre trascinatore

Vignettista Le pagelle si riferiscono alla media da schermo. Dovrebbe però un GIANFRANCO CARUSO voti assegnata dalla redazione del po’velocizzarsi in fase di imposta- sito www.PianetAzzurro.it ai cal- zione. ciatori azzurri negli incontri dispu- GRAVA 5,8: E’ stato spesso schie- Stampa tati dal Napoli contro Crotone, rato in un ruolo non suo, sull’out Tipografia ERGIS Albinoleffe, Juventus e Bari. sinistro del centrocampo, dove ha Via A. Vivaldi IEZZO 6,2: Non è spesso chiama- cercato di ovviare ai disagi tattici Casalnuovo (NA) to in causa, ma quando bussano con tanto impegno e volontà. alla sua porta è sempre pronto a TROTTA 6: Sempre prezioso Redazione rispondere a dovere. quando viene schierato in campo. GIUBILATO 7: Disputa una sola Finalmente sembra che sia riuscito Via C. A. Dalla Chiesa n. 38, ottima gara contro la Juventus con- a ritagliarsi un ruolo più delineato Calvizzano 80012 (NA) tro la quale ha il merito di annulla- all’interno della squadra. [email protected] re Zalayeta. DE ZERBI 6,1: Alterna prestazio- CANNAVARO 6,1: E’ sempre tra i ni in cui è l’unica luce che accende Registrazione Trib. Napoli più positivi della retroguardia il gioco del Napoli, ad altre in cui azzurra, anche se ha un po’, ini- non riesce ad esprimersi al meglio. n. 47 del 07/05/2003 zialmente, sofferto il nuovo ruolo foto di F. De Martino La sua qualità tecnica resta comun- P. iva: 04655591214 di centrale di destra della difesa a que indiscutibile. tre. Emanuele Calaiò, 24 anni BUCCHI 4,2: Oltre alla crisi di Pubblicità: MALDONADO 6,4: Rispolverato gol in campionato, si denota anche Per acquistare spazi pubblicitari su da Reja, dopo che era stato tenuto L’uruguayano ha alternato buone uno scarso impatto sulle partite. questo mensile contattare il nume- un po’ in disparte ad inizio torneo, prove, in cui ha preso per mano il Non riesce a prendere palle di ha sempre risposto positivamente centrocampo azzurro, a prestazioni testa, a creare spazi, a fare sponde ro di cellulare 3332840455 o scri- ogni qual volta è stato schierato, anonime, in cui, vittima di un erra- e neanche il cambio di modulo vere un’email a: salvo poi trovarsi in difficoltà al to posizionamento in campo, non è sembra avergli giovato. [email protected] cospetto di Alex Del Piero, contro riuscito ad esplicare tutto il poten- Aspettiamo tutti i suoi gol. la Juventus. ziale tecnico che ha a disposizione. PIA’ 6,2: Quando entra a partita in DOMIZZI 5,8: Il suo rendimento MONTERVINO 5: Non è buon corso mette sempre in difficoltà le Questo giornale è è un po’ calato rispetto ad inizio momento per il capitano azzurro. difese avversarie. Ha un po’ deluso andato in stampa campionato. Spesso dai suoi piedi Speriamo che possa uscire al più quando è stato schierato dall’inizio ha il via l’azione azzurra e non presto da questo periodo opaco. contro il Bari. il 14/11/2006. sempre in ciò risulta preciso. DALLA BONA 5: Ultimamente è CALAIÒ 6,6: E’ lui l’anima del Arrivederci al 16/12/2006 GARICS 5: Il giovane austriaco è stato messo un po’ da parte da Napoli. Corre, segna, inventa gio- parso ancora un po’ acerbo per Reja, così non ha potuto riscattare cate, si danna per la sua squadra. per il prossimo numero guadagnare un ruolo di primo qualche prestazione non eccelsa. Al momento sicuramente il miglio- di PianetAzzurro piano in questa squadra. AMODIO 6,5: Molto utile davanti re degli azzurri. BOGLIACINO 5,8: alla difesa dove è bravissimo a fare EL Novembre 2006 PIANETIANETAZZURRZZURR LL’’iinntteerrvviissttaa 33 De Laurentiis spegne le illusioni dei tifosi: “Cassano e Lippi non ci interessano. Punteremo sui giovani” “Per il bene del Napoli bastiamo io e Marino” Mondiali Francia-Italia, a Berlino ho Vincenzo Letizia visto inscenare una brutta copia di I maccheroni sopra quello che ho ammirato una trentina di Aurelio De Laurentiis, presidente del volte nel nostro stadio. Ho sentito gli ed il formaggio sotto… Napoli, recentemente ha fatto un po’ di stessi cori, ma al San Paolo ci sono chiarezza su quelli che sono i pro- solo i napoletani con la loro grande Su queste pagine abbiamo sempre grammi futuri della società azzurra. generosità. Non ci sono rivali per i tessuto poderose lodi a colui che ha Non mancano spunti interessanti per napoletani: i napoletani sono un popo- permesso che il calcio a Napoli non comprendere meglio strategie, ambi- lo fortunato ad essere napoletani, ma sparisse. Ci stiamo riferendo al pre- zioni e speranze del produttore cine- sfortunati per tutta una serie di altri sidente azzurro Aurelio De matografico. La sua visione sul piane- motivi… Allora, ci può anche stare che Laurentiis, che però nelle recenti ta calcio a molti appare all’avanguar- la squadra cittadina sia caduta in serie dichiarazioni ha perso un’occasione dia, ad altri un po’ confusa. Per il pre- C”. per acquisire ulteriori crediti di sim- Allora, bisogna regalare grandi soddi- patia agli occhi dell'opinione pub- sidente, ad esempio, i riflessi di “cal- blica e dei tifosi. Sulla generosità e ciopoli” potranno avere solo conse- sfazioni a questi tifosi e costruire una la passione di De Laurentiis nessu- guenze positive per il mondo del pal- grande squadra, magari partendo da no può dubitare, ma il presidente lone nostrano: “Questo lo considererei due personaggi come l’allenatore appare ultimamente teso e deluso un anno 0. Ovvero, tutte le disgrazie Campione del Mondo, Marcello dalle prestazioni del Napoli e sta che abbiamo vissuto dobbiamo consi- Lippi, ed il fuoriclasse del Real esprimendo questa sua amarezza in derarle una panacea che ci costringe- Aurelio De Laurentiis, 57 anni Madrid, ex Roma, Antonio Cassano. maniera singolare. Si era fidato e si ranno a ricominciare daccapo. Certo, Ma il presidente non la pensa esatta- fida del suo diggì Marino, ma ora ci sono dei ritardi, perché avevamo avuto problemi a centrocampo per mente così: “Non mi è mai passato per tante sue certezze sembrano vacilla- avuto un’occasione straordinaria per vari incidenti ed infortuni.Il modulo la testa di prendere Lippi che reputo re e avendo smesso di prendersela azzerare tutto subito, ci siamo preoc- serve ai giornalisti per fare articoli”. un grande professionista. E’ stata una con l'allenatore, ha evidentemente cupati di penalizzare invece di interro- Dunque, i problemi di gioco dell’im- voce destabilizzante diffusa ad arte trovato altri colpevoli alla crisi di gioco del Napoli. Innanzitutto, è garci su quello che era avvenuto negli pianto di Reja, secondo il presidente per chissà quale motivo e che ci è INACCETTABILE il comporta- ultimi anni. Non dimentico che già in partenopeo, sarebbero ascrivibili ai costata caro alla vigilia della gara mento che sta avendo con molti tempi non sospetti dissi a Carraro che pronostici errati di alcuni giornalisti e contro l’Albinoleffe. E’stata una gran- giornalisti, molti dei quali rei solo di non si può più amministrare il calcio alle pressioni della piazza. Invece, l’al- de bugia atta ad indebolire la posizio- fare domande intelligenti all'interlo- come se stessimo a scuola, dove ci lenatore ed il direttore generale ne del nostro allenatore e fargli passa- cutore in difficoltà. Recentemente sono i buoni ed i cattivi con la Marino non sono responsabili di re la voglia di allenare. E non mi sono ha offeso pesantemente una collega Federcalcio che domina tutto e tutti. alcunché. “Ho messo le persone giuste mai incontrato con lui. E quando un definendola “stolta”, non contento Ma stimo scherzando? La lungimiran- al posto giusto. Ho grande stima del- giorno dovessimo sostituire Reja, una ha accusato i mezzi di informazione za di Veltroni nel 1996 produsse un l’allenatore e di Marino. Abbiamo volta raggiunta la , non sarà di fare del “terrorismo” solo perché decreto legge per cui i club calcistici allestito una squadra competitiva, del mai Lippi che pur essendo un grandis- questi ultimi continuano a rilevare diventavano società per azione con resto, ripeto, mai pensato di poter simo allenatore non rientra nei pro- le evidenti carenze di gioco e di finalità di lucro. E allora cosa centra arrivare al primo anno in A, tanto più grammi che abbiamo per il Napoli. organico di una squadra incomple- ta. Dunque, il club azzurro ormai ha la Federcalcio discriminante negativa ora che è arrivato un terzo incomodo Marino ed io coltiviamo altri progetti individuato i suoi problemi nei che ha condizionato lo sviluppo di tutti come la Juventus. C’è da crescere e per la città di Napoli. Per il bene del riflessi nocivi che il diritto di crona- i club? Dovevamo imitare il modello dobbiamo prima rafforzarci poi dare- club bastiamo io e Marino, che ha ca esercitato dalla stampa produr- inglese che funziona, invece di limita- mo soddisfazioni a questa piazza che è poteri totali”. rebbe sulla squadra e cerca di impe- re lo sviluppo del calcio. Bisogna com- straordinaria. Non si possono cambia- Anche riguardo al talento di Bari dirlo in ogni maniera. Permane il petere ad armi pari e non fare che si re gli allenatori assecondando i voleri Vecchia, De Laurentiis appare irremo- silenzio stampa, a molte testate creino vincitori e vinti, potenti e meno della piazza o perchè la squadra non vibile: “Cassano è un grande calciato- giornalistiche non è stato concesso potenti e si producano tutta una serie va bene in quel momento. Ci vuole re, ma noi cerchiamo gente giovane ed l’accredito e gravi offese sono state di conseguenze negative”. tempo. Ci sono ventidue personalità in crescita. Non abbiamo mai pensato mosse ad alcuni colleghi. De Laurentiis crede che fra non molto da fondere e non è facile. Si può anche a lui. E non rientra nella tipologia A molti tifosi non piace neanche la ci sarà una rivoluzione anche relativa sbagliare. Sarebbe disumano avere un delle personalità che vogliamo inseri- programmazione che ha in mente il re nella nostra squadra. Ognuno fa il produttore cinematografico. ai diritti TV nel calcio: “Fra tre anni ci allenatore che non sbaglia nulla o gio- Innanzitutto, ha parlato di un sarà la convergenza tra la telefonia catori che sono perfetti. Io ho prodotto passo secondo la propria gamba, io Napoli che in futuro dovrà essere mobile e la banda larga e finalmente ottanta film ma quattro-cinque volte credo al gruppo e non ad un solo gio- composto da giovani calciatori e ha così come io ho un contratto con i miei mi sono sbagliato anche io. Quindi catore”. sbattuto le porte in faccia a due per- spettatori al cinema e non vendo a andremo avanti con il signor Reja: Già programmate due tournée negli sonaggi che invece avrebbero potu- prezzo fisso a nessuno, potremo licen- nutriamo massima fiducia nell’organi- Stati Uniti e anche in Cina. to portare una ventata di spettacolo ziare il calcio direttamente ai nostri co e nel tecnico”. L’internazionalizzazione del Napoli, è ed entusiasmo al popolo azzurro, tifosi. I fatturati si dilateranno e sarà De Laurentiis ci tiene a chiarire un uno dei grandi obiettivi fissati dal pre- stiamo parlando di Cassano e di pure più giustificato pagare tanto certi aspetto su cui molti critici avevano sidente Aurelio De Laurentiis nel suo mister . Che dire, giocatori che oggi è folle pensare di sollevato qualche perplessità: “Con programma. Il progetto è partito in caro presidente. Vorremmo obietta- acquistare”. noi, l’allenatore ha sempre l’ultima estate con l’organizzazione di una re soprattutto su una cosa: non si Intanto, sul terreno verde le cose parola. Nè io, nè Marino siamo anda- serie di amichevoli disputate contro può pensare di configurare il formazioni di calibro europeo. Gli “modello Napoli” come quello vanno così e così per la squadra, ma ti da lui a chiedere qualcosa della dell’Udinese, non ci siamo proprio. De Laurentiis ci tiene a ribadire una squadra. L’errore peggiore per un pro- azzurri hanno sfidato società come Napoli ed il suo pubblico meritano cosa e sembra aver individuato le duttore è scegliere un regista e poi l’Aek Atene e l’Hannover. Nell’estate di avere una grande squadra come cause dei problemi di gioco della sua mettersi dietro alla macchina da prossima il Napoli prenderà parte ad la Roma, l’Inter e il . Sono squadra: “Il nostro programma per presa. Se uno gli pone quesiti in corso una lunga tournée negli Stati Uniti ed queste le realtà a cui Lei dovrebbe salire in serie A è biennale. La piazza d’opera genera solo confusione ed un anche in Cina: “Vorrei un campionato puntare. Per concludere un suggeri- di Napoli qualche volta aiuta, altre mare d’insicurezza. Invece l’allenato- internazionale perché i miliardi di mento. Se il Napoli gioca in manie- non aiuta. Hanno sbagliato i giornali- re deve essere cosciente che è lui l’u- telespettatori virtuali creano ingente ra pietosa, non se la prenda con chi sti perché sembrava in estate che il nico artefice delle scelte giuste e sba- fatturato e più spazio per i grandi rileva solo un dato oggettivo e lo Napoli fosse la strafavorita, invece il gliate”. campioni come Cassano. E, poi, vorrei scrive. Si alteri con chi ha costruito campionato di B è un torneo molto De Laurentiis non smette mai di elo- vedere giocare il Napoli contro squa- questa squadra e la sistema male in complesso, molto lungo, in cui si giare i tifosi e di spendere parole di dre come il Manchester, il Paris Saint campo, altrimenti qui come si dice a Napoli, stiamo facendo e “maccaru- riusciranno a vedere i protagonisti ammirazione per una città che sente Germain”. Allora, presidente affinché ne’ a coppe e ò furmag a sott”… alla fine di febbraio, adesso gli eventi sempre più appartenergli: “Quando il suo desiderio si realizzi, porti il VL sono solo in fieri e marginali. Abbiamo sono andato ad assistere alla finale dei Napoli in Champion’s League. Novembre 2006 LL’’iinntteerrvviissttaa 44 PIANETIANETAZZURRZZURR Il diggì Marino ribadisce che il presidente De Laurentiis vuole creare un club di caratura internazionale “Siamo pronti ad investire sul mercato” riamo che basti. Penso che certi atteggiamenti, defi- Michele Caiafa niamoli esplosivi, rappresentino un modo sbagliato per dimostrare il proprio amore verso il Napoli. “Il Napoli è stato costruito per andare in serie A in Comunque, a rendersi protagonisti di tali episodi è due anni, seguendo con scrupolo la nostra pro- solo lo 0,01% di chi viene allo stadio”. grammazione, fatta dal presidente Aurelio De della serie B lo scorso anno con Laurentiis, che mira alla crescita continua e costan- 30 reti, Christian Bucchi, fiore all’occhiello del- te del club partenopeo e che si pone come obiettivo l’ultima campagna acquisti partenopea, pare finale quello di avere un Napoli di grande caratura proprio che stia attraversando un periodo poco internazionale”. Questi i programmi e le mire futu- positivo. Sarà in grado di venirne fuori? re e futuribili della Società Sportiva Calcio Napoli “Bucchi ne verrà fuori tranquillamente, abbiamo rivelateci dal suo direttore generale Pierpaolo tutti fiducia in lui. Adesso sta solo attraversando un Marino. momento particolare, ma questo per me non è una Ma, caro direttore, si parla e si pensa forse un po’ novità. Ricordate che anche Calaiò, al suo arrivo, troppo al futuro, senza badare più di tanto al non faceva bene. Poi però, sappiamo tutti come sta presente, che, a dirla tutta, non è che stia dando andando il bomber palermitano. Per non parlare tantissime soddisfazioni ai tifosi azzurri… dei vari Voeller, Iaquinta, Rizzitelli. Quando li presi, “Non credo proprio che la squadra sia in crisi. Vedo subii delle critiche perché ci misero tempo per car- una compagine che gioca ancora con il freno a burare ed integrarsi, ma in seguito tutti diedero mano tirato, ma so bene che possiamo migliorare Pierpaolo Marino, 51 anni delle grandi soddisfazioni. Per questo sono convin- ancora tantissimo. Intanto però la classifica è cor- to che Bucchi presto si sbloccherà. Per noi è come tissima e siamo in piena zona play-off. Inoltre insie- Quando leggo i giornali di tre mesi fa e vedo la loro un conto in banca, andremo a riscuoterlo al me al Rimini, siamo gli unici ad aver pareggiato opinione completamente diversa da quella di ades- momento giusto”. contro la Juventus, una partita che avremmo anche so, mi chiedo come sia possibile essere così balleri- Anche se il calciomercato aprirà ufficialmente i potuto vincere. Ecco perché certe critiche, ma non ni, sorrido e mi metto a ballare anch’ io”. propri battenti solo a gennaio, è in questo perio- mi riferisco ai nostri tifosi, non le condivido e non le Una cosa di difficilissima comprensione e certa- do dell’anno che si intavolano le vere trattative capisco proprio”. mente di assoluta non condivisione, è la violenza ed alcune si concludono pure. La domanda è Si riferisce agli addetti ai lavori di questo sport? di certe piccolissime fazioni di tifo azzurro, che diretta: lei si sta già muovendo in ottica mercato? “A Napoli ci sono alcuni giornalisti ballerini che costano davvero tanto alle casse della S.S.C. “Ribadendo che il nostro programma prevede que- scrivono per note testate e dei tecnici che nella loro Napoli… st’anno l’approdo ai play-off, a questa domanda, al carriera hanno fallito completamente. Non ho mai “Paghiamo ormai multe salate da quasi tre anni, ne momento, posso rispondere solo in questo modo: il avuto stima di questi personaggi, che vanno in tele- abbiamo sommate più di qualunque altra società in patron De Laurentiis si è detto pronto ad investire visione con la presunzione di insegnare calcio e che tutta Italia. Adesso, purtroppo, dobbiamo fare i sul mercato per puntellare al meglio la rosa azzur- si portano dietro le loro spalle, la bisaccia con i pro- conti anche con la diffida del San Paolo. Che dire di ra. Per gennaio avremo già le idee chiare a tal pro- pri peccati e guardano avanti a quelli degli altri. più, rinnoviamo l’appello ad evitare certe cose, spe- posito…”.

Via Stadera n° 142 Casoria (NA) tel.tel. 081081 58437475844470 UNICA SEDE LL’’eesscclluussiivvaa Novembre 2006 PIANETIANETAZZURRZZURR 55 L’ex guerriero del centrocampo azzurro pronto ad assumere il compito di direttore sportivo del club partenopeo Bagni: “Io al Napoli? Se Marino mi ritelefona...” possa parlare crisi. Il Napoli ha un’ ottima Francesco Pugliese classifica. E’ in piena zona play off. Per il momento gli obiettivi della dirigenza sono Ancora grandi firme per PianetAzzurro. E’ la rispettati in toto. Capisco che Napoli e i napo- volta di Salvatore Bagni. Il guerriero del cen- letani sentano l’esigenza di lidi più felici ma trocampo azzurro degli anni d’oro è stato ben bisogna dare tempo al tempo. Il campionato di lieto di concederci un’esauriente intervista. B è lungo e mai come quest’anno presenta Abbiamo cercato di rivivere le emozioni del grosse insidie. Di Reja ho fiducia. E’ un tecni- primo tricolore, di capire cosa successe nell’e- co esperto che ha vinto ben tre volte il campio- state del ‘88, anno in cui lasciò Napoli, e se è nato cadetto, non è cosa da tutti. Sul gioco, bè, plausibile pensare ad un suo possibile ritorno manca qualcosa a centrocampo ma a gennaio come dirigente. Marino saprà trovare rimedio”. Salvatore Bagni è stato uno dei giocatori più Lei segue con grande attenzione i campiona- importanti e amati della S. S. C. Napoli. ti esteri. L’ultimo acquisto in casa Napoli è Quale è stato per lei il momento di maggior stato Gyorgy Garics prelevato in chiusura rilievo e cosa si porta dentro di quella magi- di mercato dal Rapid Vienna. Finora il late- ca esperienza? rale destro non ha convinto. Cosa pensa del “A Napoli ho certamente vissuto il momento giovane austriaco? Crede che la società più esaltante della mia carriera. Essere uno possa puntare su questo giocatore? degli uomini del primo , dopo sessanta “Seguo tutto il calcio internazionale e Garics anni di storia, è motivo di grande orgoglio. Ma lo conosco bene. Marino, infatti, prima di chiu- Napoli è tanto altro. La gente, il tifo, quell’a- dere la trattativa mi chiamò per chiedermi cosa ria particolare. Mai dimenticherò i festeggia- ne pensassi. E’ un giocatore con grandi mezzi, menti dello scudetto. Vincere è sempre bello, ma bisogna dargli tempo. E’ molto giovane e ma vincere a Napoli non ha eguali”. non è facile misurarsi in un campionato diffici- Vincere a Napoli e vincere con Maradona. foto di Felice De Martino le come quello italiano. Sono convinto comun- Come era e com’è il rapporto con il Pibe? Salvatore Bagni, 50 anni que che sia preferibile un suo impiego come “Diego è una delle persone più belle che ho esterno di difesa, non ha i ritmi del centrocam- avuto la fortuna di conoscere. Sempre pronto a “Ferlaino mi chiamò. Io non potevo dire no al pista. Se Marino crede in lui c’è solo da fidar- darti una mano, in campo e fuori. Siamo rima- Napoli, chi lo farebbe? Poi proposi al presi- si”. sti grandi amici. Ci sentiamo spesso. E’ uno di dente di prendere Viduka che all’epoca costava Dalle sue parole emerge un grandissima con- famiglia. Pensi che a casa, a Cesenatico, ho un miliardo di lire. Corrado gli preferì Stojak. siderazione del signor Pierpaolo Marino. Le una camera tutta per lui”. Ad oggi di quest’ultimo non ci sono più tracce ultime polemiche non hanno risparmiato le Quello fra Bagni e Napoli fu un vero e pro- mentre l’attaccante australiano salì ad una sue scelte di mercato. Crede sia veramente l’ prio idillio umano e calcistico ma, come in quotazione di quaranta miliardi, fate un po voi. uomo giusto per Napoli? ogni storia d’amore che si rispetti, la sua Non avendo potere decisionale non c’erano “Con Pierpaolo siamo grandi amici. Un lega- partenza non lasciò poche polemiche. Ci motivi per rimanere. Sinceramente fare da me nato negli anni in cui giocavo a Napoli e furono molte versioni sul perché di quel parafulmine alle polemiche non mi andava e consolidatosi con il tempo. Ci sentiamo spesso addio, ma cosa successe veramente? quindi posi fine al rapporto lavorativo”. e c’è grande stima reciproca. Credo che nel “Si, è vero, se ne sono sentite tante. Alcuni Fortunatamente i tempi bui sembrano finiti. suo lavoro sia uno dei più bravi se non il giornali parlarono di fazioni nello spogliatoio, Cosa pensa del nuovo Napoli e del patron migliore. E’ riuscito a portare a Napoli gente altri di dissapori con il tecnico Bianchi, altri azzurro Aurelio De Laurentiis? come Dalla Bona e Bucchi, giocatori appetiti ancora addirittura di accordi sottobanco per “Il Napoli, con l’ Inter, è la società del futuro. da squadre che quest’anno fanno la favorire gli avversari. Quest’ultima cosa non De Laurentiis ha dimostrato di essere una per- Champions. Presto il tempo gli darà ragione”. merita neanche una parola. Beh, c’era stato sona seria e di sicura affidabilità. Ha scelto il Negli ultimi giorni voci di corridoio davano qualche battibecco con il tecnico è inutile meglio per il Napoli. Uno su tutti è Marino, il per imminente un suo ritorno a Napoli come negarlo ma chi non li ha? Il vero motivo fu il migliore sulla piazza. Per gli azzurri prevedo direttore sportivo. Il suo ottimo rapporto mio ginocchio logoro. Fui visitato da speciali- un futuro roseo”. con Marino potrebbe essere un indizio. Cosa sti di mezza Europa, ma miracoli non se ne Le ultime prestazioni degli uomini di Reja può dirci sull’argomento? potevano fare. Dopo aver vinto tanto capì che non hanno soddisfatto i tifosi. Il gioco lascia “Diciamo che c’è stata una telefonata, ma al era giunto il momento di andar via. Chiesi di a desiderare e le polemiche piovono copiose momento nulla di serio. Di certo sarei felicissi- essere ceduto e nel ‘88 andai in B ad Avellino”. all’ indirizzo del tecnico goriziano. Cosa mo di tornare a Napoli e lavorare per il Napoli. Nella stagione 97/98 tornò a Napoli. Questa pensa di questa spinosa questione? Come ho detto, ho un ottimo rapporto con volta come direttore tecnico, ma la sua fu “Lo scorso anno dicevano le stesse cose poi il Marino. Condivido scelte e pensieri. In più la una vera e propria apparizione durata pochi Napoli vinse il campionato. Ho seguito quasi società mai come ora è sana e proiettata al mesi. Cosa non funzionò? tutte le partite degli azzurri e credo che non si futuro. Basta una telefonata...”.

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La compagine la velocità degli esterni Andrea Quanti credevano che la matricola carattere, doti tra- romagnola rap- Lazzari e N’Diaye Papa Waigo ciociara riuscisse ad avere la smesse fedelmente presenta una delle (nella foto) potrebbe mettere in dif- meglio su squadre di rango quali dal vulcanico tecni- più piacevoli real- ficoltà qualsiasi retroguardia, per Lecce e Bologna? Eppure l’undici co teramano. Nella tà della categoria. non parlare dell’ariete Graziano laziale si è reso protagonista di sor- passata stagione i Le partenze, Pellè, scuola Lecce e titolare inamo- prendenti exploit. Due colpi ester- frusinati hanno per dolorosissime, di vibile dell’Under 21 di Pierluigi ni, a Pescara e Vicenza, a segnare lungo tempo conte- calciatori impor- Casiraghi, abilissimo nel gioco un inizio di stagione straordinario. so al Napoli la lea- tanti come aereo e utilissimo nelle sponde a Il protagonista assoluto della dership del Girone Bernacci, beneficio dei rapidi compagni di cavalcata gialloblù ha il volto di B di C1, crollando Ferreira Pinto, reparto. In difesa le dolenti note. I Francesco Lodi, talentino scuola soltanto nel finale di Ciaramitaro, Rea e Morabito centrali Maurizio Lauro (ischitano sono state compensate dagli arrivi di di nascita) e Daniele Ficagna non Empoli, classe 1984, vera delizia stagione a causa di un organico Lazzari, Pellè, Sabato e Lauro. Lo hanno ancora raggiunto una suffi- dei sostenitori del Matusa. Il fanta- non troppo ricco. Da segnalare, tra scacchiere dello stimato tecnico ciente intesa, mentre gli esterni sista napoletano, impiegato a i reduci della storica , Castori sembrerebbe non averne Rocco Sabato e Roberto Biserni, destra per “ragion di stato” da Ivo il portiere brasiliano Massimo risentito più di tanto, e la squadra è bravi a spingere sull’out, manifesta- Iaconi (nella foto), ha trovato a Zappino, capace di alternare inter- pronta per un altro campionato di no non poche difficoltà in fase di Frosinone l’ambiente ideale per venti miracolosi e papere colossali, vertice. La mente dell’undici bian- contenimento: i troppi gol subiti esprimere le sue immense poten- il mediano tutto fosforo Giuseppe conero resta l’eterno Emiliano nelle ultime gare dimostrano la vul- zialità. Non solo Lodi, però. Il Anaclerio, il “factotum” Massimo Salvetti, un centrocampista coi nerabilità del pacchetto arretrato Frosinone dispone di elementi di Perra, il centrale di difesa Nicola piedi da rifinitore e i polmoni da bianconero. La squadra di Castori assoluta affidabilità per la catego- Pagani e l’ex azzurro Luca mediano. La manovra passa sempre va dunque affrontata con le dovute ria, come lo scafato bomber italo- Lacrimini. La compagine di e comunque dalle sue preziosissime cautele, disponendo di calciatori venezuelano Massimo Margiotta, Iaconi cercherà di agguantare la leve. Al suo fianco, agiscono il ruvi- rapidi e forti tecnicamente, cui la lo sgusciante Antonio Di Nardo, salvezza quanto prima, per poi ten- do Manolo Pestrin, metodista di retroguardia azzurra dovrà concede- il regista argentino Lucas tare il “gran coup” alla conquista sostanza col vizietto del gol, e l’in- re poco o nulla, se vuole uscire Rimoldi, l’esterno Fabio Di del sogno play-off. Le premesse ci terno Luigi Pagliuca, pericolosissi- indenne dalla trappola del Manuzzi. Venanzio ed il difensore Yuri sono tutte. mo sui calci piazzati. Il reparto che Cannarsa. Una squadra che alla più spaventa è però l’attacco, dove AC qualità tecnica abbina fisicità e AC Novembre 2006 PIANETIANETAZZURRZZURR IIll ppuunnttoo ssuullllaa BB 77 Maran, tecnico del Bari, pur battuto dagli azzurri, vede però maggiormente competitive Genoa e Piacenza “Il Napoli può lottare per salire in A” in grado di lottare per la promozione? Vincenzo Cimmino “Il Napoli così come è strutturato ad oggi può lotta- Tra le squadre che si sono contraddistinte in questa re per i primi posti anche se ha ancora qualche prima parte del campionato di serie B c’è sicuramen- carenza. Non dimentichiamo però che il club è nelle te il Bari di Rolando Maran: una compagine partita mani di un certo De Laurentiis e quindi è prevedibi- a fari spenti, ma che con il gioco e soprattutto con i le che a gennaio intervenga sul mercato per poten- risultati, sta convincendo anche i più scettici che non ziare ancor di più la rosa a disposizione di Reja, per si tratta solo di un fuoco fatuo, ma di una seria pre- valutare i partenopei mi riservo così di aspettare il tendente alla promozione. Questo mese mercato di riparazione”. PianetAzzurro ha intervistato proprio il tecnico dei Chi invece ha impressionato Maran ad oggi? galletti. “Non parlando della Juve, destinata a stravincere il Signor Maran, il Bari quest’anno sembra aver torneo, mi ha sorpreso la partenza del Genoa anche trovato la quadratura giusta dopo parecchi anni se sembra accusare un leggero calo nell’ultimo passati nell’anonimato del campionato cadetto. Il periodo. Mi è piaciuto anche il Piacenza che non merito è suo? avendo una rosa di primissimo livello è riuscito a “Il merito è di tutti quanti noi, non certamente solo plasmare un gruppo forte e coeso. Il Rimini invece mi mio. Siamo riusciti a costruire un buon gruppo che si aspettavo fosse dov’è adesso: chi ne capisce un mini- allena sempre con impegno e dedizione e questo tipo mo di calcio si è accorto che i romagnoli hanno una di mentalità alla fine paga: i risultati stanno arrivan- grande squadra”. do solo perché la squadra lavora con professionali- Torniamo a lei, quanto conta per la sua carriera tà”. questa esperienza barese? Intanto, pian piano, il pubblico del San Nicola “Sedere sulla panchina del Bari è sicuramente la sembra riavvicinarsi alla squadra dopo anni di scommessa più importante della mia storia di alle- guerra fredda. Rolando Maran, 43 anni natore: qui ho l’opportunità di lavorare con tran- “La gente si entusiasma solo se la propria squadra quillità e applicare le mie idee senza nessun proble- vince e perciò questo buon inizio di campionato ha gni per sviluppare interessanti manovre d’attacco. ma. Questa è una vetrina importante per me e se un fatto si che la gente tornasse allo stadio. Negli anni Inoltre riesce anche a segnare parecchi gol e quindi giorno dovessi arrivare in serie A con questa squa- scorsi ci fu qualche problema nel rapporto tifo-socie- non mi stupisco che una squadra come il Napoli dra, sarei l’uomo più felice del mondo. Devo tanto a tà ma mi auguro che la gente si dimentichi di questi possa averlo cercato ma per il momento è del Bari e Bari e di riflesso alla famiglia Matarrese”. screzi e venga allo stadio sempre più numerosa, ce lo teniamo stretto. Ma attenzione: il Bari non è C’è una sorta di parallelo tra il pubblico di Bari e abbiamo bisogno di loro”. solo Carrus, abbiamo qualità in tutti i reparti con di Napoli, reduci entrambi da anni di delusioni. Una delle stelle della sua squadra è sicuramente gente come Gillet, Bellavista e i tre attaccanti Ganci, Cosa vuole dire loro? Carrus, a lungo inseguito dal Napoli… Santoruvo e Vantaggiato. Insomma, sono soddisfatto “Dico di starci vicino sempre e comunque, i calcia- “Davide è un elemento molto importante del nostro del materiale umano a mia disposizione”. tori vivono del tifo della gente e si esaltano quando scacchiere, dalle sue parti passano un gran numero Parliamo un po’ di questa serie B, partendo vengono incitati, mi piacerebbe vedere uno stadio di palloni e lui sa sempre come servire i suoi compa- ovviamente dal Napoli. I partenopei davvero sono sempre pieno”. Nessun calciatore di Reja nei top 11 della cadetteria Benvenuti al secondo appuntamento ri è sicuramente l’ex cagliaritano che manovre d’attacco del Bari passano con la Top 11 del mese, ovvero all’e- sembra essere maturato al punto da dai suoi piedi e non disdegna fruttuo- lezione degli undici che a nostro diventare insostituibile per mister se incursioni in attacco. Andatevi a avviso si sono distinti per le presta- Castori. Ha cominciato pure a segna- rivedere il gol realizzato da Carrus zioni offerte nei loro club di apparte- re e questo è un punto in più a suo contro lo Spezia, delizioso. CAM- nenza e meritano quindi di essere favore. IN ASCESA. PIONE. schierati nella nostra fanta-formazio- NEDVED (Juventus) - Sembrava BELLAVISTA (Bari) - Maran si ne. aver perso lo smalto dei giorni fida ciecamente di lui, aiuta la difesa Il Napoli paga la piccola crisi che lo migliori, sembrava soffrisse la serie e si propone in attacco. Da anni a ha colpito nell’ultimo mese e quindi B, sembrava un ex calciatore. Bari, sembra finalmente aver trovato non presenta nessun giocatore nel Sembrava, appunto, perché il ceco la sua giusta dimensione, un’altra nostro immaginario 3-5-2, mentre , 28 anni ha ritrovato condizione e voglia e ha scommessa vinta da Maran. AFFI- c’è spazio per i ‘soliti’ juventini e per ripreso pure a segnare come solo lui DABILE. i sorprendenti galletti del Bari. sinistra, sulla linea di difesa e di cen- sa fare: palla al piede fino al limite BERNACCI (Mantova) - BUFFON (Juventus) - Qualcuno trocampo, riscuotendo da lui sempre dell’area, tiro e gol. Se la Juve prima Potenzialmente, valutando la sua diceva che il vero grande portiere è ottime prestazioni. Corre come se faceva paura figuriamoci adesso con stazza fisica e i suoi mezzi tecnici, colui che in una partita nella quale avesse 20 anni ma gioca con l’espe- un Nedved in più… RIGENERATO. potrebbe diventare il nuovo Vieri. non viene impegnato quasi mai, rienza di un ultratrentenne. MUL- LODI (Frosinone) - In molti aveva- Segna e gioca di sponda, fa reparto riesce a farsi trovare pronto nelle TIUSO. no scommesso sul giovane nel recen- da solo aiutando la sua squadra a poche occasioni in cui viene chiama- CASTELLINI (Bologna) - Siamo te passato, i colpi c’erano ed era solo salire proteggendo palla come pochi. to in causa. E’il caso di Gigi Buffon, alle solite: il suo compagno di repar- questione di tempo prima che esplo- ARIETE. candidato numero uno al prossimo to, Terzi, proprio non riesce ad ingra- desse. Ebbene, quel tempo è arrivato. ADAILTON (Genoa) - La sua squa- pallone d’oro, che ogni qualvolta nare e il povero Marcello è costretto Il buon Ciccio sta sfornando presta- dra sembra accusare un calo fisiolo- viene impegnato dagli avversari ogni volta a coprire sia la sua zona di zioni da incorniciare costruendo gico ma lui continua a segnare, su dimostra sempre il suo valore con competenza che rimediare agli errori gioco e siglando gol importanti. punizione, su rigore, su azione parate decisive. NUMBER ONE. del suo confuso collega. Ulivieri si Merito a Iaconi di aver dato fiducia manovrata, il brasiliano non vuole BACCIN (Rimini) - La sua squadra fida ciecamente di lui ma dovrebbe al trequartista. FANTASIA PURA. interrompere il suo magic moment. sembra accusare un piccolo calo capire che Castellini ha i suoi 33 anni CARRUS (Bari) - Che gran gioca- CONTINUO. nelle ultime settimane ma il terzino e non sempre potrà fare il lavoro di tore! Siamo pronti a scommettere: All. IACHINI (Piacenza) - Senza continua a dimostrare di essere uno due persone. GARANZIA. nel giro di due-tre anni questo ragaz- nomi di spicco gli emiliani sono lì a dei migliori nel suo ruolo in serie B. SABATO (Cesena) - I romagnoli zo diventerà un campione vero, pro- lottare per i primi posti, il merito è Colpisce per la sua duttilità: Acori lo vivono un bel periodo di forma e chi babilmente diventerà il prossimo soprattutto del tecnico emiliano. impiega indistintamente a destra e sta spiccando tra le fila dei biancone- regista della Nazionale. Tutte le VC Novembre 2006 LLee eesscclluussiivvee 88 PIANETIANETAZZURRZZURR Il rivoluzionario ex allenatore del Napoli suggerisce a Marino di acquistare un regista Luis Vinicio, l’occhio ‘do Lione Se la sente di segnalare il nome di un Alessandro Caradolfo allenatore interessante? Uno, per SEGUE DALLA PRIMA intenderci, che sulle sue orme, sia Nel calcio, quando si parla di innova- capace di proporre qualcosa di tori, si fanno spesso i soliti nomi di innovativo dal punto di vista tatti- La serie B è un ibrido mostruo- Sacchi e Zeman, dimenticando quan- co? so. E’ il campionato più affolla- to di nuovo è stato mostrato dal super- “In cadetteria non ne vedo. In massi- to e, proporzionalmente, con bo Napoli di Luis Vinicio, il vero pre- ma serie non posso nascondere di meno ricambio stagionale. La cursore della zona pura, colui che per ammirare la Roma di Spalletti. Vede, collocazione fissa al sabato primo ha importato in Italia il modello si pensa sempre che la pericolosità pomeriggio allontana ampie olandese del calcio totale. Passaporto offensiva di una squadra dipenda dal categorie di tifosi attuali e brasiliano e cuore partenopeo, numero di attaccanti impiegati. potenziali. I costi di gestione “O’Lione” ha così commentato l’at- Sbagliato. La Roma gioca senza punte sono elevati e le società non si tuale campionato cadetto: “La coraz- di ruolo, utilizzando tre, quattro cal- fidano a puntare su atleti pro- zata Juventus ha ormai preso il passo Luis Vinicio, 74 anni ciatori che svariano tantissimo, crea- mettenti ed allenatori dalle idee che tutti si aspettavano, e non avrà no spazi e s’inseriscono benissimo originali. alcuna difficoltà a vincere il campio- con un tasso tecnico più elevato senza palla, non regalando all’avver- Questo scenario determina nato. Piuttosto, sono rimasto colpito dovrebbero essere sempre impiegati.” sario alcun punto di riferimento. un’evaporazione della “mission dal gioco di alcune squadre, il Rimini Dunque, sta dicendo che non rinun- Come faceva il mio Napoli, che amavo storica” del campionato di serie su tutte, anche se ha immeritatamente cerebbe mai a uno come De Zerbi? schierare col solo “Gringo”Clerici in B come propedeutico al torneo perso alcune partite”. “Ovvio. E vi dirò di più, se fosse per avanti a fare movimento. Con me, poi, Sul Napoli? Crede che le prestazioni me un calciatore come Inacio Pià gio- segnavano tutti, tranne il portiere, di massima serie a tutto discapi- non esaltanti degli azzurri possano cherebbe sempre. E’ impensabile naturalmente.” to del sistema calcistico nazio- essere legate ad un fattore ambien- rinunciare a giocatori bravi nell’uno La solita schiettezza, il solito Vinicio. nale. tale? contro uno, capaci di saltare l’uomo “O’Lione”, che quando parla di E’ pertanto urgente una riforma “Le prestazioni non convincenti degli creando così la superiorità numeri- quel Napoli, edizione 1974/75, pensa complessiva dei campionati e azzurri non possono essere figlie delle ca.” ancora con rammarico a quello scu- del torneo di serie B in maniera presunti pressioni ambientali. Napoli è Emanuele Calaiò è sicuramente il detto perso per un nulla, soffiatogli particolare. Bisogna sfoltire il una piazza unica, che può solo cari- calciatore più incisivo tra gli azzur- dalla Juve di “core n’grato” numero di squadre, aumentare carti, è uno stimolo in più per chi scen- ri. Come giudica l’evoluzione tattica Altafini, la rivale di sempre. le promozioni e le retrocessioni, de in campo e non rappresenta assolu- e tecnica del ragazzo? “O’Lione” che con un filo di voce, studiare una collocazione oraria tamente un handicap, anzi.” “Su Emanuele non posso che spende- commenta così quel titolo soltanto più adeguata alle esigenze dei Quale, allora, la vera causa? re parole d’elogio. E’encomiabile per sfiorato: tifosi, sperimentare suddivisioni “Vedo dei limiti tecnici abbastanza come ha saputo assimilare la nuova “Che sfortuna…meglio non ricorda- geografiche, premiare chi inve- evidenti, in particolare nella zona cen- posizione sacrificandosi tantissimo re.” ste sui giovani e le idee nuove. trale del campo. Questo è il vero moti- per il bene della squadra. Ha enormi Questo è Vinicio. Una pagina memo- vo delle alterne prestazioni del Napoli. mezzi tecnici, ed è uno di quelli che rabile, e forse irripetibile della storia Peppe Iannicelli Sono convinto, inoltre, che i calciatori deve sempre giocare.” del calcio. Gabriele Martino, la serie B senza veli

E’ stato il Direttore Sportivo della Reggina dei Juliano, senza dimenticare i giovani del Brescia e Miracoli, che con Pirlo e Baronio raggiunse un’in- del Bari che si stanno mettendo ben in mostra, o sperata salvezza all’esordio in massima serie. Con quelli del Napoli, Calaiò su tutti”. Gabriele Martino, dirigente galantuomo, abbia- Torniamo al Napoli. Crede che il mercato di mo parlato dell’attuale campionato di B, con la gennaio porterà rinforzi significativi? sua enorme visibilità, del Napoli, su cui l’ex DS “Il Napoli è stato costruito bene, con calciatori di amaranto sembra avere le idee chiare: “Il Napoli categoria. Ovvio che a gennaio qualche operazio- è composta da ottimi calciatori. Tuttavia, credo ne verrà fatta, in almeno due ruoli dove la squa- che una grande squadra non si possa costruire al dra potrebbe essere scoperta. Il mercato di ripa- primo colpo. C’è bisogno di tempo, soprattutto razione è una finestra utile per rinforzare una perchè occorre trovare la giusta continuità di squadra già ben allestita, come il Napoli, e rap- risultati; solo così la squadra acquisirà la pro- presenta un’occasione per apportare ad un orga- pria dimensione. Credo che gli azzurri possano nico già competitivo quei pochi ritocchi necessa- tranquillamente rientrare tra le prime sei, anche ri per completarlo. Ritengo, viceversa, il mercato se….” invernale pressoché inutile per le squadre medio- Anche se? cri, nate male e difficilmente raddrizzabili con “Bè, il primo posto sembra già assegnato. Mentre nuovi innesti”. per la seconda piazza utile per il salto diretto, Nelle ultime settimane circola un’insistente vedo bene tre-quattro formazioni, tra cui lo stesso Gabriele Martino, direttore sportivo voce a Napoli, che vorrebbe Pierpaolo Marino Napoli, il Genoa ed il Bologna, ma fino all’ultimo alla ricerca di un direttore sportivo che lo ci sarà da lottare”. punto di vista. Quest’anno, invece, pare esserci affianchi nella gestione dell’area tecnica. Che Un campionato di B che si annuncia avvincen- un’inversione, come confermano i dati sul mag- ne pensa? te come non mai? gior afflusso di pubblico agli stadi, il maggior “Credo sia un’ottima idea, che confermerebbe la “Certo. Un torneo, inoltre, con un tasso tecnico seguito televisivo, la maggior attenzione dei bontà del progetto elaborato dalla proprietà e medio di assoluto rilievo, ingentilito dalla presen- media per il campionato cadetto. La presenza di dallo stesso Marino, a cui sono legato da un sin- za della Juve coi suoi campioni. E’in atto una certi calciatori di primissima qualità, poi, ne è la cero rapporto di amicizia”. particolare inversione di valori rispetto alla serie piena dimostrazione”. E se fosse lei l’uomo di cui Marino ha bisogno? A”. Una serie B ricca di giovani di talento. “Da uomo del Sud, ne sarei fiero. Avrei modo di In che senso? Qualcuno che l’ha colpita particolarmente? contraccambiare col mio lavoro il calore e l’affet- “La massima serie si è sempre contraddistinta per “Direi che i giovani del Genoa sono da seguire to mostratomi dai napoletani”. la presenza di valori tecnici superiori, rispetto ad con attenzione, in particolare Criscito e Greco. Più chiaro di così. una B tradizionalmente più arida da questo Penso, poi, ai talenti in erba del Lecce, come AC Novembre 2006 PIANETIANETAZZURRZZURR CCaallcciioommeerrccaattoo 99 Per colmare la lacuna sulla fascia sinistra rispunta l’ipotesi del mancino dell’Avellino Moretti: “Farei carte false per giocare nel Napoli” questa clamorosa bomba di mercato? tana”. Maurizio Longhi “Non so niente di questa notizia, per me Pensa che gli azzurri possano ambire è una cosa nuova in quanto non mi è mai al salto di categoria nonostante ci Altra grande esclusiva di PianetAzzurro giunta nessuna indiscrezione. siano squadre molto forti come che ha intervistato l’esterno sinistro Sinceramente è la prima volta che sento Juventus e Genoa in primis? A propo- dell’Avellino, Vincenzo Moretti, che questa voce. In precedenza ho già detto sito, l’anno scorso è stato protagonista parecchi additano come prossimo acqui- che a chiunque farebbe piacere indossa- della promozione in B della compagi- sto del Napoli. Infatti, un reparto che re la maglia del Napoli. Però purtroppo ne genoana, ci può dire com’è l’am- bisognerebbe ritoccare con urgenza è non ho ancora avuto contatti con la biente in quel di Genova? proprio quello relativo alla fascia sinistra società azzurra. Per il momento resto “Sono sicuro che il Napoli abbia tutte le ed il fluidificante casertano potrebbe fare concentrato sul campionato che sto carte in regola per poter fare il salto di a caso della squadra di Reja. Altri candi- disputando con l’Avellino”. qualità e balzare tra le grandi del cam- dati per ricoprire la zona mancina sono: Le piacerebbe giocare al San Paolo? pionato italiano. Non dimentichiamoci Giallombardo (Livorno), Agostini Uno stadio nel quale si respira aria di che la tifoseria partenopea è unica nel (Cagliari) ed è spuntata anche l’ipotesi di grande calcio in virtù del calore del Vincenzo Moretti, 30 anni mondo del calcio e i tifosi potranno esse- Pieri (Sampdoria). Inoltre, per quanto pubblico partenopeo. re l’arma in più per far caricare la squa- concerne sempre il calciomercato azzur- “Ho avuto la fortuna di giocare al San Napoli, per lei è in grado di centrare dra a raggiungere la serie A. Sebbene gli ro, pare che il diggì Marino abbia inten- Paolo nella famosa finale del campiona- questa promozione? azzurri stiano un po’ balbettando in que- zione di colmare il vuoto a centrocampo to di C1 di due anni fa. Devo ammettere “Il Napoli ha un organico molto compe- sto periodo, con l’apporto dei propri dovuto alla mancanza di un vero regista. che mi ha fatto un effetto bellissimo, titivo anche se in questo momento non tifosi si potrà fare meglio e colmare le I nomi che circolano con frequenza sono c’era tantissima gente pronta ad accla- sta esprimendo al massimo i propri valo- poche lacune. Per quanto riguarda l’am- quelli Italiano del Verona e Hamsik del mare la propria squadra. Addirittura vi ri. Comunque sono sicuro che alla lunga biente di Genova, devo dire che è molto Brescia. Comunque, ritornando al ruolo era più pubblico della gara che si è gio- i partenopei potranno mettere in mostra simile a quello di Napoli. Ci sono tantis- di terzino di sinistra che manca al cata quest’anno tra Napoli e Juventus, tutte le loro qualità. Penso che tutti i cal- sime pressioni esterne che a volte non Napoli, in pole position c’è proprio l’in- così ho potuto constatare di come sia ciatori che formano la rosa partenopea lasciano lavorare con serenità. Però con cursore dell’Avellino che ai nostri micro- importante giocare in questo stadio. Per siano capaci di traghettare il Napoli i grifoni ho avuto la fortuna di vincere il foni ha confessato apertamente il suo chi fa il calciatore ritrovarsi dinanzi a nelle zone alte del calcio, anche perché campionato e si sa che quando si vince desiderio di indossare i colori azzurri. tanto pubblico è una cosa fantastica, quasi tutti si sono confrontati con la in un posto si sta sempre bene. Ripeto Iniziamo col dire quello che interessa tutti farebbero carte false pur di provare categoria superiore e ritengo che abbia- che Napoli e Genova sono due piazze di più ai tifosi, si vocifera che lei sia un’emozione del genere”. no la forza di affrontare una piazza che si somigliano parecchio, l’importan- vicinissimo al Napoli. Che ci dice su Che ne pensa della rosa attuale del calda e passionale come quella napole- za di entrambe non si discute”.

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Qui non si tratta di voler “PianetAzzurro Notizie” ha subito un’intollerabile chiudere le porte al futuro, si tratta di non rendersi affronto da parte dell’addetto stampa della S.S.C. conto del presente.La battaglia da fare sarebbe un’al- Napoli: il tristemente noto Guido Baldari (nella foto), tra: qualificare i siti Internet, valorizzando quelli che il quale ha ben pensato di comunicarci, con una scon- sono fatti bene, e da giornalisti qualificati. Perché oggi certante telefonata, la mancata concessione dell’accre- basta nulla per aprire un blog e scrivere quello che ti dito (nostro sacrosanto diritto) in occasione del match di pare. E non è giusto. Non si può impedire a nessuno di Napoli-. Il motivo addotto dal succi- Angelo Pompaneo ha una sua teoria su questa alluci- farlo, ovvio. Ma Ordine e Associazione della Stampa tato personaggio non è di natura organizzativa, nel nante vicenda: “Il Napoli ha un duo che commette tante dovrebbero vigilare, dando la qualifica di giornalista a nome di una “fantomatica” turnazione, ma sarebbe, per leggerezze: pensare che i giornalisti siano stolti, disat- chi davvero lo è. Per il resto la pretesa del Calcio sua stessa ammissione, una reazione della società alla tenti, terroristi e ballerini, credo sia dovuto al fatto che Napoli di controllare l’informazione si commenta da nostra condotta editoriale troppo “poco morbida” (mi questa società è nervosa; penso che sia a causa del sola. E fotografa il momento della società: se le cose sia concesso l’eufemismo) nei riguardi dell’attuale carico di lavoro che loro hanno, vietare gli accrediti, andassero bene…”. momento di forma della squadra. E’ dunque guerra doversi far inseguire, non rispondere al telefono, orga- Questo il pensiero di Paolo Del Genio, punta di dia- aperta agli organi d’informazione. Saremmo noi i col- nizzare conferenze stampa di cui pochi sono a cono- mante dell’informazione di Telecaprisport: “Credo che pevoli dell’attuale grigiore tecnico e societario. scenza ecc. Non è una guerra di favori, le precedenti quanto fatto dall’USSI e dall’Ordine che ha stigmatiz- Veniamo trattati come se avessimo il potere di condi- società i favori li facevano, ma in modo diverso, ma zato questo atteggiamento della SSC Napoli sia giustis- zionare migliaia di tifosi, aizzandoli contro il tecnico, il Naldi e Corbelli non si sono mai sognati di vietare l’in- simo: non è infatti tollerabile che ad alcuni colleghi direttore generale ed alcuni calciatori. Mai creduto di gresso allo stadio ad operatori dell’informazione”. Il venga impedito di lavorare. Bisogna, infatti, lasciare possedere un simile dono. L’illazione, oltretutto, rappre- giornalista di Telelibera lancia poi un messaggio chiaro spazio a tutti quanti per esprimere le proprie opinioni senta un’offesa ai tifosi, incapaci (secondo la società) di a chi vorrebbe addomesticare la critica: “Una cosa è liberamente. Non riesco a spiegarmi perché stia succe- elaborare valutazioni ed opinioni proprie, indipendenti essere tifosi, altra cosa è farsi raccontare cosa dire, dendo questo, la società deve comportarsi diversamen- dai commenti della stampa. Questo è un attacco ingiu- scrivere: noi non siamo portavoce, reggimicrofono, te rispetto ai mezzi di informazione a Napoli: credo che stificato alla libertà di stampa, di cronaca e di pensiero, siamo giornalisti”. Il collega Angelo Pompaneo è un presto si dovrà chiarire questa situazione. Perché si preparato ad arte da persone evidentemente poco avvez- fiume in piena: “Non possiamo pensare che ci siano deteriori un rapporto bisogna che qualcuno abbia oltre- ze al dialogo e al confronto. Dunque la guerra alla stam- giornalisti di serie A e di serie B solo perché alcuni passato certi limiti, abbia offeso Reja o Marino sul pa libera continua. Dopo che De Laurentiis con arro- comprano i diritti o hanno favori. Durante la settimana piano personale, ma non credo che sia successo que- ganza ha offeso in modo del tutto gratuito una collega tutti devono essere uguali, dalle emittenti gloriose come sto”. (definendola “stolta”), rea solamente di avergli posto Canale 21, TVLuna, Tele Libera, NapoliTV, Canale 8, Questa la testimonianza di Gennaro Annunziata, una domanda intelligente e “non pilotata” sui problemi Televomero, alle radio e soprattutto i siti, che oggi con- valente fotoreporter freelance e responsabile del sito della squadra, anche, e diremmo soprattutto Marino si tano più delle radio e delle TV poiché sono sempre atti- SoloNapoli.com: “Caro Direttore, ho letto con sconcer- è industriato a sparare autentiche bordate a chi fa del- vi a differenza di radio e televisioni, ed ospitano to il tuo articolo sul mancato accredito della tua testata l’informazione libera. Il direttore generale, ha ritenuto di migliaia di lettori”. per la gara di Coppa Italia tra Napoli e Parma e desi- affermare che i giornalisti sono “ballerini” e che coloro Anche Liberato Ferrara, noto opinionista su diverse dero esprimerti la mia personale solidarietà per l’in- i quali fanno opinione in tv o in radio sono dei falliti. emittenti televisive e responsabile del sito qualificabile comportamento tenuto da chi dirige l’uffi- Davvero non male per noi giornalisti essere poi definiti Mondonapoli, esprime solidarietà ai colleghi vittima cio stampa della SSC Napoli. Chi ti scrive è stato a sua dei terroristi ed essere privati del sacrosanto diritto di dell’ostracismo da parte dell’ufficio stampa del Napoli: volta vittima di tale gestione, che non esiterei a definire esercitare il diritto di cronaca, costituzionalmente garan- “Francamente la storia turnazione in tribuna stampa al dilettantistica, in occasione del big match Napoli- tito. Pensavamo di essere solitaria vittima dei reiterati San Paolo è una barzelletta. Vi si trova di tutto, nani, Juventus di lunedi scorso. Accreditato dalla testata affronti di Baldari e soci, invece, grazie a numerose ballerini e quanto altro. Risulta difficile pensare che sia giornalistica Sportal, mi sono recato allo stadio per testimonianze di solidarietà di altri colleghi, abbiamo necessario alternare la presenza dei giornalisti.. svolgere il mio servizio ma al momento di ritirare l’ac- appreso che il fenomeno è molto più dilatato di quello Insomma, la scusa non reggerebbe. Per il resto, caro credito mi è stato comunicato che il mio nome non era che a prima vista sembrava. Vincenzo, faccio due riflessioni. La prima generale: in lista per una non meglio specificata selezione mirata Angelo Pompameo, vergognosamente aggredito da essere in questo momento sul presunto libro nero del a ridurre le presenze a bordo campo. Orbene, senza alcuni pseudo tifosi nel corso del match di basket di Napoli non deve essere troppo malvagio, visto che sei in entrare nel merito dei criteri scelti per effettuare la Eurolega, Eldo Napoli-Aris Salonicco, si è fatto un’idea buona e qualificatissima compagnia. La pretesa di selezione, ritengo oltremodo offensivo della mia dignità sul perché di questo vile atto: “Sono consapevole di avere una stampa prona è di tutti coloro che sono ogget- professionale e di individuo che i responsabili dell’uffi- essere un giornalista scomodo a molti, perchè mi occu- to di informazione. Alla stampa si chiede aiuto nel lan- cio stampa non abbiano avvertito la redazione di po spesso di diverse inchieste, anche lontane dal mondo ciare messaggi, ma poi al momento in cui arrivano le Sportal evitandomi così un viaggio disagevole ed un’e- dello sport. L’ultima inchiesta che ho svolto è quella sul critiche… Tra l’altro trovo particolarmente gravi le sperienza frustrante. Continuo a sperare, ma di certo mi calcio Napoli, avevo fatto vedere documenti riguardan- parole di De Laurentiis che parla di terrorismo. In una illudo, in una netta presa di posizione delle organizza- ti i vertici societari e forse è questo che ha scatenato città come Napoli ci vuole poco ad innescare una zioni di categoria, che dovrebbero ricordarsi di noi, l’ira di qualche delinquente nei miei confronti. Questa è bomba. In passato giornalisti sono stati aggrediti, qual- anche piccoli operatori dell’informazione, non solo la quarta aggressione che subisco, prima una macchina cuno ha avuto l’auto bruciata. Non vorremmo che epi- quando ci sono da riscuotere quote annuali o chiedere sfasciata, poi le ruote bucate e come se non bastasse, sodi del genere si ripetessero. voti...”. anche gli striscioni allo stadio”. Seconda riflessione. C’è un ostracismo latente nei con- Luigi Giordano, caporedattore di Pianetanapoli ci scri- Il giornalista Pompaneo ci fornisce un’ulteriore testimo- fronti dei giornalisti che operano su Internet. Un ostra- ve: “Devo denunciare che la SSC Calcio Napoli società nianza sul modo di gestire i rapporti con i giornalisti da cismo, spiace dirlo, soprattutto da parte di altri colle- il cui presidente De Laurentiis è uomo di comunicazio- parte della S.S.C.N. “Per la prima volta nella storia, ghi. Da una parte si vede Internet come un nemico. La ne, ci impedisce oramai da quasi un mese l’accesso alla recentemente ad un incontro con la stampa è stata invi- tua agenzia fa un lavoro eccezionale. Ma brucia i gior- tribuna stampa dello stadio San Paolo. Dietro le moti- tata solo una parte di essa, adducendo l’ufficio stampa nali. Perché quando pubblicate le dichiarazioni e le vazioni di una pretestuosa turnazione che in realtà non del club azzurro futili motivi legati a disposizioni della notizie in tempo reale, è chiaro che i giornali vanno in esiste, essendo gli altri siti sul Napoli (anche quelli che Lega calcio, che però interpellata ha detto di non saper- difficoltà. Ma questo è il futuro, anzi, è il presente in non sono testate giornalistiche come la nostra) sempre ne nulla. E’ un fatto davvero grave ed inaccettabile per buona parte del mondo. I giornali cartacei dovranno presenti in tribuna stampa, si nasconde in realtà una la totalità dell’informazione, perché altrimenti avrem- subire un profondo cambiamento, se non vogliono politica della società azzurra in spregio della libertà di mo una moltiplicazione di idee totali asservita a chi scomparire, fermo restando che in futuro mi sembra dif- opininone e di pensiero, atta a tappare la bocca e svi- paga. Al di là di questo bisogna sottolineare che mi ficile continuare a sostenere un mezzo di informazione lire le testate giornalistiche che hanno il coraggio di dispiace che le quattro emittenti invitate alla conferen- che bisogna andare a comprare in edicola, e che spes- denunciare con una critica costruttiva i disagi sul za stampa del Napoli sono rimaste lì ad operare da sole. so al momento stesso in cui lo compri è superato dai campo e non della squadra del Napoli. Il Sig. Baldari Da ciò si è evinto che queste quattro prestigiosi emit- fatti, e che per altro ha costi di stampa e diffusione ele- capo dell’Ufficio Stampa ha fatto pressioni soventi sulla tenti sono al servizio della società partenopea. vatissimi.Oltre alla preoccupazione dei colleghi, c’è per nostra testata al fine di avere una linea morbida pro- Facendolo capire in questo modo il Napoli non ha fatto altro la totale incomprensione del fenomeno. In società, per il fatto di non esserci voluti piegare e di un buon servizio a se stesso: rimanendo lì hanno avuto America Internet ha già superato la televisione. In Italia aver deciso di rimanere liberi nel nostro fare giornali- lo svantaggio che la gente capirà che queste emittenti non ancora, ma è già di gran lunga più diffuso dei quo- smo corretto, ha ritenuto di impedire in modo incostitu- hanno altri interessi rispetto all’informazione”. tidiani cartacei. Oggi, per motivi di prestigio, si conti- zionale di esercitare il sacrosanto diritto di cronaca”. DDeettttii ee ccoonnttrraaddddeettttii Novembre 2006 PIANETIANETAZZURRZZURR 1111 Reja da chef con piatto forte rombo si è trasformato in giocatore di poker Amenità dalle ultime di campionato e dintorni Dunque voliamo lontano lontano fino a Madrid ad inte- Renata Scielzo ressarci delle vicende “real”, sì proprio quelle consu- matesi alla corte di Don Fabio. PERCHE’ CI INTE- Un doveroso grazie a chi ci segue e a chi ci ha sostenuto in questi RESSANO E COME SE CI INTERESSANO… giorni un po’ tristi nei quali l’ironia si è fatta riso amaro, nei quali Protagonista? Il solito Totò e le solite cassanate. scherzare sui nostri paladini con un po’ di leggerezza è diventato Dice, contraddice, tratta e ritratta. Litiga con il padre per alcuni peccato mortale, quasi volessimo essere destabilizzan- putativo, viene messo fuori squadra e - coup de ti, quasi volessimo mettere in crisi i colori azzurri. theatre - chiede scusa a Totti & co, alla famiglia Lo spirito che muove la nostra rubrica è tutt’altro, sull’onda del Sensi, ai tifosi giallorossi e pensa ad un improbabile divertissement, sul filo dell’ironia ci piace “sbariare” e ci piace ritorno a Roma. Poi ci ripensa: “io non chiederei mai farlo mettendo in ridicolo un po’ tutti, persino noi stessi. scusa a nessuno, scusa è una parola che non conosco”. Lungi da noi arrogarci il diritto di giudici severi e imparziali, Poi chiede scusa a Don Fabio, rientra in gruppo, si alle- di “lo diciamo noi dunque è giusto”. Nessuna certezza. na (parola questa che veramente conosce poco) e forse si NESSUN IPSE DIXIT. prepara a giocare una delle spettacolari partite alle quali ha Sbariare solo sbariare. E allora cominciamo, perché i lun- abituato i tifosi delle merengues, che tanto hanno sentito par- ghi preamboli e le mille giustificazioni e spiegazioni lare di questo fantomatico talento di Bari vecchia, ma pen- stancano tutti e – francamente – hanno stancato anche sano che sia ancora in quel di Bari, perché loro non l’han- noi. no mai visto…Ma cattiverie e boutade a parte, è interessan- I nostri strali vanno subito a colpire – manco a dirlo - te sapere come hanno reagito in Italia alle dichiarazioni del mister Reja e non perché vogliamo “sparare sulla barese. croce rossa”, ma perché Lui è come noi…anche a lui A ROMA i più hanno pensato che le paelle e le tapas madri- piace “sbariare”. Lo fa in maniera un po’ diversa, ma lene potessero aver avuto EFFETTI STUPEFACENTI sul gio- come noi si diverte a mescolare le carte in campo… un vane Peter Pan fino a poco tempo fa abituato a quantità industria- 4 – 4 - 2 o un 3 – 4 – 3, quale sarà la prossima “sba- li di amatriciane e carbonare…A NAPOLI, quella che dai più, riata”, quale la prossima mossa, quando giocherà a viene indicata come la prossima meta di questo talento inespresso, carte scoperte e finalmente ci farà vedere il suo molti si stanno chiedendo quale effetto possano produrre pizze, zep- gioco? Eh già…quando? Da chef con piatto forte pole, panzarotti, sfogliatelle e babà e forse – e in questo concordiamo rombo si è trasformato in giocatore di poker e con il presidentissimo – sarebbe meglio non sperimentare…come a azzeccarne le mosse - della serie una ne pensa dire la SPESA NON VALE L’IMPRESA. Meglio lasciarlo a gustar mille ne prova - è diventato più difficile che azzec- paella e cochinillo asado… care una combinazione vincente al lotto. Da buoni Ma torniamo al nostro bel campionato. Inter e Palermo sembrano napoletani amanti della smorfia, potremmo iniziare a giocarci un po’ continuare la loro marcia trionfale, Adriano è tornato dal Brasile, di numeri, quelli delle maglie di chi scende in campo o di chi lo fa poco ma il risultato ancora non è pervenuto. La Roma insegue e sem- e non si sa perché….MAGARI SIAMO PIU’ FORTUNATI DEL bra di nuovo quella del record. Totti si risveglia dal letargo (per MISTER… lui ben due ciucciotti nell’anticipo serale) e il Milan viene messo E dalle vicende di casa nostra meglio passare a quelle altrui, altrimenti a sedere per l’ennesima volta (dopo Palermo e Inter) davanti ai o scatta il silenzio stampa, nel senso che tentano di farci fare il giochi- suoi tifosi (Sheva dove sei è il grido di battaglia). no del silenzio, quello che si fa alle scuole elementari con tanto di pre- Dalle alte sfere intanto arrivano notizie incoraggianti: la finanzia- mio: posto vista erba del San Paolo….o ci va pure peggio e a tal pro- ria non prevede tagli allo sport. Deo gratias…speriamo che que- posito non possiamo esimerci dall’esprimere la nostra più sincera sti danari Li usino bene! SOLIDARIETA’AL COLLEGA POMPAMEO. Alla prossima... “No giovani, no party”, il motto di De Laurentiis

“Io voglio gente nuova e giovani in all’incirca venti anni fa, cresciuti nel alcune scontate regole auree. crescita con una mentalità simile alla vivaio giallorosso e in forza alla Ben vengano allora i giovani, ma che nostra che siamo nuovi nel mondo Roma. Alcuni hanno percorso tutta innanzitutto ci siano nelle file socie- del calcio”. la trafila classica, dai pulcini fino alla tarie buoni cacciatori di teste e sco- “No giovani, no party” sembrerebbe primavera. Tutti sono la dimostrazio- pritori di talenti, che a tutti i livelli ci essere il motto del presidente De ne di un settore giovanile che funzio- siano mister capaci di imporsi con il Laurentiis (nella foto), che, stuzzi- na, sul quale si può e si deve investi- famoso metodo del bastone e della cato su Lippi e Cassano, ha subito re, ma naturalmente non a casaccio. carota, altrimenti il risultato più certo chiarito di voler puntare sui giovani, E’ un investimento che nel lungo è il fallimento. sui talenti dei vivai delle squadre di periodo può rivelarsi oltre che azzec- La ricetta “largo ai giovani” potrebbe casa nostra. cato anche fruttuoso per le casse delle essere davvero una soluzione, o Idea non del tutto balzana, se si guar- società – sempre costrette a misurarsi meglio la soluzione, ma per una da ai frutti dei vivai di alcune squadre con bilanci e affini – ma può essere squadra come il Napoli che aspira a italiane. Senza andare troppo indietro tale se ai giovani si dà fiducia, li si giocare nella massima serie, che ha nel tempo e pescare nomi notissimi ai segue, si cerca in tanti modi di fargli un pubblico di sei milioni di tifosi tifosi azzurri: Ferrara o Cannavaro trovare spazio e soprattutto si dà loro sparso in tutto il mondo, che ha fame tanto per citarne due, o meglio tre, una guida, un direttore d’orchestra di vittorie e di gran calcio, la ricetta del nostro vivaio, guardiamo nell’or- capace di dirigerli nel migliore dei ha bisogno, per risultare appetibile e to del vicino. modi, non solo sul campo, ma anche dar luogo a un bel party, di qualche Casa Roma. Tralasciando il capitano fuori. Uno capace di consigliarli, di altro ingrediente: qualche giocatore giallorosso Totti e il nazionale De fargli capire cosa è giusto, cosa è sba- capace di essere decisivo, un allena- Rossi (giovane quest’ultimo, ma gliato, di farli procedere a passi tardi tore in grado di stimolare i suoi ormai di diritto tra i vecchi…), fac- e lenti, senza correre troppo in avan- ragazzi e creare un forte spirito di ciamo qualche nome: Aquilani, ti, senza aver voglia di bruciare in squadra. Una squadra senza prime- Curci, Rosi, il tristemente noto al fretta tutte le tappe. donne in cui tutti remano nella stessa Napoli Okaka, Bovo, Virga e se ne Corsa, sudore, allenamento, senso di direzione. Qualcuno così al momento potrebbero aggiungere molti altri. responsabilità, capacità di stare sedu- c’è, ma non indossa la tuta e non è Tranne Bovo, perso alle buste con il ti in panchina a guardare e saper friulano… Palermo, questi giovani - uno, cogliere l’attimo, farsi trovare pronti, Qundi come si fa con i cippi: via le Okaka, ha solo 17 anni - sono nati quando il mister chiama… Queste cose vecchie e largo ai giovani. Novembre 2006 Pallacanestro 1212 Pallacanestro PIANETIANETAZZURRZZURR Alti e bassi per il roster partenopeo che non ha avuto ancora un adeguato contributo da Brown e Trepagnier Napoli ancora in cerca di un’identità Arturo Minervini Faccia a faccia con il coach della Eldo Che risultati hai? Alti e bassi! Che risul- tati hai? Alti e bassi! Questa la risposta in coro di tifosi ed addetti su questo ini- Piero Bucchi: “In questa stagione la pressione su di noi è tanta” zio di stagione della rinnovata Eldo. L’alternare momenti da grande ad In questo inizio complicato per la amnesia da squadra modesta sta diven- Eldo c’ è una certezza: Piero tando una costante per la squadra di Bucchi. Dopo la stupenda espe- Bucchi. I dati parlano chiaro: vicina alla rienza della passata stagione il grande impresa a Siena dominando per coach bolognese è ben consapevole lunghi tratti e poi sconfitta. Copione più che le attese sono tante ed anzi o meno identico a Bologna. Quali quin- sembra che questo sia uno dei di le ragioni di queste metamorfosi con- motivi della falsa partenza azzurra: centrate in pochi minuti? La mancanza “In questa stagione la pressione è di un leadear forse. Tale era Lynn maggiore e quel che è mancato in Greer. Tale non è, di sicuro non adesso, alcune occasioni è la convinzione. Tierre Brown. Tale sembrava poter Non capita spesso di perdere della essere Ansu Sesay, che al contrario sta gare come quelle di Siena e trovando mille difficoltà nella stagione Bologna dove pur giocando meglio in cui da lui tutti si aspettano quel qual- alla fine ci siamo ritrovati con un cosa in più che può e deve dare. Ed allo- pugno di mosche. Pensate a cosa ra accade che nei momenti decisivi la sarebbe la nostra classifica se squadra si guarda in giro per trovare avessimo vinto quelle partite, pen- occhi decisi, che guidino tutti alla vitto- sate a l’entusiasmo che ci sarebbe ria. Sguardi che restano senza corri- in città. Ed invece per nostre inge- spondenza. Scene da panico viste nelle nuità siamo dinnanzi ad una situa- due trasferte brillanti e perdenti confer- zione diversa e questo ci ha tolto mano questa impressione. Gli errori ai molta sicurezza e fatto nascere liberi sono poi ovvia conseguenza. A qualche paura. Spesso siamo scesi Bucchi quindi il compito di trovare gli in campo contratti e nervosi, ner- uomini a cui affidarsi nei minuti che vosismo frutto proprio di questi Piero Bucchi, 48 anni Matteo Malaventura, 28 anni contano. I nomi più gettonati nelle ulti- risultati negativi. In ogni caso me gare? Quello scontato di Mason anche dagli errori possiamo rica- suscitare le maggiori perplessità: mattino Brown si sveglierà e sarà Rocca e quello di un insospettabile tra- vare degli insegnamenti. E’ tutta “Io dico sempre che Tierre in que- pronto per mostrare a tutti il suo scinatore: Matteo Malaventura. esperienza che servirà.” Tutti in sta fase è come un computer che sta enorme potenziale”. Di sicuro in Entrato in punta di piedi nella scena città in ogni caso sembrano non immagazzinando tutta una serie di questa fase la Eldo paga la mancan- napoletana e conquistatosi minuto dopo essere contenti del rendimento informazioni fondamentali per il za di muscoli e centimetri sotto minuto nella rotazione di coach Piero il degli americani: “Si è vero in que- suo inserimento nel basket euro- canestro e Bucchi non nasconde buon Matteo è la vera sorpresa – per i sto momento i nostri americani non peo. Ovviamente questo è un pro- che la società si sta muovendo a non esperti – di questo inizio stagione. rendono al meglio. Sesay paga un cesso che richiede il suo tempo e riguardo: “Essendo impegnati Personalità e grinta da vendere, aggres- difficile inizio ma è in ripresa. nessuno può fare previsioni a anche in Eurolega è chiaro che il sività sui due lati del campo ed una Magari gli può far bene sapere che riguardo. Posso solo dire che il reparto lungo manca di una pedi- mano glaciale nei momenti caldi sono le c’è un Flamini che scalpita e che ragazzo si impegna tantissimo, na. Cerchiamo un giocatore poten- caratteristiche della guardia ex Roseto. quindi non deve sentirsi un intocca- passiamo delle ore in sala video a te che abbia anche buona mano Dolenti note. Questione americani. bile. Jeff deve trovare la giusta visionare partite per farlo entrare dalla media. Per quel che so Ekezie Brown e Trepagnier, fiori all’ occhiello serenità e Brown...”. Ecco appunto nella nuova ottica, in un sistema a era vicino alla firma, ma si dovran- del mercato Eldo faticano tremenda- Brown, è l’ex play dei Lakers a lui sconosciuto. Sono certo che un no valutare alcune cose”. mente ad inserirsi nel sistema napoleta- no. Il play ex Lakers dopo i positivi segnali iniziali è in lenta involuzione: spara a salve dalla distanza e spesso si interstardisce nel cercare a tutti i costi la Discoteca CABOVERDE sas penetrazione quando sarebbe più oppor- tuno cercare di coinvolgere i compagni. Non è un caso che in alcune gare ha di PREZIOSO ANTONIO assistito ad interi “quarti quarti” dalla panca. Chiaro messaggio: o si cambia o FESTE COMPLEANNO si fanno le valigie. Capitolo Trepagnier. Cosa dire. Ci sarebbe tanto. Il buon Jeff oltre a non difendere – ma questo lo COMUNIONI sapevamo già – continua a litigare con il ferro oltre a prendere scelte che defi- nire discutibili è bonario eufemismo. E E RICEVIMENTI pensare che vedendolo all’Ulker ci aveva convinti di aver messo la testa a posto. Perchè per “Trep” il problema è 1a trav. G. Cesare, 11-13-17-19 solo quello: trovare le giuste motivazio- ni perchè sul talento sarebbe superfluo 80125 - NAPOLI discutere. Fa discutere e come la que- stione centro. Tutti lo aspettano ad ore, magari mentre leggete sarà già arrivato. Tel. 081 5934544 Ekezie sembrava il nome giusto, ma pare che ci sia un ritorno di fiamma per Brandon Hunter. Se è quello visto nei Cell. 347 3763720 play-off, torna Brandon “sta Eldo aspet- ta a te...”. Novembre 2006 PIANETIANETAZZURRZZURR PPaallllaavvoolloo 1313 Arzano, completamente rinnovato dal presidente Russiello, punta soprattutto sull’esperienza di Pinese e Nagy Original Marines, un gruppo che può sorprendere Rosa Ciancio Si è conclusa la fase preliminare di Coppa Italia Palazzini: “Vi stupiremo” e l’Original Marines Arzano ha portato a casa tre vittorie e altrettante sconfitte, un inizio di stagio- Maura Palazzini ne che sicuramente sarà tutto in salita vista la classe 1976, centra- giovane età di questa squadra. Il presidente le di 183 cm appro- Russiello ha voluto cambiare tutto l’assetto a da ad Arzano deter- cominciare dall’allenatore Giribaldi, lasciando minata e pronta a solo Marianna Iadarola nel ruolo di libero. Il perseguire l’obietti- verdetto di questi primi incontri è chiaro, una vo promozione che delle squadre più competitive di questo campio- il presidente nato è Roma ed infatti poco ha potuto l’Original Russiello le ha indi- Marines contro la compagine allenata da Maria Pia Romanò, 30 anni cato: “Dopo avermi Cristofari e dove ritroviamo anche la nostra ex aveva messo in difficoltà le arzanesi. Quando è descritto che tipo di schiacciatrice Annamaria Quaranta. Una necessario suonar la carica è lei che dà la grinta squadra aveva compagine, quella arzanese tutta da scoprire, un a tutta la sua squadra. Manuela Roani e Rady intenzione di creare gruppo che può fare molto, ma che ha bisogno di Teneva, così la chiama il pubblico arzanese, e soprattutto sapen- affrontare grandi squadre per giocare al massimo anch’esse devono trovare il ritmo di gioco, la do che a guidarla ci come è successo nel torneo della “Serie A di Teneva ancora deve farci vedere cosa sa vera- sarebbe stato coach Maura Palazzini, 30 anni Puglia” dove Pinese e compagne sono riuscite a mente fare, inizia pian piano e poi sul finale tira Paolo Giribaldi, superare agevolmente l’Altamura che milita in fuori i suoi miglior colpi, mentre Manuela è non ho avuto dubbi e ho deciso di accettare Napoli”. serie A1 e hanno dovuto arrendersi davanti alla molto più costante e combattiva. Al centro inve- L’obiettivo salvezza non dovrebbe riguardare squadra organizzatrice, il Castellana Grotte che ce Romanò e Palazzini sono molto più efficaci l’Original Marines Arzano, adesso è il momento in ritroverà in campionato. Molto dipenderà dalla in attacco che a muro, ma devono dare il massi- cui la squadra deve trovare la giusta amalgama. La buona forma delle giocatrici in special modo dal- mo soprattutto per il pubblico arzanese che ricor- Palazzini concorda: “Siamo una squadra particola- l’opposto ungherese Mariann Nagy che ha da ancore la grande Elisabeth Bachman. Il re, nel senso che essendo composta da tutte atlete spesso alternate partite un po’ in sordina a match campionato ormai è alle porte, domenica 26 che non hanno mai giocato insieme, abbiamo biso- da 25 punti. Bisogna però stare attenti a partite novembre la squadra guidata da coach Giribaldi gno di tempo per mettere a punto tutti i meccanismi. come quelle contro l’Europea 92 Isernia dove incontrerà davanti al suo pubblico la Brunelli Dobbiamo migliorare, fortunatamente il campionato un ritmo troppo lento rende difficile la conclu- Volley di Nocera Umbra di Antonella inizia tardi e questo tempo ci servirà per crescere”. sione in maniera decisa e convincente e costrin- Bragaglia. Poi sarà la volta di Reggio Emilia Anche quest’anno il pubblico arzanese si è fatto sen- ge l’Arzano a tirar fuori il carattere per portare a dove ritroverà una delle giocatrice più interes- tire fin dai primi incontri di coppa Italia e Maura è casa la vittoria. Ma non dimentichiamo il buon santi che l’Arzano ha potuto vantare nelle sue molto felice per questo: “I tifosi sono molto calorosi, capitano Alessandra Pinese che sfodera spesso file, Margarita Okrachkova. Ritroverà la ci seguono e sono sempre presenti, nonostante siamo colpi di grande maestria sia con i suoi attacchi di Mancini Iveco Castellana Grotte che in Coppa ancora in precampionato. Sono splendidi e credono seconda intenzione che a muro, la ricordiamo Italia l’Arzano è riuscita a superare una sola in noi e questo ci darà la carica giusta per fare durante il recente incontro con l’Isernia dove in volta al Tie-break ed infine la Pallavolo Roma di bene”. un momento decisivo del match ha fermato la un’altra ex conoscenza, la palleggiatrice Elena RC bordata di Sofia Arimattei, l’unica che davvero Drozina. Avvio difficile per il Centro Ester Rosso Maniero e Giotto, a buon ritmo

La Santagata Centro Ester sapeva Prosegue di pari passi il cammino fin dall’inizio che sarebbe stato duro della Micro point Rosso Maniero affrontare questo campionato di B2, e della Giotto di Casoria che infatti i primi risultati non sono stati hanno collezionato in quest’inizio convincenti, colpa di un calendario campionato già quattro vittorie su davvero difficile. Troppe sconfitte cinque partite. Sembra che questa hanno minato i buoni propositi delle sia la volta buona, è arrivato il partenopee che però continuano a met- turno delle squadre partenopee. terci tanto impegno e grinta. Un buon inizio che ci fa ben spe- Caratteristiche che nella scorsa stagio- rare soprattutto per la squadra gui- ne non si riscontravano spesso nella data da Massimo Pomponio Santagata. Certo avere come allenato- (nella foto) che cede solo contro il re Gaetano Vitale (nella foto) che San Felice da Nicosia mentre con le giovani ci sa fare non è da tutti. tiva ai danni delle esterine. Anche da mette a segno vittorie importanti potrebbero mettere in seria diffi- Purtroppo nelle prima gare le esterine Sapri non giungono notizie confor- contro la Tomeo Mare, il coltà la squadra di Pomponio. hanno dovuto fare i conti con le squa- tanti. Le prossime gare saranno molto Cosenza, la Sicily Metalclima Mentre più facile dovrebbe essere dre più quotate, Rota Volley di impegnative soprattutto quelle contro i Catania e l’Eurotec Top Volley l’impresa contro la Coordiner Mercato San Severino allestito per- Supermercati Pick up e le baresi Gela. Questa volta capitan Club Catania e i messinesi della sonalmente da Antonio Piscopo con lo della Prospettiva 2000. Mentre Terminillo insieme ad Esposito di Pgs di Domenico Savio. Anche scopo di conquistare la promozione in l’Orion di Luca Loparco è a quota 3 banda, Iermano in cabina di regia, per la Giotto di Casoria le prossi- B1, con la Cogemal di Pontecagnano vittorie su cinque partite, e avendo Vespero in diagonale, Cuomo e me partite saranno potrebbero anch’essa destinata ad occupare le dalla sua un gruppo con tanta espe- Palma al centro e con Giancarlo essere decisive per inquadrare prime posizioni in classifica. rienza in serie B2 e una Formillo che Quinto ormai pronto a mettere la bene il suo posto in questo cam- Certamente sono pesate le assenze del insieme al capitano Tecchio renderà la sua esperienza a disposizione dei pionato, infatti anch’essi dovranno libero Caggiula e della schiacciatrice vita difficile alle prossime avversarie: rossoamaranto, vogliono davvero presto affrontare lo Sparanise e il Armonia che pur essendo state di la Giodicart Trani, i Supermercati la promozione in B1. Sarà interes- Marcianise, mentre più abbordabi- nuovo a disposizione di coach Vitale Pick up, il Pontecagnano e il fanalino sante vedere come se la caverà la li invece dovrebbero essere gli non sono riuscite ad evitare la sconfit- di coda Supermercati Valentino di Micro Point contro il Caffè Moak scontri con la Sicily Metalclima e ta nel derby contro l’Orion che così Pozzuoli. di Modica e l’Italgrafica la Pgs di Domenico Savio. conquistano la quarta vittoria consecu- RC Marcianise, due compagini che RC Novembre 2006 1414 PPaallllaannuuoottoo PIANETIANETAZZURRZZURR I rossoverdi, nonostante i continui infortuni, navigano a vele spiegate in Italia ed in Europa Atlantis Posillipo: obiettivo crescita costante ritorno della prima fase. Ma il match Michele Caiafa clou, la sfida chiave di questa prima tornata, sarà quella che si disputerà il E’ un Atlantis Posillipo che cresce 2 dicembre contro La Filanda Carisa I gironi dell’Eurolega costantemente gara dopo gara. Merito Savona di coach Mistrangelo che, Sono stati sorteggiati a Budapest, in del grande lavoro che stanno svolgen- con ogni probabilità, varrà il primo Ungheria, i quattro gironi da quattro do i ragazzi in calottina rossoverde, posto del girone B. squadre ciascuno degli ottavi di finale condotti anche quest’anno in vasca da Come chiosa di questo articolo però, di Eurolega, cioè la massima competi- mister “Scudetto” coach Paolo De preferiamo lasciare un attimo da parte zione continentale per club. Crescenzo. L’Atlantis cresce, vince e le vicende in casa rossoverde e ci L’Atlantis Posillipo è stato inserito nel convince, sempre di più. occupiamo della formula di quest’an- raggruppamento D insieme con gli Questo, a dir il vero, nonostante il no del massimo campionato naziona- ungheresi dell’Honved Budapest, i Posillipo si sia aggiudicato l’oscar le di pallanuoto. Cominciando a dire greci del Panionios e gli spagnoli del della sfortuna. Infatti, dopo lo stop che non siamo gli unici a dichiararlo, Barceloneta. forzato subito da Andrea Scotti Vanja Udovicic, 24 anni la formula non ci convince proprio. Queste le dichiarazioni rilasciateci da Galletta, operatosi recentemente di Sedici compagini in serie A1 sono coach Paolo De Crescenzo dopo il menisco, si è fermato anche il ovviamente complicare il lavoro del troppe e questo va a discapito dello sorteggio: “Non mi pare un girone “Drago” di Curti Fabio Bencivenga. gruppo che, seppur in netta crescita, spettacolo che può regalare questo impossibile e questo un pò mi preoccu- Per lui, il pallanuotista più bersagliato come prima ribadito, è ancora in piena stupendo sport. In vasca si vedono pa, ma non è nemmeno eccessivamen- dagli infortuni negli ultimi anni, la fase di rodaggio e la mancanza di una troppo spesso affrontare compagni te agevole. Come sempre in Europa ci diagnosi prevede uno stop forzato di rondella fondamentale come il con troppa differenza tecnica e ciò sarà da combattere. L’Honved per tra- 30 giorni per una tendinite al gomito “Drago”, potrebbe rallentare l’ingra- produce degli spettacoli delle volte dizione rappresenta la scuola unghere- sinistro. Problema questo, accusato naggio, anche se sarà pronto a sacrifi- davvero scadenti e che non fanno di se, fortissima; il Barceloneta è in cre- dal centroboa già durante lo svolgi- carsi nel ruolo di centroboa accanto a certo bene alla pallanuoto, già pena- scita costante così come il Panionios. mento degli Europei della scorsa esta- Boris Zlokovic, il neo acquisto posil- lizzata dagli sponsor che trovano Quello che però ritengo più importan- te a Belgrado con il Settebello allena- lipino Nikola Janovic. pochi spazi, essendo immersi in acqua te al momento è il recupero di to da Paolo Melara. Interrogato il In campionato ed in Eurolega, i corpi dei giocatori. Ed allora faccia- Bencivenga e Scotti Galletta, il resto medico sociale dei rossoverdi comunque, i rossoverdi navigano a mo un appello al presidente della poi lo si vedrà in acqua”. Maurizio Marassi, lui ci conferma: vele spiegate, collezionando una serie Federnuoto Paolo Barelli ed alle I gironi si svolgeranno naturalmente “Più che di infortunio vero e proprio, di successi che li hanno portati in società sportive. Ridurre il numero di all’italiana, con la classica modalità si tratta di uno stop forzato. Di comu- vetta, in coabitazione con il Savona, al formazioni appartenenti al massimo della doppia tornata, cioè la fase di ne accordo con il professor Umberto proprio girone di serie A1 e alla quali- campionato nazionale, creando una andata e quella di ritorno. Accederanno Passaretti, che lo ha visitato con ficazione alla fase degli ottavi di fina- zona d’elite, modello rugby con il ai quarti di finale le prime due di ogni grande attenzione, abbiamo deciso di le della massima competizione per “Super 10”, in modo tale da vedere girone. Si comincia mercoledì 29 fermare il giocatore per un mese. club d’Europa, che comincerà il 29 degli ottimi spettacoli in vasca e cat- novembre: il Posillipo con ogni proba- Ovviamente, dovrà seguire un pro- novembre. turare sempre maggiore attenzione bilità dovrebbe disputare la prima gara gramma di recupero differenziato”. In campionato invece, i posillipini si verso questo sport da parte della in casa. L’infortunio di Bencivenga potrebbe troveranno ad affrontare il girone di gente, dei media e degli sponsor. Postiglione: “Vinceremo qualcosa di importante anche quest’anno”

Avvocato, nuovo capitano dell’Atlantis Savona”. Posillipo dopo il ritiro di Carlo Silipo, eroe di Dunque ci puoi confermare che anche que- mille e più battaglie sia con la calottina rosso- st’anno l’Atlantis punta a fare bene? verde che con quella della nazionale italiana, “E’una questione di mentalità, se vogliamo di trofei vinti in quantità industriale tra i quali, filosofia. La nostra ci impone ogni anno di solo per citare i più importanti, ben tre Coppe accettare la nuova sfida, senza avere timori dei Campioni, undici scudetti e la medaglia di reverenziali per nessuno ma rispetto per tutti. bronzo conquistata alle Olimpiadi di Atlanta nel Alla fine sono convinto che, anche non parten- 1996. Senza dimenticare poi i trionfi ottenuti do da favoriti, riusciremo a vincere qualcosa di nella sua prima attività agonistica sportiva, importante anche quest’anno”. quella che precedette la pallanuoto, cioè il Ci parli di filosofia vincente. Ma come fa un nuoto. Questo l’identikit…Scopriamo di chi? campione come te, con un ricchissimo palma- Ma naturalmente stiamo parlando di lui, del res alle spalle, a trovare sempre nuovi stimo- neo-capitano del Posillipo Francesco li, nuove motivazioni? Postiglione. “Non bisogna mai guardare indietro, ai propri Caro Francesco, la stagione è da poco comin- trionfi…Per quello si ha il tempo di farlo a fine ciata, voi siete ancora in fase di rodaggio ma carriera. Far finta di non aver vinto nulla, man- i risultati non stanno venendo meno, in quan- tenere alte le motivazioni, per cercare di miglio- to siete primi in classifica nel vostro girone in rarsi e puntare sempre in alto. Questo vale per coabitazione con il Savona e vi siete anche qualunque atleta e quindi vale anche per me”. qualificati con pochissimi patemi alla secon- L’addio di Carlo Silipo alla pallanuoto, ti ha da fase dell’Eurolega. consacrato da vice a nuovo capitano “Siamo partiti bene, nonostante quest’anno dell’Atlantis Posillipo. Quali le emozioni pro- abbiamo in rosa due mancanze importanti quali vate al momento del passaggio del testimone? quelle di Carlo Silipo e Maurizio Felugo. Francesco Postiglione, 34 anni “Sono stato fiero di ereditare il ruolo di capita- Soprattutto l’assenza di Carlo, in acqua e negli no del Posillipo dalle mani del mio amico, ma spogliatoi, si fa sentire. Ma questo non vuol dire degli ottavi di finale d’Eurolega non è difficilis- soprattutto grande campione, Carlo Silipo. che noi ci sentiamo sconfitti in partenza, anche simo, ma questo non ci deve far calare l’atten- Ecco, nella mia nuova veste, ci tengo nuova- se in campionato ce la dobbiamo vedere contro zione. Speriamo di riuscire a recuperare al più mente a ringraziare Carlo per tutto quello che è la supercorazzata Recco ed in Eurolega la vita presto gli infortunati Fabio Bencivenga ed riuscito a fare in vasca e negli spogliatoi per è sempre dura. A tal proposito, sono d’accordo Andrea Scotti Galletta, almeno uno dei due per noi posillipini”. con Paolo De Crescenzo nel dire che il girone la sfida di campionato del 2 dicembre contro il MC Novembre 2006 PIANETIANETAZZURRZZURR AAllttrrii ssppoorrtt 1515 Basket donne - Coach Molino getta acqua sul fuoco: “Arriveranno anche i momenti difficili e lì non dovremo demoralizzarci” Phard, avvio scintillante che infiamma i tifoisi Vincenzo Cimmino Calcio a 5 - Mister Deda è certo: “Abbiamo grossi margini di miglioramento” Neanche i più ottimisti alla vigilia si aspettavano un avvio così spumeg- giante: al momento che vi stiamo Legea Napoli con il mal di trasferta scrivendo per la Phard Napoli Basket Palavesuvio; il pareggio per 5-5 riesco a vedere tutto l’impegno solo vittorie, vittorie nette e convin- contro il Terni. Le altre 3 trasferte che mettono sia nell’allenamento centi, vittorie da grande squadra, un sono state segnate da giuste scon- che nelle gare. Questi ragazzi team nato e progettato per vincere, da fitte ad opera di Luparense, nonostante le enormi difficoltà subito. Merito della atlete ma anche Montesilvano e Reggio Calabria. che hanno incontrato, non hanno della società che le ha portate a Quando invece il Napoli è stato perso concentrazione, ma hanno Napoli queste atlete: e allora grazie a chiamato in causa davanti al pro- saputo reagire con grande profes- Pasquale Panza di averci regalato prio pubblico, ha dimostrato tutto sionalità. Siamo in una buona Holland-Korn che ci sta deliziando il suo valore, non mostrando posizione di classifica, ma siamo con i suoi oltre 18 punti a partita e timori riverenziali, neanche con- consapevoli delle nostre potenzia- con le sue continue bombe da tre. Il secondo mese di campionato è tro squadre molto blasonate. Sono lità che non abbiamo ancora Grazie di aver portato nel novero ancora avaro di punti per il Legea uscite sconfitte dal Palavesuvio : totalmente espresso. Cercheremo della società vomerese Nicole Napoli calcio a 5. Gli azzurri si Il Pescara per 8-4 , ed il Romagna di continuare a far bene per Antibe: i suoi 8 rimbalzi di media a ritrovano ottavi in classifica con 9 per 3-2. Due pareggi entrambi per riuscire a migliorare il risultato partita ci stanno facendo deliziare il punti, frutto di 2 vittorie 3 pareg- 2-2 contro la forte Lazio Nepi e ottenuto lo scorso anno. Non so palato, grazie anche per Dante e gi e 4 sconfitte. C’è moderata sod- contro i campioni d’Italia perché nelle gare in trasferta non Paterna, sempre pronte a lottare sia disfazione per quanto di buono dell’Arzignano. Abbiamo sentito riusciamo ad essere efficaci e di sciabola che di fioretto, grazie di mostrato fino a questo punto. il mister Maurizio Deda (nella pungenti come quando giochiamo aver confermato le veterane, grazie… Tutti gli esperti del settore sono foto) al termine dell’incontro al Palavesuvio, ma non ho nulla Ma non dimentichiamoci di lui, del certi degli enormi margini di casalingo vinto contro il Pescara: da rimproverare ai miei calcettisti tecnico di questa squadra, coach miglioramento di questa squadra, “Sono molto contento di quanto perché so che hanno sempre gio- Nino Molino, riservato ma decisivo, e prevedono molte soddisfazioni mostrato dai miei ragazzi fino ad cato con impegno e per conqui- e pronto a ribadire ancora una volta per il futuro. L’unico dato da rive- oggi. Mi ritengo molto fortunato stare punti. Spero che nelle pros- di restare con i piedi per terra: dere, è il rendimento degli azzurri perché ho la possibilità di allena- sime partite questa tendenza “Adesso stiamo vincendo ed ovvia- fuori dalle mura amiche. Dei 9 re un gruppo di atleti e di uomini possa interrompersi”. mente si festeggia, ma arriverà anche punti conquistati fino ad ora, uno straordinari. Io che passo con qualche dispiacere prima o poi e toc- solo è giunto lontano dal loro gran parte del mio tempo Raffaele Russo cherà a noi non demoralizzarci così come adesso che siamo in un momen- to positivo non dobbiamo volare troppo in alto: il campionato è anco- ra molto lungo e tutto può succede- re”. Rugby - Il presidente Gelormini corre ai ripari: ingaggiati Padrò e Nieto “Con la squadra che ho a disposizio- ne - prosegue il coach vomerese- ho capito di poter puntare alla vittoria Solo sconfitte per la Partenope sempre e comunque, le potenzialità ci Il tempo passa ma dimostrato grande sono e dobbiamo lavorare ogni setti- i risultati tardano valore basti pensa- mana con il massimo impegno se ad arrivare. La re alle tre mete fir- vogliamo raggiungere qualche tra- Partenope pur- mate in quel di guardo importante”. troppo non sta Modena che con Sempre moderato e pacato nelle disputando una quella di Fantozzi dichiarazioni il coach azzurro, ma ci grande stagione. hanno regalato il pensa la Mauriello a dare una nota di Tanti i problemi bonus per l’unico colore: “Sapete qual è l’arma segreta avuti dalla squa- punto bianco- della Phard? Proprio Molino. Il dra napoletana. azzurro in cam- basket femminile è diverso da quello L’inizio di cam- pionato. Ora si maschile perché le ragazze hanno pionato senza una aspetta il nulla bisogno di più attenzioni, di più cure. adeguata prepara- osta dalla federa- Il nostro allenatore ha il merito di zione per i ben zione per Baldo, saperci coccolare quando serve noti disagi legati argentino pronto a facendoci sentire sempre importanti alla mancata con- dar peso ai ¾ , e e determinanti, per noi è un secondo cessione dello sta- Un’azione della Partenope altri due innesti per papà”. dio Collana, la rendere finalmente rosa incompleta e l’ eccessiva foga completa la rosa. La pausa del cam- Il gruppo appare unito come non mai: Nicole Antibe, 29 anni “Abbiamo capito che per vincere di alcuni elementi della squadra pionato legata agli impegni della sono alibi che, in parte, giustificano nazionale è ottima affinché il gruppo dobbiamo rimanere sempre uniti mo al di fuori del parquet e passiamo e addolciscono le tante difficoltà possa preparare nel migliore dei senza mai far polemiche. Per questo la serata insieme, oltre che compa- incontrate fin ora dalla compagine modi l’ostica trasferta di Piacenza e anche chi gioca di meno non si gne di squadre siamo diventante di “Chicco” Fusco. L’ ultimo posto cercare di risollevarsi in classifica. lamenta. Prendete me e la Paterna anche ottime amiche e questo non in classifica demoralizza e fa male Sul fronte societario continua la cac- per esempio: nel nostro ruolo abbia- può che aiutarci anche all’interno ma , come è d’ obbligo dire in questi cia serrata a Franco Grieco. mo la Holland-Korn, titolare indi- del rettangolo di gioco”. casi, la speranza è l’ ultima a morire. Gelormini vorrebbe affidargli il scussa con giusto merito, e quindi ci Dove può arrivare questa squadra La società ha cercato di porre rime- ruolo di direttore sportivo, ma la sto- tocca un basso minutaggio di gioco non è dato saperlo, ma di sicuro que- dio ai tanti imprevisti sin ora soprag- rica terza linea dei tempi d’oro non ma abbiamo la consapevolezza che sto avvio scintillante ha incendiato i giunti. Il presidente Gelormini ha ha ancora sciolto le riserve. Nulla è anche in quel poco che giochiamo cuori e gli animi dei tifosi che ogni allestito una vera e propria colonia ancora scritto per la Partenope, ma possiamo dare una mano importante due settimane arrivano al argentina per rafforzare il precario sia ben chiaro, i troppi passi falsi alla nostra squadra”. Palabarbuto sempre più numerosi, reparto degli avanti. Dopo l’arrivo stanno dirigendo i cavallini verso la Ma davvero il gruppo è così unito anche per la politica di promozione della seconda linea Padrò è stata la fossa. come sembra? “Forse anche di più di del basket femminile che la Phard ha volta della terza linea Nieto (fratello quello che si vede: spesso ci ritrovia- deciso di intraprendere quest’anno. del Nazionale). I due hanno subito Francesco Pugliese