Programma Annuale Escursioni 2o11

domenica 20 febbraio 3a ESCURSIONE SOCIALE Monti di Bortigiadas

RITROVO Park Ospedale BROTZU ORE 6:00 PUNTUALI !! TRAGITTO in pullman CARTOGRAFIA IGMI Serie 25 scala 1:25 000 COMUNI INTERESSATI BORTIGIADAS LUNGHEZZA 11 km circa DISLIVELLO IN SALITA 550 m DISLIVELLO IN DISCESA 250 m TEMPO DI PERCORRENZA 5 ore circa DIFFICOLTA' E SEGNALETICA NO TIPO DI TERRENO sentiero, sterrata; non presenta tratti esposti INTERESSE paesaggistico ATTREZZATURA vestiario adeguato alla stagione, scarponi, pila frontale PRANZO al sacco ACQUA NO RIENTRO 21:00 circa ACCOMPAGNATORI A. Tatti, G. Argiolas, C. Simbula

Descrizione generale

Rispondendo al desiderio di far conoscere le zone di provenienza dei vari Soci che si stanno interessando alla preparazione delle escursioni, andiamo a visitare una zona affascinante ed intrigante come la Gallura. Siamo nel territorio di Bortigiadas che dista da circa 240 Km. BULTIGGHJATA e’ il nome gallurese (nome che probabilmente deriva dal fatto che anticamente i tetti delle case dell’abitato erano ricoperti di sughero – bultigghju in gallurese da cui bultigghjata); si trova nella regione storica della Gallura in provincia di -Tempio, e’ situato ad una altezza s.l.m. di circa 476 mt e conta circa 850 abitanti. Le prime tracce documentate sul Centro abitato risalgono al XIV secolo col nome di ORTICLADA e apparteneva alla diocesi di CIVITA (Olbia). Altri documenti, custoditi presso l’archivio della Corona d’Aragona di Barcellona, citano il toponimo come GORTIGLACA o BORTIGLASSA.

Vi transitava probabilmente l’antica strada romana che collegava Olbia a Tibula (presso ) passando per Tempio. Oggi, viene parlato esclusivamente il gallurese (dialetto di origine corsa), ma storicamente e fino alla metà del 900 vi veniva prevalentemente parlato il Sardo nella variante Logudorese, di cui costituiva una penisola linguistica nella regione storica della Gallura. Molto interessante il Museo Mineralogico contenente numerosi pezzi di grande pregio. Nei dintorni sorge il nuraghe SU NURACU; di notevole bellezza la vetta di Monte Salici (oltre 900 mt) con la sua abbondante vegetazione e fauna. Noi visitiamo Punta Abaltana (719 mt), passando per P.ta Batista e P.ta Castello entrambi a 700 mt ca.. Sotto il punto di vista geologico, e’ una montagna di granito rosa alla quale il vento e le piogge hanno dato delle fantasiose e curiose forme. La flora e’ prevalentemente costituita da macchia mediterranea con impianti di pini ed una presenza assai numerosa di erica e cisto, non manca il leccio ed il corbezzolo e la sughera. E’ ricchissima la presenza di cinghiali, volpi, donnole martore e varie specie di volatili.

Come si arriva

Si percorre la SS 131 fino al Km 193.500 ca. fino al bivio per Tempio. Ci si immette sulla SP 68 e la si percorre fino al bivio con . Proseguiamo verso Tempio sulla SS 672 fino al Km 38.300, si continua a destra verso la Settentrionale Sarda e quindi per Tisiennari sulla SS 127 fino al Km 58.200. Qui’ inizia la nostra escursione a piedi.

Itinerario a piedi Partiamo da una quota di circa 180 mt s.l.m. e procediamo verso N; ad un primo bivio proseguiamo verso dx e dopo circa 20 minuti ne troviamo un secondo e continuiamo verso W sulla sx. Ad un successivo bivio proseguiamo dritti, poi tralasciamo un sentiero evidente sulla dx e proseguiamo la nostra marcia dritti. A quota 335 all’ennesimo bivio andiamo dritti ed al successivo giriamo a dx per incrociare una sterrata e proseguiamo in risalita verso dx. Arriviamo a quota 640 e stiamo marciando circa 2 ore e ci troviamo ormai nei pressi delle cime, al bivio viriamo a sx ed al successivo a dx. Si prosegue su un passaggio ben visibile e dopo circa 700 mt giriamo ancora a sx e lasciamo sulla nostra dx la P.Ta Batista; dopo una breve risalita (circa 690 di quota)incrociamo la sterrata che dista da P.ta Albatana 300 mt ca. Qui ne vale pena di fare una sosta per poter ammirare fra le altre bellezze il litorale di , il lago alto e basso del Coghinas e le cime del Limbara. Si ritorna quindi indietro per poi proseguire per ca. 1.200 mt sulla sterrata, che lasciamo per prendere un bel sentiero sulla dx. Attraversiamo le cime di P.ta Castello e quindi proseguiamo a dx e dopo circa 2 km siamo alle porte di Bortigiadas dove ci aspetta il pullman per il rientro. Prevediamo di fare la sosta pranzo presso le cime di Abaltana o presso p.ta Castello (dipenderà dalle condizioni meteo).

Raccomandazioni e avvertenze

Il terreno impervio, per lunghi tratti accidentato, rende indispensabile l’utilizzo delle scarpe da trekking. Chi ne fosse sprovvisto, per motivi di sicurezza non potrà partecipare all’escursione.

Consigli alimentari

L’alimentazione dovrà essere adeguata alle nostre esigenze fisiche e a quelle climatiche. Indispensabile una buona scorta d’acqua e/o integratori energetico-salini.

Notizie utili

Si raccomanda vivamente di tener presente che: - le prenotazioni alle escursioni vanno effettuate SALVO AVVISO CONTRARIO pubblicato nell'apposita pagina di questo sito rivolgendosi al responsabile delle prenotazioni, al:

347-5946125

- le prenotazioni vengono effettuate in ordine di tempo finché ci sono posti disponibili ed è possibile disdire entro il venerdì precedente; - non si attendono i ritardatari; al massimo cinque minuti dopo l'ora fissata, si parte.

Comportamento da tenere durante le escursioni

Ogni componente del gruppo durante l’ escursione starà sempre dietro il Direttore di Escursione e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni. Chi va avanti al Direttore di Escursione sappia che sta rinunciando al nostro accompagnamento e alla assicurazione del CAI. Chi dovesse fermarsi per necessità fisiologiche lasci il sacco lungo il sentiero e chi chiude la fila saprà che deve attenderlo. Non si fuma durante l'escursione. Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa. Ogni infrazione può essere motivo per l' esclusione dalla partecipazione.

Dichiarazione di esonero di responsabilità

Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti. Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara:

· di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione; · di aver preso visione e di accettare incondizionatamente il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI- Sezione di Cagliari; · di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà dell’escursione; · di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin da ora il CAI Sezione di Cagliari e i Direttori di Escursione da qualunque responsabilità.