PROTOCOLLO DI INTESA Progetto Pilota

Strategie di sviluppo locale per la valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio turistico *TERRA DEI CINQUE MIRACOLI della natura

TRAICOMUNIDI , , , , , , , Sora E ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE Città del Sole

Premesso che i comuni di Arpino, Broccostella, Campoli Appennino, Isola del Liri, Fontechiari, Pescosolido, Posta Fíbreno, Sorae I'associazione "Città del Sole" hanno evidenziato I'opportunità di instaurare una collaborazíone per attuare i presupposîi di niluppo turistico delineati dal progetto "Terra dei Cinque Miracoli"(allegato al presente protocollo). Area intercomunale che ha come marcatori territoriali il lago di Posta Fibreno, i fiumí Fibreno' Lacerno,Medio Lii e le Cascate di Isola del Liri.

Il volto di un nuovo sviluppo locale, sembra appartenere a quella parte della società che si dimostra più pronta e reattiva di altre, a geneÍue un cambiamento, una mutazione nelle dinamiche sociali e nei comportamenti culturali. I promotori del Protocollo di Intesa sentono di potersi collocare tra queste, per voler concretizzare accordi sociali,per generafe conoscenza' formazione, partecipazione, solidarietà, innovazione e sviluppo economico nelle proprie comunità di vita.

Le molteplici sfide che le comunitàr locali devono affrontare in ambito culturale, sociale, economico e ambientale dimostrano la necessità di adottare un approccio territoriale integato per fomire risposte efficaci al loro benessere. Lo sviluppo locale di tipo partecipativo sembra essere uno strumento valido per mobilitare e coinvolgere cittadini e gli attori territoriali affinché contribuiscano al conseguimento degli obiettivi della Strategia Europa 2020 per una " crescitaintelligente, sostenibile e inclusiva ".

Il pafenariato locale denominato"Terra dei Cinque Miracoli della natura"si esprime nella volontà di creare infrastrutture cognitive aperte al dialogo e alla diversita di opinioni e orientamenti culturali, politici e religiosi e di genere. Si costituisce non come entità isolata e finalizzata ad un singolo progetto, dasmantellare alla conclusione di una iniziativa, ma per dare corso ad unprocesso stnltturale e permanente,qualificato ad awiare le comunità verso lagestione sostenibile delle risorse e la eticità degli interventi economici nel lungo periodo.

Considerato che occorre creare adeguate condizioni per valorizzare le potenzialità di un territorio, migliorare la quahta della vita, pone al centro la questione della tutela della salute e dell'ambiente. Il coinvolgimento degli attori del territorio:istituzioni, associazioni, imprese, cittadi i per rilanciare il turismo ecosostenibile quale vero punto di forza per un nuovo sviluppo economico; Realizzare un piano di sviluppo turistico integrato che si riconosca nelbrant'Terra dei Cinque Miracoli" così come altri territori harmo saputo fare, ad esempio, con i Trulli di Alberobello, i Sassi di Matera, Civita di Bagnoregio, le Terre di Siena, le Cinque Terre, il Parco Fluviale del Brenta. le Terre di Canossa, la Costiera Amalfitana, etc

Defrnire il brand Terra dei Cinque Miracoli", îrattasi di quel tratto di 12 km che va dalla Riserva Naturale del Lago di Posta Fibreno Jino alle cascate di Isola del Liri, seguendo ilfiume Fibreno, dove insistono 5 miracoli della nah'ra e di un'area geograiìca caratterizzata da potenzidlità storiche, archeologiche, culturali, enograstronomiche, paesaggistiche, ben deJìnita lrq i comuni proponenti-

La disîintivitò delta Destiwzíone Turistica Terra dei Cinque Miracoli della Natura o PRIMO MIRACOLO: il Padretemo ha messo uno strato di argilla impermeabile sotto il di Posta Fibrerìo, consentendo a 50 sorgenti, lna nessuno ne conosce il numero esatto, di riversare da noi tutta I'acqua del Parco Nazionale d'Abruzzo e creare quella meravigliosa perla che è il Lago di Posta Fibreno;

o SECONDO MIRACOLO: il lago da origine al fiume Fibreno che a Camello forma un'isola artificiale intomo all'abitato e alla Torre Follona (di ciceroniana memoria), formando cascatelle e riversando li un'acqua pulitissima, alla temperatura costante di 12 gradi. Questa non consentendo lo sviluppo di muffe e batteri, è adatta alla lavorazione della lana e della cala (qui sorsero le piu antiche cartiere);

o TERZO MIRACOLO: a San Domenico il fiume Fibreno si getta nel Liri. Quest'ultimo ha un carattere torrentizio e va in piena in invemo con le piogge e con fasi intermedie in autunno e primavera. Il Fibreno va in piena con lo scioglimento delle nevi e raggiunge il suo massimo di portata in estate. Questa simbiosi, rende costante la porta16 e labellezza delle cascate di Isola del Liri e ha consentito nei secoli 1o sviluppo industriale a valle senza bisogrro di opere di regolamento del flusso o dighe da parte delì'uomo

o QUARTO MIRACOLO: le tre cascate di Isola Liri. Un miracolo che si commenta da solo. Se ne conosce solo una, eppure sono tre, tutte di una bellezza unica, nonostante il fatto che quella del Valcatoio ha subito la mano pesante dell'uomo;

o QUINTO MIRACOLO: I'acqua, cadendo da tre cascate sulla città, forma due rami che abbracciano Isola del Liri. Viste dall'alto, accanto al castello, sono uno spettacolo unico al mondo, con tutta I'archeologia industriale delle cartiere, dei lanifici, dei feltrifici e concerie, le case degli operai e le ville degli industriali dell'epoca.

Il concetto turistico Terra dei Cinque Miracoli "Ruralità, EcoNatura, Enogastronomia" La Provincia di oggi è la convergenza di identità territoriali distinte per storia, cultura ed anche governi. L'antica divisione tra Terra di Campagna e Alta Terra di Lavoro ne è un esempio. Ma al di là di questo confine, segnato e ancora visibile, con i "cippi confìnari", I'identità di queste d.ue regioni storiche h^ una comu.ne matrice agro-pastorale, cui seguono quella artigianale e commerciale. L'industria che vi si è insediata con la prima rivoluzione industriale, e quella attuale hanno relativamente modificato il suo tratto socio-economico. La dimostrazione che la vocazione rurale non è stata mai abbandonata, è confermata dalla ripresa di attività agdcole di eccellenza nei settori della ristorazione, degli allevamenti, della caseificazione e norcineria, della viniviticultura, nelle coltivazioni di varieta autoctone, e soprattutto da una residenzialità rurale ancora molto difnÌsa.

Evidenziato che

Un approccio utile per iniziare a delineare le prime azioni da intraprendere, richiede una introduzione su cosa si intende per Destinazione Turistica. La Destinazione Turisticaè quel "contesto geografico" (luogo, comprensorio, piccola località) percepita e scelta dal turista o dal segrìento di turisti come meta del proprio viaggio. La Destinazione Turistica è quindi un /aogo obiettivo di viaggío, che il turista desidera visitare grazie alle attrazioni naturali o artificiali che esso offre. Deve disporre di tutte le strutture e le infrastrutture necessatie al soggiorno (trasporto, alloggio, ristorazione, attività ricreative) ma anche di un'adeguata capacità di richiamo emozionale legato alla sua notorietà e alla sua immagine. Una località diviene Destinazione Turistica quando il mercato ne acquisisce consapevolezza e questa si traduce in domanda effettiva anche grazie alla capacità di comunicare i servizi offerti.

Ma soprattutto, una località diventa una Destinazione Turistica, quando chi vi abita, ne govema le politiche, vi lavora, costruisce relazioni, ha consapevolezza, coscienza e competenze per tradurre i beni comuni in orodotto/servizio turistico. Tutto ciò premesso e considerato Tra i comuni di Arpino, Broccostella, campoli Appennino' promozione Fontechiaù, Isola del Liri, Pescosolido, Posta Fibreno, Sora e I'associazione di sociale "Città del Sole" si concorda e si stipula qudnto sesue Articolo I Le premesse formano parte integrante e sostanziale della presente intesa

Articolo2 Oggetto I comuni di Arpino, Broccostella, Campoli Appennino, Fontechiari, Isola del Liri' Pescosolido, Posta Fibreno, Sora e I'Associazione di Promozione Sociale "Città del Sole" convengono di attivaresinergie in materia di comunicazione, marketing territoriale e realizzazione di strategie di sviluppo locale per la valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio turistico ricompreso nella Terra dei Cinque Miracoli. Articolo 3 Obiettivi Obiettivo generale della collaborazione è lo sviluppo turistico della Tena dei Cinque Miracoli attraverso ia valori zzazioie itúegrata e sostenibile declinato nei seguenti terni catalizzatoi: Turismo Rurale e Fluviale Turismo EcoNatura Turismo Enogastronomico Twismo del Benessere e dello SPort Turismo Culturale, Storico e Archeologico Turismo della Salute Altri Obieîtívi speciÍici condividere I'organi zzazione di ettentt di promozione verso mercati turistici locali ed esteri; promuovere orientamento e formazione di competenze imprenditoriali in campo turistico; favorire la creazione di nuove imprese e starl up innovative; sostenere pratiche di agricoltura sociale e turismo accessibile; attivarepercorsi tematici e di filiera, di alternanza scuola lavoro;

Articolo 4 Coordinamento Per facilitare la collaborazione le parti concordano di attr.rare il progetto Tena dei Cinque Miracoli, così come descritto nelle sue linee generali e di coordinarsi con tutti gli altri attori territoriali impegrrat i nella v aloÀzzazione turistica. I1 Govemo del Protocollo prevede la costituzione di un organismo così costituito: per i Comuni - Il Comitato dei Sindaci o suo Delegato ed alrà competerza nel definire insieme all'associazione 'Città del Sole" ii piano operativo degli interventi promozionali e progettuali. Adotterà specifiche deliberazioni, qualora ve ne sia la necessità di approvazione di specifici progetti. Ogni Comune sarà sede del progetto Terra dei Cinque Mimcoli della Natura, e metterà a disposizione, per gli aspetti di rappresentanza e di animazione territoriale, uno spazio frr::zionale.

per I'associazione - "Città Sole" ideatore de1 progetto Tena dei Cinque Mhacoli della natura sarà il soggetto attuatore e awà il compito di relazionarsi con i comuni partner nel delineare le azioni progettuali e di realizzare, awalendosi di personale e strutture professionali competenti, il piano di sviluppo turistico. L'associazione di promozione sociale, intesa anche come "ente strumentale" del partenariato, si impegna a coinvolgere, durante le fasi di progettazione partecipativa, tutti i soggetti che manifesteranno interesse verso questa forma di sviluppo locale bottom up dalbasso.

Competenze amministrative - Il Comune di Sora per questo specifico intervento di Sviluppo Turistico Tena dei Cinque Miracoli sarà la sede istituzionale del partenariato e delegato alle funzioni amministrative verso la regione e altri enti pubblici che erogheranno contributi a sostegno del progetto. Si richiama in tal senso il finanziamento così come approvato con legge per la di stabilità regionale 2019 di 100.000 euro per gli anni 2019/2020/2021 Fondo promozione della Rct intervento in conto capitale Rete cammini del L.R. 212017 destinatario "Terra dei Cinque Miracoli"

Articolo 5 Impegni finanziari L'adesione al presente protocollo d'intesa non comporterà I'assunzione di alcunimpegno finanziario sia esso direito che indiretto. Eventuali impegni finanziari derivanti anche dalla attività propedeutiche all'attuazione del presente rrotocollo necessità di sviluppare- llinie;a sararmo dalle partì dehniti con propri separati atti amministrativi, secondo e nei limiti delle rispettive disponibilita di bilancio.

II carattere sperimentale del percorso intrapreso per lo sviluppo locale di tipo partecipativo sarà up".to u qoulifi"u.", nel corso del suo adempimento, ogni miglioria f]tri1ùlizzata ad estendere la partecipazione e aperfezionare gli obiettivi strategici di interv€nto

AÉicolo ó Durata e modifiche Il presente protocollo d'intesa ha durata di 4 anni, rirurovabile. Ogni modifrca al presente protocollo di intesa deve essere concordata e sottoscritta dalle pafi; il protocollo rimane aperto ad ulteriori adesioni da parte di altri Enti ed Organismi interessat^'

"Il Bene Comune è il Prortfio Migliore di Tutti"

Letto, conferrnato e sottoscritto. Sora,

Comune di Arpino

Il Sindaco

Comune di Broccostella

Il sindaco

Comune di Campoli Appermino

Il Sindaco

Comune di Fontechiari

Il Sindaco

Comune di Isola del Liri

I1 Sindaco

Comune di Pescosolido

Il Sindaco

Comune di Posta Fibreno

Il Sindaco

Comune di Sora

Il Sindaco Associazione di Promozione Sociale "Città del Sole"

Il Presidente Terro dei Cinque Mirocoli - Destinozione Turistico lnedito Terra dei Cínque Miracoli

" trattasi di quel tratto di 12 km che va dalla Riserva Naturale del Lago di Posta Fibreno fino alle cascale di Isola del Liri, seguendo il fiume Fibreno, dove insistono 5 miracoli della natura"

Tenitori interessati Arpino, Broccostella, Campoli Appennino Fontechiari, Isola del Liri, Pescosolido, Posta Fibreno. Sora

Azione di Sistema per lo Sviluppo Turistico con metodo di Progettazione Partecipativa

Lunedì 4febbraio 2019 - ore 16,00 Sala Consiliare - Comune di Sora Terra dei Cinque Miracoli - Destinozione Turistico lnedita

INDICE

CONTESTO GEOGRAFICO

IDEAPROGETTUALE

CONNOTAZIONE STORICA E IDENTITARIA

APPROCCIO PROGETTUALE

IL PIANO DI LAVORO

IL GRUPPO DI LAVORO

QUADROECONOMICO

TEMPI DI REALIZZAZIONE

LINEE GUIDA OPERATIVE

SCHEDE DI RILEVAZIONE Terra dei Cinque Miracoli - Destinazione Turistico lnedita

Terra dei Cinque Miracoli Destinazione Turistica Inedita

IDENTITA' TURISTICA Ruralità EcoNatura Enogastronomia

TERRITORI INTERESSATI Arpino, Broccostella, Campoli Appennino, Fontechiari, Isola del Liri, Pescosolido, Posta Fibreno, Sora

DOCUMENTO DELLA PROGETTAZIONE

RICERCA- INTERVENTO

ANIMAZIONE TERRITORIALE

DOTAZIONI STRUTTURE SERVIZI ATTRATTORI CULTURALI PAESI - piono a'Azione per I'Economio Solidale

"Terrs deí Cinque Míracoli" Verso la realizzazione di una Destinazione Turistica Inedita

IL CONTESTO GEOGRAFICO

Proviamo a scrivere a Piir Voci un Sistema Turistico che ha come scenario geografico la Media Valle del Liri, denominata 'TERRA DEI CINQUE MIRACOLI'. Una porzione di territorio ricadente tra i frumi Lacemo, Medio Liri, Fibreno e i comuni di Arpino, Broccostella, Campoli Appennino, Fontechiari, Isola del Liri, Pescosolido, Posta Fibreno, Sora.

L'IDEA PROGETTUALE

L'idea nasce dalla visione del dottor Giuliano Fabi, il cui vissuto famigliare e professionale lo ha portato a vivere con intensita professionale e coinvolgimento emozionale la meraviglia di questo luogo che ha chiamato "Tena dei Cinque Miracoli". La descrive in questo modo, trattasi di quel tratto di 12 km che va dalla Ríserva Naturale del Lago di Posta Fibreno fno alle cascate dí kola del Liri, seguendo íl fiume Fíbreno, dove insistono 5 miracoli della nalura:

o PRIMO MIRACOLO: il Padreterno ha messo uno strato di argilla impermoabile sotto il comune di Posta Fibreno, consentendo a 50 sorgenti, ma nossuno ne conosce il numero esatto, di riversare da noi tutta l'acqua del Parco Nazionale d'Abruzzo e creare quella meravigliosa perla che è il Lago di Posta Fibreno;

. SECONDO MIRACOLO: il lago dà origine al fiume Fibreno che a Camello forma un'isola artiliciale intomo all'abitato e alla Torre Follona (di ciceroniana memoria), formando cascatelle e riversando li un'acqua pulitissirn4 alla temperatwa costante di 12 gadi. Questa non consentendo 1o sviluppo di muffe e batteri, è adatta alla lavorazione della lana e della carta (qui sorsero le pir) antiche cartiere);

. TERZO MIRACOLo: a San Domenico il fiume Fibreno si getta nel Liri. Quest'ultimo ha carattere torrentizio e va in piena in invemo con le piogge e con fasi intermedie in autunno e primavera. Il Fibreno va in piena con lo scioglimento delle nevi e raggiunge il suo massimo di pofata in estate. Questa simbiosi, rende costante la portata e la bellezza delle cascate di Isola del Liri e ha consentito nei secoli lo sviluppo industriale a valle senza bisogno di opere di regolamenîo del flusso o dighe da parte dell'uomo

. QUARTO MIRACOLO: le tle cascate di Isola Liri. Un miracolo che si commenta da solo. Se ne conosce solo una, eppure sono tre, tutte di una bellezza tmica, nonostante il fatto che quella del Valcatoio ha subito la mano pesante dell'uomo;

. QUTNTO MIRACOLO: l'acqua, cadendo da tre cascate sulla città, forma due rami chc abbÉcciano tsola del Liri. Viste dall'alto, accanto al castello, sono uno spettacolo unico al mondo, con tutta I'archeologia industriale delle cartiere, dei lanifrci, dei feltrifici e concerie, le case degli operai e le ville degli indusniali dell'epoca.

CONNOTAZIONE STORICA E IDENTITARIA

"Tena dei Cinque Miracoli" deve diventare un brand capace di affermarsi come Destinazione Turistica al pari di altre realtà: come i Trulli di Alberobello, i Sassi di Matera, Civita di Bagnoregio, le Terre di Siena, le Cinque Terre, il parco fluviale del Brenta, le tene di Canossa, la costiera Amalfitana, etc PAESI - piano {ezÍone pet t'Economio sotidote

La Provincia di Frosinone oggi è la convergenza di identità tenitoriali distinte per storia, cultura ed anche govemi. L'antica divisione tra Terra di campagna e Alta Tena di Lavoro ne è un esempio. Ma al di là di questo confine, segnato e ancora visibile con i "cippi confinari", I'identità di queste due regioni storiche ha una comune matrice agro-pastorale. cui seguono quella artigianale e commerciale. L'industria che vi si è insediata con la prima rivoluzione industriale e quella attuale ha relativamente modificato il suo tratto socio-economico. La dimostrazione che la vocazione rurale non è stata mai abbandonata, è verificata dalla ripresa di attività agricole di eccellenza nei settori della ristorazione, degli allevamenti, della caseificazione e norcineria, della viniviticultura e nelle coltivazioni di varietà autoctone.

Il concetto di offerta turistica della Terra dei Cinque Miracoli si identifica con contenuti di Ruralità, EcoNatura Enogastronomia.

I Temi di questa inedita Destinazione Turistica, sui cui fondare il piano strategico ha i seguenti marcatori di successo: Turismo Rurale e Fluviale Turisrno EcoNatura Turismo Eno gastronomico Turismo del Benessere e dello Sport Turismo Culturale, Storico e Archeologico Turismo della Salute Altri

L'APPROCCIO PROGETTUALE

Il primo compito da assolvere è la conoscenza del contesto socio economico e ambientale, e passare dallo spontaneismo alla pianificazione. Procedere ad una mappatura concettuale e sostanziale di dotazioni, strutture, servizi e attrattori culturali, insieme all'incontro e confionto con tutti gli attori istituzionali, sociali ed economici che vi abitano. Conoscenza che ci permetterà di sviluppare, in modo efficace, una animazione partecipativa e condivisa della vocazione turistica dell'area geografica, dove chi progetta è anche destinatario dei risultati. I piano d'azione per redigere il sistema turistico di quest'area, come tutti i programmi che si prefiggono lo sviluppo locale, ha una sua complessità. Ma! allo stesso tempo, è una sfida al genius locí nel saperlo realizzare.

Un approccio utile per iniziare a delineare le prime azioni da intraprendere, introduce il concetto di Destinazione Turistica. La Destinazione Turistica è quel "contesto geografico" (luogo, comprensorio, piccola località) percepita e scelta dal turista o dal segmento di turisti come meta del proprio viaggio. La Destinazione Turistica è quindi tn luogo obiettivo di viaggio, che 1l tlrirsta desidera visitare grazie alle attrazioni naturali o artificiali che esso offre. Deve disporre di tutte le struthrre e le infrastrutture necessarie al soggiomo (trasporto, alloggio, ristorazione, attività ricreative) ma anche di un'adeguata capacità di richiamo emozionale legato alla sua notorietà e alla sua immagine. Una località diviene destinazione quando il mercato ne acquisisce consapevolezza e questa si traduce in domanda effettiva anche grazie alla capacità di comunicare i servizi offerti.

Ma soprattutto, una località diventa una Destinazione Turistica, quando chi vi abita, ne govema le politiche, vi lavora, costruisce relazioni, ha consapevolezza, coscienza e competenze per tradurre i beni comuni in prodotto/servizio turistico. PAESI - piono a'Azione Per l'Economia Solidale

IL PIANO DI LAVORO

Diverse sono le metodologie di lavoro per trasformare una località in Destinazione Turistica' La pista scelta per muovere i primi passi, in tale direzione, individua tre linee di intervento:

1. Animazione territoriale e piano di comunicazione, rappresenta I'azione propedeutica alla buona riuscita del progetto. La sua funzione è quella di informare, ma anche coinvolgere gli attori locali a diventare "azionisti del proprio futuro"'

2. Ricerca-intervento sul territorio individuatoo si prefigge di acquisire informazioni economiche. sociali. ambientali e culturali. Inoltre la ricerca-intervento agisce anche su aspetti di natura organizzaliva e decisionale, attraverso la costituzione di gruppi di lavoro regolati da forme decisionali democratiche.

3. Elaborazione del Documento della Progettazione Partecipativa. È lo strumento conclusivo che riporta gli indirizzi strategici dello sviluppo hlristico, così come espressi dalla comunità locale, e le indicazioni per una gestione imprenditoriale del suo Piano d'Azione.

II GRUPPO DI LAVORO

L'associazione "Citta Sole" sarà il soggetto attuatore del progetto, incaricato con atto convenzionale dal comune capofila. L'associazione si awarrà di risorse indicate dai comuni aderenti e coinvolgerà, in corso d'opera, tutte le professionalità che dovessero necessitare per lavorare alla stesura del progetto di sviluppo turistico. Orientativamente ogni comune potrà indicare due risorse umane che entreranno a far parte dell'organizzazíone dedicata alla realizzazione del progetto turistico. L'associazione Terra dei Cinque Miracoli, d'intesa con le amministrazioni comunali, istituirà un tavolo consultivo per la condivisione degli indirizzi politici, cui parteciperanno i sindaci o assessori delegati.

Una efficace azione sul territorio dovrà prevedere anche la costituzione di comitati di settore e partecipati dai rappresentanti delle attività produttive, dal mondo associativo, dalle scuole, dalle Pro Loco e comunque da tutti coloro che vorranno fomire contributi in termini di idee e sostegno operatlvo.

QUADRO ECONON{ICO - IPOTESI DI MASSIMA % SUL FINANZIATO

Animazione Comunicazione Ricerca Seminari./ Portale Progetto Rendicontazione Eventi rntemet e finale social l5 10 30 IJ IJ l0 7

TEMPI DI REALIZZAZTONE

Le linee di attività previste per lo sviluppo progettuale avranno una logica sequenziale, e potramo anche prevedere, nei casi in cui si dovessero verificare situazioni di particolare coîcîetezza, variazioni di processo. Tempo stimato per lo svolgimento di tutte le fasi del progetto mesi 6 PAESI - piono a'Azione per I'Economia solidale

LINEE GUIDA OPERATIVE ALL'AZIONE SUL TERRITORIO

macro aree: Dotazioni, La lettura della località geografica, per finalità turistiche, individua 4 Strutture, Servizi, Attrattori culhuali.

DoTAZIONI.Naturalisîiche_ambientali(sonotuttelerisorsechepossonoessere di vtloizzate e fruite turisticamente. Per esempio la flora e la fauna esistente, la preserza grotte, ecc.) írrli"o - culturali (Sono tutti i beni immobili che hanno una particolare valenza e visibilita' Per esempio chiese, monumenti , piazze e víe' palazzi' borghi, castelli, ecc')

STRUTTURE - Sono tutte le risorse e manufatti pubblici e privati da poter impiegare nelle attività turistiche. Per esempio frantoi, mulini, alberghi, agriturismi, pizzuie, sale teatfo, baf, farmacie, presidi informativi, presidi sanitari, ecc.)

SERVIZI - Sono îutte le attivita finalizzate alla fruizione, erogazione e vendiÎa dell'offerta turistica. Per esempio il bar come unità immobiliare è una struttura. ciò che si consuma o si può acquistare nel bar sono servizi)

ATTRATTORI CULTURALI - Censire le manifestazioni e le espressioni che identificano la vita della comunità. Per esempio eventi culturali che si ripetono nell'arco dell'anno, tradizioni, antichi mestieri, produzioni tipiche, miti e leggende, canti, costumi, tradizioni enogastronomiche, ecc.)

Entrando nello specifico le macro aree descritte veÍanno declinate in obiettivi specifici e schede operative utili a delineare, di fatto, I'Atlante del Turismo nella "Terra dei cinque Miracoli';. Le schede operative andranno a descrivere le situazioni di fruibilità e potenziamento delle seguenti aree tematiche: Risorse naturali: parchi, sentieri, paesaggi, laghi, sorgentr Risorse afistiche: castelli, musei, chiese, dimore storiche' abbazie Itinerari: percorsi didattici, circuiti, cammini servizi: uffici e punti informazione/assistenza ai turisti, servizi ai turisti, aree aîîÍezzaIe Imprese ospitali: alberghi, ristoranti, case per ferie, aziende agrituristiche' B&B Imprese turistiche: consorzi di operatori, agenzie di viaggio e di servizi Sttott*", termali, ricreative, didattiche/scolastiche, commerciali, sportive, ecomusei Attività produttive: aziende agricole, cantine, botteghe artigiane Eventi: Fiere, mercatini, animazione del territorio, professionalita' competenze e disponibilità.

Trasformare un territorio ad alta potenzialità di sviluppo turistico in un "prodotto turistico" ha come priorita, proprio questo compito di raccolta, sisÎemazione dei dati, divulgazione e coinvolgirnento degli attori locali. I casi di successo, a livello internazionale, dimostrano che la coesione sociale, una comunità attiva e solidale, sono alla base del successo economico. Le priorità su cui vorremmo orientare gli interventi di questo lavoro, sono il coinvolgimento delle persone, la conoscenza, la formazione e il trasferimento di concetti e competenze professionali per trasformare la complessità sociale ed economica dello sviluppo locale' in àpportunità cóncrete e sostenibili nel tempo. Convinti anche che "il bene comune è il profitto mieliore di tutti". PAESI - piono a'Azione per I'Economio solidole

Temi e schede di rilevazione Risorse naturali: parchi, sentieri, paesaggi, laghi, sorgenti Risorse artistiche: castelli, musei, chiese, dimore storiche, abbazie Ilfogq!: percorsi didatîici, circuiti, cammini servizi: uÍìci e punti informazione/assistenza ai turisti, servizi ai turisti, aree atlrezzate Imorese osnitali: alberghi, rístoranti, case per ferte, aziende agrituristiche, B&B Imorese turistiche: consorzi di operatori, agenzie di viaggio e di servizi Sîrutture: termali, rícreative, didattichehcolastiche, commerciali, sporîive, ecomusei Attívità produttive: aziende agricole, cantine' botteghe artígiane Eventi: Fiere, mercatini, animazione del territorio, professíonalitò' competenze e disponibilità

Schede generali di rilevazione Rísorse NaturalÍ

Parchi Sentieri Paesassl Laghi Sorgenti Altro

Rísorse artìstiche

castelli, Musei Chiese dimore storiche Abbazie Altro

Irtnerarì

oercorsi didattici Circuiti Cammini Sentieri Bike Altro PAESI - ptano a'Azione per I'Economio solidole

agenzie di viaggio e di servizi

Strufiurc

termali, Ricreative didattiche/scolastiche Commerciali Ecomusei Soortive Altro

Eventi

Fiere Mercatini animazione del territorio Professionalità coúpetenze e disoonibilità Altro SCIIEDA INFORMATIVA ASSOCIAZIONE

Spett. COMUNE DI SORA

DENOMINAZIONE PER ESTESO O.D.V. CITTA'DEL SOLE INIDCAZIONI DELLE FINALITA' SOCIALI E ATTIVITA'SVOLTE (iN ATTIVITA' DI PROMOZIONE sintesi e per esteso nell'allegato) SOCIALE E CT]LTURALE RAGIONE SOCIALE ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO CODICE FISCALE O PARTITA IVA 91020860606

SEDE O3O3O FONTECHIARI

VIA GIZZI n.l

TEL 347 5070609 FAX

INDIRIZZO EMAIL [email protected]

INDIRIZZO PEC laterradeici nquemilaaeli@peq€mxi

SITO \ryEB (eventuale) Facebook "La terra dei 5 miracoli" LEGALE RAPPRESENTANTE Dott. NOME GIULIANO COGNOME FABI

DATA DI NASCITA 29t0U1950

LUOGO DI NASCITA CITTA'RESIDENZA 03030 Fontechiari

VIAE CIVICO Via Colle Mastroioanni 23 TEL 347 5070609

ISCRIZIONE ALBO REGIONE N. D1326 - 2010 LAZIO ODV INDIRIZZO EMAIL [email protected]

INDIRIZZO PEC

EVENTUALE REF'ERENTE DI idem CONTATTO CON L'AMMINISTRAZIONE CON DELEGA RUOLO

NOME

COGNOME

DATA DI NASCITA

LUOGO DI NASCITA

CITTAO RESIDENZA

VIAE CIVICO

TEL

FAX

INDIRIZZO EMAIL

INDIRIZZO PEC

SETTORI DI INTERVENTO Socio-sanitario, culturale e di (ART.3 REG,oL-AMENTO) promozione del territorio INDICARE PER ESTESO ANCHE PIU'DI T]NO

IL LEGALE RAPPRESENTAIITE GIULIANO FABI