SPECIALE OPERE2017-2019 PUBBLICHE

Aprile 2017 Trimestrale Anno XXXV Fatti, notizie informazioni da Mordano e Bubano Suppl. al Redazione e Amministrazione c/o Municipio di Mordano – Proprietario: di Mordano – Direttore resp.: Massimo Marani n. 1 Autorizzazione del Tribunale di n. 5007 del 10/08/1982 – Stampa: Grafiche Baroncini s.r.l. – A cura dell’Amministrazione Comunale Per scrivere alla Redazione: [email protected]

E’ CMON “SPECIALE OPERE PUBBLICHE” L’amministrazione informa e ascolta Un “supplemento” di INFORMAZIONE e INTERAZIONE coi cittadini avere un ritorno da Stefano Golini Opere Pubbliche 2017-2019 (appro- voi cittadini: Sindaco vato insieme al Bilancio di Previsione sapere cosa ne pen- Ritorna, con la nel Consiglio Comunale del 15/3 u.s.), sate e magari avere orientamenti su presentazio- l’iniziativa dell’Amministrazione co- alcuni punti dei diversi progetti non ne del Piano munale di dare ampia e dettagliata ancora del tutto definiti. In questo Triennale INFORMAZIONE a tutti voi citta- modo desideriamo mantenere un “filo delle dini circa le scelte che vengono com- diretto” con voi, per rendere la comu- piute, aprendo contemporaneamente nicazione il più possibile reciproca e un canale di comunicazione per avere perciò efficace. In alcune precedenti riscontri e chiedere il vostro parere su occasioni la CONSULTAZIONE dei alcuni aspetti ancora da definire. cittadini ebbe la caratteristica di veri Lo facciamo ancora attraverso lo e propri sondaggi, utili anche per de- strumento del supplemento a E’ finire le scelte da compiere (pensiamo Cmon, con un numero “Speciale ad esempio al 2010, quando vi inter- Opere Pubbliche”, come già av- pellammo –tra le altre cose– su quale venne nel 2010 e nel 2012, ed inol- tracciato di pista ciclabile scegliere); tre nel 2013 con un numero dedicato oggi, pur essendo in alcuni casi le scel- in modo specifico all’Opera Anziani. te già delineate coi progetti presentati Lo scopo, ora come allora, è quello di per i bandi di finanziamento, ritenia- comunicare e coinvolgere il più possi- mo comunque utile raccogliere orien- bile la comunità, oltre che attraverso tamenti e commenti su alcuni aspetti specifici incontri pubblici informativi delle singole opere. (che in genere però non raccolgono più Una novità è la forma della consul- di alcune decine di persone), anche tazione: nelle precedenti occasioni per mezzo del nostro periodico comu- avvenne con questionari cartacei nale, che arriva in tutte le famiglie, in distribuiti insieme al giornale, e poi modo che tutti possano avere almeno ritirati in appositi punti di raccolta. una minima informazione delle atti- Ora lo facciamo con una scheda web, vità di programmazione e progetta- che si può compilare on line, senza zione di interventi strutturali che il tuttavia far mancare la possibilità di Comune sta compiendo e che ri- esprimersi su carta, a chi ha meno di- guarderanno ambiti importanti mestichezza con la rete web. della vita della comunità stessa: Ci auguriamo che anche stavolta la strade, piazze, piste ciclopedonali, nostra intenzione di INFORMARE e impianti sportivi, scuole, beni sto- INTERAGIRE per conoscere le vostre rici, luoghi di aggregazione, ecc. opinioni e farne tesoro, vada, come in Ma oltre ad informarvi ci preme passato, a buon fine e sia apprezzata anche interpellarvi, cercando di da tutti voi. PISTE CICLOPEDONALI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 2 Ampliamento della rete di piste ciclopedonali

A) Completamento Mordano – Bubano – ZAI Zaniolo – Chiavica (ZAI Selice)

Costo previsto Risorse disponibili Tempi di realizzazione

815.000 euro Bando periferie 600.000 euro Inizio 2018 – autunno 2018 Risorse da privati (art. 18 LR 20/2000 – Risorse srl) 180.000 euro Risorse comunali (oneri di urbanizzazione) 35.000 euro

B) Collegamento Mordano – asse Santerno

Costo previsto Risorse disponibili Tempi di realizzazione:

285.000 euro Bando periferie 210.000 euro Primavera 2018 – fine 2018 Risorse comunali (oneri di urbanizzazione) 75.000 euro

Stefano Golini popolazione, di cui evidentemente posto tra gli obiettivi anche di que- Sindaco – Assessorato Pianificazione del Territorio e Opere Pubbliche la ciclopedonale ha incontrato e sti- sto mandato l’ampliamento della molato i bisogni di mobilità pulita ed rete ciclabile, anzitutto completan- ecologica, di attività motoria, di vita do il tratto inaugurato nel 2013 che Le piste ciclopedonali: salute, sana, di salute e socialità, visto che –date le risorse allora disponibili– socialità, sostenibilità sovente una camminata per molti è venne limitato al collegamento tra Se c’è un aspetto che salta all’oc- non solo una sorta di “prescrizione il cimitero di Mordano e il centro chio del tratto di pista ciclopedo- medica”, ma anche l’occasione per fa- abitato di Bubano. A riscontro del nale recentemente realizzata tra re “due chiacchiere” mentre si fanno massiccio utilizzo della pista cicla- Mordano e Bubano, è senz’altro il “quattro passi”. bile, che ha largamente smentito suo costante e massiccio utilizzo Per questo l’Amministrazione ha l’infausto pronostico di chi senten- da parte di cittadini di ogni età. Ogni giorno decine di persone du- rante tutto l’anno, con punte nelle Le piste ciclabili: opportunità belle giornate specie della stagione di incontro e primaverile, la percorrono in bici- socialità cletta e soprattutto a piedi: a pas- seggio, di buon passo o di corsa... ormai è diventato per molti un luo- go di frequentazione abituale e... salutare! È questo il segno tangibile del gene- rale apprezzamento da parte della PISTE CICLOPEDONALI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 3 ziava “sono soldi buttati, no, riuso e rifunzionaliz- non la userà nessuno...” zazione di aree pubbliche. e ha reso questa opera un Il progetto è stato am- luogo pieno di vita e un messo a finanziamento, fattore di vitalità, fin dal aggiudicandosi quasi tut- 2015 si era avviata la pro- ti i 40 milioni di euro a gettazione del completa- disposizione di ciascuna mento della ciclopedona- delle città metropolitane le Mordano-Bubano, così ammesse a contributo. che essa non fosse più il Il Comune di Mordano, “collegamento tra due ci- attraverso il Nuovo Cir- miteri” (come qualcuno condario Imolese (NCI) ebbe ironicamente ad os- ha presentato due pro- servare...), bensì la con- getti, inserendosi in al- nessione tra due parchi, Le piste ciclabili: opportunità di trettante progettualità che all’opposto sono luoghi di vita movimento salutare di dimensione sovracomunale, en- e di salute: la zona verde adiacente trambe riferite al potenziamento al campo sportivo di Mordano e il dei principali assi ciclo-pedonali Parco Europa di Bubano. anche naturalistico-escursionistico metropolitani per la mobilità so- Ora, grazie alla significativa oppor- attraverso i luoghi più belli del nostro stenibile, la sicurezza territo- tunità del finanziamento statale cui territorio. riale e il decoro urbano”. il Comune di Mordano è riuscito ad I due progetti nei quali è inserito il accedere, la connessione può esten- Una preziosa opportunità: il Comune di Mordano sono: dersi ad altri “polmoni verdi” quali il “bando periferie” ▪▪ A) Asse 6: “Potenziamento e lungofiume, la zona umida dei bacini L’occasione per realizzare questo miglioramento reti di collega- di Bubano, il Canale dei Mulini, ed obiettivo è dato dall’importante e mento ciclabile e trasporto pub- offrire varie opportunità di collega- significativa opportunità offerta blico SS9 Emilia e zone pe- mento non solo viario tra gli abitati dal “Programma straordinario di riferiche di Castel San Pietro di Mordano, Bubano e Chiavica, ma intervento per la riqualificazione Terme, , Mordano per la urbana e la sicurezza delle peri- mobilità sostenibile e la sicu- ferie” previsto dal Governo Renzi rezza dei percorsi casa-lavoro”. nel 2016, il c.d. “Bando periferie”, Importo complessivo Asse 6: rivolto alle città metropolitane e 3.265.000 euro, di cui finanzia- ai comuni capoluogo di provincia. mento statale dal “Bando perife- La Città Metropolitana di Bologna rie”: 2.467.600 euro. (CMBO) ha presentato un unico ▪▪ B) Asse 8: “Asse ciclo-pedonale progetto integrato, articolato in 33 Val Santerno”, che collega in progetti sovracomunali di rilievo un percorso ciclabile i comuni di metropolitano, assumendo un con- Mordano, Imola, , cetto di “periferia” che supera la , scala meramente urbana per rife- e lungo tutto l’as- rirsi all’intero territorio metropoli- se fluviale del fiume Santerno. tano. Una riqualificazione urba- Importo complessivo Asse 8: na che punta sulle opportunità di 3.511.901 euro, di cui finanzia- connessione tra i nodi strategici mento statale dal “Bando perife- del territorio come strumento per rie”: 2.597.907 euro. intervenire sul degrado, la margi- Per la positiva valutazione di en- nalità, l’insicurezza, la carenza di trambi i progetti è stata determi- servizi. Il denominatore comune nante la quota di cofinanziamento scelto dalla CMBO per i 33 proget- comunale (risorse sia private che ti che compongono l’unico progetto pubbliche) superiore al 25% che, al metropolitano riguarda la riqualifi- pari di tutti gli altri progetti della Una parte importante del progetto, in linea con una delle finalità del bando cazione di ambiti urbani intorno ad Città Metropolitana di Bologna, ne (aumentare la sicurezza territoriale), è alcune stazioni del Servizio Ferro- ha consentito l’ottimo posiziona- la realizzazione dell’illuminazione nella viario Metropolitano (SFM) oppure mento nella graduatoria nazionale, ciclabile esistente. Nel 2013 fu attuata solo in parte (v. foto) limitandosi alla il potenziamento dei principali assi tra i primi 24 progetti ammessi a fi- sola predisposizione nel restante tratto ciclo-pedonali metropolitani, ed è nanziamento entro il primo plafond (tratto C, mappa pp.4-5), dove ora verrà imperniato sulle seguenti tipologie di 500 milioni di euro. finalmente realizzata, insieme a quella del nuovo tratto di completamento (A). di interventi tra quelle ammesse L’attività fisica potrà essere svolta in dal bando: mobilità sostenibile, Nelle prossime pagine entriamo nel sicurezza anche di sera o la mattina adeguamento delle infrastrutture, dettaglio dei due interventi che ri- presto, come in molti stanno già facendo sicurezza territoriale, decoro urba- guardano il nostro Comune. PISTE CICLOPEDONALI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 4

Lo scolo Umido lungo la via San Francesco (tratto E), la cui tombatura comporterebbe costi eccessivi

Via Lume nel tratto (G oppure G1) fra il Torrione Sforzesco e la rotonda Cavallazzi-Fluno. Da valutare se realizzare il percorso ciclabile in sede promiscua sul lato est (sinistra, nella foto), oppure ciclopedonale allargando il marciapiedi sul lato ovest (destra, nella foto). V. pag. 9

A COMPLETAMENTO In alternativa, si valuta l’ampliamento del percorso MORDANO – BUBANO – verso la borgata Chiavica realizzando la pista lungo ZAI ZANIOLO – CHIAVICA il Canale dei Mulini (tratto E1). In alternativa al tratto (ZAI SELICE) sulla via san Francesco (E), si valuta l’ampliamento del L’intervento rientra nel più ampio progetto metropolitano percorso verso la borgata finalizzato al potenziamento e miglioramento delle reti di col- Chiavica realizzando la pista lungo il Canale dei legamento ciclabile e per la mobilità sostenibile e Mulini (tratto E1). V. pag. 9 la sicurezza dei percorsi casa-lavoro. Tale finalità calza perfettamente con la nostra esigenza di completare il collegamento tra i centri abitati di Mordano e Bubano, inserendo anche la borgata Chiavica, nonché connettere i centri con le Zone Artigianali e Industriali (ZAI).

Via Canaletta: Le risorse collegamento ciclabile alla L’importo previsto per l’opera è di 815.000 Borgata Chiavica in sede promiscua (con transito euro, di cui 600.000 euro di finanziamento statale veicolare limitato ai soli e 215.000 euro di cofinanziamento comunale. Di questi, residenti) 35.000 euro sono risorse comunali da oneri di urbanizzazione derivanti dalla realizzazione del nuovo stabilimento ceramico Florim Spa (ex Cerim), e i restanti 180.000 euro provengono dall’accordo con privati ex art. 18 LR 20/2000 con la società Risorse Srl risalente al 2011, che fin da allora era stato de- stinato a realizzare il completamento della pista ciclabile tra San Francesco e Mordano, ma non si era potuto attuare in quanto parte di tale somma era servita a svincolare il podere Frontali dal patto di riservato dominio con Ismea, e solo dopo il riscatto con la conseguente vendita del podere la somma ha potuto essere reintegrata, fino a confluire oggi nel più ampio progetto qui descritto. PISTE CICLOPEDONALI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 5

Il punto che da Via Giovanni Paolo II collegherà la pista ciclopedonale con il centro di Mordano passando attraverso l’area sportiva, lato nord del campo sportivo

Il tratto di marciapiedi di Via Bacchilega (B), attualmente sconnesso in vari punti a causa delle radici degli alberi. L’allargamento per la percorribilità ciclabile sarà occasione di “riqualificazione urbana”, in linea con le finalità del finanziamento statale

Via Zaniolo (D). Mantenendo la caratteristica di “Strada bianca di Romagna”, completerà il collegamento ciclabile (“mobilità sostenibile”) tra i centri abitati e la Zona Artigianale, migliorando la “sicurezza dei percorsi casa-lavoro”

Il progetto Si articola in diversi interventi: a) collegamento dell’attuale ciclopedonale con l’abitato di Mordano: prosecuzione dal cimitero lungo il medesimo lato sud della via San Francesco fino alla rotonda di Via Giovanni Paolo II, dove si collega a destra con il marcia- piedi ciclopedonale esistente su quest’ultima, per poi e sportiva; dall’altro lato innesto col tratto esistente in sede girare a sinistra verso il campo sportivo; attraversa- promiscua lungo la via Lume, in direzione sud, lato farmacia, mento della zona sportiva per poi immettersi sulla via fino al Torrione Sforzesco, mediante la sola ridefinizione della Bacchilega di fronte al Municipio segnaletica orizzontale; b) sistemazione ed allargamento del marciapiedi di Via g) tratto di via Lume fino alla rotonda Fluno – Cavallazzi, da valu- Bacchilega (lato campo sportivo) fino all’altezza di via tare in sede di progettazione esecutiva in base ai costi se con Costituzione (zona scuole); prosecuzione lato case, sempre con segnaletica orizzontale c) illuminazione del tratto di ciclopedonale esistente, che sull’asfalto esistente come nel tratto precedente (G1), oppu- il precedente intervento del 2013 aveva limitato, con i re con attraversamento sul lato opposto ed allargamento del fondi allora disponibili, alla sola predisposizione (cavi- marciapiedi lungo la sponda del Canale dei Mulini, in modo da dotti e plinti di fondazione per i pali) renderlo ciclabile; d) sistemazione della Via Zaniolo con calcestre, mante- h) attraversamento della via Fluno in prossimità della rotonda, e nendo quindi la caratteristica di “strada bianca di Ro- rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale del tratto magna”, nel tratto via San Francesco – via Cavallazzi, ciclabile esistente sul lato sud della via Fluno fino a via Canaletta; per collegare l’intera rete ciclabile con la ZAI Zaniolo i) ponte ciclopedonale sullo scolo Canaletta, per poi prosegui- e) lo studio preliminare ipotizza poi la prosecuzione della re fino alla borgata Chiavica sulla omonima via Canaletta, da ciclopedonale lungo la via San Francesco verso Bubano rendere ciclopedonale con traffico veicolare riservato ai soli in direzione via Pagnina mediante il tombamento del residenti; canale di scolo, al fine di collegare per la via più diretta la e1)in alternativa o in aggiunta, in base alle risorse disponibili, re- zona scolastica e sportiva, ma tale tratto probabilmente alizzazione pista ciclopedonale lungo la sponda del Canale dei non verrà realizzato per via dei costi troppo elevati Mulini nel tratto via Fluno – Via Colombarone Canale, e da qui di tombatura del fosso e delle difficoltà autorizzative; fino alla Chiavica. il collegamento con il centro abitato di Bubano è co- munque garantito dall’attuale ciclopedonale che arriva La realizzazione della pista fino alla borgata Chiavica rappresenta al Parco Europa; l’opportunità di estendere il collegamento ciclopedonale anche f) collegamento in sede promiscua lungo la via Mattarella al terzo centro abitato del nostro comune, e contemporanea- e piazza del Mercato tramite segnaletica orizzontale tra mente si inserisce nella finalità del finanziamento “mobilità soste- il punto di arrivo della ciclopedonale esistente (Parco nibile e sicurezza dei percorsi casa-lavoro” in quanto porta la rete Europa) e il centro di Bubano e quindi –da un lato, attra- ciclopedonale a ridosso anche della ZAI Selice-Volta, peraltro verso piazza Dante Cassani– con la ciclabile sul canale attualmente interessato dall’importante ampliamento del polo tombato dalla piazza a via Pagnina e da qui verso l’Oasi, ceramico Florim, da cui provengono parte delle risorse comunali la zona umida dei bacini nonché verso la zona scolastica destinate al progetto. PISTE CICLOPEDONALI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 6

Gli argini in riva sinistra del fiume Santerno: nella foto a sinistra, la direzione nord verso Sant’Agata, dove la pista verrà realizzata fino a via Fantina; nella foto a destra, la direzione sud verso san Prospero, da cui la pista sarà collegata al lungofiume di Imola e alla Vallata del Santerno

B COLLEGAMENTO MORDANO – ASSE SANTERNO Questo secondo progetto rientra di Imola, vale a dire la società BeniCo- to ora ricompreso in parte in questo nell’Asse ciclo-pedonale metropolita- muni srl. Questo garantirà coerenza di progetto e in parte in quello illustrato no Santerno che collegherà Morda- progettazione ed esecuzione, nonché sopra. no con Imola e alla Vallata del Santerno una visione complessiva dell’opera, fino a Castel del Rio. Un progetto di che in alcuni punti del tratto collinare Il progetto grande interesse escursionistico e tu- e montano richiede attraversamenti Lo studio di fattibilità prevede che ristico, che rappresenta senza dubbio del fiume (guadi e ponti) che impon- questo tracciato ciclopedonale si col- un elemento di richiamo attrattivo per gono una struttura finanziaria e ge- leghi all’altro sopra descritto, per dare la Vallata del Santerno, ma che anche stionale unitaria. continuità di percorso a tutta la rete nel tratto di pianura presenta aspetti ciclopedonale. di sicuro interesse per la bellezza degli Le risorse L’intervento prevede pertanto: argini pensili e delle aree golenali, che Il costo di questo secondo progetto, a) sistemazione ed allargamento della in pochi conoscono anche se si trova- per la parte relativa a Mordano e sal- parte restante del marciapiedi di Via no a pochi passi dalle nostre case. Una vo perequazioni tra i comuni per la Bacchilega (lato campo sportivo) fino pedalata in mezzo alla natura fino al ripartizione economica delle opere alla via Cavallazzi; parco lungofiume di Imola sarà certo più impegnative (attualmente allo stu- b) tratto in sede promiscua con realiz- alla portata di tutti. dio), ammonta a 285.000 euro, di cui zazione della segnaletica orizzontale e Dato il carattere sovracomunale del 210.000 euro di finanziamento stata- verticale lungo tutta via della Repub- progetto, l’intera progettazione e re- le e 75.000 euro di risorse comunali blica (o in alternativa, da valutare in alizzazione sarà curata, per conto di derivanti da oneri di urbanizzazione, sede di progettazione esecutiva, lun- tutti e sei i comuni interessati, dal che includono anche risorse che nel go via Costituzione) per connettersi Nuovo Circondario Imolese attraver- precedente piano erano destinate alla al tratto di ciclabile esistente sulla via so la struttura tecnica ed organizzativa sistemazione del marciapiedi di parte Lughese lato est; di Area Blu, che ha recentemente as- di Via Bacchilega con eliminazione del- c) allargamento e la messa in sicurezza sorbito il settore tecnico del Comune le barriere architettoniche, interven- in prossimità del semaforo; PISTE CICLOPEDONALI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 7

Via Ponte: la scelta di questo tratto (D), oltre a collegare la rete ciclopedonale con il percorso naturalistico sugli argini del Santerno, consentirebbe di raggiungere il ponte per l’eventuale futuro collegamento con Bagnara. V. pag. 8

Incrocio via Lughese – via Ponte (tratto C): l’attuale ciclabile, nel punto di svolta verso via Ponte, va allargata e messa in sicurezza

d) realizzazione del tratto di ciclabile (strada bianca ma di materiale com- g) segnaletica orizzontale per segnare in sede propria dal semaforo al pon- patto) correrà sull’argine sinistro del il tracciato in sede promiscua da via te: al momento lo studio di fattibilità fiume per circa 1800 m, fino al confine Fantina fino alle strade che si dirama- lo prevede in lato sud della via Ponte, con san Prospero in territorio imole- no entro il paese ma nella fase di redazione del progetto se e da lì verso il lungofiume di Imola, definitivo verrà valutata la migliore so- lungo un tracciato che in parte utilizza N.B.: Questo percorso, ipotizzato luzione tra lato sud e lato nord, com- strade esistenti; nello studio di fattibilità che è stato prese eventuali alternative alla stessa f) verso nord (a valle), per circa 700 elaborato dall’ufficio tecnico per par- via Ponte (che però presenta il grosso m sempre sull’argine sinistro del fiume, tecipare al bando di finanziamento vantaggio di collegare il paese al ponte per poi scendere dall’argine fino alla via dell’opera, va coordinato con l’intero per un eventuale futuro collegamento Fantina, per consentire la disponibilità tracciato, sia per quanto riguarda la a Bagnara) per raggiungere l’argine del di questo percorso naturalistico anche tipologia costruttiva e i materiali, sia fiume (da Via Roma o da via Monte- a ridosso dell’intero centro abitato di per quanto riguarda eventuali modi- bottone) Mordano e quindi per facilitare ed in- fiche del percorso, fermo restando il e) dal ponte, il percorso si dirama in centivare l’attività motoria dei residen- collegamento Mordano – Imola – Val- entrambe le direzioni: verso sud (a ti nel paese, che disporranno così di un lata del Santerno e le connessioni con monte), dove una striscia di calcestre anello ciclopedonale vicinissimo a casa; i tracciati ciclopedonali esistenti. PISTE CICLOPEDONALI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 8 Eventuali varianti ai progetti Alcune delle scelte progettuali che sono state indicate negli studi di fattibilità presentati in sede di partecipazione al “Bando Periferie” potrebbero eventualmente, in fase esecutiva, essere riviste per costi di realizzazione, tempi autorizzativi, otti- mizzazione dei progetti. Non ultimo, per l’orientamento dei cittadini, che poi saranno i fruitori dei percorsi ciclopedonali e delle opere complessive. Per questo abbiamo previsto un “FILO DIRETTO con l’amministrazione” (v. pag. 24).

Il collegamento tra l’asse 6 (Mordano-Bubano-Chiavica) e l’asse 8 In alternativa, si potrebbe utilizzare il tracciato di Via (Santerno) è previsto in Via Repubblica (tratto B), più diretto ed Costituzione (tratto B1), già attualmente dedicato a corsia ampio nella continuità tra i due percorsi, riservando una corsia ciclopedonale. in sede promiscua sulla carreggiata, semplicemente indicata con segnaletica orizzontale (striscia di vernice) e verticale (cartelli stradali). Questo comporterebbe una diversa organizzazione della viabilità (senso unico) e dei parcheggi (a spina di pesce solo sul  Scheda consultazione, domanda n. 5 lato opposto alla ciclabile), e sarebbe l’occasione per riqualificare la stessa Via Repubblica

La Via Ponte (tratto D) è il tracciato “naturale” per collegare la rete ciclopedonale locale con l’argine del Santerno in entrambe le direzioni: sud (Imola– Vallata) e nord (anello con via Fantina). Inoltre sarebbe necessario in caso di eventuale futuro collegamento con Bagnara. Ma è un intervento più costoso delle alternative, da realizzare in una strada molto trafficata (perciò con Una prima alternativa è collegare cattiva qualità dell’aria) e priverebbe la rete dei percorsi ciclopedonali le abitazioni dei posti auto davanti del centro abitato di Mordano con a casa l’argine nord del Santerno attraverso l’area verde di fianco agli ambulatori Una seconda alternativa è utilizzare medici in Via Roma (tratto D1), l›attuale pista ciclopedonale sulla e da qui trasformando l’attuale provinciale Lughese (peraltro bisognosa cavedagna (altri tracciati non sono di manutenzioni straordinarie) e da lì proponibili in quanto andrebbero ad  raggiungere l’argine sud del Santerno interrompere maglie poderali) Scheda consultazione, domanda n. 6 attraverso la Via Montebottone (tratto D2) PISTE CICLOPEDONALI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 9

Una possibile opzione è un tracciato ciclopedonale “naturalistico” in calcestre sull’argine del canale

Via San Francesco

Via Lume

Lo studio di fattibilità ipotizza la prosecuzione della attuale ciclopedonale lungo la via San Francesco (tratto E) verso Bubano in direzione via Pagnina mediante il tombamento del canale di scolo influente nell’Umido. Si tratta però di un intervento che richiederebbe più risorse di quelle disponibili, per via dei costi elevati di tombatura del fosso, e tempi incerti, per via delle difficoltà autorizzative. Anche la realizzazione della pista dall’altro lato sarebbe costosa perché Via Colombarone Canale richiederebbe di colmare il dislivello rispetto al piano di campagna, e comporterebbe un pericoloso attraversamento della sede stradale lungo il rettilineo. Poiché il collegamento con il centro abitato di Bubano (e da lì alla zona scolastica e sportiva) è comunque garantito dall’attuale ciclopedonale che arriva al Parco Europa, si valuterà l’opportunità di destinare le risorse del tratto “E” a completare e migliorare il collegamento con la borgata Chiavica, nonché mettere in sicurezza ciclopedonale la Via Lume tra la rotonda Cavallazzi-Fluno e via Colombarone, migliorare la visibilità dell’incrocio Lume-Colombarone Canale, e da qui raggiungere la Chiavica (tratto L)

 Scheda consultazione, domanda n. 7

In alternativa, si potrebbe proseguire sul lato opposto (tratto G1) in continuità dal centro del paese fino a ridosso della rotonda, per poi attraversare sul lato Lo studio preliminare prevede di allargare il marciapiedi (tratto G) a 2,50 m per renderlo canale. Questo, pur comportando il anche ciclabile. Ma questo comporterebbe il disassamento della sede stradale troppo sacrificio dei posti auto davanti alle a ridosso delle abitazioni, oppure un costoso spostamento del muretto di contenimento abitazioni, migliorerebbe la visibilità e dell’argine del canale la sicurezza della viabilità, rallentando la velocità degli autoveicoli, grazie all’attraversamento della ciclopedonale  Scheda consultazione, domanda n. 8 su via Lume con un dosso in rilievo in prossimità della rotonda OPERA ANZIANI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 10 Ristrutturazione Palazzo Pennazzi – Mordano (Opera Anziani)

Costo previsto Risorse disponibili Tempi

Finanziamenti pubblici 573.500 euro 1° stralcio 1.135.000 euro Dicembre 2016-dicembre 2017 Risorse da lascito Frontali 426.600 euro 2° stralcio 515.000 euro Risorse comunali 950.000 euro Fine 2017 - inizio 2018 3° stralcio 900.000 euro Ricerca fondi 400.000 euro 2018 Totale 2.550.000 euro Totale 2.550.000 euro

Stefano Golini mo. Concluse con esito positivo tali ve- il corpo centrale (sotterraneo, piano Sindaco – Assessorato Pianificazione del Territorio e Opere Pubbliche rifiche, è stato sottoscritto il contratto terra, piano primo e piano secondo), e dopo l’accantieramento sono partiti che è anche il più antico, per comples- Deborah Rambaldi i lavori, che come è possibile osserva- sivi 735 mq. Si tratta di uno stralcio Assessore – Assessorato Welfare e Famiglia re, stanno procedendo speditamente, funzionale, vale a dire che prevede la La ristrutturazione di Palazzo Pen- pur dovendo tener conto di imprevisti ristrutturazione completa della por- nazzi, come noto destinato ad ospitare e rallentamenti, normali in interven- zione di fabbricato interessata, che l’“Opera Anziani”, è un articolato ed ti di ristrutturazione di edifici storici, quindi potrebbe già essere fruibile in- impegnativo intervento previsto in per le doverose indagini prescritte dipendentemente dalla realizzazione diverse annualità del piano triennale dalla soprintendenza per i beni ar- delle altre parti. delle opere pubbliche. cheologici relativamente agli scavi di Tuttavia l’intendimento dell’Ammi- Nell’annualità 2016 è stato finanziato consolidamento delle fondazioni, che nistrazione è quello di proseguire im- ed avviato il primo stralcio, cui dopo hanno evidenziato le strutture origi- mediatamente i lavori anche nelle ali la procedura di gara e di affidamento narie del ‘500, nonché dei vincoli posti laterali dell’edificio (per un totale di è stato dato l’inizio lavori nel mese di dalla soprintendenza per i beni cultu- 451 mq di superficie utile), che rien- dicembre. Nell’ultimo numero de E’ rali sull’intero fabbricato, in partico- trano nel secondo stralcio previsto Cmon avevamo riferito delle verifiche lare sulle emergenze architettoniche per l’annualità 2017, insieme ai lavori in atto per valutare la congruità del del sette-ottocento. della centrale termica che sarà comu- ribasso offerto dalla ditta aggiudica- Questa prima parte dell’intervento ne al vicino ex municipio che ospita taria, la Point.Costruzioni srl di Tera- riguarda la ristrutturazione di tutto alloggi Erp, il Teatro comunale, la

Il cantiere per la ristrutturazione di Palazzo Pennazzi, visto da via Roma, al momento dell’allestimento nel dicembre 2016. A destra, il cantiere oggi OPERA ANZIANI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 11

Scuola comunale di Musica e la Scuo- assistenza di tutte le persone anziane”, ▪▪ un centro sociale di aggregazione la d’Arte. è emerso un quadro di esigenze legate e socializzazione diurna per anziani Infine, per il 2018 è previsto il terzo alla solitudine relazionale ed abitati- autosufficienti, con anche funzioni stralcio, che riguarda l’ampliamento va, al bisogno di supporto nella vita di centro diurno per l’accudimen- dell’ala ovest, per complessivi ulterio- quotidiana, all’assistenza diurna. Ta- to di coloro che necessitano di assi- ri 300 mq circa, con la ricostruzione le quadro ha poi condotto a delineare stenza a causa delle limitate condi- della porzione di edificio che andò un servizio articolato e composito: zioni di autonomia; distrutto con i bombardamenti della seconda guerra mondiale, e al cui po- sto da allora c’è l’area cortiliva che dà sulla via Ombrosa. Il progetto Come noto, il progetto “Opera Anzia- ni” ( E’ Cmon – Speciale Opera An- ziani novembre 2013: http://morda- no.provincia.bologna.it/wp-content/ uploads/2013/11/E-Cmon-Specia- le03_2013.indd_.pdf) nasce dalla volontà testamentaria della nostra concittadina Ida Frontali, scomparsa nel 2009, che ha lasciato al Comune di Mordano parte dei propri beni affin- ché potesse “costruire a beneficio della intera collettività mordanese una ope- ra destinata alla cura ed assistenza di tutte le persone anziane”. Dalla ricerca condotta nel 2011 tra la popolazione anziana del comune allo scopo di giun- gere a definire quale “opera” realizza- re, partendo dalla conoscenza e dalla comprensione dei bisogni di “cura ed OPERA ANZIANI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 12

▪▪ opportunità abitative per anziani lamento attraverso la ri-costruzione oggetto dell’intervento di ristruttura- soli o coppie in condizioni di discre- di reti di relazioni. zione, recentemente avviato dopo una ta autonomia, in un contesto par- Per la realizzazione di tale progetto, accurata e lunga fase di individuazio- zialmente assistito (condominio nel 2012 l’Amministrazione comuna- ne delle risorse necessarie. solidale) le tra molteplici alternative, compreso ▪▪ ambulatori medici e servizi sani- lo stesso immobile oggetto del lascito, Le risorse tari (consulenza geriatrica, fisiote- scelse una collocazione nel centro del Il primo stralcio, per l’importo di rapia, riabilitazione, ecc.) capoluogo, facilmente accessibile au- 1.135.000 euro (995.000 euro di la- ▪▪ animazione domiciliare e di tonomamente dagli anziani, e acqui- vori più IVA e spese tecniche) è stato comunità, finalizzata alla preven- stò (contraendo un mutuo ed impie- finanziato sommando il ricavato del- zione della non autosufficienza e al gando le risorse realizzate con le aste la vendita di parte dell’eredità, finan- contrasto della solitudine e dell’iso- dei beni mobili appartenuti alla sig. ziamenti statali e regionali, risorse ra Frontali) il Palazzo Pennazzi, ora comunali, come di seguito dettagliato:

Risorse 1° stralcio ristrutturazione Palazzo Pennazzi (già avviato)

Finanziamenti pubblici 573.500 Contributo statale “Sblocca Italia” - Nuovi progetti d’intervento 398.500 Contributo regionale alloggi ERP DGR 501/2003 175.000 Beni eredità Frontali 226.600 Vendita fondo agricolo (al netto riscatto ISMEA) 135.000 Vendita capacitò edificatoria fabbricato diruto 91.600 Risorse comunali 334.900 Permuta lotti edificabili Via Colombara 325.000 Avanzo 9.900 totale 1.135.000

Un particolare dei lavori di consolidamento delle fondazioni OPERA ANZIANI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 13

Il progetto in un primo tempo pre- co-privato, ma il recente DL 50 del Ora, dei circa 1,4 milioni necessari il vedeva che dopo l’attuale primo 2016 (il nuovo codice degli appalti) Comune ne ha individuati circa i due stralcio, la parte restante sarebbe ha reso impraticabile questa strada terzi e non poter intervenire oltre stata realizzata in Project Finan- in quanto esclude che la stazione gli stretti limiti imposti dalla nuova cing ( E’ Cmon – Speciale Opera appaltante (cioè la parte pubblica) norma, impone di individuare altre Anziani novembre 2013, pag. 12 e possa partecipare per più del 30% modalità di coinvolgimento dei pri- 13), cioè con un partenariato pubbli- del capitale. vati. Risorse 2° e 3° stralcio ristrutturazione Palazzo Pennazzi (stima)

Beni eredità Frontali 400.000 Vendita fabbricati: abitazione, stalla e aree pertinenziali 350.000 Vendita capacità edificatoria residua fabbricato diruto 50.000 Risorse comunali 615.000 Proventi da oneri di urbanizzazione 205.000 Alienazione aree 135.000 Avanzo di amministrazione 275.000 Ricerca fondi (sponsorizzazioni, donazioni, finanza etica) 400.000 totale 1.415.000

Ricerca fondi: obiettivo 400 perazione di “fund raising” (ricerca turale: i donatori (moderni “mecena- fondi) che l’Amministrazione sta met- ti”) possono recuperare in detrazione Dovendo escludere l’ipotesi iniziale tendo a punto, sulla scorta anche dei fiscale ben il 65% delle somme donate. di ricorso ai capitali che privati pos- risultati del percorso partecipativo Il recupero dell’edificio settecentesco, sono immettere nel progetto in cam- realizzato lo scorso anno ( dicembre ricostruito sulla precedente struttura bio della gestione pluridecennale del 2015 – giugno 2016) [http://morda- cinquecentesca, rappresenta un inter- servizio (Project Financing), si tratta no.provincia.bologna.it/wp-content/ vento di rilievo storico e culturale, che ora di “colmare” la quota di risorse uploads/2015/11/DocPP-Mordano- l’Amministrazione sta valutando di private necessarie attraverso un’o- Opera-Anziani.pdf] inserire in tale piattaforma. Tale operazione si articola in diversi Il cantiere, da via S. Eustacchio canali di raccolta di risorse private: Finanza etica (Certificati di deposito) Sponsorizzazioni (concorso di Un ulteriore canale di raccolta fon- aziende fornitrici) di che potrebbe confermare buone Sono già avviati contatti con aziende potenzialità è quello del ricorso ai locali che, al fine di sostenere e pro- risparmiatori, come già avvenne nel muovere la realizzazione di questa 2011 con l’emissione dei Buoni Or- importante opera sociale nel nostro dinari Comunali per finanziare l’ac- territorio, sono disponibili a mettere quisto dell’immobile dove ha sede la a disposizione forniture di materiali Biblioteca comunale: i cittadini mor- al prezzo di costo, contribuendo così al danesi risposero positivamente alle finanziamento dell’opera riducendone necessità finanziarie del Comune, i costi, ed ottenendo un significativo potendo in questo modo coniugare un ritorno di immagine. investimento sicuro e redditizio con la certezza di una destinazione nobi- Donazioni (Art Bonus) le, trasparente e di pubblica utilità. Oltre ai contributi di Fondazioni, Oggi uno strumento agile e sicuro, al aziende, banche secondo i canali tra- riparo del bail in, può essere indivi- dizionali di sostegno di progetti be- duato nell’emissione di certificati di nefici, una interessante opportunità deposito da parte di una banca tra- è data dal c.d. “Art Bonus”, la misura mite una apposita convenzione con il che il governo ha varato per incentiva- Comune, da collocare presso i rispar- re le donazioni a favore di attività cul- miatori, che in questo modo possono turali (musei, teatri, biblioteche) e del contribuire alla realizzazione dell’O- recupero del patrimonio storico e cul- pera. POLO SCOLASTICO E SPORTIVO DI BUBANO E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 14

Tra i lavori realizzati recentemente o attualmente in corso ve ne sono due che fanno parte del più ampio intervento di riqualificazione ed efficientamento energetico del polo scolastico e sportivo di Bubano, che negli anni passati ha visto la realizzazione dell’impianto fotovoltaico sopra il tetto dell’asilo nido, e la sistemazione della centrale termica unica per la palestra e la scuola primaria. Negli scorsi mesi, in seguito al reperimento delle risorse necessarie, si è poi dato corso a: – sistemazione ed impermeabilizzazione del tetto della palestra di Bubano e impianto fotovoltaico – adeguamento, rifunzionalizzazione ed ampliamento della scuola primaria di Bubano e realizzazione nuovi spogliatoi a servizio della palestra e del campo sportivo Sistemazione ed impermeabilizzazione del tetto della palestra di Bubano e impianto fotovoltaico

Costo Risorse disponibili Tempi

150.000 euro Mutuo Credito sportivo (tasso agevolato) 150.000 Autunno 2016

Nicola Tassinari potenziali cadauno, i due impianti eseguire la manutenzione delle mu- Assessore allo sport comportano un risparmio annuo di rature degli spogliatoi esistenti e per Dal 26/10/2016 al 6/12/2016 sono stati 18TEP (tonnelate equivalenti di pe- migliorare l’impianto di termoregola- apportanti interventi di manutenzio- trolio). zione della palestra. I lavori principali ne straordinaria al tetto della pale- Il costo complessivo dell’opera è di € sono terminati entro i tempi previsti e stra di Bubano. Gli interventi si sono 150.000,00 di cui € 120.500,00 di la- non hanno ostacolato il regolare svol- resi necessari perché nel corso degli vori netti, i lavori sono stati effettua- gimento delle attività sportive. anni si erano verificate, durante le ti dalla ditta Impiglia Luigi con un Questo intervento, oltre a riportare precipitazioni più intense, infiltrazio- ribasso del 14%. Tale ribasso è stato la palestra di Bubano ad una piena ni di acqua piovana che attraverso la utilizzato per inserire una scala alla fruibilità contribuisce a qualificare copertura percolavano fino alla pavi- “marinara” per semplificare la manu- l’edificio dal punto vista energetico mentazione della palestra all’interno tenzione degli impianti, per aggiunge- contribuendo anche all’abbattimen- del campo da gioco. Infiltrazioni che in re un’uscita di sicurezza nella palestra to dei costi di gestione dell’energia più di una occasione avevano provoca- (nuova porta e rampa di accesso), per elettrica. to la momentanea interruzione delle attività sportive. Gli interventi hanno quindi riguardato la posa di un nuovo manto di copertura su quello esisten- te, composto da una lastra grecata in alluminio di larghezza di circa 80 cm. Le lastre sono incastrate tra di loro lateralmente e collegano le rispettive linee di gronda. Il materiale impiega- to è molto più duraturo rispetto alla lamiera grecata utilizzata in prece- denza, elimina i giunti che col tempo possono essere stati la causa delle infiltrazioni e porta all’esterno della struttura la linea di gronda. Il nuovo manto è posizionato sopra al tetto esistente formando un’interca- pedine di circa 50 cm, inoltre è stato Il nuovo tetto in lamiera inserito del materiale isolante nei con i pannelli fotovoltaici punti di maggior dispersione termica. Sopra al nuovo manto sono stati inse- riti n° 2 impianti fotovoltaici da 10Kw POLO SCOLASTICO E SPORTIVO DI BUBANO E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 15 Adeguamento ed ampliamento scuola primaria Bubano e realizzazione nuovi spogliatoi

Costo Risorse disponibili Tempi

Finanziamento Statale Previsto 703.525 euro 500.000 euro Estate – autunno 2016 (Edilizia Scolastica) Effettivo (al netto del ribasso di gara 596.647 euro – ribasso di gara – 108.878 euro (Slittato a primavera 2017) trattenuto dal MIUR) Finanziamento statale netto 391.122 euro Risorse comunali (permuta aree) 203.525 euro

Carlo Dall’Aglio essere autorizzate (...) a stipulare ap- Consigliere delegato alla Comunicazione positi mutui (...) con oneri di ammor- Oscar Quarantini tamento a totale carico dello Stato”. Delegato esterno – Supporto area tecnica Contestualmente, l’Amministrazio- La ristrutturazione e la messa in sicu- ne ebbe acceso a contributi fino a un rezza della Scuola Primaria di Bubano massimo di 500 mila euro a carico è ancora in corso. Trattasi di un’Opera dello Stato, finalizzati al progetto di che rientrava già nei Piani precedenti “Ampliamento, rifunzionalizzazione, dell’Amministrazione Comunale ed efficentamento energetico e adegua- ora i lavori sono in dirittura d’arrivo. mento alle norme di prevenzione in- Come già riferito negli ultimi numeri cendi della Scuola Primaria di Buba- Il nuovo locale mensa, spazioso e del periodico E’ Cmon, non tutto l’iter no”. luminoso di attuazione si è sviluppato secondo Tale progetto, già incluso nel Piano i piani stabiliti, provocando notevoli Opere Pubbliche nel 2010 ( Opera ritardi nella conclusione dei lavori, n. 2, “Nuovi spogliatoi e riqualificazio- nizzare gli ambienti, metterli in tota- che finalmente è ormai prossima. Pur ne energetica del polo sportivo e scola- le sicurezza e di creare un’area idonea nel disagio dovuto alle pesanti proble- stico Bubano” – v. Speciale E’ Cmon: per la mensa dei ragazzi. E questo, te- matiche imputabili alla ditta appalta- marzo 2010 e aprile 2012 – http:// nendo anche presente il bisogno di ag- trice e alle sue difficoltà economiche mordano.provincia.bologna.it/index. giungere un’aula per via della doppia e gestionali, possiamo oggi almeno php/e-cmon/), fu avviato solo per la prima classe che da quest’anno allieta considerare che fino ad ora non siamo parte riguardante l’impianto fotovol- la vita quotidiana della Scuola. incorsi in fallimenti e così i lavori han- taico sul tetto dell’asilo nido (2011) e La costruzione della nuova sala men- no potuto, seppur a rilento, giungere a la centrale termica della palestra, a sa, opera di portata già impegnativa buon punto. servizio anche della scuola primaria per il nostro comune, è stata effettua- Il nostro Comune è riuscito ad acce- (2012). ta sul lato est dell’edificio. dere ai fondi del Ministero dell’Istru- Ora, con l’assegnazione del contribu- È stata rispettata l’idea di contenere zione, dell’Università e della Ricerca, to statale, la Giunta ha potuto appro- i consumi energetici attraverso una previsti dall’art. 10 del DL 104/2013, vare il progetto esecutivo per scuola serie di interventi che vanno dalla so- il c.d. “Decreto mutui per l’Edilizia e gli spogliatoi, resosi necessario per stituzione degli infissi in PVC a taglio Scolastica”): “Al fine di favorire inter- far fronte all’esigenza di fornire la termico, con finestre in vetrocamera, venti straordinari di ristrutturazione, Scuola Primaria di aule nuove e di alla coibentazione dei solai. miglioramento, messa in sicurezza, una sala mensa adeguata alle norme L’ultima parte dei lavori riguarda adeguamento antisismico, efficienta- vigenti. la realizzazione dei nuovi spogliatoi mento energetico di immobili di pro- Nella struttura scolastica, risalente che stanno prendendo forma nel la- prietà pubblica adibiti all’istruzione agli anni ‘70, non tutte le aule, infatti, to opposto rispetto a quelli storici: in (...) le Regioni interessate possono possedevano dimensioni sufficienti ad questo modo gli spogliatoi potranno accogliere gli alunni secondo le nor- essere a servizio sia della palestra me oggi vigenti (1,8 mq ad alunno). (spogliatoio arbitri, infermeria, spo- Vi era, dunque, la necessità di moder- gliatoio d’appoggio per eventi) che del campo sportivo. L’ubicazione degli spogliatoi, adiacenti alla nuova sala Quasi ultimati i lavori di ampliamento del plesso scolastico: sulla sinistra sala mensa, sarà accessibile direttamente mensa e a destra spogliatoi palestra/ da via Marzara, dove verranno creati campo sportivo anche i nuovi parcheggi. POLO SCOLASTICO E SPORTIVO DI BUBANO E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 16 Nuovo accesso alla scuola primaria e parcheggio via Marzara

Costo Risorse disponibili Tempi

1° lotto 44.000 euro Risorse comunali (avanzo di amministrazione) 44.000 euro Primavera 2017 2° lotto 44.000 euro Risorse comunali (monetizzazione dotazioni) 44.000 euro Estate 2017 3° lotto (stima) 47.000 euro Risorse comunali (oneri di urbanizzazione) 47.000 euro 2018

Stefano Golini ordinato e sicuro l’afflusso dei genitori, Il progetto Sindaco – Assessorato Pianificazione del era già stato previsto fin dal 2008, con Territorio e Opere Pubbliche Con questo intervento, quindi, verrà un progetto da 41.000 € e corrisponden- realizzata sia la strada di accesso alla ti risorse che sono state accantonate in Oscar Quarantini scuola, sia i parcheggi (una quarantina Delegato esterno – Supporto area tecnica avanzo. di posti auto e due posteggi per autobus) Poi si era sempre rinviato alla futura re- A completamento dei lavori di amplia- che consentiranno di sgravare l’ingresso alizzazione degli spogliatoi, la cui ubica- mento della Scuola Primaria e di co- di Via Lume, eccessivamente congestio- zione era stata scelta (anche recependo struzione dei nuovi spogliatoi a servizio nato negli orari di apertura e chiusura l’indicazione scaturita dalla consulta- della palestra e del campo sportivo (v. della scuola. Il parcheggio servirà inol- zione dei cittadini svolta con lo Speciale pag. 15), è prevista la realizzazione di tre a ridurre il carico di autoveicoli che E’ Cmon del marzo 2010) nell’area dove un nuovo accesso al plesso scolastico ed vengono posizionati, spesso in maniera sono attualmente in costruzione, a ser- ai nuovi spogliatoi dalla via Marzara, caotica, su entrambi i lati della via Lu- vizio sia della palestra che del campo con parcheggi a servizio sia della scuola me durante le manifestazioni sportive. che degli impianti sportivi limitrofi (pa- sportivo, e pertanto tale accesso sareb- be stato finalizzato sia alla scuola che lestra e campo sportivo). La strada di accesso sarà realizzata in agli impianti sportivi. corrispondenza della scalinata che por- Le risorse Le restanti risorse necessarie a questo ta all’ingresso della scuola, con anche intervento provengono dalla monetiz- Un secondo accesso alla scuola Prima- un percorso ciclopedonale per l’accesso zazione degli standard di verde e par- ria, in aggiunta a quello esistente su via a piedi o in bicicletta in sicurezza sepa- cheggio relativi alla costruzione del Lume, finalizzato a regolamentare la rato dallo spazio di manovra degli auto- nuovo stabilimento ceramico Florim viabilità degli scuolabus e a rendere più veicoli (v. planimetria.) Spa (ex Cerim), che quindi vengono re- Il progetto è composto da tre lotti, il alizzati a distanza, e da oneri di urba- La bozza preliminare del nuovo accesso primo già finanziato nel bilancio 2016 nizzazione derivanti dall’ampliamento a scuola e spogliatoi da via Marzara, con (non ancora avviato a causa dei ritardi l’area di parcheggio dell’Elettrotecnica Imolese. nel completamento dell’intervento sul plesso scolastico), e prevede la strada di accesso alla scuola con parcheggio a spi- na di pesce ai lati; il secondo previsto nel bilancio 2017, con cui verranno realiz- zati altri parcheggi e la strada di uscita dall’area, ed il terzo in fase di definizio- ne, con l’ultimazione dei parcheggi auto e dei posteggi per autobus.

Il nuovo accesso principale alla scuola elementare non sostituirà quello attua- le, che rimarrà comunque praticabile. La possibilità di deviare la maggior parte del traffico sia negli orari di in- gresso e uscita degli alunni che durante gli orari di utilizzo del campo sportivo permetterà di rendere più ordinata la sosta lungo via Lume, tutelando la riva del Canale dei Molini, oggi calpestata e rovinata dall’improprio uso per la sosta dei veicoli. PALESTRA DI MORDANO E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 17 Adeguamento normativo palestra di Mordano

Costo previsto Risorse disponibili Tempi

162.000 euro Mutuo Credito sportivo (tasso agevolato) 162.000 euro Estate 2018

Nicola Tassinari Il progetto importante per chi utilizzerà la pale- Assessore allo sport stra, verrà rifatta la pavimentazione L’intervento, nello specifico, permet- La Palestra di Mordano, parte del nel rispetto della vigente normativa terà di intervenire sulla tribuna esi- plesso scolastico di Via Aldo Moro e CONI e verranno fornite tende oscu- stente, sostituendola con una nuova luogo storico della Pallamano Mor- ranti per riparare atleti e pubblico che consenta l’accesso ai disabili, pri- danese, necessita di alcuni interven- dai riflessi solari nelle ore pomeri- va perciò di barriere architettoniche. ti per l’ottenimento del Certificato di diane. La nuova struttura sarà di dimensio- Prevenzione Incendi (CPI). Il princi- La realizzazione del progetto qualifi- ni leggermente inferiori a quella pre- pale intervento, senza il quale è pre- cherà la struttura dal punto di vista sente oggi, con un minor numero di giudicata la possibilità di ottenre il strutturale (Prevenzione Incendi e posti a sedere, utile però a predisporre CPI non solo per la palestra, ma an- antisismica), funzionale, e provvede- idonee uscite di sicurezza per pubblico che per tutto il Plesso Scolastico, è la rà a diminuire gli attuali costi di ma- e atleti. realizzazione di una nuova tribuna in nutenzione ordinaria semplificando Con la nuova tribuna il terreno di regola con l’attuale normativa sulla la gestione dell’immobile. Oltre que- gioco guadagnerà spazio in larghez- sicurezza. sto sappiamo quanto sia importante za, favorendo un miglioramento de- I lavori di manutenzione straordi- preservare le strutture del nostro gli standard di sicurezza per gli atle- naria che andranno a riqualificare patrimonio, in particolare quelle che ti durante le fasi di gioco. Sempre in la palestra sono finalizzati, oltre che sono utilizzate quotidianamente da tema sicurezza verranno sostituiti i all’ottenimento del CPI, anche all’a- centinaia di bambini, tra alunni e at- tappetini anti urto dei muri perime- deguamento sismico della struttura leti delle società sportive, ci sembra trali, con nuovi tappeti anti urto più portante, al miglioramento della fru- questo un buon modo per incentivare prestazionali rispetto ai precedenti. ibilità e della sicurezza degli atleti at- la pratica dell’attività sportiva all’in- Verranno predisposti filtri anti-fumo traverso un ampliamento del terreno terno del nostro territorio. tra la palestra e il plesso scolastico, si di gioco. interverrà sulla struttura attraverso Le risorse il consolidamento dei nodi struttura- li e il rinforzo dei pilastri portanti L’adeguamento della palestra, per L’attuale tribuna in legno e pali mediante la cerchiatura con elemen- innocenti, da adeguare alle nuove l’importo previsto di 162.000 € è già fi- ti di acciaio. Da ultimo e non meno normative nanziato nel bilancio 2016 attraverso un conveniente mutuo a tasso agevo- lato erogato dal Credito Sportivo del CONI: tasso zero per i primi 150.000 € e tasso 1% per i restanti 12.000. L’intervento non è stato realizzato nel 2016, nella speranza di poter in- tercettare ulteriori risorse, attraverso un bando regionale di finanziamento degli impianti sportivi, che potesse consentire, dal momento che si inter- viene per l’adeguamento dell’impian- to alle norme di sicurezza, anche un ampliamento del campo da gioco al fine di poter ospitare anche partite delle categorie superiori. Tale bando non è uscito, quindi ora si è deciso di procedere ugualmente con la proget- tazione esecutiva, rallentata però dal- la necessità di ottenere un nuovo pa- rere dei Vigili del Fuoco sul progetto preliminare del nostro ufficio tecnico. RIQUALIFICAZIONE PIAZZE E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 18 Riqualificazione Piazza Borgo General Vitali – Mordano

Costo previsto Risorse disponibili Tempi

165.000 euro A carico Atersir (Piano d’ambito) 80.000 euro Autunno 2017-primavera 2018 Risorse comunali (oneri di urbanizz.) 35.000 euro Risorse da privati (art. 18 LR 20/2000 – Folli) 50.000 euro

Stefano Golini tetti, collegando in fogna i pluviali cheggio –attraverso l’apposita segna- Sindaco – Assessorato Pianificazione del Territorio e Opere Pubbliche che attualmente scaricano a cielo letica orizzontale, ormai sbiadita da aperto. L’intervento messo a budget tempo e il cui rifacimento era rinviato La sistemazione della piazza Borgo da Atersir ammonta a 80.000 €, a cui a dopo i lavori della piazza– distinti da General Vitali di Mordano è un’opera va aggiunta una quota di cofinanzia- quelli, invece, che vanno lasciati libe- inserita in piano fin dal 2008, a ripro- mento comunale di 10.000 €. ri per consentire una vivibilità della va della necessità, condivisa almeno ▪▪ ai lavori di superficie, che riguardano piazza anche nei momenti di maggior dalle ultime tre amministrazioni, di le modifiche funzionali e le finiture di afflusso. realizzare nella piazza gli opportuni seguito descritte, e che si aggiungono Altra finalità importante èmigliorare interventi di manutenzione e riqualifi- ai ripristini della pavimentazione in la viabilità, risolvendo la situazione cazione, che però sono stati fino ad ora asfalto compresi nei lavori sulle in- di interferenza data dall’unico varco di rinviati in attesa di reperire i necessari frastrutture sopra accennati, è stato accesso sia per l’entrata che per l’uscita finanziamenti. destinato il ricavato dell’accordo con dalla piazza, cosa che sommata al dop- privati (art. 18 LR 20/2000) stipulato pio senso di percorrenza in tutta l’area, Le risorse già nel 2010 con l’Allevamento Folli crea attualmente potenziali (e spesso Ora il quadro delle risorse sembra deli- per un ammontare di 50.000 €, cui anche reali!) situazioni di pericolo. A nearsi in modo compiuto: si sommano risorse comunali (pro- questo scopo verranno realizzate due ▪▪ anzitutto, su richiesta del Comune, è venti da oneri di urbanizzazione) per ulteriori aperture sulla via Lughese e stato inserito nel piano investimenti 25.000 €. spostata quella attuale che, sommate a Atersir (Agenzia Territoriale Emilia quella su via Bulzamini, consentiranno Romagna Servizio Idrico e Rifiuti) Il progetto di separare accessi da uscite, creando il rifacimento delle reti idriche (ac- L’esigenza principale alla base dell’in- qua potabile, fognatura), necessario tervento sulla piazza è quella di man- segue a pag. 19 e preliminare ai lavori di superficie tenerne la funzionalità a servizio del della piazza, in modo da prevenire ed centro, oltre ad assicurare maggior Piazza Borgo General Vitali: l’intervento riguarderà anche la riqualificazione del evitare eventuali guasti dovuti alla ordine e sicurezza alla viabilità e al monumento, realizzato negli anni ‘60 al vetustà degli impianti sottostanti, contempo rinnovare e migliorare le fi- posto delle storiche fontane e scongiurare così la realizzazione niture, armonizzandole con i preceden- di scavi in una pavimentazione ap- ti lavori di riqualificazione del centro. pena rinnovata. Inoltre occorre mi- Un intervento sobrio, senza particolari gliorare lo smaltimento delle acque fregi, che miri alla funzionalità più che meteoriche sia dalla piazza che dai all’eleganza, garantendo la disponibi- lità di parcheggi: queste le indicazioni fornite dagli oltre 800 cittadini che par- Piazza Borgo General Vitali: la teciparono alla consultazione del 2010. riqualificazione prevede anche la In effetti la funzione prevalente di messa in sicurezza della viabilità e la regolamentazione dei parcheggi questo spazio urbano, pur destinato ad una pluralità di usi (mercato; luogo di incontro; area di accesso a servizi com- merciali, bar, banche, abitazioni, ecc.; spazio per eventi, feste e manifestazio- ni) è stata fino ad ora e deve continuare ad essere parcheggio a servizio del centro del paese. Una funzione che però va disciplinata a beneficio di tutti coloro che ne fruiscono, con la delimita- zione precisa degli spazi adibiti a par- RIQUALIFICAZIONE PIAZZE E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 19 Interventi strutturali per l’accessibilità di Piazza Dante Cassani – Bubano

Costo stimato Risorse disponibili Tempi

50.000 euro Risorse comunali (oneri di urbanizzazione) 50.000 euro Autunno 2017

Stefano Golini Già nel 2015 con la ricollocazione del quelle attività che vi si svolgono e che Sindaco – Assessorato Pianificazione del Territorio e Opere Pubbliche monumento al partigiano Dante Cas- richiedono una buona accessibilità in sani, che dà il nome alla piazza, si sicurezza. Valentina Sgubbi avviò il processo di “restituzione” dei Si prevede infine di intervenire anche Vice Sindaco – Assessorato Sviluppo e tratti distintivi a questo luogo-simbo- sulla fontana “monumentale”: anzi- Promozione del Territorio lo ed identitario del centro di Bubano. tutto in quanto necessita di ristruttu- Tra le opere previste nel programma Ora, reperite le risorse necessarie (al razione poiché da un po’ di tempo priva di mandato, quella dell’adeguamento momento solo preventivate, in attesa dell’acqua a causa di guasti struttu- della Piazza di Bubano rappresenta di precisa definizione col progetto at- rali; inoltre è allo studio anche il suo un’esigenza diffusa e da tempo espres- tuativo) si prevede alla fine del 2017 ridimensionamento in quanto disfun- sa a più voci dai cittadini bubanesi. di realizzare quegli interventi di mi- zionale a parecchie delle attività che Anzitutto va detto che –al di là delle nima, volti a rendere maggiormente si svolgono in piazza e visto che non ha discusse valutazioni di merito sul pia- fruibile la piazza attraverso una pa- più la necessità di supplire –come nel no estetico e funzionale circa il tipo di vimentazione più consona, almeno progetto degli ani ’90– al monumento intervento che venne progettato alla nella parte perimetrale, non solo per al partigiano, dal momento che il mo- fine degli anni ’80 e realizzato agli ini- permettere il ritorno del mercato in numento originale è stato ricollocato, zi degli anni ’90– la pavimentazione piazza, ma anche per facilitare tutte come richiesto da molti cittadini. a ciottoli a secco col tempo è risultata via via sempre più sconnessa, rappre- sentando un concreto pericolo per la sicurezza di chi la percorre, tanto che si registrano sempre più frequenti cadute accidentali, specie di persone anziane. Un intervento di ripristino risulta poi particolarmente necessario in re- lazione ad un altro obiettivo dell’Am- ministrazione: la ri-localizzazione del mercato settimanale, ubicato da allora nell’adiacente “Piazza del mercato”, la cui posizione decentrata e meno visibi- Piazza Dante Cassani. La vecchia le ha contribuito al lento declino deter- pavimentazione a ciottoli, da sostituire, minato da anni di crisi e di mutamento risulta sconnessa in diversi punti delle abitudini dei consumatori.

dalla pagina precedente Riqualificazione Piazza Borgo General Vitali – Mordano due circolazioni separate ed evitando Infine i lavori riguarderanno le finitu- arborea molto anziana e con numerosi che gli autoveicoli debbano percorrere re: la realizzazione di un marciapiedi esemplari malati); la valorizzazione pe- l’intera piazza per ogni tipo di fruizio- lungo tutto il perimetro degli edifici sul donale dell’area attorno al monumen- ne. Sono inoltre allo studio interventi lato ovest, per migliorare la percorribi- to, con il recupero e la riqualificazione sulla intersezione Lughese-Bulzamini lità pedonale e per proteggere gli edifici del monumento stesso; la realizzazione che, oltre a ottimizzare l’innesto del sia dalle acque meteoriche che dai vei- di arredo urbano adeguato. Borgo su quest’ultima, migliorino l’ac- coli, che spesso vengono parcheggiati I lavori sono previsti per l’autunno cesso al centro paese sulla provinciale in maniera caotica; il rifacimento delle 2017, dovendosi coordinare con la pro- inducendo a moderare la velocità dei aiuole e dei cordoli (a tal proposito è in grammazione Hera relativa agli inter- veicoli in transito nord-sud, ma anche corso la valutazione se mantenere l’at- venti sulla rete idrica. A progettazione di quelli che escono dal paese in dire- tuale alberatura o sostituirla, per rin- avanzata, verranno organizzati mo- zione Massalombarda. novare e ringiovanire una popolazione menti informativi per i cittadini. TORRIONE SFORZESCO E TEATRO MORDANO E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 20 Completamento lavori esterni Torrione Sforzesco

Costo previsto Risorse disponibili Tempi

40.000 euro Risorse da privati (art. 18 LR 20/2000 – Florim) 40.000 euro Autunno 2017

Stefano Golini con la parte dell’intervento rimasta in Sindaco – Assessorato Pianificazione del Territorio e Opere Pubbliche sospeso.

Valentina Sgubbi Il progetto Vice Sindaco – Assessore Cultura e Beni Storici Nel 2014, dopo la ristrutturazione del fabbricato fatto costruire da Caterina Le risorse Sforza alla fine del ‘400, fu avviata Dopo il recente perfezionamento sistemazione esterna con la parte a dell’iter dell’accordo con la Florim/ ciò destinata dell’accordo con privati, Maker del 2013, che come si ricorde- anch’esso ai sensi dell’art. 18 della LR rà prevedeva la partecipazione della 20/2000, a suo tempo sottoscritto con società ai lavori di ristrutturazione Risorse srl. Tale sistemazione, come del Torrione Sforzesco per la cifra oggi visibile, riguardava il marciapie- di 250.000 € più la cessione di un’a- di perimetrale, la realizzazione del rea edificabile ad uso industriale, è prato e dei percorsi provvisoriamente ora possibile portare a conclusione i sistemati a ghiaia. lavori della pavimentazione esterna Ora il progetto prevede la pavimenta- al fabbricato. La cessione dell’area è zione di tali percorsi ghiaiati, il com- stata monetizzata (vale a dire che il pletamento dell’illuminazione a led, e privato, anziché cedere al Comune il l’apposizione di pannelli informativi Torrione Sforzesco: la sistemazione che illustrino ai visitatori, anche all’e- provvisoria a ghiaia in attesa della lotto di circa 4 mila mq, ha erogato la pavimentazione definitiva somma corrispondente) per 150.000 sterno del museo, le notizie storiche €, pertanto è ora possibile procedere relative al luogo e al suo recupero. Ascensore e scala di sicurezza Teatro Comunale Mordano Valentina Sgubbi non è ancora priva di barriere archi- Vice Sindaco – Assessore Cultura e Beni Storici tettoniche. La realizzazione dell’ascensore nel Inoltre verrà realizzata la scala di Teatro Comunale di via Sant’Eustac- sicurezza di cui il teatro deve obbli- chio a Mordano è uno degli interventi gatoriamente disporre, in aggiunta necessari al fine di rendere l’intero alla scala principale dell’ingresso su edificio accessibile alle persone diver- Piazza Camillo Pennazzi (di fronte samente abili o con ridotte capacità alla chiesa). Tale nuova scala andrà a motorie. L’ascensore permetterà, in- sostituire quella, troppo ripida e per- fatti, l’accesso oltre che alla sala del ciò non a norma, che dà sull’uscita di teatro e al ridotto, anche alla Scuola sicurezza di via Sant’Eustacchio, ed La scala di servizio del Teatro Comunale: Comunale di Musica, cui attualmente insieme all’ascensore sarà posiziona- occorre la messa a norma come scala di si accede attraverso lo scalone dell’ex ta all’interno del fabbricato, in prossi- sicurezza e l’ascensore per l’eliminazione Municipio e perciò al pari del teatro mità della medesima uscita. delle barriere architettoniche

Costo stimato Risorse disponibili Tempi

50.000 euro risorse comunali (oneri di urbanizzazione) 50.000 euro 2018 ILLUMINAZIONE PUBBLICA E MANUTENZIONI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 21 Illuminazione pubblica. Interventi per il risparmio energetico e l’adeguamento normativo

Costo Risorse disponibili Tempi

62.007 euro Accordo con Hera Spa: Primavera 2017 da risparmio energetico 42.473 euro Risorse Hera 19.534 euro

Ing. Gianni Duri (acronimo di Light Emitting Diode, fossili pari a circa 11 TEP (Tonnellate Assessore Ambiente ed energia, Manutenzioni e Decoro urbano cioè diodi ad emissione luminosa) la Equivalenti di Petrolio) /anno. più recente ed attualmente la più ef- Tempi: Il completamento dei due in- Con delibera di giunta DG 89 del ficiente. terventi, inizialmente previsto entro 15/11/2106, l’Amministrazione di L’importo dei lavori, pari a € 38.473 Pasqua, slitterà di qualche settimana, Mordano ha approvato l’accordo con (IVA esclusa) più spese di progettazio- essenzialmente a causa di alcune for- il gestore della illuminazione pubbli- ne, sarà totalmente a carico di Hera malità sulla contrattualistica. ca Hera Luce, rivolto sia a completare che tratterrà le economie risultanti A questi interventi va aggiunta la og- l’azione di efficienza energetica della sui consumi energetici fino al pareg- gettiva necessità di disattivare alcuni rete di illuminazione pubblica (IP) già gio finanziario e comunque non oltre apparati illuminanti risultati esube- avviata durante il precedente manda- la data di scadenza del contratto ven- ranti allo scopo di contenere il canone to sia al definitivo adeguamento del- ticinquennale attualmente in essere relativo ai consumi di energia elettrica la nostra pubblica illuminazione alla tra il Comune ed Hera (01/01/1997 – assorbita dalla IP. I corpi illuminanti Legge Regionale 19/2003 riguardante 31/12/2021). disattivati sono distinguibili da adesi- il contenimento dell’inquinamento In aggiunta, Hera eseguirà volonta- vi collocati sui pali portalampade. luminoso e la riduzione di consumi di riamente la sostituzione di 50 lam- energia. pade a vapori di sodio, già oggetto del Lo status prima del recente interven- precedente intervento, con la citata to era il seguente: un totale di 968 tecnologia a LED. Tale intervento del corpi illuminanti, di cui 124 a vapori valore di 19.534,12 €, sarà a totale ca- di mercurio e 4 ad alogenuri metallici rico di Hera. (quelli a luce bianca) di bassa efficien- Per quanto riguarda gli effetti sull’in- za, 840 a vapori di sodio (quelli e luce quinamento da gas serra, il totale di questi interventi comporterà una mi- gialla), notevolmente più efficienti. Le lampade a bassa efficienza (vapori L’accordo consiste nell’impegno di He- nor emissione di CO2 (biossido di car- di mercurio) verranno sostituite con ra a sostituire le residue 128 lampade bonio) pari a circa 21 ton/anno e una illuminazione a LED a bassa efficienza contecnologia LED riduzione del consumo di combustibili Consolidamento terreno di fondazione palazzo ERP in P.zza Dante Cassani

Costo stimato Risorse disponibili Tempi

30.000 euro Risorse comunali (proventi titoli edilizi e proventi locazioni ERP) 30.000 euro Fine 2017

Gianni Duri oggi immobile destinato ad alloggi di Assessore Manutenzioni e patrimonio edilizia residenziale pubblica). Tra le opere, segnaliamo che l’Ammi- L’intervento è finalizzato alla stabi- nistrazione ha pianificato il consoli- lizzazione statica del palazzo, che pre- damento del terreno di fondazione del senta alcune lesioni, ed è propedeu- Palazzo sito a Nord-Ovest della P.zza tico ad altri interventi che saranno Dante Cassani (ex suole elementari, valutati in seguito.

L’edificio che ha ospitato le scuole elementari fino agli anni ‘70, in seguito destinato ad alloggi ERP. Necessita di interventi di consolidamento MANUTENZIONE RISCALDAMENTO E STRADE E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 22 Interventi di manutenzione e per il contenimento dei consumi dell’impianto di riscaldamento del Plesso scolastico di Mordano

Costo Risorse disponibili Tempi

27.000 euro Risorse comunali: Primavera 2017 bilancio 2016 15.000 euro avanzo di bilancio 12.000 euro

Ing. Gianni Duri cioè un dispositivo che “filtra” l’acqua (DPR 412/1993 e DL 311/2006) e sono Assessore Manutenzioni e patrimonio prima che essa attraversi gli scambiato- state bloccate. La taratura potrà ovvia- Nello scorso mese di marzo, sono stati ri delle caldaie. mente essere modificata (solo dai tecni- eseguiti i lavori di manutenzione straor- Abbiamo colto l’occasione dello svuota- ci) allorquando l’esercizio reale dovesse dinaria dell’impianto di riscaldamento mento totale dell’impianto per eseguire indicarne la necessità. Si stima che, a delle Scuole di Mordano. L’intervento si un ulteriore intervento atto a contenere i parità di condizioni meteo, si potranno è reso necessario a seguito di vari guasti. consumi di combustibile: abbiamo infat- ottenere riduzioni di consumi dell’ordi- Le caldaie sono costituite da 10 moduli ti deciso di installare su tutti i radiatori, ne del 10%; il reale risparmio energetico scambiatori (2 per ogni caldaia) di cui 5 le valvole termostatiche, dispositivi che sarà monitorato e ne riferiremo al termi- erano diventati completamente inattivi permettono di mantenere costante la ne del 1° anno di esercizio. a causa di guasti definitivi di vari com- temperatura dei locali. Esse strozzano ponenti. È stato appurato che la causa la mandata all’aumentare della tempe- principale dei guasti era dovuta al fatto ratura ambiente e viceversa si aprono al che il circuito dell’acqua che passa negli ridursi della stessa. Per ottenere il mas- scambiatori, è lo stesso che poi attraver- simo beneficio in termini di risparmio sa i radiatori in ghisa. Ciò fa sì che l’ac- energetico, in abbinamento alle valvole qua nel tempo si sporchi. Le caldaie, del termostatiche, è stato sostituito il cir- tipo a condensazione, cioè che recupera- colatore/pompa, installandone uno del no parte del calore del vapore d’acqua tipo a portata variabile. Ciò consente di contenuto nei fumi di scarico, sono mol- mantenere più bassa la temperatura di to sensibili alla pulizia dell’acqua che ritorno dell’acqua dai radiatori e quindi le attraversa. Quindi, oltre a sostituire ottimizzare la resa della condensazione. Le valvole termostatiche consentono i componenti guasti, abbiamo deciso di Le valvole sono state tarate per mante- la regolazione automatica del calore e inserire nel circuito un “defangatore”, nere la temperatura dei locali a 20°C quindi il risparmio sui consumi Manutenzione e decoro urbano

Costo stimato Risorse disponibili Tempi

30.000 euro Risorse comunali (oneri di urbanizzazione) 30.000 euro Estate 2017

Gianni Duri collaborazione dei cittadini: sia con Assessore Manutenzioni e patrimonio Pur con un piano impegnativo di nuove le puntuali segnalazioni sia con la opere, la manutenzione ordinaria delle Anche in un quadro di molte opere strade rappresenta un’esigenza costante impegnative -che, va sottolineato, segue a pag. 23 cui prestare la dovuta attenzione non sottraggono risorse agli inter- venti più “ordinari”, in quanto ven- gono in gran parte realizzate con fondi specifici e vincolati- è comun- que costante l’attenzione riservata agli interventi manutentivi per ren- dere il nostro Comune accogliente e ben mantenuto, grazie anche alla ALTRI INTERVENTI E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 23 Altri interventi (richiesti da cittadini, eventualmente da inserire nella programmazione)

Via Viazza: pavimentazione in cemento realizzata dai privati che utilizzano la strada

adottato la “politica” di valutare sì le richieste, ma a condizione che vi sia la disponibilità dei diretti beneficiari a concorrere alla spesa. Tra le varie richieste di questi ultimi anni ci sono esempi di interventi richie- sti e realizzati dai privati richiedenti (es. Via viazza, vedi foto), o di interven- ti ancora in attesa di una definizione Negli ultimi anni sono stati richiesti realizzare l’opera, e pertanto richie- (asfalto via Ca’ di Zocco, consolidamen- da cittadini singoli o da gruppi di cit- dono il reperimento delle somme oc- to tratti di via Zaniolo, dossi dissuasori tadini interventi mirati e circoscritti in correnti di velocità in strade di campagna). risposta a problemi specifici (es. asfal- ▪▪ d’altro canto le richieste che riguar- Tra tutti, vogliamo citare un’opera per tare una strada ghiaiata di campagna, dano essenzialmente i richiedenti e la quale l’Amministrazione ha attivato realizzare un parcheggio a servizio di non la generalità della popolazione l’Ufficio Tecnico e che, realizzandosi le un gruppo di case, mettere dissuasori (come invece strade, piazze, scuole, condizioni sopra descritte, intende pro- di velocità in strade del forese...). ecc.) e quindi non nascono da una porre nel piano delle Opere: un par- Per tali interventi, quando appunto programmazione generale, potreb- cheggio pubblico a Montebottone, siano a servizio dei soli richiedenti (o bero moltiplicarsi a dismisura se borgata che, edificata e sviluppatasi in poco più), si è finora adottato il criterio passasse il principio “basta chiedere epoche nelle quali gli autoveicoli erano di mettere in programma i lavori solo per ottenere”, e non sarebbe più pos- certo molti meno di adesso, soffre oggi se si raggiunga una quota minima di sibile rispettare un criterio di equi- della mancanza di posti auto che con- auto-finanziamento da parte dei diret- tà: potendo forse accogliere alcune sentano una maggiore vivibilità ai re- ti interessati. Questo, per un duplice richieste, ma non tutte. sidenti e una più agevole accessibilità motivo: Per questo l’Amministrazione ha alle loro abitazioni. ▪▪ da una parte si tratta di interventi che, non essendo oggetto di finanzia- menti pubblici dedicati (come avvie- ne per la maggior parte delle opere pubbliche: vedi ad esempio le piste ciclopedonali, l’edilizia scolastica, il recupero di beni storici, il credito sportivo, ecc.), non dispongono in partenza delle risorse necessarie per

Via Montebottone, con la borgata che necessita di parcheggi pubblici a servizio dei residenti

dalla pagina precedente Manutenzione e decoro urbano materiale partecipazione agli inter- 2) piano pluriennale dei rifacimenti to S.S. Selice / Via Chiavica Nuo- venti (grazie, ad es. all’associazione degli asfalti, in funzione delle dispo- va; di volontariato “Mordano-Bubano. nibilità di bilancio su questo speci- ▪▪ Via Colombarone: da S.P. Lughe- Diamoci una mano”). fico settore, piano che al momento se verso Via Zaniolo; Un cenno particolare va dedicato considera l’esigenza prioritaria sul- ▪▪ Via S. Francesco (dallo Zaniolo al- alla manutenzione delle strade che le seguenti strade la rotonda di Bubano) viene eseguita secondo due direttrici ▪▪ Via Lume: dalla rotonda di Via Va- ▪▪ Via Bazzino (tratto S.P. Lughese principali lentonia a Via Colombarone; verso il fiume) 1) riparazione estemporanea urgen- ▪▪ Via Pagnina: dalla rotonda di Via ▪▪ Via A. Bacchilega (da via De Ga- te di buche profonde, anche a seguito Lume alla S.S. Selice; speri a via Cavallazzi) di segnalazioni di cittadini; ▪▪ Via Colombarone Canale: trat- ▪▪ Via Fossa Maestà FILO DIRETTO E’ Cmon - Supplemento al n. 1.2017 | 24

CI INTERESSA LA VOSTRA OPINIONE! FILO DIRETTO con l’Amministrazione Scheda online (oppure cartacea) per commenti, suggerimenti, indicazioni sulle prossime opere pubbliche

Come per i precedenti numeri “Speciali” de E’ Cmon, in cui abbiamo svolto attraverso schede e questionari delle vere e pro- prie CONSULTAZIONI per raccogliere opinioni sulle scelte fatte ed orientamenti sulle scelte da compiere, anche stavolta ci interessa l’opinione dei cittadini, per trarne indicazioni e suggerimenti. Abbiamo perciò aperto sul nostro sito www.comunemordano.it una sezione “FILO DIRETTO con l’Amministrazio- ne: di’ la tua opinione sulle Opere Pubbliche 2017-2019”.

 https://goo.gl/vmRqTv

Inquadra il QR code e collegati alla Scheda online

Per coloro che non hanno accesso ad Internet, o semplicemente preferiscono la compilazione manuale della scheda, è possibile ritirarla, compilarla e consegnarla all’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mordano presso il Municipio in via Bacchilega 6.