AREA VALLI DEL VERBANO Analisi territoriale

Introduzione

L’area Valli del Verbano coincide con l’omonima Comunità montana. I Comuni che la compongono si trovano nell’Alto Varesotto e lungo la parte settentrionale della sponda varesina del Lago Maggiore: un territorio di grande bellezza ambientale, adatto per vivere esperienze all’insegna dell’“active& green”, che richiamano turisti provenienti soprattutto dal Nord Europa. Le presenze sono cresciute nell’ultimo decennio, favorite anche da un mercato della “seconda casa” cui si sono rivolti in particolare gli stranieri.

Il manifatturiero, a suo tempo caratterizzato dalle industrie meccaniche e tessili, si è molto ridimensionato, a causa anche di vincoli infrastrutturali che limitano l’accesso alla zona. Inoltre, l’attrattività del mercato del lavoro ticinese ha depauperato le imprese locali di competenze, riversatesi oltre confine con la forte crescita del frontalierato. Di contro, la vicinanza con la Svizzera richiama il turismo leisure e, soprattutto, degli acquisti. Si è così sviluppato il commercio ed è in crescita il settore dei servizi alla persona, anche socio-assistenziali.

Di nicchia ma a elevata qualità l’agricoltura, con la Formaggella del Luinese che è il primo formaggio D.O.P. italiano prodotto con il 100% di latte di capra. rappresenta, poi, un importante crocevia per il trasporto internazionale di merci su ferro.

Comuni dell’area Valli del Verbano: AGRA, , BRENTA, , , BRISSAGO-VALTRAVAGLIA, , , , , , , , , , , DUNO, FERRERA DI , , , LAVENO-MOMBELLO, LUINO, CON PINO E , , , , ORINO, , , .

AREA VALLI DEL VERBANO POPOLAZIONE

Fonte: elaborazioni ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Varese su Censimento Popolazione e banche dati Istat

Popolazione: trend e principali caratteristiche

Nell’area delle Valli del Verbano, sulla base dei dati a fine 2020 (dati provvisori), risultano residenti 62.034 persone, ovvero il 7% del totale provinciale. Nell’ultimo decennio, la popolazione dell’area è diminuita del -2,2%, a differenza di quella media provinciale che invece è leggermente aumentata (+0,7%). Diminuzione costante, a partire dal 2014, ed in lieve attenuazione nel 2019. Nell’anno della pandemia, la popolazione è nuovamente scesa passando da 62.543 a 62.034 con un tasso di variazione pari a -0,8%, superiore al dato medio del periodo precedente (-0,2%), con un effetto negativo, rispetto al 2019, legato al Covid19. Da un lato, infatti, la pandemia ha incrementato i decessi e, dall’altro, lockdown e crisi hanno avuto ripercussioni sfavorevoli sul tasso di natalità. Va segnalato che la variazione include anche il saldo migratorio tra iscritti e cancellati per trasferimenti di residenza.

Il 51,2% della popolazione dell’area sono donne, in linea con la media provinciale (51,3%) mentre gli stranieri sono 4.652 e costituiscono una quota pari al 7,5% sui residenti dell’area, inferiore alla quota di stranieri presenti in tutta la provincia di Varese (8,4%; 74.203). L’età media della popolazione delle Valli del Verbano è superiore di circa 1 anno rispetto alla media provinciale: 46,5 Valli del Verbano a fronte di 45,7 a livello provinciale. La quota di giovani 15-34 anni di età è pari al 19,5%, vicino al dato provinciale (19,6%) mentre l’indice di vecchiaia è nettamente superiore nell’area: ogni 100 giovani da 0 a 14 anni residenti nell’area, gli anziani dai 65 anni in avanti sono 203 nelle Valli del Verbano a fronte di 184 che si rilevano per la popolazione totale della provincia di Varese. Popolazione: trend 2010-2020 e suddivisione per genere. Area Valli del Verbano 64.500 64.300 63.948 64.100 63.877 63.900 63.744 63.653 63.610 48,8 63.700 63.405 51,2 63.500 63.269 63.300 63.100 62.878 62.900 62.710 62.700 62.543 62.500 62.034 62.300 uomini donne 62.100 61.900 Indice di vecchiaia = popolazione anziana (65 anni 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 e oltre) / quella giovanile (da 0 a 14 anni)

Grado di istruzione e condizione professionale della popolazione Sono 6.402 i residenti nell’area delle Valli del Verbano che, sulla base dei dati del Censimento Popolazione 2019, hanno almeno un titolo di studio post diploma, che va dalla specializzazione presso Istituti tecnici Superiori, alla laurea (breve o magistrale) al dottorato di ricerca. Sul totale della popolazione costituiscono una quota pari al 10,2%, che risulta inferiore al dato provinciale pari al 12,5% (110.560 persone). Sempre sulla base dei dati del Censimento, le forze lavoro, ovvero la popolazione attiva sul mercato del lavoro (occupati + persone in cerca di occupazione) nell’area delle Valli del Verbano costituisce il 47,4% della popolazione, dato inferiore al totale provinciale che vede una fetta di popolazione attiva pari al 53,6%. In effetti, l’analisi di dettaglio della condizione professionale mette in luce una quota di occupati che nelle Valli del Verbano risulta di 7 punti percentuali inferiore al dato provinciale (41% vs. 48%) mentre risulta più elevata la quota di casalinghe/i (11% vs. 9%), di pensionati (27% vs. 25%) e anche la percentuale di persone in cerca di occupazione nell’area (7% vs. 5%).

Popolazione per condizione professionale nel 2019: area Valli del Verbano e provincia di Varese

in altra in altra condizione AREA VALLI DEL VERBANO condizione 7% 5% TOTALE PROVINCIALE casalinga casalinga 9% 11%

studente 8% occupato studente 41% 7% occupato 48%

pensionato 25% pensionato in cerca di occupazione 7% 27% in cerca di occupazione 5%

AREA VALLI DEL VERBANO STRUTTURA PRODUTTIVA

Fonte: elaborazioni ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Varese su dati SIIL – Sistema Informativo Imprese e Lavoro e Infocamere

Unità locali d’impresa e addetti

Nelle Valli del Verbano, sulla base dei dati a fine 2019, sono presenti 4.107 unità locali d’impresa su un totale provinciale pari a 65.264, ovvero il 6,3% delle localizzazioni d’impresa in provincia di Varese. Nell’ultimo quinquennio si è assistito ad una progressiva riduzione del numero di unità locali presenti nell’area, erano 4.324 le unità d’impresa nel 2014, con una variazione negativa pari a -5,0%, ben al di sopra della media provinciale (-2,9%). In effetti, l’area Valli del Verbano è quella che evidenzia la perdita percentualmente più rilevante di unità produttive tra tutti i territori in cui è suddivisa la provincia.

Le Valli del Verbano registrano una presenza più elevata, rispetto al dato provinciale, di realtà produttive artigiane (35,4% vs. 31,9%), cui corrisponde una maggiore quota di ditte individuali (57,9% vs. 46,6%) e di microimprese al di sotto dei 10 addetti (96,1% vs. 93,1%). In termini di anzianità, le unità locali presenti nell’area risultano leggermente “più anziane” rispetto al totale provinciale: le unità locali presenti da almeno 10 anni sono il 55,5% a fronte di una media del 54,7%. Ciò da un lato potrebbe essere interpretato come un segnale positivo di solidità delle strutture produttive dell’area ma, dall’altro, potrebbe indicare un minor grado di attrattività per la nascita di nuove realtà economiche nell’area.

Unità locali d’impresa per area territoriale: anni 2014, 2019 e tasso di variazione percentuale

T.var. % 0,0 Unità locali per area 2014 2019 2019/2014 Area Valli del Verbano Area 4.549 4.364 -4,1 Area Medio Verbano Area Basso Verbano 3.886 3.797 -2,3 -1,0 -0,7 Area Azzate Area 6.984 6.759 -3,2 Area Cassano Magnago 7.357 7.251 -1,4 -1,4 Area Valle -2,0 -1,8 Area 7.088 6.884 -2,9 Area Varese Area Medio Verbano 3.818 3.632 -4,9 -2,3 Area Busto Arsizio Area Piambello 3.743 3.625 -3,2 -3,0 Area Piambello -2,9 -2,9 Area 7.510 7.456 -0,7 -3,2 -3,2 Totale provinciale Area Ticino Malpensa 5.758 5.656 -1,8 Area Gallarate -4,0 -3,8 Area Valle Olona 4.790 4.601 -3,9 -3,9 -4,1 Area Basso Verbano Area Valli del Verbano 4.324 4.107 -5,0 Area Ticino Malpensa Area Varese 7.415 7.132 -3,8 -5,0 -4,9 Area Cassano Magnago -5,0 Totale provinciale 67.222 65.264 -2,9 Area Saronno -6,0

Nelle unità locali d’impresa dell’area risultano occupati 11.677 addetti, ovvero il 4,4% del totale provinciale (267.154). La progressiva riduzione delle realtà produttive si è tradotta in una perdita di addetti sul territorio, seppur percentualmente più contenuta rispetto al dato delle unità locali. Gli addetti sono scesi da 11.895 a 11.677, con un tasso di variazione pari a -1,8%. Ciò significa che le realtà produttive più fragili hanno perso addetti e il tessuto produttivo locale non è stato in grado di recuperare i livelli occupazionali.

Tale variazione negativa, si verifica in un contesto provinciale che vede, invece, una crescita media degli addetti (+4,4%), che sono passati da 255.853 a 267.154.

Addetti nelle unità locali per area territoriale: anni 2014, 2019 e tasso di variazione percentuale

T.var. % 12,0

Addetti per area 2014 2019 2019/2014 9,9 Area Medio Verbano 10,0 Area Azzate 21.188 22.023 3,9 Area Valli del Verbano Area Basso Verbano 13.476 14.005 3,9 7,7 7,7 8,0 Area Valle Olona Area Busto Arsizio 21.123 23.217 9,9 6,4 Area Varese Area Cassano Magnago 27.967 29.120 4,1 6,0 5,4 Area Basso Verbano Area Gallarate 25.500 26.870 5,4 4,4 3,9 3,9 4,1 Area Medio Verbano 15.287 14.747 -3,5 4,0 Area Azzate Area Piambello 11.421 12.156 6,4 2,3 Area Cassano Magnago Area Saronno 29.249 31.501 7,7 2,0 Totale provinciale Area Ticino Malpensa 32.051 34.508 7,7 Area Gallarate Area Valle Olona 18.837 18.823 -0,1 0,0 -0,1 Area Piambello Area Valli del Verbano 11.895 11.677 -1,8 -2,0 Area Ticino Malpensa Area Varese 27.859 28.507 2,3 -1,8 Totale provinciale 255.853 267.154 4,4 Area Saronno -4,0 -3,5 Area Busto Arsizio -6,0

Settori economici e specializzazione produttiva Il 66% delle unità locali delle Valli del Verbano opera nel terziario, incluso il commercio (25%) evidenziando valori in linea con la media provinciale. In termini di addetti, l’area evidenzia un maggior peso rispetto al dato provinciale sia del commercio (20% vs. 18%) sia degli altri servizi (42% vs. 38%). In particolare, l’analisi di dettaglio mostra che l’area Valli del Verbano nel confronto con il dato provinciale, risulta specializzata nella sanità e assistenza sociale con 1.122 addetti, ovvero 9,6% a fronte del 4,8% provinciale: a fronte di 100 addetti occupati nel settore della sanità e assistenza sociale a livello provinciale, ve ne sono ben 199 nell’area. Più alto anche il peso dei servizi di alloggio e ristorazione, con 1.437 addetti (12,3% vs. 8%), ovvero 151 ogni 100 addetti a livello provinciale. L’industria conta 453 unità locali con 2.900 addetti nell’area, evidenziando un minor peso rispetto al totale provinciale sia in termini di unità locali (11% vs. 16%) che di addetti (25% vs. 35%) e mettendo in luce una de-specializzazione dell’area in ambito industriale rispetto alla realtà provinciale. In particolare, risulta che ogni 100 addetti in ambito industriale a livello provinciale, gli addetti dell’area nel medesimo ambito si fermano a 71.

Unità locali per settore e indice di specializzazione: valori percentuali area Valli del Verbano e totale provinciale - 2019

Totale provinciale Area Valli del Verbano Agricoltura Agricoltura 3% Industria 6% Industria 16% 11% Altri servizi Altri servizi 41% 40%

Costruzioni Costruzioni 17% 15%

Commercio Commercio

25% 26%

Area Valli del Verbano Agricoltura Industria Costruzioni Commercio Altri servizi Indice di specializzazione = (peso % delle unità locali

Unità locali per settore 239 453 726 1.018 1.671 del settore nell’area / peso % delle unità locali del Peso % settori 5,8 11,0 17,7 24,8 40,7 settore sul totale provinciale) *100 Indice di specializzazione 226,2 70,5 115,0 93,5 102,0

Addetti per settore e indice di specializzazione: valori percentuali area Valli del Verbano e totale provinciale - 2019

Area Valli del Verbano Totale provinciale Agricoltura Agricoltura 3% 1% Industria Altri servizi Industria Altri servizi 25% 38% 35% 42%

Costruzioni 10% Costruzioni Commercio Commercio 8% 20% 18%

Area Valli del Verbano Agricoltura Industria Costruzioni Commercio Altri servizi Indice di specializzazione = (peso % degli addetti del Addetti per settore 376 2.900 1.188 2.273 4.940 settore nell’area / peso % degli addetti del settore sul totale provinciale) *100 Peso % settore 3,2 24,8 10,2 19,5 42,3 Indice di specializzazione 295,4 70,8 138,5 106,7 110,6

Alcuni comparti industriali, tuttavia, presentano un’incidenza più elevata rispetto al contesto provinciale: lavorazione di minerali non metalliferi con 155 addetti (262 ogni 100 a livello provinciale); stampa e riproduzione di supporti registrati con 125 addetti (174 ogni 100); industrie alimentari con 291 addetti (173 ogni 100).

Ciò che caratterizza l’area, inoltre, è la presenza di un elevato numero di realtà nel campo agricolo ed edile. Nel settore agricolo sono attive nell’area Valli del Verbano 239 unità locali, con 376 addetti. Il peso, in termini di addetti nell’area in agricoltura risulta 3 volte superiore al dato provinciale: ogni 100 addetti in agricoltura in provincia di Varese, sono 295 gli addetti nelle Valli del Verbano.

La specializzazione dell’area in ambito edile risulta meno evidente ma con un peso decisamente superiore in termini di addetti. Gli addetti delle costruzioni sono, infatti, 1.188 nell’area: ogni 100 addetti nelle costruzioni sul totale provinciale gli addetti in ambito edile nelle Valli del Verbano risultano 139.

Trend settoriali nell’ultimo quinquennio

Come già evidenziato, l’area Valli del Verbano, nell’ultimo quinquennio, mostra una contrazione del numero di addetti mentre il contesto provinciale complessivamente registra una crescita (-1,8% vs. 4,4%).

Tale decremento è legato al risultato negativo che si registra nel settore industriale e delle costruzioni: nella manifattura si sono persi circa 550 addetti (-15,8% area vs. -1,1% provinciale) e poco meno di 250 nelle costruzioni (-17,3% vs. -12,7%). Nel manifatturiero, i comparti che hanno sofferto maggiormente sono*:

- Fabbricazione di macchinari e apparecchiature -43% (da 400 a 228 addetti); - Industrie alimentari -42% (da 505 a 291 addetti); - Industrie tessili -29% (da 420 a 299). In crescita, invece, il comparto dell’industria chimica (+81%) dove gli addetti passano da 57 a 103 e quello della gomma e materie plastiche (+16%), da 329 a 382 addetti.

Tasso di variazione % degli addetti per settore economico: variazione percentuale 2019/2014

20,0 14,7 15,0 13,4

10,0 4,5 4,4 5,0 0,4 0,8 0,0 Agricoltura Industria Costruzioni Commercio Altri servizi Totale -5,0 -1,1 -1,8 -6,5 -10,0

-15,0 -12,7 -15,8 -20,0 -17,3

Area Valli del Verbano Totale provinciale

*nell’elenco dei risultati in termini di variazione % del numero di addetti son stati considerati i settori con un numero di addetti nel 2019 almeno pari a 50.

Risultato negativo anche per il settore agricolo delle Valli del Verbano che registra una diminuzione degli addetti del -6,5%, passando da 402 a 376 addetti nel 2019.

Gli addetti nel terziario crescono di poco più 600 unità, registrando tassi di variazione leggermente inferiori alla media provinciale, in particolare cresce meno il commercio (+13,4% vs. 14,7% servizi e +0,8% vs. +4,5% commercio) Tra i servizi , quelli che evidenziano i migliori risultati in termini di incremento percentuale del numero di addetti, seppur con pesi differenti, nell’area sono*:

- Attività artistiche, sportive e di intrattenimento + 32% (da 76 a 100 addetti); - Servizi alle imprese +26% (da 317 a 400); - Sanità e assistenza sociale +26% (da 891 a 1.122 addetti)

Perdono addetti, invece, i servizi di trasporto e magazzinaggio (-18%) e i servizi di informazione e comunicazione (-2,8%).

*nell’elenco dei risultati in termini di variazione % del numero di addetti son stati considerati i settori con un numero di addetti nel 2019 almeno pari a 50.

Indice di Tasso di var. % Addetti area Valli del Verbano per divisione - Industria Addetti 2014 Addetti 2019 Addetti 2019 % specializzazione 2019/2014 2019 A - Agricoltura, silvicoltura e pesca 402 376 3,2 295,4 -6,5 B - Estrazione di minerali da cave e miniere 9 7 0,1 61,4 -22,2 C010 - Industrie alimentari 505 291 2,5 173,2 -42,4 C011 - Industria delle bevande 4 0 0,0 0,0 -100,0 C013 - Industrie tessili 420 299 2,6 93,0 -28,8 C014 - Confez. art. abbigliam.e art. in pelle e pelliccia 56 44 0,4 24,6 -21,4 C015 - Fabbricazione di articoli in pelle e simili 15 15 0,1 35,5 0,0 C016 - Ind .legno/sugh. escl.mobili; fabbr.art.paglia 99 83 0,7 143,3 -16,2 C017 - Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 80 85 0,7 110,9 6,3 C018 - Stampa e riproduzione di supporti registrati 126 125 1,1 173,8 -0,8 C020 - Fabbricazione di prodotti chimici 57 103 0,9 52,7 80,7 C022 - Fabbr. art. in gomma e materie plastiche 329 382 3,3 91,7 16,1 C023 - Fabbr. altri prod. della lavoraz. di min. non met. 201 155 1,3 261,5 -22,9 C024 - Metallurgia 34 35 0,3 39,7 2,9 C025 - Fabbr. di prod. in met. escl. macch. e attrezz. 734 720 6,2 116,0 -1,9 C026 - Fabbr.computer,prod.elettr/ott.,med.,misur.e orol. 39 18 0,2 14,2 -53,8 C027 - Fabbr. apparecch. elettr.e per uso dom.non elettr. 87 48 0,4 16,1 -44,8 C028 - Fabbricaz. di macchinari ed apparecch. nca 400 228 2,0 41,3 -43,0 C029 - Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirim. 0 1 0,0 2,2 .. C030 - Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 12 29 0,2 9,9 141,7 C031 - Fabbricazione di mobili 48 43 0,4 146,8 -10,4 C032 - Altre industrie manifatturiere 62 55 0,5 53,4 -11,3 C033 - Riparaz,manutenz., installaz. macch. e apparecch. 31 36 0,3 34,0 16,1 D - Forn. en.elettr.,gas,vapore e aria condiz. 51 36 0,3 96,3 -29,4 E - Forn. Acqua;reti fognarie,gest.rifiuti e risanam. 47 62 0,5 66,3 31,9 F - Costruzioni 1.436 1.188 10,2 138,5 -17,3

Indice di Tasso di var. % Addetti area Valli del Verbano per divisione - Servizi Addetti 2014 Addetti 2019 Addetti 2019 % specializzazione 2019/2014 2019 G - Comm.ingrosso e dettaglio;rip. autov.e motocicli 2.254 2.273 19,5 106,7 0,8 H - Trasporto e magazzinaggio 432 353 3,0 39,1 -18,3 I - Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 1.202 1.437 12,3 150,6 19,6 J - Servizi di informazione e comunicazione 142 138 1,2 54,6 -2,8 K - Attività finanziarie e assicurative 322 320 2,7 112,1 -0,6 L - Attività immobiliari 113 138 1,2 135,7 22,1 M - Attività professionali, scientifiche e tecniche 206 242 2,1 79,0 17,5 N - Noleggio,ag.viaggio,serv.supporto imprese 317 400 3,4 80,8 26,2 O - Amm. pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria 32 .. 0,0 .. -100,0 P - Istruzione 170 204 1,7 115,5 20,0 Q - Sanità e assistenza sociale 891 1.122 9,6 198,5 25,9 R - Attiv.artistiche,sport.,di intrattenim.e divertim. 76 100 0,9 118,4 31,6 S - Altre attività di servizi 452 482 4,1 141,8 6,6 Z - Attività mancante 2 4 0,0 217,9 100,0 TOTALE 11.895 11.677 100,0 100,0 -1,8

Iscrizioni e cessazioni d’impresa nel 2020

I dati fini qui presentati provengono dal SIIL – Sistema Informativo Imprese e Lavoro che effettua un articolato processo di elaborazione statistica sui dati del Registro Imprese e che si ferma al 2019. I più recenti dati amministrativi del Registro Imprese di Infocamere ci permettono, in parte, di aggiornare la situazione dell’area al 2020, in particolare analizzando le nuove iscrizioni di imprese e le cessazioni avvenute nel medesimo periodo. Nel 2020 le iscrizioni di nuove imprese nell’area sono state 202, in diminuzione rispetto al dato del 2019 quando le nuove imprese registrate furono 257. Ciò è indice di un rallentamento nella spinta imprenditoriale che tutto il sistema varesino, e l’intero Paese, ha vissuto a causa della pandemia dello scorso anno e delle relative conseguenze sull’economia. Nel corso del 2020 sono state 196 le cancellazioni d’impresa dell’area, dando luogo ad un saldo, che rimane comunque in campo positivo, di 6 imprese nel territorio.

Diminuisce nel 2020 anche il tasso di natalità delle imprese, che passa da 7,30% del 2019 al 5,75% nell’ultimo anno nell’area Valli del Verbano, in linea con il dato provinciale

(5,74%).

Le nuove imprese nate, come mostra il grafico accanto, si sono distribuite in comparti diversi: fornitura di energia elettrica, gas, ecc,; servizi finanziari e assicurativi; servizi alle imprese; attività artistiche, sportive e di intrattenimento e attività professionali. Tasso di natalità = numero di imprese nate al tempo t / imprese attive la tempo t *100

AREA VALLI DEL VERBANO FLUSSI TURISTICI

Fonte: elaborazioni ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Varese su dati Ross1000 - PoliS-Lombardia (dati 2020 provvisori)

L’offerta turistica

L’offerta ricettiva delle Valli del Verbano presenta 484 strutture alberghiere ed extra alberghiere per un totale di oltre 1.500 camere e 3.800 letti (pari al 15,4% del totale delle camere in provincia e all’13,4% dei letti), il rapporto tra camere situate in albergo e in strutture extralberghiere è rispettivamente del 22% e del 78%. L’area a nord di Varese, fino al confine con la svizzera, è molto interessante dal punto di vista paesaggistico e turistico ed è caratterizzata dalla presenza del Lago Maggiore e di una vasta zona prealpina e boschiva con numerosi sentieri e tracciati ciclabili. Inoltre, la sponda piemontese del Lago Maggiore è collegata all’alto Verbano tramite un efficiente sistema di navigazione.

Alberghi Strutture extra alberghiere Totale Area territoriale - 2020 Numero Camere Letti Numero Camere Letti Numero Camere Letti Area Azzate 5 113 196 30 154 320 35 267 516 Area Basso Verbano 19 520 1.025 137 425 4.450 156 945 5.475 Area Busto Arsizio 11 102 176 25 79 173 36 181 349 Area Cassano Magnago 9 566 1.115 34 201 425 43 767 1.540 Area Gallarate 4 99 177 58 157 396 62 256 573 Area Medio Verbano 7 131 250 96 337 1.227 103 468 1.477 Area Piambello 15 298 555 60 196 1.787 75 494 2.342 Area Saronno 9 710 1.436 22 98 213 31 808 1.649 Area Ticino Malpensa 21 2.329 4.660 117 319 1.063 138 2.648 5.723 Area Valle Olona 3 42 69 27 434 2.565 30 476 2.634 Area Valli del Verbano 20 338 611 464 1.203 3.220 484 1.541 3.831 Area Varese 21 910 1.756 120 277 660 141 1.187 2.416 Totale 144 6.158 12.026 1.190 3.880 16.499 1.334 10.038 28.525

L’offerta turistica % camere in strutture alberghiere ed extralberghiere - 2020

La domanda turistica Nel 2020 l’area delle Valli del Verbano ha subito, analogamente a tutta la provincia, una forte contrazione dei flussi turistici che mostrano, rispetto al 2019, un -44% sugli arrivi e -40% sulle presenze. Tuttavia si tratta dell’area che ha subito meno l’impatto della pandemia, (a livello provinciale

-65% negli arrivi e -59% sulle presenze), soprattutto perché nel periodo estivo è stata recuperata una buona porzione di turismo nazionale e in particolare lombardo.

2019 2020 Tasso di variazione % Area territoriale Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Area Azzate 37.284 57.578 15.333 23.677 -59 -59 Area Basso Verbano 83.566 194.060 42.723 108.767 -49 -44 Area Busto Arsizio 18.268 37.797 7.153 16.506 -61 -56 Area Cassano Magnago 140.587 220.832 72.452 115.973 -48 -47

Area Gallarate 18.819 41.677 4.954 16.840 -74 -60 Area Medio Verbano 12.567 62.333 5.158 29.523 -59 -53 Area Piambello 41.972 78.208 17.097 36.257 -59 -54 Area Saronno 195.339 299.395 75.647 113.440 -61 -62 Area Ticino Malpensa 690.993 831.187 169.384 236.248 -75 -72 Area Valle Olona 3.254 21.244 1.109 15.649 -66 -26 Area Valli del Verbano 66.334 212.970 37.331 128.220 -44 -40 Area Varese 137.689 276.667 52.711 108.329 -62 -61 Totale 1.446.672 2.333.948 501.052 949.429 -65 -59

Per il 2020 l’area delle Valli del Verbano ha contribuito al turismo provinciale per il 7,8% sugli arrivi e per il 15% sulle presenze e si colloca al sesto posto sulle dodici aree in cui è stata suddivisa la provincia di Varese. Le prime tre posizioni sono occupate rispettivamente dall’Area Ticino Malpensa, dall’Area Saronno e dall’Area Cassano Magnago.

La stagionalità e la vocazione turistica del territorio L’area delle Valli del Verbano è soggetta a una forte stagionalità turistica evidenziando, in arrivi e presenze, un andamento tipico dei luoghi di villeggiatura. Infatti si osserva una forte progressione nella crescita del numero dei turisti che culmina in agosto, mesi altrettanto intensi sono giugno e luglio. Lo scorso anno i livelli di agosto (e ancora di più da settembre in poi) non sono stati dissimili da quelli del 2019. Si tratta di un caso quasi unico nel panorama provinciale. Tuttavia il prolungato lockdown , come si evince dal grafico, aveva provocato l’azzeramento di arrivi e presenze da marzo a maggio.

Purtroppo non disponiamo di una lunga serie storica omogenea su arrivi e presenze, in quanto nel 2018 è stato introdotto un nuovo sistema di rilevazione che ha parzialmente inficiato la lettura longitudinale dei dati, tuttavia dalle informazioni che disponiamo sembra che l’area abbia guadagnato nel tempo attrattività.

La provenienza dei turisti A livello provinciale la composizione tra italiani e stranieri, sia negli arrivi che nelle presenze, per il 2020 si è sostanzialmente ribaltata. Nell’area delle Valli del Verbano la quota degli italiani, tradizionalmente più bassa si è incrementata, rappresentando nel 2020 il 38%, 10 p.p. in più rispetto al 2019. La provenienza dei turisti negli arrivi provinciali (sopra) e nell’area Valli del Verbano (sotto)

Nel 2020 i turisti hanno leggermente prolungato la loro permanenza media nell’area delle Valli Verbano passando da 3,2 gg a 3,4 gg, si tratta di una tendenza che si è registrata ovunque a livello provinciale dove si è passati da 1,6 gg a 1,9 gg. Le nazionalità maggiormente presenti nell’area sono: i tedeschi, gli svizzeri, gli olandesi, i francesi e i belgi. Tantissimi sono i lombardi che scelgono il lago come meta di villeggiatura, considerando quindi anche i visitatori italiani, proprio i residenti nella nostra regione si posizionano al secondo posto subito dopo i tedeschi.

L’Area Ticino Malpensa è prima in classifica anche per quanto concerne il tasso di turisticità, che è molto al di sopra della media provinciale. Il tasso di turisticità è il rapporto tra il numero di presenze turistiche e la popolazione; per le Valli del Verbano si attesta a 3,41, superiore a quello provinciale.

Tasso turisticità Area territoriale 2019 Area Ticino Malpensa 11,06 Area Basso Verbano 3,88 Area Varese 3,43 Area Valli del Verbano 3,41 Area Saronno 3,11 Area Cassano Magnago 2,23 Area Medio Verbano 1,19 Area Piambello 1,11 Area Azzate 0,88 Area Gallarate 0,55 Area Busto Arsizio 0,45 Area Valle Olona 0,29 Totale 2,64