Rafael, Che Poté Vendere Solo La Propria Tortura
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12CUL02A1211 ZALLCALL 12 20:46:49 11/11/97 CULTURA eSOCIETÀ l’Unità2 3 Mercoledì 12 novembre 1997 Romanzo & cinema «Snuff movie». Cioè Oggi esce il libro, il 14 arriva la pellicola diventare attore Cinema e letteratura, una volta tanto a braccetto, stanno per creare un corto circuito film/libro di grande interesse. Oggi arriva nelle librerie il romanzo di Gregory McDonald «Il e morire con profitto coraggioso»: per gentile concessione dell’editore Bompiani, pubblichiamo qui accanto la prefazione al romanzo scritta da Enrico Ghezzi. La firma di Ghezzi, noto cinefilo e padre storico di ENRICO GHEZZI «Blob» e «Fuori orario», non è casuale, per due ottime ragioni. La prima: da «Il coraggioso» è stato tratto anche un Morire come gesto di assoluta tuendo catartiche perversioni film, che ha segnato l’esordio nella e unica economia. Morire con visive alle torture criminali dei regia del noto attore (e musicista rock) profitto. Finalmente, l’assicu- corpi, o gingillandoci tra visi- Johnny Depp, e ha rappresentato gli razione sulla vita è (come sem- bile e invisibile per negarci la Il coraggioso Usa in concorso all’ultimo festival di pre) assicurazione sulla morte. più classica delle illuminazio- di Gregory McDonald Cannes. La seconda: il libro (più del Morire come un maiale, senza ni: che il visibile stesso è mai Bompiani film) si occupa di un oggetto che sta agli sprecare nulla di sé. Vendere visto e invisibile, e che l’invisi- trad. di Sergio Claudio estremi confini dell’universo/cinema, la vita allo spettacolo della bile e l’insostenibile ci appaio- gli «snuff-movies», ovvero quei film - no e ci ipnotizzano ogni istan- Perroni morte. La geometria morale de del tutto illegali e clandestini, ma ahimè Il coraggioso è di una bellezza te. pagine 173, lire 24.000 esistenti - in cui le persone vengono basilare, prodigiosamente Non evade dall’inferno del concentrata: nera (noir)èlavi- davvero torturate e uccise. Qualcosa di capitale, il coraggioso. Assume concettualmente simile al porno (la «realtà» assoluta di ciò che ta stessa, a patto di conoscerlo, in sé la colpa di essere inservi- 12CUL02AF02 il patto che la fonda. Ricordati avviene, rispetto alla finzione del cinema comunemente inteso), bile, ne estrae giustizia e felici- ma ancora più estremo, con una ferocia che McDonald racconta 3.0 che devi morire; o se anche tà breve; concentrata in sé la non devi, morirai. E se anche coscienza, e permette agli nel suo romanzo con impressionante forza. Il film di Depp, forse 30.0 non muori, stai morendo. E se amati di essere incoscienti. proprio in quanto film «normale» e quindi ideologicamente e morirai, dovrai morire ancora. Viene per lavorare e per lavo- produttivamente agli antipodi dello «snuff», glissa assai di più. In Se vivi, dovrai vivere ancora. rarci, per avvertirci e farci av- compenso, rende esplicito il fatto che la vittima è un pellerossa, Non è un patto faustiano. A vertire che stiamo comunque cosa che nel romanzo è assai più sfumata. E si pone come dolente chi ti ha già comprato l’anima lavorando, dannati a un lavoro metafora di un genocidio che è stato, ed è, tragicamente reale. (lo spettacolo), proponi e chie- che non ci appartiene. Se vivi, di di prendersi anche il corpo. se già morto. La morte si sconta vivendo (dice il poeta). L’accordo sulle pro- prie spoglie rigenera la vita, ne trasfigura la banalità in banali- tà gloriosamente fiammeg- giante. Sotto la legge, fuori dalla legge, la più oscena regione dello spettacolo diventa il set di un atto d’amore definitivo. Nel libro di Mcdonald, affasci- na la sbrigatività elusiva con cui viene trattato questo mar- QuantoQuanto gine estremo dello spettacolo. Una premessa secca e ironica sembra ridurre e recintare l’or- Firmato rore della situazione: si tratta solo del terzo capitolo, il C, e McDonald, alcuni lettori potranno trovar- ne inopportuna la lettura. un libro Non si arriverà allo snuff mo- vie, alla morte del protagonista sull’ultima, sul set buio dove si girano i costacosta film terribili destinati a essere visti in altri antri oscuri in tut- terribile to il mondo. L’orrore è sconta- to in partenza, viene descritto frontiera Johnny Deep come una profezia fredda ana- e Cody Lightning litica allucinata. Nel bel film dello in una scena di Johnny Depp tratto dal ro- manzo (se ne era innamorato, del film l’attore, mentre girava l’unico spettacolo «Il coraggioso» grande film di Jim Jarmusch, unun uomo uomo Dead Man...), questa parte, pur Se qualcuno ha visto al cinema morte, la storia si dispiega rac- anima. manzo d’amore ma ha pagine fatta di sole parole, e pur enfa- Fletch se lo scordi. Sì, è vero, contando gli ultimi giorni di vi- Forse non è un indiano, Ra- che descrivono esplicitamente e tizzata dalla scelta di Marlon l’autore del giallo al quale era Rafael, che poté ta di quel ragazzo - che tutti fael. Ma come un indiano si pre- implicitamente un amore deli- Brando per il ruolo del produt- ispirato il film con Chevy Chase considerano un indiano - pove- para al sacrificio, con un lungo cato e struggente; non è un libro tore di snuff, è quasi censurata, è lo stesso che ha scritto Il corag- ro fino allo stremo, con moglie rito di purificazione. Non senza di denuncia sociale ma mette il contenuta in poche allusioni. gioso.MaIl coraggioso nonèla e tre figli a carico. Rafael non sa però aver donato prima ai suoi dito su una delle piaghe della Ma anche così il meccanismo stessa cosa. Non c’è azione, non vendere solo se sia un bianco o un indiano. familiari e alla sua tribù un pez- società del benessere: la sua cre- implacabile si mette in moto. fa ridere, non è brillante. Non Non è quello il punto. Rafael sa zo della sua ricchezza: «Ho un scente capacità di «generare» Il coraggioso è uno spettro, da ha niente a che vedere con le tu- di essere un disperato, un disere- lavoro». Ricchezza che è fatta emarginazione e la sua incapaci- adesso in poi, un dying alive multuose e affascinanti avven- dato, un alcolizzato, un barbone soprattutto di cibo e vestiti, beni tà di tollerarla. Rafael è uno dei che si muove «come colui ch’è ture del giornalista Fletch, sul la propria tortura che sopravvive a Morgantown, primari negati. E che, invece, tanti barboni dell’Occidente. fuor di vita», avendo già cono- quale Gregory Mcdonald ha co- una baraccopoli ai margini di per i figli trasforma in un’eredità Potrebbe essere un indiano: nel sciuto e saputo la propria mor- struito una serie di romanzi e una discarica, insieme a un di improbabile utilizzo: a Lina, film omonimo Johnny Depp ha parte della sua fortuna lettera- gruppo di diseredati come lui. che non ha mai visto un medico deciso di «trasformarlo» in un te. Nell’atto stesso di cono- Accetta il lavoro di cui gli ha una terribile e inesorabile disce- scerla e accertarla, mentre il ria. In The brave (Il coraggioso, Sa di non avere casa, cibo, vesti- nella sua breve vita, regala il gio- nativo, lo «zio» vuole addobbar- appunto, che la Bompiani porta parlato il barista. «Cosa ti ha sa agli inferi, al fondo della do- ti né per sé né per la sua fami- co del «Piccolo medico»; a Mar- lo da guerriero perché «fa più tempo annullato si dilata, il detto Freedo?», gli chiede lo rata società americana, fatta di glia. Sa che non potrà mai aver- spettacolo». E Rafael è un disere- soggetto la converte in occa- oggi in libreria) non ci sono de- ta una tastiera elettrica che non tective, intrighi da svelare, belle «zio». «Non molto. Snuff movie. chi non ha niente per vivere e ne né per sé né per la sua fami- potrà mai suonare non essendo- dato che potrebbe anche «rap- sione di vita. Il lavoro (così ini- donne da conquistare. C’è una Venticinquemila dollari». Ne chi si prende anche quel niente, glia. Sa di non avere futuro. L’u- ci a Morgantown elettricità; al presentare» la nazione indiana, zia tutto, I came for the job, so- vita da sopportare. E c’è un eroe spunta trentamila, 300 subito, il una discesa che tortura il lettore nica cosa che ha, banale a dirsi neonato Frankie un guanto da battuta, spogliata, alcolizzata e no venuto per il lavoro) è an- che per amore e generosità com- resto a lavoro finito. Rafael ha fino alla fine del libro. ma non tanto, è il suo corpo baseball. «Poter fare qualcosa venduta allo spettacolo dai cora da svolgere ma sta già alle pie un estremo gesto di inutile venduto il suo corpo e quel che E la tortura inizia dopo quella non ancora distrutto dall’alcol. per loro gli riempiva il cuore bianchi. Ma Rafael è soprattutto spalle, esattamente come la vi- coraggio. rimane della sua vita. Ma non il raccontata. Dopo il capitolo C - È a partire da questo, e soprat- d’affetto». un poveraccio, e rimane un sim- ta. Se il film di Depp sembra suo candore. Purtroppo. Pur- che l’autore «segnala» ai lettori tutto dalle leggi della società Il coraggioso - un libro «ano- bolo di tutti i poveracci del semplificare la situazione radi- «Valgo più da morto che da troppo per chi legge, perché la come particolarmente crudo e odierna, che prende forma la malo» per il prolifico (venti ro- mondo. Un uomo che non rie- calizzandola, la scissione del- vivo». L’ha sentito dire (al cine- lettura, da quel momento in ripugnante, ma necessario al li- sua volontà di non arrendersi. manzi) e pluripremiato Gregory sce a vivere qui, un uomo al l’autore (regista) in attore (o ma?) e lo dice a chi gli chiede poi, diventa una tortura, il libro bro perché sua parte integrante - Decide di giocare l’ultimo gioco Mcdonald (ha vinto due volte il quale hanno tolto la possibilità meglio viceversa) la complica, perché lo fa.