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Il Canto Rituale Di Maria Carta

Il Canto Rituale Di Maria Carta

Il canto rituale COMUNE DI SILIGO di Maria Carta 40 anni dopo Programma Musica e Letture

Coro Fantafolk Maria Carta Andrea Pisu Scuola Media n. 3 (launeddas) “Pasquale Tola” Vanni Masala UNIVERSITÀ DI SASSARI Sassari (organetto)

UNIVERSITÀ DI CAGLIARI Clara Farina Teresa Soro

Partecipazione straordinaria Tressardi PATROCINIO

COMUNE DI SASSARI

Sassari

www.fondazionemariacarta.it 1 dicembre 2015 - Ore 18,00 [email protected] Palazzo di città - Corso Vittorio Emanuele Nel novembre del 1975 la casa Maria Carta teatro “Bolshoj” di Mosca (1975). editrice Coines di Roma pubblica “Canto rituale”, poema in versi Oltre che appassionata cantante e musicologa, ha svol- di Maria Carta. È nata a Siligo (SS) il 24 Giugno 1934. Ha unito un carat- to attività di poetessa pubblicando nel 1975 il volume tere forte e pieno di passione alle sue doti vocali. La sua di poesie dal titolo “Canto rituale”, che include pensie- È la prima volta che l’artista carriera di artista a tutto tondo l’ha portata dal canto tra- ri e componimenti poetici sulla cultura, il paesaggio e sarda si cimenta con l’attivi- dizionale alla ricerca musicologica e filologica sul campo, la gente di Sardegna. Il verso ha mutuato dalla musica tà poetica dando corpo e in- sia nel territorio che l’ha vista nascere (Logudoro) che nel- e dalla concretezza degli scenari della gente sarda quel tensità al suo interiore senti- le zone limitrofe come Barbagia, Gallura, Campidano. colore vivo e mai caricaturizzato di una terra antica, re di donna. I componimenti isolata, problematica e ricca di innumerevoli potenzia- descrivono in modo incisivo e La sua attività di ricerca - è stata, tra l’altro, docen- lità. Ha svolto anche attività cinematografica e teatra- preciso le difficoltà, le pene, te a contratto di antropologia culturale all’Università di le recitando in “Medea” per la regia di Franco Enriquez i patimenti ma anche le spe- Bologna nell’anno accademico 1990/1991 - le ha permes- (1976) ne “Le memorie di Adriano” (1989/1990) per la ranze dei singoli e di una in- so di raccogliere e conserva- regia di Maurizio Scaparro e come protagonista nel ruo- tera comunità. re una grande quantità di lo di Santa Teresa d’Avila in “A piedi nudi ver- canti tradizionali che, grazie so Dio” (1992). L’attività In Maria Carta poetessa si ravvisa la precisa volontà di ele- a lei, sono sopravvissuti al cinematografica l’ha vare a protagonisti della narrazione i semplici, gli umili, le trascorrere del tempo. vista prendere par- loro vicende e i rapporti sociali che ne derivano. In lei si sono felicemente te a grandi produzioni: Ne scaturisce un intersecarsi di vite vissute ai margini della incontrati il canto di me- dal “Gesù di Nazareth” storia con, sullo sfondo, il paesaggio della nostra Isola qua- moria, erede della tradi- di al si sempre freddo, immobile, arcaico. zione mediterranea pa- “Padrino parte II” di storale e omerica, e la , dal Nell’opera si intravede l’intenzione dell’autrice di aprire capacità di rivivere e rin- “Camorrista” di Giuseppe un varco e dare libero sfogo alla conoscenza di sentimen- novare a ogni esibizione Tornatore a “Cadaveri ec- ti, passioni, codici di comportamento costretti da secoli nel il pathos e la drammati- cellenti” di circoscritto ambito di piccole e sperdute comunità locali. cità della tradizione. sino a “Disamistade” di Gianfranco Cabiddu, “Il Canto rituale è stato ripubblicato nel 2006 per iniziativa del- Questi accenti umani e reietto delle isole”, gira- la Fondazione Maria Carta in collaborazione con Editoriale artistici hanno sedotto to in India con Massimo La Nuova Sardegna e distribuito in allegato al quotidiano. e appassionato il pub- Girotti e Segio Fantoni, e blico di tutto il mon- “La Cecilia”, del regista fran- Dopo quarant’anni dalla prima edizione dell’opera, ci è do dove Maria Carta cese Jean Louis Comolli. sembrato doveroso ripercorrere l’attività poetica di Maria ha portato i canti del- Carta costruendo una serata speciale che vede protagonisti la sua terra: dal Festival di Avignone (1980) Accanto all’attività artistica alcuni importanti interpreti della scena culturale sarda af- alla cattedrale di St. Patrick di New York (1987), dal- ha profuso un importante im- fiancati da giovani studenti a testimonianza del fatto che la la cattedrale di St. Mary di San Francisco (1988) a pegno politico, essendo stata eletta consigliere comu- poesia non invecchia. Philadelfia, all’America Latina, alla cattedrale cattolica nale a Roma dal 1976 al 1981. di Amburgo (1989). Dal Giappone all’India fino all’Au- Leonardo Marras Nel 1991 il Presidente la nomina stralia, dalla basilica di San Severin all’Olimpya e al Commendatore della Repubblica. Presidente “Théâtre de la Ville” di Parigi, sino a Lione (tre stagio- Fondazione Maria Carta ni teatrali 1986/1988). Ha portato i suoi canti anche al Muore nella sua casa di Roma il 22 Settembre 1994.