ARRETRATI EURO 1,80 SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% anno 79 n.163 lunedì 17 giugno 2002 euro 0,90 www.unita.it ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA

Presidente prêt-à-porter: «Ho l’immagine che dà il premier sta portando nuova linfa vitale al molti clienti stranieri e tutti sono all’estero è quella di un politico Paese». Ferdinando Caraceni, d’accordo nell’affermare che nuovo, diverso, di carattere, che sarto, AdnKronos, 16 giugno.

Watergate Fermati da Ciampi, puntano al condono TRENT’ANNI FA Il governo prepara nuove sanatorie e ticket per fare cassa e arginare il buco UNA MATTINA Visco: volevano solo nascondere il debito, ma così si finisce come la Enron DI GIUGNO ROMA Il tempo stringe: domani il Dpef arriva sul tavolo delle Piero Sansonetti parti sociali. E saranno dolori. I conti non tornano e voci di Padre Pio corridoio parlano di un condono fiscale e presumibilmente ITRUCCHI BRAVO PRESIDENTE rent'anni fa, e cioè la mattina anche edilizio in arrivo. Cordone della borsa tirato anche sulla T del 17 giugno del 1972 (per la spesa sanitaria (la dicono lunga i richiami alle Regioni da DEL MAGO REMONTI QUASI QUASI ORNO verità era notte fonda, erano le due e parte dell’Economia). Sullo sfondo c’è la creazione delle socie- T T trenta), un gruppo di agenti in bor- tà Infrastrutture e Patrimonio, «fatte apposta per creare debi- Ferdinando Targetti Antonio Tabucchi Trecentomila nell’afa di Roma ghese, chiamati da un usciere, sorpre- to fuori bilancio», denuncia l’ex ministro Vincenzo Visco. sero cinque brutti ceffi dentro gli uffi- l debito pubblico italiano superò aro direttore, lo chiamano santo ci del comitato elettorale del partito DI GIOVANNI e SOLANI A PAGINA 3 I il 124% nel 1994. Dal 1995 ha C anche se lontano ho sa- democratico, a Washington. I cin- cominciato una discesa via via più rapi- puto che il presidente della Re- que avevano forzato la porta, stava- da fino al 2000. La discesa ha rallenta- pubblica ha scritto una lettera no fotografando (e forse trafugando) Movimenti to nel 2001 e ora c'è il rischio che ral- a Silvio Berlusconi. Perché ha pile di documenti, e stavano siste- lenti ancora di più quest'anno o che sospettato che il patrimonio ar- mando un bel numero di microspie. addirittura si arresti l'anno prossimo. tistico e paesaggistico dell’Italia Finirono in prigione. Di uno di loro I girotondisti: allarme Questo perché la riduzione del deficit non gli appartenga totalmente. si seppe subito che era un ex agente annuo (indebitamento delle pubbli- Il presidente della Repubblica della Cia, gli altri furono identificati, per la Costituzione che amministrazioni), che era stata ra- ha capito: la Penisola Italiana in un primo momento, come esuli pida nell'epoca del centrosinistra (dal non fa parte del conflitto d’inte- cubani anticastristi. Più tardi si sep- Pardi: prima di noi 7,1% nel 1996 all'1,7% nel 2000), si è ressi, e ciò meritava una lette- pe che erano uomini del Presidente rallentata nel 2001 (1,4%). ra. degli Stati Uniti. Presidente era il re- l’opposizione non c’era pubblicano Richard Nixon, ed erava- SEGUE A PAGINA 30 SEGUE A PAGINA 31 mo alla vigilia delle nuove elezioni. MARCUCCI e VARANO A PAGINA 2 Gli uffici del partito democratico si trovavano nel complesso residenzia- le dell'albergo Watergate, al numero 2600 del tratto nord-ovest di Virgi- Dopo i ballottaggi la destra otterrebbe oltre 360 deputati, i socialisti 160. Mai così tanti astenuti nia avenue. Lo scandalo che seguì a quell'arresto durò due anni e due mesi, portò alla certezza che lo scasso era stato ordi- Francia, Chirac si prende quasi tutto nato da Nixon, terremotò l'opinione pubblica e la stampa americana, pro- vocò - per la prima volta nella storia - le dimissioni di un presidente degli Gauche ai minimi, Le Pen zero deputati Stati Uniti. Del Watergate ormai si sa quasi tut- to, sono stati scritti libri e libri, girato DALL’INVIATO Gianni Marsilli un film spettacolare con Dustin Hoff- Washington Post man e Robert Redford, riempite mi- gliaia di pagine di inchieste. Sono ri- AI LEADER L’ULIVO PARIGI Gli astensionisti sono rimasti ta- masti solo due grandi dubbi. Primo: li (38,5 percento, record storico per chi era «Gola profonda», e cioè l'uo- CHIEDE RISPETTO un’elezione legislativa). Nessuno è venu- Bush alla Cia: «Andate mo che fornì ai giornalisti del to in soccorso della sinistra dopo la ba- “Washington Post” informazioni e Nando Dalla Chiesa tosta del primo turno. La nuova Assem- e uccidete Saddam» documenti sufficienti a mandare blea nazionale francese si tinge quindi avanti lo scandalo e poi a far saltare il ontinuiamo a farci del male. largamente di blu: 399 deputati su 577 Bruno Marolo presidente? Secondo: perché Nixon, C Gira e rigira sempre a Moretti vanno alla destra. Al suo interno che pure era abbastanza sicuro della si torna. Dopo l'urlo di piazza Navo- l’Ump, il neonato “partito della maggio- vittoria alle elezioni contro George na che ha dato la sveglia alla sinistra, ranza presidenziale”, conquista 375 seg- WASHINGTON «Uccidete Saddam Hussein». George McGovern (candidato democratico è ancora lui, il regista romano, a dare gi: vuol dire che gli uomini di Jacques Bush ha autorizzato la Cia a usare «tutti i mezzi di estrema sinistra e con speranze di la cifra della situazione ulivista con le Chirac avranno la maggioranza assolu- necessari, comprese azioni di forze letali» per desti- successo esili o nulle), organizzò parole di un suo celebre film. Faccia- ta. Il presidente avrà le mani libere: As- tuire il presidente irakeno. La notizia del via libera quell'irruzione, correndo - come poi moci del male. Sembra che l'Ulivo semblea e Senato sono dalla sua parte. alla Cia era già trapelata a fine febbraio, ma ora il si è visto - rischi molto seri? soffra di una malattia congenita. Non lo inquieterà nemmeno François Washington Post rivela nei dettagli il piano messo a La prima domanda non ha ancora Quella che lo porta a perdere tempo, Bayrou, l’unica voce dissidente a destra, punto dalla Casa Bianca. Il 4 aprile scorso, in un’in- avuto risposta. Quel nome lo cono- energie e fascino in una contesa infini- che ha conquistato 24 seggi con la sua tervista a un giornale britannico Bush ha annuncia- scono solo Bob Woodward e Carl ta per chi lo deve guidare, per la ripar- Udf di giscardiana memoria: sufficiente to: «Ho deciso che Saddam Hussein deve essere Bernstein, i due giornalisti del tizione-attribuzione dei massimi po- per costituire un gruppo (servono 20 tolto di mezzo». E l’omicidio è evidentemente il “Washington Post”, che ricevettero sti di responsabilità, a volte equipara- deputati) ma non abbastanza da pesare mezzo più semplice. le confidenze di «Gola profonda», e ti a purissimi posti di potere. sugli indirizzi parlamentari. non lo hanno mai rivelato. A PAGINA 11 SEGUE A PAGINA 30 SEGUE A PAGINA 9 Foto di Maurizio Di Loreti FIERRO, MASTROLUCA, MONTEFORTE e PELOSO ALLE PAGINE 6e7 SEGUE A PAGINA 10

MORIRE DI GRAFFITI A 15 ANNI uindici anni, morto folgora- Oreste Pivetta sto il vagone ridipinto, la propria Q to in un tunnel oscuro della esistenza, forse voleva dialogare metropolitana di Milano, un fine “Pascal”, al primo anno. Voleva con qualcuno, senza sapere bene corsa dove la polvere grigia si sedi- diventare qualcuno nel mondo del- chi fosse, un passeggero qualsiasi. menta più spessa, tra una stazione l’arte giovanile, racconterà padre Voleva “socializzare” e per questo e l’altra. Basta superare un cancel- in lacrime. Forse voleva soltanto in una città come Milano si deve letto con “divieto di accesso” e dichiarare, nella sua clandestinità correre persino qualche pericolo. camminare rasente il muro. Era e nella sorpresa di chi avrebbe vi- Nella polvere, accanto alle bombo- sceso, di nascosto, nella notte, con lette della vernice spray e a un af- due amici per dipingere con le sue fresco incompiuto, è rimasto un bombolette spray le fiancate di un Mondiali cadavere, il cadavere di un ragaz- convoglio in deposito. La sua pas- zo, figlio di una buona famiglia sione: i graffiti e i colori. Non si milanese. era accontentato di imbrattare un Festa africana: C’è poco da immaginare come sia- lato. Aveva deciso di ripetersi sul- no andate effettivamente le cose. Il l’altro. Nell’attraversare, al buio, è il Senegal ai quarti mistero in questo caso è niente. inciampato, ha urtato la rotaia cen- L’autopsia non aggiungerà molto, trale in cui corre la forza motrice. La Spagna batte adesso si tenta di ricostruire sulla L’alta tensione gli ha lasciato po- base delle testimonianze di due chi attimi di vita. l’Irlanda ai rigori amici che erano assieme a Marco. Il suo nome era Marco, Marco Z., frequentava un liceo scientifico, il NELLO SPORT SEGUE A PAGINA 8 OGGI MOTORI a pagina 20 e SCIENZA a pagina 28 MERCOLEDÌ NON PROFIT 2 oggi lunedì 17 giugno 2002

Una giornata Elaborato un testo, decisa la di riflessione creazione di un sito internet ‘‘ e interrogativi vicino Bologna (www.girotondi.it) Gigi Marcucci stro allarme ci sembrava che il con persone del movimento per accrescere centrosinistra avesse orecchie ‘‘ per intenderci, la nostra speran- BOLOGNA Hanno cercato l’ispira- venute da l’elaborazione za è di non doverci sgolare”. L’as- zione all’Eremo di Ronzano, sul- semblea di ieri non ha affrontato la prima cintura dei colli bolo- quindici città italiane comune direttamente il problema di even- gnesi, luogo che il Carducci defi- tuali adesioni al cartello di forze nisce “rifugio agli spiriti che nei che attualmente costituiscono il silenzi di un centrosinistra. grande aspetto “Sicuramente di terra e di cie- si è all’interno lo cercano di quel circui- l’ideale e trova- to”, spiega Zac- no forse un ri- chiroli, “noi poso”. tracciamo dei Tra una parametri chia- passeggiata nel «L’attacco di Berlusconi alla Costituzione continua» ri, che sono chiostro e un poi la difesa pasto frugale dei principi nel refettorio, i Girotondi, il documento di Ronzano: «Siamo allarmati, il centrosinistra sembra esserlo molto meno» sanciti dalla girotondisti ar- Costituzione. rivati da quin- E’ nostro allea- dici città italiane hanno gettato to chiunque li condivida. Quan- la base del loro manifesto nazio- do parliamo di regime non pen- nale, un documento che si artico- siamo che d’ora in poi ci tocche- la in 7 punti principali e, come rà andare a scuola in camicia ne- spiega lo storico Nicola Tranfa- bili «proposte migliorative», ma un confron- ra. Quello che si sta affermando glia, trova nella difesa dei diritti to serio non sarà possibile fino a quando il è un regime diverso, ma sempre costituzionali la sua filosofia di Fassino: «La flessibilità governo non abbandonerà la linea intransi- regime è”. fondo. “Abbiamo deciso di raf- gente e tutta politica che ha fatto della rifor- Ma ecco cosa dice il docu- forzare i collegamenti tra le orga- ma della norma sui licenziamenti una questio- mento approvato ieri, sostanzial- nizzazioni che tra l’inverno e per noi non è un tabù» ne di principio. «La discussione sull'articolo mente l’agenda delle priorità in- l’inizio della primavera sono na- 18 non può prescindere dal fatto che il gover- dicate da chi ha promosso e atti- te spontaneamente”, si entusia- no abbia impresso alla modifica di quell'arti- vato una rete di movimenti e as- sma Vittorio Boarini, ex presi- ROMA «I Ds non hanno alcuna difficoltà a colo il significato tutto politico di dimostrare sociazioni che vanno dai dente della Cineteca nazionale discutere di flessibilità, nuovo mercato del che la destra mette a posto il sindacato», affer- “girotondi” al megaraduno del di Bologna, annunciando che il lavoro, riforma degli ammortizzatori sociali ma Fassino. La linea intrapresa dall'esecutivo Palavobis. “L’articolo 21 dela Co- movimento dei girotondisti avrà e dei diritti agganciati alla persona piuttosto non giova a nessuno, né alle imprese né all' stituzione, di fronte alla concen- tra breve un sito internet nazio- che alla vecchia logica del posto fisso». economia italiana. Serve solo come alibi per trazione radiotelevisiva e giorna- nale (www.girotondi.it) che fun- In una lettera ad un quotidiano, Piero le riforme mancate: ammortizzatori, infra- listica esistente, è in pericolo, gerà da veicolo di un’elaborazio- Fassino risponde così a Ernesto Galli Della strutture, fisco. «I risultati di tutto ciò si vedo- compromettendo gravemente la ne comune. “Nel nostro docu- Loggia che, sulle pagine dello stesso quotidia- no: l'Italia non cresce. E questo non lo dico libertà di espressione e di infor- mento”, dichiara Boarini, “c’è al- no, aveva rimproverato ai Ds di non aver soltanto io, esponente dell'opposizione. - con- mazione”. Il secondo punto si larme per il fatto che il governo finora fino in fondo perseguito le strade della clude Fassino - Lo dicono la Banca Centrale riferisce alla legge delega sull’or- Berlusconi tende a sovvertire la riforma. I Ds sono pronti a discutere di tutto, Europea, l'Ocse, il governatore Fazio, il Fon- dinamento giudiziario, “che mi- parte prima della Carta costitu- anche dell'articolo 18, per cui sono considera- do monetario internazionale». naccia l’autonomia e l’indipen- zionale, quella contenente i prin- denza della Magistratura dal po- cipi nati dalla Resistenza, che ne- tere esecutivo, costringendo i gli ultimi cinquant’anni hanno giudici a scioperare dopo 11 an- regolato la nostra convivenza ci- l’onesto il signore sì che ni”. Il terzo riguarda la legge de- vile”. lega sulla scuola, che Il documento contiene anche razzista se ne intende “provocherà, se approvata, lo un garbato ma solenne richiamo smantellamento della scuola al centrosinistra, a cui gli auto- «È divenuta un’abitudine delle «Si tranquillizzino, dunque, i pubblica e la distruzione del di- convocati della politica italiana sinistre quella di abbinare i ter- leader del centrosinistra per- ritto di tutti a un’istruzione supe- contestano di non prendere sul mini di “razzismo” e ché nessuno vuole vendere il riore”. Il quarto i tagli del gover- serio i rischi di affermazione di “xenofobia”. Invece i due ter- Colosseo o il Palazzo Reale di no alle Regioni sulla sanità, che un “regime mediatico e autorita- mini sono non solo diversi ma Napoli. “vanno nella direzione di una rio” nel nostro Paese. “Il nostro anche antitetici. Razzista è co- Se la nuova società Patri- privatizzazione selvaggia dei ser- allarme”, spiega Boarini, “è tan- lui che prende atto delle realtà monio Spa sarà affidata, come vizi sanitari che produrrà più to maggiore in quanto non ci razziali e che agisce in conse- auspichiamo, a manager di spese da parte dei cittadini”. sembra condiviso fino in fondo guenza (così l’autore Silvio qualità, quei beni potranno ga- Un punto del documento, il dalle forze del centrosinistra”. Waldner, nel suo pregevole rantire reddito allo Stato e ai quinto, è invece dedicato all’arti- “Se indicare un rischio signi- opuscolo “La deformazione del- risparmiatori ed avere una ge- colo diciotto: “Il governo attacca fica essere apocalittici”, si infiam- la natura”, Ar, Padova, 1997). stione di sicuro più efficace e diritti vecchi e nuovi dei lavora- ma Salvatore D’Agata, presiden- E quindi nessuno che sia nel più efficiente». tori e indebolisce nello stesso te di una delle associazioni bolo- contempo intelligente e onesto Geronimo(nome d’arte di tempo il movimento sindacale”. gnesi confluite nel coordinamen- può non essere “razzista”». Paolo Cirino Pomicino, ex mini- La settima parte è riferita alla to nazionale dei “girotondi”, Silvano Lorenzoni, Sandrigo stro del Tesoro del governo An- legge Tremonti sul patrimonio “ebbene personalmente mi di- (Vicenza). Lettera alla «Pada- dreotti), «Il Giornale», 16 giu- pubblico, quella che ha provoca- chiaro un apocalittico. Quando nia», 15 giugno. gno. to l’intervento del presidente si lancia un allarme si indica un Ciampi. Anche in questo caso si rischio. Se qualcuno ritiene che parla di “norme che appaiono il rischio non sussista lo dica, ma contrarie alla Costituzione”. Ulti- altra cosa è accusarci di fare del- Benedetto Zacchiroli, il dia- ne fa al governo, in secondo luo- Immagine mo, ma non per ordine di impor- l’allarmismo. Intendiamo eserci- cono bolognese che fu tra i pro- go all’opposizione. La reazione di un girotondo tanza, la legge Bossi-Fini sull’im- tare una pressione positiva che motori dei girotondi intorno al- agli attacchi alla nostra Costitu- Maurizio migrazione, che “lede la dignità faccia maturare un allarme più la Rai, spiega che il documento zione ci sembra ancora un po’ Brambatti/Ansa umana degli immigrati e rischia adeguato delle forze di opposi- elaborato a Ronzano non fa scon- debole, ma continuiamo a fidar- di provocare un aumento incon- zione”. ti a nessuno. “Innanzitutto non ci. Quando abbiamo urlato il no- trollato dei clandestini”.

«Ma di fronte al crescere dei movimenti i partiti hanno assunto un atteggiamento di cautela. Dicono: vi ascolteremo, ma lo fanno il meno possibile» Francesco Pardi «Prima di noi l’opposizione in Italia non si faceva»

Aldo Varano contro la magistratura. Noi soste- sui diritti dei cittadini. Ecco, la dife- partiti hanno assunto un atteggia- bene”. stra pessimo. Ma i partiti del cen- niamo l’indipendenza e l’autono- sa dei diritti dei cittadini coniuga mento di cautela. Dicono: vi ascol- Ritiene che i movimenti ab- trosinistra non sono riusciti a impe- mia della magistratura. Il governo giustizia e questione sociale. Poi c’è teremo, vi prenderemo in conside- biano pesato molto sul risul- dirlo. Moretti è stato lucidissimo, ROMA Su un punto il professore Berlusconi le mette seriamente in l’attacco a tutti i beni pubblici, e ai razione. Ma, secondo me, ci ascol- tato? altro che urlo dell’artista. Ha detto: Francesco Pardi, l’ormai popolare pericolo. E’ una delle due principa- vantaggi dello Stato sociale. Vengo- tano pochissimo e ci prendono po- “Penso proprio di sì. La situa- io con quelli di Rifondazione non Pancho, ci tiene a essere chiaro: lui li preoccupazioni”. no smantellati scuola pubblica e sa- chissimo in considerazione. Il loro zione soggettiva ai primi di genna- ci riesco a parlare ma voi, vertici non ha nessun elemento di polemi- E l’altra qual è? nità, a vantaggio dei privati. Addi- è un atteggiamento di malcelata in- io era la depressione assoluta. Nes- dei partiti del centrosinistra, dove- ca coi movimenti. E’ vero che non “La libertà d’informazione”. rittura si tolgono fondi al pubblico sofferenza. Tipo: dite delle cose giu- suno pensava si potesse fare qualco- vate riuscirci”. è andato a Bologna. Ma giura che Lei per due volte ha usato il per girarli ai privati. In questo qua- ste, però siete dei rompiscatole, vi sa. E invece iniziando questa picco- Professore lei è diventato gliel’ha impedito non tanto un di- termine riflessione. Cosa va dro cade l’operazione orrenda con prenderemo in considerazione, ma lissima ondata di movimento sog- uno del leader dei movimen- sguido degli organizzatori quanto messo al centro di questo im- cui vogliono capitalizzare anche i intanto lasciateci fare”. gettivo è tutto cambiato e s’è sco- ti. Da ex militante di base un male alla spalla, tanto forte da pegno? beni collettivi, perfino quelli imma- È insoddisfatto dell’opposi- perto che le basi dei partiti erano com’è il passaggio a leade- metterlo in imbarazzo. Certo, la “Intanto, la difesa dei diritti dei teriali, come il territorio. Infine, la zione? d’accordo più coi movimenti che r… spalla, se fosse stato proprio indi- cittadini e dello Stato di diritto. Ho questione della cittadinanza: il go- “So da parte di amici parlamen- coi loro vertici”. “Mi ha - scherza - rovinato la spensabile, non avrebbe bloccato tondi non sono al massimo già detto della giustizia. Inoltre, il verno la concepisce in termini tari che l’attività vera di opposizio- Perché secondo lei nel centro- vita. La cosa tremenda è l’aumento Pancho ma visto come stavano le del loro benessere? presidente del Consiglio ha il con- d’esclusione. La legge Bossi-Fini è ne in Parlamento è praticamente sinistra c’è tanta litigiosità? di responsabilità. Devo stare sem- cose “ho colto l’occasione - spiega “No, no. Non voglio dire que- trollo totale dell’informazione tele- orribile e anche su quella in futuro inesistente. E so addirittura che, in C’è un problema di culture o pre attentissimo a quello che dico e - per riposarmi un po’ e starmene sto. Assolutamente. Vede un po’ visiva, compresa quella che doveva avremo una forte iniziativa”. certi casi, i nostri uomini in Parla- sensibilità diverse o di pote- non posso più avere momenti di in pace”. tutti, anche il movimento cosiddet- essere indipendente, La7, dove Ber- Il suo ragionamento è: i movi- mento garantiscono il numero lega- re? rilassamento. Sono sempre sotto ti- Pardi se ne sta a Firenze men- to dei professori, siamo in una fase lusconi c’ha messo il suo proconso- menti resteranno in piedi per- le quando quelli della maggioranza “Cercando di essere calmo di- ro. Per uno non abituato non è tre si dice che i girotondi sia- di riflessione. E’ un fenomeno fisio- le. Forse esiste ancora un certo plu- ché Berlusconi fornisce il non hanno i numeri. Lo trovo fran- rei di cultura più che di potere. facile da reggere”. no un po’ in crisi? logico. Nei movimenti è normale ralismo nella carta stampata, ma combustibile. Ma per man- camente straziante. Allora, il vero Vede, alle ultime elezioni politiche Quindi, tornando all’inizio, “Non credo sia così. Forse la un andamento ciclico: maggiori nella televisione pluralismo non ce dar via Berlusconi cosa biso- tema dell’attività politica oggi è abbiamo perso perché eravamo di- siamo di fronte a una finta confusione nasce dal parlare sem- iniziative e pause di riflessione. n’è più. Fin quando ci sarà al gover- gna fare? Immagino non vo- quello di fare in modo che le inten- visi: un esempio di coglioneria no- crisi dei movimenti? pre dei girotondi invece che dei Adesso il prossimo 20 giugno, per no Berlusconi giustizia e informa- glia vivere tutta la vita facen- zioni dei movimenti - si potrebbe tevole”. “Lo dico con una battuta: gli movimenti. Ha ragione, invece, esempio, si riparte: c’è una giorna- zione saranno sempre all’ordine do girotondi? dire le intenzioni e i pareri della Ce l’ha con l’Ulivo o con Di anni del governo Berlusconi sa- chi come Micromega ha parlato di ta in cui tutti, ognuno nella pro- del giorno e all’attenzione di tutte “Per carità, sarebbe un disa- società civile - riescano letteralmen- Pietro e Rifondazione? ranno i peggiori della nostra vita, primavera dei movimenti. Non mi pria città, farà iniziative per la dife- le menti critiche”. stro. Il problema è quello del rap- te a costringere i partiti ad assume- “Diciamo con tutti e due. Al spaccano e spaccheranno il paese porrei il problema della tenuta dei sa dello Stato di diritto”. Questi due temi esauriscono porto tra movimenti e partiti. Io re un atteggiamento diverso. Noi Palavobis ho criticato Rifondazio- e creeranno ininterrottamente girotondi, ma dei movimenti la cui In occasione dello sciopero la riflessione? credo che da quando sono nati i non vogliamo sostituirci ai partiti ne perché prima avevo tanto criti- condizioni di dissesto sociale e di tenuta è garantita dal governo Ber- dei magistrati? “No. Ci sono tutti gli elementi movimenti, da gennaio in poi, l’at- ma non tolleriamo una situazione cato i Ds. Quelli di Rc hanno fatto contrasto politico. Si potrebbe an- lusconi che fornisce in continuazio- “Appunto. Anche nelle piccole di conflitto legati alla dimensione mosfera in Italia è cambiata in me- in cui i partiti sono bloccati; al mas- un errore colossale facendo cadere che scoprire che noi, i movimenti ne il combustibile per alimentarli”. città, ognuno farà qualcosa. Non sociale. C’è l’iniziativa dei sindaca- glio dal punto di vista del pensiero simo, a litigare tra loro. Il voto am- Prodi. Hanno fatto l’opposizione e i partiti, non saremo in grado di Mi sta dicendo che l’insieme per schiacciare i movimenti in mo- ti, anch’essa legata alla difesa dei dei partiti d’opposizione. Prima ministrativo lo interpretiamo in all’unico governo di centrosinistra gestire tutto questo. Ma le condi- dei movimenti gode ottima do acritico sulla magistratura. Ma diritti. Cofferati mette sempre l’ac- l’opposizione non si faceva. Di modo semplice: se non c’era il mo- possibile costruendo le condizioni zioni per la continuità del movi- salute mentre magari i giro- per criticare l’operato del governo cento, a proposito dell’articolo 18, fronte al crescere dei movimenti i vimento non sarebbe andata così per avere un governo di centrode- mento ci sono”. lunedì 17 giugno 2002 oggi 3

Domani sarà Sulla vicenda Patrimonio Spa presentato alle parti sentenzia Francesco ‘‘ sociali il Dpef. Non è escluso D’Onofrio, Udc: «La legge ‘‘ nel corso di questo mese Tremonti è stata promulgata l’annuncio di tale questo chiude Massimo Solani sbagliato per principio o, peggio an- clamoroso strumento la vicenda» cora, prelude a qualche disastro». Insomma, secondo il quotidiano di ROMA Parola d’ordine minimizzare proprietà del fratello del premier il monito di Berlusconi, le Ciampi, fare dure proteste buon viso all’al- dell’opposizio- larme e prepa- ne ma soprattut- rarsi a proporre to degli enti di un mega condo- tutela altro non no edilizio (e sono che «un’in- forse anche fisca- decorosa sceneg- le) che porti aria Condono edilizio, la risposta a Ciampi giata che che te- fresca alle disa- stimonia un de- strate casse del- ficit grave del lo Stato. Sem- Per far soldi il governo si prepara a proporlo in Finanziaria. E intanto minimizza la lettera del presidente centrosinistra. bra questo l’at- Come ieri non teggiamento del seppe governa- governo alla vigilia della presenta- Una ruspa bientali del governo Berlusconi. re, oggi rischia di non saper fare zione del Dpef che sarà sottoposto abbatte una villa La Porta di Dino Manetta «Sono grato a Ciampi - ha commen- l’opposizione». Perchè in fondo, co- domani alle parti sociali per essere abusiva tato Matteoli - le sue parole ci dan- me si legge nelle pagine interne de Il poi approvato entro la fine di giu- no un aiuto in più nella nostra azio- Giornale, «non c’è ombra di critica gno. Un comportamento che, se- ne di salvaguardia di beni ambienta- nelle parole di Ciampi ma, semmai, condo le indiscrezioni, sarebbe mi- li e culturali e ci permettono di ope- di compiacimento», ed in fin dei rato a preparare il campo ad una rare con maggiore tranquillità». Il conti quella giunta due giorni fa dal manovra che potrebbe arrivare ai ministro si è detto tuttavia «convin- presidente Ciampi altro non è che 20 miliardi di euro e ad un inaspet- to che i nostri tesori artistici e natu- una «benedizione quirinalizia» che tato condono edilizio. rali (dalla Fontana di Trevi alle co- «ha paradossalmente fatto gridare Del resto, all’indomani dei dub- ste della Sardegna) non corrano il alla vittoria il centrosinistra». bi sul decreto taglia-deficit che il rischio di essere venduti a causa del Si cambia quotidiano ma la mu- presidente della Repubblica ha affi- provvedimento promosso dal mini- sica è sempre la stessa e, come recita- dato ad una lunga lettera indirizza- stro dell'Economia. va ieri il Secolo d’Italia, «il presiden- ta al premier Silvio Berlusconi, tut- «La legge Tremonti il capo dello te, da giorni pressato dalle sinistre, to il centrodestra ha cercato di stem- Stato l'ha promulgata, e questo promulga la legge e poi scrive a Ber- perare il monito di Ciampi, cercarci chiude la vicenda» ha commentato lusconi auspicando garanzie per il un senso diverso da quello chiaro a invece il capogruppo dell'Udc al Se- patrimonio storico». tutti e usarlo per evidenziare a gran- nato Francesco D'Onofrio, eviden- Secondo l’organo di partito di di lettere un fantomatico plauso del temente stizzito dalle polemiche di Alleanza Nazionale, infatti, Ciampi governo. sabato. «Ciampi - ha sottolineato «ha levato ogni argomento polemi- Un’interpretazione distorta che D'Onofrio - aveva davanti a sé due co all’opposizione, che da giorni fa- accomuna però tanto gli uomini strade: promulgare la legge o non ceva pressing sul Quirinale chieden- della maggioranza quanto le testate promulgarla per vizio di costituzio- do addirittura di non controfirma- giornalistiche «fedeli» alla Casa del- nalità. Ha deciso di promulgarla, e re la legge». Insomma le proteste le Libertà, una lettura mirata soprat- questo esaurisce la questione. Poi che si sono levate praticamente una- tutto a screditare l’opposizione che, ha formulato delle osservazioni, ma nimi da ogni parte altro non sono stando alle voci che giungono dal non c'è un problema di costituzio- che «un polverone contro una legge centro destra, sarebbe stata «stoppa- nalità della legge, e questo è l'impor- giudicata frettolosamente come ta» da Ciampi dopo lunghe settima- a me mi hanno rovinato tante. Dunque, si potrà vedere in una pericolosa anticamera alla sven- ne di indebite pressioni al Presiden- fase di attuazione come modulare dita dei beni pubblici». Un’azione te condotte sulla base di argomenta- i comunisti gli interventi previsti, ma questo che, secondo il Secolo d’Italia, è sta- zioni pretestuose. E se gli esponenti non significa che si debba riscrivere ta condotta «nella speranza di poter del Polo scelgono il silenzio dopo la la legge». accusare il governo di piegare i gio- «tempesta» che li ha investiti, sono Vestito bianco, occhiali neri, Giulio Bosetti prende il microfo- Sulla stessa linea degli uomini ielli di famiglia a spregiudicate logi- invece le fanfare della stampa a no e comincia così: «È come se fossi nato oggi». del centrodestra anche i toni usati che di business». spendere fiumi di inchiostro e spa- Sembra un «coup de théatre», la licenza poetica di un ieri dai quotidiani «cari» alla mag- Tattica ben diversa, invece è zio prezioso per dire che in fondo grande attore. Invece no. Bosetti racconta sè stesso e si com- gioranza di governo. «Ciampi aggi- quella utilizzata da Libero del fido non è successo nulla e che, anzi, muove. ra la manovra della sinistra» era in- Vittorio Feltri. Il monito di Ciampi, con la sua lettera il presidente della Si ferma tra gli applausi, tenta di zittirli, ricomincia, ma la fatti il titolo de Il Giornale che in un sebbene fosse senza dubbio la noti- Repubblica ha voluto dimostrare il voce gli esce a fatica. «Ho condotto la mia vita pensando che editoriale definiva gli argomenti op- zia del giorno, sparisce infatti dalla proprio apprezzamento all’operato comportandomi come si deve e recitando bene sarebbero posti dai ds e dalle associazioni «Un prima pagina, in cui imperversa il della maggioranza. arrivati i risultati. Non è così. A 40 anni volevo fondare la mia patrimonio di bugie» in cui «la fa- manifesto della Cultura di destra e Parole di compiacimento sono prima compagnia teatrale, ma per poter fare le cooperative a mosa regola del bipolarismo più vol- un’intervista a Fatma Ruffini, per giunte ieri, infatti, dal ministro del- avere soldi dallo Stato bisognava dirsi comunisti. Io non lo te evocata in questi anni è vissuta finire relegato in un basso d’interno l’Ambiente Altero Matteoli che nel- ero e fu molto dura». dal centrosinistra come un pregiudi- in cui vengono dribblate le polemi- le parole del presidente ha ravvisato IL GIORNALE, 16 giugno, pag. 9 zio totalizzante secondo il quale tut- che e riportate soltanto le rassicura- un valido aiuto alle politiche am- to quello che fa la maggioranza è zioni degli uomini del governo.

«La creazione della società Infrastrutture e Patrimonio Spa può portare anche a questo» Vincenzo Visco «Con queste manovre si finisce come la Enron»

Bianca Di Giovanni che non si facciano imbrogli. Ma il fatto è che Infrastrutture diventa Crescita e deficit, i numeri sbagliati di Via XX Settembre davvero autosufficiente se si toglie ROMA Sorpresa: la Patrimonio Spa qualsiasi legame con la Patrimonio non è altro che un doppione, una ROMA «Sarà una Finanziaria rigorosa», ha detto due l’1,5% (Ocse) di crescita, circa un punto in meno di che controlla beni pubblici». copia (per la verità «non confor- giorni fa il ministro Giulio Tremonti dal G7 di Halifax. quanto affermato a più riprese da Tremonti. Questo Quali osservazioni ha fatto la me») di una struttura già esistente. È la prima volta che il titolare dell’Economia dimentica comporta un deficit per quest’anno attorno all’1,5% del Corte dei Conti? Si tratta della Agenzia del demanio, la finanza creativa, le cartolarizzazioni e le alchimie Pil (Fmi) e rende molto più difficile raggiungere il «Le stesse che abbiamo appena istituita dall’Ulivo per valorizzare il cato, non con il bilancio pubblico». «È ovvio che l’operazione era di- finanziare e parla di rigore. Evidentemente prepara la pareggio di bilancio richiesto dall’Ue già l’anno ricordato. Perché creare la Patrimo- patrimonio pubblico. Naturalmen- L’economista Giacomo Vacia- versa. L’obiettivo di valorizzare il pa- strada a una manovra che si preannuncia assai diversa prossimo. Insomma, Tremonti è quasi all’angolo, e forse nio se c’è l’Agenzia? Perché non scri- te quello alienabile. A questo punto go afferma che lei voleva fare trimonio c’era, ma ci rendemmo da quella che la propaganda del Polo è abituata a per questo motivo ha pigiato l’acceleratore sulla vere chiaramente che le spiagge e il la domanda è: perché Giulio Tre- la stessa cosa di Tremonti. conto che l’operazione era molto trasmettere. Il fatto è che tutte le stime sono risultate creazione di due società che potrebbero tornare utili a Colosseo non si possono vendere? monti ha tirato fuori dal cilindro la «È assolutamente vero che an- complessa. Gran parte di questo pa- «sballate». E sbagliare i conti, in fatto di bilancio nascondere i «buchi». Dall’Economia si continua a dire Infine attenzione al debito «sotto la- «Patrimonio Spa», con tutte le inco- che l’Ulivo voleva valorizzare e ven- trimonio è rappresentato da beni pubblico. significa ritrovarsi con le casse vuote, con che lo scenario più pessimista era già stato preso in linea» (cioè nascosto, ndr)». gnite che contiene, se poteva vende- dere il patrimonio. Solo che per far- culturali, che si escludono, o da beni servizi da cancellare e risorse da «tagliare». Il numeretto considerazione: eppure non si sono viste misure rigorose. È l’ultimo trucco di Tremonti. re un bel po’ di beni (esclusi quelli lo avevamo istituito una commissio- in uso dallo Stato o da altri enti che alla fine è risultato più «fuori linea» è quello sulla Si va avanti a promettere sgravi fiscali (propaganda), Può ricordare gli altri? demaniali e storici) attraverso una ne del ministero delle Finanze - pre- pubblici. Su questi si può fare crescita. Tremonti si è ostinato per mesi a dire che nel magari «frustando» poi le Regioni che sforano sulla «Rinvii di coperture, coperture struttura già avviata? E non solo. sieduta proprio da Vaciago - che stu- un’operazione di razionalizzazione 2002 il Pil italiano sarebbe cresciuto del 2,3%, e da spesa sanitaria. Così si torna a parlare di ticket e tasse fantasiose, sovrastime di entrate, sot- Perché la furia «economizzatrice» diasse il modo in cui potevano esse- per evitare sprechi di spazi. Poi ci quella cifra ha fatto discendere un rapporto deficit/Pil locali. Non una parola sui «regali» fatti ai più ricchi con tostime di spese, la cartolarizzazio- del ministro dell’Economia ha sem- re venduti i beni alienabili (natural- sono le caserme, su cui c’è un con- dello 0,5%, concordato con Bruxelles. Oggi, secondo le l’abolizione della tassa di successione e sulle donazioni ne del Lotto è una stravaganza asso- pre sorvolato sull’esistenza del- mente non il Colosseo). Era stata tenzioso biblico con la Difesa che stime di parecchie istituzioni, siamo tra l’1,2% (Fmi) e per i redditi più alti. luta sotto osservazione a Bruxelles». l’Agenzia? «Perché l’obiettivo non è fatta una lista ed era stato indivudua- non le molla, anche se sono vuote. Come aggiusteranno i conti? tanto vendere patrimonio, ma na- to qualche centinaio di beni (tra cui C’è un problema delicatissimo, poli- «Adesso faranno condoni, an- scondere il debito». A spiegarlo è il Foro italiaco) per un valore com- tico, di rapporto con i militari. Do- che se non resta molto da condona- l’ex ministro Vincenzo Visco che plessivamente molto modesto, mi podiché ci sono Comuni, Regioni e le, denunciata già da diversi osserva- ché quando si cominciano a mettere Infrastrutture si fa solo il project-fi- re. L’unica cosa che darebbe dei sol- per primo ha segnalato i rischi con- pare duemila miliardi. Questo elen- Sovrintendenze da ascoltare. Insom- tori. La prima idea, poi sventata, era debiti fuori bilancio poi si finisce nancing, nulla quaestio. Anch’io ave- di oggi come oggi è il condono edili- tenuti dal decreto salva-deficit. Al co era stato messo assieme ad altri ma, per fare un’operazione di valo- quella di vendere alla società tutti gli come la Enron. Se le cose vanno vo studiato una decina d’anni fa zio, perché gli sgravi fiscali li hanno decreto di Tremonti è dedicata una beni che si stavano privatizzando. rizzazione bisogna mettere attorno immobili ad uso governativo, pren- bene non succede niente, ma se il strumenti di questo tipo, ma erano già fatti. Così si spiega anche la fret- nota di Nens (Nuova economia Ci furono anche allora le polemiche a un tavolo molti soggetti, avere dei dendoli poi in affitto. Questa cosa è meccanismo si inceppa poi ci si ri- autosufficienti, erano di mercato, ta nel fare le due società. possono nuova società) consultabile sul sito sul Colosseo, ma naturalmente nella progetti e delle idee specifiche e sa- stata sventata prima grazie all’oppo- trovano i debiti, e dato che le società non creavano problemi con il bilan- cominciare a finanziare (con il truc- www.nens.it. Le osservazioni rical- lista c’erano solo beni disponibili». perle gestire. Per questo fu fatta sizione, che ha chiesto il bilancio sono dello Stato si tratta di debito cio pubblico. Le due idee di per sé co del debito, ndr) certe opere per cano quelle esposte anche dalla Cor- C’era un elenco preciso. l’Agenzia del demanio». consolidato della Società e dello Sta- pubblico. Anche qui dopo il monito possono essere accettabili, a patto cui avevano tagliato i fondi. Co- te dei Conti e riprese poi in parte Allora a cosa serve la Patrimo- to, poi grazie al monito di Ciampi. di Ciampi è più difficile che si utiliz- munque ripeto: se Infrastrutture è dalla lettera del presidente Carlo nio Spa? A questo punto la cosa più pericolo- zi impropriamente la società». di mercato è possibile che l’Europa Azeglio Ciampi. Gli indizi conduco- Se le cose vanno bene «Serve a fare propaganda e a cre- sa è l’uso che si fa delle Infrastruttu- Può spiegare meglio dove si I trucchi di Tremonti? la approvi e allora non c’è proble- ‘‘ no tutti verso un unico disegno: col- ‘‘ are un’altra occasione di conflittuali- re Spa». annida il pericolo? ma. Ma il fatto che sia di mercato è legare il patrimonio alle opere per non succede niente tà tra pezzi di Stato, perché l’Agen- In che senso? «Infrastrutture reperisce risorse Rinvii di coperture molto opinabile, visto che dietro ci le infrastrutture tenendo fuori dal ma se il meccanismo zia del demanio si ritrova espropria- «Qui il tentativo è di far fare a sul mercato garantite con gli immo- sovrastime di entrate sono interventi e garanzie del Teso- bilancio pubblico i debiti contratti ta dalle sue funzioni». Infrastrutture investimenti per ope- bili che le assicura Patrimonio. Poi ro». per finanziare le opere. «Nulla impe- si inceppa poi ci si Altroché cancellare gli enti re pubbliche togliendoli dal bilancio concede prestiti ai costruttori, a tas- sottostime di spese Dopo Ciampi, comunque, i ri- disce a vendere il patrimonio aliena- ritrovano i debiti inutili, Tremonti ha fatto un dello Stato». si magari più alti, e il valore del debi- la cartolarizzazione schi sembrano allontanarsi. bile - continua Visco - E nulla impe- doppione. È qui che si crea il bilancio to che Infrastrutture fa con le ban- «Non lo so, io mi fido poco. disce a creare società che trovino dello Stato «Esattamente». “parallelo”? che invece di andare nel debito pub- del Lotto L’unica cosa su cui il pericolo mi sul mercato le risorse per finanziare Sotto non c’è nient’altro? «Sì, il tentativo è questo. Ora blico sta fuori. Se qualcuno non pa- sembra davvero sventato è la vendi- le infrastrutture. Anche l’Ulivo vuo- «La nuova società serve a creare bisogna vedere cosa ne pensa Bruxel- ga, se qualche infrastruttura non dà ta dei beni culturali. Per il resto c’è le finanziarle. Ma attraverso il mer- il marchingegno di cosmesi contabi- les. È una cosa molto pericolosa, per- reddito la cosa si complica. Se con da vigilare». 4 oggi lunedì 17 giugno 2002

Si mobilita anche il personale amministrativo del ministero di via Arenula. Si terranno assemblee nei tribunali e nelle carceri Giustizia, gli avvocati i primi a protestare Penalisti fermi oggi e domani, il 20 i magistrati. Castelli, mai Guardasigilli fu più contestato

ROMA Tutti sul piede di guerra: avvo- temi dell'ordinamento giudiziario so- ra inviata al presidente del Consiglio e dei magistrati amministrativi». Al cati, magistrati, giudici amministrati- no di altissimo rilievo costituzionale e ai ministri della Funzione pubblica e nuovo governo si rimprovera di aver vi, personale civile della Giustizia. di sistema e devono essere oggetto di della Giustizia) vanno ricercate nella fatto decadere il decreto legge Bassani- Due settimane roventi per il ministro un confronto a trecentosessanta gra- carenza d’organico di magistrati e di ni che prevedeva aumenti di organici Castelli che può vantare il record di di, dal quale non possono essere tenu- personale amministrativo e nella scel- sia per i magistrati che per gli impiega- Guardasigilli più contestato degli ulti- te fuori le associazioni forensi, prima ta, contenuta nel progetto del Gover- ti, oltre all’introduzione delle sezioni mi anni. Oggi e domani i penalisti tra tutte l'Unione delle Camere pena- no di riforma dell’Ordinamento giudi- stralcio per smaltire il contenzioso ar- incroceranno le braccia per denuncia- li». La due giorni di astensione procla- ziario, di prevedere «un trattamento retrato. Una preoccupazione di ordi- re la «anomalia» degli interventi di mata dall'Ucp apre una settimana che economico differenziato e doppio ca- ne più generale investe le proposte riforma dell'ordinamento giudiziario. vedrà scendere in campo giovedì pros- nale di accesso per la Corte di cassazio- dell’esecutivo sulle magistrature supe- Nel cahier de doleance, la mancata con- simo anche i magistrati, per motivi ne, nell’ambito di una concezione ver- riori, Corte di Cassazione e Consiglio sultazione degli avvocati sul disegno diametralmente opposti a quelli degli ticistica della funzione giurisdiziona- di Stato. «Si vuole creare un doppio di legge delega presentato dal mini- avvocati. Uno sciopero, quello deciso le». «In queste condizioni è impossibi- canale d’accesso che, soprattutto nel stro della Giustizia. «Castelli - spiega dall'Anm (contro il progetto Castelli, le lavorare – spiega la presidente del- caso del CdS, tende a selezionare clas- il presidente dell’Unione delle Came- per l’efficienza della macchina giudi- l’Anma, Gabriella De Michele – è una se dirigente piuttosto che giudici am- re penali, Giuseppe Frigo- ci ha esau- ziaria e per tutelare la dignità della situazione che preoccupa fortemente ministrativi. Si può entrare a Palazzo torato». magistratura) che arriva a distanza di tutta la categoria». Spada per concorso con un solo anno I penalisti sollecitano una riforma undici anni dall'ultima protesta. Per De Michele la situazione at- d’anzianità, senza magari avere mai dell'ordinamento giudiziario che «ab- Ma il 20 giugno sarà anche il gior- tuale è frutto di un problema antico scritto una sentenza di merito». Per la bia al centro la separazione delle car- no della mobilitazione del personale ma anche di scelte recenti: «la riforma presidente nazionale dell’Anma «per- riere di pm e giudici»; riveda «il mec- amministrativo del ministero che ade- operata con la legge 205 è buona solo sonale così selezionato sarà destinato, canismo di accesso» alla magistratu- risce a Cgil-Cisl e Uil. Si terranno as- sulla carta. Senza mezzi e strutture è, fisiologicamente, a lavoro di suppor- ra; introduca «sistemi di controllo semblee nei tribunali e nelle carceri invece, solo fonte di problemi. Noi to di organi amministrativi e politici. sull'efficienza e la professionalità» del- per protestare contro il blocco delle oggi andiamo quasi sempre a senten- Il che, con il meccanismo dello spoyl le toghe; elimini gli «automatismi» riforme che riguardano i dipendenti za e abbiamo anche difficoltà a prov- system, è sempre meno un ruolo tec- nella carriera. «C'è stato un tavolo so- civili della Giustizia. Per il 25 giugno, vedere alla redazione materiale del nico e super partes. Si crea un proble- lo con l'Anm - lamenta Frigo - quasi poi, le organizzazioni sindacali hanno stelli. E un nuovo sciopero viene pro- ne nazionale che li organizza procla- cono a decisioni di merito assunte in provvedimento. Per di più la legge è ma di indipendenza senza alcun van- si trattasse di una trattativa sindacale promosso una manifestazione nazio- mosso anche dai magistrati ammini- ma «una ulteriore astensione dalla camera di consiglio, con decorrenza rimasta inapplicata nella parte in cui taggio sul fronte della qualità e dell’ef- o parasindacale per cento euro in più nale a Roma, in via Arenula, sotto le strativi. Dopo la giornata d’astensio- trattazione delle questioni di merito, iniziale primo luglio 2002». Le ragio- prevedeva l’aumento d’organico, co- ficienza della giustizia amministrati- nella busta paga dei magistrati. Ma i finestre dell’ufficio del ministro Ca- ne dello scorso 6 giugno, l’Associazio- nonché dei procedimenti che condu- ni della protesta (esposte in una lette- munque insufficiente, e il ruolo unico va». n.a.

Agenda Agenda Camera Senato Premier per un anno, profumo d’incenso – Procreazione assistita. L’aula – Conflitto d’interessi. Il testo di Montecitorio riprende domani a Frattini sul conflitto d’interes- L’Adnkronos celebra Berlusconi. Parlano anche la mamma, Raimondo Vianello, il fido Apicella, il sarto e il cuoco votare il Disegno di legge sulla fe- si, già votato alla Camera e condazione assistita. Restano da dalla commissione Affari co- approvare dieci articoli, ma i depu- stituzionali, inizia domani il Marcella Ciarnelli dere, specialmente dopo la bocciatura agli italiani. «Sono convinta che nessun tati si troveranno a dover discute- suo iter nell’aula di Palazzo elettorale, lo spumante italiano scorre già altro presidente abbia avuto tutti i pesi re 190 emendamenti. Il presidente Madama. Per snellire i lavori, a fiumi ad ogni occasione. Bisogna festeg- che ha avuto lui. Un altro, al suo posto, della Camera, Casini, propone pe- i gruppi dell’Ulivo hanno ritira- rimo compleanno per il governo giare. La capacità indubbia del governo non so cosa avrebbe fatto. Quelli che era- rò di ridurre questa cifra per lascia- to metà degli emendamenti, Berlusconi II. L’altra volta, corre- e, quindi, del premier di essere riusciti a no su prima, hanno governato per tanti re più spazio ai gruppi e per anda- in modo da restare nei termi- P va l’anno 1994, non riuscì ad arri- far approvare in quest’anno quasi tutte le anni e non hanno fatto niente, non han- re avanti più velocemente. Resta- ni entro i quali si può promuo- vare al traguardo della torta. In tempo di leggi che possono tornar utili a lui e ai no migliorato niente pur non avendo no due le questioni delicate anco- vere un referendum abrogati- panettone, era dicembre, ci pensò Umber- suoi amici. La capacità, altrettanto in- mai avuto pesi sulle spalle...». La lettura ra da affrontare: le sanzioni per le vo. to Bossi a far finire la festa. Questa volta dubbia, di non avere mantenuto le pro- materna della politica italiana non pre- pratiche vietate e per i medici che la candelina che sarà accesa il 21 giugno, messe fatte ma di continuare a proporsi scinde dal flop elettorale. Qualcosa non violeranno le norme; l’adottabilità – Immigrazione. Prosegue, da il giorno più lungo dell’anno, il premier come il salvatore della patria, senza mo- ha funzionato. Colpa dei collaboratori e degli embrioni. Forse in giornata il domani, alla commissione Af- potrà spegnerla in tranquillità. Anche se strare neanche un minimo di imbarazzo forse anche un po’«di Silvio che ha trascu- voto finale sul provvedimento. fari costituzionali, l’esame del la calma è solo apparente e la coalizione davanti alla realtà che lo sconfessa. rato il partito». Ma tanto «a pagare per ddl Bossi-Fini sull’immigrazio- non è così compatta come si vuol far cre- La gara al bilancio è già cominciata. tutti è sempre lui». La cosa si risolverà. – Lotta al terrorismo. Due dise- ne, già approvato alla Camera Mamma Rosa ne è certa. «A Milano si gni di legge all’attenzione dei depu- (dove verosimilmente dovrà dice “tirem innanz” e noi tiriamo avanti tati. Il primo prevede la ratifica del- tornare, per in seguito all’ap- e contiamo in un futuro sempre miglio- la “Convenzione internazionale provazione di emendamenti). re». per la repressione del finanziamen- Si è manifestato un nuovo Minaccia o promessa a seconda dei punti to del terrorismo”. Si dovrebbe raf- scontro, temporaneamente di vista. Entusiasta anche il cuoco Miche- forzare la collaborazione tra le for- rientrato, Lega-Udc, sulla sa- le Persechini che mai avrebbe immagina- ze dell’ordine e le autorità finanzia- natoria degli extracomunitari to, quando nell’87 conobbe Berlusconi, rie mondiali. Gli stati dovranno poi che già lavorano in Italia. L’op- che gli sarebbe toccato preparare manica- moltiplicare gli sforzi per l’identifi- posizione è intenzionata a da- retti per Bush, Putin e gli altri Grandi. È cazione e il congelamento dei capi- re battaglia. Il provvedimento costretto a cucinare tricolore perché il pre- tali del terrorismo. Dovrebbero è in calendario per l’aula per il mier non rinuncia ad ammannire ai suoi quindi essere semplificate le pro- 25 giugno. ospiti piatti in cui non sia richiamata la cedure di estradizione e di acces- bandiera italiana anche se lui, quando so ai canali finanziari protetti dai – Cossiga. Le dimissisoni (o ri- mangia in proprio, preferisce l’ossobuco o paradisi fiscali. Il secondo provve- nuncia alla carica, come è più un piatto a base di carne di manzo nella dimento ratifica la Convenzione in- corretto definire il gesto) del- cui elaborazione Persichini è in gara di- ternazionale per la repressione de- l’ex Presidente della Repubbli- retta con mamma Rosa che l’ha inventa- gli atti terroristici con l’uso di ca da senatore a vita, saranno to. esplosivo. Prevista la reclusione fi- discusse mercoledi. Incerta la Parla il sarto Ferdinando Caraceni, che no a 15 anni, a seconda della gravi- presenza dell’interessato ed veste il premier da trenta anni. L’autore tà degli attentati. Due i relatori di incerto anche l’esito della di- di quei doppio petto che soffrono di tante entrambi i provvedimenti: per la scussione, considerato che cene ufficiali e colazioni di lavoro e, spes- commissione Giustizia, Gaetano qualche costituzionalista so- so, danno l’impressione di dover esplode- Pecorella, di Forza Italia; per la stiene che, se rinuncia doveva re. Nulla può Caraceni su cravatte e ca- commissione Esteri, Pietro Folena esserci, era necessario annun- micie. Può, invece esprimere la sua grati- dei Ds. ciarla al momento della nomi- tudine al premier «persona diretta e di na e che, d’altro canto, le di- grande umanità», convinto com’è che – Ospitalità ai tre miliziani pale- missioni sono irricevibili. molti dei suoi clienti stranieri si rivolgono stinesi. La Camera dovrà conver- a lui sulla scia delle passerelle berlusconia- tire il Decreto legge del governo – Infrastrutture. Il collegato alla no. che consente di accogliere tre dei finanziaria su infrastrutture e Per Raimando Vianello che del palinse- tredici palestinesi liberati il mese trasporti, comunemente chia- sto Mediaset è un pilastro «è un bilancio scorso dalla basilica della natività mato «Lunardi». Sarà discusso positivo» quello del primo anno. Pippo di Betlemme. I tre uomini potran- nella mattinata di giovedi. Scuo- Baudo che ora lavora in Rai ed ora a no restare in Italia al massimo per la. Riprendono, da domani, le Mediaset ricorda che «la prima annata è dodici mesi e avranno un status votazioni alla commissione Pub- quella della presa di possesso». Se ne par- giuridico simile a quello dei colla- blica istruzione sulla (contro)ri- la tra un anno per un giudizio definitivo. boratori di giustizia. Il ministero forma Moratti sui cicli. Il provve- Entusiasta Franco Zeffirelli di questo «uo- Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dell’Interno si occupa di garantire dimento non è stato ancora mo geniale che sa guardare avanti». Ed il la loro sicurezza personale. messo all’odg dell’aula. menestrello personale, Mariano Apicella, per il compleanno del governo, indeciso – Crimini nazifascisti. In discus- – Giustizia. La scorsa settima L’Adnkronos ha battuto tutti sul tempo. re». sul cosa regale al premier l’ha risolta a sione in aula l’opportunità di istitui- la commissione Giustizia ha Un po’ come in quegli album che si rega- E scese in campo. Lasciata ogni carica modo suo: «Credo proprio che scriverò re una Commissione di inchiesta ascoltato la relazione introdut- lano ai neonati per testimoniare nel tem- sociale del gruppo da lui fondato nelle una canzone». Per gli interessati incombe “sulle cause e sulle responsabilità tiva al Ddl che delega il gover- po progressi e cambiamenti ma anche per fide mani di figli, fratello e amici, ma anche un nuovo libro di Berlusconi, il dell’occultamento dei documenti no a riformare l’ordinamento mettere in bell’ordine le foto ricordo, senza, con questo, risolvere il conflitto terzo, che si dovrebbe chiamare «La forza relativi a crimini nazifascisti com- giudiziario. Domani inizia la di- l’agenzia ha messo in rete decine di lanci, d’interessi, assaporata la vittoria, e poi il di un sogno». piuti in Italia”. scussione generale. Si preve- testimonianza di un lungo ed accurato tradimento che dette l’inizio «alla lunga Amaro il controcanto. Con Enzo Biagi, dono tempi lunghi. Contro il lavoro, tutto teso a dimostrare quanto è traversata del deserto» alla fine è arrivato l’epurato bulgaro, che ricorda una frase – Tangenti Inail. Martedì, al mas- provvedimento scioperano bravo Lui. C’è anche qualche voce disso- il maggio del 2001. La vittoria. Il gover- di Charlie Chaplin: «Il successo rende simo mercoledì, l’aula discute il giovedi i magistrati. nante, per non sentirsi accusare di essere no. Il giuramento. La festa da dividere simpatici». Sarà per questo, ipotizza, caso dell’autorizzazione a procede- la Stefani degli anni 2000. Ma prevale la con chi vive le sue azioni e le sue opere «che dopo un anno di governo l’informa- re contro i deputati Angelo Sanza, – Fisco. Prosegue alla commis- registrazione di un lungo elenco di elogi come miracoli quotidiani che, peraltro, zione si è adeguata». Amaro, ma anche FI, e Antonio Luongo, Ds. La Giun- sione Finanze l’esame della de- all’uomo che il 26 gennaio del ‘94 ai con- venendo dall’unto del signore non sor- combattivo. Dario Fo, per cui «è andata ta per le Autorizzazioni della Came- lega al governo per la riforma nazionali ignari comunicò senza preavvi- prendono se non quei miscredenti del cen- peggio di come temevo» ha una certezza: ra ha respinto all’unanimità, la del fisco. I lavori procedono so che «l’Italia è il Paese che amo. Qui ho trosinistra che ogni giorno lo richiamano «Non siamo morti democristiani, sono scorsa settimana, la richiesta di abbastanza a rilento. Il provve- appreso la passione per la libertà. E per alle sue responsabilità e alle sue promesse sicuro che non moriremo berlusconiani». arresti domiciliari avanzata dalla dimento andrà in aula a luglio. questo ho scelto di scendere in campo e di mancate. E il vignettista Altan su questo premier Procura di Potenza. Per maggiori informazioni si occuparmi della cosa pubblica perché Prima nell’elenco dei supporter c’è mam- «che vuole essere il padrone assoluto della Per maggiori informazioni consul- può consultare il sito www.se- non voglio vivere in un paese illiberale ma Rosa che ora ha anche un suo club scena, ruba gli spazi, copre tutta la visua- tare il sito: www.deputatids.it nato.it/dsulivo governato da forze immature e da uomi- azzurro. È orgogliosa del figlio, soddisfat- le» non ha cambiato opinione in que- (a cura di Fabrizio Nicotra) (a cura di Nedo Canetti) ni legati a doppio filo a un passato politi- ta del successo che ottiene in campo inter- st’anno: «Per me resta sempre il Cavalier camente ed economicamente fallimenta- nazionale, per l’orgoglio che ha restituito Banana». lunedì 17 giugno 2002 Italia 5

Saverio Lodato non tutti dichiarati. Come funziona la gestione di un pozzo? Il proprietario, che ne ha discrezionalità illimitata, lo PALERMO Vedete? Da parecchi giorni, di gestisce per le sue attività. Quando scat- mancanza d'acqua non si parla più. Ci tano le emergenze estive, l'acqua diven- siamo chiesti il perché. ta un bene prezioso e fiorisce il business Allora tenterò di dimostrare, fatti e delle autobotti private. Li vorreste requi- cifre alla mano (almeno quelli che sono sire? «Sì - ha detto Totò vasa-vasa - ma riuscito a raccogliere), che una lucida temporaneamente». Il che vuol dire che follia si nasconde dietro l'attuale man- il proprietario del pozzo resta tale per il canza d'acqua in Sicilia. Tenterò di di- futuro e che, nell'immediato, sarà risar- mostrare che il governo del dinosauro, cito per un bene pubblico, destinato a quello regionale presieduto da Totò Cuf- fini pubblici, con danaro pubblico. Re- faro vasa-vasa, ha la coda di paglia in centissimo esempio di cronaca: la guar- questa grande sete che ha la cadenza dia di finanza ha denunciato dodici per- dello stillicidio, ma dello stillicidio a sone che prelevavano acqua (oltretutto giorni alterni, dello stillicidio a settima- inquinata) dai pozzi clandestini e la ri- ne alterne, dello stillicidio che c'è e non vendevano a tariffe d'oro ai condomini c'è. Strano che un giorno i rubinetti sia- restati a secco. no a secco ed esploda la protesta in qual- E la mafia che fa? Affari da gigante. che quartiere, si elevi una barricata, si Non è un mistero per nessuno che poz- arrivi allo scontro con la polizia, e poi zo privato e Cosa Nostra, due volte su più niente. Strano che, in assenza di tre, significano la stessa identica cosa. pioggia, la situazione possa capovolgersi Ora possiamo finalmente tirare le som- in maniera tanto significativa. Voleva- me. Uno: la pioggia in Sicilia è quasi mo indagare su questa stranezza, parten- venti volte superiore al fabbisogno. do dall'assunto che in Sicilia difficilmen- Due: le dighe sono in numero più che te qualcosa è come appare. E l'abbiamo sufficiente. Tre: una classe politica avve- voluta prendere alla lontana. duta le avrebbe collegate da tempo alle Ci siamo infatti imbattuti in questa reti idriche. Quattro: le reti idriche noterella che Giuseppe Pitrè, antropolo- avrebbero dovuto essere rinnovate. Cin- go di fama mondiale, scrisse a commen- que: i cinquecento enti non avrebbero to di una pagina del suo trattato sulla dovuto sopravvivere sino alle soglie del «Medicina popolare siciliana» (anno terzo millennio. Sei: i pozzi dovrebbero 1896). Dice la noterella: «Nell'Ospedale Sicilia, il business dell’acqua a intermittenza passare di mano una volta e per tutte. di San Giovanni dei Leprosi (a Palermo Sette: l'acqua non c'è. Otto: l'acqua a n.d.r.), la cui edificazione rimonta ai volte c'è a volte non c'è. E qui la questio- tempi di Roberto il Guiscardo, i matti Dall’emergenza al silenzio, le mille stranezze del «Governo del dinosauro» ne si fa politica. con barbaro trattamento stettero fino al Lo dicevamo all'inizio: è curioso 1802». E quale fosse il "barbaro tratta- che da parecchi giorni il problema non mento" il Pitrè ce lo spiega con efficace po' alla volta", riflettendoci sopra… Perché in alcuni casi è stata finanzia- Altra scoperta in terra di Sicilia: la cinquanta per cento l'acqua che si perde ci vorrebbe un ottimo direttore d'orche- assuma più le dimensione dell'emergen- chiarezza proprio nella pagina che sta In Sicilia la pioggia c'è, e in genero- ta l'opera ma non la canalizzazione (di- classe politica regionale, in questo mez- lungo il suo tragitto a causa proprio di stra. Niente paura. Ci sono cinquecento za. Come mai? Da questo punto in avan- sopra alla noterella: «Secondo la tradi- sa abbondanza. Quanto allo spreco d'ac- ghe Gibbesi e San Giovanni, nelle pro- zo secolo, ha costruito dighe per miglia- una rete-gruviera. Partono dalla fonte enti in Sicilia, uno più uno meno, con ti è bene che il lettore sappia che le no- zione gli alienati si curavano facendo qua siamo invece dentro l'alienazione di vince storicamente assetate di Agrigento ia di miliardi dimenticando le conduttu- cento litri al secondo, ne arrivano al ru- tanto di consigli di amministrazione e stre sono solo supposizioni. Supponia- loro attingere da un pozzo dell'acqua questa classe politica siciliana. Vediamo e Caltanissetta). Perché in altri casi pro- re che quell'acqua raccolta avrebbero do- binetto appena cinquanta. Ma vi chiede- presidenti, auto blu e segretarie al segui- mo che il business acqua sia di propor- con un paniere o con una secchia senza la pioggia. Le statistiche cantano: ogni blemi di impatto ambientale, non consi- vuto portare alle reti cittadine e persino rete: è solo questione di reti gruviera a to preposti al compito. Un esercito di zioni tali da impantanare qualsiasi vo- fondo. Naturalmente il paniere, intessu- anno si riversa sulla Sicilia una media derati in sede di progettazione, hanno alle campagne. I risultati sono sotto gli condannare, quasi fosse una maledizio- alcune migliaia di persone che ruotano lontà riformatrice. Supponiamo che chi to di vimini e mal connesso, non poteva che oscilla fra i nove miliardi e mezzo di costretto le autorità di vigilanza a so- occhi di tutti: gli animali muoiono di ne biblica, intere aree urbane a restare attorno al pianeta-acqua. Ci rendiamo dirige le danze non abbia alcuna inten- ritenere neppure una goccia d'acqua, e metri cubi di pioggia e i quindici. È così spendere i lavori (la diga Blufi, nel paler- sete (ed è piaga di questi giorni); gli eternamente sotto il giogo della sete? conto cosa significhi tutto questo in ter- zione di fare i conti con interessi diffusi allora, in questo stranissimo travaglio, i da sempre. Quello infatti che nessuno mitano, rischiava di sventare interi pez- allevatori chiedono al governo risarci- No. mine di potere, di clientela, di affari, di e consolidatissimi. Supponiamo anche pazzi dovevano un po' per volta rientra- dice è che la Sicilia potrebbe starsene zi del Parco naturalistico delle Madonie; menti per l'abbattimento di capi ormai L'abusivismo edilizio degli anni 70 interessi cristallizzati? Una calamità nel- che molti appetiti possano trovare soddi- re in se stessi e pensare che con una tranquilla con poco meno di 700 milio- la diga Pietrarossa, fra Enna e Catania, ridotti all'osso. A questo punto, la dia- e 80 ha concluso l'opera. Quartieri nati la calamità. Ma almeno questa colossale sfazione in una situazione di perenne corba (cesta di vimini con manici ni di metri cubi. Chiaro? Ma così non è. fu bloccata per il ritrovamento di reper- gnosi del problema acqua in Sicilia si fa come funghi non avevano altra chance anomalia dovrebbe avere le ore contate. emergenza. Supponiamo infine che n.d.r.) è impossibile prendere acqua: e Ciò significa allora che persino prolun- ti archeologici). Questo primo quadret- di bruciante attualità. Solo un dato: si che aggrapparsi spasmodicamente - e A una condizione: che l'attuale governo troppi privati trovino nella parte pubbli- così riflettendoci sopra riacquistavano il gati periodi di siccità sarebbero del tutto to dovrebbe bastare. calcola che i danni fin'ora prodotti dalla illegalmente - alla rete madre. E la rete di Totò Cuffaro vasa-vasa si decida final- ca orecchie attente e sollecite. Di una senno. Comune è tuttavia la frase: "Tira- ininfluenti qualora una minima parte di Ma abbiamo anche detto che quel mancanza d'acqua ammontino a oltre madre si è trovata a doversi fare carico mente ad attuare la legge nazionale che cosa siamo sicuri e non di supposizione ri acqua cu lu panaru" per fare opera questa pioggia fosse opportunamente te- terzo di acqua che si riesce a raccogliere mille e cinquecento miliardi di vecchie di figli abusivi sempre più esigenti, sem- istituisce l'autorità unica delle acque. questa volta si tratta: se la pioggia diven- infinita, sconclusionata, e affatto inuti- saurizzata. Cioè: invasata, tenuta sotto nelle dighe made in Sicily in tantissimi lire. pre più numerosi. Infatti l'abusivismo è Quando però si parla di emergen- tasse acqua e non diventasse fango, in le». controllo, e, soprattutto, ben distribuita casi fa la fine che farebbe l'acqua delle Quest'anno niente grano, niente stato moltiplicato all'infinito dalle ricor- za-acqua in Sicilia la parola "pozzo" è Sicilia in tanti non avrebbero più di che Ci sembra, quella del Pitrè, una me- e tutelata. oasi in un deserto africano. È acqua che arance, poca uva e poco olio. Ma ora renti sanatorie. Col risultato - lo ha mes- quella che viene usata di più. È forse "mangiare". ravigliosa metafora della storia che in- Che significa "invasata"? Attualmen- non comunica. È acqua chiusa in se stes- l'abbiamo capito: tutto ciò succede non so nero su bianco il generale Roberto l'unica regione al mondo dove si devo- Ricordate Pitré? Gli alienati di Sici- tendiamo raccontarvi. Gli alienati, que- te sparse fra le nove province siciliane ci sa. È acqua condannata a un tragico perché ha piovuto poco o non ha piovu- Jucci, che fu commissario di protezione no fare ancora i conti con la proprietà lia avevano una sola speranza: «doveva- sti siciliani costretti alla sete dal governo sono 31 dighe, costruite venti se non isolamento. In altre parole non può esse- to per niente, ma per il gigantesco sper- civile sino al dicembre del 2001, su no- privata dell'acqua. A nulla è valso sin no un po' per volta rientrare in se stessi, del dinosauro al quale hanno dato la addirittura trenta anni fa. Ma la stra- re resa disponibile per alleviare la sete. I pero di una risorsa di cui la Sicilia di- mina del governo Amato - che: «una qui quel principio di legge che stabilisce e pensare che con una corba è impossibi- maggioranza più assoluta che mai gover- grande maggioranza di esse non è stata tecnici il "fenomeno" lo spiegano in bu- sporrebbe in abbondanza. mappatura delle reti, oggi, normalmen- che questo bene è un bene di interesse le prendere acqua: e così, riflettendoci no abbia avuto nella storia di Sicilia. La mai collaudata. Col risultato che il servi- rocratese: «è acqua che non è intercon- Non dimentichiamo che le reti idri- te, non esiste». Per riparare i "buchi" si pubblico. sopra riacquistavano il senno». secchia senza fondo, la corba, lu panaru: zio nazionale dighe non ne autorizza nessa». Traduciamo noi: qui ho la sete, che nei comuni siciliani e nelle grandi va dunque a occhio, e dove zampilla Ora vorreste sapere quanti sono i Altrimenti la condanna sarà sempre strumenti impossibili per pigliare ac- l'uso per più di un terzo della loro effetti- qui ho l'acqua, ma domanda e offerta città risalgono a parecchi decenni fa. l'acqua se ne deduce che la rete - gruvie- pozzi in Sicilia. Mistero. Si parla di mi- la stessa: tirare all'infinito acqua cu lu qua… Ma è così - garantisce il Pitrè - va capienza. Ma c'è anche una decina di non potranno mai incontrarsi. Infatti. Nessuno si è mai preso cura di rinnovar- ra sta mostrando segni di cedimento… gliaia e migliaia. Quasi tutti abusivi, cer- panaru, opera infinita, sconclusionata, che si riacquista il senno, anche se "un dighe mai completate. Perché? Ci vorrebbero le condotte. le. E i soliti esperti stimano in un buon Per governare una simile macchina tamente non tutti censiti, certamente ed affatto inutile… 6 Italia lunedì 17 giugno 2002

Marina Mastroluca Inviti speciali, danno diritto ad un posto a sedere davanti all’altare. Sono andati a

ruba, qualcuno l’ha anche comprato dai ROMA «State fermi qua e non spingete». L’ovazione al Papa Sono arrivati all’alba per bagarini per duecento euro, una bella Stringono in mano il cartoncino arancio- cifra. Ma in mezzo alla ressa non sono ne e si accalcano davanti alle transenne. che pezzi di carta colorata. Alle 7 e mez- che ha fatto il suo festeggiare il frate più amato ‘‘ È ancora presto, ma non si sa mai. La za in piazza San Pietro non entra più piazza è là, con le braccia aperte e le ingresso puntuale alle 10 e le Centinaia di persone smarrite uno spillo. E vai a spiegarlo alla gente, sedie ancora vuote, immensa, sotto il che s’aggrappa ai cartoncini d’invito e ritratto gigantesco di Padre Pio che bene- storie di tanti piccoli miracoli qualche malore protesta con i carabinieri, se la prende dice, incorniciato di fiori. C’è ancora nel- ‘‘ con «i cappuccini, sono stati loro a gesti- l’aria la luce rosata dell’alba, un fresco vissuti in prima persona la rabbia degli esclusi re tutto, ci vorrebbe un mitra». Sotto il gentile che dà piacere e un’atmosfera da colonnato intanto volano parole grosse, sogno, che calza a pennello. Ma non o sentiti raccontare e gli idranti in piazza si viene alle mani. «Non si va così ad un dura. I varchi per entrare nel cerchio pellegrinaggio», è lo sconcerto di una magico descritto dal colonnato di San signora di mezza età, che ripiega nelle Pietro si dovrebbero aprire alle sei e mez- retrovie. Sopra le urla, si alzano le voci za, i pellegrini arrivano a frotte già impa- del coro. Comincia la preghiera d’attesa. zienti e spingono con la forza del nume- *** ro. Qualche guida turistica ha appena il Teresa viene da Novara, se ne sta tempo di impartire le ultime raccoman- appoggiata contro il muro a Borgo S.Spi- dazioni, si scatta una foto sullo sfondo rito. La piazza si intravede tra le colon- grandioso della Basilica. E, con mez- ne, gremita e vociante. Un po’ di dispia- z’ora d’anticipo, scatta la corsa ad un cere Teresa ce l’ha, il cartoncino d’invito posto in prima fila. non è servito a nulla. A Padre Pio deve *** molto, dice, la vita di suo figlio che è lì Madonna Abood arriva dal Michi- con lei: tre anni fa un tumore se lo stava gan. Di Padre Pio ha saputo dai libri, si è portando via. Non le è venuto in mente informata e ora è qui per le sue «quattro il santo di casa, San Gaudenzio, piutto- figlie e per una in particolare, Natasha». sto quel Padre sanguigno, uno che te lo Non le importa della ressa e della fatica, puoi immaginare com’è. «E ho pregato, si fa strada nella calca, infischiandosene pregato tanto. Ora mio figlio sta bene. A delle raccomandazioni dei volontari, qualcuno devi credere, devi appoggiarti passando uno sbarramento dopo l’altro. in quei momenti lì. Se no è la fine». Ha la card arancio, il diritto ad un posto Alle otto del mattino il sole già scot- in piedi nella piazza e non intende per- ta. Chi è dentro il recinto delle transen- derlo per nessuna ragione al mondo. ne, nel cuore della piazza, si sposta per «Ho una fede grande», dice. cercare acqua. I brick con la scritta verdi- Nelle strettoie dei varchi è tutto uno na «Padre Pio Santo, 16 giugno 2002» spingere, gli agenti invitano alla calma e sono lungo via della Conciliazione, i vo- ad aprire le borse per controllare, per- lontari li distribuiscono a pacchi. Ma ché santi o non santi «il rischio c’è sem- sono lontani. Nelle stradine laterali i pel- pre». Il metal detector sfiora sacchi pieni legrini arrivano a frotte, si allunga il pas- di bottiglie d’acqua, zainetti con la me- so per affrettarsi, facendosi coraggio: «ci renda, biscotti, «un panino, che vuole, devono far passare, abbiamo l’invito sono in viaggio da ieri sera». A mano a blu». mano che la folla si ingrossa, le ispezioni I gradini di S.Spirito in Sassia fanno si fanno più blande, i funzionari di poli- spazio allo scoramento dei primi che zia corrono da una hanno rinunciato ad parte all’altra della entrare. «Per dispiace- piazza ad aprire e re, dispiace eccome. chiudere varchi, e Aver fatto tanta stra- «per favore lasciate li- da. Via va, con lo spi- bere le vie di fuga». rito siamo vicini». Tra i pellegrini, c’è Mosé Zanottelli, chi sgrana il rosario e trent’anni, è con sua chi impreca, «almeno Erano in trecentomila, per grazia ricevuta moglie Silvia, arrivati non bestemmiate». su un treno speciale Chi ce l’ha fatta, e or- da Vicenza. Gli altri mai è dall’altra parte Ressa, spintoni: una folla immensa ha sfidato il caldo torrido. Ma Roma regge la prova del gruppo li hanno delle transenne, sroto- persi di vista, pecca- la stuoini e si accomo- to, doveva andare di- da sugli sgabelli portati da casa, cava versamente. «Padre Pio era una persona fuori dalla borsa il pane e prosciutto. E bellissima, affascinante. Hai visto il aspetta, di tempo ce n’è. Non sono anco- Un tedesco tenta di Le cifre del business Dal palco dei vip film? Però io non vorrei essere come lui, ra le sette del mattino, la cerimonia ini- sai la povertà. E poi era troppo buono, zia appena alle dieci. raggiungere il Papa: cinquanta milioni a cartelli tra la folla adesso non si può più». Francesca, Lucia, Gina, Mario e *** Francesco sono tutti sui vent’anni e ven- volevo abbracciarlo di euro per il frate «Wojtyla tieni duro» Arriva l’eco dei canti e delle preghie- gono da Lucera, in provincia di Foggia, re. Di possibilità di entrare o anche solo «pensa, solo una sessantina di chilome- Piccolo colpo di scena a fine È di cinquanta milioni di euro la Tra la folla c’erano anche tanti di avvicinarsi ormai non ce n’è più. «Do- tri da San Giovanni Rotondo», dove ieri cerimonia. Stava terminando la cifra complessiva del giro d’affari piccoli cartelli. C’era scritto: v’è il museo? Almeno vediamo qualco- si è celebrata una cerimonia parallela. messa, quando un uomo ha registrato nel 2001 e legato alla figura Wojtyla tieni duro. C’erano i sa». «Chi sa dove sono i maxi schermi?». «Ma vuoi mettere, qui è un’altra cosa». scavalcato le transenne, di Padre Pio. Una somma ripartita miracolati di padre Pio e una Marisa Raineri, di Castelletto di Leno, Devoti lo sono per fede, per grazie rice- tentando di raggiungere il tra attività turistiche, commerciali, schiera di personalità della vorrebbe vedere Roma, almeno un po’. vute e sentite dire. E in fondo anche per Pontefice sul sagrato di San gadgettisctica e fatturato editoriale. E politica e delle istituzioni italiane C’è già stata nel giubileo del ‘75 e dieci il film andato in tv. «Non l’hai visto? - si Pietro. Bloccato dagli addetti investita prevalentemente a San assistono in prima fila alla anni dopo con una manifestazione dei stupisce Francesca -. Ecco Padre Pio era alla sicurezza vaticana è stato Giovanni Rotondo, dove soltanto per solenne messa di santificazione del tessili. «Non che io sia proprio proprio uno particolare, si arrabbiava, diceva an- portato via di peso. Non era la nuova chiesa, arrivano a 17 frate di Pietrelcina. A guidare la per padre Pio. Insomma ognuno la pen- che parolacce. Insomma non era come armato ma per un attimo si è milioni di euro, i contributi volontari delegazione ufficiale italiana è il sa come vuole». Anche le stradine intor- gli altri. Ma davvero non hai visto il temuto il peggio. L’uomo, un versati. E le risorse impiegate nella vicepresidente del Consiglio dei no a via della Conciliazione ormai sono film?». tedesco di 44 anni, si è subito sola giornata di ieri, non lasciano Ministri, Gianfranco Fini. A piene, tre elicotteri sorvolano la piazza. *** giustificato. «Volevo solo meno stupefatti. 600 volontari qualche metro dall'altare, il Chi è fuori, cerca un ricordo da portare Ai varchi è un andirievieni di perso- abbracciare il papa» ha detto convenzionati con il Comune e 850 piccolo Matteo Pio Colella, 10 via insieme ai brick dell’acqua, roba da ne smarrite, le comitive si frantumano e scongiurando così eventuali vigili urbani al lavoro. Ma anche 130 anni, guarito inspiegabilmente da pochi centesimi. «Tutti senza soldi», si continuano per ore a cercarsi. Sul mare propositi minacciosi. Se la operatori del Servizio Giardini e 40 una meningite fulminante, nel lamenta una commessa a Borgo S.Ange- di teste, si vedono ondeggiare cappellini responsabilità del gesto vada Un anziano arrivato addetti dell’Ama soltanto per far Una giovane donna gennaio del 2000. Un'altra lo. Sulle vetrine del negozio di souvenir gialli, bianchi e rossi che fluttuano da attribuita al caldo o alla fede a Roma dopo un fronte all’emergenza “afa” con durante la miracolata presente in piazza è la religiosi c’è l’invito ad entrare: «Un as- una parte all’altra della piazza, seguendo non è ancora chiaro. Di sicuro lungo viaggio l’ausilio di 35 camion che hanno cerimonia in Piazza dottoressa polacca Wanda saggio della torta di Padre Pio, qui la percorsi propri e indicazioni ricevute, c’è che il tedesco è stato (foto di distribuito in tutto 200mila litri di San Pietro (foto di Poltawska, amica di lunga data di ricetta in omaggio». spesso contraddittorie. Le regole cambia- consegnato dalle autorità Riccardo De Luca) acqua. E infine per ripulire quel che Maurizio Di Loreti), Karol Wojtyla. Lunga la lista delle Un’ovazione saluta il Papa, che fa il no ogni minuto che passa. Qualcuno già vaticane alla polizia italiana, restava della “sacrosanta” giornata in alto una personalità politiche e istituzionali ingresso puntuale alle 10. L’applauso si comincia a sentirsi male e abbandona la che nel commissariato Borgo lo sono stati impiegati 120 operatori panoramica (foto di presenti: il sottosegretario Gianni propaga dal cuore alla periferia della posizione conquistata. «Ecco, abbiamo ha dapprima identificato e dell’Ama con 18 spazzatrici, 22 Gregorio Borgia) Letta, Antonio Fazio, Walter grande chiesa a cielo aperto che diventa pagato per niente, non c’è neanche da successivamente rilasciato. furgoni e 8 lavastrade. Veltroni. Molti i minsitri. in questo momento piazza San Pietro. sedere», si lamenta una coppia. Trecen- Chi è rimasto fuori partecipa come può, tomila pellegrini - questa la stima della il cappelletto in testa, il libro con il ritua- Questura - e trecentomila telefonini che le tra le mani, un canto a fior di labbra. squillano. «Siamo qui». «Ma qui dove?». Gruppi di preghiera si radunano nei rita- Rosalina David non ha nessuno da gli d’ombra delle vie laterali, ragazzi e cercare, è venuta sola. E da sola vive a ragazze ad occhi chiusi, il palmo delle Roma da 15 anni, fa la domestica, man- La tentazione del miracolismo mani rivolto al cielo. Si commentano i da il denaro ai suoi nelle Filippine, due miracoli noti, se ne raccontano di nuo- figli cresciuti lontano da lei. Suo marito vi, fatti familiari entrati nella dimensio- era poliziotto, gli hanno sparato che i Massimo Toschi ne dell’ultraterreno. bambini erano ancora piccoli, è toccato Pia deve il suo nome e la sua vita, a lei trovare il modo di tirarli su. «Dura C’è come una enfatizzazione sulla ca- la del miracolo ricevuto dal figlio, della sione di padre Pio, piuttosto di qualun- soffre salgono fino a Dio. Accettiamo caro prezzo. dice, a Padre Pio. Quando sua madre sì, è stata dura». Di Padre Pio sapeva già, nonizzazione di padre Pio. Soprattutto sua preghiera incessante. Ma tutto que- que altro santo, dobbiamo guardare al- ciò che ci è dato in sovrappiù con gran- Per tutto questo appare singolare l’aspettava, sognò un frate che le portava poi ha visto il film. Gli ha chiesto una impressionano i numeri e il bisogno di sto non deve essere usato come forma la nube sterminata di bambini, che de delicatezza, senza ostentazione, per- l’interpretazione che la canonizzazione una bambina. Lei nacque prematura, ri- grazia inconfessabile, le si increspano im- numeri sempre più smisurati: c’è come di spettacolo da consumare dal pulpito muoiono a causa della violenza e della ché si rischia di peccare contro lo Spiri- di padre Pio sia la vittoria dell’anticon- schiava di morire, i suoi pregarono. Ed percettibilmente gli angoli della bocca un bisogno di contarsi e di sentirsi tan- televisivo, perché tante, troppe persone malattia in tante parti del mondo e che to santo e si tenta Dio stesso. Va com- cilio sul concilio e la sconfitta di papa ora, 47 anni dopo, è qui. «In famiglia mentre lo dice. Una grazia per i suoi, ti. La stessa tentazione del Giubileo: le chiedono e non ottengono, domandano davanti a Dio hanno la stessa dignità, battuta una cultura del miracolismo e Giovanni. L’ideologia acceca soprattut- non c’è mai stata una fede esasperata, comunque, non per sé. Ma in piazza folle romane sembravano preludere a e sembrano non ascoltate e anche que- come quel bambino musulmano di ot- dello straordinario religioso, perché of- to, quando diventa vassalla del potere. questa storia è rimasta privata. I miraco- non resta, troppa gente, ha paura. La un nuovo futuro e abbiamo avuto l’11 ste persone devono essere rispettate nel- to anni ucciso tre giorni fa sulla via fende Dio e toglie la speranza ai poveri. Proprio perché papa Giovanni e il li non c’entrano. Se Padre Pio è tanto ressa travolge le transenne del posto di settembre e la guerra in Afghanistan. la debolezza dell’apparente non esaudi- principale di Medea dal terrorismo isla- Anche il segno delle stigmate non Concilio hanno indicato la via sempli- amato è soprattutto perché sapeva ascol- pronto soccorso ai piedi del colonnato, Sembrano lontane le parole di Gesù sul mento delle loro preghiere. mico. va utilizzato come prova provata del- ce e mite del vangelo, che è buona noti- tare». inutile spiegare, convincere che «non si piccolo gregge: si vuole essere un gran- Scrive una persona, provata da In realtà il miracolismo pone il pro- l’amore di Dio. Sullo stesso Francesco, zia per i poveri, per gli afflitti, per i Passano gli idranti, poi la papamobi- può, non si deve». de gregge e possibilmente potente. C’è una drammatica malattia e poi morta blema di quale Dio credere: un Dio la critica storica è cauta. Ma aldilà di malati, rappresentano il presente e il le. I volontari sono sfiniti. La messa è Chi ha il biglietto blu può prender- come un bisogno di potenza, che si ve- di recente: «Da quando sono malata le onnipotente, che può spezzare le stesse questo problema, verrebbe da doman- futuro dell’esperienza di fede, ben oltre finita, chi ha resistito è entusiasta, il sole sela un po’ più comoda, ma mica tanto. de nelle trasmissioni televisive e in mol- persone mi chiedono: “prega per me, leggi della natura, ma al tempo stesso darsi se sono più stimmate i segni nelle le manifestazioni religiose di massa e le negli occhi. «Padre Pio lo meritava».

ti articoli sui giornali. per mio figlio, conosco un tal caso, per assai distante dal patire delle persone. mani o l'amputazione di una gamba o nostalgie di qualche prete, rivolto al Essendo poliomielitico praticamen- favore prega per lui”; anche suor Bene- È davvero questo il Dio cristiano? la malattia terribile che tocca il corpo e passato. Alle 7 a San Pietro te fin dalla nascita, i miei genitori pen- detta, che vi ho citato mi ha scritto Io penso di no. Il Dio cristiano è il Dio la vita di tantissimi, che spesso sono La grande questione per tutti, che Alle strettoie dei ‘‘ ‘‘ sarono di portarmi a S. Giovanni Ro- poco tempo fa: “sai, uno dei nostri fra- che rende visibile la sua onnipotenza schiacciati nel loro cuore da questo pati- si nasconde dietro il problema della sof- non entra più uno tondo, ma poi non se ne fece di nulla a telli, Corrado sta per morire, accompa- nella debolezza più radicale, la sua ric- re. ferenza è quello della morte, e la morte varchi è tutto uno spillo. La gente alza causa della distanza allora enorme. So- gnalo nella preghiera”. Corrado è mor- chezza, nella povertà più scandalosa, C’è come un bisogno di codificare è sconfitta dall’amore, non dal miraco- spingere. Sopra le no stato molte volte a Lourdes e cono- to due mesi fa». la sua sapienza nella follia della croce. la fede e l’esperienza spirituale e al tem- lismo. Allora è possibile vedere per gra- i cartoncini d’invito sco il patire di tante madri, di tanti In una certa cultura miracolistica, È la croce, il mistero pasquale, l’unico po stesso di usare il dolore di chi crede e zia che chi muore sconfigge la morte, urla, si alzano le voci e se la prende con padri, di tanti figli, che cercano la gua- sembra che Dio non ami le persone, segno che ci è lasciato. Non abbiamo di chi non crede, presentando un mo- perché la assume e la vive nell’amore. del coro: la preghiera rigione, con semplicità e con sottomis- che noi amiamo, e non le ami più di bisogno di altri segni. È il segno del- dello di vita cristiana, che cerca sempre Vorremmo che tutto questo venisse i carabinieri sione. Ho grande rispetto per tutto que- noi. Un Dio distratto, un Dio lunatico, l’amore, della vita consegnata per gli prove provate di Dio attraverso gesti e ricordato anche in piazza S. Pietro e a inizia sto e incontrando queste persone, ho che sceglie di guarirne alcune, dimenti- altri. Non dobbiamo cercare altri mira- segni straordinari, mentre Dio si na- San Giovanni Rotondo e in ogni luogo relativizzato il mio dolore. Ho dunque cando gli altri, perché se è giusto guar- coli, anche quando il patire ci spinge a sconde nella quotidianità dei giorni e della terra, perché questa è la vera mi- grande rispetto per la mamma, che par- dare il bambino guarito per l’interces- chiedere l’impossibile e le lacrime di chi va scoperto nell’amare e nel vivere a sura della santità di Dio. lunedì 17 giugno 2002 Italia 7

Roberto Monteforte ma dell'efficacia apostolica di Padre Pio, la radice profonda di tanta fecon-

dità spirituale» ha sostenuto convinto CITTÀ DEL VATICANO Ieri mattina, Erano le 10.20 Una canonizzazione fortemente Giovanni Paolo II che cita una frase alle ore 10,20 nella piazza di san Pie- di padre Pio: «Sono un povero frate tro le campane suonate a stormo e un che prega, convinto che la preghiera è quando Wojtyla voluta dal Papa polacco che ‘‘ lunghissimo applauso hanno fatto da la migliore arma che abbiamo, una sfondo alla formula pronunciata da ha pronunciato la formula ieri lo ha indicato a modello chiave che apre il Cuore di Dio». È Giovanni Paolo II: «Decernimus» (Lo questo un punto di contatto fortissi- ordiniamo) con la quale ha proclama- «decernimus» per il cappuccino per il Terzo Millennio: mo con la religiosità del papa polac- to santo il cappuccino Pio da Pietrelci- ‘‘ co. Non è infatti la preghiera, l’invoca- na, il frate delle stigmate e dei miraco- che aveva conosciuto «Nel dolore ha zione al Padre, l’arma degli uomini di li, della penitenza e della speranza, fede ritenuta più efficace e tante volte amato da milioni di devoti, ma anche la censura della Curia conosciuto la santità» invocata dal Papa per realizzare ciò discusso, dalla vita contrastata, che ha che razionalmente è ritenuto impossi- conosciuto anche la censura da parte bile come la pace e la via del perdono? della Curia roma- Ma la pre- na. Ieri è stato il ghiera va unita giorno del riscat- alla carità. È to. È arrivata la questa la sintesi sua santificazione «concreta» del- e tutta la chiesa l’insegnamento cattolica lo ricor- di padre Pio, il derà «liturgica- fondatore della mente» il 23 set- Padre Pio ora è Santo anche per la Chiesa Casa sollievo tembre, nel gior- della sofferen- no della sua morte za, richiamata e o, come l’ha defini- Giovanni Paolo II ordina il frate di Pietrelcina. Sarà celebrato il 23 settembre riproposta dal ta il Papa, «della pontefice. sua nascita al Cie- Giovanni lo». strare il sacramento ai fedeli che han- sato da lui. Tra gli applausi dei fedeli il più grande mistero di Dio». Per que- Paolo II ha composto una preghiera La solenne celebrazione che si è no raggiunto l’altare, tra loro c’era ha indicato i tratti della spiritualità sto il Papa non si dimetterà. «Quanto per il nuovo santo. Gli ha chiesto di svolta in collegamento diretto con anche il piccolo Matteo Pio Colella, del santo di Pietrelcina. Tutta la vita attuale è la spiritualità della Croce vis- «insegnarci l'umiltà del cuore», di san Giovanni Rotondo e Pietrelcina, miracolato da padre Pio, per la sua «ha cercato una sempre maggiore con- suta dall'umile Cappuccino di Pietrel- «aiutarci a pregare senza mai stancar- si è tenuta in piazza san Pietro in una Prima Comunione. Ma a conclusione formità al Crocifisso» ha ricordato il cina. Il nostro tempo ha bisogno di ci», di «ottenerci uno sguardo di fede giornata torrida, sotto un sole spieta- della cerimonia, dopo l’Angelus, il Pa- Papa. «Senza questo costante riferi- riscoprirne il valore per aprire il cuo- capace di riconoscere prontamente to, alla presenza di centinaia di miglia- pa non ha voluto rinunciare a saluta- mento alla Croce non si capisce la sua re alla speranza» ha affermato ieri. nei poveri e nei sofferenti il volto stes- ia di pellegrini. È stato Giovanni Pao- re i pellegrini: a bordo della «papamo- santità» ha aggiunto. Lo ha definito Poi ha richiamato «il ministero del so di Gesù», di «sostenerci nell'ora del lo II a presiedere l’intera cerimonia, bile» scoperta ha percorso tutta via «una sintesi di preghiera e carità». Ha confessionale» del nuovo santo. «Atti- combattimento e della prova», per- durata oltre tre ore. Con lui hanno della Conciliazione, sino a piazza sottolineato come con la sua vita pa- rava folle innumerevoli di fedeli al mettendoci, «se cadiamo» di conosce- concelebrato 53 prelati, tra cardinali e Adriana acclamato con affetto dai fe- dre Pio abbia testimoniato che «diffi- convento di San Giovanni Rotondo. re il perdono, di «trasmetterci la sua vescovi che per ripararsi dal sole sono deli, felici perché grazie a Giovanni coltà e dolori, se accettati per amore, Anche quando trattava i pellegrini tenera devozione verso Maria», di ac- hanno utilizzato degli ombrelli a spic- Paolo II il loro santo è riconosciuto si trasformano in un cammino privile- con apparente durezza, questi, presa compagnarci «nel pellegrinaggio terre- chi bianchi e gialli e dei cappellini da tutta la Chiesa. E questo non deve giato di santità». Un riconoscimento coscienza della gravità del peccato e no verso la Patria beata, dove speria- bianchi. sorprendere. Questa canonizzazione che sembra spiegare molto delle scelte sinceramente pentiti, quasi sempre mo di giungere anche noi». E in que- All’ombra di un baldacchino che è stata fortemente voluta dal papa po- dello stesso Wojtyla: il rapporto con tornavano indietro per l'abbraccio pa- ste invocazioni c’è tutta la spiritualità proteggeva l’altare, con voce ferma il lacco. Wojtyla è un fedelissimo di pa- la sofferenza non solo accettata, ma cificante del perdono sacramentale». del papa polacco. pontefice ha pronunciato l’intera dre Pio, un estimatore della sua spiri- vissuta come un’offerta di sè e come È un modello di sacerdozio che Gio- A conclusione della celebrazione omelia e ha intonato i canti. Solo alla tualità e ieri l’ha indicata come model- servizio alla collettività. Una sua ami- vanni Paolo II ripropone: «Possa il il vice presidente del Consiglio Gian- fine della cerimonia ha ceduto un po’ lo a tutta la Chiesa del Terzo Millen- ca, la psichiatra polacca Wanda Pol- suo esempio animare i sacerdoti a carlo Fini, insieme al vicepresidente alla stanchezza. Ha rinunciato ad am- nio. È stato lo stesso Papa durante tawska, che Karol Wojtyla vescovo di compiere con gioia e assiduità questo della Camera, Clemente Mastella, al ministrare l’Eucarestia ai fedeli, ed è l’omelia a ricordare quando giovane Cracovia affidò alla preghiera di pa- ministero, tanto importante anche og- sindaco di Roma, Walter Veltroni ed stato l’arcivescovo di Palermo, cardi- prete nel 1947 andò a visitare il frate dre Pio perché guarisse da un tumore, gi» afferma. Ma è la preghiera, l’inti- altre autorità civili hanno reso omag- nale Salvatore De Giorgi a sommini- ed ebbe il «privilegio» di essere confes- ricorda le sue parole: «La sofferenza è mo rapporto con Dio «la ragione ulti- gio al pontefice.

La cerimonia Il fuori silenziosamente uccidono la fede. Ma, come ha sostenuto in nel suo ultimo numero la rivista dei gesuiti, Civiltà cattoli- programma contemporanea La scelta ca, il bisogno di spiritualità rinasce come ricerca insopprimi- sulla con San bile. Solo che si dirige verso le correnti New Age e le religioni papamobile ‘‘ orientali, verso uno spiritualismo raggiungibile. Il cattolice- ‘‘ Giovanni di Wojtyla simo invece, spiegano i gesuiti, rischia di allontanare con il a salutare suo intellettualismo, il suo rigore, la sua durezza teologica. Rotondo Padre Pio diventa allora veicolo di dialogo per chi cerca la i fedeli Francesco Peloso fede e la Chiesa cattolica, simbolo e tramite più abbordabile perché riesce a parlare a tutti. Il papa ha usato la modernità DALL’INVIATO Enrico Fierro e la post-modernità per rilanciare la Chiesa in una sintesi rante del pellegrinaggio». Chi vi parteci- ROMA Una giornata di pietà popolare, una giornata di continua di conservatorismo e innovazione che è diventata pa, spiegava, ha bisogno di una «rassicu- santità sotto il caldo cocente di Roma. L’unico miracolo quasi un marchio distintivo di Giovanni Paolo II. Sono 457, razione più ampia» perché appartiene RIONERO IN VULTURE In viaggio con i verificabile dal cronista: quello dell’unione, quasi della sim- compreso il frate cappuccino, i santi proclamati dal papa. È «alla cultura della miseria meridionale pellegrini. Quelli che dal Sud vanno a biosi, fra Giovanni Paolo II e questa folla accaldata inneg- stato detto più volte: un record storico. Il papa propone un caratterizzata dalla assenza di scelte e di Roma. Per Padre Pio. In viaggio per giante a un frate cappuccino, nato alla fine del secolo scorso modello di santità vissuto nel quotidiano, non esempio ecce- alternative». Vero trenta o quarant’an- tentare di decifrare il mistero che muo- a Pietrelcina e morto nel 1968. Lungo tutta la giornata, il zionale ma possibilità concreta alla portata di tutti. E per ni fa. Ma le parole dei miei compagni di ve centinaia, migliaia, centinaia di mi- rumore delle pale degli elicotteri ha fatto da sfondo a questo ogni percorso umano, quasi per ogni destino, c’è già un viaggio, il loro abbigliamento, i loro ga- gliaia di uomini e donne, vecchi e giova- lento riempirsi della capitale di devoti di Padre Pio. Un santo a fare da battistrada. La vita è fede sembra dire il dget (tutti hanno il cellulare, tutti han- nissimi, da una parte all’altra dell’Italia ronzio ininterrotto che sorvegliava le strade e il traffico papa, e la fede non si coltiva col dubbio ma con certezze no comprato sgabellini ripieghevoli), per quel frate piccolo e curvo, dalla bar- perché il misticismo che si aggruma nei volti sudati della intangibili. Così se fino al 1956 Padre Pio è stato osteggiato parlano d’altro. Di un fenomeno mo- ba e dai modi ispidi, «il padre della gente, la ricerca di spiritualità, la fede, ha bisogno ormai di anche all’interno della Chiesa le cose oggi vanno diversamen- dernissimo, che tiene insieme antiche carità», il «padre della preghiera», il «pa- questa organizzazione portentosa, tecnologica, figlia del seco- te. Per due volte - sotto Pio XI e sotto Giovanni XXIII - forme di religiosità e, ad esempio, la dre della sofferenza», il quarto figlio di larismo dell’epoca, affinché eventi come questo si svolgano vennero aperte inchieste sul suo conto e per lunghi anni fu televisione. Sì, proprio quella. Che con- Maria e Nunzio, due contadini poveri senza incidenti. E proprio partendo da qui, dall’ennesima sospeso a divinis. Poi un ritorno trionfale. Lo stesso pontefice centra la rabbia dell’anziana signora di Pietrelcina, desolato e poverissimo giornata straordinaria vissuta dalle parti del Vaticano, si ha ieri ricordato di aver avuto il privilegio di farsi confessare che mi sta accanto. «Stasera (sabato se- lembo del Sud, che oggi diventa Santo. può cogliere uno dei motivi che legano la folla di ieri, Padre dal frate, nota è la richiesta del giovane Wojtyla a Padre Pio ra, ndr) hanno ritrasmesso il Padre Pio Vado a Rionero in Vulture, Basilicata. Pio e Papa Wojtyla. La santità proposta ai fedeli dal pontefi- affinché questi intercedesse per una sua amica gravemente di Michele Placido, ma l’hanno tagliato Telefono e mi presento: «Sono dell’Uni- ce romano nei suoi 23 anni di regno è «segno di contraddizio- malata. Il miracolo avvenne. Quindi le polemiche sulla rapi- perché c’era un programma di sport». tà». Il signor Domenico La Morte, Mi- ne» per eccellenza, un andare controcorrente e contro la dità con cui è stata raggiunta prima la beatificazione poi la Anche le parole di questi pellegrini del mì e Mimmo, per gli amici, è gentilissi- forza della cose in nome di una fede e di uno slancio verso santità, un’anomalia con pochi precedenti nella storia della Duemila, raccontano altro. La paura mo ma non riesce a trattenere un telefo- l’assoluto che non conoscono mediazioni. Così il secolarsi- Chiesa. Il mistico papa polacco si è trovato in sintonia piena per la guerra, il figlio laureato che non nico «mmhhh». Prolungato e malaugu- mo, il materialismo delle società occidentale, sono diventati con questa folla, e quando la sua jeep lo ha trasportato fra i riesce a trovare lavoro, la malattia invin- rante. Timidamente insisto: «Vorrei rac- nemici acerrimi del papa e della Chiesa. Sottili veleni che fedeli due ali ondeggianti di fedeli lo hanno seguito. cibile di un caro. Quelle «ansie perma- contare il vostro viaggio». Alla fine ac- Foto di Riccardo De Luca nenti ed acute» - è la definizione, validis- cetta. L’appuntamento è alla mezzanot- sima ancora oggi, che l’antropologo te di sabato a Rionero in Vulture, patria Métreaux usò scrutando i contadini hai- di Giustino Fortunato - recitano la bi- tiani e i loro riti vudu - che segnano la blioteca e la strada intitolate «all’uomo nostra vita di tutti i giorni. della tristezza meridionale, alla voce ac- Alle sette, finalmente a Roma. Il corata delle vaste campagne deserte» La lunga notte dei pellegrini arrivati dal Sud pullman, insieme ad altre centinaia, si (Umberto Zanotti Bianco in un saggio ferma nei sotterranei del terminal del del ‘32) - zona Piano Regolatore. Così, Gianicolo. Mimì La Morte ha solo il senza nome, come accade a molti quar- In viaggio con i fedeli partiti dalla Basilicata. Preghiere, antica religiosità e miti televisivi tempo per leggere la poesia scritta da tieri dei paesoni del Sud che portano un fedele: «Io ci sarò il giorno della tua solo il nome dello strumento urbanisti- glorificazione, Padre Pio, e sarà un gior- co che ne rese possibile l’edificazione. Arrivano i pullman. Non sono i vec- una storia del «Cenacolo di Santa Chia- Abbiamo vinto, finalmente. Erano anni to (Lecce), Manduria (Bari), San Pietro «Guarda che non preghiamo soltanto, no indimenticabile...». Al Terminal i Chi scrive, come tutti i meridionali chi «postali» che portavano in giro i ra», un libriccino, sempre sul padre-san- che aspettavamo questa soddisfazione, Vernotico (Brindisi)...: migliaia di per- il nostro gruppo ha organizzato una as- motori dei torpedoni sono accesi, si re- nati negli anni Cinquanta, da bambino pellegrini anni fa. Sbuffanti e roventi. to, firmato da Gerardo Di Flumeri, due e ora come dovremo chiamarlo? San sone. File interminabili all’unico ba- sociazione di volontariato, l’obiettivo è spira ossido di carbonio a pieni polmo- è stato trascinato da impietose nonne e Sono rossi, hanno l’aria condizionata, foglietti di preghiere e poesie dedicate Pio, ci dicono. Ma per noi sarà sempre gno. «Vedi? C’è tantissima gente, que- quello di lavorare con l’ospedale onco- ni. Migliaia di uomini, donne, giovani e zie devote in più di un pellegrinaggio e la televisione, il microfono e l’impianto al Santo, e soprattutto il bene più pre- Padre Pio». Applausi, groppo alla gola e sto è un pezzo d’Italia, la devozione per logico di Rionero, vogliamo dare qual- anziani, sono in fila davanti agli ascen- nella mente ha ancora scolpite le imma- stereo. I sedili sono recrinabili e como- zioso, il ticket di ingresso al Vaticano, lettura del Rosario. Lo recitano tutti. Il Padre Pio è un fenomeno di massa, ed è che forma di assistenza ai parenti degli sori che portano all’uscita. I miei com- gini dei volti duri della pacchiane di di. E’ mezzanotte, bisogna partire: que- numerato e timbrato dalla Prefettura professore, l’impiegato al Comune, la normale che ci siano tutti. Destra, sini- ammalati. Alloggi, trasporti. Cose co- pagni di viaggio hanno tutti il cappelli- Montecalvo Irpino che a piedi andava- sto prevede la tabella di marcia stabilita della Casa Pontificia. Guai a perderlo: coppia con accento settentrionale, la ra- stra, centro. Proprio tutti». A chiarirmi sì». L’autostrada è trafficata come a Fer- no giallo e il foglietto con le istruzioni no a Montevergine, Avellino, a venera- dall’organizzazione, il Gruppo di pre- dicono che a Roma ne circolino di falsi gazza che legge «Silhouette» (titolo di ulteriormente le idee Donato Gioiosa, ragosto, ma ci sono solo pullman di per non perdersi. Il cronista è distrutto re la Mamma Schiavona. Indossavano i ghiera di Rionero. Mimì è il presidente. venduti dai bagarini a cifre astronomi- copertina consigli per la dieta d’estate), professore di economia, finanza e dirit- pellegrini. Su quello che mi ospita ora si mentre saluta e ringrazia per l’ospitali- loro «scialli» migliori ed erano accom- Quando tutti sono sul pullman distribu- che. Si parte, direzione Melfi-Candela, la bimba con papà munito di videoca- to («quei pochi brandelli che ancora dorme. Ripenso alle inchieste di Anna- tà. Loro no. «La giornata inizia adesso», pagnate dai mariti con la cravatta e l’abi- isce nell’ordine: un cappellino giallo per imboccare la Bari Napoli. Sarebbe mera digitale, il ragazzo universitario. resistono in questo Paese») alla Ragio- bella Rossi l’etnologa allieva di Ernesto mi dice sfottendomi una anziana signo- to buono: vestiti a festa per chiedere la (immagine di Padre Pio e frase: «Un stato più agevole prendere la Salerno Dura fino Candela la preghiera, il viag- neria di Melfi. «Questo è il quarto viag- De Martino sulla religiosità del Sud. A ra che non ha chiuso occhio per l’intera grazia. E ricorda ancora le nenie accom- sorriso costa poco e produce molto»), Reggio Calabria, ma quella è l’autostra- gio è lungo (430 chilometri casello casel- gio per Roma che faccio in poco tempo: quella che definiva la «funzione rassicu- notte. pagnate dal suono ritmato del pugno da maledetta. Insicura, sempre intasata, lo) e ci sarà tempo per recitarne altre. i girotondi, lo sciopero della scuola, lo Fuori fa già un caldo insopportabi- che batte forte sul petto delle contadine zeppa di svincoli e di lavori in corso. Da Parlo con Michele Pietragalla, che mi sciopero generale della Cgil con Coffera- le mentre i miei compagni di viaggio si che andavano a pentirsi dei loro poveri Sul pullman che porta anni tutti i governi promettono di ren- sorride complice. «Sono stato consiglie- ti. E oggi Padre Pio. Siamo sempre in C’è il professore avviano verso il Vaticano recitando una ‘‘ peccati davanti alla Madonna di Pierno ‘‘ derla un’autostrada civile, «ma il gover- re comunale del Pci, a Roma, quando viaggio». Un banco dell’autogrill propo- preghiera a San Pio. Staranno per ore a San Fele (Potenza). Storie di antica a Roma c’erano no d’Italia è stato vigliacco col Mezzo- ero all’Università ero di Lotta Conti- ne - insieme alle mozzarelle di bufala - l’impiegato del sotto il sole cocente e ascolteranno in religiosità popolare del Sud. Da conser- vecchi giorno. Sa di poter osare tutto quag- nua. Ora lavoro alla Cna (l’organizza- la statua di Padre Pio (orrenda plasti- comune silenzio il Papa che reciterà la formula, vare gelosamente nel novero dei ricor- giù», avrebbe scritto ancor oggi don zione delle imprese artigiane vicina alla ca), la boccetta d’olio di Padre Pio, «dichiariamo e definiamo Santo il Bea- di, nulla di più. Perché qui, la storia che e giovanissimi: Giustino Fortunato. Mimmo La Morte, sinistra, ndr), sono di sinistra e devoto l’amaro di Padre Pio. Michele mi guar- l’universitario. Con to Padre Pio da Pietrelcina e lo iscrivia- ci raccontano i volti degli uomini, delle «Abbiamo vinto segretario in una scuola, braccio e men- di Padre Pio da trent’anni». Abbiamo da e scuote la testa: «Questo ci dà fasti- il rosario e le riviste mo nell'Albo dei Santi e stabiliamo che donne, degli anziani e dei giovani in fila te del gruppo di preghiera, fa l’appello: lasciato Benevento e imboccato la su- dio, la mercificazione, il business, que- in tutta la Chiesa egli sia devotamente davanti alla Scuola elementare del Pia- finalmente» «Pietagalla. Presente. Gioiosa. Presen- perstrada per Caianiello per risparmia- sta sorta di Disneyland costruita attor- moderne onorato tra i Santi». Si commuoveran- no Regolatore in attesa dei pullman che te...». Ci siamo tutti. Tocca a lui, il «Pre- re una trentina di chilometri, e ora sia- no ad un sentimento religioso». Gli dò no e applaudiranno. E nessuno sentirà li porteranno a Roma, è proprio una sidente», introdurre il viaggio. «Ecco, mo su una specie di autogrill. Ci sono ragione. Ripartiamo e Mimmo La Mor- la stanchezza. Che non sia questo il ve- storia diversa. andiamo a Roma, “lui” sarà fatto santo. centinaia di pullman e torpedoni. Ugen- te mi parla dell’attività del gruppo. ro miracolo? 8 Italia lunedì 17 giugno 2002

Anche il Ppe sconfessa Aznar e Berlusconi. Oggi, summit dei ministri degli Esteri in vista di Siviglia Muore ex operaio Breda Salgono a nove i decessi Immigrazione, l’Europa ferma la linea dura per sospetto amianto

DAL CORRISPONDENTE Sergio Sergi varsi il diritto di rivedere la cooperazio- mente, un approdo in un continente do- “calda” riunione di Lussemburgo. Fonti PISTOIA Sono salite a nove dall'inizio dell'anno le ne». Secondo Aznar, l’Europa ha limitate ve c’è benessere. Martens ha chiesto una del Consiglio dei ministri hanno sostenu- morti di ex dipendenti della Breda di Pistoia capacità di accoglienza degli immigrati. È politica europea dell’immigrazione «de- to che, alla fine, saranno varati «più incen- correlabili ad eventuale esposizione all'amianto. BRUXELLES È scontro aperto dentro l’Ue davvero così? Oggi a Lussemburgo la posi- cente e funzionante». Ma ha denunciato tivi che misure restrittive». Se l’accordo Sabato 15 giugno è morto nella sua abitazione, a 68 sulla politica verso l’immigrazione. Az- zione Ue sull’immigrazione dovrebbe es- il «grado di isterico non senso» raggiunto non si troverà oggi, allora la battaglia si anni, M. F., che per più di 25 anni aveva lavorato nar, Blair e Berlusconi fanno la faccia du- sere definita dai ministri degli esteri (Ber- specialmente dopo l’11 settembre quan- sposterà proprio in seno al Consiglio eu- nello stabilimento pistoiese. È morto per un tumore ai ra a pochi giorni dal Consiglio Europeo lusconi sarà assente, a quanto pare, sosti- do qualcuno chiese persino di abolire gli ropeo a Siviglia. Al summit è stata anche polmoni. di Siviglia, venerdì e sabato prossimi. Ma tuito dal sottosegretario Roberto Antonio- accordi di Schengen sulla libera circolazio- inviata dal parlamento europeo una riso- La triste notizia si è appresa solo ieri. Sono stati gli Francia, Belgio e Svezia non sono d’accor- ne) in modo da arrivare a Siviglia con un ne delle persone in Europa. E ha aggiun- luzione sui lavori di Siviglia nella quale si stessi familiari della vittima a fare in modo che la do. E non è nemmeno d’accordo il presi- accordo. Ma l’intesa non è assicurata. to: «Ci vuole un senso delle proporzioni. afferma che «soltanto nel quadro di notizia arrivasse all'autorità giudiziaria, nell'ambito dente del Partito popolare europeo, Wil- Il fatto è che la linea di «più bastone e I dati sull’immigrazione sono ben più bas- un’autentica politica comune in materia della inchiesta che da cinque anni la procura di fried Martens. I tre capi di governo vor- meno carota» di Aznar e del governo Ber- si di quelli dei primi anni Novanta. E per di asilo e immigrazione che deve svilup- Pistoia sta conducendo sulla vicenda, che ha visto rebbero stabilire delle sanzioni e mutare lusconi non è sostenuta nemmeno dal quanto riguarda l’allargamento ad est nul- parsi una lotta efficace contro l’immigra- registrare complessivamente 167 morti sospette gli accordi di cooperazione con i paesi del Ppe. La dimostrazione più evidente è una la suggerisce che vi sarà un movimento di zione illegale e il traffico di esseri umani». correlabili proprio all'esposizione all'amianto. bacino del Mediterraneo se ci sarà scarsa dichiarazione ufficiale rilasciata dal presi- massa di abitanti dai paesi candidati». Il L’on. Giorgio Napolitano, presidente del- L'ultima vittima, M. F., era entrato alla Breda nel cooperazione nel fronteggiare i flussi dei dente del partito il quale ha polemizzato presidente del Ppe ha detto di sostenere la commissione costituzionale, ha messo 1961 e in questa fabbrica aveva lavorato come clandestini. Il premier spagnolo, alla fine con la visione repressiva che Aznar vor- «fortemente» le recenti affermazioni di in evidenza che questa risoluzione è stata carpentiere e saldatore nel settore ferroviario fino al del suo mandato di presidente di turno, rebbe imporre in compagnia di Blair e Prodi: «Dobbiamo creare - ha affermato sostenuta a Strasburgo anche dal gruppo 1987, quando era andato in pensione. ha anticipato al giornale di destra “ABC” Berlusconi. Martens appare più in sinto- Martens citando Prodi - un quadro appro- del Ppe: «È augurabile - ha detto - che a L'uomo è morto per un tumore ai polmoni. che intende sostenere una linea intransi- nia con le posizioni espresse dal ministro priato per la piena integrazione degli im- Siviglia i governi, e quello italiano, sosten- Il pubblico ministero Jacqueline Magi, titolare gente: «Noi vogliamo cooperare con que- dell’interno francese, Nicolas Sarkozy, migrati legali di cui l’Unione ha bisogno gano una posizione equilibrata in direzio- dell'inchiesta pistoiese, ha subito disposto l'autopsia sti paesi - ha detto - ma loro devono per il quale il problema dell’immigrazio- in una quantità sostanziale». ne non di misure parziali e puramente sul corpo di M.F., che verrà compiuta domani, rispettare gli impegni e combattere le ma- ne in Europa non si risolverà punendo La presa di posizione del Ppe è al- restrittive ma di una politica d’insieme martedì. fie. Se non lo faranno, l’Ue dovrebbe riser- migliaia di infelici che cercano, giusta- quanto significativa alla vigilia della dell’Ue per l’immigrazione e l’asilo».

Week-end tragico 11 morti Muore fulminato per un graffito nel metrò sulle strade Sono 11 le persone morte e più di A Milano, un ragazzo sceso nel tunnel della sotterranea urta la rotaia ad alta tensione 300 quelle ferite sulle strade italiane, in questo primo week end estivo. Secondo i dati forniti dalla sala Segue dalla prima operativa della Polizia stradale, nella Keith Haring giornata di sabato ci sono stati 7 incidenti mortali e 185 incidenti con E di alcuni addetti dell’Atm: feriti. Il numero si riferisce a quanto avrebbero notato attraverso i mo- accaduto non solo sulle autostrade, nitor di stazione l’incursione di ma anche sulle statali, provinciali e alcuni ragazzi nella zona vietata, Dischi volanti, cani e uomini centri abitati. Quattro morti nella ma sono arrivati tardi, trovando giornata di ieri. Sarebbero invece 10 Marco ormai cadavere e accanto milioni gli italiani che si sono messi a lui le bombolette spray, usate del «maestro» di New York in movimento per il fine settimana. fino a pochi minuti prima. D’al- Week-end nero per i motociclisti tra parte le incursioni nei tunnel sulle strade del Piemonte: nelle della metropolitana utilizzati co- MILANO Maestro dei graffitari di tutto il illustrazione pubblicitaria non poteva inte- ultime 24 ore ne sono morti sette, in me depositi sono ormai uno mondo è stato Keith Haring, ormai conside- ressarlo. Così cominciò un lungo giro negli sei diversi incidenti, e altri due sono sport abituale: chi lo pratica ha rato uno dei più importanti protagonisti del- Stati Uniti in autostop per visitare musei e rimasti feriti. Quasi tutte le vittime spesso al suo attivo una lunga la pop art, che ebbe una lunga e tumultuosa gallerie d’arte. Si iscrisse all’università di erano dirette verso località di esperienza. frequentazione con le stazioni della metro- Pittsburg, tenendo le sue prime esposizioni. villeggiatura o rientravano da una Marco e i suoi amici, uno si politana di New York, nella quale però si In seguito entrò nella School of Visual Art gita fuori città. Il bilancio più grave chiama Federico, l’altro è un sedi- limitava a “ridipingere” i manifesti pubblici- di New York, acquistando grande notorietà nell'Astigiano, sulla provinciale cenne peruviano, Jorge Luis Y., tari a pastello bianco, disegnando bambini grazie ai suoi murales, che sarebbero diven- Nizza Monferrato-Castel Boglione, noto con la firma “artistica” di radianti, cani che abbaiano, dischi volanti e tati uno degli aspetti più significativi della dove sabato sera sono morti due Sion, erano scesi nella stazione uomini che pregano, incorrendo comunque sua Pop Art. Nel 1988, l'artista si ammalò di fratelli, Francesco e Luca Auteri, Rovereto della linea rossa, erano nelle sanzioni della legge. Nato il 4 maggio Aids, successivamente fondò la Keith Ha- rispettivamente di 33 e 23 anni: saliti sul primo convoglio per 1958 a Kutztown, in Pennsylvania, mostrò ring Foundation per i bambini e per la lotta stavano viaggiando su una Ducati smontare alla stazione successiva, subito grandi qualità artistiche. Grazie ai li- contro la sua malattia. Morì nel 1990, la- 500 verso la Riviera di Ponente. Il Pasteur. Hanno oltrepassato una bri e alle visite ai musei (Keith vide per la sciando un segno importante nell'arte con- fratello maggiore era appena arrivato barriera e si sono inoltrati nel tun- prima volta le opere di Warhol in una visita temporanea: le sue figure astratte sono tra dalla Svizzera, dove viveva, e aveva nel in direzione di piazzale Lore- alla chiesa di Hirshorn a Washington D.C.) le più popolari immagini dell’arte contem- raggiunto i familiari, titolari di uno to. Era appena passata mezzanot- cominciò giovanissimo a conoscere l'arte poranea, i suoi omini che sembrano muo- dei più frequentati bar nel centro di te (la metropolitana in questi sa- moderna. Dopo il liceo, Keith si iscrisse all' versi in un perenne poetico girotondo sono Nizza. bati estivi resta in funzione fino "Ivy School of professional art" di Pittsbur- una delle icone più famose (ed imitate) del Altre due vittime sulle strade di alle due di notte). Insieme hanno gh. Ma una scuola che insegnava grafica e Novecento. montagna delle valli torinesi: tra raggiunto alcuni treni in sosta. Fe- Oulx e Cesana è morto Lorenzo derico e Sion sarebbero rimasti a Brangero, 46 anni, di Torino; a far da “palo”, Marco si sarebbe pensò di riservare recinti intona- tentici si sono rarefatti, sono rima- Roure, sulla statale del Sestriere, dato da fare con i colori. A un cati di fabbriche. Ma la parete libe- sti i giovanissimi che “siglano” di invece, ieri ha perso la vita un certo punto avrebbe deciso di pas- ra non accontentò i graffitari emu- nero, secondo un alfabeto che giovane di Bricherasio (Torino), sare dall’altra parte, dopo aver li di un artista come Keith Hae- rieccheggia spesso simboli nazi- Andrea Granero, 27 anni; ferita “dipinto” una fiancata, attraver- ring, uno dei più celebri interpre- stoidi, che delimita il territorio. l'amica, Cinzia Rossetto. La coppia sando sotto un vagone. Qui forse ti della pop art, più volte condan- Atomo Tinelli, consigliere co- era in sella a una Yamaha 750 finita sarebbe scivolato in una buca uti- Murales in una nato e multato per i suoi graffiti munale di Rifondazione dal 1993, fuori strada. A Susa ferito un lizzata dagli addetti alla manuten- via di Milano di vernice bianca nelle stazioni fu uno dei precursori del graffiti- giovane scooterista, ricoverato al Cto zione e per cadere si sarebbe istin- della metropolitana di New York. smo milanese, spiega così: «La cit- di Torino. Torinesi anche le vittime tivamente aggrappato alla rotaia Nella pittura del graffitaro conta tà odia i giovani. La risposta alle degli incidenti sulla strade del carica di tensione. Oppure la rota- anche il gesto e il gesto deve rap- loro esigenze è fatta di divieti. I Cuneese: sulla Cortemilia-Alba, a ia l’avrebbe urtata, incespicando. presentare la provocazione con- giovani si rapportano con una cit- Benevello, nelle Langhe, è morto La ricostruzione è incerta, ma po- tro le regole e i divieti. Per questo tà che li odia e la marchiano. Così Chiaffredo Marengo, 54 anni, co cambia per una tragedia che si il bersaglio diventarono le carroz- fanno sapere che ci sono, che esi- vittima in uno scontro con l'auto è consumata in pochi secondi, al ze del metro o i vagoni del treno, stono». Forse la città odia la mag- sulla quale viaggiava una famiglia di nero opprimente della galleria. I verniciati fino ad impedire la vi- gioranza dei suoi inquilini. tre persone, che hanno riportato solo compagni, i “pali”, hanno dato sa di diciotto anni. Raccontano te problema per tutte le case, i più o meno compositi “affreschi” sta dei finestrini. Per alcuni ragazzi lo spray è contusioni; sulla subito l’allarme. Il primo ad arri- che Marco aveva una passione tram, i treni di Milano... E non in una sostanziale ripetitività di Il sindaco Albertini, importa- divenuto un gioco, una provoca- Roccavione-Robilante ha perso la vare è stato un dipendente del- per i graffiti. «Però - dice la mam- solo di Milano. «Insisteva e l’ho segni e di forme (spesso semplice- tore dagli Usa della “tolleranza ze- zione, una protesta più o meno vita Ezio Richard, 58 anni. La l’Atm, l’azienda milanese dei tra- ma - mai nella metropolitana, accompagnato», ricordava Sion. mente ricalcate dai fumetti più ce- ro” di Giuliani, scelse il braccio di cosciente, una ricerca d’espressio- settima vittima, Antonio Duò, 54 sporti, Giacomo Nicolosi. Inutil- sempre sui muri all’aperto». Pro- Per Marco la metropolitana sareb- lebri). Alcuni anni fa toccò la sua ferro con i graffitari e decise a un ne che poco c’entra con l’arte e anni, di Ponderano (Biella), è morto mente. prio Sion, il più anziano e esper- be stata una promozione. maggior fortuna, una fortuna che certo punto di istituire persino molto, talvolta, come il caso di nel vercellese, sulla provinciale della I genitori, il padre impiegato, to, l’avrebbe introdotto a questo La moda è arrivata in ritardo comportò ovviamente qualche una taglia. Ovviamente nessuno Milano, con un rischio inutile e Cremosina, dove è finito fuori la madre casalinga, sono natural- nuovo esercizio nelle gallerie del- in Italia, importata dagli Stati Uni- problema per l’arredo urbano: si presentò mai a denunciare e a mortale, per mancanza d’altro, strada, sbattendo contro il muretto mente affranti. Marco era il loro la metropolitana, un esercizio che ti, a cominciare dagli anni ottan- contro il dilagare dei pittori da incassare. In compenso, adesso, per la povertà delle parole. di una casa. unico figlio, giunto dopo una atte- è divenuto ormai un ossessionan- ta, e si è manifestata attraverso bomboletta spray e da muro si per crisi naturale, i graffitari au- Oreste Pivetta

Milano, Bologna, Genova e altri centri aderiscono per la seconda volta. Ma il ministro dell’Ambiente rassicura: dal 2003 mezzi a metano e elettrici Caserta Trovato morto in un pozzo Domenica ecologica: auto ferme in 70 città Un diciannovenne, Michele Ferritto, ROMA Auto ferme ieri in 70 grandi città cizzato la domenica torinese. Esibizioni lazione sui temi della mobilità sostenibi- domeniche a piedi, dunque, alle domeni- è morto dopo essere caduto per italiane - tranne a Roma dove si è svolta di piazza musicali e teatrali, visite guida- le. Per la capitale la giornata ecologica è che a metano. «Ormai la “Domenica a cause non ancora accertate, in un la canonizzazione di Padre Pio - e in te ai principali parchi cittadini e pulizia prevista, invece, domenica 23 giugno, piedi” è entrata nella cultura di molti pozzo. Il giovane era dato per centinaia di piccoli comuni . Nella secon- delle spiagge a Genova dove il blocco c’è «Le domeniche a piedi sono diventate sindaci - spiega Matteoli, ad Algeri per la disperso: a bordo del suo da “Domenica a piedi” dell'anno, pro- stato dalle 10.30 alle 18.30. Lo stop alle dei veri e propri giorni di festa - ha detto firma di una collaborazione ambientale ciclomotore, Ferritto si era mossa dal ministero dell'Ambiente, le auto dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 il ministro dell’Ambiente Altero Matteo- Italia-Algeria - non c'è quindi più biso- allontanato dalla sua abitazione principali città che hanno aderito all’ini- alle 18.30, c’è stato anche a Bologna, do- li - ma non bastano a ridurre l'inquina- gno di promuoverle. I fondi che noi ades- di San Gregorio Matese, comune ziativa, hanno controbilanciato il disa- ve tra le altre si è svolta una campagna di mento». Per questo il ministro ha annun- so diamo ai Comuni che partecipano a montano del casertano, in direzione gio del blocco stradale, offrendo nume- sensibilizzazione per una mobilità sem- ciato che l'iniziativa ha ormai esaurito la questa iniziativa - ha aggiunto il mini- del lago del Matese e non aveva fatto rose manifestazioni. A Milano, entro la pre più compatibile. Una caccia al tesoro sua funzione e dall'anno prossimo verrà stro - dal 2003 potremmo darli alle stes- ritorno a casa. cerchia dei bastioni dove le macchine alla ricerca dei mezzi di trasporto ecolo- sostituita da misure concrete «non solo se amministrazioni comunali per dotare I carabinieri hanno trovato il sono rimaste ferme dalle 10 alle 18, si gici usati in passato ha caratterizzato in- di «valore simbolico», ma che «incidano i servizi di trasporto pubblico di mezzi ciclomotore in località Macchietelle, sono svolte manifestazioni sportive e vece la domenica a piedi fiorentina, dalle in modo duraturo sul traffico e lo non inquinanti, a metano o elettrici». poi a breve distanza, in un pozzo promozionali. Un’ora in più di passeg- 10 alle 18, accanto a passeggiate in bici, smog». In questo quadro rientrano i 35 «Se non si affronta il problema dell'in- profondo una decina di metri, dove giate, invece, a Torino, dove il traffico ha una gita sull'Arno sui banchi dei Renaio- milioni di euro che serviranno a cofinan- quinamento urbano in maniera struttu- forse aveva cercato di dissetarsi, è ripreso a circolare alle 19. E dove spetta- li ed una mostra di prodotti tipici. An- ziare programmi strutturali per la mobi- rale - ha concluso Matteoli - d'inverno ci stato trovato il cadavere del giovane. coli, animazione per bambini, visite gui- che Napoli e Palermo, infine, hanno ade- lità sostenibile alle città che hanno parte- sarà sempre l'allarme PM10 e d'estate date, ciclopedalate e sfilate hanno viva- rito all’iniziativa sensibilizzando la popo- cipato alle “Domeniche a piedi”. Dalle l'ozono». lunedì 17 giugno 2002 pianeta 9

Previsioni rispettate nel secondo turno delle elezioni politiche in Francia. Ancora molto alto l’astensionismo: 38,5% Stravince Chirac, zero seggi a Le Pen I gollisti ed i loro alleati avranno il doppio dei parlamentari rispetto alla sinistra Segue dalla prima promossi e bocciati/1 Alla sinistra vanno 178 seggi così Allarme in Germania distribuiti: 155 ai socialisti, 21 ai comunisti (che dovrebbero conser- Nonostante rimanga sindaco di Lille, la sua sconfitta potreb- Nuovo scandalo alimentare: vare il loro gruppo, prima fonte di be essere presagio di movimenti all’interno del partito socia- ossigeno finanziario e politico), Tra gli esclusi Martine Aubry lista verso una politica più centrista, sostenuta dagli ex mini- polli infetti dal Brasile due ai Verdi. Al Fronte nazionale stri delle finanze Laurent Fabius e Dominique nessun deputato, con grande sollie- Strauss-Kahn. Nello scrutinio dei voti la Aubry ha avuto Nuovo scandalo in Germania nel vo di Jean Marie Le Pen: non avreb- la Tasca e il comunista Hue soltanto il 48,91 per cento dei voti contro il 51,09 andato a settore alimentare. Il ministero per be sopportato la concorrenza, den- Sebastien Huyghe, sostenitore del presidente Jacques Chi- la protezione dei consumatori ha tro il suo partito, di una o più voci rac. Esulta invece il collega Francois Hollande, primo segre- detto infatti che in Assia nobilitate e potenziate dallo scran- La popolarità presso i lavoratori non è servita a Martine tario del Partito socialista francese. Hollande è stato rieletto (centrovest) e ad Amburgo (nord) no parlamentare. Aubry per conservare il seggio nel parlamento francese. a Tulle, in Corrèze. Ha però rischiato molto anche lui, dopo in partite di carne di pollame Le vittime a sinistra non sono Madrina della controversa legge che ha ridotto a 35 le ore di il ballottaggio con il candidato dell’Ump, il nuovo partito giunta dal Brasile sono state poche. Cade Martine Aubry, che lavoro settimanali in Francia, la Aubry è stata sconfitta al del presidente Chirac. Resta fuori l’ex ministro della Cultura trovate tracce di Nitrofuran, una non ha raggiunto il 47 per cento ballottaggio per le elezioni politiche. Socialista, ex ministro Catherine Tasca con il 48,3 dal rivale dell’Ump e da un sostanza costituita da residui di contro il giovane notaio (32 anni) del lavoro nel governo Jospin e figlia dell’ex presidente della astensionismo oltre il 40%. Clamorosa sconfitta anche per antibiotici impiegata in zootecnia Sebastien Huyghe, alla sua prima Commissione Europea, Jacques Delors, la Aubry è la più Robert Hue, il presidente del Partito comunista francese: e vietata nella Ue perchè ritenuta prova elettorale in assoluto. Alla importante esponente della sinistra socialista e una delle più Hue è stato battuto per una manciata di voti scrutinati per cancerogena. Con questa madrina delle 35 ore resta il munici- dure critiche della destra. Tra il ‘97 e il 2000 ha lavorato con ultimi con 49,7% il suo avversario dell’Ump a Aubervilliers. dichiarazione, il ministero ha pio di Lilla, che ha ereditato da Pier- successo alla riduzione dell’orario di lavoro da 39 a 35 ore. Tutti i dibattiti tv si sono interrotti per dare la notizia. confermato le notizie in questo re Mauroy. Un destino che da na- senso apparse su alcune riviste zionale si è fatto improvvisamente tedesche. Una portavoce del locale. Ieri sera stava per scoppiare Spoglio dicastero ha detto che la ministra in lacrime in diretta tv: «Sono stata delle schede Renate Kuenast (del partito dei battuta per un migliaio di voti, me elettorali Verdi) si è già messa in contatto ne assumo la responsabilità, non P.Rossignol/Reuters con la commissione europea a siamo stati abbastanza vicini ai lavo- Bruxelles chiedendo l'adozione di ratori, alle donne e agli uomini che adeguate contromisure unitarie a hanno visto le cose migliorare per livello europeo. Secondo la Welt altri e non per loro». Bocciato Jean am Sonntag, nelle ultime Pierre Chevenement, che siedeva settimane sono entrate in in parlamento dal 1972. Ha pagato commercio in Germania «varie le sue giravolte (nel ’97 si era allea- migliaia di tonnellate di pollame to con i comunisti, quest’anno ha brasiliano» infettato con fatto campagna invadendo i territo- Nitrofuran. ri di Le Pen) e il suo vacuo e retori- Questo nuovo scandalo alimentare co patriottismo. Ma bocciato an- segue di poche settimane quello che Pierre Moscovici, già ministro registrato per il mangime per per gli Affari europei e fedelissimo pollame contaminato da Nitrofen. di Jospin, un po’ il volto giovane Questa sostanza tossica aveva del suo governo. E anche Vincent infettato la carne di polli e Peillon, che di Jospin era stato il tacchini in tutta la Germania, portavoce. Bocciata Dominique dove decine di migliaia di volatili Voynet, già ministro dell’Ambien- sono stati eliminati e centinaia di te. Bocciato Raymond Forni, socia- aziende a produzione sia lista, che dalla presidenza dell’As- convenzionale che biologica sono semblea torna a vita privata. Ieri state chiuse. Nonostante lo sera si contavano e ricontavano i promossi e bocciati/2 scandalo Nitrofen, la commissione voti nel collegio di Argenteuil, dove europea non ha tuttavia adottato correva il presidente del Pcf Robert finora alcun provvedimento Hue: il suo destino si giocava su un Bois, deputato uscente, nella circoscrizione di Lens restrittivo o punitivo nei confronti pugno di schede elettorali. L’ulti- (dipartimento Pas-de-Calais). Un altro grande scon- della Germania avendo ritenuto mo conteggio lo dava vincente, ma Battuta la figlia di Le Pen fitto è Jean-Pierre Chevènement. Gollista di sinistra, esaurienti le misure informative e non era ufficiale. ex ministro dell’Interno di Lionel Jospin, Chevène- sanitarie messe in atto dalle Tre le personalità socialiste con- ment è stato battuto al secondo turno delle legislative autorità di Berlino. fortate invece dal risultato delle ur- Cade anche Chevènement nella sua roccaforte di Belfort, che guidava dal 1973. Sempre nei mesi scorsi, la ne: Laurent Fabius (che appare co- Nella lista dei perdenti eccellenti c’è anche il nome di commissione europea aveva me l’uomo forte nel partito), Domi- Raymond Forni. Il presidente socialista dell’Assem- invitato i paesi membri a nique Strauss-Kahn, François Hol- Nessun seggio nel Parlamento francese per il Fronte blea Nazionale uscente, è stato battuto al secondo effettuare controlli contro lande. E anche l’inaffondabile Jack Nazionale di Jean-Marie Le Pen. L’estrema destra che turno delle legislative nella circoscrizione di Belfort, l’eventuale presenza di residui di Lang, che è riuscito a strappare un aveva lasciato la Francia e l’Europa a bocca aperta la stessa di Chevènement, da Damian Meslot, candida- antibiotici nei gamberetti seggio nel difficile collegio di Boulo- arrivando al ballottaggio per le presidenziali contro to dell’Ump, con 46,77% contro 53,23%. Figlio di importati da paesi asiatici e nella gne-sur-mer, nel nord vicino a San- Jacques Chirac, esce duramente punita nelle consulta- genitori piemontesi e rimasto orfano a undici anni, carne di pollame proveniente dalla gatte, il centro di raccolta degli im- zioni di ieri. Il Fronte Nazionale di Jean Marie Le Pen Raymond Forni, aveva acquisito la nazionalità france- Thailandia. In primavera, poi, la migrati che tentano di entrare in non conquista nessun seggio. Nemmeno la figlia del se a 17 anni. Caduta anche la testa di Dominique Unione Europea aveva imposto il Inghilterra. leader di estrema destra, Marine Le Pen, riesce a Voynet, l’ex ministra Verde dell’Ambiente, e quella di divieto sull'import di gamberetti A destra molta soddisfazione, farcela. Candidata del Fronte Nazionale, Le Pen figlia Pierre Moscovici, ex ministro socialista degli Affari provenienti dalla Cina. Il Presidente J.Chirac all’uscita dal seggio elettorale Regis Duvignan/Reuters ma la parola d’ordine era di non è stata sconfitta dal candidato socialista Jean-Claude europei. assumere atteggiamenti trionfali. Il primo ministro Jean Pierre Raffa- rin ha detto poche parole, due mi- fermezza e apertura», ha espresso da pensare che se oggi c’è in Euro- da crisi in poche settimane: la pri- cia il partito comunista non è solu- ranno un gruppo all’Assemblea sa- La fiammata lepenista del 21 nuti in tutto: ha definito la vittoria la speranza che «i deputati eletti pa un anti-Berlusconi, per stile e ma era stata provocata dalle dimis- bile nell’idea socialdemocratica, e i rà grazie al fatto che, per la prima aprile (17 per cento) ha finalmente come «un successo», ha promesso manterranno l’impegno unitario» approccio politico, ebbene, si chia- sioni di Jospin, che avevano lascia- Verdi hanno bene o male un territo- volta dal Congresso di Tours del assunto contorni abbastanza preci- che assumerà il suo «dovere di azio- che è stato il loro nel corso della ma Jean Pierre Raffarin. Ma per un to il partito acefalo e inebetito. Cen- rio da difendere. L’unità a sinistra, 1920, hanno presentato un candida- si: malessere, protesta, messaggio ne», ha garantito che «l’opposizio- campagna elettorale. Altri esponen- giudizio definitivo, naturalmente, tocinquanta deputati o più signifi- più che un obiettivo, è una necessi- to unico fin dal primo turno, che trasversale alla classe politica più ne sarà rispettata» e che agirà «con ti della destra si sono detti consape- sarà bene vederlo all’opera. ca che il partito è sonoramente bat- tà vitale. Se i comunisti conserve- ha potuto fruire dei voti socialisti e che adesione alle idee xenofobe e

voli del bisogno di «reinventare la Per la destra si apre una stagio- tuto, ma che non sprofonda nelle accedere al secondo. Quale opposi- addirittura antisemite del leader

politica», così malmenata dal- ne nuova. Al suo interno non ci sabbie mobili di un incerto avveni- zione farà la sinistra? «Esigente», del Fronte. Le Pen vede anzi restrin- l’astensionismo e dal massiccio vo- sono più i due poli tradizionali de- re. «Abbiamo un solco sul quale Lo schieramento l’ha definita il sindaco di Parigi (do- gersi il suo «zoccolo duro», che nel Il primo ministro to lepenista del 21 aprile. Nessuno gli ultimi trent’anni, gollista e libe- ricostruire», diceva ieri sera Lau- ‘‘ ve la gauche ne esce più che onore- ’97 era ancora del 15 per cento. Do- Raffarin commenta ‘‘ ha gonfiato il petto e nessuno ha ral-giscardiano. Il primo la fa or- rent Fabius: «Comincia la stagione vincente in totale avrà volmente) Bernard Delanoe: «La menica scorsa non è arrivato al 12. poggiato il piede sul collo dell’av- mai da padrone, come ai tempi di della riflessione». Più pugnace Jack 399 deputati, vittoria della destra è incontestabile È stata questa debolezza la prima il successo senza versario a terra. Si potrebbe pensa- De Gaulle. Anche se questa Ump di Lang: «Abbiamo bisogno di una e non deve essere contestata, ma ragione della sua assenza alle «trian- trionfalismi e promette re ad una facile magnanimità, viste nuova costituzione ha bisogno fin metamorfosi, di una rivoluzione in- 155 i socialisti ricordiamoci che stasera i francesi golari» e ai duelli del secondo tur- le proporzioni del «successo», se d’ora di strutture e organizzazione, tellettuale: siamo troppo lontani 21 i comunisti hanno espresso un grande bisogno no: la seconda è stata la chiara vo- rispetto per questo atteggiamento non fosse sta- oltre che di identità politica: sarà il dalla gente, troppo tecnocratici». di equilibrio». Vero: la grande scon- lontà dei francesi di non volerlo sui gli avversari to quello di Raffarin fin dal giorno compito di Alain Juppé, il vero Fabius in particolare ha fatto appel- 2 i verdi fitta si chiama coabitazione. L’ave- banchi dell’Assemblea, neanche di- della sua nomina, più di un mese deus ex-machina di questi ultimi lo all’unità delle sinistre. Sa bene va incessantemente denunciata Jo- pinto. Lo usano come spauracchio, fa. Vuole e predica un profilo «mo- due mesi. che il Ps non può occupare tutti gli spin fino al 21 aprile, l’ha definitiva- e a volte ci riescono. desto», vicino alla gente. Ci viene Per i socialisti si apre una secon- spazi ideologici e politici: in Fran- mente uccisa Chirac ieri. Gianni Marsilli

L’Onu: l’operazione prenderà il via nel mese di gennaio. La maggior parte dei rifugiati si trova in Zambia 17.giugno 2000 17 giugno 2002 Lena con rimpianto senza fine uni- ta ai familiari ricorda il marito MARIO PALADINI Angola, si prepara il rientro di 400mila profughi combattente per la libertà. Milano, 17 giugno 2002 LUSAKA Circa 400 mila rifugiati angola- un accordo di cessate-il-fuoco tra le to il paese. «Abbiamo bisogno di circa comunicato - «l’irresponsabile lentez- Il giorno 15-6-2002 è venuto a man- ni, che per sfuggire al lungo conflitto forze armate e i ribelli dell’Unita 2 milioni di dollari per permettere il za delle agenzie delle Nazioni Unite care all’affetto dei suoi cari nel loro paese avevano trovato riparo (Unione nazionale per l’indipendenza rientro dei rifugiati dalle zone di confi- nel soccorrere la popolazione». «Mi- ALDO SCAGNETTI nella zone confinanti l’Angola, saran- dell’Angola). Secondo le stime del- ne», ha spiegato ancora Morjane, ag- gliaia di angolani sono già morti - han- di anni 88 no rimpatriati a partire dal gennaio l’Unhcr nei prossimi sei mesi circa 80 giungendo che le operazioni di rimpa- no scritto - e, senza un immediato in- 2003. Lo ha reso noto ieri l’Alto com- mila profughi, riparati nei paesi confi- trio non si concluderanno prima di un tervento del governo angolano e un Ne danno il triste annuncio la mo- missariato per i Rifugiati dell’Onu nanti con l’Angola - Repubblica demo- anno e che in questo periodo sarà ne- aumento urgente degli sforzi delle Na- glie Lina, le figlie Simona, Alessan- (Unhcr), che organizzerà il rimpatrio. cratica del Congo, Zambia e Namibia cessaria una forte mobilitazione inter- zioni Unite c’è il forte rischio che altre dra, Francesca, Giovanna con pa- «Per il gennaio del 2003 prevediamo -, ritorneranno spontaneamente nel lo- nazionale. L’Unhcr ha anche reso noto centinaia di persone facciano la stessa renti e amici. di far rientrare circa 400 mila rifugiati ro paese, supportati comunque da che nell’ultimo mese circa 4 mila dei fine». L’organizzazione umanitaria ha La salma sarà esposta nella camera angolani», ha riferito il responsabile un’assistenza logistica dell’Agenzia del- 200 mila angolani rifugiati in Zambia - denunciato in particolare la situazione ardente dell’ospedale Sandro Perti- che seguirà l’operazione Kamel Morja- l’Onu. L’Alto commissariato per i Rifu- paese che ha ospitato il numero mag- nelle «zone grigie» dell’Angola, quelle ni martedì 18 c.m. dalle ore 8.00 ne, da Lusaka, capitale dello Zambia, giati ha poi fatto appello ad un urgente giore di profughi angolani, si parla di zone cioè isolate dagli aiuti durante il alle 11.00 indi cimitero Flaminio. paese in cui hanno trovato rifugio più e maggiore sforzo internazionale per circa 210 mila persone - sono ritornati conflitto e alle quali Msf ha avuto ac- Roma, 17 giugno 2002 di 200 mila profughi. soccorrere la popolazione civile, ed evi- nel loro paese. cesso dopo il cessate il fuoco del 4 apri- Gruppo Funeraria Europea Il processo di rientro è comunque tare che altre centinaia di migliaia di Solo pochi giorni fa, intanto, l’or- le. In queste zone sono stati riscontrati OO.FF. San Luca già in atto da quando, dopo 27 anni di angolani siano vittime della carestia, di ganizzazione «Medici senza frontiere» livelli di malnutrizione e di mortalità Tel. 06.21.70.43.44 guerra, il 4 aprile scorso è stato firmato proporzioni gigantesche, che ha colpi- (Msf), ha aspramente criticato - in un al di sopra della soglia di emergenza. 10 pianeta lunedì 17 giugno 2002

A trent’anni dal Il capo della Casa Bianca giorno in cui temeva la diffusione di notizie ‘‘ scoppiò lo scandalo, nuove sul modo in cui aveva sabotato Segue dalla prima Il professor Summer ha trova- ipotesi sulle ragioni per cui i tentativi del suo predecessore to i nastri registrati dall'Fbi (su or- Certe volte hanno descritto il loro ‘‘ dine di Johnson, che aveva fatto informatore («gran fumatore, fu ordinata l’irruzione Johnson di uscire dal mettere sotto controllo il telefono gran bevitore, uomo addentro a e l'ufficio dell'ambasciatore tutti i segreti, a contatto con l'Fbi, nella sede dei democratici conflitto indocinese sud-vietnamita, e anche quelli del- con la Cia, col presidente, pettego- la Chennault e di Mitchell) che lo inguaribile, sim- dimostrano ine- patico...») ma non quivocabilmente ne hanno mai pro- che la Chennault nunciato il nome si mosse sempre e hanno giurato - su ordine diretto pochi anni fa, nel di Nixon. 97 - che non lo fa- Cosa fece la ranno finché «Go- Chennault? Nel la profonda» reste- corso di alcuni rà vivo. viaggi a Saigon e Dunque «Gola di molti incontri profonda» è anco- con l'ambasciato- ra vivo. Si erano re, promise ai su- fatti addirittura i dvietnamiti che in nomi di Henry caso di elezione di Kissinger, di Nixon sarebbero Alexander Haig, ripresi i bombarda- di William Colby. menti in grande Cioè del principa- stile e sarebbe sta- le consigliere di ta vinta la guerra Nixon, del futuro contro il Nord. segretario di Stato In realtà ci so- di Reagan e del ca- no varie telefonate po della Cia. Di di Nixon che di- questi, uno - Col- mostrano che il by - è morto pri- presidente non cre- ma del '97, e dun- deva a questa stra- que può essere tegia («la guerra è escluso dall'elen- già persa ma noi co. Che comun- dobbiamo far cre- que è lunghissi- dere ai vietnamiti mo, ha un centina- che la possiamo io di nomi e maga- vincere...»); la ri non ha il nome Chennault invece, giusto. che era favorevole L'altro mistero alla escalation - lo Testimoni del caso Watergate. In basso a sinistra Richard Nixon e in basso a destra Bob Woodword è il più interessan- era in modo since- te: perché? ro - ci credette e si I cinque «bra- gettò anima e cor- vi» di Nixon, dico- po nell'operazio- no le testimonian- ne. ze, avevano l'ordi- Così si arrivò ne di controllare al 31 ottobre, cin- centinaia di docu- que giorni alle ele- menti. È improba- zioni, con il colpo bile che cercassero In Vietnam la verità sul Watergate? ad effetto di John- qualcosa per com- son che annunciò promettere McGo- la sospensione dei vern, visto che il Forse Nixon voleva cancellare le prove delle sue trame contro accordi con Hanoi nel 1968 bombardamenti. vantaggio elettora- La contromossa le di Nixon non di Nixon fu imme- creava preoccupazioni. È più pro- diata. Ci furono due nuovi contat- babile che cercassero qualcos'al- cronologia ti tra la Chennault e l'ambasciato- tro: documenti che sospettavano re sudvietnamita: uno il primo no- fossero in possesso dei democrati- 1972 7 novembre Nixon è rieletto presidente. 20 ottobre Nixon licenzia Cox e abolisce il suo incari- vembre l’altro il giorno successi- ci e che ritenevano potessero dan- co. Il ministro della Giustizia Richardson e il suo vo. Il 3 novembre, a quarantotto neggiare Nixon. Rovinargli la re- 17 giugno Cinque uomini sono arrestati per un'effra- ore dal voto, Thieu annunciò che putazione. Do- zione notturna al com- 1973 vice Ruckelhaus si dimet- la delegazione cumenti così plesso del Watergate, se- 30 gennaio Gli ex collaboratori di Nixon, G. Liddy e tono. È il «massacro del del Sud Viet- gravi, così infa- de del comitato nazionale James W. McCord Jr, sono condannati per compli- sabato sera». nam non avreb- manti, da rove- be partecipato sciare l'esito di dei Democratici. Quattro cità, furto e intercettazioni illegali nell'effrazione al più ai colloqui una votazione sono cubani, il quinto af- Watergate. 1974 di pace di Pari- scontata (nono- ferma di aver lavorato per 7 febbraio Nasce una commissione del Senato per 1 marzo Incriminati 7 ex gi. stante l'inizio la Cia. indagare sul Watergate. collaboratori di Nixon per Johnson a dello scandalo, 19 giugno Il Washington 6 aprile Il consigliere della Casa Bianca John Dean l'insabbiamento del Wa- quel punto con- infatti, Nixon vocò Hum- stravinse le ele- Post (WP) riferisce che inizia a collaborare con il procuratore federale. tergate. Nixon è nomina- phrey e gli spie- zioni del '72, in uno dei ladri è un respon- 30 aprile Due membri dello staff presidenziale e il to come complice non in- gò che lui aveva novembre, col sabile della sicurezza dei ministro della Giustizia Richard Kleindienst danno le criminato. in mano tutte 60 per cento Repubblicani. L'ex mini- dimissioni perché investiti dallo scandalo. La Casa 30 aprile La Casa Bianca le intercettazio- dei voti, e fu co- stro della Giustizia John Bianca licenzia J. Dean. consegna oltre 1200 pagi- ni che dimostra- stretto a dimet- vano che la tersi, per evita- Mitchell nega ogni lega- 18 maggio Iniziano le udienze della commissione ne di trascrizioni delle re- Chennault ave- re l'impeach- me con l'operazione. sul Watergate. Archibald Cox è nominato special gistrazioni alla commis- va tramato con- ment, solo nell' 1 agosto Un assegno de- prosecutor dal ministro della Giustizia designato El- sione giudiziaria, ma la tro l'America, e agosto del '74). stinato alla campagna per liot Richardson. commissione chiede an- gli propose di Quali pote- la rielezione di Nixon rie- 25 giugno Davanti alla commissione sul Watergate, che i nastri. renderle pubbli- vano essere que- che a 24 ore dal sti documenti, merge dal conto bancario J. Dean delinea un programma di spionaggio politi- 24 luglio La Suprema voto (i sondag- a cosa poteva- di uno dei ladri del Water- co guidato dalla Casa Bianca e afferma che Nixon Corte ordina all'unanimi- gi davano no riferirsi di gate. partecipò subito alle discussioni sull'insabbiamento tà a Nixon di consegnare i Nixon e Hum- così terribile? 29 settembre Il WP riferi- dello scandalo. nastri. phrey più o me- Recentemente sce che l'ex ministro della 13 luglio L'ex segretario di Nixon, Alexander Butter- 27 luglio La commissio- no alla pari). uno storico Humphrey os- americano, Antony Summers, sul- Giustizia controllava un field, testimonia che fino al 1971 il presidente ha ne giudiziaria vota i primi servò che mancava la prova che la la base di nuove carte segrete («de- fondo segreto per attività illegali contro i Democrati- registrato conversazioni e telefonate nei suoi uffici. tre articoli per l’impeachement. Chennault lavorava su ordine di classificate» dall'Fbi nel 1999) e di ci. 23 luglio Nixon rifiuta di consegnare i nastri delle 8 agosto Nixon annuncia le dimissioni. Il giorno Nixon (è questa la prova che solo centinaia di interviste a protagoni- 10 ottobre Il WP riferisce che un’indagine del Fbi conversazioni presidenziali alla commissione del Se- dopo il vicepresidente Gerald Ford gli succede. recentemente è stata trovata dal sti dell'epoca, ha avanzato un'ipo- collega l'effrazione al Watergate a una campagna di nato e allo special prosecutor Cox. 8 settembre Ford concede a Nixon l'assoluzione professor Summer). E soprattutto tesi che sembra abbastanza credibi- fece notare che il prestigio degli le, e soprattutto che rivela alcuni spionaggio politico condotta in parallelo alla campa- 29 agosto Il giudice John Sirica ordina al presidente presidenziale «per ogni offesa contro gli Usa», tra il Stati Uniti nel mondo era già mol- aspetti della precedente campagna gna per la rielezione di Nixon. Nixon di consegnare 9 nastri. 20 gennaio 1969 e il 9 agosto 1974. to basso, e uno scandalo di quel elettorale di Nixon (quella del '68) genere (il candidato alla presiden- che non si conoscevano e sono za accusato di alto tradimento) davvero agghiaccianti. Summers avrebbe prodotto un danno irrepa- sospetta che Nixon credesse che i rabile alla nazione. Johnson e democratici possedessero i docu- e dai suoi errori in politica estera Eisenhower, e poi il candidato nunciò un'iniziativa di pace, to dal Watergate), il presidente cialmente Nixon sostenne gli sfor- Humphrey decisero di non fare menti su quella campagna elettora- (strategici e militari). sconfitto da Kennedy nel '60) era l'apertura di un tavolo di trattati- sud-vietnamita Nguyen Van zi di pace di Johnson (che aveva nulla, e il giorno dopo Humphrey le del '68, e che stessero per render- In novembre ci sarebbero sta- sicuro di poter approfittare delle ve a Parigi, la riduzione e la possi- Thieu , l'ambasciatore di Thieu a preso l'abitudine di informare i fu sconfitto e Nixon diventò presi- li pubblici, annientando la sua re- te le elezioni presidenziali. Ri- difficoltà di Johnson in Vietnam, bilità di sospensione completa dei Washington, Bui Diem, e una si- due candidati alla presidenza su dente. putazione. E su questo Summers chard Nixon (che era il candidato e di batterlo. bombardamenti sul Vietnam del gnora di nazionalità americana e tutte le sue mosse diplomatiche), La conseguenza dell'operazio- ha scritto un libro che è stato pub- repubblicano e veniva da otto an- Tutti capivano che il Vietnam nord. E soprattutto annunciò che di nascita cinese, una certa Anna ma in gran segreto prese contatto ne fu il fallimento dei colloqui di blicato negli Stati Uniti («The arro- ni semi-sabbatici dopo essere sta- era il tema chiave di quella partita non avrebbe ripresentato la sua Chenault, che fu la principale col- con Van Thieu per cercare di sabo- pace, la prosecuzione della guerra, gance of power», editore Viking, to il giovane vicepresidente con elettorale. Johnson doveva rispon- candidatura alle elezioni di no- laboratrice di Nixon in quei mesi tare la pace. la morte di circa 30 mila soldati

30 dollari) dere a una opinione pubblica de- vembre (il 5 novembre). e poi fu messa da parte (e non la americani (negli anni tra il '69 e il Vediamo di che si tratta. mocratica fortemente contraria al- Fu una sopresa che fece saltare perdonò a Nixon, anche se non '75) e di un milione e mezzo di Nel '68, come tutti sanno, infu- McGovern, candidato la guerra (guidata da Eugene Mc- tutti i giudizi dei politologi e tutti i risulta che rivelò mai i suoi segre- Tra i misteri tuttora militari e civili nord e sud vietna- ‘‘ riava la guerra del Vietnam e infu- ‘‘ Carthy, da George McGovern e da programmi dei politici. Nixon fu ti). miti, e infine la sconfitta militare riava - negli Stati Uniti e in tutto il presidenziale Bob Kennedy, che lo avevano sfi- costretto a reimpostare la sua cam- La macchinazione puntava a irrisolti: chi era la degli Stati Uniti (l'unica della Sto- mondo - la contestazione a quella dell’opposizione dato alle primarie per la nomina pagna elettorale. A questo punto un solo obiettivo: far fallire i collo- gola profonda che ria). Se fosse stato scoperto, guerra. del candidato democratico). scattò il piano che forse fu poi la qui di pace. Impedire a Hubert Nixon sarebbe finito dinnanzi a Il presidente in carica, Lyndon non aveva chances Nixon poteva approfittare del- causa del Watergate. I protagoni- Humphrey (il vice di Johnson che informò i giornalisti un tribunale di guerra. Non fu sco- B. Johnson, democratico, che nei Sarebbe stato inutile la situazione, mantenendo un at- sti principali della macchinazione aveva preso il suo posto come can- del «Washington perto. E anche per il Watergate, cinque anni precedenti aveva go- teggiamento «lealista» verso il go- sono cinque. Lo stesso Nixon, il didato democratico alla presiden- dal punto di vista giudiziario, la vernato con saggezza e grandi me- screditarlo verno, sul Vietnam, e aspettando, capo della campagna elettorale za) di presentarsi alle elezioni for- Post»? passò liscia: il suo successore (e riti (specie nel campo della lotta al fermo, i frutti del disastro in cam- John Mitchell (che l’anno dopo te di un successo diplomatico. amico) Gerald Ford, appena inse- razzismo e nella costruzione del po avversario. Invece in marzo ci divenne ministro della giustizia e Così iniziò un balletto che si diato alla presidenza lo graziò. Welfare) si trovò travolto dai fatti fu il colpo di scena: Johnson an- successivamente anche lui travol- svolgeva su una doppia pista. Uffi- Piero Sansonetti lunedì 17 giugno 2002 pianeta 11

Nuova ipotesi sull’attacco al consolato Usa: l’ordigno era su un veicolo appartenente ad una scuola-guida. A bordo tre donne ignare Torna il mullah Omar, ma solo in cassetta CHAMAN Il mullah Mohammad dieci anni di fila». Omar quindi Karachi, telecomandata la bomba sull’auto? Omar, suprema guida spirituale giustifica l’imposizione nel paese del passato regime dei Taleban centro-asiatico della versione più sarebbe riapparso in Afghanistan. rigida e inflessibile della «Sharia», KARACHI Una nuova drammatica Secondo un’altra ricostruzione Dopo la pubblicazione della ri- Ma solo con la sua voce. Diverse la legge coranica, durante la sua ipotesi è emersa nelle indagini sul- la bomba sarebbe stata piazzata non vendicazione della strage, fatta dal- audiocassette sono state lasciate, guida; i vari «signori della guerra» l’attentato di venerdì scorso al Con- sul Suzuki bianco, ma su uno degli lo sconosciuto gruppo integralista durante la notte, davanti a uffici afghani, ricorda, avevano solato Usa di Karachi. Secondo un altri venti veicoli distrutti nell’esplo- «Al-Qanun» (La Legge), i media del governativi, alberghi e anche trasformato ogni singola città o ufficiale della polizia pakistana, sione. Si tratta di un furgone di mar- Pakistan stanno fornendo ulteriori semplici case private a Kandahar territorio in altrettanti mini-Stati l’esplosivo a bordo del furgoncino ca Toyota, appartenente ad una informazioni sul contenuto del do- (un tempo roccaforte degli ex bellicosi e corrotti. «Sfido tutti i esploso davante alla sede diplomati- scuola guida, a bordo del quale viag- cumento che questo gruppo ha fat- studenti coranici) e in altre località paesi del mondo, Usa compresi, a ca potrebbe essere stato innescato giavano quattro donne impegnate to pervenire alla stampa locale. dell’Afghanistan sud-orientale. Lo stabilire anche soltanto per un da un comando a distanza. In prece- in una lezione pratica: l’istruttrice e Secondo il documento di hanno riferito testimoni oculari, in giorno in Afghanistan una pace denza gli inquirenti della polizia di tre allieve. «Al-Qanun», l’attentato di venerdì particolare viaggiatori giunti a come quella esistente ai tempi dei Karachi, coadiuvati dagli agenti spe- Anche in questo caso l’ordigno 14 giugno rappresenta «solo l’inizio Chaman, in Pakistan, sul confine Taleban», afferma. Quanto agli ciali dello Fbi statunitense, avevano sarebbe stato azionato a distanza, e della guerra santa». con l’Afghanistan. Le cassette altri capi religiosi musulmani le puntato sull’attentato suicida. molto probabilmente le quattro po- L’obiettivo di questo nuovo contengono, insieme a cui voci sono riprodotte in ogni La bomba potrebbe essere stata verette erano ignare di quanto era gruppo sono l’amministrazione di dichiarazioni di vari leader esemplare della cassetta, si sistemata nel furgone bianco, mar- stato preparato a loro insaputa. Washington - per il suo operato in religiosi ultra-integralisti, anche un limitano a tessere le lodi del ca Suzuki, e fatta esplodere da sco- Intanto, il bilancio delle vittime Afghanistan e in Pakistan - e l’am- discorso di Omar della durata di mullah, definendolo il grande nosciuti attraverso un comando a dell’attacco al Consolato americano ministrazione di Islamabad guidata circa un quarto d’ora. Non è però saggio del popolo afghano. distanza. Se questa ipotesi trovasse è salito a dodici. Nella giornata di dal generale Musharraf. possibile stabilire dove e quando Elementi fedeli al deposto regime conferme nel corso delle indagini, ieri, è morto infatti anche un poli- Musharraf viene considerato sia stato registrato. Il mullah dei Taleban e ad al Qaeda sono ci sarebbe da chiarire il ruolo rivesti- ziotto pakistano che era rimasto gra- dai gruppi armati fondamentalisti sostiene di stare benissimo e dice ancora attivi soprattutto to dall’autista del furgoncino, che vemente ferito dall’esplosione. un traditore da quando si è schiera- che «i bombardamenti americani nell’Afghanistan sudorientale e potrebbe anche essere stato del tut- L’attentato di venerdì è il quarto to a fianco degli Stati Uniti nella non possono farci del male, nell’area semi-autonoma tribale to all’oscuro della presenza dell’or- registrato contro stranieri in Paki- guerra contro Al Qaeda e il regime nemmeno se li proseguissero per del Pakistan occidentale. Agenti speciali Usa sul luogo dell’attentato Z.Mazhar/Ap digno a bordo. stan dalla fine del gennaio scorso. dei Taleban in Afghanistan. «Voglio Saddam vivo o morto» Via libera di Bush alla Cia per operazioni speciali contro il regime di Baghdad

Bruno Marolo la scheda Libertà limitate WASHINGTON George Bush ha da- to l'ordine: uccidete Saddam Hus- ne rivale, con l'aiuto di consiglieri americani. Artisti americani sein. Con una direttiva firmata dal Abdul Karim Qassem Nel 1961 John Kennedy or- presidente americano in febbraio, Trent’anni di delitti dinò di eliminare il dittatore irakeno. La Cia prepa- si dissociano da Bush la Cia è stata autorizzata a usare rò un attentato con un fazzoletto intriso di veleno «tutti i mezzi necessari, comprese ma fu preceduta da una rivolta dei militari. Molti esponenti del mondo dello azioni di forza letali», per destitui- con avallo eccellente Fidel Castro I tentativi di omicidio autorizzati da spettacolo americano si dissociano da re il capo di stato irakeno. Decine Kennedy presero il nome di «Operazione Mongoo- Bush e dalle sue politiche per di milioni di dollari sono stati mes- se». Nel corso degli anni contro il lider maximo la combattere Al Qaeda. Dopo la presa si a disposizione del capo della Cia WASHINGTON La «sezione mani sporche» della Cia Cia ricorse anche a mezzi ridicoli: un sigaro esplo- di posizione di Steven Spielberg George Tenet per organizzare il ha organizzato complotti contro la vita di numero- sivo, una muta da sub contaminata, una bomba all’uscita di «Minority Report» - un complotto. Tuttavia egli ha avverti- se personalità straniere. Ecco alcuni esempi stori- nascosta in una conchiglia. film che esplora all’estremo la perdita to la Casa Bianca che le probabilità ci: Salvador Allende La famiglia del generale cileno dei limiti delle libertà personali - un di riuscita sono inferiori al venti Rafael Trujillo Nel 1960 il presidente Eisenhower Rene Schneider, che rifiutava di partecipare al gol- nutrito gruppo di artisti Usa si è per cento. Saddam è un osso duro, ordinò di rovesciare il presidente della Repubblica pe contro il presidente democraticamente eletto opposto all’«assegno in bianco», che il e difficilmente gli americani riusci- Dominicana sospettato di simpatie comuniste. dai cileni, Allende, accusa i servizi segreti statuni- mondo ha dato all’amministrazione ranno a togliergli il potere senza L'anno dopo Trujillo venne ucciso da un gruppo tensi di avere organizzato il rapimento nel corso Bush nella guerra al terrorismo. una invasione in piena regola dell' ribelle armato dalla Cia. del quale Schneider venne ucciso nel 1970. Jeremy Pikser -lo sceneggiatore di Irak, per la quale occorrerebbero Patrice Lumumba L'assassinio del leader congole- Nel 1973 Allende venne rovesciato con il concorso «Bulworth»- ha messo in piedi una almeno 250 mila soldati. se fu ordinato anch'esso da Eisenhower nel 1960. della Cia e la sua morte venne dichiarata un suici- coalizione chiamata Rete di Artisti La notizia che Bush aveva chie- Lumumba fu catturato e assassinato da una fazio- dio. che Rifiutano e Resistono, a cui sto ai servizi segreti di preparare hanno aderito molti personaggi dello un golpe era trapelata a fine febbra- spettacolo made in Usa. Al manifesto io, ma non era chiaro fino a che Terzo: se necessario, usare re- e senza neppure rendere pubblica Dal 1991, quando il presidente si sono uniti gli attori Ed Asner e punto gli agenti americani avrebbe- parti speciali della Cia e delle forze la loro decisione. Tuttavia Bush George Bush padre richiamò dall' Ossie Davis, i musicisti Laurie ro potuto spingersi. Non risulta armate per catturare il presidente non vuole che la storia lo ricordi Irak le sue truppe vittoriose rinun- Anderson e Mos Def, la scrittrice che il presidente abbia abrogato il irakeno. Questi reparti sono auto- come colui che ha legalizzato l'as- ciando a occupare Baghdad e a ro- Aliec Walker, Russell Banks e Grace famoso «ordine esecutivo» nume- rizzati a uccidere Saddam «per au- sassinio. Meglio ricorrere a una vesciare il governo, gli Stati Uniti Paley, la femminista Gloria Steinem, ro 12333 che 21 anni fa ha tolto todifesa». scappatoia. Anche Ronald Reagan hanno cercato inutilmente un'al- l’ideologo della causa palestinese agli 007 americani la licenza di uc- L'espressione «autodifesa» è fece così: nel 1986, quattro anni ternativa a Saddam Hussein. Si so- Edward Said. Lo stesso Spielberg, in cidere. Ora il Washington Post, un capolavoro. Si può immaginare dopo aver firmato la sua personale no lanciati in tentativi velleitari di un’intervista pubblicata sul New che cita «fonti informate», precisa la scena: gli agenti americani rapi- versione del quinto comandamen- sollevare i ribelli sciiti e curdi, con York Times ha espresso ambivalenza che la direttiva di Bush si articola scono Saddam, e poi lo uccidono to, mandò gli aerei a bombardare risultati catastrofici. Il regime ha sull’approccio della Casa Bianca nella in tre punti. per difendersi da lui, che notoria- il palazzo dove credeva che si tro- reagito con arresti in massa ed ese- guerra al terrorismo: il regista ha Primo: organizzare i ribelli mente ha sempre almeno una pi- vasse il presidente libico Muam- cuzioni in serie. Malgrado queste espresso sostegno per la battaglia di irakeni, in patria e all'estero, con stola in tasca. Bush crede di aver mar Gheddafi. Tecnicamente si tragiche esperienze alla Casa Bian- Bush, ma ha ammonito che occorre armi, denaro, addestramento mili- trovato una scappatoia legale per trattava di una rappresaglia per un ca è prevalsa l'idea che sia giunto il «tracciare una linea ben precisa» tare e invio di consiglieri. evitare controversie. Nel 1976 il attentato contro le truppe america- momento di regolare i conti. Il se- contro la perdità delle libertà Secondo: assoldare più spie all' presidente Gerald Ford, messo ne in Germania. La morte di Ghed- condo presidente Bush è convinto personali. «Sono pronto a rinunciare interno del regime di Baghdad, con le spalle al muro dalle polemi- dafi sarebbe stata, come si dice, un che Saddam Hussein sia sul punto a parte delle mie libertà personali per per scoprire i punti deboli dell'ap- che sul golpe in Cile, preparò un effetto collaterale, ma tutti sanno di riuscire a produrre armi nuclea- evitare che si ripetano le stragi dell’11 parato che protegge la vita di Sad- «ordine esecutivo» per limitare gli che l'obiettivo di Reagan era pro- ri, chimiche o batteriologiche, e de- settembre. Ma la domanda deve dam. eccessi dei servizi segreti. Dopo prio quello. va essere assolutamente fermato. essere: fin dove spingersi nella uno sfibrante tira e molla l'ordine «Ho deciso che Saddam Hus- limitazione delle libertà? a quante venne firmato nel 1981 da Ronald sein deve essere tolto di mezzo», libertà puoi rinunciare? Questo è il Gli 007 Usa dovranno Reagan. Reca il numero 12333. Un L’ordine, secondo ha annunciato Bush il 4 aprile in senso del mio film». Altri famosi ‘‘‘ paragrafo prescrive: «Nessuna per- ‘‘ una intervista a un giornalista bri- personaggi dello spettacolo non organizzare una rivolta sona che sia al servizio o agisca in il “Washington Post” tannico. Quando gli è stato do- hanno però firmato il manifesto «Not e catturare il dittatore nome del governo americano do- risale a febbraio mandato con quali mezzi conti di in Our Name», per paura di vrà commettere omicidi o prende- riuscirci, ha risposto: «Aspettate e ripercussioni sulla carriera. Secondo Con licenza re parte a complotti che abbiano Tenet: abbiamo solo vedrete». L'omicidio è evidente- Pikser, figure carismatiche della di ucciderlo per come fine l'omicidio». una probabilità su 5 mente il mezzo più semplice. L'al- sinistra americana come Robert Un ordine esecutivo non è una ternativa sarebbe una guerra che Altman, Susan Sontag e Angelina «autodifesa» legge. I successori del presidente di riuscirci nessuno degli alleati di Bush vuole Jolie - «non hanno firmato per che lo ha firmato hanno l'autorità e per la quale le truppe non saran- timore di mettere in pericolo cose che per confermarlo o abrogarlo senza no pronte prima dell'anno prossi- stanno loro a cuore». chiedere la ratifica del parlamento mo.

«È un passo verso l’apartheid», denuncia l’Anp. Protesta l’ultradestra ebraica. Sharon «gela» il presidente Usa: non è tempo di parlare di un qualunque Stato palestinese Israele, al via la costruzione della «barriera della discordia»

Umberto De Giovannangeli torità di Gerusalemme una barriera La direzione dell’Anp ha chiesto la con- ti della comunità (oltre un milione di «Quel tracciato non è mai stato appro- sicurezza», spiega una fonte del mini- so dopo la domenicale riunione del go- analoga in funzione da tempo attorno vocazione urgente del Consiglio di Si- persone) degli arabi israeliani hanno vato dal governo», tuona il leader del stero della Difesa. Il suo aspetto varierà verno, si sottolinea che «il premier ha a Gaza è servita finora ad impedire che curezza dell’Onu vedendo nella nuova reso pubblico un documento in cui de- Pnr, Eitam, secondo cui l’iniziativa al- di zona in zona, a secondo della topo- detto che durante i suoi colloqui negli La «barriera della discordia» prende dalla Striscia partissero attacchi suicidi iniziativa israeliana «un atto di pirate- nunciano la probabile divisione di città tro non è che «un tentativo di Ben Elie- grafia e della vicinanza di agglomerati Usa ha chiarito che le condizioni non corpo in una torrida mattinata domeni- contro Israele. «Come è accaduto a Ga- ria, il furto evidente di terre palestine- e villaggi arabi situati lungo la vecchia zer di imporre al governo la linea della urbani palestinesi al territorio israelia- sono mature per discussioni riguardan- cale. Nell’avviare la costruzione del pri- za, pensiamo di erigere fra Israele e la si». Con la costruzione della barriera, linea di demarcazione. Ma non sono sinistra laburista»: quella della separa- no: questi ultimi (ad esempio nell’area ti uno “Stato palestinese”». Neanche di mo segmento di 115 chilometri - fra il Cisgiordania un reticolato, rafforzato afferma il ministro dell’Informazione solo i palestinesi a scagliarsi contro la zione unilaterale. «La lotta al terrori- di Kalkilya) saranno separati da un’alta uno Stato «provvisorio», come quello villaggio di Salem e la cittadina di Kafr da sensori elettronici e da continui pat- Yasser Abed Rabbo, «Israele confische- «barriera della discordia». Sul fronte smo - insiste Eitam - deve essere con- muraglia di cemento, per impedire spa- ipotizzato da George W.Bush. Gelo an- Kassem - il ministro della Difesa Ben- tugliamenti terrestri su entrambi i la- rà terre palestinesi, si annetterà alcuni opposto, a scendere sul piede di guerra dotta in Cisgiordania. Se proprio dob- ri contro veicoli israeliani. In zone di che sulla Conferenza internazionale di yamin Ben Eliezer (laburista) ribadisce ti», spiega alla radio militare il ministro villaggi, costringerà parte della popola- sono gli esponenti dell’estrema destra biamo erigere un reticolato, allora co- campagna si prevede che accanto alla pace: «Ogni futuro negoziato politico - che il provvedimento «non ha caratte- dei Trasporti e generale della riserva zione a vivere in isolamento». Una tesi ebraica. A guidare la fronda sono quat- struiamolo attorno alle città palestinesi rete elettrificata saranno stese reti di sottolinea il premier - dovrà essere bila- re politico, ma è legato in maniera Efraim Sneh. Nel frattempo i tank israe- sostenuto anche da esponenti della co- tro ministri - Efraim Eitam e Yitzhak da dove escono di continuo i kamika- filo spinato e sarà scavato un vallo pro- terale tra Israele e i palestinesi e Israele esclusiva a considerazioni di sicurez- liani in serata tornano a invadere Jenin munità araba israeliana: «Il governo Levy (Partito nazional religioso), Uzi ze». «Non abbiamo alcuna intenzione fondo vari metri, per impedire il pas- non accetterà di discutere del suo futu- za». «La minaccia terrorista che incom- in serata «per sventare attentati» dice il Sharon - dice all’Unità Ahmed Tibi, Landau (Likud), David Levy (Gensher) di creare campi di concentramento per saggio di veicoli. ro nel contesto di un foro internaziona- be su Israele ci obbliga a erigere un portavoce di Tshal. parlamentare arabo israeliano - vuole - che vedono nel tracciato scelto dal i palestinese», ribatte Sneh. Sui dettagli Ad una barriera in filo spinato e le di qualunque tipo». Così come è cer- ostacolo continuo per fermare le infil- Una barriera difensiva, dunque. imporre al popolo palestinese una real- leader laburista Ben Eliezer una implici- tecnici della barriera le autorità israelia- cemento armato, se ne aggiunge un’al- to, taglia corto Sharon, che «Israele trazioni di terroristi nel nostro territo- Che nell’ottica dei palestinesi si trasfor- tà di occupazione». A supporto della tà disponibilità del governo ad un futu- ne non sono state, finora, prodighe di tra, di natura politica. Ad «erigerla» è non ritornerà ai confini (antecedenti il rio», insiste Ben Eliezer. Secondo le au- ma in una «barriera della vergogna». loro decisa opposizione, i rappresentan- ro ritiro da quasi tutta la Cisgiordania. anticipazioni: «per evidenti ragioni di Ariel Sharon. In un comunicato diffu- conflitto) del 1967». lunedì 17 giugno 2002 13

campista statunitense Landon Donovan - in tarlo mentre suo figlio maggiore è venuto Messico contro Stati Uniti una gara che non ha nulla di amichevole. Portogallo: accolto a insulti alle mani con molti dei contestatori che gre- Noi sappiamo di poterli battere e loro san- mivano l'aeroporto di Oporto. Solo l'inter- Tutto tranne un’amichevole no di poterci battere». il ct Oliveira, «Dimettiti» vento della forza pubblica ha evitato guai Bruce Arena, ct degli Usa, dovrebbe peggiori. mandare in campo il consueto 4-4-2, anche Antonio Oliveira è stato individuato co- Si gioca questa mattina a Jeonju l’ottavo di se è alle prese con qualche problema in dife- Insulti e richieste di dimissioni: così i tifosi me capro espiatorio della sconfitta contro la finale che mette di fronte Usa e Messico sa (indisponibile Jeff Agoos, squalificato hanno accolto al suo rientro in patria Anto- Corea del Sud (uno a zero) costata al Porto- (8,30, diretta tv su Raiuno) . Il «derby del Frankie Hejduk). Il suo collega messicano, nio Oliveira, allenatore del Portogallo elimi- gallo, praticamente, l'eliminazione dal mon- Rio Grande», il fiume che segna il confine Darío Gómez, mischia un po’ le carte rivolu- nato al primo turno dei mondiali nippocore- diale. tra i due Paesi (e traversando il quale muoio- zionando la squadra che ha pareggiato 1-1 ani. La richiesta di dimissioni ha già fatto no ogni anno manciate di “chicanos” che con gli azzurri. Morales dovrebbe retrocede- «Sei stato vergognoso, dai le dimissio- clamore nel paese lusitano e molti sperano cercano un guado verso il “sogno america- re in una difesa che aumenterebbe di un ni», ha gridato al tecnico uno degli appassio- che il tecnico le presenti sul serio e presto: no”), vede i messicani - vincitori del gruppo uomo secondo il 4-4-2. Confermati gli attac- nati, con la faccia poggiata sul finestrino prima, però, dovrà essere trovato un accor- G davanti all’Italia - leggermente favoriti. canti Blanco e Borgetti. della sua auto. Antonio Oliveira, visibilmen- do economico sulla buonuscita, visto che il «Sarà una battaglia - ha detto il centro- Arbitra il portoghese Melo Pereira te seccato, è sceso dalla macchina per affron- tecnico ha ancora due anni di contratto.

COREA? IL VIETNAM ERA PEGGIO prof. amerigo rosticini

Del Piero obbligatorio Cara Unità, voglio proprio sentirli fiatare i denigratori di Del Piero. Anzi, no: li ho già sentiti applaudire in estasi la sua resurrezio- ne. Vedrai, adesso reclameranno a gran voce per Pinturicchio un posto da titolare. In con- fronto ai giornalisti, i politici sono campioni di coerenza. Fanfullina Grebelsky Paglia, Portofino (Genova) Cara Fanfullina, capire se paga di più il rigore o l’incostanza è facile:basta guarda- re la busta a fine mese. Pure Trapattoni sa annusare l’aria che tira, finge di voler la- sciare Del Piero in panchina ma contro la Corea del Sud lo farà giocare almeno un tempo. Da vecchi fan di Alex, condividia- mo in pieno: non solo gli sono ricomparsi i peli sul petto (la notizia è stata riferita dal suo amico Di Livio) ma si è fatto crescere dei suggestivi baffetti alla Gengis Khan, un messaggio di maschia determinazione: «Sono io il predatore dell’area». Nel frat- tempo la Nazionale sta provando in allena- mento alcuni difficilissimi schemi di cal- Brividi mondiali: cio totale: palla dal portiere a un difenso- golden gol re-il difensore la passa a un centrocampi- e rigori hanno sta-il centrocampista la dà a un attaccante. permesso Molto complicato per questa Italia,però a Senegal vale la pena tentare. e Spagna di passare Facciamo le corna ai “quarti”. Sotto Caro professore, il tedesco Klose, oltre ad il senegalese Coly essere un bel giovine aitante,ha “brevettato” consola un modo molto divertente di festeggiare do- uno svedese po i gol, tanto che la sua giravolta acrobatica e la gioia spagnola è ormai diventata proverbiale. Mi piacerebbe che Vieri o Inzaghi dopo aver infilato il por- mondiale dove regna l’equilibrio e anche le grandi finale, nei quali potrebbero affrontare sabato prossi- tiere sudcorea- Senegal, golden gol favorite (Argentina, Francia e Portogallo) hanno se- La Spagna sfata mo l'Italia, se gli azzurri supereranno la Corea del no – lei ha gnato il passo di fronte a squadre meno conosciute ma Sud. qualche dub- meno motivate. Per quanto riguarda la cronaca, l’inizio è stato bio al riguar- e il sogno continua Svezia e Senegal che hanno giocato i supplementa- il tabù dei rigori scoppiettante, con gli iberici pericolosi con Morien- do? Io no - ri senza paura e senza ricorrere a tatticismi esasperati. tes e gli irlandesi con Keane. Poi al 7' le Furie rosse escogitassero Avrebbero meritato entrambe le squadre di passare ai passano in vantaggio, grazie a un colpo di testa di qualcosa di Camara elimina quarti e anche la Svezia c’è andata molto vicino colpen- L’Eire si arrende Morientes che corregge in rete un precedente colpo più frizzante do un palo con Andreas Svensson, dopo una «piroet- di testa di Puyol. Al 18' un'escursione estemporanea della solita ta» in area. Sarebbe stato uno strepitoso «golden gol». fuori dei pali del portiere Casillas crea un pericolo ammucchia- la Svezia dopo 104’ Svezia-Senegal è stata definita la più bella partita solo al dischetto agli iberici, ma Hierro sbroglia tutto. Al 26' la squa- ta o delle brac- vista finora al mondiale: scontro a viso aperto, poca dra di Camacho trova il raddoppio con Luis Enrique, cia al cielo tattica e tanta tecnica. La Svezia va in vantaggio all’11’, ma il gol è giustamente annullato dallo svedese Frisk per celebrare grazie a un preciso colpo di testa di Henrik Larsson per un fuorigioco dello stesso centrocampista del il successo. che anticipa Sylva, incerto sull'angolo di Svensson. Al Barcellona. Al 44' Keane, con un «numero» in area, Nereo Rocco Barocco, Pistoia 16' Diouf, autore di una gara strepitosa, reclama un riesce a tirare, ma il suo destro è respinto. Nella Sottoscrivo. L'Italia, archiviato l'oscuranti- rigore per un fallo subito in area, su cui l'arbitro ripresa, la Spagna sfiora il raddoppio ancora con smo staliniano, sta riscoprendo spontanei- preferisce però sorvolare; al 27' gol annullato agli afri- Morientes, che però si fa respingere il tiro da Given tà e tradizioni che sembravano destinate a cani per un fuorigioco millimetrico di Papa Diop. Il in uscita. L'Eire sostituisce in difesa l’infortunato scomparire, come i celerini dalla mano Senegal prende sempre più il controllo delle operazio- Staunton con Cunningham (51'), e un minuto dopo pesante e la Fiat Multipla, le rivolte per ni e al 36' pareggia: Henri Camara stoppa bene il sfiora il pareggio, ma il tiro di Kilbane è respinto da l’acqua potabile e la possibilità di licenzia- pallone, supera Mjallby e con un preciso destro dal Helguera sulla linea di porta. McCarthy opta per un re chi ti sta sulle palle. limite dell'area batte Hedman. La Svezia sfiora la rete altro cambio, con Quinn in campo al posto di Kelly Nell’attesa che si torni a ballare il twist e al 58' con un tiro di Svensson, servito da Allback, che per sfruttare i palloni alti. Al 62' grande opportunità venga ripristinato un solo canale tv (siamo però termina fuori di poco. Un cambio per parte al per gli irlandesi: Duff fugge sulla destra ed entra in ormai a buon punto, si discute solo sull’op- 67', con l'ex milanista Andersson che rileva Allback e area, ma anziché proseguire si tuffa sulle gambe pro- portunità del bianco e nero), anche l'esul- Beye che nel Senegal prende il posto di Diop. Proprio tese in tackle di Juanfran. Frisk abbocca e concede il tanza dei nostri ambasciatori in maglia az- Andersson fallisce una favorevole occasione al 73', rigore, ma Harte si fa ipnotizzare da Casillas. Ancora zurra dev'essere improntata alla massima Il Senegal è la seconda squadra del continente africano imitato all'83' dal neoentrato Ibrahimovic, troppo ego- Il confronto tra la Spagna e l’Irlanda del Sud (Eire) è cambi, stavolta nella Spagna: Camacho sostituisce libertà e rientrare nel solco del made in ad approdare ai quarti della fase finale dei Campionati ista. un’altra dimostrazione, dopo l’ottavo tra Senegal e prima De Pedro e poi Morientes, mandando sul Italy. Cosa ci sarebbe di male in uno sba- del Mondo dopo il Camerun del 1990, e il gol segnato Si va ai supplementari, chi segna per primo vince. Svezia, che questi Mondiali saranno all’insegna di terreno di gioco il laziale Mendieta e Albelda. Un razzino paio di corna rivolto a Woon Jae ieri da Henri Camara è il secondo golden gol della Come già detto Svensson centra un palo clamoroso al golden gol o rigori. Il livellamento calcistico impone altro gol di Raul è annullato per fuorigioco, poi il che si tiene disperato la testa tra le mani? storia dei Mondiali di calcio. Il primo risale infatti a 97'; al 104' invece Henri Camara, quando ormai le infatti una realtà, quella cioè dell’indeterminatezza gioiello del Real Madrid è costretto a uscire per una O nel calarsi gioioso dei pantaloncini in quello segnato dal francese Blanc contro il Paraguay squadre stanno per cambiare il campo per il secondo sul risultato finale, che non solo le squadre, ma an- botta rimediata da Breene. Un tiro di Duff sfiora di simultanea per mostrare i glutei ai tifosi negli ottavi di finale della Coppa del Mondo di Fran- supplementare, trova il sinistro vincente che dà alla che i tifosi, dovranno tenere in considerazione. Alla pochissimo il palo: la porta spagnola pare stregata dell’altra sponda? Per una volta, persino cia '98, la prima edizione della World Cup con la sua squadra una vittoria storica. Per la Svezia una Spagna è andata bene, visto che il gol di Gaizka per la squadra di McCarthy, ma una plateale stratto- Cossiga e l’avvocato Taormina non avreb- regola del golden gol (inizialmente chiamata «sudden delusione cocente, un mondiale che si ferma di fronte Mendieta le ha permesso di sfatare il tabù del do- nata di Hierro su Quinn al 90' è giustamente punita bero nulla da ridire. death», morte improvvisa. a un palo; il Senegal, alla sua prima partecipazione in po-Novantesimo. Prima della vittoria di ieri contro da Frisk con un altro penalty. Stavolta Robbie Keane La nuova regola fu introdotta agli Europei del ‘96 Coppa del Mondo, centra subito i quarti di finale. l'Eire, infatti, gli spagnoli non avevano mai vinto un batte Casillas, e quindi si va ai supplementari. Le Calcio globale per ovviare agli eccessivi tatticismi che spesso portava- «È stata una partita completamente folle e sono incontro ai Mondiali terminato ai supplementari o occasioni più importanti al 113': prima Given respin- Cara Unità, il calcio sta cambiando. Mai e no le squadre a preferire la cosiddetta lotteria dei veramente felice - ha detto il tecnico francese dei ai calci di rigore. Nel 1934 la Spagna aveva pareggiato ge una gran botta di Baraja, poi un tiro di Conolly poi mai mi sarei aspettato l’exploit del Sene- rigori ad un supplementare denso di pericoli. Agli Leoni, Bruno Metsu - Non è stata fortuna, stiamo 1-1 con l'Italia, ma dopo 120 minuti (allora non si lambisce il palo della porta spagnola. gal o un ottavo di finale Stati Uniti-Messico. Europei di Belgio e Olanda del 2000 l’Italia subì il assistendo alla nascita di una grande squadra. È stata tiravano i rigori) vennero sconfitti nella ripetizione Si va ai rigori che si rivelano una fiera degli E le sorprese non sembrano finite. golden gol di David Trezeguet nella finalissima e con- una gara molto bella, abbiamo avuto un avvio difficile della partita, il giorno dopo. Nel 1986 le Furie Rosse errori: alla fine, l'ultimo tiro spagnolo del laziale Alamo, Grosseto tro la Francia. regalando subito un gol, ma la Svezia è molto forte vennero battute ai rigori nei quarti dal Belgio dopo Mendieta manda la squadra di Camacho ai quarti. In effetti Usa-Messico è una partita che ha Ma al di là della formula calcistica, il fatto che ai come hanno potuto constatare anche Argentina e In- l'1-1 ai supplementari. Nel 1990 nuova sconfitta per L'Eire esce dal campo con l'onore delle armi, le Furie tenuto il mondo col fiato sospeso. Gli ame- primi scontri diretti entri in gioco questa formula ghilterra». «Non siamo qui per fare i turisti. Sono 2-1 nei supplementari contro la Jugoslavia in un rosse sono in ansia per Raul ma festeggiano la qualifi- ricani sono stati indecisi fino all’ultimo fra mette in luce una campionato mondiale che presenta davvero felice, ma adesso tenteremo di dimenticare incontro degli ottavi di finale. cazione. Dove aspettano forse l'Italia, per prendersi l’attacco a terra o il bombardamento dal un futuro da brividi. Probabilmente quello visto tra questa partita e concentrarci sulla prossima», ha detto Alla fine, in questa edizione, ce l’hanno fatta, la rivincita di USA '94, quando un gol di Roby Bag- secondo anello. Senegal e Svezia non sarà l’ultimo golden gol di questo Henri Camara, per un giorno eroe nazionale. superando per 4-3 l’Eire, e approdando ai quarti di gio allo scadere tolse loro il sogno delle semifinali. 14 lo sport lunedì 17 giugno 2002

ghilterra (5,00) e Germania (6,00) sono pro- rato il numero uno senegalese, sceso anche Salgono le quotazioni dei «leoni» nosticate con quote più basse. Il Senegal pre- La gioia del presidente del Senegal: lui per le strade di Dakar a festeggiare la vitto- cede Giappone (quotato 1/16), Messico (22), ria del Senegal, di fronte al palazzo presiden- per la vittoria finale del torneo Turchia (30), Corea del Sud (50) e Belgio «È la conferma di quanto valiamo» ziale alla tv nazionale. Secondo Wade: «La (100). Queste le quote per gli ottavi di finale gente del Senegal si chiede ancora se non sia in programma oggi e domani: Messico-Usa 1 stato casuale battere la Francia il 31 maggio Dopo il successo al golden gol sulla Svezia 1,70; X 3,10; 2 4,35; Brasile-Belgio 1 1,30; X «Il match della conferma». Si tratta dell'incon- nella gara di esordio. Si è visto che non è stata diminuisce ancora la quota del Senegal come 4,05; 2 8,00; Giappone-Turchia 1 2,10; X tro tra Senegal e Svezia vinto dai Leoni (2-1), la casualità o la fortuna», ha aggiunto. «Quan- vincitore del Mondiale 2002. La Snai paga ora 2,95; 2 3,10; Corea del Sud-Italia 1 4,35; X che si sono così qualificati ai quarti e a definir- do vincere contro grandi squadre avviene più 1/15 (puntata minima tre euro) il successo 2,95; 2 1,75. lo così è stato il Presidente Senegalese Abdou- di una volta, con costanza - ha concluso Wa- finale della squadra di Diouf e Camara. Solo Si può scommettere anche sul passaggio laye Wade. «È stata la partita che ha conferma- de -, e nonostante grandi difficoltà, allora è Brasile (2,85), Italia (3,00), Spagna (4,15), In- del turno. to il valore della nostra nazionale», ha dichia- l'arte del calcio».

«Noi senegalesi in finale con l’Italia» Jerome e Seck, il lavoro, l’impegno sociale e il tifo per la nazionale africana. «Qui ci troviamo bene» Corteo di auto Aldo Quaglierini a Dakar e piazza del Duomo Finalmente adesso non diranno più a Milano che è un caso. Quando i campioni “occupata” del Mondo della Francia sono stati dai senegalesi sconfitti, tutti hanno gridato alla sor- presa, al miracolo, alla novità. Loro no. Conoscevano bene la forza della loro nazionale, ne seguivano da lon- tano le imprese, amavano da tempo i campioni che ne compongono la squadra, Camara, Diouf, Sylva, Cis- se, Fatiga... E naturalmente soffriva- no e facevano il tifo. Così è successo anche ieri, in patria e fuori, nei locali e nei luoghi di ritrovo, hanno soffer- to, tifato, gioito. Ma non sono stati sorpresi, quello proprio no. Quando il Senegal ha battuto la Francia, i riflettori si sono natural- mente accessi a Parigi, nelle piazze dove, allestiti i maxi-schermi, tifosi transalpini e immigrati africani se- guivano con trepidazione le vicende di questa sorta di derby. Il legame storico tra i due paesi (anche dopo il periodo del colonialismo) è infatti sempre molto forte. Alla vittoria dei secondi, grande attenzione c’è stata per i festeggiamenti degli immigrati, che, in più di una occasione, hanno esplode la felicità degli immigrati finito per coinvolgere gli sconfitti, perché, in fondo, quei giocatori so- no anche i beniamini del Lens, del variopinto corteo via Roma vietata al traffico nella domenica ecologica. I Marsiglia, dell’Auxerre, del Mona- vigili urbani hanno chiuso un occhio, permettendo di violare i divieti della co, del Lilla. Ma la felicità era esplosa L’infinita festa africana giornata senz'auto nel centro storico della città. A Milano molti senegalesi anche in Italia, a Rimini, Napoli, Pi- hanno affollato piazza Duomo per seguire la partita dal maxischermo e alla sa, Brescia, Catania, Roma, sulle fine, a piccoli gruppi, hanno percorso a piedi (le auto, infatti, erano off spiagge. Gioia pura, feste, danze, mu- Cortei, caroselli e danze limits in occasione della domenica ecologica) le vie del centro cantando e sica, divertimento. Adesso, con la vit- suonando. La comunità senegalese della provincia, particolarmente nume- toria sulla Svezia e la storia qualifica- rosa, è scesa per le strade del capoluogo con decine di auto cariche di tifosi. zione ai quarti di finale, in Italia so- E il Senegal è in festa, non solo nel proprio paese ma in tutte le parti del Altri caroselli si sono snodati per le vie più periferiche e nei centri più grossi no tornati i caroselli, i cortei festanti. mondo dove esiste una comunità senegalese. In Italia ad esempio i senegalesi del territorio. Senegalesi in festa sono stati avvistati sul litorale laziale, lungo D’altronde, la comunità senegalese che vivono a Roma avranno un maxischermo tutto per loro. Lo ha annuncia- la via Aurelia e a Roma, soprattutto alla stazione Termini e a Porta Portese. qui è particolarmente grande, più to il sindaco Walter Veltroni, dopo il passaggio del turno della squadra Tutti hanno un desiderio: «Vogliamo andare in finale con l'Italia e vincere grande ancora di quella francese. africana ai quarti di finale ai Mondiali di calcio. «Prossime vittime: Giappo- noi». In una Napoli dominata da turisti e pedoni i tifosi senegalesi hanno Decine di migliaia di persone, ne, Inghilterra e Italia in finale». Questa scritta è comparsa su un marciapiede portato una ventata di allegria nelle strade soffocate dal caldo. La festa ha secondo alcune fonti, addirittura du- di piazza dell'Indipendenza a Dakar al termine della gara tra Senegal e Svezia. coinvolto non solo la colonia senegalese, ma tutta la comunità africana e ecentocinquantamila (il calcolo è dif- I tifosi degli ennesimi “leoni” sono al settimo cielo per l'impresa dei loro qualche napoletano che si è unito, strada facendo, ai cortei. ficilissimo) popolano le periferie di beniamini e ne predicono addirittura un futuro da campioni del mondo, Anche La maggior parte dei francesi si è messa a fare un tifo matto per il Torino, di Milano, di Lecco, di Bre- riservando all'Italia il privilegio di divenire l'ultima loro vittima. Tutto il Senegal dopo la defenestrazione dei “Bleus” dai mondiali e la ragione è scia, di Mestre, di Rimini, di Bolo- Paese era incollato ai televisori per la gara che è stata trasmessa dalle 6.30 semplice: la stragrande maggioranza dei calciatori della squadra africana gna, di Pisa-Livorno, di Roma, di locali e, al termine della partita, migliaia di persone si sono riversate nelle gioca in Francia ed è piuttosto conosciuta. I molti senegalesi residenti a Napoli, di Pescara, di Catania... An- strade. Parigi hanno festeggiato la vittoria della loro nazionale alla grande, danzan- che in Italia, si scopre, ci sono due Non sono stati da meno i senegalesi in Italia. Al golden gol di Camara a do, improvvisando il tam-tam con le casseruole, sfilando con le bandiere nazionali, l’Italia e il Senegal. Torino è esplosa la festa della comunità: centinaia di ragazzi africani si sono sugli Champs Elysees , girando in auto per la capitale francese con il clacson «Sarebbe bello - dice Jerome riversati in piazza S.Carlo, il salotto della città, dopo avere percorso con un pigiato. N’Gom - se la finale fosse Italia-Sene- gal. Sono due grandi nazionali. Fa- rebbe piacere a tutti i senegalesi in scherzi, la vittoria sulla Svezia è la invece no. Sono rimasto in casa, per- aspettative per questa squadra. Per Italia, Seck ha un lavoro regolare in Due esperienze che dimostrano, della voce. Comunque oggi è un Italia. Faremmo una festa grandissi- dimostrazione che il Senegal è tra le ché la notte lavoro in una discoteca questo dico che potremmo anche an- discoteca ed è impegnato sul fronte al di là delle polemiche, quando sia giorno di festa. In tutte le città si ma, in tutto il Paese. Noi sapevamo formazioni più forti del mondo. e poi sono impegnato con l’associa- dare in finale. Adesso lo diciamo, sindacale. «Prima studiavo informa- possibile l’assorbimento nel mondo sventolano le bandiere verdi, gialle e che il Senegal era forte. Praticamen- Adesso non ci sono più dubbi». zione». Si tratta dell’Associazione certo, prima no. Subito dopo la vitto- tica a Bologna - racconta - ma c’era- del lavoro di personale extracomuni- rosse, e si balla, al suono dei tambu- te, tutti i calciatori giocano nel cam- A Rimini, dove Jerome vive da «Oltre le Frontiere», che lotta per i ria sulla Francia, infatti, avevamo no troppe spese... poi ho lavorato in tario (Seck è in Italia da più di cin- ri, su caldi e sincopati ritmi. Molti pionato francese, sono tutti campio- tredici anni, c’è una comunità sene- diritti degli immigrati, soprattutto detto che battere i campioni del una scuola professionale di ottica». que anni). «Ma molti senegalesi - tifosi indossano le magliette dei nuo- ni. Da parte nostra non c’è sorpresa. galese di quattromila persone. «So- di quelli extracomunitari. «È stata mondo era per noi più importante «Io invece - dice Jerome - sono infer- dice Jerome - sono ancora precari, vi eroi, Camara, Fadiga, Diouf. Quel- Adesso dicono che la Francia è stata no soprattutto operai - conferma grande la felicità dei senegalesi - riba- addirittura di vincere il mondiale». miere professionale a San Patrigna- lavorano come ambulanti. Non so li che, un domani, potrebbero veni- battuta perché non c’era Zidane, per N’Gom - lavorano nelle fabbriche. disce Seck - so che le strade si sono Ma adesso, che il Senegal avanza nel- no - e il 19 maggio, sono stato anche se mi spiego... ». E per farsi capire re a giocare in Italia, magari nel Mi- questo noi rispondiamo che vorrem- Si sono ritrovati soprattutto a Viser- riempite di macchine con le bandie- le qualificazioni, ci si comincia a cre- eletto nel consiglio per i rappresen- meglio: «Insomma sono vù cum- lan. Signor Berlusconi, per favore, mo ribatterla per dimostrare che sia- ba e hanno seguito la partita insieme re e la gente, applaudiva. Sì, lo sape- dere sul serio. tanti per gli immigrati della provin- prà... ». E quando pronuncia queste non prenda loro le impronte digita- mo più bravi. Comunque, a parte gli - sottolinea Seck Apa Modou - io vamo di essere forti, c’erano grandi Jerome e Seck si trovano bene in cia di Rimini». ultime due parole, abbassa il tono li... lunedì 17 giugno 2002 lo sport 15

della domenica. A celebrare la messa attorno che hanno accolto i loro giocatori sventolan- Trapattoni a messa con la squadra alle 12.15 davanti a 35 persone (tre i giocato- Nazionale dell’Ecuador in trionfo do bandiere nazionali ed indossando maglie ri, Tommasi, Buffon e Toldo), è stato un della selezione, hanno applaudito a rivolto «Orgoglioso di essere credente» sacerdote italiano in Corea da 12 anni, e pro- all’arrivo all’aeroporto di Quito cori di gioia alla squadra. Il grido «Ecuador veniente dalla capitale. Ecuador», risuonava nell'aeroporto Simon Come già nelle precedenti occasioni, a Bolivar di Quito. I giocatori atterrati lì sono La Nazionale italiana ha partecipato alla cele- leggere il Vangelo è stato Giovanni Trapatto- La nazionale dell'Ecuador è stata accolta in rimasti sorpresi da questa accoglienza. «Non brazione della messa domenica nel ritiro di ni, che nei giorni scorsi a proposito dell'ora- trionfo da migliaia di supporter al suo rientro immaginavamo una cosa del genere», ha di- Chonan. Come già nel ritiro di Sendai, lo mai consueto rito dell'acqua santa (ne tiene in patria, nonostante l'eliminazione al primo chiarato il portiere Cevallos. «È incredibile staff azzurro ha fatto ricorso al supporto dell' in mano una piccola ampolla durante le parti- turno (sconfitta da Italia e Messico, vittoria trovare tanta gente ad accoglierci, noi non ambasciata italiana - questa volta di Seul - per te) aveva detto: «Sono orgoglioso di essere un sulla Croazia). Per l’Ecuador era la prima par- pensavamo di trovare che le nostre famiglie», allestire una funzione religiosa in occasione credente». tecipazione ad una coppa del Mondo. I tifosi, ha detto Delgado. Niente staffetta: Totti e Del Piero insieme Il Trap schiera Francesco e Alex più Vieri. Coco a centrocampo. Iuliano al posto di Nesta

Totti impegnato in un difficile dribbling Camacho giudica: ai... microfoni A destra «Italia più esperta Alex Del Piero durante Corea più motivata» l’allenamento di ieri Camacho attacca Frisk e snobba l'Italia. Il ct spagnolo, dopo la vittoria ai rigori contro l'Eire, critica l'arbitro della gara. «Dovevamo chiudere prima la partita - ha detto Camacho - ma ci sono state tre,quattro occasioni in cui i nostri giocatori sono stati giudicati in fuorigioco e non lo erano». Non solo: Camacho accusa Frisk anche per i due rigori subiti, in particolare il secondo: «L'arbitro non mi è parso favorevole alla Spagna» ha detto ironicamente. «Purtroppo abbiamo dovuto giocare gran parte dei supplementari in dieci per l'infortunio di Albeda - ha aggiunto - durante i rigori ero Marzio Cencioni giocatori per il mondiale non è fis- mentre Di Biagio ha ripreso una nervoso, la Coppa del Mondo è sato o cieco. Il campionato ha det- corsa lenta dopo il leggero stira- sempre molto emozionante». to questo, qui ci sono i migliori mento riportato in allenamento a Sabato prossimo, nei quarti a CHONAN (Corea del Sud) Corea, difensori italiani». Quanto alle spe- Sendai. Gwangju, la Spagna avrà di CASINO meno uno. Manca un giorno alla ranze di essere in campo, Iuliano è Zambrotta, interpellato sulle fronte Italia o Corea. Per il sfida degli ottavi con i padroni di stato esplicito: «Non giocare dispia- intenzioni di Trapattoni, rivela commissario tecnico spagnolo ORGANIZZATO casa (domani, ore 13,30) e, proba- ce, anche se di fronte a una qualifi- che ancora non è stato deciso nulla cambia poco: «L'Italia ha più bilmente, mancherà Alessandro cazione gli interessi personali pas- e che per il ruolo di esterno è più esperienza - ha detto - ma la Luca Bottura Nesta a Trapattoni. Il ct proverà a sano in secondo piano: però se do- tranquillizzante avere un difensore Corea è più motivata». tutti i costi a recuperare il centrale vessi giocare e fare una grande pre- dietro. In pratica l’elogio del L'eroe del giorno è comunque Casino organizzato Maurizio Mosca : «Ma se di difesa della Lazio che sembra stazione, mi spiacerebbe mancare 4-4-2. «Con il 3-4-1-2 noi esterni Iker Casillas, portiere spagnolo gli azzurri non si reggono in piedi perché hanno migliorare: ieri ha potuto di nuo- la partita successiva». andiamo in crisi - ha ammesso che ha parato tre rigori: «I rigori bisogno di una donna, che si sfoghino». Biscar- vo indossare le scarpe da ginnasti- All’orizzonte per Iuliano l’esor- Zambrotta - Diverso è quando ho sono sempre una lotteria - ha di; «E chi non ha la fidanzata?». Mosca : «E che si ca. Ma il piede destro fa ancora dio mondiale e un cambio di ma- un difensore alle mie spalle e non detto - qualche volta ne pari due trovi un mignottone!» male e soltanto dopo un provino glia. È, infatti, ormai a un passo devo coprire 80 metri di campo. o tre, qualche volte non riesci a (Il Processo) all’ultimo momento si potrà chie- dalla definizione il suo passaggio Finora Trapattoni non ha provato prenderne nessuno. Sarebbe stato Solo tre parole «Molto sportivamente, Hier- dere o meno un altro «sacrificio» a dalla Juventus al Milan subito do- nulla, vedremo». La conferma di ingiusto perdere perché la ro cancella con questa stretta di mano qualche Nesta. po l'avventura italiana ai campio- Del Piero dopo il gol contro il Mes- squadra ha meritato i quarti di screzio con l‘arbitro, se mai c’era stato». Così Nell’allenamento di ieri a Cho- nati del Mondo. Per accaparrarsi il sico può dipendere dal modulo: se finale». Marco Civoli dopo il primo rigore della serie nan, l’ultimo prima della partenza difensore bianconero il club di via si andrà in campo con quattro di- Rammaricato ma non troppo spagnola contro l’Eire. Peccato che subito dopo per Daejeon, Trap ha fatto disputa- Turati avrebbe versato nelle casse fensori e quattro centrocampisti Mick McCarthy, ct dell'Eire: la stretta di mano, forse per commentare i due re una partitella 10 contro 10 pro- juventine una cifra vicina ai 10 mi- non ci sarà spazio per l’Alex nazio- «Sono orgoglioso dei miei penalty subiti nei tempi regolamentari, Hierro si vando uno schieramento con Tot- lioni di euro. Adesso, però, reste- nale, salvatore della Patria soltanto giocatori - ha detto - essere usciti sia girato a favore di camera sussurrando un ti trequartista, dietro alla coppia rebbe da definire l'ingaggio del gio- tre giorni fa. Mentre, con il ai rigori vuol dire che siamo incontrovertibile «Hijo de puta». Vieri-Del Piero. Al posto di Nesta catore. Iuliano dovrebbe sottoscri- 3-4-1-2, a Del Piero il ct chiederà imbattuti. Non siamo stati Opinion-leader Leggendario servizio di Enrico è stato impiegato Iuliano, proprio vere con il Milan un contratto fino di lavorare a metà tra il trequarti- inferiori alla Spagna. Mi è Varriale (ripetuto sia a “Dribbling” che a nella posizione di centrale di uno al 2005, alle medesime condizioni sta (Totti) e il centravanti (Vieri), dispiaciuto perché abbiamo fatto “Mondiale sera”) che, ostentando autorevolezza, schieramento a tre completato da economiche che aveva alla Juve. sarebbe una via di mezzo tra un di tutto per vincere. Ma ho tutti i si fa intervista- Panucci (a destra) e Maldini (a si- L’allenamento di ieri non ha modulo e l'altro: non una sola pun- motivi per essere orgoglioso, re dai giornali- nistra). Il difensore juventino si di- fornito indicazioni sul centrocam- ta, ma in mezzo al campo un gioca- abbiamo giocato un grande sti coreani e ce pronto ad entrare nel mondiale po anti-Corea, anche se l’impiego tore in più a dare una mano. Alter- calcio, pieno di coraggio, voglia e spiega loro co- dopo il riposo della prima fase del di Zambrotta e Coco come esterni native in attacco non ce ne sono: determinazione. Parlare dei me gioca l’Ita- torneo: «Se sono pronto? Lo sono lascia pensare ad una riedizione non si parla più di Inzaghi e Mon- rigori sbagliati non serve a lia. Se si basa- dal 12 maggio, a dire il vero...», è della linea a quattro completata tella è sempre lì, in panchina... niente. Dopo i supplementari, ai no su Varria- stata la prima dichiarazione di Iu- con Tommasi e uno tra Di Biagio Ma la formula del 3-4-1-2, sen- miei giocatori ho detto che le, forse si vin- liano. «Non accetto il discorso di e Zanetti. Ma i due interni dell’In- za Nesta al centro della difesa, è qualunque cosa fosse accaduta ce. difensori di seconda linea non all' ter non sono in grandi condizioni, qualcosa di più di un rischio «cal- non avremmo avuto niente da Non chia- altezza - ha aggiunto - chi sceglie i Zanetti ha saltato l’allenamento colato» anche se, qualora ci fosse recriminare perché avevamo fatto marmi Omar bisogno di maggiore copertura, una meravigliosa Coppa del Ogni volta Coco potrebbe retrocedere come Mondo. Mi spiace per Matt che Omar Si- terzino sinistro e Maldini accen- Holland, che ha sbagliato il vori è ospite a trarsi per formale la coppia centra- rigore decisivo: ha giocato “Mondiale se- le con Iuliano. benissimo, vederlo sbagliare è ra”, scatta il panico. Un po’ perché (è in collega- E così Trapattoni si avvia a dise- stato davvero un brutto colpo». mento) non sente Maffei, un po’ perché l’unico gnare la terza formazione in quat- Più depresso è Robbie Keane: che – in un ambiente uht, completamente pasto- tro partite. Aveva promesso un'Ita- «Sono senza parole, poteva essere rizzato - butta lì il seme della polemica. Sua la lia camaleontica ed è stato di paro- un sogno che diventava realtà...». battuta migliore di ieri: “Tutti a chiedersi se Tot- la... ti e Del Piero possono giocare insieme… Solo perché sono dei campioni. Nessuno si chiede se Brocchi e Gattuso possono giocare insieme, ep- pure al Milan lo hanno fatto per un anno”. Centinaia di tifosi accampati da giorni per poter assistere alla sfida, e intanto la squadra si dice ottimista Dove sta l’accento «Chi stà con Totti e chi stà con Vieri?» (titolo al “Processo”) Sconsigli per gli acquisti È ufficiale, la pub- blicità delle camicie Harmont e Blake, con due Caccia al biglietto, coreani scatenati figuri che sembrano appena usciti da un party “on the beach” di Forza Italia e camminano tronfi e poverelli, è la più brutta di tutti i Mondia- Tifosi coreani Ventiquattro ore all’incontro con che sperano che i biglietti siano to di vista del gioco hanno dimo- scoprire la loro debolezza quando hanno fatto saltare i nervi a Joao li. Tra l’altro sembra girata in Super8. accampati l’Italia e sale la febbre dei coreani venduti», ha detto Shin «il vetera- strato di essere temibili, «Il calcio saremo in campo». Pinto dopo meno di mezz'ora di Memoria d’elefante “Notti mondiali”, Luisa davanti allo stadio che in centinaia si sono accampati no», visto che ha già campeggiato coreano è un regalo del cielo», ha Per il centrocampista Nam Il partita, spingendo il portoghese al Corna a Marcella Bella: «Sei tifosa?». Marcella: di Daejeon di fronte al «World Cup Stadium» per due o tre giorni per comprare i detto ieri il difensore Kim Tae «non dobbiamo soltanto giocare violento intervento alle spalle su «Sì». Corna: «Di quale squadra?». Marcella: (lun- per cercare di Daejeon nella speranza di trova- tagliandi delle prime partite della Young, 22 anni. «La nostra veloci- bene, ma noi centrocampisti dob- Park, su un inutile pallone a cen- ga pausa) «Beh, non del Catania. Una volta… Il di conquistare re i biglietti per la gara di domani. Corea del Sud; «Finora è andata tà - ha detto ai giornalisti - la no- biamo aiutare i difensori. Credo trocampo. Catania… ma speriamo che un giorno possa un biglietto Almeno cento tende da campeg- bene. Ho visto tutte le gare. Il co- stra forza di volontà...l'unica cosa che prenderemo il sopravvento del L’allenatore olandese è ormai tornare forte. Tifo Milan, ormai sono a Milano per la partita gio, molte delle quali avvolte da mitato organizzatore ci ha detto in cui siamo inferiori agli europei centrocampo contro l'Italia. Se gio- un mito per i coreani che sfoggia- da tanto tempo…». Guasti del villaggio globale: con l’Italia bandiere sudcoreane, sono allinea- che non ci sono biglietti, ma noi è l'altezza». cheremo tranquilli, senza patire la no magliette con la scritta il Catania è appena tornato trionfalmente in B. te nelle strade all'esterno dell'im- siamo venuti ugualmente. Conti- La Corea del Sud punterà sul pressione, possiamo vincere. Le no- “Hiddink for president”. C’è an- Ma a Milano, con ogni evidenza, la notizia non è pianto dove i padroni di casa e gli nuiamo a sperare», ha concluso. fatto che «difesa e centrocampo si stre potenzialità sono illimitate». Il che da dire che la Corea del Sud ancora arrivata. azzurri si contenderanno l'accesso E mentre i tifosi pazientano fi- aiuteranno e cercheremo così di ct Guus Hiddink, intervistato con- arriva a questi ottavi di finale sen- Dedicato a Franca Ciampi Marco Mazzoc- ai quarti di finale. Primo della fila duciosi di poter assistere ai primi annullare il loro reparto avanzato. tinuamente dalle tv coreane, non za infortunati e con la rosa comple- chi: “Dobbiamo ancora capire com’è che il cal- Shin Hyun-jang, un PR originario ottavi di finale della Corea del Sud, Abbiamo visto tutte le partite degli fa che ripetere che il ritmo, il pres- ta. Tra ventiquattro ore affronte- cio ora piace anche alle donne”. Giampiero Gale- di Seul che venerdì scorso ha piaz- i giocatori si dichiarano convinti azzurri, abbiamo discusso delle lo- sing, in altre parole il gioco all'olan- ranno una delle squadre più titola- azzi: “Sai com’è, quando il gioco si fa duro…”. zato la sua tenda verde fuori dai di vincere. Forse è questo il princi- ro prestazioni dopo ogni incontro. dese che ha dato alla sua Corea, te del pianeta, e certo centrare i (“Notti mondiali”) cancelli del «World Cup Sta- pale pericolo per l’Italia, la volontà Dopo Messico-Italia, abbiamo fi- sono le armi principali della squa- quarti finale sarebbe un evento sto- [email protected] dium»: «Ci sono circa mille di noi di far bene dei coerani che dal pun- ducia, possiamo farcela. Dovremo dra. Quelle, per essere chiari, che rico per i padroni di casa. 16 lo sport lunedì 17 giugno 2002

giunto Wilmots (Belgio), Rivaldo (Brasile), Aznar dai microfoni di una radio privata. «La Spa- Marcatori: 5 gol per Klose Vieri (Italia), Pauleta (Portogallo), Pape Bou- In Spagna scoppia l’euforia da quarti gna ha giocato molto bene, abbiamo meritato di ba Diop (Senegal), Raul (Spagna). vincere. Spero che la fortuna continui a sorrider- Brasiliani all’inseguimento Con la doppietta messa a segno ieri con- Aznar: «Contento e felice come mai» ci», ha aggiunto. Come Aznar, milioni di spagnoli tro la Svezia Henri Camara (Senegal) raggiun- si sono riuniti, a casa tra amici o nei bar, per ge sei giocatori: Ronald Gomez (Costarica), seguire la partita in televisione. Le strade di Madrid Ecco la classifica aggiornata dei marcatori. Inamoto (Giappone), Borgetti (Messico), Feste, concerti spontanei, esplosioni di gioia: così erano praticamente deserte fatta eccezione per Con 5 gol centri comanda il tedesco Miroslav Cuevas (Paraguay), Hierro (Spagna), Hasan la Spagna ha festeggiato la qualificazione della na- qualche turista. Il paese si è fermato a tal punto che Klose, davanti a Ronaldo (Brasile) e Tomas- Sas (Turchia). zionale ai quarti dei mondiali nippo-coreani rag- per seguire la nazionale il capo del partito socialista son (Danimarca) con 4 gol realizzati. A quota Tre le autoreti finora: Jorge Costa (Porto- giunta dopo i rigori a scapito dell'Irlanda. «Sono catalano, Pascual Maragall, ha dovuto aspettare il tre ci sono nove giocatori: Larsson, Robbie gallo, pro Usa), Agoos (Usa, pro Portogallo), felice ed emozionato, più contento che mai», ha termine della gara per pronunciare un discorso ad Keane (Eire) e Morientes (Spagna) hanno rag- Puyol (Spagna, pro Paraguay). dichiarato il capo del governo spagnolo Jose Maria una riunione del suo partito a Barcellona. Ron&Riv: samba a due voci contro il Belgio I due assi «verdeoro» in campo oggi per gli ottavi di finale. I diavoli rossi s’affidano a Wilmots

Impresa difficile DI RIFFA ma il 50% dei belgi O DI... RAFFA spera nel miracolo Pippo Russo Anche se per i bookmaker solo un miracolo potrebbe far vincere i iusto per non mancare al proprio ruolo di “Diavoli Rossi” contro il Brasile, in servizio pubblico, ieri la Rai ci ha reso Belgio moltissimi tifosi credono in G edotti su una verità ultima e definitiva: un colpaccio a sorpresa della loro l’Italia è un libero stato in libera chiesa. Una prima nazionale negli ottavi di finale. dimostrazione si era avuta accendendo il televisore Secondo un sondaggio condotto dal alle 8.30, e scoprendo che la trasmissione della gara quotidiano belga “Le Soir”, il 47% tra Senegal e Svezia era stata spostata da Rai1 a degli intervistati prevede che il Rai2 a causa della diretta-fiume sulla cerimonia di Belgio oggi batterà la “selecao” canonizzazione di padre Pio. E fin qui poco male. Il passando ai quarti. Realistici e discorso cambia se si valuta la prodezza compiuta rassegnati ad una sconfitta nel sempre nella mattinata di ieri, da chi decide la Mondiale ad opera del titolato programmazione di Radiorai. Mentre Senegal e Brasile sarebbero “solo” il 33% dei Svezia si apprestavano a disputare i tempi supple- belgi mentre un restante 20 per mentari, una voce algida e devota ha annunciato: cento dice che della partita di non «E adesso passiamo la linea alla santa messa». gli importa nulla. Una vittoria dei Al povero Livio Forma, che fino a quel momento brasiliani è comunque data per aveva effettuato la radiocronaca per Tutto il Mon- scontata dalle quotazioni delle diale minuto per minuto, non è rimasto che chiede- scommesse: come avverte un altro re ospitalità quotidiano francofono, la “Derniere (asilo politi- Heure”, le probabilità sono almeno co?) alla Gia- di 80 a uno in sfavore del Belgio. lappa’s Band, su Radio2. Con risultati sorprendenti. Max Di Sante imposti la partita in difesa, come mente felice di aver dimostrato che Forma non ha spiega lo stesso Rivaldo: «Sappiamo questa squadra non meritava di an- avuto difficol- di poter avere molti problemi. Se dare a casa subito, come dicevano tà a adeguarsi KOBE In campo con le due “R” per loro dovessero giocare come contro gli altri». Per quanto riguarda la for- al ritmo del andare avanti, possibilmente verso la Russia, potete essere certi che sta- mazione, Waseige dovrebbe manda- trio Gherar- la finale di Yokohama. ranno chiusi in 11 in difesa contro i re in campo il Belgio schierato in ducci-San- Luis Felipe Scolari sembra aver nostri attaccanti. Dovremo essere un 4-4-2 con la coppia d'attacco tin-Taranto sciolto gli ultimi dubbi sulla forma- pazienti e molto attenti a non conce- Wilmots-Mpenza. Qualche proble- (bravissimi co- zione del Brasile che ogg affronterà dere gol». ma in difesa, dove resta il dubbio me sempre), stando al gioco e esaudendo la loro il Belgio (ore 13,30, diretta tv su Commentando l'eliminazione a legato a Glen De Boeck, infortuna- richiesta di differire la radiocronaca di un paio di Raiuno): ha recuperato Rivaldo, sorpresa della Svezia ad opera del tosi in allenamento. secondi, coprendo così lo scarto prodotto dalla distri- che quindi scenderà in campo insie- Senegal, Rivaldo ha spiegato che Oltre i pronostici, anche la stati- buzione via satellite delle immagini. Il gioco è riusci- me a Ronaldo per la coppia d'attac- con il resto della sua squadra non si stica non aiuta il Belgio: il Brasile to alla perfezione in occasione del golden-gol di co dell'annunciato 3-5-2. Di fronte è parlato dell'eventualità di andare (l’unica nazionale presente in tutte Kamara, che Forma ha annunciato mentre esso una squadra che finora ha fatto ve- oltre il 90' aggiungendo: «È molto le edizioni della Coppa del mondo) veniva mostrato in tv. Problema risolto, dunque. E dere poco e che sembra la vittima difficile giocare i supplementari e non ha mai perso una partita ai tem- problema che non sarebbe esistito se il radiocronista predestinata, prima che il tabellone spero che non ci accada. Ogni volta pi supplementari. Il primo incon- fosse stato Tonino Raffa, l’unico al mondo capace metta di fronte al Brasile la ben più che gli avversari attaccano pensi tro oltre il 90' fu giocato nel 1938 e di andare più lento del satellite: circa due secondi di quotata Inghilterra che ha già rag- che potresti regalare un gol che ti vinto 6-5 contro la Polonia. Nel ritardo sull’immagine, che uniti ai due secondi che giunto i quarti di finale battendo manda fuori dal mondiale. Per que- 1986 pari al 120' con la Francia che quest’ultima regala all’emissione radiofonica fanno per 3-0 la Danimarca. sto cercheremo di evitarli, ma se ebbe poi la meglio ai rigori. Rigori 4 secondi netti. Sui 100 metri, Raffa sarebbe ai 50 Scolari, comunque, non vuole dovessero arrivare, dovremo resta- che premiarono il Brasile nel 1994 mentre il gruppo taglia il traguardo. Inoltre, di lui che i suoi sottovalutino l'impegno e re calmi ed essere preparati ad af- nella finale con l'Italia dopo i sup- rimarrà per sempre scolpito nella memoria il nume- negli ultimi giorni ha letteralmente frontarli. Noi vogliamo vincere en- plementari. In Francia nel ’98 semi- ro e la varietà di storpiature effettuate nel pronun- bombardato di videocassette i gioca- tro i 90' e, anche se abbiamo rispet- finale con l'Olanda che dopo l'1-1 ciare il nome di Beschastnykh durante la radiocro- tori: davanti agli occhi di Ronaldo e to del Belgio, credo che ce la fare- dopo 120 minuti si conclusero anco- naca di Giappone-Russia. compagni sono passate sia le imma- mo». ra ai rigori grazie ai quali il Brasile Imperdibile, a Tutto il Mondiale minuto per minu- gini delle partite giocate dal Belgio, Sul fronte opposto, il Belgio pre- conquistò l'accesso alla finale. to, lo spazio dedicato alle telefonate degli ascoltato- sia quelle della partita vinta dal Bra- ferisce sentirsi più nel ruolo dell'out- ri. Questi ultimi, in molti casi, utilizzano quel quar- sile sulla Costa Rica per 5-2. Al tec- sider che in quello della vittima pre- PROBABILI FORMAZIONI to di minuto di celebrità per propagandare le misu- nico non sono andati giù i troppi destinata. Subito dopo la gara con BRASILE (3-4-1-2): 1 Marcos; 3 Lu- re più amene di riforma del calcio. Venerdì scorso errori in difesa che, a suo dire, la Russia il difensore Daniel Van cio, 4 Roque Junior, 5 Edmilson; 2 un ascoltatore emiliano suggerì di dare la possibili- avrebbero dato modo ai centroame- Buyten aveva detto. «Ci sentiamo In alto Cafu, 19 Juninho, 8 Silva, 6 Rober- tà ai tecnici di cambiare tutti i giocatori durante la ricani di segnare una dozzina di gol. tutti nello stesso modo: per noi è il bomber belga to Carlos, 11 Ronaldinho; 10 Rival- gara, come nel volley. Non meno ardita la proposta «Per quanto riguarda il Belgio - un vero sogno giocare contro il Bra- Wilmots do, 9 Ronaldo di un ascoltatore veneto, che prendendo spunto ha spiegato Scolari - dobbiamo capi- sile in una partita della Coppa del Accanto, BELGIO (4-4-2): 1 De Vlieger; 15 dagli errori arbitrali in Brasile-Turchia disse che in re come avere la meglio sul loro Mondo». Una felicità che aveva un’espressione Peeters, 16 Van Buyten, 3 De Bo- casi del genere dovrebbe riunirsi una commissione pacchetto difensivo. Sono sicuro coinvolto anche il tecnico Waseige, curiosa eck, 5 Van Kerckhoven; 11 Ve- che assegni 2 punti a una squadra e 1 all’altra. Ma che sanno tutto di noi, mentre noi molto criticato per le prime due di Ronaldo rheyen, 10 Walem, 18 Vanderhae- la cosa migliore è stata detta da un ascoltatore conosciamo il 90% del loro poten- uscite contro Giappone e Tunisia Entrambi oggi ghe, 8 Goor; 7 Wilmots, 22 Mpenza siciliano: «Qui in Italia siamo abituati a parlare col ziale». che, prima di mettersi in silenzio saranno ARBITRO: Prendergast (Giamai- seno di poi». Il paese del silicone. I brasiliani temono che il Belgio stampa, ha spiegato: «Sono vera- in campo ca).

La denuncia contro il Pallone d’oro è del centrocampista della Corea del Sud, Lee Young Po. Il «caso» mentre in un sondaggio i coreani «piangono» per l’eliminazione del Portogallo «Dopo il primo tempo Figo mi chiese di combinare il pareggio»

Mirko Biancani que cosa avesse voluto dirmi». aveva salutato la fine dei sogni. Pi_ probabilmente, il vero gton, in funzione di baluardo Lee Young Pyo, 25 anni, già «Siamo desolati per l'uscita di motivo di tanto amore per i lusi- contro i cugini del Nord, gratifi- 54 presenze in nazionale, ha rac- scena di una grande squadra co- tani- che stanno alla Corea come cati da George W. Bush di un Parole di piombo per il Pallone contato tutto a un quotidiano me il Portogallo. Ci siamo com- il petrolio sta alla pizza- è dovuto posto d’onore tra le potenze del- d’oro: «Figo voleva combinare sportivo coreano. Ammettendo mossi alle lacrime di Figo. Il tur- a un fatto più profondo e più l’mpero del male.. un pareggio». A sostenerlo è un che lui non conosceva il risultato no avrebbero meritato di passar- storico: al posto del Portogallo La brutta figura è comunque giocatore della Corea, Lee di Stati Uniti-Polonia e per que- lo Corea del sud e Portogallo, sono entrati gli Usa. doppia. Per Figo (che finisce sot- Young-Po, numero 10 della na- sto non ha dato peso alla proffer- non certo gli Stati Uniti», questo Che restano poco amati da to inchiesta e rischia di accompa- zionale guidata da Hiddink, che ta. Quando se n’è reso conto, ha il tenore delle migliaia di e-mail queste parti, nonostante i gnare Maradona nella lista di ex secondo il suo racconto sarebbe posto indirettamente i prodromi con cui i coreani hanno inceppa- trent’anni trascorsi dal conflitto detentori del Pallone d’oro squali- stato avvicinato dal campione per un’inchiesta della Fifa e una to i server di un sondaggio on-li- e dalla sterminata produzione ficati per un lungo periodo) e, in portoghese tra un tempo e l’altro lunga squalifica per Figo. Ma la ne. giornalistica e artistica (un titolo minima parte, per il denuncian- del decisivo incontro eliminato- sua denuncia rischia di non piace- Alla domanda su quale delle su tutti: “Mash” con cui l’Ameri- te. Cosa vuol dire che non aveva rio. «Un bel pari e passiamo tutti re ai suoi connazionali, che s’era- squadre già eliminate avrebbero ca ha tentato di elaborare il lutto capito? Dove vive? Non conosce- e due», avrebbe detto Figo. Scate- no appena asciugati le lacrime voluto si laureasse campione del di una guerra dolorosa e perden- va gli incroci possibili in funzio- nando le perplessità dell’avversa- per la cacciata dal torneo del Por- mondo 2002, il 35% degli appas- te, nonché la stretta alleanza di- ne delle qualificazioni? È un cal- rio e la sua decisione di impegnar- togallo, colpiti proprio dal pian- sionati ha risposto Portogallo, il plomatico militare che lega la Co- ciatore coreano o un telecronista si il doppio, nella ripresa «qualun- to con cui l’asso del Real Madrid 32% Argentina, il 22% Francia. rea del Sud al governo di Washin- della Rai? lunedì 17 giugno 2002 lo sport 17

RALLY IN BELGIO EUROPEI DI BRIDGE BASKET TENNIS COPPA DAVIS Esce di strada e investe spettatori Azzurri squadra da battere Torneo Acropolis: quarta l’Italia La nazionale di San Marino vince Un morto e quattro feriti Trema il record del Blue Team battuta dalla Croazia di un punto con il Liechtenstein, ma non basta flash Una vettura impegnata in un rally Sono ancora loro la formazione da battere: Con la Croazia non si passa (79-78) e La nazionale sammarinese di tennis ha automobilistico in Belgio è uscita di gli azzurri del bridge hanno cominciato bene l'Italbasket lascia la capitale greca con battuto 2-0 il Liechtenstein nell'ultima strada e ha investito un gruppo di ai Campionati europei a squadre, in corso a l'amaro in bocca e un quarto posto che non giornata del concentramento di 4˚ persone, uccidendone una. Un'altra Salsomaggiore Terme fino al 29 giugno. accontenta nessuno, per primo il ct Carlo gruppo mondiale (zona euro-africana) di delle persone investite versa in gravi Campioni europei da quattro edizioni, se si Recalcati: «Non sono contento, con la Coppa Davis. A risultato acquisito, il condizioni. È quanto ha precisato la aggiudicassero la quinta consecutiva Lituania potevamo dire di aver perso perché doppio non si è giocato. Il Titano chiude polizia di Ichtegem, località del nord batterebbero un record: anche il leggendario avevamo sbagliato troppi tiri, ma stasera al terzo posto, ma per la promozione era del paese dove è accaduto Blue Team, dieci titoli mondiali di fila, in dovevamo e potevamo vincere con la testa, necessario arrivare nelle prime due l'incidente. Altre tre persone che Europa non seppe fare di più. Nell' incontro più che con il fisico. Il che non è stato, è posizioni, che sono state ottenute da assistevano alla gara sono rimaste d' apertura, gli azzurri (Norberto Bocchi e mancata la maturità. La Croazia si esalta Georgia e Azerbaijan. La Federazione leggermente ferite mentre cinque Giorgio Duboin in sala aperta, Lorenzo quando gioca contro l'Italia e ha messo a sammarinese tennis si è candidata a sono state ricoverate per shock in Lauria e Alfredo Versace in sala chiusa) segno sul fischio finale un canestro da 3 ospitare la Coppa Davis anche nel ospedali della zona. hanno battuto la squadra delle Isole Faroe. che le ha regalato sorpasso e successo». 2003. Valentino e un mondiale per giocattolo Nuovo «irritante» successo di Rossi nel Gp di Catalogna. Un «imbroglio» la pole di Biaggi

Walter Guagneli gli altri. Per fortuna la Honda è la versari sono troppo fragili e troppo moto migliore anche se una volta distanti. Un altro italiano sale sul ogni tanto mi piace ricordare un gradino più alto del podio: Marco Motomondiale Montmelò Valentino Rossi gioca particolare fino ad ora sottovaluta- Melandri. Il pilota di punta del- col mondiale. Con 5 vittorie e un to: la moto è vincente ma c’è anche l’Aprilia conferma il suo buon mo- gli italiani corrono secondo posto in 6 gare può ipote- il sottoscritto che, detto per inciso, mento e domina la gara col piglio care il titolo della Motogp, ma non va un po’ più forte di tutti. Tenia- del campione ripetendo la cavalcata per il titolo gli basta. Per divertirsi non sono mo presente anche questo detta- solitaria del gran premio del Suda- più sufficienti le vittorie ormai glio. Lo dice spesso Giacomo Agosti- frica. Rolfo, Fonsi Nieto e De Pu- Arrivo e classifica 125: scontate, le fragili sfide col compa- ni, che è un grande saggio dopo niet devono inchinarsi alla gran ve- 1) M.Poggiali (Rsm/Gilera); 2) D. gno di squadra Ukawa, i tormenti esser stato un grande campione. C’è na del romagnolo che nella classifi- Pedrosa (Spa/Honda) a 0.019; 3) di un Max Biaggi ormai alla soglia da credergli…». ca iridata con 95 punti insegue lo S. Jenkner (Ger/Aprilia) a 9.888. della disperazione, le impennate Biaggi invece non sa più a che spagnolo Nieto che ne ha 101. Classifica mondiale: 1) M. Pog- con la moto a fine gara e gli scherzi santo votarsi: «Sono il recordman Giornata trionfale anche per il giali (Rsm) 111 pt. 2) V. Arnaud organizzati col suo “Fans club” di della sfortuna. Ho rotto un motore sammarinese Manuel Poggiali che, (Fra) 90; 3) D. Pedrosa (Spa) 86. Tavullia. in prova e sono stato costretto a in sella alla Gilera, dà vita alla sfida Arrivo e classifica 250: Per tentare di rivitalizzare una regolare di nuovo la moto. Sono più interessante di tutto il pomerig- 1) M. Melandri (Ita/Aprilia); 2) R. stagione annientata dai suoi trionfi partito sapendo di non poter ripete- gio catalano con l’idolo di casa il Rolfo (Ita/Honda) a 2.193; 3) F. Valentino sceglie ancora una volta re tutto quello che di buono avevo diciassettenne Pedrosa con la Hon- Nieto (Spa/Aprilia) a 2.689. la strada dell’ironia e della burla. fatto nelle prove che mi avevano da. Il duello si risolve in volata: Pe- Classifica mondiale: 1) F. Nieto Dopo il modesto quarto posto del- regalato la pole position. È una sta- drosa esce in testa dall’ultima curva (Spa) 101 punti; 2) M. Melandri le prove ufficiali del gran premio di gione così…». Fra battute, scherzi, ma il piccolo sammarinese trova il (Ita) 95; 3) R. Rolfo (Ita) 80. Catalogna il campione del mondo 5 vittorie e un secondo posto in sei guizzo della disperazione, si allarga Arrivo e classifica moto Gp: annuncia con fare preoccupato: gare, Valentino vola verso il bis e chiede alla sua moto l’ultimo acu- 1) V. Rossi (Ita/Honda); 2) T. «La supremazia della Honda è uffi- mondiale nella massima cilindrata. to che arriva puntuale. Poggiali vin- Ukawa (Gia/Honda) a 0.880; 3) C. cialmente finita. Nelle prove mi so- In classifica ha 145 punti contro i ce con un vantaggio di pochi centi- Checa (Spa/Yamaha) a 8.531. no messo per un pò dietro le 97 del compagno di squadra metri e consolida il primo posto in Classifica mondiale: 1) V. Rossi Yamaha e mi sono accorto dei loro Ukawa. Capirossi (ieri sesto) ne ha classifica nella classe 125 con 111 (Ita) 145 punti; 2) T. Ukawa (Gia) enormi miglioramenti. Fanno me- 97; 3. L. Capirossi (Ita) 65. Valentino Rossi e la Honda, una coppia perfetta 65 e Biaggi 56. Rossi può continua- punti. Vincent ne ha 90 e lo spagno- no fatica di noi all’interno delle cur- re a scherzare col mondiale. Gli av- lo Pedrosa 86. ve e sembrano agili come le 250. Sta di fatto che l’enorme vantaggio che avevamo all’inizio di stagione ora è svanito. Non mi resta che ge- stire bene i punti in più che ho in classifica e vivere alla giornata. Non andrò più alla caccia del successo a Tris dell’Audi e Pirro «re di Le Mans» tutti i costi ma farò gare tattiche. Anche perché in questo circuito ac- cusiamo anche problemi ai pneu- E la «24 ore» mette in scena il suo inimitabile spettacolo dove protagonista non è solo il motore matici». Lo scherzo dura lo spazio di 24 ore perché la gara in terra catalana Giuseppe Viganò Virage Porsche a 210 chilometri all’ora. Rien- ri Modena colpite da una fastidiosa epide- non solo non premia le Yamaha tro forzato e riparazione in corsa, poi il recu- mia di guasti elettrici e di princìpi di incen- ma si trasforma nell’ennesimo asso- pero. Tutta la notte la numero 2 spinge co- dio. Apre il cuore però, vedere decine di lo del pilota di Tavullia che parte LE MANS Puntavano alla tripletta e tripletta è me in un Gran Premio. Al mattino, compli- bandiere rosse con lo scudetto giallo assenti volutamente lento, quasi a voler re- stata. Lo squadrone Audi per la terza volta ce l’uscita per due volte delle safetycars, Ca- da Le Mans dagli anni Settanta. citare la parte del campione preoc- consecutiva ha fatto alzare il banco alla 24 pello, l’uomo della pole position, raggiunge Le classifiche sono un contorno a quella cupato per il ritorno di Biaggi e Ore di Le Mans. La cosa era riuscita solo a la numero 1. Ma lo spirito delle corse esige bellissima, folle anomalia dello sport, non Checa. Ma col passare dei giri si Bentley, Ferrari e Porsche nella notte dei ancora un tributo. solo del motore, che si chiama 24 Ore di Le scopre l’ “imbroglio”: Valentino la- tempi. Precisi come solo i tedeschi sanno Un’altra volta la meccanica colpisce e Mans. Solo qui in terra di Francia si può scia sfuriare gli avversari e al 14˚ essere, le prime posizioni sono ad appannag- alla numero 2 non rimane che accontentarsi pensare di chiudere per sette giorni tredici giro supera Checa con una derapata gio della numero uno, numero due, numero della posizione d’onore ad un giro dai primi. chilometri di strade statali per una gara che da brividi. Poi aumenta il ritmo, tre. Frank Diela tedesco, Tom Kristensen da- Completa il trionfo del gruppo Audi il quar- non ha posto in un campionato. Migliaia tra straccia tutti e con una serie di pie- nese e il romano Emanuele Pirro, salgono to posto della britannica (?) Bentley, in prati- addetti al controllo, organizzazione, vigili ghe e “staccate” da applausi va a sul gradino più alto. ca un’Audi con la capote dipinta di verde. del fuoco. Commissari, come i quattro ami- conquistare il quinto successo in sei Pirro ha avuto ancora una volta l’onore La cronaca esige si dica che la Dallara a ci monzesi scovati dal vostro cronista in un gare portandosi appresso sul podio di vedere dall’abitacolo la bandiera a scacchi, motore Judd della squadra Oreca non ha bosco sul rettilineo di Hounavieres. Sbandie- il compagno di squadra Ukawa. bandiera data tra un delirio di folla che ha mai impensierito i primi, si classificano al rano a dei matti che corrono nella notte e Ennesimo trionfo Honda. Ter- eletto per acclamazione Emanuele «re di Le quinto e al sesto posto a sedici giri. magari, come a mezzanotte di sabato, aiuta- ze e quarte ma lontanissime le Mans». A fare da damigella le due sorelle Le Cadillac, le Crysler e le Tanoz, presen- no un austero inglese di nome Mick Yamaha di Checa e di Max Biaggi dell’Audi Team North America, con Capel- tatesi in un gran tripudio di bandiere a stelle Hawkins a salvarsi dall’incendio della sua che nei box del dopo gara ha gli lo, Christian Pescatori e Johnny Herbert e e strisce, vengono umiliate da una classifica Mg lanciata a 300 chilometri all’ora. Ma so- occhi quasi velati di pianto per l’en- quella del Team Joeft con tre debuttanti, che dichiara distacchi di trenta o quaranta prattutto impressionano le decine di cam- nesimo ko e per esser stato superato Krumm, Peter e Werner. giri e una impressionante lista di scritte rosse peggi, roulotte, bancarelle, grigliate nei bo- anche dal compagno di squadra. Capello, Pescatori ed Herbet sono senza che dicono «ritiro». schi. Famiglie allargate a vecchi e bambini Ma lo show del grande attore Valen- dubbio a credito in questo 2002 tutto colore Ancora in classifica invece il trio italiano follemente vicini a macchine che viaggiano a tino Rossi continua anche nel dopo argento. Due volte si ritrovano sul cerchione di Gabrio Rosa, Luca Drudi e Luca Riccitelli, pieni giri sui rettilinei tracciati nella foresta. gara. «È stata una corsa molto diffi- rischiando di finire anzitempo negli spoglia- l’anno scorso primi nella categoria Gran Tu- Anche quest’anno la buona stella della cile – commenta sorridendo - noi toi. rismo e quest’anno in classifica con la sem- 24 Ore ha protetto tutto e tutti. I tedeschi avevamo grossi problemi di gom- Alle 19,00 di sabato Pescatori, saldamen- preverde Porsche Gt3. Nel Gran Turismo con le auto, gli italiani sul podio, la folla tra i L’Audi di Pirro durante un pit-stop notturno me, ma la cosa ha riguardato anche te al comando, si affloscia una gomma alla hanno deluso le Ferrari Maranello e le Ferra- boschi. Vive! A la prochain anné!

Ed ora tocca a Michele Rivera studia scacchi eccelle. Un giorno conosce un giornali- Dopo il brillante quinto posto di Elena Una simpatica notizia ci giunge dalla Socie- sta locale che apparentemente si innamo- Sedina all'Europeo Femminile di Varna tà Scacchistica Torinese: Gianni Rivera e ra di lei e la spinge ad andare alla ricerca (Bulgaria), che tra l'altro ha qualificato famiglia hanno seguito un corso di scacchi del suo passato e di una madre che sem- l'azzurra per il Mondiale 2003-4, tocca ora tenuto dal Maestro Paolo Racioppo di To- bra misteriosamente scomparsa. Maria a Michele Godena cercar di ottenere la rino durante le vacanze a San Gineto Lido Adele gli rivela alcuni lati di sè, ma poi qualificazione nell'Europeo Maschile di in Calabria. Una “new entry” nel mondo scopre che il cronista è in realtà spinto Batumi (Georgia). dei vip appassionati del nostro gioco. soprattutto dal desiderio di effettuare Sulla carta il compito del giocatore 2002) - Spagnola = 1. e4 e5 2. Cf3 Cc6 3. dai Campionati Regionali; per i primi tre una inchiesta su vecchi casi di pedofilia. italiano appare una “missione impossibi- Ab5 Cf6 4. 0-0 Ac5 5. c3 0-0 6. d4 Ab6 7. classificati l'ammissione al Campionato as- La Regina degli Scacchi «Nella metafora del racconto - spiega la le”: si qualificano per il Mondiale solo i Ag5 h6 8. A:f6 D:f6 9. A:c6 D:c6 10. d:e5 soluto (annunciato per la seconda metà di Sintesi di una notizia Ansa dell'11 giu- regista - la soluzione viene dalla prima primi cinque, e dei cento giocatori in gara, D:e4 11. Cbd2 Dd3 12. Cb3 Dg6 13. c4 d6 novembre a Montecatini). gno. Dopo due anni di proiezioni all'este- partita a scacchi che la giovane eroina in base al “punteggio” il nostro è solo 46˚. 14. e:d6 c:d6 15. Cfd4 Ag4 16. Dd2 Ah3 In contemporanea il “campus” per ragazzi ro dove ha avuto riconoscimenti, buone perderà: non si accorge infatti che il peri- Comunque la prima partita - che presen- 17. f4 Af5 18. Rh1 Ae4 19. f5 Df6 20. Cb5 e ragazze Under 16, con stage gestito da recensioni e successo di pubblico, esce colo viene dalla regina nera». Oltre a un' tiamo come partita della settimana - l'az- Tad8 21. Cc3 Ac6 22. Tad1 Tfe8 23. Cd4 qualificati istruttori; per informazioni tel. finalmente anche in Italia il film di Clau- attrice come Barbora Bobulova, il film di zurro l'ha vinta e poi ha vinto brillante- Te5 24. b4 a6 25. a4 Rh7 26. Df4 Tde8 27. 0165.99097; sito internet www.scacchivda. dia Florio «La Regina degli Scacchi» in Claudia Florio mette in mostra un cast mente anche la seconda contro il forte b5 a:b5 28. a:b5 Ae4 29. Cce2 d5 30. Cg3 com. Per il resto di scena la Sardegna con il cui Barbora Bobulova impersona un'ado- tecnico e artistico di prim'ordine: dalla Aronian, numero 19 del tabellone; speria- d:c4 31. h4 Ad3 32. Ch5 Dd6 33. Cf3 Td5 torneo a Monti (Ss) dal 21 al 23 giugno, lescente di provincia, fenomeno della fotografia di Luciano Tovoli alle scene di mo sia di buon auspicio. Per seguire il 34. Dg4 Tg8 35. Cg5+ h:g5 36. h:g5 Rh8 tel. 0789.44322. scacchiera. Due anni che hanno appan- Bruno Cesari, dalle musiche di Luis Baca- torneo, che prevede 13 turni di gioco e 37. Abbandona. Per i semilampo, per domenica 23 giugno nato il ricordo del caso di cronaca a cui lov ad attori come Toni Bertorelli e Feli- prosegue fin quasi a fine mese, utilizzare il ci sono stati segnalati tornei a Milano (tel. molto liberamente è ispirata la storia. La ce Andreasi. «Abbiamo tutti lavorato a link dal sito della Federazione (www.feder- Calendario 02.89512120) e a Lentate sul Seveso (tel. giovane Maria Adele Pieralisi non ricor- questa storia con straordinario entusia- scacchi.it). Settimana dominata dalla Semifinale del 0362.560535). da nulla della sua infanzia, è afflitta da smo - ha dichiarato la Bobulova - e sia- Campionato Italiano in programma ad Ar- Aggiornamenti e informazioni sui siti un sanguinoso incubo ricorrente e si rifu- mo quindi fieri del risultato. Io stessa La partita della settimana vier (Valle d'Aosta) dal 22 al 30 giugno, www. federscacchi.it e gia in un mondo ideale di ordine e mate- sono diventata una buona giocatrice di Kinsiz - Godena (Campionato Europeo torneo riservato ai Maestri ed ai qualificati www.italiascacchistica.com matica quale quello degli scacchi in cui scacchi grazie a Claudia Florio». 18 lo sport lunedì 17 giugno 2002

FORMULA WINDSURFING L’olimpionica Sensini e Cucchi L’Uisp: «Per lo sport tutti i soldi dei mancati eventi» vincono il campionato italiano ROMA «Le promesse diventino realtà, Quei miliardi dateli vera- possibilità e fino all’ultimo momento si sperò in un successo. schi) è partita una raccolta di firme per una lettera che verrà

flash mente a Roma, utilizzateli per lo sport non competitivo». Questa Tutte le istituzioni appoggiarono la candidatura e il governo centra- indirizzata al ministro dei Beni Culturali (con delega allo Sport) La campionessa olimpica in carica la richiesta dell’Uisp a Palazzo Chigi dopo che il governo aveva le arrivò ad offrire un finanziamento come segno concreto di Giuliano Urbani, al sindaco di Roma, Walter Veltroni, al presidente Alessandra Sensini e il veneto Andrea annunciato che avrebbe offerto trentacinque miliardi di vecchie interessamento. Purtroppo, Roma perse questa battaglia (come della Provincia, Silvano Moffa, al presidente della Regione Lazio, Cucchi sono i vincitori del primo lire a Roma se la Capitale avesse ottenuto l’assegnazione dei era già successo per la scelta delle Olimpiadi del 2004) e alla Citta Francesco Storace. Si chiede che le autorità degli Enti Locali campionato italiano di surf Formula Mondiali di atletica leggera. Adesso che la scelta è purtroppo Eterna restò la soddisfazione, come disse il sindaco Veltroni a appoggino la richiesta e, a loro volta, incentivino lo sport per tutti, Windsurfing, cioè della classe con cui si caduta su Helsinki, quei soldi non vadano perduti, dice in sostan- Nairobi, «di aver vinto i mondiali della solidarietà». Come spesso non soltanto con il potenziamento e con la creazione di nuovi regaterà alle prossime Olimpiadi di Atene za l’Uisp. La storia della candidatura di Roma ai mondiali del 2005 succede, spenti i riflettori, si sono anche dissolte le buone inten- impianti sportivi, ma incrementando l’attività diffusa su tutto il 2006.La surfer toscana non ha avuto grossi è in qualche modo legata all’associazione di promozione per lo zioni e le promesse di sostegno allo sport. Per questo, l’Uisp si territorio, per tutte le età e categorie, per gli anziani, i bambini... problemi a centrare il titolo nelle acque dell' sport per tutti. Sì, perché l’Uisp decise di unire lo storico appunta- riallaccia a quel periodo, chiedendo ufficialmente che quei fondi «Lo sport - dice Novelli - si evolve verso forme individuali, oltre il Alto Garda Trentino. In campo maschile il mento del Vivicittà (la corsa podistica in contemporanea in cento vengano erogati e siano destinati allo sport di Roma, della Provin- sessanta per cento di persone che praticano attività sportiva si veneto Cucchi (Fv Malcesine) ha dominato città del mondo con scopi benefici) all’appuntamento della Iaaf, a cia, della Regione. «Con l’auspicio che ci si ricordi dello Sport non muove fuori da strutture organizzate. Quindi è importante attrezza- tutte le sette regate disputate. Sul podio ha Nairobi, che avrebbe dovuto scegliere la sede dei mondiali. Per solo per i grandi eventi. No - sottolinea Andrea Novelli, presidente re i parchi, è necessario promuovere le attività degli anziani e dei preceduto i due portacolori locali, Alberto quella occasione, la corsa prese simbolicamente il nome di «Ro- dell’Uisp del Lazio - lo sport vive di quotidianità». Su questa idea giovanissimi. In una parola, utilizzare lo sport come fattore di Menegatti e Thomas Fauster. ma runs for Africa». La Capitale era infatti accreditata di ottime (rilanciata nell’assemblea capitolina, dal consiglere ds, Enzo Fo- integrazione, oltre che come benessere».

Un montanaro che filava Guarducci: «Doping, si rischia l’epidemia» come un pesce Marcello Guarducci è nato a L’allarme dell’ex campione di nuoto: «Lo sport ha aperto una porta sull’ignoto» Trento nel 1956. Ha iniziato col nuoto agonistico nella sua città e nel 1973, causa austerity (piscine Salvatore Maria Righi chiuse), si è trasferito a Roma dove vive tutt’ora. Le sue specialità erano i 100 e 200 metri Occhi azzurri, spalle larghe, labbra un rivale fesso. Insiste su larga scala, dai genitori conniventi ai stile libero. Nella sua lunga sottili, sorriso franco. Marcello tecnici maneggioni, nell’utopia di mettere muscoli correndo carriera ha vinto tra l’altro cinque Guarducci è rimasto quello di una LIMITI IN SALDO intorno all’isolato, o di sollevare pesi come fossero piume, a medaglie d’argento e sei di bronzo volta. Quando fendeva le corsie del- Salvatore Maria Righi tutti i costi e senza guardare oltre il proprio naso. Senza alle varie competizioni a cui ha le piscine e ogni tanto diceva che pensare nemmeno per un attimo a quelle cosucce, gli effetti preso parte. Ha partecipato a tre l’acqua non era pulita come sembra- Supera i tuoi limiti, vinci la fatica. A forza di ripartire con collaterali, che contempla perfino un parmigiana di melanza- edizioni dei Giochi olimpici, va. Un grillo parlante contro il do- slancio e scavalcare traguardi, come ci esortano impavidi inser- ne. Il punto è questo, insomma. La generazione di furbi che Monaco ‘72, Montreal ‘76 ping, uno dei primi e tutt’ora dei ti pubblicitari, a quanto pare lo sport si è messo alle spalle in palestra o in bicicletta domina i propri limiti e li ridicolizza, (finalista) e Los Angeles ‘84. A pochi. C’è chi lo paga con minacce anche l’unica quota da evitare accuratamente: quella del buon diversi amatori in sella vanno più forte di certi professionisti, causa del boicottaggio alle e terra bruciata intorno. Lui accan- senso. Il doping di massa ipotizzato da ex campioni come è il ritratto perfetto di un suicidio di massa salutista e inco- Olimpiadi di Mosca (e della to alle medaglie ha stipato diversi Guarducci o da esperti come Donati, per citare alcuni relatori al sciente. L’ennesima incarnazione del delirio di onnipotenza posizione del governo italiano, che sguardi in tralice, merce strana per convegno promosso dal senatore Cortiana, così come da medi- che tiene in ostaggio la società intera. Un disboscamento vi escluse gli atleti con le stellette) un trentino solare come la Val di ci e magistrati, assomiglia molto ad una caduta senza rete nel selvaggio in nome del profitto e della speculazione, in fondo, da carabiniere non ha potuto Fassa. Ha smesso di nuotare da baratro dell’ignoto. Al posto delle ali, la pietra al collo di una non è tanto diverso da atleti che assumono la cosiddetta IL-3 prendere parte alla spedizione quattordici anni, ma sul mondo legge di natura: ad ogni azione corrisponde una reazione. I (interleuchina) utilizzate nella cura di certe forme di neopla- azzurra. Ha stabilito un record «dei furbi e dei meno furbi» - defini- manuali di fisica e biologia ci spiegano che ogni gesto ne sia. In entrambi i casi, a pensarci bene, una situazione natura- europeo e 16 italiani, vincendo 25 zione sua - ha le idee sempre chiare. presuppone un altro, uguale e contrario. Ci fanno capire che da le - un bosco, un organismo sano - viene spodestata a favore titoli. Nel suo albo d’oro anche L’unica differenza è che ora ha pre- sani non si possono prendere farmaci e sostanze di ogni tipo di una forzatura firmata dall’uomo. Tanto è vero che il doping nove ori ai Giochi del so definitivamente le misure al mu- sperando di farla franca e di cavarsela con qualche pietosa diffuso nel popolo degli sportivi assomiglia ormai alla droga Mediterraneo. Ha cessato ro di gomma della slealtà. E che i bugia. Nel 1999, il 70% dei 176 ciclisti professionisti francesi che affligge il nostro come altri paesi. Analoga nei modi di l’attività agonistica internazionale capelli sono diventati un po’ grigi. era affetto da patologie di non idoneità: non si spiegava altri- diffusione e di controllo, una malavita ramificata che ha nel 1987, l’anno successivo ha «A denunciare queste cose nel- menti, forse, la valanga di medicine prescritte a pioggia a quei scoperto un’altra miniera d’oro, simile in modo inquietante chiuso la carriera con l’ultimo l’ambiente dello sport prima o poi campioni malaticci. E i medici d’oltralpe hanno ottimi emuli in nelle possibili e drammatiche conseguenze. Di doping si campionato italiano. Finì suo si viene bollati come qualcuno che certi disinvolti dottori italiani. Ma Guarducci e gli altri ci dicono muore, è certo, ce lo racconta anche Voet quando tributa malgrado sotto ai riflettori sputa nel piatto. Oppure come uno di più. Cioè che il doping nel 2002 non è più solo questione di l’ultima pagina del suo libro a Lopez-Carril, Demeyer, Van de nell’estate del 1984, quando nella che vuole infangare e gettare discre- truffare un avversario o un giudice di gara. Non è più in ballo Walle, Oosterbosch, Halupczok, Draaijer, Haghedooren e nazionale italiana impegnata ai dito. Io mi considero un sopravvis- solamente l’etica sportiva e il testamento del barone De Cou- Connie Meijer. Una squadra intera di ciclisti spazzata via e Giochi di Los Angeles scoppiò il suto. Non mi riconosco più nello bertin. Oltre e peggio della cultura della scorciatoia, nel quadro sepolta nel fiore degli anni in modo tutt’ora misterioso. Quan- caso dell’autotrasfusione. Cinque sport attuale. Ma non sono cambia- che emerge dalle testimonianze e dalle denunce, emerge l’im- te lapidi costeranno questi continui scatti oltre i nostri limiti, suo compagni si sottoposero a to io, è cambiato lui. Io sono rima- magine di un paese che scherza col fuoco perfino in scarpette ci chiedono Guarducci e le altre Cassandre. Chi risponde? quella pratica, poi dichiarata sto fedele a quegli ideali che non e calzoncini. Sfida la natura e anzi ci gioca contro, come fosse s.m.r. illecita, nel laboratorio del vengono più rispettati, ma solo professor Conconi a Ferrara, ma sbandierati per questioni di immagi- Guarducci venne tenuto all’oscuro ne e prestigio». della cosa e anzi ne fu informato Come ricostruire una cronolo- solo una volta a Los Angeles. Finì gia di questa piaga? la crescita. I malati censiti che ne un errore madornale: ha aperto una che ricorre addirittura ad agenti sin- tra le riserve di quella squadra, «Fino agli anni ‘70 gli interventi abbisognano in modo terapeutico porta sull’ignoto pensando di poter- tetici e prodotti ancora sconosciuti. pur se detentore del primato esterni si concentravano soprattutto sono meno di 100mila. In Italia se la gestire. Si sono diffusi prodotti su Tra pochi anni potremmo trovarci italiano, col sospetto ormai sull’uso di anabolizzanti, ma questo ne produce e vende per un milione larga scala all’insegna di slogan co- di fronte a stragi di giovani con pato- indelebile di aver pagato il suo non azzerava del tutto la componen- e duecentomila persone, dodici vol- me mi gonfio subito, e il fatto di logie tipiche delle persone anziane, ostracismo alle pratiche di te della classe e del talento. Dagli te il necessario. Perchè? Chi lo con- tenere gli occhi chiusi sul fenomeno indotte dai farmaci che hanno as- laboratorio. Quell’avventura ai anni ‘80 le metodologie del doping suma? Ci sono stime realistiche se- ha allontanato talenti e avvicinato sunto. Perchè nessuno dice che già Giochi in California fiì peraltro hanno cominciato ad affinarsi, il fe- condo le quali un praticante su due allo sport gente pronta a tutto. Ades- adesso tanti calciatori ricorrono al- malissimo per i colori italiani, a nomeno si è esteso e da allora ha si dopa. Secondo l’Istat ci sono dieci so è una cultura diffusa che è scappa- l’inseminazione artificiale, oppure cominciare dal molto celebrato contato solo la forza. E quindi la milioni di praticanti, se queste cifre ta di mano, anche perché qualsiasi che nel loro settore la percentuale (prima) Franceschi. Attualmente farmacia». sono realistiche e gli indizi esatti, genitore farebbe carte false perchè il dei figli malformi è dodici volte più Guarducci lavora per una ditta Marcello Guarducci in una foto d’archivio ai tempi della sua carriera di nuotatore Doping di seconda generazio- potremmo trovarci di fronte ad una proprio figlio diventi uno sportivo alta della media nazionale? Tra l’al- del settore nuoto e di recente ha ne dunque. massa di due milioni e mezzo di da dieci miliardi l’anno». tro i danni e le ripercussioni di que- partecipato al convegno «È cambiato molto. Prima ri- sportivi dopati». Quale futuro allora? sta generazione dopata saranno a ca- organizzato dal senatore guardava le gare e le prestazioni, ser- «Esattamente. Oggi non vai da ti in certe discipline non sono uma- Un panorama agghiacciante. «Il professionista in genere è rico della collettività col servizio sa- Cortiana. viva a migliorare semplicemente le nessuna parte se oltre all’allenamen- namente raggiungibili, pertanto è «Ci si dopa per tenere quei rit- consapevole di quello che prende, nitario nazionale». prestazioni. Adesso è usato soprat- to non ti aiuti in qualche modo. Il presumibile che siano raggiunti con mi, se uno ha un motore da 50 altri- perchè è assistito da medici e tecnici tutto nella fase degli allenamenti, livello delle prestazioni è così eleva- l’ausilio di additivi. Posso citare co- menti come fa a sviluppare potenza che come lui andrebbero puniti con tra una prova o una partita e l’altra, to ed intenso, anche per la spettaco- me esempi il record del mondo di per mille, per emulazione o anche la radiazione, anche perchè oltre ai perché serve per abbattere la fatica. larizzazione e il business legato allo Thorpe sui 200 stile libero, 1’44”: io per non finire un corpo estraneo prodotti viene rifornito dei farmaci I tempi di recupero dopo lo sforzo sport, che sei obbligato ad usare cer- sono stato primatista italiano con come è successo al sottoscritto. Il che tengono a bada gli effetti collate- sono ridotti al minimo. Puoi sop- te sostanze. Allora gli sportivi si divi- 1’52”, vale a dire 16 metri in più. Ci grande talento non c’è più, ci sono rali. Perlomeno quelli immediati. portare carichi di lavoro incredibili, dono tra i furbi ed i meno furbi, a sono ciclisti che con pendenze del tanti manovali che hanno una pro- Ma la gran parte degli sportivi che si poi la mattina dopo sei pronto di seconda di come si muovono nei 10-12% superano la media dei 30 pensione al rischio più o meno svi- dopano vanno incontro a conse- nuovo. Così si possono reggere tran- meandri delle sostanze lecite e di chilometri all’ora per decine di mi- luppata. Tanti campioni sarebbero guenze sconosciute per il loro fisico, quillamente calendari che pullulano quelle vietate». nuti. Ai miei tempi si migliorava di finti, se non fossero aiutati in labora- i cui effetti si vedranno nei prossimi di impegni, perchè non c’è bisogno Lei cita come campanello d’al- qualche decimo l’anno, adesso i pri- torio». cinque-dieci anni». di tempo per ripristinare i livelli nel larme i limiti del corpo uma- mati vengono ritoccati a colpi di se- Le conseguenze? Uno scenario da epidemia di nostro fisico». no, vero? condi. Non è fisiologicamente possi- «Non ci sono monitoraggi sugli massa... Un salto di qualità della scien- «Le prestazioni fisiologiche si bile». atleti, specie dopo la fine della carrie- «A parte gli ormoni, gli anaboliz- za dei laboratori per tenere il compongono di potenza, recupero Quali altri indicatori? ra, ci sono tante morti o malattie zanti, le anfetamine e le altre sostan- serbatoio sempre pieno, o no? e capacità aerobica. I livelli raggiun- «Prendiamo il Gh, l’ormone del- gravi non censite. Lo sport ha fatto ze dopanti, ci sono notizie di gente

Nel libro di Willy Voet, ex massaggiatore della Festina, tutti i trucchi e le tecniche per rifornire di prodotti i corridori: dal suo arresto lo scandalo al Tour 98 «Una flebo sotto al letto, pronta in caso di blitz»

La storia del ciclismo è cambiata al- ficità e puntualità. Secondo il raccon- ancora più accurati e collaudati i globuli bianchi da quelli rossi e con- tramuscolo (iniezione serale, verso le l’alba dell’8 luglio 1998, quando fu to di Voet, che è stato rinchiuso a mezzi per gestire da “soigneur” (cura- trollare così il tasso: un’operazione 22) non è rilevabile nel controllo delle bloccato alla frontiera tra la Francia lungo in carcere (lo scandalo Festina tore) i corridori a cui forniva e prepa- semplice e rapida resa possibile da urine, mentre in quello ematico è dif- e il Belgio con una farmacia intera travolse il Tour in quell’estate), le rava le sostanze. Così con le perfusio- quell’apparecchio che gli atleti hanno ficile dimostrare che sia di natura eso- custodita in due sacche isotermiche. due ruote sono prigioniere da tempo ni di sodio, preparati a base di acqua comprato per corrispondenza e in mo- gena, perchè viene prodotto in modo Willy Voet, massaggiatore della squa- delle pratiche dopanti e della cultura che servono per fra diminuire il tasso do anonimo, facendo l’acquisto spes- naturale dai surreni. Il prodotto che dra Festina, stava portando a Viren- della scorciatoia. Così ad esempio ci- di ematocrito nel sangue, cioè la so a nome della moglie o di un paren- impiegava Voet già nel 1997 era il que e ai suoi compagni il seguente ta gli stratategemmi adottati dai cicli- quantità di globuli rossi. Voet ha rac- te. Ancora più inquietante il partico- Kenacort, assunto in dosi da 10 milli- ben di Dio: 234 dosi di Epo, 80 flaco- sti per eludere i controlli delle urine. contato che li faceva avere ai ciclisti lare del cosiddetto “barattolo belga”, grammi. ni di Gh, 160 capsule di ormoni ma- Dal vecchio sistema della peretta na- avvolte in tovaglioli e cosi venivano un cocktail di sostanze e farmaci dif- Insomma, una vera e propria schili e di testosterone, 60 di Asaflow, scosta sotto al braccio (svelata da Pol- tenute pronte sotto ai letti di albergo. fuso a quanto pare anzi tutto fra i scienza parallela dell’illecito e della un farmaco che fluidifica il sangue. lentier nel 1978, quando il maldestro In caso di emergenza, leggi controlli ciclisti di quel paese. Una specie di scorciatoia che secondo Voet impera Lo ha scritto di suo pugno nel libro belga fu scoperto al Tour), alla provet- improvvisi, potevano essere appese intruglio che somministrato in dosi da tempo e tutt’ora nel mondo delle “Massacro alla catena-Rivelazioni su ta nascosta nel braccio ingessato, a ad un chiodo (al posto dei quadri) e da pochi millilitri assicura un propel- due ruote. «I corridori sanno, sanno trent’anni di imbrogli”, che è un va- quella appesa alla schiena, per non così utilizzate come flebo per smaltire lente energetico enorme. È composto tutto» ha scritto tra l’altro. «Quando demecum preciso e completo sulla vi- parlare della cannula infilata nel- l’ematocrito troppo alto per le soglie infatti da analgesici, anfetamine, caf- penso che ancora oggi, dopo un con- ta dietro le quinte in una società cicli- l’ano e contenente un preservativo stabilite dall’Uci. feina, cocaina, eroina e spesso corticoi- trollo positivo, continuano a giurare stica professionistica. Ne emerge un gonfio di urina “pulita”. Un campio- Già nel ‘97 inoltre, rivela ancora di. Voet, sul cortisone, denuncia un sulla testa di loro madre che sono quadro terrificante, nel quale il do- nario intero di modi per eludere i Voet, i due terzi dei ciclisti possedeva inquietante verità. E cioè che quello stati dopati a loro insaputa...». ping è praticato con metodica scienti- controlli a sorteggio di fine gara. Ma la “lavatrice” che serve ad isolare i somministrato ai corridori con un’in- s.m.r. lunedì 17 giugno 2002 lo sport 19

CICLISMO/1 CICLISMO/2 TENNIS/1 TENNIS/2 Lance Armstrong vince Savoldelli si aggiudica Hewitt vince il torneo del Queen’s Anna Smashnova sbanca Vienna il Giro del Delfinato la cronoscalata del Mottarone Kafelnikov trionfa ad Halle A Taskhent Mikaelian super flash Lo statunitense Lance Armstrong della Paolo Savoldelli (Index-Alexia) ha vinto il L’australiano Lleyton Hewitt e il russo L'israeliana Anna Smashnova ha vinto il Us Postal ha vinto il Giro del Delfinato, primo gran premio SBS Cronoscalata da Evgheny Kafelnikov sono i vincitori delle torneo Wta di Vienna (montepremi 170 che già aveva ipotecato con l'imperioso Miasino al passo del Mottarone, di 14,5 due finali giocate ieri al Queen’s mila dollari) . Nella finalissima la successo parziale in salita di sabato, chilometri. Il vincitore del Giro 2002 ha (Inghilterra) e a Halle (Germania). Smashnova, testa di serie numero grazie al quale aveva rimediato preceduto di 2” il messicano Perez Cuapio A Londra la testa di serie numero uno, ha quattro, ha nettamente sconfitto per 6-4, all'inattesa batosta subita mercoledì a (Ceramiche Panaria-Fiordo). Terzo il sconfitto in tre set l'inglese Tim Henman, 6-1 l'uzbeka Iroda Tulyaganova, n.2. cronometro. L'ultima tappa della gara, piemontese Marco Della Vedova numero due con il punteggio 4-6, 6-1, Al torneo di Taskhent (Uzbekistan) 150 chilometri in terra elvetica tra (Mercatone Uno) a 3”. Ordine d'arrivo: 1) 6-4. In Germania, invece, il russo ha successo della svizzera Marie-Gaianei Morzine e Ginevra, è stata appannaggio Paolo Savoldelli (Ita) in 38'40” media 22,500 sconfitto in tre set il beniamino di casa, il Mikaelian sulla bielorussa Tatiana dello spagnolo Josè Enrique Gutierrez km/h 2) Julio Alberto Perez Cuapio (Mex) a tedesco Nicolas Kiefer, con il punteggio Poutchek 6-4 6-4. Sabato, nelle della Kelme-Costa Blanca. Per 2” 3) Marco Della Vedova (Ita) a 3” 4) di 2-6, 6-4, 6-4. Per Kafelnikov, numero semifinali, la Mikaelian aveva battuto Armstrong, si tratta del secondo trofeo Andrea Noè (Ita) a 1'04” 5) Denis Lunghi uno del tabellone, si tratta del terzo Tathiana Garbin mentre la Poutchek stagionale dopo il Midi Libre in maggio. (Ita) a 1'17” 6) Ramon Bianchi (Ita) a 1'23”. successo sull'erba tedesca. aveva superato Roberta Vinci.

Una carriera da 40 miliardi di vecchie lire Martina Navratilova è nata a torneo di Orlando, in Florida) Praga, nella Repubblica Ceca risale al 1974, l’ultimo è datato L’ex regina torna per scommessa (allora Cecoslovacchia) il 18 1994 (Parigi indoor). Martina ottobre 1956. Navratilova è stata al primo posto Si è trasferita negli Stati Uniti delle classifiche mondiale per 331 Martina Navratilova, a 46 anni, giocherà il singolare dopo l’addio nel ’94 nell’agosto del 1975, è diventata settimane (solo la tedesca Steffi cittadina statunitense il 21 luglio Graf ha fatto di meglio), ha 1981. La sua carriera tennistica si guadagnato in soli prize-money Ivo Romano to il suo innato coraggio le aveva va è così, una grande donna oltre che è dipanata lungo circa 20 anni: 20.334.061 dollari, cioè più di 40 consigliato di spiattellare dinanzi al una grande atleta. Da quando ha entrò nel circuito professionistico miliardi di vecchie lire. mondo intero la sua omosessualità, smesso col tennis (ma dal 2000 ha nel 1974, si è ritirata il 15 Dopo il ritiro dall’attività Galeotta fu un’innocente scommes- quando nel 1980 faceva coppia fissa ripreso a giocare in doppio) si dedi- novembre 1994 (ma nel 1995 giocò agonistica è stata capitano di sa. Martina Navratilova e il suo alle- con la scrittrice Rita Mae Brown. Ne ca alle sue vecchie passioni. Parteci- e vinse il doppio misto a Federation Cup degli Usa nel natore gli audaci scommettitori, non scrisse anche nella sua autobiografia pa a un gran numero di attività bene- Wimbledon). Impressionante la 1997, poi, nel 2000, è tornata in meglio precisata la materia del con- “Martina”, pubblicata nel luglio fiche, pratica i suoi sport preferiti teoria dei suoi successi: si è campo per giocare esclusivamente tendere, particolarmente sostanziosa 1985, ne pagò il prezzo (non ha mai (sci, snowboard, golf, basket), scrive aggiudicata ben 18 titoli del in doppio. Da allora ha disputato la posta in palio. Chi l’avesse persa avuto le sponsorizzazioni riservate a racconti (nel 1995 ha pubblicato To- Grande Slam in singolare (9 12 tornei e ha vinto un titolo, il avrebbe dovuto sottostare al volere giocatrici meno forti di lei), ma non tal Zone, nel1996 Breaking Point, Wimbledon, 4 Us Open, 3 mese scorso, sulla terra di Madrid. del vincitore. L’ex regina del tennis ebbe mai a pentirsi della sua scelta. nel 1998 Killer Istinct). Questa setti- Australian Open, 2 Roland Il match con Tatiana Panava, ne è uscita sconfitta, il tecnico avreb- Neanche più in avanti con gli anni, mana la rivedremo giocare in singo- Garros), 31 in doppio e 7 in valevole per il primo turno del be potuto chiederle qualunque cosa, quando la burrascosa rottura (con lare. Per scommessa. Poi calcherà i doppio misto, oltre a un totale di torneo di Eastbourne che prende il senza il minimo dubbio che Martina tanto di cause civili, sofferenze, lacri- sacri prati di Wimbledon in doppio, 167 tornei del circuito Wta in via oggi, sarà il suo primo si sarebbe arresa al suo volere. Detto, me) con Judy Nelson, sua compagna con l’amica di sempre Natasha Zvere- singolare (record assoluto tra singolare ufficiale dal giorno del fatto. Troppo forte il desiderio per per ben 8 anni, catturò per mesi e va. E un velo di nostalgia scenderà uomini e donne) e 165 in doppio. suo ritiro. non approfittare dell’allettante situa- mesi l’attenzione dei famelici media ad avvolgere la vista e i pensieri degli Il primo successo della carriera (al i.rom. zione: vederla ancora sgambettare su americani. Perché Martina Navratilo- appassionati del tennis che fu. un campo da tennis in un torneo di singolare a quasi 8 anni dal giorno del ritiro (novembre 1994). Ma co- me fare con la classifica? La Navrati- lova non compare ormai da anni nel- le graduatorie Wta, improbabile l’in- gresso nel tabellone di un torneo. Non per una campionessa del gene- re, però. Eastbourne è un suo antico feudo, lì ci ha giocato un’infinità di volte, quello era il suo appuntamen- to preferito alla vigilia del mitico Wimbledon. Senza contare, poi, che sui prati verdi della località balneare del litorale meridionale inglese Mar- tina ci ha vinto ben 11 volte in carrie- ra. E quando gli organizzatori si so- no visti piovere sul tavolo la strana richiesta avranno avuto un moto di meraviglia ma neppure un attimo di esitazione. Una “wild card” era il mi- nimo che potessero offrirle. Per la grande Martina questo e altro. Il sor- teggio le ha proposto al primo turno un confronto con la russa Tatiana Panova, tennista emergente attestata al 21˚ posto della classifica. Ma un’av- versaria vale l’altra, l’importante è es- serci. Ancora una volta, quando l’età parla di 46 anni da compiere tra 4 mesi esatti, il prossimo 18 ottobre: Martina Navratilova ritorna al «singolare» «Sono particolarmente eccitata al pensiero di tornare in campo per un singolare. Ma sono certa che potreb- be rivelarsi un’esperienza molto di- vecchia racchetta di legno per poi presentasse l’occasione era lo stesso vertente. Una cosa è certa: la prossi- passare ai ricercati attrezzi moderni, che l’ha accompagnato lungo tappe ma volta ci penserò su bene prima di lei che ha sublimato l’antica arte or- anche dolorose della sua vita. Era po- accettare una scommessa». Sarà co- mai in disuso del “serve and volley”, co più che maggiorenne quando, nel- me tornare indietro nel tempo, agli lei che ha vissuto una interminabile l’agosto 1975, abbandonò la (allora) anni in cui era lei a dominare la sce- rivalità con Chris Evert e poi ha af- Cecoslovacchia (era nata a Praga) in na, a infilare prestigiosi successi in frontato le migliori esponenti del ten- polemica con le restrizione che le ve- serie, a battere un record dietro l’al- nis contemporaneo (Monica Seles e nivano imposte dalla federazione. tro, a dare spettacolo sui court del- Steffi Graf in primis). Martina Navra- Non poteva che approdare negli Sta- l’intero pianeta. Lei che ha conosciu- tilova è stata un esempio, in campo e tes, lei che ne amava innumerevoli to e sconfitto due generazioni di ten- fuori. Il coraggio che mostrava affac- aspetti. Fin quando il 21 luglio 1981 niste, lei che ha iniziato con la cara ciandosi a rete ogni qualvolta se ne divenne cittadina statunitense. Intan-

Vezzali La Coppa del mondo come regalo di nozze La sua sesta coppa del mondo, primo regalo di nozze. Valentina Vezzali si conferma sul tetto del mondo, vincendo a New York, con un turno di anticipo, il titolo di coppa di fioretto. Al Metropolitan Pavilion alla campionessa marchigiana è bastato il secondo posto, arrivando in finale con Ekaterina Youcheva avendo già matematicamente vinto il trofeo. Per Valentina Vezzali si tratta del sesto titolo di Coppa del mondo su sette edizioni a cui ha partecipato. In questa edizione è arrivata se- conda a Budapest, seconda a Goep- pingen, prima a Shangai (punteggio maggiorato), prima ad Atene (pun- teggio maggiorato), prima a Salisbur- go, prima a Cernobbio, seconda a New York (punteggio maggiorato). La Vezzali sabato prossimo si sposerà nella Cattedrale di Jesi con il calciatore Domenico Giugliano. 20 lunedì 17 giugno 2002

CONSEGNATA LA NUOVA «PAPAMOBILE» DALLA STRADA AL GRANDE SCHERMO torniamo al terzo episodio e alla sua nuova Jaguar. Sue Una Mercedes Classe M 430 È una speciale Jaguar XK8 Callaway, vicepresidente di porterà a spasso il Papa l’arma segreta di Austin Powers Jaguar North America, ha così commentato il Il Papa Giovanni Paolo II ha Una Jaguar XK8, connubio fra la vettura e il una nuova «papamobile»: presentata al recente film: «Le curve sensuali, il una Mercedes-Benz Classe Salone di New York, è motore potente e M 430. La cerimonia di l’ultima arma segreta di l’imponenza della XK8 ne consegna della vettura si è Austin Powers. Mike Myers, fanno il mezzo di trasporto tenuta in Piazza San Pietro, l’attore (nonché co-autore e ideale per un personaggio e il pontefice ha già avuto produttore) che interpreta come Austin Powers. La modo di fare «un primo l’agente del Jaguar XK8 è una vettura giro». Questa particolare controspionaggio Austin slanciata ed energica, Classe M, di color Powers nel terzo episodio dotata di un motore V8 a 32 madreperla, è dotata di un del film diretto da Jay valvole da 290 cavalli, e di allestimento speciale per pullmann limousine modello completamente automatica Roach atteso per la personaggio. Austin Uniti nel 1961 e costituì uno un lussuoso abitacolo in cui consentire al Papa (come si Nurburg 460, che oggi, e decapottabile, prossima estate, guiderà Powers ha guidato vetture dei primi esempi di si combinano eleganza ed può vedere nella foto) di perfettamente funzionante attualmente esposta presso infatti XK8 speciale (nella Jaguar sin dal primo film applicazione dei principi emozioni, nella realtà come essere visibile alla gente in seguito ad un attento il Museo di Stoccarda della foto, una versione di serie della serie, in cui il suo dell’aerodinamica al design nello schermo». Nella che incontra durante i suoi restauro, si può ammirare DaimlerChrysler AG, della bella coupé inglese), eccentrico mezzo di automobilistico. Proprio finzione cinematografica, la viaggi. Grazie alle sue nel Museo delle vetture mentre cinque anni dopo dipinta con i colori della trasporto era una E-Type come Austin Powers, la Jaguar XK8 accompagnerà particolari caratteristiche papali in Vaticano. Al Papa Papa Paolo VI ha ricevuto bandiera britannica. dipinta con i colori E-Type già da allora Austin Powers avanti e tecniche, la Classe M 430 Giovanni XXIII, nel una Mercedes-Benz 600 Continuando così quella dell’Union Jack. Per la combinava coraggio e indietro nel tempo alla risulta ideale per i frequenti dicembre del 1960, fu Pullmann Landaulet e più che è ormai diventata una cronaca, la Jaguar E-Type avventura alla raffinatezza ricerca del modo di salvare viaggi all’estero del Papa e donata una 300 D, tardi una 300 SEL. tradizione per questo fu presentata negli Stati dello stile Jaguar. Ma l’adorato padre Nigel, la più sarà inaugurata in famosa spia d’Inghilterra, occasione della XVII rapito dal suo eterno Giornata mondiale della acerrimo nemico, il dottor gioventù che si svolgerà a Evil, che nel frattempo è Toronto (Canada), dal 18 al riuscito a evadere insierme 28 luglio prossimi. al suo complice Mini-Me dal Con questa nuova vettura, carcere di massima la DaimlerChrysler rinnova sicurezza dove era stato una tradizione lunga più di rinchiuso (a conclusione 70 anni. dell’episodio precedente), e Era il 7 novembre 1930, di sventare nel contempo il infatti, quando fu malefico piano ordito da consegnata a Papa Pio XI Evil e dal misterioso la prima Mercedes-Benz: si Goldmember per trattava di una 8 cilindri conquistare il mondo.

accade nel mondo

– UNRAE, PRESIDENTE CON- FERMATO fino al 2004. L’as- Peugeot 206 SW, quando piccolo è bello semblea dell’associazione de- gli importatori e distributori di veicoli esteri ha confermato Indovinata nella linea e soprattutto nei motori benzina e HDI di piccola e media cilindrata nell’incarico Salvatore Pistola e tutto il consiglio. Le Case estere coprono attualmente il Rossella Dallò X Line e XS; 1.6 16v (XS) da 109 CV 68% del nostro mercato. e un 2.0 GTI da 138 CV; due Diesel a iniezione diretta common rail, – ALLEANZA PSA-BOSCH per CASTRES Chissà perché, in Peugeot contrassegnati dalla sigla HDI, di sviluppare nuove tecnologie si affannano a cercare definizioni 1.4 litri e 68 CV (X Line), frutto nel campo della sicurezza, del inusuali alla sigla SW. Eppure le san- della collaborazione tra PSA e Ford, comfort, della lotta antismog no fare, le station wagon. E anche e di 2.0 litri 90 CV (XS). Ebbene, e della riduzione dei consumi bene. Invece, poche settimane fa in pur non essendo dei fulmini in acce- di carburante. Nel darne l’an- occasione della presentazione alla lerazione, ma assicurando buone nuncio nei giorni scorsi, il Co- stampa delle 307 SW e (solo) Sta- prestazioni velocistiche (173 e 194 struttore francese non ha volu- tion, che si differenziano tra loro km/h i due benzina, 166 l’HDI), to divulgare i particolari. per il numero di posti (sei nel primo consideriamo le cilindrate «minori» caso, i tradizionali 5 nel secondo), le più adatte a questa vettura. Se si – UNA SOCIETÀ GM-DAEWOO per il tetto apribile o lamierato, e vogliono scatti e scarti sportiveggian- sarà operativa nel prossimo per la modulabilità degli interni (se- ti, basta usare con piglio il bel cam- settembre per sviluppare e co- dili singoli, spostabili e rimuovibili bio meccanico per non sentire la ne- ordinare a livello europeo le nella SW, fissi nella Station) i diri- cessità di un motore due litri. Tanto attività del settore automobili- genti della Casa francese si sono rac- più quello a benzina che «paga» la stico della marca coreana, ap- comandati: «per favore, non chiama- sportività (tocca i 208 km/h, 179 pena acquisita. Direttore ese- tela (la SW) station wagon». Il ritor- quello a gasolio) con un sonoro ri- cutivo sarà il manager GM nello si è rifatto sentire la scorsa setti- Il portellone marcia. Unico handicap, a nostro un vano che ha una capacità mini- torno del motore in abitacolo. Erhard Spranger, che si pro- mana a Castres (piccolo centro fa- della bella 206 avviso, è l’avere un po’ sprecato, per ma di carico di 313 litri e può arriva- Disponibile da vedere e ordina- pone di raggiungere in 5 anni moso per un antico e rinomato col- SW si apre ragioni di design dicono, parte di re a 1136 a divanetto posteriore ri- re già da ieri nelle concessionarie, la il 3% del mercato europeo. legio militare) per la piccola 206 manualmente o quei 19 cm in più in uno sbalzo baltato. Particolarmente luminosa, 206 SW sarà ufficialmente in vendi- «con la coda». Probabilmente in col telecomando posteriore davvero non necessario grazie al terzo finestrino laterale, ta - con un listino che parte da – VOLVO IN GIRO PER GLI OCE- Peugeot hanno il timore che si pensi Volendo si può al miglioramento del gradevolissi- monta posteriormente un lunotto 12.500 euro per arrivare ai 17.050 ANI di nuovo nel 2005. Dopo ancora a una spartana auto da lavo- aprire solo la mo look esterno. affumicato che, oltre a nascondere della 2.0 GTI - ai primi di settembre lo straordinario successo. e ro. O forse, il mercato non partico- parte del lunotto Assolutamente identica alla ber- ad occhi indiscreti il contenuto del quando la fabbrica inglese di Ryton l’insperato ritorno stampa, ot- larmente florido, a causa del prolife- linetta fino al montante centrale, qu- bagagliaio, nella guida notturna ha consegnerà i primi esemplari pronti tenuto dalla prima Volvo Oce- rare di piccole monovolume che as- sta wagon compatta, lunga 403 cm una benemerita funzione antiabba- per il cliente finale. Peugeot Italia si an Race per barche vela, la solvono allo stesso modo anche alle piccola station wagon, bella, dinami- E anche di più, tipo il portellone larga 165 e alta 146 cm, ospita mol- gliamento. pone come obiettivo 3-4000 vendite Casa svedese ha infatti deciso esigenze di carico. ca e ovviamente «moderna», ricca apribile in due modi - tutto intero o to comodamente quattro adulti (il Quanto ai motori c’è veramente entro fine anno. Più che ragionevo- di replicare fra tre anni. Comunque la pensino loro, la di tutti i dispositivi e accessori che solo il lunotto - i sensori pioggia o quinto passeggero è meglio che sia un’ampia scelta: tre a benzina di 1.4 le, e forse persino modesto per que- 206 SW, come dicevamo, è una vera oggi l’utenza ritiene indispensabili. di assistenza alle manovre in retro- un bambino) e relativi bagagli, in litri 75 CV abbinato agli allestimenti sta bella wagon compatta.

Il turbodiesel e altre novità per la wagon integrale in vendita a fine estate a 43mila euro Test Drive Luci e ombre della versione 5 porte motorizzata con il 1900 Jtd da 115 cavalli in allestimento Dynamic La Volvo XC70 trova il suo D5 Fiat Stilo, solo un passettino verso la Golf

Marcello Pirovano non confermano le parole di fidu- 5 marce, lo sterzo, dotato di servo- cia, visto che la Stilo è solo all’otta- comando elettrico azionabile in cit- vo posto nella graduatoria delle vet- tà (oltre gli 80 km/h rimane la ser- Era un matrimonio che si doveva ture più vendute in Italia. In Euro- voassitenza normale), e ilcomfort. fare ed è stato fatto, quello tra il pa il discorso è diverso e ancora più Discutibile l’assetto, penalizzato da brillante motore Volvo D5 turbo- problematico. Tant’è che proprio ammortizzatori e molle anteriori diesel common rail con turbo a geo- qualche giorno fa anche il neo am- sin troppo morbidi, che in talune metria variabile e la tecnologia delle ministratore delegato di Fiat Auto, situazioni sembrano dei veri e pro- quattro ruote motrici. La felice Giancarlo Boschetti, ha dovuto am- pri elastici, e non eccezionale la ca- unione avviene nella nuova Volvo mettere che non è quel successo che pacità di carico. XC 70 Cross Country che per l’occa- si sperava, anche se, sostiene, «la All’interno, e questa è la cosa sione inaugura anche il controllo Stilo merita di più». più irritante della Stilo, ci sono due elettronico per la miglior efficienza Ma come va questa Fiat nell’uso mondi. Nel senso che la plancia e il complessiva dell’intero sistema. quotidiano? Si può dire che un pic- cruscotto sono di chiaro stile tede- Ricordiamo che il motore in colo sforzo è stato fatto. Lo sforzo sco, mentre pannelli porta e altri questione è un 5 cilindri interamen- di tentare di avvicinarsi al meglio particolari sono invece di vecchia te in alluminio e quindi molto legge- della concorrenza. Il meglio della scuola Fiat. Non si capisce davvero ro (163 kg) che non solo mette a Jtd è proprio il motore di 1.9 litri a perché non si sia realizzata subito disposizione 163 CV di potenza a iniezione diretta common rail da ogni cosa al massimo livello. È un 4000 giri, ma soprattutto 340 Nm 115 cavalli: pronto, sufficientemen- peccato non perdonabile; che si ag- di coppia tra 1750 e 3000 giri. Sono te potente, abbastanza (sottolinia- giunge alla linea non proprio digeri- 10 Nm in più di quelli forniti dal mo abbastanza) ben insonorizzato. bile (definiamola originale) della più potente motore a benzina di te analizzando tutta una serie di pa- lussuosa station wagon confortevo- Lodovico Basalù to basta per conoscere a sufficienza Questo «millenove» spinge la parte posteriore, ben diversa e anco- casa Volvo, ovvero il 2500 cc T5 da rametri per decidere, in modo auto- le con enorme capacità di bagagli- un’automobile. Sia quando ti alzi Stilo, ove consentito (in pista o su ra più ricercata nella versione a 3 250 CV. matico e ultrarapido,quanta coppia aio. Con una velocità di punta di arrabbiato al mattino, sia quando qualche autostrada tedesca), a circa porte. Vale la pena ricordare il prez- La gestione elettronica e una e in quali circostanze debba passare 195 km/h e quella generosa coppia BOLOGNA Un mesetto in compa- torni stanco alla sera. «La Stilo la 200 km/h di tachimetro che diventa- zo della nostra Stilo Jtd 5 porte nel- pompa capace di produrre una pres- dall’asse anteriore a quello posterio- motrice cui si è fatto cenno si dimo- gnia di una 1.9 Jtd da 115 cavalli, stiamo lanciando a piccoli passi, è no 190 effettivi tenuto conto del gio- l’allestimento Dynamic (non man- sione di 1600 Bar assicurano inoltre re. Un rapporto che può variare dal stra perfettamente in grado di muo- ovvero l’unico modello della gam- l’unica politica per un modello così. co degli scarti. Non male, anche per- ca nulla o quasi di serie) pari a tempi e dosaggi esatti per l’iniezio- 5 al 65% in ordine al tipo di guida, versi con assoluta affidabilità in ma Stilo, parlando di versioni a ga- Avrà il modo di apprezzarla, mi cre- ché il consumo medio reale (lascia- 19.700 euro. La Golf, nemica nume- ne e l’ottimale polverizzazione del alle condizioni del fondo stradale, ogni circostanza, rispondendo a solio, in grado di poter dire la sua da». Le parole del titolare della con- mo perdere i valori ufficiali, sempre ro 1, costa 24.000 euro ma con il 1.9 gasolio che, in questo modo, brucia del regime di rotazione e del grado ogni sollecitazione d’uso e a ogni nel confronto con la regina del setto- cessionaria Sirio di Bologna sono inguaribilmente ottimisti) si attesta TDI da 130 cavalli. anche meglio inquinando meno. di slittamento di una o più ruote. domanda di «status». re, laVolkswagen Golf TDI (trala- un pò la parola d’ordine per tutte le su valori di tutto rispetto pari a per- Nel futuro della Stilo, per la cro- L’elettronica si incarica anche di ge- La XC70 Cross Country non si Andrà in vendita a fine estate a sciando la superpotente versione da concessionarie d’Italia. Anche se i correnze intorno ai 15 km/litro. naca, è previsto anche una versione stire la trazione integrale permanen- limita però ad essere una grande e un prezzo attorno ai 43.000 euro. 150 CV). Un mesetto è giusto quan- risultati di mercato, purtroppo, Bene anche ilcambio manuale a del Jtd a 4 valvole per cilindro. lunedì 17 giugno 2002 21

QUASI 5 MILIONI DI SPETTATORI PER FICTION SU PADRE PIO SARÀ VERO CHE LA MODA È LA VETRINA DEL PECCATO? SPERIAMO DI NO Quasi 5 milioni di telespettatori Gianluca Lo Vetro (per l'esattezza 4.978.000 con uno share del 28,37%) hanno seguito LA MODA SI DÀ AL TEATRO. Giovedì prossi- stiale». Come c'entrerà la moda in tutto ciò? sia la calligrafia del tempo», Conti ha utilizzato sentano la continuità tra quello che è stato e quel su Raiuno la riproposizione di mo a Firenze, in occasione di Pitti Immagine «Quale vetrina del peccato in tempo reale», repli- costumi e accessori per de-scrivere meglio le storie che sarà». Padre Pio tra cielo e terra, che è Uomo, un gruppo di aziende di abbigliamento ca la Fura. In attesa di capire meglio i vizi capita- e i personaggi. «In particolare - spiega Conti - ho LE MASCHERE DELLO CHIC. Anche il perso- stato il programma più seguito in maschile, riunite sotto l'insegna Classico Italia, li e le eventuali pene degli abiti, confessiamo il cercato di raffigurare coi tessuti e le fogge dei nale di sala può esprimere qualcosa e lanciare un prima serata. produce la messa in scena della Divina Comme- nostro stupore (più o meno estatico) per l'abbina- costumi, il trapasso tra il rococò e lo stile illumini- messaggio, attraverso l'abito. Così, Paolo Bosisio, È quanto fa sapere la Rai, che dia secondo la Fura dels Baus. La pièce a ingres- mento tra una compagnia teatrale d'avanguar- sta che coincide con il 1787: data in cui Mozart direttore artistico della stagione estiva in pro- complessivamente si è aggiudicata so libero verrà rappresentata in piazza Pitti alle dia e la congregazione dello stile più conservato- presentò per la prima volta a Praga il Don Gio- gramma al teatro del Vittoriale di Gardone Rivie- gli ascolti della prima serata con 22.30. Sul palco, 50 tra attori, mimi, ballerini, re. Purgatorio di una moda che dopo l'inferno vanni. Del resto in un polso si può sintetizzare la ra, ha voluto che le maschere al posto della solita 8.988.000 telespettatori (e uno musicisti e acrobati. Rielaborata dalla Fura dels dei testimonial televisivi vuole ascendere a livelli svolta dalla monarchia alla rivoluzione». divisa, indossassero capi creati ad hoc dalla stili- share del 50,69) e della seconda Baus, gruppo catalano d'avanguardia, l'opera di sublimi? RIFLESSIONI DI STILE SULLA SCENA. «Pas- sta Giuliana Cella. La quale, per l'occasione, si è serata (share 43,45) oltre che Dante si trasformerà in 6 quadri: due per ogni Il TEATRO SI DÀ ALLA MODA. La cura delle serella e boccascena sono affini» osserva Quirino ispirata ai costumi e agli usi dell'ex «padrone di dell'intera giornata (share 51,50). E regno dell'aldilà; dall'Inferno al Paradiso. «Il scene e dei costumi del «Don Giovanni» di Mo- Conti. «Sulle pedane di moda sfila il nostro tem- casa», Gabriele d'Annunzio. Sino a ricamare su- che ha ottenuto una vittoria sulle nostro occhio? - spiega la Fura - si appunterà zart in scena al teatro dell'Opera di Roma per la po, l'adesso, attraverso la sintesi formale di un gli abiti del personale femminile quei petali di reti Mediaset anche negli ascolti sull'allucinazione dell'uomo che vive tra cielo e regia di Gigi Proietti, è stata affidata al filosofo abito. In teatro si porta in scena il tempo astrat- rose che il Vate spargeva sul pavimento del Vitto- ascolti

settimanali. i vipelloni terra: tra peccato senza speranza e sublime cele- della moda Quirino Conti. Convinto che «l'abito to, il per sempre, attraverso costumi che rappre- riale, quando accoglieva degli ospiti.

A vederli sbucare sull’enorme palco del Droga o non droga Teatro Verde nell’isola di San Giorgio Gli scrittori si fanno bastare caffè e (un anfiteatro di gradinate in stile grecia sigarette, il lavoro è solitario ,anche se ti antica, immerso in un giardino tipo carichi, l’effetto è a scoppio ritardato, a Eden), Lou Reed e Laurie libro uscito, e il rapporto è Anderson, sembrano due sempre uno a uno (scrittore, ragazzi magri e introversi, lettore), non uno a moltitudi- eccitati per il cielo stellato. ne. Tanto vale non drogarsi. Si Lui è alto, in jeans e diventa vecchi in buona salu- tee-shirt bianca, lei è in te. I musicisti rock, o non arri- pantaloni neri e sandali, vano a 40 anni, o durano in piccolina. Sono belli, ma eterno, eternamente giovani. non è per questo che non Sotto le stelle della notte vene- hanno età. Ormai la bellez- ziana, ci sono due generazioni za non è più qualità esclusi- ad ascoltare Lou Reed che non vamente giovanile, soprat- canta. Il silenzio è quasi da tutto per gli uomini. Non chiesa. Quando Lou Reed can- hanno età perché sono cari- ta Mad (da Ecstasy, un album chi d’un’energia naturale di due anni fa ) si trattiene che non accenna a diminui- addirittura il fiato. «Lo so che re, nonostante i sessant’an- non avrei dovuto infilare un'al- ni di lui, i cinquantacinque tra nel nostro letto/ ma ero di lei. Dominano il palco de- così stanco così stanco/hai det- serto, minuscoli come risul- to che eri fuori città quella not- tano per la lontananza della te/e io ti ho creduto ti ho cre- platea, da subito, appena si duto/ma adesso mi fa venire ai arrampicano ciascuno sulla nervi la tua faccia/ guardarti sua postazione: sgabello, in faccia, guardare la tua faccia chitarra ed elettricità per triste, mi fa diventare matto, lui, sgabello, violino ed elet- mi fa diventare triste...». Con tricità per lei. sottile complicità, Laurie si la- Si autopresentano con menta col violino. La sensazio- due pezzi di sola musica: ne è di assistere a un bisticcio Lou grida le sue sonorità da coniugale. Il palco è una came- non riconciliato, Laurie con- ra da letto scoperchiata, senza sola col violino. Tra un bra- quarta parete, sapientemente no e l’altro, mentre gli ap- si instaura un’intimità di emo- plausi si disperdono nell’aria zioni. Poi Laurie, incomincia calda, si lanciano, da una po- a recitare in italiano. Racconta stazione all’altra, sguardi che di un tuffo carpiato in piscina, un tuffo possiamo soltanto sbagliato da una dodicenne con troppi immaginare. «So- Laurie Anderson fratelli e l’ansia di farsi notare, racconta no una bellissima e Lou Reed che il tuffo le è costato la frattura della coppia, di quelli Che ci fanno Anderson e Reed prima del concerto spina dorsale, mesi di ospedale. Raccon- che stanno bene vi- veneziano ta d’aver capito in quell’occasione che cini e mostrano il e in alto gli adulti mentono, ti dicono che non loro amore senza sotto le stelle dell’isola di durante la serata potrai più camminare e invece non è esibirlo», mi ha vero, degli adulti non ti devi fidare. Rac- detto Sandro Me- S. Giorgio? Mi raccontano che conta che stava in mezzo ai bambini scola, resposabile ustionati, che giravano lentamente, ben- del settore cultura è meglio resistere che bruciarsi dati, come polli su un girarrosto, rac- e spettacolo del conta d’aver raccontato questa storia tri- Comune di Vene- che il rock può durare in eterno ste e formativa tante volte. Poi dice d’es- zia, «li ho incon- sersi accorta all’improvviso che manca- trati cinque anni va qualcosa, nel bel mezzo di una delle fa, stavano insie- ripetizioni del racconto: mancavano gli me da poco, li ho altri, i bambini che morivano, il rumo- incontrati quando LIDIA RAVERA re che facevano morendo, l’odore sotto la Anderson ha le bende, l’odore triste delle medicine. partecipato alla rassegna veneziana Ope- tando matto? Un bambino, un vecchio. ra Totale, ho pensato che sarebbe stato Cioè: in salvo dalla prosaica maturità. Lampadina in bocca bello vederli insieme su un palco e ho Laurie sembra carezzarlo col violino, poi «Stavo ripulendo la mia storia, come incominciato a corteggiarli». tocca a lei, e lui le pulsa sotto un ritmo di le infermiere ripulivano i letti, dopo che Di tournée in tournée, ogni volta che sostegno. Blue Lagoon: «Ho ricevuto la i bambini ustionati erano morti». Verità uno dei due si esibiva in Italia, lui era lì a tua lettera. Grazie mille/Ho preso un sac- o metafora? Poco importa. Quella im- ricordare la promessa. E alla fine ce l’ha co di sole e mi sono riposata un sacco/fa portante è la conclusione: «Tu trovi la fatta: si esibiscono per la prima volta veramente caldo/di giorno mi tuffo fra i tua storia e te le sistemi addosso e ogni insieme, a Venezia, come cadeaux per rifiuti/di notte nuoto in una laguna blu». volta che la racconti la dimentichi un tutti gli studiosi e professori che hanno Gioca con il linguaggio parlato, Laurie po’ di più». Illuminante, praticamente animato le quattro giornate di Fonda- Anderson, fin dai tempi di Superman un discorso sul rapporto fra arte e mate- menta, come evento per tutti i venezia- (1982) e usa la sua voce (roca, vellutata, riale biografico. Non mi sono ancora ni. E per la prima volta non sono soltan- liquida) come uno strumento dalle sono- ripresa dall’entusiasmo che Laurie si fic- to star, ma poeti: Words and Music,si rità imprevedibili, duttile come non sa ca una lampadina illuminata fra le lab- intitola lo spettacolo, ed è un concerto - essere neppure il violino. Il terreno della bra e, incespicando con il suo malfermo reading. musica separata dalle parole le è consue- italiano e la bocca piena, inizia The Smi- to. Recita, parla, canta. Appoggia le paro- le. Sorrideva sempre, da bambina, ma It’s a recital le su un tappeto di suoni, le fa rotolare non si stava divertendo, aveva soltanto A un ragazzo che gli urla dalle gradi- via. Da sempre. Infatti questa sera è lei la coda di cavallo troppo stretta, le tira- nate più alte «Rock and roll!», Lou Reed che ospita lui, come una che gioca in va la pelle del viso, la costringeva al sorri- grida di rimando «It’s a recital», quasi a casa e probabilmente è felice. Quando so. La chitarra di Lou sferraglia ossessiva voler raffreddare, dispettoso, l’entusia- Lou inizia a recitare The Raven, rielabo- sensazione che sia nato un nuovo mira- mente dolce. Nico che fa un figlio con più di 50 anni ed era già un mito a venti. sotto il testo e torna il discorso sulla smo dei più giovani: guarda che non è razione della celebre ballata di Edgar Al- colo. Alain Delon (mai riconosciuto) e un Tutta gente che ha abusato di tutte le creatività «Il problema quando usi la un concerto, leggeremo poesie, ti rompe- lan Poe, quando Laurie, si sostitisce a amore con il regista Garrel (che le dedica sostanze tossiche inevitabili, pare, come tua vita come materiale per la tua arte è rai le palle. Invece incomincia cantando. lui, omogenea e tuttavia diversa, si ha la Cari Velvet un film magistrale) e muore prima del carburante per far musica. che prima o poi resti a corto di storie». Halloween Parade da un album dell’ot- Un «ensemble» a due, una comple- tempo come tutti gli altri «belli e danna- La chitarra ringhia: «si sta parlando di tantanove e poi, meravigliosa, Mystic mentarietà sessuale e sensuale e musica- ti» di quegli anni, da Jimy Hendrix a me?» sembra chiedere (lui che ancora Child: «situation X out of control/My Sotto i riflettori del Teatro le. Si ripensa ai Velvet Underground, il Janis Joplin. Si ripensi al Lou Reed di La voce di Lou è giovane canta di drag queen e eroina, come se eyes half opened like a mole/who smiles/ ‘‘ gruppo rock animato e, in un certo sen- quegli anni, tossico e trasgressivo, pazzo ‘‘ fosse ancora là, ancora ad Alphabet City going wild» (situazione fuori controllo, i Verde sembrano due so, voluto da Andy Wharol (secondo il strafatto e ambiguo, e all’ammirazione, e spessa, profonda come a fare il re dei bassifondi). Il violino miei occhi semichiusi, come una talpa ragazzi magri e introversi pop gossip degli amatori dell’epoca era vecchia di trent’anni, subentra un certo la voce di chi ha vissuto risponde ironico.«È come nei rapporti che sorride, diventando matta). La sua innamorato di Lou Reed) e diventato rispetto umano: durare, invece di bru- di coppia/quando lui ha sentito tutte le voce è giovane e spessa, profonda come Sono belli ma non è per band stanziale della Factory. Si ripensa a ciarsi. Cambiare, invece di citarsi. Inven- Laurie gioca con un tue storie d’infanzia/ e tu tutte le sue/ e la voce di chi ha vissuto, rabbiosa e ironi- questo non hanno età quelle prime distorsioni folli del suono, tare, invece di ripetersi. Questo è il segre- parlato dalle sonorità poi uno di voi due comincia a racconta- ca come la voce di chi l’ha appena scoper- a quello straziare la melodia per poi ri- to della durata dei grandi vecchi del re una storia che l’altro ha già ascoltato/ ta, la vita, con le sue seduzioni e dispera- è la loro energia prenderla e riconsegnarla al canto. Si ri- rock. Patty Smtih (anche lei evento musi- imprevedibili e l’altro alza gli occhi al cielo/ e ha quel- zioni. È questo un bambino mistico? pensi a Nico, cantante del gruppo, idolo cale di Fondamenta un paio d’anni fa), l’espressione tipo io-questa -roba- l’ho Uno che, la domenica mattina, «looking della trasgressione, bellissima e selvatica, Lou Reed, Laurie Anderson, Bruce Sprin- -già- sentita». La chitarra pulsa bassa, down from the rooftop», sorride diven- con una voce malinconica e disperata- gsteen, Bob Dylan... tutta gente che ha come se ridesse. 22 in scena lunedì 17 giugno 2002

ROMAEUROPANEWS DIVENTA ON-LINE E BILINGUE «MARIA DE BUENOS AIRES», LO SPIRITO SFIDA A DUELLO LA FISARMONICA Oggi alle ore 11 nella sala Paolo Petazzi multimediale del Palazzo delle Esposizioni, di Roma, Insolita e intelligente apertura per il Festival di si lega ad una musica carica di immediata vitalità te vicende precise. Lo Spirito (El Duende), che fa chiedono, senza perseguire una immediata leggibili- presentazione della rivista Ravenna con l'unica opera teatrale di Astor Piazzol- teatrale interna. Il testo sembra concepito su misura quasi da evangelista in questa passione profana, tà o un naturalismo che non avrebbe senso alcuno. RomaeuropaNews. In marzo la, «Maria de Buenos Aires» (1968), che finora in per la musica di Piazzolla, di cui l'uruguaiano Ho- accenna solo ai suoi rapporti con i bassifondi, con Nel ricorrere di pochi elementi scenici, dovuti a RomaeuropaNews ha ripreso le Italia era stata rappresentata soltanto a Palermo tre racio Ferrer era un ammiratore. A Ravenna non è l'odio e con la tenerezza, con fatalità tragiche. Non Francesco Calcagnini, come teli ricamati, un letto, sue pubblicazioni con una nuova anni fa: lo spettacolo sarà anche a Bologna nei stato possibile realizzare la proiezione della tradu- mancano riferimenti alla quotidianità, ma il tono e armadi con specchi all'interno, le atmosfere evocate veste modificata nella forma e prossimi giorni grazie alla coproduzione con il Tea- zione (che ci sarà a Bologna); ma è comunque le situazioni hanno un carattere fantastico e surrea- appaiono di forte suggestione e si integrano perfetta- aggiornata nei contenuti, per tro Comunale. Questa «operita-tango», che inizial- consigliabile una lettura attenta prima dello spetta- le. Per esempio El Duende sfida a duello il bandone- mente con le danze di Miguel Angel Zotto e dell'otti- assumere l'aspetto di una rivista mente non ebbe successo, può essere vista come una colo, perché non è un testo facile, nella sua vena on (la fisarmonica a bottoni che è tra i protagonisti ma compagnia «Tango X 2». Impeccabile la Maria on-line settimanale e bilingue, sintesi del mondo musicale di Piazzolla e del suo fantastico-surreale. dell'opera e di tutta la musica di Piazzolla) accusan- della giovane Vanesa Quiroz, affiancata dall'illu- italiana e inglese. Divisa in rapporto innovativo con la tradizione del tango Sono 16 scene recitate e cantate, ciascuna in sé dolo di aver sedotto e corrotto Maria; oppure Maria stre José Angel Trelles e dall'ottimo recitante Juan rubriche, ospita nello Stato (che egli fa incontrare con vocaboli della tradizione conclusa, e formano quasi una lunga ballata sceni- incontra uno Psicanalista cui dovrebbe dire ricordi Vitali. Dirigeva dal pianoforte Pablo Ziegler, che ha dell'arte interventi di artisti, «colta» e del jazz). «Maria de Buenos Aires» non ca intorno allo spirito del tango e al suo rapporto che non possiede, o che sono assai vaghi. lavorato a lungo con Piazzolla, suonava il Nuevo scrittori, coreografi, autori di somiglia a un'opera convenzionale, perché non rac- con Buenos Aires. Maria, «nata un giorno che Dio Il regista Gabriele Vacis ha risolto in modo del tutto Ensemble Porteño integrato dall'Orchestra da Ca- teatro, musicisti e registi di diversa conta una storia: questa scelta coraggiosa disorienta era ubriaco», vive, soffre, muore, e genera dalla sua persuasivo il suo non facile compito, creando le mera di Bologna: al Teatro Alighieri l'amplificazio- opera

annunci provenienza culturale e geografica. forse un certo pubblico; ma è un motivo di fascino, e ombra altre Marie senza che di lei ci vengano narra- atmosfere onirico-visionarie che testo e musica ri- ne mi è però parsa eccessiva. L’uomo che prese in giro Kissinger Ecco Robin Williams, l’unico attore americano che può stare al fianco di Benigni

Al Pacino e quanto la tecnica? Robin Williams Contano entrambe. Alla pari. Si la- in «Insonnia» vora sia fuori che dentro. Quando stu- Accanto diavo recitazione, frequentavo un corso l’attore in in cui si indossavano sempre delle ma- «L’attimo schere. Mi è stato utilissimo quando ho fuggente» dovuto fare Mrs Doubtfire. È come lavo- rare con i burattini, dove si può creare un personaggio solo con la voce e con il make-up. È con questa tecnica che ho dato vita a quella dolce vecchietta dispet- tosa con i cuscinetti nelle guance. In altri casi, ci sono personaggio molto più interiori, come il medico di Risvegli, che è l’autore del libro da cui è tratto il film, Oliver Saks. Per fare una persona che esiste veramente la tecnica non è di nes- sun aiuto. Lì conta soprattutto la sensibi- lità. Che tipo di persona è Oliver Saks? Oliver Saks? Straordinario. Una vol- ta sono stato a una lettura di un suo libro che ha fatto in un auditorium. De- vi sapere che la gente che va a sentirlo è quella di cui lui scrive. Cioè gente colpi- ta dal morbo di Parkinson e da altre malattie gravissime. E così, all’improvvi- so, mentre lui sta leggendo, si sente gri- dare: «Vaffanculo! Vaffanculo! Cazzo, tette, culo, ciucciami le palle!». Allora mi volto, individuo quello che gridava e lo vedo che sta salutando amabilmente gli amici: «Ciao Tim! Ciao Joe! Come va la vita?». Sono persone dissociate. E Oli- David Grieco no i bambini, Robin? sai che non possiamo andare nelle Filip- ver Saks forse è l’unico che si è occupato Mi piacciono molto, ma non come pine?» Perché, Cody? «Perché ci sono veramente di loro. Oliver è una compa- piacciono a Michael Jackson. «Ciao, gli ebrei e sono molto arrabbiati». Gli gnia stupenda perché è come un’enciclo- LOS ANGELES Robin Williams è proba- Sul palco vuoi venire a giocare da me? Facciamo ebrei nelle Filippine? Vuoi dire gli estre- pedia. Una volta mi ha portato a cena bilmente l’attore americano più popola- la doccia e poi stiamo un po’ insieme. misti musulmani. «Oh, ok. Certo, quel- un ragazzo che è in grado di disegnare la re nel mondo. Ha interpretato almeno scherzai su Prima però firma questo documento li». Il più grande invece ha 18 anni e va mappa completa delle città dopo averle una dozzina di film memorabili. Il suo Kissinger nel quale si dice che non testimonierai al college. E poi c’è mia figlia, che ha 12 sorvolate. Le ridisegna a memoria. E in pubblico va dalle Alpi alle Piramidi e professore al in tribunale». Parlando di me, ho tre anni. A quell’età cominci a vedere i ra- modo molto dettagliato. Ho incontrato dai 9 ai 90 anni. Era da tempo che cerca- ‘‘ figli. È stupendo stare con loro. Soprat- gazzi che gironzolano per casa come molte persone incredibili tramite Oli- vo di intervistarlo. Ho trascorso un po- college: mi tutto con il piccolo Cody, che ha 10 gatti in calore e schizzano dappertutto. ver. meriggio con lui a Los Angeles. Ma non anni. Lui è la mia coscienza. Una sera «Salve Signor Williams, sua figlia c’è?» C’è un’altra persona vera e straor- è stata un’intervista. È stato un vero e cacciarono ho partecipato a un talk show televisi- Io divento subito un cane da guardia. dinaria che hai portato sullo proprio show. Perché Robin Williams, vo. Lui, dopo averlo visto, mi fa tutto «Via di qui. Non avrai mia figlia. Non schermo. «Patch Adams». come Roberto Benigni, quando accende serio: «Papà, devi darti degli obiettivi. la porterai fuori da questa casa. Alla Patch è scatenato. Il vero Patch la luce può illuminare, da solo, una cit- gente è un film che tocca dentro. Parla Ascolta le persone che ti parlano e ri- larga! Sciò»! Adams è un tipo pazzesco. È un Grou- tà. Quest’incontro con Robin Williams della passione, della creatività, di tutte spondi alle domande. Comportati me- Nel tuo ultimo film, «Death to cho Marxista. Crede nella commedia co- lo potrete anche vedere, lunedì 17 giu- quelle cose alle quali la gente aspira ma glio». A volte Cody pensa di sapere tut- Smoochy», hai interpretato per la me strumento da usare per raggiungere gno alle 22 e 45, su TELE+ Bianco, in che raramente riesce a realizzare. to. L’altro giorno mi ha detto: «Papà, prima volta il ruolo del cattivo il benessere sociale. È una combinazio- una puntata veramente speciale del pro- Quanto è importante la tua voce ne tra un clown e un medico. È capace gramma I Protagonisti. per la tua professione, Robin? di far sorridere la persona più disperata So che hai cominciato con l’im- Per me la voce è lo specchio della di questa terra. Adesso è andato in Af- provvisazione a teatro, Robin. capacità di capire la vita e la gente. Pos- ghanistan. Se non lo ammazzano, farà Ma quando è stato esattamente? so fare il francese e offrire una Gauloise accanto ad Al Pacino. passano alla ristorazione. Deve esse- certamente un lavoro straordinario. Quando sono uscito dalla pancia di a un neonato perché la vita è una merda Non è nemmeno un cattivo. È una re bellissimo preparare il cous cous. Sai che somigli molto a Roberto mia madre, credo. Ho visto due mam- e il fumo aiuta a sopportarla. La voce va persona con problemi mentali. Fa cose Molto meglio che fare un film. No, Benigni? Non dico fisicamente. melle, ho toccato un capezzolo e ho allenata, bisogna usare anche il naso, molto bizzarre e sconvolgenti. È un uo- non ho mai pensato di fare il regista Hai un talento simile al suo, se- chiesto: È accesa questa cosa? Penso di come fanno gli attori inglesi di opere mo disgustoso, uno che faceva il condut- perché non penso di poterlo fare. condo me. aver cominciato facendo ridere mia ma- classiche. Ma la voce che preferisco si tore di programmi televisivi per bambi- Non lo farei mai. Roberto mi piace molto. Lui e dre. sente solo in America, la sera tardi. È ni. Comunque, ora che ho 50 anni vo- Tuttavia, un attore come te è co- Nicoletta Braschi sono venuti a San A parte casa tua, qual è stato il quella del telecronista messicano che se- glio fare personaggi adulti e diversi. munque regista dei propri perso- Francisco e siamo usciti insieme. Si tuo primo palcoscenico? gue le partite di calcio. Parla a cento Torniamo indietro agli inizi della naggi... è seduto accanto a mio figlio gran- Il liceo. L’ultimo anno organizzaro- all’ora e urla sempre GOOOOOOOOO- tua carriera. Il tuo primo film da Diciamo che faccio una regia inter- de, Zachary, e per tutta la cena han- no uno spettacolo in cui venivano presi OOOOL!!!! protagonista, «Popeye» di Robert na. Specie quando lavoro con grandi no parlato di Rinascimento. Quel- in giro gli insegnanti. Una volta, veden- Come fai ad assorbire tutte que- Altman, è stato un film sfortuna- registi. E soprattutto quando mi prendo- l’uomo è anche un pozzo di scienza. do che la gente rideva, mi sono detto ste personalità? to. Però è stato per te un bel tram- no alle 4 del mattino appena uscito dal D’altra parte, Benigni è l’unico co- che la reazione era interessante. Poi, al Viaggiare aiuta, guardare molta tele- polino di lancio. letto. È bellissimo. mico che può permettersi di prende- college, ho cominciato ad esibirmi sul visione è utile, e poi basta uscire. Basta Girare Popeye è stata un’esperienza Un film che hai diretto interna- re in giro il Papa. serio. L’unico problema era che studia- andare in strada. In Italia, poi.. A Roma, incredibile. Anche perché alla fine sia- mente, come dici tu, deve essere Provi nostalgia per gli inizi della vo scienze politiche, una materia che a Firenze, a Venezia, a Lucca, i grandi mo rimasti senza soldi. Pensa che il di- stato «Good Morning Vietnam» tua carriera? Ti piacerebbe torna- non aiuta. Recitare in una scuola dove personaggi sono tutti lì, per la strada. rettore della fotografia, Peppino Rotun- di Barry Levinson. re all’improvvisazione in teatro? insegnava Kissinger e prenderlo per il Ma anche in America ci sono belle voci. no, a un certo punto non aveva più No. Quello è un caso in cui il regista È quello che sto facendo. Mi sto culo può essere pericoloso. Infatti, un Penso a quel tizio che dice: «Compatrio- nemmeno le luci. Lavoravamo a Malta, è stato fondamentale. Barry Levinson è preparando per ricominciare. È tempo giorno mi dissero: «Fuori di qui, piccolo ti, faremo i conti con Osama Bin Laden. sotto una specie di tempesta. I maltesi un attore comico. Ha un grande senso che lo faccia. È bello tornare sul palco- bastardo!» Così tornai a casa e mi misi a Lo affronteremo». Abbiamo un presi- dicevano: «Non c’era un tempaccio del dell’umorismo. È bello lavorare con un scenico e sentire il pubblico. «Salve!, studiare recitazione. dente che sviene, ma va tutto bene. Per genere da 40 anni. Con un tempo come regista così. Tanti altri, e non faccio no- non faccia caso a me. Io la guarirò. Ap- E qualche anno dopo sei diventa- fortuna c’è Spock, il suo cane, che veglia questo i tedeschi se ne sarebbero andati mi, non hanno un briciolo di umori- poggerò le mani su questo seno stupen- to l’eroico insegnante dell’ «Atti- su tutti noi. molto prima». Comunque, lavorare smo. E allora è veramente dura. Barry do. Le trasferirò la forza. Li unirò e ne mo fuggente» di Peter Weir... Anche se hai cinquant’anni, mi con Altman è stata una grande esperien- invece mi ha sempre aiutato a plasmare farò un unico grande seno.

È il film a cui sono più_ affeziona- sembri sempre un bambino. Sarà za. il personaggio del deejay. È stato lui a A proposito di donne, Robin. to. Per anni, la gente mi ha scritto lette- perché tutto il tuo lavoro riguar- Però, è anche vero che un perso- creare il film e a farlo funzionare. Qual è l’attrice con cui vorresti re incredibili. Uno diceva con entusia- da l’infanzia, l’adolescenza, il ma- naggio come Braccio di Ferro, un Quando interpreti un personag- lavorare? smo: «Sa che dopo aver visto il film ho estro, l’allievo. Quanto ti piaccio- eroe dei cartoni animati, poteva gio quanto conta la sensibilità e Non ho dubbi. Nicole Kidman. È lasciato il lavoro?» Io ero in imbarazzo. rovinarti subito la carriera. una bella ragazzona. Chissà se le piace- Gli risposi: «Buona fortuna. Firmato Infatti. Dopo una settimana di ripre- rebbe uno piccoletto peloso come me. Tony Blair» A me i bambini se, ricordo una telefonata del mio agen- Abbiamo un So solo che mi farei 15 chilometri a pie- ‘‘ Ti aspettavi che «L’attimo fuggen- ‘‘ te che mi disse: «Rob, ho visto i giorna- di nella neve per portarle via la pattumie- te» ottenesse un successo del gene- piacciono tanto, ma lieri. Sono fantastici. Ma non potresti presidente che sviene ra. È una gran bella donna, ma è anche re? non come a Michael aprire anche l’altro occhio?» Io gli rispo- ma va tutto bene. Per divertente. È australiana. Sono donne Assolutamente no. Avevo notato si: «Charlie, Braccio di Ferro ha solo un scatenate, come i cacciatori di coccodril- che c’era qualcosa nell’aria perché du- Jackson: ciao occhio. Si chiama Popeye. Se li avesse fortuna c’è Spock, il li. «Ehi, Crocky, guarda quel serpente! rante le riprese dell’ultima scena, quella giochiamo e facciamo tutti e due si chiamerebbe Popeyes». suo cane che veglia Ragazzi, ci penso io. Me lo infilo nei in cui i ragazzi salgono sui banchi per Hai mai pensato di fare il regista, pantaloni e lo lascio fare». salutare il professore, uno dei camioni- la doccia Robin? su tutti noi Va bene Robin, fermiamoci qui. sti della troupe, uno pieno di tatuaggi, No. Semmai, preferirei la ristora- Grazie. persino sulle palpebre, si era messo a zione. Chissà perché molti attori di- Grazie a te. Salutami Pantani. Vai piangere come un vitello. L’attimo fug- ventano registi, e solo pochissimi elefantino, sei ancora tutti noi! lunedì 17 giugno 2002 in scena 23

Leoncarlo Settimelli cole e una moglie malata. Ma persino durante la guerra, dopo avventurosi viag- gi attraverso l’Europa nazificata, Erbstein Ieri si è celebrata la terza gio rnata euro- riuscì a restare in contatto col presidente pea della Cultura ebraica. Dal Portogallo Novo e a fargli comprare i Mazzola, i all’Ucraina, dalla Svezia alla Grecia, venti- Loik e a mettere insieme una squadra che due paesi hanno offerto mostre di oggetti nel dopoguerra fece sfracelli. Sua figlia è sacri e profani, cibi della tradizione, suo- Susanna Egri, grande danzatrice, che nel ni di orchestrine klezmer, visite guidate dopoguerra, tornato alla guida della squa- nelle sinagoghe, conferenze. Anche da dra, papà andava a trovare in camerino noi, naturalmente, ci sono state tante e quando accadeva che il Torino giocasse ricche manifestazioni, cioè in quella nella città dove la figlia si esibiva. Credo «I-tal-yah» che in ebraico starebbe a signi- che Torino, pur così ricca di tradizioni ficare «isola della rugiada divina». ebraiche, abbia dimenticato quell’allena- E’ una etimologia dai più ritenuta im- tore, dopo aver cercato di italianizzarlo maginosa, ma gli ebrei italiani la citano in «Ernesto Egri», e farebbe bene a ren- con piacere, richiamando la benedizione dergli omaggio per quei cinque scudetti che Isacco invocò sulle terre del figlio guadagnati dai granata sotto la sua guida. Giacobbe: come a dire che qui da noi ci Anche lui venne sconfitto dalla collina di sono stati e ci stanno bene, nonostante la Superga, insieme a tutta la squadra e al- storia abbia riservato loro parecchi tiri l’equipaggio dell’aereo. mancini. Così, in quarantotto località, Ne racconto la storia alla signora Ser- dal Piemonte alla Toscana, da Cagliari a vi e lei mi dice che suo nipote sarà felicis- Trieste, a Siracusa è stato tutto un prolife- simo di apprenderla, insieme a quella di rare di iniziative. Sadun, perché è un grande seguace del calcio e lo inorgoglirà il sapere che perso- Una mini-Gerusalemme naggi così straordinari appartengono alla Le comunità più forti, come quella di propria stessa radice. Torino, Firenze, Roma, Bologna, Geno- va, hanno varato i programmi più inten- Una canzone per la strage si. Ma può capitare che uno vada a Piti- E le racconto un altro fatto. Il 2 ago- Irith Gabrieli del Duo Klezmer in un concerto in Germania gliano, in quella che è stata definita «la sto ci sarà a Bologna un concerto per piccola Gerusa- ricordare, come lemme», e si trovi ogni anno, le vitti- di fronte ad un pro- me della strage alla gramma piuttosto stazione. Quella intenso, specie con- per cui la destra vo- siderando che gli leva cancellare la ebrei, in questa cit- parola «fascista» ac- tadina toscana, so- canto a «strage». no solo tre, dai cin- A Pitigliano tutti gli ebrei (3) fan festa Ebbene, è stato fat- quecento che era- to un concorso in- no alla metà del- ternazionale per l’800: la signora Viaggio nella microcomunità nel giorno che celebrava in Europa la cultura ebraica una composizione Elena Servi, suo fi- musicale e la giu- glio, che è fidanza- ria, della quale fa to con una ragazza cattolica e suo nipote. a sposarsi, e al piccolo museo che si apre intravedono poi altri camminamenti che che la signora Servi mi indica quel nome, non sono nati i Levi, o i Ginzburg, o i parte anche il maestro Salvatore Accardo, Ma è arrivata l’UGEI, cioè l’unione dei lì accanto, mi porta a vedere il forno delle fanno rassomigliare l’ambiente a una sor- e mi dice che Lelia Bemporad era nativa Terracini, o i Moravia-Pincherle, o i Ca- ha premiato un brano intitolato Il violi- giovani ebrei d’Italia a dare man forte e il azzime, al quale si accede da una scala ta di formicaio. Qui, durante l’ultima di Pitigliano, mi sembra che il destino stelnuovo-Tedesco, i Sereni, i Rosselli, no- no invisibile, ispirato dalle canzoni programma ha visto la rappresentazione distante dal tempio. stupefacente: scavati guerra, si nascosero in molti, e non solo giochi proprio dei brutti scherzi, oppure mi che hanno lasciato segni giganti nella Ninna nanna del figlio nel crematorio, Mu- del dramma A Shed, il demone di nel tufo, si aprono ambienti incredibili, e ebrei e questo luogo diventerà presto an- belli, e mi pare che nulla accada per caso. nostra storia. Ma anche la storia ebraica sulmano raccattacicche e Corale dal profon- Tishewitz, di Olek Mincer, con l’autore non c’è solo il forno delle azzime ma che la sede della mostra di oggetti e testi- Dovevo proprio venire qui per incontra- ha le sue piccole ingiustizie. E giacché ho do dell’inferno, che ho avuto lo strazio ma anche in scena e con le musiche eseguite anche una pietra sulla quale si macellava- monianze ebraiche. E’ una visita che con- re la mamma di Marcella? Altri nomi mi parlato di sport, vorrei ricordare – in tem- anche l’onore di pubblicare nel mio libro a Massimo e Gabriele Coen. Il program- no le carni per renderle kasher, cioè con- siglio davvero. sfilano dinanzi, ricordandomi ad esem- pi di Mondiali – che il grande allenatore sui canti dei Lager. ma prevedeva inoltre visite guidate alla formi alle leggi (a Pitigliano si produce Torniamo verso la Sinagoga e la si- pio che l’avvocato Lattes di Firenze – con del Grande Torino, quello dei cinque scu- È stato il compositore Daniele Gaspa- Sinagoga e al bel cimitero che si incontra poi anche un vino kasher, che arriva su gnora Servi mi mostra una lapide posta il quale, quasi ogni mattina, ci incontrava- detti, fu l’ebreo ungherese Ernst Egri Erb- rini, di Scapezzano di Senigallia, a trarne prima di salire verso il paese, con le sue molte tavole italiane). Attraverso alcuni all’esterno. Riporta i nomi di coloro che mo in Tribunale, io per le mie attività di stein, costretto dalle leggi razziali di Mus- una composizione nuova che la giuria ha lapidi bianche e i singolari monumenti fori nel tufo bianco da sembrare gesso, si sono stati annientati nella Shoah e «vede cronista, lui per le sue di penalista - mi solini a lasciare la città con due figlie pic- ritenuto degna del primo premio e di funerari che vi spiccano. quel nome lì?», mi fa, indicandomi quel- parlava sempre,con orgoglio, di suo fi- esecuzione. lo di Lelia Bemporad, «quella è la mam- glio, Franco Fortini, il poeta. E qui i Lat- Il brano verrà eseguito dallo stesso Noi così piccoli In tutto il continente ma di Marcella». Marcella è la ragazza tes sono stati tanti, come appunto i Bem- Attraverso alcuni fori nel Accardo e dall’orchestra e mi pare, que- Elena Servi dice di essere particolar- ‘‘ della quale ho raccontato le vicissitudini porad, i Colombo, i Moscati, i Paggi, i ‘‘ sta vittoria, un bel segno dell’intelligenza mente felice che tra tutte le feste di questa mostre di oggetti sacri e nel libro “Dal profondo dell’inferno-Can- Servi. E i Sadun, un nome che si associa tufo si intravvedono altri degli uomini, credenti o non credenti che giornata europea appaia anche quella di profani, orchestrine ti e musiche al tempo dei lager”, narran- ad una stagione d’oro della Fiorentina, camminamenti, quasi un siano. Intelligenza del compositore, intel- Pitigliano. «Così piccoli, noi…» dice sor- do che i genitori vennero portati via da intesa come squadra di calcio, che vinse il ligenza della giuria. IL 2 agosto, grazie ridendo e stringendosi nelle spalle E’ sem- klezmer. A Pitigliano Firenze e uccisi in non si sa quale campo suo scudetto del ’57 proprio con un cen- formicaio. Qui, durante alla musica di Gasparino e al violino di pre disponibile, lei non più giovanissima, l’Ugei ha messo in scena di concentramento. Ho sempre cercato travanti di nome Sadun. l’ultima guerra molti si Accardo, le vittime della strage fascista di a raccontare, guidare, illustrare. Così do- di figurarmi come dovevano essere fisica- Bologna si salderà idealmente alla Shoah: po una visita alla restaurata Sinagoga, do- un dramma mente, se alti o bassi, se vecchi o giovani. Torino, non dimenticare salvarono luoghi diversi, date diverse, mani diverse, ve molti, anche dagli Stati Uniti, vengono Restavano figure sfuocate, lontane. Ora Sono microstorie, le loro, perché qui ma una identica matrice. 24 cinema e teatri lunedì 17 giugno 2002

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Moro, 1 Tel. 0534/92692 Sala 2 Long time dead Sala Federico Spider-Man ROMA D'ESSAI Via Fondazza, 4 Tel. 051/347470 Riposo 20,40-22,40 FORLÌ GAMBETTOLA 450 posti 20,00-22,30 (E 7,50) 208 posti Jules et Jim CREVALCORE Sala 3 Star Wars: Episodio II - L'attacco dei Cloni ALEXANDER viale Roma, 265 Tel. 0543/780684 CARACOL via Mazzini, 51 Sala Giulietta Jay & Silent Bob... Fermate Hollywood! 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Vecchio, 5 Tel. 0543/26956 Riposo 20,40-22,30 (E 6,70) 20,15-22,30 CIAK PREDAPPIO V.le Oriani, 37 Tel. 051/343441 Riposo GIARDINO NUOVO p.zza Trento e Trieste, 52 Tel. 0532/207197 COMUNALE via Marconi, 19 Tel. 0543/923438 650 posti Spider-Man LAGARO VISIONI SUCCESSIVE 840 posti The mothman prophecies MULTISALA ASTORIA viale Appennino Tel. 0543/63417 Chiusura estiva 20,00-22,30 (E 7,50) MATTEI Via del Corso, 58 Sala 1 Spider-Man BELLINZONA D'ESSAI via Bellinzona, 6 Tel. 051/6446940 20,10-22,30 The mothman prophecies SARSINA IMPERIALE Via Indipendenza, 6 Tel. 051/223732 20,15-22,45 Chiusura estiva RISTORI via Del Turco, 8 Tel. 0532/206879 550 posti Sotto Corte Marziale - Hart's war 20,40-22,40 (E 6,20) Sala 2 Long time dead SILVIO PELLICO via Roma CASTIGLIONE P.zza di Porta Castiglione, 3 Tel. 051/333533 Chiusura estiva 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 7,50) LOIANO 20,30-22,30 Riposo Chiusura estiva RIVOLI via Boccaleone, 20 Tel. 0532/206580 Sala 3 Star Wars: Episodio II - L'attacco dei Cloni ITALIA NUOVO via M. 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GALLIERA Via Matteotti, 25 Tel. 051/372408 via Idice, 235 Tel. 051/929002 SAFFI D'ESSAI viale Appennino, 480 Tel. 0543/84070 051/232901 LAZZARI SALA BOLDINI via Previati, 18 Tel. 0532/247050 3 Ricette d'amore Chiusura estiva Chiusura estiva Sala 100 Amadeus 1150 posti Spider-Man Verso Oriente - Kedma 88 posti 21,00 16,10-18,00-20,20-22,35 ORIONE Via Cimabue, 14 Tel. 051/382403 15,00-17,30-20,00-22,30 (E 7,50) PORRETTA TERME 21,30 4 Star Wars: Episodio II - L'attacco dei Cloni Riposo Sala 300 Ricette d'amore MEDUSA MULTICINEMA Viale Europa, 5 Tel. 051/6300511 KURSAAL Via Mazzini, 42 Tel. 0534/23056 232 posti 20,30-22,35 17,10-19,45-22,20 PERLA Via S. Donato 38 Tel. 051241241 316 posti Spider-Man PROVINCIA DI FERRARA 600 posti Spider-Man SAN LUIGI via Nanni, 12 Tel. 0543/370420 5 Spider-Man Chiusura estiva (E 6,20) 15,15-17,40-20,05-22,30 (E 7,25) ARGENTA Chiusura estiva 16,00-18,20-20,40-23,00 TIVOLI Via Massarenti, 418 Tel. 051/532417 P.le Prochte, 17 Tel. 0534/21059 223 posti Spider-Man LUX MODERNO via Pace, 2 Tel. 0532/805344 TIFFANY via Medaglie d'Oro, 82 Tel. 0543/400419 6 Spider-Man Riposo 16,35 (E 5,25) 19,00-21,30 (E 7,25) Chiusura estiva Riposo 200 posti Radio Killer 15,35-17,55-20,15-22,35 198 posti 40 giorni & 40 notti RASTIGNANO BONDENO 20,30-22,30 7 40 giorni & 40 notti 16,25 (E 5,25) 18,35-20,40-22,45 (E 7,25) CINECLUB STARCITY Via Serrabella, 1 Tel. 051/6260641 16,05-18,05-20,20-22,30 198 posti Sotto Corte Marziale - Hart's war LUMIERE Via Pietralata, 55/a Tel. 051/523812 ARGENTINA via Matteotti, 18 PROVINCIA DI FORLI Sala 1 Riposo 8 Long time dead 17,05 (E 5,25) 19,40-22,20 (E 7,25) Subway Chiusura estiva Sala 2 Riposo CESENA 16,15-18,20-20,15-22,40 198 posti L'era glaciale 18,00 (E 5,50) CENTO Sala 3 Riposo ALADDIN via Assano, 587 Tel. 0547/328126 9 Sotto Corte Marziale - Hart's war 15,35 (E 5,25) Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del Sala 4 Riposo via Campagnoli, 8 Tel. 051/903323 Sala 100 Long time dead mucchio ASTRA 17,20-19,50-22,15 The mothman prophecies Sala 5 Riposo 620 posti Spider-Man 76 posti 20,45-22,40 (E 6,20) 20,20 (E 5,50) 10 Spider-Man 17,15-19,45-22,10 (E 7,25) 20,00-22,30 Sala 200 Star Wars: Episodio II - L'attacco dei Cloni Fuoco cammina con me S. LAZZARO DI SAVENA 17,00-19,20-21,40 198 posti Spider-Man 133 posti 20,10-22,40 Cortile del Palazzo Comunale Tel. 0545281860 ODEON via Campagnoli, 8 Tel. 051/903323 15,45-18,05-20,30-22,50 (E 7,25) 22,30 (E 5,50) CORTE DEL CINEMA Sala 300 Spider-Man 11 L'era glaciale Prossima apertura 400 posti Long time dead 198 posti Long time dead 202 posti 20,45-23,00 15,40-17,20-19,00 PROVINCIA DI BOLOGNA 20,30-22,30 15,00-16,55-18,50-20,45 (E 7,25) SAN GIOVANNI IN PERSICETO Sala 400 Spider-Man Jay & Silent Bob... Fermate Hollywood! 198 posti Radio Killer BARICELLA FANIN P.zza Garibaldi, 3/C Tel. 051/821388 CODIGORO 358 posti 20,10-22,40 20,35-22,40 15,40-17,45 (E 7,25) S. MARIA P.zza Carducci, 8 Tel. 051/879104 860 posti Spider-Man CINEMA TEATRO ARENA p.zza Matteotti Tel. 0532/712212 ASTRA viale Osservanza, 190 Tel. 0547/22317 12 The mothman prophecies Solo per il successo Riposo 21,00 (E 6,70) Chiusura estiva Chiusura estiva 16,45-20,00-22,25 lunedì 17 giugno 2002 cinema e teatri 25

MODENA FONTANALUCCIA NOCETO FAENZA FABBRICO ARENA via Tassoni, 8 Tel. 059/211712 LUX via Chiesa SAN MARTINO via Saffi, 4 ARENA BORGHESI Viale Stradone, 2 Tel. 0546/663568 CASTELLO p.zza V. Veneto, 10/b Chiusura estiva appuntamenti Alfa Multisala Sala 3 Chiusura estiva Riposo Prossima apertura 200 posti The mothman prophecies Arena Multisala Sala 1 Chiusura estiva MARANELLO SALSOMAGGIORE CINEDREAM MULTIPLEX Via Granarolo, 155 Tel. 0546646033 21,00 Rex Multisala Sala 4 Chiusura estiva FERRARI via Nazionale, 78 Tel. 0536/943010 ODEON via Valentini, 11 1 The mothman prophecies FELINA TOTI SCIALOJA Rio Multisala Sala 2 Chiusura estiva Chiusura estiva Chiusura estiva 20,10-22,35 2 Ricette d'amore ARISTON via Kennedy, 39 Tel. 0522/619388 Sono in mostra le opere di ASTRA via Rismondo, 27 Tel. 059/216110 MIRANDOLA TEATRO NUOVO via Romagnosi, 24 Chiusura estiva Sala Rubino Ricette d'amore Riposo 20,30-22,35 uno dei più grandi artisti della 20,30-22,30 ASTORIA via G. Pico, 45 Tel. 0535/20702 3 Spider-Man GATTATICO seconda metà del XX secolo, Sala Smeraldo Star Wars: Episodio II - L'attacco dei 500 posti Spider-Man TRAVERSETOLO 20,15-22,40 4 Spider-Man CENTRO POLIVALENTE Toti Scialoja. Prima grande Cloni 20,00-22,30 ARENA CORTE AGRESTI Corte Agresti Riposo via 5 Martiri, 9 Tel. 0535/21936 Prossima apertura 21,00-23,30 antologia dopo la morte 19,50-22,30 CAPITOL GUASTALLA Sala Turchese Spider-Man Chiuso per lavori GRAND'ITALIA p.zza Fanfulla, 28 Tel. 0521/841055 5 40 giorni & 40 notti dell'artista, la mostra "Toti Spider-Man 20,35-22,30 CENTRALE via Gonzaga, 10 Tel. 0522/830600 20,00-22,30 SUPERCINEMA via Focherini, 13 Tel. 0535/21497 6 Star Wars: Episodio II - L'attacco dei Scialoja (1914-1998)", via Università, 9 Tel. 059/222411 755 posti John Q. 21,00 500 posti Spider-Man CAPITOL DOLBY DIGITAL Cloni 20,15-22,30 promossa dal Comune di Radio Killer 21,00 PIACENZA 20,00-22,45 20,30-22,30 NONANTOLA 7 Long time dead MONTECCHIO EMILIA Ferrara in collaborazione con c.so Cavour, 50 Tel. 059/222211 APOLLO Via Garibaldi, 7 Tel. 0523324655 20,30-22,30 Via Franchini, 41 Tel. 0522864719 la Fondazione Toti Scialoja si inserisce CAVOUR 50 ARENA via Pieve, 31 Tel. 0595/48859 Sotto Corte Marziale - Hart's war DON BOSCO Italiano per principianti Chiusura estiva 8 Sotto Corte Marziale - Hart's war Chiusura estiva nell'ambito delle iniziative dedicate al 20,10-22,30 (E 4,13) 20,15-22,40 20,30-22,30 ZACCONI via d'Este Tel. 0522/864179 rinnovamento dell'arte italiana nel secondo PAVULLO IRIS 2000 MULTISALA C.so Vittorio Emanuele, 49 Tel. 0523334175 EUROPA via S. Antonino, 4 Tel. 0546/32335 EMBASSY via Albergo, 8 Tel. 059/225187 Spider-Man Chiusura estiva Chiusura estiva WALTER MAC MAZZIERI Via Giardini, 190 Tel. 053/6304034 Chiusura estiva dopoguerra. Figura eclettica quella di Casomai 20,15-22,30 (E 4,13) PUIANELLO FILMSTUDIO 7B via N. dell'Abate, 50 Tel. 059/236291 Long time dead FELLINI Santa Maria Vecchia Scaloja che fu anche scrittore, poeta, Chiusura estiva 21,00 Chiusura estiva EDEN p.zza Gramsci, 8 Tel. 0522/889889 scenografo e docente all'Accademia delle 20,30-22,30 (E 4,13) Chiusura estiva METROPOL via Gherarda, 10 Tel. 059/223102 PIEVEPELAGO Radio Killer ITALIA via Cavina, 9 Tel. 0546/21204 Belle Arti di Roma, di cui fu anche Chiusura estiva Sala 1 Star Wars: Episodio II - L'attacco dei CABRI Via Costa Tel. 053671327 20,30-22,30 (E 4,13) REGGIOLO direttore. Dagli anni '50 iniziò ad Cloni Riposo SARTI via Scaletta, 10 Tel. 0546/21358 MULTISALA CORSO Corso Vittorio Emanuele, 81 Tel. 052332185 CORSO intraprendere la strada della tecnica che 19,50-22,30 RAVARINO - Sala Millennium Chiusura estiva 350 posti Samsara Riposo Sala 2 Long time dead 21,15 p.zza Libertà - Sala Spazio Chiusura estiva RUBIERA sostituisce al pennello lo straccio imbevuto 20,30-22,30 ARCADIA LIDO DI CLASSE Riposo NUOVO JOLLY Via Emilia Est, 7/a Tel. 0523760541 via Trento, 3/d Tel. 0522/626888 di colore per poi passare allo "stampaggio", via Giardini, 255 Tel. 059/343662 EXCELSIOR MICHELANGELO Casomai ARENA DEL SOLE Via Marignoli, 26 Riposo inserendosi a pieno titolo nel campo 500 posti The mothman prophecies ROVERETO 21,30 (E 4,13) L'era glaciale dell'arte astratta. La mostra ospita una 20,10-22, 30 LUX PLAZA L.go Matteotti, 7 Tel. 0523326728 21,15 (E 5,16) SANT'ILARIO D'ENZA NUOVO SCALA via Gheradi, 34 Tel. 059/826418 Riposo Chiusura estiva LUGO FORUM via Roma, 8 Tel. 0522/674748 sessantina di dipinti tra i quali alcuni mai Sala Rosa Spider-Man Chiusura estiva SAN FELICE SUL PANARO POLITEAMA MULTISALA Via S. Siro, 7 Tel. 0523338540 ASTRA via Garibaldi, 94 Tel. 0545/22705 esposti in precedenza insieme ad opere di 396 posti 20,10-22,30 COMUNALE via Mazzini, 10 Tel. 0535/85175 Spider-Man Chiusura estiva SCANDIANO artisti con i quali Scialoja ha intrecciato Sala Verde 40 giorni & 40 notti Chiusura estiva 20,15-22,30 (E 4,13) 110 posti 20,30-22,30 GIARDINO viale Orsini, 19 Tel. 0545/26777 BOIARDO Via XXV Aprile, 3 Tel. 0522/854355 fecondi rapporti artistici: Arshile Gorky, The mothman prophecies Chiusura estiva SASSUOLO 20,10-22,30 (E 4,13) Chiusura estiva Willem de Kooning, Cy Twombly e NUOVO SCALA MULTISALA ALL'APERTO Via Gherardi 34 Tel. c.so Garibaldi, 118 Tel. 0545/23220 059/826418 CARANI via Mazzini, 28 Tel. 0536/811084 Respiro S. ROCCO VEGGIA 739 posti Spider-Man Chiusura estiva Alexander Calder. Palazzo dei Diamanti, Spider-Man 20,30-22,30 (E 4,13) PERLA p.zza Matteotti, 17 Tel. 0536/990144 20,00-22,30 PINARELLA Corso Ercole I d'Este 21, Ferrara. Info: tel. 21,30 (E 5,16) Chiusura estiva € RAFFAELLO via Formigina, 380 Tel. 059/357502 SAN FRANCESCO via San Francesco, 10 Tel. 0536/980190 PROVINCIA DI PIACENZA ARENA PINARELLA Via Pinarella, 189 0532209988-204828. Ingresso: intero 7; Salagiu' Casomai Chiusura estiva FIORENZUOLA D'ARDA Atlantis - L'impero perduto REP. S. MARINO ridotto € 6,20; ridotto gruppi € 6,20; 252 posti 20,15-22,30 SAVIGNANO SUL PANARO CAPITOL L.go Gabrielli, 6 Tel. 0523/984927 PISIGNANO NUOVO p.zza Marino Tini, 7 - Dogana Tel. 0549/885515 ridotto convenzioni € 6,20; scuole € 4,13; Salampia Spider-Man BRISTOL via Tavoni, 958 Tel. 059/775510 Spider-Man AGOSTINI via Celletta, 12 Tel. 0544/918021 Chiusura estiva cumulativo con Musei Arte Moderna € 505 posti 17,30-20,00-22,30 21,30 (E 6,20) Sala Blu Sotto Corte Marziale - Hart's war Chiusura estiva PENNAROSSA via Corrado Forti, 53 - Chiesanuova Tel. 0549/998423 8,30. Orari di apertura: 9.30-13.30; 15-18. Salasu Irreversible 180 posti 20,15-22,30 Chiusura estiva 252 posti 20,40-22,30 RIOLO TERME Sala Rossa Spider-Man RAVENNA via della Capannaccia, 3 Tel. 0549/882965 LA CORONA DI UNGHERIA Palazzo S. Chiara Via degli Adelardi 4 Tel. COMUNALE via Matteotti, 24 Tel. 0546/71856 TURISMO SALA TRUFFAUT 406 posti 20,15-22,30 ALEXANDER via del Pignattaro, 6 Tel. 0544/39787 Chiusura estiva Chiusura estiva È stata appena allestita la mostra realizzata 059/236288 Sala Verde L'ora di religione Chiusura estiva RUSSI dall'Università Tecnica e della Scienze Chiusura estiva 96 posti 20,30-22,30 ARENA ROCCA BRANCALEONE Via Rocca Brancaleone Tel. RIMINI via Madonella, 8 Tel. 059/222273 JOLLY via Cavour, 5 economiche di Budapest sui gioielli SPLENDOR SESTOLA 0544/32122 via Magellano, 15 Tel. 0541/770667 515 posti Sotto Corte Marziale - Hart's war Prossima apertura Riposo APOLLO d'incoronazione dei sovrani d'Ungheria, 20,10-22,30 BELVEDERE c.so Umberto I, 1 Tel. 62436 via Don Minzoni, 3 Tel. 0544/580576 Chiusura estiva Riposo ASTORIA MULTISALA via Trieste, 233 Tel. 0544/421026 REDUCI Mignon Chiusura estiva intitolata "Storia e nuove tecnologie: il SUPERCINEMA ESTIVO Via Carlo Sigonio 386 Tel. 059/306354 Sala 1 The mothman prophecies Chiusura estiva ASTORIA via Euterpe, 10 Tel. 0541/772063 fascino dei tesori della Corna d'Ungheria". Vajont SOLIERA 1500 posti 20,10-22,30 S. PIETRO IN VINCOLI 21,30 (E 4,13) ITALIA via Garibaldi, 80 Tel. 059/859665 Sala 2 Spider-Man Sala 1 Long time dead La mostra comprende sessantanove foto FARINI via Farini, 107 Tel. 0544/553105 326 posti 20,30-22,30 Chiusura estiva 20,00-22,30 Riposo che riprendono minuziosamente i particolari PROVINCIA DI MODENA Sala 3 Star Wars: Episodio II - L'attacco dei Sala 2 Spider-Man ZOCCA 875 posti 20,30-22,30 della corona, del manto d'incoronazione, BOMPORTO Cloni REGGIO EMILIA ANTICA FILMERIA ROMA via Tesi, 954 20,00-22,30 Viale Regina Margherita Tel. 0541/372188 dello scettro e del globo, scattate nel 1998 - Via Verdi, 8/a AL CORSO c.so Garibaldi, 12 Tel. 0522/430796 BELLARIVA COMUNALE Showtime via Salara, 35 Tel. 0544/218231 Riposo in occasione del ventesimo anniversario del Riposo 21,00 CAPITOL Chiusura estiva Chiusura estiva CORSO c.so D'Augusto, 20 Tel. 0541/27949 ritorno di questi oggetti dagli Stati Uniti - dal CARPI ALEXANDER via Emilia S. Pietro, 49 Tel. 0522/430864 PARMA CORSO via di Roma, 51 Tel. 0544/38067 Sala 1 Spider-Man Chiusura estiva fotografo Karoly Szelenyi, maestro della ARENA S. ROCCO Cortile S. Rocco Tel. 059/649905 Chiusura estiva ASTORIA via Trento, 4 Tel. 0521/771205 280 posti 20,10-22,30 FULGOR c.so D'Augusto, 162 Tel. 0541/25833 fotografia di fama internazionale. Pezzo forte Prossima apertura JOLLY via Serra, 33 Tel. 0544/64681 Sala 2 Radio Killer Chiusura estiva 480 posti Star Wars: Episodio II - L'attacco dei della mostra è l'ologramma della corona, ARISTON SS. 462, 42 Tel. 059/680546 Cloni Chiusura estiva 215 posti 20,35-22,30 MODERNISSIMO via Gambalunga, 21 Tel. 0541/24376 (S.Marino) Riposo 21,15 MARIANI MULTISALA A Via Ponte Marino, 19 Tel. 0544/215660 AMBRA via S. Rocco, 8 Tel. 0522/436657 Chiusura estiva detto ologramma volumetrico, che grazie CAPITOL c.so Cabassi, 43 Tel. 059/687113 p.le A. Volta, 15 Tel. 0521/960554 Bloody Sunday Sala 1 Long time dead via Cairoli, 36 Tel. 0541/785332 alle più moderne tecnologie fotografiche, ASTRA D'ESSAI 20,35-22,35 S. AGOSTINO Chiusura estiva 422 posti I miserabili 724 posti 20,15-22,30 Chiusura estiva Sala 2 The mothman prophecies può essere visto in foto così come appare CORSO c.so M. Fanti, 89 Tel. 059/686341 21,00 Rassegna MARIANI MULTISALA B Via Ponte Marino, 19 Tel. 0544/215660 Spider-Man 324 posti 20,00-22,30 SETTEBELLO Via Roma, 70 Tel. 0541/21900 nella realtà. Sala Espositiva - Facoltà di 816 posti The mothman prophecies via Magnani, 6 Tel. 0521/672232 Sala Rosa Chiusura estiva 20,15-22,30 CAPITOL MULTIPLEX 20,30-22,40 via S. Rocco, 1/b Tel. 0522/435782 Sala 1 Long time dead BOIARDO Sala Verde Chiusura estiva Economia, Modena. Fino al 30 giugno. Orari EDEN via S. 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AMICI Via Canepa San Pietro in Casale con una 320 posti Spider-Man MODERNO via Morini, 2 Tel. 0546/55075 CAMPAGNOLA Riposo CONCORDIA "pizzata" nel parco e con il 20,10-22,15 Chiusura estiva DON BOSCO via Nasciuti, 1 PENNABILLI via Garibaldi, 25 SPLENDOR FARNESE p.zza Verdi, 1 Tel. 0523/96246 CERVIA Riposo concerto di Enrico Ruggeri alle Riposo GAMBRINUS via Parcovegni, 3/5 Tel. 0541/928317 700 posti The mothman prophecies SARTI Via XX Settembre, 98/a CASALGRANDE 376 posti Irreversible 21.30. parco De Simone, San FINALE EMILIA 20,10-22,30 Chiusura estiva NUOVO ROMA via Canale, 2 Tel. 0522/846204 21,00 (E 6,71) Pietro in Casale (Bo). Ingresso CORSO via Matteotti FIDENZA CONSELICE 360 posti Spider-Man Riposo 20,30-22,30 RICCIONE gratuito. Ore 19.30 e 21.30. APOLLO vicolo Ronchei, 7 Tel. 0524/526219 AURORA P. F. 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Scrittori affermati dialogheranno teatri Sala Rossa Riposo SANTARCANGELO con il pubblico partendo dalle proprie Sala Verde Riposo SUPERCINEMA p.zza Marconi, 1 Tel. 0541/622454 TESTONI RAGAZZI CORREGGIO Sala Antonioni Spider-Man opere letterarie e dalla lettura di alcuni Bologna Via Matteotti, 16 - Tel. 0514153800 via Vittorio Veneto, 2 Tel. 0522/693601 300 posti 20,15-22,30 brani. Oggi è ospite Grazia Verasani, Riposo CRISTALLO Amen. Sala Wenders Il più bel giorno della mia vita autrice di racconti, romanzi, canzoni e di BIBIENA 20,15-22,30 106 posti 20,30-22,30 Via San Vitale, 13 - Tel. 051228291 CD e vincitrice nel 1995 il prestigioso Venerdì 21 giugno ore 21.00 L'amore di gruppo 1 e 2 ventiquattresimo anno di repliche. Cesena "Premio Recanati" per la canzone d'autore, Prenotazioni telefoniche. COMUNALE BONCI con il suo ultimo romanzo, "Fuck me mon CELEBRAZIONI Tel. 0547355959 Via Saragozza, 234 - Tel. 0516153370 Riposo amour". Storia di un ex-attrice con la Riposo passione della scrittura che per vivere fa la CHET BAKER doppiatrice di film porno. La rassegna Via Polese, 7/A - Tel. 051223795 Ferrara Riposo proseguirà ogni lunedì con numerosi COMUNALE scrittori tra cui Michele Serra, Stefano COMUNALE Corso Martiri Libertà, 5 - Tel. 0532218311 Largo Respighi, 1 - Tel. 051529999 Riposo Tassinari, Wu Ming, Giampiero Rigosi, Domani ore 17.30 ingresso libero Maria De Buenos Aires regia di G. Vacis direttore P. Ziegler NUOVO Emidio Clementi e Angelo Ferracuti. P.zza Trento Trieste, 52 - Tel. 0532207197 Inoltre, sarà allestito uno spazio libri a cura DEHON Riposo Via Libia, 59 - Tel. 051342934 della libreria Mellbookstore. Scandellara (si Riposo entra dal centro commerciale "Pianeta" di DUSE Modena via Larga). Ingresso gratuito. Ore 21. Via Cartoleria, 42 - Tel. 051231836 Riposo COMUNALE FILM AL QUARTIERE Via del Teatro, 15 - Tel. 059200020 È giunta quasi agli sgoccioli la fortunata EUROPAUDITORIUM Riposo Piazza Costituzione, 4 - Tel. 051372540 rassegna "Finalmente film…continua" che Riposo MICHELANGELO Via Giardini, 257 - Tel. 059343662 ha in programma per oggi la proiezione di HUMUSTEATER Riposo "Once were warriors". Sala "Falcone e Via degli Ortolani, 12 - Tel. 051548554 Riposo PASSIONI Borsellino", via Battidarno 123. Ingresso Via Sigonio, 382 - Tel. 059223244 LABORATORIO SAN LEONARDO é in vendita l'abbonamento StorchiClassico (martedì ore 11.00-19.00, da mercoledì a gratuito.Ore 21. Via San Vitale, 63 - Tel. 051234822 sabato ore 11.00-13.00 e 16.00-19.00) VIVA BOLOGNA Riposo STORCHI Continuano gli appuntamenti alle Scuderie MOLINE Largo Garibaldi, 15 - Tel. 059223244 Via delle Moline, 1 - Tel. 051235288 é in vendita l'abbonamento StorchiClassico (martedì ore 11.00-19.00, da mercoledì a Bentivoglio che proseguiranno fino al 10 Riposo sabato ore 11.00-13.00/16.00-19.00) settembre con il concerto di Adriano NAVILE Pancaldi al sax e Paolo Benedettini al Via Marescalchi, 2/b - Tel. 051224243 contrabbasso. Piazza Verdi. Ingresso Riposo Parma gratuito. Ore 21.30. ORATORIO S. ROCCO AL PARCO Via Calari, 4/2 - Tel. 0516492034 Parco Ducale - Tel. 0521992044 FILM SOTTO LE STELLE Riposo Riposo Oggi la proiezione del film di Pedro SALA BOSSI DUE Almodovar "Parla con lei". Arena Puccini - Piazza Rossini, 2 - Tel. 051236346 Via Basetti 12/a - Tel. 0521230242 € Riposo Riposo Parco Dlf, via Serlio 25/2. Ingresso: 4 . € SIPARIO CLUB Intero e 3,5 . Ridotto (soci coop, club la Via Collegio di Spagna, 7/3 - Tel. 051234875 Reggio Emilia repubblica, carta giovani, militari), 3 €.ai Riposo soci Dlf , bambini e anziani. Ore 21.30. TEATRI DI VITA S. PROSPERO A cura di Chiara Affronte Via E. Ponente, 485 - Tel. 051566330 Via Guidelli, 5 - Tel. 0522439346 Riposo Riposo 26 in scena tv lunedì 17 giugno 2002

Rete4 16,00 Raiuno 20,55 Italia1 22,40 Raitre 23,45 LE DONNE HANNO SEMPRE AL DI LÀ DEI SOGNI TUTTI GIÙ PER TERRA MAFIA! RAGIONE Regia di Vinvent Ward - con Robin Regia di Davide Ferrario - con Vale- Regia di Jim Abrahams - con Olym- Regia di Nunnally Johnson - con Da- Williams, Annabella Sciorra. Usa rio Mastandrea, Benedetta Mazzini. pia Dukakis, Lloyd Bridges. Usa da non perdere vid Niven, Ginger Rogers. Usa 1957. 1998. 106 minuti. Fantasy. Italia 1997. 96 minuti. Commedia. 1998. 87 minuti. Commedia. 105 minuti. Commedia. La vita di una coppia feli- Acida commedia sulla Parodia del filone caro a Un analista scopre che un ce viene rovinata dalla non appartenenza. Un Martin Scorsese e Francis paziente ha una storia morte dei due figli. Il pa- giovane si sente estraneo Coppola. Il giovane Vin- da vedere con la sua fidanzata. Non dre muore successivamen- alla città in cui vive, Tori- cenzo Cortino è costretto basta... anche un attore, te in un incidente e si ri- no, e alla vita quotidiana. a lasciare a nuoto la nati- marito di una sua pazien- trova in Paradiso. Inizia Senza prospettive si spo- va Sicilia per gli Stati Uni- te, ha avuto una storia così la ricerca affannosa sta da una precarietà all' ti, dove diventa il padrino così così con lei ma è geloso delle dei propri figli e della mo- altra osservando dal di a capo di una spietata fa- visite che la moglie com- glie che nel frattempo si è fuori gli odiati ideali della miglia. Ormai vecchio de- pie dall'analista. Tra inse- suicidata. Per scovarla è ricchezza e sognando una ve decidere a quale dei guimenti e malintesi tut- costretto a scendere nell' vera storia d'amore. due figli affidare il coman-

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6.00 EURONEWS. Attualità 6.40 ANIMA LIBRI. Rubrica. 6.00 RAI NEWS 24. Contenitore RADIO 1 6.00 LA DONNA DEL MISTERO 2. 6.00 TG 5 PRIMA PAGINA. Rubrica 7.02 TARZAN. Telefilm. 6.00 METEO. Previsioni del tempo 6.30 TG 1. Telegiornale Conduce Stefania Quattrone 8.05 X-DAY I GRANDI DELLA GR 1: 6.00 - 7.00 - 7.20 - 8.00 - 10.00 - Telenovela. Con Luisa Kuliok 7.55 TRAFFICO. News “Una lezione per la civilità”. 7.00 LA7 DEL MATTINO. Rubrica —.— PREVISIONI SULLA VIABILITÀ - 6.50 DALLA CRONACA. Rubrica SCIENZA DEL ‘900. Documenti. 11.30 - 12.10 - 13.00 - 17.30 - 19.00 - 21.35 6.40 MILAGROS. Telenovela. 7.57 METEO 5 Con Wolf Larson, Lydie Denier, 7.15 OMNIBUS LA7. Contenitore CCISS VIAGGIARE INFORMATI. News 7.00 GO CART MATTINA. Contenitore. “Kurt Gödel”. Regia di Enrico Agapito - 24.00 - 2.00 - 3.00 - 4.00 - 5.00 - 5.30 Con Grecia Colmenares, Osvaldo Laport 7.58 BORSA E MONETE. Rubrica Sean Roberge, William S. Taylor 7.45 LA7 DEL MATTINO. Rubrica 6.45 UNO MATTINA ESTATE. 8.20 AMICHE NEMICHE. Telefilm. 8.35 GIULIETTA E ROMEO. 8.26 TUTTO IL MONDIALE 7.20 T.J. HOOKER. Telefilm. 8.00 TG 5 MATTINA. Telegiornale 10.00 MOWGLI, IL LIBRO DELLA 8.15 OMNIBUS LA7. Contenitore Contenitore. “Accecato dalla rabbia” Film (Italia/Spagna, 1964). MINUTO PER MINUTO “Proiettili a doppio effetto” 8.46 LA GRANDE VALLATA. Telefilm. GIUNGLA. Telefilm. “L’uccello lucente”. 8.45 PUNTO TG. Telegiornale Con Sarah Felberbaum, Paolo Giani. 9.50 DIECI MINUTI DI...PROGRAMMI Con Geronimo Meyer, Rosemarie Dexter, 10.22 QUESTIONE DI BORSA 8.20 PESTE E CORNA E GOCCE DI “Orizzonti di gloria”. Con Sean Price McConnell, 9.20 ISOLE. Documentario Regia di Antonio Gerotto. All’interno: DELL’ACCESSO. Rubrica Carlos Estrada, Tony Soler 11.30 GR 1 TITOLI STORIA. Rubrica. Con Barbara Stanwyck, Richard Long Lindsay Peter, Richard Assad, 9.45 PUNTO TG / LINEA MERCATI 7.00 Tg 1; 10.00 PROTESTANTESIMO. Rubrica 10.10 COMINCIAMO BENE ESTATE. 12.00 GR 1 - COME VANNO GLI AFFARI Conduce Roberto Gervaso 9.50 TG 5 BORSA FLASH. Rubrica Bart Braverman 9.55 OMNIBUS LA7. Contenitore 7.30 Tg 1 L.I.S.; 10.30 TG 2 10.30 Rubrica. Conducono Corrado Tedeschi, 12.30 GR 1 TITOLI 8.25 TG 4 RASSEGNA STAMPA. (R) 9.50 MAURIZIO COSTANZO SHOW. 10.25 ROBIN HOOD. Telefilm. 10.45 PUNTO TG. Telegiornale 8.00 Tg 1. 10.35 TG 2 MEDICINA 33. Rubrica. Ilaria D’Amico. Con Marco Di Buono 13.14 GR 1 SPORT 8.45 VIVERE MEGLIO. Rubrica. Talk show. Conduce Maurizio Costanzo. (R) “Robin Hood e il complotto contro Fra’ 10.50 EFFETTO REALE. Attualità. 13.27 TAM TAM LAVORO 8.15 CALCIO. CAMPIONATI MONDIALI Conduce Luciano Onder 12.25 VELISTI PER CASO. Rubrica 13.30 TUTTO IL MONDIALE Conduce Fabrizio Trecca 11.30 UN DETECTIVE IN CORSIA. Tuck”. Con John Bradley Conduce Armando Sommajuolo DI CALCIO 2002. Ottavi di finale. 10.45 NONSOLOSOLDI. Rubrica 12.30 TG 3 / RAI SPORT NOTIZIE 16.00 GR 1 - IN EUROPA 9.35 INNAMORATA. Telenovela. Telefilm. “Cuori solitari”. 11.25 HOLLYWOOD SAFARI. Telefilm. 11.45 PUNTO TG. Telegiornale “Messico - Stati Uniti” 10.50 TG 2 MOTORI. Rubrica 12.55 LA STORIA SIAMO NOI. Rubrica 16.06 BAOBAB Con Angie Cepeda, Salvador Del Solar Con Dick Van Dyke, Victoria Rowell “Città fantasma”. Con Sam J. Jones 11.50 OMNIBUS LA7. Contenitore Jeonju, Corea del Sud. All’interno: A cura di Claudio Fico “L’Italia unita: sviluppo e modernità. 17.00 GR 1 - COME VANNO GLI AFFARI 10.30 FEBBRE D’AMORE. Soap Opera. 12.30 VIVERE. Teleromanzo 12.25 STUDIO APERTO. Telegiornale 12.00 TG LA7 / LINEA MERCATI 9.20 Tg 1 11.00 TG 2 MATTINA. Telegiornale Tra sogni e consumi: L’Italia del boom” 17.32 GR 1 AFFARI Con Scott Reeves, Brenda Efferson, 13.00 TG 5 / METEO 5 13.00 HAPPY DAYS. Telefilm. 12.35 MURPHY BROWN. Sitcom. 10.50 AMERICA SELVAGGIA. Doc. 11.15 LA BICICLETTA BLU. Miniserie. 14.00 TG REGIONE / TG 3 18.00 GR 1 - CAMPUS Don Diamont, Peter Bergman 13.40 BEAUTIFUL. Soap Opera. “Musical americano”. Con Ron Howard Con Candice Bergen 11.30 TG 1. Telegiornale Con Laetitia Castà, Georges Corraface 14.40 LA MELEVISIONE E LE SUE 18.30 GR 1 TITOLI 11.30 TG 4 - TELEGIORNALE Con Susan Flannery, Daniel McVicar. 14.35 UNA COTTA IMPORTANTE. 13.00 CAROLINE IN THE CITY. 11.35 BOBBY IL CUCCIOLO DI 13.00 TG 2 GIORNO. Telegiornale STORIE. Contenitore 19.30 GR AFFARI - BORSA & 11.40 FORUM. Rubrica. Regia di Nancy Eckels Film (USA, 1984). Situation Comedy. Con Lea Thompson EDIMBURGO. Film Tv (GB, 1961). 13.30 TG 2 COSTUME E SOCIETA’ 15.05 ZONA FRANKA. Rubrica AFTERHOURS Conduce Paola Perego. 14.10 EMPORIO. Televendita Con Jon Cryer, Demi Moore, 13.30 OMNIBUS LA7. Contenitore Con Donald Crisp, Laurence Naismith, 13.50 TG 2 SALUTE. Rubrica 15.35 LA MELEVISIONE E LE SUE STO- 19.36 ASCOLTA, SI FA SERA Con Tina Lagostena Bassi, Santi Licheri 14.15 CENTOVETRINE. Teleromanzo. George Wendt, Peter Frechette. 13.45 PUNTO TG / LINEA MERCATI Alex Mackenzie, Duncan Macrae. 14.05 AL POSTO TUO. Talk show RIE. Contenitore 19.42 ZAPPING 13.30 TG 4 - TELEGIORNALE Con Serena Bonanno, Roberto Alpi, Regia di Jerry Schatzberg 13.55 OMNIBUS LA7. Contenitore giorno Regia di Don Chaffey 15.30 L’ITALIA SUL DUE. Rubrica. 16.15 RAI SPORT POMERIGGIO 21.03 GR MILLEVOCI 14.00 RUOTA STORY. Quiz. Camillo Milli, Sergio Troiano 17.35 XENA, PRINCIPESSA 14.15 100%. Quiz 13.10 CALCIO. CAMPIONATI MONDIALI Conduce Monica Leofreddi SPORTIVO. Rubrica. All’interno: 21.06 RADIOUNO - MUSIC CLUB Conducono Mike Bongiorno, 14.45 UOMINI E DONNE. Talk show. GUERRIERA. Telefilm. 14.45 PUNTO TG. Telegiornale DI CALCIO 2002. Ottavi di finale. 16.30 FRIENDS. Telefilm. —.— CANOTTAGGIO: COPPA DEL 22.33 UOMINI E CAMION Miriana Trevisan Conduce Maria De Filippi. “Xena ritrova se stessa”. 14.50 TREND. Rubrica. “Brasile - Belgio” Kobe, Giappone. “Buoni propositi”. Con Lisa Kudrow MONDO 23.05 GR 1 PARLAMENTO 15.00 SENTIERI. Soap Opera. Regia di Laura Basile Con Lucy Lawless, Ed Raini Conduce Tamara Donà All’interno: 14.20 TG 1 17.00 FINALMENTE DISNEY. 16.40 CICLISMO. GIRO D’ITALIA 23.33 UOMINI E CAMION Con Kim Zimmer, Ron Raines 16.10 UNA VOCE SPECIALE. 18.30 STUDIO APERTO. Telegiornale 15.15 OMNIBUS LA7. Contenitore 23.46 SPAZIO ACCESSO - 15.30 MONDIALE DRIBBLING. Rubrica Contenitore DILETTANTI. 3ª tappa: ARCI CACCIA NAZIONALE. 16.00 LE DONNE HANNO SEMPRE Film (USA, 1999). Con Susan Featherly, 19.00 LA TATA. Telefilm. 15.45 PUNTO TG. Telegiornale 16.20 VARIETÀ NEL PALLONE. 17.50 TG 2 NET / TG 2 FLASH L.I.S. Arezzo - Umbertide. Umbertide 0.33 LA NOTTE DEI MISTERI RAGIONE. Film (USA, 1957). Zoe Paul, Elina Madison, Venessa Blair. “Primo anniversario”. 15.50 MISSION: IMPOSSIBLE. Telefilm Documenti. Conduce Giulia Di Gresy 18.10 SPORTSERA. News 17.00 GEO MAGAZINE. Documentario. 5.45 BOLMARE. Con David Niven, Ginger Rogers Regia di Art Carnage Con Fran Drescher, 16.45 PUNTO TG / LINEA MERCATI 16.55 TG PARLAMENTO / TG 1 18.20 SERENO VARIABILE. Rubrica. “Nel mare dei quaranta ruggenti” - 5.50 PERMESSO DI SOGGIORNO 17.55 MIAMI VICE. Telefilm. 17.00 TGCOM. Telegiornale Charles Shaughnessy, Daniel Davis, 16.55 GOOD MORNING AMERICA 17.25 APPUNTAMENTO AL CINEMA Conduce Osvaldo Bevilacqua “Ragni in società” - “L’uomo di Tautavel” “La trappola”. Con Don Johnson 18.10 VITA DA STREGA. Telefilm. Lauren Lane 17.25 OMNIBUS LA7. Contenitore 17.30 L’ISPETTORE DERRICK. Telefilm. 18.40 CUORI RUBATI. Teleromanzo. 18.05 LA SQUADRA. RADIO 2 18.55 TG 4 - TELEGIORNALE “Lunga vita alla regina”. 19.30 DHARMA & GREG. 17.45 PUNTO TG. Telegiornale “Bleichroder è morto” Con Paolo Maria Scalondro Serie Tv (R) GR 2: 6.30 - 7.30 - 8.30 - 10.30 - 12.30 - 19.35 SIPARIO DEL TG 4. Rubrica. Con Elizabeth Montgomery, Dick York Situation Comedy. 18.50 NATIONAL GEOGRAPHIC. 18.30 MONDIALE SERA. Rubrica. 19.10 WOLFF - UN POLIZIOTTO A 19.00 TG 3. Telegiornale 13.30 - 15.30 - 17.30 - 19.30 - 20.30 - 21.30 Conduce Francesca Senette 18.40 IL MEGLIO DI PASSAPAROLA. “Amore a prima vista”. Documentario. “Adventure Zone” Conduce Fabrizio Maffei BERLINO. Tf. “Il delitto della ferrovia” 19.30 TG REGIONE. Telegiornale 8.25 RAI DIRE GOL 19.50 TERRA NOSTRA. Telenovela Quiz. Conduce Gerry Scotti Con Jenna Elfman, Thomas Gibson 19.45 TG LA7. Telegiornale 10.15 IL CAMMELLO DI RADIO2 11.00 3131 COSTUME E SOCIETÀ 20.00 TELEGIORNALE 20.30 TG 2 20.30. Telegiornale. 20.00 RAI SPORT TRE. Rubrica 12.00 IL CAMMELLO DI RADIO2 20.55 I CLASSICI DELLA MACCHINA 20.00 TG 5 / METEO 5 20.00 I ROBINSON. Situation Comedy. 20.20 SPORT 7. News 20.35 SUPERVARIETÀ. 20.55 UN CASO PER DUE. Telefilm. 20.05 BLOB L’ORO DEL CALCIO 12.47 GR SPORT DEL TEMPO. Rubrica di scienza. 20.31 VELINE. Show. “Addio al celibato”. Con Bill Cosby, 20.30 IL PROCESSO DI BISCARDI - Videoframmenti. “Panariello Story” “La tela del ragno” - “La guardia del corpo”. 20.15 BLOB. Attualità 13.00 DETTO FATTO “I dinosauri 1”. ConduceTeo Mammucari. Phylicia Rashad, Sabrina Le Beauf. SPECIALE MONDIALI 2002. Rubrica. 20.55 AL DI LÀ DEI SOGNI. Con Claus Theo Gartner 20.30 UN POSTO AL SOLE. 13.25 RAI DIRE GOL Conduce Alessandro Cecchi Paone. Con il Gabibbo. Regia di Fabio Calvi Regia di John Bowab, Jay Sandrich Conduce Aldo Biscardi. Film fantastico (USA, 1998). 23.15 E.R. MEDICI IN PRIMA LINEA. Teleromanzo. Con Gianguido Baldi 15.36 CATERSPORT MUNDIAL Regia di Lele Biscussi 21.00 UN UOMO PERBENE. 20.45 DISTRETTO DI POLIZIA. Con Maurizio Mosca Con Robin Williams, Cuba Gooding Jr., Telefilm. “La signora Rena”. 20.50 ALLE FALDE DEL 17.00 CATERPILLAR 22.50 MEDITERRANEO - SULLA ROTTA Film drammatico (Italia, 1999). Serie Tv. “L’ultimo duello”. 21.30 OLTRE LE LINEE NEMICHE. Annabella Sciorra, Max von Sydow. Con George Clooney, Anthony Edwards, KILIMANGIARO. Rubrica. Con Licia Colò. 19.00 FUORI GIRI DI ULISSE. Rubrica di scienze. Con Michele Placido, Stefano Accorsi, Con Isabella Ferrari, Ricky Memphis, Film (USA, 1996). Regia di Vincent Ward Eriq La Salle, Noah Wyle Regia di Alfredo Franco 19.52 GR SPORT Conduce Alessandro Cecchi Paone Mariangela Melato, Giorgio Tirabassi, Lorenzo Flaherty. Con Thomas Ian Griffith. 0.05 TG 2 NOTTE. Telegiornale 23.10 TG 3 / TG REGIONE 20.00 ALLE 8 DELLA SERA 23.55 TRE TIGRI CONTRO TRE TIGRI. Giovanna Mezzogiorno. Regia di Renato De Maria Regia di Mark Griffiths 23.00 TG 1. Telegiornale 20.35 DISPENSER ESTATE 23.05 NOTTI MONDIALI. Rubrica 0.35 TG PARLAMENTO. Attualità 23.25 TG 3 PRIMO PIANO. Attualità. 20.56 UN CASO PER DUE (O.M.) Film commedia (Italia, 1977). Regia di Maurizio Zaccaro 22.40 TUTTI GIÙ PER TERRA. 23.20 OMNIBUS LA7. Contenitore 0.40 TG 1 - NOTTE / STAMPA OGGI 0.55 SORGENTE DI VITA. Rubrica 23.45 MAFIA! Film comico (USA, 21.00 IL CAMMELLO DI RADIO2 Con Renato Pozzetto, Paolo Villaggio, 22.10 TGCOM. Telegiornale. Film commedia (Italia, 1997). 23.25 VIAGGIATORI DELLE TENEBRE. Tf —.— APPUNTAMENTO AL CINEMA 1.20 APPUNTAMENTO AL CINEMA 1999). Con Jay Mohr, Billy Burke, Cochi Ponzoni, Enrico Montesano. 23.20 MAURIZIO COSTANZO SHOW. Con Valerio Mastandrea, Carlo Monni, 23.55 TG LA7. Telegiornale

sera 22.00 BRAVO RADIO2 1.20 IL GRILLO. Rubrica 1.25 BABYLON 5. Telefilm. Christina Applegate, Pamela Gidley 2.00 INCIPIT. (R) Regia di Sergio Corbucci Talk show Adriana Rinaldi, Caterina Caselli. 0.15 STAR TREK: THE NEXT 1.45 AFORISMI. Rubrica “Nel regno dell’oscurità” 0.15 TG 3. Telegiornale 2.01 ALLE 8 DELLA SERA. (R) 0.40 TGFIN / TG 4 RASSEGNA STAMPA 1.00 TG 5 NOTTE / METEO 5. (R) Regia di Davide Ferrario GENERATION. Telefilm 1.50 SOTTOVOCE. Rubrica 2.05 SCANZONATISSIMA. Varietà 1.25 APPUNTAMENTO AL CINEMA 2.29 SOLO MUSICA 2.15 DUE RAGAZZI DA 1.31 VELINE. Show. (R) 0.25 STUDIO APERTO - LA GIORNATA 1.20 TREND. Rubrica 2.30 MA CHE MODI!!! Varietà 2.35 TG 2 SALUTE. Rubrica. 1.30 VELISTI PER CASO. Rubrica MARCIAPIEDE. Film (Spagna, 1971). 2.01 I CINQUE DEL 5° PIANO. Sitcom 0.35 STUDIO SPORT. News Regia di Andrea Tagliabue. (R) 2.35 CALCIO. CAMPIONATI MONDIALI Conduce Luciano Onder. (R) 1.35 FUORI ORARIO. COSE (MAI) RADIO 3 Con Jean Sorel, Ira Furstenberg, 2.30 TG 5. Telegiornale. (R) 1.05 COLLEGE. Telefilm. 1.35 100%. Quiz DI CALCIO 2002. Ottavi di finale. (R) 2.55 ITALIA INTERROGA. Rubrica VISTE - VENT’ANNI PRIMA. Documenti GR 3: 6.45 - 8.45 - 10.45 - 13.45 - 16.45 - Annabella Incontrera, Alfredo Landa. 3.00 UN GIUSTIZIERE A NEW YORK. Tf. “Il finto capitano”. Con Federica Moro 2.00 FOX NEWS. Attualità 18.45 - 22.45 9.01 MATTINOTRE. Con Stefano Zenni

9.45 RADIOTREMONDO

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10.15 MATTINOTRE: LE AVVENTURE DI cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddHwcgtddddddddddddd@‰ cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddecsRHwcgcy8dddddddddddddrc

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11.00 I CONCERTI DI RADIOTRE cddddddddddddddddddddddddddddddHwc dddddddddddddddddddddddddddddHwc

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cQdcddcdc†9dd@‰cQdd@cRdcdddddcecdecdddddcddddcdddddccddccddcddd@‚Rdcdddddccdc†Rd cs@‰ 11.30 PRIMA VISTA c†9cecde†RH‰e†RH‰fcsdw 14.30 DELITTO SULL’AUTOSTRADA. 16.45 TRIPLO GIOCO. Film drammatico 18.00 STORIE DEL MARE. 11.45 LA STRANA COPPIA 14.30 THE LOST VOYAGE. Film thriller 12.25 GOLF. US OPEN. Finale 13.00 GIORNALE DEL CINEMA. Rubrica 13.00 VIDEOGRAPHY. “Kylie” Film pol. (Ita, 1982). Con Tomas Milian (USA, 1993). Con Gary Oldman Documentario. “Pesci in pericolo” INTERVISTE INCROCIATE A.... (USA, 2001). Con Judd Nelson. 14.30 US@ SPORT. Rubrica di sport 13.35 THIRTEEN DAYS. Film drammatico 14.00 TRL - TOTAL REQUEST LIVE! 12.15 CENTO LIRE 16.15 CINECITTÀ NEWS. Rubrica 18.55 ACCORDI E DISACCORDI. 18.30 I PARADISI DEGLI ANIMALI. 12.50 ARRIVI E PARTENZE Regia di Christian McIntire 15.00 AUTOMOBILISMO. INDY (USA, 2000). Con Kevin Costner. Musicale. Conducono Marco Maccarini, 16.30 IL SANTO PATRONO. Film commedia (USA, 1999). Documentario. “Cieli scarlatti” 13.00 LA BARCACCIA 16.10 LAW & ORDER: SPECIAL RACING LEAGUE 2002. Pikes Peak Regia di Roger Donaldson Giorgia Surina Film comm. (Ita, 1972). Con Lucio Dalla Con Sean Penn. Regia di Woody Allen 19.00 NATURA. Documentario. 14.00 SALA GIOCHI VICTIMS UNIT. Telefilm International Raceway 16.00 LITTLE NICKY - UN DIAVOLO A 15.00 BECOMING. Show. 18.15 CINECITTÀ NEWS. Rubrica 20.30 IL SEGNAFILM. Rubrica “La tigre di Tasmania” 14.15 BUDDHA BAR 16.55 LE VERITÀ NASCOSTE. Film 16.30 TENNIS. TORNEO AVVENIRE MANHATTAN. Film fantastico (USA, 2000). “Nelly Fortunato” 18.30 L’ULTIMA PASSIONE. Film 20.50 CASA STREAM. Varietà 20.00 STORIE DALLA STORIA. 14.45 FAHRENHEIT thriller (USA, 2000). Con Harrison Ford. 2002. Finali maschile e femminile. (R) Con Adam Sandler. Regia di Steven Brill 15.30 MUSIC NON STOP. Musicale drammatico (Austria, 1936). Con 21.00 WEAPONS OF MASS Documentario. “Transatlantici del futuro” 16.00 LE OCHE DI LORENZ Regia di Robert Zemeckis 19.10 LE FATE IGNORANTI. Film dram- 17.25 KUBRICK. Documenti 17.20 FLASH. Telegiornale Werner Krauss. Regia di Wille Forst DISTRACTION. Film 21.00 CINA SEGRETA. Documentario. 18.10 STORYVILLE 19.05 WHIPPED - RAGAZZI AL GUIN- matico (Italia, 2000). Con Margherita 18.15 COMMEDIA,MON AMOUR. Rubrica 17.30 MUSIC NON STOP. Musicale 20.00 A SUD DI PANAMA. Film avv. 22.40 EXTRA. Rubrica di cinema “Le grandi inondazioni” 19.03 HOLLYWOOD PARTY ZAGLIO. Film (USA, 1999). Con Amanda Buy. Regia di Ferzan Ozpetek 18.45 LA PRINCIPESSA E IL GUERRIE- 18.00 STORY OF. Musicale. “N’Sync” (USA, 1941). Con Roger Pryor. 23.00 LA LETTERA. Film drammatico 22.00 L’AVVENTURA INIZIA QUI. 19.51 RADIOTRE SUITE Peet. Regia di Peter M. Cohen 21.00 TEMPESTE ROSSE. RO. Film (Germania, 2000). Con Franka 19.00 MTV LIVE. “Lenny Kravitz” Regia di Jean Yarbrough (Por/Fra/Spa, 1999). Documentario. “Sfida tra i ghiacci” 20.00 VARIAZIONI DI CRONACA 20.25 SETTIMANA+. Rubrica di cinema Documentario Potente. Regia di Tom Tykwer 20.00 EUROPEAN TOP 20. Rubrica 21.00 CINECITTÀ NEWS. Rubrica Con Chiara Mastroianni. 22.30 L’AVVENTURA INIZIA QUI. 20.30 I CONCERTI DEL QUARTETTO - 21.00 TI PRESENTO I MIEI. 21.50 PRIMA O POI MI SPOSO. 21.00 LA PRECISIONE DEL CASO. “La classifica dei top 20 singles d’Europa” 21.15 LA LEGGE DEL NORD. Film Regia di Manoel de Oliveira Documentario. “Nell’occhio del ciclone” CANTATE BACH. Film commedia (USA, 2000). Con Film commedia (USA, 2001). Con Film drammatico (Italia, 2001). Con 21.00 SPECIAL SUNDAY. Musicale dramm. (Fra, 1930). Con Michele Morgan. 0.45 IL NEMICO ALLE PORTE. Film 23.00 IL PIANETA DELL’UOMO. Doc. 21.45 TEATRI IN DIRETTA Robert De Niro. Regia di Jay Roach Jennifer Lopez. Regia di Adam Shankman Rinaldo Rocco. Regia di Cesare Cicardini 22.30 CA’ VOLO. Talk show Regia di Jacques Feyder guerra (Ger/USA/Irl/GB, 2001). “Troppe bocche da sfamare” 22.50 NOTTE TRE 22.45 GIORNALE DEL CINEMA. Rubrica 23.35 AUTOMOBILISMO. INDY 22.30 PIANETA ROSSO. Film 23.30 POD @ ROCK AM RING. 23.15 RIDENDO E SCHERZANDO. Film Con Jude Law, Joseph Fiennes. 24.00 AVVENTURA. Documentario. 23.10 STORIE ALLA RADIO 23.30 TRIXIE. Film (USA, 2001). Con RACING LEAGUE 2002. Pikes Peak (Australia/USA, 2000). Con Val Kilmer. Musicale. “Il concerto dei Pod dal Rock commedia (Ita, 1978). Con Gino Bramieri Regia di Jean-Jacques Annaud “A caccia di straordinari tesori” 23.40 CAFÉ BOHEMIA Emily Watson. Regia di Alan Rudolph International Raceway. (R) Regia di Antony Hoffman am Ring 2002” 0.15 IERI OGGI E DOMANI

BOLZANO 20 29 VERONA 21 28 AOSTA 16 29 TRIESTE 22 28 VENEZIA 21 27 MILANO 19 33 TORINO 19 28 MONDOVÌ 22 27 CUNEO 17 28 GENOVA 19 23 IMPERIA 17 22 BOLOGNA 21 33 FIRENZE 17 30 PISA 19 28 ANCONA 18 27 PERUGIA 14 33 PESCARA 15 27 L’AQUILA 12 23 ROMA 15 31 CAMPOBASSO 21 27 BARI 17 27 NAPOLI 20 28 POTENZA 15 25 S. M. DI LEUCA 23 28 R. CALABRIA 22 29 PALERMO 18 25 MESSINA 22 25 CATANIA 16 29 CAGLIARI 18 28 ALGHERO 17 30

HELSINKI 12 19 OSLO 10 17 STOCCOLMA 13 23

COPENAGHEN 12 21 MOSCA 12 15 BERLINO 14 26

VARSAVIA 16 24 LONDRA 15 21 BRUXELLES 15 20

BONN 14 23 FRANCOFORTE 13 25 PARIGI 17 23

VIENNA 17 31 MONACO 19 31 ZURIGO 17 31 Al nord sereno con addensamenti pomeridiani, specie sui Nord: sereno con temporanei addensamenti pomeridiani, Un’area di alta pressione sulle regioni italiane. Un sistema frontale sulla Francia, GINEVRA 20 32 BELGRADO 18 32 PRAGA 15 24 rilievi alpini. Al centro e sulla Sardegna sereno con tempo- specie sull' arco alpino orientale. Centro e Sardegna: sere- in movimento verso Levante, determina condizioni di instabilità su zone alpine. BARCELLONA 17 25 ISTANBUL 20 29 MADRID 17 36 ranei addensamenti pomeridiani. Al Sud e Sicilia sereno no con locali addensamenti sui rilievi, specie sul versante con locali addensamenti cumuliformi in dissolvimento du- adriatico. Sud Penisola e Sicilia: poco nuvoloso con tempo- LISBONA 16 29 ATENE 24 33 AMSTERDAM 14 20 rante le ore notturne ranei addensamenti sull'area jonica; sereno sulle altre zone ALGERI 14 32 MALTA 20 30 BUCAREST 14 32 lunedì 17 giugno 2002 27

IL CAVALIER TREMONTI COME TOTÒ COL COLOSSEO Lello Voce

La nostra è la prima cultura hissà cosa avrebbe detto Totò, a sentire che adesso la di stato e stragi pur di liberarsene. Era un’Italia nella quale il gemella, la Infrastrutture SPA, quella che farà il Ponte sullo C chiamano «finanza creativa». È l’ultima novità, della solo immaginare di poter alienare una parte dei beni artistici e Stretto, che potrà, a sua volta, venderli a privati. Con buona della storia a non privilegiare quale io, da bravo letterato, non è che abbia capito granché, se storici della collettività per risanare il bilancio non poteva che pace di turisti, cittadini ed attuali e futuri inquilini. Che volete non che, da buon conterraneo del principe De Curtis, mi è essere una barzelletta. O una bestemmia. farci, sono le Riforme, è l’Italia che cambia e, d’altra parte, è la durata e a ridurre l’esistenza parso di intuire che si tratti dell’ultimo modello di «economia Povero Totò, che pensava di far umorismo surreale… Ma, a uno spreco tenere tutta sta roba artistica che abbiamo, la metà a una serie di episodi vissuti castello di carta», l’ultima novità in fatto di suicidio economico, dimostrargli che, come sempre, la realtà – pirandellianamente - di tutto quello che c’è al mondo, e non trasformarla in Profitto insomma. Ma torniamo a Totò, il quale se ben ricordate, in una può superare di gran lunga la fantasia, ci ha pensato il Ministro Che è l’unica cosa che realmente ci necessita… Altro che memo- celeberrima gag di un suo film riusciva a vendere Colosseo e Tremonti, alla faccia di Sgarbi e del suo baby sitter Urbani. Con ria, valori, arte, democrazia e menate del genere… Fontana di Trevi a questo o quel ricchissimo turista americano la Patrimonio SPA.. Che è una società appositamente costituita Così magari venderemo il Colosseo a Previti per far costruire il di passaggio. Era una barzelletta, ovviamente. Ed era un’Italia per la gestione, la valorizzazione e l’alienazione – insomma la ponte sullo Stretto a Lunardi. assai diversa da questa d’oggi, piena di golpisti, ma col Partito vendita – dei beni dello Stato, spiagge e boschi inclusi. Tutti. Si dirà: ma che c’entra, quella di Totò era una truffa, perché Comunista più forte e fiero d’Europa, dove era inimmaginabile Come si dice in gergo: disponibili, indisponibili e demaniali. Totò mica era il padrone del Colosseo o della Fontana di Trevi,

Zygmunt Bauman taz qualsiasi Revisionismo storico e in cui la Costituzione era una Compresi gli scavi di Pompei, il David di Michelangelo, Palazzo Tremonti invece è Ministro della Repubblica…. Ministro, ap-

ex libris da «La società individualizzata» roba seria, tanto seria che c’era chi provava a organizzare colpi Madama e il Quirinale. Che potranno essere passati alla società punto, mica proprietario.

L’anniversario La Costituzione della presa di racchiude un potere fascista si nucleo di valori ‘‘ avvicina e cresce ‘‘ coerente con la polemica le attese della storiografica nostra società

Bruno Gravagnuolo sonaggi sconfitti ed emarginati. Tornati dall’emigrazione solo per compiere ven- dette. Ovviamente, in questa luce, un nniversari, croce e delizia delle ceto politico di tal tipo, e solo «anti», pagine culturali. A volte pleona- non può costruire una religione civile, Astici, o solo aritmetici. Un nume- come pietra angolare di una nuova sta- ro tondo di anni, persino dispari, accan- gione democratica. to a un nome o a un evento famoso. E invece, dopo quasi 60 anni, a Quello che s’annuncia nell’autunno di che «serve» l’antifascismo? quest’anno - il 28 di ottobre - non sarà A rammemorare tutta questa vicenda. però di maniera o pretestuoso. Ricorre E a capire che fu basilare per l’instaurazio- infatti in quella data l’ottantesimo della ne della democrazia nel dopoguerra. In Marcia su Roma. Segnavia di una stagio- Italia e in Europa occidentale. No, non ne che non smette di tormentare la sto- basta al riguardo evocare il ruolo delle po- ria e la politica d’Italia: Il fascismo. Im- tenze alleate, certo decisivo. Perché la na- possibile riassumere le puntate prece- scita e il consolidamento dell’Europa de- denti del dibattito. Fingiamo pure che mocratica è impensabile senza la resisten- siano arcinote. E limitiamoci al punto za antifascista contro l’occupazione nazi- che conta più di tutti, nell’Italia di cen- sta: sul piano simbolico, materiale e costi- tro-destra. Ed è un punto cruciale di tuzionale. Per usare una formula di Clau- domanda: l’antifascismo è ancora un ba- dio Pavone, «l’antifascismo servì ad aiuta- samento del nostro ordinamento demo- re il destino». Popoli che s’erano compro- cratico? Serve ancora a fondare identità messi col fascismo, rinconquistarono così civile, diritto positivo, cultura politica? il diritto a disporre di sè stessi. Le clausole La destra, come è noto, dice «no». Oppu- imposteci col trattato di pace del 1947 era- re sfuma quel famoso «basamento». Pre- no pesantissime. Ma senza l’antifascismo, ferendo attenuare, oppure archiviare, e non avremmo mai preservato l’integrità senza soverchie liturgie, il fondamento territoriale. Né avremmo avuto la Repub- simbolico della repubblica antifascista. blica, una Costituzione avanzatissima. E In questo affiancata - anche con autono- nemmeno la pace civile. me intenzioni - da una offensiva storio- Anche come paradigma etico-poli- grafica tesa a contestare la «discontinui- tico l’antifascismo serve ancora? tà resistenziale». E in nome di svariati Credo di sì. L’antifascismo è un in- argomenti. Da quello della parentela cul- sieme di «promesse». In spirito ancora turale tra fascismo e antifascismo. A confacente alle esigenze della società ita- quello della debole legittimità del ceto liana. Ma a due condizioni. La prima: politico antifascista, all’ombra dei vinci- sul brigantaggio. Insomma, l’auto-legitti- lia antifascista... eliminare l’idea del fascismo come meta- tori. Fino all’uso delle «doppiezze» del mazione di questo ceto politico postula La polemica la fa Galli Della Loggia, fora del «male assoluto». Nonché l’uso Pci, forza in realtà artefice della repubbli- un clima storiografico che taglia fuori, o benché alle spalle vi sia anche De Felice. indiscriminato dell’epiteto «fascista» ca, ed evolutasi anche grazie all’antifasci- incrina, il riferimento all’antifascismo. Parla Silvio Lanaro, storico Senonché - spiace ancora autocitarmi - per connotare qualsiasi tara o arretratez- smo. Sicché, prima che la girandola me- Non concede alcun credito ad una questa storia della «morte della patria», za italica. È un abitudine degenerativa diatica si accenda, ricominciamo a dipa- riflessione autonoma sull’Italia espressione di Salvatore Satta, l’ho tirata degli anni ‘70. Che ha inflazionato il nare gli argomenti. Con l’aiuto di uno contemporanea, che voglia revisio- La Resistenza e l’identità fuori io nel 1988, nel volume L’Italia nuo- termine, privandolo di significato, assie- storico come Silvio Lanaro, ordinario a nare, o ripensare, la «discontinuità va. Con Satta, a parlare del trauma acuto me al suo contrario, l’antifascismo ap- Padova, autore di testi come L’Italia antifascista»? della Repubblica a 80 anni vissuto dagli italiani, c’è Corrado Alvaro. punto. Altra condizione: superare defini- nuova (Einaudi) e il fondamentale Sto- Sono «revisionista» anch’io, altrimen- Il quale deplorava con raccapriccio le mas- tivamente l’idea di un’Italia liberale vi- ria dell’Italia repubblicana (Marsilio, sei ti non farei lo storico. È nella natura del dalla Marcia su Roma se di italiani, con i figli al fronte, che faceva- sta come pura anticipazione del fasci- edizioni). Lanaro è studioso robusto, e nostro lavoro restituire un’immagine no il tifo per gli Alleati. Ma questo discor- smo. Un’idea ingenerosa, sbagliata e non teme la polemica. Specie se si tratta più complessa e problematica del passa- so è pretesto per una tappa successiva. Se fuorviante. Al contrario, l’Italia liberale di revisionare revisioni, e vulgate «an- to. Ma «questo» revisionismo, a parte le la Patria è morta l’8 settembre, allora quel- fu un periodo di crescita civile e di gran- ti-antifasciste». Oltretutto ha partecipa- sue malcelate valenze politiche, non pro- Sopra, la antifascista successiva diventa una Pa- di potenzialità. Che la sinistra ha ingiu- to a Milano all’ultimo convegno dell’Isti- duce ricerca. Non esibisce nulla di vera- manifestazione di tria finta. Con legittimazioni civili e politi- stamente svalutato. tuto Storico della Resistenza sull’«Antifa- mente innovativo... Arditi a Roma nel che deboli, e incoerenti... Sbaglio, o sta rivalutando «l’asse» scismo nella costituzione dell’identità Renzo De Felice, con la sua opera luglio 1921. Qui Sta qui il cortocircuito politi- ideale Croce, Giolitti, Nitti, Tura- europea»(30/5). Con relazione ad hoc: monumentale, non ha rappresenta- accanto lo storico ca-storia, e cioè l’«antifascismo ti? «Resistenza e democrazia». Sentiamo. to una rivoluzione negli studi sul Silvio Lanaro spurio» come fondamento da scal- Non sbaglia. Quell’Italia non era af- Professor Lanaro, l’ottantesimo fascismo? zare? fatto male. Pensi al grande discorso par- della marcia su Roma si approssi- De Felice è stato un ricercatore ecce- Esattamente. Del resto, basta guarda- lamentare di Turati - «Rifare l’Italia» - ma, e la questione del fascismo di- zionale, ma uno storico modestissimo. re tanta pubblicistica corrente, dagli arti- del 1920. Era di straordinaria apertura vide ancora gli italiani, sia sul pia- Se si leggono i suoi libri - cosa non facile coli di Belardelli sul Corriere, al Canali sull’industrializzazione. Sul mezzogior- no storiografico che su quello poli- e scontata visto che scriveva in modo su Silone, al recente saggio di Mirella no, sulla scuola, sull’inclusione delle tico. Colpa dei politici o degli stori- involuto e a volte indecifrabile - ci si Serri su Giaime Pintor. A cosa servono? masse popolari nelle istituzioni. Roba ci? accorge che si tratta di pure trascrizioni A dire, tra l’altro, che gli intellettuali, da far impallidire tante mezze figure po- Di entrambi. E tuttavia la prima spie- di documenti e fonti. Di cui era un formi- cresciuti nel regime e giunti ventenni litiche di oggi. Nitti e la sua scuola poi, gazione è che oggi il paese è governato dabile cacciatore. Difettò nell’elaborazio- all’antifascismo, erano degli opportuni- furono i primi a porre il tema dell’inno- da forze politiche del tutto estranee alla ne critica di quei materiali... sti che fecero il salto all’ultimo momen- vazione economica italiana, e di una ve- tradizione culturale antifascista. Forza Non accetta l’idea defeliciana di to. Ma lo aveva già detto Calvino, nel ra politica estera verso est. Non a caso i Italia è caratterizzata da un totale indiffe- un fascismo modernizzatore da Sentiero dei nidi di ragno: bastava un Serpieri e i Beneduce, senza essere fasci- rentismo politico, mascherato da pseu- reinscrivere, nel bene e nel male, niente e si finiva dall’altra parte! Quanto sti, si ispirarono a Nitti sull’economia do-liberalismo populista. I cattolici di in una linea evolutiva del paese, ai vecchi antifascisti, sarebbero stati per- mista... destra a loro volta, si ancorano al cattoli- Piero Gobetti le avrebbe dato tor- cesimo antiliberale dell’800, tramite Del to. Quell’Italia per lui era irrifor- Noce. An infine, malgrado i bagni di Al governo c’è un ceto poi interrotta dal trauma della L’idea defeliciana è un’altra. Quella di L’attuale revisionismo mabile, senza sommovimento e Fiuggi, ha ancora il suo retroterra nel ‘‘ guerra? un fascismo senza dramma. Bonario, ca- ‘‘ conflitto radicale... fascismo, che lo si voglia o no. Perciò, politico estraneo oppure Non mi pare questa l’idea più forte sareccio. Un regime che fa parte della storiografico Sì, mi avrebbe fustigato senza appello. questa classe politica cerca le sue radici ostile alla cultura del discorso di De Felice. E ciò a cui lei fisiologia naturale del paese, dove eventi non è affatto innovativo E la cosa mi lascia indifferente. Era un altrove rispetto all’antifascismo. E an- allude è stato detto da molti altri. Persi- e traumi laceranti, non acquistano il rile- giovane di genio, sovrastimato. Incarna che rispetto al Risorgimento. Non a ca- antifascista, e anche per no dal sottoscritto, con tutta l’immode- vo dovuto. E si pensi soltanto alle leggi e nemmeno la lezione l’irresponsabilità massimalista delle idee, so, oltre al revisionismo sulla Resisten- questo il tema divide stia del caso, nel suo Nazione e Lavoro. razziali... di De Felice ha innovato un radicalismo da primo della classe. Non za, ce ne è anche uno che investe le basi Sì, il fascismo va inscritto nella moder- Però un «trauma» per De Felice vi comprese a fondo il Risorgimento, né la dello stato unitario. Come rivela l’enfasi gli italiani nizzazione italiana. Modernizzazione fu: l’8 settembre 1943. Lì la nazione fino in fondo società economica del suo tempo. Capiva sulle «insorgenze» antigiacobine, i molti autoritaria però. Fondata su un’accelera- si spacca e non si risana, dopo il la congiuntura politica, e descriveva bene i libri contro la conquista piemontese, la zione economica consentita da un regi- crollo dello stato. E qui parte la pole- popolari, i socialisti, i fascisti, i comunisti. mostra di Rimini di Cl dell’estate scorsa me illiberale, e oppressivo socialmente. mica sull’identità artificiosa dell’Ita- Ma tutto il resto in Gobetti non regge. 28 orizzonti lunedì 17 giugno 2002

Da «Nature» Nasa/1 Nasa/2 Da «New Scientist» Realizzato il transistor Scoperto sistema solare Parte Contour Combattere il riscaldamento più piccolo del mondo gemello del nostro Studierà le comete globale non costa niente Due gruppi di ricercatori (uno del Cornell Un sistema solare per molti versi simile al Studiare unicamente e a fondo almeno due Secondo Christian Azar, un economista University Center for Materials Research, nostro è stato scoperto a 41 anni luce da comete, gli oggetti celesti più piccoli ma svedese esperto di energia, combattere il l'altro della Harvard University) hanno noi, nella costellazione del Cancro. Gli forse tra i più ricchi di misteri del nostro riscaldamento globale non avrebbe alcun realizzato il più piccolo transistor del mondo. astronomi hanno visto infatti una stella delle Sistema Solare. È la missione di Contour, impatto negativo sul lungo periodo sul È costituito infatti da una sola molecola. dimensioni e ad un livello evolutivo simili a acronimo che sta per Comet Nucleus Tour sistema economico. Per arrivare a questa L'articolo che descrive l'invenzione è quello del nostro Sole. Attorno a questa e che rappresenta la prossima spedizione conclusione, riportata dal settimanale pubblicato sul numero di «Nature» del 13 stella ruota un pianeta gassoso delle spaziale progettata dalla Nasa. Contour è inglese «New Scientist», Azar ha esaminato giugno. I transistor, tradizionalmente dimensioni simili a quelle di Giove che ruota una navicella spaziale che fornirà per la gli stessi dati presentati dal presidente pillole di scienza realizzati in silicio, regolano la trasmissione su un'orbita praticamente identica a quella prima volta uno sguardo dettagliato sulle americano George Bush per giustificare la degli elettroni attraverso alcune barriere. La gioviana. Il sistema solare comprende anche caratteristiche delle comete e cercherà di non adesione americana a Kyoto. Secondo barriera si alza e quando l'elettrone fluisce, un altro pianeta gassoso gigante che ruota dare risposte sulla loro evoluzione questi dati, il costo delle misure necessarie lo controlla applicando un piccolo voltaggio molto vicino alla stella. Questo scenario fa dinamica, sulle traiettorie e sulle velocità ad abbattere le emissioni oscillerebbe tra attraverso un elettrodo che funziona come pensare agli astronomi che questo sistema alle quali orbitano attorno al Sole. La mille e tremila miliardi di dollari. «Sembra un un cancello. I ricercatori della Cornell planetario possa contenere altri pianeti, in partenza della navicella è prevista da Cape costo esorbitante - dice Azar - ma gli stessi University hanno fissato una molecola uno schema che potrebbe essere molto Canaveral per il 1 luglio. Contour girerà consiglieri economici di Bush stimano una contenente un singolo atomo di cobalto tra simile a quello in cui viviamo noi, con intorno alla Terra fino alla metà di agosto, crescita costante annua del 2 per cento del due elettrodi d'oro e hanno potuto l'aggiunta di un pianeta gassoso. La notizia dopodiché avrà quattro anni a disposizione Pil. Questo significa che fra un secolo, i controllare il trasferimento degli elettroni è stata data al Jet Propulsion Laboratory, per entrare in contatto con la cometa Encke cittadini americani saranno più ricchi di dieci attraverso l'atomo di cobalto. A Harvard, uno dei centri di ricerca più importanti della (incontro previsto per il 12 novembre 2003) volte. Se si prendono le misure stabilite a invece, è stata inseritaansistor inserendo NASA. «È stato il frutto di 15 anni di e con la cometa Schwassmann-Wachmann Kyoto, invece di raggiungere questo livello una molecola contenente due atomi di osservazione e di moltissima pazienza» è (incontro che dovrebbe avvenire il 19 di ricchezza nel 2100, lo raggiungeremo nel vanadio tra due elettrodi in oro. stato detto in conferenza stampa. giugno 2006). 2102, con solo due anni di ritardo».

L’Europa dice no La ricchezza è un seme di melone ai test su animali per i cosmetici Esquinas, agronomo e genetista. Trent’anni dedicati a salvare la biodiversità della nostra agricoltura Il Parlamento europeo ha detto no alle sperimentazioni condotte Cristiana Pulcinelli zato oltre 8000 specie diverse per soddisfare i su animali e volte a verificare la suoi bisogni primari (mangiare e vestirsi), sicurezza dei cosmetici. Oltre a oggi ne coltiva non più di 150 di cui solo 12 bandire dai paesi dell’Unione eu- ro ancora uno studente e giravo forniscono il 70% delle piante usate per l'ali- ropea i test su animali a partire per la Spagna raccogliendo semi mentazione e solo 4 (frumento, mais, riso e dal 2005, la direttiva approvata «Edi melone. Un giorno, ne avevo patate) quasi il 60%. martedì scorso vieta la vendita di già presi oltre 200, incontrai un vecchio con- Esquinas dice che le risorse genetiche so- tutti i cosmetici testati su cavie, tadino che mi disse: "Io ho un melone che no come i mattoncini del Lego: se voglio prodotti dentro e fuori l’Europa, sopravvive quando tutti gli altri muoiono. costruire non solo case, ma anche automobi- dalla fine del 2007. Secondo i suoi Vuoi vederlo?" Certo che volevo vederlo. "E' li, supermercati, elicotteri avrò bisogno di promotori, il provvedimento avrà qui vicino". Qui vicino voleva dire tre ore e tanti mattoncini diversi tra loro. «Le risorse l’effetto di stimolare le industrie mezzo di cammino sull'asino, ma alla fine genetiche vanno conservate sia a basse tempe- nella ricerca di metodi alternativi, presi i semi. Analizzandoli in laboratorio sco- rature nelle banche di germoplasma, ma an- e per questo non sarà applicato ai prii che erano resistenti a una malattia che che nei loro luoghi naturali perché congelan- prodotti già in commercio. Inol- distrugge i meloni. Quei semi sono stati la dole si congela anche la loro evoluzione natu- tre, vietando l’importazione in Eu- base per creare meloni resistenti a quella ma- rale. E il lavoro dei contadini che quel patri- ropa di cosmetici testati su anima- lattia. Oggi quei meloni si coltivano in tutto monio custodiscono va incentivato. Perché li, farà sentire i suoi effetti anche il mondo e io non so neppure il nome del la malattia della patata (o del riso o un cam- fuori dal vecchio continente. «Il contadino che fece quel regalo a tutti noi». biamento climatico) può arrivare da un mo- divieto di importazione era neces- Di quel vecchio contadino José Esquinas mento all’altro». sario. Altrimenti non avremmo Alcazar conserva gelosamente una foto scatta- Oggi le risorse genetiche possono essere i fatto altro che esportare i metodi ta all'epoca del loro incontro: magro, sigaret- mattoni per tecnologie molto più avanzate, crudeli usati ancora in Europa al ta tra le labbra, vestiti poveri, la mano poggia- come l'ingegneria genetica. Ma sono in molti di fuori del continente» ha soste- ta su un bastone. Un contadino, insomma, a sollevare perplessità sulla possibilità di risol- nuto Dagmar Roth-Berendt, par- come se ne vedono in tutti i paesi del mon- vere i problemi della fame del mondo con gli lamentare del partito socialdemo- do. Che, come tutti i contadini del mondo, organismi geneticamente modificati. «La bio- cratico tedesco, che più di ogni ha ereditato, custodito e conservato la diversi- tecnologia è uno strumento e non un fine. altro ha sostenuto il provvedimen- tà genetica, e, tra le tante specie di cui dispo- Non è buona o cattiva in sé, ma è come un to. «La maggior parte delle perso- neva, ha selezionato le piante migliori, le più coltello che può essere usato per tagliare il ne sarà d’accordo nel ritenere che resistenti, quelle di volta in volta più adatte pane o per uccidere una persona. Il proble- abbiamo già abbastanza rossetti, all'ambiente in cui viveva. Morendo in pover- ma dunque è quali biotecnologie usare e con saponi e profumi. Non c’è biso- tà così come è vissuto. quali obiettivi». Ma a Esquinas piacciono le gno di torturare centinaia di ani- José Esquinas, una laurea in agraria e un storie e ce ne racconta due profondamente mali per averne altri». Secondo i dottorato in genetica, oggi è segretario della diverse. La prima si svolge in un paese pove- movimenti animalisti, ogni anno Commissione sulle Risorse Genetiche per ro del mondo che si ciba di un frutto coltiva- in Europa sono usati 30.000 ani- l'alimentazione e l'Agricoltura della Fao. È a to localmente. mali per testare i cosmetici. lui che si deve quasi tutto il lavoro che ha Un giorno però una virosi dimezza la La direttiva ha trovato ampio portato all’approvazione del «Trattato sulle produzione di questo frutto. Un giovane ri- consenso in Parlamento: a votare contro sono stati soltanto i depu- risorse genetiche delle piante per l'alimenta- Qui sopra alcune varietà di zucche. A destra, il contadino di cui Esquinas parla nell’articolo. cercatore trova il gene della resistenza alla zione e l'agricoltura». Il primo trattato inter- virosi e lo trasferisce nel frutto: 10mila dolla- tati francesi, preoccupati del possi- nazionale del millennio, ci tiene a dire Esqui- ri di investimento e 200% di produttività in bile impatto delle misure previste nas, approvato da tutte le nazioni del mon- più. A beneficiarne sono sicuramente le po- su alcune industrie cosmetiche na- do, con la sola astensione di Stati Uniti e dall'America e arriva in Europa nel XVI seco- gene per la resistenza alla malattia che aveva polazioni locali perché il frutto non ha merca- zionali che si avvalgono della spe- Giappone, e firmato da molti paesi durante il lo. In alcuni paesi, come l'Irlanda, si ambien- devastato le colture europee. Ma il palato to fuori dal paese. rimentazione su animali. La paro- vertice sulla fame che si è concluso pochi ta così bene che diventa il cibo principale europeo era abituato alla patata che conoscia- L'altra storia è più famosa e riguarda la la passa ora al Consiglio dei mini- giorni fa a Roma. «Il primo obiettivo di que- della popolazione. Ne 1835 però appare im- mo e così, attraverso una serie di incroci, la fragola al cui interno è stato portato il gene stri e ai governi nazionali, che pe- sto accordo - spiega - è la conservazione della provvisamente una malattia che fa morire resistenza alla malattia è stato trasferita alla di un pesce per permetterne la coltivazione a rò già promettono battaglia. Se il diversità genetica, che da obbligo morale di- tutte le patate europee. patata europea. Questa storia, come tutte le temperature molto basse. In questo caso chi provvedimento non sarà approva- venta obbligo giuridico: i paesi dovranno legi- I pesticidi non riescono a risolvere il pro- storie, ha una morale: l'interdipendenza tra i è il beneficiato? I paesi nordici senz'altro, to nei prossimi mesi si entrerà in ferare in osservanza di questo impegno. Il blema e in tre anni l'Irlanda conta 2 milioni paesi. «Un paese ricco e sviluppato come non certo il Marocco o l'Algeria che vedono una fase di negoziazione, ed è pro- secondo obiettivo è l'utilizzazione più ampia di morti e 2 milioni di emigrati per colpa l'Europa ha avuto bisogno delle risorse di un cadere la domanda delle loro fragole. Questa babile che alla fine le misure saran- e sostenibile delle risorse genetiche. Il terzo della carestia. Poi qualcuno pensa: se andia- paese povero. Il paradosso di questo mondo, volta la morale ognuno se la cerchi da sé. no mitigate. Da più parti si è già obiettivo è una distribuzione equa dei benefi- mo nei luoghi di origine delle patate, nelle in effetti, è che i paesi ricchi di soldi e tecnolo- fatto osservare che vietare l’impor- ci che derivano dall'utilizzo delle risorse fito- regioni andine, forse possiamo trovare una gie sono i più poveri di risorse naturali. Cosic- tazione di cosmetici testati su ani- genetiche». L’intento è quello di combattere soluzione a questo problema. Gli studiosi ché gli uni hanno bisogno degli altri per so- re. O, per parafrasare un detto africano, la clicca su mali potrebbe andare contro le re- la biopirateria, ovvero il furto perpetrato dai partono per il Perù e, quando arrivano, trova- pravvivere». diversità biologica non ci appartiene, l'abbia- gole del Wto. E prima del voto il paesi ricchi del mondo che brevettano i geni no una sorpresa: la patata così come la cono- Interdipendenza, dunque, è la parola mo in prestito dai nostri figli». Invece, quello www.fao.org commissario all’industria dell’UE trovati nei paesi poveri. sciamo in Europa, tonda, marroncina fuori e chiave per José Esquinas. Un'interdipenden- che sta accadendo è proprio che stiamo but- Erkki Liikanen aveva suggerito di Ma perché le risorse genetiche sono fon- giallina dentro, era solo uno delle decine di za non solo geografica, ma anche temporale, tando via il tesoro dei nostri figli. Nel corso cercare l’appoggio del Wto prima damentali per la sopravvivenza del mondo tipi diversi di questo tubero. C'erano patate tra generazioni. «Abbiamo ereditato un teso- del XX secolo il 93% dei prodotti ortofrutti- di prendere una decisione. (lanci. intero? Per spiegarlo Esquinas racconta una viola, rosse, lunghe, bitorzolute, lisce e rugo- ro dalle generazioni precedenti, non abbia- coli degli Stati Uniti sono scomparsi. E se it) storia. È la storia della patata. La patata viene se e tra di esse c'era la varietà che conteneva il mo il diritto di rubarlo alle generazioni futu- l'umanità nel corso della sua storia ha utiliz-

Pietro Greco La visione del mondo di Margheri- Una «Storia dell’astronomia» a due firme: Leopardi e Hack. Il primo arriva fino al 1813, la seconda fino ai giorni nostri, uniti dalla visione copernicana del mondo ta Hack è, dunque, la medesima di Gia- como Leopardi (anche se diversa è, a più sublime, la più nobi- poi, la ricerca del «senso»). La visione le tra le Fisiche scienze ella del mondo copernicana ha modellato «Lè senza dubbio l'Astrono- Ecco il cosmo secondo Giacomo e Margherita gli interessi e ha informato di sé l'attivi- mia». È con questo inno alla scienza tà scientifica di Margherita Hack. Ora del cielo che si apre l'ardito progetto quello che c'è di rilevante in tutto que- che un giovane quindicenne di Recana- astrofisica. Non si sono mai parlati e Astronomia» firmata da Giacomo Leo- l'altra. Sia pure in maniera non lineare. l'uomo non è al centro del creato. L'uo- Lo stesso percorso iniziato all'ini- sto è che la visione copernicana del ti e una giovane ottantenne di Firenze neppure conosciuti di persona. E so- pardi e da Margherita Hack assolve in Prendiamo il caso del giovane Leopar- mo, ha dimostrato Copernico, è ospite zio dell'800 dal giovane Leopardi viene mondo si è formata in Margherita hanno realizzato e appena licenziato, prattutto lui ha finito di scrivere, da pieno alla sua funzione primaria. Infor- di, che adolescente si ritrova solo, curio- di uno dei pianeti che ruotano intorno battuto oltre un secolo dopo dalla gio- Hack non solo attraverso la frequenta- sotto forma di poderoso volume, per i imberbe, nel 1813; lei ha finito di scrive- marci, in modo compiuto, su come so e voglioso nella grande biblioteca al Sole. E il Sole, ha dimostrato Her- vane Hack. Che su questa solida visio- zione diretta delle opere di Copernico tipi delle Edizioni dell'Altana con il tito- re, da pensionata, nel 2002. l'uomo ha progressivamente imparato paterna. A quindici anni Giacomo non schel, non è che una delle infinite stelle ne del mondo costruisce non una car- e/o di Herschel, ma anche indiretta- lo «Storia dell'Astronomia». No, davvero sarebbe un'opera ardi- a osservare il cielo e a scoprire come è solo in grado di redigere una «Storia che si muovono nell'universo. riera poetica, ma una carriera scientifi- mente, attraverso la frequentazione del- Certo, i due si sono ben divisi i ta se lui non si chiamasse Giacomo Leo- vadano le cose nell'universo più pro- dell'Astronomia» aggiornata e sufficien- Più tardi, passato l'entusiasmo ado- ca. Chi conosce Margherita Hack sa le opere poetiche di Leopardi. compiti. Il giovane quindicenne da Re- pardi e lei non si chiamasse Margherita fondo fino a fare, di questa osservazio- temente completa. Ma si è formato un' lescenziale, Giacomo comincia a matu- che ha interpretato la sua vita di astrofi- Grazie alla «Storia dell'Astrono- canati ha narrato la storia dell'astrono- Hack. Se entrambi non credessero che, ne, una delle più sublimi e più nobili idea forte della scienza. Cui riconosce, rare la sua riflessione sul pensiero co- sica come un modo laico per consolida- mia» possiamo trarre una piccola mo- mia dalle origini fino all'inizio dell'800. «l'uomo s'innalza per mezzo di essa tra le Fisiche scienze. immediatamente, la capacità di produr- pernicano. Se l'uomo non è al centro re la visione copernicana del mondo. rale. Arte e scienza si rimandano l'un La giovane ottantenne da Firenze ha (l’astronomia)come al di sopra di se Tuttavia il libro va ben oltre. Ci re conoscenza. Conoscenza vera, sia pu- dell'universo, non è neppure «il» cen- Non a caso Margherita Hack, dopo l'altra idee e concetti, che poi ciascuno ripreso il progetto proprio lì dove lo ha medesimo, e giunge a conoscere la cau- ricorda quale rapporto complesso, ma re intorno alla sola natura fisica del tro dell'universo. E il suo errare nel aver ripreso con gran coraggio la «Sto- interpreta secondo le proprie modalità lasciato il marchigiano e ripercorso la sa dei fenomeni più straordinari». Se profondo, esista tra scienza e arte. Che mondo. E riconosce che l'uomo, grazie cosmo appare privo di senso. È privo ria dell'Astronomia» lì dove l'aveva la- e che contribuiscono a creare «visioni storia dell'astronomia degli ultimi due entrambi non fossero profondamente non è un banale rapporto funzionale: alle conoscenze prodotte dalla scienza, di senso. La scienza, dunque, è un mez- sciata Leopardi, ovvero dalla scoperta del mondo». Questa reciproca contami- secoli, fino ai nostri giorni. Tuttavia copernicani. E non avessero informato l'arte non è uno strumento per insegna- si innalza «come al di sopra di se mede- zo potente e, nel caso di Leopardi, fe- del pianetino Cerere nel 1801 a opera nazione rende unica, anche se articola- quella doppia firma, sotto il medesimo di questa medesima visione del mondo re scienza e la scienza non è uno stru- simo». In particolare il giovane Giaco- condo per costruire immagini del mon- di Giuseppe Piazzi, la chiude con le più ta, la cultura umana. E talvolta è così titolo, potrebbe sembrare troppo ardi- tutta la loro vita, rispettivamente di mento per solleticare l'immaginazione mo coglie uno dei distillati più densi do. E per abbattere il mito della centra- recenti ipotesi cosmologiche sull'esi- fruttuosa da stimolare la creatività di ta e persino di cattivo gusto. In fondo straordinario poeta e di grande scien- dell'artista. Arte e scienza sono due mo- prodotti dall'astronomia diventata lità cosmica dell'uomo e costruire una stenza di infiniti universi: il «massimo straordinari artisti, come Giacomo Leo- nessuno dei due è uno storico: lui è un ziata. dalità, diverse ma potenti, di interpreta- scienza: il principio copernicano. L'os- nuova visione del mondo fondata sul sviluppo - scrive compiaciuta - dell' pardi, e di grandi scienziati, come Mar- aspirante poeta, lei è un'affermata Ecco dunque che la «Storia dell' re il mondo. E ciascuna può aiutare servazione del cielo ha dimostrato che principio copernicano. idea copernicana». gherita Hack. lunedì 17 giugno 2002 orizzonti 29

IL DISEGNATORE ROSS THOMPSON VINCE IL FOLIGNO HUMOUR FEST GIOVANNI RUSSO, OLIVE VERDI NEL PROFONDO SUD SENZA RISCATTO Una mucca in mezzo a una mandria Maria Serena Palieri sorvegliata dal mandriano, con in testa il copricapo di Napoleone. l divario tra la civiltà del Sud e ciò che avvie- ti, tentano di decodificare questo scacco con gli attrezzi Non è un itinerario facile, questo che Giovanni nero, per la storia di una giovane contadina che viene Con questa vignetta l’inglese ne nel resto del mondo, Tommaso cercò di di Simone de Beauvoir e di Freud. Letto alla luce di Russo ci propone. La sua scrittura sapiente ci conduce venduta dal padre al proprietario delle terre in cambio Thompson ha vinto la dodicesima «Icapirlo nel chiuso della sua stanza nell’alber- quest’ultima novella, Le olive verdi appare come un in un mondo che muore: Il tifo è, prima che un’ango- di un po’ di cibo per la famiglia, che non è sposa affatto edizione a tema dello Humour Fest, go di Foggia; e quali mutamenti queste trasformazioni libro dall’architettura rovesciata: perché i racconti pre- sciosa metafora, il racconto di un’agonia in senso lettera- ma concubina forzata e violentata di quell’uomo e che dedicata alla mucca pazza. Il psicologiche e sociali avevano creato. Si ricordò della cedenti, da quello d’esordio al penultimo sono, invece, le; ci conduce in un mondo che, se non muore, fallisce. viene rifiutata anche dal genitore che l’ha venduta e, disegnatore si è aggiudicato un frase di un operaio spagnolo anarchico che aveva detto: un’ immersione in flash-back nel Meridione «di pri- Nello Specchio del signor Fedoro sono in scena due guardandola, le dice diffidente «sei strana, non sei più premio di circa 1.549 Euro, pari a tre “Hanno guastato tutto ciò che di buono era nel mon- ma». Luogo dell’anima, perché l’io narrante lo visita da fratelli, uno che «ce l’ha fatta» , unico in famiglia, diven- tu, sei cambiata». milioni di vecchie lire. Secondi do”. Forse era così». Comincia così Sosta a Foggia, lontano usando come veicolo la memoria. Luogo arcai- tando funzionario dello Stato, l’altro, il suo «specchio», Russo stavolta esplora il suo Sud in chiave disperata- classificati il cinese Xia Dachuan e il l’ultimo dei racconti della raccolta Le olive verdi di co, avulso dall’idea di progresso, e dai tempi solo ciclici, un quasi barbone che realizza di avere perso ogni digni- mente esistenziale. In chiave anche radicalmente fosca: bulgaro Ivan Velikov Kutuzov. La Giovanni Russo (Racconti dal sud, Libri Schewiller, Eu- come nella civiltà contadina. Luogo immobile nei privi- tà civile; in un mondo che tradisce: nel racconto eponi- Matera è una città dove i falchi volano veloci e si tuffano giuria era presideuta da Enrico Vaime ro 10,33, pagine 168). A esso, in finale, Russo affida la legi di censo e di genere, sessista e violento. Se la Storia mo della raccolta (forse il più bello) l’attraente Anita sui tetti per mangiare i topi che scorrazzano. Le olive e tra gli altri da Simona Marchini e descrizione dell’impatto tra il suo Meridione e la mo- lo tocca, è solo per via della guerra che, in Tappa a che studia in un collegio per ragazze ricche a Roma, verdi ha assai poco di sociologico e molto di Camus: in Sergio Staino. In mostra a Palazzo dernità. Matera, ha lasciato i suoi segni: quell’amico per il quale tornata al paese si concede a un ragazzino innamorato, questo mondo la rivolta è possibile o, come per la giova-

satira Trinci anche vignette di Vauro e foto La modernità lì nel Meridione sembra impossibile, si è fatta sosta nella città lucana e che non si trova più ma poi presto lo dimentica; in un mondo che subisce: ne donna di Sposalizio col padrone, l’unico «no» possibi-

di Sergio Fortini narrativa e Tommaso e l’amico Salvatore, due intellettuali evolu- perché, racconta qualcuno, è stato fucilato dai tedeschi. Sposalizio col padrone è un titolo che ha dell’humour le consiste nello scomparire?

Domenico Cacopardo capace di soddisfare ogni palato esi- gente. Con un linguaggio stringato ed essen- uigi Malerba, scrittore di impor- ziale - tutto il contrario di quello di tante e collaudata caratura, con tanti attuali produttori di pagine, in- LIl circolo di Granada (Mondado- tenti a dar prova di bello scrivere, pun- ri editore, Euro 14,40) percorre la stra- Malerba, giallo picaresco tando sulla quantità delle aggettivazio- da difficile e, talora deviante, dello ni, più che sulla qualità narrativa - stretto passaggio dalla realtà all’irreal- Malerba dimostra ancora una volta la tà, dal visto all’immaginato. Ne «Il Circolo di Granada», due avventurieri, un furto e un omicidio propria capacità di confezionare un Un tragitto, quello tra questi due op- prodotto corposo. posti, narrato lungo un vero e proprio Il circolo di Granata mi ha suggerito viaggio che il protagonista Homero che, peraltro, non è stata identificata. ……A me non mi va di scopare con due riferimenti: il primo è Rabelais e Luís Molina compie – sul finire del- Nella locanda della Stelletta, diretta da un destino… conclude, almeno per la carnalità della sua scrittura; il secon- l’800 - in compagnia di Mariana Lo- una matura bisteccona che metteva le qualche ora, Homero. do è il pittore madrileno Eduardo Ar- pez. L’uno è un merciaio ambulante sue notti e il suo letto a disposizione Nella notte delle paure – latrati di ca- rojo, le cui opere – a metà strada tra il che passa di casa in casa per vendere dei clienti, si incontrano Homero e ne e luce traslucida della luna - conti- fantastico e il realistico - ho avuto oc- alle donne nastri colorati, rocchetti di Mariana. nuano i loro discorsi, per distrarsi e casione di ammirare quando lui, oppo- filo, bottoni, spille da balia, aghi di Provengono entrambi da Granada e per conoscersi, e, tra essi, emerge con sitore del generalissimo Franco, sog- varie misure e, agli uomini, pacchetti sono diretti a Murcia: Homero per forza l’argomento del furto al Circolo giornava a Roma come rifugiato politi- di cartine per arrotolare rustiche siga- vendere la sua mercanzia, Mariana di Granata, evento che accende le fan- co. rette con il trinciato forte comprato per visitare la sorella che le ha promes- tasie di entrambi, fino al sospetto: la La caratteristica dei dipinti di Arrojo è allo spaccio. L’altra è una giovane don- so – se nella nuova residenza rinunce- soma pesante dell’asino del merciaio, la mescolanza di astrattismo e di reali- na che si accompagnava con uomini rà all’assoluta libertà di costumi di cui infatti, suggerisce a Mariana l’idea che smo: solo osservandoli con attenzione, solidi…. infatti non le piacevano i ra- ha goduto - un ricco e fedele marito. è possibile che l’ignoto ladro-assassi- a lungo, cominciano a emergere in es- gazzi alle prime esperienze, perché do- Sta sopravvenendo la notte e la ragaz- no sia proprio il suo compagno. se i contorni e, poi, i corpi delle com- veva insegnar loro tutto, e non le piace- za ha paura di viaggiare da sola in un L’incontro con un frate cercatore, ad- plesse – spesso drammatiche - figure vano nemmeno quelli che correvano territorio infestato da feroci e sangui- dormentato in un mucchio di stracci, che intende rappresentare. troppo fuori dalla carreggiata. Le pia- nari banditi. arricchisce la narrazione: e la visione Così il romanzo di Malerba merita più ceva giocare in tutte le posizioni ma La padrona della locanda le suggerisce laica e demitizzata che Malerba mani- riletture, giacché da ognuna di esse sor- senza offendere la natura che l’aveva di chiedere a Homero il permesso di festa del religioso e del suo rapporto ge vivido un particolare, un accento, dotata di un eccezionale strumento di accompagnarsi a lui. con la realtà è uno dei temi più belli e un significato che rende profondo ciò piacere…. Il merciaio viaggia di notte per evitare centrati di tutto il libro. che in un primo momento era apparso La storia ha inizio con il furto del teso- la calura del giorno e segue la strada Il viaggio prosegue sino all’evento te- lieve e discorsivo: le pagine occupate, ro custodito nella cassaforte del Circo- della Terra salata, un percorso poco muto: l’arrivo dei banditi, delle cui ad esempio, dal racconto dell’estasi di lo di Granata e con l’assassinio dell’an- battuto e inaridito dalla siccità. conseguenze non riferirò. una monaca – un’estasi come quella ziano custode. Al buio i due si incamminano. Tutta la storia è racchiusa tra una pre della santa Teresa del Bernini che tutti Si tratta di un evento devastante dalle Lei, la folle buzzicona, è quasi subito e una post-fazione che spiegano come possono ammirare a Roma nella chie- conseguenze incalcolabili: il circolo, stimolata dal rude compagno di viag- essa sia la trasposizione del racconto sa di Santa Maria della Vittoria - posso- infatti, riunisce i maggiorenti della cit- gio e, mentre si raccontano l’un l’altro fatto all’autore dal padrone dell’oste- no bene iscriversi tra quelle da ricorda- tà che, all’ombra dell’istituzione ricrea- episodi del passato, inizia a stuzzicar- ria della Paloma blanca: una specifica- re nella storia della letteratura (e della tiva e benefica, svolgono ogni genere lo. zione non strettamente necessaria, religiosità popolare, da padre Pio alle di speculazione finanziaria – lecita e Bella, ero bella, belle gambe bel culo che intende rendere ancor più plausi- Madonne piangenti e pellegrine). illecita, compreso lo strozzinaggio - belle tette, ma subito con la vocazione bile l’implausibile percorso tra fanta- Un raccomandabile romanzo, dun- utilizzando le somme che i soci versa- della puttana…. sia e realtà al quale abbiamo accenna- que, completo e sapiente,da assapora- no nelle casse del sodalizio attratti da- Non avevi capito che lo facevi di me- to all’inizio. re a lungo per il diletto della mente e il gli alti saggi di interesse corrisposti. stiere… Il romanzo di Malerba è un gran bel nutrimento di un laico e sano scettici- Lo scrittore Luigi Malerba Il colpo è opera di una sola persona È un destino, non un mestiere… romanzo, un frutto saporito e maturo smo. 30 commenti lunedì 17 giugno 2002 La finanza di B: carta vince, carta perde Segue dalla prima vernatore ha denunciato senza infin- la responsabilità del centrodestra si abolizione dell'Irap, per un ammon- gimenti la necessità per il governo Trucchi contabili, cartolarizzazioni a pioggia, privatizzazioni limita alla propaganda che con le tare di minori entrate circa equiva- lla luce di questo rallenta- di «intraprendere nell'anno una cor- loro ricette avrebbero fatto crescere lente. In totale circa il 5% del Pil. mento non si prevede di po- rezione strutturale dei conti pubbli- che gonfiano i deficit regionali. I conti pubblici sono fuori l'economia italiana più di quella in- Quelle promesse, seppur riferite ad A ter raggiungere, per l'anno ci». controllo: lo dicono Bruxelles, il Fmi, la Bce e persino Fazio ternazionale: era una fandonia e tale un arco di quattro anni, sono incom- prossimo, gli obiettivi prefissati a li- Il governo continua a fare orecchie si è dimostrata. patibili con il risanamento della fi- vello europeo. Il Patto di Stabilità da mercante. Presenta un decreto Il secondo fattore è legato alla dina- nanza pubblica a meno di ridurre prevedeva infatti che il rapporto de- taglia-deficit inadeguato e continua FERDINANDO TARGETTI mica delle spesa pubblica, soprattut- fortemente pensioni e sanità pubbli- ficit-Pil dell'Italia dovesse scendere a fare ricorso a fantasie contabili. La to regionale, superiore al previsto. ca, come chiede il Fmi e la Banca al 1% nel 2001, allo 0,5% nel 2002 e prima fantasia è quella attuata l'an- La spesa sanitaria sul Pil è in accele- d'Italia, ma il governo questo corag- che raggiungesse il pareggio nel no scorso con la cartolarizzazione una società il cui indebitamento do- trucchi contabili di cui si è detto, trucchi di riduzione transitoria del razione in tutto il mondo per ragio- gio, per fortuna, non ce lo ha. 2003. Nel primo Dpef del centrode- delle entrate di Lotto ed Enalotto. vrebbe restare fuori dal debito pub- non si realizzerebbero gli obiettivi disavanzo, a detta della stessa Banca ni demografiche e socio-economi- Sulla questione della finanza pubbli- stra (estate 2001) si prevedeva un Che cosa vuol dire? Semplice il go- blico. Inoltre credo, è una mia con- proclamati. Infatti la cartolarizzazio- d'Italia, valgono l'1%, abbiamo che che. In Italia la situazione è resa peg- ca il governo si trova in gravi difficol- deficit per il 2002 dello 0,5% del Pil, verno vende dei titoli che danno a gettura, che tuttavia non credo sia ne del Lotto vale 0,25% del Pil, quel- il valore vero del disavanzo del 2002 giore dal fatto che la spesa sanitaria tà, dalle quali sarà difficile che potrà ma sarà più del doppio a fine di chi li acquista la titolarietà di ricava- infondata, che l'obiettivo del mini- la non incassata degli immobili rimarrà circa intorno al 1,9%. Que- è a carico delle regioni e il Patto di uscire indenne. Il governo ha gestito quest'anno. Le previsioni del centro- re le entrate future da queste voci di stero sia quello, attraverso la rifor- 0,18%. Se l'Eurostat (i controllori sto è il motivo per il quale il peso Stabilità interna funziona male e pe- tutta questa materia con poca intelli- sinistra si realizzavano ogni anno bilancio. Quindi il governo incassa ma delle Fondazioni, di far affluire, statistici europei) ci contesteranno reale del debito sul Pil rischia di non nalizza le Regioni virtuose e non pu- genza. Se il governo di centrodestra quelle del centrodestra no. Il centro- oggi delle entrate di domani, che alla Patrimonio Spa, il 10% dei patri- queste procedure il deficit del 2001 ridursi come previsto, ma di rimane- nisce abbastanza quelle che spendo- era intenzionato a far cadere la re- destra ha attribuito la responsabilità però domani non potrà più incassa- moni di queste istituzioni, nate per passerebbe da 1,4% a circa 1,9%. re stabile. no troppo. Su questo terreno la re- sponsabilità del peggioramento dei del mancato obiettivo per il 2001 al re. Il governo ha inoltre cartolarizza- finalità di assistenza sociale e non di Circa il 2002 la situazione è la se- Quali sono le cause di questo aggra- sponsabilità del centrodestra risiede conti pubblici sul precedente gover- «buco» lasciato dal centrosinistra, to la vendita di immobili senza por- investimento in infrastrutture. guente: deficit di base 0,5%. A que- vamento della situazione della finan- nell'adozione di modelli di spesa sa- no di centrosinistra avrebbe dovuto su questo tema sono già intervenuto tare il ricavato a riduzione del debi- Tutti questi artifici servono a imbro- sto va aggiunto un maggiore deficit za pubblica italiana? A mio parere nitaria di tipo privatistico che si so- fare subito una manovra correttiva criticamente tante volte su questo to. Questa procedura era già stata in gliare le carte, a far apparire il deficit per dinamica delle entrate superiore sono tre. Il primo fattore è esogeno. no dimostrati nel mondo ed in Ita- robusta per poi realizzare le promes- giornale e non voglio tornarci, co- verità impostata dal centrosinistra, di oggi minore di quello che è in al previsto che, per l'Isae (Istituto di L'economia internazionale cresce lia in particolare particolarmente co- se elettorali più popolari, ma costo- munque anche se fosse stato vero ma il centrodestra ha fatto di peg- realtà, ma questo è a spese di mag- Studi Economici del governo) vale meno del previsto e i saggi di interes- stosi. Infatti le regioni che hanno se in termini di finanza pubblica, l'argomento non vale più per quest' gio, ha messo in bilancio anche dei giori deficit pubblici futuri. Senza i 0,4%. Se a questo si aggiunge che i se non calano più come prima. Qui fatto scelte pubblicistiche, come la alla vigilia delle elezioni successive. anno e per il prossimo. ricavi di cartolarizzazione non anco- Toscana e l'Emilia spesso sono in Non lo ha fatto e continua a dire La gravità della situazione è denun- ra incassati. Maramotti pareggio e mostrano spese procapi- che il percorso di risanamento sarà ciata da tutti gli osservatori. Da Bru- La seconda fantasia è inserita nel de- te, correte per l'indice di vecchiaia, rispettato. Io credo per tre motivi. xelles l'Unione Europea per voce di creto taglia-deficit e riguarda il minori delle regioni che hanno fatto Uno perché gli economisti della Ca- Pedro Solbes invita il governo italia- 2002. In questo decreto vengono cre- scelte privatistiche, in primis la Lom- sa delle Libertà ignoravano che la no a non trovare la scusa della con- ate due società, la Patrimonio Spa e bardia, che presentano spese proca- curva di Laffer (che afferma che se giuntura internazionale per non te- la Infrastrutture Spa. Il ministro del pite maggiori e consistenti disavanzi io riduco il peso fiscale aumenta il ner fede agli impegni sul Patto di Tesoro trasferisce alla prima società di bilancio. L'irresponsabilità degli reddito e il flusso di entrate) è una Stabilità. Gli ispettori del Fondo Mo- delle proprietà pubbliche. Il proble- amministratori regionali e delle Asl panzana. Il secondo perché il mini- netario Internazionale, a Roma nei ma non risiede tanto nel rischio che conta di più che l'aumento di spesa stro del Tesoro forse crede che le giorni scorsi, hanno fatto una dia- venga venduto il Colosseo, ma in indotta dall'abolizione dei ticket sa- pressioni di due grandi paesi che so- gnosi dei conti pubblici italiani che altre operazioni furbesche di inqui- nitari. L'altra voce di spesa che ri- no in un anno elettorale, Francia e è assai più pessimistica di quella del namento della finanza pubblica. chiede riforme è quella previdenzia- Germania, sulla Ue affinchè venga- governo (la correttezza della diagno- Come denunciato da alcuni espo- le. no ammorbiditi i vincoli di bilancio si del Fondo non significa accettare nenti dell'opposizione, in particola- In tal caso dei risparmi di spesa si avranno la meglio. Questo non tie- le proposte di politica che ne deriva- re dal senatore D'Amico, il ministro possono ancora conseguire (nessu- ne conto del fatto che è possibile che no). La Banca Centrale Europea, nel potrebbe trasferire alla Patrimonio no parla più del pro-rata) a fronte eccezioni vengano fatte per paesi suo rapporto annuale sul 2001, criti- Spa la proprietà di edifici pubblici, della riforma del Tfr e possono mi- che non hanno uno stock del debito ca il governo perché l'aumento delle ad esempio i ministeri, e prendere gliorare i conti pubblici a meno che sul Pil delle proporzioni di quello entrate è frutto di misure transitorie in affitto dalla società quegli stessi vadano a ridurre gli oneri previden- italiano. (si pensi ai proventi del condono edifici. Contemporaneamente la so- ziali pagati dalle imprese, come ri- Il terzo motivo perché i leader del relativo al reingresso dei capitali e cietà cartolarizza il flusso di affitti chiede Confindustria e come il go- centrodestra credevano che con la alle misure di cui diremo più avan- futuri e usa il ricavato per ridurre il verno (o una sua parte) sembra pro- maggioranza parlamentare che ave- ti), mentre l'aumento delle spese e deficit di quest'anno. Questo trucco penso a concedere. vano ottenuto a motivo del fraziona- la diminuzione delle entrate hanno riduce il deficit di quest'anno, ma fa Il terzo fattore è legato alle promes- mento del centrosinistra avrebbero carattere di misure permanenti. Le aumentare le uscite future (i canoni se elettorali di defiscalizzazione con potuto fare quello che volevano per stesse preoccupazioni sono state di affitto dei ministeri). le quali il centrodestra ha vinto le un periodo lungo. Forse le ultime espresse dalla Corte dei Conti e dal- L'altra società, Infrastrutture Spa, in- elezioni. Esse consistono nella rifor- elezioni amministrative hanno fatto la Banca d'Italia. Ricordo che non vece nasce con l'obiettivo di finan- ma dell'Irpef, che comporta circa 30 suonare loro un campanello di allar- più tardi di due settimane fa il Go- ziare le opere pubbliche attraverso miliardi di euro di minori entrate e me. Ma Moretti parlava di leader... Miracoli servono in Sicilia NANDO DALLA CHIESA MARIO CENTORRINO

Segue dalla prima più gramsciano dei cretinismi parla- aprile. I profeti di sventura pronostica- sottragga al meccanismo della politica nalisi critiche apparse sulla stampa (da l'Unità al Altro «buco» da coprire, quello della sanità (600 mentari: sia per il senso della democra- rono gli effetti negativi del cosiddetto spettacolo che vuole che contino solo il Sole 24ore) e allarmate dichiarazioni dei magi- miliardi di lire), operazione già in atto grazie alla reim- Continuiamo a farci del male. Gira zia espresso dalla maggioranza, volta a nuovo massimalismo sulle sorti eletto- premier e il segretario di partito o lea- A strati (dal Procuratore Capo della Dna, Pier Lui- posizione di ticket sui medicinali e sui ricoveri di pron- e rigira sempre a Moretti si torna. Do- riconoscere torti o ragioni in base alla rali del centrosinistra. Ma le elezioni der di coalizione. Torni a sapere che gi Vigna, al Procuratore Capo di Palermo, Pietro Gras- to soccorso, senza alcun ricorso invece a razionalizzazio- po l'urlo di piazza Navona che ha dato pura conta delle mani alzate; sia per hanno segnato i nuovi successi del cen- cos'è sempre stata la politica, e quali so) hanno convinto la maggioranza di centrodestra dell' ni del sistema sanitario o ad altre soluzioni, a carico ad la sveglia alla sinistra, è ancora lui, il l'incapacità del centrosinistra di parlare trosinistra, specie nelle aree più segnate sono state le gratificazioni dell'impe- Assemblea regionale siciliana a rinviare in commissio- esempio, di aziende e società finanziarie pur possibili. regista romano, a dare la cifra della si- al Paese, con lo stesso sindacato che si dall'iniziativa dei movimenti. E l'Ulivo gno politico nella storia dei movimenti ne, dove pure era stata istruita e approvata a tempo di Non basta: si stanno bruciando oltre 330 milioni di tuazione ulivista con le parole di un riuniva nel chiuso dei teatri. A un certo morto e sepolto di gennaio? L'Ulivo progressisti. A sapere che il prestigio e record) la Merloni-ter versione siciliana. euro, viene ricordato da autorevoli esperti, dei fondi di suo celebre film. Facciamoci del male. punto il siluro andò sulla chiglia dell' venne dichiarato vivo e vegeto soprat- la riconoscenza della propria gente val- Una legge che, se resa vigente, potrebbe produrre riserva in conto capitale, destinati cioè a investimenti, Sembra che l'Ulivo soffra di una malat- Ulivo, pretendendo di affondarlo. In tutto alla manifestazione di piazza San gono, nel tempo, assai più di una posta- sulla regolarità degli appalti effetti disastrosi, sia sotto il per coprire un abnorme incremento delle spese corren- tia congenita. Quella che lo porta a per- una riunione i leader decisero e comin- Giovanni a Roma. Più di seicentomila zione di potere. Che i leader crescono profilo dell'ampliamento della sfera di discrezionalità a ti. Del resto, cosa ci si può attendere da un Governo che dere tempo, energie e fascino in una ciarono a far sapere che quel tipo di persone da tutta Italia a gridare «uniti, in ogni settore dell'attività umana (per danno dei controlli, sia sotto il profilo del cosiddetto quale primo provvedimento del suo eroico programma contesa infinita per chi lo deve guidare, alleanza era morta. Per decreto loro o uniti», con le bandiere dell' Ulivo che definizione «politica»). Disintossichi la «rischio mafia». E questo perché la legge citata non detto «dei cento giorni», idealmente dedicato a risolve- per la ripartizione-attribuzione dei mas- di alcuni di loro. Intanto Berlusconi rappresentavano lo stato d'animo di sua cultura, la sua mentalità dalle inva- recepisce appunto alcuno tra i suggerimenti degli stessi re il problema della disoccupazione, ha pensato bene di simi posti di responsabilità, a volte equi- massacrava la giustizia del paese. Un ogni cittadina e cittadino presenti. sioni ideologiche dell'avversario. Sap- magistrati, in tema di riduzione delle stazioni appaltan- assumere duecento sacerdoti, da utilizzare per dare con- parati a purissimi posti di potere. gruppo di parlamentari, erano i primi L'Ulivo ha vinto alle amministrative. E pia che questo modo di intendere il ti, monitoraggio delle imprese che lavorano in subappal- forto spirituale ai malati, negli ospedali siciliani? Una L'Italia, il Paese, i programmi, le di gennaio, lanciò la sfida su queste di nuovo torna la questione delle leader- governo della coalizione rischia di appa- to, collaborazione informative dei soggetti istituzionali. decisione che ha «scandalizzato» gran parte della stessa lotte ideali, per i diritti e per i bisogni, pagine. Torniano a parlare al paese, ship. Si può dirlo? Non se ne può più. rire lo specchio più vero (e disastroso) Suggerimenti finalizzati appunto a far da deterrente Chiesa isolana. sembrano diventare a volte la superfi- proviamo a convocare i cittadini (e Non se ne può più delle finzioni e delle del modo in cui si intende il governo contro le attuali collusioni e infiltrazioni della criminali- Nella Regione comunque, quasi a compensazione, cie sotto la quale, come sottomarini non solo i nostri elettori) in piazza. Po- strategie. Dei posti prenotati e dei posti della società e dunque di allontanare, tà nel settore. Purtroppo, per una discutibile legge, al c'è qualcosa che si risparmia accuratamente: la quota prossimi a lanciare micidiali siluri, navi- chi giorni dopo nacquero i girotondi, presidiati. I leader nascono e si impon- di allontanare di nuovo e ancora cittadi- momento fortunatamente bloccata, altri arroganti prov- assegnata dei fondi strutturali europei. Proprio oggi, gano con astuzia geni aggressivi partori- manifestarono i professori di Firenze, gono sul campo. Per quello che fanno, ni. Capisca una volta per tutte che chi vedimenti deliberati, hanno prodotto, una volta intro- soggetti insospettabili di settarismo ideologico, le orga- ti e armati dalla stessa coalizione. A un giunse piazza Navona, attesa al varco per la stima che si guadagnano, per il dichiara finite o appannate le ragioni dotti, il danno temuto e denunziato. È stata congelata, nizzazioni imprenditoriali locali cioè, fanno sapere che a certo punto i siluri arrivano. E colpisco- con diffidenza da buona parte dello sta- disinteresse (ma certo!) che dimostra- dell'Ulivo smette, per ciò stesso, di ave- ad esempio, su ricorso della Snam, la cosiddetta «tassa fronte dei 7 miliardi e mezzo di euro disponibili per no l'immagine e il destino di questo o to maggiore dell'Ulivo. Moretti disse no per le proprie personali fortune. La re il diritto di dirigere la gente dell'Uli- sul tubo», da corrispondere, si diceva, per risarcire i quest'anno, sono stati spesi all'incirca 100 milioni di di quell'altro leader. O addirittura colpi- «con questi non vinceremo mai» e si coalizione non sprechi ciò che le è venu- vo. Sappia, insomma, che ogni siluro è danni ambientali prodotti dal gasdotto malgrado que- euro. scono l'Ulivo. aprì la stagione dei movimenti. Guarda- to in sorte, al di là delle sue aspettative. un boomerang. Che torna addosso non sti, come è noto, attraversi la Sicilia interamente interra- Il Governatore della Regione, come aveva trionfal- E allora non sarà male ricordare ti da alcuni con simpatia, da altri con Non formi organigrammi a tavolino, solo al lanciatore di siluri. Ma che tor- to. Il che obbligherà a recuperare, con quelli che già mente annunciato, è stato presente, capo di una folta come nacque l'urlo di piazza Navona. astio. Il movimento sindacale li riassun- affidi soprattutto responsabilità di lavo- na addosso a tutti. Chi ne pagherà le vengono definiti i «tagli di luglio», ben 250 miliardi delegazione, alla cerimonia di santificazione di Padre L'opposizione sembrava invischiata nel se simbolicamente il 23 marzo e il 16 ro, non di immagine e di potere; si responsabilità? delle vecchie lire. Pio. Siamo all'economia del miracolo.

cara unità... sindacato e del Pci, oggi dei Ds. Mi sono sempre battuto per afferma- re la legalità e la trasparenza nei lavori pubblici. Nel corso del mio Pasolini e l’ascesa Guccini e Tabucchi incarico di assessore ai Lavori Pubblici, alla Provincia Regionale di «L’antimafia parolaia Palermo, ho revocato ben 5 appalti per decine di miliardi ad imprese dell’unto Cavaliere pensieri e poesie mafiose, i cui titolari avevano procedimenti giudiziari in corso, ho a San Giuseppe Jato» aperto lo scorrimento veloce Palermo Sciacca, da trent’anni chiusa e Giovanna Traboscia Marika Ara, Calolziocorte (Lc) con i cantieri nelle mani del clan Brusca e Di Maggio. Leggendo la striscia rossa di domenica 16 giugno, ho fatto (e Ho letto l'appuntamento quotidiano di Maria Novella Oppo e, come Totò Alamia, consigliere provinciale ds A San Giuseppe Jato si è perso perché già da anni, con un dato faccio) fatica a credere che simili parole sono state dette da un sempre, non posso che pensare che per fortuna c'è qualcuno che tradu- Ancora una volta mi trovo a constatare la disinformazione circa i elettorale consolidato, la Casa delle Libertà per ben tre elezioni, prete. Mi è nota la faziosità intellettuale e politicha di Gianni ce in parole qualcosa che io sento. Sono stata anch'io tra chi (non so fatti dei Ds in Sicilia dell’ex segretario regionale, Claudio Fava. È fin Europee, Politiche e Regionali, aveva raggiunto la maggioranza asso- Baget Bozzo, ma ancora non sapevo che avesse della Provviden- quanti siamo stati, ma spero molti) ha resistito alle botte di sonno per troppo facile, e oltremodo semplicistico, addossare la colpa della luta del 75%. Altri hanno consegnato il paese al centrodestra. I Ds, a za una concezione così riduttiva e utilitaristica. Di Berlusconi vedere il programma su Guccini e, guadagnando il letto pensavo di disfatta del centrosinistra a San Giuseppe Jato alla divisione che si è San Giuseppe Jato, raggiungevano appena il 15%. Con la mia candi- fino a ieri sapevamo tutto o quasi in relazione alla sua «discesa avere avuto la fortuna di assistere alla rappresentazione di una poesia. creata all’interno dei Ds, divisione che io non ho voluto e che non ho datura i Ds hanno raggiunto il 21%, nonostante la mia lista fosse in campo»: l'unto del Signore, l'operaio, l'imprenditore, il Mi piace pensare che fosse un pensiero condiviso. Una considerazione cercato e che ho tentato fino all’ultimo di scongiurare. Non mi sono stata creata letteralmente da nulla a tre settimane dalla tornata eletto- cantastorie, lo zio Silvio, il miliardario ridens; quello che anco- successiva è stata sull'orario nel quale vengono passati certi programmi autocandidato, sono stato invitato dalla maggioranza del Direttivo rale. ra non sapevamo, ce lo ha ricordato Baget Bozzo:«L'avvento di ma anche che per fortuna c'è ancora, al momento, qualcuno che riesce a dei Ds di San Giuseppe Jato, a candidarmi a sindaco del mio paese. Invito, quindi, l’on. Fava a documentarsi prima di esprimere giudizi Berlusconi è un evento non spiegabile con la ragion politica». farceli vedere. Ecco, è stata una piccola consolazione per chiudere la La maggioranza dei compagni si rifiutava, infatti, di accettare e non veritieri ed offensivi. Nel libro del Deuteronomio, al versetto 4 del capitolo 6, è giornata di venerdì che era iniziata con l'articolo (bellissimo, amarissi- sostenere la candidatura del dott. Maniscalco, e la sua lista caratteriz- scritto che «...il Signore è nostro Dio, il Signore è uno solo». E mo), di Antonio Tabucchi, che mi ha riempito di grande commozione e zata da personaggi politici espressione di una parte dei Ds ma anche Ci rammarica, ma non ci sorprende, l’asprezza nella risposta invece il politologo , il consigliere politico , e sacerdote Baget partecipazione. Un caldo abbraccio e tanti auguri di buon lavoro di Democrazia europea e persino di Alleanza nazionale. Il sottoscrit- del consigliere Alamia. Gli suggeriamo di rileggere il lungo Bozzo si è scelto un altro Dio (Berlusconi) e un'altra chiesa to non ha mai pensato di dire «basta con l’antimafia parolaia», in servizio pubblicato dal quotidiano La Repubblica il 4 maggio (Forza Italia). Aveva ragione Pasolini quando nelle Lettere quanto ho ritenuto, e ritengo, che la mafia si combatta anche con le scorso. Titolo: Ha fatto antimafia parolaia. Svolgimento: Ala- luterane scriveva che «la caratteristica più intransigente della parole. Non capisco da quale fonte l’on. Fava abbia appreso queste mia se la prende con «l’antimafia parolaia e portatrice di una prima vera grande rivoluzione della destra consiste nella di- Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- parole. metodologia consociativa e subalterna». Oggetto: l’ex sindaco struttività: la sua prima esigenza è quella di far piazza pulita di te a: «Cara Unità», via Due Macelli 23/13 00187 Roma o La mia storia politica e personale è stata sempre contraddistinta da Maria Maniscalco. Dei Ds. un universo morale che le impedisce di espandersi». Parole alla casella e-mail «[email protected]» un serio e concreto impegno antimafia. Sono stato un dirigente del Claudio Fava profetiche. lunedì 17 giugno 2002 commenti 31

Caro prof. Cancrini, tutto con la qualità dell'assistenza. Che i in tema di diritti negati nel nostro Paese pseudo-civile, vorrei Gli psicofarmaci servono solo a silenziare servizi siano privati o pubblici è, per richiamare la sua attenzione su una serie di problemi riguardanti per un po’ il dolore. La nostra proposta me, assai meno importante. Pubblico l’assistenza psichiatrica, un campo in cui la negligenza, l’insipienza era, a suo tempo, l'ospedale psichiatrico e il malcostume creano danni gravissimi ai diretti interessati e di legge indica un approccio multifattoriale superato, oggi, sulla base delle battaglie suscitano sdegno e ribellione in ogni cittadino che sia abituato a culturali e politiche di Franco Basaglia. valutare i fatti secondo il criterio, semplice ma necessario, di giusti- Private erano strutture come Chestmut zia-ingiustizia, e da questo sia indetto a pesarne la tollerabilità o Lodge (la clinica in cui per la prima meno, come è proprio e discriminante di una cultura di sinistra. Viviamo in Europa, in uno dei Paesi più ricchi non ha il tempo per fermarsi a guardarle. proprio le storie di chi non vede rispettati i volta si provvide ad un intervento davve- Mi rivolgo a lei perché la conosco come persona che ha tutti i titoli, del mondo. Ci vergogniamo a volte del livello Vorremmo dare spazio, in questa pagina, alla propri diritti a far partire il bisogno di una ro multifattoriale su pazienti psichiatri- non solo professionali, ma, più largamente, culturali e morali, per dei nostri consumi, dello spreco che ne voce di chi rimane fuori dalla grande corsa che politica intesa come ricerca appassionata e ci gravi) o il gabinetto del dottor Freud capire di che sto parlando. E allora le chiedo: facciamo ogni giorno. E il nostro mondo, la ci coinvolge tutti. parlando dei diritti negati a paziente di un mondo migliore di quello che che esercitava la sua professione a Vien- 1) Le sembra giusto che le Asl e i dipartimenti di salute società in cui viviamo, è percorso tuttavia dalla chi non è abbastanza forte per difenderli. abbiamo costruito finora. potete scrivere na. Il che non vuol dire, ovviamente, mentale, ormai da anni, lascino, più per scelta che per necessità, la sofferenza silenziosa dei vinti, da storie di Ragionando sul modo in cui, entrando in all’indirizzo e-mail [email protected] o a l’Unità, che l'assistenza psichiatrica debba essere gestione di gran parte delle strutture residenziali terapeutico-riabili- emarginazione e violenza che non fanno risonanza con le ingiustizie che segnano la vita via Due Macelli 23/13 00187 Roma, Rubrica lasciata nelle mani del privato e della tative all’iniziativa privata e che pertanto le erogazioni di risorse notizia, che vengono date per scontate da chi del pianeta all’inizio del terzo millennio, siano Diritti negati, a cui risponde Luigi Cancrini. sua voglia di guadagno. Il che vuol dire, ingenti delle Regioni, elargite irresponsabilmente, abbiano messo in però, che non basta dire pubblico per moto l’interesse economico di una serie di imprenditori, spesso dire corretto e ben fatto e privato per distanti dall’ambiente psichiatrico, che hanno colto le opportunità dire speculazione e violenza. Un sistema di un mercato selvaggio, senza alcuna finalità sociale, ma con sanitario intelligente oggi deve basarsi l’unica di trarre profitti illeciti e vergognosi dalla malattia mentale? essenzialmente, a mio avviso, su due 2) Che queste strutture siano «accreditate» per lo più per principi fondamentali: il riconoscimen- ragioni tutte «privatissime» e innominabili e non in base ad una to al pubblico del diritto-dovere di orga- rigorosa verifica della adeguatezza delle stesse a svolgere seriamen- nizzare l'assistenza e di governare le ri- te, come leggi e scienza comandano, attività terapeutiche, riabilita- L’urlo d’angoscia sorse ed il riconoscimento di una pari tive e di risocializzazione dei pazienti, soprattutto giovani, piutto- dignità ai servizi pubblici e privati che sto che una limitata assistenza materiale, che ha come risultato la debbono erogarla. L'accreditamento va «cronicizzazione» ai livelli più regressivi e non il «cambiamento»). inteso, in questa direzione, come un in- 3) Non le sembra perlomeno ambiguo il termine «protetta» sieme di procedure che permettono l'ini- con cui vengono definite tali strutture, perché non si sa chi deve zio dell'attività e che ne sorvegliano me- essere protetto, se il malato o la società, da chi e da che cosa? E todicamente dopo il livello, la qualità, i questa «protezione», in uno è spazio sostanzialmente chiuso, in un e la psicoterapia come diritto risultati. Come un riconoscimento, tempo che non è quello «fluido» e segmentato della interattività cioè, che va meritato e confermato ogni sociale e affettiva, ma è il tempo terribile e vuoto della ripetizione giorno: nell'interesse primario del pa- ossessiva e coatta di fatti di minima ordinarietà, non riproduce LUIGI CANCRINI ziente e della sua famiglia. Nella propo- l’idea e il ruolo dei vecchi manicomi, con il rischio della prolungata sta di legge presentata al presidente del o definitiva «residenzialità», che altro non è che «l’espulsione» del ono pienamente d'accordo con lo si affronta abitualmente. Silenziare i terapia farmacologia. Il tempo che passa cretamente, un diritto negato che sareb- Senato di cui parlavo più sopra, sarebbe malato dalla cerchia dei «sani-normali», come sempre è stato? lei. In tema di diritti negati, i pa- pazienti, come lei nota assai efficace- senza che nessuno sia capace di dare be invece fondamentale riconoscere a (sarà?) il servizio pubblico quello che 4) Le sembra giusto che, disturbi che oggi vengono definiti S zienti psichiatrici gravi continua- mente, sembra lo scopo fondamentale parole al dolore della persona che si na- tutti i pazienti psichiatrici è il diritto alla autorizzerà l'accesso alla psicoterapia di dalla scienza di natura «multifattoriali», vengano «curati» (ovvero no ad essere la testimonianza di una di molte terapie solo o prevalentemente sconde dietro ai sintomi funziona come psicoterapia. Capace di affiancare e di un certo paziente o di una certa famiglia «silenziati» nei sintomi e nella comunicazione emozionale e autori- situazione che è, a tutti gli effetti, pseu- farmacologiche proposte oggi dai servi- un elemento progressivamente più rendere efficaci, connotandoli con intel- e che ne controllerà successivamente flessiva) quasi esclusivamente con terapie farmacologiche, spesso docivile. Non tutti e non dappertutto zi di salute mentale e da molte case di drammatico di aggravamento del suo ligenza anche gli interventi farmacologi- l'esecuzione e l'esito. Mettendo alla por- con massicci «effetti collaterali indesiderati», invece di mettere in perché molta acqua è passata sotto i pon- cura convenzionate. Con costi enormi disturbo. La ricerca scientifica ed il buo- ci. tata dell'utente risorse che gli sarebbero atto strategie «multidisciplinari», con una équipe che operi sincroni- ti dal tempo della riforma voluta da perché i farmaci sono sempre più costo- nsenso propongono con chiarezza la Una proposta di legge in tal senso, forte restate altrimenti inaccessibili. camente e criticamente, utilizzando saperi e competenze diverse e Franco Basaglia. In una serie di situazio- si e impongono controlli clinici conti- contraddittorietà insostenibile di una si- di 40.000 firme raccolte in mezzo alla La riforma di cui c'è bisogno in questo complementari, con l’obiettivo di recuperare la soggettività del ni ancora enorme, però. Perché le cose nuativi per gli effetti indesiderati che tuazione in cui, possibile solo per chi gente, è stata presentata mercoledì 12 momento è, prima di tutto, una grande malato nella sua dignità, nella sua capacità sia pur limitata, di che non funzionano sono ancora vera- provocano ma soprattutto perché le te- può pagarla, rimborsata solo alle fami- giugno al presidente del Senato, Marcel- riforma culturale. Sostituire un'ottica agire una propria esistenza, non totalmente svuotata di senso, di mente troppe. E perché ancora se ne rapie basate sul tentativo di «silenziare» glie dei parlamentari e dei dirigenti d'in- lo Pera, che ha dimostrato un notevole medico-psichiatrica con un'ottica psico- progettualità, di speranza? Gradirei una sua risposta a questi parla, purtroppo, troppo poco. Partirei, un paziente psichiatrico sono per defini- dustria, la psicoterapia è negata alle per- interesse per questa iniziativa assicuran- terapeutica significa centrare il proprio inquietanti interrogativi, non foss’altro come segno della possibilità per farlo almeno qui, dalla osservazione zione eterne. L'urlo che chi sta male si sone normali. Nella multifattorialità del do il suo convinto sostegno al suo iter interesse sulla persona invece che sui di una battaglia di civile solidarietà che metta in discussione, che lei fa sull'origine multifattoriale del porta dentro, infatti, può essere soffoca- disturbo psichiatrico, l'elemento psico- parlamentare, da un gruppo di parla- suoi comportamenti, sulle sue risorse ancora una volta, l’esistenza. M. Santa Del Buono disturbo e sulla proposta di cure con cui to per tempi più o meno lunghi dalla logico è comunque fondamentale. Con- mentari e di studiosi. Adriano Ossicini, anziché sui suoi sintomi. Perché questo Giovanni Bollea, il sottoscritto e molti accada, quella che deve nascere è la for- altri hanno partecipato alla stesura di za di una protesta come la sua. Occorre un testo che immagina di potenziare i dire a chiare lettere e in tutte le sedi che Atipiciachi di Bruno Ugolini la foto del giorno servizi offrendo loro la possibilità di so- «silenziare» l'urlo di una persona che sta stenere economicamente l'accesso alla male non è soltanto un errore, è un psicoterapia presso terapeuti accreditati piccolo, ma per molti versi spaventoso, per i pazienti che ne hanno bisogno e crimine di pace. Contro cui occorre far che non hanno la possibilità di essere crescere una ribellione capace di espri- UN TIPO ATIPICO SENZA MONDIALI seguiti a questo livello nel servizio stes- mere proposte concrete: cose da fare do- so. mani perché è davvero possibile, oggi, una storia possibile dei di presentazione, dal titolo zioni da Guardia di Finanza, La situazione dell'assistenza psichiatrica far sì che il cambiamento avvenga in È nostri giorni. Racconta “Mondiali Atipici”, di un e con la disponibilità di con- nel nostro Paese è molto diversa da luo- fretta. di un lavoratore «atipico», nuovo sito Internet: www.ti- siderevoli contributi finan- go a luogo, infatti. Accanto a servizi che un collaboratore, uno con piatipici.it. È un’iniziativa cu- ziari, atti a far funzionare ta- già offrono occasioni psicoterapia, altri un contratto a termine. Il rac- rata dalla Alai (associazione le servizio «statale». È eviden- ve ne sono (la maggioranza!) che non conto è stato registrato su un lavoratori atipici e interinali) te, ci pare, la contrapposizio- sono in grado di offrirla: negando, ai segue dalla prima video particolare: un cartone aderente alla Cisl lombarda, ne tra simili compiti e una loro utenti, una possibilità reale di cam- animato. Il giovanotto prota- insieme con un’altra associa- scelta contrattualistica tanto biamento. Molti studi già esistono, in gonista è in un ufficio, alla zione, Bread & Roses, di cui cara invece alla Cisl (e, sem- Europa, negli USA e nei paesi lati- scrivania, in un’azienda qual- abbiamo già parlato in que- mai, sempre ridimensionata no-americani, che dimostrano, senza Bravo Presidente siasi. Si sta avvicinando la fa- sta rubrica. È interessante no- dalla Cgil). possibilità di equivoci, il modo in cui tidica ora della partita, l’en- tare come questa Alai lom- Torniamo, però, a quel sito questo tipo di intervento, affidato a pro- quasi quasi torno nesimo duello tra l’Italia di barda, spieghi, nella presen- «realizzato da atipici per gli fessionisti capaci, diminuisce drastica- Vieri e Del Piero e la Corea o tazione in Internet, di non atipici». Esso nasce «per esse- mente il numero e la durata dei ricoveri, l’Equador o la Croazia. Uno voler demandare la soluzio- re un punto d’incontro e il numero e la durata dei trattamenti l presidente del Consiglio, per per volta i «colleghi», quelli ne dei problemi dei nuovi la- d’ascolto». Insieme, leggia- farmacologici. Usando il suo termine, saggio consiglio del presidente «stabili», col posto fisso, gli vori unicamente ad atti legi- mo, «possiamo cambiare le dare voce al paziente e alla sua famiglia, I della Repubblica, ora deve ben passano vicino e gli conse- slativi, ma anche riferendosi cose e conquistare il diritto significa non avere più bisogno di silen- ponderare cosa sia davvero patri- gnano precise direttive: spe- alla «contrattazione colletti- ad un futuro più sicuro». Tra ziarli. Con effetti importanti sulla salute monio inalienabile degli italiani. disci questo, fascicola que- va ed individuale», conside- gli aspetti interessanti c’è perché i vantaggi dei trattamenti psicote- Questo ci fa sperare, perché forse st’altro, riordina. Hanno tut- rata strumento complemen- l’apertura di un forum di di- rapeutici o anche psicoterapeutici nel possiamo continuare a pensare che ti fretta, corrono al bar, dove tare alle leggi, «per garantire scussione, con una prima do- medio e nel lungo termine sono di fatto né tu, caro direttore, né io, né la c’è la televisione. Lui rimane diritti e tutele vere anche per manda: «Esistono molti tipi enormi. E con effetti importanti anche mia gatta apparteniamo ancora al- solo, sepolto dalle scartoffie, questi lavoratori». Un’anno- atipici che fanno lavori diver- sui costi dell'assistenza psichiatrica. In l’onorevole Silvio Berlusconi. E ciò sovrastato dai computer. tazione importante, anche sissimi, ma che molto spesso Germania, dove la pratica psicoterapeu- ci invita a stringerci a corte, perché L’ultima immagine, mentre perché quello che sta avve- hanno problemi comuni. tica sovvenzionata dal sistema sanitario in questo caso, davvero l’Italia chia- l’erede di Carosio imperversa nendo nel confronto tra una Raccontaci la tua esperienza, pubblico è accessibile ormai da quindici mò. con le cronache vittoriose e parte del movimento sinda- dicci cosa pensi che si possa anni, i costi complessivi dell'assistenza Caro direttore, mi ero un po' allon- «Fratelli d’Italia» s’innalza cale e il governo sembra inve- fare per un lavoro che sia ati- psichiatrica iniziano a diminuire men- tanato, nel frattempo. Ma forse da impetuosamente, mostra un ce tracciare proprio un ridi- pico, ma con più diritti e sicu- tre sono in aumento vertiginoso in tutti un mio precedente articolo si era braccio dell’atipico che esce mensionamento del ruolo rezze. 1. Chi è lavoratore ati- in paesi, come il nostro, in cui il merca- equivocato, visto il titolo che il tuo dal cumulo di pratiche per del sindacato come agente pico, lo è per scelta o per ne- to degli psicofarmaci si espande in mo- giornale simpaticamente gli aveva sventolare la bandiera del- contrattuale, per richiuder- cessità? E tu lo sei per scelta o do sostanzialmente incontrollato pro- dato, quasi dicessi a tutti: belli, l’Italia. Una scritta dice: «È lo, invece, nel ruolo assai di- perché non avevi alternati- prio perché essi vengono usati non già ciao. Nient’affatto. La rincuorante un filmato dedicato a tutti i verso, di solo erogatore di ser- ve?». Un ennesimo tentati- come coadiuvanti di un intervento tera- notizia epistolare del presidente lavoratori che non vedranno vizi. È quanto avviene, ad vo, dunque, di stabilire un peutico che riconosce l'origine multifat- Ciampi mi fa sperare bene sulle sor- i Mondiali... Collaboratori, esempio, nella proposta go- ponte con un mondo spesso toriale dei disturbi psichiatrici ma come ti del nostro Bel Paese. E così, quasi interinali, in stage, senza di- vernativa di dar vita ad enti irraggiungibile. E la rete di In- strumenti utili a «silenziare» l'angoscia quasi prendo un treno e torno, ri- ritti e senza tutele, ma solo bilaterali sul lavoro sommer- ternet si dimostra strumento di chi sta male. torno lì. Anche se il treno dei desi- doveri». Non è un paradosso so. Enti in cui entrerebbero essenziale, per cercare di co- Il problema più importante per me, ca- deri all’incontrario dei miei pensie- ed è in ogni modo il biglietto anche i sindacalisti, con fun- municare. ra signora Del Buono, è un problema di ri va. Un saluto cordiale. Un signore non identificato si rinfresca al bordo di una fontana in un parco di Milano. ordine culturale che ha a che fare soprat- Antonio Tabucchi Soluzioni

Chi è? Claudio Bisio Indovinelli il vaccino, il falegname, la bugia. Miniquiz Sofonisba ha oggi 25 anni.

La tiratura de l’Unità del 16 giugno è stata di 158.103 copie