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Anno 85 n. 129 - domenica 11 maggio 2008 - Euro 1,00 www.unita.it

Indovina chi viene al cinema. «Come partono le polemiche perché se ne parla Suggerisco “Improvvisamente l’inverno Alemanno ha potuto constatare sulla sua in modo sbagliato. Lo invito a fare una scorso” che racconta la vita quotidiana di pelle a proposito del Gay Pride, ogni volta cosa fuori dagli schemi: perché non mi fa una coppia gay» che in Italia si parla di omosessualità, da cavaliere e mi accompagna al cinema? Anna Paola Concia, Pd, portavoce Tavolo lgbt, ApCom 7 maggio

L’editoriale

FURIO COLOMBO Lettera Conti pubblici, Tremonti ci riprova a Franceschini Nel 2001 si inventò il «buco», oggi dice che il tesoretto di Prodi non esiste

aro Franceschini, Bersani: se tagliano l’Ici e detassano gli straordinari allora i soldi ci sono Cun titolo di Repubblica a una tua intervista (5 Maggio) ha attrat- to la mia attenzione mentre ero Caro-petrolio, a luglio una nuova stangata per le famiglie: aumenti per gas e luce in viaggio (purtroppo solo tre gior- ni) nelle «primarie americane». Il titolo era «Mai più coalizioni ■ Giulio Tremonti torna in televisione in veste di nuovo ministro del- Confindustria contro Berlusconi». Il mio primo l’Economia. Lo fa, ripetendo se stesso: nel 2001 si inventò il «buco» nei TORINO impulso è stato di avvertirti che, conti pubblici ereditati dal governo di centrosinistra; adesso dice che il L FANTASMA nelle praterie dello schieramento tesoretto di Prodi non c’è. Poi parla di guerra alle banche e ai petrolieri, I democratico americano tutti (tut- in nome del popolo che dice di rappresentare. Per Bersani «La questione DELLA PRODUTTIVITÀ Duemila anti-Israele ti, dai guru degli editoriali alle con- è semplice: se i soldi ci sono presto faranno quello che hanno annuncia- versazioni in ferrovia metropolita- to in campagna elettorale e cioè la detassazione degli straordinari e l’abo- SILVANO ANDRIANI Ombra na) stanno supplicando Obama e lizione di metà dell’Ici. Metà sì, perché l’altra metà è stata già abolita dal Il corteo sfila tranquillo Clinton di lanciare subito una governo Prodi... Se i soldi non ci sono, il ministro dovrà tagliare la spesa accordo raggiunto recente- VINCENZO CERAMI campagna politica contro Bush, e corrente». Intanto, è in arrivo un’altra stangata: gas +3,9 e luce 2,5. L’ mente dai sindacati apre contro il pur dignitoso repubblica- Di Giovanni a pagina 3 e Tedeschi a pagina 15 la strada a una riforma della i persiani che si vantavano no McCain, candidato del partito contrattazione da tempo matu- Adi poter oscurare il sole con di Bush. Folle di democratici van- Staino ra della quale sarebbe utile chia- le loro frecce, Leonida, il re di no a votare in massa alle primarie rire fino in fondo, dal punto di Sparta, rispose: «Meglio così, (mai così tanti, come da noi) con vista dei lavoratori, motivazio- combatteremo più comoda- un pensiero in mente, che non so- ni e obbiettivi. mente all’ombra». La parola di no i nobili discorsi ricchi di proget- La Confindustria da parte sua oggi è «ombra», dove d’estate si ti e proposte dei due candidati, ha già lanciato la sua sfida ai sin- sta freschi. ma si esprime in una sola breve ri- dacati proponendo, come ob- Foto di Tonino Di Marco /Ansa I romanzi gialli, con delitti e chiesta: battetevi contro il mon- biettivo di una revisione del re- atrocità, non appartengono ai do di Bush e tutto ciò che rappre- gime contrattuale, l’aumento paesi mediterranei. Qui c’è trop- senta, compresa la persona che della produttività. po sole, l’insidia si vede da lon- dovrebbe succedergli nel suo stes- Il tema sembra quanto mai op- tano. Gli assassini sbucano dal- so partito. portuno, visto che la produttivi- l’oscurità, le minacce vengono Ti confesso che la profonda, evi- tà non aumenta in Italia da mol- dalla penombra, sono nascoste dente differenza fra il titolo della ti anni. negli angoli bui, a un passo da tua intervista e la realtà (parlo di segue a pagina 27 Collini e Palieri a pagina 7 noi, e possono esplodere all’im- storia politica italiana già accadu- provviso. Per questo il romanzo ta, non di ciò che potrà accadere giallo, o poliziesco, si trova a nel futuro) mi ha fatto sperare in suo agio al Nord, dove scorraz- una trovata un po’ spavalda e for- za volentieri la nebbia. Da noi i zata del giornale. Invece no. È un delitti hanno un che di folle, so- titolo che accuratamente riflette il no il frutto dello stordimento tuo pensiero. Eccolo (trascrivo): Sd si affida a Claudio Fava del sole, come ci racconta Lo «le coalizioni-ammucchiata, tenu- straniero di Camus. te insieme solo dall’antiberlusco- La luce solare, impietosamente, nismo, restano archiviate». Ciò mostra rughe, capelli tinti, pro- che incuriosisce è che in questa Veltroni: vediamoci presto tesi, trapianti, ciprie, ceroni... breve frase ci sono due pensieri, segue a pagina 27 l’uno del tutto estraneo all’altro. Uno infatti è la decisione veltro- ■ Claudio Fava è stato eletto ie- to ci consegna una situazione Vittime del terrorismo niana di «correre da soli», decisio- ri coordinatore di Sinistra De- politica profondamente muta- ne ampiamente consolidata, e mocratica, al posto di Fabio ta e impone a ciascuno di dare condivisa anche da chi scrive. Mussi. Il segretario del Partito risposte ai problemi del Paese». IL CORAGGIO L’altra è l’idea che il collante del- democratico, Walter Veltroni, «Sono pronto ad incontrarti - ri- DI NAPOLITANO l’antiberlusconismo avrebbe tenu- gli ha inviato una lettera di au- sponde Fava - sarà occasione to insieme una eterogenea aggre- guri in cui gli chiede un incon- per mettere al centro dell’atten- NANDO DALLA CHIESA gazione di forze diverse. Trascuria- tro in tempi brevi. «Diverse so- zione il nostro comune sforzo mo il fatto che persino un’allean- no oggi le nostre analisi - scrive per un nuovo centrosinistra». eno male che ci sono lo- za così imperfetta (lo era) prima ci Veltroni - ma certamente il vo- Brunelli a pagina 6 Mro, i Presidenti della Re- ha portato nell’euro (senza il qua- pubblica. Che hanno il pote- le ora il nostro Paese sarebbe insal- re di parlare in nome di un INTERVISTA SUL PD/1 INTERVISTA SUL PD/2 vabile) e poi fuori dalla condanna popolo. europea per i disastrosi conti italia- GIOVANNA MELANDRI GIANNI CUPERLO Dei suoi valori, della sua Co- ni. Mi rendo conto che al nuovo stituzione. E che nel farlo Pd gioverebbe un po’ di orgoglio «DIFENDIAMO «MA TROPPE possono porre in secondo per alcune buone e difficili cose piano o mettere tra parente- già fatte. Ma non abbandonerò LEADER NOMINE DECISE si pensieri, scrupoli, proble- l’argomento che, notoriamente, e mi che pure hanno o sem- dopo anni di direzione de l’Unità, E PROGETTO» DALL’ALTO» brano avere una loro indi- mi sta a cuore. scutibile legittimità. segue a pagina 27 Andriolo a pagina 4 Zegarellli a pagina 4 segue a pagina 27

SONO DISPERATA, NON MI RESTA CHE ABORTIRE . IN LIBRERIA Alessio D’AMATO Dario PETTI pag.126 - e10 LAURA VERNELLI FRONTE DEL VIDEO MARIA NOVELLA OPPO LadyAsl Editori Riuniti eri è stato giorno di letture Idi quotidiani, fatti di carta. Il bel ministro Tra le tante cose ne ho lette “Un libro che documenta come IERI MATTINA siamo stati testimoni oculari di un esempio cla- il connubio politica-sanità due, che mi hanno fatto sus- moroso di pregiudizio antifemminista da parte del giornalista Fi- sultare perché richiamavano non comporti solo la distorsione lippo Facci (oltretutto di Mediaset!). Il Facci ha infatti affermato, il mio stato d’animo. nelle nomine ma anche La prima su Repubblica relati- nel corso del dibattito di Omnibus: «Mara Carfagna è incompe- nelle convenzioni”. va alla scelta di una giovane tente e non doveva diventare ministro, anzi non doveva neppu- Mario PIRANI, La Repubblica ragazza napoletana, che sce- re essere candidata». Ora, perché Facci si permette di giudica- “Consiglio questo libro, perché glie alla fine di un travagliato re così duramente questa signora? Solo perché è donna, è gio- apre uno squarcio illuminante percorso personale, fatto an- vane e, Dio ne scampi, è addirittura bella. Praticamente una stre- sulla casta della sanità”. che di confronti esterni, di te- ga. E cosa dovremmo dire, allora, di tutti gli altri ministri maschi, Guglielmo PEPE, La Repubblica Salute nere il bimbo che porta in che sono pure brutti? Almeno la Carfagna un merito ce l’ha, La casta della Sanità grembo. mentre non si può dire altrettanto del neoministro Angelino Alfa- “Chi credeva che tutto il marcio fosse emerso negli anni Aveva inizialmente deciso di no, di cui è noto soltanto che è stato segretario di Berlusconi. Fatti e misfatti abortire a causa della preca- Ma non si sa che cosa lo renda adatto ad amministrare la giusti- di Tangentopoli legga questo rietà della sua situazione la- zia, con tutta la severità richiesta dall’emergenza sicurezza. For- libro per ricredersi”. vorativa, dell’incertezza che Dal sito www.misteriditalia.it, rubrica questa procurava per il futu- se il fatto di conoscere bene la persona di Silvio Berlusconi? E “Il libro del mese” ro. chi ci dice che Mara Carfagna non conosca il cavaliere molto segue a pagina 26 ma molto meglio di lui? Gli autori devolvono i proventi di questo libro all’Associazione ANTEA per l’assistenza ai malati oncologici l’Unità + € 6,90 libro “Le voci del ’68” tot. € 7,90; l’Unità + € 6,90 libro “La lunga liberazione” tot. € 7,90; Arretrati € 2,00 Spediz. in abbon. post. 45% - Art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Roma 2 IN ITALIA domenica 11 maggio 2008

Il progetto del governo è di introdurre Ma c’è anche l’intenzione di fare altri Cpt. Tutti il reato di immigrazione clandestina gli esperti sono contrari a queste ipotesi L’OFFENSIVA DELLA DESTRA e di fermare le imbarcazioni in alto mare Non faranno altro che far scoppiare le carceri

La Lega è al governo e con essa torna il molto più utili norme che rendessero ef- «defunto» reato di ingresso clandesti- fettive ed immediate le espulsioni in via no. In pratica, trasformare l’immigra- amministrativa e rafforzassero i control- zione illegale in reato con l’arresto dei li per evitare il reingresso in Italia di sog- migranti clandestini. Un vecchio «pia- getti già espulsi». Mentre Laura Boldri- no» dei padani di Bossi con l’appoggio Immigrati, Maroni ni, portavoce dell’Alto Commissariato di An fin dai tempi di approvazione del- dell’Onu per i rifugiati, ribadisce «la peri- la Bossi-Fini del 2001, poi «cancellato» colosità» del contrasto in mare dell’im- in sede di dibattito parlamentare. Ma migrazione irregolare e sottolinea che ora c’è Bobo Maroni all’Interno e così va «comunque garantito a chi fugge da lo spauracchio del tintinnare delle ma- paesi in guerra e persecuzioni di poter fa- nette torna ad essere agitato come ves- re domanda di asilo». L’articolo 33 della sillo sotto il naso di tutti gli immigrati: fa subito la faccia cattiva Convenzione di Ginevra del ’51 stabili- sia per quelli che sono in «viaggio» sui sce infatti il principio del «non respingi- barconi che per quelli che sono già in mento» verso i paesi di origine o transi- terra nelle nostre città. Chiunque verrà to in cui la vita e la libertà del richieden- scoperto non in regola con i documen- da Bruxelles soprattutto per quanto ri- ■ di Maristella Iervasi / Roma destina rischia di essere una risposta te asilo sia minacciata. E sul reato di im- ti e il permesso di soggiorno, verrà brac- guarda il nodo dei Cpt (permanenza al- inefficace ad una esigenza reale ed effet- migrazione clandestino, Boldrini fa pre- cato, senza pietà. E indifferente sarà per lungata a 18 mesi per chi è in attesa di ne De Mistura voluta da Amato) ed Pd, l’Unhcr e anche la Caritas. Sottoli- tiva. Infatti, tale fattispecie di reato nei sente che la stessa convenzione di Gine- il migrante dire: sono un rifugiato. Per- espulsione ed eventuali nuove costru- espulsioni attraverso il requisito del red- nea Lanfranco Tenaglia, deputato Pd e paesi in cui è stata prevista non è servita vra all’art. 31 «stabilisce la non penaliz- ché nel pacchetto sicurezza che il Vimi- zioni, l’opposto del ridimensionamen- dito e uniformità Ue sui rimpatri. Ma ministro ombra della Giustizia: «La pre- quale deterrente all’ingresso illegale. zazione per richiedenti asilo che non nale porterà martedì nella riunione tec- to dei centri in vigore con la commissio- che già allarmano il governo ombra del visione del reato di immigrazione clan- Piuttosto - precisa Tenaglia - sarebbero hanno documenti e che si presentino nica con Giustizia, Difesa ed esteri, il immediatamente allo sportello». consolidamento della Bossi-Fini e il suo La scheda Boccia in toto il pacchetto Viminale An- non far sentire gli immigrati-cittadini o tonio Cassese, ex presidente del Tribu- titolari di diritti, la farà da padrona. nale penale e internazionale dell’Aja e Dunque, nel super vertice a Palazzo Dieci Centri di permanenza professore di diritto internazionale: «So- Chigi si parlerà della stretta sulle proce- temporanea per 1.219 posti no solo misure di grande impatto psico- dure di asilo e anche del «freno» ai ri- logico e mediatico, ma poco efficaci», congiungimenti familiari e della costru- Sono dieci i Cpt operanti in spiega. Secondo il noto giurista, occorre zione di nuovi Cpt. Sarà presa in consi- Italia e hanno una capienza di invece «lavorare di concerto con l’oppo- derazione persino l’idea proposta dalla 1.219 posti. Con l’undicesimo da sizione» e trovare soluzioni di ampio re- pasionaria in camicia verde Angela Ma- 120 posti in costruzione a Trapani spiro. Reato di immigrazione clandesti- raventano, neo senatrice lampedusa- si sale a 1.339. In Lombardia a na sottolinea: «E poi che si fa? - conclu- na, di istituire una sorta di centro di ac- Milano il «Corelli», 120 posti; in de Cassese - Se li spediamo in galera au- coglienza in alto mare, «per fermare i Piemonte, a Torino il menta la popolazione nelle carceri; trafficanti di uomini» a suo dire. Maga- «Brunelleschi» (92); in Friuli mentre se puntiamo sulle espulsioni ri proprio vicino alle coste libiche del Venezia Giulia, a Gorizia (136); in non ci sono mezzi per eseguirle e garan- colonnello Gheddafi, dove avvengono Emilia Romagna sia Bologna (95) tire che chi viene rimpatriato poi non la gran parte dei salvataggi. che Modena (60). Nel Lazio,a torni in Italia». Critica anche la Caritas, Misure e provvedimenti sull’immigra- Roma, «Ponte Galeria» (300). In che insiste su una «corretta» integrazio- zione che ancora non sono state scritte Puglia, Bari Palese (196), ne socio-economica degli immigrati e nero su bianco in decreto o disegno di Calabria Catanzaro -Lamezia definisce le misure anticipate inadegua- legge da portare al primo Consiglio dei Terme (75 posti) e infine la Sicilia te. «Non si possono rendere difficili i ri- ministri, perché Maroni che vorrebbe con Caltanissetta Pian del Lago congiungimenti familiari che sono un anticipare l’applicazione delle direttive (96), Trapani Serraino Vulpitta (57) processo naturale», sottolinea Oliviero Ue, ancora in discussione, attende l’ok e Trapani Milo, in costruzione (120). Forti, responsabile immigrazione. Centri identificazione e Centri per richedenti asilo: possono Tenaglia, ministro ombra ospitare 4.764 persone. Il Centro Il professor Antonio di accoglienza più grande è della Giustizia: servono Crotone S.Anna con 1.458 posti, Cassese: solo norme che rendano poi Lampedusa (804), Bari misure di grande Palese (744), Foggia Ortanova effettive e immediate (540), Siracusa Cassibile (200), impatto mediatico Caltanisetta (360 Cda +96 Cara), le espulsioni Trapani (260 Cda+20), Gorizia e psicologico Foto di Andrea Sabbadini (112 Cda+20) e Milano (20).

GIUSTIZIA Sicurezza sarà smantellare la legge Gozzini Alfano firma il 41 bis per i mafiosi Il primo atto del ministro della Giustizia Angelino Alfa- La Destra vuole ridurre la sospensione condizionale. Contro magistrati e avvocati no, dopo il suo insediamento, è stato, stando a quanto si è appreso in ambienti del Dap, firmare i provvedimenti di applicazione del regime carcerario del 41 bis nei confronti ■ di Anna Tarquini / Roma per la messa a punto delle nuo- malgrado l’indulto, il governo per il superamento della Gozzi- to. Non piace per niente l’inten- di due esponenti della camorra napoletana e tre della ’n- ve misure in materia di sicurez- Berlusconi vuole invece stringe- ni e degli sconti di pena erga om- zione che avrebbe il governo di drangheta calabrese. Il Guardasigilli ha inoltre deciso la GOZZINI ADDIO Taglio ai za e immigrazione. L’obiettivo è re le maglie dei benefici. È il vec- nes. Presentata nell’ottobre scor- aumentare le pene per i reati di proroga del carcere duro per 6 mafiosi. arrivare alla riunione di martedì chio progetto voluto da Allean- so la legge di An prevedeva che maggiore allarme sociale e di Si tratta di una misura che se non fosse stata confermata benefici di legge per i reati con i ministri interessati (Difesa, za Nazionale e presentato nella il sistema premiale non dovesse procedere a un giro di vite sulla avrebbe certamente destato motivo di scandalo tra le forze Giustizia e Esteri) con un piano pdl sulla sicurezza presentato servire allo svuotamento degli legge Gozzini per rispondere al- politiche e nell’opinione pubblica, soprattutto in quelle zo- gravi come rapine, stupri, sicurezza già tracciato. Stretta dalla destra nei mesi scorsi. Co- istituti di pena ma alla effettiva la domanda di sicurezza. Inter- ne a più alto tasso di criminalità mafiosa. furti e droga. Aumento delle dunque sulla sicurezza: fino a sa prevede? Una bella ritoccata rieducazione. Con il principio venti che suscitano «grande pre- Intanto, ieri, il vicepresidente di palazzo dei Marescialli Ni- sei anni come minimo della pe- al sistema dei premi per buona che mai sia concessa la semili- occupazione, se le anticipazioni cola Mancino presiedendo l’incontro all’hotel Ergife a Ro- pene minime per i reati di na per chi commette una rapi- condotta e le detenzioni alterna- bertà ad ergastolani con recidi- saranno confermate», ha detto ma con i presidenti delle Corti d’Appello e dei tribunali ita- maggiore allarme sociale. na, aggravanti per chi commet- tive al carcere. Restrizioni anche va anche semplice e a condan- il presidente dell’Ucpi Oreste liani, ha confermato il dialogo con il nuovo governo da te violenza sugli anziani, nasce per gli arresti domiciliari e la se- nati ex 41 bis, cioè per reati di Dominioni. Strada sbagliata an- parte del Csm e l’impegno per un miglior funzionamento Sospensione condizionale della il reato di rapina in appartamen- milibertà. L’idea è quella di ren- mafia, terrorismo o moralmen- che anche da Magistratura de- della giustizia. Mancino ha sottolineato: «Al Parlamento, pena solo se si dimostra di esser- to: fino a dieci anni di carcere. dere meno vacuo il sistema del- te gravi con recidiva reiterata. mocratica: «L’inasprimento del- al governo e al ministro Alfano confermiamo rispetto e at- sela meritata. E ancora carcere La politica della destra sulla sicu- la pena ed escludere dai benefici Sul pacchetto sicurezza ancora le pene, la soppressione di istitu- tenzione e ci attendiamo pari considerazione in un rappor- per chi guida ubriaco. Lunedì ci rezza parte dallo smantellamen- tutti i reati di forte impatto socia- tutto da definire si muovono pe- ti dell’ordinamento penitenzia- to costruttivo fatto di dialogo e responsabilità. Il nuovo go- sarà la prima riunione del nuo- to della legge Gozzini. E già si le. Più grave la restrizione sulla rò già le prime critiche. Quelle rio è la solita risposta emotiva al- verno e il nuovo ministro troveranno da parte nostra la vo ministro dell’Interno Maro- prevede lo scontro. Mentre asso- sospensione condizionale della dell’Unione delle Camere Pena- la questione sicurezza. Ma così conferma di un orientamento che direi ormai consolida- ni, martedì il Consiglio dei mini- ciazioni e sindacati rilanciano pena concessa - ad esempio - a li: «Misure già viste, inefficaci, e si carica ulteriormente una mac- to». stri. È un ritmo serrato quello pesantemente il problema del chi è al primo reato. Del resto che servono solo e inutilmente china asfittica, quella della giu- Il Csm dunque intende collaborare con il nuovo esecuti- imposto alle consultazioni con i sovraffollamento delle carceri questo era il cuore della propo- a mostrare la faccia feroce, come stizia, che già non riesce ad an- vo, dando pareri su problematiche della giustizia non solo capi Dipartimento del Viminale che si ripropone nuovamente sta di legge di Ignazio La Russa già accaduto con il decreto Ama- dare avanti». quando gli sarà richiesto, ma anche di propria iniziativa. IN ITALIA 3 domenica 11 maggio 2008

Soltanto l’abolizione di una parte dell’Ici La cosidetta ritorsione sui petrolieri che avvantaggerà i ceti più abbienti ma anche quella sugli istituti di credito L’OFFENSIVA DELLA DESTRA costerà all’erario due miliardi e mezzo di euro finirà per essere pagata dai cittadini Per Tremonti il «tesoretto» non c’è «Pagheranno banche e petrolieri». Bersani: se farete qualcosa è perché i soldi ci sono

■ / Roma mento delle entrate fiscali non con i «falchi» della Lega con Ro- l’Economia ad aprile - commen- ta,aveva già evidenziato un mi- è buono e questo non perchè berto Calderoli. Il titolare del La- ta Marigia Maulucci - parlano glioramento delle entrate ri- SACCONI l’evasione da gennaio è riparti- voro parla di «eredità pesanti» e di un aumento del 4% delle en- spetto a settembre, che, combi- «Non toccheremo POTERI FORTI Parla di guerra alle banche ta. Basta guardare all’andamen- di un ipotetico «buco» di 7 mi- trate erariali e del 7% di quelle nate con un taglio della spesa, l’età pensionabile» to dell’Iva sugli scambi interni liardi. In realtà si tratta di voci totali. La stessa Banca d’Italia si accreditavano l’esistenza di un e ai petrolieri, in nome di quel popolo che si che è negativo perchè l’econo- di spesa teoriche, non certo del- è pronunciata sull’esistenza di extragettito di 4-5 miliardi». In- mia va male. Insomma tesoret- la realtà dei fatti. In difesa dei un andamento molto positivo somma, i documenti ufficiali di- ROMA «Non rimettere- picca di rappresentare dopo il suffragio elet- to zero». conti lasciati dal centrosinistra delle entrate. La Relazione Uni- cono tutt’altro. E Tremonti lo mo mano alla definizio- Subito interviene Maurizio Sac- scende in campo la Cgil. «I dati ficata sull’Economia e la Finan- sa bene. ne dell’età minima per an- torale. E ancora: nega con tenacia l’esisten- coni a complimentarsi, insieme comunicati dal ministero del- za Pubblica di marzo, in aggiun- b. di g. dare in pensione, anche se riteniamo che sia stato za del «tesoretto». poter far conto sul maggior get- un errore farlo da parte tito, visto che non lo riconosce. del governo Prodi». Il mi- Non è né poco né in- Così sulle coperture dei provve- nistro del Welfare, Mauri- dimenti si tiene molto sul vago. zio Sacconi, intervenen- sufficiente, è sempli- «Ho un’idea in mente ma non do a Padova presso l’asso- la dico», dichiara. Sui conti an- ciazione Civitas, ha ribadi- cemente «zero». Co- nuncia che chiederà a istituti to che il nuovo esecutivo nazionali e internazionali una non ripristinerà lo scalo- sì Giulio Tremonti torna sugli valutazione aggiornata. «Nei ne introdotto da Roberto schermi televisivi in veste di documenti Ue - aggiunge Tre- Maroni e superato da Ce- nuovo ministro dell’Economia. monti - c’è la parola rischio per sare Damiano. «Ora pur- La nomina è fresca, le posizioni tanti voci. Chiederemo di valu- troppo - ha spiegato Sac- no: uguale a sei anni fa. Anche tare insieme i numeri di chiusu- coni - dobbiamo incorpo- il barattolo Cirio sulla scrivania ra del 2007 e quelli del 2008 che rare la maggiore spesa pre- (sempre in nome del popolo purtroppo non sono buoni». La videnziale che così è stata dei risparmiatori) è lo stesso. An- crisi economica si fa sentire, e prodotta ma sarebbe un nulla i risultati dei suoi predeces- «il governo Prodi ha fatto la ci- errore se introducessimo sori e subito prefigura magnifi- cala quando l’economia cresce- instabilità nella disciplina che sorti per la nuova era berlu- va, mentre la Germania faceva pensionistica». sconiana. A stretto giro gli repli- la formica». Ancora bordate sul- Niente modifiche norma- ca , chiamato le entrate: «Posso escludere che tive, dunque, ma il gover- a tallonarlo nel governo ombra. abbiamo un tesoretto. L’anda- no lavorerà «per allunga- «La questione è molto sempli- re la vita lavorativa». Da- ce: se i soldi ci sono - spiega Ber- vanti ad una platea forma- sani - molto presto faranno Il ministro ta in maggioranza da rap- quello che hanno annunciato presentanti del Terzo Set- in campagna elettorale e cioè la dell’Economia: tore, Sacconi ha poi ricor- detassazione degli straordinari «Ho un’idea in mente dato l’impegno del Gover- e l’abolizione di metà dell’Ici, no a stabilizzare il 5 per perché l’altra metà è stata già su dove trovare i soldi mille «una legge - ha det- abolita dal governo Prodi». C’è to - elaborata dal ministro da scommettere che il balletto ma non la dico» Giulio Tremonti». sul tesoretto proseguirà per mol- Giulio Tremonti, ministro dell’Economia Foto di Giuseppe Giglia /Ansa to tempo. Ospite della trasmissione «In mezz’ora» condotta da Lucia iente Ici e meno tasse sugli straor- L’ANALISI Le misure pensate dall’Economia avranno questo significato dubbiamente i lavoratori uomini del Annunziata e in programma og- dinari: due misure forti per la par- nord, impiegati in imprese forti, che ti- gi, il ministro elenca le misure Nte più forte della società. Il cen- rano e che hanno bisogno di più mano- da varare subito, magari al con- trodestra comincia così: dimenticando dopera. Insomma, nulla alle donne siglio dei ministri della settima- i veri deboli. E non solo. Il ministro del- Rideranno solo i ricchi (che non hanno tempo per gli straordi- na tra il 19 e il 24 maggio, quel- l’Economia non rinuncia a presentarsi nari per via degli impegni di cura ai fa- lo che si terrà a Napoli. La priori- con un quasi-replay di sette anni fa, miliari) e in particolare a quelle del sud, tà delle priorità è l’abolizione quando annunciò il «buco» miliardario tutto agli uomini specie se vivono a dell’Ici sulla prima casa (circa in Tv. Per lui il tesoretto non c’è e i conti nord. Il fatto che proprio Emma Marce- 2,5 miliardi) con l’esclusione di sono in disordine, anche se l’Europa sti- E saranno penalizzate le donne gaglia, salutata con molto entusiasmo ville e castelli (sulla falsariga del- ma un deficit per quest’anno al 2,3% (il come prima donna alla guida della Con- lo sgravio varato da Prodi), poi Tesoro nel caso migliore al 2,4%), la findustria, spinga per una misura così un provvedimento sugli straor- Banca d’Italia registra un boom delle en- maschilista la dice lunga sull’effettiva dinari su cui confrontarsi poi trate nei primi mesi dell’anno, e le Fi- ■ di Bianca Di Giovanni / Roma capacità di pressione di certe nomenkla- con il sindacato. Chi pagherà i nanze confermano un buon andamen- ture. Tutte coniugate sempre al maschi- circa 4 miliardi in ballo? «Noi to nonostante la frenata del Pil. Ma tan- varò le misure sulla chiusura dei conti con quella rigorma i due comparti paga- tà sul fronte della produttività. A quello le, a prescindere dai singoli individui: pensiamo che debbano pagare t’è: arriva Tremonti e i numeri saltano correnti a costo zero o sulla portabilità no a regime 500 milioni in più di pri- scopo non serve tanto lavoro, ma «lavo- che si tratti di imprenditori, di sindacati banche e petrolieri, non certo i tutti. dei mutui il centrodestra votò contro ma. Quanto alle rendite petrolifere, bi- ro buono», cioè con innovazioni di pro- o di politici. Certo, per i rappresentanti poveri», declama il ministro. Sta pensando a qualcosa contro banche queste iniziative. E Tremonti non scese sogna attendere il decreto per sapere cesso e di prodotto. Ma di tutto questo dei lavoratori è difficile dire no a una mi- Sulle banche aveva già annun- e petrolieri, dice. E nel frattempo toglie certo in campo per sostenerle. L’ultima esattamente a cosa si riferisce: tra i suoi non c’è traccia nel dibattito in corso. sura che aiuta i bilanci familiardi di mi- ciato (in un emendamento alla l’Ici proprio ai più ricchi, visto che ai po- misura, quella sul massimo scoperto collaboratori non si sa niente. A spingere di più per lo sgravio è Confin- gliaia di lavoratori. Senza contare il fat- Finanziaria) l’intenzione di au- veri aveva pensato Prodi. Certo, si esclu- per cui i cittadini pagano interessi su tut- L’intervento sugli straordinari è tutto da dustria. Che naturalmente chiede soldi to che tutte le sigle chiedono in primis mentare il peso fiscali a chi offre dono ville e castelli (ci mancherebbe pu- to l’ammontare e non solo su quanto ef- discutere con le parti sociali. Le ultime allo Stato, chiede più lavoro ai lavorato- un intervento in favore di tutti i lavora- mutui troppo onerosi (e vicever- re quello), ma restano attici e superatti- fettivamente utilizzato, è rimasta inca- indiscrezioni parlano di un’aliquota sec- ri, e alle aziende non chiede per ora pro- tori, con detrazioni più alte. Se proprio sa). Sui petrolieri anche tra i ci, alla faccia di chi stenta ad arrivare a fi- gliata in Parlamento, coperta dalla raffi- ca al 10% per le ore extra. Tra i sindacati prio niente. Oltre a oscurare il fatto che si deve partire dagli straordinari, che si suoi collaboratori è buio fitto: ne mese. Nel frattempo si immagina di ca di veti piovuti da tutte le parti. Ma il la prima preoccupazione è far scattare lo premiare gli straordinari non fa che au- chieda almeno al governo di stanziare aumentare il carico fiscale po- aumentare gli oneri delle banche, che «gran tutore dei consumatori» non si è sgravio solo dopo la definizione dell’ora- mentare il già forte carattere «labour in- fondi equivalenti in favore dei servizi al- trebbe significare fal lievitare i potranno facilmente rifarsi sui clienti at- né visto né sentito. Ha attaccato la rifor- rio ordinario, evitando così che con sot- tensive» del nostro mercato del lavoro, la famiglia, che si tratti di bambini o an- prezzi dei carburanti e poi di tut- traverso una miriade di costi nascosti, ma Visco sull’Ires, sostenendo che era terfugi si allarghi l’orario extra e si re- a scapito dell’innovazione, troppo facil- ziani da accudire. Tanto per non lascia- te le merci. difficili poi da denunciare. Strano, mol- un regalo a banche e assicurazioni. An- stringa quello regolare. Per la Cgil la mi- mente si dimentica un altro fattore lega- re le donne sempre a casa e a mani vuo- Tremonti esclude comunque di to strano che quando Pier Luigi Bersani che qui, numeri a casaccio, visto che sura, anche se positiva, è di dubbia utili- to al lavoro extra. La misura favorisce in- te. 4 IN ITALIA domenica 11 maggio 2008

«Siamo pronti a rimboccarci le maniche per estendere «Il voto ci ha anche detto che non siamo riusciti il nostro consenso. E per tornare a essere maggioranza a far passare la nostra idea del paese, della crescita PARTITO DEMOCRATICO Il nostro progetto non è mai stato autoreferenziale» della sicurezza, dei diritti, della responsabilità del singolo»

namento politico però - e oggi non pote- rancore”, di cui parla Aldo Bonomi. Ma va che essere così - è ancora la rappresen- verso un sentimento di quel tipo non ba- tazione delle componenti dell’ex Mar- sta un buon programma di governo, e gherita e degli ex Ds, vuol dire che c’è an- noi ne avevamo uno ottimo: occorre ar- «Con il governo cora molta strada da fare. Il Pd è un parti- «Correnti? rivare a alla pancia e alla testa della mag- to nuovo, non è solo la sommatoria di gioranza delle persone con una identità quelle storie. Anche per superare questo e una idea del paese». limite dobbiamo celebrare il congresso». Allora come se lo spiega questo Sul congresso c’è molto dibattito dibattito sulla resa dei conti interna dentro il Pd… al Pd se la priorità è un’altra? ombra «Bisogna fare esprimere i nostri veri e uni- Il vero problema «Il nostro problema è proprio discutere ci azionisti, le democratiche e i democrati- nel merito alcuni di questi contenuti. ci, anche quelli venuti nel Pd senza il ba- Prendiamo la sicurezza, ritenuta una del- gaglio dei partiti che lo hanno fondato. le cause della sconfitta. Quando Blair, Ma su un punto dobbiamo essere perfino nel 1993 aggredisce l’emergenza sicurez- ossessivi: l’uso delle primarie a tutti i livel- za parla “della coscienza addormentata crescerà il Pd» li per la scelta delle candidature, che mai sono i contenuti» del paese”. Investe su una concezione al- più devono essere paracadutate dall’alto. ta della responsabilità dell’individuo, Questo deve avvenire già per le europee e parla di valori, per prevenire quello che le amministrative dell’anno prossimo. Il definisce “un caos morale”. Ne discen- Melandri: serve il congresso populismo della destra usa i cittadini e se Cuperlo: manca ancora un’identità dono nuove politiche pubbliche, anche ne serve. Per noi, invece, le persone sono repressive, ma non solo. Punta su una importanti e devono contare e decidere». crescita civile della comunità. E vince an- e primarie per tutte le candidature Il coordinamento ha suscitato «Troppe nomine decise dall’alto» che per questo». polemiche. Perché non si è attesa Lei ha detto che nel Pd manca la Direzione per insediarlo, dopo democrazia interna. Si riferisce alle ■ di Ninni Andriolo / Roma una discussione sul voto? ■ di Maria Zegarelli / Roma nomine degli organismi dirigenti? «La discussione sul voto è iniziata già nei «Vedo oggi nella vita democratica di gruppi parlamentari, non è stata imme- questo partito, anche nei suoi assetti, MINISTRO MELANDRI, lei si occuperà di comuni- diata - dopo le politiche - anche perché VELTRONI gli aveva proposto il ministero ombra compresi gli ultimi, un problema di me- c’erano i ballottaggi, e quello di Roma in todo e uno di merito. Partiamo dal meto- cazioni nel governo dell’opposizione. Ha già pensato particolare. Anch’io comunque sento della Semplificazione, quello di Calderoli, ma la rispo- do: in questi mesi dopo le primarie ab- l’esigenza di un dibattito approfondito in biamo avuto un esecutivo, un Comitato alle priorità del suo lavoro? «Dovremo fare un’opposi- direzione, nei territori e nell’Assemblea sta è stata un gentile «Caro Walter apprezzo molto il politico, la composizione delle liste, il go- costituente. Dobbiamo discutere com- verno ombra e il coordinamento, tutti zione severa. Dovremo fare le pulci a ogni provvedi- plessivamente, e a tutti i livelli, con spiri- fatto che tu me lo abbia proposto, ma non è nelle mie nominati dal leader. Abbiamo confer- to costruttivo, senza paura di riconoscere mato le presidenze dei gruppi senza pri- mento della destra, ma i nostri errori. Senza però rimettere in di- competenze». Gianni Cu- ma un confronto politico. Capisco la fa- scussione il progetto di fondo del partito, se transitoria, ma servono regole diver- dovremo anche fare le no- né la leadership di Veltroni scelta con le perlo, parlamentare Pd, se. Quanto al merito: si dice che le cor- primarie». renti sarebbero la tomba del Pd. Ma fino- stre prime mosse. La no- Nel governo ombra c’è una nella casella delle corren- ra tutte le scelte, o quasi, si sono fondate presenza femminile molto ampia, su una logica correntizia. Liste, caminet- stra iniziativa dovrà esse- nel coordinamento no, perché? ti viene piazzato in quel- to, coordinamento, presidenze dei grup- «Anche qui molti passi in avanti devono pi, fino agli incarichi istituzionali in Par- re dura, ma riformatrice. Il mio è un com- essere fatti. Nel coordinamento sono rap- la dalemiana. lamento». pito impegnativo, mi insedio nell’unico presentate le componenti di partenza. Cuperlo, Iniziamo dal governo D’Alema si è chiamato fuori... dicastero ombra che non corrisponde a Ma questo alla lunga diventa un limite, ombra: Lei è tra chi ci crede o tra gli «D’Alema ha promosso un incontro dei un ministero del governo Berlusconi». anche perché molte democratiche e mol- scettici? parlamentari, in veste di presidente del- Le sue prime mosse? ti democratici non si identificano con «Spero che sia in grado di incalzare il go- l’associazione Italianieuropei,dove si è «Vogliamo prendere di petto uno dei no- quelle componenti. Dobbiamo trovare i verno vero e non solo con dei “no”, ma parlato di come arricchire in termini di di sostanziali della democrazia italiana. modi per fare esprimere questa ricchezza, anticiparne le soluzioni sui temi di fon- idee il lavoro dell’opposizione e del Pd. È Vogliamo affrontarlo dal punto di vista basta con i bilancini. Più il Pd si aprirà e do. Detto ciò, a noi non basta avere delle scoppiato un caso. Ma non è un mistero strutturale, delle reti di telecomunicazio- più conteremo donne a tutti i livelli. Co- buone proposte di legge alternative. Il che nei mesi scorsi si sono riunite e legit- ne, dei nuovi media, di internet, della ri- ordinamento e governo ombra, adesso, voto ci ha detto che abbiamo fatto la mi- timamente correnti e componenti di va- forma Rai, ma anche dal punto di vista dovranno costruire assieme le tappe di gliore campagna elettorale possibile, e rio tipo, da Morando a Fassino ai Popola- della qualità e dei contenuti. Della rappre- una strada che superi la sommatoria di questo grazie alla scelta di andare ri. Sa quale è la verità? Considero D’Ale- sentazione dell’Italia e degli italiani, cioè, Ds e Dl». “liberi” e alla brillante iniziativa di Vel- ma un pensatore libero, un leader che di- che le televisioni generaliste offrono. È Tra le personalità che troni che ha il merito oggettivo di aver ce cose intelligenti e utili, ma quanto a inammissibile, ad esempio, che il servizio compongono il coordinamento messo in sicurezza il progetto del Pd. Ma capo corrente, lascia molto a desiderare. pubblico, nelle ore di massimo ascolto non c’è D’Alema... ci ha anche detto che non siamo riusciti Sono dodici anni che aspetto una convo- parli il linguaggio del "gratta e vinci". «Questo bisognerebbe chiederlo a D’Ale- a far passare la nostra idea del paese, del- cazione della corrente dalemiana. E te- Quello, cioè, dove conta solo la fortuna e ma. Che, in ogni caso, è, e sarà sempre, la crescita, della sicurezza, dei diritti, del- mo che ormai non accadrà più». non già l’impegno, il rischio, il talento». un leader autorevole di questo partito». la responsabilità del singolo». E del coordinamento cosa pensa? Bonaiuti chiede all’opposizione «Faccio i miei migliori auguri di buon la- un impegno comune sulle riforme voro, ma faccio sommessamente notare necessarie per l’editoria... «Se il coordinamento LA LETTERA «Walter mi aveva chiesto - oltre al fatto che è composto da nove «Lo ritengo difficile se non si trova prima Gli ulivisti: «C’è spazio per noi in questo partito?» uomini e una donna - che sono più o un’intesa sulla Rai. Raccolgo immediata- politico è la sommatoria di fare il ministro ombra meno gli stessi di quindici anni. Li stimo mente l’invito di Bonaiuti su una legge dei due partiti «Ma che posto c’è per noi in questo partito?». È il titolodella lettera che i alla Semplificazione uno per uno, comprerei da loro non un multimediale che rilanci il sistema delle parlamentari prodiani Mario Barbi e Mario Lettieri hanno scritto sul sito auto usata ma tutta la concessionaria. Pe- comunicazioni. Ma bisogna partire dal di provenienza c’è ancora «Ulivisti», in cui analizzano il voto giacché «non è il momento di tacersi la Ho detto grazie, ma non è rò forse non basta più. Penso che vada servizio pubblico. Stanno per scadere i verità». «Abbiamo perso molto e male» premettono i due esponenti che criti- superata la logica della decorazione sulla vertici di viale Mazzini. Non possiamo es- molta strada da fare» cano come «furbizia politica» la decisione del Pd di rompere con il Prc e co- nelle mie competenze» torta, singole ciliegine a rappresentare il sere d’accordo con il rinnovo del Cda sul- me «prova di presunzione e superficialità pensare che il Pd si potesse salvare rinnovamento, quando la torta è sem- la base della legge Gasparri, censurata e accantonando l’Unione e Prodi come se fossero stati due accidenti». Dopo pre la stessa. Comincio a pensare che c’è sottoposta a procedimento d’infrazione che per estendere il nostro consenso. E aver criticato il fatto che il Pd si è messo «a sparare sul quartiere generale e sul Perché non è arrivato questo un tappo e che vada fatto saltare perché dall’Europa. Se vogliamo parlare di legi- per tornare a essere maggioranza con il timoniere» quando il governo era in calo di popolarità, Barbi e Lettieri so- messaggio? ci sono risorse che vanno valorizzate: slatura costituente, la Rai è la cartina di nostro progetto, che però non è mai stato stengono che «il Pd fatica a dare vita a una cultura autonoma propria e sem- «Perché non basta su ciascuno di questi penso a nomi come Zingaretti, Fassina, tornasole delle vere intenzioni della de- autoreferenziale. Dimostreremo con i fat- bra a rimorchio del discorso di Confindustria e delle liberalizzazioni, privatiz- terreni inseguire il vocabolario degli al- Orlando, che è il capo dell’organizzazio- stra. Bisogna affidare a una fondazione in- ti che quello scetticismo è immotivato e zazioni e regolazioni». I prodiani fanno autocritica per non aver avuto il co- tri. Noi abbiamo la necessità di adottar- ne. E a figure di altre generazioni, perché dipendente l’assetto proprietario del ser- con le nostra proposte moderne dovre- raggio di opporsi alla linea del segretario anche se «una cosa era via via più ne uno nostro e possibilmente nuovo. non credo che l’innovazione vera sia un vizio pubblico». mo anche parlare a quell’elettorato di si- chiara: Prodi ed il governo dell’Unione erano di impaccio, serve qualcosa di Quindi, bene il radicamento territoriale dato solo generazionale. Ovunque dopo C’è chi guarda con un certo nistra che oggi non è rappresentato in nuovo, di nuovissimo... noi nuovisti doppiati dagli ipernuovisti». Ma, ag- del Pd, ma conta anche cosa andiamo a un risultato simile si aprirebbe un con- scetticismo al governo ombra, Parlamento». giungono Barbi e Lettieri, «ora non ripetiamo lo stesso errore, non possiamo dire. Soprattutto a quei pezzi di società fronto sincero. E si rimescolerebbero ole anche all’interno del Pd… Veltroni ha annunciato la nascita tacere». Così si chiude la lettera: «Prodi ha lasciato la presidenza e alla riunio- che ci hanno chiesto negli anni scorsi energie. Abbiamo davanti cinque anni «Il governo ombra serve a far crescere del coordinamento. Scelta ne dei segretari regionali, a Milano, dopo le elezioni, c’erano Veltroni, Orlan- un benessere materiale e che invece han- di opposizione. Cambieranno l’Italia. l’opposizione, la nostra cultura politica e opportuna? do, Martina, Bettini e Franceschini. Ma che posto c’è per noi in questo Pd?». no visto peggiorare le loro condizioni di Cerchiamo di non essere i soli a restare il Pd. Siamo pronti a rimboccarci le mani- «Bene la fine del "caminetto". Se il coordi- vita. Anche per questo è maturato “il fermi». Domenici: bene il governo ombra, ma il coordinamento guarda sempre a Roma Il Pd fiorentino analizza il dopo elezioni. Il segretario toscano Manciulli: «Abbiamo bisogno di rinnovamento, quei nomi invece sono sempre i soliti...»

■ di Osvaldo Sabato / Firenze specie se la periferia è la Toscana: regio- to è stato duro, nessuno pensava ad una sia inceppata la novità delle primarie che avvisa «è quanto pensano in tanti». ne con la percentuale di consenso per il sconfitta con tanti punti di distacco. La «prendiamo i candidati delle politiche, Un altro aspetto che preoccupa molto Lo shadow cabinet? «Bene, molto be- po romanocentrica» dice il sindaco. Do- Pd più alta d’Italia. Anche per lui la se- voglia di ripartire è molto forte. Anche a Firenze molti sono stati calati dall’al- sono «gli eccessivi personalismi», come ne» osserva Leonardo Domenici. Qual- menici parla con i giornalisti a margine greteria allargata, se è vero che ha man- se non mancano gli avvertimenti a chi to» osserva l’ex sindacalista Alessandro spiega il pensionato Franco Campani. che mugugno invece si fa strada quan- dell’assemblea del Pd fiorentino a San dato in soffitta i caminetti, continua a sta nella plancia di comando del Pd: ba- Bianchi «ora bisogna stare attenti a non «Non sono d’accordo sull’uscita di do l’attenzione del sindaco di Firenze ca- Donnino. Qualche ora più tardi anche non essere ruota di trasmissione del Pd sta caminetti, devono contare i circoli e esagerare». «Mi disturba pensare che ci D’Alema sulle correnti - spiega Franco - de su un’altra creatura partorita dal il segretario regionale del Pd, Andrea sul territorio «dobbiamo liberarci da le assemblee comunali, regionali e na- siano altri luoghi dove si decide» ag- le ha presentate come un fatto positivo, Loft: il coordinamento nazionale che Manciulli, rimarca l’esigenza di un lega- questa tendenza ad una autodisciplina» zionali, il Pd deve stare sul pezzo, attac- giunge ancora la coordinatrice del circo- ma io credo che sia opportuno discute- accompagnerà il governo ombra dei de- me più stretto tra Roma e la periferia, premette Manciulli dal palco «non è cato ai problemi veri della gente, non lo di San Quirico, Barbara Cavandoli, re nei forum». Giulio Caselli è un giova- mocratici. «Resta sempre in piedi - dice una critica a Veltroni, ma noi abbiamo parlare in politichese, ma farsi capire. Ec- ne avvocato di 33 anni «il governo om- il sindaco - una questione di relazione bisogno di un partito vero» insiste il se- cola la ricetta della base. Tutti d’accordo bra? Un’esperienza da provare». Benve- nella direzione politica del Pd con i terri- «È molto importante gretario regionale del Pd. «sostanzial- con la corsa solitaria di Veltroni. Ora «è «Il rischio è che nuti nel partito liquido voluto da Wal- tori regionali e locali, che spero in qual- mente - aggiunge - ci sono tutti quelli molto importante che il nostro partito ter Veltroni. «Non è una sede meravi- che modo si possa risolvere nel futuro che il nostro partito che in questi quindici anni hanno diret- sia più vicino ai cittadini, deve vivere il a un certo punto gliosa» commenta la coordinatrice, im- assetto del vertice del partito». Il proble- sia davvero to questo partito, non credo che sia un quartiere, lo chiede la gente, senza fare si sia inceppata piegata al Comune di Fiesole. Ma presto ma per Domenici non è tanto: coordi- segnale di novità così forte». Questi gli tante promesse esagerate, tanto poi nes- il circolo potrebbe traslocare al piano su- namento si, coordinamento no «quella vicino umori dei vertici. Ma che aria si respira suno le mantiene» insiste Cristina Girot- la novità periore «quindi con una maggiore visi- di Veltroni mi pare una scelta giusta e in- tra il popolo del Pd dopo il voto di apri- to, 26 anni, laureata in Scienze dell’in- bilità» dice Barbara. Lavori in corso, telligente» ribadisce. E i mugugni? Ri- ai cittadini» le? «Basta pessimismo» è la parola d’or- fanzia e disoccupata. In molti di loro c’è delle primarie» dunque. Gli stessi che interessano il Pd guardano solo la composizione «trop- dine. Certo il primo impatto dopo il vo- l’impressione che ad un certo punto si dopo la sconfitta elettorale.

6 IN ITALIA domenica 11 maggio 2008

Il mandato è quello di una nuova fase Mussi: «Ripartiamo dal territorio: costituente della sinistra. «Ma chi crede d’essere vietato stare nel ghetto dell’opposizione» SINISTRA RADICALE autosufficiente è fuori da questo percorso» A luglio l’assemblea nazionale del movimento Sd sceglie Claudio Fava Prove di dialogo col Pd L’europarlamentare eletto coordinatore al posto di Mussi Veltroni: «Incontriamoci». La risposta: «Sì, lavoriamo insieme»

■ di Roberto Brunelli / Roma za rispetto agli altri ex dell’Arcoba- attenzione a ciò che accade nelle leno, per esempio per quello che ri- nostre stanze, scarsa attenzione al- guarda la diatriba sui simboli: «La le cose profonde che stravolgono «CARO CLAUDIO...». «CARO WAL- comunità a cui ci rivolgiamo non il paese nel suo senso comune». misura la sua affidabilità sui simbo- È tutto lì, il punto. Anche Mussi, TER...». Quel pezzo d’Arcobaleno che si li e sul richiamo di memorie an- di cui si parla come futuro presi- che visibili, ma su noi stessi». E a dente Sd («certo non intendo an- chiama Sinistra democratica per primo alza proposito della débacle, Claudio dare in pensione») fa una valuta- Fava parla di «profonda miopia zione severa sul voto. Gli errori so- la testa dalle macerie del dopo voto, per pri- della sinistra», dice dell’«eccessiva no stati tanti, c’è stato il problema Foto di Olivier Hoslet/Ansa di un percorso «del tutto immatu- mo inizia a ricostruire CHI È ro al momento della caduta del go- verno». L’esito è stato devastante, RIFONDAZIONE martello guidata da Claudio Bel- il suo futuro: che è Europarlamentare, giornalista, sceneggiatore... ma non solo per l’Arcobaleno. Per lotti e l’Ernesto di Gianluigi Pego- e nel ’99 Walter lo volle segretario Pds in Sicilia questo «c’è bisogno di una sinistra lo, Fosco Giannini e Leonardo quello di dare vita a che si rinnovi, che esca dalle trin- È battaglia sulle regole Masella. Probabile anche la quin- cee: è sì necessaria una selezione, è ta mozione, scritta da Walter De una nuova fase costi- NON È DA IERI che si incrociano le strade del nuovo coordinatore di Sini- necessario ricostruire un dialogo Cesaris e Franco Russo della ex stra democratica e di Walter Veltroni. Infatti, fu nel febbraio 1999 che l’al- col Pd». Ma è un processo dal qua- maggioranza, che rappresenta un tuente del centrosinistra. Mentre lora neo segretario dei Ds volle Claudio Fava come segretario regionale le il Pd non può ritenersi immune: Vendola si candida tentativo di mediazione fra i due il prisma della Cosa Rossa va in del partito in Sicilia e capolista alle elezioni europee del 1999. Laureato in intanto perché «c’è bisogno di un gruppi principali in lotta, e che frantumi, con Rifondazione e Pdci giurisprudenza, giornalista professionista dal 1982, figlio di Giuseppe Fa- soggetto forte alla sua sinistra», e raccoglierà probabilmente l’ade- in cerca di una nuova radicalità e i va (fondatore de I Siciliani e assassinato dalla mafia il 5 gennaio 1984), poi perché «la scelta centrista non ROMA Rifondazione si avvia al a tesi, per «difendere il corpo del sione di una parte delle femmini- Verdi alla riconquista dell’ambien- Claudio Fava è nato nel ‘57 a . Ha lavorato per il Corriere della Sera, ha portato, di fatto, alla conquista congresso (che si terrà a Chiancia- partito» da lacerazioni ulteriori. E ste del partito. te perduto, dentro Sd la parola è L'espresso, l'Europeo e la Rai, in Italia e dall'estero, incrociando quasi da su- dei voti di centro». Rinnovamen- no dal 24 al 27 luglio) prigioniera già oggi Nichi Vendola, presiden- Il segretario, secondo le regole in dialogo. Dialogo con il Pd, per la bito l’attività professionale con l’impegno politico. Tra i fondatori de La to, s’è detto: mentre in Germania di un inestricabile viluppo di diffi- te della Regione Puglia, dovrebbe vigore, sarà eletto dal nuovo Co- precisione, attenzione al suo dibat- Rete di Leoluca Orlando, è stato deputato dell'Assemblea regionale sicilia- «Die Linke» è riuscita a darsi una denze, rancori, rimpianti. Nella annunciare la sua candidatura al- mitato politico nazionale eletto tito interno, «a cominciare da na (1991), deputato alla Camera dal 1992 al 1994, anno in cui lascia La Re- connotazione di forte novità, in riunione del Comitato politico la segreteria, come leader della al Congresso. Chi vorrà governa- quello delle alleanze». Ieri il comi- te e aderisce a Italia Democratica di Nando Dalla Chiesa. In effetti Fava di- Italia l’Arcobaleno ha trasmesso nazionale che deve licenziare i do- mozione congressuale bertinot- re il partito, quindi, avrà bisogno tato promotore di Sd si è riunito verrà, non senza polemiche, segretario regionale dei Ds (dal marzo 1999 un che di conservativo. Ora è ne- cumenti congressuali la vera con- tiana. Per ora il leader pugliese si della maggioranza assoluta. Sem- per scegliere il nuovo coordinato- al giugno 2001), membro della direzione nazionale dei Ds. Nel 2003 si è cessario costruire un orizzonte più tesa è attorno al regolamento con- limita a dire «rifletterò», ma è il se- bra tramontata, al momento, re, l’uomo che seguirà candidato alla presidenza della provincia di Catania, venendo sostenuto ampio. Fava l’ha detta così: «Scom- gressuale: l’area bertinottiana greto di Pulcinella. Intanto accu- l’ipotesi che Fausto Bertinotti si alla guida del movimento. Quel- da tutto il centrosinistra tranne lo Sdi: ha ottenuto però solo il 31,3% dei mettiamo sulla capacità di mette- spinge per votazioni aperte per sa gli avversari di volere un con- schieri apertamente nel dibattito l’uomo è Claudio Fava, eletto al- consensi ed è risultato sconfitto dal rappresentante della Casa delle Liber- re insieme sinistra di governo e si- ore, nei circoli, dopo il dibattito; gresso «con il torcicollo», cioè interno, sottoscrivendo la mozio- l’unanimità dai trecento presenti tà Raffaele Lombardo. Eletto due volte deputato del Parlamento europeo nistra di opposizione facendo capi- chi avversa questo sistema, è la te- con la testa rivolta al passato. E a ne dei suoi fedelissimi: «Troverà il (due soli astenuti). E l’europarla- (nel 2004, per la lista di Uniti nell'Ulivo, circoscrizione isole, ha ricevuto re una volta per tutte che non esi- si, non vuole «un partito di mas- chi gli chiede come pensa di con- modo - dicono gli uomini di Gior- mentare è stato eletto con un man- 222 mila preferenze), iscritto al gruppo parlamentare del Partito Socialista ste una sinistra solo per il governo sa». Dall’altra parte si insinua che ciliare i ruoli di leader del Prc e go- dano - di far conoscere il suo dato preciso: rimettere insieme i Europeo, vicepresidente della Commissione per lo sviluppo regionale e e una sinistra solo per l’opposizio- gli uomini di Giordano vogliano vernatore retto dai voti del Pd, re- orientamento, ma se firmasse sa- cocci della sinistra a sinistra del membro della Commissione per gli affari esteri, ha aderito nel maggio del ne». Si comincia dunque dalle pri- vincere il congresso grazie ai si- plica ricordando con orgoglio le rebbe la mozione di Bertinotti». Pd, sì, ma nell’ottica di ricostruire 2007 ha aderito a Sinistra Democratica. Per le polithce 2008 era candida- me file di Sd. Per Mussi non c’è gnori delle tessere, agli assessori sue competizioni elettorali dispe- Un biglietto da visita che eviden- un centrosinistra di governo. «Chi to per il Senato come capolista della Sinistra Arcobaleno nella circoscrizio- dubbio: è Fava l’uomo giusto. Ma che fanno votare parenti e clien- rate sempre vinte sul filo di lana: temente a Rifondazione non aiu- ritiene di essere autosufficiente è ne Sicilia. È autore del libro La mafia comanda a Catania 1960/1991 del bisogna ripartire dal territorio. «Ri- ti. Il voto sulle regole è previsto og- «Sono l’uomo delle sfide impossi- ta. Ma sulla mozione Giordano si fuori da questo percorso», dice Fa- 1992 ( Laterza). Ha scritto, assieme a Monica Zapelli e Marco Tullio Gior- spetto alle politiche, alle ammini- gi, nella seconda giornata di riu- bili». Al congresso di Chianciano, addensano malumori anche al- va. «Ritenteremo l’innesco di un dana, la sceneggiatura de I cento passi, premiata, nel 2001, con il Leone strative l’Arcobaleno ha preso il tri- nione. In questo clima di sfiducia oltre alla mozione bertinottiana l’interno dell’area dell’ex maggio- percorso unitario», gli fa eco Mus- d'Oro, con il Davide di Donatello e con il Nastro d'Argento. Assieme a Do- plo dei voti: ci sono milioni di voti così aspro cade nel vuoto l’ultimo ci saranno quella Ferrero-Gras- ranza interna. Chi ha letto le pri- si al termine della riunione del co- menico Starnone e Stefano Bises, ha curato anche la sceneggiatura della a sinistra del Pd». È lì che si guarda, rituale appello di Claudio Grassi e si-Mantovani e quella delle due me bozze, parla di una mozione mitato. Vietato, insomma, «chiu- fiction Il capo dei capi (2007) sul boss mafioso Totò Riina. rimuovendo le prime macerie. Paolo Ferrero a fare un congresso minoranze organizzate, Falce e tutta sulla difensiva. dersi nel ghetto dell’opposizione». E un segnale dal Pd, da Veltroni in persona, è arrivato subito. Il segre- tario del Partito democratico ha in- viato una lettera di auguri al neoe- letto coordinatore. «Ho seguito Governo, 37 sottosegretari e più lontani i viceministri con rispetto l’avvio della discussio- ne dentro Sd: diverse sono oggi le Berlusconi dalla Sardegna chiama uno a uno gli esclusi. Bondi non vuole Sgarbi né Barbareschi nostre analisi, ma certamente il vo- to ci consegna una situazione poli- tica profondamente mutata e im- ■ di Federica Fantozzi / Roma ne. Il mite Sandro Bondi è in- gari affiancato da Malgieri (An), pone a ciascuno di dare risposte ai quieto all’idea che si avverino le che presto dovrà dimettersi dal problemi del paese». Per questo RINCHIUSO tra i cactus di Commercio Estero. In quota Fi autocandidature a sottosegreta- CdA della Rai. motivo, aggiunge il leader del Pd, entrerebbero l’imprenditore ri alla Cultura di Vittorio Sgarbi Saranno 4 i sottosegretari alla «nel pieno rispetto delle diverse Villa Certosa, Berlusconi la- piemontese Guido Crosetto al- e Luca Barbareschi. L’ex porta- presidenza del consiglio. O me- posizioni, credo sia opportuno fis- la Difesa, Giuseppe Vegas di voce forzista ha bene in mente glio, 3 più uno: Gianni Letta, di sare in tempi ravvicinati un incon- vora al discorso che pronun- nuovo all’Economia, e Paolo il rapporto burrascoso, sfociato rango superiore. Poi Bonaiuti tro di lavoro». Dopo poco di più di cerà la settimana prossima Romani alle Comunicazioni. In in querele reciproche, che legò con delega all'Editoria, Micci- mezz’ora la risposta: «Caro Wal- alternativa: la Sanità per Ferruc- il critico d’arte al precedente mi- chè (Cipe e Mezzogiorno), Gio- ter, sono pronto a incontrarti. Sarà per ottenere la fiducia in Par- cio Fazio, primario del San Raf- nistro Urbani coinvolgendo l’at- vanardi (Affari Sociali, droga, fa- occasione per mettere nuovamen- lamento. Della più terrena faele o le Infrastrutture con dele- Roberto Castelli Adolfo Urso Gianfranco Miccichè trice Ida Di Benedetto. Né lo ras- miglia). Con una variabile: po- te al centro il nostro comune sfor- ga al Ponte sullo Stretto per il sicura il temperamento fuman- trebbero diventare 5 se Berlusco- zo per un nuovo centrosinistra in partita del sottogoverno non lombardiano Pistorio. Con te. A tutti, compresa la sua be- tondo «no» in faccia al capo. La tino e imprevedibile di Barbare- ni vi aggiungesse l’incollocabile questo paese. Ciascuno con l’auto- vorrebbe occuparsi, ma è co- Scajola, ma nel ruolo di sottose- niamina Mara Carfagna, chiese rossa dei Circoli è il cruccio mag- schi. «Sandrone» non è tipo da MVB, sempre con delega al Turi- nomia delle proprie posizioni e stretto. Così, ha alzato di perso- gretario con delega al Turismo, lo stesso passo indietro offren- giore di Berlusconi: nessun mi- veti, ma ha fatto arrivare alle smo, una sorta di «dama del Ma- del proprio percorso, ma sapendo na il telefono per comunicare dovrebbe finire anche la tempe- do in (parziale, parzialissimo) ri- nistro vuole prenderla in cari- orecchie giuste la sua «netta pre- de in » su cui in campagna che, su un piano di pari dignità, uno a uno agli esclusi la brutta stosa Michela Vittoria Brambil- sarcimento la vicepresidenza co, il premier ha chiesto di «sa- ferenza» per il 40enne France- elettorale allestì un convegno una collaborazione proficua è pos- notizia. Mario Valducci, depen- la. della Camera. Tutti risposero crificarsi» al duro Scajola, l’uni- sco Giro, coordinatore del La- con Santo Versace. sibile tra il Pd e il nostro progetto nato da sottosegretario, ad Nella notte che costò il posto da che, in caso e a malincuore, co in grado - sulla carta - di met- zio dove il PdL ha conquistato Papabili sottosegretari l’ex teso- di Costituente di sinistra». esempio è stato consolato con ministro al ciellino Lupi, Berlu- avrebbero obbedito. Tutti tran- terla in riga. il premio di maggioranza ed riere Fi Rocco Crimi allo Sport, Insomma, qualcosa si è messo in la promessa di una presidenza sconi fece più di venti telefona- ne MVB, che pronunciò un ro- Altro dicastero, altro tormento- espugnato il Campidoglio. Ma- Saglia (An) all’Ambiente, Co- moto, al di là delle cortesie, al di là di commissione. sentino all’Economia, Cicolani delle battute (diceva Mussi ieri: «Il Si lavora su una lista di 37 sotto- ai Trasporti, Eugenia Roccella ai match Veltroni-D’Alema? Dejà segretari da nominare nel consi- ALLEANZA NAZIONALE Temi Etici (Welfare). Quasi cer- vu, sembra una delle tante finali di glio dei ministri di domani. Oggi Fini lascia il timone del partito nelle mani di La Russa. Che dovrà guidarlo nel porto del Pdl ta Stefania Craxi agli Esteri. Alla coppia Italia tra Roma e Inter...»), Sempre più remota la nomina Salute spunta Domenico Di Vir- al di là delle critiche («Il governo dei viceministri: il premier resta Dopo 21 anni alla guida della destra ita- der di An: se il percorso che ha tracciato ta negli ultimi 20 anni: La Russa, Matteoli gilio: escluso (e deluso) Cesare ombra? Pratiche antiche. Il Paese convinto dell’opportunità di liana, Gianfranco Fini domani passa il te- proseguirà, si spegnerà la minuscola fiam- e Ronchi sono al governo, Gasparri capo- Cursi, già sottosegretario a quel ha bisogno di un’opposizione alla rinviarla, con il dubbio però stimone a Ignazio La Russa, che dovrà tra- ma, che ancora arde nel simbolo, e An sa- gruppo del Pdl al Senato, Alemanno sin- ministero. luce del sole», commenta Fava alla che togliersi il dente eviterebbe ghettare An nel Popolo delle Libertà, do- rà parte del più vasto Pdl, che alle Euro- daco di Roma, Urso e Mantovano in pole Posto sicuro per Mario Manto- sua prima uscita pubblica). Il nuo- di trascinare aspettative e in- po l'ultimo congresso di An ed il primo pee del 2009 dovrebbe esistere come vero position per un incarico da viceministro. vani, eurodeputato e ora senato- vo coordinatore ha chiaro quale combenze. del Pdl. Il giovane delfino di Giorgio Almi- e proprio partito politico. Il discorso di Fi- Oggi all’hotel Summit ci sarà commozio- re azzurro nonché sindaco di Ar- sia il suo mandato: è «il nostro con- In ogni caso sarebbe una pattu- rante, l'ultimo segretario missino, l'uomo ni sarà incardinato su una forte spinta ne per l'Assemblea Nazionale, oltre alla conate, nel Milanese. Proprieta- tributo alla costruzione di un forte glia ridotta all’osso: 5 - 6 al mas- della svolta di Fiuggi, prima al governo propulsiva verso il nuovo partito dove la vedova di Giorgio Almirante, Donna As- rio di alcune residenze per an- soggetto politico di sinistra». Un simo, di cui tre azzurri, un leghi- con la destra, poi alla Farnesina ora ha il destra intende traghettare i valori di riferi- sunta. Critici e da lontano guarderanno ziani, deve la sua fortuna alla percorso non facile: il nuovo coor- sta e un aennino. Bossi vuole ruolo di Presidente della Camera, terza ca- mento e idee. Fini chiamerà An a mobili- l’incontro o transfughi: tra cui Francesco simpatia con mamma Rosa Ber- dinamento guiderà Sd fino a lu- fortemente Castelli alle Infra- rica dello Stato. Ieri l'emozione privata tarsi al massimo per la costruzione del Storace, Alessandra Mussolini, Daniela lusconi che tagliò il nastro di glio, quando ci sarà la prima as- strutture, Via della Scrofa pensa del battesimo della sua ultimogenita Ca- nuovo soggetto politico. Ai colonnelli in- Santanchè, Publio Fiori e Domenico Fisi- piazza della Libertà ad Arconate semblea nazionale. Ma già fin a Mantovano all’Interno (se Ma- rolina, oggi il suo ultimo discorso da lea- vece il compito di enfatizzare la strada fat- chella. di cui divenne infine cittadina d’ora è lampante la presa di distan- roni darà via libera) o Urso al onoraria. IN ITALIA 7 domenica 11 maggio 2008

Forte la polemica dei manifestanti verso Più curiosità che paura ai margini del corteo Rifondazione e Bertinotti. Alla fine ping pong Che però tace davanti all’ospedale LA FIERA DEL LIBRO di fumogeni rossi con la polizia delle Molinette per non disturbare i malati Migliaia in corteo per la Palestina, nessun incidente Lo striscione: «Israele non è un ospite d’onore». Sfilano anche gli «ebrei contro l’occupazione»

■ di Simone Collini inviato a Torino lancia un fumogeno verso gli Cellini. Un pezzo della coda del bastoni, altri tirano giù il cap- senza fiato dalla testa del corteo sparsi di vernice rossa e pezzi di agenti di polizia e questi lo ritira- corteo, quello in cui si sono posi- puccio della felpa e su la kefiah un ragazzo del servizio d’ordine carne cruda. Il tipo se la dà a no indietro. Ma è un attimo: un zionati esponenti dell’area anta- pronti a partire. Il corteo avan- e li convince a lasciar perdere. È gambe appena ha sistemato «SÌ», DICE AL CELLULARE il poliziotto superiore intima ai suoi uomini gonista che più preoccupano le za, il gruppo rimane indietro. uno dei due che controllano queste cose sulla strada e il ragaz- di non replicare e dagli altopar- forze dell’ordine, all’improvviso «Compagni venite, non rompia- che tutto fili liscio. L’altro è un zo è rapido nel farne un fagotto mentre qualche manifestante gli passa ac- lanti gli organizzatori invitano i si stacca e imbocca la via latera- mo il corteo», chiama una signo- ragazzo palestinese che intervie- e buttarlo in un cestino prima manifestanti alla calma. le. Che c’è? «I fasci, stanno fuori ra. «Ma che, diciamo fuori i fasci- ne velocemente quando un ti- che arrivino fotografi e teleca- canto per raggiungere la navetta per la stazio- L’unico momento in cui si ri- dalla sede», grida uno. «I mani- sti dalla storia e quando ce li tro- po dai lineamenti mediorientali mere. Non che i due siano pro- schia veramente l’incidente è al- ci, i manici», grida un altro. Arri- viamo davanti non li carichia- srotola a terra un lenzuolo bian- prio spiriti gentili, anche se va ne. «È finita così, sì». Cioè è finita com’era co- l’incrocio tra via Genova e via vano in quattro impugnando mo?», incita una ragazza. Arriva co con sopra due bambolotti co- detto che gli organizzatori fan- no passare il corteo in silenzio minciata, senza disor- davanti all’ospedale Molinette («ce lo hanno chiesto per i mala- dini e tensioni, con il ti»): quando all’incrocio tra via Genova e via Finalmarina uno corteo che è arrivato dei manifestanti inizia a gridare «via la Digos dal corteo» e il co- al punto concordato ro parte, i due ragazzi individua- no la persona incriminata (che con la prefettura a duecento me- già ha iniziato ad allontanarsi), tri dal Lingotto, con qualche slo- gli si fanno addosso e la seguo- gan contro le forze dell’ordine e no con modi non proprio bene- con alcuni interventi contro voli fino all’imbocco di una via «l’occupazione israeliana» e la laterale. Ma fa parte del ruolo. decisione della Fiera del Libro di Un ruolo giocato dagli agenti di invitare Israele come ospite sicurezza rimanendo quanto d’onore. Poi i manifestanti si so- più possibile defilati e dagli orga- no dati appuntamento per la nizzatori in modo da evitare prossima settimana a Verona e ogni incidente che potesse disto- si sono dispersi per le vie latera- gliere l’attenzione dal messag- li. Così è finita la tanto discussa gio della manifestazione. Che è, e temuta manifestazione orga- come sintetizzano slogan e stri- nizzata dall’associazione Free Pa- scioni: «per Israele sanzioni e lestine. A sfilare anche un grup- non celebrazioni», «Israele non po di ebrei dissidenti con lo stri- è un ospite d’onore», «solidarie- scione bianco e la scritta «Jews tà con il popolo martire di Ga- against occupation». za». Qualche slogan è anche per Niente «scene esecrabili» paven- «Bertinotti peggio dell’antrace». tate in mattina proprio a Torino Nel corteo le bandiere rosse e dal presidente del Senato Rena- con la falce e martello sono mol- to Schifani. Le uniche bandiere te, ma sono quelle dei marxi- bruciate che si vedono sono sti-leninisti, dei Carc, di Sinistra quelle del primo maggio, ripro- critica e del Partito comunista dotte in foto sulla gigantografia dei lavoratori di Marco Ferran- messa in testa al corteo, subito do, mai così intervistato: «Scan- dietro una bandiera palestinese dalosa l’assenza degli stati mag- grande 15 metri per 4. Nessuna giori della sinistra, probabilmen- vetrina infranta ma tante serran- te vogliono riprenotare un ritor- de chiuse al passaggio dei mani- no al governo con il Pd e voglio- festanti: 10.000 per gli organiz- La manifestazione organizzata da Free Palestine per protestare contro l'invito ad Israele al Salone del Libro di Torino Foto di Andrea Sabbadini no essere legittimati dalla lobby zatori, 2000 (dato più verosimi- sionista». Il Pdci ha aderito, ma le) secondo le forze dell’ordine. I NUMERI DELLA FIERA Forti i controlli di polizia, fin dai treni di- GORE VIDAL dato. È una vicenda di corruzione in una non si vede nessun leader nazio- I bar, più che altro, sono rimasti retti a Torino. Ma al Lingotto l'unica con- corsa presidenziale avvenuta nel 1876: nale. Il partito di Diliberto si è aperti. «Mi abbassa un po’ la ser- Scendono i visitatori fusione l'hanno portata le visite del presi- «Bush, il presidente piccolo piccolo «Uscì nel secondo centenario della Dichia- spaccato su questa manifestazio- randa che faccio una foto da dente del Senato Schifani e del ministro razione di Indipendenza, ma purtroppo è ne. Gli altri, a cominciare dai dentro a fuori?», dice il fotogra- piangono gli editori alla cultura Bondi. Un migliaio gli agenti che ha distrutto due paesi» sempre attuale» commenta Vidal. In una manifestanti per finire con le fo al barista. E quello acconsen- che presidiano il Lingotto, tra le famiglie Sala Gialla strapiena, il grande radical ari- forze dell’ordine, sono invece te. Un altro vede un ragazzo in- ■ Quiete al Lingotto. Addirittura tran- in visita anche con bambini e i tanti gio- ■ «Gli Stati Uniti sono una nazione sull' stocratico parla di Bush come del «piccolo soddisfatti di com’è andata. cappucciato salito sul tetto di quillità tra gli stand della Fiera del libro, vani pieni di sacchetti di libri. Certo mol- orlo della crisi di nervi»: così Gore Vidal presidente» che «a velocità imprevedibile un distributore di benzina con durante il corteo anti-Israele. Ma il boi- te scuole hanno dato la disdetta, spaven- giudica lo stato di salute del suo Paese. E la ha fatto crollare il Paese, ha distrutto la Co- una bandiera e gli fa segno di fa- cottaggio, almeno indiretto, ch’è stato. I tati dalle notizie. «Sono i media che han- malattia, dice, non è un raffreddore: «È stituzione e per farlo ha distrutto due pae- Non ci sono state re il saluto col pugno. E quello ripetuti allarmismi hanno tenuto lonta- no ucciso questa Fiera», dichiara del re- una polmonite e la polmonite viaggia, at- si». Quanto al duello delle primarie: «Ho lo fa. Decine e decine di fotogra- no almeno il 2% dei visitatori. E per il sto Picchioni. L'unico timore per tutti, traversa i mari e contagia». Ottantatre an- preso posizione per Hillary, ma nulla di ciò le «scene esecrabili» fi e cameraman arrivati nel capo- presidente della Fiera, Rolando Picchio- da Rizzoli a Einaudi, da Fazi a Fanucci, ni, da un po' costretto a servirsi di una car- che ha fatto mi è poi piaciuto. Forse Hillary paventate da Schifani luogo piemontese e non succe- ni ieri mattina «la situazione era quasi da E/O a Neri Pozza, è appunto il calo di rozzina per spostarsi, l'autore di Myra Bren- e Obama si fidanzeranno alla fine, come in de niente, bisogna essere creati- drammatica». Nessuna cifra, ma tante la- vendite; eppure per entrare nei loro ckinridge è al Lingotto in occasione della Indovina chi viene a cena. Per ora però non Ma le foto del primo vi. mentele anche dagli editori convinti di stand, bisogna farsi largo tra i tanti visita- pubblicazione, per Fazi, di un suo roman- c'è niente di romantico». La speranza? Un attimo di tensione quando, aver subito una pesante riduzione delle tori che affollano anche i molti incontri zo del 1976, in italiano col titolo tagliato su «Chi verrà non potrà fare peggio del picco- maggio sullo striscione a fine corteo, un manifestante vendite. Restano altri due giorni. con ospiti d'onore. misura per la contingenza attuale, Il candi- lo presidente». m.s.p.

L’INTERVISTA MILENA AGUS La scrittirice di Cagliari: «Com’è bruttina la Costa Smeralda. Mentre la Sardegna vera, quel mare che si gode solo a guardarlo...» «Le “nuove” donne che difendono il paradiso di Sardegna»

■ di Maria Serena Palieri inviata a Torino prossimo piacerà» dice ora. Però di slazzuli, la vegetazione profumata, le davo e riguardavo la scena di Anita manzi, ci sono poi altri personaggi ciò che scrive, aggiunge, non parla scogliere granitiche argento e oro». In- Ekberg che fa il bagno nella fontana». tratteggiati con una pennellata: la zia Milena Agus si consul- non vedo l’ora di scappare e tornare coi suoi giovani allievi: «A volte mi somma, un boccone perfetto per i co- A proposito della sua Madame però si della bambina, che studia Leibniz e - ta con l’amica che l’ac- alle cose quotidiane che mi piaccio- fanno domande, rispondo brevemen- struttori di villaggi turistici. Siccome è parlato piuttosto di Sade. «Sade l’ho singolare coincidenza con la temati- compagna in Fiera: no, vedere le persone cui sono affezio- te, sorvolo. I miei sono libri strampa- lei non vende, non possono vendere letto, che tristezza, Bataille, anche lui ca bollente di questa Fiera - si fidanza «Bruttina. Si potrà dire nata, leggere, godere il mare anche so- lati, potrebbero attribuire al mio vissu- neppure le due famiglie vicine: quella tristissimo». di volta in volta con israeliani e pale- che la Costa Smeralda lo a guardarlo»; parlando, ricorre spes- to delle scene, sarebbe imbarazzan- della bambina che narra la storia, un Quella di Madame sembra una favo- stinesi. «Questo mi viene da una mia è finta e bruttina?». so al registro delle sensazioni: «Dosto- te». nucleo superstite da uno sfascio eco- la, ma va al cuore profondo di certe in- amica che periodicamente va a Tel Ha paura che si arrab- ievskij mi inquieta troppo e non lo In "Ali di babbo" protagonista è una nomico (il padre giocatore ha perso dipendenze/dipendenze di molte Aviv dove insegna il più grande stu- bi il presidente del reggo, dopo aver letto I fratelli Kara- donna che tutti chiamano Madame, tutto al tavolo), con un Nonno che è donne di oggi. A capirla è solo il Non- dioso leibniziano. E mi racconta che Consiglio, che lì ha sette ville? No, Mi- mazov ho messo uno stop». che con mite e totale forza difende la rifiorito in questa seconda vita, e quel- no, che ha intuito che in lei s’incarna lì i convenuti studiano insieme il filo- lena Agus ci spiega che teme che l’ag- Ma, per quanto è ritrosa al contatto, casa e la terra che ha ereditato, in un la accanto, cattolico integralista, voca- un essere mutante, lui la chiama l«Uo- sofo del “migliore dei mondi possibi- gettivo possa suonare «offensivo». nella solitudine della scrittura si scate- pezzo di costa sarda «a 39˚ e 9’ a nord zione al sacrificio, finzione di felicità. mo Nuovo». Uomo, signora Agus? li” infischiandosene se sono arabi o Esordio nel 2005 con un primo ro- na. Che la pratica della scrittura dell’equatore e 9˚ e 34’ a est del meri- Forte nel difendere il suo pezzo di pa- «Lui vuol dire essere umano nuovo, ebrei». Il Candide di Voltaire l’ha let- manzo, "Mentre dorme il pescecane", l’avrebbe messa a contatto con legio- diano di Greenwich» dove «il cielo è radiso, Madame ha una vita sessuale, ma così è brutto, allora dice uomo». to? Non è che Madame è un po’ Can- edito da Nottetempo, diventata un ni di lettori non se lo prefigurava: «Si- trasparente, il mare color zaffiro e lapi- invece, da succube: nessuno che capi- In "Ali di babbo", come negli altri ro- dide anche lei? «Già. Anche lui sem- caso letterario nel 2006, con "Mal di no a poco tempo fa scrivevo per me. sca il dono che lei offre con il suo ero- brava scemo…». pietre", centomila copie vendute in Per fuggire, ma anche per trattenere e tismo generoso, panico, anzi, i preva- Ma Madame incarna anche un’idea Italia, centottantamila in Germania, salvare dalla morte e dalla dimenti- «Fino a poco temp fa ricatori sono sempre in vista. In «Ali di Babbo» la favola diversa di Sardegna: «Con le cattedra- finalista a premi Strega e Campiello e canza le persone e le emozioni» ha Milena Agus spiega che la sua prima li nel deserto, la Saras chimica, la Sir in procinto di essere portato sullo spiegato a Francoforte alla platea di scrivevo per me idea di eros se l’è fatta, ragazzina anni di Madame che «resiste» di Porto Torres, hanno distrutto mez- schermo da Nicole Garcia, exploit un convegno sulla nuova letteratura per salvare dalla Sessanta, sentite un po’, con uno de- tenacemente contro za costa Paradiso. Cose dolorose. Poi confermato da "Ali di babbo" , uscito il sarda. Continua a insegnare italiano gli omaggi che regalava il detersivo Ti- in crisi perenne, hanno chiuso» con- 14 febbraio di quest’anno, la cinquan- e storia in un istituto tecnico: «Prose- dimenticanza le persone de: «Era un apparecchietto di plastica gli speculatori da clude. «Non sarebbe meglio un turi- tenne scrittrice di Cagliari è, tuttavia, guirò fino alla pensione. Ci vuole sag- in cui, incollando gli occhi, si vedeva- smo lieve, diffuso, alberghetti come delicata per essenza. Sfugge alle folle e gezza: non è detto che io abbia l’ispira- e le emozioni» no dei fotogrammi della Dolce vita. villaggio turistico quello di Madame? È un po’ utopico, spiega: «Da un posto come questo zione per un nuovo romanzo e che il Sentendomi un po’ nel peccato guar- ma l’utopia fa intuire il futuro». 8 IN ITALIA domenica 11 maggio 2008

«Insopportabile il silenzio dell’assenza» «Ora ci si interroghi davvero sugli anni 70 E i microfoni offerti agli assassini. Parla il figlio dando la parola a chi ha subito L’INTERVISTA del giudice ucciso da Prima Linea la violenza, non a chi l’ha praticata»

«Avevo otto anni, e il ricordo è sce della società, ci sia ancora ancora nitido. Mio padre mi ave- una sorta di visione romantica va accompagnato a scuola, per dell’esperienza terroristica. Alla poi andare in tribunale. Lo han- Mostra del Cinema di Venezia, no aspettato lungo il tragitto». lo scorso anno, l’attrice Fanny Ar- Marco Alessandrini è un avvoca- Alessandrini: qualcosa cambia dant disse di ritenere Renato Cur- to trentasettenne neoeletto con- cio un eroe. Una donna di cultu- sigliere comunale del Partito De- ra e una donna francese, nata e mocratico a Pescara. Ma Marco cresciuta in quel paese che al- Alessandrini, da 29 anni, è il fi- l’ombra della dottrina Mitter- glio del sostituto procuratore di rand ha per anni negato l’estradi- Milano Emilio Alessandrini. Uc- zione di molti terroristi». ciso da un commando di Prima anche grazie a Napolitano Le celebrazioni della giornata linea il 29 gennaio del 1979. «Il della memoria delle vittime pomeriggio ero a casa di un com- del terrorismo e le parole di pagno di scuola quando mi disse- Napolitano sulle tribune tv da ro quello che era successo - rac- lenza l’avevamo subita, dall’altra ■ di Massimo Solani / Roma negare ai terroristi. È iniziato conta - Mi ricordo tanta gente, e si moltiplicavano i palcoscenici MODENA un processo di risarcimento? poi i funerali. Il pianto di me in cui si dava la parola a chi quel- Insulti alla memoria «Con tutto il rispetto per il presi- bambino bambino in lacrime in la violenza l’aveva perpetrata. di Luigi Calabresi dente Napolitano, no. Ci sono chiesa faceva parte della sigla del Ogni volta era un dolore che si danni irrisarcibili. Quello che programma “La notte della Re- rinnovava, e con esso la rabbia». posso dire è che guardo a questo pubblica” di Sergio Zavoli. Pro- Qualcuno potrebbe dire che i “Commissario Calabre- mutato clima culturale con estre- prio venerdì, al Quirinale, Carol cattivi maestri bucano ancora si assassino”. È la frase, fir- mo favore. Lo si respira, lo si no- Beebe Tarantelli mi ha detto di il video, mentre il dolore delle mata da una A cerchiata, ta. Me ne accorgo ad esempio essersi portata con sé per tanto povere vittime, spenti i che qualcuno ha vergato dai tanti inviti a parlare nelle tempo quell’immagine. Poi ricor- riflettori delle celebrazioni nella notte fra venerdì e sa- scuole che mi arrivano ogni gior- do il senso di vuoto». pubbliche, non fa notizia... bato su un muro della no. Segno che è arrivato il mo- Un senso di vuoto che spesso «Soltanto un anno fa quando chiesa di San Paolo, a Mo- mento di interrogarsi davvero su ha fatto il paio con l’assenza nel nord est vennero arrestati i dena. Proprio dove il figlio questi benedetti anni 70, e che lo dello Stato? presunti fiancheggiatori della del funzionario di polizia si fa dando la parola a chi la vio- «Proprio questo è stato per anni nuove Br, il Tg1 nell’edizione del- ucciso, il giornalista Mario lenza l’ha subita. Ci sono stati il cuore del lamento silenzioso di le 13:30 intervistò Sergio Segio. Calabresi, ha partecipato 500 morti e 5mila feriti... Vener- tanti come me hanno avuto un Non il ministro dell’Interno, ieri ad un incontro con gli dì a Roma, al Quirinale, ho senti- parente ucciso dal terrorismo. non il magistrato che aveva con- studenti sul terrorismo. La to un paragone che mi pare cal- Ma le parole pronunciate vener- dotto le indagini. Sergio Segio, scritta è stata cancellata zante: qualcuno ha parlato di dì dal Presidente della Repubbli- l’uomo che ha assassinato mio dai servizi del Comune. una seconda Resistenza. Agli sto- ca, a mio avviso, certificano final- padre». «Un insulto alla ragione, rici il compito di dirlo, io sono mente un cambio culturale. Per Crede che i media e il opera di persone prive di soltanto un testimone. Un testi- molti anni intorno a noi c’è stato pubblico italiani soffrano di coscienza e che rappresen- mone diretto, troppo diretto. Pe- il vuoto dello stato, il silenzio del- una specie di “fascinazione” tano sole se stesse, un fat- rò sono positivamente impressio- l’assenza. Fortunatamente, co- per i carnefici? to disgustoso, ma assoluta- nato, segno che forse siamo pas- me canta Bob Dylan, The times «Credo proprio di sì. La volgarità mente isolato», ha detto il sati dalla fase della verità giudizia- they are a-changin’. I tempi stan- ha tante forme, e il fascino del sindaco Giorgio Pighi. ria a quella delle verità storiche. no cambiando, e anche se nessu- male è una di quelle. Credo però «Modena ed i modenesi Meglio tardi che mai». no ci ridarà indietro i nostri cari, che al tempo stesso, in alcune fa- sono rappresentati dalle Il prossimo gennaio saranno saperne finalmente custodita la manifestazioni di oggi pro- 30 anni dall’assassinio di suo memoria è un buon segnale». mosse dalla Provincia e da padre. Se le proponessero un Una situazione paradossale: «La volgarità quanti venerdì, per inizia- faccia a faccia televisivo con l’abbandono delle vittime tiva del Comune, hanno Sergio Segio cosa abbinato al presenzialismo ha tante forme deposto le corone davanti risponderebbe? dei carnefici. E il fascino alla lapide di Marco Biagi «Non ci riuscirei. Fino a poco «Al di là del dolore è stato questo ed alla nuova stele che ri- tempo fa non riuscivo nemme- l’aspetto più insopportabile di del male è una corda Aldo Moro, gli agen- no a pronunciare i loro nomi. Ci tutta la nostra vicenda umana e ti della scorta e tutte le vit- ho pensato spesso a questa possi- privata. Da una parte lo Stato si di quelle» time del terrorismo». bilità, ma oggi posso dire che era dimenticato di noi che la vio- Il corpo del giudice Alessandrini ucciso dalle Br nel 1979 non ce la farei».

Le vittime. Le parole del Presi- IL CASO D’Elia, tra i capi di Prima Linea «PREMIO ENZO BIAGI» dente della Repubblica Giorgio durante quegli anni e oggi espo- Napolitano provano a rimargi- nente di spicco dei Radicali italia- Assegnati ieri nare le ferite che lo Stato non è ni. E nessuno che avesse girato riuscito a ricucire con i 378 «ca- Quella telecamera troppo a lungo l’obiettivo sui morti innocenti i riconoscimenti duti» negli anni di piombo econi che anche lo Stato (il libro di Ma- loro familiari: poliziotti, magi- rio Calabresi, Spingendo la notte strati, sindacalisti, giornalisti, più in là, è stato il primo ad apri- della 1ª edizione persone, anche, che non aveva- re uno squarcio su questo mon- no alcun ruolo in quella guerra puntata sugli assassini do fino ad allora rimasto nasco- ■ Si è svolta ieri a Pescara la ceri- dichiarata da una sola parte, fini- sto) aveva dimenticato. monia di consegna del «Premio te morte ammazzate lo stesso, In tv hanno fatto vedere la pro- Biagi» di giornalismo patrocinato perché erano nel bar sbagliato, pria faccia i terroristi neri Pierlui- dal Consiglio regionale abruzzese. in mezzo a un parco, su un mar- su di sé l’onere democratico di ■ di Eduardo Di Blasi / Roma tobiografia ai Fatti Vostri di Gian- gi Concutelli e Mario Tuti, che Marco Travaglio, nel suo interven- ciapiede mentre partiva una raf- rappresentare la difesa nel pro- carlo Magalli e nel salotto fem- insieme, nel carcere di Novara si to, ha sottolineato che l’iniziativa fica di colpi di un conflitto a fuo- cesso che Giancarlo Caselli stava va di Fausto Dionisi, che fu ucci- condicio», dopo aver visto in te- minile di Catherine Spaak. sbarazzarono di Ermanno Buzzi, dedicata a Biagi ha «valore della co. portando avanti contro i vertici so da un commando di Prima Li- levisione Adriana Faranda (la Era disturbata dal fatto che l’in- considerato un confidente della memoria», in quanto serve a ricor- Dice Andrea Casalegno, figlio di delle Br. nea nel gennaio del ’78 lascian- «postina» delle Br nei 55 giorni formazione si fosse concentrata polizia (il primo era dentro per dare che Biagi fu cacciato dalla Rai Carlo (il vicedirettore della Stam- Torniamo indietro di tredici an- dola, ventiduenne, con una bim- del sequestro Moro, poi dissocia- sulle vicende di Renato Curcio, l’assassinio del giudice Vittorio con l’editto bulgaro di Berlusconi. pa ammazzato a Torino dalle Br ni. Nel 1995 Mariella Magi vedo- ba di due anni, chiedeva la «par ta) che presentava la propria au- Adriano Sofri, e anche di Sergio Occorsio, il secondo per aver am- «Editto - ha fatto presente - che il nel novembre del ’77) nel bel do- mazzato Leonardo Falco e Gio- premier anche questa volta ha già cumentario Anni spietati di Stefa- vanni Ceravolo, due poliziotti pronunciato, prima delle elezio- no Caselli e Davide Valentini: che erano arrivati in casa sua per ni, dicendo che “Santoro conti- «Uno può essere un ex terrorista una perquisizione). nua a fare un uso criminoso della ma non un ex assassino». È que- E pensare che anche nel lontano televisione”». Travaglio ha poi fat- sto il nodo inestricabile di chi, ’99 un giornale come l’Osserva- to riferimento all’ultimo libro dei da vittima, si sente offeso delle tore Romano si scagliò contro la giornalisti Lirio Abbate (Ansa)ePe- pubbliche tribune destinate a televisione, rea di aver offerto la ter Gomez (L’Espresso) - anche lo- «ex terroristi» da giornali e tv. possibilità agli ex Nar Francesca ro premiati - affermando che «il Un diritto di tribuna che a loro è Mambro e Giusva Fioravanti «di potere è una cosa, il giornalismo è negato. Vittime, anche in que- entrare nelle case italiane, attra- un’altra e non ci si può astenere sto. Francesca Mambro Foto Ansa Giuseppe Valerio Fioravanti Foto Adriana Faranda Foto Olympia Renato Curcio Foto Ansa verso gli schermi della tv pubbli- dal raccontare». Il deputato Giu- Nel marzo scorso i familiari della Ansa ca». La prima finì anche sotto i ri- seppe Giulietti - portavoce di scorta di Aldo Moro, trucidata il flettori quando, assieme all’ex “Articolo 21”, premiato nella se- 16 marzo del ’78 in via Fani, terrorista rossa Nadia Mantova- zione «Associazione» - ha detto scrissero a Corrado Augias su Re- Lutto cittadino per l’addio a Nicola Tommasoli ni fu ospite del meeting di Co- che il Paese deve «smetterla di con- pubblica per lamentarsi di uno munione e Liberazione. Si parla- siderare come una malattia le in- speciale di Studio Aperto. Alberto va di terrorismo e di perdono, e chieste. Con il premio Biagi impe- Franceschini, tra i fondatori del- Funerali privati, dolore composto. E un lungo pellegrinaggio sul luogo dell’aggressione non d’altro, ma certo vedere un diremo di lasciare soli coloro a cui le Br, veniva intervistato proprio palco allestito per una signora si vuole tagliare la lingua». Sulla lì, in via Fani: «La scena ci ha ri- ■ / Verona ucciso, la fidanzata, e i compagni di lavoro una maglietta arancione, in omaggio al suo che si era macchiata di una lun- lotta alla mafia, hanno incentrato portato indietro di trent’anni, a dello studio tecnico di Affi. Sulla bara è stato colore preferito. ga serie di fatti di sangue (come i loro interventi Raffaele Cantone, quel terribile giorno in cui le no- Molti veronesi che sono andati ieri a Porta Le- posto dai genitori, composti nel loro dolore, Il vescovo ha rimarcato la solidarietà espressa la Strage alla Stazione di Bolo- giudice di Cassazione, per 8 anni stre vite si fermarono insieme a oni, dove Nicola Tommasoli è stato aggredi- un cuscino di rose bianche e gialle. Per rispet- ai congiunti di Tommasoli dalla città: «Vero- gna dell’agosto ’80) fu un altro nella direzione distrettuale anti- quelle dei nostri cari». Ancora to, per rendergli omaggio nel giorno dei fune- tare la volontà della famiglia, alla cerimonia na si è fermata e si è interrogata. I giovani si schiaffo alle vittime. mafia, e Nicola Gratteri, procura- l’altro giorno un programma di rali, che la famiglia ha voluto fossero in for- non è presente alcuna autorità, ad eccezione sono interrogati sul senso della vita e i genito- Renato Curcio, fondatore delle tore Dda di Reggio Calabria, en- Rete4 metteva microfono e tele- ma strettamente privata. A mezzogiorno la del comandante della Compagnia Carabinie- ri sul loro ruolo educativo». L'ultimo pensie- Br, è sempre stato più schivo. trambi premiati nella sezione «Im- camera davanti a Raffaele Fiore, campana del Rengo, posta sulla monumenta- ri di Verona, magg. Giuseppe Serlenga. a cui i ro è stato dedicato al giovane ucciso, ponen- Nel ’96 partecipò ad una punta- pegno per la legalità». terrorista non pentito, killer a le torre veronese, ha scandito il lutto cittadi- genitori di Tommaso hanno rivolto parole di do l'accento sul gesto di generosità dei genito- ta di Porta a Porta con Adriano Questi gli altri premiati: Rosaria via Fani, assassino di Casalegno no proclamato dal sindaco Flavio Tosi. I ne- ringraziamento per l’impegno dei militari e ri che hanno scelto di donare i suoi organi. Sofri che aveva per tema «Si può Capacchione (Il Mattino); Michele e di quella figura di vecchio si- gozi hanno abbassato le serrande per 10 mi- della Digos, per identificare i presunti autori Continua intanto la guerra (mediatica) tra uscire dall’emergenza degli anni Santoro e Sandro Ruotolo per An- gnore piemontese che fu l’avvo- nuti. del pestaggio.Dal presidente Napolitano un gli avvocati difensori degli accusati, ormai gli di piombo?» (il tema era quello noZero; Pierpaolo Bruni, procura- cato Fulvio Croce, presidente «Solo il silenzio parla, ma sono qui per farmi cuscino di rose bianche, al termine della ceri- uni contro gli altri. Mentre l’avvocato della ormai “vecchio” dell’amnistia). tore Dda di Catanzaro; la regista dell’Ordine degli avvocati di To- interprete di quel grande abbraccio colletti- monia ai genitori di Nicola è stato consegna- famiglia nota che nel corso della perizia «sul La risposta alla domanda non Francesca Comenicini, per un do- rino che si sentì in dovere (l’inte- vo al papà e alla mamma di Nicola, che ogni to il nastro del Presidente della Repubblica. cadavere di Nicola Tommasoli avrebbe ri- c’è. A meno di non chiederla ai cumentario sul mobbing; Bruno ra categoria minacciata dalle Br veronese vorrebbe riservare loro»: così il ve- La fidanzata, la sorella e molti amici di Nico- scontrato «almeno quattro tracce evidenti di parenti di quelle vittime di cui Tinti, scrittore e procuratore ag- se solo si fosse avvicinata a quel- scovo di Verona nell’omelia, nella chiesa di la Tommasoli, il giovane morto dopo il pe- lesioni: due al volto, una alla testa e una sul per troppi anni ci si è dimentica- giunto di Torino. Un riconosci- l’aula di tribunale) di assumere San Bernardino: con i familiari del giovane staggio, hanno scelto di indossare al funerale collo». ti. mento anche per Loris Mazzetti. IN ITALIA 9 domenica 11 maggio 2008

Dalla tv ai roghi Il rigore di Napolitano delle auto Preso il piromane Da due anni al Colle di Firenze ■ Una vita da piromane, una carriera da incendiario, un futuro da indagato: è questa la trafila di Plauso bipartisan, anche se il Berlusconi elettorale Francesco Nassi, il fiorentino di 37 anni, ex conduttore tv, arresta- to in flagranza di reato la notte di aveva attaccato il Quirinale. La vigilanza del presidente venerdì e ritenuto dagli inquiren- ti l'autore della distruzione di al- meno 63 auto in una ventina di ■ di Vincenzo Vasile / Roma mancare i voti e le garanzie che manifesto programmatico e ha raid notturni compiuti a Firenze erano state espresse riguardo a predicato continuamente in nelle ultime settimane. Gli inve- una convergenza del centrode- questi due anni il valore del stigatori gli erano addosso da AUGURI e apprezzamenti bipartisan, un cli- stra. Tutto è appeso perciò a un confronto e del dialogo si trova giorni e ieri il questore Francesco filo. Le recenti frasi di Berlusco- al cospetto di una dura prova. Tagliente ha potuto annunciare ma di grande aplomb politico e istituzionale. ni sulle "forche caudine" del Casualmente, ma non tanto, il suo arresto parlando di «gioia Quirinale, il tormentone proprio ieri in un'occasione ri- incontenibile» e di «risposta data Cade in un momento cruciale - i primi passi pre-elettorale sulle principali tuale - la ricorrenza del sessan- con un'attività complessa a cui "cariche istituzionali" tutte tesimo anniversario dell'elezio- hanno partecipato insieme poli- del governo Berlusconi 4 - il secondo anniver- "dall'altra parte" nella visione ne, avvenuta l'11 maggio zia, carabinieri, guardia di finan- del neo-presidente del Consi- 1948, di Luigi Einaudi al Quiri- za, vigili del fuoco e polizia muni- sario dell’elezione di lo Azeglio Ciampi. Il predeces- glio, oltre a rappresentare una nale - ha ribadito le caratteristi- cipale». Nassi, che segue cure con sore di Napolitano era stato gaffe rivelatrice delle angustie che di severità e di rigore che psicofarmaci e che ora è ricovera- Giorgio Napolitano a eletto nel 1999 da una larga di una visione proprietaria del- devono accompagnarsi al ruo- to in ospedale, ha subito negato maggioranza e con il decisivo le strutture dello Stato, vengo- lo super partes dell'inquilino le accuse, ma intanto gli sono sta- presidente della Re- benestare del centrodestra, ma no sospinte, per adesso sullo del Colle. ''Chiamato dal Parla- te sequestrate a casa e nell'auto gli attriti e, in certi casi, l'aperto sfondo. mento, dopo Enrico De Nico- un totale di 14 taniche da benzi- pubblica. Da tutti vie- conflitto con l'esecutivo con- Anche, ma non solo, per effet- la, alla più alta magistratura del- Napolitano il 15 maggio 2006 dopo il benvenuto di Carlo Azeglio na e almeno 25 bombolette trassegnarono i rapporti tra il to del successo elettorale. La ra- la Repubblica, Luigi Einaudi fu Ciampi Foto Ansa spray del gas con cui innescava le ne espresso un riconoscimen- Colle e palazzo Chigi. Napolita- pida gestione della crisi il primo Presidente a svolgere il centinaia di pagine de 'Lo scrit- blica di evitare si pongano pre- fiamme. La sua carriera di piro- to corale delle doti di equili- no fu votato il 10 maggio 2006 post-elettorale da parte del Qui- mandato settennale previsto toio del Presidente'". cedenti, grazie ai quali accada o mane comincia presto e, lungo brio e imparzialità e della capa- da una maggioranza ben più ri- rinale e la "limpida collabora- dalla Costituzione. Lo fece con E fu a lui che toccò nel primo sembri accadere che egli non un periodo di venti anni, si inter- cità di promuovere il dialogo stretta, e lo stesso presidente si zione" con il premier in pecto- la dedizione, la puntuale e settennato pieno della storia trasmetta al suo successore im- rompe solo per esperienze di tele- manifestate dal capo dello Sta- è recentemente rammaricato re vantata pubblicamente da competente attenzione, la seve- del Quirinale repubblicano, "in- muni da qualsiasi incrinatura vendita di piscine in tv e qualche to. L'atmosfera distesa che se- in pubblico del fatto che all'ulti- Napolitano dovrebbero inco- rità, di cui restano vivida ed terpretare ed esercitare preroga- le facoltà che la Costituzione incarico in una tv nazionale co- gna il secondo giro di boa del mo minuto fossero venute a raggiare a un cambiamento di esauriente testimonianza le tive e competenze" che erano gli attribuisce'. E tali egli in effet- me capo-claque. Nel 1989 appe- settennato presidenziale, depu- registro; mentre ricompare tra state disegnate nella neonata ti le trasmise, dando già ad alcu- na maggiorenne viene arrestato rata dalla logica delle cerimo- le quinte del dialogo istituzio- Carta costituzionale, "ma da ne, tra le più significative, coe- per incendio, truffa e ricettazio- nie rituali, nasconde le incer- Il capo dello Stato nale un personaggio che fu fon- Il presidente nessuno ancora sperimentate e rente attuazione. ne. Nel decennio successivo fa il tezze sulle prospettive future: damentale negli anni di Ciam- ben lontane da una compiuta Gliene debbono essere grati tut- salto di qualita, complici crisi de- l'auspicio non dichiarato, ma si è rammaricato pi per non arrivare a drammati- garante di tutti definizione''. Il lascito dello sta- ti i suoi successori". Insomma, pressive e dissidi con varie perso- intuibile, da parte della mag- del mancato che rotture, come Gianni Let- in questi due anni tista piemontese ha, dunque, Luigi Einaudi pose le basi per "l' ne. Così brucia l'auto dell'ex so- gioranza è che la legislatura ap- ta, nuovamente investito del un valore attualissimo, racchiu- affermazione del ruolo e del cio in affari (1995), la palestra 'Bo- pena iniziata non riproduca la sostegno ruolo di gran tessitore. ha predicato il valore so in alcune sue parole, che Na- prestigio dell'istituzione Presi- dy's gym' di Firenze (1997), l'ho- ruvida conflittualità che carat- Il presidente garante di tutti, politano cita con evidente allu- dente della Repubblica". Ruolo tel Sant'Anna a Roma (1998; ci fu- terizzò in diverse fasi la "coabi- del centrodestra che due anni fa espresse nel di- del dialogo sione ai compiti di oggi: "E' do- e prestigio, severità e attenzio- rono 14 feriti), auto e camper an- tazione" di Berlusconi con Car- scorso di insediamento il suo vere del Presidente della Repub- ne. cora a Firenze (1997). Lo stillicidio continua: morti altri tre operai Manette al boss Nania In Puglia un precario cade da un altezza di 10 metri. Due le vittime in provincia di Vicenza il tesoriere di Partinico

■ / Roma rietà» alla famiglia dell’operaio ciamo appello a tutti gli organi Sempre ieri, in Veneto, due perso- ■ I carabinieri di Monreale to a Roma al suo arrivo lo han- morto oggi in una cava a Mono- competenti, alle Istituzioni dello ne sono morte in altrettanti inci- hanno arrestato il latitante Fran- no consegnato a Fiumicino ai NON SI FERMA la trage- re qualche soldo a casa, lavorava poli. Stato e degli Enti Locali, agli Ispet- denti in provincia di Vicenza. cesco Nania, 39 anni, di Partini- carabinieri. Nania era nel New saltuariamente alla manutenzio- «L’impegno per rendere più sicuri torati del Lavoro perché intensifi- La prima vittima è un muratore di co. L'uomo è stato bloccato a Jersey, dove da anni vive la so- dia dei morti sul lavoro. Alla ne dei nastri trasportatori, ma face- i luoghi di lavoro - ha detto Pietro chino i controlli - ha concluso Co- Cornedo Vicentino, Gaetano Re- Fiumicino appena giunto con rella. Sono stati i carabinieri a in- va anche il marittimo e l’agricolto- Colonna, segretario della Cgil me- lonna- invitiamo tutte le forze po- niero, 35 anni, che stava lavoran- un volo dagli Stati Uniti, dove si dicare ai federali il luogo dove lunga lista, ieri si sono ag- re. Secondo la prima ricostruzio- tropolitana e provinciale di Bari - litiche e sociali a fare fino in fon- do alla ristrutturazione della pro- era rifugiato nel 2005 per sfuggi- poteva aver trovato rifugio il la- giunti altri tre nomi: Giusep- ne, l’operaio, mentre da una piat- torni con forza al centro dell’atten- do la propria parte perché non si pria casa. Mentre stava comple- re all'arresto che era stato dispo- titante, condannato l'anno scor- taforma montata su una roccia zione. Abbiamo ancora negli oc- può e non si deve morire di lavo- tando una gettata di cemento, se- sto dalla Direzione distrettuale so a nove anni di reclusione per pe Cassano, Gaetano Re- controllava il motore del nastro chi le immagini degli operai della ro. Chiediamo inoltre al Governo condo una prima ricostruzione antimafia di Palermo. associazione mafiosa nel proces- niero e Davide Muraro. Cas- trasportatore, ha perso l’equili- Thyssen Krupp o quelle dei nostri appena formatosi di non modifi- dei carabinieri, è stato schiacciato Nania è considerato il «tesorie- so «Rappa+27», scaturito dalle brio ed ha fatto un volo di una de- lavoratori dell’autolavaggio di care e anzi di rendere immediata- da alcuni pannelli di metallo che re» della cosca mafiosa dei Vita- inchieste di mafia condotte dai sano, operaio specializzato, è mor- cina di metri. È morto quasi sul Molfetta e non bisogna abbassare mente operative quelle norme sul- servivano a contenere il materia- le di Partinico. L'uomo ha una carabinieri di Partinico. Secon- to mentre si occupava della manu- colpo per le lesioni riportate. la guardia né rassegnarsi di fronte la sicurezza che prevedono dure le. L’uomo è deceduto a causa di condanna a nove anni per asso- do gli inquirenti, Nania si sareb- tenzione di un nastro trasportato- Immediate le proteste: «Prosegue a tali eventi, evitabili nella stra- sanzioni penali per i responsabili un trauma toracico. ciazione mafiosa. be occupato di riscuotere i pro- re: è caduto da un’altezza di dieci l’intollerabile, inaccettabile, dram- grande maggioranza dei casi. Fac- delle imprese che non applicano A Montecchio Maggiore, sempre Il latitante nei mesi scorsi era venti delle estorsioni imposte ai metri circa ed è morto sul colpo. matico stillicidio di morti sul lavo- integralmente tutte le misure, pre- nel Vicentino, ha perso la vita stato individuato negli Stati commercianti e gli imprendito- L’incidente si è verificato in una ro nel nostro territorio»: ha sottoli- viste per garantire ai lavoratori di l’operaio di una ditta di verniciatu- Uniti dall'Fbi, che lo ha blocca- ri locali per conto della cosca cava alla periferia di Monopoli, neato la Cgil di Bari esprimendo poter operare nelle più assolute ra, Davide Muraro, 66 anni. L’uo- to. Gli agenti federali lo hanno dei Vitale; l'uomo avrebbe coa- grosso centro ad una cinquantina la propria «piena e sentita solida- condizioni di sicurezza». mo, dipendente della Famacs di fatto imbarcare su un volo diret- diuvato la moglie e la figlia del di chilometri a sud di Bari. Cassa- Montorso (Vicenza), stava lavo- boss detenuto Leonardo Vitale no aveva 46 anni ed era un dipen- rando all’interno di un’altra azien- nella gestione degli affari illeciti dente a tempo determinato della L’uomo morto L’appello da, la Svecom di Montecchio, che Latitante da tre anni nel mandamento. L'Fbi ha con- società che gestisce la cava in cui aveva appaltato alla prima la ver- testato a Nania anche la viola- si è verificato l’incidente. La vitti- nella cava in periferia della Cgil di Bari: niciatura di una piattaforma me- era scappato zione delle norme in materia di ma era sposata, aveva un figlio e di Monopoli «Serve più impegno tallica. Mentre si trovava sopra ad in America ingresso e permanenza dei citta- viveva a Polignano a Mare, a poca una scala, Muraro ha perso all’im- dini stranieri in territorio statu- distanza da Monopoli. aveva un contratto per la sicurezza provviso l’equilibrio, cadendo a L’Fbi lo ha consegnato nitense. Francesco è figlio di An- Secondo quanto si è appreso dai terra da circa due metri. L’operaio tonino Nania, boss mafioso at- carabinieri, Cassano non aveva a tempo determinato sul lavoro» ha battuto il capo sul cemento, ieri ai carabinieri tualmente detenuto per tenta- un lavoro fisso: quindi, per porta- morendo all’istante. to omicidio.

STUPRI SI DISSOCIA IL DIRETTORE DI RAI3 Violenza sessuale, da Nord a Sud emergenza senza fine «Che tempo che fa», attacco a Schifani Solo ieri sono state arrestate sei persone Polemica sull’intervista a Travaglio

■ / Roma tinuata nei confronti di una val- ■ Hanno suscitato numerose po- di giudiziarie». «Ma il problema - tellinese di 49 anni. La violenza lemiche le parole di Marco Trava- aggiunge Gasparri - investe i verti- Non ha fine la piaga della violen- tuirsi dovendo mantenere i figli e sessuale è avvenuta dopo che l’im- glio, intervistato ieri sera in diretta ci della Rai e in particolare il diretto- za sessuale: solo ieri sei uomini so- il marito rimasti in e migrato aveva trascorso la serata da Fabio Fazio durante il program- re generale, il cui mandato per for- no stati colpiti da altrettanti prov- che, una volta qui, era stata co- di giovedì con la vittima e altri ma Che tempo che fa in onda su tuna cessa tra venti giorni per la vedimenti restrittivi per abusi stretta dal bulgaro a convivere due amici, un’altra donna italia- Rai3. Il giornalista aveva fatto riferi- scadenza di legge. La vergognosa compiuti su alcune donne. A Mi- con lui e la moglie, entrambe co- na e un marocchino, in un paio mento al suo ultimo libro, scritto utilizzazione diffamatoria della Rai lano un bulgaro di 26 anni è stato strette a prostituirsi per lui e sotto- di bar del capoluogo valtellinese. assieme a Peter Gomez (Se li conosci non può proseguire». Più tardi sottoposto a fermo perchè accusa- poste ad abusi. Le due romene so- A Barletta un uomo è ricercato li eviti), e a quello di Lirio Abbate (I giunge anche la dissociazione di to di aver violentato la moglie e no state sistemate in comunità con l’accusa di aver compiuto atti complici), in cui si parla dell’attuale Paolo Ruffini, direttore di Rai Tre. un’altra donna, entrambe rome- protette. L’uomo è accusato di sessuali con una tredicenne, di presidente del Senato, Renato Schi- «Mi dissocio dalle affermazioni di ne, che costringeva anche a pro- violenza sessuale, sequestro di aver maltrattato la moglie trenta- fani, e del fatto che dal 1979 avreb- Marco Travaglio e ne stigmatizzo il stituirsi. L’uomo è stato trovato persona, induzione alla prostitu- cinquenne, la figlia di otto anni e be fondato una società di brokerag- comportamento, a maggior ragio- in una baracca lungo la tratta fer- zione e maltrattamenti. una ragazzina di 15 anni che la gio con tre persone attualmente in ne perché ha violato uno spazio co- roviaria tra Milano e Pioltello (Mi- A Sondrio si terrà nelle prossime moglie aveva avuto da un altro carcere, di cui un presunto boss, e me quello di Che tempo che fa che si lano) dagli agenti della Polfer. È ore l’interrogatorio di convalida uomo. E sempre in provincia di con un esponente di Forza Italia. caratterizza per l’equilibrio e la cor- stata una delle due vittime, di 40 del fermo davanti al Gip dell’ ope- Bari, a Trani, un magrebino di 56 Per Maurizio Gasparri, presidente rettezza dei toni». «Bene ha fatto anni, a raccontare la situazione in raio algerino, con regolare per- anni è stato arrestato dai carabi- dei senatori del Pdl, «le offese al Fabio Fazio - conclude Ruffini - a cui era costretta a vivere: ha detto messo di soggiorno, accusato di nieri a Trani con l’accusa di aver presidente del Senato Schifani tro- dissociarsi immediatamente dalle di essere giunta in Italia per prosti- violenza sessuale aggravata e con- violentato la sua ex compagna. veranno la giusta risposta nelle se- dichiarazioni di Travaglio». 10 domenica 11 maggio 2008 Dopo un’altra giornata Nei 4 giorni di scontri di sangue, le strade i morti sono stati almeno 35 di Beirut in mano ai militari La maggioranza antisiriana: del generale Suleiman PIANETA il golpe non è riuscito Hezbollah vince e lascia Beirut all’esercito Il movimento integralista ferma la rivolta dopo aver ottenuto l’alt allo smantellamento della sua rete telefonica e alla rimozione del direttore dell’aeroporto. Il premier Siniora: non cederò al golpe

■ di Umberto De Giovannangeli parte i militari hanno fatto sape- l’aeroporto che hanno scatenato L’INTERVISTA re che il responsabile della sicu- la reazione rabbiosa, violenta di rezza dell’aeroporto internazio- Hezbollah. Proposta ribadita ieri Al tramonto, in una Beirut spet- MOHAMMAD RAAD I MILIZIANI IN ARMI lasciano le strade ai nale di Beirut non sarà rimosso anche da Siniora, ma già da gio- trale, a rompere un silenzio irrea- Apertura dall’ideologo del Partito di Dio sciita dal suo incarico «fino a quando vedì respinta dall’opposizione. le c’è il canto dei muezzin che ragazzi in divisa. Hezbollah canta vittoria. E non sarà stata provata la sua col- Dopo meno di un’ora, l’annun- dai minareti chiamano i fedeli al- pevolezza» e che gestirà la que- cio dell’emittente televisiva al la preghiera della sera. A fare da «Il generale Suleiman quel «canto» non sembra una forzatura. La stione della rete telefonica milita- Manar, il «Faro» di Hezbollah. contraltare assordante è il rom- re di Hezbollah in un modo «che La presenza dei miliziani armati bo dei blindati e dei camion del- maggioranza antisiriana si dichiara soddisfat- non danneggi la resistenza dalle strade di Beirut sarà rimos- l’esercito che rafforzano i loro po- ha agito bene ta; il «golpe è stato sventato». Dopo un Può fare il presidente» ■ di Umberto De Giovannangeli giorno di sangue, Bei- È considerato impedendo. Le cose ora rut torna a respirare. l’ideologo del potrebbero cambiare? Partito di Dio «Per quanto ci riguarda non L’esercito allontana l’incubo di sciita. Già presi- abbiamo mai posto un veto una nuova, devastante guerra ci- dente del Co- sulla persona del generale Su- vile. In una giornata di colpi di mitato politico leiman; il problema è di legare scena, il Libano, giunto sull’orlo di Hezbollah, l’elezione del Presidente ad del baratro, ha fatto ieri un passo Mohammad una intesa più generale che ri- indietro. Dopo quattro giorni di Raad ne è oggi il capo del grup- guardi anche il nuovo gover- silenzio, il premier Fuad Siniora po parlamentare. «L’esercito - no. Richiesta che rilanciamo: ha pubblicamente sfidato il «gol- sottolinea Raad - si è fatto ga- il dialogo nazionale è possibi- pe» di Hezbollah, sferzando rante dell’unità del Paese ri- le, e in questo contesto Sulei- l’esercito ad «assumersi le sue re- muovendo le ragioni che ci man, per come si è comporta- sponsabilità». Le forze armate avevano spinto a reagire alla to in questa crisi, può essere hanno reagito, rivendicando «il dichiarazione di guerra del go- un Presidente di garanzia. Per controllo della sicurezza». Subito verno Siniora». tutti». dopo Hezbollah ha annunciato In un discorso televisivo La maggioranza antisiriana la consegna di Beirut ovest sunni- alla nazione, il premier ribatte che il vero obiettivo ta all’esercito e i suoi miliziani sci- Siniora ha accusato di di Hezbollah è continuare iti hanno cominciato a ritirarsi golpismo Hezbollah. ad agire come uno Stato dalle strade. Il tutto è avvenuto «Siniora sa bene che Hezbol- nello Stato, imponendo il nell’arco di poco più di tre ore, lah è stato costretto ad agire in suo contropotere armato. vissute sul filo del rasoio. In bili- risposta a una decisione presa «La forza di Hezbollah non è co tra un allentamento della ten- dal governo che metteva a re- nelle armi ma è nel consenso sione e la possibilità di uno scon- pentaglio militanti e dirigenti che ha conquistato con la sua tro a tutto campo, di vera e pro- della Resistenza islamica. È sta- azione sociale, con i suoi pro- pria guerra civile. to il governo Siniora a dichia- grammi, nella società libane- Nelle ore precedenti, i segnali era- rare guerra a Hezbollah e non se, e non solo nella comunità no stati sempre più inquietanti, viceversa». sciita. Ciò che abbiamo chie- di una diffusione del conflitto in Dopo la presa di posizione sto è che questa rappresentan- tutto il Paese. Sparatorie, scontri dell’esercito, Hezbollah ha za pesasse nella determinazio- e morti ci sono stati a Beirut, ma ordinato alle sue milizie di ne degli assetti istituzionali e non solo. Nel Nord, ad Halba, Morti nelle vie di Beirut Foto Ap ritirarsi dalle strade di di governo. La risposta che ab- non lontano dal confine con la Beirut. È un cedimento o biamo avuto è stata di chiusu- Siria,14 persone sono rimaste uc- (Hezbollah) o gli interessi pubbli- una vittoria? ra totale. Ciò che chiediamo è cise in scontri fra sostenitori del- Tv. Non usa giri di parole: «Il Pae- ci». E questo accontenta il Parti- «Abbiamo difeso le ragioni di di contare per ciò che rappre- la maggioranza governativa e at- se non cadrà nelle mani dei golpi- to di Dio. Nel medesimo tempo metà del popolo libanese. Ab- sentiamo». tivisti dell’opposizione filosiria- sti», di coloro «che sanno solo at- ha fatto sapere di aver dato ordi- biamo riaffermato che Hezbol- Dicono che Hezbollah na. E ancora, a Aley, ad una venti- tuare un colpo di Stato e l’egemo- ne «a tutte le sue unità» di assu- lah è parte fondamentale del agisca per conto di Iran e na di km ad Est della capitale, sei nia», dice con tono fermo. «Le ar- mere la responsabilità del mante- Libano e che non si piegherà Siria. morti in una battaglia tra milizie mi non ci metteranno paura, nimento della sicurezza e di far mai ai voleri di chi intende «La minaccia all’integrità terri- sciite di non torneremo sulle decisioni applicare l’autorità dello Stato e mettersi al servizio dei veri ne- toriale e alla sovranità del Liba- Hezbollah e seguaci del Partito anche se (i miliziani di Hezbol- arrestare chi viola la legge. E que- mici del Paese Israele e gli Stati no non vengono dall’Iran e socialista progressista (Psp) del lah) utilizzeranno le loro armi sto accontenta il governo. Uniti. A vincere è stata la resi- dalla Siria, ma da Israele, con- leader druso filogovernativo Wa- più di quanto hanno fatto fino Giovedì sera il leader della mag- stenza libanese, quella che ha tro cui abbiamo combattuto lid Jublatt. Altri combattimenti ad ora», scandisce. Poi l’ammoni- gioranza parlamentare Saad Hari- realmente a cuore l’indipen- due estati fa. Hezbollah si ono- si sono registrati nella notte a Si- mento alle forze armate: «Ho ri aveva proposto che il coman- denza del Libano. Voglio ag- ra di avere amici a Teheran e a done, 40 km a Sud di Beirut, do- chiesto al comando dell’esercito do dell’esercito assumesse la re- giungere che i comandi del- Damasco ma Hezbollah non ve due persone sono rimaste uc- di proteggere i libanesi e preserva- sponsabilità di gestire le contro- l’esercito hanno dato prova di è né sarà mai un movimento cise, e nel porto settentrionale di re la pace civile...senza esitazioni verse decisioni del governo sulla grande responsabilità evitan- eterodiretto». Tripoli a 90 km a Nord della capi- e ritardi, cosa che invece ancora rete telefonica e sulla sicurezza al- do di fare dell’esercito stesso Qual è il rapporto tra tale. E a Beirut, sei persone sono non ha fatto». L’esercito deve sa e la città sarà consegnata al- sti di blocco. Ma sembra quasi uno strumento nelle mani di Hezbollah e i caschi blu di morte e una trentina di altre so- «imporre la sicurezza in tutte le l’esercito, anche se «continuerà palpabile anche la speranza, che chi intende monopolizzare il Unifil 2? no rimaste feriti quando un grup- regioni del Paese e costringere gli la disobbedienza civile, fino a invece di un fatale passo in avan- potere. Di ciò Hezbollah dà at- «Un rapporto positivo e tale po di miliziani non identificati uomini armati a lasciare le stra- In mattinata evacuata quando non saranno accolte le ti, ci si stia allontanando, un’al- to in primo luogo al generale deve restare. Guai se i caschi ha aperto il fuoco su un corteo fu- de, immediatamente». richieste» avanzate dal partito di tra volta, dall’inferno. E ad allon- Suleiman...». blu intervenissero negli affari nebre nella parte Ovest della cit- Dopo meno di un’ora in cui ci si dai quartieri di Sayyed Hassan Nasrallah, le cui tanare lo spettro di una nuova Vale a dire al capo delle interni del Libano, perché se tà, da dove ieri sono stati peral- domandava da che parte i milita- Beirut Ovest parole di «dichiarazione di guer- guerra civile, è colui che esce raf- forze armate che la ciò dovesse avvenire sarebbe tro evacuati una quindicina di ri, guidati dal generale Michel Su- ra» giovedì scorso hanno scate- forzato da queste tragiche giorna- maggioranza antisiriana stravolto il senso di questa italiani scortati dai carabinieri leiman, si sarebbero schierati, è una quindicina di nato l’inferno in cui fino a ieri so- te: il comandante dell’esercito li- vorrebbe come nuovo missione, e le forze che la com- del Tuscania. arrivato un comunicato ufficiale no state uccise, secondo fonti banese e candidato presidenziale presidente della pongono si trasformerebbero In questa atmosfera, Siniora ha del Comando. A metà strada, tra cittadini italiani concordanti dalle 35 alle 40 per- «di consenso», il generale cristia- Repubblica; una elezione da forze di pace a truppe d’oc- parlato alla nazione, in diretta governo e opposizione. Da una sone, e altre decine ferite. no maronita Michel Suleiman. che l’opposizione sta cupazione».

L’INTERVISTA MAURO DEL VECCHIO Il senatore Pd: l’Italia mantenga gli impegni in Libano, solo l’Onu può modificare le regole d’ingaggio delle forze internazionali di pace «Se i pericoli aumentano Unifil ha il diritto all’autodifesa»

■ di Toni Fontana soluzioni con la forza.. tre aree. La zona affidata alla responsa- vrebbe stabilire se modificare il tipo di forze». «Il capitolo 6˚ stabilisce che vi deve es- bilità di Unifil appare sotto il control- missione o ordinare il rientro dei con- Il porto e l’aeroporto restano «Solo l’Onu può modi- viata, al mandato che viene assegnato sere l’accordo tra le parti. È dunque lo delle forze internazionali che certa- tingenti». ancora bloccati.. ficare le regole d’ingag- alla forza. In questo caso sono state evidente che un’eventuale modifica mente si sono attrezzate, hanno cioè In questo caso si renderebbe «Abbiamo ipotizzato un quadro a tin- gio, se la situazione stabilite regole d’ingaggio che coinci- delle regole d’ingaggio deve essere de- preso le misure necessarie. Non vi so- necessaria una nuova risoluzione? te molto fosche. Occorre ricordare precipitasse i contin- dono con un’operazione di peace-kee- finita dall’Onu e a questa discussione no in quella zona combattimenti o «Certamente, i paesi membri del con- che le forze di Unifil si sono impegna- genti in Libano sareb- ping. Unifil opera sulla base di uno devono prendere parte tutti i paesi violenze. Se si verificassero quelle con- siglio di sicurezza delle Nazioni Unite te nelle ricostruzione del paese, han- bero tenuti all’autodi- specifico mandato del consiglio di si- che contribuiscono alla forza di pace. dizioni che, al momento, sono solo te- dovrebbero trovare un accordo e ciò ri- no puntato sull’intervento umanita- fesa». Lo dice il senato- curezza delle Nazioni Unite. Il manda- Inoltre è indispensabile l’accordo tra oriche si porrebbe il problema del chiede tempo. Se la situazione degene- rio e soprattutto, nella zona a sud del re del Pd Mauro del to deriva dal capitolo sesto della Carta le parti, ma ciò, nel caso del Libano, comportamento dei contingenti che rasse si imporrebbe comunque un fiume Litani, hanno garantito il man- Vecchio, già comandante nelle mis- dell’Onu che disciplina appunto le appare al momento molto difficile». sarebbero chiamati ad esercitare il chiarimento per definire compiti, tenimento del cessate il fuoco. I con- sioni internazionali. operazioni di mantenimento della pa- Proviamo ad immaginare che la principio della legittima difesa. Se at- comportamento e mandato della for- tingenti internazionali non dovrebbe- Senatore il generale Graziano ce. I contingenti sono schierati in una situazione si deteriori taccate dovrebbero rispondere ade- za Unifil». ro essere coinvolti nei fatti che stanno ritiene valide le attuali regole «zona cuscinetto» in seguito ad un ac- ulteriormente, che la guerra civile guatamente. Si tratta tuttavia di uno Nel frattempo i soldati della forza accadendo a Beirut In Libano l’Italia d’ingaggio. Anche lei è di questa cordo intervenuto tra le parti e in stret- dilaghi. In questo caso che cosa scenario teorico. Se le violenze non ri- internazionali sarebbero deve continuare, assieme all’Unione opinione ta collaborazione con le forze dell’eser- dovrebbero fare i dirigenti della manessero limitate alla capitale, ma autorizzati all’autodifesa.. Europea e all’Onu, a svolgere il compi- «Le regole d’ingaggio, in generale, so- cito del Libano». forza di pace? dilagassero in tutto il paese, l’Onu do- «Ciò è normale, scontato. Inoltre in to che ha assunto nel 2006, dopo la no sempre proporzionate e definite in «Peace-keeping» vuol dire che i «Attualmente gli scontri sono circo- vrebbe riesaminare gli aspetti generali assenza di altre soluzioni l’Onu po- grave crisi avvenuta nell’estate di quel- relazione all’operazione che viene av- militari non possono imporre scritti alla città di Beirut e a poche al- della missione. Il palazzo di Vetro do- trebbe ordinare il ripiegamento delle l’anno». PIANETA 11 domenica 11 maggio 2008 Birmani costretti a votare per dire sì alla dittatura Dopo il ciclone l’opposizione aveva chiesto invano il rinvio del referendum

■ di Gabriel Bertinetto zione riconferma il ruolo domi- nante delle forze armate, e impe- disce con cavilli giuridici l’eleggi- ALLE URNE IN BIRMANIA come se nulla bilità in Parlamento della stessa Suu Kyi, quando, nel 2010, si ter- fosse accaduto e il ciclone Nargis non aves- ranno le elezioni parlamentari. La Lega denuncia gli ostacoli po- se ucciso decine di migliaia di persone e la- sti dal governo alla distribuzione degli aiuti umanitari arrivati dal- sciato senza casa o in condizioni di estremo l’estero. Questo atteggiamento ir- responsabile starebbe provocan- bisogno un altro milio- dia di regime non avevano fatto do un aumento esponenziale del altro che echeggiare le pressanti numero delle vittime provocate ne e mezzo. Sordo a esortazioni dei generali a dare il dal ciclone Nargis. «Le autorità proprio assenso. Quanto poi alla stanno predisponendo molti tipi ogni ragionevole ap- regolarità delle operazioni di vo- di restrizioni all’assistenza inter- to, si può tranquillamente dubi- nazionale -si legge in un comuni- pello al rinvio, del- tarne.˘I pochi giornalisti stranieri cato diffuso dal partito-. In que- indipendenti ammessi in Birma- sto modo il bilancio dei morti sta Un’immagine della manifestazione in India contro il referendum dei generali birmani Foto di Lai Seng Sin/Ap l’Onu come dell’opposizione in- nia segnalano vari casi di intimi- crescendo ogni giorno che passa. terna, il dittatore Than Shwe ha dazione in diversi seggi elettorali In nome del popolo birmano, la Prior, portavoce del Pam a Ban- livoli già sequestrati alla dogana. tale della Cambogia. A bordo che la macchina della corruzione voluto che il referendum sul nuo- del Paese, compreso l’obbligo di Lnd rinnova il suo appello alla co- gkok, ha ricordato come sia salito Nonostante ciò il Pam ha deciso c’erano cibo, tende, ed attrezzatu- si metta velocemente in moto. vo testo costituzionale si tenesse lasciare la propria impronta digi- munità internazionale e al- a tre il numero complessivo di ve- di continuare a mandare i soccor- re tecniche per allestire un centro Messa in ginocchio dal ciclone, ad ogni costo, per lo meno nelle tale sulla scheda. l’Onu», prosegue la nota, «affin- si e contemporaneamente tratta- di distribuzione in loco. La giunta la Birmania rischia di subire il col- aree non colpite dal disastro. Con l’approvazione della nuova chè inviino aiuti umanitari ed re con i dirigenti birmani per su- birmana ha finora concesso po- po di grazia dalla «seconda cata- Ufficialmente i dati non saranno Carta, la giunta militare afferma esperti con ogni mezzo disponibi- La propaganda perare gli ostacoli. «Nel giro di un chissimi visti a esperti umanitari strofe» in agguato, quella sanita- comunicati sino al 24 maggio di compiere un passo importante le, ed effettuino le operazioni di paio di giorni auspichiamo di ave- stranieri, negando anche a questi ria. Così la definisce Greg Beck, quando si voterà anche nel resto verso la democrazia. Ma secondo soccorso il più presto possibile». per il «no» era vietata re un quadro chiaro -ha aggiunto ultimi la possibilità di dirigere le direttore dell’International Re- del Paese, ma diverse fonti gover- gli esperti delle Nazioni Unite, so- Anche ieri il Pam, il Programma La nuova Costituzione Prior- e nel frattempo le discussio- operazioni di soccorso. L’inten- scue Committee dell’Onu in native lasciavano trapelare già ie- no del tutto fondate le critiche Alimentare Mondiale delle Nazio- ni con il governo proseguiranno. zione dichiarata è di avocare a sé Asia sudorientale, spiegando che ri sera che il «sì» aveva stravinto. della Lega nazionale per la demo- ni Unite, ha lamentato il blocco mantiene ai militari Nutriamo molta speranza nel fat- il diritto di gestire gli aiuti. È pro- la mancanza di acqua potabile e Il ché non sorprende affatto, vi- crazia (Lnd), guidata dalla premio di uno dei suoi aerei atterrati a to che il loro esito sarà buono». prio quello che i donatori vorreb- abitazioni adeguate favorisce il ra- sto che la propaganda per il «no» Nobel Aung San Suu Kyi, da anni Rangoon, il cui carico è stato con- un ruolo dominante Il velivoli bloccato ieri a Rangoon bero evitare. Nessuno lo dice aper- pido diffondersi di diarrea e mala- era vietata, e per settimane i me- agli arresti domiciliari. La Costitu- fiscato dai dirigenti locali. Marcus proveniva da Phnom Penh, capi- tamente, ma ovviamente si temo ria.

LA CORSA ALLA CASA BIANCA Gli americani preferiscono leader giovani e in forma. Un problema per il repubblicano McCain, 72 anni, invalido dopo la prigionia in Vietnam Vecchiaia e malattie le spine degli aspiranti presidenti

GIANCESARE FLESCA ra ultrasessantenne, scelse come nu- gerald Kennedy aveva sempre nel gnata «non può diventare il prossi- bito gli venne riconosciuta un’invali- mero due Dan Quavle giovane sì, suo staff un medico. Soffriva moltis- mo volto dell’America». In seguito dità del 100 per cento nonchè una Nella storia del ’900 gli americani ma del tutto incompetente, che la sa- simo dei postumi delle ferite di guer- la tempesta si calmò, mentre Hil- pensione di 58 mila dollari l’anno. hanno perdonato soltanto a tira politica bersagliò senza scam- ra, e per reggere alla fatica quotidia- lary chiedeva in pubblico perché i Sebbene negli anni successivi abbia Franklin Delano Roosevelt di essere po. L’unico esempio al contrario vie- na si faceva iniettare ogni giorno un candidati maschi non vengono sot- svolto un’intensa e coraggiosa attivi- un presidente malato e a Ronald Re- ne da George W.Bush. Per sopperire cocktail di farmaci che comprende- toposti allo stesso trattamento. Per tà come senatore, lottando contro le agan di essere un presidente vec- alla sua giovane età e alla sua scar- va anfetamina e cortisone: un parti- la verità negli ultimi sessant’anni principali lobbies americane, ades- chio. Ma l’uno e l’altro sono stati i sa capacità di leadership, il padre colare emerso dieci anni dopo la sua anche i concorrenti maschi doveva- so siamo alla resa dei conti: «Non presidenti più significativi del seco- gli impose come vice Dick Cheney, tragica fine. Richard Nixon curava no essere «good lucking». E infatti, dovrebbe esserci una qualche preoc- lo; e poi avevano uno solo dei difetti un politico consumato che però van- con discrezione una flebite che gli scartando forse Nixon, tutti gli in- cupazione», ha scritto il Los Ange- capitali che l’elettorato Usa non tol- ta tre infarti, non si sa quanti provocava forti dolori. Per quanto quilini della Casa Bianca sono stati les Times «per un candidato alla lera. Il guaio per il candidato John bypass e altre diavolerie mediche. amatissimo dal popolo americano begli uomini. Quanto a John Mc- Casa Bianca che, se eletto, non solo McCain, sicuramente front runner Più volte la stampa americana si è anche Ronald Reagan rischiò di ca- Cain, sta conducendo una strenua sarebbe il più anziano presidente repubblicano per la Casa Bianca è interrogata su Cheney. Se al presi- dere dalla poltrona presidenziale. campagna per non essere scartato a della storia americana, ma anche di riassumere in sé entrambi gli han- dente capitasse un accidente, sareb- Nel 1984 quando fu rieletto al se- causa dell’età o delle ferite in guerra. un pensionato disabile al 100%?». dicap. Infatti con i suoi 72 anni è il be in grado Cheney, alla sua età e condo mandato, nei circoli bene in- Durante il conflitto nel Vietnam Parecchi show televisivi come quel- più anziano candidato di tutta la con il suo cuore, di amministrare la formati di Washington si mormora- McCain si lanciò col paracadute lo di Letterman si sono presi gioco di storia americana e la salute certo nazione? Se l’attuale vice presidente va che avesse un principio di Alzhei- Il candidato repubblicano John McCain Foto Ap dal sua aereo ingovernabile e atterrò lui. Ed è top secret l’argomento di un non l’aiuta, come vedremo in segui- (che di fatto comanda più di Bush) mer (ed era vero) e che fosse, con i a due passi da Hanoi.I suoi nemici melanoma di cui ha sofferto qual- to. Una via di fuga potrebbe essere scherza con la stampa sui suoi ac- suoi 74 anni, troppo vecchio per reg- Ne sa qualcosa Hillary Clinton. lo trovarono con entrambe le brac- che anno fa, e sul quale non intende per lui candidare a vice-presidente ciacchi, altri leader hanno nascosto gere la barra del timone. L’esperien- Eccezioni fatte Una sua foto pubblicata dall’Asso- cia rotte e un ginocchio scassato. esibire perizie mediche, come ha fat- un politico giovane, anche se anco- le loro malattie, per non perdere di za dimostrò che Reagan covava sì ciated press la ritraeva senza trucco Nei cinque anni passati all’Hotel to per tutto il resto. Per mostrarsi in ra non si vede chi possa essere.Ike Ei- credibilità e di popolarità di fronte l’Alzheimer, ma per il resto funzio- solo per due e con la faccia depressa. Subito i Hanoi (così gli americani chiamava- salute l’estate scorsa McCain attra- senhower, l’eroico generale, si portò ai cittadini, su questo aspetto intran- nava a meraviglia. presidenti: tamburini della destra cominciaro- no il carcere della capitale nord-viet- versò a piedi con uno dei suoi figli il appresso alla Casa Bianca sia nel sigenti. Eisenhower si faceva curare Per tornare al presente è fuori di dub- no suonare il suo «de profundis». namita) non fu curato ma anzi tor- Grand Canyon. «Ma se è così in for- 1952 che nel 1956 un giovanotto di dalla famosa Mamie, sua moglie, bio che la cultura popolare america- Roosevelt Come si può eleggere presidente una turato quando si scoprì che il padre ma», si chiede Robert Schriebman, belle promesse, tal Richard Nixon E per non spiattellare in un ospedale i na è ossessionata dall’apparenza: donna tanto brutta? Si chiedevano i era il comandante della flotta Usa consulente e avvocato fiscale del nel suo unico mandato, ottenuto suoi problemi di circolazione e di al- bisturi, botulino e liposuzioni conta- e Reagan blog e i quotidiani repubblicani, so- nel golfo del Tonkino.Tornò in pa- Pentagono, «perché prende la pen- nel 1988, George Bush senior, allo- ta pressione. Il leggendario John Fitz- no più delle idee e dei programmi. stenendo che la sua antica faccia se- tria nel 1973 con le stampelle, e su- sione da invalido al 100%?». Serbia al voto divisa, sarà un referendum sul futuro fuori o dentro l’Europa Ultranazionalisti radicali in testa di un soffio, i filoeuropei di Tadic in rimonta. Ago della bilancia Kostunica e i partiti minori. Si vota anche nella parte serba di Kosovska Mitrovica

■ di Marina Mastroluca si è tenuta la campagna elettorale negli ultimi giorni ha recuperato rargli in casa minacce di morte e crisi nella maggioranza e negato suoi oppositori di un tempo, un trettanto fornite del fronte nazio- - si vota per le politiche e le ammi- diverse lunghezze, grazie al soste- accuse di alto tradimento. Sul pia- il suo sostegno all’accordo di asso- paradosso che lascia qualche spe- nalista. Dalla sua parte gli econo- ELEZIONI DI SVOLTA, le nistrative - ridotta nella semplifi- gno finalmente concreto del- no elettorale ha comunque giova- ciazione e stabilizzazione con la ranza a Bruxelles di un esito diver- misti del G17, i liberali di Jovano- cazione degli slogan ad un refe- l’Unione Europea: la firma del to, facendo premio con l’annun- Ue, proprio in nome del Kosovo: so. E forse agli stessi serbi, che - di- vic, oltre a piccoli partiti delle mi- ennesime. La Serbia torna rendum sull’Europa sul quale trattato di associazione e stabiliz- cio di visti gratuiti per l’area «Sostieni la Serbia», il suo slogan. cono i sondaggi - restano comun- noranze, il sempreverde Movi- hanno insistito soprattutto le for- zazione, Asa, primo passo verso Schengen e l’accordo Fiat-Zasta- Orfano di un’Europa che ormai que in maggioranza favorevoli al- mento del rinnovamento serbo oggi alle urne di nuovo pro- ze filo-europee, partite in rincorsa un futuro ingresso della Serbia va per l’avvio di due nuove linee considera matrigna, Kostunica l’avvicinamento all’Europa. del redivivo Vuk Draskovic. Trop- fondamente divisa e con e quindi più determinate nel nella Ue gli ha fatto registrare un di produzione a Kragujevac: «il la- ha cercato alleati a Mosca, otte- L’esito è incerto, ma le retrovie po poco, e soprattutto un insie- drammatizzare l’esito elettorale. bel balzo in avanti, oltre a procu- voro non può aspettare», è stato nendo alla vigilia del voto una let- del presidente Tadic non sono al- me troppo frammentato, per una una forte probabilità di tro- Gli ultimi sondaggi danno in lie- lo slogan di Tadic, che ha lasciato tera di Putin in cui si denuncia maggioranza stabile. varsi domani ancora in ve vantaggio con il 34-35% dei il Kosovo sullo sfondo, facendo- una volta di più l’illegittimità del- Quello che è certo è che a dispet- consensi l’ultranazionalista parti- Elezioni anticipate ne un dossier comunque più faci- la proclamazione di indipenden- Tadic in ripresa to della proclamazione di indi- mezzo al guado, dopo il voto in- to radicale, che a dispetto dei suoi le da gestire stando all’interno del- za di Pristina. I sondaggi lo danno pendenza di Pristina, oggi si vote- nescato dalla crisi aperta dall’auto- trascorsi, ha puntato su una cam- dopo la crisi provocata la Ue. al 12 per cento, un bel gruzzolo di dopo gli accordi rà nella parte serba di Kosovska proclamazione di indipendenza pagna soft, dai toni moderati, sia dalla proclamazione A spostare decisamente l’ago del- deputati che potrebbero sommar- di associazione Mitrovica come se il 17 febbraio del Kosovo, avallata da gran parte pure ferma sull’urgenza di garan- la bilancia a favore dei nazionali- si a quelli radicali e ai socialisti ere- scorso non fosse accaduto nulla. dei Paesi Ue oltre che dagli Stati tire la sovranità serba sul Kosovo. di indipendenza sti è però il partito democratico di del partito di Milosevic (6-7%): con la Ue boicottati L’Unmik non muoverà un dito. Uniti. Ad un soffio, tra il 33 e il 34%, il serbo del premier uscente, Voji- sulla carta è una coalizione possi- «Non crediamo che sia una buo- È attraverso la lente deformata partito democratico del presiden- del Kosovo slav Kostunica - ex alleato di go- bile, superato il paradosso di vede- da Kostunica na idea cercare di impedire con la dall’amputazione di Pristina che te Boris Tadic, filo-europeo, che verno di Tadic - che ha aperto la re affiancati ex alleati del regime e forza lo scrutinio». 12 domenica 11 maggio 2008 La Cina si prepara Iraq e Somalia i paesi a censurare le notizie più pericolosi del mondo scomode durante A Cuba e in Russia i Giochi Olimpici L’INCHIESTA libertà soffocate

LA LIBERTÀ DI INFORMAZIONE minacciata da guerre, mafie e dittature. La Cina si appresta a trasfor- mare in «embedded» i giornalisti che seguiranno le Olimpiadi ad agosto. Iraq e Somalia i paesi più perico- Guerre, dittature, mafia losi del mondo. In Italia 10 reporter minacciati vivono blindati

■ Reporter in pericolo di Toni Fontana

aprirà a Mosca anche il processo con- zioni abusive» di reporter sia alle For- Cosa Nostra in Sicilia e la Sacra Coro- pre più esposti ai rischi: «Da dieci, sura è la regola nelle redazioni. Lo tro gli assassini di Anna Politkovskaia ze di Difesa israeliane colpevoli del- na Unita in Puglia. Una decina di gior- quindici anni, i capi mafia sono cam- scorso anno, durante i lavori del con- assassinata il 7 ottobre 2006. Sono l’uccisione di un reporter palestinese nalisti lavorano sotto la protezione biati. Non si tratta più di contadini, di gresso del Partito Comunista, sono tanti e documentati i tentativi di sof- della Reuters (2008). Iraq e Somalia re- della polizia. Le minacce, le lettere uomini delle campagne. Oggi, sono stati oscurati 2500 siti cinesi che offri- focare la libertà di espressione e di stano in paesi più pericolosi del mon- anonime, le gomme tagliate, le auto medici, uomini politici, persone che vano notizie sfuggite alla censura. stampa nella Russia di oggi. do. danneggiate non si contano più. hanno studiato, laureati. Sanno a che Quello di Pechino è un regime specia- Sotto accusa, nel rapporto di Rsf, an- Non manca un’accusa contro la ban- Tutti i giornalisti che si occupano di punto l’informazione sia importante rmai se ne parlaO una volta all’anno, lizzato nella censura in special modo che i gruppi islamisti dell’Afghani- da terroristica Eta che ricatta, minac- questioni giudiziarie o che scrivono e per questo motivo cercano di mani- quando qualcuno, al palazzo di Vetro sul Web, ma non è il solo nel pianeta. stan, paese dove il giornalista di 23 an- cia e cerca di condizionare i giornali- sulle attività mafiose hanno ad un cer- polarla. La violenza è solo la punta dell’Onu, s’inventa una ricorrenza Rsf ha aggiornato la lista del «predato- ni, Sayed Perviz Kambakhsh rischia il sti che lavorano nei paesi baschi della to punto ricevuto un messaggio, un dell’iceberg. I giornalisti possono an- che in gran parte del mondo, nessu- ri» della libertà di informazione. Alcu- patibolo per aver scritto alcune criti- Spagna. «Unione Europea, giornalisti segnale che faceva loro capire che era- che cedere alle pressioni, essere corrot- no celebra. Anche in Italia la «giorna- ni sono «vecchie conoscenze». che contro i ferrei dettami dell’Islam. in pericolo» è titolo di un rapporto no ormai sotto sorveglianza, seguiti, ti e comprati». ta internazionale della libertà di stam- Tra questi il leader russo Putin, l’ami- L’abbandono del potere da parte di Fi- che Rsf dedica alla libertà di stampa controllati. Secondo Lirio Abbate del- Ma molti resistono e non si fanno in- pa» è passata via senza lasciare tracce, co di Silvio Berlusconi. Quest’anno si del Castro a vantaggio del fratello minacciata nel vecchio continente. I l’agenzia Ansa i giornalisti sono sem- timorire. Giuseppe Maniaci, è il diret- è finita nei trafiletti delle pagine inter- Raul ha coinciso con alcune timide titoli principali sono dedicati a tre pa- tore di un’emittente locale, Telejato, ne. Così Lirio Abbate, 38 anni, il gior- aperture, ma 23 giornalisti sono nelle esi: Francia, Italia e Spagna. A Parigi di- a Partinico (circa 40 chilometri ad nalista che il capo mafia Leoluca Baga- In Italia dieci cronisti prigioni dell’isola per aver criticato il venta sempre più rischioso e difficile Il bavaglio si sposta ovest di Palermo). La città è controlla- rella ha minacciato pubblicamente regime e ciò fa dire a Rsf che «Cuba re- per i reporter seguire quanto accade ta da un clan mafioso molto influen- in aula durante un processo nell’otto- minacciati sta la seconda prigione del mondo nelle periferie spesso teatro di rivolte sul Web: decine di te. «Mandiamo in onda numerosi ser- bre 2007 e che ha subìto un attenta- dai poteri criminali per i giornalisti dopo la Cina». Nella li- contro le discriminazioni razziali. In cyberdissidenti vizi contro la mafia. Negli ultimi anni to, è tornato al suo lavoro, con due po- sta non mancano il presidente irania- Spagna c’è appunto l’Eta, in Italia la abbiamo avuto 40 pneumatici taglia- liziotti che lo seguono 24 ore su 24. vivono scortati no Mahmaoud Ahamadinejad, criti- mafia. Le minacce provengono dalle in carcere a Pechino ti, auto danneggiate, abbiamo ricevu- Forse, dopo aver denunciato i pericoli che vengono rivolte sia ai gruppi pale- organizzazioni criminali presenti nel- to lettere intimidatorie e telefonate che corre, il tentativo della mafia di 24 ore su 24 stinesi ed in particolare ad Hamas, re- le regioni meridionali: la Camorra a e in Vietnam minatorie» - ha detto Giuseppe Mani- strangolare la liberà di stampa, la fati- sponsabili di «arresti arbitrari e deten- Napoli, la ’ndrangheta in Calabria, aci a Rsf. ca e i rischi dei giornalisti nelle regio- ni del sud dell’Italia, oggi Lirio si sen- te ancora più solo. «Non voglio lascia- SUDAN re la Sicilia - ha confidato a Reporters sans frontières - ma forse un giorno sa- I ribelli del Darfur rò costretto a farlo». Se ciò accadrà tut- ti coloro che hanno a cuore la libertà «Siamo entrati e dunque certamente non solo gli ad- detti al lavori, i giornalisti, subiranno una sconfitta. a Khartoum» Difendere la liberà di stampa, ad ogni latitudine, è un dovere che non può KHARTOUM I ribelli del Darfur che essere rinchiuso in una celebrazione. da giorni cingevano d’assedio Khar- Non si tratta di commemorare, ma di toum hanno rivendicato di essere en- agire. Tra breve, l’8 agosto, si apriran- trati nella capitale sudanese, dopo no i Giochi Olimpici. Che cosa scrive- aver conquistato il sobborgo di ranno i tantissimi reporter, molti dei Omdurman, una vera e propria cit- quali italiani, che andranno in Cina? tà-gemella che si estende alla perife- È certamente un diritto di tutti vedere ria occidentale. Poco prima gli insor- le gare ed assistere ad un avvenimen- ti appartenti al Jem, il Movimento to che catalizza l’attenzione come po- per la Giustizia e l’Eguaglianza, aveva- chi altri, ma non si può dimenticare no annunciato la presa della base ae- dove si svolge. Reporters sans frontie- rea di Wadi Saidna, situata appena res ha ottenuto da fonti cinesi un do- una decina di chilometri a nord della cumento secondo il quale le autorità stessa Khartoum. È la prima volta dal- si apprestano ad organizzare una gi- l’inizio delle ostilità, scoppiate giove- gantesca campagna per evitare che dì sera nella limitrofa provincia del non filtri alcuna notizia sulla repres- Kordofan Settentrionale, che gli in- sione del dissenso. I reportage dovran- sorti confermano di aver sferrato un no essere «unificati», cioè tutti uguali assalto su vasta scala contro la capita- e dovranno contenere «notizie positi- le del Paese africano, l’attacco più in ve» sulla Cina. Il 3 aprile una corte di profondità mai sferrato al cuore del Pechino ha condannato a 3 anni e regime. Finora si erano limitati ad mezzo di prigione il dissidente Hu Jia ammettere di voler rafforzare le loro accusato di «sovversione contro i po- posizioni nella zona. teri dello stato». È un attivista per i di- Un funzionario del partito di gover- ritti umani, impegnato nella lotta no ha dichiarato ieri sera che l’attac- contro la diffusione dell’Aids e l’inqui- co dei ribelli è stato respinto. «L’obiet- namento dell’ambiente. In Cina so- tivo principale di questo fallito sabo- no più di 100 i giornalisti, utenti Inter- taggio terroristico - ha detto alla tv di net e cyberdissidenti, ancora in prigio- stato il segretario politico del Partito ne per aver scritto liberamente sul Nazionale del Congresso, Mandour Web. Dal 12 marzo il Tibet è vietato al Mahdi - era ottenere una copertura alla stampa indipendente, l’auto-cen- Martin Adler il giornalista svedese ucciso a Mogadiscio, in Somalia, nel 2006 Foto Ansa da parte dei media».

L’INTERVISTA LIRIO ABBATE Il giornalista dell’Ansa a Palermo minacciato dalla mafia: spesso i reporter sono costretti a lavorare per pochi euro, sotto il ricatto dai padroni dell’informazione «Editori paurosi e precarietà, al Sud difficile fare il cronista»

■ di Toni Fontana che succede..». Se questi colleghe e colleghi sono perché sono stati soffocati dall’assen- Calabria e Sicilia. A Roma non capiran- Nel sud dell’Italia è più difficile e precari il ricatto funziona.. za di pubblicità».. no mai. Li non ci si rende conto che Editori che non ri- «Ricordare i colleghi che hanno per- rischioso fare il giornalista. «Questa del precariato è la vera piaga. E Roma qualcuno se ne accorge? c’è un presidente di Regione che viene schiano per non di- so la vita è importante, ci aiuta ad af- Quanto e perché? Gli editori non assumono più, molti «A Roma, a Milano la mafia appare un condannato per favoreggiamento. Ci sturbare la mafia, gior- frontare giorno dopo giorno la nostra «Perché non ci sono editori coraggio- cronisti sono pagati pochissimo e per problema lontano, una questione che sarebbero tante storie da raccontare di nalisti pagati pochi professione. In Sicilia sono stati assas- si. Le notizie vengono pubblicate, proseguire la loro collaborazione de- riguarda il sud, non viene avvertita co- politici, di destra e di sinistra, che van- euro e ricattati nelle sinati otto cronisti e l’Italia non era in punto e basta; vengono messe sui vono stare agli ordini del padrone, me un pericolo vicino. Ogni tanto ap- no a braccetto con i mafiosi, che sono redazioni, Roma di- guerra con nessuno. La mafia è scesa giornali come notizie, ma nessuno dell’editore. Quando vi sono stati gli pare un pezzo, un reportage. Ciò succe- collusi. Qui la gente li vede, i colleghi stante e distratta, in guerra. Ricordare le vittime assu- vuole approfondire, nessun editore o scioperi indetti dalla Federazione del- de perché a Roma non si avverte la pre- annotano, ma a Roma, mi spiace dir- esponenti politici col- me un significato perché si contribui- direttore vuole scavare sugli arresti, la stampa il 90% dei redattori di un senza della mafia “sulla propria pelle” lo, la mafia appare spesso un fatto lusi con i poteri criminali che vanno sce a tenere alta l’attenzione su quel sulle collusioni. Si scrive che uno vie- giornale siciliano non ha lavorato, come accade a chi vive in Campania, folkloristico. Ma non lo è». a braccetto con i «padrini», tutti lo ne fermato, prosciolto, e rimesso in li- ma il quotidiano è uscito quasi tutti i Un suggerimento ai giornalisti, a sanno, ma pochi hanno il coraggio di bertà. Punto. Non si cerca di spiegare, giorni. Hanno obbligato i precari a la- chi vorrebbero fare qualcosa.. scriverlo. Sono i titoli della denuncia «Durante gli scioperi di contestualizzare, non ci si chiede vorare, a scrivere e a fare le pagine» «A Roma la mafia «Nel marzo 2007, assieme a Peter Go- di Lirio Abbate, 38 anni, il corrispon- perché succede un determinato fatto. Dietro gli editori vi è il potere mez, ho scritto il libro I complici.Liso- dente dell’Ansa da Palermo che vive un editore ha obbligato La colpa non è certamente dei giorna- politico.. appare un fatto no annotati i nomi e i cognomi dei protetto dalla scorta 24 ore su 24 do- i precari a lavorare listi meridionali che sono bravissimi. «Gli editori pensano alla pubblicità, a di folklore. I direttori politici, di tutti gli schieramenti, col- po le minacce dei boss e un fallito at- L’uccisione di quei colleghi lo dimo- raccogliere introiti dalle istituzioni lusi moralmente e non solo con la tentato dinamitardo. e il quotidiano stra. Molti giornalisti arrivano in reda- che non vogliono i rompiscatole e da- non dimentichino mafia. Sono stati rieletti, assumono Lirio, la giornata della libertà di zione con notizie importanti e fanno gli imprenditori che non amano chi anche cariche rilevanti. Vorrei solo stampa passa, poi si torna alla è uscito in edicola» fatica e farle uscire, a vederle sul gior- si prende la briga si scavare nei fatti. I i poteri criminali» che i giornali parlassero di questo, quotidianità..., nale». giornali anti-mafiosi hanno chiuso spesso, quasi tutti i giorni». 13 PUOI RISPARMIARE domenica 11 maggio 2008 FINO AL 40% SULL’RC AUTO SE ENTRI NELLA TRIBÙ LINEAR. Chiama l’800 07 07 62 ECONOMIA & LAVORO o vai su www.linear.it

Anche Unioncamere lo conferma: il GRANDI EVASORI FISCALI: AUMENTATE DEL 50% LE VENDITE giro d’affari del sistema distributivo ROMA DAVANTI A MILANO DI MACCHINE DA GIARDINAGGIO è in stallo, complici il caro-prezzi che ha Un tesoretto che vale quasi 7 miliardi di euro: Cresce in Italia la passione per la cura del colpito gli alimentari e il boom del è quello scoperto nel corso del 2007 dalla verde in orti, terrazzi e giardini, che petrolio. Gli italiani si difendono Guardia di Finanza. Nel 2008, tra gennaio e coinvolge ora quasi quattro italiani su marzo, sono emersi ancora 155 grandi dieci: il numero di macchine e di come possono: gli acquisti negli hard evasori che non hanno versato allo Stato attrezzature per il giardinaggio vendute è discount sono cresciuti del 7,5% cifre tra i 500.000 euro e i 5 milioni. Tra le aumentato circa del 50% negli ultimi 5 città dove il fenomeno dell’evasione è più anni. Lo afferma la Coldiretti che ha evidente, come spiega «Milano Finanza» in elaborato i dati forniti dall’Istat. A far la una sua inchiesta, si collocano Roma, Milano parte del leone tra le macchine da e Napoli. In queste città si sono scovati 1,7 giardinaggio è il classico tosaerba: nel 2007 miliardi. Seguono Torino, Firenze e Bologna. ne sono stati venduti quasi mezzo milione. Metalmeccanici, il caso Rinaldini scuote la Cgil Dura risposta della confederazione alla minaccia di dimissioni. Posizioni divergenti nella Fiom

■ di Laura Matteucci / Milano La polemica DIVISIONI Tensione, valutazioni scarne ma dure nella Cgil. Divisioni sempre più marcate ed esplicite in Fiom. Il caso di Gianni Rinaldi- ni, che si dice pronto a seguire le sorti dei quattro dirigenti della avvenuto un anno fa, si è trasfor- mato insomma in un terremoto Fiom milanese colpiti sindacale e ha acuito lo scontro interno alla Fiom e tra la Fiom e la da provvedimenti di- «casa madre». La Cgil per il momento fa quadra- In un’intervista, ieri su l’Unità, Gianni Rinaldini, segretario sciplinari di sospen- to e affida la sua replica alla segre- della Fiom, dichiarava la possibilità di mettere in discussione taria Carla Cantone, che defini- il suo ruolo nella Cgil, per solidarietà con i dirigenti sospesi sione, fa emergere le divergenze sce le dichiarazioni di Rinaldini interne al sindacato nella loro ef- «incredibili e inaccettabili», sotto- fettiva gravità. Prima in un’inter- linea l’autonomia del comitato di vista, adesso in una lettera all’Uni- garanzia interno al sindacato, evi- tà, Rinaldini forma e precisa la ta di parlare di conflitti politici in LA PRECISAZIONE sua posizione, dopo lo strappo di corso con l’organizzazione dei settimana scorsa, quando si è al- metalmeccanici, e anzi ricorda Una manifestazione dei metalmeccanici della Fiom lontanato dal direttivo sulla rifor- che «nessuno ha mai considerato ma della contrattazione. Lo stes- tali procedure come atti politici». Fiom come alternativa alla Cgil», un po’ tutte le posizioni della sini- tamente dell’esistenza ormai di «Quella sanzione riguarda anche me» so direttivo in cui ha dichiarato di Ma, intanto, quelle di Rinaldini ri- continua. stra, spero si eviti la direzione di «modello autoritario di organizza- assumersi la responsabilità per i schiano di non essere le uniche Durante ha una sua tesi già da semplificazioni poco democrati- zione», parla anche un altro segre- dirigenti sospesi. La conferenza autosospensioni possibili in casa tempo: è convinto sia in atto «un che - continua Airaudo - Nel caso tario nazionale, Giorgio Crema- «Leggo dalla mia intervista su l’Unità del 10 maggio che avrei nazionale di organizzazione della Fiom. Da posizioni quasi antiteti- tentativo di opa sulla Fiom da par- specifico, la sanzione per i dirigen- schi: «Sono in discussione i fonda- dichiarato che “per me si chiuderà un capitolo, il capitolo categoria di giovedì e venerdì che, il segretario nazionale Fausto te di Rifondazione», un tentativo ti milanesi la trovo sproporziona- mentali nella Cgil - dice - Siamo dell’iscrizione alla Cgil”. prossimi, presente anche Gugliel- Durante si dichiara «molto ama- che la scomparsa della sinistra dal ta. Colpisce il clima di intolleran- di fronte ad un’involuzione mo- Voglio ribadire che, come peraltro si evince da altre parti mo Epifani, diventa così una sor- reggiato» e arriva a conclusioni Parlamento renderebbe anche za crescente nelle strutture confe- derata. La Cgil di oggi è lontana dell’intervista, ho ripetuto ciò che ho dichiarato mercoledì 7 maggio ta di redde rationem complessi- analoghe: «La discussione va fat- più pressante. derali verso tutto ciò che riguarda anni luce da quella dei 3 milioni al Comitato direttivo della Cgil, ovvero che mi assumo tutte le vo. Al centro della discussione, in ta fino in fondo. Non si può con- Giorgio Airaudo, segretario della la Fiom». E, secondo Airaudo, le in piazza nel 2002. E la vicenda di responsabilità politiche del comportamento e degli atti compiuti da realtà, la riforma del modello con- fondere la vicenda di Milano con Fiom di Torino, la mette giù diver- parole di Rinaldini ne sono Milano è un’aggravante, un’altra Maria Sciancati, segretario generale della Fiom di Milano, e che la trattuale di cui è stata appena ap- un attacco al dissenso - dice - Altri- samente, e stigmatizza un proces- un’evidente conferma: «Perchè spia della tendenza a risolvere per eventuale conferma di provvedimenti disciplinari nei suoi confronti provata la piattaforma unitaria. E menti, non vedo perchè dovrei ri- so di «centralizzazione» da parte lui, a differenza di quanto forse via amministrativa le difficoltà riguarderebbe anche il sottoscritto». qui le opinioni divergono anche manere lì». «Siamo di fronte ad della Cgil, che «in effetti un vul- può sembrare, è persona molto dell’organizzazione. Che invece Gianni Rinaldini massicciamente. un processo lento ma costante di nus democratico lo apre». Anco- pacata e per nulla estremista». vanno affrontate aprendosi e di- Segretario generale Fiom-Cgil Un caso disciplinare, un episodio definizione dell’identità della ra: «La Cgil ha sempre ospitato Di centralizzazione, anzi più aper- scutendo».

L’INTERVISTA CARLA CANTONE Per il segretario confederale non può essere messa in discussione l’autonomia di giudizio degli organi di garanzia del sindacato «Dal leader Fiom dichiarazioni incredibili e inaccettabili»

■ di Giuseppe Vespo co della segreteria renda conto che le sue dichiarazioni Milano... della Cgil». me sempre, che ci sia la necessità di Fiom di Milano ver- rischiano di essere considerate come «Il punto è questo, non può farlo. È un caso che tutto questo un sindacato ancora più radicato nei Alla vigilia della Conferenza naziona- ranno confermati». un tentativo di condizionare politica- Non può assumersi le responsabilità avvenga in un momento così luoghi di lavoro, con regole precise e le di organizzazione della Fiom-Cgil, Ora, sui successivi due mente l’autonomia di giudizio del co- dei singoli chiamati a rispondere di delicato per voi, con la rappresentativo, ma nel rispetto dei che si terrà a Cervia il 15 e il 16 di mag- gradi decisionali della mitato di garanzia, che è l’organo di fatti circostanziati ai quali non ha pre- conferenza organizzativa alle pluralismi». gio, le paventate dimissioni di Gian- «magistratura» inter- giurisdizione interno della Cgil. Un so parte. Non è un’azione disciplina- porte e l’intesa unitaria sulla Non crede che il 15 e il 16 maggio ni Rinaldini rischiano di rendere più na alla Cgil pesa la mi- organismo che agisce in piena auto- re nei confronti della Fiom, ma di al- riforma dei contratti alle spalle? la Fiom si schiererà al fianco del difficili i rapporti già problematici tra naccia delle sue dimis- nomia, che deve continuare a farlo e cuni funzionari. Non c’entrano nulla «Proprio perchè ci troviamo in un suo leader? i metalmeccanici e Corso d’Italia. sioni. che per questo merita il rispetto di cui le responsabilità collettive, perchè momento così delicato questa pole- «No. Oggi non stiamo parlando della «Incredibili e inaccettabili». Così Car- Carla Cantone, come vanno gode». sennò si rischia di politicizzare ogni mica è inaccettabile. Non ci sono mo- Fiom ma di Gianni Rinaldini. Io ho ri- la Cantone, segretario organizzativo interpretate le parole del Il leader della Fiom riconosce giudizio della commissione. Tra l’al- tivi politici che giustifichino l’uscita spetto per i metalmeccanici e mi rifiu- della Cgil, definisce le dichiarazioni ri- segretario Rinaldini. Siamo di l’autonomia della commissione, tro non è certo la prima volta che ven- di Rinaldini dalla Cgil e non credo to di pensare che tutta la categoria lasciate dal leader della Fiom, che ha fronte a un «ricatto» politico? ma vuole assumersi la gono emesse sentenze di questo tipo, che la questione vada affrontata in convenga con le decisioni annuncia- annunciato le sue dimissioni «se i «Non so se possiamo definirlo così. responsabilità delle scelte ma nessuno le ha mai considerate co- questi termini. Alla conferenza di or- te da Rinaldini. Sono altri i problemi provvedimenti di sospensione a cari- Certo mi domando se Rinaldini si compiute dalla sua segreteria di me atti politici verso una struttura ganizzazione andremo convinti, co- che il sindcato deve affrontare».

● L’opinione BRUNO UGOLINI LO SCONTRO Drammatizzazione pericolosa (su una decisione che potrebbe cambiare) mentre si apre la discussione sulla riforma del modello contrattuale È necessaria una riflessione che superi le asprezze e punti al merito a destato stupore e sconcerto lo prie dimissioni. Era il lontano 1992 e si chiamava sulti autoritari e che le parole usate da “Liberazione” ta di far rispettare le regole interne, sarebbe allora me- del sindacato, piccole guerre di bottega. Altro che il “strappo” di Gianni Rinaldini. Le sue Bruno Trentin. Aveva agito così perché aveva firma- (Gulag, fascismo) abbiano un fondo di verità. E che glio discutere apertamente, e aspramente se necessa- “male oscuro” del passato. Ora però è auspicabile dimissioni, se davvero fossero mantenu- to un accordo col Governo Amato che non condivide- una battaglia per il rinnovamento del sindacato e un rio, dei contenuti di quell’atto. Sapendo che per essere una riflessione capace di superare le asprezze, recupe- Hte, innesterebbero una crisi seria nella va e per il quale non aveva il “mandato” dei suoi or- rilancio dell’azione rivendicativa siano definitiva- esecutivo dovrà passare attraverso altri passaggi e po- rando il confronto semmai sul vero oggetto del con- Cgil, proprio mentre il principale sindacato italiano ganismi dirigenti. Era un accordo che in qualche mo- mente messe in mora. Con la convinzione che le pro- trà essere perfino ribaltato. Anche questa è democra- tendere. Ovverosia le proposte fatte per rinnovare con- si accinge a discutere, accanto alla riforma dei con- do impediva però al Paese di precipitare nel baratro. poste di riforma in discussione siano solo un complot- zia, rispetto delle regole. Ecco un vero terreno di batta- tratti e organizzazione. La storia dei metalmeccanici tratti, una propria autoriforma. Temi assai impegna- La Cgil di allora gli fece ritirare più tardi quel gesto, to per portare il mondo del lavoro ad una sconfitta glia: sostenere il diritto a dar la parola in un’assem- è ricca di contrapposizioni con la casa confederale. tivi sui quali sarebbe davvero necessaria una discus- aprendo nello stesso tempo una discussione sul epocale. Con il beneplacito di Confindustria, Berlu- blea (visto che questo pare sia il reato commesso) ad Ma mai di rotture. Basterebbe ricordare quando ave- sione rigorosa. E che verrebbero snaturati, accantona- “male oscuro” (le correnti politiche) che ingabbiava- sconi e il Pd di Veltroni. Un quadro allucinante. un delegato già sospeso (dagli stessi dirigenti della vano assunto il ruolo della locomotiva per trascinare ti, se prevalesse un confronto accalorato sul caso di no l’organizzazione, smorzavano la necessaria ener- Non è possibile però che questa sia la ferrea opinione Fiom milanese). Anche se magari quel delegato ama tutti verso l’unità costruita dal basso. Furono blocca- Milano e sulla drammatica reazione del segretario ge- gia unitaria, mortificavano una vera democrazia. di Gianni Rinaldini e della maggioranza del gruppo confondere i destini della Cgil con quelli dei Cobas o ti, fatti rientrare. Ma nessuno diede le dimissioni. nerale della Fiom. Una ben altra vicenda rispetto a quella odierna. dirigente del sindacato metalmeccanico (con l’esclu- addirittura (cosi era sospettato, al momento del fat- Anche alludendo a queste memorie è possibile con- Non si conoscono precedenti di questa natura. C’è Oggi il gesto di Gianni Rinaldini appare sproposita- sione della minoranza capeggiata da Fausto Duran- to) delle nuove Br. cordare con una espressione usata ieri da Maurizio stato, è vero, nella storia del sindacato, un segretario to, inadeguato, immotivato. A meno chè non si sia te). E se la causa vera è invece la sentenza di primo Certo c’è in questa vicenda, per come è nata, qualco- Zipponi (ex Fiom, oggi a Rifondazione Comunista): generale di tutta la Cgil che aveva consegnato le pro- davvero convinti che la Cgil sia ormai in preda a sus- grado, emessa dalla commissione milanese, incarica- sa che rattrista. E sembrano affiorare, nei meandri «Vale la pena riportare tutti nei giusti binari». Per fare un regalo a una mamma tosta ci vuole una nuova idea. da 118 a 157 g/km 2 Consumi: da 4,5 a 6,6 l/100 km (ciclo combinato). Emissioni: CO Emissioni: combinato). a 6,6 l/100 km (ciclo da 4,5 Consumi:

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■ di Giuseppe Vespo cenza. Una presenza non sgradi- nuovi rincari ta, quella dei lavoratori e dei lo- Gran gala anche col sindacato ro rappresentanti, che non ha per Emma Marcegaglia, prima turbato il clima festaiolo. La cit- della festa, davanti alla sede tà, del resto, si era stretta attor- Tariffe in aumento del 2,5 e del 3,9% mantovana dello stabilimento no ai suoi «rami secchi», come di famiglia, per la nomina al ver- li aveva definiti il direttore del tice di Confindustria. personale di Sogefi parlando La bolletta energetica verso i 70 mld In attesa di accogliere i suoi ospi- col sindaco di Mantova, Fioren- ti, la leader degli industriali si è za Brioni (Pd). fermata a parlare con la delega- Tra le sorprese, non della festa ■ di Marco Tedeschi / Milano di benzina e gasolio schizzati sui zione di Fiom, Fim e Uilm, in ma della vicenda sindacale, an- nuovi record e le bollette della lu- rappresentanza dei 230 licenzia- che la visita inaspettata del neo- ce e del gas in continuo aumento, ti in tronco dalla Sogefi del grup- deputato Pd, Matteo Colanin- STANGATA Sempre peggio. Agli italiani co- il caro-barile rischia così di tradursi po De Benedetti. A loro la Mar- no, che accompagnato dal suo in una vera e propria stangata. Ma cegaglia ha detto: «Sono per- collega di Camera e di partito, sterà sempre di più consumare luce e gas. se le prime previsioni sulla bolletta plessa per il metodo scelto. Con- Enzo Carra, è andato a trovare i 2008 dovessero trovare conferma divido le vostre preoccupazioni lavoratori riuniti giovedì sera in Secondo le stime riferite dal Rie (Ricerche in- si tratterebbe della fattura più cara e mi impegnerò affinchè la ver- assemblea. Colanninno, rac- della storia, ben superiore anche a tenza rientri nell’ambito di un conta il segretario della Fim lo- dustriali ed energetiche), nei tre mesi a parti- quelle dei tempi dei grandi shock Foto di Folco Lancia /Ansa confronto sindacale». cale, Silvano Maffezzoni, «è sta- petroliferi degli anni ’70-’80. Se il Tanti gli ospiti annunciati alla to accolto da un applauso, che re da luglio, conse- miglia crescerà di 11 euro. Com- petrolio di mantenesse sui livelli il conto sarebbe stato ancora più le inflattiva: dai prezzi alla produ- festa, che ha visto appunto, an- si è ingrossato quando il deputa- plessivamente questi nuovi au- attuali, pari a 120 dollari al barile salato - fa notare Tabarelli - se non zione, a quello dei trasporti fino che se solo all’esterno, la parteci- to ha espresso piena solidarietà guenza della corsa al- menti comporteranno una spesa ed il rapporto di cambio restasse ci fosse il superuro che dovrebbe ad arrivare, con effetto domino, a pazione di sindacalisti e lavora- ai lavoratori, aggiungendo poi aggiuntiva per famiglia pari a 51 sugli 1,54 dollari per un euro Que- consentire un risparmio intorno quelli dei beni di largo consumo, tori della Sogefi, che hanno ma- di non condivedere il metodo l’insù del greggio, le euro. Quello che dovrebbe scatta- st’anno - spiega Davide Tabarelli, ai 37 miliardi di euro: con un cam- spingendo all’insù il caro-vita che nifestato in modo pacifico. usato dalla Sogefi». re a luglio, sottolinea il Rie, sarà il esperto di Nomisma Energia - il bio euro-dollaro sulla parità la bol- negli ultimi mesi si è già portato ol- Con la cena inaugurale la Alla ricerca di un dialogo con tariffe del gas subiran- quarto aumento trimestrale conse- «deficit energetico 2008 potrebbe letta energetica di quest’anno sa- tre il 3 per cento. neo-presidente di Confindu- l’azienda, sempre ieri, è tornato cutivo. Su base annua quindi l’au- salire a 69,936 miliardi di euro con- rebbe potuta schizzare infatti circa Il peso della voce petrolio sui conti stria ha voluto anche raccoglie- a riunirsi il fronte istituzionale. no un rincaro del 3,9 per cento mento è del 14 per cento per il gas tro i 51,06 miliardi del 2007». Ma a oltre 107 miliardi di euro. Nono- dell’azienda Italia continua dun- re fondi da destinare in benefi- Al summit, hanno partecipato mentre quelle dell’elettricità au- e del 12,8 per cento per l’elettricità stante la componente cambio, la que a fare la parte del leone, rappre- tra gli altri, anche il presidente menteranno del 2,5 per cento. per un totale di circa 190 euro in bolletta di quest’anno rischia co- sentando circa il 60 per cento del- degli Industriali di Mantova Tendenze che si tradurranno in più a famiglia. «Prime stime - spie- I consumatori munque di attestarsi al 4,4 per cen- la fattura complessiva mentre il Il numero uno Carlo Zanetti. Anche da parte nuove stangate per le famiglie ita- gava Daniela Vazio, dell’istituto di to del Pil. Si tratterebbe, anche in gas naturale rappresenta circa il 37 sua, s’è manifestata una ferma liane. Secondo il Rie, infatti, a fron- Ricerche industriali ed energeti- chiedono al Consiglio questo caso, di livelli record che si per cento. di Confindustria condanna al metodo Sogefi e al- te di un consumo medio di gas per che - in base a uno scenario con il dei ministri subito avvicinano al massimo, raggiunto A proposito di benzina, di nuovo si sbilancia: l’assenza di dialogo. famiglia pari a 1.400 metri cubi an- petrolio che si mantiene intorno a nel 1981, quando il rapporto toc- sono intervenute le associazioni Solidarietà ai lavoratori, che se nui, la maggiore spesa sarà di 40 110-115 dollari al barile». il taglio delle accise cò il 6,4 per cento. Il caro-petrolio, dei consumatori, chiedendo inter- «Sono perplessa hanno perso il lavoro non han- euro mentre per l’elettricità, calco- L’impennata dell’oro nero si è fat- con il barile che in settimana ha venti immediati, a partire dal ta- no perso la fiducia. Martedì 20 lando un consumo medio pari a ta già sentire prepotentemente sul- sulla benzina raggiunto i 124 dollari al barile, ri- glio delle accise, già nel primo con- per il metodo scelto» maggio torneranno in strada 2.700 Kwh annui, l’esborso per fa- le tasche degli italiani, con i prezzi schia di innescare anche una spira- siglio dei ministri. con un altro sciopero.

Ubi Banca, Faissola nuovo presidente

Ha chiuso il 2007 con un utile netto a 820,4 milioni di euro, Ubi Banca, Per Tremonti Alitalia può rimanere pubblica in crescita del 7,8% rispetto al 2006, mentre a livello consolidato l’utile, a 940,6 mln, si è incrementato del 10,4%. L’assemblea, ieri a Brescia, ha Il ministro punta a una soluzione « fondamentalmente» privata, ma «se non funziona si vedrà» quindi accolto la proposta di un dividendo di 0,95, in pagamento dal 19 maggio. Nei primi tre mesi del 2008, secondo il Presidente del Consiglio di Gestione, Emilio Zanetti, avrà «un utile netto migliore del budget e leg- ■ / Roma no seguite le procedure di legge. gio». Consiglio nel quale la ri- da poltrona sarebbe Mario Re- dama, Luigi Zanda, ha spiegato germente superiore a quello del marzo 2007». I crediti alla clientela nei Ma mica aspetto che arrivi qual- chiesta di venerdì sera da parte sca, ex manager della Mc Do- che questa era un’esigenza po- tre mesi risultano pari a 93 miliardi di euro in crescita dell’8,3% sullo stes- so periodo del 2007. Nominato Corrado Faissola, presidente Abi, alla CORDATA Per Alitalia si cosa dal cielo. One moment - di Bruno Ermolli, il consulente nald’s Italia nonché commissa- sta dai Democratici e accolta ha aggiunto il ministro - wait a incaricato da Berlusconi di tro- rio della Cirio. «Ho un debito dalla maggioranza. «Il prestito Presidenza del Consiglio di Sorveglianza. troverà una soluzione italia- moment. Saremo dentro le pro- vare una cordata di imprendito- nei confronti del presidente del ponte - ha detto Zanda - è un te- cedure di legge e dentro quelle ri, di avere dati aggiornati su Ali- Consiglio, più volte ho dovuto ma di grande rilievo, che merita na e «fondamentalmente procedure guarderemo le offer- talia «sarà attentamente consi- dirgli di no in questi anni, ma attenzione con un ampio dibat- 24 MAGGIO 2008 te». Ma avremo una nuova Iri? derata in sede del prossimo con- ora una mano devo dargliela» tito». Il prestito da 300 milioni privata. Se non funziona ve- IN 800 PIAZZE LA PASTA ANTIMAFIA CHE AIUTA GLI ANZIANI «Io spero di no. L’impegno è siglio di amministrazione del ha affermato Resca. «Se Berlu- di euro, deciso in extremis dal dremo». Anche il ministro per una cordata italiana e molti 13 maggio». sconi dovesse aver bisogno del governo uscente, rappresenta imprenditori si sono impegna- In quell’occasione potrebbe an- mio aiuto - ha sottolineato Re- una necessaria boccata d’ossige- Giulio Tremonti si converte I VOLONTARI DI AUSER TI INVITANO A ti. Il rischio che la nostra compa- che essere nominato il nuovo sca nel corso di un intervista - no per la disastrata compagnia, RISCOPRIRE IL PIACERE DI UNA BUONA al volere di Silvio Berlusconi di gnia andasse in mano ad un no- amministratore della società. Se- questa volta non mi esimerò in attesa di compratore. AZIONE. IN OLTRE 800 PIAZZE ITALIANE, creare per la compagnia di ban- stro concorrente nel turismo è condo ricostruzioni giornalisti- dal darglielo, abbandonando Intanto Air France, che non ha SARÀ POSSIBILE TROVARE LA PASTA diera una cordata italiana. Ma, stato evitato». che uno dei papabili alla scomo- gli altri impegni che ho. In que- chiuso tutte le porte, resta alla fi- BIOLOGICA PRODOTTA DA ALCE NERO IN COLLABORAZIONE CON LA COOPERATIVA secondo Tremonti, quindi, Intanto ieri il presidente di Alita- sto momento Alitalia la vedo co- nestra. E non è la sola: altre big PLACIDO RIZZOTTO - LIBERA TERRA CHE non è escluso che Alitalia possa lia, Aristide Police, assieme ad me un servizio che va fatto al Pa- dei cieli europei come la tedesca OPERA SULLE TERRE STRAPPATE rimanere in mano pubblica. una delegazione della compa- «Ho avuto poco tempo ese». Lufthansa osservano con mol- ALLA MAFIA. IL RICAVATO SERVIRÀ Più in generale il ministro spie- gnia, è stato ricevuto dal sottose- Con il dossier ufficialmente an- to attenzione il futuro di Alita- A FINANZIARE LE ATTIVITÀ DEL ga di avere avuto poco tempo gretario alla presidenza del Con- per guardare le carte cora aperto, il caso Alitalia ap- lia, il cui destino può incidere FILO D'ARGENTO AUSER, ABBIAMO IL TELEFONO AMICO DEGLI ANZIANI ancora per guardare le carte, ma siglio, Gianni Letta. Lo riferisce ma un conto è fare proderà in Parlamento. Il Sena- anche sui nuovi assetti del ri- BISOGNO DI CHE COMBATTE SOLITUDINE ED - ha affermato in un’intervista a Alitalia in una nota, spiegando to dedicherà un’intera sessione, siko dei cieli, alle prese con la TUTTO IL TUO CALORE. EMARGINAZIONE. NON PERDERE Lucia Annunziata - «una cosa è che Police «ha esposto le più ur- campagna elettorale nella settimana dal 19 al 25 prossima sfida più difficile, LA MIGLIORE OCCASIONE DI sicura: un conto è fare campa- genti problematiche aziendali maggio, al decreto legge sul pre- mantenere margini di profitto DIMOSTRARE DI CHE PASTA SEI FATTO. gna elettorale e un conto è esse- in vista del prossimo Consiglio un conto governare» stito-ponte ad Alitalia. Il vice ca- nonostante il petrolio alle stel- NUMERO VERDE re al governo. Per Alitalia saran- di amministrazione del 13 mag- pogruppo del Pd a Palazzo Ma- le. 800.995.988 (CHIAMATA GRATUITA SENZA SCATTO ALLA RISPOSTA) Via Nizza 154, PER CONOSCERE LE PIAZZE 00198 Roma INFORMATI SU WWW.AUSER.IT tel. 06/8440771 fax 06/84407777 [email protected] Bper: vince la continuità, respinto l’assalto di Samorì www.auser.it Nell’elezione del cda dell’istituto emiliano ottima affermazione della lista comprendente le coop di Modena e Reggio

■ Il conteggio dei voti segreti, triplo dei voti degli “sfidanti”. voti affidati alle deleghe si è toc- l’inizio con forza esplosiva, fino una severa vigilanza". E, ancora: espressi in modalità touch screen I numeri: Lista 1 (Leoni) voti cata quota 11mila. all’esposto alla Consob del 5 “Serve una seria riflessione sulla grazie a un sistema informatizza- 5297; Lista 2 (Samorì) voti A mobilitare i soci e accrescere maggio per un “eventuale con- quotazione al mercato principa- to, ha decretato un risultato 1221; Lista 3 (Chiossi) voti l’attenzione per l’evento è stato certo occulto” tra le due liste le, di fatto ormai imposta. chiaro riguardo al futuro prossi- 3997. senza dubbio l’assalto ai vertici concorrenti, risultate poi vin- Un’operazione da portare avan- mo della Popolare dell’Emilia Nel cda entrano così in 5 per la della banca mosso dalla lista 2 centi, “finalizzato a frustrare il ti evitando però speculazioni e Romagna. Ha perso chi, l’avvo- prima lista: Erminio Spallanza- “Bper Futura” guidata da Samo- diritto della minoranza dissen- facendo sì che il centro rimanga cato Giampiero Samorì, dopo ni, Fioravante Montanari, Alber- rì. Legato al Circolo del Buon ziente ad ottenere un posto in a Modena: non vogliamo anda- una serrata campagna di conte- to Marri, Giuseppe Lusignani, Governo di Dell’Utri, tanto che cda”. In assemblea invece Samo- re né a Milano, né a Roma". stazione, promuoveva una Piero Ferrari. Da sesto entra per si era parlato di una sua possibi- rì ha scelto una linea più conci- Il voto fa della sua lista la secon- Con il tuo 5x1000 “rivoluzione” contro l’establish- la lista 3, Giovanni Battista le candidatura, aveva concentra- liante, pur senza rinunciare ai da forza della banca. ment (ma che comunque ci ri- Chiossi. to i suoi sforzi sull’attacco alla di- suoi “capi d’accusa”: lo sbilan- Ma il trionfatore è senza dubbio il futuro di Auser porterà proverà l’anno prossimo). Ha Ma al di là dei risultati colpisce rigenza. Un attacco portato al- ciamento al sud, la concentra- Guido Leoni, che ha assistito fra vinto nettamente la lista dell’at- la partecipazione, decisamente zione di troppi poteri nelle ma- gli applausi alla proclamazione la tua firma. tuale management guidato dal- “popolare” alle elezioni. Sono ni dell’ad, le vicende Italease e del risultato ed espresso grande Il tuo 5 per mille ad Auser, significa l’ad Guido Leoni. E in mezzo, la andati in 7mila e trecento ieri, In assemblea 11mila Meliorbanca, la quotazione al soddisfazione per la fiducia ac- consentirci di migliorare e ampliare i servizi Auser Nazionale che ogni giorno offriamo agli anziani che si via Nizza 154, lista “Rinnovamento nella con- nei padiglioni della Fiera di Mo- mercato principale su cui occor- cordatagli dai soci. Ora, come af- trovano in difficoltà, a partire dalle attività 00199 Roma tinuità”, con la leadership del- dena, a votare per il rinnovo di soci: solo 1221 hanno rono tempi certi. fermato da Erminio Spallanza- tel. 06-8440771 condotte dal Filo d’Argento, il Fax 06-84407777 l’avvocato Giovanni Battista sei membri del cda della Banca scelto i candidati Su un paio di questi punti critici ni, eletto nella lista dell’ad: “è di telefono amico degli anziani. www.auser.it Chiossi , che aggregava anche le Popolare dell’Emilia Romagna. si era espresso anche l’avvocato particolare attualità la trattativa Donaci la tua firma, non costa nulla e aiuti tante persone a stare meglio. coop di Modena e Reggio oltre a Ancor più di quanti ne erano at- dell’esponente vicino Chiossi. Nel discorso all’assem- con Banca delle Marche che da- Insieme condivideremo il sorriso degli Confesercenti ha ottenuto un tesi per un evento comunque ec- blea aveva affermato, tra l’altro: rebbe vita a un altro presidio e a anziani che riusciremo ad aiutare. eccellente risultato, vicino a cezionale nella storia dell’Istitu- a Forza Italia “Non vorremmo più vedere si- una continuità territoriale”. CODICE FISCALE 97321610582 quello dei vincitori e con oltre il to di credito modenese. E con i tuazioni come Italease: occorre Roberto Serio LE CHIAVI 16 LE CHIAVI DEL TEMPO domenica 11 maggio 2008 DEL TEMPO Nico Pitrelli Nico Pitrelli FRANCO BASAGLIA FRANCO BASAGLIA LA PAROLA AI MATTI LA PAROLA AI MATTI Il 13 maggio in edicola Il 13 maggio in edicola il libro con l’Unità a € 6,90 in più LO SPORT il libro con l’Unità a € 6,90 in più

Sono insorti anche gli animalisti, con tanto ■ 10.30 Eurosport ■ 17.00 Sky Superc. di striscioni, e ora Figo chiede le scuse di IN TV Canottaggio, mondiali Wigan-Manch. United ■ 12.00 Eurosport ■ 19.10 Sky Sport 2 Libero, «altrimenti ricorrerò alle vie legali». Moto, superbike Volley, serie A1 masch. In un articolo, il direttore Vittorio Feltri ■ 12.15 Sky Sport 3 ■ 21.00 Sky Sport 2 aveva accusato il giocatore dell’Inter di Wrestling, Wwe raw Basket, Air Av-Cap d’Orl. ■ 14.00 Rai Uno ■ 21.00 Sky Sport avere investito un gatto nero fuori del F1, Gp di Turchia Golf, european tour centro sportivo nerazzurro. ■ 14.30 Sky Sport 3 ■ 21.15 Eurosport Tennis, fin. master Roma Boxe, pesi massimi ■ 15.00 Sky Sport 1 ■ 23.15 Eurosport 2 Calcio, serie A Pallamano, Ehf Cup ■ ■ Auto 14,00 Gp di Turchia Basket 21,00 Play Off A1 15.00 Rai Tre 23.30 Sky Superc. Ciclismo, Giro d’Italia Real Sarag.-Real Mad. Inter, c’è SuperMario per lo scudetto Campionato al turno decisivo: i nerazzurri devono battere il Siena. Spalletti: «Abbiamo l’1%, giochiamocelo»

■ di Luca De Carolis SERIE B: CROLLO BOLOGNA La giornata: in coda c’è Reggina-Empoli Impresa Lecce: GIORNO DECISIVO L’ultimo tornante, pri- Fiorentina - Parma domina e appaia ma della festa annunciata. Oggi a San Siro Genoa - Lazio Inter - Siena l’Inter cercherà contro il Siena la vittoria che Juventus - Catania l’AlbinoLeffe Livorno - Torino le assicurerebbe il 16˚ scudetto della sua sto- Napoli - Milan ■ Il Lecce vola, il Bologna crolla. Palermo - Sampdoria La 39˚ giornata di serie B è stata nel ria. Un titolo che sem- que penseremo a battere l’Ata- Reggina - Empoli segno dei giallorossi, vincitori sul lanta all’Olimpico, perché la co- Roma - Atalanta campo dell’AlbinoLeffe con un ro- brava scontato tre sa peggiore sarebbe non farsi Udinese - Cagliari tondo 4 a 0. Un risultato che ha CLASSIFICA trovare pronti in caso di vantag- permesso al Lecce di raggiungere i Inter ...... 81 mesi fa, prima che i gi.Quello che farà l’Inter dipen- Roma...... 78 bergamaschi al secondo posto. derà da lei, poi staremo a vede- Juventus...... 70 Tonfo invece per il Bologna, che nerazzurri si compli- re». Il tecnico, pur ammettendo Milan...... 61 ha fallito l’occasione per il sorpas- «un po’ di rabbia per qualche Fiorentina...... 60 so sull’AlbinoLeffe, perdendo per cassero la vita con il flop in punto che abbiamo perso per Udinese ...... 57 3 a 0 a Groseto. Una sconfitta che Champions League, infortuni strada», fa comunque i compli- Sampdoria ...... 56 ha fatto infuriare i tifosi rossoblu, i vari e infinite polemiche inter- menti ai nerazzurri: «Bisogna Genoa...... 48 quali hanno chiesto il licenziamen- ne. Ma oggi l’Inter potrà ugual- prendere atto della loro forza, e Napoli ...... 47 to del tecnico Arrigoni. Brutta gior- mente diventare campione del fatto che hanno disputato Palermo ...... 46 nata anche per il Chievo capolista, d’Italia, dopo un lungo corpo a un bellissimo campionato». Atalanta ...... 45 sconfitto a Mantova per 1 a 0 dopo corpo con la Roma. Il finale mi- Spalletti spera di prendersi la ri- Siena ...... 42 20 risultati utili consecutivi. A deci- Lazio...... 40 gliore per Mancini, tecnico in vincita nella finale unica di Cagliari ...... 38 dere la sfida è stato Godeas, alla 26ª bilico: «Lo speravo, mi augura- Coppa Italia del prossimo 24 Torino ...... 37 marcatura stagionale. In una gior- vo di arrivare così, vincendo lo maggio: «dove avremo un pic- Reggina ...... 36 nata piena di gol, fa scalpore anche scudetto dopo aver combattuto colo vantaggio in più rispetto al- Catania ...... 35 la sconfitta interna del Brescia, bat- sino alla fine. In questo modo i l’Inter, perché si giocherà al- Parma...... 34 tuto per 4 a 0 dall’Ascoli. successi si apprezzano di più». l’Olimpico». Empoli ...... 33 Risultati 39a giornata Prima di festeggiare però biso- A Milan e Fiorentina invece re- Livorno...... 30 Albinoleffe-Lecce ...... 0-4 gnerà battere il Siena, già salvo sta solo il campionato, dove so- Roberto Mancini, allenatore dell’Inter Bari-Treviso...... 0-1 e quindi privo di stimoli, alme- no in lotta per il quarto posto. I Brescia-Ascoli ...... 0-4 no in teoria. Ma anche sereno. rossoneri andranno a Napoli, Cesena-Avellino ...... 1-0 Mancini non si fida: «La partita sfida per cui hanno convocato IL CASO Il 17enne Petrucci dagli Allievi della Roma al Manchester. Per Corvino «era il miglior giovane d’Italia» Grosseto-Bologna ...... 3-0 l’abbiamo preparata bene, ma anche Ibrahim Ba. «L’ho chia- Mantova-Chievo ...... 1-0 dovremo stare attenti, perché il mato perché mi è simpatico» Messina-Spezia ...... 0-0 Modena-Ravenna ...... 1-2 Siena ha fatto un campionato spiega Ancelotti, che ostenta fi- Pisa-Rimini...... 0-2 strepitoso e arriverà con la vo- ducia: «In settimana abbiamo Davide va, il futuro è in svendita Triestina-Piacenza...... 1-1 glia di vincere, anche perché lavorato bene, con maggiore si- Vicenza-Frosinone...... 2-1 giocherà senza pressioni». Di curezza». La Fiorentina però, Classifica fronte si troverà un’Inter schie- che ospiterà il Parma, non mol- ■ Chievo...... 80 rata con il 4-3-1-2, con Suazo e la. «Io ci credo ancora, e ci devo- / Roma lo fenomeno, da tempo seguito dagli osser- de non è il primo caso. Nel gennaio 2005, il Lecce e Albinoleffe ...... 77 Balotelli in attacco e un centro- no credere anche i tifosi» sottoli- vatori di club italiani e stranieri. Compresi centrocampista Raffaele De Martino (ora al- Bologna ...... 75 campo a rombo, con Cambias- nea Prandelli, che polemizza: È nato nel 1991, nello stesso anno in cui quelli dello United, che gli ha garantito un l’Udinese) lasciò la Primavera giallorossa e Brescia...... 70 so davanti alla difesa, Vieira e «Come unica squadra italiana esordito in serie A Totti, al quale, a detta di contratto triennale da 120 mila euro a sta- firmò per gli svizzeri del Bellinzona, facen- Pisa ...... 65 Zanetti sui lati e Stankovic die- in Europa, ci avrebbero dovuto dirigenti e osservatori, assomiglia parec- gione. Una proposta ammessa dalle norme do infuriare il club di Sensi. Ma le società Rimini...... 60 tro le punte. Neppure convoca- tutelare, dandoci un giorno di chio. Ma Davide Petrucci, gioiello delle gio- Fifa, che prevedono la possibilità di contrat- straniere hanno le regole dalla loro parte, e Ascoli e Mantova ...... 56 to Ibrahimovic, che ormai pen- riposo in più dopo la semifinale vanili della Roma, non rimarrà a vita a Tri- tualizzare un giocatore già a 17 anni. continuano ad assaltare i fertili vivai italia- Frosinone...... 54 sa solo a recuperare per gli Euro- contro i Rangers». goria come ha fatto il suo idolo, perché ha E così la Roma, che aveva proposto al ragaz- ni. Ne sanno qualcosa anche all’Atalanta, a Triestina...... 50 pei. scelto il Manchester United. Proprio il club zo un accordo da 1600 euro al mese, è rima- cui tre anni fa l’Arsenal ha tolto l’allora Messina...... 49 Diverse le assenze anche per la che per due anni di fila ha sloggiato i giallo- sta spiazzata. I giallorossi, che hanno messo 17enne portiere Vito Mannone, in cambio Bari ...... 48 Grosseto** ...... 46 Roma, consapevole che lo scu- Mancini: «Non mi fido rossi dalla Champions League, e che adesso fuori rosa il ragazzo, riceveranno dal Man- di 468.000 euro. Piacenza...... 44 detto si tingerà di nerazzurro. dei toscani, sono ha fatto l’ennesimo sgarbo al club, sottraen- chester un indennizzo di 90mila euro per Un trasferimento non rimpianto da Man- Vicenza ...... 42 «Abbiamo l’1% di possibilità di dole un campioncino. «Il migliore giovane ogni anno di addestramento del giocatore. none, che ora è il terzo portiere dei Gun- Modena ...... 39 vincere il campionato» ha sinte- tranquilli». Sarà un italiano» secondo Pantaleo Corvino, ds del- Nel complesso, 400 mila euro. Briciole, per ners. D’altronde anche un pilastro della Na- Treviso** ...... 35 tizzato ieri Spalletti, che è co- la Fiorentina e scopritore di talenti. Anche un attaccante così promettente. Spalletti zionale come Gattuso, quando aveva 18 an- Ravenna e Avellino ...... 34 munque soddisfatto della sta- turno decisivo anche lui colpito da Petrucci, che con gli Allievi l’ha presa con filosofia: «Ci sono delle nor- ni, cedette alle lusinghe dei Glaslow Ran- Spezia* ...... 32 gione giallorossa: «La nostra an- giallorossi ha segnato 14 reti in 19 partite, e me Fifa e dei parametri: se la volontà della gers, lasciando a parametro zero il Perugia. Cesena ...... 30 nata merita un 9, perché il 10 per il 4˚ posto e la coda che ha collezionato 17 presenze tra Nazio- famiglia è di portare via il ragazzo, noi non Perché nel calcio le fughe dei giovani feno- * Un punto di penalizzazione spetta a chi vince. Noi comun- nale under 16 e under 17. Numeri da picco- possiamo farci nulla». Per la Roma d’altron- meni sono ammesse. E frequenti. l.d.c. ** Una partita in meno

POMERIGGI AL FORO Decidono i ritiri di Roddick (sullo 0-3) e quello di Stepanek (sullo 0-6 0-1): finale Djokovic-Wawrinka ESTRAZIONE DEL LOTTO ■ Sabato 10 maggio NAZIONALE 50 73 33 87 57 BARI 44 88 15 48 33 Il record di Roma, due semifinali, 49 minuti: è un tennis malato CAGLIARI 56 73 12 10 83 FIRENZE 1 65 2 77 73 ■ di Marco Bucciantini / Roma l’esito dell’altra semifinale. Perché GENOVA 50 44 73 21 81 all’una Stepanek è ancora a festeg- MILANO 82 87 33 75 4 «Senza Federer e Nadal che ce ven- digestione, in preda a vomito, do- giare la vittoria su Federer: «S’è ma- NAPOLI 25 51 34 20 75 go a fà», aveva scritto uno spettato- po sette game a rantolare in cam- gnato un piatto di spaghetti belli PALERMO 89 8 11 88 74 re affezionato ai campioni più che po. «Non potevo farlo continuare: conditi, e gli straccetti di carne», fa ROMA 460377827 al tennis. Quando esibiva lo stri- è ancora sotto endovena», ha spie- un delatore del ristorante del villag- TORINO 37548790 scione, ancora non sapeva che l’al- gato Giovanni Di Giacomo, il me- gio. Contava di digerire e combat- VENEZIA 23 33 25 48 58 tezzosità sarebbe stata punita. Le dico del torneo, giunto al capezza- tere poi con Djokovic. Costretto due poco attese semifinali avrebbe- le del ceko. C’è chi accusa il calen- dal ritiro di Roddick a scendere su- I NUMERI DEL SUPERENALOTTO JOLLY SuperStar ro battuto qualsiasi record di dura- dario costipato di eventi: ma quan- bito in campo, il succulento pasto 1 4 25 44 82 89 23 50 ta, per precocità: 49 minuti di ten- do s’infrangono record negativi la gli è rimasto sullo stomaco, pro- nis a senso unico, se è vero che i malasorte fa la parte maggiore. prio come ai diecimila del centrale, Montepremi 3.522.636,69 due menomati perdenti non sono Quattro punti fa Roddick in avvio che hanno comprato i tagliandi. Nessun 6 Jackpot € 6.968.611,42 5 + stella € - riusciti a fare neppure un game. contro Wawrinka, svizzero dal pal- Avranno in regalo mezzo biglietto Nessun 5+1 € - 4 + stella € 34.084,00 Wawrinka e Djokovic sono in fina- leggio robusto, equilibrato, un ro- per il torneo femminile. Fa quasi ri- € € le per i ritiri degli avversari: Roddi- vescio davvero nerboruto che que- dere, come la battuta di Djokovic: Vincono con punti 5 35.226,37 3 + stella 964,00 ck semi-paralizzato per una con- sta settimana funziona meglio di «Dispiace vincere così, il pubblico Vincono con punti 4 € 340,84 2 + stella € 100,00 trattura alla schiena e una spalla si- quello del suo compatriota più no- merita di veder giocare». Due setti- Vincono con punti 3 € 9,64 1 + stella € 10,00 nistra di conseguenza dolorante. E to. Poi l’americano si blocca, e così mane fa si ritirò con Federer, a 0 + stella € 5,00 Stepanek stroncato dalla mancata decide involontariamente anche Radek Stepanek Andy Roddick Montecarlo, malato d’invidia. LO SPORT 17 domenica 11 maggio 2008 Un americano a Palermo Vande Velde in rosa Cronosquadre alla Slipstream, team Usa, 20 anni dopo Hampsten. Si difende Di Luca, delude l’Astana

■ di Cosimo Cito / Palermo nelle vene, l’anabolizzante già usa- to vent'anni fa da Ben Johnson. Oggi si comincia a fare sul serio. 20 ANNI DOPO Americani, puliti e vincenti. L’arrivo è di quelli ghiotti per scatti- sti, alla Bettini o alla Riccò. Si arriva La Slipstream vola sui 23 km della cronosqua- ad Agrigento dopo 209 km mossi, due Gpm facili, l’arrivo sullo strap- dre di Palermo a 53,3 km/h di media e apre il po che premiò nel ‘94 lo scatto di Lo statunitense Christian Vande Velde sul podio di Palermo Luc Leblanc nell'ultimo mondiale Giro con il vento in poppa. Christian Vande disputato ad agosto. Bettini è trop- po indietro per la maglia rosa, ma GINO D’ITALIA domando perché il numero dei Ordine d’arrivo Velde, 32enne ameri- to nulla, ed è un miracolo visto il negli ultimi 4 km ci sarà. Ci sarà an- campioni è largamente e classifica generale tremendo asfalto, e se avesse piovu- che il siciliano Giovanni Visconti: diminuito. Eh, sì: ci sono cano di origini fiam- to, meglio non pensarci. Non ci «Tanta gente verrà tutta per me, sa- momenti in cui non riesco a 1. Slipstream-Chipotle...... pensa più Arroyo, già a casa col rà come uno stadio l’ultima salita», Avanti, ragazzi capacitarmi. Datti una regolata, km 23,6 in 26’32” minghe, è la prima braccio rotto in allenamento (pote- mentre l'altro enfant du pays Niba- mi dico esci dai tuoi ricordi che media oraria di km. 53,366 va fare bene), non ci pensa più Ri- li baderà solo a non prenderle, il non possono e non devono 2. Team Csc ...... 00’06” maglia rosa davanti cheze, già a casa con lo stanozololo suo Giro inizia molto più a nord. Caro Giro d’Italia, ti scrivo per Guerra si nutriva con bistecche suscitare paragoni col 3. High Road ...... 00’07” inviarti ancora una volta i miei alla milanese innaffiate da movimento odierno, tieni 4. Liquigas...... 00’09” ai formidabili compagni di squa- La tappa di oggi affettuosi saluti. Ti ho voluto bicchierotti di vino Barbera, presente che nel mondo in cui 5. Barloworld...... 00’14” dra Zabriskie, Hesjedal, Dean e bene e continuo a volerti bene, quando Alfredo Binda vinceva viviamo è già tanto vedere 6. Lpr Brakes-Ballan...... 00’28” Backstedt. Si è staccato nel finale perciò buon viaggio e buona un Giro di Lombardia ragazzi disponibili per affrontarsi David Millar, l'uomo di classifica, fortuna a un avvenimento che sostenendosi con 28 uova, in a colpi di pedali. Mi do una 7. Astana ...... 00’29” pochi secondi, niente di che, ed è riscuote ancora tante simpatie parte bevute, in parte cotte, regolata, però rimango del parere 8. Tinkoff Credit Sys...... 00’33” un dettaglio di poco conto tutto anche se i tempi sono cambiati e quando il mio concittadino Gigi che ci troviamo di fronte ad una 9. Quick Step...... 00’42” sommato. Ha vinto il nuovo cicli- per certi versi il vecchio cronista Lucotti mi ha raccontato di aver disciplina bisognosa di 10. Lampre ...... 00’45” smo che avanza e pur con ogni ri- rimpiange il passato. Giorni fa disputato il Tour de France grazie cambiamenti, di buoni pergolati schio che un’affermazione del ge- ho incontrato Andrea Bartali, il ad una colletta di amici. Hanno e di sani intendimenti, per dirla CLASSIFICA nere comporta (rischio d'essere figlio dell’indimenticabile più che dimezzato la lunghezza con parole semplici con quel filo 1 Vande Velde Tsl ...... 26;32 smentiti dopodomani, si capisce), Ginettaccio e abbiamo parlato dei percorsi, sono migliorati di bava alla bocca che porta ad 2 Zabriskie tsl...... 0” va detto, scritto, sperato. La Slip- un po’ di tutto, di politica anche, sempre più i mezzi meccanici, abbracciare i binari del coraggio e stream è una squadra di nuovo co- ma principalmente di ciclismo. dopo l’epoca antica siamo entrati della fantasia. E avanti ragazzi, 3 Hesjedal Ryder Tsl...... 0” nio, atterrata sul pianeta ciclismo Una chiacchierata che mi ha nell’epoca moderna con Merckx, avanti in maniera pulita, col filo 39 Di Luca Lpr ...... 28” nel bel mezzo della bufera. Soldi riportato all’epoca della mia Anquetil, Gimondi, Indurain, dell’onestà. 48 Kloden...... 29” quanto basta, atleti prevalente- fanciullezza, quando Learco Hinault, Moser e Saronni e mi Gino Sala 49 Contador ...... 29” mente americani, un’idea buona, almeno una, al momento vincen- te: fare ciclismo in modo pulito. I FORMULA 1 Il brasiliano in pole, poi il redivivo Kovalainen, dopo lo spaventoso incidente in Spagna. Quarto il leader mondiale Raikkonen corridori vengono testati ogni 14 giorni, c’è un sistema di controlli antidoping interno a garanzia di se- rietà. Chi bara, viene licenziato in Ancora Massa, imperatore di Turchia: poi le McLaren tronco. Se un altro ciclismo è possi- bile, ecco come, ecco la via. Che sia quella buona, non c'è dubbio. In- tanto Vande Velde partirà in rosa ■ di Lodovico Basalù / Istanbul sterzo. Ma attenti: la McLaren è vi- da Cefalù. Vent’anni dopo Hamp- cina e giocheranno come al solito sten, il primo e unico americano a La musica è sempre la stessa: Ferra- Insomma i top driver si contano le strategie». Tesi confermata da vincere il Giro finora, gli States tor- ri e McLaren-Mercedes. Con le sempre di più sulle dita di una ma- Hamilton. «Sono dietro al mio nano in vetta nel grigio maggio si- frecce d’argento stavolta più vici- no sola. E la notizia che Bruno Sen- compagno di squadra, ma posso ciliano. ne alle rosse. Anche se Felipe Mas- na - impegnato nella categoria giocarmi la carta delle gomme Dietro la Slipstream, poche idee sa firma una pole position che lo GP2 - proverà presto una F1 (la morbide, magari in partenza. Ho ma molto confuse. Nel senso che colloca ancora al vertice di un Honda o la Toro Rosso) riporta al- rischiato usando quelle a mescola la cronosquadre non ha fornito Gran Premio di Turchia che ha la mente le imprese di un autenti- dura, ma la fatica che ho patito in (come sempre) alcuna indicazio- sempre sentito suo, come dimo- co fuoriclasse quale fu suo zio Ayr- prova potrà dare i suoi frutti in ga- ne, e chi ne voleva dovrà aspettare strano le due vittorie consecutive ton, scomparso a Imola nel 1994. ra». In effetti, la tripla curva sini- almeno 24 ore. Bene comunque la ottenute nel 2006 e 2007. Con po- Consoliamoci comunque con pu- stra che si percorre a oltre 250 Liquigas di Pelizzotti e Nibali (quar- chi millesimi di distacco segue il ledri di razza, come lo sono Massa, km/h con una forza centrifuga di ta a 9”), venti secondi più indietro convalescente Heikki Kovalainen, Hamilton, Raikkonen o Alonso. Felipe Massa 4,5 g, mette a dura prova il collo la deludente Astana di Contador e dopo il brutto incidente subito Per non parlare dell’ottimo Robert dei piloti, in quello che è il solo cir- Klöden, un secondo meglio la Lpr due settimane fa in Spagna. In se- Kubica, in terza fila con la Bmw e ha ridotto il numero di partenti a cuito in cui si gira in senso antiora- di Di Luca, apparso in eccellenti conda fila Lewis Hamilton e Kimi ancora una volta più veloce del 20 in tutto. Le 38 monoposto che rio, insieme alla pista di Interla- condizioni di forma e di sicurezza. Raikkonen, alle prese con una compagno di team, Nick Hei- si giocavano il posto in griglia al- gos, in Brasile. Più staccati gli altri: Riccò e Piepoli F2008 che stenta a mandare in dfeld. Il tutto mentre Rubens Barri- l’inizio degli anni novanta sembra- Intanto, il presidente sadomaso perdono 1’02” dalla Slipstream, temperatura le gomme Bridgesto- chello festeggia il Gran Premio nu- no solo un ricordo paleolitico. della Fia, Max Mosley, pare stia cu- meglio Simoni a 51”, ma sono spic- ne, complice una temperatura in- mero 257, battendo il record che «Adesso pensiamo al presente e al- rando particolarmente i rapporti cioli, se si pensa alle salite che ver- credibilmente fredda per la Tur- apparteneva al nostro Riccardo Pa- la gara di domani - il primo com- con i rappresentanti di paesi poco ranno. La cronosquadre si confer- chia, considerando il periodo. Set- trese. Uno zuccherino per il brasi- mento di Massa che regala la pole pesanti in ambito motoristico. Sco- ma prova spettacolare (ma perché timo Alonso, a dispetto di una Re- liano di origini trevigiane, il cui po- numero 198 alla Ferrari -. Questo po: ottenere la rielezione il prossi- per forza tutto deve esserlo?), abba- nault che appare ancora l’ombra sto alla Honda potrebbe essere mi- circuito mi piace. Senza gli aiuti mo 3 giugno. Sarà un caso se i com- stanza inutile se la vinci e devastan- di quella iridata fino a due anni. nacciato da Takuma Sato, forzata- elettronici viene ancora esaltata missari del Gp di Turchia sono un te se ti capita qualcosa, tipo una ca- Come dimostra l’ennesima non mente appiedato a causa del ritiro maggiormente la qualità del pilo- portoghese, un turco e persino un duta o una foratura. Non è accadu- qualificazione di Nelsinho Piquet. della Super Aguri. Situazione che ta, visto che siamo spesso in sovra- islandese?

Scacchi La partita ADOLIVIO CAPECE Vimar Marostica 10 e 16.5 (Robert Hubner, Michele Godena, Lexy T:a3 27. A:b5 Cb4 28. c4! T8a5!? (è ora il Nero a giocare Gubaydulin – Kasyan, maggio 2008 Ortega, Markus Stangl, Giulio Borgo, Federico Manca); 4. Obiettivo debolmente, permettendo al Bianco di recuperare; meglio prendere Risarcimento Padova 10 e 16; 5. Palermo Il Massimo-BancaNuova in b3) 29. f5! e:f5 30. g4! T:b3 31. g:f5 Te3 32. Tb1 Cd3 33. e6?! (a ■ Campionato Primo scudetto per Chieti 7; 6. Platinum Bologna 6; 7. Palermo La Zisa 5 e 13.5; 8. Siena 5 e questo punto Ivanchuk era molto a corto di tempo, ma come spesso Uzbekistan. 12.5; 9. DLF Firenze 5 e 10.5; 10. Monza 0 (le ultime due accade in questa circostanza è Topalov – che di tempo ne aveva – a ■ Il Nero e per le ragazze di Vitinia retrocedono). sbagliare. Giusta 33. Ta1! Questo è un classico degli scacchi: il muove e vince. Classifica finale femminile. 1. Vitinia (Fiammetta Panella, Alessandra giocatore in vantaggio di tempo muove rapidamente per speculare ■ L’inchiodatu- La squadra della Associazione Scacchistica Fischer di Chieti ha vinto Sautto, Roberta Messina, Francesca Pignatelli) 9 punti; 2. Barletta sul poco tempo avversario e infila una serie di errori) d4 34. Ae8? ra sembra la quarantesima edizione del Campionato Italiano a squadre ad Arvier (Bari) 7 punti e 10 individuali (Francesca Capuano e le sorelle Irene e (34. Ac6!) Cc5 35. A:f7+ (35. Ac6!) Rf8 36. f6 g:f6 37. T:f6 Re7 38. decisiva, in Valle d’Aosta. Torneo deciso sul filo di lana, che ha visto i teatini Chiara Palmitessa); 3. Milanese 7 e 8.5 (famiglia Brunello: mamma Th6 d3! 39. T:h7 d2! 40. Tg1? (l’ultima chance era 40. Rg2 Te1 41. invece…. imporsi con un solo punto individuale di vantaggio sulla compatta Ornella e le figlie Roberta e Marina). Partite e classifiche su Ah5+! R:e6 42. Ad1!, con possibilità di pareggiare) Te1 41. Ah5+ formazione del Salento di Pisignano (Lecce), per lungo tempo al www.scacchivda.com e www.federscacchi.it R:e6 42. Thg7 Ce4! 43. T7g6+ Re5 e il Bianco abbandona. comando. Chieti aveva ingaggiato per l’occasione la nota ■ La partita della settimana ■ Baku, Azerbajan campionessa ungherese Judit Polgar, numero 21 della attuale A Sofia in Bulgaria è in corso l’annuale torneo sponsorizzato dalla Senza eccessivo clamore si è conclusa a Baku la prima prova del classifica mondiale, che tuttavia ha perso due partite ed ha compagnia telefonica M-Tel. Dopo due giornate in testa Ivanchuk Grand Prix Fide, nuova manifestazione lanciata dalla Federazione pareggiato con l’ex campione italiano Michele Godena. Nel femminile con 2 punti, poi Cheparinov 1.5, Topalov 1, Aronian, Bu e Radjabov Internazionale. Alla fine, tre al primo posto con 8 punti: Gashimov

vittoria per le favorite romane di Vitinia con due punti squadra di 0.5. (Azerbajan), il sorprendente outsider cinese Wang Yue e Carlsen, Soluzione

vantaggio. Alla premiazione interventi del sindaco di Arvier, Walter Topalov – Ivanchuk (Difesa Francese) 1. e4 e6 2. d4 d5 3. Cc3 Cf6 che ha recuperato. Sito http://baku2008.fide.com più. vince non Nero il e D:f2! 3. di causa a f2+; R:g1,

Riblan, e del Presidente della Federscacchi, Gianpietro Pagnoncelli. 4. e5 Cfd7 5. f4 c5 6. Cf3 Cc6 7. Ae3 a6 8. a3 c:d4 9. C:d4 Ac5 ■ Italia Scacchistica, numero 1200! 2. 1…D:g1+; Sbagliata 3…Tf1+. con vince Nero il Rg1,

Classifica finale 1. A.S. Chieti 11 punti squadra e 18.5 individuali 10. Ae2 0-0 11. Dd2 Dc7 12. Af3!?C C:d4 13. A:d4 Cb6 14. Ce2 La rivista “L’Italia Scacchistica” festeggia un importante traguardo con 3. se ora e controscacchi) e scacchi di serie la Notare

(Judit Polgar; Carlo Garcia Palermo; Carlo D’Amore; Roberto A:d4 15. D:d4 Ad7 16. b3 Ab5 17. Cc3? (debole, giusta 17. Dc3!) l’uscita del numero 1200. Tra due anni verrà celebrato il centenario, scoperta. di (scacco f:g2+ T:g2+, 2. ora se perché

lNr avnocnl rlat …g+,decisiva 1…Dg2+!, brillante la con vinto ha Nero Il Mogranzini; Mario Sibilio); 2. Salentina Confindustria Lecce 11 e 17.5 Tfc8 18. C:b5 a:b5 19. Ae2 Cd7! 20. Ta2 Cb8! 21. 0-0 Cc6 22. visto che il primo numero uscì il 2 gennaio del 1911. Sito internet ■ (Luca Shitay; Duilio Collutiis; Pierluigi Piscopo; Spartaco Sarno), 3. Dd2 Db6+! 23. Rh1 Da5 24. D:a5 T:a5 25. Taa1 Tca8 26. Tad1 www.italiascacchistica.com LE CHIAVI 18 LE CHIAVI DEL TEMPO domenica 11 maggio 2008 DEL TEMPO Nico Pitrelli Nico Pitrelli FRANCO BASAGLIA FRANCO BASAGLIA LA PAROLA AI MATTI LA PAROLA AI MATTI Il 13 maggio in edicola Il 13 maggio in edicola il libro con l’Unità a € 6,90 in più IN SCENA il libro con l’Unità a € 6,90 in più

TRA UN MESE MASELLI TORNA SUL SET piccolo ruolo, ci sarà Luca Lionello. (DELLE FATICHE E DEI DOLORI DELLA SINISTRA) Maselli aveva già accennato alla pellicola in un’intervista di qualche mese fa a Il Mattino di Napoli, dicendo che sarà «un Dovrebbero cominciare fra poco più di un mese le riprese di film sulle difficoltà che incontrano le diverse anime della «Il fuoco e la cenere» (il titolo non è confermato), il nuovo sinistra italiana. film di Francesco Maselli, prodotto da Cattleya. Dopo la caduta del governo Prodi abbiamo rinviato le riprese, Il regista, che era tornato l’anno scorso dietro la macchina da non volevamo infierire». Il cineasta aveva già girato qualche presa con il mix di documentario e fiction «Civico zero» scena lo scorso autunno all’interno e all’esterno del (candidato ai Nastri d’Argento), preferisce non dire nulla del Padiglione ungherese della Biennale d’arte di Venezia. progetto («Ho firmato un accordo di Fin qui il testo dell’agenzia Ansa. Non possiamo che accodarci riservatezza con i produttori»), ma a al coro di quanti sono in attesa di questo nuovo lavoro del quanto si apprende, sarà una storia regista. Anche perché, a quanto pare, ci servirà da specchio. E corale ambientata nell’Italia di oggi. non è detto che quanto riflette uno specchio debba piacere a Fra gli interpreti, anche se in un tutti. Ma servirà.

REGISTI La Mostra di Venezia Olmi, la vita, i film darà a Ermanno Olmi il Leone al- Dai documentari a Centochiodi la carriera mentre il festival fran- Lo sguardo di un gran saggio cese lo omaggia con «L’albero 1931 - Nasce a Bergamo, il 24 luglio. Il padre è ferroviere, si trasferisce a Milano nel 1933. degli zoccoli» che gli valse la Pal- Trascorre l’infanzia fra la Milano operaia e la bassa contadina da cui viene la famiglia. ma d’oro nel ’78: oggi fa docu- 1951 - Assunto nel frattempo dalla Edison, realizza un cinegiornale sulle realizzazioni mentari ed è come un maestro idroelettriche dell’impresa. 1953/1961 - Dirige circa 40 documentari, tra zen che guarda i nostri affanni cui Michelino 1aB (su testo di Goffredo Parise) e Grigio (con testo di Pier Paolo ■ di Alberto Crespi Pasolini). Uno di questi, Un metro lungo cinque, porta Rossellini ad affermare: «Questo modo di fare il cinema significa scoprire il mondo». 1959 - Il tempo si è fermato, primo film: girato sull’Adamello, in dialetto, con attori non professionisti. 1961 - Il posto, il vero esordio: è scritto dal critico Tullio Kezich che assieme a Olmi fonda la 22 dicembre, casa di produzione con la quale lavoreranno anche Lina e Ermanno Olmi fosse statoS un calciatore sa- Wertmüller, Eriprando Visconti e Roberto rebbe stato un numero 8, come Sandro Mazzo- Rossellini. la, Giovanni Lodetti, Johann Neeskens e, og- 1963 - I fidanzati, primo film di Olmi invitato a gi, Zlatan Ibrahimovic: come a dire che non Cannes: una storia sull’emigrazione interna e tutti i geni portano il 10. Nel 1978 Olmi si ag- sull’industrializzazione del Nord. giudica la Palma d’oro di Cannes - l’equivalen- 1965 - E venne un uomo, su Papa Giovanni te di una Champions League - con L’albero de- XXIII. gli zoccoli; nel 1988 fa il bis, Leone d’oro di Ve- 1969 - I recuperanti da un soggetto di Mario nezia - diciamo una Coppa Uefa di allora, Un’immagine de «L’albero degli zoccoli» e, sotto, Ermanno Olmi Rigoni Stern, amico di una vita: l’uomo che ha spinto Olmi ad andare a vivere sull’altipiano di Asiago. 1974 - La circostanza vince un premio al festival di San Sebastiano. 1978 - L’albero degli zoccoli: la Palma di Cannes, la fama mondiale con un film in bergamasco sui contadini di fine ’800. 1982 - Fonda con l’appoggio di Paolo Olmi, un Leone tra le Palme Valmarana e della Rai IpotesiCinema, la sua scuola di Bassano del Grappa. 1983 - Cammina cammina, sui Re Magi. quando contava più di oggi - con La leggenda sacrazione, ma la doppia Palma Taviani/Olmi il tirare Olmi per la giacchetta dell’ideologia, 1986 - Esordisce nella narrativa con Il del Santo Bevitore. Più che giusto, quindi, che nella seconda metà degli anni ’70 resta uno de- gli è successo fin troppe volte in passato, quan- ragazzo della Bovisa. questo 2008 sia per lui un anno di festeggia- gli eventi più importanti nella storia del cine- do è stato definito «ciellino», democristiano o 1987 - Lunga vita alla signora, film surreale, menti: la Biennale di Venezia gli consegnerà, ma italiano. Intanto, se permettete, erano altri più ecumenicamente cattolico. Se è per que- quasi bunueliano: Leone d’argento a durante la Mostra in programma dal 27 ago- tempi: prima Paolo & Vittorio, poi Ermanno sto anche a noi L’albero degli zoccoli sembrò un Venezia. sto al 6 settembre, il Leone alla carriera; men- dovettero battere concorrenti formidabili, an- film «manzoniano», ma quello che a vent’an- 1988 - La leggenda del Santo Bevitore,da tre Cannes celebrerà il trentennale della Pal- che italiani (nel ’77 l’Italia schierava a Cannes ni, freschi di liceo post-sessantottino, sembra- Joseph Roth, con Rutger Hauer: un film ma all’Albero degli zoccoli. Mercoledì 21 mag- anche Una giornata particolare di Scola e Un bor- va un insulto oggi suona come un compli- «internazionale» - ma sempre scritto con gio RaiCinema - che l’anno scorso ha avuto ghese piccolo piccolo di Monicelli, nel ’78 gli altri mento. Dopo un capolavoro totale come Il me- l’amico Kezich - che gli vale il Leone d’oro a l’onore di portare sulla Croisette un film mera- italiani erano Ciao Maschio di Ferreri ed Ecce stiere delle armi Olmi ci pare un maestro Zen, Venezia. viglioso come Centochiodi - «costringerà» Ol- Bombo di Moretti). Ma la vera svolta di quei un saggio che dall’alto dei monti osserva per- 1993 - Il segreto del bosco vecchio da mi, uno degli artisti più riservati e meno mon- due premi consisteva nel fatto che il più impor- plesso il dibattersi degli umani. Infatti ha com- Buzzati, con Paolo Villaggio: molto poetico, dani della galassia, a partecipare a un evento tante festival cinematografico e cinefilo del mentato la notizia del Leone dalla sua Asiago, pure troppo. dove verrà presentato un libro fuori commer- mondo premiava due film prodotti dalla tele- dicendo: «Era da un po’ che l’amico Marco 1994 - Genesi. La creazione e il diluvio: film cio curato da Lorenzo Codelli, edito da Federi- visione. Attenzione: non due film per la tv, co- Muller (il direttore della Mostra, ndr) mi cal- biblico non riuscito. Qui, in tanti pensarono si co Motta e dedicato all’Albero degli zoccoli,al me il pur bellissimo La meglio gioventù di Gior- deggiava questa ipotesi, ma nel momento in fosse perso. Invece… quale sarà allegato un dvd con la copia del dana che proprio a Cannes è stato consacrato, cali e universali al tempo stesso (quindi per cui diventa realtà si aggiunge un pizzico di 2001 - Il mestiere delle armi: dopo una lunga film restaurata a cura di Cineteca Nazionale, ma due film-film, destinati ai cinema, e realiz- nulla «leghisti»!), due opere d’arte che danno emozione e gratitudine in più. Ho sempre pen- pausa, anche per motivi di salute, il Centro Sperimentale e Istituto Luce. È un po’ zati in totale indipendenza da artisti fra i più il segno di quanto l’Italia sia cambiata. Anche sato che questo tipo di premi possono corona- capolavoro assoluto. La storia di Giovanni il bis di quanto la Rai fece l’anno scorso con i coraggiosi e coerenti che il nostro cinema ab- in meglio, per carità: Olmi vinse la Palma qua- re una carriera e quindi, adesso che sono pen- dalle Bande Nere come riflessione sulla fratelli Taviani, vincitori a Cannes ’77 con Pa- bia mai avuto. Di più: entrambi erano girati in si in contemporanea con l’assassinio di Moro, sionato e ho smesso di fare film, ne sono felice guerra, anche al giorno d’oggi. dre padrone, con la differenza che allora il dvd dialetti aspri e antichi, il sardo appena appena mentre quest’anno verrà festeggiato in coinci- e mi godrò in piena libertà questa emozione». 2003 - Cantando dietro i paraventi, con un entrò anche in commercio perché il film era «italianizzato» dei Taviani e il bergamasco di denza «solo» con il ritorno al governo di un af- Per fortuna Olmi sta sempre lavorando ai do- inatteso Bud Spencer. inedito; dell’Albero degli zoccoli, invece, esisto- Olmi, ostico anche - lo diciamo per dare farista che, pur lombardo come lui, è quanto cumentari annunciati un anno fa, quindi il 2007 - Centochiodi: Cristo che torna sulle no diverse edizioni. un’idea ai non lombardi - anche per un mila- di più lontano esista dalla filosofia di vita di suo occhio sul mondo non ci abbandonerà. rive del Po. Ma per carità, non dite che è un Partiamo dal trentennale, se Venezia ci perdo- nese come il sottoscritto. Due film profonda- questo poeta riservato e anti-consumista. Sapere di incontrarlo è un viatico per andare a film «padano», Olmi è superiore a queste na: il Leone alla Leggenda, nell’88, fu una con- mente diversi dalla produzione Rai odierna, lo- Ma queste sono riflessioni nostre: lungi da noi Cannes, e poi a Venezia, con spirito leggero. cose.

CAMPAGNE Il regista in Sardegna con il suo film a sostegno di una iniziativa di legge con Articolo 21 RASSEGNE Si proietta per la prima volta nel luogo in cui è nata l’opera di Gaudino Dopo 10 anni arriva a Pozzuoli «Giro di lune...» Morti bianche, aiuti alle famiglie. Segre testimonial Il film sul bradisismo che conquistò la critica ■ di Francesca Ortalli / Cagliari «perché s’ha da campà», perché non possono di- della Patria, simbolo dei martiri di tutte le guer- re no ai ritmi infernali di dieci e dodici ore al gior- re, perché, dice il regista, «bisogna essere orgo- distanza di dieci anni dalla sua «nasci- da parte del figlio Nerone, gli oracoli della Sibil- ue proposte di legge regionale, una dallo no sospesi su ponteggi «dove l’aria è fredda e il gliosi dei nostri lavoratori, del loro senso di re- ta», era il 1998, arriva nel cinema che lo la, il martirio del giovane Artema, il declino di schieramento di centro sinistra e uno da vento forte ti spinge giù» e non possono dire no sponsabilità nell’affrontare una giornata in can- Arifiutò uno dei film più straordinari e Maria la Pazza, l’eroina che sconfisse i sarace- Dcentro destra, per sostenere economica- e ai caporioni che ignorano sulla pelle degli altri tiere dove non sempre c’è serenità e spesso preva- sprimentali del nostro cinema degli ultimi an- ni. E poi l’oggi attraverso le vicende della fami- mente le famiglie delle vittime cadute sul lavoro. le più elementari norme di sicurezza. Non a caso le la paura di non tornare più a casa». Soprattut- ni. È Giro di lune tra terra e mare di Beppe Gaudi- glia Gioia, poveri pescatori in lotta con la mise- Accade in Sardegna, le proposte di legge sono sta- il film si chiude con l’inquadratura dell’Altare to bisogna informare per squarciare il velo di si- no che da domani al 13 maggio, nell’ambito ria, Malavoglia contemporanei che assistono te riassunte in un testo unico bipartisan e per so- lenzio e combattere l’illegalità, ha sottolineato della rassegna «La natura del cinema» sarà pre- al declino di Pozzuoli in parallelo con la morte stenerle il regista Daniele Segre si è fatto testimo- l’assessore al lavoro della Regione Romina Con- sentato per la prima volta a Pozzuoli (cinema del capofamiglia e il passare delle stagioni. Ad nial dell’iniziativa presentando l’altra sera a Ca- Due proposte di legge gera. «Ogni morto sul lavoro deve essere conside- Sofia), città dove è nato e della quale racconta. introdurre il film oltre all’autore e alla sceneg- gliari, insieme alle associazioni Articolo 21 e «Io (di maggioranza e di rato come un morto ammazzato», ha ribadito il Girato in latino e putuolano, in un parallelo giatrice Isabella Sandri, sarà l’antropologo Ma- precario», il suo documentario Morire di lavoro. segretario regionale della Cgil Giampaolo Dia- vertiginoso tra passato e presente, Giro di lune rino Niola con una «conversazione» sui Cam- Il film racconta senza filtri e senza retorica la real- opposizione) sono na. Perché «in questo paese è raro che si indivi- fotografa la disgregazione culturale e sociale di pi Flegrei. Della coppia di autori, compagni an- tà di chi lotta ogni giorno per tornare a casa sano duino cause e responsabilità. Dietro un inciden- una terra consumata dal bradisismo che sta lo- che nella vita, Sandri e Gaudino, sarà presenta- e salvo dal lavoro. Testimonianze dal vivo di una state sintetizzate te non si può parlare di fatalità». Impressionati i gorando territorio ed identità. Raccontando to anche il documentario Kabul’s Mantra,sul- guerra che impegna in prima linea i lavoratori dati: dalle ispezioni effettuate nel 2007 è risulta- dal 500 avanti Cristo agli anni Ottanta le im- l’educazione di un bambino di strada di Kabul precari, extracomunitari, i più anziani vicino al- in uno strumento to che oltre l’80% delle imprese non risultano a magini visionarie ed anticonvenzionali di nel dopoguerra afgano. Le proiezioni sono la pensione, insomma, i più deboli. Quelli co- bipartisan... speriamo norma, mentre in Sardegna (dati 2006/2007) c’è Gaudino affondano nelle radici culturali più aperte agli studenti delle scuole di Pozzuoli. stretti a fuggire all’arrivo degli ispettori dell’Inps un morto sul lavoro ogni sette giorni. remote di quella terra: l’omicidio di Agrippina ga.g. IN SCENA 19 domenica 11 maggio 2008

LUTTI Si è spenta a CINE-PROPOSTE Roma una delle perso- nalità più libere della Macché protezionismi scena italiana: Schia- Serve autonomia no suonava il sax, era un paladino del free VITTORIA FRANCO * jazz, ha recitato in na cosa è certa: che in recente polemica sulla Festa di questo inizio di legislatura Roma, scaturita dalle dichiarazioni «Palombella rossa» e U il cinema ha assunto una programmatiche tanto incaute e centralità mediatica come è improvvisate quanto sbagliate, del «Caro diario», era un accaduto in pochi altri momenti. E neo sindaco Alemanno. Che senso va benissimo discutere del destino ha richiamarsi a una visione caratterista nato futuro del nostro cinema. Mi «autarchica» del festival capitolino sembra però che la discussione si sia e del sistema cinematografico incanalata su binari sbagliati. Ho italiano, contrapposta a una ■ di Leoncarlo Settimelli buone ragioni per sostenerlo avendo presunta immagine seguito due importanti momenti di «filoamericana» perseguita elaborazione, di discussione e di dall'amministrazione uscente? La conoscenza, prima come produzione culturale è innanzitutto coordinatrice del tavolo sulla scambio, confronto, reciprocità, cultura per il programma cooperazione. E se tutto questo non S dell'Unione e poi come Presidente accade in un Festival, dove e come i è spento a Roma a 75 anni Ma- della Commissione cultura al altro può accadere? Ma poi, rio Schiano, una delle personali- Senato, dove si è svolta una nell'epoca della globalizzazione, si tà più originali, libere ed entu- interessantissima indagine può fare del bieco protezionismo siaste della scena italiana: «sce- Mario Schiano conoscitiva ed è stato avviato l'iter nazionale in violazione perfino delle na» perché dire che Schiano era per una legge di riforma del cinema direttive europee che prevedono un sassofonista sarebbe ridutti- italiano in grado di dare risposte a anche per le politiche culturali un vo. E sarebbe riduttivo anche di- precise criticità che hanno colpito orizzonte comunitario? re «attore», quale pure è stato ormai da diversi anni il settore. Esse In realtà, il cinema e l'audiovisivo per Nanni Moretti. È difficile riguardano una progressiva italiani non hanno bisogno di una collocare Mario in un ambito Il «free» di Mario Schiano diminuzione delle risorse, ma politica protezionistica, ma di una preciso. Una locandina del Tea- soprattutto una ridotta capacità di nuova governance basata tro Belli di 41 anni fa già ci av- produzione, di creatività, di sull'autonomia, sulla promozione verte: celebra Guevara, con il ti- valorizzazione dei giovani talenti, del merito, sul sostegno all'industria tolo Il Che vive e c’è il fior fiore di distribuzione e promozione. Negli oltre che alle opere d'autore. A di artisti ribelli e c’è lui, con il anni si è di fatto creato un duopolio questi principi si ispira il disegno di Gruppo romano free jazz, nato produttivo e distributivo legge di riforma del sistema nel 1966, dopo la sua venuta a Un gran sax per il jazz-set Rai-Mediaset che ha mortificato la cinematografico e audiovisivo che Roma come impiegato del- produzione indipendente e ridotto ho appena ripresentato al Senato, l’Inam, lasciando quella Napoli del primo Folk Studio, quello di Do o in Si bemolle, ma sapeva to da lui ed altri jazzisti. Ecco te, poi la batteria, poi il basso e l'autonomia culturale del cinema. frutto anche di molte discussioni dove aveva cominciato a suona- via Garibaldi, trasformato in un riunire accanto a sé fior di musi- quella risata liberatoria che lo poi si rientra tutti. Il free non Le difficoltà rischiano di farci con tutti gli operatori del settore, che re nei night la fisarmonica pri- laboratorio estivo dove nasceva- cisti, travolti dalla sua personali- porta a concepire Partenza di aveva partiture, non aveva rego- perdere di vista il fatto che il cinema prevede l'istituzione di un Centro ma, il sassofono poi. E se vi capi- no incontri e scontri e si decide- tà. Ecco allora Progetto per un in- Pulcinella per la Luna, che si af- le e magari tanta gente, nei cir- è insieme cultura e impresa. In nazionale di cinematografia e un ta di vedere Apollon, di Ugo Gre- va dove suonare il giorno dopo. no, un intero disco sul tema del- fianca ad una cinquantina di coli culturali della Garbatella o quanto attività culturale, deve saper prelievo mirato su tutta la filiera dei goretti (documentario del ’68), Lui c’era sempre, fosse una fab- l’Internazionale, cantato da Ven- Lp realizzati con i migliori stru- di San Saba, non capiva del tut- rappresentare anche quel principio soggetti che usano i contenuti. La la colonna sonora è sua. E se ri- brica occupata o una serata di te- ditti, De Gregori, Dalla, dal Can- mentisti, da Giorgio Gaslini a to quel modo, ma veniva travol- fondamentale di una civiltà sfida vera per tutti coloro che hanno vedrete Palombella rossa, Schia- atro improvvisata sulla repres- zoniere Internazionale e suona- Gato Barbieri, da Steve Lacy a ta dal flusso fragoroso che si ro- democratica affermato nei a cuore le sorti del nostro cinema e no è il giornalista di una Tribu- sione (come si chiamava allora Enrico Rava e via via Antonello vesciava dando spazio anche documenti Unesco sulla diversità dell'audiovisivo, se vogliamo na politica. Ma potrete anche ri- il controllo stretto della polizia) Salis, Tommaso Vittorini, Mau- ad altro, alla poesia, allo slogan culturale, fondamento del davvero farne uno degli assi vedere Caro Diario, ed è lui il der- o sulle lotte internazionaliste. L’Internazionale rizio Gianmarco, Giancarlo che spronava, annegava nelle pluralismo sul quale si basa la portanti della nostra industria matologo che rivela al protago- Arrivava con il suo sax e già si sa- con lui divenne Schiaffini, Massimo Urbani, note. Facemmo uno spettacolo società europea. In quanto impresa, culturale, consiste nel saper aiutare nista che tutti i medicinali che peva che avrebbe inondato la Marcello Melis. Schiano sapeva a tema, una volta, Il free jazz di promuove sviluppo economico, il consolidamento economico e gli hanno dato sono delle por- serata di quel «free jazz» che era un disco jazz attrarre anche chi poteva non Rava, Schiano, Melis, Don Moye tecnologie, formazione, l'autonomia imprenditoriale ed cherie che fanno guadagnare le la sua bandiera. Suonava ad essere interamente votato al di fronte a brani della realtà del si- occupazione. Valgano da esempio editoriale delle imprese indipendenti industrie farmaceutiche e i far- orecchio, come si usa dire di chi con De Gregori «free-jazz», che sul finire dei Ses- stema, con diapositive e azione alcuni dati su Roma e il Lazio che e nel dare regole giuste e trasparenti macisti. Un caratterista nato. non legge lo spartito, ma il suo santa faceva tabula rasa dell’esi- scenica alla quale partecipava smentiscono nei fatti l'immagine per la contrattazione tra i produttori Quante energie metteva in credo era proprio questo, libe- Dalla e altri stente, del rito del jazz-club, del- anche Tano D’Amico. Ogni se- «filo-americana» del Festival di ed i broadcaster dei diritti di ogni cosa, anche quando non rarsi delle schiavitù armoniche ricco di energia l’improvvisazione sugli stan- ra diverso, ogni sera free. Che Roma come pura operazione di sfruttamento delle opere. È suonava ma era di stanza fuori e magari andava avanti tutto in dard, 16 battute a me, sedici a bella avventura! marketing, sostenuta dalla Destra. necessario creare disponibilità Secondo i dati di Roma Economia finanziarie adeguate ai bisogni 2006-2007, il settore della produzione e della INIZIATIVE Nel paese dove i danzatori espatriano, il Teatro Marrucino ha creato un corpo di ballo giovane e attivissimo cinematografico conta oltre mille distribuzione indipendenti e imprese attive direttamente nella determinare un sistema di produzione e distribuzione e nelle solidarietà e di equità nella attività radiotelevisive. I dati forniti redistribuzione dei flussi finanziari I teatri snobbano la danza, Chieti le trova casa dal Censis nel 2006 dicono che tra generati dalla produzione e dallo il 2000 ed il 2006 il settore sfruttamento economico dei audiovisivo del Lazio ha visto prodotti, a prescindere dalla aumentare del 33% il numero delle modalità e dalle tecniche di ■ di Rossella Battisti inviata a Chieti ha fatto audizioni e messo su un va (29 e 30 giugno). Dunque, sem- Horror Coppélia imprese operanti nel settore e che gli diffusione. Occorre sostenere e gruppo di dodici danzatori pronti pre creazioni contemporanee e ita- occupati sono passati da 35.000 a promuovere l'esportazione e la un salmone che risale il fiu- rettore artistico del Marrucino, il all'uso. Contemporaneo: quello di liane. Ultima nota di colore, che Del balletto Coppélia la versione circa 37.000; 616 sono state, circolazione all'estero delle me controcorrente, ma pia- maestro Gabriele Di Iorio (anche Mario Piazza, che firma un'origina- racconta molto della generale si- di Piazza è ancorata, dal libretto complessivamente, le produzioni produzioni italiane, come del nostro Èce pensare che sia una ron- lui poco più che cinquantenne), le Coppélia su libretto riletto e ri- tuazione dei danzatori in Italia, è il di Reim, più che alla audiovisive realizzate sul territorio Know-how e delle nostre dine il progetto del Teatro Marruci- ha le idee chiare e l'azione veloce. È scritto di Riccardo Reim, costumi e «reclutamento» del protagonista protagonista Swanilda a di Roma (dati Film Commission). È professionalità artistiche e tecniche. no di Chieti, che ha fatto da nido a lui a portare avanti il progetto della scene creati appositamente da Giu- di Coppélia, un brillante e giovanis- Coppelius fabbricante di evidente il valore economico del Senza dimenticare la un giovane corpo di ballo e ne ha Rete abruzzese per lo spettacolo, seppina Maurizi. Un balletto per in- simo Roberto Altamura, alle spalle automi. Piazza disegna una settore cineaudiovisivo a Roma e nel sperimentazione, l'innovazione, la affidato le cure a un'artista che arri- che circuita nella regione la stagio- tero, non i soliti duetti, terzetti, po- un curriculum impressionante di Swanilda di periferia (Irene Lazio ed il ruolo di leader che promozione dei giovani talenti, il va appena a quarant'anni. Di più: ne lirica prodotta dal teatro di chetti. Musica dal vivo, natural- studi di danza, canto, tip tap, musi- Russolillo), tra l'ingenuo e il esprime rispetto all'economia sostegno al consumo, la formazione la compagnia si dedica alla danza Chieti, e che ha rinforzato la com- mente, con la partitura di Delibes cal eccetera. Si era presentato ai coatto, che prende a sberle nazionale. L'analisi dei dati di delle professioni e del pubblico, la contemporanea e ha debuttato pagine del Marrucino con le nuo- eseguita dall'Orchestra dello stabi- provini quasi per caso e Mario Piaz- Franz (Roberto Altamura) e settore suggerisce, dunque, che le tutela e valorizzazione del con una creazione originale, com- ve sezioni della Compagnia di Can- le diretta da Maurizio Colasanti e za l'ha subito visto e preso. Infor- cade nella trappola di Coppelius politiche locali fin qui intraprese patrimonio filmico. Molto di più dei missionata a uno dei nostri coreo- to, e, appunto, con il neonato cor- una tournée già stabilita che porta mandosi cautamente se Roberto, trapiantatore di organi. Un nella capitale hanno prodotto effetti soli sgravi fiscali proposti dal grafi con tanto di libretto, costumi po di ballo. Alla testa del quale ha il corpo di ballo in giro per i teatri con tale professionalità, fosse stato neo-horror decorato da frivole positivi, nonostante la crisi che il centrodestra e che peraltro il governo e scene made in Italy. Dobbiamo scelto fuori dai soliti giri, pescando di Abruzzo fino al 22 maggio. La disponibile a spostare i suoi impe- trine bianche, uccellacci da cinema ha subito per la carenza di Prodi ha già in gran parte darci i pizzicotti per renderci conto il nome poco risonante di France- storia non finisce qui, perché in gni e a restare per almeno quattro muppet-show, teen-ager finanziamenti pubblici e di capitali realizzato. Ci auguriamo che che non è un sogno e che siamo sca La Cava, ma dal curriculum fer- cartellone è già previsto il balletto mesi nella produzione. «Quattro sbarazzine e dalla figura di investimento sul piano nazionale l'auspicata stagione delle riforme proprio nel paese dove i danzatori rato (un'esperienza per tutte: assi- da camera, Les Noces, per la regia e mesi, sei mesi, quanto volete - è sta- androide della Coppélia di durante lo stesso periodo. Se questa condivise possa riguardare anche il di solito espatriano per mancanza stente alla coreografia di Elsa Piper- la coreografia di Massimo Cerreti ta la sorprendente risposta -. Non Pietro Chiappara. Piazza strizza è la cornice da cui partiamo, mi cinema. Noi siamo disponibili a un di lavoro e gli enti lirici fanno di no, che ha «iniziato» generazioni (debutto il 30 maggio) e chiusura lavoro da un anno…». Capito? Spe- l'occhio alla tradizione con sembra molto riduttivo e miope confronto serio, a totale beneficio tutto per mettere alla porta i loro di danzatori al verbo di Martha di stagione con i Carmina Burana riamo che il Marrucino sia una ron- retrogusto hip hop, torsioni e ridurre il tutto a una questione di della produzione cinematografica corpi di ballo. Ma è tutto vero. Il di- Graham). Una seria, grintosa, che firmati dalla stessa Francesca La Ca- dine che farà primavera… cambré da contemporaneo. r.b. italianità, come è accaduto nella italiana. * senatrice Pd

Piero Fassino è vicino alla fami- È mancato il compagno 2000 2008 glia per la prematura scompar- sa di UGO GARNERO Marxista, leninista, comunista NADIA PINCHINI ENZO LAURIA puro e coerente. Postali e coupon Online Lo annunciano moglie e figlia 6 mesi 55 euro 11-05-2007 11/05/2008 2002 2008 7gg/Italia 296 euro Quotidiano Abbiamo conosciuto Annuale 12 mesi 99 euro 6gg/Italia 254 euro ROMANO MONARI 7gg/estero 1.150 euro ANGELO WEBBER La moglie Paola con Elena, Paolo GIUSEPPE PINCHINI Archivio Storico 6 mesi 80 euro e l’adorata Giulia lo ricordano con 12 mesi 150 euro come amico e compagno di im- profondo affetto sottolineandone Con tanto amore il dolore per pegni nel sindacato e nella poli- 7gg/Italia 153 euro le straordinarie doti di amministra- voi è sempre nel mio cuore. tica. Lo ricordiamo assieme ai tore pubblico e di politico. Tanti ricordi da amici e parenti. Semestrale 6gg/Italia 131 euro Quotidiano 6 mesi 120 euro tanti altri amici e compagni che Grizzana Morandi (Bo) ha avuto per il suo impegno ap- 11 maggio 2008 Nerina Badiali 7gg/estero 581 euro e Archivio Storico 12 mesi 200 euro passionato, la sua lucida intelli- genza, la sua disponibilità, la Postale consegna giornaliera a domicilio Tutti i prezzi si intendono IVA inclusa sua generosità. Coupon tagliando per il ritiro della copia in edicola Versamento sul C/C postale n° 48407035 intestato a Nuova Iniziativa Editoriale Spa, Via Benaglia, 25 - 00153 Roma Bonifico bancario sul C/C bancario www.unita.it Duccio Campagnoli n. Iban IT25 U010 0503 2400 0000 0022 096 della BNL, Ag. Roma-Corso Per informazioni sugli abbonamenti: (dall’estero Cod. Swift: BNLIITRR) Elio De Leo Carta di credito Visa o Mastercard Servizio clienti Sered via Carolina Romani, 56 (seguendo le indicazioni sul nostro sito www.unita.it) 20091 Bresso (MI) - Tel. 02/66505065 Gianfranco Parenti Importante inserire nella causale se si tratta di abbonamento per fax: 02/66505712 dal lunedì al venerdì, ore 9-14 coupon, per consegna a domicilio per posta, o internet. [email protected] Sandro Ravizza 20 CINEMA TEATRI MUSICA domenica 11 maggio 2008

Scelti per voi Film A CURA DI PAMELA PERGOLINI Oxford Murders Rolling Stones Juno La volpe e la bambina In amore niente regole Interview Cover boy Shine a Light Martin (Elijah Wood), studente Quando Juno, sedici anni, scopre La favola, ambientata nei boschi Stati Uniti, anni '20. Un triangolo Il giornalista Pierre (Steve Buscami) Il giovane Ioan dalla Romania arriva americano di matematica, incontra ad Mick Jagger, Keith Richards, Charlie di essere incinta decide di portare di Francia, Italia e Romania, sentimentale che lega e oppone John si interessa di politica, ma invece di in Italia in cerca di fortuna. A Roma Oxford il famoso professor Arthur Watts e Ron Wood: eccoli i Rolling a termine la gravidanza e dare il racconta l'incontro tra una "Dodge" Connolly (Clooney), il essere a Washington per seguire uno fa amicizia con Michele, quarantenne Seldom (John Hurt), matematico e Stones, le pietre (miliari) del rock che bambino in adozione. Non resta bambina e una volpe. La volpe capitano di una scalcinata squadra di scandalo politico, viene spedito a perennemente precario. Si incontrano filosofo. Nelle vicinanze viene a 65 anni e dintorni ancora "rotolano" che trovare allora due genitori impara a fidarsi della bambina, si football americano, il giovane campione New York ad intervistare Katya due mondi: quello dell'immigrazione, commesso un omicidio: la sui palchi di tutto il mondo. Ai perfetti. La ragazzina si mette alla lascia portare al guinzaglio e Carter Rutherford (Krasinski), promessa (Sienna Miller), la star di una figlia del post comunismo, in cerca di matematica può aiutare a risolvere un "dinosauri" del rock, dunque una ricerca della coppia ideale, ma mangia dalle sue mani, ma del football, e la giornalista sportiva famosa serie televisiva. L'incontro è un futuro migliore e quello del delitto? Scoprendo il significato dei specie in estinzione, come li ha quando sembra averla trovata, neanche l'amore più sincero potrà Lexie Littleton (Zellweger). Mentre la in un primo momento uno scontro: precariato e della crisi del lavoro nel numeri scopriremo il significato della definiti lo stesso Scorsese, il regista poco prima del parto, scopre che i mettere in discussione la libertà donna indaga sui celebrati onori di viziata ed egocentrica lei, sprezzante mondo occidentale. Luciana realtà? E inoltre, è davvero possibile più "musicale" in circolazione ha due stanno per separarsi.Vincitore della natura. Una natura, senza guerra di Rutheford, i due uomini si e prevenuto lui, ma l'intervista Littizzetto special guest nei panni di conoscere la verità? Dal romanzo "La dedica questo documentario filmando della Festa del Cinema di Roma e effetti speciali, che rimane chiusa innamorano di lei…Omaggio alla riserverà delle sorprese… Un un'ossessiva padrona di casa. Miglior serie di Oxford" dell'argentino nel 2006 il loro concerto al Beacon Oscar per la miglior nel suo mistero. Dal regista di "La commedia americana di Hawks e omaggio a Theo Van Gogh, il film al Festival politico di Guillermo Martinez. Theater di New York. sceneggiatura. marcia dei pinguini". Cukor. regista assassinato nel 2004. Barcellona.

di Alex de la Iglesia thriller di Martin Scorsese documentario di Jason Reitman commedia di Luc Jacquet drammatico di George Clooney commedia di Steve Buscemi drammatico di Carmine Amoroso drammatico

Roma

 Admiral piazza Verbano, 5 Tel. 068541195 Sala 3 150 Il cacciatore di aquiloni 10:30-13:00 (E 5)  Dei Piccoli viale della Pineta, 15 Tel. 068553485 Gregory via Gregorio VII, 180 Tel. 066380600 L'altra donna del re 15:30-17:50-20:20-22:30 (E 7,5) I cacciatori – The hunting party 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7) Alla ricerca dell'isola di Nim 15:20-17:10-19:00 (E 5) Iron Man 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7) Sala 4 150 Tutta la vita davanti 10:45-13:10-15:30-18:00-20:20-22:30 (E 7,5; Rid. 5)  Dei Piccoli Sera via della Pineta, 15 Tel. 068553485  Adriano Multisala piazza Cavour, 22 Tel. 0636004988 Sala 5 83 In amore niente regole Holiday largo Benedetto Marcello, 1 Tel. 068548326 10:30-13:00-15:20-17:50-20:20-22:30 (E 7,5; Rid. 5) Una ballata bianca 21:30 (E 5) L'altra donna del re 15:15-17:40-20:15-22:45 (E 7,5) Il treno per il Darjeeling 16:00-18:00-20:00-22:00 (E 7) Sala 2 162 Iron Man 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,5) Broadway via dei Narcisi, 36 Tel. 062303408 Delle Provincie D'Essai Viale delle Provincie, 41 Tel. 0644236021 Sala 3 356 Speed Racer 14:50-17:30-20:00-22:30 (E 7,5)  Intrastevere vicolo Moroni, 3/A Tel. 065884230 Sala 1 174 Iron Man 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 6) Grande, Grosso e Verdone 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 3) Sala 4 512 Iron Man 15:30-17:50-20:30-22:50 (E 7,5) I demoni di San Pietroburgo 17:15-20:00-22:30 (E 7) Sala 2 288 Speed Racer 16:30-19:30-22:30 (E 6) Sala 5 319 Notte brava a Las Vegas 14:45-16:45-18:45-20:45-22:45 (E 7,5) Don Bosco D'Essai via Publio Valerio, 63 Tel. 0671588058 Sala 2 33 Il treno per il Darjeeling 17:15-20:00-22:30 (E 7) Sala 3 198 Notte brava a Las Vegas 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6) Sala 6 244 I cacciatori – The hunting party 15:15-17:40-20:20-22:45 (E 7,5) 10.000 A.C. 16:00-18:00 (E 3) Sala 3 114 Juno 17:00-18:50-20:40-22:30 (E 7) Sala 7 258 Carnera - The Walking Mountain 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,5) Caravaggio D'Essai via Paisiello, 24/B Tel. 068554210 Sala 8 95 Saw IV 15:00-17:00-19:00-21:00-23:00 (E 7,5) Doria via Andrea Doria, 52/60 Tel. 0639721446 Jolly via Giano della Bella, 4/6 Tel. 0644232190 Sala 9 95 21 15:30-17:50-20:30-22:50 (E 7,5) Non è un paese per vecchi 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 3) Il cacciatore di aquiloni 16:00-19:00-22:00 (E 7) Sala 1 Notte brava a Las Vegas 16:15-18:20-20:25-22:30 (E 7) Sala 10 3ciento – Chi l'ha duro... la vince Sala 2 Solo un bacio per favore 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Sala 2 Iron Man 17:15-20:00-22:30 (E 7) 15:00-17:00-19:00-21:00-22:50 (E 7,5) Ciak via Cassia, 692 Tel. 0633251607 Sala 3 I cacciatori – The hunting party 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7) Sala 3 I cacciatori – The hunting party 16:15-18:20-20:25 (E 7) Iron Man 17:30-20:00-22:30 (E 6,5)  Alcazar via Merry Del Val, 14 Tel. 065880099 Onora il padre e la madre 22:30 (E 7) Sala 2 95 Ortone e il mondo dei Chi 16:00-18:00 (E 6,5) Eden piazza Cola di Rienzo, 74 Tel. 063612449 Sala 4 Saw IV 16:15-18:20-20:25-22:30 (E 7) I cacciatori – The hunting party 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Il cacciatore di aquiloni 20:00-22:30 (E 6,5) Sala 1 Il treno per il Darjeeling 16:00-18:00-20:00-21:50 (E 7) Sala 2 Un amore senza tempo 15:40-17:45-19:50-21:55 (E 7)  Alhambra via Pier delle Vigne , 4 Tel. 0666012154 King Multisala via Fogliano, 37 Tel. 0686206732  Cineclub Detour via Urbania, 47/A Tel. 064872368 Sala 3 Cargo 200 15:50-17:50-20:00-22:00 (E 7) Mongol 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 5,5) Sala 1 Non pensarci 17:30-20:15-22:30 (E 7,5) Riposo Sala 4 La ragazza del lago 16:10-18:10-20:10-22:00 (E 7) Sala 2 200 Non pensarci 16:00-18:10 (E 5,5) Sala 2 Tutta la vita davanti 17:15-20:00-22:30 (E 7,5) Juno 20:15-22:30 (E 5,5) Embassy via Antonio Stoppani, 7 Tel. 068070245 Cineclub Grauco via Perugia, 34 Tel. 067824167 Massaciuccoli, 31 Tel. 0636298171 Sala 3 135 Il cacciatore di aquiloni 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 5,5) Notte brava a Las Vegas 16:00-18:20-20:30-22:40 (E 7) Lux Eleven CINERASSEGNA (E 5,00; Rid. 4,00) Sala 1 Speed Racer 15:30-18:00-20:30-22:50 (E 7,5) Alphaville via B. Bordoni, 50 Tel. 3393618216 Empire viale Regina Margherita, 29 Tel. 068417719 Sala 2 Notte brava a Las Vegas 15:50-17:50-20:40-22:40 (E 7,5) Cineland Multiplex viale dei Romagnoli, 515 Tel. 06561841 Riposo L'altra donna del re 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7) Sala 3 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16:00-18:00 (E 7,5) Speed Racer 15:00-17:40-20:10-22:45 (E 7) 21 20:30-22:50 (E 7,5) Eurcine via Liszt, 32 Tel. 065910986 Ambassade via Acc. degli Agiati, 57/59 Tel. 065408901 Sala 1 144 Mongol 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7) Sala 4 Ortone e il mondo dei Chi 15:30-17:10-18:50 (E 7,5) I cacciatori – The hunting party 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7) Sala 2 Ortone e il mondo dei Chi 16:00-18:00 (E 7) Il treno per il Darjeeling 17:15-20:00-22:30 (E 7,5) Juno 20:40-22:30 (E 7,5) Sala 2 200 Speed Racer 16:30-19:30-22:30 (E 7) Il treno per il Darjeeling 20:05-22:35 (E 7) Sala 2 I demoni di San Pietroburgo 17:15-20:00-22:30 (E 7,5) Sala 5 Iron Man 15:30-18:00-20:30-22:50 (E 7,5) Sala 3 140 Notte brava a Las Vegas 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Sala 3 416 Iron Man 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7) Sala 3 Carnera - The Walking Mountain 17:15-20:00-22:30 (E 7,5) Sala 6 Carnera - The Walking Mountain 15:30-17:50-20:15-22:30 (E 7,5) Sala 4 171 Notte brava a Las Vegas 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7) Sala 4 Juno 16:30-18:30-20:30 (E 7,5) Sala 7 Saw IV 15:45-17:50-20:45-22:45 (E 7,5) Andromeda via Mattia Battistini, 195 Tel. 066142649 Sala 5 171 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Onora il padre e la madre 22:30 (E 7,5) Sala 8 Riposo Sala 1 195 Iron Man 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 6,5) Sala 6 446 Iron Man 16:00-18:30-21:00 (E 7) Sala 9 Riposo Europa corso di Italia, 107/A Tel. 0644249760 Sala 2 220 Speed Racer 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 6,5) Sala 7 147 Il cacciatore di aquiloni 15:00-17:35-20:10-22:40 (E 7) Iron Man 17:00-19:45-22:30 (E 7) Sala 3 99 Tutta la vita davanti 15:45-18:00-20:15-22:30 (E 6,5) Sala 8 154 Carnera - The Walking Mountain 15:00-17:40-20:10-22:40 (E 7) Madison via Gabriello Chiabrera, 121 Tel. 065417926 Sala 9 154 I cacciatori – The hunting party 16:00-18:10-20:20-22:35 (E 7) Sala 4 119 I cacciatori – The hunting party 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 6,5) Farnese piazza Campo de' Fiori, 56 Tel. 066864395 Sala 1 Il cacciatore di aquiloni 16.00-18.15-20.40-22.50 (E 7; Rid. 5) Sala 10 157 Un amore senza tempo 15:15-17:45-20:15-22:40 (E 7) Sala 5 119 Saw IV 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,5) Sala 2 Alla ricerca dell'isola di Nim 16.45-- (E 7) Sala 12 167 Saw IV 16:15-18:20-20:25-22:30 (E 7) FESTIVAL 16:00 (E 3,5) Sala 6 Notte brava a Las Vegas 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,5) Juno 18.30-20.45-22.50 (E 7) Sala 13 156 L'altra donna del re 15:25-17:45-20:05-22:35 (E 7) FESTIVAL 18:30 (E 3,5) Sala 3 CINERASSEGNA 18.35-20.45-22.50 (E 7,00) Sala 14 152 Step Up 2 - La strada per il successo 16:00-18:10-20:20-22:40 (E 7) FESTIVAL 20:30 (E 4,5) Antares viale Adriatico, 15/21 Tel. 068184388 Sala 4 Tutta la vita davanti 18.25-20.45 (E 7; Rid. 5) FESTIVAL 22:30 (E 4,5) Sala 1 400 Iron Man 17:00-19:45-22:30 (E 7) L'ultima missione 16.00-22.50 (E 7; Rid. 5)  Cinema Trevi - Cineteca Nazionale vicolo del Puttarello, 25 Tel. Sala 2 120 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16:00-18:00 (E 7) Fiamma via Leonida Bissolati, 47 Tel. 064827100 Sala 5 10 Cose di noi 16.25-22.50 (E 3,5) 0672294260 Il cacciatore di aquiloni 20:00-22:30 (E 7) I demoni di San Pietroburgo 17:15-20:00-22:30 (E 7,5) La ragazza del lago 18.25-20.45 (E 3,5) CINERASSEGNA (E 4,00; Rid. 3,00) Sala 2 Carnera - The Walking Mountain 17:15-20:00-22:30 (E 7,5) Sala 6 Un amore senza tempo 16.00-18.20-20.45 (E 7) Ass.labirinto Multisala via Pompeo Magno, 27 Tel. 063216283 Sala 3 La ragazza del lago 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7,5) 21 22.50 (E 7) Cineplex Gulliver via della Lucchina, 90 Tel. 0630819887 Sala A Riposo Sala 7 Onora il padre e la madre 18.30-20.40-22.50 (E 7) Sala B Riposo Iron Man 15.30-17.55-20.20-22.45 (E 7,5; Rid. 5,5) Filmstudio via degli Orti D'Alibert, 165 Tel. 0670450394 La volpe e la bambina 16.45-- (E 7) Sala C Riposo Sala 2 Notte brava a Las Vegas 15.40-18.00-20.20-22.40 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala 1 Family game 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 5) Sala 8 Jimmy della Collina 16.30-22.50 (E 7) Sala 3 3ciento – Chi l'ha duro... la vince Sala 2 Sfiorarsi 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 5) Riprendimi 18.30-20.45 (E 7)  Atlantic via Tuscolana, 745 Tel. 067610656 16.00-18.10-20.20-22.30 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala 4 Mongol 16.30-19.30-22.30 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala 1 544 Iron Man 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7) Galaxy via Pietro Maffi, 10 Tel. 0661662413 Maestoso via Appia Nuova, 416/418 Tel. 06786086 Sala 5 Carnera - The Walking Mountain 16.10-19.20-22.30 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala 2 505 Speed Racer 16:30-19:30-22:30 (E 7) Sala Giove Speed Racer 16:00-19:00-22:00 (E 6,5) Sala 1 Iron Man 17:15-20:00-22:30 (E 7) Sala 6 Ortone e il mondo dei Chi 15.30-17.30 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala 3 140 Saw IV 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Sala Marte Notte brava a Las Vegas 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,5) Sala 2 Carnera - The Walking Mountain 17:15-20:00-22:30 (E 7) 21 20.00-22.40 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala 4 140 Step Up 2 - La strada per il successo 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7) Sala Mercurio Il cacciatore di aquiloni 16:00-19:00-22:00 (E 6,5) Sala 3 Mongol 17:15-20:00-22:30 (E 7) Sala 7 Speed Racer 16.40-19.40-22.40 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala 5 140 Tutta la vita davanti 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7) Sala Saturno 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16:30-18:30 (E 6,5) Sala 4 Juno 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Sala 8 Alla ricerca dell'isola di Nim 15.30-17.40 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala 6 Notte brava a Las Vegas 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Saw IV 20:30-22:30 (E 6,5) I cacciatori – The hunting party 20.20-22.40 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala Venere Iron Man 17:00-19:45-22:30 (E 6,5) Metropolitan via del Corso, 7 Tel. 063200933 Azzurro Scipioni via degli Scipioni, 82 Tel. 0639737161 Sala 9 Step Up 2 - La strada per il successo 15.40-18.00-20.20-22.40 (E 7,5; Rid. 5,5) Giulio Cesare viale Giulio Cesare, 229 Tel. 0639720795 Sala 1 147 Iron Man (V.O) (Sottotitoli) 17:15-20:00-22:30 (E 7) Sala Chaplin 100 Into the Wild (E 6,00; Rid. 3,00) Sala 10 Saw IV 15.40-18.00-20.20-22.40 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala 2 148 Juno 16:15-18:10-20:05 (E 7) CINERASSEGNA (E 6,00; Rid. 3,00) Sala 1 Mongol 17:15-20:00-22:30 (E 7,5) Rolling Stones' Shine a Light 22:00 (E 7) Sala Lumiere 50 CINERASSEGNA 17:00-20:00-22:30 (E 5,00; Rid. 3,00) Sala 2 I demoni di San Pietroburgo 17:15-20:00-22:30 (E 7,5)  Cinestar Cassia - Ex Delle Mimose via Vibio Mariano, 20 Tel. 0633260710 Sala 3 94 Chiamami Salomé 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Sala 3 Non pensarci 17:30-20:15-22:30 (E 7,5) Sala 4 148 Solo un bacio per favore 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7)  Barberini piazza Barberini, 24/25/26 Tel. 064827707 Sala 1 267 Carnera - The Walking Mountain 16:30-19:30-22:00 (E 7) Sala 2 167 I cacciatori – The hunting party 16:00-18:15-20:30-22:45 (E 7) Greenwich via G.B. Bodoni, 53 Tel. 065745825 Sala 1 580 Notte brava a Las Vegas  Mignon via Viterbo, 11 Tel. 068559493 10:30-12:30-14:30-16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7,5; Rid. 5) Sala 3 150 Notte brava a Las Vegas 16:00-18:15-20:30-22:40 (E 7) Sala 1 Mongol 17:15-20:00-22:30 (E 7) Sala 2 350 Iron Man 10:30-13:00-15:20-17:45-20:15-22:30 (E 7,5; Rid. 5) Sala 4 90 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16:30-18:30 (E 7) Sala 2 Non pensarci 16:15-18:20-20:30-22:40 (E 7) Sala 1 105 Mongol 17:15-20:00-22:30 (E 7) Saw IV 20:30-22:30 (E 7) Sala 3 Racconti da Stoccolma 17:15-20:00-22:30 (E 7) Sala 2 320 Racconti da Stoccolma 17:15-20:00-22:30 (E 7)

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Roma via Francesco Redi, 1/a - Tel. 064402719 CASA DELLE CULTURE via di Grottapinta, 19 - Tel. 066871639 via del Teatro di Marcello, 4 - Tel. EUCLIDE GIARDINO DEGLI ARANCI RIPOSO via San Crisogono, 45 - Tel. 0658333253 Oggi ore 18.00 IL MATRIMONIO PUÒ ATTENDERE 066784380 piazza Euclide, 34/a - Tel. 068082511 piazza Pietro D'Illiria, - Tel. 0657287321 AGORÀ - SALA A Oggi ore 18.00 IL COPIONE AL PUBBLICO Regia Con Diego Ruiz e Francesca Nunzi. Regia Oggi ore 17.00 EFFETTO SERRA Regia di Oggi ore 17.00 IL CODICE SACRIPANTE Regia RIPOSO via della Penitenza, 33 - Tel. 066874167 ARGENTINA TEATRO Marco Carlaccini.; Nicola Pistoia. S.Messina. Con V.Toniolo e V.Zernitz. Paolo Mellucci. RIPOSO largo Argentina, 52 - Tel. 0668804601 Oggi ore 18.00 DIARIO DI UN PAZZO Con Pietro GLOBE THEATRE SILVANO TOTI Oggi ore 17.00 CHANTECLER Regia Armando Naglieri. DELL'ANGELO DELLE MUSE FLAIANO (SALA GRANDE) largo Aqua Felix, - Tel. 0682059127 via Forlì 43, 43 - Tel. 0644233649 AGORÀ - SALA B Puglies. via Simone de Saint Bon, 17 - 19 - 21 - Tel. via Santo Stefano del Cacco, 15 - Tel. RIPOSO via della Penitenza, 33 - Tel. 066874167 COMETA OFF 0637513571 Oggi ore 18.00 L'AMICO DI PAPÀ Di E. Scarpet- 066796496 ta. Regia di G. Di Stasio. Oggi ore 18.00 IL CILINDRO Regia Rinaldo Fel- ARGILLATEATRI via Luca della Robbia, 47 - Tel. 0657284637 Oggi ore 17.30 HAROLD PINTER È DIVENTATO VER- Oggi ore 17.30 TOSCA Regia: R. Siclari. Diret- GRAN TEATRO li. via dell'Argilla, 18 - Tel. 066381058 RIPOSO DE Regia di A.Avallone. Con A.Avallone, E.Zep- tore Orchestra Piccola Lirica: E. Del Buono. viale Tor di Quinto, - Tel. 0633220917 RIPOSO pi, G.Colabianchi. DUSE via Crema, 8 - Tel. 067013522 RIPOSO AMBRA JOVINELLI CORTILE BASILICA SANT'ALESSIO ALL'AVEN- FLAIANO (SALETTA MARLENE) ARGOT STUDIO RIPOSO via Guglielmo Pepe, 41 - Tel. 0644340262 TINO DELL'OROLOGIO SALA ARTAUD via Stefano del Cacco, 15 - Tel. 066796496 GRECO via Natale del Grande, 27 - Tel. 065898111 Oggi ore 17.00 APPUNTI PER UN FILM SULLA LOT- piazza Sant'Alessio, 23 - Tel. 066620982 via dei Filippini, 17/a - Tel. 066875550 ELISEO RIPOSO via Leoncavallo, 10 - Tel. 068607513 Oggi ore 19.00 LIBERATA Regia di N.Bonazzi. TA DI CLASSE Con A.Celestini. RIPOSO Oggi ore 18.00 NAUFRAGHI Di C.Morici. via Nazionale, 183 E - Tel. 064882114 RIPOSO Con M.Casalboni, G.Franzaresi, A.Gadda, Oggi ore 17.00 BATTESIMI DELL'ACQUA E DEL CO- FONTANONESTATE ANFITEATRO DEL TASSO F.Zerbinati. DE' SERVI DELL'OROLOGIO - SALA ORFEO RAGGIO Coreografia M.Lucenti. via Garibaldi, - Tel. 068183579 IL PUFF Passeggiata del Gianicolo, 1 - Tel. via del Mortaro, 22 - Tel. 066795130 via dei Filippini, 17/a - Tel. 066875550 ASSOCIAZIONE CULTURALE ACCADEMIA RIPOSO via Giggi Zanazzo, 4 - Tel. 065810721 065750827 Oggi ore 17.30 AGO, BIANCA E...UNO E BASTA! RIPOSO ESPLOR/AZIONI D'OPERA ITALIANA Oggi ore 15.30 LA RISATA FA...40 Regia L. Fiori- RIPOSO Regia Michele La Ginesta. presso Terrazze dei Mercati di Traiano, Via IV Chiesa Anglicana All Saints - via del Babui- FURIO CAMILLO ni. Con L. Fiorini, C. Toscano, L. Rossi Stuart, DELL'OROLOGIO SALA GASSMAN Novembre, 94 - Tel. C. Noci. ANFITRIONE no, 153 - Tel. 067842702 via Camilla, 44 - Tel. 067804476 DEI SATIRI - SALA GIANNI AGUS via dei Filippini, 17/a - Tel. 066875550 RIPOSO via San Saba, 24 - Tel. 065750827 Martedì ore 20.45 CONCERTO SINFONICO Oggi ore 18.00 UN BIGLIETTO PER TRE Di e con via di Grottapinta, 19 - Tel. 066871639 Oggi ore 18.00 DOMANI I TUOI OCCHI Regia di Oggi ore 18.00 CIARLIIZENGELS. ANCHE GLI ANGE- ETI TEATRO QUIRINO G.Riggi, R.Castelluzzo, M.Terenzi, E.Di Fa- IL SISTINA Oggi ore 18.00 PREFERISCO RIDERCI Con Mary M.C.Gionta. Con E.Ottaviani. LI POSSONO SMETTERE DI VOLARE Regia Roberta BRANCACCINO via Delle Vergini, 7 - Tel. 066794585 bio. via Sistina, 129 - Tel. 064200711 Cipolla. Oggi ore 17.00 IL GIORNO DELLA TARTARUGA Con Barbarossa. via Merulana, 244 - Tel. 0647824893 Oggi ore 16.45 IL SIGNORE VA A CACCIA Di RIPOSO DELL'OROLOGIO SALA GRANDE G.Feydeau. Regia di M.Scaccia. GHIONE C.Noschese e C.Ginepro. ARCILIUTO - SALA ANFITEATRO DEI SATIRI - SALA GRANDE via dei Filippini, 17/a - Tel. 066875550 via delle Fornaci, 37 - Tel. 066372294 piazza Montevecchio 5, 5 - Tel. 066879419 BRANCACCIO POLITEAMA via di Grottapinta, 19 - Tel. 066871639 Oggi ore 17.30 SE CI FOSSE LUCE - I MISTERI DEL ETI TEATRO VALLE Oggi ore 17.00 LE INTELLETTUALI Regia di A.Bu- IL VASCELLO RIPOSO via Merulana, 244 - Tel. 0698264500 RIPOSO CASO MORO Diretto da G.Loffarelli. via del Teatro Valle, 21 - Tel. 0668803794 scemi. Con A.Buscemi, A.Salines, F.Bianco.; via Giacinto Carini, 72 78 - Tel. 065881021 Oggi ore 17.00 A UN PASSO DAL SOGNO Di M.Co- Oggi ore 20.45 SHAKESPEARE RE DI NAPOLI Re- Oggi ore 21.00 CONCERTO SINFONICO Con M.G. Oggi ore 21.30 PUGNI DI ZOLFO Regia Maurizio ARCOBALENO stanzo, E.Vaime. Regia M.Mattolini. DEI SATIRI SALA A DELLA COMETA gia Ruggero Cappuccio. Ciofani, A.F.Jannoni. Lombardi. CINEMA TEATRI MUSICA 21 domenica 11 maggio 2008

 Nuovo Olimpia via in Lucina, 16/B-16/G Tel. 066861068 Sala 6 Ortone e il mondo dei Chi 11:15-14:30-16:20-18:10-20:00 (E 7,5) Sala 1 147 Saw IV 15.30-17.40-20.00-22.10 (E 7,50) Il treno per il Darjeeling 19.50-22.10 (E 7,50) Il treno per il Darjeeling 21:50 (E 7,5) Sala 3 446 Speed Racer 16.40-19.30-22.15 (E 7,50) Sala 7 Iron Man 19.10-22.00 (E 7,50) Sala A 260 Onora il padre e la madre (V.O) (Sottotitoli) 17:00 (E 7) Sala 7 Mongol 12:20-14:50-17:20-19:50-22:20 (E 7,5) Sala 4 130 Notte brava a Las Vegas 15.40-17.50-20.10-22.30 (E 7,50) Sala 8 Iron Man 17.00-19.50-22.40 (E 7,50) Il treno per il Darjeeling (V.O) (Sottotitoli) 20:00-22:15 (E 7) Sala 8 Saw IV 11:25-14:30-16:30-18:30-20:30-22:40 (E 7,5) Sala 5 194 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16.00-17.55-22.00 (E 7,50) Sala 9 Notte brava a Las Vegas 19.20-21.40 (E 7,50) Sala B 93 Slipstream - Nella mente oscura di H. 17:00-18:50-20:40-22:30 (E 7) Sala 9 Speed Racer 12:50-15:35-18:15-21:00 (E 7,5) Tutti pazzi per l'Oro 19.40 (E 7,50) Sala 10 Saw IV 18.05-20.25-22.45 (E 7,50) Nuovo Sacher Largo Ascianghi, 1 Tel. 065818116 Sala 10 Step Up 2 - La strada per il successo Sala 11 Speed Racer 19.15-22.15- (E 7,50) 11:30-14:10-16:10-20:30-22:30 (E 7,5) Warner Village Parco De' Medici Tel. 06658551 La zona 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Sala 12 Notte brava a Las Vegas 17.45-20.05-22.25 (E 7,50) Tutti pazzi per l'Oro 18:15 (E 7,5) Odeon Multiscreen piazza Stefano Jacini, 22 Tel. 0636298171 Sala 1 Speed Racer 18.00-21.00 (E 7,50) Sala 11 L'altra donna del re 11:00-13:15-15:30-17:50-20:10-22:30 (E 7,5) Sala 13 Sopravvivere con i lupi 17.05-- (E 7,50) Sala 2 Carnera - The Walking Mountain 19.00-21.50 (E 7,50) Iron Man 17:00-20:00-22:30 (E 7,5) Sala 12 La volpe e la bambina (V.O) 11:05 (E 7,5) Step Up 2 - La strada per il successo 19.45-22.05- (E 7,50) Sala 2 L'altra donna del re 16:00-18:15-20:30-22:40 (E 7,5) 21 14:15-16:45-19:10-21:45 (E 7,5) Sala 3 L'altra donna del re 22.20- (E 7,50) Sala 14 Iron Man 18.35-21.25 (E 7,50) Sala 3 Notte brava a Las Vegas 16:00-18:15-20:30-22:40 (E 7,5) Sala 13 Carnera - The Walking Mountain11:15-13:45-16:20-18:55-21:30 (E 7,5) Il cacciatore di aquiloni 19.30-- (E 7,50) Sala 15 Mongol 18.55-21.35 (E 7,50) Sala 4 Speed Racer 17:00-20:00-22:30 (E 7,5) Sala 14 Iron Man 11:00-13:30-16:05-18:40-21:15 (E 7,5) Sala 4 I cacciatori – The hunting party 20.30-22.50 (E 7,50) Sala 16 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 17.25-19.25-21.45 (E 7,50) Politecnico via G.B. Tiepolo, 13/A Tel. 063227559  Warner Village Moderno piazza della Repubblica, 45 Tel. 0647779202 La seconda volta non si scorda mai 18.10-- (E 7,50) Sala 17 Tutti pazzi per l'Oro 17.35 (E 7,50) Sala 5 21 18.50-21.30 (E 7,50) Next 20.15-22.35 (E 7,50) CINEFORUM 18:30-20:00-21:30-23:00 (E 5,5; Rid. 4,5) Sala 2 - Peugeot Blaster 217 Iron Man 14.40-17.10-19.45-22.20 (E 7,50) Sala 6 Ortone e il mondo dei Chi 17.50 (E 7,50) Sala 18 Saw IV 17.15-19.35-21.55 (E 7,50) Quattro Fontane via delle Quattro Fontane, 23 Tel. 064741515 Il treno per il Darjeeling 17:30-20:15-22:30 (E 7,5) Sala 2 Non pensarci 16:15-18:20-20:25-22:30 (E 7,5) Provincia di Roma Sala 3 Riprendimi 16:15-18:20-20:25-22:30 (E 7,5) Sala 4 Sotto le bombe 16:15-18:20-20:25-22:30 (E 7) ANZIO Sala 15 Saw IV 13:30-15:30-17:35-19:40-21:45 (E 7,5) I cacciatori – The hunting party 20:30-22:30 (E 7) piazza Sonnino Sidney, 7 Tel. 065810234 Sala 16 Solo un bacio per favore 11:40-14:40-16:40-18:40-20:40-22:40 (E 7,5) Sala 3 Notte brava a Las Vegas 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Reale Moderno Multisala piazza della Pace, 11 Tel. 069846141 Sala 1 Iron Man 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7) Sala 17 Il treno per il Darjeeling 10:50-13:40-15:50-18:00-20:10 (E 7,5) Sala 4 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Sala Magnum 600 Speed Racer 16:30-19:30-22:30 (E 6,5) Sala 2 Notte brava a Las Vegas 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Sala 18 Oxford Murders - Teorema di un delitto 22:25 (E 7,5) Sala 5 Speed Racer 17:00-20:00-22:30 (E 7) Sala Medium 300 Carnera - The Walking Mountain 16:30-19:30-22:30 (E 6,5) 21 12:15-14:45-17:20-19:50-22:15 (E 7,5) Sala 6 Saw IV 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Roma piazza Sidney Sonnino, 37 Tel. 065812884 Sala Minimum 1 80 Iron Man 16:30-19:30-22:30 (E 6,5) Sala 19 Non pensarci 10:30-13:30-15:50-18:00-20:15-22:30 (E 7,5) ● TIVOLI Carnera - The Walking Mountain 17:30-20:00-22:30 (E 7) Sala Minimum 2 80 I cacciatori – The hunting party 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,5) Sala 20 Tutti pazzi per l'Oro 11:10-14:45-20:15-22:30 (E 7,5) Roxy Multisala via Luciani, 52 Tel. 0636005606 Giuseppetti piazza Nicodemi, 5 Tel. 0774335087  Multisala Cinema Lido Tel. 0698981006 Sala 21 Sopravvivere con i lupi 17:30 (E 7,5) Notte brava a Las Vegas 16:00-18:15-20:30-22:40 (E 7) Sala Adriana Iron Man 16:30-18:50-21:00 (E 6) Sala 1 292 Iron Man 17:30-20:00-22:30 (E 6,5) Sala 22 Next 10:40-13:40-15:40-17:40-19:40-21:40 (E 7,5) Smeraldo Iron Man 16:30-19:30-22:30 (E 7) Sala Vesta Il treno per il Darjeeling 17:00-19:00-21:00 (E 6) Sala 2 147 Speed Racer 17:30-20:00-22:30 (E 6,5) Sala 23 Carnera - The Walking Mountain11:20-14:40-17:10-19:40-22:10 (E 7,5) Topazio Ortone e il mondo dei Chi 17:00 (E 7) ● REVIGNANO OMANO Sala 3 147 Saw IV 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,5) Sala 24 Iron Man 11:45-14:15-16:45-19:30-22:05 (E 7,5) T R Sopravvivere con i lupi 19:30-22:30 (E 7) Sala 4 143 Notte brava a Las Vegas 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,5) ● FRASCATI Palma Tel. 069999796 Zaffiro Carnera - The Walking Mountain 17:00-20:00-22:30 (E 7) ● BRACCIANO Politeama largo Augusto Panizza, 5 Tel. 069420479 Sala A Alla ricerca dell'isola di Nim 17:30 (E 4,5) Royal via Emanuele Filiberto, 175 Tel. 0670474549 Il matrimonio è un affare di famiglia 19:30-21:30 (E 4,5)  Virgilio via San Negretti, 50 Tel. 069987996 Sala 1 Speed Racer 16:30-19:30-22:15 (E 7) Sala 1 Iron Man 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7) Sala B In amore niente regole 17:40-19:40-21:40 (E 4,5) Sala 1 584 Speed Racer 17:00-19:40-22:30 Sala 2 Iron Man 16:30-19:30-22:15 (E 7) Sala 2 Speed Racer 16:30-19:30-22:30 (E 7) ● VELLETRI Sala 2 170 Iron Man 17:10-19:50-22:30 Sala 3 Notte brava a Las Vegas 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7) Sala Troisi (ex Induno) via Girolamo Induno, 1 Tel. 065812495 Augustus Multisala ● Sala 4 Carnera - The Walking Mountain 16:30-20:00-22:30 (E 7) Tutta la vita davanti 17:30-20:00-22:30 (E 6) CAMPAGNANO DI ROMA Sala 5 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16:20-18:20 (E 7) Sala Fabrizi Saw IV 18:10-20:15-22:30 (E 7) Splendor Savoy via Bergamo, 25 Tel. 0685300948 Saw IV 20:20-22:30 (E 7) Sala Gassmann Speed Racer 17:30-20:00-22:30 (E 7) Un amore senza tempo 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7) Riposo Sala 6 L'altra donna del re 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7) Sala Sordi Notte brava a Las Vegas 16:00-18:10-20:15-22:30 (E 7) Sala 2 Notte brava a Las Vegas 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) ● IVITAVECCHIA C Supercinema piazza del Gesù, 18 Tel. 069420193 Sala Volonte' Iron Man 17:30-20:00-22:30 (E 7) Sala 3 Il cacciatore di aquiloni 16:00-19:00-22:00 (E 7) Royal piazza Regina Margherita, 7 Tel. 076622391 Sala 1 Mongol 16:00-18:15-20:30-22:45 (E 7) LATINA Sala 4 Sopravvivere con i lupi 16:00-18:10 (E 7) Saw IV 16:30-20:30-22:30 (E 6,5) Sala 2 Step Up 2 - La strada per il successo 16:15-18:20 (E 7) corso della Repubblica, 148 Tel. 0773693183 Onora il padre e la madre 20:20-22:30 (E 7) Corso Non pensarci 18:30 (E 6,5) I cacciatori – The hunting party 20:20-22:30 (E 7)  Stardust Village Eur via Di Decima, 72 Tel. 0652244119 Sala 1 Iron Man 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,5) ● COLLEFERRO ● GENZANO DI ROMA Sala 2 Carnera - The Walking Mountain 16:00-18:15-20:30-22:30 (E 6,5) Star 1 135 Saw IV 16.10-18.25-20.30-22.55 (E 7,00; Rid. 5,00) Sala 3 L'altra donna del re 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,5) Star 2 409 Iron Man 16.45-20.25-23.00 (E 7,00; Rid. 5,00) Ariston Tel. 069700588  Cynthianum viale Mazzini, 9 Tel. 069364484 Sala 4 Mongol 16:00-18:15-20:30-22:30 (E 6,5) Star 3 181 Mongol 17.30-20.15-22.50 (E 7,00; Rid. 5,00) Saw IV 16:00-18:10-20:15-22:30 (E 7) Blu I demoni di San Pietroburgo 17:30-20:00-22:30 (E 7) Star 4 3ciento – Chi l'ha duro... la vince De Sica Step Up 2 - La strada per il successo 16:00-18:10-20:00-22:30 (E 7) Verde Speed Racer 17:30-20:00-22:30 (E 7) Giacomini via Umberto I, 6 Tel. 0773662665 17.15-19.10-21.00-22.50 (E 7,00; Rid. 5,00) Fellini Carnera - The Walking Mountain 17:30-20:00-22:30 (E 7)  Modernissimo via Cesare Battisti, 10/12 Tel. 069364484 Sala 1 Notte brava a Las Vegas 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Star 5 219 Speed Racer 17.00-20.00-22.45 (E 7,00; Rid. 5,00) Mastroianni Ortone e il mondo dei Chi 16:00-18:10-20:15-22:30 (E 7) Sala 2 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Iron Man 17:30-20:00-22:30 (E 7) Star 6 119 Step Up 2 - La strada per il successo 16.30-18.45 (E 7,00; Rid. 5,00) Rossellini La ragazza del lago 16:00-18:10-20:15-22:30 (E 7) Sala 3 Ortone e il mondo dei Chi 16:30-18:30 (E 7) ● 21 21.40 (E 7,00; Rid. 5,00) Sergio Leone Speed Racer 16:00-18:10-20:15-22:30 (E 7) GROTTAFERRATA 21 20:30-22:30 (E 7) Star 7 198 Notte brava a Las Vegas 16.20-18.30-20.40-23.00 (E 7,00; Rid. 5,00) Tognazzi Iron Man 17:30-20:00-22:30 (E 7) Alfellini viale I maggio, 88 Tel. 069411664 Supercinema corso della Repubblica, 277 Tel. 0773694288 Star 8 90 Ortone e il mondo dei Chi 16.00-17.55 (E 7,00; Rid. 5,00) Troisi 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16:00-18:10-20:15-22:30 (E 7) Speed Racer 17:30-20:00-22:30 (E 7) L'altra donna del re 19.40-22.10 (E 7,00; Rid. 5,00) Sala 1 Speed Racer 17:00-20:00-22:30 (E 7) Visconti Notte brava a Las Vegas 16:00-18:10-20:15-22:30 (E 7) Sala 2 Iron Man 17:30-20:00-22:30 (E 7) Tibur D'Essai via degli Etruschi, 40 Tel. 064957762 Sala 2 Saw IV 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) ● FIANO ROMANO Sala 3 I demoni di San Pietroburgo 17:30-20:00-22:30 (E 7) Sala 1 Mongol 17:30-20:10-22:30 (E 7) Provincia di Latina  Cineplex Feronia via Milano, 15 Tel. 0765451249 ● GUIDONIA MONTECELIO Sala 2 Non pensarci 17:45-20:15-22:30 (E 7) ● FORMIA Sala 1 Iron Man 14.45-17.20-19.55-22.30 (E 7,50; Rid. 5,50)  Planet Multisala Tel. 07743061 Tiziano D'Essai via Guido Reni, 2 Tel. 063236588  Multisala Del Mare Tel. 0771770427 Sala 2 Carnera - The Walking Mountain 15.30-18.15-22.00 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala A1 Il cacciatore di aquiloni 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7) Tutta la vita davanti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 4) Sala Antonioni Carnera - The Walking Mountain 17:30-20:00-22:30 (E 7) Sala 3 Notte brava a Las Vegas 15:45-18:00-20:15-22:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala A3 Ortone e il mondo dei Chi 15:00-16:50-18:40 (E 7) Trianon via Muzio Scevola, 99 Tel. 067858158 Sala Fellini Iron Man 17:30-20:00-22:30 (E 7) Sala 4 Saw IV 15.45-18.00-20.15-22.30 (E 7,50; Rid. 5,50) I cacciatori – The hunting party 20:30-22:40 (E 7) Notte brava a Las Vegas 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7) Sala 5 Alla ricerca dell'isola di Nim 16.00-18.05 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala Gassman Sala A5 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 15:00-16:50-18:40 (E 7) L'altra donna del re 18:10-20:20-22:30 (E 7) Sala 2 L'altra donna del re 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7) Step Up 2 - La strada per il successo 20.15-22.30 (E 7,50; Rid. 5,50) 21 20:30-22:50 (E 7) Sala Mandova Speed Racer 17:30-20:00-22:30 (E 7) Sala 3 Saw IV 16:30-18:30 (E 7) Sala 6 21 17.25-22.15 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala A7 Speed Racer 15:00-17:30-20:10-22:40 (E 7) Sala Monicelli Notte brava a Las Vegas 18:10-20:20-22:30 (E 7) Non pensarci 20:15-22:30 (E 7) I cacciatori – The hunting party 15.10-20.00 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala A9 Saw IV 15:00-17:00-19:00-21:00-23:00 (E 7) Sala Risi Ortone e il mondo dei Chi 18:10 (E 7) Sala 4 I cacciatori – The hunting party 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7) Sala 7 Mongol 14.45-17.15-19.45-22.15 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala B2 Carnera - The Walking Mountain 15:00-17:30-20:30-23:00 (E 7) Saw IV 20:20-22:30 (E 7) Sala 5 Il cacciatore di aquiloni 16:00-19:00-22:00 (E 7) Sala 8 Speed Racer 15.30-18.20-22.00 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala B4 Iron Man 15:00-17:30-20:30-23:00 (E 7) Sala Sordi Mongol 18:10-20:20-22:30 (E 7) Tristar Multiplex via Grotta di Gregna, 5 Tel. 0640801484 Sala 9 3ciento – Chi l'ha duro... la vince Sala B6 Step Up 2 - La strada per il successo Sala Volontè La seconda volta non si scorda mai 18:10-20:20-22:30 (E 7) 16.30-18.30-20.30-22.30 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala Blu 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16:00-18:00 (E 7) 15:00-17:00-19:00-21:00-23:00 (E 7) Sala 10 Iron Man 16:00-18:35-21:10 (E 7,50; Rid. 5,50) ● GAETA Saw IV 20:15-22:30 (E 7) Sala B8 Iron Man 16:00-18:30-21:00 (E 7) ●  Ariston piazza della Libertà, 19 Tel. 0771460214 Sala Rossa Iron Man 16:30-19:30-22:00 (E 7) FIUMICINO Sala B10 Notte brava a Las Vegas 15:00-17:00-19:00-21:00-23:00 (E 7) I demoni di San Pietroburgo 17:30-19:45-22:00 (E 6) Sala Verde Speed Racer 16:00-18:30-21:00 (E 7)  Ugc Cine Cite' Parco Leonardo via Portuense, 2000 Tel. 899788678 ● LADISPOLI  ● ABAUDIA Uci Cinemas Marconi via Enrico Fermi, 161 Tel. 065565902 Sala 1 Notte brava a Las Vegas 11:45-14:00-16:05-18:10-20:15-22:20 (E 7,5) Lucciola Tel. 099222698 S Augustus piazza del Comune, 10 Tel. 0773518570 Sala 1 320 Iron Man 14.30-17.15-20.00-22.45 (E 7,50) Sala 2 Mongol 11:30-14:40-17:15-19:45-22:15 (E 7,5) Speed Racer 18:30-21:30 (E 6,5; Rid. 5,5) Sala 2 133 Step Up 2 - La strada per il successo 17.40-20.15-22.30 (E 7,50) Sala 3 Step Up 2 - La strada per il successo La ragazza del lago 17:00-19:15-21:30 (E 6,5) ● MANZIANA Alla ricerca dell'isola di Nim 15.30-- (E 7,50) 11:00-14:30-16:30-18:30-20:30-22:40 (E 7,5; Rid. 3,9) Sala 2 Saw IV 17:00-19:15-21:30 (E 6,5) Quantestorie Tel. 0669962946 Sala 3 133 Tutta la vita davanti -22.40 (E 7,50) Sala 4 Step Up 2 - La strada per il successo 15:15-17:15-19:15 (E 7,5) Sala 3 Speed Racer 17:00-19:15-21:30 (E 6,5) Ortone e il mondo dei Chi 15.00 (E 7,50) Sala 5 21 21:15 (E 7,5) Il cacciatore di aquiloni 17:00-19:15-21:30 (E 6) Sala 4 Carnera - The Walking Mountain 17:00-19:15-21:30 (E 6,5) Sala 6 Alla ricerca dell'isola di Nim Caccia spietata 17.15 (E 7,50) ● MONTEROTONDO ● 11:30-14:20-16:20-18:20-20:20-22:25 (E 7,5) SPERLONGA 21 20.00- (E 7,50) Sala 7 Tutta la vita davanti 10:45-14:00-16:30-19:05-21:30 (E 7,5) Mancini via Giacomo Matteotti, 53 Tel. 069061888 Augusto Tel. 0771548644 Sala 4 133 Speed Racer 14.30-17.20-20.00-22.45 (E 7,50) Sala 8 I cacciatori – The hunting party Iron Man 17:30-19:50-22:00 (E 5,2) Sala 5 135 Carnera - The Walking Mountain 14.30-17.15-20.00-22.40 (E 7,50) I demoni di San Pietroburgo 18:00-20:00-22:00 (E 5) 11:15-14:00-16:10-18:15-20:20-22:35 (E 7,5) Sala 2 I demoni di San Pietroburgo 18:00-20:00-22:00 (E 5,2) Sala 6 135 Notte brava a Las Vegas 15.00-17.40-20.20-22.30 (E 7,50) ● TERRACINA Sala 9 La sposa fantasma 12:00-14:00-16:10-18:20-20:35-22:35 (E 7,5) ● Sala 7 133 Saw IV 15.30-17.45-20.30-22.50 (E 7,50) PALOMBARA SABINA  Cinema Teatro Traiano via Traiano, 16 Tel. 0773701733 Sala 10 Saw IV 11:45-14:20-16:25-18:30-20:35-22:40 (E 7,5)  Tel. 899788678 via Isonzo, 44 Tel. 0774637305 Ugc Cine Cite' Porta Di Roma Iron Man 11:00-13:30-16:00-18:30-21:00 (E 7,5) Multiscreen Notte brava a Las Vegas 18:30-20:30-22:30 (E 7; Rid. 6,00) Sala 1 Notte brava a Las Vegas 11:35-14:05-16:15-18:25-20:30-22:35 (E 7,5) Sala 11 Speed Racer 10:40-13:30-16:10-18:50-21:30 (E 7,5) Teatro 1 Riposo Rio Multisala via del Rio, 19 Tel. 0773700653 Sala 2 Alla ricerca dell'isola di Nim 11:35-14:10-16:10-18:10 (E 7,5) Iron Man 12:30-15:00-17:30-20:00-22:35 (E 7,5) Teatro 2 Tutta la vita davanti 20:00-22:00 (E 6) Iron Man 17:30-20:15-22:30 (E 6,5) I cacciatori – The hunting party 20:05-22:10 (E 7,5) Sala 12 3ciento – Chi l'ha duro... la vince ● POMEZIA Sala 2 L'altra donna del re 17:30-20:15-22:30 (E 6,5) Sala 3 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 11:30-13:40-15:30-17:15-19:05-20:50-22:40 (E 7,5) Multiplex La Galleria via della Motomeccanica, 4/D Tel. 069122893 Sala 3 Speed Racer 17:30-20:00-22:30 (E 6,5) 11:20-13:20-15:10-17:00-18:50-20:40-22:25 (E 7,5) Sala 13 Speed Racer 11:50-14:30-17:10-19:50-22:30 (E 7,5) Sala 4 Saw IV 17:30-22:30 (E 6,5) Sala 4 Iron Man 12:00-14:35-17:10-19:45-22:15 (E 7,5) Sala 14 Ortone e il mondo dei Chi Sala 1 Iron Man 17:00-20:00-22:30 (E 7) Sala 5 Speed Racer 11:10-13:50-16:35-19:15-22:05 (E 7,5) 11:30-13:30-15:15-17:00-18:45-20:30-22:15 (E 7,5) Sala 2 Ortone e il mondo dei Chi 16:30-18:30 (E 7) I cacciatori – The hunting party 20:30 (E 6,5; Rid. 6,20)

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INDIA OLIMPICO via Degli Scipioni, 98 - Tel. 0639740503 via Carlo della Rocca, 6 - Tel. 0624406952 Oggi ore 18.30 MINCHIA SIGNOR TENENTE Regia via degli Acquasparta, 16 - Tel. 0668805890 RIPOSO Lungotevere dei Papareschi, 1 - Tel. piazza Gentile Da Fabriano, 17 - Tel. RIPOSO di A.Grosso. Oggi ore 17.30 CANI E GATTI Con e per la Oggi ore n.d. TRILOGIA DI BANGKOK Con V.Gaz- AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA 0668400061 063265991 regia di Fabio Gravina. zolo. Regia R.Giordano. TEATRO ROMANO DI OSTIA ANTICA viale De Coubertin, 15 - Tel. 0680693444 RIPOSO Oggi ore 17.30 e 21.00 STOMP Diretto da TEATRO BELLI RIPOSO L.Cresswell e S.McNicholas. ROSSINI - RENATO RASCEL piazza S. Apollonia, 11/a - Tel. 065894875 via dei Romagnoli, 717 - Tel. 063200376 VERDE INSTABILE DELL’HUMOUR MOULIN ROUGE piazza Santa Chiara, 14 - Tel. 066832281 Oggi ore 17.30 AMANDA E GLI ALTRI Di V.Fer- RIPOSO circonvallazione Gianicolense, 10 - Tel. AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA - SALA via Taro, 14 - Tel. 068416057 PARIOLI RIPOSO lan. Regia di I.De Matteo.; 065882034 SANTA CECILIA TEATRO SETTE Oggi ore 19.30 SMS STASERA MOLTO SESSO via Giosuè Borsi, 20 - Tel. 068022329 Oggi ore 17.30 BACIO DOPO BACIO Di P. Pedre- Oggi ore 17.00 CON GLI STIVALI, UN GATTO Regia viale De Coubertin, 15 - Tel. 068082058 SALA UMBERTO via Benevento, 23 - Tel. 0644236382 Con Salvatore Mazza. Oggi ore 18.00 PARLAMI D'AMORE... MARIÙ Re- ro. Regia A. Martino. Roberto Marafante. RIPOSO gia E.M.Lamanna. via della Mercede, 50 - Tel. 066794753 Oggi ore 18.00 RECIDIVO RECITAL Regia E.M. LA COMUNITÀ Oggi ore 17.00 ULTIMA CHIAMATA Regia Pino TEATRO DEL LIDO Lamanna. VILLA DORIA PAMPHILJ AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA SALA SI- via Zanazzo, 1 - Tel. 065817413 PASSAGGI SEGRETI Quartullo. via delle Sirene, 22 - Tel. 0656339753 via di San Pancrazio, 10 - Tel. 06-21707618 NOPOLI TEATRO TENDASTRISCE viale De Coubertin, 15 - Tel. 0680241281 RIPOSO via Aurelia Antica, 183 - Tel. 066795130 Oggi ore 18.00 TRA TEATRO E LETTERATURA Con SALA UNO via Giorgio Perlasca, 69 - Tel. 0625209633 RIPOSO RIPOSO M.Bersani, G.Greco, A.Weston, M.C.Zerbino. Oggi ore 18.00 CONCERTO SINFONICO Al violino LE MASCHERE piazza San Giovanni in Laterano, 10 - Tel. RIPOSO VITTORIA Feng Ning. 067009329 via Aurelio Saliceti, 1-3 - Tel. 0658330817 PEGASO TEATRO DUE SALA ALDO NICOLAJ TEATRO TOR BELLA MONACA piazza Santa Maria Liberatrice, 8 - Tel. AUDITORIUM UNIVERSITÀ CATTOLICA DI RO- Oggi ore 18.00 RATED X Regia Angelo Pavia. RIPOSO Viale dei Promontori, 131 - Tel. 065665208 vicolo Due Macelli, 37 - Tel. 066788259 Via D. Cambellotti, 11 - Tel. 062010579 065740170 MA RIPOSO RIPOSO SALONE MARGHERITA Oggi ore 17.00 CENTRAL PARK WEST Di Woody Oggi ore 18.00 SUOR AGOSTINA Regia di Largo Francesco Vito, 1 - Tel. 0630155715 MANZONI R.Guicciardini. Con A.Ferrante, S.Bosi, A.Za- via Montezebio, 14 - Tel. 063223634 PICCOLO ELISEO PATRONI GRIFFI via Due Macelli, 75 - Tel. 066791439 TEATRO FRANCESE DI ROMA Allen. RIPOSO RIPOSO nis. Oggi ore 17.30 BUMBUAZI Regia di M.Tortora. via Nazionale, 183 - Tel. 064882114 largo Toniolo, 20 - Tel. 066802632 AULA MAGNA UNIVERSITÀ LA SAPIENZA TEATRO ULPIANO musica Con R.D'Alessandro. Oggi ore 17.00 L'ULTIMA RADIO Con Tullio So- SPAZIO UNO RIPOSO via L. Calamatta, 38 - Tel. 063218258 piazzale Aldo Moro, 5 - Tel. 063610051 lenghi. Regia Marcello COtugno. RIPOSO NAZIONALE vicolo dei Panieri, 3 - Tel. 065896974 TEATRO MOLIÈRE RIPOSO ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA RIPOSO CONSERVATORIO DI S. CECILIA via del Viminale, 51 - Tel. 064870610 PICCOLO JOVINELLI via Podgora, 1 - Tel. 063223432 TESTACCIO via Flaminia, 118 - Tel. 063201752 via Del Greci, 18 - Tel. 0668801044 RIPOSO via Giolitti, 287 - Tel. 0644340262 STANZE SEGRETE RIPOSO via Romolo Gessi, 8 - Tel. 065755482 RIPOSO RIPOSO Oggi ore 18.00 PERCORSI JAZZ 2˚ EDIZIONE via della Penitenza, 3 - Tel. 066872690 Oggi ore 18.00 IL TRUCCO C'È MA NON MI DONA NUOVO COLOSSEO RIDOTTO TEATRO NINO MANFREDI ARCILIUTO - SALOTTO MUSICALE RIPOSO Di e con Mago Lupis. INTERNATIONAL CHAMBER ENSEMBLE POLITECNICO Via Dei Pallottini, - Tel. 0656324849 via Capo d'Africa, 5/a - Tel. 067004932 piazza Montevecchio 5, 5 - Tel. 066879419 corso Rinascimento, 40 - Tel. 0686800125 RIPOSO via Tiepolo, 13/a - Tel. 063219891 Oggi ore 17.30 I 39 SCALINI Regia Maria Ai- RIPOSO STUDIOUNO STABILE DEL COMICO - SALA A TESTACCIO SALETTA COMICI RIPOSO Oggi ore 17.30 L'INESPERIENZA D'AMORE Regia via Carlo della Rocca, 6 - Tel. 0624406952 tken. via Romolo Gessi, 8 - Tel. 065755482 RIPOSO NUOVO COLOSSEO SALA GRANDE Mario Prosperi. RIPOSO RIPOSO TEATRO DELL'OPERA via Capo d'Africa, 5/a - Tel. 067004932 TEATRO PETROLINI AUDITORIO DI VIA DELLA CONCILIAZIONE piazza Beniamino Gigli, 1 - Tel. 0648160255 RIPOSO PRATI STUDIOUNO STABILE DEL COMICO - SALA B via Rubattino, 5 - Tel. 065757488 TORDINONA via Conciliazione, 4 - Tel. 0668801044 RIPOSO 22 IN SCENA I PROGRAMMI TV E RADIO domenica 11 maggio 2008

IDEE LIBRI DIBATTITO 23 domenica 11 maggio 2008

EX LIBRIS ORIZZONTI Il Mezzogiorno era ridotto a un mercato PARLA LO STORICO del- di vendita l’Università di Roma, fondato- semicoloniale, re della rivista «Meridiana». Co- a una fonte me e perché il Mezzogiorno si Bevilacqua: «Al Sud di risparmio è affidato ai suoi vecchi protet- e di imposte... tori, dopo aver dissipato il risve- glio civico legato alla stagione antimafia degli anni Novanta Gramsci, «Quaderni» ( 26) ■ una sinistra suicida» di Bruno Gravagnuolo Su Giolitti e i liberali democratici

L’inchiesta Colpa anche di una sinistra che ha liquefatto i suoi insediamenti sociali, mentre la destra ritrovava e potenziava i L’Italia va a destra con le persone, i cittadini, i loro problemi? queste pagine è iniziata. Il 19 aprile con suoi? Che fare? L’Italia va a destra, a Nord e a Sud. La l’intervista a Gian Enrico Rusconi. il 26 «Penso proprio di sì. Anzi, sostengo che la sinistra sinistra scompare dalla rappresentanza aprile con Giulio Sapelli. Ora tocca a Piero storica abbia lavorato con particolare zelo al pro- Cosa deve e può fare il centrosinistra parlamentare, il centrosinistra si trova Bevilacqua, meridionalista di punta, critico prio annientamento. Sostenere l’equidistanza tra l leaderismo personalistico crea«I un circolo perver- dopo la sconfitta, per ricostruire un collante sguarnito di fronte alla nuova «ondata» di dello sviluppo e del neoliberismo globale. E capitale e lavoro, non solo distrugge il tuo mondo so. Sotto il peso di insicurezza e inefficienza, si in- con il sociale, riattivare una presa diretta voti al Pdl e alla Lega. La discussione su con lui per capire scendiamo al sud. di riferimento con la sua “autorappresentazione”, voca un comando unificato, che alimenta spre- ma equivale a vestire panni subalterni. L’enfasi chi, spoliticizzazione e richieste di protezione. Ri- ce, è uno snodo della globalizzazione. Figlia del li- messa su parole d’ordine prese di peso dal reperto- schio già sperimentato localmente, che può ri- berismo senza controllo. Con mobilità estrema rio avversario - liberalizzazioni, privatizzazioni e comparire al centro, se si imboccano vie premiera- dei capitali e paradisi off-shore. Un’occasione quant’altro - è stata nefasta. Ovvio che occorre an- li tipo il “Sindaco d’Italia”. Una follia, che ci porte- ghiotta per l’illegalismo, già di per sè capillare e in che privatizzare in certi casi, per favorire utenti e rebbe fuori dalla democrazia parlamentare, rega- grado di offrire tutele alla gente». concorrenza. Ma sfugge che tutto ciò pesa in pri- lando per sempre il paese a Berlusconi». Analisi Di qui al 2013 arriveranno al sud 100 mo luogo sul lavoro e sui lavoratori, il ramo su cui tendenziale allarmata quella Piero Bevilacqua, sto- miliardi di fondi europei. Una nuova è seduta la sinistra. I ceti popolari vivono di lavo- rico contemporaneo all’Università di Roma, meri- catastrofe global-assistenziale? ro e di salario. Comprimerli oltremisura come va- dionalista e studioso dello sviluppo con taglio glo- «Rischio evidente. Ma per evitarla, evitiamo di so- riabile subalterna, in nome di un’efficienza pre- balista. E però lucidissima su un punto: il nesso gnare ancora l’ennesima stagione industriale. sunta e mitologica, significa indurre quei ceti ad tra bisogno di certezze di una società impoverita e Non ci è consentito dal contesto globale e siamo abbandonare la sinistra». logiche decisioniste. Nel quadro di una competi- in ritardo. Bisognerebbe immaginare altri tipi di Le si potrebbe obiettare che la sua zione globale che vede l’Italia come «anello debo- progetti. Ambientali, turistici, agroalimentari, sinistra è troppo “lavorista” e le» che si butta a destra. È un pezzo di un ragiona- estetici, paesagistici e multifunzionali. E poi, novecentesca... mento più ampio questo, che Bevilacqua svolge “beni comuni” e industrie avanzate del riciclo «Il lavoro, checché ne dica gente mai entrata in nel suo Miseria dello sviluppo (Laterza, pp. 257, Eu- energetico. Naturalmente, senza classe dirigente una fabbrica, è la base esistenziale della stragran- ro 15). Denuncia del liberismo globalista che di- adeguata, tutto finirà nell’ennesimo sacco di risor- de maggioranza degli italiani. Il primo bisogno, e strugge risorse naturali senza rentegrarle, impove- se, sotto tutela clientelare e illegale». la prima fonte di sicurezza. E aggiungo: dai tempi risce il lavoro umano. E precipita miliardi di indi- Napoli e la tragedia dei rifiuti sono un di Marx non ci sono mai stati tanti operai al mon- vidui nella fornace di una competizione senza re- caso emblematico di fallimento di questa do come oggi. Non li si vuole vedere! Addirittura gole né valori condivisi: dai diritti umani, al rispet- strategia, anch’essa finanziata. A cosa lo il taylorismo, con i suoi ritmi soffocanti, è entrato to dell’habitat, alla salvaguardia di relazioni e attribuisce? alla grande nei servizi, e basta citare i call-center. mondi vitali millenari. Con Bevilacqua, calabrese «Un circolo vizioso, che rimescola tanti fattori. Insomma, è anche la politica della sinistra storica e teorico della «civiltà mediterranea», scendiamo Dalla rissosità delle popolazioni contro promesse a generare insicurezza, non solo i clandestini. Per- al sud. Per capire che ruolo gioca il Mezzo- giorno italiano nello La spinta della società Sradicamento scontro politico in atto, civile è stata soffocata territoriale e caduta che prezzi paga. E so- prattutto per capire per- e dissipata dentro di appartenenze ché ha votato a destra. «Senza perdere di vista i «partiti personali» hanno aggravato il generale»: il siste- ma-mondo, l’Italia, la e nei meccanismi gli sprechi, e il fisco sinistra e la destra. dei nuovi poteri locali duro ha fatto il resto Cominciamo dalla sconfitta. Al sud quella del Pd è netta, specie in provincia: e abusi sullo smaltimento. All’economia crimina- ché sbandierare in maniera ossessiva privatizza- 31,5% contro 45% del Pdl. Perché? le, che si è tuffata nel ciclo dei rifiuti. E al fallimen- zioni e mercato, significa ingenerare angoscia, co- «A parte la sua specificità, il voto al sud rientra in to generale di legalità e di efficienza, ascrivibile al dificare la precarietà. Oltre a determinare la pro- una tendenza nazionale. Ma non sfuggo al quesi- ceto politico. Il ciclo di smaltimento adottato era pria irrilevanza come partito». to. Un partito che ha rinunciato al suo insedia- inadeguato e non fuzionava: stava sotto gli occhi Sinistra tatcheriana da lacrime e sangue mento territoriale soffre molto di più rispetto a zo- di tutti. Ma è crollato quel tanto di spirito di comu- che ha messo in fuga gli elettori? ne dove la società civile è più strutturata. La Sicilia nità ereditato dal dopoguerra e dalla nostra storia. «Purtroppo sì, tatcheriana. Una sinistra che è ap- è esemplare. Lì la sinistra riformista non esprime In quello spirito, pur tra distorsioni, c’erano risor- parsa come “Casta”, e che impone tasse per risana- più gruppi dirigenti di rilievo da decenni. E non se di appartenenza e responsabilità. Alimentate re i bilanci. Laddove assistiamo ad un impoveri- tutti i siciliani sono di destra o coinvolti nell’illega- dai contenitori dei grandi partiti, venuti meno. mento ormai ventannale di salari e stipendi, do- lismo. Dieci anni fa Orlando a Palermo ebbe un Scomparsi i “collanti”, la riscossa civile, si è capo- cumentato da tutte le fonti ufficiali. E in parallello consenso plebiscitario con la sua carica innovatri- volta in notabilato, anziché rinnovarli. Morti i ad una crescita stupefacente di profitti e compen- ce...». partiti veri, sono rimasti i partiti personali, che si manageriali. La cosa più strabiliante è stata pro- Già, cosa è successo a quel sud allora hanno soffocato il riformismo della società civi- prio la mancanza di percezione di questo dram- così pieno di promesse? le». ma generale, dove i padri e le madri non ce la fan- «Tutto dissipato. Compresso anche dal Pds e poi Anche all’ombra dei governatorati no, e i figli sono senza lavoro. Si veda l’infelice Ds, che ha svuotato l’esperienza dei nuovi sinda- maggioritari scelti dai cittadini? uscita di Padoa Schioppa sui “bamboccioni”, gen- ci, a parte l’eccezione Bassolino in quegli anni. «Senza dubbio. All’ombra di quei governatorati è te magari con master e lauree, a cui l’Europa ave- L’esplosione del nuovo civismo, a partire dalla nata una partitocrazia dei singoli, con arbìtri e va promesso un avvenire radioso! Ecco, bastereb- borghesia e dalle professioni, veniva premiata da- sprechi di risorse inauditi. E qui l’altro circolo vi- be questo per capire il risultato eletorale. In sinte- gli elettori. Ma svuotata, irreggimentata in zioso: la richiesta di sicurezza si traduce nell’ invo- si, la prima causa della sconfitta è stata proprio il “post-partiti” notabilari senza anima. C’è stata cazione di leader mediatici forti. Al centro e in pe- mix di rigorismo e privatismo: più tasse, meno ser- una convergenza nefasta. L’abbandono dell’inse- riferia. Il che rafforza i fenomeni perversi di opaci- vizi e lavoro precario. E in assenza di qualsiasi vi- diamento sociale della sinistra storica e il sorgere tà e clientelismo. Risultato: nessuna crescita della sione progettuale. Niente politiche industriali, della politica personalistica: partitocratica senza democrazia. E proliferazione dell’individualismo niente politiche sulla casa. E anche un’urbanisti- partiti. E con l’aggravarsi dei temi tradizionali. Di- anarcoide e familistico. Nel segno dell’ideologia li- ca dissennata, che accresce l’insicurezza. C’è da soccupazione giovanile, e criminalità organizza- berista, pacchianamente incarnata dal centrode- meravigliarsi che la gente abbia votato a destra? A ta. Attenzione, la criminalità, ormai imprenditri- stra di questi anni». Napoli, auto in difficoltà dopo un temporale. Sullo sfondo il Centro direzionale. A sinistra Piero Bevilacqua conti fatti io non mi stupisco».

i leva nell’ora della sospensione la Stella del IL LIBRO Storia e fantastoria in «Stella del mattino», riuscita prova d’esordio di Wu Ming 4 facile. Ci voleva senso delle proporzioni per non mattino, illuminando sentieri di transito, peccare da una parte o dall’altra. WM4 c’è riuscito Snell’istante in cui il conflitto è finito, ma la egregiamente, componendo il romanzo solista pace è di là da venire. Tacciono i cannoni. Si ratifi- «più» Wu Ming che un Wu Ming abbia scritto fi- cano trattati. Eppure, per chi ha conosciuto l’Orro- Graves, Tolkien e Lewis a Oxford con Lawrence d’Arabia nora. Ci sia concesso ritrovare, nel rovescio del re niente è concluso. E forse non è un caso che le racconto, quegli slittamenti d’identità, quell’infi- parole «conflitto» e «pace» descrivano tanto i rap- nito declinarsi dell’archetipo, quelle traiettorie porti tra gli Stati, quanto gli stati dell’animo. Allo- epiche, quella guerriglia come spiazzante erranza ra è questione d’equilibrio. Una pagina in più e ■ di Tommaso De Lorenzis mune: l’incantamento della leggenda. Già, per- di Robert s’impasta d’amicizia, quella di Ronald anti-dialettica che hanno segnato la poetica del- Wu Ming 4 avrebbe arruolato il suo primo roman- ché in letteratura, dopo Dumas, non c’è tre senza cerca le mediazioni allegoriche della lingua. A l’atelier di scrittura. Pur ammiccando alle linee in- zo da solista sotto le insegne della letteratura di ranghi dei sopravvissuti che militano Robert Gra- quattro. E il quarto in questione è Lawrence d’Ara- Jack, invece, non rimane che l’astio. E se Graves ri- visibili di uno spartito meta-narrativo, l’autore si guerra. Un rigo in meno e avrebbe chiesto asilo al ves, JRR Tolkien e Clive Staples Lewis detto Jack. bia, l’inglese che ha guidato la sollevazione degli troverà la fermezza, Tolkien scoprirà la congenita ferma prima del novel of talk e gira alla larga dalle crepuscolare genere dei reduci. Invece, Stella del Tutti e tre sono ben lontani dal conoscere la glo- arabi contro il dominio turco. Ma se Thomas doppiezza dell’uomo. A Jack, invece, non rimarrà secche del romanzo a tesi. Ma fa di più, offrendo mattino (pp. 391, euro 16,80, Einaudi) è un ro- ria che li consacrerà nell’Olimpo delle lettere. Tut- Lawrence torna a «casa», allora tutto può succede- che l’amaro sapore di un’unica verità. Per tutti, pe- una personale chiave di lettura dell’Ispirazione, manzo della Terra di Nessuno, dello spazio com- ti e tre sono ancora segnati dal fango del fronte e re. E dove per i tre di Oxford c’è la Terra di Nessu- rò, è arrivato il tempo delle scelte. presentando le Muse nelle deformate vesti dell’In- preso tra due trincee, dove «mucchi di ossa, corpi dal dolore straziante delle perdite. A ciascuno i no, per l’archeologo prestato alla guerra c’è stato Costruito su un doppio piano temporale che alter- cubo e collocando il lenimento taumaturgico del- a brandelli, arti buttati alla rinfusa» si mischiano suoi spettri. A ciascuno la sua sofferenza. E tutti al- il deserto, distesa infinita che materializza sogni. na il presente narrativo ai flashback della guerra di le parole a latitudini esistenziali differenti. Non de- agli equivoci significati d’un tempo intermedio. la ricerca d’una cura. Ammesso che esista. Dall’intreccio di queste figure scaturisce un plot Lawrence, Stella del mattino è una misurata ed ele- v’essere stato semplice per un convinto assertore Abbozzi di scelte e vuoti d’incertezza, fantasmi Uno per tutti e tutti per uno. È in deroga a questo perfettamente centrato sul contrappunto dei pun- gante opera d’intreccio, capace di trovare il punto d’una concezione artigianale della letteratura. Co- del passato e pallide intuizioni… è questa Oxford motto che Wu Ming 4 muove i personaggi nei ti di vista. Il termine di paragone è sempre lui: il di fusione tra azioni e dialoghi, tra schermaglie me non dev’essere stato semplice scivolare nella alla fine del 1919: un piano inclinato della Storia, luoghi della celebre università britannica, lascian- colonnello Lawrence. Così, la prospettiva si tripli- dialettiche e battaglie nell’orizzonte smisurato cupa avversione del giovane Lewis per il folk hero. del mondo e dell’anima dove si ritrovano gli do che si sfiorino appena, ma ghermendoli con ca. A ciascuno il suo modo di vedere le cose, o - della desolazione, tra gli usi di un milieu intellet- Serviva coraggio. E Wu Ming 4 ha dimostrato di scampati del primo conflitto mondiale. Ed è tra i un incantamento assai più potente dell’azione co- meglio - di specchiarsi nel mito. E se la «versione» tuale e i costumi dei nomadi guerriglieri. Non era averne da vendere.

ORIZZONTI 25 Arte domenica 11 maggio 2008

AGENDARTE COMO. L’abbraccio di Vienna. Klimt, Schiele e i Fattori, le macchie dove soffia il libeccio capolavori del Belvedere (fino al 20/07) ● La settecentesca Villa Olmo ospita 80 opere IL GRANDE MAC- perché la regina e le dame al se- provenienti dal Museo guito mutino gli abiti paludati Belvedere di Vienna, a CHIAIOLO omaggia- nelle ampie falde, come bian- partire dal Barocco fino alla che vele all’orizzonte, delle in- Secessione e al primo to dalla sua Livorno, fermiere intervenute sul Campo Espressionismo. italiano durante la battaglia di Villa Olmo, via Cantoni, 1 nel centenario della Magenta. Monet disprezzava i Info: 039.206868 campi di battaglia, e ancor più morte: una mostra le barricate, che pure imperver- MERANO (BZ). Vote for sarono nei suoi anni, mentre Women (fino al 29/06) che scandisce la car- Fattori sentiva suo preciso dove- ● Nel 60˚ dal diritto di voto re umano e artistico non pre- alle donne in Alto Adige riera del nostro mag- scinderne, ma, quel che più (1948), l’esposizione conta, sapeva apprestare i giusti ripercorre la storia della giore pittore ottocen- mezzi occorrenti allo scopo, questione femminile cioè una perfetta tarsia di mac- dall’antichità ad oggi tesco in una serie di chie, di scaglie ampie, tese, sin- attraverso due sezioni: una tetiche al massimo. storico-documentaristica e chiare stazioni Ma il nostro Fattori aveva pure l’altra con opere di artiste un’altra carta nella manica, in- contemporanee, da Valie fatti, fin qui, potremmo pensa- Export e Adrian Piper a ■ di Renato Barilli re di avere in lui un artista fatal- Pipilotti Rist e Vanessa mente predisposto alla stasi, al- Beecroft. l’immobilità incantata e sospe- Kunst Merano Arte, edificio sa che è propria delle tarsie, o Cassa di Risparmio, Portici dei mosaici, ma su questo sfon- 163. do di vaste strisce di terra, mare Tel. 0473.212643 – 276147 L e cielo, l’artista livornese faceva www.kunstmeranoarte.org a macchina celebrativa dei cen- scattare dei momenti di movi- tenari non poteva certo manca- menti estremo, fosse la folata di MILANO. Luis re di mettersi all’opera, nel caso Giovanni Fattori, «Lungomare di Antignano», 1894 vento capace di piegare in due Molina-Pantin (fino al di Giovanni Fattori alberi e cespugli esposti, sulla co- 24/05) (1825-1908), forse il nostro lebri e rinomati, sono messi a nostro Fattori. Intanto, si trascu- Giovanni Fattori forzata, presso i Toscani, per sta maremmana, al soffio del li- ● Immagini-scandalo di una maggior pittore del secondo Ot- stretto e puntuale confronto rano le date di nascita, che vedo- tra epopea e vero l’eredità ricevuta dal loro Quat- beccio, o il cavallo imbizzarrito Colombia governata dal tocento, ed ecco subito un pri- con i disegni, gli studi, gli abboz- no Monet seguire al Nostro di Livorno trocento, già rilanciata dai Puri- che faceva cadere e si trascinava denaro e dalla droga. Edifici mo frutto che gli dedica la sua zi relativi, nonché con esempi una quindicina d’anni, quasi Ex Granai di Villa Mimbelli sti. Il loro pur valido sostenitore rovinosamente al seguito un po- inesistenti, architetture città natale, Livorno, con una della strenua attività incisoria. una generazione. Ma allora, tra Fino al 6 luglio Diego Martelli si sbagliava al- vero staffato. Se una colpa si feticcio che mostrano lo stile mostra molto completa (a cura Purtroppo sul Fattori, sui suoi i nati negli anni ’20, e i loro fra- Catalogo Silvana quanto quando predicava che può muovere a Fattori, è di aver ibrido di una classe dirigente di Andrea Baboni, Museo Civi- compagni del movimento mac- telli minori, o figli, spostati ver- era l’ora di tornare a Rembran- insistito oltre misura sul tema incurante e corrotta, altri co e Granai di Villa Mimbelli). chiaiolo, e su tutti gli interpreti so i ’40, si aprì un discrimine, i dt, i suoi amati artisti non volle- dei cavalleggeri in parata, pron- «non luoghi» alla maniera di Purtroppo la bulimia che carat- del nostro secondo Ottocento, primi, in tutta Europa, e non so- di disturbo, per una buona resa ro tuffarsi nel brivido atmosferi- ti a sfilare per le vie e nelle caser- Augé. Tutto nell’obiettivo del terizza i nostri anni vuole che pesa come un macigno un pre- lo in Italia, non poterono esi- del motivo. Da Degas appunto, co, nella titillazione sensoriale, me, ma intanto in qualche caso fotografo svizzero che vive a un successivo e pleoinastico giudizio alimentato perfino dal mersi dal concedere ancora al a Manet, a Caillebotte, gli Im- ma mantennero una solida ar- risuonava l’ordine della carica, Caracas, che documenta i evento espositivo sia previsto a grande Roberto Longhi, che quadro storico, senza pervenire pressionisti francesi non sde- chitettura di piani, caso mai e i nostri uomini in armi si av- palazzi dei narcotrafficanti. Firenze, Palazzo Pitti, in cui già cioè fossero arretrati e colpevoli al vero in presa diretta. Perfino gnarono affatto la tematica schiacciati sulla superficie, qua- ventavano, quasi con effetto ci- Federico Luger Gallery si era tenuta una ottima rasse- di provincialismo, se confronta- il grande Degas, che viene co- umana e sociale, il che valse an- si protendendosi inconsapevol- netico, smussando i lineamen- Via Domodossola, 17 gna del Maestro una ventina ti con gli Impressionisti d’oltral- munemente inserito nel grup- cor di più per i colleghi tede- mente verso l’à plat di Gauguin. ti, anche perché immersi nella Tel. 0267391341 d’anni fa. Il merito di questa rea- pe, e in particolare con la punta po impressionista, essendo na- schi, da Menzel a Liebermann, Se, muniti di questo viatico, an- nebbia azzurrina degli spari, del- lizzazione attuale è di aver scan- d’attacco di quel clima transal- to a cavallo dei ’30, pagò un suo con il connesso obbligo di do- diamo a scorrere i dipinti offerti le cannonate. E dunque, quella MODENA. In Our World. dito la carriera fattoriana in una pino, Claude Monet, oggi esibi- tributo al tema storico. Il secon- ver adottare una pennellata lar- dalla mostra livornese, vedia- pletora di varianti raggiunge New Photography in serie di chiare stazioni capaci di to fino alla noia dalle imprese do dato di cui si deve tener con- ga, spaziosa e ariosa, condotta, mo come i conti tornino alla una sua funzionalità, è come se Britain (fino al 13/07) fondere i riferimenti tematici e turistico-spettacolari condotte to è che il solo Monet, trascinan- in sostanza, a macchie, per ri- perfezione. Si parte magari dal l’artista si fosse messo paziente- ● Mostra collettiva, le fasi stilistiche del suo percor- da Marco Goldin. Ma insisten- dosi dietro il solo Sisley, ritenne prendere la parola clou del movi- famigerato tema storico, addirit- mente a predisporre una serie realizzata in collaborazione so, apprestando per ciascuna di do sul solo Monet si commetto- che la presenza umana, del con- mento nostrano. Questa neces- tura una Maria Stuarda al campo di cartoni da far confluire in con il Royal College of Art di queste caselle una sorta di dos- no due errori, che ovviamente tadino, del lavoratore, o addirit- sità di comporre a vasti polmo- di Crookstone, ma appunto la fat- una sequenza di cinema d’ani- Londra, che presenta sier dove i dipinti, in genere ce- risultano esiziali se riportati al tura del cittadino in armi, fosse ni e a larghi tasselli, veniva rin- tura è larga, robusta, basta poco mazione. fotografie, video e film di 18 giovani artisti che hanno frequentato il Master di DITTICI Ascoli Piceno ospita due mostre dedicate all’artista marchigiano: centoventi opere che testimoniano delle numerose «fasi» del suo lavoro dagli anni Venti ai Cinquanta Fotografia presso la prestigiosa istituzione inglese. Galleria Civica di Modena, Osvaldo Licini tra madonne terrestri e angeli ribelli Palazzo Santa Margherita, corso Canalgrande 103. Tel. 059.2032911 www.galleriacivicadimodena. ■ di Flavia Matitti digliani e Matisse, oltre a dise- it gni, bozzetti e documenti do- adue mesi siamo tor- littici. Sarò ancora sindaco, nati al Centro da Caterina Celi REGGIO EMILIA. Edward nati, non ci siamo mio malgrado!». Nel 2008, ri- Hellström. Per l’occasione è sta- Steichen (fino all’8/06) «D più mossi dal paese. correndo il cinquantenario del- ta aperta al pubblico per la pri- ● Ampia antologica allestita Adesso guardiamo dalle fine- la morte di Licini, la Regione ma volta anche la casa di Lici- in due sedi con oltre 450 stre crescere la primavera, e i Marche, la Provincia e il Comu- ni, che dal 2005 è di proprietà immagini di Steichen cambiamenti rapidi del cielo e ne di Ascoli Piceno e il Comu- del Comune di Monte Vidon (1879-1973), dei verdi, e ci divertiamo come ne di Monte Vidon Corrado, Corrado, ma che necessita di lussemburghese di nascita e a teatro». Così Osvaldo Licini sostenuti dalle Fondazioni del- un restauro urgente e solo in se- americano di adozione, scriveva da Monte Vidon Cor- la Cassa di Risparmio di Ascoli guito sarà fruibile come ca- famoso fotografo di moda e rado, presso Fermo, il piccolo Piceno e di Fermo, hanno inau- sa-museo. Occorre perciò ap- autore di celebri ritratti delle borgo medievale dell’entroter- gurato in questi giorni due im- profittare di questa opportuni- star del cinema. ra piceno dove nel 1894 era na- portanti mostre dedicate all’ar- tà, perché se visitare il luogo in Palazzo Magnani, Corso G. to e dal 1926 risiedeva stabil- tista, curate da Stefano Papetti, cui un artista ha vissuto e lavo- Garibaldi, 29 mente con la moglie, la pittrice Elena Pontiggia, Daniela Simo- rato rappresenta sempre Tel. 0522.454437 svedese Nanny Hellström, do- ni ed Enrica Torelli Landini (ca- un’esperienza emozionante, Chiostro di San Domenico, po un periodo di formazione taloghi Silvana editoriale). nel caso di Licini è un modo via Dante Alighieri, 11 trascorso studiando arte a Bolo- Le sale della Galleria d’Arte davvero unico per accostarsi al- gna, Firenze e Parigi. L’incan- Contemporanea di Ascoli Pice- le fonti del suo immaginario RIVOLI (TO). Una stanza to, lo stupore, il divertimento no, intitolata già da alcuni an- poetico. Dalle finestre della ca- tutta per sé (fino al provati da Licini di fronte al- ni a Licini in seguito all’acqui- sa, nel centro storico del paese, 18/01/2009) l’inesauribile spettacolo offerto sto di un nucleo cospicuo di si gode infatti un magnifico pa- ● Collettiva che, con una dalla natura, osservata dalle fi- opere del pittore, ospita un’an- norama sulle dolci colline mar- ventina di artisti e quaranta nestre di casa, rivive nelle sue chigiane, chiuso all’orizzonte lavori eseguiti dai Sessanta a opere, rivelando il profondo at- Osvaldo Licini. Tra le dai Monti Sibillini. E il paesag- oggi, prendendo spunto dal taccamento del pittore marchi- Marche e l’Europa gio emana quel senso di infini- titolo dell’omonimo romanzo giano ai paesaggi della sua ter- Ascoli Piceno Galleria d’Arte to di sapore leopardiano, che di Virginia Wolf, indaga il ra, fonte costante d’ispirazio- Contemporanea Osvaldo Licini pervade tutta l’opera del pitto- tema della solitudine, ne, sia pure nelle varie declina- Monte Vidon Corrado (AP), re e che nella sua fase astratta analizzandone l’importanza zioni stilistiche: dal periodo Centro Studi «Osvaldo Licini» gli fa dire, all’opposto di Mon- in ambito creativo. espressionista degli anni Venti, Fino al 4/11 www.saggipaesaggi.it drian: «Io voglio che la geome- Castello di Rivoli, Museo alle geometrie liriche degli an- Osvaldo Licini, «Amalassunta», 1946 (Collezione Maramotti) tria diventi sentimento». d’Arte Contemporanea ni Trenta, create dopo aver vi- La Regione Marche, dopo la piazza Mafalda di Savoia Tel. sto le opere di Klee e Kandin- tologica che presenta oltre 120 zione è quasi tutta di piccolo e sta per condurre una personale Lucifero e alla condizione uma- creazione dell’itinerario dedica- 011.9565200 sky, fino alle Amalassunte e lavori dagli anni Venti ai Cin- medio formato. Un altro aspet- riflessione sull’uomo, definito na, sempre in bilico tra bene e to a Lorenzo Lotto, prosegue www.castellodirivoli.org agli Angeli ribelli degli anni quanta, anche se l’esordio di Li- to caratteristico dell’artista, ap- altrove dal pittore: «una buona male. La grandezza della lezio- dunque sulla strada del «mu- Quaranta e Cinquanta. Ma il le- cini è precedente e si colloca in profondito grazie alle indagini iena con tendenza alla poesia». ne di Licini, infatti, sta nel- seo diffuso». In particolare la TORINO. Fabre e l’Italia. game col suo paese Licini lo ambito futurista, quando con riflettografiche, è l’insoddisfa- Il ciclo dell’Olandese volante èin- l’aver saputo esprimere, trami- Provincia di Ascoli Piceno pro- Fortuna e gusto di un manifestò anche ricoprendo l’amico Morandi, suo compa- zione di fondo, che induce Lici- centrato sull’uomo che per te un linguaggio sempre nuo- muove il festival Saggi Paesag- pittore neoclassico (fino per dieci anni la carica di sinda- gno di corso a Bologna, si schie- ni a continui ripensamenti nel- aver offeso Dio è condannato a vo, il dualismo dell’esistenza, gi, giunto alla sua terza edizio- al 2/06) co, dal 1946 al 1956, eletto per ra a fianco di Marinetti; poi si l’esecuzione dei quadri, i quali vagare in eterno nel mondo; coniugando l’ansia, l’inquietu- ne, che a differenza dei grandi ● Attraverso quasi cento due legislature nella lista social- arruola volontario partecipan- presentano perciò vari strati di Amalassunta è la personifica- dine, la malinconia tipici della eventi clonati, realizzabili dipinti e oltre 50 disegni la comunista riunita sotto il sim- do al primo conflitto bellico. pittura sovrapposti. Ordinata zione della «luna nostra bella», condizione moderna, con un ovunque, sostiene progetti che mostra ripercorre l’intera bolo «Spiga di Grano». La se- In guerra viene ferito grave- secondo un percorso cronolo- ma allude anche alla Vergine senso di miracolo e di stupore. fanno conoscere le opere nel lo- carriera artistica di conda volta, nel giugno 1954, mente ad una gamba e le con- gico e tematico, la mostra si «male assunta» (il dogma del- Nei locali del Centro Studi di ro contesto storico e ambienta- François-Xavier Fabre scrive: «Senza comizi, senza seguenze di tale ferita avranno svolge in un crescendo che cul- l’immacolata è del 1950 pro- Monte Vidon Corrado è inve- le. Quest’anno il festival inclu- (1766-1837). manifesti, senza promesse, sen- un riflesso anche sulla sua atti- mina nelle ultime sale, dove so- prio come il ciclo), giocando ce allestita la mostra dedicata de, oltre alle manifestazioni lici- Gam-Galleria d’Arte za confessionali, senza infer- vità pittorica, perché non po- no esposti i dipinti appartenen- col nome della sanguinaria re- al periodo figurativo dell’arti- niane, la mostra del pittore ri- Moderna, via Magenta, 31 no, solo col mio nudo agghiac- tendo più stare ore in piedi da- ti ai tre cicli più popolari di Lici- gina longobarda Amalasunta; sta, di cui si presentano 23 di- nascimentale Vincenzo Paga- Tel. 011.4429518 ciante silenzio, ho sbaragliato vanti al cavalletto, e dipingen- ni. Qui la linea disegna perso- infine il ciclo degli Angeli ribel- pinti degli anni Venti, nei qua- ni, che sarà visitabile a Fermo www.gamtorino.it preti e frati impostori e apoca- do spesso a letto, la sua produ- naggi fantastici creati dall’arti- li fa riferimento alla caduta di li si colgono ancora echi di Mo- dal 31 maggio al 9 novembre. A cura di f.m. LE CHIAVI 26 LE CHIAVI DEL TEMPO domenica 11 maggio 2008 DEL TEMPO Nico Pitrelli Nico Pitrelli FRANCO BASAGLIA FRANCO BASAGLIA LA PAROLA AI MATTI LA PAROLA AI MATTI Il 13 maggio in edicola Il 13 maggio in edicola il libro con l’Unità a € 6,90 in più COMMENTI il libro con l’Unità a € 6,90 in più

mento, simboli e altro, che si riferiscono al- inutili smentite e precisazioni, ma sul volto zione per il futuro della scuola, dell' universi- nanzitutto della scuola pubblica, nella quale l’ideologia fascista? Se è cosi allora non capi- poco democratico della destra italiana non tà e della ricerca. La formazione dovrebbe es- ogni giorno migliaia di persone si impegna- sco come questa città ne sia impregnata di ta- regge il maquillage. Si vergogni la terza carica sere uno dei punti cardine in una politica di no per il futuro del nostro paese. li riferimenti. E un momento storico che fa dello stato per quanto ha detto e vada a Vero- rinascita del nostro paese, ma non vedo mol- Marco Velli paura e sollecita la memoria riportandola ad na a scusarsi come è andato in Israele, ma te espressioni di critica o di rammarico per la uno dei periodi più brutti, tragici e vergogno- non dopo cinquanta anni. scelta di una giovane avvocatessa a dirigere Ora arriveranno si che il nostro paese grazie a alla volontà di Giovan Serio Benedetti, Lucca un ministero tanto importante. Nemmeno i primi tagli tante persone che sono morte, sembrava il corrispondente ministro del governo om- avesse superato. Scusateci partigiani! E scusa- Frequenze, chi paga bra, a essere sinceri, mi pare abbia un profilo Cara Unità, ci Nicola. la multa di Mediaset? sufficientemente elevato. Eppure in Italia il governo non ha ancora giurato, ma il mini- Duccio Arrigoni, Verona non mancano intellettuali, ricercatori e do- stro della funzione pubblica Brunetta parla Cara Unità, centi di altissimo livello, di destra come di si- già di tagli e privatizzazioni in nome di una Partigiani, scusateci Verona, non regge dal 1 all’8 maggio, giorno di formazione del nistra. E fra questi ve ne sono sicuramente migliore efficienza. Ma quale? Giusto lavora- Nicola, scusaci il maquillage di Fini governo, sono passati 8 giorni, in cui l’Italia molti che sono a conoscenza dei sistemi vi- re di più e meglio, ma questo doveva essere paga già una multa giornaliera di 400.000 eu- genti, sia negli altri paesi europei, che negli compito dei vari capi uffici e capi strutture in- Cara Unità, Cara Unità, ro di multa perché Mediaset non manda Re- Stati Uniti, Russia e India, e che sarebbero ca- centivare i lavoratori e controllarne la produt- sono un cittadino veronese e non certo fiero che ammazzare un ragazzo a calci nella testa te4 sul satellite. Fanno 3 milioni e 200 mila paci di proporre iniziative serie per salvare tività. Ora con i tagli e le privatizzazioni an- di una grande maggioranza di concittadini sia meno grave dell’atto pur stupido e gravissi- euro ad oggi. La multa però parte dal 2004 e quel molto di buono che c'è nel nostro siste- nunciate si assisterà a una diminuzione dei che accetta e appoggia una mentalità fascista, mo di bruciare la bandiera di Israele non ci dovrebbe essere pagata per intero a carico di ma scolastico e migliorarne e correggerne gli posti di lavoro e sono convinto che non avre- anzi nazista,che ha sempre regnato su que- crede ovviamente nemmeno lui, ma siccome tutti i contribuenti: fanno 584 milioni di eu- aspetti peggiori. La legge proposta dalla Dot- mo tutti i benefici promessi: il privato guarda sta splendida città. Una cittadinanza che si- i cinque ragazzi autori dell’assassinio erano ro. Come intende risolvere la questione il go- toressa Gelmini sulla meritocrazia a gennaio i suoi interessi, darà lavoro precario e a tempo lenziosamente ha visto morire un ragazzo di destra, è scattato il riflesso automatico del- verno appena insediato e il ministro dell’Eco- di quest' anno, invece, pur contenendo qual- determinato, ingrossando le fila di giovani dopo l’ennesima aggressione avvenuta in cit- la difesa dei camerati e Gianfranco Fini, lea- nomia, Giulio Tremonti? Paga Mediaset o pa- che generico spunto in astratto condivisibile che senza un lavoro sicuro vivono (o sopravvi- tà. Anzi nelle ultime amministrative hanno der di Alleanza Nazionale, ha così mandato gano gli italiani a cui il governo non mette (il diffondersi a tutti i livelli scolastici e della vono) con l’aiuto dei genitori che a loro volta voluto fortemente come guida della città, un in frantumi in un attimo quell’immagine di mai le mani in tasca? pubblica amministrazione di giudizi di meri- ritardano la sospirata pensione. Ci aspettano sindaco di professata ideologia antisemita, destra moderata che aveva costruito sapiente- Rosario Amico to), sembra franare nella parte propositiva, giorni veramente duri. che ha sfilato in testa ad un corteo nazista mente intorno alla destra italiana di origine dove compare anche il disastro tutto ameri- Umberto Guglielmi svoltosi tempo fa. Mi chiedo: ma dove stia- missina con anni di ritocchi più o meno artifi- Scuola, non buona cano/bushiano della offerta di vouchers ai ge- mo andando? Cosa sta succedendo alla gen- ciosi per essere accettato nel salotto buono la scelta della Gelmini nitori, buoni acquisto per la scuola "miglio- Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) te? Ma la nostra storia è stata cancellata con della politica europea. Non c’è stato niente re", pubblica o privata, quando di sicuro uno vanno indirizzate a Cara Unità un colpo di spugna all’improvviso? La no- da fare, il Dna fascista dell’ex missino è rie- Caro Direttore, dei punti principali di una qualsiasi riforma via Francesco Benaglia 25, 00153 Roma stra Costituzione non vieta qualsiasi riferi- merso prepotentemente. Adesso seguiranno le scrivo per esprimere fortissima preoccupa- dovrebbe essere l'adeguato finanziamento in- o alla casella e-mail [email protected] Libano: perché non è una guerra civile

ROBERT FISK / Beirut mentare e sostenitore filo-ameri- Ma quando Sayed Hassan Nasral- giubbotti neri da pilota e nuovi MARAMOTTI cano del governo Siniora, è isola- lah, capo di Hezbollah, ha detto cappelletti da baseball neri al- to nella sua casa a Beirut ovest, nel corso di una conferenza stam- l’americana e - questa mi sembra ma non gli è stato fatto del male. pa che questa era una “nuova la cosa più importante - armati Lo stesso dicasi di Saad Hariri, era” per il Libano, sapeva quello di quelli che sembravano nuovi uno dei più eminenti esponenti che diceva. fucili di precisione americani. della coalizione governativa e fi- Gli studi della Future Television di No, non è una rivoluzione. No, glio dell’ex primo ministro Rafiq proprietà di Hariri sono stati oc- non si tratta del “sequestro” di Hariri assassinato in un attenta- cupati dall’esercito dopo essere Beirut ovest o dell’aeroporto, n’altra umiliazioneU americana. I to. Se ne sta nel suo palazzo a Ko- stati circondati giovedì sera dagli che è tuttora tagliato fuori con le miliziani sciiti che sono passati reitem, sempre a Beirut ovest, sor- uomini di Hezbollah. Tutto il strade di accesso pattugliate dai l’altro ieri davanti a casa mia, a vegliato dalla polizia e dai solda- personale ha dovuto lasciare miliziani hezbollah e i copertoni Beirut ovest, suonando il clac- ti, ma impossibilitato a muoversi l’edificio e i ripetitori sono stati che bruciano ai lati delle strade. son, facendo con le dita il segno senza il permesso di Hezbollah. spenti. Quando l’altro ieri matti- Ma i sostenitori del governo han- della vittoria, sporgendosi dai fi- Il simbolismo è in ogni angolo na mi sono recato sul posto, mi no bisogno del loro spazio. Alcu- nestrini dei loro SUV con i fucili della capitale. sono messo in fila per acquistare ni hanno sottolineato che gli isra- puntati in aria, volevano dimo- Quando Hamas entrò a far parte un manouche - tipico sandwich li- eliani chiusero l’aeroporto di Bei- strare ai musulmani della capita- del governo palestinese ci fu la re- banese con formaggio caldo che rut nel 2006. E quindi ora che di- le che il governo libanese eletto è azione fortemente negativa del- si mangia generalmente a cola- ritto ha Hezbollah di fare la stes- stato sconfitto. l’Occidente. E così Hamas prese zione - nella panetteria di Ey- sa cosa ai libanesi? E, secondo Ed è proprio così. L’esercito na- il controllo di Gaza. Quando man a Watwat Street. Paziente- Saad Hariri, Nasrallah quando zionale pattuglia ancora le stra- Hezbollah è entrato nel governo mente ho atteso il mio turno die- definì Jumblatt «ladro e assassi- Siniora - e vittima di un attenta- Jumblatt a rispondere che non cia in tutti gli altri bambini che si de, ma solo per impedire eccidi o libanese, gli americani si sono op- tro quattro miliziani con il cap- no» di fatto «ha autorizzato il to nel 2004 - ha ammesso di aver sapeva che il generale Chucair considerano figli dello stesso e massacri settari. Lungi dallo posti. E ora Hezbollah ha assun- puccio nero del movimento di suo omicidio con l’aria di dire chiuso un occhio sul sistema tele- era per Nasrallah importante al unico Dio?». smantellare il sistema segreto di to il controllo di Beirut ovest. Ov- Amal, alleato (ma molto venale) “io sono lo Stato e lo Stato sono fonico sotterraneo di Hezbollah, punto da indurlo a chiudere l’ae- No, non è una guerra civile. E telecomunicazioni filo-iraniano viamente il paragone calza fino di Hezbollah e poi mi sono accor- io”». Nessuna meraviglia, quin- ma ha aggiunto che non poteva roporto internazionale. non è nemmeno un colpo di Sta- di Hezbollah - e di disarmare i mi- ad un certo punto. Hamas otten- to che a fare la fila c’erano anche di, se Jumblatt teme per la sua vi- più far finta di niente di fronte al Così vanno le cose. Sul quotidia- to anche se ne ha alcune caratte- liziani hezbollah - il gabinetto di ne una convincente vittoria elet- alcuni soldati libanesi con la divi- ta e se Hariri pensa che il colpo di fatto che ora Hezbollah dispone no di lingua francese L’Oriente Le ristiche. È semplicemente un Fouad Siniora se ne sta arroccato torale. Hezbollah rappresentava sa dell’esercito ufficiale. Sembra testa di Hezbollah sia una forma di 99.000 numeri telefonici. Jour è apparso un editoriale inso- aspetto della guerra che si com- nel Serraglio turco denunciando una minoranza in seno al gover- proprio che legge e disordine pos- di “fitna”, che in arabo vuol, dire Nasrallah ha anche chiesto il ri- litamente interessante nel quale batte in Medio Oriente contro le violenze con la stessa autorità no libanese. Il suo ritiro dal go- sano andare d’accordo... ed en- caos. «Sayed Nsrallah ti invito a torno del generale di brigata Wa- ci si chiedeva per quale ragione l’America. Hezbollah “deve smet- del governo iracheno asserraglia- verno insieme ad altri membri trambi debbono mettere qualco- richiamare i tuoi miliziani dalle fiq Chucair alla testa delle forze Hezbollah - che in arabo vuol di- terla di creare guai”, ha detto in to nella Zona Verde di Baghdad. sciiti è stato determinato dalle sa sotto i denti. strade e a togliere l’assedio alla di sicurezza dislocate all’aeropor- re “partito di Dio” - pur avendo tono alquanto dimesso la Casa L’esercito libanese osserva i posti politiche di Siniora etero-dirette Ma il simbolismo mi è apparso città di Beirut per proteggere to di Beirut proprio in quanto come sua ragion d’essere la guer- Bianca. Sì, come i talebani. E co- di blocco di Hezbollah lungo le dagli americani e dalla incapaci- assai più potente in Hamra Stre- l’unità dei musulmani», ha det- non era un membro di Hezbol- ra, pretendeva di essere, al con- me Al Qaeda. E come gli insorti strade e non interviene. Se voglia- tà di Hezbollah di modificare gli et, una delle due principali stra- to. «Israele farà festa assistendo lah. Il generale Chucair era stato tempo, un fattore di stabilità e si- iracheni. E come Hamas? E chi al- mo considerarlo un conflitto tra equilibri con lo strumento delle de commerciali di Beirut ovest. allo stallo del Paese e al collasso sospeso dall’incarico quando curezza negli affari interni del Li- tri ancora? Teheran e Washington, l’Iran ha elezioni. I libanesi non vogliono Oltre 100 miliziani di Hezbollah della sua economia». Jumblatt lo aveva accusato di es- bano. «E questo partito può vera- © The Independent vinto, almeno per ora. Walid una repubblica islamica così co- pattugliavano la strada con in- Marwan Hamade, ministro delle sere al servizio di Nasrallah. La ri- mente definirsi “partito di Dio” Traduzione di Jumblatt, il leader druso, parla- me non la vogliono i palestinesi. dosso le tute mimetiche, nuovi Telecomunicazioni del governo chiesta di Hezbollah ha indotto senza creare a lungo andare sfidu- Carlo Antonio Biscotto

LAURA VERNELLI mo si attenuerà solo quando po- trò riabbracciare mio figlio, na- SEGUE DALLA PRIMA to 20 mesi fa. Sono disperata, non mi resta che abortire Ma non sarò sola. Vorrei porta- a seconda, sull’inserto set- re con me le cattive coscienze di timanale dello stesso quo- un tuo problema... comprendi- na con un ruolo attivo nella so- scente promuoveva la mia indi- della possibilità di parlare con viduo; a non sentirsi così vec- tutti coloro che mi hanno di- Ltidiano; nella rubrica «let- mi... solo tu puoi decidere». Ed cietà che andasse oltre il prote- pendenza, chi m’incoraggiava uno psicologo che chiarisse i chi, a 34 anni da non poter esse- menticata. Che mi chiami Si- tere a Concita», viene riportato io a questo mi ribello. stare per il mancato riconosci- all’emancipazione, all’afferma- miei dubbi e le mie perplessità. re assunta come apprendista; mona, Elisa, Carla.. Francesca. lo scritto di un’altra donna: ma- Non può essere “solo” un mio mento dei propri diritti; diversa zione, allo studio come volano L’ho guardato. Se i miei occhi così sfortunata da essere sana e Tutti coloro che non mi hanno dre di un figlio piccolo, triste e problema la frustrazione nel da quel seno e quell’utero che per la propria determinazione. fossero stati proiettili sono certa non poter essere assunta nelle offerto una possibilità diversa molto sola, nel suo essere don- non trovare un lavoro che mi vagano per le agenzie interinali Mai avrei pensato invece che l’avrei ucciso. E con tutta la sere- categorie protette; disgraziata da questa. Perché la scelta di av- na, nel suo divenire madre, nel consenta di sostentare la mia fa- chiedendo, per cortesia, che questa sarebbe stata una terribi- nità possibile l’ho ringraziato, perché proprietaria di un mu- valersi della libertà d’interrom- suo essere “trasparente”. Io mi miglia. Non può essere solo un non venga preso in considera- le condanna: l’aver conosciuto per il suo porsi come tuo con una banca che detiene pere la propria gravidanza ri- sono rivista in loro, in entram- mio problema che, per consen- zione il proprio curriculum ma la strada per la propria dignità e “intermediario”, portavoce di la proprietà della casa in cui vi- manga tale per tutti i motivi be. Contemporaneamente. tire a mio figlio di frequentare il ti venga data la possibilità di fa- l’averla persa. principi di altissimo spessore vi; superba perché sente su di che una donna possa portare Sono una donna di 34 anni. nido ed a me di andare a fare pu- re qualunque mestiere ti con- Quando disperata ho scoperto morale; e gli ho chiesto di riferi- se la frustrazione delle ingiusti- con sé. Adulta, profondamente laica lizie ad ore, io debba percorrere senta di farti ritrovare in tasca di essere di nuovo incinta mi so- re ai comuni interlocutori, che zie e non conosce rassegnazio- Cerchi chi di dovere, e le stesse ed i cui ideali si riconoscono po- 30 chilometri ogni giorno, in poche lire, tolte le spese di viag- no recata dal mio medico, e poi una donna come me non ha bi- ne. Mi sento sola e vecchia. Ed donne che siedono sugli scran- liticamente, nel vivere quotidia- un Comune diverso dal mio, gio e dell’asilo, per poter pagare al consultorio della mia città. sogno di coppette assorbilatte, ogni mattina dopo aver fatto la ni di un Parlamento preposto a no di sinistra. Questo per poter che non lo accoglie per man- il mutuo della casa senza lussi e Mi ha accolto un uomo freddo, corredini colorati, o pannolini doccia osservo e curo il mio om- governare il nostro Paese, di spiegare quale importanza ab- canza di posti, costringendomi pretese, magari qualche volta critico e annichilente solo coi scorta per un anno. Se questo belico, che mi lega a lui, o lei. E comprendere che le scelte obbli- bia per me la libertà individua- a pagare una retta uguale per un jeans che costi oltre gli otto in suoi sguardi indagatori. Mi fosse l’unico effimero bisogno con il mal di testa forte e le nau- gate non possono essere anno- le, quale rispetto meriti qualsia- tutti poiché, non essendo resi- euro, una scappata dalla parruc- ha chiesto se fosse accaduto per andrei senza dubbio a chiedere see non prendo alcun medicina- verate tra le scelte. Perché mag- si scelta ognuno faccia nella pro- dente non ho diritto alle agevo- chiera, almeno una volta all’an- la leggerezza di avere avuto un la carità. Il mio bisogno è che le poiché potrei fargli del male. giori strumenti e maggiore soli- pria e per la propria vita. lazione delle quali avrei diritto no, perché ritocchi il mio infor- rapporto completo non protet- qualcuno mi consenta di cresce- Il 19 maggio alle 7 assumerò darietà, aiuterebbero le madri Ma io sono io, ed i conti con la avendo un reddito familiare pa- me taglio di capelli, a cui malde- to, mi ha “spiegato”, insensibi- re mio figlio con la serenità del- due ovuli per via vaginale di or- non solo a partorire, ma a conti- mia coscienza questa volta pro- ri a 5200 euro annui (evado im- stramente troppo spesso tento le ai miei occhi pesti e rossi, che la quale ricordo solo il nome, moni prostaglandine. Questo nuare a sentirsi compiutamen- prio non tornano. Quando la punitamente il reddito derivan- di porre rimedio. l’aborto non costituisce un me- con la certezza di una madre consentirà al collo del mio ute- te utili, meno sole. Magari an- scorsa settimana una meravi- te dalle pulizie occasionali ad La solitudine è ciò che di più todo anticoncezionale; mi ha che può con il suo lavoro offri- ro di contrarsi e dilatarsi così da che felici. gliosa assistente sanitaria mi ore, naturalmente in nero). profondamente doloroso vi sia. raccomandato fosse la prima ed gli delle opportunità e non pian- consentire il passaggio della spiegava lo spirito della legge Mio figlio è la gioia di ogni gior- La solitudine che deriva dall’es- unica volta, che non diventasse gere tutte le sere sul cuscino; cannula che aspirerà la mia pro- L’autrice di questa lettera ne ha au- 194, quale conquista rappresen- no, ed il mio tormento. Perché sere trasparenti, privi di qualsia- un’abitudine... con un servizio scolastico ade- spettiva di vita. il lusso che non torizzato la pubblicazione ma solo ti per le donne, di fronte alla se non ci fosse stato io avrei po- si lontana considerazione rispet- Alla fine il suo tono è cambiato. guato alle esigenze di una fami- mi è consentito potermi per- in forma anonima, il nome che ap- mia tristezza, al mio sentirmi tuto continuare ad essere... un to a chi vorremo apparire utili. Il viso disteso e disposto ad un glia che deve lavorare per cam- mettere. pare è pertanto uno pseudonimo. inadeguata in quella posizione essere asessuato e produttivo Io ho 34 anni e non sono quella accenno di sorriso: nel riferirmi pare; con delle leggi che diano Sono certa lascerà intatta la mia Chi volesse inviare commenti o mes- mi dice (ed io la sento come che guadagnava e dichiarava donna meravigliosa di mia ma- di molteplici associazioni pron- ancora valore alla meritocrazia tristezza, il mio senso d'impo- saggi può farlo inviando una mail una madre in quell’istante): «È 25.000 euro all’anno; una perso- dre. Ho conosciuto chi da adole- te ad aiutarmi nella mia scelta, ed alle capacità del singolo indi- tenza; e che questo stato d’ani- all’indirizzo «[email protected]» COMMENTI 27 domenica 11 maggio 2008 Lettera a Franceschini

FURIO COLOMBO che quando uso la prima perso- ralismo americano. Con noi sentante della sinistra radicale descrizione e cronaca fedele de- na plurale, ricorro a un espe- c’era Sylos Labini, c’era Enzo si è chiesta ad alta voce: «Ma per- gli eventi. SEGUE DALLA PRIMA diente retorico che mi serve per Biagi, c’era Antonio Tabucchi, ché non trovano (noi, l’Unità, «Noi» vuol dire noi de l’Unità.E indicare l’area politica a cui, in c’era Corrado Stajano, c’era ndr) un modo per fare politica il numeroso pubblico che com- Il fantasma accordo e disaccordo, apparten- Franco Modigliani, c’era Gio- pacatamente, senza urlare?». pra i libri di Travaglio e torna a go. vanni Sartori, c’era Alexander Era il periodo in cui, nella mi- comprare il nostro giornale. Ma Ricorderai che - dirigendo l’Uni- Stille. C’era (per fortuna c’è an- gliore trasmissione politica, e la intorno a questo lavoro non cre- della produttività tà - ho osservato strettamente la cora) Maurizio Chierici. più frequentata dalla sinistra do che tu ricordi alcuna cordata lezione politica della democra- o fratellanza di partiti aggregati T SILVANO ANDRIANI i leggo e chiedo: antiberlusconi- zia americana: hai un avversa- dall’antiberlusconismo. Se mi il balzo in avanti del potere dei smo quando, dove, di chi? Se rio che governa male e fa dan- Nelle praterie dello schieramento sbaglio potresti farmi qualche lavoratori a partire dal 1968. mi risponderai, vorrai essere più no al Paese? Non gli dai tregua, democratico Usa tutti (dai guru esempio di questo imbarazzan- SEGUE DALLA PRIMA Oggi siamo nel bel mezzo di preciso? non smetti mai di narrare ciò te antiberlusconismo, nomi, un’altra rivoluzione tecnologi- *** che fa, come lo fa, ciò che dice e degli editoriali alle conversazioni eventi, proposte di legge, inter- a produttività del lavoro, ca che ha caratteristiche sostan- Come sai sono stato deputato come lo dice. E cerchi di mante- venti pubblici, memorabili di- si sa, può aumentare solo zialmente diverse da quella di per tutti e cinque gli anni della nere ben visibile e chiaro il qua- in metro) stanno supplicando chiarazioni a Porta a Porta? Chi? Lper l’intervento di fattori allora in quanto non si tratta tredicesima Legislatura. Poi so- dro degli interessi personali e Quando? Attendo la tua rispo- qualitativi: miglioramento del- più di introdurre lavorazioni in no stato - brevemente - senato- privati di un capo di governo Obama e Clinton di lanciare sta, ma permettimi per ora di le tecnologie, dell’organizzazio- serie, ma di utilizzare la nuova re nei due tumultuosi anni se- quando quegli interessi si so- subito una campagna contro Bush supporre che ho ragione. Se ho ne e della qualità del lavoro e formidabile possibilità di tra- gnati per sempre dagli insulti vrappongono - con vantaggio - ragione, niente di più nuovo, in- questo richiede investimenti in smettere informazioni e cono- continui a Rita Levi Montalcini, agli interessi pubblici. A l’Unità tentato e inedito, nella nostra vi- nuove tecnologie, in risorse or- scenze nell'’rganizzazione del- Oscar Luigi Scalfaro, Carlo Al- non lo facevamo da soli, Padel- Qualcosa doveva funzionare (Porta a Porta), è stato detto sen- ta politica, che puntare in mo- ganizzative, in formazione. Le l’attività produttiva. Tuttavia berto Ciampi non per iniziativa laro e io, il lavoro di costante an- nel nostro antiberlusconismo. za obiezioni che «l’Unità è una do netto, chiaro, inequivoco a imprese italiane hanno trovato anche questa comporta diffe- di maleducati isolati, ma con la tagonismo che è tipico del libe- Infatti siamo stati oggetto di at- testata omicida». Non una vo- mettere in luce la personalità invece più conveniente acqui- renziazioni: il modo e la misura partecipazione dell’intero cast tacchi furenti, al punto che Ber- ce, da nessuna gradazione della dannosa (e illegale a causa del stare manodopera a basso prez- nella quale sono utilizzate le po- berlusconiano e leghista al Sena- lusconi si presentava con pac- sinistra, ha obiettato a una defi- gravissimo conflitto di interes- zo potendo tenerla in condizio- tenzialità della conoscenza di- to detto allora “opposizione” chi di prime pagine de l’Unità, nizione che avrebbe dovuto mo- si) dell’avversario che governa il ne di precarietà e sostituirla fa- pendono dai modelli organiz- (nel tempo libero da quegli in- mai smentite, mai condannate bilitare l’opposizione e chiama- Paese col privilegio di una im- cilmente. In altri termini la cau- zativi adottati che sono in par- sulti ci spiegavano che noi tutti, nonostante la catena di quere- re in causa l’immenso potere mensa ricchezza e di un immen- sa della stagnazione del livello te condizionati dai differenti ti- la maggioranza, eravamo illegit- le, sempre svilite. mediatico di Berlusconi che - ri- so potere mediatico. Proprio di produttività è un eccesso di pi di attività, ma in buona misu- timi, illegali, eletti per scherzo a *** petendo le minacce - persegui- perché il punto del tuo interven- cattiva flessibilità del lavoro re- ra dipendono dalle scelte im- causa di un broglio). Ho ricorda- Ora vediamo che cosa succede va il fine di avvisare gli inserzio- to era di confermare che il Pd va sa possibile da leggi richieste prenditoriali a dal modello di to le mie due precedenti Legisla- Ombra nel gruppo eterogeneo di alleati nisti pubblicitari. Il messaggio da solo, non ti sembra che sareb- dalla Confindustria e varate da governance adottato da ciascu- ture perché, non avendo mai scomodi che - come tu dici - ave- era: «nessuno si sogni di dare be portatore di una smagliante governi di centro-destra e di na impresa. E, come sempre avuto alcun incarico, neppure VINCENZO CERAMI vano come unico collante l’anti- una riga di pubblicità al giorna- novità se fosse il solo a battersi centro-sinistra. Abbiamo così succede in una rivoluzione tec- informale, di alcun genere, ho berlusconismo. le nemico di Berlusconi». l’Uni- davvero contro Berlusconi e il assistito al paradosso per cui, in nologica acuisce le differenze avuto tempo, oltre che di scrive- SEGUE DALLA PRIMA Uno è Di Pietro che, lungo il tà era un giornale florido. l’Uni- suo mondo, così come Obama un’economia che quasi non tra aree territoriali. Solo una re alcune proposte di legge (il suo percorso di ex giudice, non tà sta tornando ad essere un e Clinton hanno come principa- cresceva, aumentava sensibil- contrattazione decentrata può Giorno della Memoria) di osser- osì, noi mediterranei, che os- ha smesso mai di puntare al ber- giornale florido. È tutt’ora il le obiettivo di sgomberare mente l’occupazione, cosa di consentire ai lavoratori di inter- vare. Poiché - sia pure molto più Cserviamo il mondo al riparo saglio Giustizia e alla violazione maggior giornale politico d’Eu- l’America dal mondo dei Bush? cui tutti i governi si sono vanta- venire sul complesso delle situa- occupato - c’eri anche tu, devi dell’ombra, apprendiamo lo scet- della giustizia nel mondo berlu- ropa. Di pubblicità non c’è trac- Naturalmente non parliamo di ti senza notare che l’altra faccia zioni aziendali che determina- convenire: di antiberlusconi- ticismo. Un pensiero di Flaubert sconiano. A quanto pare, ha cia perché l’ordine resta: stare al- Berlusconi capitalista, ma di Ber- della medaglia era il ristagno no il grado di coinvolgimento, smo, neppure l’ombra. Per ci illumina là dove siamo nasco- centrato alcuni obiettivi e rac- la larga da un giornale così poco lusconi illegale, non di espropri della produttività e l’inadegua- di responsabilità e di valorizza- esempio, per tante ragioni, non sti: «Non bisogna pretendere colto alcuni risultati. flessibile. (come amano dire gli avvocati to miglioramento del sistema zione del lavoro. E questo vale abbiamo più parlato di conflit- un’arancia da un melo, il sole dal- Uno è la sinistra cosiddetta radi- Ma quando, allora, si è creata di Berlusconi nel loro legalese di produttivo. anche per i distretti di imprese to di interessi. Per esempio, non la Francia, l’amore dalla donna, cale. Ricordi un solo evento, una trama di antiberlusconi- corte) ma di regole da osservare Per discutere seriamente di pro- per i quali assume una crescen- abbiamo più sollevato le que- la felicità dalla vita». marcia, piazza, dimostrazione, smo come collante? Chi vi ha secondo la legge. Ammettiamo- duttività bisognerebbe ricono- te importanza il livello di inte- stioni giudiziarie di Berlusconi. Noi italiani non crediamo alle dissenso o distinguo dal gover- preso parte? Alla Camera giace lo, finora in Italia, tra i politici scere questo stato di fatto. La grazione culturale ed informati- E non abbiamo mai insistito su promesse, in un ramo d’arancio no sul tema “Berlusconi” o una sola legge sul conflitto di in- delle varie aggregazioni di sini- Confindustria avanza ora due va delle diverse imprese che da alcune celebri affermazioni, co- non spunta una mela. Sappiamo “berlusconismo” o conflitto di teressi, la tua. Al Senato ce ne è stra, nel prima di «correre da so- proposte: la defiscalizzazione cui dipende la qualità del lavo- me quando Berlusconi ha detto che anche l’insalata diventa fie- interessi? Credo di no. una sola, la mia. Come sai la tua li» non lo ha fatto nessuno. Ci delle ore straordinarie e il de- ro impiegato. che «la sinistra può solo porta- no se non la si mangia in tempo. Ma certo ricorderai la famosa è più gentile e la mia più aspra. saranno state delle ragioni, ma centramento della contrattazio- Le politiche dei redditi avviate re, come sempre, lutto, distru- Qui tolgo e altrove do: questo av- puntata del programma di Giu- Ma non c’è altro. allora bisognerà raccontarle in ne. La prima proposta c’entra negli anni ‘50, introdotte dalle zione e morte»; e che, «con la si- viene alla luce del sole, ma noi liano Ferrara con la collabora- La «demonizzazione» è stato un altro modo, non accusare i con la produttività come il ca- socialdemocrazie in Europa, nistra, non si sarebbe votato del Sud, accecati, non vediamo zione di Ritanna Armeni in cui - impegno esclusivo di Marco nostri ex alleati dell’unica colpa volo a merenda. E semplice- stabilivano un collegamento si- mai più». neanche ciò che ci tolgono. Trop- assente l’Unità - è stato fatto il Travaglio, solo su l’Unità. Noi che non hanno mai avuto. mente la richiesta di incentiva- stematico tra dinamica dei sala- Naturalmente ti rendi conto po sole ci nasconde la verità. processo a l’Unità. E la rappre- l’abbiamo sempre difesa come [email protected] re l’erogazione di una maggio- ri e dinamica della produttività re quantità di lavoro, e poiché a livello di sistema economico. con l’aumento delle ore lavora- Tale collegamento venne realiz- te il rendimento del lavoratore zato con buona approssimazio- diminuisce, se accettata porte- ne in sistemi economici ancora Vittime del terrorismo, il coraggio di Napolitano rebbe nella direzione opposta alquanto protetti. In un’econo- all’obbiettivo dichiarato. mia globalizzata il collegamen- NANDO DALLA CHIESA si tristemente famosi, ma co- marcire in carcere”. Di più. ex brigatista, già personaggio zia. Il discorso sul decentramento to a livello di sistema diventa munque famosi - e nella nostra Un’antica, inconfessabile affini- di spicco di una grande fabbri- Sia chiaro: ognuno ha il diritto della contrattazione, verso il difficile, ma il rapporto dei sala- SEGUE DALLA PRIMA società non fa purtroppo diffe- tà di retroterra culturali e politi- ca, venne da me e alludendo ai di raccontare. Ma un Paese ha quale pare muovere l’accordo ri con la produttività, o meglio renza -, dalle loro pubbliche ci portava tanti, inconsciamen- suoi ex compagni di lotta mi anche il dovere di fare i conti fra le confederazioni, richiede con le performance dall’azien- he possono rinviare ad al- “gesta”. I familiari delle vittime te, a cercare soprattutto loro, gli disse sottovoce: «Professore, con la sua identità civile, di invece un’attenzione particola- da, può essere definito a livello tra data ogni buona dis- erano invece il più delle volte ex-terroristi per le interviste sui questi non hanno ancora capi- guardarsi allo specchio e di ve- re, un’attenzione anche alle aziendale insieme alle condizio- Csertazione sul diritto di poco istruiti, della loro stessa tempi della mattanza, con la to che cosa abbiamo fatto». dere che la superficialità e l’in- esperienze passate. All’inizio de- ni che determinano il ruolo del cronaca, sulla completezza del- condizione e provenienza socia- motivazione per tanti aspetti Aveva ragione. Prima e dopo, cultura di un intero sistema (in- gli anni ‘50 la Cgil sosteneva lavoro e la sua qualità ed in rap- l’informazione, sulla riabilitazio- le. Con cognomi sconosciuti e ineccepibile che “ormai hanno nelle tante interviste ascoltate tellettuale, mediatico, politico) una strategia intransigente- porto a strutture territoriali con- ne del reo o sull’eguaglianza dei destinati a finire nel dimentica- pagato il loro conto con la giusti- in tv, una volta sola (ma forse hanno consentito che progres- mente egualitaria ma la realtà sentano una formazione per- diritti. toio, specie se nelle cronache zia”. sono stato sfortunato...) mi è sivamente si verificasse un ro- marciava in direzione opposta. manente dei lavoratori. Giorgio Napolitano ha posto prevaleva la dicitura collettiva C’è voluto il bel libro di Mario capitato di sentire parole di ve- vesciamento delle gerarchie e La rivoluzione tecnologica ba- La redistribuzione del reddito a per tutti - ed era ora - una limpi- “agenti di scorta”. Cognomi Calabresi, “Spingendo la notte ro, autentico dolore per il dolo- dei diritti. sata sulla meccanizzazione ed i vantaggio del capitale prodotta da questione di civiltà. Il diritto stampati in piccolo sulle prime più in là”, per rompere le con- re inflitto, per il resto ho potu- Ecco, il Presidente della Repub- corrispondenti mutamenti del- dalla globalizzazione e la cresci- alla memoria, il diritto al raccon- pagine dei giornali solo per de- venzioni, per rendersi conto to udire più e più volte le tipi- blica ha potuto omettere le di- l’organizzazione del lavoro au- ta delle disuguaglianze può es- to collettivo, il diritto di portare scrivere l’ennesimo delitto, nul- che in Tv come nelle librerie il che formule dell'autocritica, co- stinzioni, le tante professioni mentavano il divario fra le di- sere contrastata da sistemi con- il proprio punto di vista nella la mai prima nulla più dopo. racconto di quegli anni era or- me si dice, della dissociazione: di fede in buoni principi e paci- verse imprese. In quella situa- trattuali che ristabiliscano un narrazione dei momenti sangui- Oppure erano troppo piccoli - i mai segnato in prevalenza dalle «Abbiamo sbagliato tutto, la fici diritti, nei quali si era alfine zione la linea egualitaria della rapporto tra crescita economi- nosi della vita del Paese spetta figli, i tanti figli bambini - per po- memorie di chi uccise, e che die- storia andava da un’altra par- impantanata la dignità della Cgil, che escludeva qualsiasi li- ca e retribuzioni, ma anche prima di tutto alle vittime. Non tere e volere ricordare. In ogni tro le copertine e i nomi famosi te», «abbiamo nuociuto al mo- Memoria. vello di contrattazione che orientando la politica economi- ai carnefici. Chi ha ucciso, chi caso, tutti, genitori, mogli e fi- degli assassini se ne stava accuc- vimento operaio», «ci siamo il- Perché la storia ha sempre un non fosse il contratto naziona- ca a contrastare e non a rafforza- ha sconvolto e umiliato altre vi- gli, guardati, soppesati con so- ciata e silenziosa una folla di do- lusi di avere dietro le masse»; momento in cui presenta il le, risultò una petizione di prin- re quelle tendenze. Non tutto te senza rimedio ha, in questo spetto dalla società dello spetta- lenti sconosciuti, per i quali era esattamente come potrebbero conto. E chiede a tutti, qui sì cipio che distaccava il sindaca- può essere affrontato attraver- senso, meno diritti. Ha certo il colo. Buoni, con le loro lacrime pronta, alla prima parola di pro- recitare - compunti, sia ben “senza se e senza ma”, da che to dalle concrete condizioni so la contrattazione e oggi al diritto ad avere un giusto proces- e le loro voci spezzate, per mette- testa l’accusa alternativa di chiaro - dei leader politici scon- parte si sceglie di stare. dei lavoratori e si risolse in una sindacato è ancor più richiesto so. Ha certo il diritto al reinseri- re ogni tanto l’ingrediente pre- “vittimisti” o di “vendicativi”. fitti nelle urne della democra- www.nandodallachiesa.it clamorosa sconfitta nella ele- un intervento sul potere politi- mento alla vita civile dopo zioso della commozione in qual- Privi di voce perché fuori, oggi zione delle rappresentanze sin- co per realizzare una revisione l'espiazione della pena. Ha an- che trasmissione rievocativa. O come ieri, dai circuiti che conta- dacali ed in una drammatica degli altri meccanismi distribu- che il diritto - e anzi il dovere - di per essere usati rozzamente con- no nell'opinione pubblica. perdita di iscritti nelle grandi tivi, che insieme al sistema con- dare informazioni utili a meglio tro la sinistra, affascinata dal co- Partecipai un giorno di molti an- imprese. Il contraccolpo sulla trattuale, determinano la distri- analizzare e comprendere radici munismo - non si diceva forse ni fa a un’assemblea universita- forza del sindacato fu attutito buzione del reddito - sistema fi- e modalità della violenza. Ma così? - proprio come terroristi, ria in cui giovani cattolici invita- in quanto Cisl ed Uil seguirono scale e sistema previdenziale - non ha il diritto di trasformarsi sia pure con quella doppiezza di vano i propri coetanei ad allevia- fortunatamente una linea di- riesaminandone la ratio in rela- in testimone privilegiato della rifarsi alla democrazia parlamen- re le pene dei terroristi in carce- versa, ma la sconfitta della Cgil zione ai grandi mutamenti de- storia. Quasi che dopo avere tare. Purtroppo a sinistra, nel re, ad aiutarli a ricostruirsi un acuì la divisione fra i sindacati. mografici e sociali in corso, sen- esercitato il potere della sopraffa- frattempo, più di uno avallava percorso umano e civile dopo Ci vollero circa quindici anni af- za trascurare la possibilità di de- zione attraverso le armi, gli spet- con i suoi comportamenti pro- avere tanto sbagliato. Nulla da finchè il nuovo gruppo dirigen- finire per legge forme di salario ti di continuare a esercitarlo - prio questo stereotipo. dire. Solo che avevo visto il gior- te della Cgil elaborando una minimo garantito. nei confronti delle sue vittime - Sarà perché i terroristi erano dav- no prima su un telegiornale nuova strategia basata sulla Intervenendo per una riforma attraverso la parola. vero vissuti in certi ambienti co- un’intervista alla moglie del ma- convinzione che il sistema con- del modello distributivo il sin- Sembra elementare, ovvio, ricor- me pesci nell’acqua, sarà perché resciallo Leonardi, il capo-scorta trattuale dovesse aderire alle dif- dacato difenderebbe i suoi rap- darlo. Sembra perfino insultan- erano i “compagni che sbaglia- di Aldo Moro. E ne ero rimasto ferenze presenti nella condizio- presentati, ma svolgerebbe un te per l’orgoglio civile di un Pae- no” di compagni che non sba- profondamente scosso. Così vol- ne dei lavoratori consentisse al- ruolo di interesse generale, vi- se. Eppure, passo dopo passo, la gliavano, fatto è che per anni e li ricordare agli organizzatori la Cgil di recuperare un rappor- sto che il modello in auge, che sopraffazione si è compiuta. E anni la sinistra ha annoverato che c’era comunque chi fuori to forte con i lavoratori. L’aspet- comporta da anni una stagna- per molte ragioni. Perché i terro- tra i suoi esponenti diversi parla- dal carcere, piangeva per qualcu- to principale della svolta fu che zione delle retribuzioni reali e risti erano spesso persone con mentari pronti a tuffarsi in ogni no, innocente, che non avrebbe il decentramento contrattuale provoca una crescente concen- un alto grado di istruzione, in al- spiraglio utile per chiedere «la fi- mai rivisto. Chi più di tutti non fu orientato solo a definire trazione del reddito e della ric- cuni casi professori e ricercatori ne degli anni di piombo», «la avrebbe avuto bisogno e diritto quote aggiuntive di salario rife- chezza, appare non solo ingiu- universitari, abituati a scrivere chiusura delle ferite del terrori- al loro conforto. I miei interlocu- rite ai differenziali di produttivi- sto, ma anche non funzionale manifesti ideologici sì paranoici smo», «la riconciliazione civi- tori, tra cui sedevano in prima fi- tà delle diverse imprese, ma a in quanto non in grado di gene- ma certo intrisi di sapere e di dot- le»; e che, nel dirlo, pensavano la proprio alcuni ex-terroristi si conquistare ai lavoratori una rare un incremento della do- trina. Insomma, persone con fa- in realtà a una cosa sola: l’amni- turbarono. Compresi che non possibilità di controllo sull’inte- manda adeguata alle esigenze cilità di scrittura e di racconto. stia. Amnistia per gli ex-terrori- avevano messo neanche in con- ra condizione di lavoro. Quella di sviluppo del Paese. La tiratura del 10 maggio è stata di 128.662 copie Per giunta portatrici di nomi re- sti, per quelli che restavano “a to quell’obiezione. Alla fine un fu la base sulla quale si realizzò www.silvanoandriani.it