DI MOTTA CAMASTRA CITTA’ METROPOLITANA DI

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Ufficio del Sindaco

ORDINANZA SINDACALE N. 03 DEL 18/01/2021

OGGETTO: ORDINANZA CONTINGIBILE ED URGENTE EX ART. 50 D.LGS. N. 267/2000 E ART. 32 LEGGE N. 833/1978, PER LA PREVENZIONE E GESTIONE DELL'EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19. CHIUSURA IN VIA PRECAUZIONALE DEI PLESSI SCOLASTICI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO. IL SINDACO VISTO il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante «Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19», convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 13, successivamente abrogato dal decreto-legge n. 19 del 2020 ad eccezione dell'articolo 3, comma 6-bis, e dell'articolo 4; VISTO il decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19» e in particolare gli articoli 1 e 2, comma 1; VISTO il decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19»; VISTO il decreto-legge 30 luglio 2020, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 settembre 2020, n. 124, recante «Misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di emergenza epidemiologica da COVID-19 deliberata il 31 gennaio 2020»; VISTO il decreto-legge 7 ottobre 2020, n. 125, recante «Misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e per la continuità operativa del sistema di allerta COVID-19, nonché per l'attuazione della direttiva (UE) 2020/739 del 3 giugno 2020»;

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VISTO il decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149, recante «Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese e giustizia, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19» e, in particolare, l’articolo 30; VISTO il decreto-legge 30 novembre 2020, n. 157, recante «Ulteriori misure urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19» e, in particolare, l’articolo 24; VISTO il decreto-legge 2 dicembre 2020, n. 158, recante «Disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19»; VISTO il decreto-legge 18 dicembre 2020, n. 172, recante «Ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID- 19»; VISTO il decreto-legge 5 gennaio 2021, n. 1, recante «Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19»; VISTO il decreto-legge 14 gennaio 2021 n. 2. recante «Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e di svolgimento delle elezioni per l’anno 2021»; Vista l’Ordinanza del Ministro della Salute 16 gennaio 2021 recante: “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 per la Regione Sicilia”; VISTA l’Ordinanza contingibile e urgente n. 10 del 16/01/2021 del Presidente della Regione Siciliana; VISTE le delibere del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, del 29 luglio 2020, 7 ottobre 2020 e del 13 gennaio 2021 con le quali è stato dichiarato e prorogato lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili; VISTA la dichiarazione di emergenza di sanità pubblica internazionale dell'Organizzazione mondiale della sanità del 30 gennaio 2020 con cui venivano attivate le previsioni dei regolamenti sanitari internazionali e della successiva dichiarazione dell'11 marzo 2020 con la quale l'epidemia da COVID-19 è stata valutata come «pandemia» in considerazione dei livelli di diffusività e gravità raggiunti a livello globale; VISTA, l'Ordinanza contingibile ed urgente del Presidente della Regione Siciliana n. 5 dell'8 gennaio 2021, recante “Ulteriori misure per la prevenzione e la gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 nel territorio della Regione Siciliana”, ai sensi della quale, tra l'altro, il Dipartimento A.S.O.E. dell'Assessorato della Salute effettua il monitoraggio sull'andamento della diffusione del contagio nel periodo temporale intercorrente tra l'11 gennaio 2021 e il 15 gennaio 2021 e, all’esito, individua i territori comunali in cui la didattica a distanza è eventualmente prorogata fino al 31 gennaio 2021 per la scuola di primo grado e per la scuola primaria; ______

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PRESO ATTO che, alla data odierna, non si ha ancora esatta contezza delle risultanze del predetto monitoraggio; CONSIDERATO che, in base ai dati comunicati dall'ASP di Messina, si è registrato un preoccupante incremento dei contagi da COVID-19 in tutta la provincia di Messina; CONSIDERATO che le attuali misure restrittive adottate sia a livello nazionale che regionale sono principalmente finalizzate al contenimento del contagio mediante la riduzione degli spostamenti della popolazione e la previsione del divieto di assembramenti; CONSIDERATO che, sotto questo punto di vista, con particolare riferimento agli ambienti scolastici, occorre adottare ogni più ampia precauzione a tutela della salute pubblica, al fine di prevenire la possibile diffusione del virus; CONSIDERATO, che l'Ufficio straordinario per l'emergenza territoriale da Covid-19 per la Provincia di Messina, con nota prot. n. 002/C.A./2021 del 04/01/2021 a firma del Commissario ad acta, indirizzata a tutti i Sindaci, ha programmato l'effettuazione di screening per la popolazione scolastica personale docente e ATA, in vista di una eventuale ripresa delle attività didattiche in presenza; PRESO ATTO che tali attività, sono ancora in corso di espletamento e non si è ancora in possesso di un report complessivo ed aggiornato sull'incidenza dei contagi nella popolazione scolastica degli istituti presenti nel territorio comunale; VISTA, la comunicazione dell'Assessorato Regionale dell'Istruzione e della Formazione professionale prot. n. 0033/GAB del 08/01/2021, con la quale si dispone che i Sindaci, ove dovessero ricorrere accertate condizioni locali di particolare e specifico rischio sanitario, potranno disporre, nel territorio di propria competenza la sospensione delle attività didattiche in presenza, fatta salva la facoltà ai Dirigente scolastici di ammettere in presenza, indipendentemente dai periodi di sospensione, gli alunni portatori di disabilità o di bisogni educativi speciali; RILEVATO che l'avvio delle attività scolastiche in presenza determina necessariamente un aumento esponenziale degli spostamenti della popolazione, non solo in ambito comunale ma anche comprensoriale; ATTESO che per le vie brevi l’USCAS: Unità Speciali di Continuità Assistenziale Scolastica ha comunicato che lo screening sarà effettuato nella giornata del 22/01/2021; RITENUTO necessario, nelle more che l'ASP completi le suddette procedure di screening sanitario e che si abbia ufficiale contezza anche delle risultanze del monitoraggio della popolazione scolastica avviato dal Dipartimento A.S.O.E. dell'Assessorato della Salute, disporre a scopo precauzionale e cautelativo per la salute pubblica, contingibile ed urgente la sospensione delle attività scolastiche in presenza nella scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado nel territorio comunale dal 19 al 22 gennaio 2021;

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EVIDENZIATO che il diritto alla salute dei cittadini ed il diritto allo studio, entrambi costituzionalmente tutelati, possono comunque essere contemperati, nel caso di specie, mediante la prosecuzione della didattica a distanza, tra l'altro già adottata nella fase emergenziale; RIBADITO che è fatta salva la facoltà ai Dirigenti scolastici di ammettere in presenza, indipendentemente dai periodi di sospensione, gli alunni portatori di disabilità o di bisogni educativi CONSIDERATO l’evolversi della situazione epidemiologica e il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi nel territorio; RAVVISATA, per le suddette motivazioni e sulla base del recente trend del numero dei contagi sul territorio comunale e comprensoriale, la sussistenza delle condizioni e dei presupposti per l'adozione di un'ordinanza contingibile ed urgente per la tutela della sanità pubblica ai sensi del combinato disposto dell'art. 50 del D.Lgs. n. 267/2000 e dell'art. 32 della Legge n. 833/1978; SENTITO il Dirigente Scolastico; VISTO l'art. 32 e 117 della Costituzione; VISTO l’art. 50 del TUEL, approvato con D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, comma 5 ai sensi del quale: “In particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale. Le medesime ordinanze sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale, in relazione all'urgente necessità di interventi volti a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio, dell'ambiente e del patrimonio culturale o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana, con particolare riferimento alle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti, anche intervenendo in materia di orari di vendita, anche per asporto, e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche. Negli altri casi l'adozione dei provvedimenti d'urgenza ivi compresa la costituzione di centri e organismi di referenza o assistenza, spetta allo Stato o alle regioni in ragione della dimensione dell'emergenza e dell'eventuale interessamento di più ambiti territoriali regionali”; CONSIDERATO che in caso di emergenze sanitarie e di igiene pubblica, ai sensi dell’art. 32 della legge n. 833/1978 e dell’art. 117 del D.Lgs. n. 112/1998, le ordinanze contingibili ed urgenti sono adottate dal Sindaco, in qualità di autorità sanitaria locale, nell’ambito del territorio comunale; VISTO il Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267 e s. m. i.; VISTO l’O.A.EE.LL. vigente nella Regione Siciliana; VISTO lo Statuto; ORDINA 1. In via precauzionale e cautelativa per la salute pubblica, contingibile ed urgente la sospensione delle attività scolastiche in presenza nella scuola

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dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado nel territorio comunale dal 19 al 22 gennaio 2021, fatta salva la facoltà del Dirigente scolastico di ammettere in presenza, indipendentemente dai periodi di sospensioni, gli alunni portatori di disabilità o di bisogni educativi speciali; 2. Di procedere alla sanificazione dei locali. AVVERTE Che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R della Sezione Sicilia entro 60 giorni dalla pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla pubblicazione. DISPONE 1. Che la presente Ordinanza venga portata a corretta esecuzione dal Responsabile Area Ambiente e Territorio; 2. Che la presente Ordinanza sia resa nota mediante pubblicazione all’albo Pretorio On-Line ed al sito istituzionale e che, oltre alle ordinarie procedure di pubblicazione, venga data la massima diffusione mediante affissione di avviso nei luoghi pubblici e tramite gli altri canali di comunicazione dell’ente. DISPONE Che a cura dell’Ufficio Affari Generali copia della presente Ordinanza venga trasmessa: - Alla Prefettura di Messina; - All'Assessorato Regionale della Salute; - All’ASP di Messina; - All'Ufficio Straordinario per l'emergenza territoriale da Covid-19 per la Provincia di Messina; - Al Dipartimento Regionale di Protezione Civile; - Al Dirigente Scolastico; - Alla Stazione dei Carabinieri di ; - Al Responsabile Area Urbanistica e Vigilanza. - Al Comando Polizia Locale.

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