Servizio Politiche della casa e Riqualificazione urbana

Legge regionale 28 novembre 2003, n. 23 e s.m.i. – Art. 58 bis

CALUSOLA VALUTATIVA

RELAZIONE

INDICE

Premesse pag. 1

1. PIANO TRIENNALE 2008/2010 pag. 2

2. Anno 2013 2.1. BANDO DI BIOARCHITETTURA pag. 3

3. Anno 2014 3.1. BANDI PER L’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA pag. 4 3.2. BANDI PER IL SOSTEGNO ALL’AFFITTO pag. 4 3.3. BANDO PER L’ACQUISTO DI INTERI EDIFICI DA DESTINARE ALLA LOCAZIONE A CANONE SOCIALE pag. 5 3.4. RIPRISTINO DI ALLOGGI DI ERS NON LOCATI pag. 7 3.5. BANDI COMUNALI PER L’ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DA LOCARE A CANONE SOCIALE pag. 8

4. Anno 2015 4.1. BANDI PER L’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA pag. 14 4.2. RIPRISTINO DI ALLOGGI DI ERS NON LOCATI pag. 14

5. Anno 2016 pag. 15 5.1. RIPRISTINO DI ALLOGGI DI ERS NON LOCATI pag. 15 5.2. BANDO PER SOSTEGNO ECONOMICA PER I “MOROSI INCOLPEGOLI” ASSEGNATARI DI ALLOGGI ERS pag. 15 6. FONDO DI GARANZIA “ACQUISTO PRIMA CASA” pag. 16 7. INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA pag. 17

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PREMESSE

Con il piano Triennale 2008-2010, approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 257 del 16.09.2008, sono stati attuati, per l’ultima volta, coerentemente con il sistema di programmazione regionale, gli interventi nel settore dell’edilizia residenziale pubblica, poiché la drastica riduzione delle risorse disponibili non ha con- sentito di pianificare interventi organici di largo respiro. Infatti, il flusso di risorse concordato con la stipula degli Accordi di Programma tra il Governo ed ogni singola Regione, che doveva perdurare sino al 2018, anche se suddiviso in quote annuali decrescenti, si è poi inaspettatamente interrotto nel 2011. In particolare, per la nostra Regione era prevista un’erogazione di fondi di agevolata, per un importo complessivo pari a € 146.071.008,00, mentre di fatto i finanziamenti sono stati erogati solo dal 2005 al 2010, per un importo totale pari a € 98.935.715. L’attuazione del programma Triennale 2008-2010 è stata possibile con il POA 2008-2009 (D.G.R. n. 1988/2009) ed il POA 2010 (D.G.R. n. 1831/2010). Nonostante ciò, utilizzando le possibilità offerte dalla modifica alla legge regionale 23/2003 operata con legge 15/2012, la Regione ha garantito nel biennio 2015- 2016, per quanto possibile, continuità alla politica degli investimenti già attuata in precedenza, al fine di rispondere in maniera rapida ed efficace alle molteplici necessità abitative manifestate dalle categorie sociali più disagiate. La presente relazione è stata organizzata in modo da dare conto inizialmente degli interventi realizzati con l’ordinario strumento di programmazione (Piano Triennale 2008-2010) e degli interventi “straordinari” suddivisi per anno di riferimento.

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1. PIANO TRIENNALE 2008-2010

Il Piano triennale 2008-2010 è stato approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 257 del 16.09.2008 e rappresenta l’ultimo tradizionale strumento di programmazione utilizzato per l’edilizia residenziale pubblica che con l’approvazione dei relativi POA, è giunto a compimento. Il piano è stato articolato nei due Programmi Operativi Annuali (POA 2008-2009 e POA 2010) che ha consentito la realizzazione di circa 621 alloggi riportati nella tabella seguente suddivisi in base alla loro destinazione, con indicato a fianco di ciascuna categoria l’importo del finanziamento regionale assegnato.

Numero alloggi Importo fi- Nuova Destinazione alloggi nanziamento costruzione Recupero Totale Locazione a canone sociale 118 31 149 21.642.716 Locazione a termine 219 9 228 10.145.000 Locazione permanente 112 12 124 10.198.800 Bioarchitettura in vendita 79 0 79 3.044.000 Locazione per anziani 14 9 23 1.276.000 Locazione per studenti 18 0 18(*) 1.500.000 TOTALE 560 61 621 47.806.516 (*) con deliberazione n. 890/2013 5 dei 18 alloggi sono destinati alla locazione a canone sociale. La realizzazione degli interventi è stata pesantemente influenzata dalla crisi eco- nomica che ha comportato ritardi anche per la difficoltà di accesso al credito da parte degli operatori. Ad ogni modo, tutti gli interventi pianificati con i Programmi Operativi Annuali, attuati nell’ambito del triennio 2008/2010, sono stati ultimati o verranno ultimati nel corso del corrente anno, ad eccezione di 2 interventi per i quali, a causa di imprevisti tecnico/amministrativi è stato procrastinato l’inizio dei lavori e conseguentemente l’ultimazione degli stessi è prevista per il 2018. È possibile affermare, pertanto, che i dati riportati nella tabella precedente sono da considerare definitivi, sia per quanto riguarda di numero di alloggi realizzati, che le risorse effettivamente utilizzate.

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2. Anno 2013 2.1. BANDO DI BIOARCHITETTURA

Con le risorse a disposizione non potendo evidentemente centrare l’obiettivo “quantitativo”, la Regione ha cercato almeno perseguire quello “qualitativo” mettendo in campo politiche abitative per far crescere la disponibilità di case, ecologiche che invece di consumare energia, ne producano di pulita. Pertanto, la Giunta regionale ha ritenuto di intervenire per promuovere la realizzazione di interventi di bioarchitettura, caratterizzati da elevati standard di sostenibilità ambientale e di risparmio energetico, nei comuni classificati ad alta tensione abitativa ed in aree di proprietà pubblica. L’intervento prevedeva di finanziare imprese di costruzione e cooperative di abitazione per la realizzazione di alloggi destinati alla vendita a favore di famiglie in possesso dei requisiti soggettivi previsti dalle norme che avrebbero fruito di un prezzo di acquisto calmierato e scontato del contributo regionale (pari mediamente a circa € 35.000, 00 ad alloggio). Nel gennaio 2013 la Giunta regionale con deliberazione n. 49 ha approvato la graduatoria definitiva ed ha individuato gli interventi ammessi a finanziamento, che si descrivono nella tabella seguente:

Totale finan- Località di inter- Numero Comune ziamento as- vento alloggi segnato € AMELIA Fornole 14 490.000,00 Ellera-Chiugiana 8 280.000,00 Ex centro fiera 20 700.000,00 S. Egidio 24 840.000,00 TERNI Fiori 8 280.000,00 TOTALE 74 2.590.000,00

Il periodo di profonda crisi economica, che interessa in particolar modo il settore delle costruzioni, ha notevolmente rallentato tutti i processi legati alla vendita degli immobili e conseguentemente ha imposto a tutti gli Operatori del settore analisi e verifiche del mercato sempre più puntuali. Tale congiuntura economica, con la valutazione che, almeno per alcuni interventi, il costo dell’area edificabile avrebbe inciso notevolmente sul prezzo di cessione degli alloggi (in alcuni casi era quasi pari al contributo regionale) ha fatto si che tutti gli operatori, ad eccezione di quello nel comune di Amelia, rinunciassero alla realizzazione dell’intervento in quanto economicamente non sostenibile. Pertanto con D.D. n. 4435 del 31.05.2016 è stata disposta la revoca dell’assegnazione del finanziamento agli Operatori individuati per la realizzazione degli interventi nei comuni di Corciano, Foligno, Perugia e Terni. Per l’intervento in comune di Amelia invece è stato confermato il finanziamento in quanto lo stesso è pervenuto all’inizio dei lavori il 14.03.2016, entro il termine stabilito dalla Giunta regionale. 3

3. Anno 2014 3.1. BANDI PER L’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA

Valutato il forte impatto sociale riscontrato in occasione dei bandi pubblicati nel 2013 e tenu- to conto del persistere di una consistente domanda di intervento pubblico nel settore, si è ritenuto opportuno proseguire nel percorso già tracciato, impegnando ulteriori risorse anche nel 2014 per emanare tre nuovi bandi finalizzati a sostenere l’acquisto della prima abitazione. Sono stati privilegiati i richiedenti che hanno acquisto nel centro storico ed hanno percepito un contributo superiore (fino ad € 40.000,00). Le categorie sociali individuate ed i risultati dei bandi sono di seguito sintetizzati: giovani coppie, coniugate o conviventi nel medesimo stato di famiglia anagrafico, i cui componenti devono avere un’età inferiore a 40 anni o compiere il 40° anno di età nel 2014. Sono pervenute n. 127 domande, delle quali n. 89 sono state finanziate per un totale di € 2.511.850,00. nuclei familiari composti da una sola persona, (vedovo/a, separato/a, single), che deve avere un’età superiore a 30 anni o compiere il 30° anno di età nel 2014, denominati “single”. Sono pervenute n. 76 domande, delle quali n. 50 sono state finanziate per un totale di € 854.530,50. nuclei familiari monoparentali, ovvero composti da un solo genitore (vedovo/a, separato/a, sin- gle) con uno o più figli minorenni o, se maggiorenni, disabili, con un’invalidità pari o superiore al 70%. Sono pervenute n. 34 domande, delle quali n. 20 sono state finanziate per un totela di € 473.025,00. Per quanto riguarda i bandi 2014 a favore di “single” e “famiglie monoparentali” la cui sca- denza era stata fissata nel gennaio 2015 si è verificata l’impossibilità per coloro che avrebbero volu- to presentare domanda nel 2015 di farlo, in quanto le modifiche apportate alle modalità di calcolo dell’ISEE dal 2015 non hanno più consentito di calcolare “ISEE da prestazione”. In conseguenza di ciò nel 2015 sono stati riaperti tali bandi per “single” e per “famiglie mo- noparentali” di cui si dà conto nel paragrafo successivo.

3.2. BANDI PER IL SOSTEGNO ALL’AFFITTO

Si è preso atto della necessità di finanziare anche il sostegno all’affitto a favore di varie cate- gorie sociali, in quanto sono sempre più numerose le famiglie che, a causa delle proprie condizioni socio-economiche, non solo non possono accedere alla proprietà, ma si trovano addirittura a non po- ter più sostenere l’onere di una locazione sul libero mercato. L’importo complessivo a disposizione impegnato nel bilancio regionale è pari a € 730.279,95. La ripartizione tra i cinque bandi è stata effettuata una volta terminata l’istruttoria di tutte le doman- de pervenute, in modo da tener conto dell’entità del fabbisogno rilevato per ciascuno. Il sostegno economico consiste in un contributo mensile, fino ad massimo di € 200/mese, che copre parte del canone di affitto dovuto dai richiedenti e viene erogato per 36 mesi direttamente ai proprietari. In alcuni casi, viene corrisposto anche un incentivo “una tantum” pari alla caparra dovu- ta, fino ad un massimo di € 200.

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Le categorie sociali individuate sono le seguenti: nuclei familiari numerosi, composti da coppie, coniugate o conviventi anagraficamente, di età in- feriore ai 45 anni, o compiano il 45° anno di età nel 2014, e da almeno tre figli, dei quali almeno due minorenni. Sono pervenute n. 101 domande, delle quali n. 19 sono state finanziate per un totale di € 110.624,52. nuclei familiari composti da una sola persona, separata o divorziata. Sono pervenute n. 26 domande, delle quali n. 2 sono state finanziate per un totale di € 9.089,32. nuclei familiari di anziani, composti da non più di due persone, delle quali almeno una sia di età superiore ai 65 anni, o compia il 65° anno di età nel 2014. Sono pervenute n. 32 domande, delle quali n. 10 sono state finanziate per un totale di € 50.729,56. nuclei familiari monoparentali, ovvero composti da un solo genitore (vedovo/a, separato/a, divor- ziato/a, single) e da uno o più figli minorenni o, se maggiorenni, disabili, con un’invalidità pari o superiore al 70%. Sono pervenute n. 88 domande, delle quali n. 26 sono state finanziate per un totale di € 181.600,23. nuclei familiari in condizioni di debolezza socio-economica, che hanno avuto una diminuzione del reddito 2013 rispetto a quello del 2012 uguale o superiore al 40%. Sono pervenute n. 45 domande, delle quali n. 10 sono state finanziate per un totale di € 65.593,85. Nel corso dell’anno 2016 sono continuate le erogazioni agli aventi diritto.

3.3. BANDO PER L’ACQUISTO DI INTERI EDIFICI DA DESTINARE ALLA LOCAZIONE A CANONE SOCIALE

Come ricordato in precedenza, l’effetto della crisi, ma principalmente il progressivo azzeramento dei trasferimenti statali hanno fatto si che dall’anno 2011 le politiche abitative nella nostra Regione non sono state più oggetto di “pianificazione” con la conseguente diminuzione dell’offerta di alloggi a canone “sociale” a fronte di un crescente aumento del fabbisogno, manifestatosi anche in occasione degli ultimi bandi comunali per l’assegnazione degli alloggi di E.R.S. per i quali sono pervenute circa 5.000 domande. In considerazione di quanto sopra esposto la Giunta regionale ha ravvisato la necessità di impegnare risorse per incrementare l’offerta di alloggi in locazione a canone sociale ritenendo tuttavia non più percorribile la realizzazione di alloggi tramite la nuova costruzione/recupero stante il notevole tempo occorrente per l’esecuzione dei lavori. Pertanto, valutato il continuo e crescente fabbisogno di alloggi sociali ha ritenuto opportuno intraprendere iniziative che consentono un immediato utilizzo o, comunque, una veloce realizzazione al fine di mettere rapidamente a disposizione gli alloggi per gli aventi diritto. Per il raggiungimento di tale obiettivo sono state individuate due azioni:  acquisto di alloggi già realizzati ed immediatamente fruibili, da reperire nel libero mercato tramite procedure di evidenza pubblica;

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 ripristino degli alloggi di ERS non locati a causa del particolare stato di degrado che, con interventi di manutenzione ed efficientamento di non rilevante entità, possono essere resi prontamente disponibili per le assegnazioni. Con D.G.R. n. 968/2014 la Giunta Regionale ha incaricato l’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale (ATER) della Regione ad emanare il bando di concorso per l’acquisto di alloggi liberi ed agibili da destinare alla locazione a canone sociale a favore di nuclei familiari inseriti nelle graduatorie comunali, destinando per tale finalità risorse pari ad € 5.567.052,00, già impegnate a favore dell’ATER con D.D. n. 10936/2012. L’ATER regionale, tenendo conto delle modalità, delle procedure e dei criteri prescritti dalla sopra citata deliberazione, in data 11.09.2014 ha emanato il bando di concorso di cui trattasi nel quale è stato fissato al 14.11.2014 il termine per la presentazione delle offerte di vendita. Entro la suddetta data sono pervenute n. 39 offerte di vendita che sono state esaminate da una apposita Commissione istituita dall’ATER, la quale al termine dei lavori ha formulato la graduatoria delle offerte pervenute e, sulla base delle risorse a disposizione, ha individuato le proposte di vendita da finanziare. Con le risorse a disposizione, pari ad € 5.567.052,00, è stato possibile prevedere l’acquisto in quattro Comuni dell’Umbria di sei interi immobili per complessivi 46 alloggi, come dettagliatamente specificato nella tabella seguente:

COMUNE INDIRIZZO N. alloggi PERUGIA Strada della Milizia 18 TERNI Via Campitello, 35 5 TERNI Via Donatori di Organi 5 TERNI Zona Fiori, 108/109/111 4 FOLIGNO Piazza Garibaldi 4 CITTÀ di CASTELLO Via E. Mattei 10 TOTALE 46

Sono stati perfezionati gli atti di compravendita per 41 alloggi i quali sono quindi entrati a far parte del patrimonio immobiliare dell’Azienda e sono perciò disponibili per l’assegnazione ai favore dei nuclei familiari inseriti nelle graduatorie comunali di ERS. A breve, e comunque entro il corrente anno, verrà anche perfezionato l’acquisto degli ulteriori 5 alloggi nel comune di Terni, via Donatori di Organi, che sancirà quindi il definitivo completamento dell’azione avviata dalla Giunta regionale nel 2014. Riepilogando, quindi, con la suddetta azione sono stati acquistati nel libero mercato n. 46 alloggi di nuova costruzione da destinare alla locazione a canone sociale e sono state impegnate risorse complessive pari ad € 5.567.052,00 per un costo medio ad alloggio pari a circa € 120.000,00. Appare quindi importante sottolineare l’ottimo risultato raggiunto in termini di economicità anche e soprattutto valutando non solo il costo medio ad alloggio ma il costo medio a metro quadrato pagato per l’acquisto che è pari a circa € 1.135,00, notevolmente inferiore al costo massimo vigente a metro quadrato stabilito dalla Regione per gli interventi di nuova costruzione che è pari ad € 1.632,00 (D.G.R. n. 1586/2015). 6

3.4. RIPRISTINO DI ALLOGGI DI ERS NON LOCATI

A seguito della ricognizione, effettuata dall’ATER Umbria, degli alloggi di edilizia residen- ziale pubblica, di proprietà sia dell’Azienda che dei Comuni, sono stati individuati gli alloggi “non locati” a causa del cattivo stato di manutenzione, che con interventi di non rilevante entità potevano essere resi rapidamente disponibili per le assegnazioni, e la Giunta regionale, con proprie delibera- zioni n. 1257/14, 1468/14 e 457/15, ha autorizzato l’ATER ad eseguire i relativi interventi di ripri- stino. Gli interventi sono stati localizzati in 12 Comuni e prevedono il ripristino di 166 alloggi per una spesa complessiva pari ad € 3.338.570,52, coperta totalmente con risorse regionali. Nella tabella che segue per ciascun Comune è indicato il numero di alloggi interessati all’intervento e la spesa complessiva stimata:

FOLIGNO 8 € 137.100 1 € 4.800 PERUGIA 52 € 1.395.200 TERNI 70 € 1.006.900 CASTIGLIONE LAGO 3 € 70.500 CITTA PIEVE 7 € 136.500 CITTA' CASTELLO 9 € 198.000 9 € 196.000 1 € 32.500 1 € 22.500 2 € 74.000 3 € 64.570 TOTALE 166 € 3.338.570

Tutti gli interventi sono stati conclusi, ad eccezione dell’intervento di recupero nel comune di Perugia in via del Favarone per il quale, allo stato attuale, sono in corso di avvio i lavori. Il ritardo nell’esecuzione dei lavori è stato causato dal fatto che l’intervento è piuttosto “pesante” infatti si prevede di recuperare 15 alloggi, per una spesa prevista di circa € 700.000,00, e quindi sono stati necessari tempi notevolmente più lunghi sia per la progettazione che per le procedure d’appalto dei lavori. Allo stato attuale, quindi, sono stati ripristinati 151 alloggi che pertanto risultano disponibili per l’assegnazione per un finanziamento pari a circa € 2.700.000,00. Appare pertanto doveroso sottolineare la valenza di questa azione che ha centrato in pieno l’obbiettivo dettato e perseguito dalla Giunta regionale che era quello di una veloce realizzazione al fine di mettere rapidamente a disposizione gli alloggi. Occorre inoltre mettere in risalto che la spesa media ad alloggio è pari a circa € 18.000,00.

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3.5. BANDI COMUNALI PER L’ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DA LOCARE A CANONE SOCIALE

Nel corso dell’anno 2014 su indicazione della Regione i Comuni hanno emanato i bandi per l’assegnazione di alloggi a canone sociale destinati alle famiglie che, percependo bassi redditi, han- no maggiori difficoltà a sostenere canoni di locazione di mercato. Riepilogando i dati a livello regionale (tabella 1) si sottolinea che sono pervenute 5.093 do- mande di cui:  2.300 formulate da cittadini Italiani,  509 formulate da cittadini appartenenti ad uno stato dell’Unione Europa,  2.274 formulate da cittadini Extracomunitari. Per quanto riguarda la composizione delle graduatorie approvate dai Comuni umbri si eviden- zia la presenza di 4.417 potenziali assegnatari degli alloggi di cui:  1.949 cittadini Italiani,  437 cittadini appartenenti ad uno stato dell’Unione Europa e  2.031 cittadini Extracomunitari. Nel corso dell’anno 2016 sono stati attivati i nuovi bandi per l’assegnazione di alloggi pubbli- ci, con deliberazione n. 1210 del 2016, a causa degli eventi sismici del 24 agosto e seguenti tali pro- cedure sono state sospese per consentire l’eventuale utilizzo degli alloggi disponibili a favore delle popolazioni sfollate. Con deliberazione n. 114/2017 la Giunta regionale ha disposto la riattivazione delle procedure concorsuali per l’assegnazione degli alloggi di ERS pubblica delle quali non si può dare conto.

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Tabella 1

BANDI EDILIZIA SOCIALE 2014 AMMESSE IN DOMANDE PRESENTATE GRADUATORIA Comune Extra Extra Totale Italiani UE errori Totale Italiani UE UE UE 135 74 12 49 0 126 68 11 47 Bastia 75 34 5 36 0 73 32 5 36 20 13 2 5 0 13 10 1 2 20 8 0 12 0 19 7 0 12 9 4 4 1 0 n.d. n.d. n.d. n.d. 6 1 1 4 0 2 0 0 2 12 10 2 0 0 11 9 2 0 17 1 3 13 0 16 1 3 12 85 34 10 41 0 68 27 7 34 Cerreto di 3 1 1 1 0 n.d. n.d. n.d. n.d. Città della Pieve 41 19 0 22 0 39 17 0 22 Città di Castello 164 88 12 64 0 135 68 9 58 1 0 0 1 0 1 0 0 1 Corciano 94 34 7 52 1 83 27 7 49 1 0 0 1 0 1 0 0 1 22 11 0 10 1 19 12 0 7 Foligno 464 212 24 228 0 438 192 23 223 10 0 1 9 0 9 0 1 8 7 3 0 4 0 n.d. n.d. n.d. n.d. Giano dell'Umbria 14 6 3 5 0 13 6 2 5 4 3 0 1 0 n.d. n.d. n.d. n.d. Gualdo Tadino 74 21 7 46 0 71 21 7 43 Gubbio 187 111 10 64 2 148 88 10 50 Magione 60 26 10 24 0 n.d. n.d. n.d. n.d. Marsciano 84 33 10 41 0 82 32 10 40 24 10 4 10 0 n.d. n.d. n.d. n.d. 14 2 0 12 0 12 2 0 10 3 3 0 0 0 3 3 0 0 6 2 2 2 0 6 2 2 2 48 20 14 12 2 45 20 13 12 49 34 0 14 1 n.d. n.d. n.d. n.d. 5 4 0 1 0 4 3 0 1 9 4 2 3 0 n.d. n.d. n.d. n.d. 19 12 3 4 0 18 12 2 4 Perugia 1.169 392 89 689 1 1.029 329 74 626 7 5 0 2 0 6 4 0 2 8 4 1 3 0 n.d. n.d. n.d. n.d. 3 3 0 0 0 2 2 0 0 11 8 1 2 0 9 6 1 2

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AMMESSE IN GRADUATO- DOMANDE PRESENTATE Comune RIA Totale Italiani UE Extra errori Totale Italiani UE Extra 30 22 3 6 1 26 21 2 3 Scheggino 2 2 0 0 0 2 2 0 0 2 1 0 1 0 n.d. n.d. n.d n.d. 35 16 3 15 1 21 9 2 10 Spoleto 373 158 47 168 0 368 155 47 166 Todi 86 46 8 31 1 79 41 7 31 Trevi 44 22 3 19 0 44 22 3 19 20 11 1 8 0 13 10 0 3 Umbertide 108 42 6 60 0 101 39 6 56 4 4 0 0 0 1 1 0 0 11 6 2 3 0 10 5 2 3 PROVINCIA DI 3.699 1.580 313 1.799 11 3.166 1.305 259 1.602 PERUGIA Acquasparta 15 12 0 3 0 14 11 0 3 Alviano 4 2 0 2 0 4 2 0 2 Amelia 34 20 5 9 0 31 17 5 9 Attigliano 28 13 2 13 0 28 13 2 13 Castel Viscardo 11 7 0 4 0 9 5 0 4 Fabro 5 5 0 0 0 5 5 0 0 Guardea 4 4 0 0 0 4 4 0 0 Lugnano in Teverina 2 0 1 1 0 2 0 1 1 Montecastrilli 17 10 4 3 0 15 9 4 2 Montecchio 2 1 0 1 0 2 1 0 1 Montefranco 7 1 1 5 0 6 1 1 4 Narni 93 55 9 29 0 89 52 9 28 Orvieto 162 101 18 43 0 159 100 17 42 Otricoli 7 6 1 0 0 7 6 1 0 Penna in Teverina 3 3 0 0 0 2 2 0 0 San Gemini 14 11 1 1 1 12 9 1 2 San Venanzo 2 2 0 0 0 2 2 0 0 Terni 975 460 153 360 2 851 398 136 317 Avigliano Umbro 9 7 1 1 0 9 7 1 1 PROVINCIA DI 1.394 720 196 475 3 1.251 644 178 429 TERNI TOTALE REGIONE 5.093 2.300 509 2.274 14 4.417 1.949 437 2.031

Una analisi analoga a quella proposta per i bandi per l’assegnazione degli alloggi è impossibi- le per quanto riguarda l’aspetto delle assegnazioni contrattualizzate poiché a fronte di una domanda di abitazioni molto consistente gli alloggi disponibili al momento della formazione delle graduatorie è sempre insufficiente. Inoltre, nel periodo di due anni di vigenza delle graduatorie vengono locati oltre gli alloggi inizialmente liberi, anche quelli di “risulta”, cioè gli alloggi che si liberano nel corso del tempo e gli

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alloggi ripristinati a seguito degli interventi di manutenzione straordinaria realizzati dall’Ente gesto- re (ATER regionale). In tabella 2 è riportata, per ciascun Comune, la situazione degli alloggi locati al 27.02.2017 fornita dall’ATER regionale. Riepilogando i dati a livello regionale si sottolinea che risultato locati 7.455 alloggi di cui:  5.717 a favore di cittadini Italiani, pari a circa il 77%;  246 a favore di cittadini appartenenti ad uno stato dell’Unione Europa, pari a circa il 3%;  1.492 a favore di cittadini Extracomunitari, pari a circa il 20%. Tabella 2

CITTADINANZA DEGLI ASSEGNATARI % % ITA- % EXTRA COMUNE ITALIANI UE EXTRA TOTALE LIANI UE UE UE ASSISI 129 77,711 6 3,614 31 18,675 166 30 85,714 0 0,000 5 14,286 35 BETTONA 1 100,000 0 0,000 0 0,000 1 BEVAGNA 37 74,000 0 0,000 13 26,000 50 CAMPELLO SUL CLITUNNO 12 80,000 1 6,667 2 13,333 15 CANNARA 20 64,516 1 3,226 10 32,258 31 CASCIA 17 94,444 1 5,556 0 0,000 18 CASTEL RITALDI 8 57,143 0 0,000 6 42,857 14 CASTIGLIONE DEL LAGO 36 70,588 3 5,882 12 23,529 51 13 81,250 0 0,000 3 18,750 16 7 70,000 0 0,000 3 30,000 10 CITTA' DELLA PIEVE 41 78,846 1 1,923 10 19,231 52 CITTA' DI CASTELLO 199 73,704 8 2,963 63 23,333 270 COLLAZZONE 1 25,000 0 0,000 3 75,000 4 CORCIANO 37 60,656 3 4,918 21 34,426 61 COSTACCIARO 5 62,500 1 12,500 2 25,000 8 DERUTA 30 78,947 0 0,000 8 21,053 38 FOLIGNO 482 77,492 9 1,447 131 21,061 622 FOSSATO DI VICO 8 88,889 0 0,000 1 11,111 9 GIANO DELL'UMBRIA 13 86,667 0 0,000 2 13,333 15 GUALDO CATTANEO 10 83,333 1 8,333 1 8,333 12 GUALDO TADINO 59 47,967 5 4,065 59 47,967 123 GUBBIO 221 82,463 5 1,866 42 15,672 268 1 100,000 0 0,000 0 0,000 1

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% % % EXTRA COMUNE ITALIANI UE EXTRA TOTALE ITALIANI UE UE UE MAGIONE 16 61,538 0 0,000 10 38,462 26 MARSCIANO 62 63,918 2 2,062 33 34,021 97 MASSA MARTANA 15 57,692 2 7,692 9 34,615 26 MONTEFALCO 17 89,474 1 5,263 1 5,263 19 MONTELEONE DI SPOLETO 8 88,889 0 0,000 1 11,111 9 MONTE SANTA MARIA TIBERINA 3 75,000 0 0,000 1 25,000 4 MONTONE 20 58,824 1 2,941 13 38,235 34 NOCERA UMBRA 76 53,147 16 11,189 51 35,664 143 PACIANO 7 87,500 0 0,000 1 12,500 8 PANICALE 0 0,000 2 50,000 2 50,000 4 PASSIGNANO SUL TRASIMENO 30 90,909 1 3,030 2 6,061 33 PERUGIA 908 66,277 49 3,577 413 30,146 1370 PIETRALUNGA 8 66,667 2 16,667 2 16,667 12 POGGIODOMO 4 100,000 0 0,000 0 0,000 4 PRECI 11 84,615 0 0,000 2 15,385 13 SAN GIUSTINO 19 79,167 0 0,000 5 20,833 24 SANT'ANATOLIA DI NARCO 1 100,000 0 0,000 0 0,000 1 4 80,000 0 0,000 1 20,000 5 SCHEGGINO 7 87,500 0 0,000 1 12,500 8 SELLANO 3 60,000 0 0,000 2 40,000 5 2 100,000 0 0,000 0 0,000 2 SPELLO 27 65,854 2 4,878 12 29,268 41 SPOLETO 289 77,067 9 2,400 77 20,533 375 TODI 61 79,221 3 3,896 13 16,883 77 10 76,923 1 7,692 2 15,385 13 TREVI 32 74,419 2 4,651 9 20,930 43 TUORO SUL TRASIMENO 11 84,615 0 0,000 2 15,385 13 UMBERTIDE 78 67,241 1 0,862 37 31,897 116 18 75,000 0 0,000 6 25,000 24 VALLO DI NERA 14 87,500 0 0,000 2 12,500 16 VALTOPINA 30 57,692 6 11,538 16 30,769 52 TOTALE PROVINCIA DI 3.208 71,178 145 3,217 1.154 25,605 4.507 PERUGIA

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% % ITA- % EXTRA COMUNE ITALIANI UE EXTRA TOTALE LIANI UE UE UE ACQUASPARTA 30 96,774 0 0,000 1 3,226 31 ALLERONA 0 0,000 1 100,000 0 0,000 1 ALVIANO 13 86,667 1 6,667 1 6,667 15 AMELIA 93 91,176 1 0,980 8 7,843 102 ARRONE 7 77,778 1 11,111 1 11,111 9 ATTIGLIANO 26 92,857 0 0,000 2 7,143 28 AVIGLIANO UMBRO 14 93,333 0 0,000 1 6,667 15 CALVI DELL'UMBRIA 3 100,000 0 0,000 0 0,000 3 CASTEL GIORGIO 7 100,000 0 0,000 0 0,000 7 CASTEL VISCARDO 19 100,000 0 0,000 0 0,000 19 FABRO 9 100,000 0 0,000 0 0,000 9 5 100,000 0 0,000 0 0,000 5 FICULLE 1 100,000 0 0,000 0 0,000 1 GIOVE 5 100,000 0 0,000 0 0,000 5 GUARDEA 14 100,000 0 0,000 0 0,000 14 LUGNANO IN TEV 7 87,500 1 12,500 0 0,000 8 MONTECASTRILLI 30 73,171 2 4,878 9 21,951 41 MONTECCHIO 9 69,231 0 0,000 4 30,769 13 MONTEFRANCO 36 85,714 2 4,762 4 9,524 42 MONTEGABBIONE 6 85,714 0 0,000 1 14,286 7 MONTELEONE D'ORVIETO 4 100,000 0 0,000 0 0,000 4 NARNI 170 83,333 7 3,431 27 13,235 204 ORVIETO 135 91,837 4 2,721 8 5,442 147 OTRICOLI 9 100,000 0 0,000 0 0,000 9 PENNA IN TEVERINA 1 100,000 0 0,000 0 0,000 1 PORANO 2 66,667 0 0,000 1 33,333 3 SAN GEMINI 124 95,385 1 0,769 5 3,846 130 SAN VENANZO 13 81,250 2 12,500 1 6,250 16 STRONCONE 2 100,000 0 0,000 0 0,000 2 TERNI 1.715 83,374 78 3,792 264 12,834 2.057 TOTALE PROVINCIA DI TERNI 2.509 85,109 101 3,426 338 11,465 2.948 TOTALE UMBRIA 5.717 76,687 246 3,300 1.492 20,013 7.455

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4. Anno 2015

4.1. BANDI PER L’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA

Nel 2015 sono stati riaperti due bandi per l’acquisto della prima casa, uno a favore dei “nuclei familiari monoparentali” e l’altro a favore dei “single”. Tale decisione è stata dettata, tra l’altro, dal- la necessità di ovviare alle difficoltà incontrate da coloro che intendevano presentare domanda al bando 2014 (emanato a novembre 2014, ma scaduto nel 2015) e si sono trovati a dover calcolare la propria ISEE sulla base della nuova normativa entrata vigore il 1° gennaio 2015, sostanzialmente diversa dalla precedente. Pertanto, nei nuovi bandi è stata offerta l’opportunità di concorrere dichiarando il reddito im- ponibile lordo relativo all’anno 2013. nuclei familiari composti da una sola persona, (vedovo/a, separato/a, single), che deve avere un’età superiore a 30 anni o compiere il 30° anno di età nel 2014, denominati “single”. Sono pervenute n. 108 domande, delle quali n. 75 sono state finanziate per un totale di € 1.577.966,00. nuclei familiari monoparentali, ovvero composti da un solo genitore (vedovo/a, separato/a, sin- gle) con uno o più figli minorenni o, se maggiorenni, disabili, con un’invalidità pari o superiore al 70%. Sono pervenute n. 43 domande, delle quali n. 26 sono state finanziate per un totale di € 638.205,00. Riepilogando, con i bandi 2014 sono state finanziate 149 famiglie per un ammontare di € 2.839.405,50, mentre con i bandi 2015 sono state finanziate complessivamente 97 famiglie per un totale di € 2.216.216,00.

4.2. RIPRISTINO DI ALLOGGI DI ERS NON LOCATI

Nel 2015 oltre al perfezionamento delle operazioni avviate negli anni precedenti è stato avvia- to il programma per il finanziamento degli interventi di manutenzione straordinaria di alloggi di edi- lizia residenziale sociale, di proprietà dell’ATER e dei Comuni, sia sfitti che locati. Le risorse statali assegnate alla Regione Umbria da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi della legge n. 80/2014, ammontano ad € 6.321.740,04. Con le risorse assegnate si prevede di ripristinare gli alloggi in un numero pari a 292 per un importo di circa € 6.321.740,04 con un costo medio ad alloggi pari a circa € 19.000,00.

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5. Anno 2016

5.1. RIPRISTINO DI ALLOGGI DI ERS NON LOCATI

Nel corso dell’anno 2016 sono state erogate risorse pari ad € 2.563.533,59 che hanno consen- tito il rispristino di 101 alloggi e l’avvio dei lavori di manutenzione per altri 70 alloggi. Il programma finanziato dal Ministero è tutt’ora in corso e procede nel rispetto dei termini fis- sati.

5.2. BANDO PER SOSTEGNO ECONOMICA PER I “MOROSI INCOLPEGOLI” ASSE- GNATARI DI ALLOGGI ERS

Nel corso dell’anno 2016 è stata attuata una azione di sostegno per i “morosi incolpevoli” af- fittuari di alloggi di proprietà pubblica a canone sociale. Congiuntamente con l’ATER regionale sono state portate a termine le procedure di evidenza pubblica per l’identificazione degli aventi diritto i cui risultati sono si seguito sintetizzati:  domande pervenute 537;  79 beneficiari finanziamento, fino alla concorrenza delle risorse disponibili pari ad € 394.413,13

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6. FONDO DI GARANZIA “ACQUISTO PRIMA CASA”

Coloro che intendono acquistare la prima casa possono usufruire di un’altra opportunità: l'ac- quisto di alloggi assistito da garanzie. La Regione ha, infatti, costituito un fondo presso la Società finanziaria Gepafin Spa per attivare garanzie sui mutui ipotecari stipulati con alcuni Istituti di credi- to, che hanno aderito all’iniziativa sottoscrivendo apposite convenzioni, inizialmente nel 2007 e successivamente rinnovate nel 2012. Di seguito viene sintetizzato l’andamento del Fondo dalla sua costituzione. Si sottolinea, in particolare, che negli anni 2013 e 2014 l’utilizzo di tale strumento ha consentito di garantire mutui per un importo totale pari a € 12.238.777.

RIEPILOGO RENDICONTAZIONE Localizzazione ANNO N° totale mutui Provincia PG Provincia TR Impegno sul contratti fondo € 2007 12 9 3 52.604 2008 9 9 0 47.056 2009 43 43 0 191.403 2010 52 49 3 245.780 2011 46 44 2 226.141 2012 8 8 0 38.247 2013 93 87 6 287.391 2014 61 55 6 238.706 2015 34 32 2 118.163 30.06.2016 16 13 3 57.143 337 313 24 1.311.598 Disponibilità del fondo 1.537.220 Totale utilizzato al 30.06.2016 1.311.598 85,32 % Risorse residue da utilizzare 225.622 14,68 %

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7. INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA Nel corso dell’anno 2016 sono stati portati a compimento gli interventi previsti negli 11 “Pro- grammi Urbani Complessi di seconda generazione” PUC2 è, quindi, possibile fornire un bilancio definitivo delle risorse utilizzate e certificate (tabella 3) ed evidenziare il numero di progetti realiz- zati (tabella 4): Tabella 3 Risorse assegnate Pagamenti certificati % di realizzazione POR-FESR 2007-2013 € € 45.604.026,00 48.048.210,00 105%

Tabella 4

Progetti realizzati Progetti realizzati Totale progetti Comuni da Enti pubblici da Soggetti privati realizzati Comune di Amelia 7 14 21 Comune di Castiglion del Lago 13 31 44 Comune di Città di Castello 10 68 78 Comune di Foligno 11 55 66 Comune di Marsciano 4 - 4 Comune di Narni 4 7 11 Comune di Perugia 16 35 51 Comune di Spoleto 11 43 54 Comune di Terni 13 48 61 Comune di Todi 10 14 24 Comune di Umbertide 5 12 17 TOTALE 104 327 431

Per quanto riguarda i PUC3 finanziati (9 a valenza sovracomunale e 10 a valenza comunale) che vedono coinvolte 50 Amministrazioni comunali è possibile mettere in evidenza che sono inizia- ti puntualmente tutti i lavori pubblici e anche gran parte delle attività economiche ammesse a finan- ziamento stanno realizzando i propri progetti, non è stato possibile accelerare gli interventi di edili- zia residenziale in quanto le risorse destinate a questi interventi, a fine 2015, sono confluite nell’avanzo vincolato. In particolare lo stato di attuazione finanziario è il seguente:

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Attività Edilizia Opere Pubbliche economiche residenziale Risorse da pro- Totale PAR – FSC 2007- PAR – FSC grammi coerenti Risorse regionali € 2013 2007-2013 DOCUP 2000-2006 € € € € 7.488.960,23 483.225,12 901.581,84 164.276,14 9.038.043,33

Per entrambi, PUC2 e PUC3 di cui si dà conto, le criticità maggiori hanno riguardato la di- sponibilità delle risorse già stanziate nel 2015 (risorse vincolate e trasferimenti ministeriali) che non sono state impegnate entro l’anno a seguito delle disposizione per il rispetto del patto di stabilità e che sono confluite nel 2016 nell’avanzo vincolato di cui al decreto legislativo 118/2011. La situazione che si è cercato di tamponare suggerendo di rallentare la realizzazione degli in- terventi, oltre a rendere difficile la realizzazione degli interventi nell’anno 2016 si sta ripresentando in maniera prepotente per il 2017.

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