COMUNE DI Provincia di

COPIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza straordinaria di prima convocazione – seduta pubblica

N. 39 del 25.09.2014

OGGETTO: Adesione al patto dei Sindaci come individuato nell’allegato 1 alla linea guida (addendum 1 To The Seap Guidebook: Joint Seap Option2) per la realizzazione di un PAES d’area denominato “CONCA AGORDINA”

L’anno duemilaquattordici il giorno venticinque del mese di settembre alle ore 18.00, nella residenza comunale, regolarmente convocato si è riunito il Consiglio Comunale.

Eseguito l’appello, risultano:

1 TORMEN Silvia Sindaco P 2 DE COL Loris Consigliere P 3 SOCCOL Fernando Consigliere P 4 FUSINA Michele Consigliere P 5 DELL’AGNOLA Luca Consigliere P 6 DAI PRA’ Eleonora Consigliere P 7 BEN Loris Consigliere A 8 SOCCOL Daniel Consigliere P 9 BULF Bruno Consigliere P 10 BENVEGNU’ Franco Consigliere P 11 BEN PAOLA Consigliere P

Presenti: 10 Assenti: 1

Partecipa alla seduta il Segretario comunale dott.ssa Curti Sandra. Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza la signora TORMEN Silvia nella sua qualità di SINDACO e, aperta la seduta, sottopone all’approvazione del Consiglio comunale la seguente proposta di deliberazione, iscritta all’ordine del giorno

N. 423 reg. pubblicazioni Trasmessa per le procedure attuative a:  Responsabile Area Servizio Amministrativo  Responsabile Area Servizio Economico finanziario  Responsabile Area Servizio Tecnico  Segretario Comunale

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE

AREA SERVIZIO TECNICO

OGGETTO: ADESIONE AL PATTO DEI SINDACI COME INDIVIDUATO NELL’ALLEGATO 1 ALLA LINEA GUIDA (ADDENDUM 1 TO THE SEAP GUIDEBOOK: JOINT SEAP OPTION2), PER LA REALIZZAZIONE DI UN PAES D’AREA DENOMINATO “CONCA AGORDINA”.

IL CONSIGLIO COMUNALE

CONSIDERATO che: 1. nel novembre 2005 la Commissione Europea ha lanciato la campagna «Energia sostenibile per l’Europa» (SEE) con l’obiettivo di promuovere un utilizzo migliore delle fonti energetiche e una crescita della qualità della vita nei territori europei. L’attuazione di tali misure contribuisce in maniera decisiva al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto da parte dei paesi dell’Unione Europea e costituisce un efficace piano che si integra con gli nuovi obiettivi in materia di sostenibilità ambientale ed energetica fissati a Copenaghen nel 2009 ; 2. gli obiettivi specifici della campagna « Energia sostenibile per l’Europa » sono: aumentare la sensibilizzazione dei responsabili delle decisioni locali, regionali, nazionali ed europee; diffondere le migliori esperienze di sviluppo realizzate nei territori; assicurare un alto livello di sensibilizzazione, comprensione e sostegno dell’opinione pubblica; stimolare il necessario aumento degli investimenti privati nelle tecnologie energetiche sostenibili;

PREMESSO che: 1. l’Unione Europea ha adottato il 9 marzo 2007 il documento « Energia per un mondo che cambia » impegnandosi unilateralmente a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 20% entro il 2020, aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica e del 20% la quota di utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili all’interno del mix energetico; 2. l’Unione Europea ha riaffermato tali impegni il 23 gennaio 2008 con l’approvazione del Pacchetto Energia- Cambiamento Climatico che ha ridefinito il sistema delle quote di emissioni e promosso una diversa ripartizione degli sforzi da intraprendere per adempiere all’impegno comunitario a ridurre le emissioni di gas serra in settori non rientranti nel sistema comunitario di scambio delle quote di emissione (come i trasporti, l’edilizia, i servizi, i piccoli impianti industriali, l’agricoltura e i rifiuti) ; 3. l’Unione Europea ha individuato nelle città il contesto in cui è maggiormente utile agire per realizzare una riduzione delle emissioni e una diversificazione dei consumi energetici. Le città rappresentano inoltre il luogo ideale per stimolare gli abitanti ad un

cambiamento delle abitudini quotidiane in materia ambientale ed energetica , al fine di migliorare la qualità della vita e del contesto urbano ; 4. il 29 gennaio 2008 in occasione della Settimana Europea dell’Energia sostenibile, la Commissione Europea ha lanciato il «Patto dei Sindaci – Covenant of Mayors » (vedi allegato alla delibera) con lo scopo di coinvolgere le comunità locali ad impegnarsi in iniziative per ridurre nella città le emissioni di CO2 del 20% attraverso l’attuazione di un Piano d’Azione che preveda tempi di realizzazione, risorse umane dedicate, monitoraggio, informazione ed educazione; 5. l’UE, nell’aprile 2012, ha individuato, con il documento “Addendum 1 to the SEAP guidebook: joint SEAP Option2, una modalità di realizzazione di un PAES (Piano di azione per l'energia sostenibile) in forma collettiva, modalità che consente ai sindaci, che sottoscrivono o hanno sottoscritto il Patto dei Sindaci, una condivisione degli obiettivi e quindi una maggiore efficacia e garanzia per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal Patto; 6. la Regione , con delibera n.1594 del 31 luglio 2012, ha deciso di aderire a tale progetto, essendo stata individuata dalla Commissione Europea come “struttura di supporto” per i Comuni del Veneto, intendendo perseguire l'obiettivo di azioni sovra comunali, unificando i singoli strumenti programmati in un PAES d'area più vasta; 7. con la deliberazione della GRV n. 1364 del 28/07/2014 è stato approvato il bando relativo alla concessione di contributi regionali ai Comuni; 8. la Provincia di Belluno, con delibera di Giunta n.92 del 5 agosto 2014, ha deciso di aderire al progetto individuato dalla Commissione Europea, come “Coordinatore del Patto“ per i Comuni del bellunese, intendendo perseguire l'obiettivo di coinvolgere e supportare i Comuni verso la sostenibilità energetica, stimolando l'adesione al Patto dei Sindaci e la formazione di PAES anche d'area vasta;

ATTESO che: 1. la Regione Veneto intende coordinare nel territorio le adesioni al Patto dei Sindaci, che prevede la realizzazione di PAES d’Area secondo l’opzione Joint SEAP Option 2; 2. la Provincia di Belluno, nel quadro delle proprie strategie territoriali, è impegnata a promuovere e realizzare forme di sviluppo sostenibile e in questa direzione ha colto l’opportunità di sostenere la volontà dei comuni bellunesi di realizzazione di un PAES d’area option2; 3. il Comune di Taibon intende contribuire alla promozione della sostenibilità a livello regionale e locale avendo come obiettivi: l’attivazione di partnership concrete nelle aree della innovazione e miglioramento energetico compreso i trasporti; evidenziare e diffondere le migliori prassi come indicatori di progetti sostenibili; dimostrare che è ora il momento per gli stakeholders (settore pubblico e privato, ricerca, settore industriale, decisori politici e media) di adottare nuove strategie di lavoro, comunicazione e formazione per un futuro più sostenibile; fornire alla struttura Amministrativa Comunale delle linee guida per la realizzazione di un piano d’azione locale, che contribuisca a centrare gli obiettivi europei attraverso interventi volti a ridurre i consumi di energia e a stimolare un cambiamento nei comportamenti quotidiani da parte della cittadinanza.

VISTI: - il documento predisposto dall’Unione Europea, denominato “Patto dei Sindaci” (Covenant of Mayors), che si allega sub A) al presente atto al fine di costituirne parte integrante e sostanziale; - - il documento individuato nell’allegato 1 alla linea guida (Addendum 1 to the SEAP guidebook: joint seap option2), per la redazione del PAES;

PRESO ATTO che, per la realizzazione del PAES d’Area Opzione 2, i comuni di , , , Taibon Agordino e intendono agire insieme, approvando apposita convenzione che regolamenta tutti gli atti amministrativi conseguenti alla sottoscrizione del Patto dei Sindaci e la conseguente realizzazione del PAES Option2, nel testo allegato sub B) al presente atto al fine di costituirne parte integrante e sostanziale;

CONSIDERATO che la spesa per la redazione del PAES d’area – opzione 2 -ammonta ad Euro 19.666,00, IVA ed oneri compresi e che il contributo regionale non potrà superare la somma di € 7.000,00, anche in ipotesi di comuni associati;

VISTA l’urgenza, derivante dalla ristrettezza dei tempi imposti dalla Regione per la presentazione della domanda di finanziamento;

ACQUISITI, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, il parere favorevole del Responsabile dell’Area Servizio Tecnico, in ordine alla regolarità tecnica del presente atto, nonché il parere favorevole del responsabile dell’Area Servizio Economico- Finanziario, in ordine alla regolarità contabile;

DELIBERA

1. DI APPROVARE E SOTTOSCRIVERE, nella sua integrità, il documento predisposto dall’Unione Europea denominato “Patto dei Sindaci” (Covenant of Mayors), che si allega sub A) al presente atto al fine di costituirne parte integrante e sostanziale;

2. DI REALIZZARE in forma collettiva, tra i Comuni di Agordo, Gosaldo, Rivamonte Agordino, Taibon Agordino e Voltago Agordino, il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile denominato “Conca Agordina”, in osservanza delle modalità individuate nel documento “Addendum 1 to the SEAP Guidebook: Joint SEAP Option2”, con la finalità di conseguire in forma associata gli obiettivi fissati dalla UE al 2020, tra cui la riduzione del 20% delle proprie emissioni di gas serra, attraverso politiche locali di miglioramento dell’efficienza energetica;

3. DI APPROVARE, con i Comuni di Agordo, Gosaldo, Rivamonte Agordino, Taibon Agordino e Voltago Agordino, apposita convenzione che regolamenti tutti gli atti amministrativi conseguenti alla sottoscrizione del Patto dei Sindaci e la conseguente realizzazione del PAES Option2, nel testo allegato sub B) al presente atto al fine di costituirne parte integrante e sostanziale; tale convenzione verrà sottoscritta dai Sindaci dei suddetti Comuni;

4. DI INDIVIDUARE, quale comune “capofila”, il Comune di Agordo;

5. DI IMPEGNARE, pertanto, il Comune di Taibon Agordino, congiuntamente ai comuni facenti parte l’aggregazione, secondo quanto sancito dal citato documento: a contribuire per propria parte al raggiungimento congiunto degli obiettivi fissati dall’ U.E. per il 2020, riducendo le emissioni di CO2 nel territorio comunale così da raggiungere almeno il 20% a livello d’area; a contribuire per propria parte alla predisposizione congiunta dell’inventario base delle emissioni (BEI) e del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), entro 12 mesi dalla data di esecutività della presente deliberazione consiliare; a contribuire alla predisposizione congiunta del rapporto, a cadenza biennale, sullo stato di attuazione del Patto dei Sindaci e relativo Piano di Azione, ai fini di una valutazione, monitoraggio e verifica; a contribuire ad organizzare, in cooperazione con i comuni facenti parte l’aggregazione, la Regione del Veneto, la Commissione Europea, il Ministero dell’ Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed altri stakeholder interessati, eventi per i cittadini finalizzati ad una maggiore conoscenza dei benefici dovuti ad un uso più intelligente dell’energia ed informare regolarmente i mezzi di comunicazione locali sugli sviluppi del Piano di Azione;

6. DI DEMANDARE al Sindaco del Comune di Taibon Agordino la sottoscrizione del Formulario di Adesione collettiva così come predisposto dalla UE (adhesion-form), per la formale adesione al “Patto dei Sindaci” (Covenant of Mayors);

7. DI ADERIRE alla campagna « Energia Sostenibile per l’Europa » con i seguenti obiettivi : assicurare un alto livello di sensibilizzazione, comprensione e sostegno dell’opinione pubblica; stimolare l’aumento di investimenti privati nelle tecnologie dell’energia sostenibile;

8. DI DARE ATTO che ogni comune si impegna, nei termini di cui all’allegata convenzione a reperire nel bilancio di competenza l’eventuale somma necessaria per cofinanziare la redazione del PAES D’AREA in questione;

9. DI DICHIARARE la deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del TUEL approvato con D.Lgs. n. 267/2000. ***** Pareri ai sensi art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267

Parere in ordine alla regolarità tecnica: FAVOREVOLE

Taibon Agordino, 22.09.2014

IL RESPONSABILE AREA SERVIZIO TECNICO f.to P.I.E. Fulvio Ivaldo Collazuol

Parere in ordine alla regolarità contabile: FAVOREVOLE

Taibon Agordino, 22.09.2014

IL RESPONSABILE AREA SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO f.to dott.ssa Sonia Masoch

Il Sindaco introduce il punto all'ordine del giorno, cedendo la parola al Consigliere – Vice Sindaco Loris De Col per l'illustrazione. Il Consigliere – Vice Sindaco Loris DE COL spiega che i Sindaci, con il patto, si assumono l'impegno di favorire delle iniziative dirette alla riduzione delle immissioni in atmosfera entro il 2020. Successivamente spiega le varie fasi per promuovere una concertazione di obiettivi a sostegno di forme di energia sostenibile. Precisa che il patto tra i Comuni della Conca Agordina non include il Comune di La Valle, perché lo stesso aveva già aderito in precedenza a un medesimo progetto, promosso da . Ricorda che la compartecipazione dei Comuni, in caso di finanziamento, sarà di circa 50 cent ad abitante. Strumenti potranno essere utilizzati anche in sede di rdazione del PAT. Il Consigliere Franco BENVEGNU’ chiede quale sia la data di inizio per lo start up progettuale e se anche le attività produttive siano incluse nel progetto. Il Consigliere – Vice Sindaco Loris DE COL spiega che la decorrenza è retroattiva, per valutare nel tempo quello è stato, anche rispetto alla situazione attuale. Precisa che non si dispone, ancora, di linee guida, e che le attività produttive interverranno in fase di concertazione successiva. Evidenzia che, comunque, verrà creato un documento, redatto da tecnici, che costituirà atto di indirizzo, utile in fase di redazione del PAT.

Ciò premesso, IL CONSIGLIO COMUNALE

ESAMINATA la proposta di deliberazione soprariportata;

VISTI i pareri espressi sulla stessa ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000;

CON voti unanimi favorevoli

DELIBERA di APPROVARE integralmente la proposta di deliberazione indicata in oggetto.

DELIBERA di APPROVARE integralmente la proposta di deliberazione indicata in oggetto.

Quindi, con separata votazione, con voti favorevoli unanimi

DELIBERA di dichiarare la deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000

ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 39 DEL 25.09.2014

ALLEGATO B)

CONVENZIONE TRA COMUNI DI AGORDO, GOSALDO, RIVAMONTE AGORDINO, TAIBON AGORDINO E VOLTAGO AGORDINO PER LA REALIZZAZIONE DEL PAES D’AREA - OPZIONE 2

In data ……….. presso la sede ………….., capofila Comune di AGORDO

SI STIPULA LA CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PAES D’AREA OPZIONE 2 TRA:

il Comune di AGORDO, nella persona del Sindaco Sig. ………………. il Comune di GOSALDO, nella persona del Sindaco Sig. ………………. il Comune di RIVAMONTE AGORDINO, nella persona del Sindaco Sig. ………………. il Comune di TAIBON AGORDINO, nella persona del Sindaco Sig. ………………. il Comune di VOLTAGO AGORDINO, nella persona del Sindaco Sig. ……………….

PREMESSO CHE

- i Comuni partecipanti considerano cruciale la pianificazione degli interventi per lo sviluppo di una gestione energetica sostenibile del proprio territorio, anche allo scopo

di concorrere alle strategie europee di riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera, così da ridurre le gravi conseguenze in atto in termini di cambiamento climatico, e ritengono che tale strategia rientra a pieno titolo nei programmi politico - amministrativi che le Amministrazioni hanno definito con l’obiettivo di programmare interventi in diversi ambiti tra cui edilizia, mobilità, energie rinnovabili, appalti pubblici, pianificazione urbana e territoriale, tecnologie dell’informazione e della comunicazione; - la Regione Veneto ha pubblicato un bando, allegato alla Dgr n.1364 del 28/07/2014 - graduatoria "A" (BUR 77 dell'8/8/2014), per la concessione di contributi ai Comuni per la redazione di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), subordinata all’adesione al Patto dei Sindaci; - ai sensi delle linee guida del bando della Regione Veneto, possono presentare congiuntamente una proposta progettuale e candidarsi a divenire destinatari del contributo più soggetti associati che abbiano formalizzato l’associazione mediante opportuna convenzione secondo le forme associative attualmente previste dalla vigente legislazione statale e regionale; - l’art. 30 del Testo Unico sull’Ordinamento degli Enti Locali D.Lgs. n. 267/2000, prevede che per svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati, gli enti locali possono stipulare tra loro apposite convenzioni; - la Commissione Europea, nell’aprile 2012, ha individuato, con il documento “Addendum 1 to the SEAP guidebook: joint SEAP -Option2”, una modalità di realizzazione di un PAES (Piano di azione per l'energia sostenibile) in forma collettiva, modalità che consente ai sindaci, che sottoscrivono o hanno sottoscritto il Patto dei Sindaci, una condivisione degli obiettivi e quindi una maggiore efficacia e garanzia per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal Patto;

- i Comuni partecipanti sono impegnati a sottoscrivere la presente convenzione e, con proprie delibere di consiglio comunale, ad aderire al Patto dei Sindaci e a presentare un PAES congiunto nella modalità del “Joint SEAP-Option 2”.

TUTTO CIÒ PREMESSO, LE PARTI SOPRA COSTITUITE CONVENGONO E STIPULANO LA SEGUENTE CONVENZIONE

Art. 1 - Premesse Le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente accordo.

Art. 2- Comuni sottoscrittori Sottoscrivono il presente documento i Comuni di AGORDO, GOSALDO, RIVAMONTE AGORDINO, TAIBON AGORDINO, VOLTAGO AGORDINO, che concordano sulle finalità, sull’oggetto e sulla disciplina posta a regolamento del presente testo. Tra i nominati Comuni sottoscrittori, il Comune di Agordo assume il ruolo di “Capofila”. Le prerogative e le attribuzioni assegnate al Comune Capofila e agli Enti sottoscrittori sono illustrate nei successivi articoli.

Art. 3 - Oggetto della convenzione È oggetto della convenzione la realizzazione del PAES d’Area “Joint SEAP – Option 2”, per il conseguimento a scala territoriale degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 e di produzione di energia da fonti rinnovabili prefigurate dal piano UE 20 – 20 – 20. La suddetta modalità prevede: - la predisposizione di un inventario di base delle emissioni per l’intero territorio dei comuni che sottoscrivono la convenzione, - la condivisione di un obiettivo unico di riduzione delle emissioni (20% minimo) entro il 2020, - di pianificare un insieme di azioni per raggiungere l’obiettivo di riduzione delle emissioni, distinguendo tra azioni comuni e azioni intraprese dai singoli comuni.

Art. 4 – Attività oggetto della convenzione La presente convenzione prevede la realizzazione delle azioni di seguito elencate: formalizzazione dell’adesione al Patto dei Sindaci con la predisposizione degli atti amministrativi conseguenti (delibere, impegni, rapporto con i competenti uffici della Commissione Europea); compilazione dell’Inventario di Base delle Emissioni (Baseline Emission Inventory – BEI); stesura e messa a punto del PAES d’area opzione 2, coerentemente alle linee guida Europee, in sede intercomunale per l’aggregazione dei Comuni come individuata; realizzazione di iniziative di consultazione e concertazione sul territorio dei comuni coinvolti, per un efficace coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholder nel processo di pianificazione in corso.

Art. 5 – Soggetto tecnico attuatore

Le parti sottoscrittrici si impegnano ad affidare l’incarico di realizzazione delle attività tecniche per la redazione del PAES e delle attività di concertazione e consultazione per la diffusione dei risultati del progetto a un soggetto terzo dotato di idonee qualifiche tecnico scientifiche, esperienze e capacità organizzative ed operative. L’affidamento di tali attività al soggetto attuatore esterno avverrà con successivo separato provvedimento nel caso di concessione di contributo da parte della Regione Veneto.

Art. 6 – Adempimenti e obblighi a carico del comune capofila Il Comune di Agordo, in qualità di Ente Capofila, assume lo status di ente delegato all’espletamento delle formalità necessarie per la partecipazione al bando della Regione Veneto, oggetto della presente convenzione. Il Comune capofila coordina i lavori di predisposizione del bando e avrà funzioni di raccordo tra i Comuni e il soggetto incaricato per la realizzazione delle attività tecniche. Il Comune capofila è autorizzato ad espletare le procedure per l’individuazione del soggetto attuatore esterno di cui all’articolo 5, con cui stipulare per conto degli Enti sottoscrittori del presente protocollo il contratto finalizzato alla realizzazione delle funzioni attribuite e al raggiungimento degli obiettivi del progetto. Il Comune Capofila assume, in qualità di Ente rappresentativo dei Comuni associati, il ruolo di coordinatore dei processi di preparazione e implementazione del PAES e di beneficiario diretto del contributo, in funzione anche dei successivi obblighi di rendicontazione delle spese che dovranno essere direttamente sostenute dal beneficiario, fermo restando che le quote di tali spese e del contributo assegnato sono ripartite tra gli Enti associati secondo accordi interni.

Art. 7 – Adempimenti e obblighi a carico dei comuni sottoscrittori Con la firma della presente convenzione, i comuni sottoscrittori di Gosaldo, Rivamonte Agordino, Taibon Agordino e Voltago Agordino si impegnano a perfezionare l’iter amministrativo atto all’adesione al Patto dei Sindaci secondo la modalità “PAES d’Area - Opzione 2”, ad individuare i referenti tecnici e politici per lo sviluppo delle attività previste. I Comuni sottoscrittori concorrono alla realizzazione del progetto mettendo a disposizione le informazioni occorrenti e le competenze tecnico-organizzative e partecipano attivamente ai processi di pianificazione, programmazione e gestione del processo oggetto del protocollo d’intesa. I Comuni sottoscrittori si impegnano a fornire la collaborazione necessaria al raggiungimento delle finalità operative, sviluppando ogni azione rivolta al raggiungimento degli obiettivi prefissati dal presente protocollo d’intesa.

Art. 8 - Impegni finanziari Il costo complessivo per la redazione del PAES d’area – opzione 2 è di 19.666 euro, IVA e oneri compresi. Le quote a carico di ciascun comune saranno calcolate, al netto del contributo regionale, proporzionalmente alla relativa popolazione residente e ad eventuali altri parametri che saranno definiti da specifici accordi interni.

Art. 9 - Tempi di attuazione e durata della convenzione Le attività di cui all’art. 4 saranno svolte nel rispetto delle tempistiche previste dall'adesione dei Comuni al "Patto dei Sindaci". La durata della convenzione decorre a partire dalla data della sua sottoscrizione.

Art. 10 - Modifiche alla convenzione e recessi La convenzione può essere oggetto di modifica in corso di validità.

Trattandosi di atto multilaterale, le modifiche devono essere accolte unanimemente da tutte le parti in causa. In assenza di accordo unanime, l’intesa rimane in vigore sino al suo termine naturale.

Art. 11 – Obbligatorietà della convenzione I partecipanti alla presente convenzione hanno obbligo di rispettarla in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino ed ostacolino e/o che siano in contrasto con essa. I partecipanti sono inoltre tenuti a compiere, nei termini concordati, gli atti applicativi e attuativi della convenzione stessa, stante l'efficacia vincolante della medesima. I contributi erogati dalla Regione Veneto saranno introitati dal Comune Capofila e da questi amministrati per le finalità convenute, con l’obbligo di rendicontazione. Ciascun Ente si impegna ad effettuare le attività di propria competenza secondo i tempi ed i modi richiesti dal Comune Capofila. Qualora la Regione Veneto non dovesse finanziare il progetto presentato dagli Enti firmatari della presente convenzione, la decisione circa l’opportunità e la possibilità di procedere in autofinanziamento completo dovrà essere presa all’unanimità con separato provvedimento da parte dei singoli Enti sottoscrittori.

Art. 13 - Controversie In caso di controversie sull’attuazione del presente accordo la competenza è devoluta al Tribunale di Belluno.

Letto, confermato e sottoscritto

………, lì ______

Per il Comune di AGORDO firma e timbro______

Per il Comune di GOSALDO firma e timbro ______

Per il Comune di RIVAMONTE AGORDINO firma e timbro ______

Per il Comune di TAIBON AGORDINO firma e timbro ______

Per il Comune di VOLTAGO AGORDINO firma e timbro ______

Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Silvia Tormen f.to Sandra Curti

Certificato di Pubblicazione

Copia della presente deliberazione viene pubblicata in data odierna all’albo pretorio del Comune dove rimarrà per 15 giorni consecutivi, a norma dell’art. 124, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Addì, 26.09.2014

IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Sandra Curti

Dichiarazione di immediata eseguibilità

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, del decreto legislativo n. 267/2000.

Addì, 26.09.2014 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Sandra Curti

Copia conforme all’originale ad uso amministrativo.

Addì, 26.09.2014 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Sandra Curti

Certificato di esecutività Si certifica che la presente deliberazione: E’ stata pubblicata all’albo pretorio per 15 giorni consecutivi dal______al______.

E’ divenuta esecutiva il giorno ______decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, del D. Lgs. 267/2000)

Addì, IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa Sandra Curti