SIMOG – CIG

0165459D12

PROVINCIA DI ASSESSORATO AMBIENTE E DIFESA DEL TERRITORIO SETTORE AMBIENTE

AVVISO DI GARA

1) ENTE APPALTANTE : PROVINCIA DI CAGLIARI – ASSESSORATO AMBIENTE E DIFESA DEL TERRITORIO - SETTORE AMBIENTE – VIA GIUDICE GUGLIELMO N °46 - 09131 CAGLIARI , TEL . 070/4092512-2513 FAX 070/4092519. INDIRIZZO INTERNET WWW .PROVINCIA .CAGLIARI .IT

2) OGGETTO DELLA GARA: servizio di censimento biennale della lepre, della pernice, del coniglio, del cinghiale, della volpe e della cornacchia nelle aree faunistiche di protezione (zone di ripopolamento e cattura e oasi di protezione faunistica) di seguito riportate:

Comune Tipologia di istituto faunistico Denominazione Superficie Ha.

Armungia ZTRC Su Muttaxiu 1091 ZTRC Lanessi 1050 ZTRC Monti Acutzu 1885 Siliqua ZTRC Camboni 838 Silqua ZTRC Cixerri 1040 Maracalagonis ZTRC Staini 1146 ZTRC Feraxi -Tuerra 1540 ZTRC Ladinus 1325 S. Nicolò Gerrei ZTRC Baccanali 780 ZTRC San Lussorio 1030 ZTRC Monte Fenu 282 Senorbì ZTRC Monte Luna 615 San Basilio ZTRC Is Porcaxius 533 ZTRC Su Mattaxiu 1091 ZTRC Spucciu – Sa Maista 854 ZTRC Padenti 589 ZTRC Saiu 517 ZTRC San Giorgio 570 Pula –Domus De Oasi di Prot.Faun. Santa Margherita 7199 Maria Oasi di Prot.Faun. Fascia litoranea Sud 2197 Maracalagonis orientale -Quartu S.E Villasalto Sinnai Oasi d i Prot.Faun. Monte Genis 1550 Muravera Oasi di Prot.Faun. Costa Rei 780

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Settimo San Pietro Oasi di Prot.Faun. Campidano 1017 Sinnai Monastir Oasi di Prot.Faun. Ovile sardo 660 Oasi di Prot.Faun. Azienda CRAS San 375 Michele Viallasor Oasi di Prot.Faun . Consorzio Prov. 280 frutticoltura Capoterra –Assemini Oasi di Prot.Faun. Is Olias 250

3) IMPORTO A BASE DI GARA: euro 81.500,00 + iva comprensivi di eventuale cassa previdenziale e di ogni altro onere connesso o conseguente.

4) PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE: procedura di affidamento aperta ed informale, indetta con determinazione dirigenziale n° 78 del 06.12.2007 .

5) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: Aggiudicazione a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base della valutazione degli elementi di seguito indicati e dei relativi punteggi fino ad un massimo di 100 punti: A. Offerta tecnica fino a punti 60/100 B. Offerta economica fino a punti 40/100. Il punteggio relativo all’offerta tecnica è attribuito sulla base delle caratteristiche qualitative, metodologiche, funzionali e tecniche del progetto presentato, con particolare riferimento alle tecniche di censimento ed all’articolazione e alla completezza dello stesso. Ai fini della determinazione del punteggio da attribuirsi all’offerta economica si applica la seguente formula: B = (PO max /PO off )*P dove: PO max = Prezzo offerto relativo al concorrente che ha presentato il massimo ribasso. PO off = Prezzo offerto dal concorrente, rispetto al prezzo posto a base di gara; P= punteggio massimo offerta economica. L’attribuzione dei punteggi è effettuata, in conformità a proprie valutazioni, da una Commissione giudicatrice nominata con apposita determinazione del Dirigente dell’Assessorato Ambiente – Settore Ambiente.

6) LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO: territorio della Provincia di Cagliari

7) TERMINE DI ESECUZIONE: ventiquattro mesi decorrenti dalla data di stipula del contratto.

8) PARTECIPAZIONE: sono ammessi a partecipare solo ed esclusivamente i professionisti e le imprese dotate dei requisiti richiesti, sia in forma singola che associata secondo quanto previsto dagli art.li 34 e 37 del D.Lgs. 163/2006. I soggetti interessati a partecipare devono far pervenire l’offerta e la relativa documentazione in un unico plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura alla PROVINCIA DI CAGLIARI – Assessorato Ambiente e Difesa del Territorio – Settore Ambiente – Via Giudice Guglielmo n.46 - 09131 Cagliari entro e non oltre le ore 12,00 del 16.06.2008, a pena di esclusione. Il plico deve recare all’esterno, oltre all’indicazione del mittente, la dicitura “OFFERTA PER IL SERVIZIO DI CENSIMENTO NELLE AREE FAUNISTICHE DI PROTEZIONE”. Il plico deve contenere tre buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura recanti l’intestazione del mittente e, rispettivamente, la seguente dicitura: “A- Documentazione”, “B- Offerta tecnica”, “C – Offerta economica”.

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La busta “A” deve contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

1) Domanda di partecipazione (in bollo) redatta in lingua italiana, sottoscritta, a pena di esclusione, da persona abilitata ad impegnare il concorrente e riportante l’indirizzo di spedizione, la partita iva, il numero di telefono e di fax del concorrente. Imprese e cooperative dovranno indicare: titolare, legale rappresentante, direttore tecnico ed eventuali altre persone munite del potere di rappresentanza (nome, cognome, qualifica e data di nascita). In caso di associazione temporanea o di consorzio la domanda deve essere sottoscritta dai rappresentanti di tutti i soggetti da associarsi o consorziarsi. Alla domanda deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore o dei sottoscrittori.

2) Documentazione originale o in copia autenticata, o dichiarazione sostitutiva , resa ai sensi degli art.li 46 e 47 del DPR 445/2000 con cui il concorrente , a pena di esclusione, attesta, sotto la propria esclusiva responsabilità e consapevole delle sanzioni previste dalla legislazione penale e dalle leggi speciali in materia di falsità negli atti:

per le imprese: • Di essere iscritto nel registro della Camera di Commercio, Industria ed Artigianato e che da tale iscrizione risulta lo svolgimento di attività assimilabili, riconducibili od affini a quelle oggetto del presente appalto, specificando la sede presso la quale si è iscritti, l’attività per cui si è iscritti, il numero di iscrizione, il tipo di società e la partita IVA. Devono essere, inoltre, indicati: legale rappresentante, direttore tecnico e le altre persone munite di rappresentanza;

per i professionisti: • di essere in possesso di un diploma di laurea attinente all’oggetto dell’appalto, indicando esplicitamente l’oggetto del corso di laurea, la data e l’Università presso la quale lo si è conseguito;

per tutti i partecipanti ( professionisti ed imprese): • di non trovarsi in una delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006; • di essere in regola con l’applicazione (ovvero: di non essere soggetto all’applicazione) delle norme che disciplinano il lavoro dei disabili ai sensi della L. 68/99; • di non essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla L. 383/2001 ovvero di essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla citata legge, ma il periodo di emersione si è concluso (art. 1 bis comma 14); • di accettare, senza riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel bando di gara e nel capitolato speciale; • di aver compreso nel prezzo di offerta tutti gli oneri, le spese e quant’altro necessario alla realizzazione del servizio oggetto dell’appalto; • di non trovarsi in alcuna delle situazione di controllo e/o collegamento di cui all’art. 2359 del codice civile in ordine alla procedura di affidamento di cui all’oggetto.

La dichiarazione di inesistenza della cause di esclusione di cui al comma 1 lett. b) e c) del predetto articolo 38 del Dlgs. 163/2006deve essere resa dal titolare della ditta (per le ditte individuali), da tutti i soci (per le società di persone), da tutti i soggetti muniti di rappresentanza (in caso di altro tipo di società, di consorzio o di studio associato), ed, in ogni caso, dal direttore tecnico, se presente.

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Nel caso di concorrente costituito da soggetti riuniti o da riunirsi, ai sensi degli art.li 34 e 37 del D.Lgs. 163/2006, le dichiarazioni di cui ai punti precedenti devono essere prodotte da ciascun concorrente che costituisca o che costituirà l’associazione.

3. Dichiarazione resa ai sensi dell’art. 46 o 47 del DPR 445/2000, con cui il concorrente attesti i principali servizi analoghi a quello oggetto dell’appalto prestati negli ultimi tre anni, con l’indicazione specifica per ciascuno di essi dell’oggetto, degli importi, delle date ( data di inizio e data di conclusione) e dei destinatari, pubblici o privati dei servizi stessi, per un importo complessivo non inferiore a Euro 50.000,00 iva esclusa, a pena di esclusione.

4) Elenco del/i soggetto/i che concretamente provvederà/anno a svolgere il servizio

5) Curriculum/a controfirmati dei soggetti che concretamente provvederanno all’effettuazione del servizio ed eventuale, altra, documentazione a discrezione del concorrente da cui risulti, a pena di esclusione, che il soggetto ha la disponibilità di personale qualificato, in possesso di un diploma di laurea attinente all’oggetto dell’appalto e con specifiche esperienze nel censimento delle specie oggetto del presente servizio. Per l’eventuale personale non facente parte dell’organico del concorrente (consulenti o collaboratori non continuativi) e di cui lo stesso intenda avvalersi il relativo curriculum deve riportare espressamente in calce l’impegno ad instaurare un rapporto di collaborazione continuativa con il concorrente in caso di aggiudicazione.

6) Cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo dell’appalto (Euro1.630,00) comprovata alternativamente da: a) assegno circolare non trasferibile intestato alla Provincia di Cagliari; b) fideiussione bancaria o polizza assicurativa fideiussoria. La fideiussione deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante e avere validità per almeno 180 giorni dalla presentazione dell’offerta. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per volontà dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del medesimo.

Il mancato possesso dei requisiti richiesti comporterà l’automatica esclusione dalla gara. In caso di associazione temporanea di cui agli art.li 34 e 37 del D.Lgs. 163/2006 i requisiti concernenti la capacità economica, finanziaria e tecnica di cui ai punti A, B, C e D verranno valutati con riferimento all’associazione nel suo complesso.

La busta “B” deve contenere, a pena di esclusione, la proposta progettuale redatta nel rispetto delle condizioni minime previste nel capitolato e contenente una dettagliata descrizione delle modalità di svolgimento di tutte le attività oggetto del servizio, ripartita per fasi ed annualità, e delle metodologie e tecniche da utilizzarsi, con la specificazione, motivata, dei periodi di censimento prescelto, delle tecniche proposte, dell’organizzazione del dati raccolti. La proposta progettuale datata e sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell’offerente o da tutti i titolari o legali rappresentanti delle ditte che dichiarano di volersi raggruppare. Nel caso di raggruppamenti temporanei di cui agli art.li 34 e 37 del D.Lgs. 163/2006 devono essere specificate, a pena di esclusione, le parti di servizio che saranno svolte da ciascuno dei singoli partecipanti.

La busta “C” deve contenere l’offerta economica. L’offerta economica, redatta in lingua italiana, in bollo, datata e sottoscritta per esteso e con firma leggibile dal titolare o dal rappresentante legale della ditta o da tutti i titolari o legali rappresentanti delle ditte che dichiarano di volersi raggruppare, contenente l’indicazione della denominazione, natura giuridica, sede e partita IVA della ditta/e, consiste nel prezzo complessivo proposto, al netto 4 di iva, in cifre ed in lettere, espresso anche in percentuale di ribasso rispetto all’importo posto a base d’asta. Non sono ammesse offerte in aumento. In caso di discordanza fra prezzi e ribassi o importi indicati in cifre ed in lettere viene presa in considerazione quello più favorevole all’Amministrazione. Non sono ammesse offerte condizionate, espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto. Nel caso di raggruppamenti temporanei di cui agli art.li 34 e 37 del D.Lgs. 163/2006 non ancora costituiti, le offerte deve essere sottoscritte dai rappresentanti di tutti i soggetti che intendono associarsi e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, indicato il sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.

9) PROCEDURA DI GARA: Le operazioni di gara in seduta pubblica, hanno inizio il 26.06.2008 alle ore 10.00, presso l’Assessorato Ambiente e Difesa del Territorio – Settore Ambiente Via Giudice Guglielmo, n° 46 Cagliari. All’apertura delle offerte può presenziare il rappresentante legale o un suo delegato per ogni soggetto partecipante. Il Presidente di Gara dispone l’apertura delle sole offerte pervenute in tempo utile e procede all’esame della documentazione contenuta nelle buste “A”; ammette, quindi, alla fase successiva solamente i concorrenti che dall’esame dei documenti risulteranno in regola. La mancanza o la difformità dei documenti richiesti comporta l’esclusione del concorrente. In data da determinarsi successivamente, la Commissione giudicatrice, in seduta privata, procede all’apertura delle punte “B” contenenti la proposta progettuale, con assegnazione del relativo punteggio. La commissione provvede a redigere la graduatoria provvisoria in base ai punteggi attribuiti. Sono ammesse alla fase successiva i concorrenti la cui proposta progettuale ha conseguito una valutazione minima di 40 punti. Il conseguimento di un punteggio inferiore a 40 punti comporta l’esclusione dalla gara. Conclusa la valutazione delle proposte progettuali il Presidente di gara, in una successiva seduta pubblica, apre i plichi “C” contenenti le offerte economiche, assegna il relativo punteggio, redige la graduatoria e aggiudica la gara. L’appalto potrà essere aggiudicato anche nell’ipotesi in cui pervenga una sola offerta valida.

NORME E CONDIZIONI PARTICOLARI REGOLANTI LA GARA • E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in associazione. Non possono partecipare alla gara i soggetti che si trovino fra loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 C.C . • Il recapito del plico contenente l’offerta e la documentazione a corredo della stessa, rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo non giunga a destinazione in tempo utile, anche per cause di forza maggiore. • L’offerente è vincolato per un periodo di 120 giorni dal termine di presentazione dell’offerta. • L’Amministrazione Provinciale si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. • In presenza di offerte che conseguano punteggi uguali l’Amministrazione procederà ai sensi dell’art. 77 del R.D. 827/24. • L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere all’aggiudicatario provvisorio di fornire, entro dieci giorni dal ricevimento della richiesta, la documentazione comprovante i requisiti dichiarati in sede di gara. Nel caso in cui l’aggiudicatario provvisorio non fornisca la

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documentazione necessaria a confermare le sue dichiarazioni si procede alla sua esclusione dalla gara ed alla conseguente, eventuale, nuova aggiudicazione. • L’aggiudicazione è subordinata all’approvazione degli atti di gara da parte dei competenti organi. • Il rapporto contrattuale fra le parti sorgerà solo successivamente alla stipula del contratto. • L’Amministrazione inviterà, anche a mezzo telegramma, l’aggiudicatario definitivo a produrre la documentazione necessaria ai fini della stipula del contratto. • .Qualora l’aggiudicatario, nel termine di 10 giorni dalla data indicata nel suddetto invio non ottemperi a quanto richiesto o non si presenti alla stipula del contratto nel giorno all’uopo stabilito, la Provincia potrà, a sua discrezione, revocare l’aggiudicazione per inadempimento ed aggiudicare l’appalto al secondo migliore offerente. • L’incompleta o parziale presentazione dei documenti, nei modi e nei termini indicati, o la resa di false dichiarazioni comporta l’esclusione dalla gara. • Le spese contrattuali (marche da bollo ecc.) sono a completo carico del soggetto aggiudicatario. • Con la presentazione delle offerte i partecipanti consentono il trattamento dei propri dati ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. per le esigenze della gara e per l stipulazione del contratto.

IL DIRIGENTE (Ing. Alessandro Sanna)

ref. ti Dott.ssa Anna Cois– tel. 0704092513 Dott. Alessandro Bordigoni - tel. 0704092512 fax – 0704092519

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PROVINCIA DI CAGLIARI ASSESSORATO AMBIENTE E DIFESA DEL TERRITORIO Settore Ambiente

CAPITOLATO SPECIALE

PROCEDURA DI GARA APERTA E INFORMALE PER L’AFFIDO DI SERVIZI DI CENSIMENTI FAUNISTICI NELLE AREE FAUNISTICHE DI PROTEZIONE.

ART. 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO Realizzazione, per due anni, di censimenti faunistici della lepre, coniglio, pernice cinghiale, cornacchia e volpe nelle aree faunistiche di protezione (zone di ripopolamento e cattura e oasi di protezione faunistica) di seguito riportate:

Comune Tipologia di istituto faunistico denominazione Superficie Ha.

Armungia ZTRC Su Muttaxiu 1091 Guasila ZTRC Lanessi 1050 San Vito ZTRC Monti Acutzu 1885 Siliqua ZTRC Camboni 838 Silqua ZTRC Cixerri 1040 Maracalagonis ZTRC Staini 1146 Muravera ZTRC Feraxi -Tuerra 1540 Villasalto ZTRC Ladinus 1325 S. Nicolò Gerrei ZTRC Baccanali 780 Nuraminis ZTRC San Lussorio 1030 Samatzai ZTRC Monte Fenu 282 Senorbì ZTRC Monte Luna 615 San Basilio ZTRC Is Porcaxius 533 Armungia ZTRC Su Mattaxiu 1091 Villaputzu ZTRC Spucciu – Sa Maista 854 Silius ZTRC Padenti 589 Selegas ZTRC Saiu 517 Suelli ZTRC San Giorgio 570 Pula –Domus De Oasi di Prot.Faun. Santa Margherita 7199 Maria Villasimius Oasi di Prot.Faun. Fascia litoranea Sud 2197 Maracalagonis orientale Sinnai-Quartu S.E Villasalto Sinnai Oasi di Prot.Faun. Monte Genis 1550 Muravera Oasi di Prot.Faun. Costa Rei 780 Oasi di Prot.Faun. Campidano 1017

1 Soleminis Sinnai Dolianova Monastir Oasi di Prot.Faun . Ovile sardo 660 Donori Ussana Oasi di Prot.Faun. Azienda CRAS San 375 Michele Viallasor Oasi di Prot.Faun. Consorzio Prov. 280 frutticoltura Capoterra –Assemini Oasi di Prot.Faun. Is Olias 250

Il presente capitolato individua le caratteristiche di massima del servizio, da specificare, definire ed integrare in sede di offerta progettuale a cura dei partecipanti alla gara d’appalto.

ART. 2 - FINALITA’ DEL SERVIZIO

Attraverso la realizzazione dell’attività di censimento biennale questo Settore si prefigge di acquisire un preciso quadro faunistico del territorio delle aree faunistiche di protezione sopra riportate con informazioni dettagliate sulla distribuzione e sulla densità delle diverse specie al fine di una corretta programmazione dell’attività venatoria.

ART. 3 - MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO

L’espletamento del servizio è ripartito in due distinte annualità, nell’ambito di ciascuna delle quali dovranno essere svolte le attività di seguito indicate:

I ° ANNO: A. Analisi aree di studio – Esecuzione di una analisi conoscitiva dell’area in cui dovranno essere individuate le peculiarità ambientali, gli habitat presenti all’interno delle zone e quelli ad esse limitrofi, al fine di programmare eventuali interventi conformi alle esigenze ecologiche delle specie presenti. B. Programmi di monitoraggio - Censimenti delle specie oggetto di prelievo venatorio (lepre, coniglio, pernice,cinghiali) integrato con censimenti specifici sulla consistenza di alcune specie che interagiscono con la fauna di interesse venatorio (Cornacchia e volpe).

C. Elaborazione dati con sistema informativo - I dati dovranno essere informatizzati e dovrà essere prodotta una cartografia digitale su base informatica tramite l’utilizzo dei più attuali programmi di lavoro quali GIS - Arc-view.

II° ANNO: A. Programmi di monitoraggio - Censimenti delle specie oggetto di prelievo venatorio (lepre, coniglio, pernice,cinghiali) integrato con censimenti specifici sulla consistenza di alcune specie che interagiscono con la fauna di interesse venatorio (Cornacchia e volpe). B. Elaborazione dati con sistema informativo - I dati dovranno essere informatizzati ed elaborati sia singolarmente che congiuntamente con quelli dei monitoraggi del primo anno e dovrà essere prodotta una cartografia digitale su base informatica tramite l’utilizzo dei più attuali programmi di lavoro vedi GIS - Arc-view.

Art. 4 – DURATA E TEMPISTICA DELL’ATTIVITA’

L’intera attività oggetto del presente appalto dovrà essere completata entro ventiquattro mesi decorrenti dalla stipula del contratto, così suddivisi: 1. attività relativa al primo anno: mesi dodici; 2. attività relativa al secondo anno: mesi dodici.

2 ART. 5 - NORME REGOLATRICI IL SERVIZIO

1. Il servizio deve essere eseguito con l'osservanza di quanto previsto: a) dall'avviso di gara; b) dal capitolato speciale; c) dal progetto presentato in sede di offerta; d) dal codice civile e dalle altre disposizioni normative in materia di contratti di diritto privato, per quanto non regolato diversamente dal presente atto.

ART. 6 – CONSEGNA E TITOLARITA’ DELLE RISULTANZE DEL SERVIZIO

1. Tutta la documentazione risultante dallo studio dovrà essere fornita alla Provincia di Cagliari su supporto cartaceo ed informatico nel rispetto dei tempi previsti dall’art. 4. 2. Le risultanze del servizio sono di proprietà piena ed esclusiva della Provincia di Cagliari.

ART.7 –VERIFICA DI REGOLARE ESECUZIONE

1. La verifica di regolare esecuzione è finalizzata all’accertare la rispondenza del servizio effettuato a quanto previsto dal presente capitolato e a quanto offerto dall’aggiudicatario. 2. la verifica verrà eseguita a cura dell’Amministrazione, entro 60 giorni dalla conclusione di ciascuna annualità e dalla consegna dei relativi elaborati, salvo motivi tecnici ostativi. 3. L’Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare, in ogni momento, verifiche in corso d’opera finalizzate a verificare l’adeguatezza del servizio effettuato. 4. L’affidatario si obbliga a prestare la massima collaborazione in caso di verifica di cui al comma precedente.

ART. 8 – PREZZO

1. La Ditta assume l'obbligo di eseguire il servizio al prezzo unitario indicato nell'offerta presentata in sede di gara, che si allega al contratto e che deve intendersi comprensivo di ogni onere (ritenuta d’acconto, versamenti INPS, cassa previdenziale se dovuta,spese ed ogni ulteriore onere di legge). 2. Il prezzo deve intendersi invariabile e in nessun caso suscettibile di revisione.

ART. 9 – PAGAMENTI

1. L’importo dovuto verrà corrisposto con le seguenti modalità: - il 50% alla conclusione delle attività relative al primo anno; - il 50% a conclusione del servizio. 2. I pagamenti saranno effettuati secondo le modalità indicate dalla Ditta, dietro presentazione di fattura, entro 60 giorni dall’esito positivo della verifica di regolare esecuzione effettuata dalla Provincia di Cagliari, verifica da effettuarsi anche in relazione all’analisi delle aree di studio di cui al precedente comma. 3. Non saranno ammessi acconti o pagamenti parziali prima del completamento di ciascuna annualità del servizio. 4. La fattura dovrà essere intestata a: Provincia di Cagliari, Settore Ambiente, via Giudice Guglielmo n. 46, 09121 Cagliari. In essa si dovrà menzionare anche il numero di repertorio del contratto o quello della determinazione di aggiudicazione.

ART. 10 – PENALITÀ

1. Nel caso di inadempienze e/o di inefficienza dei servizi svolti, accertate ai sensi dell’art. 7, o di mancato rispetto dei termini di cui all’art. 4, la Provincia intimerà al soggetto affidatario di

3 adempiere a quanto necessario per il rispetto delle norme contrattuali entro il termine perentorio di quindici giorni. Nel caso in cui il soggetto affidatario non dovesse provvedere, sarà facoltà di questa Amministrazione avviare la procedura di risoluzione del contratto. 2. La risoluzione comporterà, a titolo di penale, l’incameramento della cauzione definitiva e la restituzione da parte dell’affidatario delle somme eventualmente già corrisposte ai sensi dell’art. 9, salva ogni ulteriore azione per il risarcimento del maggior danno. 3. Il caso di mancato rispetto dei termini di cui all’art. 4 non dipendente da forza maggiore la Ditta riconosce all'Amministrazione il diritto di applicare, una penalità dell'1% per ogni decade maturata di ritardo, fatta salva, in ogni caso, la facoltà dell’Amministrazione di attivare la procedura finalizzata alla risoluzione del contratto di cui al comma 1. 4. Il maggior tempo impiegato per lo svolgimento del servizio dovuto a cause di forza maggiore non imputabili al soggetto affidatario, espressamente riconosciute dalla Provincia, non sarà considerato ritardo.

ART. 11 – CAUZIONE

1. L’aggiudicatario è obbligato a costituire, prima della stipula del contratto, una cauzione definitiva, pari al 5% (cinque per cento) dell’importo dell’appalto, secondo le modalità di cui alla legge 10 giugno 1982 n°348, a copertura degli eventuali oneri per inadempimento o inesatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente appalto. 2. La mancata costituzione della garanzia determinerà la revoca dell’affidamento. 3. L'appaltatore potrà essere obbligato a reintegrare la cauzione nel caso in cui l'Amministrazione debba avvalersene, in tutto o in parte, durante l'esecuzione del contratto. 4. Resta salvo, per l'Amministrazione, l'espletamento di ogni ulteriore azione qualora la cauzione risulti insufficiente.

ART. 12 - DOMICILIO DELL'APPALTATORE E FORO COMPETENTE

1. Per tutti gli effetti del contratto l'appaltatore elegge domicilio nel Comune di Cagliari. 2. Per qualsiasi controversia legale che possa sorgere in dipendenza del presente contratto, il foro competente è quello di Cagliari.

ART. 13 - SPESE A CARICO DELL'APPALTATORE

1. Qualsiasi spesa inerente il contratto o consequenziale a esso è a carico dell'appaltatore; in particolare sono a carico dell’appaltatore le somme occorrenti per la stipula del contratto. 2. L'appaltatore assume a suo completo ed esclusivo carico tutte le imposte relative al contratto di che trattasi, con rinuncia al diritto di rivalsa comunque derivante nei confronti della Provincia di Cagliari.

Il Dirigente Ing. Alessandro Sanna

ref. ti Dott.ssa Anna Cois– tel. 0704092513 Dott. Alessandro Bordigoni - tel. 0704092512 fax – 0704092519

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