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Numero 5 - Maggio 2009 - Mensile - Sped. in abbon. postale - 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Milano - La Rivista del Club Alpino Italiano - Lo Scarpone ISSN 1590-7716 OIIROMENSILE NOTIZIARIO

IL CLUB ALPINO MOBILITATO PER L’ AGO2009 MAGGIO per offrire il proprio contributo alla sfortunata popolazione popolazione sfortunata alla contributo proprio il offrire per Continuano le sottoscrizioni. A pagina 30 le modalità modalità le 30 pagina A sottoscrizioni. le Continuano Un contocorrente perlaraccoltadeifondi per idelegatidelCAI all’ombra delleGrigne Appuntamento il23e24maggio DELL’ALPINISMO NELL’ ARVSADEL RIVISTA LA EDEN LBAPN ITALIANO ALPINO CLUB dell’alpinismo uomini-simbolo due Walter Bonatti, Riccardo Cassine l’incontro tra Grignetta sfondo della Sullo odae entrambi mondiale, appartenenti ai appartenenti celeberrimi Ragni. LO SCARPONE 005 9-04-2009 18:35 Pagina 2 LO SCARPONE 005 10-04-2009 19:41 Pagina 3

Sommario Fondato nel 1931 - Numero 5 - Maggio 2009 4 Primo piano Direttore editoriale: Vinicio Vatteroni Direttore responsabile: Luca Calzolari I delegati del CAI Coordinamento redazionale: Roberto Serafin e-mail: [email protected] in una capitale dell’alpinismo CAI Sede Sociale 10131 Torino, Monte dei Cappuccini. 5 Riconoscimenti CAI Sede Legale 20124 Milano, Via Errico Petrella, 19 casella postale 10001 - 20110 Milano Il premio Consiglio Tel. 02.205723.1 (ric. aut.) - Fax 02.205723.201 CAI su Internet www.cai.it Mauri, tredicesima edizione Teleg. CENTRALCAI MILANO C/c post. 15200207, intestato a: CAI 6 Alpinismo giovanile Club Alpino Italiano Servizio Tesoreria Via E. Petrella, 19 - 20124 Milano Attività, iniziative, incontri

Abbonamenti al mensile Lo Scarpone A cura della Commissione centrale La Rivista del Club Alpino Italiano: 12 fascicoli del notiziario mensile € 6 del bimestrale illustrato: 8 Cai scuola abbonamento soci familiari: € 10,90; abbonamento soci giovani: € 5,45; Capraia laboratorio didattico abbonamento sezioni, sottosezioni e rifugi: € 10,90; di Pier Paolo Traversari abbonamento non soci in Italia: € 35,40; supplemento spese per recapito all’estero: Europa - bacino del 10 Libri di montagna Mediterraneo € 22,92 / Africa - Asia - Americhe € 26,70 / Oceania € 28,20 8 Fascicoli sciolti, comprese spese postali: Debutta “Campo/Quattro” bimestrale+mensile (mesi pari): soci € 5,45, non soci € 8,20; mensile (mesi dispari): soci € 1,90, non soci € 3,30 13 Mountain Wilderness

Per fascicoli arretrati dal 1882 al 1978: La corsa agli ottomila Studio Bibliografico San Mamolo di Pierpaolo Bergonzoni & C. snc, Via XX Settembre, 42 - 40050 Dozza (BO) - tel. e fax 0542/679083 14 Comitato scientifico

Segnalazioni di mancato ricevimento vanno indirizzate alla propria Sezione. Terre Alte, nuovi progetti Indirizzate tutta la corrispondenza e il materiale a: Club Alpino Italiano - Ufficio Redazione - Via E. Petrella, 19 - 20124 Milano. Originali e illustrazioni di regola Lombardia, cuore selvaggio non si restituiscono. Le diapositive verranno restituite, se richieste. di Giorgio Vassena È vietata la riproduzione anche parziale di testi, fotografie, schizzi, figure, disegni, senza esplicita autorizzazione dell’Editore. 15 Cicloescursionismo Servizio Pubblicità: GNP sas, via Udine, 21/a 31015 Conegliano, TV. PedalaItalia, come partecipare Pubblicità Istituzionale: Susanna Gazzola tel. 011.9961533 - fax 011.9916208 - e-mail: [email protected] 16 Editoria Servizi turistici: tel. 0438.31310 - fax 0438.428707 [email protected] Montagnalibri da primato Stampa: Elcograf - Beverate di Brivio (LC) Impaginazione: Adda Officine Grafiche SpA - Filago (BG) di Luana Bisesti e Lorenzo Revojera Carta: bimestrale: 90 gr/mq patinata senza legno; mensile: 60 gr/mq riciclata 19 Ristampe Il tramonto delle identità di Vinicio Vatteroni 22 Procedure Il Regolamento Disciplinare Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 184 del 2.7.1948 - Iscrizione al Registro 14 Nazionale della Stampa con il n.01188 vol. 12, foglio 697 in data 10.5.1984 di Silvio Beorchia Lo Scarpone è stato fondato nel 1931 da Gaspare Pasini 23 Escursionismo La redazione accetta articoli, possibilmente succinti, compatibilmente con lo La 12a Settimana nazionale spazio, riservandosi ogni decisione sul momento e la forma della pubblicazione. Una guida Il materiale da pubblicare deve essere in redazione, possibilmente per posta di Eugenio Di Marzo elettronica o con supporti informatici, entro l’ultimo giorno del mese. Progetti per l’estate Il Monte Rosa illuminato llegato a Club Alpino Italiano fondato nel 1863 26 Seniores questo numero del Presidente generale: Annibale Salsa Una realtà dinamica A notiziario il lettore Vicepresidenti generali: di Dino Marcandalli Valeriano Bistoletti, Umberto Martini, Goffredo Sottile trova una raccolta Componenti del Comitato direttivo centrale: 27 Clima di programmi di Lucio Calderone, Francesco Carrer, Vincenzo Torti Consiglieri centrali: Piano d’azione per le Alpi escursionismo e Alberto Alliaud, Flaminio Benetti, Ettore Borsetti, Sergio Chiappin, Antonio 28 Sci fondo escursionismo alpinismo per l’estate selezionati dalle Colleoni, Onofrio Di Gennaro, Umberto Giannini, Ugo Griva, Luigi Grossi, Aldo Guide alpine italiane e dagli Larice, Claudio Malanchini, Gian Paolo Margonari, Lorenzo Maritan, Vittorio La settimana nei Sibillini Pacati, Elio Protto, Francesco Riccaboni, Francesco Romussi, Luigi Trentini, Accompagnatori di media montagna. Sergio Viatori di Barbara Alfei, Stefano Papetti, Un’offerta dedicata agli iscritti al Club Revisori nazionali dei conti: Aldo Scorsoglio e Giorgio Tassi Mirella Zanetti, Vincenzo Greco (in rappresentanza del Ministero dell’Economia e Alpino Italiano che potranno fruire di Finanze), Luigi Brusadin, Roberto Ferrero (supplente) condizioni particolarmente vantaggiose. Probiviri nazionali: Silvio Beorchia, Vincenzo Scarnati, Tullio Buzzelli, Tino Palestra, Lucia Foppoli. Rubriche Si tratta di una prima iniziativa, frutto del Past president: 12 CIRCOLARI 13 TRENOTREKKING dialogo instaurato fra le guide alpine e il Gabriele Bianchi, Leonardo Bramanti, Roberto De Martin CAI. Le escursioni hanno una durata Direttore: Paola Peila 18 NEWS DALLE AZIENDE minima di cinque giorni e si concentrano 24 FILO DIRETTO 29 SOCCORSO ALPINO Il Club Alpino Italiano è membro e socio fondatore di: sul territorio nazionale. I programmi 30 35 QUI CAI VITA DELLE SEZIONI prevedono il pernottamento in rifugi del 38 PICCOLI ANNUNCI 39 CORSI CAI e la collaborazione di diverse sezioni. 40 BOOKSHOP LO SCARPONE, MAGGIO 2009 - 3 LO SCARPONE 005 10-04-2009 19:41 Pagina 4

Primo piano I delegati del CAI a Lecco, capitale dell’alpinismo Grigne, amore e fantasia Da 135 anni il Club alpino fa sentato per generazioni di alpinisti una pale- cruccio, nella consapevolezza della sua ina- stra ideale in vista dei grandi incontri con deguatezza in termini di spazio. “Ci stiamo proseliti all’ombra di questi montagne più severe e titolate. organizzando al meglio”, spiega, “per aprire incantevoli calcari, con Un esempio fra i tanti? Sull’inviolata pare- in maggio il museo della montagna ai dele- te ovest del Cerro Torre nel 1974 furono gati. I nostri soci Giuliano Mantovani e molteplici iniziative e in prima quattro lecchesi a scrivere una delle più Giuliano Maresi con la dottoressa Adriana belle pagine dell’alpinismo mondiale. E il Baruffini stanno svolgendo un lavoro enco- fila i prestigiosi maglioni rossi grande Riccardo Cassin partì da questi miabile catalogando tutti i pezzi e i docu- dei Ragni che hanno forgiato “paracarri” per risolvere da par suo i più menti, nonché le tantissime foto. È previsto appassionanti enigmi alpinistici dell’epoca che ci venga messa a disposizione anche la generazioni di alpinisti del sesto grado. Naturalmente i famosi sala al primo piano per una mostra fotogra- Ragni della Grignetta, fondati nel 1946, sono fica speciale con le immagini delle spedizio- offrire la migliore accoglienza ai sempre in prima fila con i loro maglioni ni fatte dai Ragni in Patagonia e al McKinley. delegati del CAI al Palataurus saran- rossi nel Gotha dell’alpinismo mondiale. Da Ma il problema è come fare a far visitare il no il 23 e 24 maggio gli uomini della oltre cinquant’anni i loro corsi preparano i museo a tutti”. ASezione di Lecco, una delle più anti- futuri alpinisti lecchesi, e non a caso a Il museo della montagna si trova al secon- che e prestigiose d’Italia con i suoi 3.600 soci Cassin è affidata la presidenza onoraria do e al terzo piano dell’antica torre. e i suoi 135 anni di storia, iniziati sotto la pre- della scuola… “Complessivamente sono due le sale a sidenza dell’abate Antonio Stoppani celeber- Ma di fiori all’occhiello i soci lecchesi in nostra disposizione”, dice Bonacina. “Lì si rimo autore del “Bel Paese”. Sarà un’occa- 135 anni di storia se ne sono appuntati trovano materiali, attrezzature alpinistiche, sione molto particolare, questa assemblea numerosi altri. In primis l’alpinismo giovani- scritti, fotografie, tutti donati da storici alpi- nazionale, per respirare l’emozione di una le che a Lecco ha radici antichissime, risa- nisti come Cassin, Esposito, Tizzoni. città circondata dai monti e permeata da una lenti addirittura alle famose carovane scola- Materiali che si vanno accumulando. Ci grande tradizione alpinistica. Una tradizione stiche della fine Ottocento. Mentre su un sarebbe la possibilità di ampliarlo ulterior- forgiatasi negli anni, nei secoli, all’ombra altro e opposto versante, è il “Gruppo età mente, ma per fare un’esposizione migliora- delle Grigne che risultano le montagne più d’oro” a segnalarsi oggi per l’intensa attività tiva e veramente di qualità avremmo biso- frequentate delle Alpi. Perché, come tutti riservata ai soci seniores. Infine un asso gno di circa 500-600 metri quadri. Siamo sanno, in questo piccolo massiccio di 160 nella manica è il museo dell’alpinismo che invece sui 150 metri, non di più”. chilometri quadrati a pochi chilometri da la Torre Viscontea ospita da una decina Per completezza di cronaca va precisato Lecco guglie, pinnacoli, campanili calcarei d’anni. Peccato che per il presidente Mario che, CAI a parte, l’associazionismo è molto dalle forme più sorprendenti hanno rappre- Bonacina questa istituzione sia anche un presente in città. All’ombra delle Grigne hanno preso vita gruppi di appassionati che rappresentano vere e proprie scuole di montagna e, per qualcuno, anche di vita. Centodieci anni ha compiuto quest’anno la Società Escursionisti Lecchesi (per tutti la Sel) presieduta da Pierantonio Mangioni, socio onorario tanto per cambiare il grande Riccardo Cassin. Ma raccolgono da tempo proseliti il Gruppo Condor, i Corvi di Mandello, i Panda di Valmadrera, l’Unione operaia escursionisti italiani (Uoei) e soprattutto il prestigioso Gruppo Gamma nato 32 anni fa da alcuni “secessionisti” Cassin, per tutti una figura paterna Riccardo Cassin, socio onorario del Club Alpino Italiano, è stato nominato due volte, nel 1945 e nel 1973, presidente della Sezione di Lecco. Moltissimi i giovani alpinisti che si sono forgiati sotto la sua guida e che Cassin ancora oggi segue “con immutato affetto”. La figura paterna di Cassin emerge da questa significativa immagine degli anni Novanta. La bimba che tiene tra le braccia è Yancen, nipote di un altro grande alpinista e socio onorario del CAI, l’austriaco Kurt Diemberger.

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Riconoscimento Consiglio Tre spedizioni si dividono il premio Un compito indubbiamente difficile quello che ogni anno il Club accademico si assume su incarico del CAI per assegnare il Premio Consiglio istituito alla metà degli anni Novanta. Soprattutto perché, spiega il presidente Giacomo Stefani, l’alpinismo di élite al quale il riconoscimento è riservato riguarda non più di una dozzina di rappresentanti di alto livello che puntualmente ogni anno si ripresentano come candidati. La ricerca va dunque fatta in modo capillare attraverso la stampa, la rete e i media in generale per individuare le spedizioni che per aspetto tecnico, ricerca e originalità si sono particolarmente distinte. Quest’anno il premio (che sarà consegnato a Lecco sabato 23 maggio in occasione dell’Assemblea dei delegati) va a pari merito a tre spedizioni che si sono svolte in ambienti diversissimi e con caratteristiche tecniche di particolare difficoltà. • Karakoram. Bekka Brakai Chhok 6940 m. Prima ascensione in stile rapido e leggero a opera di Simone Moro ed Hervé Barmasse che raggiungono l’inviolata cima il 1° agosto. Un esempio di alpinismo di ricerca in ambiente lontano dalle pareti iperfrequentate dell’Himalaya. Un’avventura • Himalaya. Ama Dablam 6812 m. Francesco Fazzi di iniziata nel 1874 Belluno con lo spagnolo Santiago Padros apre “Free La grande avventura del CAI a Lecco è iniziata nel Tibet”, itinerario di alta difficoltà sulla parete ovest. Una 1874 sotto la presidenza dell’abate Antonio Stoppani salita su una montagna molto conosciuta, ma attraverso (foto) a cui è dedicato un rinomato rifugio ai piedi una via molto impegnativa in stile alpino. del Resegone. Il sodalizio ha sede in via Papa • Patagonia. Torre Centrale del Paine 2460 m. Fabio Leoni, Giovanni XXIII - 23900 Lecco, ed è aperto martedì e Elio Orlandi e Rolando Larcher aprono “El Gordo. El venerdì dalle 21 alle 23 (tel e fax 0341.36.35.88). Flaco y l’abuelito” sull’imponente parete est. Si tratta di un itinerario di 1260 m con difficoltà di 7°/A3+, aperto quasi completamente in libera. Una salita su roccia di estrema della Sottosezione CAI di Belledo in un difficoltà. momento di tensione con la Sede centrale per gli oneri ritenuti gravosi relativi a una vittoriosa spedizione al Baltoro. “Tutti i pro- blemi sono stati poi chiariti, ma da quel gior- Premio Mauri no abbiamo preferito andare per la nostra strada”, spiega pacatamente il presidente Al traguardo la tredicesima edizione Giancarlo Riva, tecnico informatico, lascian- Epilogo in grande stile presso la Sala Ticozzi a Lecco do intendere che con il Club alpino i rappor- venerdì 22 maggo, alla vigilia dell’Assemblea dei delegati, ti sono più che buoni. Giustamente Riva è per la tredicesima edizione del concorso di narrativa di orgoglioso dei suoi 48 iscritti accuratamente montagna dedicato a Carlo Mauri, indimenticabile alpinista selezionati in base all’attività alpinistica, e ed esploratore. Il prestigioso riconoscimento è stato vinto anche dell’intensa attività culturale svolta quest’anno dal bergamasco Francesco Algeri con un con i contributi del Comune, della Comunità racconto intitolato”Primo giugno 1982”, che prende spunto montana, della Provincia e della Regione, da un episodio di solidarietà di cui è stato protagonista lo non escluse le generose collette dei soci. Ai stesso Mauri negli ultimi anni della sua vita. A decretare il Gamma si deve l’annuale Premio letterario successo di Algeri è stata una giuria di cui hanno fatto dedicato al grande Carlo Mauri e un ciclo di parte Alberto Benini, don Agostino Butturini, Pino conferenze con i migliori rappresentanti del- Capellini, Giuseppe Ciresa, Gianni Fodella, Alessandro l’alpinismo internazionale: in entrambi i casi Gogna, Eugenio Pesci, Roberto Serafin e Giorgio con la regia di Renato Frigerio, storico del- Spreafico, segretario Renato Frigerio. Grande attenzione l’alpinismo e figura carismatica in una città sarà prevedibilmente riservata in questa circostanza in cui, come disse a suo tempo il presidente all’ospite Andy Cave, vincitore a sua volta del premio generale Giovanni Spagnolli, oltre che in Gambrinus “Giuseppe Mazzotti” per il bellissimo libro casa gli abitanti la montagna l’hanno nel “Imparare a respirare”. L’organizzazione del premio è del cuore. E intanto, per non smentirsi, i soci Gruppo Gamma che annoverò tra i suoi iscritti Mauri, lecchesi nel loro notiziario hanno legittima- gloria cittadina e compagno di avventura di Walter Bonatti mente ribattezzato Lecco “capitale del Club in molte imprese. All’evento collabora l’Unione operaia Alpino Italiano”… escursionisti italiani mentre il patrocinio è della Presidenza Red del Consiglio regionale della Lombardia. LO SCARPONE 005 9-04-2009 18:36 Pagina 6

AG La comunicazione ALPINISMO GIOVANILE verso il mondo giovanile

nizia da questo numero dello Scarpone direttamente e in collaborazione con gli orga- dall’altro di aprire spazi dedicati ai ragazzi, un appuntamento periodico con ni di stampa istituzionali. ambiti che devono essere facilmente accessi- l’Alpinismo giovanile. Si tratta di uno Certi che una adeguata informazione verso bili e modificabili, sia per rivedersi e ritrovar- Idegli obiettivi che il Club Alpino Italiano il mondo giovanile non possa prescindere da si (mediante la pubblicazione guidata di ha inserito tra i suoi progetti strategici del forme di comunicazione multimediale, dalla album fotografici e relazioni), sia per condi- 2009 sul fronte del riassetto della comunica- possibilità di condividere immagini e parole videre pensieri (Blog). zione, intesa come forme scritte, grafiche e in modo rapido e interattivo, abbiamo pensa- Oggi vede la luce il primo risultato di questo multimediali atte a veicolare l’attività di to fin da subito di lavorare su due piani. nuovo impegno che è costituito dalle due Alpinismo giovanile e la sua valenza educati- Il primo è la proposta di un piano editoriale pagine che vedete e che saranno la vetrina, la va sia all’interno che all’esterno dell’associa- completo sulla stampa sociale, una presenza bacheca, il riflettore acceso sulle attività zione. periodica costante che diventi riferimento degli accompagnatori e dei ragazzi. In particolare il progetto, che ovviamente mensile per giovani e accompagnatori; il Uno alla volta compariranno, mese dopo vede l’impegno e la collaborazione con la rin- secondo è la costruzione di un sito internet mese, i ragazzi delle sezioni appartenenti alle novata struttura della comunicazione e della dell’Alpinismo giovanile, agganciato al porta- varie realtà territoriali. stampa sociale, ha previsto come primo le del CAI e al sito UNICAI (per le tematiche Sarà un viaggio a puntate nel mondo del- passo l’istituzione di un gruppo di lavoro AG legate alla formazione), in grado di soddisfa- l’alpinismo giovanile presente in Italia dedicato alla comunicazione, con l’obiettivo re da un lato le esigenze di gestione, pianifi- dall’Alto Adige alla Sicilia. di seguire costantemente questa attività cazione e programmazione delle attività e Una presenza costante sulla carta stampata Incontri e avventure nel mondo a Commissione Centrale notevole interesse Questo bellissimo ed “esotico” grandissima biodiversità di di Alpinismo Giovanile, naturalistico e storico- trekking ci viene proposto dal flora e fauna locali rendono Lin collaborazione con la culturale facendo conoscere Mountain Club del Sudafrica, ancor più ricca ed interessante Commissione Giovani (Youth ai partecipanti le membro YC-UIAA, e si la proposta dei colleghi del Commission = YC) dell’UIAA, caratteristiche e le principali svolgerà nel territorio dei Sudafrica. Il nostro viaggio organizza per il 2009 alcuni attività che le popolazioni “Monti dei Draghi” (Dragon comprenderà una estensione trekking internazionali. I svilupparono nei precedenti Mountains), una catena nei parchi naturali locali, dove ragazzi che partecipano a periodi storici. Partecipare a montuosa che si trova nella potremo vedere da vicino queste iniziative possono questo trekking significa parte orientale del Sudafrica l’ambiente del “bush” usufruire della grande muoversi nel territorio, lungo ed è composta dai monti più sudafricano (la prateria, la opportunità di incontrare un percorso all’interno dei alti del Paese, dichiarati nel boscaglia e lo spazio coetanei provenienti da bellissimi Parchi nazionali del 2000 dall’UNESCO sconfinato in cui esse si svariati Paesi, anche molto Gran Sasso e della Maiella, “Patrimonio generale sviluppano), con le proprie lontani (es.: Cina, Corea), ma anche nel tempo, dell’umanità”, a dimostrazione peculiari caratteristiche, ma per vivere tutti assieme, nel attraverso la nostra storia, e testimonianza della loro soprattutto i suoi animali (i meraviglioso ambiente visitando luoghi particolari ed grande rilevanza ambientale e mitici “BIG FIVE” : leoni, montano l’avventura della affascinanti, come ad culturale. Questa immensa elefanti, bufali, rinoceronti, propria età. esempio Sulmona, Popoli, distesa di vette ospita leopardi). Castel del Monte, sotto importanti parchi nazionali e Periodo del trekking DALLA GRECIA l’esperta e qualificata guida di riserve naturali (Royal National 11 – 18 luglio (durata effettiva ALL’ITALIA, Accompagnatori di Alpinismo Park, Riserva del Giant’s del trek dal 5 al 19 luglio) IL MESSAGGIO DI PACE Giovanile. Castle) e permette di godere Partecipanti ammessi CONTINUA Periodo del trekking: di scenari ambientali di giovani dai 16 ai 17 anni (max Il trekking proposto in Abruzzo 4 – 12 luglio suggestiva bellezza, quali ad 10-12) vuol far conoscere ai Partecipanti ammessi esempio l’Amphitheatre, una Scadenza iscrizioni 5 maggio partecipanti almeno due dei 2 giovani dai 14 ai 17 anni per parete di basalto alta 1800 Per maggiori dettagli e quattro Parchi nazionali e area geografica. metri, il Cathedral Peak, un informazioni sui trekking regionali presenti nella Scadenza iscrizioni vero e proprio monumento descritti rivolgersi ai rispettivi regione. Il percorso prescelto, 20 maggio geologico e numerose OTP territoriali di riferimento o attraversando i massicci della caverne con importanti contattare l’indirizzo email: Majella, del Morrone e del SUDAFRICA: testimonianze di arte rupestre. [email protected] Gran Sasso d’Italia, TREKKING ATTRAVERSO I La presenza, a causa delle Dolores De Felice permetterà di visitare zone di “MONTI DEI DRAGHI” differenze in altitudine, di una (CAI AG - YC UIAA)

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Tutte le attività del 2009 e la contemporanea disponibilità di spazi In questa tabella il calendario delle attività organizzate dalla CCAG e dalla SCAG internet a disposizione sul sito dell’AG, agganciato al portale istituzionale, potreb- 18 gen Incontro CCAG con tutti gli OTPO di AG Milano - Sede centrale bero costituire un primo efficace momento 15-22 feb Corso aggiornamento SFE per titolati AG di contatto tra i giovani e la nostra associa- (in collaborazione con CONSFE) Norcia (Umbria) zione. 28-29 mar Meeting delle scuole di Alpinismo giovanile Pontenure (PC) La possibilità che essi siano “protagoni- (Scuola centrale e scuole periferiche) Centro “La Bellotta” sti”, nel senso proprio del termine chiave del Progetto educativo, collaborando 19-22 apr Corso insegnanti anche alla stesura delle pagine a loro dedi- “La vita dell’uomo nell’ambiente alpino” Bienno - Val Camonica cate, diventa una bella motivazione per 9-10 mag Convegno nazionale “Il CAI nella scuola: restare vicini al mondo del CAI, forse oggi esperienze di alpinismo giovanile a confronto” Mirano (VE) solo un modo per rivedersi e rivedere gli 10 mag Congresso annuale ANAG Mirano (VE) amici, domani un interesse più maturo che 18-19 lug Gita nazionale accompagnatori Gruppo del Bernina li trattenga nell’associazione. Aldo Scorsoglio, 5-11 lug UIAA-YC Trekking internazionale in Abruzzo: Francesco Abbruscato Maiella e Gran Sasso Abruzzo 5-18 lug UIAA-YC Trekking ‘Dragon Mountains’ e parco Kruger South Africa Questi “nostri” 114 anni 29-30 ago Gita nazionale ragazzi Etna e dintorni - Sicilia I primi passi, certi e codificati in un pre- 3-4 ott Aggiornamento ANAG “cartografia e orientamento” Finale Ligure zioso resoconto, ci portano indietro nel 10-11 ott Recupero prove neve ANAG + INV Marmolada tempo, al 1885. È di quegli anni l’istituzione da parte del CAI delle Commissioni scola- 14-15 nov Convegno nazionale “”La didattica nella formazione stiche, primo mattone per la costruzione degli accompagnatori e nell’attività con i giovani” della casa dell’Alpinismo giovanile dei gior- 7 nov Incontro CCAG con tutti gli OTPO di AG - ni nostri. È una storia reale attraversata dai preparazione congresso 2010 da definire grandi avvenimenti che hanno segnato il XX secolo, ma soprattutto è una storia da Il dettaglio delle iniziative viene comunicato tramite la stampa sociale, sui siti internet scrivere e da raccontare. Con questa con- istituzionali (CAI e UNICAI per le iniziative legate alla formazione) e direttamente agli vinzione la CCAG, sulla base di una ricerca interessati nei casi previsti dal regolamento. storica elaborata da Covelli, ha costituito un gruppo di lavoro formato da Fabio Estate in Lombardia anche lo sci fuoripista “a tallone libero”: un’at- Azzaroli, Giampaolo Covelli, Corrado tività in piena sintonia con l’approccio educati- Molte le iniziative rivolte a ragazzi e diversi i Kerschbaumer, Angelo Margheritta e vo tipico dell’alpinismo giovanile, con ampie momenti di formazione per gli accompagnato- Francesco Abbruscato (coordinatore). La possibilità di graduare l’impatto fisico ed emo- ri organizzati dalla Commissione regionale pubblicazione si svilupperà su due argo- tivo, con belle valenze sull’educazione psico- lombarda, a quanto annuncia la presidente menti: “I periodi storici” e “I temi motoria (equilibrio, ritmo, efficacia del movi- Antonella Bonaldi ([email protected]): dal dell’Alpinismo giovanile”. Da una parte la mento) e con i tempi di esecuzione giusti per raduno regionale 2009 in Valle di Scalve, alla necessità di ricostruire un tessuto storico essere intervallato con osservazioni, momenti settimana estiva in Val Formazza, al trekking in cui l’impegno del CAI verso le nuove di studio, momenti ludici. sul grande Sentiero walser, all’attendamento in generazioni è sempre stato un passo avan- Le due commissioni stanno lavorando ad una Valchiavenna. Sei sono i momenti di aggiorna- ti, quasi a smentire quella mancanza di collaborazione stabile tra istruttori SFE e mento per il considerevole numero di titolati responsabilità sociale del sodalizio. accompagnatori AG che permetta ai giovani di AG nella regione. Per maggiori dettagli visitare Dall’altra, l’evoluzione dei temi: progetto trovare continuità grazie a questa attività il sito www.ag-lom.it educativo, imparar facendo, psico pedago- anche oltre l’età propria dell’AG: non a caso il gia dell’età evolutiva e tutto il mondo cultu- progetto si chiama “CAI no stop: dall’AG allo rale e didattico che ha girato e gira attorno Il corso AG-SFE a Norcia SFE”. Hanno partecipato gli accompagnatori Si è concluso con successo, come si riferisce ai giovani. Un’opera ambiziosa ma necessa- (ANAG e AAG): Giuseppe Bianchi, Lucio Le in altra parte del giornale, il primo corso di sci ria, un attimo di riflessione e confronto Donne, Giuseppe Lo Dico, Gian Carlo Nardi, fondo escursionismo per i titolati di AG. all’interno del CAI in un momento in cui Fulvia Negro, Mario Polla, Flavia Rizzini, In occasione della settimana nazionale SFE lavorare per i giovani significa, sempre più Enrico Scala , Aldo Scorsoglio, Bruno Tumiati, quest’anno in programma a Norcia (PG) dal 15 spesso, aprire una nuova porta, un’alterna- Giovanna Vincenzoni. Uno speciale ringrazia- al 22 febbraio, si è tenuto sotto l’egida delle due tiva, un’occasione diversa per dare loro mento per la passione e la professionalità commissioni nazionali un corso di avviamento modo di diventare grandi. La CCAG e il dimostrata dagli istruttori del corso, INSFE allo sci fondo escursionismo che ha permesso gruppo di lavoro ringraziano sin d’ora tutti Giorgio Tassi e ISFE Barbara Alfei. agli accompagnatori di apprezzare da vicino le quelli che vorranno inviare scritti, foto e fil- Aldo Scorsoglio mati per rendere il più completa ed esau- potenzialità di questo modo affascinante di stiva questa ricerca. muoversi in ambiente innevato. Lo scopo evi- dente di questo momento di formazione è quel- Pagine a cura della Commissione Francesco Abbruscato lo di proporre nel ventaglio delle attività che Centrale Alpinismo Giovanile [email protected] avvicinano i ragazzi alla montagna invernale

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CAI Scuola Un’originale rassegna nell’arcipelago toscano Capraia, laboratorio a cielo aperto arlando di CAI e scuola di preferen- dente, da fruitore “passivo” diventa il prin- za si fa riferimento a itinerari nelle cipale attore, nonché diretto responsabile Il programma Alpi e negli Appennini. Può così del proprio agire. Le esperienze diventano “Un’isola per le scuole” Psembrare strano che alcuni soci quindi un plus-valore sia per il “cittadino in stiano sperimentando con alcune scuole fieri”, che si arricchisce moralmente e cul- Il programma della rassegna “Un’isola venete una metodologia educativa partico- turalmente, sia per l’ambiente che assurge per le scuole” prevede domenica 31 lare a Capraia, sperduta isola della a “oikos” ovvero “casa comune” da amare, maggio l’inaugurazione del nuovo Toscana. In effetti, a 64 chilometri da proteggere e tutelare. itinerario “Il Reganico” e della mostra Livorno, Capraia per la sua conformazione I risultati sono quanto mai incoraggianti: fotografica “Capraia, un laboratorio vulcanica può considerarsi “una montagna 26 gruppi di studenti hanno soggiornato didattico a cielo aperto”; in serata in in mezzo al mare”. Qui dal 2006 alcuni isti- nell’isola; quattro strade vicinali, lunghe località Bellavista “Le costellazioni tra tuti superiori veneti e friulani (“Scuole out- complessivamente 5000 metri, sono state mito e realtà” in collaborazione con la door in rete”) sostenuti da alcuni soci e riaperte; tre tracciati topografici sono stati Società Astrofili Livornesi e il Museo di titolati delle Sezioni di Treviso, rilevati ex-novo; un laboratorio per la lavo- Storia Naturale del Mediterraneo di Castelfranco e San Donà di Piave organiz- razione della pietra lavica è stato attivato; Livorno. Lunedì 1 giugno escursioni zano campus di lavoro per gruppi classe. un progetto integrato per il recupero del guidate a cura degli accompagnatori Obiettivo primario? La valorizzazione del- vecchio semaforo come centro di avvista- delle Sezioni di Treviso, Castelfranco e l’ambiente naturale attraverso il recupero mento dei cetacei e come centro astrono- Livorno e seminario di studio sulla di peculiarità storiche e paesaggistiche: mico è stato predisposto da studenti del- proposta formativa outdoor nell’Isola di per esempio riportare alla luce antichi trac- l’indirizzo per geometri. A tutto ciò si Capraia; nel pomeriggio “Melodie e ciati scomparsi sotto la macchia mediter- aggiungono le numerose produzioni lette- poesia nella natura” con ranea, o ricostruire sentieri di particolare rarie, poetiche, scientifiche proprie di cia- accompagnamenti musicali e letture di pregio ambientale. scun indirizzo di scuola. testi poetici a cura degli studenti della Accompagnati da una metodologia edu- Questo progetto, denominato “Un’isola Scuola Media di Capraia e degli istituti cativa “outdoor”, questi campus propongo- per le scuole”, vorrebbe far diventare superiori della Rete; in serata “Piante no un fare scuola in modo diverso: lo stu- Capraia “un laboratorio a cielo aperto”, in endemiche e relitte di Capraia” a cura quanto ritenuta idonea per sviluppare atti- del Gruppo Botanico Livornese. Martedì vità interdisciplinari che qui trovano un 2 giugno inaugurazione del nuovo preciso senso pedagogico e didattico. itinerario turistico “Strada vicinale della Sostenuto dal Comune di Capraia, dall’ex- Torre delle Barbici” a cura degli studenti Comunità montana dell’Arcipelago della Rete, incontro con le autorità, Toscano e dal Parco nazionale dell’Arci- degustazioni di prodotti tipici. pelago Toscano, apprezzato dalle giurie dei Il seminario di studio di lunedì 1 giugno concorsi Pegaso Verde, Festa della prevede interventi sui seguenti temi: “La Geografia, premiato dal bando Cento formazione outdoor nel piano dell’offerta Montagne nel 2008, questo progetto può formativa” (Giordano Casonato), considerarsi un’esperienza unica nel suo “L’ambiente isola: un laboratorio didattico a cielo aperto” (Franca genere in Italia, intendendo coniugare un Zanichelli), “La proposta formativa impegno civile e concreto verso l’ambiente sperimentata a Capraia” (Giuseppe con la riscoperta in chiave educativa di Benetton), “La didattica e la metodologia quei valori umani e ambientali che permet- outdoor” (Pier Paolo Traversari), “Il tono di sviluppare negli studenti senso di viaggio come metafora del cittadino in responsabilità e “buone pratiche di vita”. fieri” (Claudio Baccarini e Andrea A conclusione di questo periodo di speri- Carletti). mentazione, dal 31 maggio al 2 giugno nel- SCUOLE OUTDOORINRETE è una rete l’isola la rete di scuole (Scuole outdoorin- di scuole costituita in base all’art. 7 del rete) e le sezioni che hanno collaborato al D.P.R. 8/3/1999 n. 275 Istituto Capofila: progetto organizzeranno il 1° Festival Fondazione Collegio Pio X , Borgo “Un’isola per le scuole” in cui verranno Cavour, 40 – 31100 Treviso, tel presentati i risultati ottenuti in questi anni. 0422.411725, fax 0422-412166, E mail: E verranno inaugurati due nuovi itinerari, [email protected] - Al lavoro nella uno turistico (Reganico) e uno escursioni- Web: http://www.scuoleoutdoorinrete.net stico (Torre delle Barbici) e la mostra Segreteria organizzativa: macchia mediterranea “Capraia come laboratorio didattico” cui si [email protected] Riportare alla luce antichi tracciati scomparsi sotto aggiungono altre proposte di conoscenza Informazioni logistiche: Scuola di la macchia mediterranea o ricostruire sentieri di dell’isola. Capraia: [email protected] Per particolare pregio ambientale sono due delle attività Pier Paolo Traversari informazioni sul soggiorno a Capraia a cui si dedicano i ragazzi che partecipano ai Coordinatore del progetto consultare: www.agenziailparco.it - campus nell’isola di Capraia. “Un’Isola per le scuole” www.agenzia della rosa.it

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Libri di montagna Anteprima a Trento per “Campo/Quattro” L’eterno enigma degli strapiombi La nuova collana di Priuli & Verlucca si apre con “La verità obliqua”, volume dedicato alla scalata del Campanile di Val Montanaia che costò a Severino Casara sospetti non ancora del tutto chiariti

alla fiction alle autobiografie pas- sando per i saggi sulle problemati- che della cultura alpina e i diari Ddelle grandi spedizioni: la nascita Un severo banco di prova della collana di montagna “Campo/Quattro” “La verità obliqua di Severino Casara” di Alessandro Gogna e è un evento destinato a coinvolgere tutti gli Italo Zandonella Callegher, primo titolo della collana appassionati di montagna, un exploit al “Campo/Quattro”, viene presentato in anteprima a Trento quale il Club Alpino Italiano non può che durante il FilmFestival sabato 2 maggio alle ore 10 presso a guardare con la massima attenzione e parte- Palazzo Calepini, via Garibaldi. Il battesimo ufficiale avverrà al cipazione. La riprova? Un significativo Salone del Libro di Torino domenica 17 (Spazio Autori B dalle segno di fiducia per l’ultima nata delle col- 17.30 alle 18.30) con gli interventi dei curatori della collana lane che hanno decretato il prestigio dell’e- Alessandro Gogna e Alessandra Raggio, di Annibale Salsa ditore canavese è lo spazio che il CAI gli antropologo e presidente generale del CAI e del giornalista e riserva nel cartellone del Filmfestival di scrittore di montagna Roberto Mantovani. Nella foto grande il Trento dove la collana viene tenuta a batte- campanile di Montanaia fotografato da Marco Milani. simo il 2 maggio. Successivamente, il 17 “Montagnalibri” a Trento. Appennini. maggio, nella straordinaria vetrina del Non ci si stanca di ripetere che leggere Ed eccoci al primo volume in uscita il 6 Salone del libro di Torino, sarà il presidente assicura la continuità della memoria, ed è maggio, non a caso dedicato a un episodio generale Annibale Salsa a intervenire (vede- dialogo che supera tempo e spazio all’inter- che ancora fa discutere la comunità alpini- re box in questa pagina) al battesimo uffi- no di una comunità di appassionati con radi- stica internazionale, la prima ascensione ciale. Una presenza giustificata, oltre che ci profonde nella storia. Perché degli Strapiombi nord del Campanile di Val dai buoni rapporti tra il CAI e Priuli & “Campo/Quattro”? Il titolo, come precisano i Montanaia (Dolomiti friulane) da parte di Verlucca, da uno dei prossimi titoli della col- direttori della collana, lo stesso Gogna e Severino Casara. Suggestivamente intitolato lana dedicato, guarda caso, al meglio degli Alessandra Raggio, si riferisce al leggenda- “La verità obliqua”, reca la firma, oltre che di anni Sessanta nelle pagine della Rivista del rio campeggio della californiana Yosemite Gogna, di Italo Zandonella Callegher, acca- CAI: un libro tuttora in gestazione che verrà Valley dove gli scalatori si preparano psico- demico del CAI e autore di libri e guide di messo in distribuzione nel mese di ottobre. logicamente alle grandi arrampicate del straordinario interesse. Ne anticiperà i contenuti Alessandro Gogna Capitan, magari proprio leggendo. Come gli appassionati sanno, il vicentino in un’intervista sul prossimo numero della La scommessa è quella di “emozionare” il Casara dichiarò di aver effettuato da solo, il rivista bimestrale, in giugno. lettore con una narrativa di qualità che sap- 3 settembre 1925, la prima ascensione degli Nata e concepita nella “factory” dell’edito- pia trasmettere forti sensazioni con la scrit- Strapiombi nord. La vicenda, che tanto ha re che da oltre un quarto di secolo miete suc- tura, oppure con una saggistica che s’impon- appassionato l’opinione pubblica alpinistica, cessi con iniziative esemplari e coraggiose ga per metodo o creatività. “Con questa col- ha comportato per il protagonista due “pro- come i Quaderni di cultura alpina e il più lana”, sottolineano i curatori, “non pensiamo cessi” e un’intera vita all’ombra del sospetto, recente Grande dizionario enciclopedico di voler cambiare la tipologia del genere se non della precisa condanna. Se si prendo- delle Alpi, la collana si propone al lettore montagna, vogliamo però pubblicare storie no in considerazione solo i fatti storici, non con uno scopo fondamentale, quello di pro- che sappiano tenere incollati alla pagina si può arrivare a un verdetto definitivo nep- muovere la lettura di libri di montagna. Lo fa quando solo ci siano gli ingredienti giusti”. pure nel 2009. in un momento in cui, nonostante le ristret- Nato a Genova il 29 luglio 1946, Gogna vive Ma con gli occhi dell’interpretazione stori- tezze economiche di cui soffre la società in e lavora a Milano. Storico dell’alpinismo, ca e con un’analisi avvincente e puntuale (e generale, l’editoria mostra segni di notevole guida alpina e alpinista di fama internazio- non solo oggettiva) dei fatti si può illumina- vitalità come dimostra (vedere il servizio in nale, ha al suo attivo almeno duecentocin- re ulteriormente quella che appare sempre questo numero del notiziario) l’iniziativa quanta prime ascensioni nelle Alpi e negli di più come una “verità obliqua”. ■

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Un’immagine che ha fatto discutere ui sopra in questa eccezionale immagine gli strapiombi nord Qdel Campanile di Val Montanaia con la corda del tentativo Fanton ripresi dal fotografo Arnaldo Marchetti il 23 settembre 1923, due anni prima della problematica salita di Severino Casara (foto). La corda è attaccata a sinistra a un chiodo (1) nella fessura orizzontale (A) e, a destra dell’arco, a tre chiodi (2) nella stessa fessura. Essa si prolunga poi in alto vicino alla fessura superiore (B), parallela a quella sottostante A, sostenuta da un quin- to chiodo (3). In seguito, secondo ciò che raccontò l’alpinista vicen- tino, il quinto chiodo si staccò lasciando il tratto di corda penco- lante dai tre chiodi (2) della fessura inferiore (A). Casara, nel 1925, trovò pertanto la fine destra della corda Fanton sui tre chiodi della fessura A, col capo pencolante dagli stessi: fes- sura ch’egli seguì per raggiungere lo Spigolo a Sega e poi la parete articolata e il Ballatoio, come segnò il giorno dopo in uno schizzo abbozzato nel libro del rifugio Padova. Sempre secondo la ricostru- zione di Casara, pochi giorni dopo la salita, egli, avuta dal Marchetti questa foto, segnò una linea retta a destra dell’estremità della corda Fanton, che qui nella foto è meno di un metro più in alto del punto dei tre chiodi dai quali pendeva la corda all’atto della salita. In tal modo, ingannato dalla foto che faceva finire la corda verso la fes- sura alta (B), egli segnò questa quale passaggio, anziché quella bassa (A) dove finiva la corda quando egli salì e l’immagine si pre- stò a comprensibili equivoci (da “La verità obliqua di Severino Casara”, Priuli & Verlucca, per gentile concessione). LO SCARPONE 005 9-04-2009 18:36 Pagina 12 Circolari Comunicazioni dalla Sede centrale

INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE Previo accordo con la Redazione è possibile Circolare n. 5/2009 Per la corretta formulazione dei l’abbonamento di Sottosezioni. programmi per le pagine “Vita delle Emittente sezioni”: Il Direttore CAI, Paola Peila Direzione – Ufficio Sezioni a) Intestare la comunicazione con: Oggetto: denominazione della Sezione o della Sottosezione, indirizzo completo e Circolare n. 6/2009 ABBONAMENTO VITA numeri telefonici, giorni e orari di DELLE SEZIONI ANNO 2009 apertura Destinatari b) Scrivere i testi a macchina o con sistemi Emittente Sezioni e Sottosezioni CAI di videoscrittura, in minuscolo Direzione - Ufficio Assicurazioni Data c) Non indicare l’anno in corso Oggetto Milano, 30 marzo 2009 d) Scrivere solo giorni e mesi con la cifra DEFINIZIONE Firmata (es: 26/12). non indicare l’anno ATTIVITÀ SEZIONALI Il Direttore CAI, Paola Peila e) Limitarsi a fornire le informazioni Destinatari essenziali (es: Escursionismo - 13/11 Sezioni e Sottosezioni CAI Lessinia. Sui sentieri dei Cimbri.) Vi ricordiamo le regole da seguire per Data f) Effettuare il controllo ortografico del effettuare la pubblicazione degli inserti Milano, 24 marzo 2009 documento sezionali: Firmata g) Effettuare il controllo dei toponimi TERMINI PER L’INVIO Il Direttore CAI, Paola Peila I programmi di attività delle Sezioni devono MODALITÀ pervenire in Redazione tramite posta DI ABBONAMENTO E PREZZI La polizza infortuni per i soci in vigore dal elettronica ([email protected]), almeno un 2009 viaggia con la tessera: il socio in regola I moduli, le forme di abbonamento e i mese prima della data di pubblicazione. con il tesseramento è automaticamente prezzi sono riportati nella tabella a pie’ di In alternativa possono essere recapitate per assicurato per tutte le attività organizzate pagina. posta ordinaria, a mano o via fax. dal sodalizio. La procedura è stata notevolmente Indipendentemente dalla forma di SCRITTURA, ERRORI, semplificata: fino allo scorso anno, infatti, abbonamento, ciascuna sezione dovrà per ottenere la copertura assicurativa era RESPONSABILITÀ DELLA REDAZIONE versare una ulteriore somma fissa necessario ogni volta inviare il fax o la È necessario attenersi scrupolosamente alle calcolata in ragione di € 0,25 per ogni raccomandata alla sede centrale indicando indicazioni di compilazione sotto riportate socio ordinario iscritto al 31.12.2008. il numero dei soci da assicurare e il tipo di al fine di garantire criteri di uniformità e per Nello spazio considerato deve essere attività sezionale organizzata. limitare al minimo gli interventi della compresa l’intestazione (nome della La nuova polizza infortuni soci, reperibile Redazione. Non si risponde di errori Sezione, indirizzo, telefono, orari di integralmente sul sito dipendenti da non chiara scrittura. apertura). Qualora il testo sia di lunghezza www.cai.it/assicurazioni/polizzeinfortuni, Gli errori o le omissioni di stampa inferiore al modulo prescelto si applicherà prevede invece che le persone assicurate attribuibili alla Redazione danno diritto alla ugualmente la tariffa relativa al modulo siano: ripetizione gratuita nel numero successivo intero. Se invece deborderà, verrà applicata “Tutti i soci in tutte le attività e iniziative solo qualora vanifichino completamente la tariffa corrispondente al modulo istituzionali organizzate sia dalle strutture l’effetto dell’inserzione. superiore, anche se non tutto lo spazio centrali che da quelle periferiche del CAI, disponibile verrà occupato. È possibile quali ad esempio: Gli articoli che perverranno alla redazione effettuare l’abbonamento a più colonne, • gite di alpinismo ed escursionismo; redatti non conformi alle indicazioni per la ricordando che 4 colonne costituiscono • altre attività di alpinismo ed compilazione non saranno pubblicati. un’intera pagina. escursionismo; • corsi; ABBONAMENTO 1 COLONNA 1/2 COLONNA 1/4 COLONNA • gestione e manutenzione dei sentieri e circa 24 cm. di testo circa 12 cm. di testo circa 6 cm. di testo rifugi; 2000 battute 1000 battute 500 battute • riunioni e consigli direttivi; 33 righe dattilo di 16 righe dattilo di 8 righe dattilo di • altre attività organizzate dalle Sezioni CAI 60 battute 60 battute 60 battute o altri organi istituzionali.” (1 cartella) (1/2 cartella) (1/4 di cartella) La definizione volutamente ampia permette la copertura assicurativa di A 12 numeri € 712, 70 € 356,35 € 178,18 tutte le attività organizzate dalle A 6 numeri € 427,62 € 213,80 € 106,90 sezioni, sottosezioni, organismi

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Mountain Wilderness “Scoraggiare la corsa agli ottomila” territoriali e sede centrale deliberate a spettacolarizzazione mediatica del condizioni meteorologiche, preventivamente dagli organi soccorso “che troppo spesso presentasse reali rischi per competenti, nel rispetto delle finalità diffonde tra il pubblico un’immagine la vita degli alpinisti. In dello statuto e dei regolamenti del L distorta dell’alpinismo” viene condannata questo caso però il capo spedizione nostro sodalizio. A questo riguardo si in un manifesto sottoscritto da un gruppo dovrebbe essere tenuto a segnalare forniscono precisazioni sulle consue- di garanti di Mountain Wilderness. Il ufficialmente all’UIAA e alle autorità locali tudini già in uso presso le sezioni. documento si riferisce alla situazione delle l’avvenuto abbandono. Le corde fisse non Sono ininfluenti le variazioni di data e/o grandi montagne asiatiche dove dovrebbero venir lasciate in eredità a luogo (ad esempio il cambio della meta “l’evoluzione della pratica dell’alpinismo successive spedizioni, anche qualora per sopraggiunte condizioni sta assumendo connotati preoccupanti, siano queste ultime a chiederlo meteorologiche sfavorevoli) delle attività allontanandosi sempre più dagli imperativi espressamente”. in programma deliberate dall’organo etici e dalle responsabilità ambientali che “Noi siamo convinti”, spiegano i firmatari competente purché le variazioni siano dovrebbero costituire la colonna portante del documento, “che abbia ben poco comunicate preventivamente dai di questa appassionante attività”. valore il raggiungimento di una vetta responsabili delle gite al presidente Il primo punto dolente del manifesto compiuto utilizzando corde fisse poste da sezionale. riguarda, per l’appunto, i soccorsi. “Va un precedente gruppo. Al punto che Anche per le attività organizzate oltre al stabilito con assoluta chiarezza”, viene l’impresa non dovrebbe essere programma sono necessarie le delibere precisato, “che non può chiamarsi considerata valida dalla comunità degli organi competenti. alpinista chi non è disposto a sacrificare il internazionale degli alpinisti e dai In caso di eventuali urgenze o necessità raggiungimento dei propri obiettivi, per competenti organi dell’UIAA”. particolari (a titolo d’esempio: le uscite quanto importanti soggettivamente essi Firmato da Bernard Amy, Nùria Balaguè per la manutenzione sentieri o rifugi, i possano apparire, per tentare di salvare la y Gomez, Bernard Batschelet, Edwin sopralluoghi pre-escursioni, gli incontri o vita di altri alpinisti in difficoltà. E ciò a Bernbaum, Andrea Bianchi, Sir Christ le riunioni istituzionali), si richiede prescindere da ogni eventuale giudizio Bonington, Fausto De Stefani, Patrick l’autorizzazione preventiva del Presidente sulla preparazione tecnica e fisica, o sulla Gabarrou, Maurizio Giordani, Richard sezionale mediante strumenti che avventatezza di costoro... Gli alpinisti che Goedeke, Alesando Gogna, Paulo Grobel, possano provare la data certa: e-mail, fax, affrontano in stile alpino le maggiori vette François Labande, Franco Michieli, Olivier sms, ect, trattandosi di forme di delle grandi catene asiatiche, rinunciando Paulin, Carlo Alberto Pinelli, Jordi Quera, comunicazione sempre verificabili. a prevedere una propria squadra di Lodovico Sella, Josep Sicari y Tauler, La data certa infatti servirà sia al sostegno, compiono consapevolmente Patrick Wagnon, il manifesto si conclude presidente sezionale per la denuncia di una scelta che include l’accettazione di un con l’invito a scoraggiare la stessa corsa un eventuale sinistro, sia all’istituto alto coefficiente di rischio e sanno bene agli ottomila, “sia attraverso iniziative assicuratore per eventuali indagini. Alla che potranno contare unicamente su se culturali mirate a demistificare il loro prima riunione successiva del Consiglio stessi in caso di infortuni”. Il documento si prestigio e a diminuire di conseguenza Direttivo quanto disposto dal Presidente sofferma sul problema dell’abbandono in l’attrattiva delle spedizioni commerciali, dovrà essere ratificato. loco delle corde fisse: un fenomeno che sia operando sulle royalties: Per eventuali ulteriori informazioni: “dovrebbe essere tollerato aumentandole ancora di più per le vette [email protected] eccezionalmente solo qualora la loro sovraffollate e abbassandole radicalmente Il Direttore CAI, Paola Peila rimozione, a causa delle mutate per gli obiettivi a torto considerati minori”.

Trenotrekking 2009 Maggio per sentieri e binari ■ 30/5-2/6 Linea Tirano-St. Moritz CAI Pisa 050.578004 [email protected]. Per informazioni e programmi più dettagliati consultare www.trenotrekking.it G. Ceccherelli ■ 30/5-2/6 Linee Terontola-Foligno ■ 9-10/5 Linea Orte-Falconara: Nocera Umbra-Fabriano. CAI e Orte-Falconara. Assisi-Spello- Ancona, tel/fax 071.200466 [email protected] Foligno-Trevi ■ 10/5 Linea Genova-La Spezia aTrekking urbano tra le sta- CAI Foligno E. Bovini 0742.367985 O. Gallinella zioni di Piazza Principe e Brignole CAI Ligure Genova C. 340.3987308 ■ 31/5 Linea Bologna-Pistoia Riola-Montovolo-Riola Casoni 10.8318524 M. Giacobbe 347.5915048 CAI ■ 10/5 Linea Bologna - Ancona + Bus ATC Castel del Rio- Bologna, tel/fax 051.234856 Info: [email protected] ■ 2/6 Linea Bologna-Pistoia Pracchia-Sambuca Pistoiese- Valmaggiore - Castel del Rio CAI Bologna, tel/fax 051.234856 Ponte della Venturina [email protected] CAI Bologna, tel/fax 051.234856 cai- ■ 17/5 Linea Bologna-Vignola Crespellano- [email protected] ■ 4-10/6 Linee Firenze-Borgo S. Lorenzo e Bologna- Montemaggiore-Loghetto CAI Bologna, tel/fax 051.234856 Pistoia. Vicchio-San Piero a Sieve- Marzabotto Info: [email protected] CAI ■ 20-24/5 Isola di Ponza CAI Rimini AE R. Ballerini Bologna, tel/fax 051.234856 [email protected] CAI 0541.742415 Firenze 055.6120467 [email protected]

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Comitato scientifico Un anno di intensa attività Terre Alte, nuovi progetti di ricerca

enerdì 13 marzo si è riunito a Passo mento del maggior numero di progetti pos- loco che rafforza il ruolo pubblico del Lanciano (CH) il Gruppo di ricerca sibile. Vista l’esiguità dei fondi disponibili Club alpino nella promozione della cono- Terre alte composto dal nuovo coor- a bilancio per il 2009, tuttavia, i contributi scenza del patrimonio storico e antropolo- Vdinatore nazionale Mauro Varotto, alla ricerca risultano considerevolmente gico della montagna. da Vincenzo Di Gironimo e da Edoardo ridotti (meno della metà) rispetto all’am- Questo l’elenco dei progetti finanziati (tra Micati. L’incontro è servito a stabilire la montare richiesto, ciò che conferma da un parentesi il nome del responsabile scienti- programmazione delle attività per l’anno in lato la vitalità delle iniziative di ricerca fico, cui sono stati comunicati importo e corso e la ripartizione dei fondi tra i pro- “Terre Alte” all’interno del Sodalizio, e dal- modalità di finanziamento): getti di ricerca presentati nell’apposito l’altro la necessità di prevedere per il futu- • Il Cammino dell’Arcangelo, Via Micaelica bando aperto nel novembre 2008, di cui è ro una maggiore disponibilità economica (Vincenzo Di Gironimo) stata data notizia nel sito del Comitato per non vanificare lo sforzo e la passione • La valle di Vusci: grotte e casini di un’e- scientifico centrale (www.caicsc.it). di tanti volontari. Peraltro la scelta di un conomia scomparsa (Edoardo Micati) Accogliendo i criteri di ripartizione sug- finanziamento ridotto, pur dettata dalle • I segni dell’uomo: incisioni rupestri della geriti dal coordinatore, il gruppo ha rite- ristrettezze contingenti, stimola la ricerca Toscana (Giancarlo Sani) nuto opportuno contribuire al finanzia- di sostegno e collaborazioni esterne in • Il cammino delle Abbazie: da Subiaco a Montecassino sulle orme di San Benedetto (Diego Magliocchetti) Nel cuore selvaggio della Lombardia • Ricerche presso i rifugi del CAI in Emilia Romagna (Giuliano Cervi) l film “Into the Wild” ha messo al centro del dibattito il tema della natura selvaggia e • La piana del Sele e i quattro San Michele: della wilderness. Alcuni degli aspetti imprescindibili che definiscono il carattere di il culto micaelico in grotta (Maria “wilderness” di una zona sono la difficoltà di accesso, l’integrità ambientale, l’assenza Antonietta Gorga) Idi strutture costruite dall’uomo, una dimensione tale da garantire la conservazione Approvato ma non finanziato il progetto senza bisogno di interventi esterni. Tale filosofia ha origini americane e si rifà al pensiero “I suoni della natura non sono mai fuori di alcuni uomini di scienza quali John Muir e Henry David Thoreau, e nel nostro Paese è posto: Malga Alvis, un ricovero alpino per i divulgata in particolare dall’Associazione italiana wilderness. figli dei poveri” (Luca Tronchin). Al sistema delle aree wilderness italiane appartiene anche l’”Area Wilderness Val di Vesta” I risultati scientifici raggiunti – come pre- collocata nel Parco Alto Garda Bresciano, che rappresenta un bacino integro e completo visto dal bando – saranno pubblicati con un certo grado di isolamento dal restante territorio, grazie annualmente nella rivista online del anche alla presenza di un lago artificiale alla base e all’assenza di Comitato scientifico centrale, oltre che a viabilità. La ridotta rete di sentieri favorisce inoltre una bassa fre- livello locale nelle forme specificamente quentazione, con conseguente evoluzione naturale e senza condi- previste da ciascun progetto di ricerca. Le zionamenti delle componenti vegetazionali e faunistiche. ricerche potranno essere prorogate parte- L’intera zona è di proprietà demaniale regionale: tale condizione cipando a bandi di finanziamento successi- è una garanzia riguardo alla conservazione dell’area e della sua vi (per un massimo di tre anni consecutivi). biodiversità, e a tutela della costruzione di strade o di altre opere Appuntamento dunque al prossimo bando, antropiche. Nel 1998, su proposta dell’Associazione italiana per la che si aprirà in novembre, sempre sul sito wilderness, è stata istituita quest’area estesa su 1525 ettari nella del Comitato scientifico. ■ Zona di Protezione Speciale “Parco Alto Garda Bresciano” e gestita dalla Regione Lombardia attraverso l’ERSAF (Ente regionale per i servizi all’agri- coltura e alle foreste). Si tratta della prima (e finora unica) di queste aree in Lombardia, prima a essere stata designata all’interno di un parco naturale e prima a essere totalmente chiusa alla pratica vena- toria. In occasione del decennale della sua istituzione Ruggero Bontempi, naturalista e giornalista socio della sezione CAI di Brescia e presidente della sede bresciana dell’associazione “L’Umana Dimora”, ha dedicato alla wilderness e alla Valle di Vesta un’interessante pubbli- cazione (L’area wilderness Val di Vesta) ricca di note storiche e natura- listiche. Il volume consente di dare ampia visibilità a una delle valli più selvagge della Lombardia, e serve inoltre anche a promuovere la filo- sofia “wilderness” presso gli amanti della natura e della montagna. Per informazioni sul reperimento del libro, che è venduto al prezzo di 10 euro, è possibile contattare direttamente l’autore all’indirizzo r.bon- [email protected] Giorgio Vassena Presidente CSC CAI

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Cicloescursionismo Partenza il 5 luglio PedalaItalia2009, come partecipare

edalaItalia2009 è la manife- stazione del Club Alpino Italiano ideata per diffonde- Pre lo stile CAI nel cicloe- scursionismo, in un ideale gemel- laggio tra gli escursionisti con gli scarponi e quelli con le ruote, sem- pre all’insegna del motto “godere dell’ambiente e dei panorami, conoscere e vivere da vicino la montagna, amarla e rispettarla”. Questo il messaggio che scaturisce dalla grande manifestazione, approvata il 10 gennaio dalla Commissione centrale escursioni- smo, che si svolgerà dal 5 luglio al 4 ottobre lungo tutte le Alpi e gli Appennini, guidata a turno da deci- ne di sezioni del nostro Sodalizio, che si passeranno il testimone da Trieste sino a Reggio Calabria L’organizzazione è curata dal Gruppo di lavoro Ciclo-escusioni- smo della CCE: la staffetta farà sì che tutti i soci CAI possano parte- cipare, anche solo per una tappa, purché dotati di bici da montagna, caschetto e… una dose adeguata di fiato! aspetto importante sarà quello della documentazio- Sul portale www.cai.it trovate il calendario com- ne: verrà organizzato in autunno un concorso, aper- pleto della manifestazione, con informazioni sinteti- to a tutti i partecipanti, articolato in due sezioni, che su ogni frazione: in particolare sono presenti la fotografie digitali e video digitali, allo scopo di rac- lunghezza, l’altimetria e il dislivello totale in salita, cogliere il maggior numero di immagini e filmati cosicché ogni escursionista potrà valutare le tappe significativi e dar vita nel 2010 a una mostra delle nelle quali intende pedalare. stampe più belle, montare un film con i video miglio- È già disponibile una casella di posta elettronica ri, premiare il partecipante che ha pedalato nel mag- cui chiedere informazioni ([email protected]) e gior numero di tappe. molte immagini del percorso sono già reperibili nel Concludiamo sottolineando il carattere esclusiva- sito www.bike8000.it mente escursionistico della manifestazione: non ci Ogni sezione aderente alla staffetta fornirà due saranno iscrizioni, ordini di arrivo e premi, si peda- direttori di gita che accompagneranno il gruppo: in lerà a ritmo tranquillo, onde permettere ai parteci- questo mese di maggio verrà indicato nel sito panti di sostare per riprendere fiato, per scattare www.mtbcai.it per ogni tappa il luogo di ritrovo e una foto o semplicemente per ammirare il panora- l’ora dell’appuntamento. Ovviamente tutte le spese ma… nel massimo rispetto degli escursionisti a saranno a carico dei partecipanti. L’inserimento nel piedi e dei (pochi) sentieri previsti. calendario ufficiale delle sezioni fornirà a tutti i soci Seguire le bandiere che saranno i nostri testimoni, CAI, cui è rivolta la manifestazione, la corrispon- il tricolore italiano e quella azzurra del CAI, da pas- dente copertura assicurativa per la responsabilità sare di mano in mano, di tappa in tappa, di monta- civile. gna in montagna, sarà il miglior ricordo e la più bella Sempre entro maggio verranno poi pubblicati nel ricompensa per tutti gli escursionisti e alpinisti che medesimo sito i posti tappa raccomandati per chi vogliono “anche” pedalare in mezzo alle vette che voglia partecipare a più tappe: ogni escursionista tanto amano. dovrà aver cura di prenotare in proprio, essendo Il Gruppo Cicloescursionismo umanamente impossibile farlo noi per 92 tappe. Un della Commissione Centrale Escursionismo LO SCARPONE 005 9-04-2009 18:36 Pagina 16

Editoria Un roseo bilancio Montagnalibri, record di adesioni Ogni anno in occasione di el 2005 (vedere LS di ottobre e stata riservata una lunga intervista nel Montagnalibri, la più grande libreria novembre di quell’anno) a seguito numero di gennaio 2009 della Rivista. Mi di montagna del mondo, in questi di una mia provocazione che vole- limiterò ad aggiungere quello che mi detta va essere costruttiva, molte autore- la conoscenza personale delle due “colon- giorni aperta a Trento in N voli firme della galassia alpinistica espose- ne” Capucciati e Quaresima, e di come concomitanza con il filmfestival, ci ro la loro visione sullo stato di salute della cominciarono la loro attività alla fine degli si chiede quali siano le condizioni di letteratura di montagna, con particolare anni ’90: in un seminterrato di Milano, alter- salute dell’editoria specializzata. accento sugli autori italiani. Credo che i nando scalate con creazioni editoriali, E ancora una volta, per fortuna, è giudizi esposti allora siano validi in gran impaginazione e correzione di bozze fino a più che positiva la risposta che parte ancora oggi, e che le penne (pardon, i portarsi a livello internazionale e vincere il computer) di casa nostra in fatto di monta- premio “Gambrinus” per la sezione monta- arriva dall’iniziativa patrocinata dal gna siano tornate a farsi onore. gna con “Imparare a respirare” di Andy Club Alpino Italiano. Che non A qualche anno di distanza, posso tentare Cave. Una prova di come si possono ripete- accusa, o quanto meno non ancora, un nuovo giro d’orizzonte, lieto se altri vor- re a 30 anni di distanza e a fronte di un alpi- la crisi generale e ancora una volta ranno intervenire con le loro valutazioni. nismo totalmente rinnovato le gloriose è record di adesioni di editori e di L’editoria di montagna sarà pure di nicchia, esperienze della editrice Dall’Oglio con i volumi. Lo conferma in queste ma questa nicchia è magica, perchè si rive- suoi Exploits che fecero epoca. la fertile e fonte di molte riflessioni; ben Noto poi che il genere “montagna assassi- pagine la direttrice Luana Bisesti. vengano quindi altre voci, che peraltro na” tiene sempre banco. Avete presente Al nostro Lorenzo Revojera, saranno utili a completare un panorama l’Eiger? Ebbene, guardate fuori dalla fine- prestigioso scrittore di montagna, che qui mi è impossibile esaurire. stra e vedrete che la sua tetra ombra arriva il compito di delineare un bilancio Sottolineo innanzitutto la crescita di un fino al vostro cortile. Ho contato non meno letterario dell’annata. editore come Versante Sud cui a ragione è di otto libri usciti negli ultimi anni sulle tra- gedie generate dall’Orco: “Il prigioniero dell’Eiger” (di G. Spreafico sulla vicenda di In vetrina 1200 titoli, 420 editori Claudio Corti, da Stefanoni), “Morte sull’Eiger” (di Anker, Capra, Rettner per n questo periodo di crisi e di grandi cambiamenti i libri ci possono aiutare a capire il Corbaccio), “Eiger, il più terribile problema nostro stanco e malato mondo, anche quello della montagna, in continua e delle Alpi” (A. Heckmair) e “Eiger, monta- senz’altro troppo rapida evoluzione. È proprio in questo stato di precarietà che i libri I gna maledetta” (Jack Olsen) entrambi per acquistano ancor più valore, divenendo utili e importanti, da secoli fondamenta della CDA&Vivalda; poi “Due cordate per una comunicazione, votati all’approfondimento e all’immortalità. Quando si tiene tra le mani parete” (G. Capra, per Corbaccio), e due un libro non si corre alcun pericolo, si sta bene, neppure il loro uso prolungato nuoce libri sempre sull’Eiger difficili da interpre- alla salute, e si gode di un enorme privilegio, quello dell’indipendenza. Se è vero che i libri colorano la nostra percezione della realtà, è da ventitre anni che tare di Lino Leggio presso Nuovi Sentieri. MontagnaLibri ci fornisce il maggior numero possibile di colori e sfumature per Infine, recentissimo, scritto da John Harlin approfondire le terre alte del pianeta, aiutandoci a soddisfare le nostre curiosità ma jr. “L’ossessione dell’Eiger”. Credo che ne anche a scegliere il titolo più adatto a noi e agli altri. abbiamo abbastanza per due generazioni di Nella ricerca potrà essere di grande aiuto il catalogo del TrentoFilmfestival che fornisce alpinisti e non, perchè anche il lettore di una fotografia delle sue due principali anime, quella cinematografica e quella letteraria, genere ha ormai scoperto il thriller di mon- e delle altre numerose proposte, serate, spettacoli, incontri alpinistici, convegni e tagna attraverso le sale cinematografiche. mostre, che animano i dodici giorni della rassegna. Un catalogo che utilizza le nuove Una sorpresa (ma non tanto): i “mostri tecnologie e rende il nostro festival un po’ più attento alle risorse e all’ecologia. Una sacri” sono sempre alla ribalta. A comincia- pubblicazione dove ognuno troverà il proprio ambito d’interesse: per quello letterario gli re da Bonatti, che – lo ha segnalato LS in appassionati, ma anche gli addetti ai lavori, scopriranno gli stessi contenuti dei passati febbraio – compare da Guérin di Chamonix cataloghi di MontagnaLibri. in edizione di pregio, e di cui personalmen- Ritroveranno infatti, la rigorosa schedatura delle pubblicazioni iscritte e presentate in te ho visto prese d’assalto nelle più presti- rassegna, il repertorio che da sempre qualifica e caratterizza la manifestazione giose librerie di Milano le ultime edizioni di editoriale. Agli indici di ricerca per editore, autore e titolo è allegato un CD Rom trilingue, “Le mie montagne”, “Montagne di una vita”, italiano-inglese-tedesco che, grazie alle facili e diversificate possibilità di ricerca, “K2 la verità”, ecc. Lo fiancheggiano consente una rapida e mirata lettura delle schede-libro. Un modo veloce e attuale per Krakauer (della serie “montagna assassi- incontrare ciò che si sta cercando: il libro giusto, un compagno stabile e fidato, un vero na”), Corona, Moro e Messner, il quale spes- regalo. Qualcuno chiese a Tiziano Terzani se non avesse sofferto di solitudine durante i so si giova del grande formato. E a proposi- sei mesi trascorsi da solo in un rifugio in Himalaya: lui rispose “dipende con chi sei solo”. to di grande formato: è evidente che gli edi- Sicuramente non si sente solo chi si aggira tra le migliaia di nuove proposte editoriali di tori di grosso calibro con la montagna sono MontagnaLibri 2009; 1200 titoli pubblicati negli ultimi 12 mesi e presentati da 420 editori disposti a rischiare solo in base a meravi- italiani, europei ed extraeuropei. gliose immagini e misure extra large. Fate Luana Bisesti largo alle strenne, insomma. Direttrice di MontagnaLibri Un capitolo a parte meritano quelle che

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Compie 300 anni il primo libro illustrato di montagna chiamo “resurrezioni”, veri emblemi di una ella singolarmente vitale editoria di montagna il genere più apprezzato è oggi il visione tra magica e romantica del monte. libro illustrato nelle cui pagine immagine e testo sono sicuramente Hoepli riprende “Scalatori” (del 1952) di Ncomplementari nel darci una visione completa del mondo della montagna. Borgognoni e Titta Rosa dopo “Il Monte Purtroppo tuttavia i due ingredienti spesso non sono bilanciati in peso e qualità e Cervino” di Rey ristampato nel centenario; l'invadenza dell'immagine patinata e a colori a volte sopraffà un testo che magari si Nuovi Sentieri dà fuori in anastatica “…e rivela poi di grande interesse. E a proposito di libri illustrati pochi sapranno che ha non potrai tornare” di Adolfo Balliano, il compiuto ben 300 anni il benemerito che fece rinascere nel dopo- primo volume sulla guerra i periodici del CAI; e Nordpress montagna che può dirsi ripubblica le memorie di Andrea Oggioni, tale. A Londra venne modesto quanto fortissimo scalatore mon- infatti pubblicato nel 1708 zese che perì al Pilone Centrale nella famo- sotto gli auspici della sa tragedia del 1961. Hoepli si distingue Royal Society la prima anche per aver aperto – sulla scia della sua edizione di “Itinera tradizione – una collana di manuali per la alpina” di Johann Jacob montagna al ritmo di un paio di titoli all’an- Scheuchzer. Questo no. Ma il vertice delle “resurrezioni” lo professore naturalista occupa Maria Savi Lopez col suo “Leggende zurighese (1672-1733) delle Alpi” (edizioni Il Punto); tener presen- accompagnato dai suoi te che l’autrice visse dal 1846 al 1940, era studenti è stato tra i una napoletana affascinata dalle Alpi e il primissimi a visitare le suo libro ridondante di sentimentalismo Alpi e a descriverle con cognizione di causa. uscì a fine Ottocento. Ma – udite udite – è Lo sguardo di ricomparso da Mursia anche “Il piccolo Scheuchzer è globale e alpino” di Salvator Gotta (una ventina di abbraccia tutto il mondo alpino, dall'aspetto naturale a quello umano, e questa ristampe negli anni ’30)! impostazione si riflette nella ricca scelta di immagini (qui sopra un illustrazione del A contrappesare le resurrezioni si leva un volume) che raffigurano non solo piante, minerali, vedute montane ma anche attrezzi di vento nuovo: l’aumento costante di interes- lavoro degli alpigiani, miniere, stabilimenti termali. Il fascino di questo libro sta nel se per i valori storico-culturali delle tradi- ricondurci in modo vivo al tempo dell'affermarsi di quel “sentimento della montagna” zioni locali produce opere di qualità. Cito che è stata la condizione principale per la nascita dell'alpinismo in un’epoca in cui la fra gli altri due splendidi e densi volumi montagna serbava ancora un alone di mistero assai più che palpabile. sull’Engadina e la Bregaglia, opera di un E poiché siamo in tema di anniversari, in quello stesso 1708 vedeva la luce a Berna gruppo di artisti, storici e naturalisti, presso Albrecht Haller, uno dei principali artefici della diffusione dell'interesse per il mondo le Edizioni Valentina; fra gli autori, cito alpino. Medico, botanico, filosofo e anche poeta, Haller è stato una delle ultime grandi Obrist, Pult, Bertelli, Canobio Codelli. figure dal sapere enciclopedico. Oltre ad aver redatto la prima monumentale Caratteristiche pregevoli: una grafica ele- enciclopedia sulla flora delle Alpi, il suo poemetto Die Alpen del 1732 fu un grande gantissima e il testo in quattro lingue, tede- successo letterario. sco, italiano, inglese e romancio. Ma in que- I due rari e importanti volumi citati sono tra i più ambiti dai collezionisti. In questi giorni sto filone è da apprezzare anche lo sforzo di queste e altre rarità alpine potrebbero venire offerte a Trento nella tradizionale sede di innovazione grafica e culturale delle produ- Montagnalibri in Piazza Fiera (venerdi e sabato 1 e 2 maggio dalle ore 10), dove zioni librarie di alcune sezioni del CAI. espongono librerie antiquarie specializzate provenienti anche da Inghilterra, Francia, Ricordo soltanto – e chiedo scusa per le Austria, Svizzera e Germania. omissioni – il corposo “La grande cordata” per i 30 anni de “Le Dolomiti Bellunesi”, credo sia giunto il tempo – dopo che lode- Firme illustri hanno recentemente scritto una vera e propria summa delle varie forme volmente Nuovi Sentieri e Giovane di montagna presso editori generalisti: di cultura alpina del Bellunese, curato da Montagna hanno ripubblicato tre opere fon- Giorgio Bocca, Paolo Rumiz, Erri de Luca, Italo Zandonella Callegher e Loris damentali di Giuseppe Mazzotti – che qual- Lalla Romano. Ha avuto fortuna in Europa Santomaso: e “Da John Ball al 7° grado” di che editore risusciti Charles Ferdinand “Alpinisti” di R. Mantovani e P. Lazzarini Ernesto Mainoni prodotto dal CAI di San Ramuz, le cui ultime edizioni italiane (mi (editori Fabbri): un grande formato ricco di Vito di Cadore per i 150 anni della salita del riferisco a “Derborence” e “Se non tornasse immagini ma anche di contenuti, tradotto Pelmo. Dove si dimostra che passione per il sole”) risalgono agli anni Ottanta per meri- in spagnolo e francese. Ma nessuno ha la montagna e perizia tecnico/artistica si to di Jaca Book. Ci vogliamo dimenticare di ancora raggiunto in termini di diffusione sanno coniugare bene dentro il CAI (alme- “Paura in montagna” e di “La separazione all’estero “Fuga sul Kenya” di Felice no nel Veneto…). delle razze” proprio adesso che stiamo cer- Benuzzi, tenuto conto che l’autore non fu Mi si consenta di riaprire per un attimo il cando di recuperare i valori insiti nella vita un big dell’alpinismo: oltre le quattro edi- capitolo delle resurrezioni per un auspicio: e nella storia delle popolazioni alpine? zioni italiane fra il 1947 e il 2001, si sono avute quella francese, varie edizioni inglesi I libri più richiesti nelle librerie specializzate? Bonatti, Messner, (“No picnic on Mount Kenya”) e addirittura Corona tengono banco. E la “montagna assassina” nel 2002 una tedesca: “Gefangen vom Mount Kenia”. imperversa con la bellezza di otto volumi dedicati all’Eiger Lorenzo Revojera

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News dalle aziende A cura di Susanna Gazzola (Servizio pubblicità)

LA SPORTIVA: costruzione dello scarpone presenta alcune L'investimento complessivo è stato di circa 4 piacevoli caratteristiche: un sistema di milioni di euro e i tempi di vita dell'installazione il nuovo scarponcino da hiking allacciatura sicura e semplice, una linguetta dovrebbero superare abbondantemente i 25 imbottita che non si sposta mai e delle cuciture anni. GRISPORT ritiene fondamentale che le FC 3.0 GTX si aggiudica che resistono all'abrasione e allo sfregamento. imprese comincino a pensare al loro business in il best buy award 2009! Calzata ideale per piedi magri e normali.” maniera compatibile con l’ambiente, una risorsa 'annuale Gear Guide del magazine fondamentale da rispettare anche a costo di americano Backpacker's, rivista di LE CALZATURE GRISPORT sacrifici. Lriferimento nel settore outdoor, ha premiato Le calzature GRISPORT oggi sono più quest'anno uno dei prodotti della linea hiking La SONO PIU’ ECOLOGICHE ecologiche e continuano a essere garanzia di Sportiva. qualità perché realizzate grazie al know-how Il riconoscimento di “Best Buy” che premia il tecnologico e artigianale frutto di un’esperienza miglior rapporto qualità/prezzo, è andato in ultradecennale, all’utilizzo di materiali di prima particolare a FC 3.0 GTX, una delle nuove qualità, alla ricerca anatomica, senza tralasciare calzature appartenenti alla nuovissima ed stile e design esclusivamente “Made in ”. innovativa linea hiking FC series, composta da Per contatti: www.grisport.it ben 5 nuovi prodotti tutti sviluppati a partire dal concetto di flessibilità. NAVIGA SUI SENTIERI Il sistema FC, ovvero Flex Control, si basa sul OUTDOOR CON MYNAV design della tomaia che, identificando le due L’azienda ha avviato zone principali di articolazione del piede, 600 PROFESSIONAL permette la massima libertà nei punti di la produzione utilizzando yNav sposta i confini della navigazione flessione, mantenendo al contempo il sostegno assistita al mondo outdoor. Non è solo e il supporto nei punti strategici. Questa un impianto fotovoltaico Mun gps cartografico, ma un navigatore particolare costruzione della tomaia si affianca da 850.000kWh/anno per muoversi ovunque: sentieri outdoor, percorsi poi ad una suola anch'essa concepita per mountain bike, strade, piste da sci. agevolare al meglio i movimenti del piede in fase RISPORT, azienda di Castelcucco in Menù ed interfaccia sono estremamente intuitivi, di camminata. provincia di Treviso, pone da sempre il massima leggibilità e L’inserto in EVA morbida, infatti, agevola la Gconfort come prima “mission” immediatezza delle infor- flessione della suola proprio in corrispondenza nella realizzazione delle sue scarpe. Dal mazioni. del punto di flessione della tomaia. La sua 1977 propone calzature comode con Resistente all’acqua, agli urti estensione nella parte posteriore consente di contenuti fashion e soprattutto ed alla polvere il navigatore avere inoltre un ottimo effetto “shock absorbing” tecnologici sempre all’avanguardia, con MyNav 600 non teme nulla. nella zona tallonare. A questo si unisce l'effetto oltre 5000 modelli dedicati Il dispositivo è alimentato da stabilizzante dello shank in TPU, elemento all’escursionismo e al tempo libero, batterie stilo ricaricabili ed è stabilizzatore che, posto in posizione centrale, realizzati per dare a chi li indossa dotato di uno schermo touch- evita il piegamento eccessivo della scarpa. sensazioni di benessere per una totale screen transflective da 3,5 “Questo scarpone è stato sottoposto alle severe libertà di movimento. pollici per garantire massima prove solitamente riservate a scarponi più GRISPORT è consapevole che il visibilità in esterna. Tastiera robusti”, spiega il tester al rientro da un trekking benessere dipende anche dalla qualità hardware per agevolare l’uso su terreno misto nella High Sierra. Il modello FC dell’ambiente in cui si vive, per questo si in condizioni difficili. 3.0 unisce stabilità, sostegno e protezione, è impegnato a garantire uno sviluppo Software evoluto per l’out- elementi caratteristici di scarponi più rigidi, a sostenibile attraverso un processo door, profili altimetrici e trip computer. DVD Map un'immediata sensazione di comfort e produttivo che aumenti e migliori le Manager per PC incluso nella confezione. leggerezza unica. La Sportiva deve questo caratteristiche di salvaguardia ambientale. Scheda precaricata con Italia stradale e n. 1 area successo alla corretta mescola utilizzata per la Da oggi le calzature GRISPORT sono più “verdi” outdoor a scelta. costruzione del sottopiede in EVA e alla torsione perché prodotte con l’energia pulita Le mappe MyNav per l’outdoor sono integrate ottimale del piede: “lo scarpone era dell’impianto fotovoltaico, uno dei più grandi in allo stradale Italia, per navigare su strade e comodissimo anche dopo 10 ore di utilizzo Italia, recentemente ultimato sfruttando la sentieri outdoor con continuità. Grazie a MyNav continuo”, commenta un altro tester. La fodera in copertura del sito industriale. è possibile impostare un percorso da casa al Gore Tex mantiene il piede perfettamente Grisport ha avviato con successo la produzione rifugio prescelto! Le mappe disponibili asciutto e la suola offre ottime sfruttando l’energia pulita del sole: l’impianto (comprensive di stradale Italia) si estendono prestazioni su terreno fangoso, offre il 70% dell’energia pulita necessaria alla ormai allo “stivale”: intero arco alpino garantendo allo stesso realizzazione delle calzature e si sviluppa su (Dolomiti/Alpi Orientali * Alpi Occidentali e tempo un’ottima tenuta un'area di circa 15000 metri quadrati - pari a Liguria * Alpi Centrali), Appennino Tosco- nell'area del tallone. circa 4 campi da calcio. La potenza prodotta di Emiliano e il nuovissimo Appennino Centrale. Infine, la circa 850.000kW/h annui consente il risparmio di 500 tonnellate di emissioni di anidride carbonica, MyNav 600 può essere usato anche in auto pari all’assorbimento di una foresta di 1.000.000 come un comune navigatore stradale. mq di superficie. Maggiori informazioni su www.mynav.it

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Ristampe “Il tramonto delle identità tradizionali” Verso una rinnovata identità Disponibile nelle librerie il volume non potevano che indurre risposte culturali alquanto superficiali quali la folklorizzazione e, irrimediabil- di Annibale Salsa vincitore del mente sopraffatte dall’emotività, l’esasperazione loca- “Cardo d’oro” del 37° premio Itas listica e l’esasperazione etnica. L’autore - dopo un’acuta, approfondita e severa ana- del libro di montagna lisi delle varie e complesse vicissitudini storiche, sociali e culturali che hanno causato questa crisi - non a vitalità e l’autorevolezza di un autore si si arrende disarmato di fronte a questa realtà assumen- misurano dalla profondità della traccia che do una posizione agnostica ed asettica, ma ipotizza, egli lascia. Annibale Salsa, filosofo, antro- con speranza e scevro da utopie e ideologismi dopo la Lpologo, presidente generale del Club sua disincantata e amara diagnosi, quali saranno i “pos- Alpino Italiano, grande appassionato, acuto sibili” sviluppi e i conseguenti scenari futuri: o la resa e osservatore e profondo studioso nonché attivo l’annichilimento, oppure un “rinascimento” attraverso la diffusore della peculiare cultura alpina, affronta ritrovata consapevolezza, la presa di coscienza e le rin- nel volume “Il tramonto delle identità tradizio- novate capacità degli individui, soprattutto dei giovani nali, spaesamento e disagio esistenziale nelle che, senza pregiudizi, potranno appropriarsi della mon- Alpi” la cui ristampa è in questi giorni nelle tagna e addivenire ad autentici “montanari” attraverso il librerie - indispensabile strumento che può aiutare a comprendere valore rappresentato dal neo-ruralismo aprendo così un le attuali problematiche sociali, culturali ed esistenziali legate al nuovo orizzonte ad una nuova “rinnovata identità”. complesso mondo della montagna - le trasformazioni socio-econo- Vinicio Vatteroni miche nell’età moderna che hanno determinato la crisi dell’identi- tà tradizionale delle alpi e, conseguentemente, provocato la Il libro costante e progressiva marginalizzazione dello spazio alpino. La postmodernità caratterizzata dall’inarrestabile e cieco proces- “Il tramonto delle identità tradizionali, spaesamento e disagio esistenziale nelle Alpi” di Annibale Salsa. Priuli & Verlucca edi- so di globalizzazione economica, la conseguente omologazione dei tori (www.priulieverlucca.it), 208 pagine, 14,50 euro. modelli di comportamento, e quindi la perdita delle particolarità, LO SCARPONE 005 9-04-2009 18:36 Pagina 20 LO SCARPONE 005 9-04-2009 18:36 Pagina 21 LO SCARPONE 005 9-04-2009 18:36 Pagina 22

Procedure Pro-memoria per soci e dirigenti Conoscere il Regolamento Disciplinare

l Regolamento Disciplinare è in vigore dimento disciplinare in senso stretto, ma fretta: il termine a difesa di trenta giorni dal 15 agosto 2007, ma soci e dirigenti certamente questo ne rappresenta la parte deve essere sempre rispettato, e non sarà periferici CAI hanno dimostrato scarsa principale, di uso più frequente e di maggio- mai tempo perso. Può sembrare una racco- Ipropensione ad approfondirne la cono- re interesse, e in questa sede cercheremo mandazione inutile o banale, ma è bene che scenza, forse un po’ per scaramanzia, e può proprio di esaminare in termini pratici come l’organo che formula la contestazione degli essere comprensibile. Ma non possiamo sot- si deve gestire un procedimento disciplina- addebiti eviti di farsi prendere la mano dal tovalutare la circostanza che quando un re, e lo faremo rispondendo alle domande desiderio di bruciare le tappe e celebrare un evento qualsiasi viene a turbare il normale più frequenti o più probabili. processo in anteprima sul presupposto di andamento all’interno della nostra compagi- ■ Chi è titolare del potere disciplinare? una ritenuta fondatezza della notizia di un ne sociale diventa una utile necessità usare Lo sono quelli che vengono considerati gli possibile illecito: sarà in grado di esaminare le regole predisposte per gestire nel modo organi istituzionali di governo del Club con maggiore obiettività e serenità la fonda- migliore le situazioni di crisi nel rispetto dei Alpino ai vari livelli, e cioè il Consiglio tezza di accuse e difese per decidere se diritti di ciascuna parte e nell’interesse del Direttivo della sezione, il Comitato Direttivo archiviare il tutto o procedere disciplinar- Club Alpino Italiano. Quindi il complesso di Regionale e il Comitato Direttivo Centrale mente. quelle norme non deve essere visto come il (art. 21), e il criterio per l’identificazione del- ■ Quali saranno i passi successivi? frutto di un esercizio dialettico tra persone l’organo competente nel caso specifico fa Innanzitutto deve sempre essere sentito l’in- che si dilettano di norme e regolamenti, ma riferimento al grado di diffusione sul territo- colpato che lo abbia richiesto, a meno che la come uno strumento indispensabile per cer- rio che hanno avuto gli effetti negativi del sua innocenza appaia di tutta evidenza e care di risolvere al meglio una situazione di comportamento che si ritiene vada censura- porti all’archiviazione immediata senza crisi in atto senza compiere passi falsi e to e sanzionato. necessità di ulteriore istruttoria. In caso con- senza trovarsi a dover inventare regole che ■ Come si avvia un procedimento disci- trario, si renderà necessario svolgere un’in- apparirebbero sempre fatte per il caso spe- plinare? Necessariamente mediante la con- dagine istruttoria che deve muovere non cifico. Non appena nel corpo sociale si evi- testazione degli addebiti (art. 24), e la conte- solo dalle argomentazione dell’accusa, ma denzia una patologia di una certa rilevanza stazione deve essere fatta necessariamente anche da quelle della difesa, a ciò, per ragio- che richiede interventi adeguati, applicare il a mezzo raccomandata con avviso di ricevi- ni di ordine pratico, delegando normalmente Regolamento Disciplinare non deve essere mento, deve essere circostanziata e chiara, uno dei suoi componenti, meglio se si tratte- considerato come una semplice facoltà, ma con l’indicazione di fatti e comportamenti rà di una persona di buon senso, di espe- come un obbligo, nell’interesse di tutti. specifici che vengono ritenuti contrari a rienza e di sicura obiettività, che sia in grado Cerchiamo di agevolare la conoscenza di norme interne o ai principi ispiratori del di recepire senza pregiudizi le risultanze che queste norme mediante una presentazione sodalizio. Con la contestazione devono esse- andranno emergendo dall’istruttoria, con in termini semplici delle procedure che mag- re indicate le fonti di conoscenza (cono- verbalizzazioni imparziali e complete (art. giormente possono interessare soci e diri- scenza diretta o a seguito di esposti) e le 25). genti, secondo un’esposizione logica e di prove a carico dell’incolpato. All’incolpato ■ E dopo ultimata l’istruttoria? L’organo facile comprensione. deve essere concesso un termine non infe- che procede dovrà esaminare compiutamen- Il Regolamento non riguarda solo il proce- riore a trenta giorni per presentare sue dedu- te i risultati e, se riterrà raggiunta la prova di zioni scritte e deve essere reso edotto del una responsabilità dell’incolpato, irrogherà suo diritto a proporre e produrre prove in una sanzione tra quelle previste dagli artico- Progetti sua difesa, a farsi assistere da persona di sua li da 13 a 17, proporzionata alla concreta fiducia (che non necessariamente deve esse- responsabilità dell’incolpato e alle conse- CAI e UNICEF re un avvocato) e a chiedere di essere senti- guenze dannose del suo comportamento; se per i giovani to personalmente. riterrà non raggiunta la prova della colpevo- Purtroppo è frequente rilevare carenze nella lezza, emetterà un provvedimento di pro- a Sezione di Bergamo promuove contestazione degli addebiti e non sarà mai scioglimento e archivierà la pratica, senza anche quest’anno con l’UNICEF il troppa la cura che si dovrà usare in questa però distruggere i documenti acquisiti e i Lprogetto “Aiutiamo i giovani a sca- prima fase, se si pensa che, per un verso, verbali redatti, che in ogni caso andranno lare il futuro”. Mercoledì 6 maggio dalla regolarità di questo primo passo dipen- sempre conservati, pur coperti dalla neces- seguendo percorsi diversi saranno rag- de la legittimità dell’intero procedimento saria riservatezza. giunti i luoghi di incontro collettivo, uno che può seguirne, e per altro verso, con que- ■ Come deve essere formulata una san- per ogni valle bergamasca, da parte dei sto atto si va ad interferire nella sfera dei zione disciplinare? Deve essere compiuta- giovani nominati per questa giornata diritti e degli interessi di un socio che, fino mente motivata, deve sempre avere la forma “ambasciatori Unicef” accompagnati ad una sanzione definitiva, è pur sempre scritta e deve essere comunicata a mezzo dagli insegnati delle rispettive scuole assistito da una presunzione costituzionale raccomandata con avviso di ricevimento al affiancati da istruttori, accompagnatori di innocenza. Una contestazione verbale, socio sanzionato, anche se presente al ed esperti della sezione, delle sottose- anche se fatta alla presenza dell’intero orga- momento della decisione (art. 26); con il zioni e del Coordinamento Scuole di no collegiale, e anche se preannunciata provvedimento deve essere data comunica- Montagna del CAI di Bergamo, con all’incolpando, deve ritenersi nulla e non zione dei modi e dei termini per l’eventuale l’assistenza del soccorso alpino della VI sanabile se non con un successivo valido impugnazione e dell’organo cui l’impugna- Delegazione Orobica CNSAS. Info: atto scritto. Non ci si lasci prendere dalla zione deve essere indirizzata. Con queste www.istruzione.bergamo.it/

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Escursionismo In giugno la Settimana nazionale

formalità si conclude la fase dell’esercizio del potere disciplinare che, per comodità, L’impegno del CAI in Abruzzo abbiamo ipotizzato come rivolto nei con- fronti di una singola persona, ma la procedu- l Club Alpino Italiano propone in Abruzzo ra si applica anche nei confronti di organi un anno di iniziative dedicate alla cono- collegiali e/o per responsabilità connesse scenza e alla promozione dei valori natu- all’esercizio di attività collegiali. Iralistici e culturali: un progetto frutto ■ Entro quali termini va esercitato il della condivisione di indirizzi ed azioni con potere disciplinare? L’art. 24 prevede il ter- enti e strutture locali, nazionali ed interna- mine di trenta giorni dalla acquisizione della zionali. Il Gruppo regionale, insieme con le notizia di un fatto che possa costituire un sezioni e gli organi tecnici regionali e nazio- illecito sanzionabile disciplinarmente, ma nali, organizza un’originale “Festa della mon- trattasi comunque di un termine ordinatorio tagna 2009”: le iniziative si susseguono mese che non comporta di per sé la nullità di un dopo mese, trattando temi e settori diversi, procedimento che venga radicato dopo tra- interessando il territorio, dal mare alla mon- scorsi i trenta giorni. Due sono le ragioni che tagna. nismo (26-27 giugno). Il mese di giugno, par- hanno suggerito la fissazione di un termine: Giugno sarà un crescendo di eventi antici- ticolarmente intenso, terminerà con la la prima sta nella necessità di contenere, pato dalla riunione del Comitato centrale Giornata della solidarietà “CAI e montagna attraverso un intervento tempestivo, il d’indirizzo e controllo del Club Alpino aperta a tutti” (28 giugno). danno che da un fatto illecito può derivare Italiano a Chieti (13-14 giugno). Il particolare Escursioni. Ogni giorno nel corso della alla compagine sociale; la seconda sta nella interessamento della Commissione centrale Settimana nazionale dell’escursionismo sono opportunità di evitare che situazioni anoma- per l’escursionismo ha portato in Abruzzo il proposte quattro escursioni di diversa diffi- le, suscettibili di provocare una certa turba- 9° Congresso nazionale degli accompagnato- coltà: 22/6 Parco della Majella, 23/6 Parco tiva nella compagine sociale, finiscano con ri (20 giugno) e l’11° Meeting nazionale dei d’Abruzzo, Lazio e Molise; 24/6 Parco della l’essere considerate come legittimate da una sentieri (21 giugno) a Isola del Gran Sasso Costa dei Trabocchi; 25/6 Parco Regionale tolleranza protrattasi nel tempo. (TE). C’è poi la 12a Settimana nazionale del- Sirente-Velino; 26 e 27/6 Parco del Gran Esamineremo in seguito, con le impugna- l’escursionismo e prima dell’area del Sasso e . zioni nei due gradi del giudizio, i possibili Mediterraneo che dal 22 al 27 giugno ci Prenotazioni per la Settimana nazionale rimedi ad una sanzione disciplinare e i vari accompagnerà su ogni montagna d’Abruzzo, dell’escursionismo e prima dell’Area medi- elementi che possono interferire nelle varie diversificando itinerari e difficoltà per soddi- terraneo e per il Congresso nazionale degli fasi del procedimento disciplinare. sfare ogni esigenza: dalla Costa dei accompagnatori entro il 15 maggio. Info: Silvio Beorchia Trabocchi, alla Majella, ai monti dove vive www.caiabruzzo.it e.mail: [email protected] E-mail: [email protected] l’orso bruno marsicano, al Sirente, al Gran – 331.2485733 – fax 0861.976202. Presidente Collegio Sasso d’Italia e sulla Laga. Si terrà in Abruzzo Eugenio Di Marzo Nazionale dei Probiviri anche la Giornata nazionale di cicloescursio- Presidente Gruppo regionale Abruzzo

Sensazionale annuncio Il Monte Rosa illuminato a giorno lluminare a giorno il Monte Rosa: con gli episodi del Cervino illuminato a giorno questo progetto l’amministrazione dagli alpini con le fotoelettriche nel 1965 in Icomunale di Macugnaga intende occasione del centenario della prima “proiettarsi verso il domani” come è possibile scalata. Nel 2003 le Tofane furono fatte desumere dalle pagine del periodico “Il brillare di luce impropria in occasione Rosa” diretto da Paolo Crosa Lenz. dell’Anno internazionale delle montagne. Ma L’occasione? L’Expo 2015 di Milano. con il tempo la sensibilità è cambiata, e non “L’esposizione universale costituisce un necessariamente in peggio. Così nel 2005 il treno anzi il miglior Eurostar lanciato verso il Club Alpino Italiano è stato tra i primi a futuro”, spiega il sindaco Giovanna Boldini prendere posizione contro il progetto della rispondendo alle domande della redazione Comunità montana Valli Po Bronda Infer- nelle pagine (ovviamente rosa) del periodico. notto di illuminazione artificiale della parete Precisando di averne già parlato con il orientale del Monviso, montagna reale e sindaco di Milano Letizia Moratti, presidente simbolica a livello internazionale, durante il del Comitato organizzatore dell’Expo 2015. grande evento sportivo delle Olimpiadi “Abbiamo già contattato”, spiega Giovanna invernali 2006. “Prima, durante e dopo le Boldini, “un’importante società specializzata Olimpiadi”, affermò in quell’occasione il del settore. La stessa che ha già illuminato la presidente generale Annibale Salsa, “il Tour Eiffel e che ha ricostruito, con fasci di Monviso con le sue straordinarie bellezze luce, le Torri Gemelle di New York”. sarà apprezzato e vissuto dagli amanti della Niente di nuovo sotto la luce della luna, si montagna anche senza illuminazione direbbe. Nella storia delle Alpi si ricordano artificiale”. E la ragione prevalse.

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Filo diretto Echi e notizie dal mondo della montagna Nascono le Alpi dei ragazzi n’ascensione virtuale al Riccardo Cassin che nel 1961 da 11 moduli. Il costo è di 210 e dell’Adige nonché dell’alto Monte Bianco è l’attrat- guidò la vittoriosa spedizione euro per i soci (300 euro per i Garda. La traversata ha impe- tiva dell’area dedicata del CAI lecchese, il Gruppo non soci). Iscrizioni entro il 22 gnato i due alpinisti per 10 ore e Ualle “Alpi dei ragazzi” Gamma organizza una spedizio- maggio. Informazioni e modulo 21 minuti, con un dislivello di che s’inaugura il 10 maggio pres- ne al gigante di ghiaccio che sul sito www.medicinadimonta- sola salita di 4070 m. Circa il so il Forte di Bard in Valle svetta in Alaska con l’intento di gna.it 62% di percorso non era traccia- d’Aosta. Si tratta di un percorso ripercorrere la West Buttres e la to. ludico interattivo interamente Cassin che si sviluppa per 2700 Concatenamenti dedicato ai più giovani accom- metri da quota 3500 ai 6.194 Eventi pagnati da educatori, un gioco metri della vetta. Della squadra ■ Dal 7 al 10 maggio in Val in cui i bambini verranno fanno parte Giacomo Bianchi Masino (SO) si tiene la sesta edi- accompagnati a squadre per Bazzi, Massimiliano Gerosa, zione di “Melloblocco” (non affrontare esperienze di grande Fabio Valseschini, Eugenio solo blocchi, arrampicata e impatto emozionale sulle mon- Manni e Roberto Chiappa natura, ma anche festa, diverti- tagne più alte d’Europa, ricreate (capospedizione). mento, cultura e nuovi incontri attraverso allestimenti all'avan- con persone da ogni parte del guardia. È possibile, per le sco- Ipossia mondo). Iscrizioni su www.mel- laresche e i gruppi, effettuare la ■ La Società Italiana di loblocco.it prenotazione. Info: www.forte- Medicina di Montagna, in colla- ■ Si terrà dal 10 al 14 giugno a dibard.it borazione con l’Ambulatorio di ■Notevole exploit per Omar Ivrea l’edizione 2009 dei Teva Medicina di Montagna - AUSL Oprandi, guida alpina trentina. Il Extreme Outdoor Games, mani- Pelmo d’oro Aosta e la Fondazione Mon- 14 marzo con Marco Polla ha festazione multidisciplinare di ■ Giunto alla tredicesima edi- tagna Sicura di Courmayeur concatenato in giornata, a piedi sport outdoor. ■ zione, il prestigioso “Pelmo organizza il 12 e 13 giugno a e con gli sci, partendo da Trento ExpoBici è in programma dal d’oro” verrà consegnato l’ultimo Courmayeur, Villa Cameron, la Cima del Bondone, la Cima 19 al 21 settembre a Padova. Il sabato di luglio ad Agordo (BL). sede della Fondazione Monta- del Cornetto e la Cima dello pre-elenco espositori è consul- gna Sicura, un corso su “Am- Stivo, la montagna più frequen- tabile sul sito www.expobici.it McKinley biente montano e principali tata dagli scialpinisti e escursio- ■ Per rendere omaggio a patologie da ipossia” costituito nisti della bassa Valle del Sarca Addii ■ Leggenda vivente del cinema italiano, Tullio Pinelli è scom- Premi letterari parso a Roma all’età di cent’an- ni. È stato collaboratore abitua- Gambrinus, si volta pagina le, in veste di sceneggiatore, di l via la ventisettesima edizione del estremamente impegnativo riuscire a valutare grandi registi quali Fellini, Premio letterario Gambrinus “Giuseppe accuratamente più di 200 libri per cinque Monicelli e Germi. Al figlio Mazzotti con alcune importanti novità. sezioni”. Grande favore tra i giurati ha trovato Carlo Alberto Pinelli, accademi- A co del CAI e illustre personalità Le sezioni dei libri da premiare sono cresciute anche lo “sdoppiamento” della sezione da cinque a sei, ma saranno divise in due Montagna in una parte dedicata alla cultura e dell’ambientalismo, le più senti- terne. La prima: Montagna (per gli aspetti di alla civiltà montane e una all’alpinismo, con te condoglianze. cultura e civiltà), Esplorazione – viaggi, tutta la sua vasta produzione di imprese, Premio Finestra sulle Venezie (per opere vicende storiche, biografie e guide sviluppata Qualità riguardanti aspetti della civiltà, della cultura negli ultimi anni. Proprio uno dei più affermati ■ “L’uomo e le Alpi - una que- territoriale e ambientale del mondo veneto). scrittori di montagna italiani, Oreste Forno, fa stione di qualità della vita” è il La seconda: Alpinismo: imprese, vicende da quest’anno parte della Giuria. “New entry” titolo della conferenza annuale storiche, biografie e guide, Ecologia e tra i giurati è anche Pier Paolo Viazzo, della Rete di comuni “Alleanza paesaggio, Artigianato di tradizione. antropologo e demografo storico, docente di nelle Alpi” che si terrà dal 4 al 6 Il 2009 sarà dedicato alla prima terna. “A Antropologia sociale presso l’Università di giugno ad Appiano (BZ). partire da questa edizione infatti – fa sapere Torino. Essi affiancheranno il lavoro di Franca Programma e modulo: http:// il presidente dell’ ‘Associazione premio Anselmi Tiberto, Margherita Azzi Visentini, www.alleanzalpi.org/it/attualita letterario Giuseppe Mazzotti’, Franco Ferruccio De Bortoli, Bruno Dolcetta, (de/fr/it/sl) Posocco – saranno prese in considerazione Pierfrancesco Ghetti, Silvia Metzeltin e Paolo alternativamente le prime o le seconde tre Rumiz. Il bando scade il 6 giugno e le Accoglienza sezioni. Una modifica alla precedente premiazioni si terranno al Parco Gambrinus di ■ “Dolomiti Walking Hotel” è il versione del regolamento voluta fortemente San Polo di Piave sabato 21 novembre. Info marchio istituito dalla Provincia dal comitato organizzatore, dato l’altissimo tel 0422 855609 – fax 0422 802070; e-mail di Trento per le strutture alber- numero di opere partecipanti negli ultimi anni. [email protected]; ghiere che offrono un particola- Per la giuria infatti diventava un lavoro www.premiomazzotti.it re tipo di ospitalità a escursioni-

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Acqua bene comune Uno spettro si aggira, sti e appassionati di montagna. Gli Parisse, Agostino Cittadini, que- albergatori promuovono l’attività st’ultimo responsabile regionale la desertificazione culturale escursionistica consigliando gli del Soccorso alpino. “Acqua bene comune: storia, civiltà, vita” è il titolo itinerari più adatti e segnalando dell’incontro tenutosi il 12 marzo alla facoltà di Scienze luoghi di interesse naturalistico o Sostenibilità politiche di Milano. I relatori appartengono ad ambiti paesaggistico. Info: ■ Ad Alpstein, nell'Appenzell/CH, disciplinari diversi poichè il tema dell’acqua interessa tutti gli aspetti della società civile, ha spiegato Emilio Molinari, http://www.dolomitiwalkingho- l'Associazione per la libera cultura presidente del Comitato italiano per il contratto mondiale tel.it/ (it). del corpo di Kronberg (www.alps- sull’acqua (univ.contrattoacqua.it) che ha organizzato on-our-skin.org) offre, con tempe- l’evento. Ha aperto l’incontro la lettura di uno scritto di Paolo Fiori d’arancio rature superiori ai 10 gradi, corsi Rumiz, giornalista, che ha tracciato il quadro della di escursionismo nudi. “Cammina- desertificazione in atto nel nostro Paese: una re all'aperto come Dio ci ha creati desertificazione culturale e morale prima di tutto, “tanto che rafforza il corpo, lo spirito e il ci tolgono l’acqua e siamo insensibili alla rapina in atto”. Le senso di appartenenza al gruppo - relazioni di valutazione economica delle multinazionali da noi scoprirete la gioia del libe- dell’acqua parlano per l’Italia di “facilità di penetrazione” e ro sviluppo del corpo a cielo aper- di “scarsa conflittualità”. to”, afferma il direttore dell'asso- Il tema della montagna è stato al primo posto nella scaletta ciazione Gustav Gymneon. Uno degli interventi, coordinati dal preside della facoltà professor sviluppo senz'altro sostenibile! Daniele Cecchi, che ha chiesto a Fausto De Stefani, presidente di Mountain Wilderness e poi a Oscar Del Barba, Incauti presidente di CIPRA Italia di tracciare un quadro delle ■ Quattro giovani turisti hanno problematiche ambientali ad alta quota. pensato di divertirsi scendendo, di Un quadro preoccupante , secondo De Stefani, poichè in notte, con il loro fuoristrada giù molte località alpine si stanno rispolverando progetti di dalle piste da sci a Madonna di impianti sciistici a quota ottocento metri che necessitano di Campiglio (TN). Il veicolo è rima- integrazione con l’innevamento artificiale; e denuncia che in ■ Fiori d’arancio a Milano per sto però bloccato nella neve. Per nome della monocultura dello sci si arriva oggi persino a Alessandro Gogna, illustre alpini- estrarre i fuoristrada e portare i sciogliere le nevi dei ghiacciai per trasferirle e nebulizzarle sta e scrittore, e per la sua cara giovani a valle è intervenuta la sulle piste. compagna Guya Spaziani. Ai neo- polizia sanzionando gli incauti con Secondo Del Barba, nelle Alpi, che contano approssimati- sposi felicitazioni vivissime. una multa di 200 euro, una vera vamente 16 milioni di abitanti distribuiti in circa 6.000 comuni, inezia. il bilancio idrico è tendenzialmente in equilibrio ma le stazioni Meno piante turistiche sono le maggiori succhiatrici d’acqua creando casi ■ Una diminuzione dell'11% nella Premi di vistoso disequilibrio: all’Aprica per esempio è in fase di ■ varietà di piante rispetto a quella Franco Miotto, alpinista bellu- realizzazione un terzo invaso artificiale per garantire i presente nei prati limitrofi è stata nese, ha vinto a Treviso l'ottava consumi di punta estivi dei villeggianti. accertata sulle piste da sci della edizione del premio “Una vetta Marco Vitale ha sostenuto il modello della vicina Svizzera Svizzera. È il risultato di uno stu- per la vita” promosso dal Gruppo la cui legge federale tutela la salute dell’uomo, dio che ha analizzato la vegetazio- naturalistico Le Tracce. Il ricono- l’approvvigionamento di acqua a tutti i cittadini, la ne di 12 zone sciistiche dei scimento viene assegnato “a chi sopravvivenza dei biotipi, l’eticità del prelievo acquifero, la Grigioni e del Vallese elaborato ha dato prova di amare intensa- tutela del paesaggio, l’irrigazione agricola, la funzione dagli scienziati dell'Istituto federa- mente la montagna nei suoi molte- naturale del ciclo biologico senza un principio gerarchico. ■ le di ricerca per la neve e le valan- plici aspetti”. Vitale ha inoltre criticato l’accorpamento delle grosse società ghe di Davos/CH e delle università di servizi come A2A e l’aggressività con cui affrontano il di Zurigo/CH e Potsdam/D. mercato delle forniture di servizi a scala europea ove a suo avviso si troverànno in difficoltà con concorrenti ben più forti. Abruzzo Si è poi parlato di abusi mafiosi (Nando Dalla Chiesa) e di aspetti religiosi e spirituali dell’acqua (monsignor Marco ■ Grande successo di pubblico Ferrari). nella sala “M. Jacobucci” del CAI Ha concluso lo stesso Molinari ricordando come il 6 agosto aquilano in occasione della pre- del 2008 sia stata approvata in Italia nell’indifferenza generale sentazione del numero monografi- una legge che di fatto obbliga le municipalità a privatizzare gli co della rivista ALP dedicato alle acquedotti: dietro queste politiche gli interessi di grossi montagne d’Abruzzo. Il presidente monopoli acquiferi che intendono spartirsi il facile bottino Marconi ha ringraziato il sindaco italiano. Ha poi rivolto l’attenzione sullo scenario Massimo Cialente e l’onorevole internazionale ove grande attenzione ha destato alla fine di Giovanni Lolli, entrambi soci della marzo il Forum mondiale di Istanbul. In questa occasione, sezione, per avere presenziato secondo Molinari, le grandi multinazionali hanno all’incontro insieme con gli alpini- monopolizzato il dibattito sullo sfruttamento delle risorse sti Lino D’Angelo, Mimì idriche mondiali, senza a quanto pare partorire soluzioni Alessandri, Cristiano Iurisci, efficaci, con la complicità dell’ONU da lui definito attendista. Giampiero Di Federico, Luca L.S.

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Strategie Se n’è discusso al Palamonti Seniores, una realtà dinamica

gruppi seniores rappresentano una sezione orobica, una conferma viene da e portati avanti con mano sicura da Dino risorsa indispensabile per le sezioni. Anacleto Gamba che da una vita opera da Marcandalli che coordina la Commissione Questa in estrema sintesi la conclusione volontario nel sociale. soci seniores di CAI Lombardia, emerge una Idel 6° Convegno dei seniores di CAI- Nel corso dell’incontro l’importanza del legittima aspirazione a un inserimento uffi- Lombardia organizzato il 7 marzo al socio senior come elemento trainante è ciale nella struttura dell’organizzazione cen- Palamonti. Paolo Valoti, presidente del CAI emersa da fonti autorevoli, e soprattutto trale. La riprova? “Da tre anni”, ha ricordato a Bergamo, non ha dubbi: senza la costante dalle parole di Vincenzo Torti del Comitato a Bergamo il presidente della Commissione e fattiva presenza dei soci seniores non si va direttivo centrale che ha confermato come centrale escursionismo (CCE) Luigi avanti. Dedizione e spirito di sacrificio di questa “realtà dinamica” riguarda una delle Cavallaro, “Marcandalli, insieme con chi ha i capelli bianchi si accompagnano componenti migliori del Sodalizio. Ermanno Colombo e Roberto Favarato, col- anche a una costante attenzione alle proble- In occasione degli annuali raduni nati dal- laborano con la CCE, tramite il Gruppo di matiche sociali. Restando nell’ambito della l’iniziativa dell’indimenticabile Anna Clozza lavoro seniores della stessa CCE, il cui refe- rente è Carlo Bonisoli”. “Per l’attività seniores”, ha spiegato il pre- sidente della CCE, “è stato dichiarato esauri- to il compito affidato nel giugno 2006 e ora eccoci a lavorare per ricostruire un nuovo gruppo di lavoro che rappresenti il più pos- sibile l’intero territorio nazionale. Un gruppo che lavorerà per ridefinire sia una bozza di regolamento, sia una bozza di linee guida per le specificità comportamentali”. Sulle specificità dei gruppi seniores molto si è discusso al Palamonti. Un simpatico corollario è stato l’intervento del dottor Andrea Nahmad su “amore e affettività nella Il gruppo, incubatore di risorse terza età”. “Perché in effetti i valori escur- sionistici rappresentano solo un aspetto a il gruppo senior, una volta costituito, giova alla vita e all’economia della sezione? Ecco la domanda provocatoria che si è posto il 6° Convegno dei soci della multiforme attività dei seniores”, ha seniores di CAI Lombardia. È una domanda facilmente presente nella mente di osservato Torti, che ha rappresentato la M Sede centrale insieme con il consigliere presidenti di sezione che, spesso intravvedono in un gruppo che effettua gite infrasettimanali un vantaggio economico, ma anche forse temono un drenaggio di Alberto Alliaud, mentre il Gruppo regionale presenze da gite domenicali e da eventi organizzati a livello sezionale, temendo un poteva contare sulla presenza del presidente depauperamento delle risorse necessarie all’infrastruttura sezionale. Guido Bellesini. A un escursionismo “diver- La tavola rotonda ha analizzato e discusso i risultati dell’indagine statistica condotta al so”, attento ai valori naturalistici e culturali, 15° Raduno (Alpe Motta 2008) su un campione di 820 rispondenti seniores - un 45% ha fatto riferimento Enzo Amelotti del CAI appartenenti a sei grandi sezioni, Bergamo, Brescia, Lecco, Milano, Varese e Bassano dove esiste un attivissimo gruppo Vimercate, e un 55% a 27 “piccole” sezioni, da Lovere (1197 soci) in giù. I risultati senior che, a somiglianza di quanto avviene discussi misurano sia il grado di presenza in attività, volontariato, impegni o incarichi al CAI Lecco organizza annualmente, tra le (nel gruppo senior come in sezione), sia la disponibilità dei seniores ad assumerseli. tante iniziative, un simpatico momento d’in- Con una variabile, la dimensione della sezione CAI, cruciale nello spostare l’equilibrio contro dedicato a nonni e nipoti. tra presenza e disponibilità (notevole nelle grandi). Da “extralombardo”, Amelotti rappresen- Relazione del convegno e risultati di dettaglio sono disponibili presso la Commissione tava ufficialmente i Seniores di CAI seniores CAI Lombardia (www.caiseniores.lombardia.it, o richiederli su richiesta per e- Triveneto, i quali dopo il loro 1° Convegno mail a [email protected] o [email protected]). Dalle conclusioni emerge un (Pordoi, settembre 2008) hanno deciso di modello produttivo per presenza e disponibilità in sezione dei soci di un gruppo senior aderire al gruppo Seniores della CCE. Su un costituito. Sono state approvate le seguenti tre proposizioni che sinteticamente aspetto esistenziale ha puntato Roberto descrivono il modello: 1) la disponibilità dei seniores, oltre che per il gruppo stesso, è Favarato, presidente del CAI Desio, che una risorsa utilizzata decisamente più a fondo nelle piccole sezioni; resta invece un annovera l’agguerrito gruppo dei potenziale interessante e meno sfruttato nella media delle grandi sezioni (anche se fra Maltrainsèm: i seniores restano per sempre queste non mancano punte di eccellenza, quantomeno questo è il risultato di una “nel” CAI, dunque rappresentano per l’asso- “media del pollo” sulle 6 grandi sezioni rispondenti); 2) il grado di utilizzo della “riserva ciazione il miglior investimento. Ma la parte seniores” è grosso modo inversamente proporzionale alla dimensione della sezione del leone nel reggere le sorti del sodalizio (maggior presenza nelle piccole, maggior disponibilità nelle grandi); 3) il gruppo assicurandone la continuità sembrano farla i seniores costituito in sezione, lungi dal rappresentare un indebolimento, si dimostra lecchesi, come sottolineano il presidente piuttosto un incubatore di risorse disponibili per l’infrastruttura sezionale. Mario Bonacina e Marcello Sellari, da tempo Dino Marcandalli alla guida del gruppo Età d’oro. Presidente Commissione Soci Seniores, CAI Lombardia Red

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Emergenza clima La X Conferenza delle Alpi Un piano d’azione n piano d’azione per la prevenzione e l’adatta- mento ai cambiamenti climatici nelle Alpi è stato approvato al termine della X Conferenza Udelle Alpi tenutasi a Evian (Francia) dall’11 al 12 marzo. “Una gestazione alquanto sofferta”, riferi- sce il segretario della Convenzione delle Alpi Marco Onida, “a causa delle posizioni divergenti assunte dagli stati della Convenzione. Alla fine è stato rag- giunto un compromesso riguardante una serie (non esaustiva) di misure e l’impegno degli stati ad attuar- le attraverso iniziative concrete”. Accordo per la Via Alpina L’impegno è notevole a giudicare dalle misure da Qui sopra i firmatari dell’accordo per la Via Alpina: da sinistra adottare che vanno dallo sviluppo di linee guida della Robert Calcagno (ministro del Principato di Monaco), Roberto gestione forestale e delle costruzioni (edilizia), all’i- Menia (sottosegretario all’Ambiente), Marco Onida (segretario dentificazione di offerte turistiche e buone pratiche “a generale Convenzione delle Alpi), Francois Gillet (segretario basse emissioni di carbonio”, alla realizzazione di una Comitato di pilotaggio Via Alpina), Karl Erjavec (ministro rete ecologica che garantisca le possibilità di migra- Sloveno all’Ambiente e pianificazione territoriale). zione di specie animali e vegetali, alla predisposizione vative, quali lo sviluppo di energie rinnovabili e il turi- di linee guida per la costruzione, l’ottimizzazione o il smo sostenibile), sarà dedicata la terza Relazione ripristino di piccole centrali idroelettriche che assicu- sullo stato delle Alpi, che dovrà essere predisposta rino il rispetto dell’ambiente acquatico e degli ecosi- entro la prossima Conferenza delle Alpi. stemi collegati. È stato inoltre deciso di invitare i Il bilancio della conferenza è stato valutato positiva- ministri dei trasporti, attraverso il “Gruppo di Zurigo”, mente anche per il rinnovo dell’accordo di coopera- a tenere in considerazione l’urgenza legata al cambia- zione, scaduto nel 2008, fra il Segretariato della mento climatico nelle rispettive proposte, compresa Convenzione delle Alpi e il Segretariato della Via quella (allo studio) di una “borsa dei transiti alpini”. Alpina, a testimonianza di un forte legame fra i due È stato anche deciso di procedere a uno studio che enti. La Via Alpina è vista infatti come progetto con- valuti la possibilità di fare delle Alpi una zona neutra- creto di attuazione della Convenzione. Alla cerimonia le dal punto di vista delle emissioni di carbonio. per la firma, da parte di Onida e del segretario del Sul tema dell’acqua e della gestione risorse idriche, Comitato internazionale di pilotaggio della Via Alpina a Evian è stata approvata la seconda Relazione sullo Francois Gillet, hanno assistito il ministro del stato delle Alpi, un rapporto dal quale emerge un qua- Principato di Monaco Robert Calcagno e il sottose- dro preciso delle sfide che occorre affrontare attra- gretario all’Ambiente Roberto Menia, originario di verso azioni comuni sia per preservare le risorse idri- Trieste, le due città poste alle due estremità della Via che minacciate dai cambiamenti climatici, sia per Alpina. Era presente il ministro sloveno Karl Erjavec. assicurare una gestione che prevenga i conflitti d’uso. Con soddisfazione si è preso atto che è stato istitui- Particolare attenzione deve essere dedicata allo svi- to un nuovo gruppo di lavoro riguardo al tema della luppo di nuove centrali idroelettriche di piccola popolazione e cultura. Il gruppo, presieduto taglia, le quali apportano solo limitati benefici in ter- dall’Italia, è dedicato allo studio delle dinamiche mini di produzione aggiuntiva di energia elettrica, a demografiche nelle Alpi (occupazione, innovazione, fronte di un impatto ambientale molto significativo fuga di cervelli, etc.). È stata poi creata una nuova sui pochi corsi d’acqua ancora intatti nelle Alpi. Per piattaforma di lavoro sul tema dei grandi predatori, monitorare la situazione e presentare ulteriori propo- che sarà presieduta dal Liechtenstein. Infine si è ste, è stata creata sull’argomento una piattaforma di preso atto sia della proposta della Commissione euro- lavoro presieduta da Austria e Svizzera. Il sottosegre- pea del 23 dicembre 2008, volta alla ratifica del tario italiano all’ambiente Roberto Menia ha inoltre Protocollo trasporti da parte dell’UE, sia dell’avvenu- chiesto e ottenuto che la terza Conferenza “The water ta approvazione da parte del Governo italiano di un balance of the Alps” debba svolgersi nel 2010 in Italia. disegno di legge volto alla ratifica di tutti i protocolli A un altro tema cruciale, riguardante sviluppo rura- della Convenzione. le e innovazione (laddove con questo titolo si voglio- Note meno liete per quanto riguarda l’uso di motos- no ricomprendere tutte le attività economiche inno- litte e altri mezzi motorizzati nelle Alpi: il Segretariato Tra le misure sottoscritte a Evian ha fatto rapporto al Comitato permanente sui pro- gressi relativi allo studio in corso, che peraltro non è (Francia) l’dentificazione di offerte ancora completato. Allo stato attuale è emerso un turistiche e buone pratiche “a basse quadro fortemente disomogeneo dal punto di vista della regolamentazione e dell’interpretazione delle emissioni di carbonio” e la rilevanti disposizioni dei protocolli della Convenzione realizzazione di una rete ecologica delle Alpi. ■ LO SCARPONE 005 9-04-2009 18:36 Pagina 28

Sci fondo escursionismo La XX Settimana nei Sibillini Uno sci tutto da... gustare e morbide forme dei monti Sibillini, stici panorami dei Sibillini innevati, dalle Provincia di Ascoli Piceno alla Fondazione tra Marche e Umbria, hanno accolto meraviglie architettoniche, dal fascino dei CARISAP, al Corpo forestale dello Stato. Ma in febbraio gli appassionati di sci piccoli borghi. L’udito è suggestionato dal un enorme grazie va alle scuole SFE delle Lfondo-escursionismo provenienti da sommesso rumore dei tanti sciatori che si Marche (Amandola, Macerata e San tutta Italia in occasione della XX Settimana muovono con delicatezza accarezzando la Benedetto del Tronto) che hanno lavorato nazionale “Sibillini 09”: 155 sono stati i par- neve. Il gusto e l’olfatto sono a loro volta sti- per un anno intero con i loro Istruttori, e tecipanti, 50 le sezioni CAI di 15 diverse molati dai mille sapori e odori della cucina. soprattutto alle tante persone, non titolate, regioni, 47 i titolati. Organizzata dalla L’organizzazione ha mantenuto la promessa che si sono rese disponibili. Lo spirito di Commissione nazionale sci fondo escursio- di svelare le bellezze architettoniche della gruppo che ha animato l’organizzazione ha nismo per mezzo della Commissione regio- zona organizzando visite guidate alle città di positivamente contagiato i partecipanti nel nale Marche, l’iniziativa intendeva far cono- Norcia e di Ascoli Piceno. La settimana è raggiungimento del “vero” obiettivo, ossia la scere un territorio ideale per lo sci fondo- stata molto intensa, i partecipanti sono stati ricerca dell’armonia. escursionismo e il telemark, ma soprattutto coinvolti in varie attività tra una escursione Armonia tra uomo e natura, tra montagna far vivere un “viaggio” nella cultura picena e una degustazione, ma non sono mancati e sciatori senza differenza di strumenti uti- attraverso la conoscenza delle usanze e delle momenti di divertimento serali dopo la let- lizzati (dallo sci da escursionismo a quello tradizioni locali: viaggio identificato, non a tura del bollettino nivo meteo. da sci-alpinismo, dalle ciaspole allo snow- caso, con lo slogan “Sciate di gusto”. Un Un ringraziamento va alle istituzioni che board). Un ultimo grazie a tutti i partecipan- viaggio da effettuare, sci ai piedi, attraverso hanno appoggiato l’evento, dai gruppi regio- ti che hanno abbondantemente ripagato gli l’uso dei sensi. La vista è appagata dai fanta- nali CAI delle Marche e dell’Umbria, alla organizzatori dei grandi sforzi con le loro strette di mano, con i loro abbracci ma soprattutto con i loro sorrisi. Il testimone Lasciate che i giovani vengano a noi passa ora alla commissione interregionale sci fondo-escursionismo della Toscana ed a XX Settimana nazionale è iniziata con un impegno importante affidatoci dalla Emilia Romagna che ha ricevuto dalla Commissione nazionale di sci fondo-escursionismo: realizzare il progetto “CAI no CoNSFE l’incarico per l’organizzazione della stop: dall’AG allo SFE”, in pratica tenere un corso a un gruppo di titolati di L settimana nazionale 2010: a loro i nostri Alpinismo giovanile provenienti da Piacenza, Milano, Genova, Palermo, Sulmona, migliori auguri per il prosieguo di un succes- Macerata per metterli in condizione di diventare “testimonial” nel mondo dell’Alpinismo so che, negli anni, ha fatto della settimana giovanile. nazionale l’appuntamento più atteso per Nella nostra storia di istruttori abbiamo affrontato numerosi corsi rivolti ad adulti. tanti amici e appassionati di questa attività. Raramente ci è capitato di confrontarci con i ragazzi, ma mai ci siamo trovati a insegnare Stefano Papetti ad istruttori titolati di un’altra disciplina del CAI. Eravamo preoccupati, si rischiava di Presidente Commissione essere “troppo o troppo poco”, di sfociare nel tecnicismo, di rimanere imbrigliati nelle progressioni, o per contro, di offrire una serie di informazioni generiche. Abbiamo sentito regionale SFE Marche tutto il peso e la responsabilità per un progetto nato nell’ottica UNICAI, fortemente voluto (ed economicamente sostenuto) dal Consiglio centrale, dalla Co.NSFE e dalla CCAG: un progetto che rappresenta senza ombra di dubbio il futuro del CAI, fatto di relazioni e condivisioni. Ma i timori si sono dissolti immediatamente grazie alle persone con cui abbiamo avuto il piacere di compiere questa esperienza. Aldo, Pippo, Lucio, Mario, Bruno, Enrico, Pino, Giancarlo, Giovanna, Flavia, Fulvia si sono dimostrati splendidi: dopo un primo impatto con un’attrezzatura semplice e versatile, ma rigorosamente a tallone libero, hanno dimostrato un entusiasmo encomiabile e un grande interesse per la nostra tecnica, dal passo alternato alla raspa, dallo spazzaneve al telemark. Abbiamo vissuto insieme a loro esperienze indimenticabili, immersi nella magia dei boschi, con l’entusiasmo di sciare e goderci quella neve splendida e polverosa, insegnare loro la tecnica per muoversi agilmente nei binari e scendere senza difficoltà da pendii più o meno impegnativi, vederli migliorare giorno dopo giorno, giocare insieme a loro a ruba bandiera con gli sci, come da bambini, disegnare le nostre tracce su una neve immacolata dopo un’abbondante nevicata. E parlare anche di “lentezza”, del “tempo della neve”. E “sentire la neve” non solo come superficie su cui far scorrere gli sci, ma come elemento vivo, con cui relazionarsi con rispetto e precauzione. Siamo stati in sintonia, come se ci fossimo conosciuti da sempre ed è rimasta in noi la voglia di sciare insieme ancora, di far sciare i ragazzi dell’alpinismo giovanile, di trasmettere questa bellissima esperienza al mondo degli AG che non hanno ancora avuto il piacere di conoscere lo SFE. Barbara Alfei ISFE Sezione di Macerata, vice presidente Commissione regionale SFE Giorgio Tassi INSFE Sezione di Amandola, Commissione nazionale SFE

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Soccorso alpino Meno interventi, più incidenti mortali n quadro positivo o meno negativo del previsto sembra emergere dal Ufreschissimo rapporto su statistiche e interventi 2008 del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Non sol- tanto sono diminuiti del 5,7% gli interventi per incidenti (costati comunque 417 morti, con un incremento del 6,4%), ma una sia pur lieve flessione risulta anche nel numero degli infortunati passati da 6672 a 6521. L’impegno degli uomini impiegati per por- tare soccorso è stato come sempre gran- dioso ed esemplare: 27.746 sono stati i tec- Nell’incanto della montagna invernale nici del CNSAS impiegati e 974 gli apparte- nenti alle amministrazioni o forze dello h hop. Oh hop. Al ritmo di un paio di novelli “capivoga” tutti gli scolaretti del Stato con esclusione degli equipaggi degli primo corso AG-SFE, rigorosamente in fila per due, scendono dai Monti della elicotteri militari. La somma delle giornate OLaga con la loro ultima invenzione: la “raspa vogata”. È l’escursione finale della di soccorso ammonta a 27.647 mentre 3272 settimana e siccome, nonostante qualche ammaccatura, gli allievi sono ancora sono state le missioni condotte con elicotte- particolarmente motivati, agli istruttori Barbara e Giorgio non resta che prendere atto di ri, il 64% delle quali con l’impiego dei mezzi aver dato vita a qualcosa di bello e partecipare alla “festa”. regionali del sistema sanitario dove è pre- * * * sente nell’equipe di volo il tecnico CNSAS. Da un paio di anni con gli amici della commissione nazionale SFE abbiamo intrapreso Seguono i mezzi della Protezione civile un progetto comune dal titolo “dall’AG allo SFE”, con lo scopo di proporre ai giovani della Valle d’Aosta e Friuli Venezia Giulia soci del Club Alpino Italiano un’attività che li accompagni, fin oltre l’età dell’AG, (24,5%), quelli dell’Aiut Alpin Dolomites nell’incantato mondo della montagna invernale. Gli obiettivi di massima sono quelli insiti (6,2%) per l’Alto Adige e quindi quelli di Enti nell’attività propria delle due commissioni, ma come secondo target strategico vengono e Corpi dello Stato che hanno partecipato proposti la continuità associativa dei giovani alpinisti che escono dai corsi di AG a 18 globalmente a 182 (4,2%) soccorsi. Gli anni e il loro accompagnamento al di fuori dei gruppi giovanili da cui fanno fatica a escursionisti risultano ancora una volta la staccarsi. Formare titolati di AG capaci di seguire e coadiuvare gli istruttori nell’attività in categoria che ha maggiormente impegnato ambiente è solo la prima parte della sfida. Qualcuno di noi accompagnatori si è chiesto i soccorritori (31,1%) mentre gli alpinisti fin dall’inizio se ci riusciremo, se un’attività come questa sarà proponibile, se sarà infortunati rappresen- fattibile con i ragazzi dell’AG. Qualche problemino soprattutto logistico e qualche tano appena l’8,2%. dubbio sulla tecnica necessaria ce lo siamo portato appresso fin qui a Norcia, ma Fin qui il crudo lin- giorno dopo giorno qualcosa è cambiato. Le tecniche sul “biscotto” disegnato sui piani guaggio delle statisti- di Castelluccio, le scivolate più o meno aggraziate prima in pista e poi sui pendii via che che merita sicura- via più ripidi, la polvere fatta di cristalli finissimi cavalcata come veri free-rider nella mente un approfon- zona dei “Pantani”, la salita faticosa tra i faggi del bosco di San Lorenzo sono stati le dimento, attività per nostre lezioni. Il ritmo, l’equilibrio, la forza, il coraggio, la capacita di leggere il attività, anche per pendio e di interpretarlo con le tecniche più adatte sono stati i parametri della nostra capire quali fra maturazione. queste cela- Il piacere della condivisione di intenti con gli istruttori SFE è stato invece il filo no mag- conduttore, l’amalgama che stempera le fatiche e gli insuccessi personali (che ci sono giori insi- stati, se no che corso sarebbe?); ma abbiamo ragionato insieme su ogni passaggio e die per gli subito lo abbiamo ripensato applicato ai nostri giovani allievi. è una sensibilità verso i appassio- futuri protagonisti di un ipotetico corso che noi tutti, AG e SFE, abbiamo sottinteso a nati e quali qualunque scelta didattica, fin anche alle parole con cui motivare la necessità di un possono gesto. In perfetta sintonia con il Progetto educativo del Club Alpino Italiano. essere le cause * * * soggettive dei L’entusiasmo che abbiamo condiviso in questi giorni sulle montagne a cavallo decessi troppo delle Marche, dell’Umbria e dell’Abruzzo per dei volontari come noi costituisce spesso dovuti a un segnale inequivocabile. La sintonia con gli istruttori di sci fondo- inesperienza o avventa- escursionismo, con un metodo didattico che ogni volta tocca le corde dell’emozione tezza. Occorre infine senza dimenticare tecnica e sicurezza, è un altro segnale inequivocabile. Le telefonate, tenere conto che sul ter- le e-mail, gli scritti dei giorni successivi, che hanno come tema la voglia di superare i reno della prevenzione da problemi organizzativi, di reperire risorse o materiali e di tornare a “scivolare”, questa tempo il CNSAS è alla volta con i ragazzi, sono un bel motivo di speranza. ricerca di un percorso con l’esemplare pro- Si. Forse si può fare. Fuoripista “a tallone libero”? Si può fare, anche con i ragazzi. getto “Sicuri in montagna” e altre iniziative Aldo Scorsoglio per aumentare la consapevolezza di chi ANAG, Sezione di Piacenza, presidente Commissione centrale AG frequenta la montagna.

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Reggio Calabria Un tuffo nella preistoria Il nostro aiuto D’inverno, quando le alte vie d’Aspromonte sono innevate, quelle basse offrono agli escursionisti opportunità spesso inimmaginabili, di cui hanno potuto beneficiare alcuni soci della Sezione Aspromonte e la comunità all’Abruzzo sconvolto Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani) RC4 di Reggio Calabria. Nell’ambito delle iniziative finalizzate ad avvicinare il CAI al mondo scout, dal terremoto Nino Falcomatà presidente del CAI Calabria ha infatti organizzato un’e- scursione nell’incantevole scenario naturalistico e storico della “Costa ontinua la mobilitazione del Club Alpino Viola”, le cui acque marine, dove l’Aspromonte scende talvolta dirupato e talvolta dolcemente orlando il litorale di piccole spiagge dalla sabbia finis- Italiano per aiutare l’Abruzzo sconvolto dal sima, sono di un intenso color viola. Tra strapiombi, scogliere e rocce gli Cterremoto che il 6 aprile ha seminato morte escursionisti hanno visitato la grotta di Tràchina (luogo d’incontro di tante e distruzione tra queste meravigliose montagne popolazioni), un antichissimo podio e una strada lastricata di epoca roma- dove la nostra associazione ha profonde radici. na (derivazione della antica via Consiliare Popilia), nonché resti in parte Immediatamente, al diffondersi delle tragiche selciati di percorsi che conducevano i pellegrini dalla costa ai luoghi di notizie, il CAI ha aperto, quale prima azione culto più remoti e antichi dell’Aspromonte. Successivamente hanno ammi- concreta, un conto corrente per raccogliere fondi a rato una torre di guardia spagnola e due ville ottocentesche affacciate sul favore delle vittime. Esprimendo il proprio mare con paesaggi mozzafiato, appartenenti a Ermelinda Oliva e Leonida cordoglio per le vittime e piena solidarietà alla Repaci, che hanno ospitato nel tempo importanti poeti, scrittori e pittori e le loro opere. Infine, grazie al socio Oreste Pace, infaticabile operatore del popolazione, il presidente generale Annibale Movimento San Fantino, hanno potuto vivere una forte emozione calando- Salsa ha dichiarato: “Ancora una volta la si nella cripta sotterranea, scoperta per caso nel 1952, dove ha vissuto San montagna è al centro di un accadimento naturale Fantino, il santo più antico della Calabria. tragico. Il CAI è vicino alla popolazione delle Terre Alte dell’Appennino, che vivono e presidiano il territorio della montagna. Questo conto di Bergamo Giovani e famiglie in montagna solidarietà vuole essere tra le altre, un’azione In collaborazione con Edufest (www.edufestbg.org), l’Associazione guide e concreta, un aiuto per il territorio e per le vittime di scout cattolici italiani (www.agesci.org) e il Corpo Nazionale Soccorso questa tragedia”. La destinazione dei fondi raccolti Alpino e Speleologico (www.sasl.it), la Sezione di Bergamo organizza domenica 10 maggio il primo Raduno provinciale giovani e famiglie in mon- dal CAI sarà indicata dal Gruppo Regionale tagna alla Conca del Farno (Valle Seriana). Il programma prevede alle 10 il Abruzzo che è senz’altro il referente autorevole ritrovo presso la Colonia del Monte Farno, con diverse possibilità di salita, per meglio finalizzare il contributo su interventi attività di gioco, conoscenza ed educazione alla montagna, e una spaghet- concreti a favore della popolazione colpita. tata con protagonisti dello sport in montagna e dell’alpinismo bergamasco. Ai partecipanti sarà dato in omaggio il libretto “Persone di carattere” pre- Le coordinate bancarie per contribuire parato in occasione di Edufest 2009. La giornata è aperta a tutti i giovani appassionati di montagna, dagli 8 ai 17 anni e alle loro famiglie con una al fondo istituito dal CAI sono: quota di partecipazione di 2 euro. È possibile partecipare iscrivendosi pres- so la Sezione e le Sottosezioni del CAI di Bergamo (tel 035.41.75.475 - fax Conto corrente 035.41.75.480, email: [email protected] - web: www.caibergamo.it) o tramite il sito internet di Edufest (www.edufestbg.org). n° 500X36 intestato “RACCOLTA FONDI IL CAI Milano PER L’ABRUZZO” Nelle grotte di cristallo La Commissione scientifica e Banca Popolare di Sondrio culturale della SEM, in collabora- zione con il gruppo Grotte Milano, Agenzia Milano 21 propone il 15 maggio (ore 21, via Volta 22) una serata-evento alla IBAN IT42 F056 9601 6200 scoperta dell’affascinante “glacio- 0000 0500 X36 speleologia” (speleologia in ambiente glaciale). Nata attorno agli anni ’80, tale disciplina rappre- I riferimenti del conto sono disponibili senta l’ultima frontiera della spe- anche sul sito web del CAI: www.cai.it leologia. Consiste nell’esplorazio- ne dei mulini glaciali, profondi

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Commissione centrale medica inghiottitoi che si creano in alcune zone dei ghiacciai per l’azione Spedizioni e trekking, delle acque di fusione superficiale, raccolte in veri e propri torrenti. Durante la presentazione Paola Tognini del gruppo Grotte Milano gui- disponibili gratuitamente i dvd derà in un affascinante viaggio all’interno di un ghiacciaio. a Commissione centrale medica informa che sono disponibili gratuitamente presso la Sede centrale del CAI Venezia Il Premio Berti 2009 L100 dvd con le relazioni del 13° Corso di aggiornamento La Fondazione A. Berti istituisce il premio letterario “Antonio Berti” per medici di trekking e spedizioni svoltosi il 18 ottobre al per promuovere l'interesse per la conoscenza e lo studio della mon- Palamonti di Bergamo. Gli interessati dovranno farne semplice tagna triveneta, dotato di 1.500 euro che saranno assegnati richiesta tramite e-mail a [email protected] (nessun numero all'Autore/curatore/ di un’opera storico-alpinistica o biografica pub- di telefono), oppure tramite fax al numero: 02 205723201. Al blicata nel periodo 1 gennaio 2008 - 25 giugno 2009. corso erano presenti un centinaio di medici provenienti da Una copia di ciascuna opera dovrà pervenire entro il 30 giugno alla tutta Italia. Nella sessione moderata da Adriano Rinaldi di Segreteria del Premio c/o Armando Scandellari (via Abruzzo 12, Trieste hanno relazionato Alberto Minetti, fisiologo 30174 Mestre VE) e ai membri della giuria Antonio Berti (Pra’ della dell’Università degli Studi di Milano, su fisiologia e costo Valle 109, 35100 Padova); Melania Lunazzi, via Teobaldo Ciconi 18b, energetico del movimento nell’attività fisica in montagna; 33100 Udine), Diego Stivella (via 4 Novembre 34, 33074 Andrea Rossanese del Centro di medicina dei viaggi di Fontanafredda, 33170 Pordenone), Riccardo De Carli (c/o Biblioteca Verona sugli aspetti di prevenzione comportamentale e della Montagna SAT, via Manci 57, 38100 Trento), Ernesto Majoni farmacologica in corso di spedizioni extra-europee. Sandro (Corso Italia 43, 32043 Cortina d’Ampezzo BL). Carpineta, medico di Arco di Trento e membro della Commissione centrale medica, ha moderato la sessione dedicata ai materiali tecnici per l’abbigliamento, con relazioni Aosta Omaggio a Chanoux di Alessandro Aversa di Firenze, membro della Commissione Si celebra in Valle d’Aosta il centenario della Centrale Medica, e delle guide alpine trentine Gino Calzà e morte dell’abate Pierre Chanoux (1828-1909) Omar Oprandi. che fu rettore dell’Ospizio del Piccolo San Bernardo dal 1° agosto 1860 al 10 febbraio Summit sull’ipossia in quota 2009, giorno della sua scomparsa. l 16° International Hypoxia Symposium si è svolto a Lake Alpinista e grande camminatore come tutti Louise nello Stato dell’Alberta in Canada dal 10 al 14 gli alpinisti dell’epoca, il religioso coltivava le marzo, tema l’ipossia e l’esercizio fisico. Il convegno, al scienze naturali conducendo approfonditi I quale ha partecipato quale membro della Commissione studi di botanica. Tra i suoi meriti è la costru- centrale medica Gian Celso Agazzi, ha avuto il consueto zione del giardino Chanousia inaugurato nel successo, con la presenza di oltre trecento iscritti. Chairmen 1897 che, dopo essere stato distrutto nel 1940 durante il conflitto sono stati gli americani Peter Hackett e Robert Roach. mondiale, è stato recentemente recuperato al suo primitivo splendo- Presenti anche gli italiani Giuseppe Miserocchi, fisiologo re. Chanoux era nato a Champorcher. Divenne prete nel 1855. Aveva dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Annalisa Cogo 32 anni quando fu nominato rettore dell’ospizio per decreto di Re dell’Università degli Studi di Ferrara, membro dell’Advisory Vittorio Emanuele II. Committee del Convegno, Gaetano Cairo dell’Università degli Studi di Milano. Bolzano Educare alla sicurezza Domenica 22 marzo a Bolzano si è svolta la manifestazione Medici del soccorso in Bulgaria “Educare alla sicurezza”, organizzata dalla Commissione provinciale a riunione primaverile della Commissione medica CISA di Alpinismo giovanile del CAI Alto Adige con gli Scout AGESCI e IKAR si è tenuta a Bansko, in Bulgaria, dal 25 al 29 CNGEI, con i Pionieri della Croce Rossa Italiana e la collaborazione Lmarzo. Nella località situata a circa 1000 m nel gruppo della Sezione di Bolzano, presenti più di 270 ragazzi e 60 accompa- montuoso del Pirin, erano presenti una quindicina di medici gnatori. All’insegna del motto “imparare facendo” sono stati allestiti provenienti da Italia, Inghilterra, Norvegia, Germania, percorsi didattici su primo soccorso, nodi, preparazione dello zaino, Bulgaria, Slovenia, Austria. Si è discusso dell’organizzazione montaggio di una tenda e di un riparo di emergenza, topografia e dell’elisoccorso, del contenuto dei sacchi contenenti i farmaci orientamento, uso dell’ARVA, segnatura e cura dei sentieri, uso delle per i non medici e per i medici dei vari team di soccorso alpino radio per chiamate di soccorso. e di alcuni aspetti organizzativi. Si è parlato pure di un corso Hanno collaborato le squadre del Soccorso alpino di Bolzano e per soccorritori nepalesi organizzato dalla commissione a Bassa Atesina, gli istruttori delle Scuola di alpinismo, scialpinismo e Katmandu in Nepal. La prossima riunione si terrà in settembre speleologia del CAI Bolzano, la Protezione civile dell’ ANA e i radioa- a Zermatt in Svizzera. matori della Sezione ARI di Bolzano. Entusiasmo alle stelle da parte dei ragazzi che hanno chiesto di ripetere l’iniziativa. Hanno parteci- Commissione centrale AG. Per il CAI Alto Adige hanno aderito all’i- pato anche i corsisti dell’8° Corso di qualifica AAG visto che per loro niziativa i gruppi di Alpinismo giovanile della Bassa Atesina, Bolzano, risultava parte formativa e pratica dei moduli “Comunicazione e Bressanone e Salorno. didattica” e “Gioco”. La giornata ha avuto il patrocinio del Comune di Bolzano e del Servizio giovani della Provincia autonoma. Trento Il XI Convegno BiblioCai Hanno aperto la manifestazione l’onorevole Luisa Gnecchi, il vice Il tradizionale incontro dei bibliotecari sezionali, organizzato presidente della Giunta provinciale Christian Tommasini, l’assessore dalla Biblioteca nazionale del CAI durante il TrentoFilmFestival, si del Comune Primo Schoenberg e il presidente provinciale del CNSAS terrà sabato 2 maggio presso la sede della SOSAT, in via Malpaga Lorenzo Zampatti. Un grazie particolare all’AAG Corrado 17 dalle ore 9,15. Il programma sul sito www.bibliocai.it. Kerschbaumer per essere intervenuto in rappresentanza della Per informazioni tel 011 6603849 - email [email protected]

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QUI CAI Attività, idee, proposte Biblioteca nazionale Letture e montagne simbolo ➔ Oderzo (TV) Omaggio a Murer Promossa dalla sezione opitergina del CAI si apre il 21 maggio a na serie di letture spettacolo condotte dai giornalisti Oderzo (TV) la mostra “Murer: storie a tre mani”, ospitata nella splen- Enrico Camanni, Linda Cottino e Roberto Mantovani dida cornice di Palazzo Foscolo: un omaggio al grande artista di Uvengono proposte dalla Biblioteca nazionale al Circolo Falcade testimone della cultura e della profonda umanità che carat- del lettori di Torino (Palazzo Graneri della Roccia, Via Bogino, 9) terizza la gente di quei luoghi. dal 28 maggio al 17 giugno in collaborazione con il Circolo dei La mostra, curata da Claudia Da Re e Laura Fiotto, sarà arricchita lettori, il Museo nazionale della Montagna, il Coro Edelweiss CAI da due eventi dedicati a Mario Rigoni Stern e Olivier Messiaen. Verrà Torino. Ognuno dei giornalisti presenterà una montagna simbolo anche presentato il libro “Le Dolomiti insolite” di Giuliano Dal Mas e (Cervino, K2, Tre Cime di Lavaredo) mentre un attore leggerà sarà messa in scena la rappresentazione teatrale “Gli Alberi” con la brani letterari con accompagnamento strumentale, interventi compagnia “La Piccionaia”. La mostra chiuderà il 28 giugno. corali e videoproiezioni. Il ciclo “Leggere le montagne” si Info: www.murer-oderzo.com concluderà con lo spettacolo multimediale dell’antropologo Duccio Canestrini, dedicato al rapporto di un grande pittore con la montagna. Il programma prevede giovedì 28 maggio “Per Agordo (BL) sottrazione di pietra. Il mito del Cervino” di Enrico Camanni, Buona neve, voce recitante Cesare Rasini, Vincenzo Crupi al pianoforte; giovedì 4 giugno “Tre Cime di Lavaredo. Un simbolo, in pace e discese super in guerra” di e con Linda Cottino, voce recitante Silvia Alcuni soci della Montagnini, Coro Edelweiss, Marta Pidello all’arpa; mercoledì Sezione Agordina, ap- 10 giugno “Una lunga avventura, il K2” di e con Roberto profittando delle ottime Mantovani, voce recitante Cesare Rasini, Coro Edelweiss, Marta condizioni meteo e del Pidello all’arpa; mercoledì 17 giugno “Come una sola cosa. manto nevoso abbon- Giovanni Segantini e la montagna” di Duccio Canestrini. Al dante, hanno compiuto termine del ciclo, la Biblioteca nazionale è stata invitata a in marzo discese di par- intervenire con il recital “Valanghe di carta” all’inaugurazione del ticolare impegno con gli festival Lago Maggiore LetterAltura, il 24 giugno a Villa Taranto. sci. Il 17 marzo Diego Informazioni: Biblioteca Nazionale - Salita al CAI Torino, 12 - Favero, Michele Costantini e Roberto Friz sono scesi in prima asso- 10131 Torino, tel 0116603849, E-mail: [email protected] luta dalla cima del Monte Agnèr per la parete sud lungo la via “Serafino Parissenti”; il 19 marzo Ilio De Biasio e Devis Zasso sono scesi dalla cima del Monte Alto di Pelsa fino a Cencenighe per l'im- pegnativo versante dove si sviluppa “El Trói dei Séch”; il 21 marzo Imola Andar per mulini Diego Favero e Roberto Friz hanno effettuato la discesa integrale Nell’Appennino, poiché il castagno era “l’albero del pane”, il mulino del Canalone dei Cantoi sul tracciato di rientro della ferrata “Gianni era un punto nodale nella vita della comunità. Tra grandi e piccoli, Costantini” alla Molazza partendo dal Bivacco Ghedini; il 22 marzo ben 159 punteggiavano la sola vallata del Santerno, tra Imola e il cri- Devis Zasso ha salito e disceso con gli sci il canalone nord del Col nale fiorentino dell’Appennino, e a questi è dedicato il libro “Andar Rean fino ad Alleghe (zona Antersass) partendo nei pressi del rifu- per mulini” di Venerio Montevecchi (Coop. Bacchilega Editore, 224 gio Tissi (Civetta); inoltre, sempre il 23 marzo, Michele Costantini pagine, 22 euro). Oltreché un ricercatore puntiglioso delle tradizioni ha disceso in solitaria il canale colmo di neve della “Pala de la Tana” locali, l’autore è un socio del CAI di Imola che molto si è dedicato alle nella ripida zona sottostante il Montalt di Framont, la montagna che guide dei sentieri nell’Appennino romagnolo e il suo libro unisce alla domina Agordo. storia dei mulini l’indicazione dei percorsi per raggiungerli anche Nella foto Favero, Costantini e Friz in vetta all’Agnèr. negli angoli più sperduti dei monti.

Valle d’Aosta Gemellaggio Terni - Verrès Bergamo Cuoco cercasi La Sezione di Bergamo cerca un cuoco per il proprio rifugio “Alpe Gemellaggio ai piedi del Monte Rosa tra le Sezioni di Terni e Verrés Corte”, a 1410 m in località Valcanale di Ardesio in Valle Seriana, per in occasione della settimana bianca organizzata dal 21 al 28 febbraio l’estate 2009 (periodo giugno-settembre). Il rifugio è raggiungibile in dal sodalizio di Terni. I “caini” di Verrés hanno guidato il gruppo dei 30 minuti. È richiesta esperienza. Si invita a scrivere al CAI di partecipanti alla scoperta delle loro splendide montagne. Molto inte- Bergamo, via Pizzo Presolana,15 – 24125 BG o al sito alpecorte@cai- ressante è risultata l'uscita notturna dedicata all'osservazione del bergamo.it cielo stellato. Ogni escursione è terminata con degustazioni di pro- dotti locali offerti dagli amici del CAI di Verrés i quali sono stati a loro volta invitati a visitare le montagne umbre, diverse ma non meno Pietracamela (TE) Nasce la sottosezione affascinanti delle maestose cime valdostane. Presso la Sala Consiliare del Comune di Pietracamela si è svolta l’8 marzo l’assemblea di costituzione della Sottosezione di Pietracamela della Sezione di Isola del Gran Sasso. “La nuova sottosezione è un Sondrio Marinelli, cambio della guardia ulteriore strumento del sodalizio per perseguire gli scopi e gli obiet- La Sezione Valtellinese informa che il gestore del rifugio Marinelli tivi fissati dallo Statuto della nostra associazione”, è scritto in un Bombardieri nel gruppo del Bernina è ora la guida alpina Giuseppe comunicato, “e per promuovere e perseguire le finalità di solidarietà Della Rodolfa e rivolge un ringraziamento a “Rico” e alla famiglia sociale attraverso la frequentazione della montagna, la pratica del- Gianatti, che dopo anni di gestione esemplare ed eccellente, hanno l’alpinismo e dell’escursionismo in tutte le sue forme; assumere ini- deciso per ragioni personali di non continuare nell’impegno. ziative per la difesa dell’ambiente naturale montano; promuovere la Per informazioni: +393475200146 - rifugio 0342511577 - rifugiomari- conoscenza della montagna attraverso convegni, dibattiti, pubblica- [email protected] zioni, corsi di alpinismo, scialpinismo, escursionismo, speleologia,

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Isoradio Il Servizio valanghe sul canale collaborando e confrontandosi in accordo e con franchezza con le altre sezioni che operano sul territorio”. di pubblica utilità

e eccezionali nevicate di questo Palamonti (BG) inverno hanno reso particolarmente Brindisi con il sindaco Lpreziosa la presenza del CAI su Al Palamonti significativo incon- Isoradio, il canale radiofonico di pubblica tro il 19 marzo tra gli assessori e i utilità in modulazione di frequenza. dirigenti del Comune di Bergamo, Nei collegamenti, aperti sabato 24 accompagnati dal sindaco gennaio dal presidente generale del Club Roberto Bruni, e i consiglieri del Alpino Italiano, un ruolo strategico è stato direttivo sezionale. Nel porgere il assunto con indiscussa competenza da benvenuto agli ospiti, il presidente Sandro Sterpini (foto), presidente del Paolo Valoti ha espresso sincera Servizio valanghe italiano. gratitudine per questo incontro Nei collegamenti, in programma durante informale che aveva l’obiettivo di il notiziario del sabato mattina, grazie a continuare il dialogo e il sostegno Sterpini si è parlato molto di sicurezza e prevenzione nei alle numerose attività, manifesta- confronti della morte bianca, quest’anno più che mai in agguato. zioni e collaborazioni del CAI di Bergamo, insignito di una medaglia La serie è continuata fino a sabato 11 aprile e Sterpini non ha d’oro dall’Amministrazione comunale. Il sindaco ha a sua volta fatto che ribadire le norme di prudenza da adottare nella espresso ammirazione per l’attività svolta al Palamonti, luogo di frequentazione della montagna invernale, in particolare una eccellenza per esperienze e relazioni, confermando un’amicizia cre- preparazione sempre accurata della gita e la lettura dei bollettini sciuta nel tempo. Valoti ha consegnato una targa ricordo al sindaco e nivo meteo. “Come inizio va sicuramente bene”, è il commento agli assessori lo stemma sociale. L’incontro si è concluso (foto) con del presidente del Servizio valanghe del CAI, “anche se ho un amichevole brindisi. qualche perplessità sulla durata degli interventi, secondo me troppo brevi, e sull’orario: sabato mattina alle ore 8.30 non è il massimo, anche se è sempre meglio di niente”. E non si può Abruzzo Trent’anni con la TAM che concordare. Sempre più si avverte la necessità di una Fondatore con altri cinque soci della Commissione TAM abruzzese, maggiore visibilità del CAI in Tv, dove troppo spesso viene dato costituita il 6 febbraio 1974 su iniziativa di Nestore Nanni, presidente credito a presunti esperti che rivelano l’inconsistenza della loro della Sezione Aquilana, il professor Adriano Antonucci di Chieti con preparazione. la collaborazione di Franco Trapani e Piero Angelini ha pubblicato la Va ricordato che la frequenza principale di Isoradio è 103,3 storia della tutela dell’ambiente montano del CAI abruzzese. Il volu- Mhz in modulazione di frequenza (FM): è possibile ascoltare il metto ricorda le tante battaglie “contro” e “per”: contro progetti e canale di pubblica utilità anche via internet all’indirizzo: interventi dannosi all’ambiente e diseconomici, a favore invece della http://www.radio.rai.it/isoradio/index.cfm# tutela e della necessità di creare nuovi parchi come esempi concreti di educazione sul territorio e di sviluppo corretto. volumetto c’è la riedizione anastatica (dal Bollettino del CAI del Nelle 115 pagine vengono ripercorse le tante tappe di questo impe- 1873) della cronaca del Congresso nazionale tenuto a Chieti e sulla gno che ha visto Antonucci anche attivissimo membro del gruppo di Maiella, oltre ai documenti prodromici della TAM abruzzese, esatta- lavoro sui parchi nazionali, istituito negli anni ‘80 dal CAI. Allegato al mente un secolo dopo. (T.V.) ■

Sopraimille Montagna e disagio psichico, si estende la ricerca

a tre anni i gruppi operanti in Italia territorio nazionale delle c.d. macrozone di dialogo e di riferimento costante. Gli nell’ambito delle attività che all’interno delle quali è stato individuato interessati dovranno contattate il Davvicinano il mondo della un referente. Quasi tutti questi referenti di referente della macrozona per montagna e del CAI a quello della macrozona hanno cercato di evidenziare partecipare a uno dei tanti progetti. riabilitazione e più genericamente del i temi più importanti e conseguentemente Tra i principali argomenti trattati emerge disagio stanno cercando di collegarsi tra gli obiettivi da perseguire. Si è deciso quello della formazione. La decisione è loro per coordinare le energie, scambiare innanzi tutto di attivare una puntuale e stata infine quella di indirizzare le risorse le rispettive esperienze e trovare assieme approfondita ricognizione con un e le energie su un solo tema, quello del nuove modalità operative. In questa censimento di tutti i gruppi che lavorano “gruppo in montagna” sul quale tutti i prospettiva il Palamonti di Bergamo ha “usando lo scenario montagna” centri che vorranno lavorare e ospitato il 13 marzo il primo Incontro di nell’ambito della riabilitazione, offrendo confrontarsi potranno investire il loro coordinamento delle attività di visibilità e inserendo ognuno in una impegno. Un lavoro importante, corposo, montagnaterapia per il 2009 organizzato reciproca rete di rapporti e contatti. sia sul piano teorico che su quello con simpatia e efficienza da Fiorella Questo progetto e quello, forse ancor più pratico-tecnico, che potrebbe costituire Lanfranchi. Scopo del coordinamento ambizioso, di proseguire ed estendere a la struttura iniziale di un “Sentieri di nazionale è di convogliare energie, livello nazionale la ricerca scientifica sui Salute-Due” da realizzare nel prossimo risorse e progetti in un “contenitore” che risultati ottenuti nei vari gruppi di lavoro futuro. Ormai sappiamo che idee, permetta a tutti di confrontarsi e crescere; troveranno nel sito web energie e passioni ci sono. a questo scopo sono state individuate sul www.sopraimille.com un punto di arrivo, Sandro Carpineta

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CAI e scout, verso un protocollo d’intesa a un alto grado d’ufficialità il tavolo non è un’associazione sportiva, bensì pro- zioni che sia in grado di analizzare i reci- programmatico tenutosi sabato 14 motore di conoscenza attraverso la pratica proci statuti, di individuare elementi di marzo a Milano presso la Sede cen- alpinistica in ogni senso. forza e di promuovere iniziative concrete e Htrale tra i rappresentanti del Club Gli scout condividono questa attrattiva formulare ipotesi di lavoro. Alpino Italiano e delle due maggiori asso- forte nei confronti della montagna: è infatti All’orizzonte c’è la promozione degli “Stati ciazioni scout italiane, AGESCI e CNGEI. proprio l’immagine di un sentiero di monta- generali della Gioventù” per la montagna, Nell’ambito di un’alleanza strategica pro- gna a veicolare l’idea di cammino, la “stra- un progetto ambizioso del presidente gene- mossa negli incontri di Verona, Predazzo e da” che esemplifica il percorso interiore di rale che coinvolgerà le principali associa- Cimolais (vedi anche Lo Scarpone n. 11 e crescita dello scout – spiega Alberto zioni giovanili orientate alla montagna, 12/2008, n. 1 e 3/2009), il presidente genera- Fantuzzo. Le radici comuni di queste asso- come le organizzazioni scoutistiche, in un le Annibale Salsa, assieme a Francesco ciazioni di volontariato si ritrovano fin dalle confronto a tutto campo sul tema della Carrer componente del Comitato direttivo definizioni: il progetto educativo CAI pro- montagna per costruire un identità comune. centrale con delega al settore scuola e muove la “crescita dei ragazzi come alpini- Grande attenzione però anche nel trovare Alpinismo giovanile, Vinicio Vatteroni diret- sti e come uomini”. sintonia e equilibrio tra gli eventi tore editoriale e coordinatore nazionale per “Imparare facendo” è Il progetto educativo di maggior portata mediatica e le la Comunicazione e promozione eventi, pre- il metodo che, nean- del CAI promuove fasi di approfondimento tecnico senti Aldo Scorsoglio presidente della che a farlo apposta, seminariale in cui la collaborazio- Commissione centrale alpinismo giovanile coincide pienamente un “imparare ne deve essere sperimentata con- e Gian Carlo Berchi direttore della Scuola con il linguaggio scout facendo” che tinuamente sul campo e diretta- centrale di Alpinismo giovanile, hanno rivelando una conta- mente dalla base. incontrato Massimo Gavagnin consigliere minazione che è già coincide pienamente Vi è infine un aspetto da non sot- generale e Alberto Fantuzzo presidente del avvenuta e che oggi con la filosofia dello tovalutare ed è quello del coinvol- Comitato nazionale AGESCI (oltre che vice- può trovare strumenti gimento delle famiglie. Per molti presidente della Federazione Scout) e il pre- di intervento comuni scautismo anni il CAI è stato percepito sidente di CNGEI Doriano Guerrieri assie- e nuovi riconoscimenti istituzionali. esclusivamente come luogo ove si coltivano me a Piercarlo Porporato (Consiglio nazio- L’obbiettivo è che la proposta arrivi ai gio- discipline rischiose come l’arrampicata e nale) ed Elisabetta Benassi insegnante ed vani, ha spiegato Francesco Carrer, mobili- l’alpinismo e quindi molte famiglie sono educatrice scout. tando la stampa e i media a livello naziona- state reticenti a iscrivervi i propri figli. La La marginalità della montagna è una le. Le nostre associazioni rappresentano famiglia dev’essere rassicurata dal CAI in costruzione culturale e non una verità geo- centinaia di migliaia di giovani che possono merito alla frequentazione della montagna, grafica, ha premesso il presidente generale. e devono avere il massimo credito presso i ha spiegato Vatteroni. Ci sono iniziative vir- Nel concetto di “montanità” è inclusa l’edu- decisori politici. Hanno poi come grande tuose come quella promossa dalla Sezione cazione, l’etica, l’economia. Il CAI storica- denominatore comune il volontariato: un CAI di Savona (vedi Lo Scarpone n. 4 2009) mente ha posto la sua attenzione sulla mon- valore assoluto nel trasmettere il senso di che ha creato un gruppo “Bambi” in grado tagna nella prospettiva culturale sposando un dovere morale, a fronte di una società di coinvolgere famiglie con bimbi da zero a la cultura della montagna a 360 gradi e non, che presenta forme di disagio e di disorien- sei anni e quella promossa dalla Sezione come talvolta si crede, in termini esclusiva- tamento per le quali questa proposta SAT di Riva del Garda “in montagna con le mente tecnicistici, ludici o sportivi. La mon- potrebbe essere un’ancora di salvezza. famiglie” e molte altre promosse dalle sezio- tagna deve vincere, oggi, anche attraverso la Raccoglie Guerrieri la sfida educativa ni CAI. Bisogna così superare eventuali costruzione di una piattaforma comune ricordando che la CNGEI, con un protocol- ostacoli e preconcetti delle famiglie a far come, per esempio, la Piattaforma delle lo d’intesa con il Ministero della Pubblica partecipare i loro figli a iniziative sotto l’egi- Alpi, che lavori a ricostruire quella dimen- Istruzione, punta all’educazione dei giovani da di un Club alpino che, viceversa, rappre- sione conoscitiva che oggi non può essere e non all’utilizzo delle tecniche fine a se senta oggi la garanzia di una frequentazione più data per scontata nemmeno tra i soci del stesse e riconoscendo come nel processo di etica e responsabile della montagna. CAI, e in particolare tra i soci giovani. conoscenza della montagna siano racchiuse L’incontro ha confermato l’alto interesse e Nell’incontrare le associazioni scout il Club potenzialità di altissimo valore educativo: il la volontà di costruire un patrimonio di alpino intende mettere a disposizione il pro- percorso intrapreso con il CAI deve essere sapere e una sinergia comunicativa comu- prio know how tecnico, laddove la tecnica tradotto in una collaborazione che ci veda ne. I responsabili dell’Organo tecnico sia finalizzata esclusivamente a una progres- più vicini, e che passi in qualche modo attra- Centrale per l’Alpinismo giovanile hanno sione in sicurezza sul terreno di montagna e verso i capi educatori e, quindi, attraverso i reso noti progetti già realizzati e altri in pro- non sia fine a se stessa: la finalità è meta-tec- ragazzi che possano scoprire nella frequen- gramma come “Educare alla sicurezza” a nica e ognuno, in base alla propria idealità e tazione responsabile della montagna una Bolzano il 22 marzo in fase di realizzazione alle proprie tradizioni, mette i propri conte- serie opportunità pregiate, di palestre ine- (vedi pag 31) e altri futuri: il primo raduno nuti che possono essere religiosi o di etica stimabili di valori. provinciale giovani e famiglie in Valle laica o di mera conoscenza scientifica. Tra le iniziative mediatiche comuni è in Seriana il 10 maggio (pag. 30) e un “Corso di Il filo rosso comune è questa “ulteriorità” cantiere una Giornata culturale al rifugio avvicinamento alla montagna” a Firenze. rispetto alla tecnica - un dibattito aperto già Città di Fiume destinata al confronto tra le Il prossimo passo sarà, quindi, la firma di dal 1859 nell’Alpine club di Londra - laddo- associazioni sulle metodologie di approccio un protocollo di intesa già fissata per il gior- ve l’andare in montagna deve essere inteso impiegate: un incontro allargato che avrà no 15 maggio a Roma, con la massima atten- come una forma di turismo ambientale e per tema l’avvicinamento dei ragazzi alla zione della stampa e dei mezzi di comunica- culturale, pervaso da un senso del viaggio e montagna. Vi è poi la costituzione di un zione. dell’esplorazione. Il Club Alpino Italiano gruppo di studio misto tra le varie associa- L.S.

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QUI CAI Vita delle sezioni

MILANO dell’itinerario “Nordic Park Milano”. ■ TREKKING. 29/4-3/5 Lazio GAM Via Silvio Pellico, 6 ■ SCI DISCESA. 1-3/5 Località da Ventotene,Gaeta,Circeo; 23/5-2/6 Via C.G. Merlo, 3 (M1 e M3 Duomo) definire; 17/5 festa di fine attività a Aspromonte; 30/5-2/6 Isola del 20122 Milano Tel. 0236515700/01 Pian delle Betulle (LC); 30-31/5 Giglio-Giannutri; 10-18/5 Mar Nero Tel./fax 02.799178 02.86463516 Passo dello Stelvio. e Anatolia Orientali; 27/6-4/7 Isola e-mail: [email protected] Fax 08056971 ■ COMMISSIONE SCIENTIFICA. V di Madera; 11/7-19/7 Alpi www.gam.milano.it www.caimilano.eu SETTIMANA SCIENTIFICO – Marittime; 21/7-8/8 Taijkistan- Ma e Gio 21-23 [email protected] NATURALISTICA / Casa Alpina di Xinjiang-Kyrghizstan; 24/7-2/8 ■ SCIALPINISMO (Info: Franco Segreteria: Valbruna / Carnia – Alpi Giulie. La Pirenei Centrali; 26/7-2/8 Alta via Perin 3472628747) 16-17/5 Mont Lu, Ma, Gv: 14-19 Commissione Scientifica dell’Ortles; 8/8-16/8 Alpi Carniche e Niblè (3365 m) da Bramas (V. Me, Ve : 10-19 Nangeroni ci offre l’occasione di Friulane; 22-30/8 Le Ferrate del Maurienne) al rif. Ambin (2270 m) Sa e festivi: chiuso conoscere un angolo pittoresco, Brenta; 22-30/8 Marocco sui monti da qui al ghiacciaio Ferrand e vetta Apertura serale: Ma 21-22,30 un ambiente naturale affascinante dell’Atlante. per cresta Ovest, disl. 300 m + Biblioteca: dove s’incontrano Italia, Austria e ■ ESCURSIONISMO. 3/5 Liguria 1095 m. Diff. BSA; 30-31/5 Ma, Gv: 10-12,30 e 14-19; Slovenia e le grandi culture Manico del Lume; 10/5 CH Sentiero Clariden (3267 m) Soggiorno al Apertura serale: Ma 21-22,30 d’Europa. Sede del soggiorno e Piccolo Mondo Antico; 17/5 Klausenpass, dal Passo alla cresta ■ CAMPAGNA ASSOCIATIVA 2009. base per l’escursioni sarà la Casa Lombardia Corna Trentapassi; 24/5 del Rau Stöckli e, dopo l’Iswandli, Presso la Segreteria e telefonica- Alpina e Centro Didattico “Julius Liguria M. Acuto; 31/5 Lombardia al Chammlijoch, indi all’anticima e mente, utilizzando la carta di credi- Kugy” della Sezione CAI XXX Val Taleggio; 7/6 Lombardia Val di a piedi in vetta, disl. 1320 m. Diff. to, è possibile rinnovare l’adesione. Ottobre di Trieste recentemente rin- Mello, Val Masino; 14/6 Svizzera BSA. Una speciale agevolazione sulla novata. Il programma segreteria e Capanna Michela; 14/6 Lombardia ■ ESCURSIONISMO (Info: G. quota “ordinario” è riservata a sul sito www.caimilano.eu Ferrata Minonzio; 21/6 Laghi di Vanaria 02 417 812) 10/5 Alpe quanti rientrano nella fascia d’età ■ ATTIVITÀ GIOVANILI. Alpes: Campo-Val Bognanco; 28/6 Val Culino (1506 m) in Val Gerola, al compresa fra i 18 ed i 30 anni. 17/5 Monte Cucco (Grigne); 14/6 d’Aosta rif. Chalet de l’Epee; 12/7 Rif. Bar Bianco e al lago sotto Ordinario 30 anni > 48,50 euro; 18 Monte Sodadura (Prealpi Orobiche), val d’Aosta Monte Roisetta; 18-19/7 Cima Rosetta, disl. 850 m.; 17/5 > 30 anni 37 euro - famigliare 27/6 – 4/7 Settimana estiva presso Veneto Ferrata Tomaselli Orcesco-Druogno in Val Vigezzo, 25,50 euro, giovane 18,50 euro, il rifugio Nino Corsi (2265 m) in Val ■ ALPINISMO. 4-5/7 Ascensione fino al vasto pianoro dell’Alpe vitalizio 13,70 euro. Martello. Family (per soci giovani su ghiacciaio Gran Zebrù; Settem- Campra, sotto la vetta del Pizzo ■ GRUPPO FOTOGRAFICO. Si è sino a 10 anni di età,accompagnati bre ottobre corso di Alpinismo Ragno, disl. 600m.; 22-26/5 Gita costituito con l’intento di unire dai genitori) 10/5 Monte Palanzone ARG1. culturale turistica in Veneto, insie- appassionati di fotografia e ovvia- (Triangolo Lariano); 7/6 Passo del ■ INCONTRI E PROIEZIONI. 15/5 me! Vicenza, Ferrara, Comacchio, mente della montagna per condivi- Fo’ (Resegone). Conoscere la montagna “Muoversi Pomposa, Ravenna, S. Apollinare dere questa passione sia dal punto ■ ANZIANI. 6/5 Pian Misura con Scienza”(Guido Mazzoleni) in classe, navigazione alle Ville di vista più tecnico, ma anche orga- (Valsesia); 13/5 Laghi del Cardeto I partecipanti sono coperti da assi- Venete, ecc. info: G. Archinti nizzando uscite prettamente foto- (Valle Seriana-Alpi Orobiche); 17- curazione infortuni. (02531515) D. Bauer grafiche o semplicemente scambia- 24/5 soggiorno alle Isole Eolie; 27/5 (0236507233). re quattro chiacchiere sull’argomen- raduno regionale a Colico (LC); 3/6 F.A.L.C. ■ I BAMBINI SI DIVERTONO IN to. Contattare Davide Necchi davi- Lago della Vecchia (Valle del Cervo- Via Mac Mahon, 113 MONTAGNA (ma anche i grandi!) [email protected] Prealpi biellesi); 10/6 Laghi di (entrata da Via Bramantino, 4) 30/5-1/6 Rifugio Achille Papa ■ ESCURSIONISMO. 3/5 Monte Deleguaccio (Valsassina); 17/6 20155 Milano (1935 m) 3 giorni ai piedi del Pilastro (Grigne); 10/5 Pizzo d’Erna Passo Meden (Valtellina). Ritrovo in Tel. 339 4898952 Pasubio percorrendo il sentiero (Prealpi Lecchesi-Ferrata); 17/05 sede il Martedì dalle 14,30 alle 17. www.falc.net delle 52 gallerie, opera straordina- Cima Fiorina (Prealpi Comasche); [email protected] ria di ingegneria militare, possibili- 24/5 Monte Muggio (Valsassina); EDISON Gio. 21,15 -23 tà di salire a Cima Palon per il sen- 24-31/5 Trekking in Marocco-Monte GRUPPO IL SENTIERO ■ ESCURSIONISMO “PATRIZIA tiero tricolore; 11-27/7 Malles due Toubkal(m 4167); 7/6 Pizzo Formico c/o Cai Sezione di Milano PAGANI” 9/5 Berlinghera (1930) da settimane di ferie estive nell’incan- (Prealpi bergamasche); 14/6 Anello ■ 30/4-4/5 I sentieri della Costa S.Bartolomeo (1204), disl. 726m, tevole e verde Val Venosta info: Val Lunga (Val Tartano-Orobie valtel- d’Argento (Argentario); 17/5 La salita 2:30h, E (R.Bana) 24/5 Lago Roberta Comi 039 9907037 e Luigi linesi). A metà giugno si apriranno Gola del Piottino (Bassa Val della Vecchia (1858) da Piedicavallo Barsanti 339 3265686 le iscrizioni per la tre giorni di luglio Leventina, Svizzera); 24/5 Monte (1307), disl. 835m, salita 3 h, E alle “Bocchette centrali” nel Gruppo Tovo (Alpi Biellesi); 7/6 La Valle della (G.Silva) 6/6 Rifugio Carlo Emilio- GESA del Brenta. Legna (Champorcher) Lago del Truzzo (2153) da S. Via Kant 8 ■ GRUPPO NORDIC WALKING. 3 Bernardo (1242), disl. 911m, salita 20151 Milano lezioni nei giorni 9-16 maggio al EDELWEISS 3:30h, E (G.Gobbi) 21/6 Cima Martedì 21 - 23 Parco Monte Stella e il 23 maggio in Via Perugino, 13/15 Laurasca (2193) da Fondo li Gabbi Ornella tel. 0238008844 Engadina. Due le lezioni teoriche in 20135 Milano (1256), disl. 939m, salita 3:30, EE Fausta tel. 0238008663 sede: 4/5 “La scoperta dell’ambien- Tel e fax: 02/55191581 (A.Modena) [email protected] te dai parchi cittadini alla media Lu. 18-20 - Mer. 18-22,30 ■ PALESTRA DI ARRAMPICATA. www.gesacai.it montagna”; 11/5 “Orientamento www.edelweisscai.it Martedì e giovedì dalle 19 alle 23. ■ ATTIVITÀ 10/5 Corso “arrampica- con il GPS”. In giugno al Parco [email protected] Info: Sandro (sandro.patelli@fast- re in sicurezza”; 17/5 Ferrata monte Monte Stella tutti i giovedì dalle www.escursionismo-edelweisscai.it webnet.it). Pizzoccolo m1581 (EE); 6-7/6 Corso 18.30 alle 20 per percorrere i 6 km recapiti telefonici: 02/89072380 “arrampicare in sicurezza”; ➔

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QUI CAI Vita delle sezioni

➔ 12/6 Festa d’estate (in sede); e Morteratsch; 10/5 Strada Regia da etc) interessati ad un soggiorno in Santiago di Compostella (Francia- 21/6 Punta Battisti m 2004 ferrata Torno a Pognana, nelle Prealpi baita sono pregati di prenotarsi per Spagna) con possibili periodi brevi (Svizzera); 27-28/6 Corso “arrampi- Lariane, E; 17/5 devozione tra le tempo in sede. treno Nerini 0245101500 - 22-30/8; care in sicurezza” Montagne, Santuario della Madonna Tour du Mont Blanc (Alpi Graie) mp ■ XXV ANNIVERSARIO DI FONDA- della Corona in Val Lagarina, T/C; CASSANO D’ADDA Casè 0226148787. ZIONE DELLA SEZIONE. 10/5, 6- 23-24/5 scialpinistica alla Barre des ■ 1° CORSO NORDIC WALKING. 1- 7/6, 27-28/6 corso di avvicinamen- Ecrins (Dome de Neige 4015 m) nel SOTTOSEZIONE DI 3/5 Altopiano di Lavarone (Trentino) to alla montagna. Delfinato, BSA; 24/5 nuovo bivacco TREZZO SULL’ADDA D´Ilio 0245101500 Primalpia, in Val dei Ratti. EE via padre Benigno Calvi 1 ■ MONTAGNA IN SETTIMANA, LE SEM ■ NEWSLETTER. Chi desidera rice- c/o Villa Gina località Concesa GITE DEL MERCOLEDÌ. 6/5 Monte Società Escursionisti Milanesi verla, scriva a: caisem.news@fast- 20056 Trezzo sull’Adda Grona (Prealpi Comasche) mp; 27/5 Via A. Volta 22, Milano webnet.it tel. 0290964544 Forte di Orino (Prealpi Varesine) Tel. 02-653842 fax 1782283900 treno; 10/6 S.M. Maggiore (Val Fax. 02-62066639 BOVISIO MASCIAGO martedì e giovedì 21-23 Vigezzo) treno; 24/6 rif. Carestia C.P. 1166 - 20101 Milano Cordusio Via Venezia, 33 www.caitrezzo.it (Val Vogna) mp escursionismo [email protected] Tel. e Fax 0362.593163 [email protected] Concardi 0248402472 – www.caisem.org Merc. e ven. 21 - 23 Tutti i dettagli su Internet 3393336000. Merc. 15-19 Gio. 21-23. www.clubalpino.net ■ ESCURSIONISMO. 10/5 Val Tidone ■ PIANETA TERRA. 8/5 Pacifico Segr. e Biblioteca: gio 21-22,30. e-mail: [email protected] e Trebbia (G. Origo 3336845708); 16- del Sud Isole Cook, Tonga, Samoa, ■ IN SEDE. 8/6 h. 21 Corso di ■ GITE ESCURSIONISTICHE. 10/5 24/5 trekking in Sicilia (M.T. Gaspani Newe (Alberto Gorgone) - 22/5 USA ghiaccio, lez. aperta a tutti i soci: da Recco a Portofino (GE); 24/5 3355216470); 24/5 passo Capelli per West National Parks Citta´, deserti, “Riscaldamento Globale e rifugio Menaggio (CO). bambini e famiglie (M. Roncalli canyons e scoiattoli in 6000 km “on Deglaciazione” del prof. Claudio ■ MANIFESTAZIONI. 29/5 Luigino 3493474722); 27 e 28/6 Valle delle the road” tra California, Arizona, Smiraglia; il pannello di arrampicata Airoldi presenta “Zingarando Meraviglie (G. Desirello 3299451155); Utah e Nevada (Roberto Burgazzi) in è a disposizione dei soci SEM e dall’Alaska all’Antartico”. 19-25/7 valli valdesi (Colombo sede ore 21 ingresso libero. aggregati il martedì h. 18-20 e il ■ SCUOLA INTERSEZIONALE 3337167977,Recalcati 3491316725). ■ PALESTRA DI ARRAMPICATA. In giovedì h 18-22. VALLE DEL SEVESO (www.caivalle- ■ SPORTINTREZZO. 31/5 stand. via Dante ang. Parini aperta lunedì, ■ MTB “RAGGIO PER RAGGIO”. delseveso.org) ■ BAITA SOCIALE a Gromo (BG) mercoledì e giovedì dalle 21 alle 23 17/5 Albavilla, Capanna Mara, Giro ■ 26° CORSO DI ROCCIA E GHIAC- per soci, simpatizzanti e gruppi. Info [email protected]. dei Faggeti, diff. MC; info: CIO. Chiusura iscrizioni mercoledì http://www.mtb-caisem.org, 13/5, 20/5 presentazione del corso. CORSICO CALCO [email protected] ■ BAITA SOCIALE. A Dezzo in Val di Via 24 Maggio, 51 - Corsico via S. Carlo 5 - (LC) ■ GITE SOCIALI. 9-10/5 scialpini- Scalve, 10’ minuti di cammino su Tel. 02 45101500 tel. 039 9910791 stica al Piz. Zupò (3995 m) OSA, facile sentiero, 25 posti letto. Tutti i www.caicorsico.it [email protected] ambiente stupendo, capanna Boval gruppi (soci, simpatizzanti, oratori, [email protected] Ma. e Ve. 21 - 23 Gio. 21-23 ■ ESCURSIONI. 9-10/5 Rifugio ■ PULLMAN. 17/5 Valle del Freddo Como (notturna/autogestito); 17/5 Museomontagna (Alto Sebino) escursionismo Giornata ecologica. Due mostre fotografiche Bergamaschini 3288523090; 14/6 ■ ETÀ D’ORO. 6/5 Monte San Borno-Lago di Lova (Val Camonica) Primo; 27/5 Colico Raduno ue nuove mostre temporanee al Museo nazionale della escursionismo D´Ilio 0245101500. Seniores; 10/6 Alpe Corte. montagna “Duca degli Abruzzi”. “Montagne del Piemonte ■ ESCURSIONISMO. 9/5 La Lunata ■ ALPINISMO GIOVANILE. 10/5 Din fotografia” è una rassegna di immagini dagli anni (Triangolo Lariano) notturno mp Miniere di Lavagna (corso A+B) Settanta dell’Ottocento ai Quaranta del Novecento, tratte dalle Nerini 0245101500 -24/5 Valle dei 24/5; Monte San Primo (corso collezioni del Museo. “Viaggi” riguarda invece l’opera fotografica Ratti (Valchiavenna); 7/6 Alpe A+B); 7/06 Val Bondione (corso A); di Carlo Moriondo (Torino 1915-1999), per più di trent’anni d´Avero (Valle Spluga) mp Concardi 7/6 Monte Sasna (corso B). giornalista, caporedattore, inviato de “La Stampa” e di “Stampa 0248402472; 20-21/6 Rif. S. Jorio ■ MONTAGNA SCUOLA DI VITA. Sera”. Entrambe le rassegne sono aperte fino al 7 giugno. Nella (Monti Lariani) mp Nerini 17/5 Pizzo della Presolana; 31/5 sala video è intanto in corso fino al 5 luglio la rassegna di film a 0245101500; 27/6 Bettmeralp Traversata Marinelli-Bignami; 13- soggetto “cinema al monte” con proiezione a ciclo continuo. Da (Vallese-Svizzera) mp Burgazzi 14/6 Pizzo Redorta. segnalare che la mostra sul Piemonte è stata progettata per la 3398828946. presentazione nelle sedi degli istituti italiani di cultura o presso ■ TREKKING PRIMAVERA. 10-17/5 CARATE BRIANZA istituzioni culturali all’estero. Il primo allestimento è avvenuto a Selvaggio Blu (Sardegna) Corti Via Cusani, 2 Praga con quaranta ristampe digitali selezionate tra le fotografie 0396817069. 20048 Carate Brianza (MI) della Fototeca del Centro documentazione Museomontagna e TREKKING ESTATE 4-14/7 GR20 tel/fax 0362.992364 come d’abitudine l’esposizione è corredata da un catalogo, edito Nord (Corsica) treno e traghetto e-mail: [email protected] nella collana dei Cahier Museomontagna (60 pagine 8 euro), Corti 0396817069; 18-25/7 http://caicarateb.netsons.org con testo dello storico della fotografia Pierangelo Cavanna. Settimana escursionistica Cogne Venerdì 21-22,30 Anche la mostra di Moriondo è accompagnata da un catalogo (Valle D´Aosta) mp Concardi 02 ■ ESCURSIONISMO. 21/6 Rifugio (72 pagine, 8 euro) a cura dei giornalisti Piero Soria e Alberto 48402472; 2-9/8 Valli di Peio e Bonatti, Val Ferret (AO) Sinigaglia con una nota del figlio Giorgio. Info: telefono Rabbi mp Bergamaschini 328 ■ 4° CORSO DI ARRAMPICATA. 011.6604104; www.museomontagna.org 8523090; 21/8-30/10 Il Cammino di Iscrizioni dal 5/6. Inizio 7/9.

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PICCOLI ANNUNCI

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SEREGNO VIMERCATE (Val Bognanco); 21/6 Rif Vittorio e-mail: [email protected] Via S. Carlo, 47 via Terraggio Pace, 7 Sella ■ GITE ESCURSIONISTICHE. 10/5 CP n.27- Seregno (MI) Tel/Fax 039/6854119 ■ GRUPPO SENIORES. 6/5 Canto da Casaccia a Solcio (CH); 24/5 Tel/Fax 0362 638236 Mer. e Ven. 21 - 23 Alto; 20/5 Colle Balisio, Pialeral, Appennino Ligure; 7/6 Testa www.caiseregno.org www.caivimercate.it San Calimero, Baiedo; 27/5 Colico, Bernarda. [email protected] [email protected] Raduno Regionale Seniores; 3/6 Ma e Ve 21-23 ■ ALPINISMO GIOV. Iscrizioni entro Piazzatorre, Monte Colle. SOTTOSEZIONE Sa 16-18 il 6/5; 10/5 Monte San Primo; 24/5 DI BURAGO MOLGORA ■ GRUPPO TEMPO LIBERO. 13/5 Sentiero del Tracciolino; 7/6 SOTTOSEZIONE Sede: Cascina Abate d’Adda Dal paese di S.Bernardino al Passo. Sentiero Walser ( Val Formazza); DI ARCORE Lu 21-23 ■ ESCURSIONISMO con sez. 21/6 Capanna Boval (CH). Sede: Via IV Novembre, 9 ■ GITE ESCURSIONISTICHE. 10/5 Mariano C. 10/5 Monte Zeda Val ■ GITE ESCURSIONISTICHE. 17/5 Tel. 039 6012956 Rif. Santa Rita; 31/5 Capanna Grande Sentiero dell’Ingegnere (Campo Ma e Ve 21-22,30 Sciora. ➔ Arenzano); 7/6 Sentiero del Verosso www.cea-arcore.com LO SCARPONE, MAGGIO 2009 - 37 LO SCARPONE 005 9-04-2009 18:36 Pagina 38

QUI CAI Vita delle sezioni

➔ SOTTOSEZIONE Email: [email protected] GALLARATE Sabato 21 - 22.30 DI CAVENAGO ■ GITE. 17/5 Cima di Grem 2049 m, Via Cesare Battisti, 1 [email protected] Villa Stucchi, via Mazzini, 29 Val Seriana; 31/5 rif Nigritella Val 21013 Gallarate (VA) ■ ATTIVITÀ. 3/5 alta Valle di Viù: Gio. 21-23 Vigezzo; 7/6 rif Crespi Calderini 1829 Tel 0331 797564 escursione faunistica,; 17/5 lezione ■ GITE ESCURSIONISTICHE. 17/5 da Alagna. www.caigallarate.it arrampicata Falesia La Baita; 2/6 M. Sentiero dell’Ingegnere (Campo ■ ALPINISMO GIOVANILE. 3/5 [email protected] Freidour; 14/6 P.ta Verzel. Arenzano); 7/6 Giro del Verroso (S. Miniere di Talco Val Malenco; 31/5 rif Mar. e Ven. 21-23 Bernardo). Tavecchia Val Biondino. ■ ESCURSIONISMO. 17/5 Monte MONCALIERI ■ SENIORES. 6/5 Alpe di Lierna Barone m 2044, Val Tessera dalla Piazza Marconi 1 SOTTOSEZIONE 1250, Monte Cucco 1430; 20/5 rif. bocchetta di Noveis m 1125, disl 10027 Moncalieri (Fraz. Testona) DI SULBIATE Piazza 1835 m Valle di Albaredo; 920, tempo ore 3,00, E, Moreno Tel e Fax 011 6812727 Via Don Ciceri, 2 27/5 raduno a Colico; 10/6 Monti di Carù, Massimiliano Cremonese; Cell. 338 2672909 Ven. 21 - 23 Mezzo 1550 m Valle di Livo. 24/5 rif. Ferioli m 2264, Valsesia da [email protected] ■ GITE ESCURSIONISTICHE. 17/5 Rima m 1411 disl m 853, tempo www.cai.it biciclettata in Val Brembana; 7/6 Rif COLICO A+R ore 5, E, Angelo Macchi, Lun 18-19 e mer 21-23 Coda ai Carisey (Belluno). Via Campione, 7 Antonio Maginzali. ■ ESCURSIONISMO E TAM. 10/5 I 23823 Colico (LC) ■ GRUPPO MTB Da definire inter- Giardini Hambury con visita guida- CARATE BRIANZA tel.0341 940516 sezionale CAI Germignaga; 24/5 IG ta, disl. 250 m, tempo di percor- Via Cusani, 2 mail: [email protected] rifugio Calvi (BG); 30/5-2/6 4G renza h. 4,30, diff. T; 16-17/5 M.te 20048 Carate Brianza (MI) Venerdi 21-22,30 Monti Sibillini (AP). Antola e M.te della Cavalla Disl. 828 tel/fax 0362.992364 tel. rif. Scoggione 0343 63034 ■ INCONTRI. 15/5 Scialpinismo in m + 209 m. diff. EE, h. 3,30 + h. e-mail: [email protected] ■ ATTIVITÀ. Alpinismo giovanile: Marocco: Jbel Toubkal, 4165 metri. 1,30; 24/5 Il Sentiero del Plaisentif, http://caicarateb.netsons.org 24/5 Val Gerola, vita in alpeggio; RIFUGI. Enrico Castiglioni Alpe disl. 300 m, h. 4,30, diff. E; 31/5 Venerdì 21-22,30 31/5 -1/6 week-end alle Dolomiti; Devero, 1640 m, gestore Michele Monte Bersaio disl. 1200 m, h. ■ ESCURSIONISMO. 21/6 Rifugio 7/6 Raduno regionale. Galmarini 0324.619126; Pietro 3,30, diff. E Bonatti, Val Ferret (AO) ■ GRANDI TREKKING. 10-16/5 da Crosta Alpe Solcio (Varzo) m 1750, ■ MOUNTAIN BIKE. 24/5 I Laghi di ■ 4° CORSO DI ARRAMPICATA. Ventimiglia alle Apuane; 3-10/6 la gestori Enrico e di Marina 340.8259 Ivrea, 25 Km c.a, diff. MC Iscrizioni dal 5/6. Inizio 7/9. via alpina gialla, Dolomiti. 234 www.rifugiocrosta.it - marmo- ■ ALPINISMO GIOVANILE. 10/5 ■ ARGENTO VIVO. Uscite tutti i gio- [email protected] Grotta di Rio Martino; 23/5 Bosco di ERBA vedi; 27/5 raduno Senior. ■ NEWSLETTER. Per riceverla Roletto in notturna. Via Riazzolo, 26 ■ CAPANNA SOCIALE. Per pernot- comuicate il vostro indirizzo e mail a ■ APPUNTAMENTI. 16/5 ore 14,00 22036 Erba (CO) tamento e uso cucina al rifugio [email protected] in Sede per la pulizia dei sentieri Tel. 031/627873 Scoggione nessun contributo collinari, iscrizione obbligatoria Mar. e ven. 21-22,30 spese. MACUGNAGA entro il mercoledì precedente; 17/5 Piazza Municipio Festa di Testona con il Gruppo 28876 Macugnaga (VB) Famiglie di Testona. Commissione TAM Tel e fax 0324.65485 ■ CORSI. Dal 20 al 25/7 Il Club dei PINO TORINESE Terza edizione per il Quaderno 4000 e il CAI organizzano presso il Via Martini, 16 oluto dalla Commissione centrale per la tutela dell’am- rifugio Zamboni-Zappa, con le Ven 21.15-23 biente montano come agile strumento di lavoro per ope- Guide di Macugnaga, il 36° corso di tel. 339.7312452 Vratori TAM, è in distribuzione il nuovo quaderno su introduzione all’alpinismo, il 33° www.caipinotorinese.it “Norme e tutela dell’ambiente montano” (terza edizione aggior- corso di alpinismo e il 20° corso di email: cai.pinotorinese-mail.it ■ nata e ampliata a cura di G. Carlo Brambilla e Simone Guidetti). perfezionamento alpinistico per chi ESCURSIONI. 3/5 Uia di La pubblicazione è pensata anche come ausilio per tutti quei desidera apprendere e approfondire Calcante; 17/5 Vallone di Marmora; soci che intendano contribuire, con azioni concrete, alla realiz- le tecniche su roccia ghiaccio e 31/5 Colle della Croce; 14/6 Passo zazione di uno dei principali scopi statutari del CAI, ovvero la misto, e le manovre di sicurezza e del Duca; 28/6 Monte Palon. tutela di quegli ambienti montani, naturali o sapientemente autosoccorso. Età minima 14 anni, ■ ALPINISMO GIOVANILE. 7/6 modellati dalle attività umane. In cinque parti si succedono attrezzatura adeguata, iscrizione Punta Regina. informazioni sull’ordinamento istituzionale del CAI; richiami obbligatoria al CAI. Info e iscrizioni: ■ MURO DI ARRAMPICATA aperto delle parti dello Statuto e del Regolamento generale inerenti le Società Guide Alpine di Macugnaga settimanalmente presso la piscina finalità di tutela ambientale e i relativi doveri dei soci; un quadro 393.8169380, www.guidealpinema- Moby Dick. sintetico dell’organizzazione del Club alpino italiano; le norme di cugnaga.it; Schranz Sport ■ CARICHE SOCIALI. Eletti per il indirizzo e autoregolamentazione ufficiali del CAI approvate 0324.65172, I.A.T. 0324.65119; triennio 2009/2011 Nino Doglione dagli organi deliberanti preposti, alle quali tutti i soci sono chia- www.monterosa4000.it/club- (presidente), Sandra Acquarone, mati a riferirsi e impegnati a rispettare; alcuni utili documenti di dei4000 Silvio Bigliani, Marcello Garello, riferimento, relativi alla autoregolamentazione delle varie attività Annamaria Goria, Carlo Pavan, sportive in montagna. Infine viene offerta una presentazione LANZO TORINESE Giorgio Perello, Sergio Piovano, P. delle principali norme nazionali (in particolare il Testo unico per Carlo Traversa, Giancarlo Vassallo l’ambiente) e delle direttive della Comunità europea in materia SOTTOSEZIONE (consiglieri), Michela Coppo, ambientale, oltre che un elenco delle più importanti convenzioni VALLE DI VIÚ Luigi Miglioretti, Giorgio Rivetti internazionali. V. Roma, 32 - 10070 VIÚ (TO) (sindaci).

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Corsi Istruttori nazionali di alpinismo ■ I VENERDI DEL CAI. 8/5 e 12/6 ■ ESCURSIONISMO. 10/5 Castelli e a Scuola centrale di alpinismo organizza da ottobre al proiezioni in sede. monti di Faedis-Prealpi Giulie, E; 24 mese di settembre 2010 il 37° corso/esame per Istruttori Parco delle Dolomiti Friulane uscita Lnazionali di alpinismo diretto da Mauro Bolognani e SALUZZO ■ TAM. 30, 31/5, 1 e 2/06 Foreste Claudio Melchiorri. Il programma prevede quattro moduli: P.zza Cavour, 12 - 12037 Saluzzo Casentinesi (AR). formazione tecnica, didattica e culturale (Padova 8, 9, 10, Tel 0175/249370 ■ SCUOLA ALPINISMO. Aperte le 11/10); ghiaccio verticale (Val d’Aosta 5, 6, 7/2/ 2010); alta www.caisaluzzo.it iscrizioni al corso base di ghiaccio montagna (Solda, 24, 25, 26, 27/6/ 2010); arrampicata su roccia [email protected] AG1 (Molazza 2, 3, 4, 5/9/ 2010). Possono partecipare i soci che Venerdì dalle 21 ■ SERATA CULTURALE. 15/5 20:45 abbiano compiuto almeno il 23° anno di età entro il 31/12/2009. ■ ESCURSIONISMO. 17/5 da al centro L. Da Vinci “Animali in La modulistica è reperibile presso il sito www.cnsasa.it Bordighera a Seborga, collaboraz. movimento-reintroduzione dello oppure presso il segretario della CNSASA Barge, autobus; 17/5 giornata nazio- stambecco nel Parco delle Dolomiti [email protected]. Le domande dovranno pervenire entro nale dei sentieri. 14° corso di escur- Friulane” con Marco Favalli. il 31 maggio in forma cartacea, a mezzo raccomandata, sionismo base: dal 7/5 corso con 5 rispettivamente a: Segreteria della Commissione Nazionale incontri in sede e 6 giornate sul ter- AMATRICE delle Scuole di Alpinismo (all’attenzione del Sig. Paolo reno. Via L.Spinosi 46 Veronelli), sede C.A.I. Centrale, Via Petrella,19 20124 - ■ ALPINISMO GIOVANILE. 2/5 gio- 02012 AMATRICE (RI) Milano (una copia) e Commissione Regionale Scuole di chi di arrampicata sulla struttura arti- tel/fax 0746 826468 Alpinismo di appartenenza del candidato (una copia). Per ficiale di Terzuolo; 24/5 escursione in Parco Nazionale chiarimenti rivolgersi a: [email protected] (M. Bolognani), quota tra il lago di Palanfre e il lago Gran Sasso e Monti della Laga [email protected] (C. Melchiorri), direttori del Corso degli Alberghi. www.amatrice.net [email protected] Direttore della SCA - Paolo Veronelli, c/o Club ■ GIRO DEL MONVISO. Dal 1 al 3/8 e-mail [email protected] Alpino Italiano, Segreteria della Commissione Nazionale si completerà l’itinerario a 360° attor- Mar. e Ven. 21-23 Scuole di Alpinismo e Sci-Alpinismo, Via Petrella, 19 - 20124 Milano tel 02-2057231. La quota di iscrizione al Corso è no al Re di Pietra adatto a tutti gli ■ ESCURSIONISMO: 1/5 Festa degli stabilita in 150 euro. escursionisti con un minimo di alle- Alpini; 2/5 Monti della Laga sci alpi- namento, invito a partecipare ai soci nismo; 10/5 Cascate della Volpara delle altre sezioni, info AAG Galliano (E); 17/5 restauro Capanna Palara; Istruttori nazionali Franco 0175/248839 – 0175/46391 24/5 Amatrice-San Martino (E); 25/5 oppure [email protected] o AE Bai Cima Lepri (EE); 26/5 Amatrice- di arrampicata libera Flavio 348/2822444. Campotosto (E); 27/5 Amatrice-Lago a Scuola centrale di alpinismo organizza nel periodo ■ BOLLETTINO SEZIONALE sul sito Scandarello (E); 28/5 Monte Gorzano ottobre 2009 – settembre 2010 l’ 11° Corso/esame per www.caisaluzzo.it (EE); 29/5 Oasi WWF Lago Nero (E); LIstruttori nazionali di arrampicata libera diretto da Andrea 30/5 Amatrice- San Martino (E); 31/5 Rigolone (INAL, IA, SCA) e Stefano Codazzi (INAL, SCA). MIRANO Monte Gorzano (EE) Quattro i moduli previsti: Formazione culturale/tecnica (Padova Via Belvedere, 6 ■ IN BACHECA escursioni week end. 8, 9, 10, 11/10); arrampicata (formazione) (Bergamo 29,30/4 – 30035 Mirano - VE C.P. 56 ■PALESTRA DI ARRAMPICATA al 1,2/5/ 2010 e Arnad 30,31/5 – 1,2/6/2010) e Finale Ligure (24, Cell. 348 4138588 coperto mer. e ven. ore 21. 25,26/9/2010). La modulistica è reperibile presso il sito www.caimirano.it www.cnsasa.it oppure presso il segretario della CNSASA [email protected] CATANIA [email protected]. Iscrizioni entro il 31/5, la quota è di 150 Merc. 21-22.30 Piazza Scammacca 1 euro. Per chiarimenti rivolgersi a: [email protected], ■ ESCURSIONI. 10/5 Massiccio del 95131 Catania [email protected] (direttori del corso), [email protected] Grappa Val Goccia e Val Cesilla, C. Lu, Mer, Ve 18-21 (direttore della Scuola entrale), Paolo Veronelli Silvestrini e M. Miatto; 31/5 Tel. 095.7153515 [email protected] tel. 02-2057231. Altopiano di Asiago Cima Portule, M. Fax 095.7153052. Venturini e L. Spagnol; 7/6 Alpago [email protected] Istruttori di arrampicata Val Salatis, Rif. Semenza Val di Piera, www.caicatania.it A. Carlon G. Guarraia. ■ TREKKING 19-23/5, 16-20/6, 07- libera in Lombardia ■ CONVEGNO NAZIONALE AG. 9/5 11/7, 01-05/9, 06-10/10 trekking a Commissione lombarda scuole di alpinismo e Sul tema “Il Cai nella scuola” dell’Etna; 24-30/5, 07-13/6, 21-27/6, scialpinismo organizza il 4° corso per Istruttori di ■ FESTA DELLO SPORT A MIRANO. 28/6 - 04/0s7 trekking “Isole Eolie”. arrampicata libera. In base al regolamento, ogni scuola ■ L 29-30-31/5 arrampicare con il CAI. PROGRAMMI INTERSEZIONALI: di alpinismo o sezione può presentare un numero massimo di ■ CONCORSO FOTOGRAFICO 29/7 – 23/8 viaggio avventura in due candidati che abbiano compiuto il 21° anno di età al NAZIONALE In omaggio a Rigoni Islanda;13-20/6 trekking in Corsica. 31/12/2009. La fase di selezione in programma il 26 Stern sul tema “I grandi Animali delle ■ ESCURSIONI. 1/5 M. Altesina; 1- settembre prevede salita a vista su itinerari di difficoltà montagne italiane”, info: 3/5 (A)M.ti di Calamigna (B) Valle complessiva di 6b, assicurazione al primo di cordata su www.caicsvfg.it e www.caimirano.it del Bove; 3/5 Grotta del Gelo; 7- monotipi con freni e autobloccanti differenti, collegamento di 10/5 La Montea; 10/5 (A) Alta Via 2/3 ancoraggi e gestione di una sosta in arrampicata per S. DONÀ DI PIAVE Siciliana, (B) M.te Pecoraro; 15- calata o moulinette, manovra di auto assicurazione in sosta e Via Guerrato, 3 17/5 Santa Rosalia; 17/5 Valle calata nel caso di anello chiuso, manovra di discesa in corda Tel./fax 0421.332288 dell’Alcantara; 23-24/5 Vulcano; doppia con una corda intera. Le domande vanno mandate www.caisandona.it 24/5 Alta Via Siciliana; 30/5 - 2/6 entro il 10 luglio alla CLSASA c/o Antonio Radice, via Ma. 19-20 - Gio. 19-20 e 21-22 Levanzo e Favignana. ■ Matteotti 1/h, 22030 Orsenigo (CO).

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Kurt Diemberger BOOKSHOP Cosa c’è di nuovo TESTIMONIANZE foto e testi di Paolo Beltrame. IN EDICOLA 48 euro; 17 euro in versione MERIDIANI MONTAGNE NEL REGNO DELLA TORMENTA tascabile ALPI LIGURI Un uomo solo nei ghiacci Viaggio tra i segni di un territorio dell’Antartide PARCO NAZIONALE spesso dimenticato in compagnia di Lennard Nickel DEI MONTI SIBILLINI di Annibale Salsa, antropologo e CDA&Vivalda, Le tracce, Atlante dei sentieri scala 1:25.000 presidente generale del CAI 194 pagine, 19,50 euro Società Editrice Ricerche, Meridiani Montagne, patrocinio del CAI, Editoriale Domus, RHEMES O DELLA FELICITÀ 12,50 euro direttore Marco Albino Ferrari, “Ritiri spirituali” con l’editore fascicolo numero 37, 7,50 euro. Giulio Einaudi in Val di Rhèmes. SAGGI di Ernesto Ferrero LE ALPI CHE CAMBIANO MERIDIANI MONTAGNE Laison (Courmayeur), Nuovi abitanti, nuove culture, DOLOMITI BELLUNESI HIT PARADE 54 pagine, 12 euro nuovi paesaggi. Sentieri, alpinismo e tutte le ferrate Ogni mese in questa rubrica una Atti del convegno internazionale della Schiara con un appassionante libreria specializzata presenta a GIORNI IN SALITA “Rete Montagna” saggio di Marco Paolini turno i tre libri più venduti e tre Caleidoscopio di ricordi (Tolmezzo, 16-17 novembre 2006) Meridiani Montagne, libri particolarmente consigliati. di un irriducibile alpinista Forum ed., Udine, Editoriale Domus, direttore Ecco quanto cortesemente comu- di Pontebba (UD) tel 0432.26001 Marco Albino Ferrari, nicano Maria Anna Leone e di Bruno Contin www.forumeditrice.it fascicolo numero 38, 7,50 euro. Maurizio Bovo della Libreria La Nuovi Sentieri, Belluno, montagna di Torino (via Sacchi, 205 pagine FICTION RIVISTA DELLA MONTAGNA 28 bis - 10128 Torino - tel CERCANDO ROMMEL NUMERO 300 011.5620024 fax 011.5620024 SOLO IN BATTAGLIA Un giornalista sulle tracce La storica pubblicazione celebra http://www.librerialamontagna.it). Vite di campioni di Rommel, grande stratega l’importante traguardo con una che sfidano la paura a Caporetto e in seguito rievocazione di Giorgio Daidola Più venduti di Luca Delli Carri comandante dell’Afrika Korps CDA&Vivalda, direttore 1) Walter Bonatti, I miei ricordi. Fucina (www.fucinaeditore.it), di Li noleggio. Furio Chiaretta, 6,50 euro Scalate al limite del possibile, 334 pagine, 15 euro Nuovi Sentieri (BL), Baldini Castoldi Dali editore 206 pagine, 15 euro OROBIE 2) John Harlin Jr., L’ossessione GUIDE Il “mensile all’aria aperta” dell’Eiger, CDA & Vivalda editori DOLOMITI. ANNUARI diretto da Pino Capellini annuncia 3) Kurt Diemberger, Danzare sulla CRODA ROSSA D’AMPEZZO UP. EUROPEAN da maggio a ottobre una serie corda. Storie della mia vita, 94 escursioni dal Col Bechéi de CLIMBING REPORT di servizi sui grandi rifugi Corbaccio Sòra al Picco di Vallandro. Relazioni 2008 su scalate della Lombardia Patrocinio del CAI, in falesia e vie di roccia, saggi, Edizioni Oros, Consigliati premio “Antonio Berti 2007” inchieste e un importante 120 pagine, 4,90 euro 1) Steph Davis, Tra vento e verti- aggiornamento sui materiali gine, Edizioni Versante Sud da scalata Nelle pagine della 2) Lennard Bickel, Nel regno della Versante Sud, tormenta. Un uomo solo nei APPUNTAMENTI 135 pagine, Rivista del CAI le ghiacci dell’Antartide, CDA & 13,50 euro recensioni dei libri di Vivalda editori MONTAGNALIBRI a Trento fino al montagna più attuali 3) Andrea Gobetti, L’uomo che 3 maggio con la rassegna delle ARRAMPICATA e interessanti scala, Luca Visentini editore librerie antiquarie ALPINE ICE LETTERALTURA dal 24 al 28/6 a Le 600 più belle cascate di Verbania; fino al 19/7 serie di ghiaccio delle Alpi eventi in quota di Mario Sertori, LIBRERIE ANTIQUARIE: Passy Versante Sud. (Francia) 7-9 agosto, Verres 445 pagine, 31,50 euro (Aosta) 26 e 27 settembre DI ROCCIA DI SOLE FIERA INTERNAZIONALE DEL Arrampicate in Sicilia LIBRO (Torino 14-18 maggio), la di Massimo Cappuccio più grande libreria d’Italia (leit e Giuseppe Gallo, motiv 2009: l’Io e il suo rapporto Versante Sud, con gli altri) 347 pagine, 28,50 euro

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