Periodico quadrimestrale - Anno XIX - Poste Italiane SpA - Sped. in a.p. DL 353/2003 conv. in L. 27.02.2004 n. 46, art. 1, c. 2, DCB - Reg. Tribunale di Trento n. 1025 del 21/4/1999 - Diffusione Gratuita - Taxe perçue - Tassa riscossa Trento FerroviaFerrovia. NOTIZIARIO QUADRIMESTRALE SOMMARIOSOMMARIO DEL DI VEZZANO ATTIVITÀ C ONSILIARE 3 DELIBERE DI GIUNTA E DETERMINE 9 LA V OCE DEGLI ASSESSORI 11 INIZIATIVE C OMUNALI 12 LA V OCE DEI GRUPPI 14 LETTERE AGLI AMMINISTRATORI 15 SONDAGGIO 16

Direttore responsabile: LAV ORI IN C ORSO 17 Enzo Zambaldi FINESTRA EC OLOGICA 18 Reg. Tribunale di Trento n. 1025 del 21/04/1999 IL TEMPO C HE FU 20

Hanno collaborato a questo numero: Anna Antoniol, Donatella Boschetti, C OSA BOLLE IN PENTOLA 22 Franco Bressan, Paolo Flor, Roberto Franceschini, Rosetta Margoni, I DIRITTI DEL CITTADIN O 24 Nicoletta Miori, Jamila Moumin, Michela Postal, Luciana Rigotti, Sergio Toccoli, Sonia Spallino AN GOLO DELLA BIBLIOTECA 25

Foto di copertina: PERSONE E C OMUNITÀ 27 di Roberto Franceschini OCCASIONI DI DIALOGO 28 Fotolito, fotocomposizione e stampa: Litografia EFFE e ERRE - Trento DALLE ASSOCIAZIONI 29

STAMPATO SU CARTA RICICLATA

MARCHIO DI QUALITÀ ECOLOGICA DELL'UNIONE EUROPEA

Blauer Engel

Attribuito a beni o servizi che soddisfano i requisiti ambientali del sistema dell'U.E. di marchio di qualità ecologica.

QUESTO PRODOTTO HA RICEVUTO IL MARCHIO ECOLOGICO DELL'UNIONE EUROPEA PERCHÉ CONTRIBUISCE ALLA RIDUZIONE DELL'INQUINAMENTO IDRICO E DEI RIFIUTI

2 ATTIVITÀ CONSILIARE a cura di Paolo Flor

Finestra aperta sull’Amministrazione: determinate decisioni in modo autono- mo e coerente con le proprie idee. Ciò evidentemente ha portato ad un Sintesi dell’Attività Consiliare modo diverso di lavorare, ed impegna la Giunta ad operare sulla base del pro- gramma elettorale formulato secondo Seduta del 26 settembre 2005 per la viabilità. gli obiettivi definiti per il quinquennio Il quinto punto all’ordine del gior- 2005-2010, studiando modalità e tem- La seduta, cui partecipano 12 con- no, approvato all’unanimità, riguarda pi per la sua attuazione. siglieri, ha inizio con l’approvazione il conto consuntivo dei Vigili del Fuo- Come negli anni passati ritengo op- all’unanimità del verbale della riunio- co Volontari di Vezzano, che evidenzia portuno fare anche un accenno a impor- ne del Consiglio comunale del 23 lu- 15.988,11 euro di entrate e 5.242,28 tanti iniziative e lavori eseguiti sul terri- glio. Segue l’approvazione definitiva euro di uscite. torio del Comune o in corso di esecuzio- del piano attuativo a fini speciali re- Segue la relazione del Sindaco sullo ne con la collaborazione della provincia datto dall’ITEA per il risanamento del- stato di attuazione dei programmi con- o altri enti. Inizierei con il Centro Poli- l’edificio corrispondente alla p.ed. 30 tenuti nel bilancio di previsione 2005 valente di Valle realizzato dal Compren- nella frazione di Lon, che consentirà di nei primi otto mesi dell’anno. La rela- sorio C5, i cui lavori sono proseguiti con ricavare tre alloggi di edilizia pubblica, zione espone in modo sintetico tutta regolarità. Al momento sono in corso i come già precisato nel numero di ago- l’attività svolta dal Comune fino al me- lavori di costruzione del tetto. sto del notiziario, in occasione della se di agosto ed è articolata in quattro Segnaliamo con piacere che la Pro- prima adozione. La deliberazione, ap- parti secondo i programmi dei vari uffi- vincia ha finalmente provveduto ad ac- provata all’unanimità, segue al depo- ci comunali secondo i quali è suddiviso quistare il capannone dell’Enel, tramite sito per trenta giorni del piano attua- il bilancio (Ufficio Segreteria e Polizia la Tecnofin e l’Amministrazione Comuna- tivo per la libera visione del pubblico, Urbana, Gestione servizi tecnici, beni le ha già avviato una trattativa per po- durante il quale non sono pervenute immobili lavori ed opere in economia, terne utilizzare una parte rilevante, che osservazioni. Gestione delle entrate comunali e dei dovrà essere concessa eventualmente in Il Consiglio affronta poi il terzo ar- beni mobili, Servizio di biblioteca ed al- affitto. Anche i lavori di ripristino delle gomento, costituito dall’ approvazione tre attività culturali). Poiché della atti- rive nord del lago di S. Massenza, ese- definitiva ed unanime della variante al vità della Giunta e delle determinazioni guiti a cura del Servizio Ripristino della piano attuativo della zona produttiva dei responsabili degli uffici si è già ri- Provincia, sono a buon punto. in località Fossati, dopo il deposito per ferito sia in questo notiziario, sia nel- Per rimanere nel tema dell’ambien- trenta giorni per la visione del pubbli- le edizioni precedenti, si riporta di se- te vorrei ricordare che gli sforzi per sen- co. Anche di questa variante, adotta- guito solo la parte conclusiva della re- sibilizzare la maggior parte dei cittadini ta dal Consiglio comunale il 23 marzo lazione del Sindaco. ai problemi che riguardano i rifiuti e la scorso, si era già data notizia nel nu- raccolta differenziata hanno dato frutti mero di agosto del notiziario “Ritengo sia doveroso fare alcune positivi. In particolare rilevo che ad og- La seduta prosegue con l’esame del- considerazioni su questi primi mesi del- gi sono stati consegnati nr. 380 compo- la quarta variazione di bilancio di pre- l’anno, osservan- visione per l’anno finanziario 2005, do anzitutto che lo con le conseguenti variazioni al bilan- svolgimento di tut- cio pluriennale 2005/2007. te le attività politi- La variazione, approvata all’unani- che e amministrati- mità, comprende alcune nuove entrate, ve ha risentito molto di cui 21.233,00 euro per trasferimenti della scadenza elet- della provincia sul perequativo e torale per il rinnovo 102.700,00 euro derivanti dalla vendi- delle amministra- ta della nuda proprietà della canonica zioni comunali. Tut- di Vezzano, e maggiori spese per com- to ciò ha influito sia plessivi euro 199.247,00, tra le qua- nella formulazione li si segnalano euro 60.000,00 desti- del bilancio sia nelle nati ad incarichi professionali ester- decisioni gestionali, ni per studi e progetti, euro 20.000,00 per consentire alla per la realizzazione docce al campo da nuova compagine di calcio di Vezzano ed euro 31.000,00 Giunta di assumere Centro Storico Fraveggio

3 ATTIVITÀ CONSIGLIARE ster anche se la quantità dei rifiuti av- viati allo smaltimento dal Comune di Vezzano rimane ancora elevata, perciò ci sarà ancora molto da lavorare in que- sto campo. Quanto al bivio nord di Vezzano i la- vori proseguono speditamente secondo le varie fasi di esecuzione del progetto di cui si prevede la completa realizzazione entro un anno. La prossima fase di co- struzione presenterà alcune difficoltà per la circolazione dei veicoli in entrata ed uscita dal paese che creeranno rilevan- ti disagi. Pertanto si chiede la collabo- razione di tutti i nostri cittadini e confi- diamo nella loro comprensione, sapendo che quest’opera risolverà diversi proble- mi del traffico e della sicurezza sia per gli utenti della strada sia per gli studen- ti della scuola media. Importanti lavori per la sicurezza del- la strada sono stati eseguiti dalla Provin- cia, anche su nostra sollecitazione, sia Rive S. Massenza sulla strada per Ranzo che sulla strada prensivo di Vezzano vengono nomina- comunale del 26 settembre 2005. Se- per . Per quanto riguarda la Ca- ti i signori: Grazioli Diomira, Trentini gue l’esame e l’approvazione all’unani- nonica di Vezzano è con piacere che pos- Fabio, Depaoli Verena, Corradini Gian- mità della quinta variazione di bilancio so comunicare che da parte della Provin- carlo, Macabelli Silvano Dallapè Ma- di previsione che costituisce anche l’as- cia è stato concesso un contributo per ria, Casagranda Franca e Comai Atti- sestamento delle previsioni di entrata e l’acquisto e ristrutturazione alla Parroc- lio. Le funzioni di presidente saranno di spesa. Per questo motivo la proposta chia e che pertanto nei prossimi giorni svolte dall’assessore alla cultura Lu- contiene sia nuove e maggiori entrate sarà possibile perfezionare la pratica di ciana Rigotti. (72.796,00 euro per contributi di con- cessione dell’immobile, che si ricorda è L’ultimo punto all’ordine del giorno cessioni edilizie), sia minori e maggiori adibito permanentemente ad abitazione prevede l’approvazione di una nutrita spese. Si segnalano tra gli aumenti più del parroco e ad uffici parrocchiali. In tal serie di modificazioni al regolamento consistenti delle spese: il rifacimento modo sarà possibile giungere finalmen- edilizio, dovute in gran parte alle re- del sito internet del Comune (4.500,00 te al restauro di questo importante edi- centi modificazioni della legge urbani- euro), la manutenzione delle strade co- ficio del centro storico. stica della Provincia di Trento in materia munali (10.000,00 euro ), gli impianti Ringrazio infine tutti gli uffici per di denuncia di inizio di attività, con la semaforici per Vezzano (6.500,00 eu- l’impegno e la puntualità nello svolgi- soppressione dell’istituto dell’autoriz- ro), i contributi per rifacimento facciate mento del proprio lavoro, ringrazio al- zazione edilizia. Altre modificazioni ed centri storici (1.300,00 euro). tresì tutti gli amministratori, gli asses- integrazioni al Regolamento riguardano Il terzo punto all’ordine del gior- sori ed i consiglieri del comune, per l’im- la definizione e i metodi di misura de- no consiste nell’approvazione di una pegno e la collaborazione data in que- gli elementi geometrici delle costruzio- variante al piano di lottizzazione del- sti mesi. Approfitto di quest’occasione ni, la presentazione delle domande di la zona residenziale di completamento per ringraziare anche gli amministra- concessione edilizia e la documentazio- in località Vernisi in C.C. Fraveggio I°- tori della passata legislatura che han- ne tecnica di progetto, le deroghe per Ambito 2. La variante, approvata al- no collaborato con me fino alle elezio- opere pubbliche o di interesse pubblico, l’unanimità, riguarda una lieve modifi- ni di maggio”. le distanze tra gli edifici, la definizione cazione del perimetro dell’ambito 2 e La successiva deliberazione, appro- degli interventi di demolizione e rico- la modificazione parziale del livello del vata all’unanimità dal Consiglio, ha co- struzione, sostituzione edilizia, le va- terreno di due edifici. me oggetto la nomina del dott. Luciano rianti in corso d’opera e la Commissio- L’argomento che segue è l’adozio- Lunelli quale revisore dei conti del co- ne edilizia. Le modificazioni proposte, ne del documento preliminare alla re- mune per il triennio 2005-2008 , poi- comprendenti anche l’aggiornamento visione del Piano Regolatore Genera- ché il mandato del rag. Mover Rinaldo è di tutti i riferimenti normativi, così co- le che rappresenta un provvedimen- giunto alla seconda scadenza triennale me il nuovo testo modificato e coordi- to obbligatorio, secondo una recen- e non può essere rinnovato. nato del Regolamento edilizio vengo- te norma provinciale, per poter pre- Il Consiglio prosegue poi con il rin- no approvati all’unanimità. disporre una variante generale del novo del Consiglio della biblioteca in- PRG. Il contenuto di questa delibera- tercomunale di Vezzano, e Pa- zione, approvata all’unanimità, viene dergnone. Con voto unanime del Con- Seduta del 16 novembre 2005 illustrato in altra parte di questo nu- siglio, su designazione dei singoli co- La seduta si apre con l’approvazione mero del notiziario. muni convenzionati e dell’Istituto Com- del verbale della riunione del Consiglio Il Consiglio esamina poi la mozio-

4 ATTIVITÀ CONSIGLIARE ne del gruppo consiliare “7 paesi” in zione viene posta in votazione e vie- tito solo in riferimento a quei tipi di merito alla sistemazione del “bait dei ne respinta con 5 voti favorevoli, 9 vo- dati e di operazioni che siano identi- cacciatori” sul monte Gazza. La mozio- ti contrari e una astensione. ficati con un regolamento dell’ente in- ne pone in rilievo il fatto che l’edifi- Si prosegue quindi con l’approvazio- teressato. Il Comune ha ritenuto di fa- cio, utilizzato in più occasioni nel cor- ne della cessione in permuta alla Par- re proprio, con gli opportuni adatta- so dell’anno da gruppi locali, da escur- rocchia di Ranzo del terreno di m2 1370, menti, lo schema di regolamento ela- sionisti ed alpinisti, pur essendo di corrispondente alla p.f. 619 in C.C. Ran- borato recentemente dal Garante della gradevole aspetto, non è mai stato zo, gravato da diritto di uso civico. Il Privacy, che contiene l’indice dei trat- completato e subisce un progressivo provvedimento, approvato all’unanimi- tamenti e 26 schede, nelle quali ven- deterioramento per la mancanza di fi- tà, risulta necessario per la procedura gono evidenziati le finalità rilevanti di nestre. La mozione chiede alla Giun- di sgravio dell’uso civico e per adem- interesse pubblico che giustificano il ta di predisporre uno studio finaliz- piere agli obblighi assunti con la Par- trattamento, la sua denominazione, la zato alla completa sistemazione del- rocchia di Ranzo con un protocollo di fonte normativa, i tipi di dati trattati l’edificio, prevedendo la messa in ope- intesa, sottoscritto nel giugno dello e una sintetica descrizione del tratta- ra di finestre nella zona del pre-ingres- scorso anno, che riguarda la permuta mento svolto. so, una adeguata pavimentazione, il del campo sportivo e di parte della sa- Il regolamento per il trattamento riordino dei locali sottostanti, il com- crestia e del teatro, per regolarizzare dei dati sensibili e giudiziari dopo un pletamento delle facciate esterne ed la situazione esistente, che vede l’uti- breve intervento esplicativo del con- una sistemazione della parte interna. lizzo reciproco di questi immobili a ti- sigliere Rosetta Margoni, presiden- Il cons. Franceschini Roberto illustra tolo di comodato. te della Commissione per lo statu- la mozione osservando che la struttu- L’argomento seguente, il settimo to ed i regolamenti, è approvato al- ra è molto frequentata anche d’inver- punto dell’ordine del giorno, è il rego- l’unanimità. no e la sua sistemazione andrebbe a lamento per il trattamento dei dati sen- L’ultimo punto all’ordine del gior- vantaggio della comunità. sibili e giudiziari del comune. no, l’ottavo, riguarda la ridetermina- Il Sindaco sottolinea che si tratta di Merita ricordare in proposito che zione delle tariffe dei diritti di segre- un bivacco costruito così secondo le in- il codice in materia di protezione dei teria su certificati e provvedimenti in dicazioni della Commissione per la tute- dati personali ( D. Lgs. 30.6.2003) di- materia edilizio-urbanistica rilasciati la del paesaggio per consentire anche spone che nei casi in cui è consenti- dal Comune. La deliberazione oltre a il ricovero di cavalli in caso di maltem- to da una legge il trattamento di dati introdurre i diritti di segreteria per la po. Pertanto la costruzione non è in- sensibili (stato di salute, vita sessua- denuncia di attività, secondo la legge completa, ma corrisponde al progetto, le, sfera religiosa, politico-sindacale, 311/2004, modifica anche tutti gli im- rispetto al quale anzi ha qualche ele- origine razziale ed etnica) e giudiziari porti dei diritti vigenti per i certifica- mento in più di rifinitura. (condanne riportate, sanzioni ammini- ti e le autorizzazioni in materia edili- Il consigliere Margoni Claudio os- strative accessorie, carichi pendenti, zia, fissati dal Consiglio comunale nel serva che i cacciatori non c’entrano per qualità di imputato o indagato) sen- 1996, che a distanza di nove anni ri- niente con la costruzione e che il nome za precisare i tipi dei trattamenti e le sultano inadeguati rispetto al valore semmai è quello di “Malga vecchia”. operazioni eseguibili, l’utilizzo di que- minimo fissato ora dalla legge per la Al termine della discussione la mo- sti dati a fini amministrativi è consen- denuncia di attività. La proposta, approvata all’unani- mità, stabilisce i nuovi diritti di segre- teria per l’edilizia come segue: - concessioni edilizie e varianti, eu- ro 70,00; - denuncia di inizio attività, euro 52,00; - certificati di destinazione urbanisti- ca, autorizzazioni di cui alla legge 94/1982, certificati e attestazioni in materia urbanistico-edilizia, eu- ro 10,00; - autorizzazione per la lottizzazione di aree e varianti, euro 100,00; - autorizzazione per l’attuazione di piani di recupero e varianti, euro 100,00. - aumento del 10% della tariffa or- dinaria per le domande di sanato- ria edilizia. Esauriti gli oggetti all’ordine del giorno, il Sindaco alle ore 20.46 dichia- Canonica Vezzano ra chiusa la seduta.

5 ATTIVITÀ CONSIGLIARE

Seduta dell’1 dicembre 2005 Il Consiglio Comunale è stato con- vocato su richiesta del gruppo di mino- ranza 7 paesi, nel rispetto dell’articolo 21 del Regolamento Interno del Consi- glio Comunale, per proporre la mozio- ne “Un’inutile strada sul monte Gazza - Margone”, che viene interamente pub- blicata nella pagina dei gruppi consiliari. Il capogruppo di minoranza Franceschi- ni Roberto ha esposto la mozione corre- dandola con fotografie e documentazio- ni mentre il Sindaco Tasin Eddo ha da- to lettura e spiegazione della delibera di giunta n. 57 sottolineando come la mozione per certi aspetti abbia teso ad ingigantire la problematica. Dopo la di- scussione, la capogruppo di maggioran- za Margoni Rosetta ha dato lettura alla Scorcio della zana interessata dalla pista forestale dichiarazione di voto del suo gruppo che qui si riporta integralmente: La giunta ha quindi dato il consenso po dallo stesso richiesto: il trasporto “Ci sembra indispensabile premette- ad elaborare la progettazione cautelan- della legna; re innanzitutto che l’ambiente è costan- dosi stabilendo i seguenti vincoli: - la pista, se costruita, sarà chiusa con temente tenuto in considerazione dal- - il progetto, munito obbligatoriamen- una sbarra per limitare il transito al l’Amministrazione comunale. Pensiamo te di regolare perizia idrogeologica, minimo indispensabile ed il privato di aver più volte dimostrato un’attenzio- dovrà acquisire le necessarie autoriz- non acquisirà alcun diritto né sui ter- ne particolare a questo settore; citiamo a zazioni dall’Autorità Forestale, dalla reni comunali né sulla pista; solo titolo d’esempio il massiccio impe- competente Commissione Comprenso- - l’eventuale autorizzazione è condizio- gno sul fronte della sensibilizzazione alla riale Paesaggistico-Ambientale e dalla nata alla facoltà del Comune di utiliz- raccolta differenziata dei rifiuti; il con- Commissione Edilizia Comunale; zare la pista per le proprie finalità con- trollo continuo delle acque; il recupero - la giunta a sua volta valuterà il pro- nesse con la gestione dei suoi fondi e delle malghe, dei sentieri, delle sorgen- getto e prenderà la sua decisione de- per l’eventuale prolungamento ove ri- ti, della prateria sul Gazza; l’alberatura finitiva, alla luce dei fatti, dei docu- sultasse opportuno. del capoluogo, i parchi pubblici. menti, dei pareri e delle prescrizioni Premesso tutto ciò: Riguardo alla deliberazione n. 57 espressi dagli organismi competenti, - non condividiamo la convocazione di della giunta comunale vogliamo preci- e non sulla base di ipotesi o illazioni; un consiglio apposito per discutere so- sare che è stato effettuato uno specifico potrà quindi eventualmente dare tut- lo tale argomento; sopralluogo dall’assessore competente e te le direttive necessarie per realizza- - pensiamo che alcuni di noi avrebbe- dal sindaco, su delega della giunta stes- re l’opera tutelando gli interessi pub- ro potuto votare a favore di una mo- sa, ed è quindi stata poi valutata colle- blici, l’ambiente, il patrimonio; zione, presentata in un normale con- gialmente con attenzione e senza pre- - il transito sarà concesso solo al priva- siglio insieme ad altri punti all’ordine giudizi la domanda del privato. to che ha fatto domanda e per lo sco- del giorno, intesa a chiedere ai servi- zi competenti, primo fra tutti la Tutela del paesaggio, una particolare atten- zione nella valutazione del progetto, anche se abbiamo fiducia che gli stes- si esaminino sempre le richieste per- venute con la dovuta precisione e con competenza professionale; - crediamo che le competenze della giunta, del consiglio e degli altri or- ganismi citati siano ben definite; - abbiamo completa fiducia nell’opera- to della Giunta per cui non intendia- mo imporre o consigliare la revoca del- la deliberazione di Giunta n. 57 del 18 ottobre.” La votazione ha visto 3 voti a favo- re, 9 contrari, una astensione, per cui la mozione è stata respinta dal con- Baito dei cacciatori siglio.

6 ATTIVITÀ CONSIGLIARE

zione dei vigenti strumenti di pianifi- cazione territoriale sono state emana- Adozione del documento te nuove leggi e circolari di indirizzo; 2. il perseguimento di più elevati livel- preliminare alla revisione li di qualità della vita, attraverso ef- ficaci meccanismi di pianificazione e del Piano Regolatore Generale di gestione del territorio urbano ed extraurbano; 3. la massima operatività delle previ- La L.P. 15 dicembre 2004 n. 10 è in- 7. situazione insediativi 2005 in attua- sioni e prescrizioni di piano, le qua- tervenuta a modificare i procedimenti zione del PRG vigente. li, ad esclusione delle nuove zone di di pianificazione urbanistica disciplinati In particolare, vista la notevole in- espansione, devono per lo più esse- dalla L.P. 5 settembre 1991, n. 22, in- cidenza che avrà sulla attività di pro- re attuate autonomamente mediante troducendo la previsione di un nuovo grammazione e di pianificazione urba- intervento edilizio diretto, preveden- strumento di programmazione che inte- nistica del territorio comunale, si ripor- do cartograficamente l’intero sistema ressa sia l’ambito provinciale che quel- ta integralmente qui di seguito il testo delle relazioni, dei percorsi, della via- lo comunale. del punto 4, con l’obiettivo di illustrare bilità, degli spazi urbani, indicando In particolare, l’art. 39 bis della L.P. le prospettive di intervento future an- altresì graficamente fasce di rispetto 22/1991 dispone che la formazione e la che alla luce delle recenti disposizioni della viabilità interna agli abitati (sia revisione del Piano Regolatore Generale previste dalla “legge Gilmozzi”, interve- esistente che di progetto), limitando deve essere preceduta da un documen- nuta a modificare la L.P. 22/1991. i vincoli derivanti da generiche fasce to preliminare di carattere programma- di rispetto che non tengono in alcun tico, con cui si proceda ad individuare conto le caratteristiche orografiche e gli obiettivi da perseguire e si defini- DOCUMENTO POLITICO morfologiche locali; scano le linee strategiche d’azione sul- DELL'AMMINISTRAZIONE 4. massima partecipazione e trasparen- le quali sviluppare le scelte del Piano za delle scelte e delle modalità di la- Regolatore Generale. COMUNALE DI VEZZANO voro, garantita dalla possibilità of- Con l’adozione di tale documento La redazione del documento politico ferta a tutti i cittadini di presentare preliminare il Comune viene a dotarsi di da parte dell’Amministrazione comuna- le proprie richieste con la garanzia uno strumento indispensabile per una le, assume un’importanza fondamenta- di una valutazione obiettiva e docu- concisa definizione delle scelte piani- le nell’ambito del processo di piano, in mentata, basata su criteri omogenei ficate e per una sintetica programma- quanto costituisce il momento più adat- e coerenti, escludendo l’approvazio- zione degli interventi futuri, garanten- to per illustrare in modo sintetico l’idea ne di uno strumento che si allontana do al tempo stesso una puntuale verifi- che la stessa ha del funzionamento del- dalle reali esigenze della popolazio- ca degli obiettivi prefissati e consenten- l’organismo territoriale e del modo nel ne residente; do una adeguata correlazione rispetto quale intende governare il processo di 5. il rispetto della tradizione storica e ai contenuti e alle previsioni del piano trasformazione edilizia ed urbanistica culturale di ogni frazione garanten- urbanistico provinciale. del territorio. do, per quanto possibile, ai residenti Il documento preliminare (DP) si ar- che vogliano costituire un nuovo nu- ticola in 7 punti: cleo familiare, la possibilità di trova- 1. schema metodologico; DOCUMENTO POLITICO re soluzioni abitative adeguate, sen- za dover necessariamente rivolgersi 2. principi per la pianificazione; La revisione al Piano regolatore ge- altrove (alimentando il fenomeno del 3. obiettivi generali; nerale del comune di Vezzano nasce dal- la naturale e fisiologica crescita dei biso- ridimensionamento cronico dei cen- 4. documento politico dell’amministra- tri stessi). In tal modo si ritiene an- zione comunale; gni della popolazione: il bisogno di al- loggi, di migliore qualità della vita, di che di contribuire indirettamente ad 5. criteri tecnico-urbanistici da consi- una adeguata assistenza agli anzia- derare nell’esame delle richieste dei maggior rispetto verso l’ambiente, di mi- gliore vivibilità dell’abitato. ni da parte dei propri figli, evitando privati; così che tale onere venga in futuro a 6. tabelle di sintesi della situazione so- I punti cardine della revisione si pos- gravare interamente sull’Amministra- cio-demografica, economico-produt- sono cosi riassumere: zione comunale, impedendo pertan- tiva ed urbanistico-edilizia del Co- 1. l’adeguamento alle leggi esistenti in to l’abbandono delle frazioni da par- mune di Vezzano; quanto, successivamente all’approva- te delle nuove generazioni.

7 ATTIVITÀ CONSIGLIARE

È necessario dunque evitare ciò che già con cui il Comprensorio aveva preceden- Con tale modalità si dovrebbero co- è accaduto in altre zone del territorio temente distinto le zone primarie dalle si risolvere i problemi di alloggi dei resi- provinciale, favorendo le condizioni di secondarie (talvolta anche in contrasto denti che hanno la fortuna di possede- chi intende rimanere ad abitare nei pic- col Piano Provinciale): tale revisione si è re un pezzo di terreno nelle immediate colissimi centri del comune di Vezzano, basata soprattutto sul reale sfruttamen- vicinanze dell’ abitato ed idoneo ad es- sprovvisti talvolta perfino dei primari to delle terre e sulla esistenza di impian- sere edificato, ovvero di chi possiede un bisogni quali i negozi di prima necessi- ti a servizio dell’agricoltura. fabbricato di dimensioni tali da consen- tà o di un bar (ad esempio Lon, Fraveg- Negli ambiti urbani è necessario tire, mediante ampliamento, la creazio- gio, Ciago, Margone, Santa Massenza), identificare e perimetrare le reali aree a ne di un altro alloggio. In questo modo premiando la volontà delle persone in- prevalente destinazione residenziale, in- si cercherà di evitare eventuali specula- timamente legate alla propria terra ed serendole in zone insediative di comple- zioni edilizie e di preservare l’identità e ad una tradizione semi rurale. tamento, dando cosi la possibilità di pic- le radici dei nostri paesi, evitando da un coli ampliamenti degli edifici esistenti. una parte che si spopolino e dall’altra In concreto è necessario dare la mas- Andranno ponderate tutte le richie- che si trasformino in un “quartiere dor- sima apertura alle richieste riguardanti il ste di mutamento di destinazione urba- mitorio” sobborgo di Trento. recupero del patrimonio edilizio esisten- nistica in zone edificabili, verificando le Per quanto riguarda l’inserimento te, modificando lievemente le previsio- reali necessità di costruire del richieden- delle vere e proprie nuove zone di espan- ni del piano vigente, dando la possibi- te. Ridimensionando od in parte vinco- sione edilizia, la strada sarà quella di ri- lità del recupero dei sottotetti esistenti, lando ad uso pubblico aree di una certa cercare nelle varie frazioni terreni, anche provvedendo a rettificare cartografica- estensione; allo scopo verranno intro- di proprietà comunale, idonei ad esse- mente le maggiori situazioni di contra- dotti piani attuativi o di comparto con re edificati. sto tra cartografia di piano e realtà ter- compensazioni perequative al fine di Va poi sottolineato che per molte delle ritoriale (ad esempio edifici residenziali recuperare aree di interesse comuna- aree di espansione previste dal piano vi- ricadenti in zona bosco e sovrapposizio- le, come per altro previsto dalla legge gente come edificabili, i proprietari delle ne delle due zone urbanistiche). Gilmozzi in fase di approvazione. Con stesse hanno chiaramente espresso agli Dall’analisi del vigente strumento ur- la quale si cercano di evitare specula- amministratori locali non solo la propria banistico comunale è inoltre emerso che zioni edilizie in tutto il . ferma volontà di non cedere tali aree ma molte zone agricole, tuttora coltivate, Le nuove zone edificabili di comple- totale disinteresse al mantenere la desti- sono inserite in zone a bosco, vincolan- tamento saranno limitrofe all’edificato nazione urbanistica in atto. Il perseverare do gli agricoltori locali a non poter ese- già provviste delle necessarie opere di a mantenere edificabili tali aree vincola, di guire eventuali piantagioni o interventi urbanizzazione. Si cercherà comunque fatto, altre e reali possibilità di espansione di bonifica a fini agricoli, comprometten- di privilegiare la qualità degli interven- del capoluogo e dei centri minori. do in alcuni casi perfino l’erogazione di ti nei centri urbani, cercando rispettare Infine si sottolinea il diffuso proble- finanziamenti già stanziati da parte del- la forma degli abitati e inserendo carto- ma della viabilità all’interno dei centri la Provincia Autonoma di Trento. graficamente delle zone da destinare a storici e l’assenza di idonei spazi di re- All’interno delle stesse zone agricole pubblico interesse, quali parchi attrez- lazione, di percorsi urbani, ecc. si ritiene poi necessario rivedere i criteri zati, parcheggi, ecc.

Si ricorda che tutti i cittadini del Comune di Vezzano potranno contribuire con articoli al giornale, tramite “lettere agli amminis tratori”. Tali articoli dovr anno avere un cont enut o d’int eresse collettivo, riport are la fir ma aut ogr af a dell’aut ore ed essere cont enuti nello spazio di mezza f acciat a del Notiziario; le lett ere da pubblicare sul prossimo numero e gli articoli delle associazioni dovr anno pervenire entro il 3 mar zo 2006 all’Uf ficio di Segreteria del Comune. È da t a fa c o l t à ag l i am m i n i s t r a t o r i , ch i a m a t i in ca u s a da gr u p p i co n s i l i a r i o ci t t a d i n i , di dare risposta nello stesso numero del Notiziario. C h i v o l e s s e s p e d i r e c o p i a d e l N o t i z i a r i o a d e m i g r a t i d e l n o s t r o C o m u n e p u ò f a r n e r i c h i e s t a i n M u n i c i p i o . Orario di aper tura al pubblico degli uf fici comunali: dal lunedì al giovedì: dalle ore 8.30 - 12.00 e dalle ore 16.30 - 17.30; il venerdì dalle ore 8.30 - 12.00.

Sito inter net: www.comune.vezzano.tn.it E-mail: [email protected] Indirizzo: V ia Roma, 41 - 38070 VEZZANO (Trento) Tel. 0461.864014 - Fax 0461.864612

8 DELIBERE DI GIUNTA E DETERMINE a cura di Luciana Rigotti

ne giuntale n. 37 dd. 28.06.2005, ri- guardante la nomina della Commis- Sintesi delle Delibere sione edilizia comunale, nominando la Sig.ra arch. Poli Marna quale com- e delle Determine ponente elettivo della Commissione edilizia comunale, in applicazione di quanto stabilito dall’art. 49 del nuo- Per scelta della redazione del no- ne dell’Amministrazione. vo regolamento edilizio, approvato con deliberazione consiliare n. 31 dd. tiziario comunale viene qui riportata ß Con deliberazione nr. 49 dd. 26.09.2005. una sintesi delle deliberazioni della 13.09.2005 si approva in linea tecni- Giunta comunale e delle determina- ca la perizia relativa ai lavori di realiz- ß Con deliberazione nr. 57 dd. zioni dei responsabili degli uffici, ri- zazione di impianti semaforici per la 18.10.2005 si autorizza alla proget- tenute più significative regolarizzazione del traffico a Vezza- tazione ed alla successiva esecuzione no, elaborata dal geom. Sergio Tocco- dei lavori per realizzare una pista di ac- li dell’Ufficio Tecnico Comunale in da- cesso alla p.f. 484 in C.C. Margone. ta 31.08.2005, che prevede una spe- Periodo luglio - novembre ß Con deliberazione nr. 58 dd. sa complessiva di € 25.000,00 di cui 25.10.2005 si conferisce all’Ing. Clau- DELIBERE DI GIUNTA € 20.100,00 per lavori e € 4.900,00 dio Pifferi, appartenente allo studio per spese tecniche, oneri fiscali ed ar- ß Con deliberazione nr. 44 dd. ATA Enginneering srl di Trento, l’inca- rotondamento. 23.08.2005 si conferma il sostegno rico di direzione dei lavori, contabili- finanziario del Comune al servizio Ta- ß Con deliberazione nr. 50 dd. tà e coordinamento della sicurezza in gesmutter (asilo nido famigliare), con- 20.09.2005 si assegna la gestione fase di esecuzione per la realizzazione fermando la collaborazione con la Coo- del campo di calcio a cinque alla Pro del passaggio pedonale tra via Croz e perativa sociale Tagesmutter del Tren- Loco di Vezzano – si approva lo sche- via Nanghel a Vezzano. tino- Il Sorriso Scarl di Trento e appro- ma di convenzione e si revoca la pre- vando lo schema di convenzione. cedente deliberazione giuntale nr. 43 ß Con deliberazione nr. 45 dd. dd. 31.08.2004 con la quale veniva as- DETERMINE DEL 23.08.2005 si integra la convenzio- segnata tale gestione alla Polisportiva SEGRETARIO COMUNALE ne per il servizio di pulizie degli edifi- di Vezzano. dott. Paolo Flor ci comunali per il triennio 2004-2007 ß Con deliberazione nr. 52 dd. stipulata con la Cooperativa sociale ß Con determinazione nr. 137 dd. 28.09.2005 si approva l’aggiorna- “L’Oasi S.o.S Lavoro”, assegnando il 08.07.05 si assegna un contributo mento prezzi del progetto esecutivo re- servizio di pulizia dell’ambulatorio di straordinario di Euro 300,00 al Cir- lativo ai lavori di costruzione del pas- Ciago, da svolgersi settimanalmente. colo Pensionati Anziani di Vezzano fi- saggio pedonale tra via Croz e via Nan- nalizzato espressamente al finanzia- ß Con deliberazione nr. 46 dd. ghel che per effetto dell’aggiornamen- mento della spesa sostenuta per rea- € 23.08.2005 si approva lo schema di to stesso corrisponde ad 56.261,55 lizzare l’intervento di posa in opera € convenzione tra i comuni di San Lo- di cui 53.188,84 per lavori a base di un corrimano in metallo zincato € renzo in Banale e di Vezzano per l’ese- d’appalto ed 3.072,71 per oneri del- presso la rampa di accesso della lo- cuzione dei lavori di manutenzione la sicurezza. ro sede. straordinaria e prolungamento della ß strada forestale sita in località Bael. Con deliberazione nr. 54 dd. ß Con determinazione nr. 138 dd. 11.10.2005 si approva la vendita a 08.07.05 si assegna un contribu- ß Con deliberazione nr. 48 dd. trattativa privata dell’edificio adibito to straordinario “una tantum” di € 30.08.2005 si approva in linea tecni- a canonica della Chiesa di San Vigilio 150,00 all’Associazione “Amici del- ca il progetto esecutivo dei lavori di ma- e Valentino di Vezzano (p. ed. 42, p.m. la scuola dell’infanzia di Pietramu- nutenzione straordinaria e di prolunga- 5 in C.C. Vezzano) al prezzo di vendita rata” per la parziale copertura dei mento della strada forestale sita in lo- € di 102.700,00 prezzo stabilito nella costi derivanti dalla frequenza alla calità Bael che dalla Frazione di Ranzo perizia di stima asseverata del geom. colonia estiva diurna di Pietramura- conduce alla malga, redatto dal dott. Sergio Toccoli dell’Ufficio Tecnico co- ta da parte dei bambini residenti a forestale Oscar Fox, che prevede una munale di data 13.09.2005. Vezzano. spesa complessiva di € 129.449,00 di cui 88.500,00 per lavori a base d’asta ß Con deliberazione nr. 56 dd. ß Con determinazione nr. 139 dd. e € 40.949,00 per somme a disposizio- 18.10.2005 si integra la deliberazio- 08.07.05 si assegna un contributo

9 DELIBERE DI GIUNTA E DETERMINE

straordinario di Euro 1.000,00 al- per prestazioni di supporto pitello S.Rocco, la cui spesa ammon- l’Associazione Culturale Retrospet- della progettazione dell’Ufficio Tec- ta ad € 7.300,00. tive finalizzato espressamente al so- nico comunale. ß Con determinazione nr. 195 dd. stegno delle spese di stampa e dif- ß Con determinazione nr. 184 dd. 13.10.05 si approva la perizia di sti- fusione della rivista “Retrospettive” 05.10.05 si liquida la somma di euro ma relativa ai lavori di manutenzio- nel territorio della Valle dei Laghi. 466,00 alla Pro Loco di Margone qua- ne straordinaria campo di calcetto – ß Con determinazione nr. 143 dd. le indennizzo per i danni causati dal- opere da muratore, la cui spesa am- 21.07.05 si liquida alla Lega Nazio- l’interruzione della corrente elettri- monta ad € 5.000,00. nale per la Difesa del Cane- sezione ca alla “Casa Sociale” di Margone. ß Con determinazione nr. 203 dd di Trento, l’importo di € 192,00 qua- ß Con determinazione nr. 201 dd. 03.11.2005 si approva la perizia di le compenso per il servizio di recupe- 25.10.05 si assegnano i contributi stima relativa ai lavori di manuten- ro di un cane randagio. concordati tra i Comuni ad enti ed as- zione straordinaria campo di cal- € ß Con determinazione nr. 154 dd. sociazioni (Associazione L’Oasi: Pro- cetto – opere da idraulico per 03.08.05 si impegna e liquidare la getto Handicap – Associazione geni- 15.000,00. somma di € 528,01 a parziale coper- tori: Progetto Educhiamoci ad edu- tura delle spese di trasporto relative care) che operano sul territorio per DETERMINE al progetto sport della Scuola media i Progetti di Valle 2005, corrispon- UFFICIO RAGIONERIA di Vezzano – anno 2005, somma cal- denti ad € 1.523,43. colata in base al numero dei parteci- E TRIBUTI panti al progetto residenti a Vezza- DETERMINE resp. rag. Marinella Prada no e concordato con gli altri Comu- DEL RESPONSABILE ß Con determinazione nr. 183 dd. ni della Valle. 30.09.05 si assegna l’incarico del ß Con determinazione nr. 156 dd. DELLA BIBLIOTECA servizio di bollettazione tassa rifiu- 05.08.05 si impegna la somma di € dott. Sonia Spallino ti solidi urbani anno 2004 alla Cas- sa Rurale Valle dei Laghi, verso cor- 2.000,00 necessaria all’organizzazio- ß Con determinazione nr. 160 dd. rispettivo di € 1.968,00. ne della mostra fotografica “ Vezza- 24.08.05 si provvede all’organizza- no, la guerra e il voto a San Valenti- zione di alcune manifestazioni so- ß Con determinazione nr. 199 dd. no” con la collaborazione del museo cio-culturali denominate “tutti i co- 17.10.05 si determina di acquisire n. storico di Trento e del Servizio atti- lori della pace” in occasione della fe- 3 P.C. per vari Uffici comunali, verso vità culturali della Provincia. sta votiva di San Valentino, nella pri- corrispettivo di € 3.348,00. ß Con determinazione nr. 164 dd. ma settimana di settembre, per una ß Con determinazione della Respon- € 05.09.05 si attribuisce a partire dal spesa prevista di 2.595,00. sabile della Ragioneria nr. 202 dd. 1° settembre 2005 ai dipendenti del ß Con determinazione nr. 187 dd. 02.11.2005 si autorizza l’assunzione Comune di Vezzano il nuovo tratta- 05.10.05 si assegna al Sig. Massimo di un mutuo con la Cassa DD.PP. di Ro- mento economico e gli emolumenti Lazzeri di Trento, la tenuta di n. 4 in- ma di Euro 889.020,00 per il parzia- arretrati con decorrenza 01.01.2004, contri di letture animate con illustra- le finanziamento dei lavori di costru- in applicazione dell’Accordo sindaca- trice a , Terlago e Vezza- zione di una palestra presso la scuo- le di data 09.08.2005 per il 2° bien- no, verso corrispettivo di € 690,00. la media “S.Bellesini” di Vezzano. nio economico 2004-2005 del per- sonale del comparto autonomie loca- ß Con determinazione nr. 193 dd. li, area non dirigenziale per una spe- 10.10.2005 si assegna alla dott.ssa sa complessiva di € 6.430,00. Antonia Dalpiaz di Trento, la tenuta di n. 6 incontri di lettura ad alta voce ß Con determinazione nr. 165 dd. nella Biblioteca di Vezzano e Terlago 06.09.05 si provvede ad organizza- verso corrispettivo di € 360,00. re la festa dell’anziano – 2005, con la collaborazione del Comitato an- ANAGRAFE ziani di Vezzano e della Cassa rurale DETERMINE di Vezzano con un rinfresco per cir- DELL'UFFICIO TECNICO ca 160 ospiti presso il Ristorante “Al resp. geom. Sergio Tocccoli convento” di Sarche, verso corrispet- Ai 10 nati già pubblicati si so- ß tivo presunto di € 880,00. Con determinazione nr. 167 dd. no aggiunti: 06.09.05 si approva la spesa previ- Nausica Nicosia Vezzano ß Con determinazione nr. 178 dd. sta per i lavori di asfaltatura trat- Rida Abdelaziz Ranzo 26.09.05 si assegna un contributo ti di strada comunale a Ranzo e Fra- ordinario di € 1.034,00 al Corpo Vo- veggio il cui importo ammonta ad € Filippo Mazzonelli Ranzo lontario dei Vigili del Fuoco di Vez- 17.800,00. Nicolò Chemotti Vezzano zano per l’anno 2005. Luca Faes Vezzano ß Con determinazione nr. 189 dd. Emma Gentilini Vezzano ß Con determinazione nr. 180 dd. 06.10.05 si approva la perizia di sti- 29.09.05 si liquida il compenso di ma relativa ai lavori di realizzazione Vittorio Zanoni S. Massenza € 960,00 al geom. Luca Berlanda di isola ecologica a Ranzo presso il ca-

10 LA VOCE DEGLI ASSESSORI

La nuova Giunta incontra Uno studio le Associazioni ad “Hoc” per ogni frazione

Dopo i primi mesi di legislatu- festazioni, la gestione del calenda- Come previsto dal nostro Pro- ra i nuovi assessori Bressan, Rigot- rio degli eventi nel comune e del- gramma, ognuno dei nostri sette ti e Antoniol hanno sentito la ne- le strutture. paesi è stato affidato a tecnici pro- cessità di intraprendere un dialogo La necessità principale emer- fessionisti. e una collaborazione costruttivi con sa soprattutto tra i gruppi di Vez- Essi hanno il compito di realizza- la parte attiva della popolazione, la zano, è stata quella di poter usu- re uno studio urbanistico razionale, realtà associativa comunale. fruire di spazi per sviluppare le pro- con ideazione e studio di fattibilità Per questo, nel mese di settem- prie attività. di lavori a lungo termine realizzabi- bre, la nuova giunta comunale ha Le associazioni hanno parteci- li a stralci nel tempo. Per ogni fra- zione avremo un progetto che dovrà invitato le associazioni per avvia- pato numerose ed entusiaste del- contenere tutti gli interventi futuri re un confronto su idee, progetti, l’opportunità offerta dall’ammini- che riguardano viabilità, parcheggi necessità e problemi riguardanti il strazione. Dal canto loro gli asses- ed arredi urbani. territorio e le loro attività. sori hanno valutato molto positi- Questo inizialmente ci porte- Per favorire un approccio razio- vamente la disponibilità e la voglia rà via del tempo, ma successivamen- nale agli interventi, sono state or- di collaborare espressa dai diversi te ci darà la possibilità di fare tutti ganizzate sei serate “a tema” a cui gruppi, auspicando che questi in- gli interventi in maniera mirata. Solo le associazioni hanno partecipato contri siano il primo passo verso un per fare alcuni esempi, a cominciare in base alla loro specificità e al loro coinvolgimento effettivo della po- da aiuole, marciapiedi o viali albe- ambito di intervento per poter foca- polazione nella gestione della co- rati fino ad arrivare a strade di pe- lizzare l’attenzione e la discussione sa pubblica. netrazione, parcheggi o grandi co- su realtà e bisogni omogenei. Il dialogo è stato molto soddi- struzioni ogni cosa andrà realizzata Pro Loco, Associazioni Cultura- sfacente e costruttivo e si è pale- seguendo uno schema già previsto. li, Gruppi Sportivi, Circoli Ricreati- sata la necessità di ripetere que- In questo modo si eviteranno so- vi, Oratori e Corpi ANA & Schützen, ste riunioni periodicamente per vrapposizioni che, come spesso ac- queste le categorie coinvolte. concertare e programmare a livel- cade, sono incongruenti. Contempo- Gli argomenti trattati sono sta- lo comunale le linee guida e le at- raneamente si riuscirà a dare un or- ti i bisogni e le aspettative delle as- tività da svolgere. dine con delle priorità a tutti gli in- sociazione, i criteri di attribuzione terventi da realizzare. dei contributi, l’orientamento per L’assessore al Turismo gli interventi comunali nelle mani- Anna Antoniol L’assessore all’Urbanistica Silvano Beatrici

AVVISO VEZZANO E I SUOI PRESEPI Giovedì 5 gennaio 2006 ore 20.30 presso il Municipio di Vezzano concerto con il quartetto mandolistico NEUMA

11 INIZIATIVEINIZIATIVE COMUNALICOMUNALI

zata dall’Oratorio di Vezzano e alla gi- ta al Passo San Pellegrino organizzata Progetti giovanili di valle dalla SAT Valle dei Laghi. dei quali sono titolari le sei amministrazioni comunali Le due esperienze sono state rac- contate con video, racconti, immagini, bans in una serata aperta a tutti pres- Il Gruppo di lavoro intercomuna- ...A che punto siamo con so il teatro di Padergnone nel mese di le, rinnovato nella sua composizio- ottobre. Ci teniamo a specificare che il ne dai nuovi rappresentanti comuna- Comuni...Chiamo??... materiale prodotto: risultati della ricer- li, si sta confrontando sulle modalità ca, elaborati delle esperienze, video, di proseguimento del Progetto “Comu- Gentili famiglie, sono a disposizione per una consulta- ni…chiamo”. utilizziamo lo spazio del notizia- zione presso Comuni…Chiamo (via Ro- Il progetto è diventato in questi an- rio comunale per poter arrivare nel- ma 41, 0461/864878). ni una realtà di Valle, che si è conso- le vostre case e raccontare quello che A maggio poi si è collaborato con la lidata grazie ad un costante lavoro di è stato realizzato nel corso del 2005 Cassa Rurale Valle dei Laghi per una ma- collaborazione fra le sei amministrazio- dal Progetto intercomunale Comuni… nifestazione che ha coinvolto una quin- ni comunali e gli operatori della Comu- Chiamo. dicina di associazioni al fine di far co- nità Murialdo, alla quale è stata affida- È stato un anno molto intenso, di noscere ciò che in Valle si realizza per ta la gestione . nuove iniziative e di cambiamenti an- la fascia di bambini e ragazzi. Il Progetto Iniziato nel 2001 che strutturali. A metà giugno ha preso avvio l’esta- completamente finanziato dalla Provin- Sono stati realizzati infatti due nuo- te di Comuni…Chiamo la cui prepara- cia, dal 2004 ha subito una parziale ri- vi micro Progetti che hanno coinvolto zione ha coinvolto 40 realtà (associa- duzione, per l’anno 2006 la disponibi- un gruppo di trenta ragazzi della Valle zioni, gruppi di genitori, oratori…) in lità economica, nonostante l’interven- di età compresa tra i 15 e i 22 anni. momenti di incontro e programmazioni to dei Comuni della Valle, è stata ri- Il primo progetto denominato: nel periodo febbraio- maggio. dotta di circa il 30%. Con…Tatto ha coinvolto un gruppo di Il ricco programma realizzato ha Una tale riduzione impone scelte 14 giovani che nel periodo tra novem- incontrato il consenso di 260 bambini sempre più oculate e mirate, con la ne- bre 2004 e maggio 2005 ha realizzato, che si sono sperimentati in attività di cessità di avere ben chiari gli obiettivi supportato dal dott. Vinicio Carletti, gioco, sport, musica, ballo, passeggia- che si intendono perseguire ragionan- una lettura della realtà giovanile della te, nuotate e serate in allegria. do su varie ipotesi: Valle dei Laghi andando ad incontrare Nella serata finale, il 3 settembre, continuare sul cammino intrapreso che giovani che non fanno parte di asso- grazie ad una volontaria di Comuni… “punta” a favorire momenti di aggrega- ciazioni o gruppi strutturati.Attraverso Chiamo è stato possibile rivedere le zione e socializzazione dei ragazzi met- delle interviste realizzate nei bar, a ca- immagini dell’estate, i sorrisi, la vo- tendo in rete le potenzialità esistenti nel sa di giovani, sulla corriera, si è cercato glia di giocare e di divertirsi di giova- territorio (associazioni, genitori, strut- di capire quali i luoghi significativi di ni ed adulti. ture), mirando al coinvolgimento dei gio- ritrovo, quali i modi di divertirsi, quali (Il DVD dell’estate è possibile pre- vani volontari e alla loro formazione edu- le amicizie, se hanno rapporti impor- notarlo presso Comuni…Chiamo). cativa; cercare possibili ulteriori finanzia- tanti con coetanei ed adulti, se hanno Anche un gruppo di 25 giovani tra i menti per mantenere gli scopi principa- tempo libero e come lo utilizzano. Con 14/18 anni ha dato la sua disponibilità li di questo progetto; mantenere l’idea la ricerca sono stati contattati circa 200 nell’iniziativa “tutti in leva per comu- iniziale ma ridimensionarlo; oppure tra- giovani della Valle dei Laghi. ni…chiamo” per svolgere del volonta- sformarlo in parte per rispondere ad al- Il secondo progetto:Volo tra Nord e riato durante l’estate creando un grup- tri bisogni delle famiglie? Sud ha coinvolto 14 giovani della Val- po affiatato e coeso, disponibile poi ad Questi i nodi sui quali il gruppo si le dei Laghi in uno scambio con una animare la giornata dell’Infanzia e del- sta confrontando, per approfondire e realtà sociale di S. Giuseppe Vesuviano l’Adolescenza in quel di Romeno (Val di quindi, con convinzione, tracciare le li- (Na). Per una decina di giorni 14 gio- Non) nel mese di luglio, il Rebalton dei nee per il futuro, cercando di superare vani della Valle hanno partecipato alle Popi nel mese di agosto ed infine una il confine del proprio comune e quin- attività di animazione presso un centro nuova giornata per i diritti dei bambi- di contribuire a far crescere una iden- estivo a S. Giuseppe Vesuviano gestito ni il 20 novembre presso l’Oratorio di tità di Valle. dalla Comunità Murialdo, per poi ospi- S. Pietro a Trento in collaborazione con Luciana Rigotti - Paola Aldrighetti tare nel mese di luglio una decina di altre realtà del privato sociale. La parola ora agli operatori del Pro- giovani napoletani che hanno presta- Adesso si riparte, con nuove program- getto “Comuni..chiamo” ed “Educativa to servizio presso le attività dell’esta- mazioni per raccogliere disponibilità per di strada”, sulla attività realizzata nel te di Comuni…Chiamo ed in particola- l’estate 2006 da parte di associazioni e corso del 2005. re alla Settimana dell’Acqua organiz- gruppi e con la costante attenzione a pro-

12 INIZIATIVE COMUNALI muovere un lavoro di connessione, scam- Spiegare l’educativa di strada non confronto fra valori senza imposizioni bio e supporto tra tutti i volontari della è facile, perchè prima di tutto è una fi- reciproche. valle che sono volenterosi di far conosce- losofia, un modo diverso di stare con Per noi: “puoi fare ciò che vuoi an- re le loro attività a bambini, ragazzi e fa- i giovani. che se la pensiamo diversamente”… miglie e di farli divertire nei diversi ango- Si occupa, infatti, di ragazzi fra i convinti che l’incontrarsi ponga quan- li dei sei Comuni della Valle. 14 e i 20 anni che non appartengono a to meno delle domande. Nel mese di novembre è iniziato nessun gruppo formale come pro loco, È di per sè difficile spiegare quali inoltre il percorso formativo per ge- gruppi giovani e quanto altro. possono essere le attività che si svol- nitori e ragazzi adolescenti “genitori Il progetto ha visto l’attivazione di gono insieme ai giovani. e figli in dialogo… manuale di soprav- due operatori di strada a 20 ore setti- L’educatore di strada lavora sulla re- vivenza. Ma per chi?”. Il percorso pre- manali (10 a testa) con l’obiettivo di lazione ed è quindi difficile spiegare in vede un ciclo di cinque incontri gui- avvicinare e conoscere i giovani nei concreto le attività o farne un elenco, dati dallo psicologo Carletti Vinicio, i loro spazi e luoghi di incontro, al fi- perché nascono dalla relazione stessa primi tre vedranno genitori e ragazzi ne di stabilire una relazione significa- che si instaura con i ragazzi. Possiamo confrontarsi separatamente sui temi tiva che permetta poi il coinvolgimen- aspettarci che ne nascano attività spe- “il modo di vestirsi, le cose importan- to in specifiche attività promosse dai cifiche come l’organizzazione di qual- ti e amori in corso”, gli ultimi due in- giovani stessi. che concerto, di qualche festa, o sem- vece prevedono l’incontro tra genito- L’operatore di strada è una figura plicemente il creare un murales, o or- ri e giovani per uno scambio su quan- professionale che deve “stare” con i ganizzare gite, ecc…l’unica cosa certa è to emerso in precedenza ed una ce- giovani lì dove essi sono (in questo caso che nulla è preventivabile a priori. na assieme. bar, piazze, strade, giardini), costrui- Vorreste sapere quali sono i risultati Si è presentato infine un progetto re con loro una relazione significativa in questo lungo anno di lavoro? sul bando provinciale delle politiche e cogliere il momento giusto per pro- Non si può parlare di risultati…per- giovanili relativo agli scambi tra gio- porre o per accogliere interessi su cui ché? Perché non c’è mai niente di defi- vani e siamo in attesa di approvazione lavorare. Non sempre è facile capire il nitivo…comunque: da parte della Provincia. lavoro dell’educatore di strada perché • Da dicembre 2004 a febbraio 2005 Troveremo il modo, nei prossimi me- siamo portati ad essere più attenti al formazione attraverso corsi specifi- si, per tenervi aggiornati sui possibili “fare”, mentre l’educatore di strada de- ci, incontri con altri operatori di pro- cambiamenti che Comuni…Chiamo do- ve prima di tutto “non fare” ma ascol- getti già avviati a Bolzano, Trento e vrà adottare …intanto adiamo avanti, tare, esserci con i giovani. in provincia di Venezia; con la voglia e l’energia di sempre. La preoccupazione di fondo, e no- • Da marzo a maggio presa conoscen- stra spinta promotrice, è che spesso za e mappatura del territorio della Per chi volesse contattarci: una consistente fetta di popolazione valle; [email protected] giovanile non viene coinvolta nelle at- • Da maggio ad oggi uscite sul terri- n° fisso: 0461/864878, tività e nelle occasioni di incontro pro- torio e presi contatti con più di una cell: 328/6525724 mosso dalle realtà della Valle. trentina di ragazzi per alcuni dei qua- Un significativo numero di essi oc- li stiamo diventando delle presenze A presto cupa il proprio tempo libero utilizzan- costanti e, speriamo, significative; Le operatrici del do posti di ritrovo quali bar e piazze. • Organizzazione di una serata a Cala- progetto Comuni…Chiamo Tali luoghi si caricano di significato e vino per la settimana del calcio nel- Ed. prof. Revolti Roberta in essi si elaborano progetti, emozioni, l’estate di Comuni…chiamo; e Ass.soc. Chiusole Sonia valori e azioni di vario genere. Riteniamo importante avvicinare i • Festa a Ranzo con i ragazzi di Con… giovani in questi contesti di vita rispet- tatto; tando le scelte, le motivazioni, i signi- • Presentazione del progetto Con…tat- L'educativa di strada ficati che per loro rivestono. to alla comunità a Padergnone; Non si tratta di portarli a scelte di- • Da settembre ad ottobre interviste ad “on the road” verse o garantire un maggior control- operatori grezzi ( baristi etc.) per ca- lo sociale, ma bensì di costruire gra- pire come si modifica la realtà giova- Nel dicembre del 2004 è partito un dualmente con loro percorsi o sempli- nile nel periodo invernale. progetto di educativa di strada nel- cemente relazioni significative e non la Valle dei laghi. Questo progetto na- Comunque se è un risultato che i giudicanti. ragazzi ci chiamino e ci invitino ad an- to sotto la guida e la volontà di Co- Il valore di fondo che contraddi- muni...chiamo e del gruppo di lavoro dare a trovarli e non solo per giocare, stingue tali azioni è sempre e comun- che accettino i nostri valori e non si che da anni ne segue il divenire, com- que la valorizzazione delle risorse pre- pie un anno. sentano giudicati…bhè…allora abbia- senti anche se spesso difficilmente ri- mo dei risultati concreti!!! conoscibili. Magari adesso ci conoscete un po’ Cosa significa tutto questo? meglio…ma, se volete approfondire o Personalmente noi crediamo e cer- semplicemente siete curiosi, contatta- chiamo di lavorare con i ragazzi in tra- teci al numero 340/2845976. sparenza e congruenza, senza giudi- Ah dimenticavamo…noi siamo Fa- zio, propensi all’ascolto e cercando un brizio e Nadia!

13 LA VOCE DEI GRUPPI

Gruppo Consiliare Comunale 7 Paesi dall’abitazione del sig. Renzo Sommados- si), appare poco, pochissimo, anzi, per MOZIONE CONSILIARE COMUNALE nulla credibile. Questo investimento per migliaia d’euro, non compenserebbe i pre- sunti benefici adotti dal sig. Renzo Som- madossi, per ricavare un po’ di legname Un’inutile strada sul M. Gazza - Margone da ardere. Salvo che questo legname non valga come l’oro o delle costosissime pie- Con verbale di deliberazione n.57 del- bosa per il continuo transito (spesso abu- tre preziose. Vi è quindi un più che fon- la Giunta comunale di Vezzano (Tn) del 18 sivo) di veicoli fuoristrada. Un esempio di dato sospetto, che l’intera operazione na- ottobre 2005 avente quale oggetto «au- quanto affermato, si può verificarlo per- sconda altri propositi, tra cui la possibi- torizzazione alla progettazione ed alla correndo i pascoli che conducono alla ci- le costruzione (in un secondo momento successiva esecuzione dei lavori per rea- ma di Ranzo, alla cima Canfedin e Paga- ed a strada già completata) di una baita lizzare una pista d’accesso alla p.f.484 nella. Notevole ed impattante sarebbe poi sui miseri resti dell’attuale rudere. Al ri- in C.C. Margone», è stato autorizzato il lo sfregio paesaggistico, provocato dalla guardo desideriamo ricordare, che il sig. sig. Renzo Sommadossi residente a Vez- costruzione di questa strada (pista) fore- Renzo Sommadossi già possiede un’altra zano in frazione Ranzo, a redigere un pro- stale, visibile sia dalla Valle dei Laghi ol- baita sul monte Gazza, poco sotto la ci- getto per la realizzazione a propria cura tre che dalla sottostante frazione di Mar- ma di Ranzo a circa quota 1750. Sappia- e spese di una pista sulle pp.ff.476 e 477 gone. E tutto questo nonostante sia sta- mo poi (per esperienze analoghe in trop- in C.C. Margone di proprietà comunale, to presentato dal sig. Renzo Sommados- pe zone del Trentino), che una volta rea- secondo il tracciato indicato sull’estrat- si un secondo progetto, con un tracciato lizzata questa strada, la stessa non sarà to mappa allegato (redatto dallo studio iniziale leggermente più a valle, rispetto mai chiusa ed interdetta a terzi, diventan- tecnico geom. Marco Toccoli di Cavedi- a quello originario, a suo dire, meno im- do così una nuova strada forestale libera ne, definito nell’oggetto «sistemazione pattante se confrontato con il primo pre- e senza alcun reale controllo. Ancor meno pista d’accesso alla p.f.484 C.C. Margo- visto più a monte. Secondo noi non vi è plausibile è poi l’opportunità futura, per ne»), che lo stesso ha presentato in data assolutamente la necessità di sfregiare e il Comune di Vezzano, di poter accedere 06 ottobre 2005, “per accedere esclusi- rovinare ulteriormente ed inutilmente il tramite questa nuova strada forestale, ad vamente ai propri fondi ed in particolare versante di questa montagna, per con- una particella di sua proprietà (la p.f. 681 alla p.f.484 in C.C. Margone, per traspor- sentire l’accesso in un fondo di sua pro- in C.C. Margone), grazie ad un ulteriore tare la legna da ardere”. A tale scopo si prietà, dove si trova, guarda caso, il ru- prolungamento della pista (definito nel- dovrà stabilire la disponibilità dei terreni, dere di una vecchia baita, per trasporta- la delibera come “un futuro breve raccor- per realizzare la pista sul tracciato indica- re a valle «esclusivamente della legna da do con la vicina strada”). Al riguardo, ri- to nel progetto e rispettare alcune condi- ardere». Una normale teleferica mobile, cordiamo che la cosiddetta “vicina strada zioni. Alla presente mozione si allega la normalmente utilizzata in ambito foresta- comunale” (identificata nella p.f.681 in copia della delibera della Giunta comunale le per questi scopi, permetterebbe questo C.C. Margone) non è altro che il sentiero Vezzano n.57 d.d. 18.10.2005, il proget- tipo d’intervento boschivo a costi decisa- denominato di Sant’Antonino, che parten- to dello studio Toccoli, la lettera del sig. mente meno elevati e senza intaccare as- do dalla frazione Margone, passa dinanzi Sommadossi del 06 ottobre 2005, una ric- solutamente la montagna. Sempre che lo al capitello di Sant’Antonino (ripristina- scopo dichiarato dal censito della frazio- to dalla Pro Loco di Margone ed inaugu- ne di Ranzo sia questo, o non nasconda, rato dall’Arcivescovo di Trento mons. Luigi invece, altri obiettivi. Il consistente impe- Bressan il 29 settembre 2001), e che pro- gno finanziario al quale andrebbe incon- segue poi sulla montagna sino a congiun- tro il sig. Renzo Sommadossi, per realiz- gersi con la strada forestale che dalla Mal- zare questa strada lunga oltre 500 metri, ga Gazza a quota m.1549 (zona ripetitori per «trasportare esclusivamente della le- telefonici), conduce verso la cima Canfe- gna da ardere» non appare quindi as- din e Paganella, lungo il segnavia escur- solutamente credibile», né tanto me- sionistico CAI-SAT n.602. E’ in pratica l’ex no eco-compatibile. Per realizzare que- mulattiera Margone - Prati del Gazza, in sta strada (pista) forestale è, infatti, ri- disuso da decenni, oggi frequentato come Tratto del sentiero dove è prevista la strada chiesta la presenza di un cantiere in alta sentiero alpino e particolarmente apprez- forestale quota (sono necessari diversi camion, ru- zato per il suo estesissimo panorama. Per spe, delle macchine frantuma roccia, il la- tutti questi motivi il Consiglio comunale ca documentazione fotografica ed un sup- voro di molti operai, settimane e settima- di Vezzano impegna il Sindaco e la Giun- porto Cd Rom (foto digitali). Ai consiglie- ne di lavoro), con dei costi complessivi a ta comunale a revocare la delibera n.57 ri comunali, sottoscrittori della presente dir poco esorbitanti. Costruire quest’ar- della Giunta comunale di Vezzano di data mozione, appare evidente che la realizza- teria forestale, con e su quelle penden- 18 ottobre 2005, impedendo così ancora zione di questa “pista“ (che poi divente- ze, con dei tratti interessati dalla presen- nella sua fase progettuale ogni qualsivo- rà, di fatto, una vera e propria strada fore- za d’enormi massi (da frantumare) e do- glia progetto per la realizzazione di una stale) non ha alcuna giustificazione e mo- ve esistono le vecchie ed uniche sorgenti pista forestale nelle p.f. sopra indicate, tivo per essere autorizzata. Il gruppo mon- del monte Gazza, al solo scopo – dichia- negando conseguentemente ogni possi- tuoso Monte Gazza – Paganella, da troppi rato ufficialmente - finalizzato per il so- bile concessione edilizia, al fine di tutela- anni è ahimé già notevolmente deturpato lo l’esbosco di legna da ardere (con tutti re e salvaguardare questo patrimonio am- da numerosissime strade (piste) pseudo i boschi a disposizione in zone più acces- bientale e paesaggistico, impedendo ogni forestali, scavate nella delicata cotica er- sibili, comode, produttive e meno distanti possibile speculazione edilizia (costruzio-

14 ne di nuove baite e/o rustici) sul massic- Per discutere questa mozione i consi- ta, invece, respinta dalla maggioranza cio dei monti Gazza-Paganella. glieri di minoranza hanno richiesto in da- (astenuto il consigliere di maggioranza ta 16 novembre 2005 (a norma di regola- Claudio Margoni) una mozione del grup- I consiglieri comunali mento consiliare) la convocazione straor- po consiliare di minoranza «7 Paesi», con gruppo consiliare “7 Paesi” dinaria del Consiglio comunale. la quale si chiedevano degli interventi di miglioramento e sistemazione straordi- Roberto Franceschini, Michela Postal, * * * naria al bivacco “bait dei cacciatori” sul Gianni Menestrina, Francesco Panebian- Nel corso della seduta del Consiglio monte Gazza. co, Jamila Moumin. comunale del 16 novembre 2005 è sta-

LETTERE AGLI AMMINISTRATORI

La redazione pubblica integralmente la lettera, quale utile strumento di con- Si dovrebbe inoltre monitorare e pre- fronto, auspicando un dialogo aperto, trasparente e costante fra amministra- vedere il margine di crescita dei paesi, che zione comunale e cittadino. altrimenti, in particolare per Vezzano, po- trebbe essere notevole e sovradimensio- nato rispetto ai sevizi e alle risorse esi- stenti. Regolando quindi l’individuazione In vista della revisione delle aree, e con i bandi sopra descritti, l’acquisto degli immobili, si può control- al piano regolatore... lare la crescita edificatoria stabilizzandola solo sul necessario e sul sostenibile. In questi mesi l’Amministrazione co- no, credo che l’amministrazione comu- Una revisione generale al P.R.G. può munale sta procedendo con la predispo- nale possa verificare metodi e soluzioni avvicinarsi in maniera concreta anche al sizione della revisione generale del pia- per scongiurare questi rischi, soluzioni principio, cavallo di battaglia della mag- no regolatore del comune di Vezzano. Il che allo stesso tempo, in maniera indiret- gioranza e ancor di più dell’opposizione P.R.G. è uno degli strumenti più impor- ta, potranno essere dei rimedi per tene- nell’ultima campagna elettorale, di dare tanti di cui la Nostra Amministrazione di- re alta la vivibilità dei paesi non chiuden- pari dignità e importanza a tutte le fra- spone per poter rispondere a tante esi- do quei servizi importanti descritti prece- zioni. Io credo che questo voglia dire va- genze della comunità. Infatti, attraverso dentemente . Nei primi giorni di settem- lorizzare tutte le frazioni e non solo il ca- la programmazione del territorio si può bre ho depositato in municipio, all’atten- poluogo, rendendole competitive e appe- migliorare la vivibilità dei paesi, favorire zione dell’Amministrazione, una proposta tibili incentivando chi ci abita a restarci e o meno lo sviluppo economico ma anche, per individuare e concedere aree residen- chi non ci abita ad andarci per partecipa- come espliciterò in seguito, essere vicini ziali potendo influire come amministra- re ad attività e/o ricevere servizi. In prati- al portafoglio della gente. Mai, come in zione nel mantenere accessibile il prez- ca si potrebbe non concentrare le grandi questo momento storico del Comune di zo d’acquisto degli immobili che verran- opere, anche sovracomunali, solo a Vez- Vezzano, una revisione al P.R.G. ha assun- no costruiti su di esse. Tale possibilità si zano (es: piscina a S.Massenza?), oppure to una tale valenza sociale e comunitaria. traduce nella collaborazione con una coo- tener alta l’abitabilità nelle frazioni (es: La revisione potrà, potenzialmente, de- perativa edilizia. È possibile infatti, se c’è case in cooperativa a Ranzo e Ciago?), finire inesorabilmente il futuro di Vezza- l’intenzione politica dell’Amministrazio- ma anche incentivare l’imprenditorialità no e delle sue frazioni: il capoluogo può ne, creare delle zone residenziali con co- e il turismo locale (es: campeggio a Ran- diventare un sobborgo “dormitorio” di sti d’acquisto agevolati da parte del pri- zo e/o Margone?). Trento e le frazioni perdere a poco a poco vato e senza nessun costo per il Comu- Ho poi depositato in comune altre due la loro dimensione di comunità viva con ne. Il Comune, i privati proprietari delle richieste di cambio di destinazione urba- la perdita dei vari servizi che attualmen- particelle, una cooperativa edilizia (an- nistica per interesse pubblico che riguar- te, almeno alcune, hanno. A causa dell’ che già esistente) possono accordarsi in dano il miglioramento della vivibilità e impossibilità di costruire o ristrutturare a modo che il Comune trasformi le aree in della viabilità di Vezzano. prezzi accessibili, nei i prossimi anni nelle edificabili (ovviamente si trasformano so- La prima è finalizzata alla predispo- frazioni sarà alto il rischio di un gradua- lo se c’è l’accordo) e i privati successiva- sizione di un’ area su cui poter costruire le allontanamento di giovani e di giovani mente le vendano alla coop ad un prezzo un parco con dei parcheggi nell’area tra coppie verso Vezzano e/o verso altre lo- agevolato (inferiore ad un normale prezzo il Municipio e Via Picarel. La presenza di calità magari al di fuori del comune con di mercato) già stabilito precedentemen- posti auto sarebbe importante per favori- la conseguente mancanza di richiesta di te. Con l’accordo la cooperativa compra re il raggiungimento a piedi di servizi co- sevizi frazionali come scuole elementari ad un prezzo inferiore a quello normale me Municipio, ambulatori medici, super- e materne, negozi etc che verranno ine- di mercato, potendo quindi successiva- mercato etc., alleggerendo così il traffico sorabilmente chiusi causando un progres- mente tener bassi i costi di vendita degli all’interno del centro di Vezzano. sivo calo della ricerca di stabilizzazione immobili. Dei bandi potranno inoltre de- La seconda riguarda il bypassaggio di abitativa nelle frazioni. finire ed individuare le categorie che po- Vezzano dal traffico veicolare per e dalle In vista della revisione generale del tranno avvalersi dei suddetti metodi age- frazioni. Nelle previsioni del P.U.P. (Piano piano regolatore del Comune di Vezza- volati (residenti, prima casa etc). Urbanistico Provinciale),come in quelle

15 LETTERE AGLI AMMINISTRATORI del P.R.G. del Comune di Vezzano, è pre- co ancora all’interno del centro abitato Fraveggio. visto il tracciato di progetto di una stra- è un controsenso urbanistico proprio per Le probabili riunioni pubbliche che da, che dalla zona sud di Vezzano, pas- il fatto che risolverebbe a metà il proble- l’amministrazione organizzerà per di- sando per l’area artigianale, salirebbe a ma viabilistico poiché disturberebbe an- scutere e confrontarsi sulle esigenze del- mezza costa in direzione nord a valle del- cora parte urbana. Inoltre sarebbe d’im- la collettività per impostare la revisione l’ex casa INA, e con un tornante, s’immet- probabile realizzazione l’innesto su via prima della presentazione del preliminare terebbe sulla parte alta di via Dante, an- Dante (tornante e svincolo) visto il disli- in consiglio comunale, saranno una for- cora in zona abitata. vello su poca superficie a disposizione e te occasione di partecipazione della co- La strada, ipotizzata sulla carta da con presenza di abitazioni. munità alle scelte strategiche che con- ormai 18 anni (P.U.P. 1987), era stata Ciò premesso, ho proposto che la pre- dizioneranno la vita nel nostro territo- prevista per bypassare il paese di Vezza- visione sia modificata con una traslazione rio per i prossimi anni. Potranno essere no dal traffico da e per le Frazioni comu- e modifica del tracciato con innesto sul- un autorevole contenitore di progettuali- nali e per sgravare quindi il capoluogo la s.p. 18 a monte delle case di via Dan- tà del futuro, sinonimo di una buona go- da un forte traffico interno e per miglio- te, collocato perciò all’esterno di Vezza- vernance locale. rarne la vivibilità, esigenza ancora sen- no (circa 300 metri a monte dell’inne- tita ed attuale. sto attualmente in previsione) ed a val- Nicola Sartori - Ranzo Oggi però, la previsione di uno sboc- le della prima Frazione da raggiungere: [email protected]

SONDAGGIO a cura di Rosetta Margoni Ecco i risultati del nostro primo sondaggio

Per avvicinare sempre più l’amministrazione comunale ai censiti abbiamo deciso di allargare la possibilità dei cittadini di esprimersi utilizzando il sondaggio in aggiunta alle forme di ascolto già presenti, dalle pubbliche assemblee all’in- contro personale col sindaco o gli assessori durante gli orari stabiliti o su appuntamento. Come primo sondaggio abbiamo proposto ai nostri lettori di valutare il notiziario comunale e di aiutarci a migliorarlo con nuove proposte. Il primo risultato è la conferma della scarsa volontà di partecipazione già espressa in molte altre occasioni; hanno infatti risposto al sondaggio solo 43 cittadini di cui 36 usando le urne dislocate nei negozi, in biblioteca e in municipio e 7 via internet. Non abbiamo però ritenuto questo risultato una bocciatura del sondaggio; se sullo stesso argomento avessimo proposto una pubblica assemblea probabilmente le presenze sarebbero state molto minori. Ringraziamo calorosamente coloro che hanno voluto partecipare e assicuriamo che le loro osservazioni sono state lette con attenzione. Tra i compilatori 26 hanno fra i 35 e i 65 anni, 7 sono giovani e 5 anziani; in maggioranza sono donne (26 a 10). Riportiamo completamente la tabella valutativa delle varie rubriche:

La legge... Le piace... Rubriche abitual- qualche attuali mai molto un po’ per niente mente volta 1. L’attività consiliare 20 14 4 14 14 3 2. Delibere e determine 18 17 2 13 17 1 3. Spazio dei gruppi consiliari 14 20 4 12 16 1 4. Lavori in corso 34 4 0 25 7 0 5. Finestra ecologica 29 9 1 17 15 0 6. Cosa bolle in pentola? 20 15 3 11 15 2 7. Il tempo che fu... 25 12 1 21 8 1 8. L’angolo della biblioteca 21 13 4 15 12 1 9. Dalle associazioni 31 6 0 19 11 0 10. Persone e comunità 28 8 1 19 11 0 11. Sentieri ed escursioni 23 14 1 21 8 0

8 sono le richieste per semplificare alcune rubriche e 15 quelle di approfondirle. Tra le proposte per il futuro hanno riscosso maggiori simpatie: scheda informativa sui diritti dei cittadini (21); economia del territorio,SONDAGGIO vocazione, tradizione (17); spazio giovani (14); spazio bambini (12); spazio relax (10).

16 LAVORI IN CORSO

Ripristino di ecosistemi di prateria e pascolo d’alta quota sul monte Gazza nel Comune di Vezzano. Trattasi di lavori di ta- glio di pino mugo al fine di ripristinare il preesistente pascolo. I lavori sono stati affidati alla ditta CIEMME Scavi di (con Progetto strada di penetrazione in Ranzo. È stata ultimata trincia forestale FAE di largh. 1.75) che effettuerà gli stessi nel la progettazione esecutiva e si è in attesa del parere del co- mese di novembre. Importo lavori € 17.468,09. mitato tecnico per procedere all’approvazione definitiva e av- viare le pratiche di appalto. Si presume di poter iniziare i la- vori nella primavera 2006. Importo lavori € 455.000,00.

Ultimazione toponomastica di tutto il Comune. È in fase di ultimazione, con la posa in opera dell’indicazione delle vie su pali. La ditta esecutrice è la Signal di Vigo Cavedine. Im- porto lavori € 26.000,00. Costruzione passaggio pedonale Via Croz - Via Nanghel. È stata ultimata la pratica di espropriazione dei terreni neces- Posa in opera semafori per regolarizzazione traffico a Vez- sari alla realizzazione dell’opera. È stato effettuato l’appal- zano. È in fase di ultimazione la posa di tre coppie di sema- to e i lavori sono stati assegnati alla ditta Alpen Scavi di Ca- fori “intelligenti” da posizionare presso le scuole elementa- lavino, che inizierà i lavori non appena stipulato il contrat- ri, presso le scuole medie e sull’incrocio tra via Roma e via to. Importo lavori € 113.239,00. Picarel, al fine di limitare la velocità dei veicoli in transito. Importo lavori € 33.000,00.

Parcheggio a Ranzo con demolizione della p.ed. 125 C.C. Strada di Margone. Nel mese di novembre la strada per Margo- Ranzo. Il progetto esecutivo è già stato approvato definitiva- ne è ufficialmente passata in gestione alla Provincia. Sono già mente e si è in attesa del decreto di espropriazione della p.ed stati effettuati dei lavori di manutenzione straordinaria al fine 125 per procedere con i lavori. Importo lavori € 10.000,00. di aumentare la sicurezza per gli utenti della strada.

17 FINESTRA ECOLOGICA a cura di Eddo Tasin

gomento rifiuti richiede e sollecitiamo quelli più pigri, distratti o indifferen- Rifiuti da differenziare: ti a migliorare i propri comportamenti ancora prima che si debba intervenire non ci sono più scuse con le sanzioni. Foto dell’attuale situazione: nel cas- sonetto R.S.U. sono presenti ancora rifiu- Come previsto dal programma “VEZ- e quindi le bollette della tassa smalti- ti che dovrebbero essere invece collocati ZANO RIDUCE I RIFIUTI” nel corso del mento rifiuti. negli appositi contenitori o smaltiti me- 2005 il sistema di raccolta rifiuti è sta- Ci preme ricordare infatti che il co- diante il compostaggio domestico to ottimizzato con la realizzazione in sto dei rifiuti per la raccolta ed il tra- I rifiuti vanno comunque collocati tutte le frazioni del Comune delle iso- sposto in discarica è pari a circa 0,12 dentro i contenitori…..! le ecologiche che: euro al chilogrammo (Lire 250 circa) con la previsione di un aumento sen- accanto al cassonetto sibile per il 2006. Il costo totale pre- grigio per i rifiuti non-differenziati sunto dello smaltimento di tutti i ri- vede anche la CAMPANA (VERDE) fiuti per il 2006 raggiunge la cifra ele- per il VETRO E BARATTOLAME, vatissima di 160.000,00 euro (circa il CASSONETTO (GIALLO) 300 milioni di lire) . per la CARTA/CARTONE È evidente che almeno parte di questa somma vorremmo impiegarla e quello (AZZURRO) per altre iniziative a vantaggio di tut- per gli IMBALLAGGI IN PLASTICA. ti i cittadini. A fronte di questa spesa enorme Questa nuova modalità di raccol- L’Amministrazione comunale punta de- ta vuole facilitare il conferimento se- cisamente a sperimentare ogni mezzo parato dei diversi materiali da parte per ridurre la quantità dei rifiuti da por- dei cittadini, sgombrando definitiva- tare in discarica. mente il campo da scuse pretestuose Certe situazioni – sotto gli occhi circa la scomodità a raggiungere i va- di tutti - di rifiuti vari buttati “a caso” ri contenitori. nel contenitore sbagliato o addirittura È tuttavia certo che i rifiuti “umidi” depositati fuori dal cassonetto (vedasi (scarti di cucina) vanno eliminati con il foto), non sono più giustificabili per- compostaggio e diventano humus per lo ché comportano un esagerato aumen- stesso terreno, riducendo le tonnella- to dei costi. te di materiali da far smaltire ad ASIA. Per riconoscere i singoli rifiuti da E questo appare ancora il modo più af- conferire nel vari cassonetti/campa- fidabile per ridurre i costi del servizio ne rimandiamo allo specifico opuscolo predisposto da ASIA e spedito in tut- te le case del Comune, in aggiunta al- le istruzioni apposte su ogni cassonet- to e campana. L’amministrazione comunale sta elaborando il regolamento specifico per i rifiuti, che prevederà anche la possibi- lità di sanzionare i cittadini che non ri- spettano le indicazioni di conferimento dei rifiuti nei vari cassonetti. Nel chiedere pertanto la massima collaborazione per non rendere vani gli sforzi di contenere il più possibile detta spesa, ci complimentiamo con i nume- rosi cittadini che sicuramente già de- dicano la diligente attenzione che l’ar-

18 FINESTRA ECOLOGICA

AVVISO Si informano i contribuenti che nella bolletta relativa alla tassa rifiuti solidi ur- bani 2004, uscita a fine ottobre, per ragioni tecniche, non è stato possibile indi- care l’eventuale riduzione di cui si è titolari. La medesima verrà indicata dalle suc- cessive bollettazioni.

L’UFFICIO TRIBUTI

È sufficiente un po’ di buon senso e la collaborazione per non lasciare per strada gli escrementi del proprio cane. Lasciarli per terra non è un comportamento rispettoso degli altri.

RICHIAMIAMO L’ORDINANZA DEL SINDACO n. 10 del 23.06.2004

Punto 9) I conduttori di cani, qualora gli animali in loro custodia dovessero lordare con deiezioni gli spazi pubblici, (strade, piazze, giardini), dovranno provvedere, con i mezzi ritenuti più idonei dagli interessati, all’immediata rimozione delle medesime, raccogliendole in ido- neo sacchetto convenientemente chiuso e depositandole successivamente nei contenitori o cassonetti per la raccolta dei rifiuti.

Gli inadempienti, fatte salve circostanze aventi rilevanza penale, incorreranno nella seguente sanzione amministrativa da un minimo di € 50,00 ad un massimo di€ 500,00.

19 COSA BOLLEIL TEMPO IN PENTOLA CHE FU a cura di Rosetta Margoni

pi, enti locali corrispondenti agli at- tuali Comuni. Ai Comuni venne pre- Brevi cenni sulla storia scritto uno Statuto generale. I comu- ni con meno di 3000 abitanti venne- comunale dei paesi confluiti ro retti da un Sindaco e da due an- ziani nominati dal prefetto di Trento. nel Comune di Vezzano Questi i dati del 24.7.1810, che si ri- feriscono al nostro territorio: il Muni- cipio di Vezzano era formato dai Co- Nel periodo che va dall’XI al XVIII titolo di Borgo2 e lo stemma alle por- muni di Vezzano, Baselga, Margone secolo il nostro territorio era inseri- te del paese. Anche successivamente e Ranzo ed aveva 995 abitanti; il Mu- to nel Principato Vescovile di Trento. troviamo però Vezzano e Padergnone nicipio di Terlago era formato dai Co- Tranne che nelle città maggiori, non regolati da un unico statuto3. muni di Terlago, Piedigaza, Cadine, esistevano comuni politici nel sen- Ciago, Covelo, Lon, Fraveggio, fa- Sopramonte, Vigolo Baselga ed ave- so attuale della parola, ma sempli- centi parte del Pedegaza4, li troviamo va 2.795 abitanti; il municipio di Ca- ci agglomerati denominati, a secon- però nominati anche come Ville auto- lavino era formato dai Comuni di Ca- da del luogo, “ville” o “vicinie”, che nome aventi propri sindaci5. lavino, Padergnone, Lasino, Cavedi- provvedevano alle gestione e all’am- Ranzo era incluso nella Pieve del ne ed aveva 2.733 abitanti. ministrazione dei loro beni, per mez- Banale ma aveva un Sindaco proprio6; Il crollo dell’Impero Napoleonico zo delle cosiddette “Regole” consi- la carta di Regola di Ranzo giunta fino portò all’annessione del Trentino al- stenti nelle adunanze generali di tut- a noi è stata rinnovata il 17.5.1775. l’Austria nel luglio del 1814. Nel 1816 ti i componenti la “Villa” e nelle quali Margone nel 1491 risultava esse- nel Circolo di Trento vennero istituiti venivano periodicamente nominati il re un semplice maso, ma nel 1585 era 15 distretti giudiziali di cui uno a Vez- “Regolano” o “Sindaco” o “Rettore”, una Villa e dipendeva direttamente da zano, con competenze anche di carat- che provvedeva agli affari ordinari. Trento; la sua “Nuova Carta di Regola” tere politico. Nel 1819 venne appro- Per fissare le consuetudini, divenu- è datata 30.5.1708. vato il nuovo “Regolamento delle Co- te nel tempo regole, vennero istitui- Nel 1803 il territorio del princi- muni...” il quale prescriveva che “es- ti gli Statuti comunali che erano sot- pato di Trento venne unito alla pro- se dovevano essere ristabilite come lo toposti all’approvazione del Principe vincia del Tirolo e passò sotto la so- erano state sotto il governo austriaco Vescovo. Gli statuti1 regolamentava- vranità dell’Impero Austriaco che, fino al 1805”, i comuni risalirono co- no l’utilizzo dei beni comuni, la dife- due anni dopo, abolì e proibì le “Re- sì a 388. Tutti i nostri paesi diventa- sa delle proprietà private, il compor- gole”. Il 26 dicembre 1805, in segui- rono comuni autonomi tranne San- tamento all’interno della comunità e to alla pace di Presburgo, il territo- ta Massenza che fu unita al Comune la partecipazione diretta alle respon- rio trentino passò sotto il dominio di Fraveggio. Se da una parte questa sabilità pubbliche; era perciò un do- del Governo Bavarese. Nel gennaio polverizzazione delle amministrazioni cumento di vitale importanza. Il fram- 1807 venne istituita a Vezzano una comunali favorì il senso di responsa- mento più antico di statuto, conser- sede giudiziaria la cui competenza si bilità e l’autoamministrazione, snellì vato presso il Comune di Vezzano, è estendeva “sull’intero tronco di val- la burocrazia, portò a controlli legge- datato 2 aprile 1420; secondo lo sto- le al di là del Buco di Vela”. Lo stesso ri e solo sulla legittimità da parte del rico Cesarini Sforza, questa parte di anno il re di Baviera promulgò la nuo- potere centrale, d’altro canto produs- carta di regola riguardava le comuni- va legge comunale; i registri di sta- se una obiettiva debolezza dei comu- tà di Vezzano e Padergnone. to civile, nascita, matrimonio e mor- ni stessi con la prevalenza del pote- In vari documenti di quel periodo te, precedentemente tenuti nelle par- re centrale, rese impossibili iniziati- troviamo Vezzano spesso legato a Pa- rocchie, da quel momento in poi furo- ve economiche di largo respiro, favorì dergnone ed in un primo tempo anche no affidati al Comune. il permanere di una struttura sociale al Pedegaza. Durante le guerre rusti- Il 28 febbraio 1810, con il tratta- arcaica e conservatrice. Si alternaro- che, in cui i contadini si ribellarono al to di Parigi, la Baviera cedette il Tren- no poi fusioni e creazioni di nuovi co- potere ecclesiastico, Vezzano appog- tino a Napoleone che lo riunì al Re- muni senza peraltro variare di molto il giò il Principe Vescovo di Trento Ber- gno Italico. Esso prese l’intitolazio- numero globale degli stessi. La legge nardo Clesio favorendone la fuga ver- ne di Dipartimento dell’Alto Adige e comunale del 1866 sancì il diritto- so . Nel 1527 il Principe venne diviso in 5 distretti, che a lo- dovere di essere eletti, come peral- Vescovo, in segno di gratitudine per ro volta furono suddivisi in 20 canto- tro era al tempo delle “regole”; ciò ri- la fedeltà dimostratagli, concesse a ni. Ogni cantone fu diviso in comu- solveva il problema di trovare qualcu- Vezzano l’autonomia dal Pedegaza, il ni, i più piccoli aggregati in munici- no disposto a dedicarsi al bene pub-

20 IL TEMPO CHE FU

Il resto è storia recente, accenno solo qualche passo importante. Nel 1964 i comuni del Trentino si sono organizzati in consorzi per il go- verno di problemi che vanno oltre il singolo Comune e sono nati i Com- prensori. La Legge 8 marzo 1975 n. 39 ha abbassato la maggiore età dai 21 ai 18 anni. Grazie alla legge regionale n. 1 del 4.1.1993, ogni Comune si è dota- to di un proprio Statuto e di propri re- golamenti che continua ad aggiorna- re nel rispetto delle leggi e delle esi- genze locali. Il decreto legislativo n. 504 del 1992 ha avviato la riforma dei tributi locali con l’istituzione dell’ICI. Con la L.R. n. 3 del 30.11.1994 si è passati alla elezione diretta del Sinda- blico anche in comunità molto picco- era ispirata al centralismo ed eliminò co e al sistema maggioritario nei co- le, nessuno infatti poteva esimersi da tutti gli statuti speciali esistenti. Nel muni con meno di 3000 abitanti. questa incombenza se veniva ritenu- 1926 il regime fascista istituì il Po- La L.R. n. 7 del 22.12.2004 ha pre- to in grado di espletarla dai suoi con- destà, di nomina centralizzata, sop- visto che ogni lista sia composta da cittadini. Non sempre applicare que- primendo Consiglio e Giunta; egli era uomini e donne imponendo il limite di st’obbligo fu poi così scontato, ne ho affiancato da una consulta i cui pare- 2/3 di candidati dello stesso sesso.8 avuto conferma sbirciando tra i ver- ri non erano però vincolanti. Ed ora... bali del Consiglio Comunale di Ciago Nel 1928 fu di nuovo il potere che, il 29 aprile 1919, delibera: “In centrale ad aggregare i comuni mi- caso la persona che risulta a sindaco nori; i comuni trentini furono ridotti rifiuta la carica dovrà versare alla Cas- a 127, nella nostra Valle c’erano Ca- sa com.le Lire Cento”. vedine, Madruzzo, Terlago e Vezzano. Nel 1868 i distretti politici del In particolare fu con il Regio Decreto Trentino vennero ridotti a 8 e Vezzano 11.3.1928 n. 603 che nacque il Comu- 1) Abbiamo già presentato brevemente sul notiziario co- rimase quale distretto giudiziale. ne di Vezzano un po’ più ampio di co- munale la “Carta di regola della Comunità di Ranzo” La legge n. 1322 del 26 settembre me lo conosciamo oggi, comprendeva del 1775 nel n. 1 del 1993 (pag. 7-10) e lo “Statuto del borgo di Vezzano” del 1574 nel n. 3 del 2004 (pag. 22- 1920, applicando il trattato di San infatti anche Padergnone. 24). Germano, dichiarò l’annessione del Dopo il 1945, cento comuni sono 2) Abbiamo descritto questo evento sui notiziari comuna- Trentino, dell’Alto Adige e dell’Am- stati ricostruiti; per quanto ci riguar- li n. 2 del 1992 (pag. 10-11) e n. 1 del 1998 (pag. 14- 15); potete invece trovare informazioni sulle porte del pezzano al Regno d’Italia. Col pas- da da vicino, con la L.R. 23.8.1952 n° paese sul n. 3 del 2003 (pag. 17) e sul n. 2 del 2004 saggio all’Italia il distretto assun- 29, Padergnone guadagnò l’autono- (pag. 11). se il nome di Pretura, definitivamen- mia da Vezzano. 3) 1574... 1787. 4) Ad esempio si vedano la protesta contro il dazio del- te soppressa nel 1931. La pretura di Nel frattempo il decreto legislativo la porta del ponte sull’Adige del 1527, l’udienza per la Vezzano comprendeva il territorio tra luogotenenziale 7.1.1946 n. 1 aveva causa del sale del 12.2.1588, la supplica contro l’au- Cadine e Cavedine, in particolare sul ricostituito le amministrazioni co- mento steorale del 20.9.1788. 5) Testimoniano questa realtà ad esempio l’Assemblea del- nostro territorio nel 1921 troviamo i munali su base elettiva preveden- le comunità del Pedegaza per regolamentare la strada Comuni di: Baselga di Vezzano, Cala- do la costituzione di liste di candi- e la selva di Gazza del 30.5.1447; lo statuto di Covelo vino, Cavedine, Ciago, Covelo, Fra- dati e così anche in Trentino vennero del 1421. 6) Come risulta dagli atti vescovili del 1437 e dalle nume- veggio Lasino, Lon, Margone, Pader- espletate, nella primavera del 1947, rose vertenze susseguitesi tra Ranzo e Margone ma an- gnone, Ranzo, Terlago, Vezzano, Vi- le prime elezioni amministrative alle che col Banale e col Pedegaza. golo Baselga. Nel 1923 entrò in vi- quali parteciparono anche le donne, 7) Risale invece al 1907 la legge sul suffragio universale maschile diretto in Austria e al 1912 in Italia. gore la legislazione comunale italia- che avevano guadagnato il diritto al 8) Tale novità legislativa è stata presentata sul notiziario na anche in provincia di Trento; essa voto nel 19467. comunale n. 1 del 2005 (pag. 20-22).

21 COSA BOLLE IN PENTOLA a cura di Donatella Boschetti

sussidiarietà, adeguatezza e differenzia- zione al fine ultimo che è quello di assicu- La riforma istituzionale rare una positiva convivenza e prospetti- ve di crescita a tutta la comunità.” È all’ordine del giorno dell’agen- verticale); da politica locale l’esame del disegno - rendere concreto ed operativo il prin- di legge relativo alla cosiddetta rifor- cipio della sussidiarietà orizzontale, Architettura istituzionale ma istituzionale, il n. 104 dal titolo“ valorizzando competenze, ruoli e au- (ovvero chi fa che cosa) Il governo dell’autonomia del Trentino: tonoma iniziativa dei cittadini per at- Il disegno di legge prevede l’eser- norme in materia di esercizio della po- tività di interesse generale; cizio in forma associata della maggio- testà legislativa, nonché di attribuzio- - garantire su tutto il territorio me- ranza delle funzioni delegate. Vengo- ne e di esercizio delle funzioni ammi- desime opportunità e livelli “mini- no pertanto individuati gli ambiti ter- nistrative dei Comuni, delle Comunità mi” di servizio a tutti i cittadini, in- ritoriali, cui dovranno corrispondere al- e della Provincia Autonoma di Trento dipendentemente dalle dimensioni trettante Comunità di valle (art. 11), in attuazione dei principi di sussidia- dei comuni, dalle caratteristiche del che dovranno esercitare queste funzio- rietà, differenziazione e adeguatezza” territorio e dalla distanza dal capo- ni e che rappresentano il punto di no- a firma dell’assessore alle riforme isti- luogo; vità rispetto agli altri progetti di rifor- tuzionali Ottorino Bressanini. - salvaguardare le peculiarità del ter- ma presentati. Il tema è di rilievo e porterà, una ritorio (storiche, economiche…); Attualmente, dopo il dibattito in volta approvato, alla modifica dei rap- - rispettare il principio della sosteni- Commissione consiliare, il numero è porti tra governi comunali e governo bilità dello sviluppo. stato fissato a 15. L’ambito della Valle provinciale, ma anche tra cittadini e Nella relazione al d.d.l. l’assessore dei laghi comprende i comuni di: Ca- comuni. È la terza proposta di riforma Bressanini chiarisce che l’assunto cen- lavino, Cavedine, Lasino, Padergnone, presentata in questi ultimi anni dal- trale da cui è partita quest’iniziativa, il Terlago e Vezzano. le giunte in carica: le prime due (de- valore di riferimento potremmo dire, è L’art.13 del d.d.l. disciplina la co- gli allora assessori competenti Bondi e quello che “l’autonomia può essere con- stituzione e il funzionamento delle Co- Pinter) non furono mai discusse, que- siderata anche come un insieme organi- munità di valle. sta di Bressanini sembra destinata ad co di diritti, di obblighi e di responsabili- In particolare prevede l’adozione essere approvata dal Consiglio nei pri- tà appartenenti ad una comunità. ……Le di uno statuto che disciplinerà il lo- mi mesi del 2006, vista anche la mag- istituzioni rappresentano la risorsa car- ro funzionamento (attribuzioni, deli- gioranza sui cui può contare l’attuale dine attraverso la quale rendere opera- berazioni, ecc.,…) e che dovrà esse- Giunta Dellai. tivi i diritti, i doveri e le responsabilità re approvato da non meno dei 2/3 dei dell’autonomia. Queste istituzioni allo- comuni interessati. Esso dovrà inoltre Gli obiettivi della legge: ra non possono che essere considerate essere prioritariamente sottoposto al- - trasferire funzioni e competenze dal- un sistema integrato dove ogni soggetto l’esame dei diversi Consigli comunali. la Provincia ai Comuni (sussidiarietà concorre con l’altro secondo i principi di Tra l’altro, segnaliamo che dovrà pre- vedere specifici organismi e azioni per promuovere le pari opportunità tra uo- mo e donna. L’assemblea della Comunità ( una sorta di Consiglio sovracomunale) è costituita dai sindaci dei comuni inte- ressati e da altri consiglieri eletti, in numero differenziato, secondo la po- polazione complessiva dell’ambito ter- ritoriale. Possono essere candidati i consi- glieri comunali aggregati in liste aventi come riferimento tutto il territorio della Comunità di valle. Gli elettori sono tutti i consiglieri comunali dell’ambito. Gli eletti durano in carica cinque anni e decadono nell’ipotesi di dimis- sioni da consigliere comunale.

22 COSA BOLLE IN PENTOLA

L’assemblea elegge al proprio inter- - assistenza scolastica; zativo, finanziario e giuridico derivan- no un Presidente che farà parte di dirit- - assistenza e beneficenza pubblica, ti dalla riforma che non possiamo esa- to del Consiglio delle autonomie. compresi i servizi socio assistenzia- minare per questioni di spazio ma che L’organo esecutivo della Comunità è li, nonché il volontariato sociale; i lettori più interessati possono appro- composto da tre rappresentanti eletti - edilizia abitativa pubblica e sovven- fondire sul sito della provincia www. dalla conferenza dei sindaci e dal Pre- zionata; provincia.tn.it o chiedendo copia del sidente dell’Assemblea. - urbanistica, ad esclusione delle fun- d.d.l. all’assessorato competente. Viene istituito il Consiglio delle zioni attinenti ad opere di compe- autonomie che è un organo di rappre- tenza di Stato, Regione e Provincia sentanza delle istanze locali nonché nonché quelle di pianificazione ur- I nodi politici sede deputata all’espressione delle in- banistica a livello provinciale; Il dibattito in corso ha evidenzia- tese tra Provincia, Comuni e Comuni- - espropriazione per le opere e gli in- to alcuni problemi di natura politica, tà di valle, esso è composto dai Presi- terventi d’interesse locali; sollevati dalla riforma, che vale la pe- denti della Comunità e da alcuni sinda- - azioni e attività di interesse locale na ricordare. ci eletti nominati secondo aggregazio- nell’ambito delle politiche provinciali Il primo riguarda il ruolo delle Co- ni che la stessa legge prevede. attribuite dalla legge e dagli accor- munità di valle: ricordavamo prima che Naturalmente continuano a funzio- di nelle materie: agricoltura, foreste esse rappresentano una novità rispet- nare i singoli Consigli comunali per e apicoltura, incremento produzione to all’impostazione dei precedenti dise- le funzioni che possono esercitare au- industriale, sviluppo della montagna, gni di riforma che prevedevano invece tonomamente. artigianato, fiere e mercati, miniere, l’abolizione di qualsiasi ente intermedio Da ricordare che dalla data del tra- cave, torbiere e commercio; tra Provincia e Comuni, pur ipotizzan- sferimento delle funzioni ai Comuni e - infrastrutture di interesse locale a do consorzi di rete sovracomunali per alle Comunità di valle sono definitiva- carattere sovracomunale; la gestione di determinati servizi. mente soppressi i Comprensori. - opere e interventi di interesse loca- La scelta dell’ente intermedio è di le e sovracomunale relativi alla ge- forte valenza politica e, secondo alcu- stione dell’emergenza, alla preven- ni, mette in discussione un reale decen- Funzioni riservate zione dei rischi, al ripristino defini- tramento di funzioni. L’assemblea del- e trasferite tivo dei danni derivanti da calamità la Comunità diventa un organo eletti- Il disegno di legge individua le fun- pubbliche; vo e, quindi, acquisisce una maggiore zioni amministrative riservate alla Pro- - servizi pubblici di interesse locale autorevolezza di quella necessaria per vincia e quelle da trasferire ai Comuni, (ciclo rifiuti, ciclo dell’acqua - ac- una gestione puramente amministrati- unitamente ai servizi pubblici ad esse quedotto - fognature, depurazione - va, come potevano essere i consorzi di collegati. Sono delegate quelle che non , trasporto locale, distribuzione del- comune previsti dalle precedenti pro- richiedono l’esercizio unitario a livello l’energia). poste di legge. Questo dato interferi- provinciale e che non sono incompati- Sono trasferite senza l’obbligo di sce quindi nella divisione dei poteri tra bili con le dimensioni del territorio di gestione associata le materie: Provincia e Comuni e potrebbe condi- riferimento. - volontariato sociale; zionarla fortemente; potrebbero insor- Disciplina inoltre i casi e le forme - corpo dei vigili del fuoco volontari, gere, ad esempio, conflitti su scelte in per l’esercizio associato delle funzio- opere relative alla prevenzione dei determinati ambiti (penso all’urbanisti- ni trasferite. rischi, alla gestione dell’emergenza; ca, alla viabilità). Il sistema d’elezio- Ad esempio rimangono in capo al- - espropriazione per opere di interes- ne dell’Assemblea risulterebbe inoltre la Provincia: se comunale. penalizzante per i comuni più piccoli, - i rapporti con gli organi dello Stato, Altri compiti o attività da delega- sia nella formazione delle liste sia nella dell‘Unione Europea, delle Regioni re possono essere stabiliti dalla Pro- possibilità di elezione degli stessi. e Province e di altri stati, la coope- vincia d’intesa con il Consiglio delle Inoltre, considerato che nella stra- razione, i libri fondiari e catasto, le autonomie. grande maggioranza dei comuni fun- camere di commercio, la tutela del- Nelle materie trasferite ai comuni la zionano le liste civiche, l’elezione così l’ambiente e del paesaggio, il dema- Provincia si riserva comunque il potere concepita viene vista da alcuni come nio idrico, l’energia, le grandi reti di d’indirizzo e di coordinamento eserci- l’occasione per cristallizzare una élite trasporto e comunicazione, la tute- tato attraverso atti di carattere gene- politica precisa, più legata ai singoli la della salute, la ricerca, il credito rale da adottare d’intesa con il Consi- partiti e quindi più controllabile. regionale. glio delle autonomie. Il d.d.l., nella parte che non abbiamo Ai comuni resteranno in capo oltre Il trasferimento di competenze po- esaminato, prevede delle forme di ga- che le competenze già attribuite prima trà essere graduale e riferirsi a specifi- ranzia rispetto al rapporto Consigli co- della legge, quelle delegate ai compren- ci settori organici. munali / Comunità di valle, certo è che sori. Non vi è per le prime l’obbligo di Saranno individuati anche criteri e la posta in gioco è alta e servirà davve- esercizio in forma associata. modalità per l’assegnazione di perso- ro, oltre a competenza, grande senso di In prima applicazione sono trasfe- nale, beni mobili e immobili, risorse responsabilità civica e collettiva. rite ai comuni con obbligo di esercizio finanziarie e organizzative. Altro nodo problematico è quel- in forma associata mediante la Comu- lo della garanzia di priorità delle scelte nità di valle le funzioni amministrati- Il d.d.l. disciplina poi nel dettaglio d’indirizzo provinciale in alcune mate- ve riferite a: i numerosi aspetti di carattere organiz- rie. Abbiamo sotto gli occhi ogni gior-

23 COSA BOLLE IN PENTOLA no esempi di grande scarto tra la vi- damento giuridico e legittimazione del- Oggi, anche nei nostri piccoli ambi- sione di sviluppo sostenibile proposta le istituzioni e dei loro poteri che l’art. ti comunali, riscontriamo delle diffi- negli atti di indirizzo della Giunta pro- 3 della Costituzione ci evidenzia: libertà coltà ad attuare praticamente questo vinciale e quella dei singoli territori e ed eguaglianza dei cittadini, pieno svi- principio. delle loro amministrazioni. luppo della persona ed effettiva parte- Mi chiedo come verrà favorita la Non ultimo rimane il problema del cipazione di tutti i lavoratori all’orga- partecipazione delle persone alla vita rapporto con i cittadini. nizzazione politica, economica e socia- politica della comunità in un quadro L’assessore Bressanini nella sua re- le del Paese”. istituzionale complesso come quello lazione al d.d.l. ha giustamente rileva- Seguendo questo ragionamento, delineato dalla riforma. Non è un pro- to la necessità di perseguire con l’opera sottolineiamo che la partecipazione blema secondario, è invece una priori- riformatrice “quei valori supremi di ci- dei cittadini alle decisioni politiche tà che spero la nostra Comunità di valle viltà che sono l’essenza stessa del fon- che riguardano la comunità è vitale. saprà riconoscere ed affrontare.

I DIRITTI DEL CITTADINO a cura di Donatella Boschetti

(circolari, corrispondenza, …). - Tutti gli atti non sottoposti a tutela L'accesso ai documenti amministrativi di riservatezza. Dal 1990 i cittadini possono conta- restanti atti amministrativi, che non so- Ai pubblici amministratori (consi- re su una legge, la n 241 “Norme in ma- no identificabili come “interesse genera- glieri comunali, provinciali….) è ricono- teria di procedimento amministrativo e le”, possono essere conosciuti mediante sciuto un diritto di accesso ampio, tenu- diritto d’accesso ai documenti ammini- l’esercizio del diritto d’accesso. to conto della funzione di responsabili- strativi”, che garantisce al tempo stesso Esso comporta la possibilità di co- tà, e quindi anche di controllo, che ri- la trasparenza dell’azione amministra- noscere tutti gli atti di un procedimen- vestono. tiva e il principio della partecipazione to, non solo quindi quello finale, che dei cittadini. sono stati utilizzati per l’attività am- Come si attua il diritto La legge, per alcuni aspetti, è stata ministrativa. L’istanza può essere presentata in l’atto finale di un lungo dibattito che ha modo informale (cioè verbale) o per coinvolto l’Amministrazione pubblica e le A chi possono essere richiesti i iscritto. Generalmente è richiesto un forze sociali e politiche e che parte dal- documenti atto scritto dove sono esplicitati ge- l’elaborazione del principio della “parte- I documenti amministrativi posso- neralità del richiedente, tipo di docu- cipazione” come forma di democrazia uti- no essere richiesti a tutte le pubbliche mento per il quale si chiede l’accesso, le ad affermare il buon andamento della amministrazioni e ai gestori di pubbli- motivazione, modalità di registrazione Pubblica Amministrazione stessa. ci servizi anche se costituiti in forma (copia o sola visione). L’esame dei do- Con la partecipazione, infatti, au- privatistica (S.p.A.). cumenti è gratuito, salvo il caso di ri- mentano le garanzie per il cittadino chiesta di copie per le quali è richiesto coinvolto in un procedimento ammini- Chi può accedere ai documen- il costo della riproduzione. strativo e nello stesso tempo si sostan- ti amministrativi zia il principio di trasparenza che è or- Il diritto di accesso è riconosciuto a I limiti mai segno distintivo dell’efficacia del- tutti i cittadini che hanno un interesse Limiti riconosciuti sono quelli rife- l’azione amministrativa. Partecipazio- giuridicamente rilevante da tutelare. riti alla difesa e alla sicurezza naziona- ne e trasparenza sono quindi facce del- La richiesta può essere fatta da pro- le, alla politica monetaria, alla tutela la stessa medaglia ed il “diritto d’accesso vati cittadini italiani o stranieri, da dell’ordine pubblico e a quella della ri- “ ai documenti amministrativi ne è par- pubbliche amministrazioni, da associa- servatezza di terzi. te costitutiva. zioni o comitati portatori di interessi collettivi o diffusi. La procedura Definizione Non è quindi possibile avere accesso La domanda d’accesso può essere Il diritto d’acceso è il diritto di poter ai documenti per sola informazione o cu- accolta, accolta con limiti quando una prendere visione della documentazione riosità, la richiesta deve essere motivata parte riguarda le materie sopra citate, amministrativa di un procedimento in da un interesse giuridicamente rilevan- differita nel tempo per non ostacola- cui il cittadino è direttamente coinvol- te (es. possibilità di ricorso per una gra- re lo svolgimento di un’azione ammini- to, anche con la possibilità d’avere co- duatoria di concorso). strativa non conclusa o negata. pia della documentazione stessa. Gli at- In questi ultimi due casi la risolu- ti pubblici riguardanti la generalità dei I documenti sottoposti al di- zione va adeguatamente motivata in cittadini (es. bilancio comunale, delibe- ritto di accesso modo da consentire al soggetto inte- re sui lavori pubblici) sono comunemen- - Tutti gli atti amministrativi compresi ressato eventuali rivalse. te diffusi tramite affissioni all’albo, bol- verbali, cartografie, film…. lettini ufficiali, siti informatici, ecc.; i - Atti rappresentativi di attività interna

24 L’ANGOLO DELLA BIBLIOTECA a cura di Sonia Spallino

stata infatti un successo la seconda LA BIBLIOTECA E L'ARTE Ricapitolando... edizione del torneo LIBRO CONTRO LI- È proseguita nel corso dell’anno la BRO, proposto dalla biblioteca, in col- collaborazione con la Pro-loco di Pa- laborazione con la biblioteca di Cave- dergnone all’insegna della scoperta LA BIBLIOTECA dine, nell’ambito del progetto inter- della grande arte. Nel corso dei mesi E IL VOTO A SAN VALENTINO comunale COMUNI… CHIAMO. Molto di ottobre e dicembre sono state in- Si è svolta, come di consueto, nel divertente è stata la finale del tor- fatti proposte due visite a mostre di corso della prima settimana di set- neo, durante la quale le due squadre grande interesse, e precisamente alla tembre la manifestazione TUTTI I CO- coinvolte, alla presenza di un pub- mostra COROT. NATURA, EMOZIONE E LORI DELLA PACE, legata alla comme- blico molto partecipe, si sono sfida- RICORDO (Ferrara, Palazzo dei Diaman- morazione del voto a san Valentino te con la regia di Andrea e Daniele, le ti) e alla mostra GAUGUIN VAN GOGH. pronunciato dalle comunità di Vez- cui grandi doti di animatori hanno re- L’AVVENTURA DEL COLORE NUOVO (Bre- zano e Padergnone nel febbraio del so la gara davvero avvincente ed en- scia, Museo di Santa Giulia). Entrambe 1944. Numerose e di grande spesso- tusiasmante. I più piccoli sono stati le uscite sono state precedute da una re sono state le iniziative proposte invece coinvolti nella gara di lettura serata introduttiva, condotta da Italo dall’Amministrazione, in collabora- E…STATE LEGGENDO? Più di venti bam- Bressan, noto astrattista e insegnan- zione con il Museo storico in Trento bini dalla prima alla quarta elemen- te all’Accademia di Brera, in collabo- e con le associazioni locali. La biblio- tare si sono impegnati a leggere per razione con il dottor Paolo Flor. teca ha contribuito organizzando un tutta l’estate quanti più libri possibi- È stata infine ospitata con gran- incontro di letture con accompagna- le. I risultati sono stati davvero sor- de successo nei locali della bibliote- mento musicale dal titolo A LEZIO- prendenti: i vincitori delle due cate- ca la mostra di artisti locali SUGGE- NE DI PACE: VIAGGIO NELLA LETTERA- gorie in cui erano stati raggruppati i STIONI D’AUTUNNO. Più di trenta ar- TURA DI GUERRA. Massimo Lazzeri , concorrenti hanno infatti letto rispet- tisti si sono cimentati nelle più sva- con indiscutibile bravura, ha recitato tivamente più di 900 e di 4000 pagi- riate tecniche (pittura, scultura, rica- brani tratti da libri celeberrimi qua- ne. Più che meritato dunque è stato il mo, poesia) con un tema seducente li Niente di nuovo sul fronte occiden- buono-acquisto da spendere in libre- come quello dell’autunno, con i suoi tale e Un anno sull’altipiano, inter- ria, consegnato nel corso di una ceri- colori, i suoi stati d’animo e, anche, i vallando le letture con canzoni trat- monia di premiazione allietata dalle suoi profumi: particolarmente apprez- te dal repertorio dei grandi cantau- esecuzioni della Banda giovanile del zato è stato infatti l’angolo, allesti- tori italiani. Di grande impatto emo- Borgo di Vezzano. to dall’associazione Insieme con ago tivo è stata poi la lettura conclusi- va di una bellissima poesia di Neru- da, autentico inno alla pace da rico- noscere e difendere tenacemente in tutti gli aspetti, anche i più consue- ti, della nostra vita. Particolarmen- te apprezzato da bambini e genitori è stato anche l’incontro GIROTONDO PER LA PACE, proposto ai più picco- li da Licia e Daniele del gruppo Ban- dus … i narratori di Riva del Garda: attingendo al repertorio della lette- ratura per ragazzi sono state scelte storie che hanno saputo raccontare ai bambini un tema difficile come la guerra, nella convinzione che non è mai troppo presto per cominciare a parlare di pace.

LEGGERE D'ESTATE Si è rinnovato l’impegno della bi- blioteca per la promozione della let- tura fra i ragazzi anche in estate. È Mostra in biblioteca - Foto di Mario Faes

25 & filo in collaborazione con le Canti- 114 visite di classi in biblioteca! An- che fratelli, cugini, amici) leggano un ne di Toblino, dedicato alla prepara- che quest’anno i progetti sono nume- certo numero di libri della sezione pri- zione del vin santo. rosi e articolati: si va dagli incontri di me letture della biblioteca. L’inizia- Quello con gli artisti locali è un letture con i piccoli di scuola materna tiva è stata inaugurata da un incon- appuntamento che si rinnova ogni an- alla scoperta di personaggi particolar- tro di letture animate rivolto a bam- no: tutti coloro che hanno coltivano mente amati dai più piccini all’anali- bini e genitori che ha riscosso gran- l’hobby dell’arte in tutte le sue forme si dei diversi aspetti della fiaba per i de successo e proseguirà nei prossi- sono invitati a segnalarlo in bibliote- bambini delle classi dalla prima alla mi mesi; sono previste anche serate ca in modo da essere contattati per le terza elementare, agli incontri di in- dedicate al libro illustrato e ai signi- edizioni future. vito alla lettura per i ragazzi di quar- ficati della fiaba. Chiedi informazioni ta e quinta elementare, al laboratorio alle bibliotecarie! di lettura/scrittura creativa alla sco- Cosa bolle in pentola... perta dei generi letterari per le clas- si di scuola media, cui verranno pro- LA BIBLIOTECA E IL NATALE posti anche incontri sul tema del pre- SCUOLA E BIBLIOTECA La collaborazione con l’associa- giudizio e dell’intolleranza. Non man- zione Vezzano e i suoi presepi rappre- La riapertura dell’anno scolastico cheranno momenti di coinvolgimen- senta ormai una costante delle attivi- ha visto il rinnovarsi di una collabo- to anche per i genitori, a partire dal tà della biblioteca. Anche quest’anno razione fra scuola e biblioteca all’in- concorso di lettura LEGGERE IN TAN- verranno proposte le consuete lettu- segna della promozione della lettura DEM, legato al progetto Nati per leg- re di argomento natalizio ai bambini sempre particolarmente feconda nei gere e riservato ai bambini fino ai set- della scuola materna e del primo ciclo suoi risultati: basti pensare che nel te anni di età che in compagnia di un della scuola elementare; alcuni incon- corso del 2004 si sono registrate ben “grande” (genitori, nonni, zii ma an- tri con le classi della scuola elementa- re verranno dedicati ad una riflessio- ne sul tema dei diritti dei bambini, in preparazione del lancio dei pallonci- ni cui verranno affidati i pensieri dei bambini su questo argomento, lancio che concluderà, il 6 gennaio, le mani- festazioni natalizie promosse dall’as- sociazione.

SALA LETTURA DI RANZO Stiamo lavorando con i volontari dell’associazione Amici della biblioteca intercomunale di Vezzano, Padergnone e Terlago, presieduta da Cristina Gadot- ti, all’apertura di una sala lettura nel- la frazione di Ranzo gestita dai volon- tari dell’associazione in stretta colla- borazione con il personale di biblio- teca. L’inaugurazione della sala lettu- ra è prevista nei primi mesi del prossi- mo anno: ci auguriamo che essa pos- sa rappresentare un luogo di aggrega- zione e di crescita culturale per l’inte- ra comunità!

LA BIBLIOTECA E LA FOTOGRAFIA La biblioteca collabora con il Grup- po culturale Nereo Cesare Garbari del distretto di Vezzano, che ha indetto, con il patrocinio del BIM del Sarca e con il contributo del Consorzio Turi- stico Valle dei Laghi, la prima edizio- ne del concorso fotografico FOTOGRA- FA LA VALLE DEI LAGHI. TEMA: L’AC- QUA. Chiedi informazioni alle biblio- Foto di Mario Faes tecarie!

26 PERSONE E COMUNITA’

re ammirazione per la sua missione sa- cerdotale e per il suo modo di trasmet- Un prete tenace terla agli altri. Se la generazione degli attuali quarantenni e cinquantenni sa e dall'animo generoso cosa significa fare vita parrocchiale, lo deve a lui. Ricordo di don Agostino Della Pietra Era un uomo schietto, di poche parole, dall’approccio molto diretto. Tanto che, in molti casi, si era co- Quando lui, nel 1987, andò via da menti e di motivazioni per una cresci- struito la fama di essere brusco e for- Vezzano per assumere un nuovo inca- ta responsabile nella fede. Oggi mol- se addirittura scomodo. Dal pulpito, rico, il Muro di Berlino non era ancora to è cambiato e, da questo punto di come si suol dire, spesso “tuonava”, crollato. Il mondo era completamen- vista, certamente in meglio. ma nell’incontro personale sapeva es- te diverso da quello di adesso. E Vez- In quella comunità don Agostino si sere aperto, sensibile, di animo gene- zano pure. era inserito facilmente, e con autore- roso e attento ai bisogni di ciascuno. Sono molti i nostri concittadini che volezza. Aveva assunto per spirito di La proposta di fede che lui offriva era se lo ricordano, ma sono probabilmente obbedienza l’incarico di decano, e con forte, decisa, convinta, ma al tempo più numerosi quelli che ne hanno solo questo titolo molti vezzanesi lo iden- stesso sempre rispettosa della liber- – forse – sentito parlare. Troppo giova- tificavano: el decano. tà della persona. ni, o arrivati da fuori. È stato l’ultimo prete vezzanese ad Sono passati molti anni dal suo Lui, don Agostino Della Pietra, essere chiamato in questo modo, così addio alla nostra comunità, ma c’è era arrivato a Vezzano nel 1971, sa- come è stato l’ultimo a portare, e con ancora oggi un ambito che par- cerdote ancora giovane ma già ricco convinzione, la veste talare: segni di la quotidianamente di lui, e lo fa di esperienza. Perché un prete di 51 un’epoca che stava per finire, carat- in modo positivo: chi consulta og- anni (era nato nel 1920) ha ancora terizzata ancora da un senso di osse- gi le carte dell’archivio parrocchia- l’entusiasmo di un giovane e già la quio per la figura sacerdotale, forse fin le non può non provare ammirazio- saggezza di un anziano: sta attra- troppo rispettoso. A chi verrebbe oggi ne per la precisione e l’attenzione versando il momento migliore del- in mente di rivolgersi al parroco chia- con cui questo tenace sacerdote se- la sua missione sacerdotale. E que- mandolo decano? guiva qualunque pratica, sia legata sto momento don Agostino l’ha do- Eppure questo prete aveva saputo ad aspetti amministrativi, sia – tan- nato a Vezzano. stabilire un rapporto di grande affetto to più – riferita a situazioni umane Era, quella che lui ha guidato, una e stima con i suoi parrocchiani, soprat- e personali. Dalla meticolosità con comunità cristiana molto diversa da tutto con i giovani e con gli anziani. Chi cui don Agostino registrava, annota- quella di oggi: più compatta, più assi- scrive ricorda in particolare la dedizio- va, documentava i vari passaggi del- dua, più numerosa. Ma forse al tempo ne con cui don Agostino aveva saputo la sua attività di pastore ed ammini- stesso meno consapevole, responsabi- pazientemente valorizzare la presenza stratore possiamo facilmente coglie- lizzata, autonoma. Meno ricca di fer- dei giovani in parrocchia, motivando la re la sua volontà di lasciare traccia loro partecipazio- ai posteri delle scelte e delle deci- ne, incoraggiando sioni prese. È un segnale molto pro- le loro iniziative e fondo: mostra la consapevolezza che favorendo la na- c’è una continuità tra il passato ed scita di un Grup- il futuro della comunità parrocchia- po giovani che le, e che il sacerdote porta avanti lui seguì per tutti un’opera iniziata da altri e destina- gli anni della sua ta a continuare dopo di lui, per la permanenza tra crescita del popolo cristiano. noi. Il suo amo- Don Agostino è morto, dopo una re per la monta- lunga malattia, l’11 agosto del 2005. gna gli aveva reso Riposa a , nel cimitero di San più facile il com- Marco. Il Signore lo accolga nella sua pito: sui sentieri e gloria, e gli conceda la ricompensa del sui ghiacciai, do- bene fatto e della testimonianza di fe- ve lui ci portava de prestata nel corso della sua lunga senza paura e con missione sacerdotale. semplicità, diven- tava facile prova- Paolo Piccoli

27 COSAOCCASIONI BOLLE DIIN DIALOGOPENTOLA a cura di Jamila Moumin

privata vengono preparati dolci di va- rio genere e pranzi particolari; questa Il Ramadan festa è particolarmente vissuta dai bambini, perché è occasione di rice- Il Ramadan si identifica nella vo- regolarità. Hanno l’obbligo di digiuna- vere regali e vestiti nuovi da indossa- lontà, da parte di ogni mussulmano, re tutti i mussulmani puberi, sani di re il giorno stesso. di prendere le distanze dal mondo per mente e in condizioni fisiche che per- avvicinarsi al Creatore dei mondi. mettano loro di farlo senza danno per Nel Sacro Corano viene sancito la loro integrità fisica. Sono esonera- l’obbligo del Ramadan che rappresen- ti dal digiuno le donne mestruate, le UN ANTIPASTO PER NATALE ta il quarto pilastro dell’essere mus- puerpere, gli ammalati, le donne incin- sulmano. te, gli anziani ed i viaggiatori. Il Ramadan, che cade il nono mese In ogni caso vale la regola genera- «Strudel al gusto di mare» del calendario lunare ogni anno anti- le che recita: “il digiuno è obbligato- cipa circa di dieci o dodici giorni, in rio per chi lo possa assolvere” e per- gr. 500 pasta sfoglia quanto la fase lunare può durare 29 o tanto ogni credente è giudice delle sue gr. 125 spaghettini di soia 30 giorni, al contrario di quella sola- condizioni e ne dovrà rispondere da- (cinesi) re che è di 30 o 31 giorni. Il Rama- vanti ad Allah. dan si attua su tre livelli: Il primo li- Il Ramadan è un periodo molto den- gr. 300 gamberetti vello è quello del corpo che comporta so dal punto di vista religioso, ma an- gr. 300 calamari o polipi l’astinenza dal cibo, dall’acqua e dal che delle tradizioni che lo connotano. gr. 400 pesce bianco (filetto) sesso a partire dalla prima luce del- Nei giorni che lo precedono ci si dedi- l’alba e fino al tramonto del sole. Ta- ca alla pulizia della casa e alla prepa- n. 2 cipolle grandi le obbligo vale per tutti i credenti pu- razione di qualche dolce caratteristico n. 1 mazzetto di prezzemolo beri e in condizione di sostenerlo. Il da consumare durante tale periodo. In n. 4 spicchi d’aglio secondo livello è quello della mente, questo mese sacro famigliari ed amici alla quale si impone di astenersi dai si scambiano inviti e momenti di sen- n. 4 foglie di alloro peccati dell’udito, della vista e della tita ospitalità. Durante questi incontri n. 1 limone parola; questo rappresenta la manie- serali si può mangiare, parlare, riflette- n. 4 cucchiai salsa di pomodoro ra più efficace di avvicinarsi ad Allah. re, pregare e si vive un senso di profon- Il terzo livello è quello del cuore che da comunione. olio – sale – pepe – peperoncino viene realizzato astenendosi da ogni Potersi dedicare a sé e ai propri ca- preoccupazione terrena e da qualsia- ri è molto importante per i mussulma- Preparare soffritto con olio, aglio, si altro pensiero che non sia il Ricor- ni e il Ramadan diventa occasione pre- cipolla tritati fini, alloro e prezze- do di Allah. ziosa per poterlo fare. Il periodo del molo, nonché sale pepe e la sal- Il digiuno di questo Sacro Mese, Ramadan assume quindi proprio il si- sa di pomodoro e peperoncino (se per il mussulmano, rappresenta una gnificato della condivisione, del far- piace). Aggiungere quindi i cala- specie di comunione con i poveri della si festa e compagnia, dello stare be- mari (o polipo) tagliati a pezzet- terra. Astenendosi dal bere e dal man- ne insieme. ti ed un bicchiere d’acqua, lasciare giare è incoraggiato a dare, a condi- Finito il Ramadan, il giorno che se- andare circa 15 minuti. Quindi ag- videre ed a partecipare alla vita co- gue viene festeggiato da tutto il mon- giungere gamberetti, pesce bianco munitaria. do mussulmano con una grande ceri- e il succo del limone. Far andare Nel versetto coranico: “O voi che monia di preghiera e ringraziamento per ulteriori 10 minuti circa, fin- portate la fede, il digiuno vi è prescrit- in tutte le moschee. In ogni famiglia ché evapora il liquido. Alla fine ag- to come è stato prescritto a coloro che giungere gli spaghettini, nel frat- vi hanno preceduto”. tempo fatti bollire nell’acqua e sa- Nel digiuno esiste un segreto che le per 5 minuti, scolati e tagliati. anche le altre tradizioni religiose co- Mescolare il tutto e preparare l’in- noscono. È il segreto della spirituali- volucro con la pasta sfoglia. Riem- tà vivente, con il suo doppio aspetto: pire e chiudere la sfoglia spalman- verticalità, per la solitudine davanti a do la superficie con un rosso d’uo- Dio, ed orizzontalità per la solidarietà vo. Mettere nel forno caldo a 240 con gli uomini. La pratica del digiuno gradi per circa 20-25 minuti. è molto seguita in tutti i paesi abita- ti dai mussulmani e per molti è l’uni- Buon appetito co atto di culto che viene assolto con dalla cucina marocchina!

28 DALLE ASSOCIAZIONI

1 VEZZANO 7 VEZZANO Insieme con Ago e Filo Il gruppo culturale

2 SAT VEZZANO 8 CALAVINO - VEZZANO In vetta al Muztaghata I laici fanno scuola

3 MARGONE 9 VEZZANO 5555 metri Anziani in festa

4 MARGONE 10 VEZZANO Iniziative della Pro Loco L'università della terza età

5 CANAL 11 SANTA MASSENZA Recupero abbeveratoio Associazione Culturale

6 VEZZANO 12 FRAVEGGIO Il coro parrocchiale G.S. Fraveggio

1 Relazione annuale dell'attività svolta nel 2005 da “Insieme con Ago e Filo”

Il gruppo di volontariato “Insieme con Ago e Filo” an- che nel 2005 ha lavorato con impegno e gratuitamente per la Comunità, a supporto delle attività parrocchiali e delle as- sociazioni operanti in paese e nelle frazioni del Comune di Vezzano. Numerose sono state anche quest’anno le volontarie vez- zanesi e delle frazioni che hanno partecipato alla riunione settimanale del giovedì, presso la Sala Pluriuso, messa gen- tilmente a disposizione dall’Amministrazone Comunale. Si ri- corda che il gruppo è aperto a tutti e che sono graditi gomi- toli di lana, di cotone o pezzi di tela, nastri, ecc. Sempre più numerose sono le signore originarie di Vezza- no, che ora risiedono fuori dal Comune, che ci fanno perve- nire i loro lavori e che in questo modo desiderano tener viva la loro presenza nella loro Comunità d’origine e contribuire a realizzare gli obiettivi di solidarietà del gruppo. Da circa un anno inoltre abbiamo iniziato una collabora- Esposizione alla mostra “Suggestioni d’autunno” zione con l'associazione L’Oasi per l’inserimento di quattro giovani, diversamente abili, che con molta gioia partecipa- Nel 2005 sono stati eseguiti molti lavori a favore della no ai nostri incontri e collaborano con noi nell’esecuzione di Chiesa parrocchiale, del Santuario di Vezzano e per il 60° di piccolo lavori manuali. sacerdozio di p. Efrem Angelini.

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Per il “Gioco dei Piroloti” di febbraio e settembre sono sta- ti eseguiti oltre 1000 articoli di vario genere. Numerosi so- no stati i lavori donati per i Mercatini missionari di Fraveg- gio e di S. Massenza. Si è inoltre collaborato, effettuando lavori vari, con l’Am- ministrazione Comunale, il Circolo Pensionati ed Anziani, il Coro Parrocchiale, la Confraternita del SS. Sacramento, l’As- sociazione Vezzano e i suoi Presepi; con il Gruppo Amici del- la Casa di Riposo di Cavedine, con il Gruppo per gli Ammala- ti ed Anziani di Vezzano e Fraveggio, con il Gruppo Famiglie, con la S.A.T. e con la Cantina Toblino di Sarche. Per l’ospedale di Mostar (ex Jugoslavia) sono stati forni- ti lenzuola e federe per 30 letti consegnati direttamente tra- mite una volontaria. Bice Bones con il gagliardetto della SAT di Vezzano - Valle dei Laghi Il Gruppo ha partecipato alla mostra titolata ”Suggestio- ni d’autunno”, promossa dalla Biblioteca intercomunale, con Bones, che ha scalato numerose cime in Italia, in Europa ed l’allestimento di due angoli nei quali sono stati esposti lavo- in Perù. L’ultima avventura è la spedizione in Cina nella par- ri realizzati con varie tecniche. te sud-occidentale dello Xinjiang per raggiungere la vetta del Visto il grande successo ottenuto nella scorsa edizione, Muztaghata che domina la maestosa zona desertica del Takli- si parteciperà nei primi giorni di dicembre al Mercatino Na- makan. Cinque i componenti dell’avvincente spedizione alpi- talizio a Cavedine su invito di quella Comunità. nistica: la guida ed istruttore Angelo Giovanetti, Paolo Bon- Particolarmente gradite nel corso dell’anno le visite dei massar, Nicoletta Masè, Walter Righi, Bice Bones. Tre hanno missionari: padre Efrem Angelini di Vezzano e padre Celestino effettuato la salita con gli sci, due con le ciaspole. Miori di Lon e dei parroci don Luciano e don Celestino. La partenza da Milano il 2 luglio scorso per giungere fino Come negli anni scorsi abbiamo avuto corrispondenza a Bishkek, capitale del Kirghizistan. Da qui 1000 chilometri con padre Efrem Angelini di Vezzano, padre Giuseppe Filippi di strada piuttosto sconnessa, con parecchi controlli bagagli di Baselga del , padre Ruffino Miori di Padergnone, e passaporti al confine cinese, per giungere a Subashi a 3808 padre Rino Dellaidotti di Tavodo. metri di altitudine. Qui si scaricano zaini e sacconi, per rica- A tutti i missionari è stato consegnato un dono per la lo- ricarli sui cammelli e salire fino al campo base (4500 metri) ro missione ed una generosa offerta ricavata dalla vendita dove si montano le tende per riposare un po’. Al mattino se- dei lavori. guente i 5 alpinisti si svegliano ammirando sopra le loro teste Sono stati inviati dei piccoli doni, confezionati a mano, la maestosa montagna che intendono conquistare. per particolari ricorrenze al Santo Padre, al Vescovo, a don Qui inizia la nuova avvincente avventura, con qualche gior- Dante Clauser, a don Luciano e a don Celestino. no al campo base per l’indispensabile acclimatazione. Poi si Il gruppo si ritrova ogni due mesi, per un momento di sale, con tende e viveri, fino al campo numero 1, a 5400 me- conviviale amicizia e giocare a “tombola” con premi a favo- tri, camminando sopra una immensa morena. Si arriva poi per re di tutti i partecipanti. ben due volte ai campi 1 e 2 dove si dorme, per scendere di Nel 2005, con l’aiuto di Dio e di San Valentino abbiamo nuovo al campo base, sempre con zaini stracarichi e pesan- fatto un buon lavoro, anche per il futuro auspichiamo lo stes- ti. Il 20 luglio, partendo dal campo 1, primo tentativo di sa- so entusiasmo e la stessa partecipazione. lita, ma vento e bufera e tempo in peggioramento costringo- Tramite il giornalino comunale vogliamo augurare a tutti no il gruppo a ritornare al campo base. L’attesa del bel tem- i lettori un Santo Natale e un Buon Anno 2006. po è quasi spasmodica, mancano solo 7 giorni alla parten- La Presidente za per l’Italia. Valentina Grazioli Garbari La notte del 23 luglio riserva agli alpinisti una copiosa nevicata, ma al mattino la giornata è stupenda. Tutti carichi di grinta e zaini si parte, al campo numero 1 li accoglie una 2 Il gagliardetto della sezione notte ventosa. Il giorno seguente si parte per il campo nu- mero 2, a 6300 metri, fa piuttosto freddo. Il terzo si scia e si Sat di Vezzano - Valle dei Laghi cammina verso il campo 3, a 6700 metri. Dopo aver sistemato in cima al Muztaghata le tende nascoste dalla neve, riposo per recuperare l’energia indispensabile per toccare la vetta del Muztaghata. Bice Bones, socia della sezione Sat di Vezzano – Valle dei “La salita alla vetta – racconta Bice Bones – è stata Laghi, ha portato il gagliardetto sezionale in cima al Muzta- un’emozione dopo l’altra che ha raggiunto il culmine sulla ghata, in Cina, a quota 7546. Bice è stata un’atleta di alto li- cima. Stupenda e interminabile la discesa, talmente immen- vello nello scialpinismo regionale e nazionale, con una serie sa da non sapere dove fare le serpentine con gli sci. Mi senti- di prestigiosi successi: 6 “Coppe Dolomiti”, 4 “Ski Tre”, trofeo vo leggera e felice, un fiocco di neve nel bianco mantello del “Cemin”, “Cima d’Asta”, “La Sella Ronda”, “Mezzalama”. Nel Muztaghata, impegnato in una discesa senza confini”. Il fisi- 2002 nei mondiali di scialpinismo a Serre Chevallier in Fran- co ben allenato di Bice Bones ha sempre reagito bene, il re- cia si è piazzata al nono posto in coppia ed al quattordicesimo cupero è stato ottimale, gli esercizi yoga le hanno dato un re- nell’individuale, seconda delle italiane. Nei campionati italiani spiro “limpido e sottile”. Per lei il Muztaghata è un “piccolo” ha vinto 3 ori a squadre, 1 individuale, 2 argenti e 2 bronzi. tetto, per salire… ancora più in alto. La montagna è stata ed è l’altra grande passione di Bice Enzo Zambaldi

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da da (82 anni) e Gilli Elio da Trento (73 anni). Dopo il 3 5555 metri tutti pranzo sociale, gran torneo di briscola, giochi per bambini d’un fiato ma soprattutto tanta serenità d’animo ed un autentico spi- rito d’amicizia. Organizzata dalla Pro Loco di Margone si è svolta nella Roberto Franceschini giornata di ferragosto, la prima edizione della corsa «5555 metri a Maso Rualt». Un semplice ma apprezzato ritrovo atle- tico che nel 2006 sarà inserito a pieno titolo nel calendario 4 Iniziative della Pro Loco nazionale ed internazionale delle competizioni Fiasp, alter- di Margone - anno 2006 nativo a tante altre manifestazioni turistiche offerte duran- te questa classica giornata estiva. Ben 92 appassionati della Venerdì 06 gennaio 2006 ore 14.00: Befana aerea e radu- corsa hanno affrontato gli esatti 5555 metri, partendo dal- no di aeromodellisti. Sabato 25 febbraio 2006 ore 12.00: 8° Gran Sabato Grasso, maccheronata alla margonese e vino cotto aromatizzato. Domenica 16 aprile 2006 ore 12.00: Arriva la Colomba Pa- squale. Martedì 25 aprile 2006 ore 08.00: Escursione sul monte Gazza-Paganella. Sabato 06 e domenica 07 maggio 2006 ore 10.00: 7° Ra- duno internazionale di aeromodellismo “Trofeo Valle dei Laghi”. Domenica 23 luglio 2006 ore 10.00-21.00: Sagra patrona- le, pranzo, cena, intrattenimenti vari. Martedì 15 agosto 2006 ore 07.00-23.00: Festa dell’Ospi- te, 2ª edizione ”Corsa dei 5555 metri a Maso Rualt” (mani- festazione podistica internazionale), pranzo, 9° Gran tor- neo briscola di Ferragosto, cena e musica. Domenica 20 agosto 2006 ore 12.00-21.00: Maccheronata del Turista , 3° Gran torneo dello Scanderlot (gara con fion- da), 5° Gran torneo di briscola in notturna. Domenica 01 ottobre 2006 ore 08.00: Assistenza alla 5ª edi- zione della corsa in montagna dei “7 Passi”. Domenica 15 ottobre 2006 ore 13.00: Castagnata, 2° Gran torneo di briscola “Le caldarroste”. Sabato 09 dicembre 2006 ore 16.30: Rassegna corale na- talizia. Sabato 17 dicembre 2006 ore 17.00: Partecipazione a Vez- zano alla 7ª edizione dei “Presepi Vezzanesi”. Domenica 24 dicembre 2006 ore 20.00: Notte di Natale e cioccolatata calda. Lunedì 25 dicembre 2006 ore 08.00: Arrivano i regali di Natale. Domenica 31 dicembre 2006 ore 20.00: Cenone e veglio- ne di Fine Anno. Durante l’anno la Pro Loco di Margone è inoltre disponibile a collaborare con le associazioni del volontariato - presso la I tre anziani maratoneti con il sindaco di Vezzano, i vincitori del torneo casa sociale comunale - garantendo l’apertura della sede ed di briscola di Ferragosto e la partenza della corsa il funzionamento della cucina. la chiesetta dedicata a S.Antoni (pregevole dipinto raffigu- rante il santo di Padova senza la ”o” finale), transitando tra le case di Margone, prima di affrontare la dura salita al capi- 5 Recuperato l’abbeveratoio tello «Madonnina delle Suore» ed il successivo ristoro a Ma- di Canal so Rualt, prima dello strappo finale in paese. Al termine della “gara amatoriale”, il sindaco di Vezzano Eddo Tasin, ha con- Nel corso di quest’estate alcuni volontari del gruppo Volonta- segnato a tre anziani maratoneti trentini una coppa per la ri Monte Gazza ha liberato dalla terra l’abbeveratoio di Canal. costanza dimostrata in tanti anni d’attività sportiva. Gran- È questa una vasca scavata nella roccia, lunga circa 2 me- de la soddisfazione per l’inatteso pensiero da parte di Tarci- tri e profonda circa 80 centimetri, posta accanto alla strada ai sio Pedrini da Calavino (83 anni), Maria “Bedola” Casagran- piedi dell’acquedotto di Canal.

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La costruzione dell’acquedotto, realizzato negli anni ’50 per fornire d’acqua potabile l’abitato di Margone, con l’attigua va- sca in cemento che raccoglie le acque del troppopieno e l’ab- bandono dell’uso dei buoi per il trasporto di legname e fieno dal Gazza al fondovalle, ha fatto venir meno l’esigenza dell’ab- beveratoio che, abbandonato a se stesso, è stato ben presto riempito dai detriti e completamente mimetizzato nella rampa che fiancheggia la strada.

È stata perciò una sorpresa per molti vedere questo ma- nufatto di cui si era persa memoria. È stata una sorpresa an- che per quegli stessi volontari che l’hanno riportato alla lu- ce, avevano sentito parlare della sua presenza ma non l’ave- vano mai visto! Pensavano di dover portar via un paio di carriole ma il la- voro li ha impegnati per diverse ore, sapendolo prima ci si po- sacerdotale dei vari parroci di Vezzano, arrivi e partenze degli teva organizzare diversamente ma a lavoro iniziato non si po- stessi. Il testo di Tonelli esalta e ricorda uno spaccato della vi- teva certo sospendere: la curiosità pone in secondo piano an- ta della comunità vezzanese ed è un modo apprezzato per rin- che la fatica. graziare chi con impegno ed abnegazione l’ha realizzato. Un pezzo del nostro passato è così tornato alla luce, una bel- Enzo Zambaldi la soddisfazione per loro ed un piacere per tutta la comunità. Rosetta Margoni 7 Un anno di intensa attività per il gruppo culturale 6 Il coro parrocchiale di Vezzano “Nereo Cesare Garbari” del Distretto di Vezzano Dopo il testo “Vezzano, nei suoi ricordi” Giovanni Tonelli ha pubblicato “Il coro parrocchiale di Vezzano”, un’agile “cro- Il 2005 è stato un anno di intensa attività per il gruppo cul- nistoria” del coro parrocchiale vezzanese, che verrà distribui- turale “Nereo Cesare Garbari” che, dopo un periodo di “torpo- to gratuitamente, grazie al contributo della Cassa rurale del- re”, si è ricostituito nel 2004 e, più “gruppo” che mai, è ripar- la Valle dei Laghi, a tutte le famiglie di Vezzano. Nel libro so- tito carico di entusiasmo. Il direttivo è formato da 15 persone no messe in risalto le tappe fondamentali del coro dalla sua provenienti dal Vezzanese, Calavino, Padergnone e Terlago. L’as- fondazione (prima del 1808) fino ai nostri giorni, con parti- sociazione è pertanto l’espressione culturale dell’Alta Valle dei colare attenzione ai coristi (anno di ingresso, di uscita, rico- Laghi, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza della sto- noscimenti), ai maestri, al repertorio, ai regolamenti, ai con- ria, della natura e dell’arte. Entusiasmo, energia ed idee han- corsi, alle gite, ai pellegrinaggi. no dato vita ad una serie di interessanti e valide proposte so- Il coro è accompagnato dall’organo dal 1820 al 1900, dal- cio-culturali. l’armonium fino al 1950 e dal 1965 in poi dall’organo elettro- Di grande rilievo è stata, in collaborazione con le altre as- nico. Dal 1936 al 1961 canta il coro femminile, dal 1961 il co- sociazioni della vallata (“Retrospettive” per la Valle di Cavedine ro parrocchiale diventa misto, dal 1987 al 1992 canta il “co- e “La Roda” per Padergnone), la pubblicazione del libro “Di la- retto”, dal 1996 in poi si esibisce il coretto parrocchiale “Voci go in lago”. La stesura dell’opera è iniziata nel 2004 ed è sta- dell’Arcobaleno”. Il coro ha animato anche matrimoni ed an- ta illustrata con una coinvolgente presentazione il 31 marzo al- niversari. Numerosi sono i coristi premiati per gli oltre 50 an- la villa di maso “Toresela” a Sarche. Con una serata dal titolo ni di presenza nel coro parrocchiale. “L’uomo e la storia” (25 febbraio) è stato ricordato il maestro Il coro ha animato e anima le sante messe e le varie fun- Nereo Cesare Garbari, cui è dedicato il gruppo culturale. Garbari zioni religiose, ha solennizzato i principali avvenimenti comu- è stato anche attivo nel sociale ed un appassionato ricercatore nitari: inaugurazione della nuova chiesa (1910), benedizione nel campo archeologico. Le sue ricerche hanno dato un notevo- delle campane di Margone (1910), anniversari di ordinazione le contributo nella ricostruzione della storia locale, con parti-

32 DALLE ASSOCIAZIONI colare attenzione a quella preistorica. Giuseppe Morelli ha presentato una serata sulle “Erbe offi- cinali e terapie naturali” (15 aprile) e guidato la “Passeggiata botanica” in località Masere a Ranzo (15 maggio). Una piace- vole sorpresa è stato il successo (28 maggio) dell’iniziativa “Un posto, una storia” su “San Pantaleone e il lago di Terlago”, un pomeriggio di cultura e natura alla scoperta dei bellissimi affre- schi e della storia della chiesa che domina la piana di Terlago ed il suo lago (relatore l’architetto Ermanno Tabarelli de Fatis). La passeggiata intorno al lago è stata guidata dall’ittiologo dottor Lorenzo Betti e dal naturalista Flavio Franceschini.

Affresco della chiesa di San Pantaleone Il 24 luglio con la gita a Lecco si sono potuti riscoprire i luo- contro e scambio tra i laici delle diverse parrocchie impegnati per ghi manzoniani. Il 23 ottobre con la visita guidata al centro sto- un comune intento, strumenti che ci rendessero più consapevoli rico di Trento ed al castello del Buonconsiglio la riscoperta ha ri- del nostro ruolo e del nostro mandato e più forti nella capacità guardato la storia trentina. Grande è stata la partecipazione ai di parlare di fede agli altri, non come presunzione ma come va- corsi introduttivi di acquerello, tenuti dalla professoressa Ste- lorizzazione e testimonianza del nostro essere cristiani. fania Murgia, con l’obiettivo di “percepire il colore ed esprimer- Le finalità della Scuola sono espresse bene nel titolo stesso “Per si per mezzo del colore stesso”. crescere nell’essere e nel servire”, una tensione che è parsa fin dal In collaborazione con la biblioteca intercomunale di Vez- principio un’esigenza prioritaria e uno stimolo per una fede coe- zano, Terlago e Padergnone viene infine proposto il concor- rente e per un impegno attivo all’interno della nostra comunità. so fotografico “Fotografa la Valle dei Laghi”, tema “L’acqua”. L’esperienza formativa vuole rappresentare un “labora- Il concorso gode del patrocinio del Consorzio dei Comuni del torio di vita ecclesiale” che si propone di ripensare la fe- B.I.M. del Sarca, Mincio e Garda. Le opere dovranno essere de e confrontarla con le sfide di oggi e di individuare e consegnate o inviate alla sede della biblioteca intercomunale rafforzare percorsi di comunione e di servizio pastorale. a Vezzano, piazza San Valentino 3, entro il 27 maggio 2006. Si tratta di una vera e propria scuola che ha preso avvio lo scor- Due sono le categorie in concorso: a colori e bianco e nero, so 16 ottobre 2005 articolata su due anni (ottobre 2005 - pri- con premi ai primi 5 classificati di ogni categoria. mavera 2007) con momenti di lezione in aula seguiti da lavori Fabio Trentini in piccoli gruppi che rendono possibile un confronto diretto e concreto di esperienze, difficoltà e impegno. Il secondo an- no si svilupperà invece in cinque laboratori tematici che por- 8 Decanato di Calavino-Vezzano: teranno a sperimentare forme di progettazione pastorale con riguardo a specifiche espressioni di vita cristiana quali: la fami- i laici fanno scuola glia, i bambini e i ragazzi nel cammino di iniziazione cristiana, In più di 120 persone provenienti da tutta la Valle dei Laghi si l’assemblea che celebra la Liturgia, la pastorale giovanile e l’am- sono date appuntamento a Lasino alla Scuola Decanale di forma- bito della carità e della relazione con la persona in difficoltà. zione “Per crescere nell’essere e nel servire”: un percorso maturo di la fusione dei due decanati di Calavino e di Vezzano avvenuta riflessione e approfondimento rivolto ai laici del nostro Decanato. da pochi anni, forse veloce e inaspettata, ora anche attraverso Tale iniziativa è stata fortemente voluta dal Consiglio Pastora- questa iniziativa, si sta trasformando in un cammino sempre più le decanale che ha affidato la progettazione del percorso ad un unito. La Scuola intrapresa, che vede la partecipazione di perso- Gruppo Progetto specificatamente costituito, composto da un ne di diverse parrocchie, rafforza lo spirito comunitario ed eccle- gruppo di laici e da don Flavio Girardini e supportato dalla pre- siale del Decanato di Calavino, e vuole rappresentare anche un senza di Padre Matteo Giuliani. servizio al tessuto sociale della Valle dei Laghi chiamata a supe- In uno scenario dove si assiste al venir meno di valori, di etica ed rare i campanilismi nel rispetto dell’identità delle singole comu- ad un calo di vocazioni sacerdotali, i laici si interrogano in manie- nità, per elaborare una nuova identità territoriale. ra crescente rispetto al loro possibile ruolo all’interno dell’attuale Il nostro augurio è che questo percorso sia crescita per i par- contesto ecclesiale contraddistinto da una comunità in cammino. tecipanti ma non solo. Ci è sembrato opportuno a questo scopo individuare spazi di in- Il Gruppo Progetto

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9 Festoso incontro per gli anziani del comune di Vezzano Anche quest’anno abbiamo fatto festa con i nostri anziani. Domenica 11 settembre alle ore 15,30 a Vezzano è stata conce- lebrata la S. Messa da don Antonio e dal nostro Decano don Ce- lestino, all’omelia ha espresso parole di apprezzamento colme di speranza e gli auguri di lieto avvenire sempre nella fiducia del Signore “Ad ogni età la vita è dono di Dio”. Al Ristorante al Convento è stato offerto un gradito rinfresco alle 145 persone intervenute, un cordiale momento di amicizia e serenità in compagnia, grazie all’amministrazione comunale di Vezzano e al direttivo della Cassa Rurale della Valle dei Laghi. È importante il ritrovarsi ancora insieme in calorosa conversazione e confrontare le proprie idee sulle molte realtà che ormai fanno e rivivere momenti di storia e di vita, dalla laboriosità agli indi- parte delle nostra vita. scussi valori, un passato vitale e prezioso di esperienza. I corsi avviati quest’anno sono. Questioni di bioetica, scien- È stata letta e molto apprezzata la lettera del dott. Giovan- ze naturali, guida all’ascolto della musica e diritto costituziona- ni Fumo, inviata agli anziani in questa circostanza, della quale le, più due incontri e cioè “Pellegrini a Santiago de Composte- ricordo le calorose raccomandazioni: la” e una visita a Villa Margon. ” Mantenetevi sempre in attività, facendo ogni giorno qualcosa Le lezioni saranno sempre tenute nella sala pluriuso del- che impegni le vostre braccia e la vostra mente; la Scuola Materna di Vezzano, con inizio il 24 ottobre dalle ore • non isolatevi mai, anche se avete ogni giorno qualche cruccio 14,40 alle or 16.40, con cadenza settimanale, ogni lunedì. per qualcosa che non va, in famiglia o in voi stessi; Anticipiamo fin d’ora che a fine anno, in data da destinarsi, • date una mano a chi ha meno forza di voi e mettete tutto il ci saranno i festeggiamenti per il decennale, con la partecipa- vostro impegno a cacciare dalla vostra mente i pensieri che zione delle autorità istituzionali coinvolte nel progetto. spingono alla malinconia e alla tristezza; Il motto dell’Università della Terza Età è “La vita è sempre • mantenete sempre ordinata la vostra vita: parchi nel mangia- in avanti” e questo è l’augurio che tutti i collaboratori rivolgo- re e nel bere, arricchite la vostra mente nel pensare sempre no agli “studenti”. in positivo; La responsabile di zona • coltivate in voi la speranza, che assieme alla fede è la virtù più Denis Gortana importante; • non cercate di strafare o di mettervi in concorrenza con i gio- 11 Associazione Culturale vani e date sempre e dovunque l’esempio della vostra condot- ta improntata all’onestà, alla comprensione ed alla carità.” S. Massenza piccola Nizza Facciamo nostri i suoi preziosi consigli per il bene della no- de Trent stra salute. Con la speranza di ritrovarci ancora a tutti augu- ri di ogni bene. “S.Massenza piccola Nizza de Trent” è il nome della neonata Il Comitato per gli anziani associazione culturale di S.Massenza, l’origine di questo detto probabilmente per molte persone è noto, in quanto è l’estrapo- lazione di un versetto della breve lirica scritta da Antonio Pranze- 10 Inizio attività Università lores nel 1931, nella quale decanta la piccola località che a quei della Terza Età tempi era incantevole meta di turisti trentini e non; in seguito il destino ha voluto che l’insediamento della centrale elettrica Quest’anno l’Università della Terza Età, sede di Vezzano, rag- cambiasse completante la sua naturale conformazione geogra- giunge i dieci anni di attività. fica e ambientale e quindi anche la sua vocazione turistica per Ricordare gli anni passati e il cammino fatto dal lontano 1996 lasciare il posto ad altre attività. sarebbe troppo lungo. Ma per parlare veramente di S.Massenza bisogna fare an- Basti ricordare che ogni anno è stato registrato un nume- cora qualche passo in dietro quando era la residenza dei Prin- ro sempre crescente di iscritti, che i corsi si sono gradualmen- cipi Vescovi di Trento, quando nella campagna si coltivava la vi- te ampliati e approfonditi su tematiche nuove che ormai tocca- te, l’olivo, il granoturco e dalle cantine usciva il Vino Santo e la no tutti da vicino, che le occasioni di uscite culturali e gite di fi- grappa; durante la vendemmia nel Palazzo Vescovile veniva col- ne anno hanno riscosso i consensi e la partecipazione attiva di locato un grande torchio e un alambicco che agli abitanti a tur- molte persone. no potevano usare previo permesso dalla Curia di Trento, da qui Anche le iscrizioni per l’anno accademico 2005/20006 han- la probabile diffusione dell’attività distillatoria. no visto un buon incremento di circa il 10%; questo a conferma Uno dei progetti dell’associazione condiviso con il Comita- che le attività promosse dall’UTEDT interessano e quindi attira- to per la Promozione Culturale, Sociale ed Economica della Val- no un sempre maggior numero di iscritti. le dei laghi è quello di riportare alla luce tutto ciò che è stata A questo proposito ricordiamo che a Vezzano confluisco- S.Massenza nelle varie epoche e le fasi di cambiamento e adat- no partecipanti di ben sei Comuni e complessivamente di dodi- tamento avvenute nella popolazione, per mezzo di uno studio ci paesi della nostra Valle, tutti uniti dalla medesima voglia di storico a tutto raggio interessando e coinvolgendo residenti e stare insieme, di ampliare le proprie conoscenze, di condividere non, nella ricerca di documenti, reperti storici, foto, antichi at-

34 DALLE ASSOCIAZIONI trezzi e vecchi alambicchi. Una ricchezza alla quale attingeremo abitudini e ritmi di un tempo, abbinando divertimento e sport, è la memoria storica degli anziani i quali potranno narrarci i lo- gastronomia e cultura, con la possibilità di ammirare mostre, gu- ro ricordi poiché testimoni dei cambiamenti avvenuti in questi stare piatti e dolci tipici, assistere a spettacoli musicali ed eventi ultimi cento anni e che noi cercheremo di raccogliere e docu- sportivi. La “Sagra” ha avuto numeri importanti in fatto di pre- mentare anche con supporti video. senze e gradimento. Molto seguite sono state le varie mostre e Lo scopo ultimo sarà quello di realizzare una mostra perma- il consorso di pittura “Mondo rurale” ha visto la partecipazione nente nel paese, aperta a tutte le persone che vorranno cono- di ben 93 artisti, 13 dei quali hanno realizzato le opere ripro- scere una parte di storia, cultura e tradizione di questa località dotte sul calendario 2006 che abbiamo stampato. Trentina, sarà un luogo di incontro tra passato e presente, mo- La nuova “creatura”, il Tourlaghi (la corsa a tappe nella val- mento di aggregazione della nostra comunità. le dei laghi) ha colpito nel segno già alla sua prima edizione Il progetto ha trovato approvazione anche dall’assessorato portando in valle, nelle quattro tappe ben 625 atleti, che so- alla cultura della Provincia di Trento e precisamente nella perso- no tornati a casa soddisfatti dell’ambiente in cui hanno corso e na dell’assessore Margherita Cogo, la quale ha dato la sua dispo- dell’ospitalità a loro riservata. Anche il “Giro podistico vezzane- nibilità nel supportare finanziariamente e tecnicamente la realiz- se” manifestazione podistica inserita nel calendario nazionale zazione dell’iniziativa, interessando inoltre il Museo di Storia di Fiasp, ha centrato l’obiettivo prefissato cioè quello di far cono- Trento per coordinare ed avvalorare il lavoro che sarà svolto. scere il nostro territorio al maggior numero possibile di perso- L’Associazione culturale “S.Massenza piccola Nizza de Trent”, ne, portando a Vezzano partecipanti provenienti dalla Lombar- è aperta a tutti quelli che vogliono lavorare e condividere l’idea dia, dal Veneto, dall’Alto Adige, e cosa ancor più gradita, dal- comune, è inoltre desiderio dell’associazione collaborare con la la Germania. biblioteca intercomunale, altri enti e associazioni per l’ attua- zione di progetti e singole iniziative inerenti lo sviluppo di atti- vità culturali, sociali e ricreative della nostra valle . Paola Aldrighetti I soci fondatori dell’associazione sono: Aldrighetti Paola, Bassetti Ettore,Giovanazzi Cristian, Lunelli Romano, Panizza Ma- nuela, Parisi Ferruccio, Poli Alessandro, Poli Bernardino, Poli En- zo, Poli Giovanni, Poli Graziano, Poli Italo, Poli Luca, Poli Mau- ro, Stefani Matteo, Zanoni Luigi.

12 Gruppo Sportivo Fraveggio: dicembre, tempo di bilanci L’Associazione Sportiva Dilettantistica Gs Fraveggio “tira le somme” dell’annata appena conclusa e traccia i programmi di quella già alle porte. Bambini attenti e divertiti alla Sagra dei Portoni 2005. Un 2005 estremamente positivo, quello del sodalizio, in Altro passaggio importante del 2005 è stato il rinnovo delle campo agonistico a partire dall’entusiasmante stagione del cariche sociali così ricoperte. Alla presidenza è stato riconferma- settore atletica che ha vinto, fra le Società Master, il Campio- to Mauro Bressan, Fabrizio Menegoni è il nuovo vice presidente e nato Regionale Trentino Alto Adige di corsa in montagna e i Andrea Dellana il segretario. Consiglieri sono: Roberto Bressan, Campionati Trentini di corsa campestre e corsa su strada. In- Luca Corradini, Carlo Faes, Alessandro Fronti, Andrea Gilli, Ales- dividualmente si sono laureati campioni regionali Cristian Gio- sio Miori, Stefano Miori, Marika Pooli, Eugenio Rigotti, Tiziana vanazzi e Eros Banal nella corsa in montagna. Nei campiona- Tasin, Ottone Tomasi, Lorenzo Trenti, Graziano Visconti a tutti i ti trentini ancora il gradino più alto per Cristian Giovanazzi in componenti buon lavoro e nuovo entusiasmo. campestre, strada e montagna, Silvano Beatrici primo nella Nella prossima stagione saranno riproposti gli eventi ormai corsa in montagna e poi molti altri piazzamenti raggiunti da- tradizionali come la corsa podistica S. Massenza-Fraveggio saba- gli oltre sessanta tesserati. to 6 maggio abbinata alla “Sagra dei pesati” di S. Massenza, la Le compagini del calcio che militano nei campionati Figc Sagra dei Portoni ed il Tourlaghi nei giorni 2-3-4 giugno, il Giro Amatori e serie D di calcio 5 hanno concluso la stagione 2004- podistico vezzanese il 1° ottobre, manifestazioni che cerchere- 05 con buoni risultati ed hanno iniziato quella 2005-06 con en- mo di arricchirle sempre più, rendendole di anno in anno più in- tusiasmo. Capitolo pallavolo. Attendendo l’avvio del nuovo cam- teressanti e cercando di offrire un “prodotto” di sempre maggior pionato continua la fase di preparazione “pellegrinando” nelle qualità. L’attività si è potuta svolgere grazie a quanti ci hanno palestre di Trento, una stagione terminata a maggio nella par- sostenuto, Enti pubblici e aziende private, i nostri Soci e i mol- te alta della classifica. ti collaboratori di altre realtà associazionistiche, che con il loro Il judo, praticato da una trentina di ragazzini, ha visto al- volontariato e la loro professionalità hanno fatto si onorato la cuni di questi impegnati in diverse manifestazioni regionali e “causa sportiva” e ai quali vanno i nostri ringraziamenti. nazionali con risultati che ben fanno sperare per il futuro del- In questi anni si è sempre operato con l’intento di promuo- la disciplina. vere lo sport e nel contempo dare motivo, ad atleti e accompa- Fra gli eventi organizzati nel corso del 2005 ha fatto la par- gnatori, intervenuti ai vari eventi, di visitare la nostra valle, di- te del leone la “Sagra dei portoni” contenitore di appuntamen- mostrando così come lo sport sia veicolo di promozione oltre ti sportivi, culturali e gastronomici che si propone come appun- che di divertimento. tamento fisso di inizio estate, cercando di far riscoprire sapori, G.S. Fraveggio

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