VI - TETTONICA E GEODINAMICA Laterale, Contengono Entrambi La Zona Di Roisan, Occupano La Stessa Posizione Geometrica a Letto Del 1

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

VI - TETTONICA E GEODINAMICA Laterale, Contengono Entrambi La Zona Di Roisan, Occupano La Stessa Posizione Geometrica a Letto Del 1 186 Dal Piaz g.v. ET alii VI - TETTONICA E GEODINAMICA laterale, contengono entrambi la zona di roisan, occupano la stessa posizione geometrica a letto del 1. - STruTTura DElla rEgionE lembo Dent Blanche e a tetto della zona del Com- bin e la loro separazione è legata alle faglie del si- la complessa architettura del Foglio Monte stema di Trois villes. Cervino è sintetizzata in alcune figure a margine nell’angolo sud-orientale dello schema tetton- della carta: i) l’inquadramento tettonico regionale ico si osserva il settore centrale della zona Sesia- alla scala 1:600.000 (fig. 52), utilizzato anche come lanzo, elemento austroalpino interno costituito base strutturale per lo Schema del metamorfismo dalle unità dei Micascisti eclogitici, degli gneiss (fig. 100), commentato nel Capitolo v: entrambi minuti e della ii zona diorito-kinzigitica; per limiti coprono l’area dei fogli aosta, Chatillon, gran San di scala non sono rappresentate le piccole scaglie di Bernardo, Monte rosa e verres del Progetto marmi di probabile età mesozoica (unità di Bonze Carg, dei fogli Chanrion-vélan, grand Saint-Ber- Auct.) presenti nella dorsale Prial-Crabun-Pietre nard, Matterhorn, orsières, randa e zermatt del- Bianche (Foglio verres, inedito) al contatto tettonico l’atlante geologico della Svizzera alla scala tra micascisti eclogitici e gneiss minuti, ma meno 1:25.000 e del foglio francese Mont Blanc alla scala estesi di come figurano in alcuni schemi regionali 1:50.000; ii) Schema tettonico del Foglio Monte (vEnTurini et alii, 1991, 1994; vEnTurini, 1995; Cervino alla scala 1:200.000 (fig. 60); iii) cinque se- BaBiST et alii, 2006). i lembi austroalpini superiori zioni geologiche alla scala 1:50.000 (a-B-C-D-E, e la zona Sesia-lanzo poggiano, con contatto tet- estremi indicati nel foglio), estese dalla valtournen- tonico di primo rango, sulle unità ofiolitiche con che alla val di Bagnes, con direzione subtrasversale relitti in facies scisti blu della zona del Combin rispetto alle direttrici tettoniche alpine della regione. (nappe du Tsaté in vallese), comprendenti anche le sottili unità di copertura ad affinità continentale di 1.1. - SChEMi TETToniCi età permiana e/o mesozoica (Pancherot-Cime Bianche e Frilihorn, Fascio di Cogne) descritte nei 1.1.1. - Inquadramento regionale capitoli precedenti. il contatto zona Sesia/Com- bin è una zona di taglio duttile e di mescolanza tet- lo schema mostra la posizione e la struttura in- tonica che ha prodotto le scaglie basali di gneiss terna del prisma collisionale austroalpino-penni- minuti milonitici affioranti sul fianco sinistro della dico tra la valle d’aosta e il vallese meridionale valle d’ayas, tra Brusson, la valle di Mascognaz e (figg. 36, 38, 53). Sono indicati e distinti con colori Champoluc (CorTiana et alii, 1998; DE giuSTi et diversi i lembi austroalpini esterni (Austroalpine ou- alii, 2004), poi deformata da pieghe coricate meso- tliers, Dal Piaz, 1999; Dal Piaz et alii, 2001): i) megascopiche, come ad esempio quelle del Monte quelli superiori, non eclogitici, rappresentati dai Pinter, della Punta Piure e della Punta Straling lembi di basamento Dent Blanche, Mont Mary- (goSSo et alii, 1979; Dal Piaz, 1992). la zona del Cervino e Pillonet e dai metasedimenti mesozoici, Combin poggia in contatto tettonico e con mar- non ofiolitici, della zona di roisan e del Mont cato gap metamorfico sui lembi austroalpini infe- Dolin, presso arolla; ii) quelli inferiori, con im- riori (eclogitici) situati a nord della faglia pronta eclogitica di età eocenica, situati al limite tra aosta-ranzola (Etirol-levaz, grun, vollon) o sulla le unità ofiolitiche del Combin e di zermatt-Saas, zona di zermatt-Saas. a loro volta, le unità ofio- o all’interno di quest’ultima, alcuni a letto/sud (M. litiche ad impronta eclogitica della zona di zer- Emilius, glacier-rafray, Tour Ponton, acque matt-Saas sono appilate sulle unità continentali rosse, verres) altri a tetto/nord (Etirol-levaz, superiori/interne della zona Pennidica (Monte grun, vollon, Chatillon, St vincent) della linea tet- rosa, arcesa-Brusson e gran Paradiso, a sud dello tonica aosta-ranzola, di età oligocenica (figg. 37, schema) e si immergono sotto le unità retrover- 61). il lembo Mont Mary-Cervino raggruppa il genti del sistema tettonico medio-pennidico del lembo del Mont Mary Auct. e il tratto nord-orien- gran San Bernardo (Brianzonese), dal Siviez-Mi- tale interno della falda Dent Blanche s.s. Auct., schabel (ESChEr et alii, 1987, 2001; MarklEy et alii, detto lembo del Cervino: quest’ultimo si estende 1999; SarTori et alii, 2006), a nord di zermatt, al sino al versante sinistro del vallone di zmutt, ad gran nomenon (hErMann, 1925 b-c ; Dal Piaz, ovest di zermatt, come proposto in Dal Piaz 1928; CaBy et alii, 1978; FrEEMan et alii, 1997; (1999) e nello schema tettonico alla scala 1:200.000 BErTranD et alii, 2000; MaluSà et alii, 2005a-b; a margine del Foglio Matterhorn (Dal Piaz, in Polino et alii, 2012), a ovest di Cogne. la zona BuChEr et alii, 2004). Sebbene in parte diversi dal del Combin prosegue nel settore nord-occidentale punto di vista litologico ed evolutivo, i due lembi del foglio, al di sotto e all’esterno della falda Dent sono stati associati nell’unità tettonica maggiore Blanche (giorDano, 1869; arganD, 1908, 1909, Mont Mary-Cervino perché affiorano in continuità 1911), in sovrascorrimento sulla falda del Mont noTe iLLUSTRATiVe DeL f. 070 “MonTe ceRVino” DeLLA cARTA GeoLoGicA D’iTALiA ALLA ScALA 1:50.000 187 fort (GoUffon, 1993; SARToRi et alii, 2006) e le (Biella) e i filoni postmetamorfici di andesiti e lam- altre unità continentali del Gran San Bernardo, o profiri di età oligocenica (asterisco): essi tagliano al loro interno (“sinclinale” di Avise; fRAnchi et la pila delle falde e tutte le strutture duttili come è alii, 1908; GoVi, 1966; MALUSà, 2004; PoLino et evidente, in particolare, tra il margine meridionale alii, 2012). della cupola di Arcesa-Brusson, la zona del com- il sistema tettonico del Gran San Bernardo è in bin al colle Pallasina (Valle di Mascognaz, Ayas) e sovrascorrimento (fronte brianzonese) sulle unità la zona Sesia-Lanzo (DAL PiAz et alii, 1979d; pennidiche esterne/inferiori della zona Sion- DiAMonD & WieDenBecK, 1986; DAL PiAz, 1992; courmayeur (vallesana), costituite in prevalenza da BiSTAcchi & MASSiRoni, 2000; De GiUSTi et alii, successioni carbonatiche e silicoclastiche di età cre- 2004). tacica, localmente eocenica, e da sporadiche ofio- faglie principali presenti nell’inquadramento liti, entrambe con metamorfismo alpino in facies tettonico regionale (BiSTAcchi & MASSiRoni, scisti blu e/o scisti verdi (ciTA, 1954; TRüMPy, 2000; BiSTAcchi et alii, 2001; De GiUSTi et alii, 1955a-b, 1960; eLTeR, 1960; zULAUf, 1963; eLTeR 2004; MALUSà et alii, 2005a, 2009; DAL PiAz et alii, & eLTeR, 1965; AnToine, 1971; BURRi & MARRo, 2010; PoLino et alii, 2012): i) Aosta-Ranzola, linea 1993; BoUSQUeT et alii, 2002). Queste unità sono tettonica estensionale costituita da un fascio di faglie traslate lungo il fronte pennidico sulle unità del do- ampio diverse centinaia di metri, immergente a nord minio elvetico-ultraelvetico, costituite da falde di di circa 60°, e sue diramazioni occidentali nel foglio scollamento e da coperture aderenti di età carbo- Aosta (fig. 102); la linea tettonica è marcata da nifero sup.-cretacica, dai leucograniti e granofiri brecce listvenitiche (BiSTAcchi et alii, 2001), diffuse metamorfici del M. chetif-Testa Bernarda, dal gra- nei fogli chatillon (versante destro della Val d’Aosta; nito del Monte Bianco e da un basamento meta- RATTo, 1998; DAL PiAz et alii, 2010), Monte Rosa morfico pregranitico (AnToine et alii, 1978; De (Rocca di Verra; DAL PiAz & oMeneTTo, 1978; GiUSTi et alii, 2004). nel settore sud-orientale della DAL PiAz, 2004) e Verres (cava inattiva di Sizan; figura si osservano il plutone della Valle del cervo M. Ros-col d’Arta, Rovarey-collioud), con mica fig. 102 - Le faglie principali, le brecce listvenitiche e i filoni di andesiti-lamprofiri di età oligocenica nella media e bassa Valle d’Aosta (BiSTAcchi et alii, 2001). - Principal faults, listvenitic breccias and andesite-lamprophyre dykes of oligocene age in the middle and lower Aosta valley (BISTACCHI et alii, 2001). 188 DAL PiAz G.V. eT ALii verde di cromo di età oligocenica (PeTTKe et alii, gitica del Mont Mary dalla Serie di Arolla del cer- 1999); ii) faglia dell’ospizio Sottile, attiva nell’oli- vino e un tratto di quest’ultima dall’unità ofiolitica gocene con cinematica estensionale e, nel neo- del combin, fortemente ridotta, per cause tettoni- gene, in trascorrenza sinistra (BiSTAcchi et alii, che, tra il massiccio della cima Bianca, la comba 2001); iii) faglie del sistema di Trois Villes e del Pil- di cignana e il vallone di Vofrede (figg. 60, 81); vi lonet, subverticali e dirette da ne-So a nne-SSo si associano alcune faglie coniugate, dirette ne- (BiSTAcchi et alii, 2001; BiSTAcchi & MASSiRoni, So, tra la cima Bianca e il M. Saleron e tra la Punta 2010); iv) faglie del Buthier e di Praz de Dieu-Vo- Tzan e la comba di cignana; iii) faglia del Pillonet: frede, estese dalla Valpelline alla Valtournenche, rap- diretta ne-So, delimita a nord-ovest il lembo au- presentate in parte da STecK et alii (1999) e De stroalpino (DAL PiAz, 1976), fortemente ribassato GiUSTi et alii (2004); v) faglie nel foglio Aosta (PoLino rispetto alle successioni ofiolitiche del Gran Tour- et alii, 2012) al margine e all’interno della struttura re- nalin e del M. zerbion; iv) faglie con cinematica troflessa del Gran nomenon, nella zona di contatto normale al margine interno del gabbro austroal- tra il basamanto polimetamorfico del Ruitor e la zone pino della Sassa (Dent Blanche) e tra la comba di houillère e tra quest’ultima e la falda del Mont fort sul faudery e la comba di Vertosan (Vert Tzan); v) fa- versante settentrionale della Valle d’Aosta (GoUffon, glia diretta ne-So lungo il margine interno del 1993; MALUSà et alii, 2005b, 2009).
Recommended publications
  • Guida Ai Servizi Distrettuali
    GUIDA AI SERVIZI DISTRETTUALI 1. INTRODUZIONE I Distretti sono gli ambiti organizzativi territoriali per l’effettuazione di attività e l’erogazione di prestazioni di assisten- za sanitaria, di tutela e di promozione della salute, di prestazioni socio sanita- rie, di erogazioni dei servizi e delle prestazioni socio as- sistenziali, di integrazione tra servizi sanitari e servizi socio assistenziali. IL DISTRETTO È COSTITUITO AL FINE DI GARANTIRE: • l’assistenza primaria, ivi compresa la continuità assistenzia- le mediante il necessario coordinamento tra medici di medi- cina generale, pediatri di libera scelta, servizi di continuità assistenziale notturna e festiva, medici specialistici ambula- toriali • Il coordinamento dei medici di medicina generale e dei pe- diatri di libera scelta con le strutture operative a gestione diretta, nonchè con i servizi specialistici ambulatoriali ed i presidi ospedalieri ed extra ospedalieri accreditati • l’erogazione delle prestazioni sanitarie a rilevanza sociale, connotate da specifica ed elevata integrazione • l’assistenza specialistica ambulatoriale • l’attività per la prevenzione e la cura delle tossicodipendenze • l’attività consulenziale per la tutela della salute dell’infan- zia, della donna e della famiglia • l’attività ed i servizi rivolti ai disabili e agli anziani 3 • l’attività ed i servizi di assistenza domiciliare integrata • l’attività ed i servizi per le patologie da HIV e per le patolo- gie terminali Al fine di garantire le attività ed i servizi sopradescritti i Distretti fanno capo ad un Direttore coadiuvato dai coordina- tori dei seguenti profili professiona- li: amministrativi, infermieri, direttore fisioterapisti, logopedisti, assistenti sanitari, oste- triche. L’integrazione fra le attività svolte dagli operatori afferenti al Distretto con gli al- tri servizi sanitari e sociali, caratterizza l’attività distrettuale.
    [Show full text]
  • Formato Europeo Per Il Curriculum Vitae
    F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome GOBETTO MAURILIO Indirizzo 3, VIA PETIT SEMINAIRE, 11100 AOSTA (AO) ] Telefono 366.1994850 Fax - E-mail [email protected] Nazionalità italiana Data di nascita 16 FEBBRAIO 1970 ESPERIENZA LAVORATIVA • Date (da – a) Ottobre 2015 • Nome e indirizzo del datore di lavoro Varie aziende agricole • Tipo di azienda o settore Privati • Tipo di impiego Consulente • Principali mansioni e responsabilità Redazione relazioni tecnico-motivazionali per le domande di contributo, redazione relazioni di integrazione, redazione documentazione per la domanda di saldo della Misura 121 azione C) del PSR 2007-2013 della RAVA • Date (da – a) Febbraio-Luglio 2015 • Nome e indirizzo del datore di lavoro Impresa verde Coldiretti Aosta S.r.L. • Tipo di azienda o settore Ente Privato • Tipo di impiego Consulente • Principali mansioni e responsabilità Supporto alle attività di identificazione, verifica dei tìtoli di conduzione, consultazione, interrogazione e corretta immissione dei dati nella Banca dati del SIAN, presentazione delle autocertificazioni relative al soddisfacimento dei requisiti soggettivi previsti dal D.M. 27 marzo 2008 • Date (da – a) Giugno 2015 • Nome e indirizzo del datore di lavoro Barmaz Bruna - Trento • Tipo di azienda o settore Privato • Tipo di impiego Consulente • Principali mansioni e responsabilità Redazione relazione tecnico-agraria per la richiesta del giudizio di razionalità di un fabbricato d’alpeggio • Date (da – a) Ottobre 2014 – Luglio 2015 • Nome e indirizzo
    [Show full text]
  • Een Kleine Vallei Met Een Groots Verhaal
    Een kleine vallei met een groots verhaal. Valle d’Aosta is de kleinste regio van Italië. Ze is omringd door de hoogste toppen van Europa en bestaat uit het centrale dal van de Dora Baltea, van- waar 13 kleinere zijdalen lopen die worden doorkruist door gletsjers en stro- men. Sinds de oudheid is het een belangrijk kruispunt van de westelijke Alpen. Op dit moment is het verbonden met Frankrijk via de Mont Blanc-tunnel en de Kleine Sint-Bernhardpas en met Zwitserland via de Grote Sint-Bernhardpas en -tunnel. De vallei was al in de prehistorie bewoond en werd bezet door de Salassi, een Gallo-Keltische bevolkingsgroep die na een lange strijd werd verdreven door de Romeinen in de 1ste eeuw v.Chr. De Romeinen vestigden zich in de regio en stichtten de stad Augusta Praetoria in 25 v.Chr. De vallei kwam later in handen van de Bourgondiërs, de Longobarden en de Karolin- gers tot ze de eigendom werd van het vorstenhuis Savoye. In 1191 verleende Thomas I van Savoye de “Carta delle Franchigie”, die het politieke en admi- nistratieve zelfbestuur erkende en van kracht bleef tot 1770. De vallei kende een vorm van autonomie met eigen wetten en werd bestuurd door de Staten Generaal, en vanaf 1536 door het Conseil des Commis, een soort bestuursraad die uit 24 leden bestond. Napoleon trok tijdens zijn campagne in Italië door de regio in 1800 en bracht de idealen van de revolutie met zich mee. Dit wekte sympathie en haat, bewondering en angst op en vormde de aanleiding voor legendes en verhalen die vandaag de dag nog steeds in de vallei worden verteld.
    [Show full text]
  • PARTE SECONDA ATTI DEL PRESIDENTE DELLA Regione DEUXIÈME PARTIE ACTES DU Président DE LA Région
    Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Valle d’Aosta N. 17 Bulletin Officiel de la Région autonome Vallée d’Aoste 26 - 4 - 2011 parte SECONDA DEUXIÈME PARTIE ATTI ACTES DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE DU PRÉSIDENT DE LA RÉGION Arrêté n° 79 du 28 mars 2011, Decreto 28 marzo 2011, n. 79. portant dépôt à la maison communale de ROISAN de la Deposito, presso il municipio di ROISAN, della docu- documentation relative au nouveau périmètre du terri- mentazione relativa alla nuova perimetrazione del terri- toire du consortium d’amélioration foncière « Rhins » torio del consorzio di miglioramento fondiario «Rhins», dont le siège est situé dans cette commune. con sede nel suddetto comune. LE PRÉSIDENT DE LA RÉGION IL PRESIDENTE DELLA REGIONE Omissis Omissis arrête decreta Art. 1er Art. 1 La documentation relative au nouveau périmètre du ter- È depositata, presso il municipio di ROISAN, la docu- ritoire du consortium d’amélioration foncière « Rhins » dont mentazione relativa alla nuova perimetrazione del territorio le siège est situé dans la commune de ROISAN et les ter- del consorzio di miglioramento fondiario “Rhins”, con sede rains sis dans les communes de DOUES et ROISAN, d’une nel comune di ROISAN e terreni compresi nel suddetto co- superficie globale de 175 hectares, 82 ares et 22 centiares, est mune e nel comune di DOUES, per una superficie globale di déposée à la maison communale de ROISAN. 175 ettari, 82 are e 22 centiare. Art. 2 Art. 2 Le présent arrêté est publié au Bulletin officiel de la Ré- Il presente decreto è pubblicato sul Bollettino
    [Show full text]
  • Table S1. List of the Monitored Municipalities in Aosta Valley in 2015–2019
    Supplementary Table S1. List of the monitored municipalities in Aosta Valley in 2015–2019. 2015 2016 2017 2018 2019 No. No. No. No. No. Municipality Altitude Altitude Altitude Altitude Altitude Village Pheromone- Village Pheromone- Village Pheromone- Village Pheromone- Village Pheromone- (m asl) (m asl) (m asl) (m asl) (m asl) baited traps baited traps baited traps baited traps baited traps Allein 1 1310 1 1 1310 1 1 1310 1 1 1310 1 Antey - Saint - Andre 5 760 - 1340 5 5 760 - 1340 5 5 760 - 1340 5 5 760 - 1340 5 Aosta 3 878 - 1287 42 6 878 - 1535 45 7 932 - 1535 28 7 932 - 1535 28 7 932 - 1535 28 Arnad 3 495 - 1122 3 3 495 - 1122 3 3 495 - 1122 3 3 495 - 1122 3 Arvier 4 847 - 1306 4 4 847 - 1306 4 4 847 - 1306 4 4 847 - 1306 4 Avise 3 798 - 1265 3 3 798 - 1265 3 3 798 - 1265 3 3 798 - 1265 3 Aymavilles 6 753 - 1022 6 6 753 - 1022 6 6 753 - 1022 6 6 753 - 1022 6 Brusson 1 1127 1 1 1127 1 1 1127 1 1 1127 1 Challand - Saint - Anselme 5 926 - 1337 5 5 926 - 1337 5 5 926 - 1337 5 5 926 - 1337 5 Challand - Saint - Victor 4 838 - 1056 4 4 838 - 1056 4 4 838 - 1056 4 4 838 - 1056 4 Chambave 1 500 1 1 500 1 1 500 1 1 500 1 Champdepraz 5 395 - 1242 5 5 395 - 1242 5 5 395 - 1242 5 5 395 - 1242 5 Charvensod 1 690 1 1 690 1 1 690 1 1 690 1 Chatillon 6 724 - 1138 6 6 724 - 1138 6 6 724 - 1138 6 6 724 - 1138 6 Donnas 1 580 1 1 580 1 1 580 1 1 580 1 Doues 1 1125 1 1 1125 1 1 1125 1 1 1125 1 Emarese 3 911 - 1288 3 3 911 - 1288 3 4 911 - 1288 4 4 911 - 1288 4 Etroubles 1 1325 1 1 1325 1 1 1325 1 Fenis 1 1031 1 2 1031 - 1085 2 2 1031 - 1085 2 2 1031 - 1085
    [Show full text]
  • 09-Cyclotour-Fietsroutes.Pdf
    PONT-SAINT-MARTIN , CICLOTOUR 01 Pont-Saint-Martin – Gressoney-La-Trinité Recommended Period: 1st May - 31 October Departure: Pont-Saint-Martin (Piazza IV Novembre) Arrival: Gressoney-La-Trinité (End of road - Staffal) Difference in level: 1473 m Length 38,2 Km Duration going there: 2h10 The Val de Gressoney is the first you meet as you enter Val d’Aosta if you are coming from the Po Valley. The Valley starts at Pont-Saint-Martin and is wedged into a narrow corridor which then opens out in the sight of Monte Rosa, a spectacular mountain with 28 peaks above 4,000 metres and which is the natural boundary with Switzerland. Places you go through on the route: - Pont-Saint-Martin (345 m) - Lillianes 6.1 km (650 m) - Fontainemore 9.1 km (785 m) - Issime 12 km (950 m) - Gaby 17.4 (1,045 m) - Gressoney-Saint-Jean 25.2 km (1,420 m) - Gressoney-La-Trinité 33.3 km (1,640 m) - Stafal 38.2 km (1,800 m) Route included in a stage of the Giro d'Italia in 1995 (Briançon/Gressoney). Stage won by Ouchakov (UCR) VERRÈS , CICLOTOUR 02 Verrès – Saint-Jacques (Ayas) Recommended Period: 1st May - 31 October Departure: Verrès (Roundabout on the SS26 road) Arrival: Saint-Jaques (Ayas, end of road) Difference in level: 1301 m Length 31,6 Km Duration going there: 2h08 From Verrès you make your way upwards along the wide, sunny Valle d'Ayas which climbs 32 km alongside the mountain river of Evançon. The first town you come to is Challand-Saint-Victor where you can visit the remains of Villa Castle from the 10th century.
    [Show full text]
  • Procedura Per L'assistenza Delle Persone Poste In
    PROCEDURA PER L’ASSISTENZA DELLE PERSONE POSTE IN QUARANTENA AL DOMICILIO A SEGUITO DI ORDINANZA PER COVID-19 VERSIONE 14/03/2020 LM 1/6 1 OBBIETTIVI In riferimento all’emanazione del documento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – CDPC prot. N. COVID/0010656 del 03/03/2020 “Misure operative di protezione civile per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID – 19”, si ritiene utile dare indicazioni ai Comuni che attiveranno i Centri Operativi Comunali e organizzeranno servizi di assistenza a domicilio per le persone in quarantena domiciliare (per es. generi di prima necessità, farmaci, pasti preconfezionati…), eventualmente svolti da personale di organizzazioni regionali di volontariato di Protezione Civile. Gli obbiettivi sono riassumibili • Garantire la consegna di derrate alimentari, farmaci e altri generi di necessità alle persone poste in isolamento • Evitare il contatto diretto tra gli utenti e il personale incaricato del servizio; • Garantire lo smaltimento dei rifiuti. 2 INDIVIDUAZIONE DEL PERSONALE Il punto f) Livello Comunale (Comuni – COC) della direttiva in oggetto recita “volontariato, opportunamente formato e dotato di DPI” per lo svolgimento delle attività di assistenza domiciliare. Si ritiene che il volontariato impiegato non debba avere contatti con le persone in quarantena domiciliare. 3 ENTI COINVOLTI • L’amministrazione Comunale raccoglie le esigenze del territorio; • La struttura regionale raccoglie le esigenze dei comuni e le smista per competenza; • La Croce Rossa Italiana si occupa dell’assistenza
    [Show full text]
  • Progetto CARG Per Il Servizio Geologico D’Italia - ISPRA: F
    I S P R A Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale SERVIZIO GEOLOGICO D’ ITALIA Organo Cartografico dello Stato (Legge n°68 del 2.2.1960) NOTE ILLUSTRATIVE della CARTA GEOLOGICA D’ITALIA alla scala 1:50.000 foglio 090 AOSTA A cura di R. Polino(1), M.G. Malusà(1,2), S. Martin(3) (per il basamento pre-quaternario) F. Carraro(4), F. Gianotti(4) (per la copertura quaternaria) F. Bonetto(5) (per gli eventi alluvionali, le risorse minerarie e la geologia applicata) Con contributi di: per le Unità Houiller e Sion-Courmayeur: P. Perello(6) per l'UnitàPROGETTO del Ruitor: A. Schiavo(6) per le Unità del Flassin, Gran Testa e Fallère-Métailler: Y. Gouffon(7) (1) - CNR - Istituto di Geoscienze e Georisorse - Sezione di Torino (2) - Dipartimento di Scienze Geologiche e Geotecnologie - Università di Milano-Bicocca (3) - Dipartimento di Geoscienze - Università di Padova (4) - Dipartimento di Scienze della Terra - Università di Torino (5) - Regione Autonoma Valle d’Aosta (6) - Libero Professionista (7) - Landesgeologie,BWG, CH 3003 Bern-Ittingen, Schweiz CARG Ente realizzatore Regione Autonoma Valle d’Aosta Direttore del Servizio Geologico d’Italia - ISPRA: C. Campobasso Responsabile del Progetto CARG per il Servizio Geologico d’Italia - ISPRA: F. Galluzzo Responsabile del Progetto CARG per la Regione Autonoma Valle d’Aosta: F. BONETTO PER IL SERVIZIO GEOLOGICO D'ITALIA - ISPRA: Revisione scientifica: E. Chiarini, G. Conte, L. Martarelli, R.M. Pichezzi Coordinamento cartografico: D. Tacchia (coord.), V. Pannuti Revisione informatizzazione dei dati geologici: C. Cipolloni, M.P. Congi, R.M. Pichezzi (ASC) Coordinamento editoriale e allestimento per la stampa: D.
    [Show full text]
  • Istituzioni Scolastiche Scuola Dell'infanzia Scuola Primaria Sedi I° Grado
    SCUOLA SECONDARIA ISTITUZIONI SCOLASTICHE SCUOLA DELL'INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SEDI I° GRADO P.zza San Francesco, 2 11100 Aosta - G. Rodari AOSTA AO "San Francesco" Aosta - Excenex "San Francesco" "San Francesco" tel. 0165/262221 - AOSTA Aosta - Signayes fax 0165/361227 [email protected] Corso Ivrea, 19 Aosta - Via Antica Vetreria 11100 AOSTA AO "Saint-Roch" Aosta - Ponte di Pietra Aosta - Via Avondo "Saint-Roch" tel. 0165/31834 - AOSTA Aosta - Quartiere Dora Aosta - Quartiere Dora fax 0165/232560 [email protected] Viale della Pace, 11 11100 AOSTA AO "Luigi Einaudi" Aosta - C. Gex Aosta - Einaudi "Luigi Einaudi" tel. 0165/32372 - AOSTA Aosta - Porossan Aosta - Porossan fax 0165/32382 [email protected] Via Mag. G. Cavagnet, 8 11100 AOSTA AO "Emile Lexert" Aosta - Quartiere Cogne Aosta - Quartiere Cogne tel. 0165/231514 "Emile Lexert" - AOSTA Aosta - S. Allende Aosta - E. Ramires fax 0165/42230 [email protected] Corso Saint-Martin de Corléans, 252 "Eugenia Martinet" Aosta - St-Martin de Corléans 11100 AOSTA AO Aosta - G. Pezzoli Aosta - J.B. Cerlogne - AOSTA Aosta - O. Marcoz tel. 0165/553269 fax 0165/212757 [email protected] Courmayeur Courmayeur Via del Convento, 10 Morgex La Salle La Salle 11017 MORGEX AO "Valdigne Mont-Blanc" La Thuile "Lucia Collomb" La Thuile "Lucia Collomb" tel. 0165/801066 - MORGEX Morgex Morgex fax. 0165/807959 Courmayeur Pré-St-Didier Pré-St-Didier [email protected] SCUOLA SECONDARIA ISTITUZIONI SCOLASTICHE SCUOLA DELL'INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SEDI I° GRADO Aymavilles Aymavilles Fraz. Ordines, 35 Saint-Nicolas Saint-Nicolas 11010 SAINT-PIERRE AO "Jean Baptiste Cerlogne" Saint-Pierre Saint-Pierre -"Ecole Société tel.
    [Show full text]
  • Étroubles Altitude: 1280 M – Inhabitants: 491
    Santa Maria Assunta Parish Titular Saint: Our Lady of the Assumption, celebrated on 15th August ÉTROUBLES Altitude: 1280 m – Inhabitants: 491 troubles, already inhabited in Roman times, is located on tory parish priests appointed in the 16th century, the Great Saint the Resurrection from the Holy Sepulchre to the left. The the road to the Great Saint Bernard Pass, which has been Bernard Canon Regulars remained in charge of the Étroubles church’s interior decoration was made in 1847-1848 by a Éa way across the Alps since ancient times. The impor- parish until 1752 when Pope Benedict XIV decreed the appro- painter from Valsesia, Paolo Gianoli, but was mostly remade, tance of the trail in the Middle Ages, because of it being part priation by the Order of Saints Maurice and Lazarus of all the as it presents itself today, in the ‘60s by painter Ermanno of the Via Francigena, lead to the development of the small vil- Great Saint Bernard’s properties south of the Alps, including Politi and by decorator Dante Fredda. lage where a hospice for pilgrims and wayfarers existed back the right of patronage over parish churches. Since 1929 the The high altar made by stucco decorators Giuseppe and in 1317. At that time, on the eastern tip of the village next to parish has been in the free collation of the bishop. Domenico Pagani from Como, dates 1816. The wooden the parish church stood the ancient tower of the local noble chandeliers placed on the altar steps were made in 1865 family named De La Tour of Étroubles, who also bore the title The Church by Giovanni Comoletti from Valsesia; a few years later he of Lords of Bosses.
    [Show full text]
  • Facies and Late Triassic Fossils in the Roisan Zone, Austroalpine Dent Blanche and Mt Mary-Cervino Nappe System, NW Alps
    Swiss J Geosci (2016) 109:69–81 DOI 10.1007/s00015-016-0207-6 Facies and Late Triassic fossils in the Roisan zone, Austroalpine Dent Blanche and Mt Mary-Cervino nappe system, NW Alps 1 1 2 3 Gloria Ciarapica • Leonsevero Passeri • Franco Bonetto • Giorgio Vittorio Dal Piaz Received: 11 August 2015 / Accepted: 7 January 2016 / Published online: 12 February 2016 Ó Swiss Geological Society 2016 Abstract The Roisan zone is a metamorphic cover unit Roisan zone could have been deposited in a more distal exposed along the ductile shear zone between the Dent area. Blanche s.s. and Mont Mary-Cervino Upper Austroalpine outliers, Aosta Valley, north-western Italian Alps. It is Keywords Austroalpine covers Á Sedimentology Á characterized by the occurrence of dolostones, pure mar- Stratigraphy Á Foraminifers Á Dasycladales bles, marbles with quartz, calcirudites and ophiolite-free calcschists. Locally, dolostones preserve alternances of thick massive beds and thinner levels of planar stromato- 1 Introduction lites and other sedimentary structures and textures typical of a carbonate platform. In Mt Grand Pays they contain The Roisan zone is the most extended sedimentary cover unit Dasycladales and foraminifers referable to the Norian. Pure associated to the Austroalpine Dent Blanche and Sesia– marbles and marbles with quartz grains are tentatively Lanzo nappe system, the upper part of the subduction-related referred to the end of Triassic–Early Jurassic, thin-bedded collisional wedge in the northwestern Alps. As shown in marbles and calcirudites to the Early and Middle Jurassic, Fig. 1, classic Argand’s (1908, 1909) Dent Blanche fold- calcschists from Middle Jurassic to Late Cretaceous.
    [Show full text]
  • Lacommunautédu Grand-Combin Adresse
    lacommunautédu Grand-Combin Adresse Anno 28 – Numero 5 – settembre-ottobre 2011 – Reg.Trib.di Aosta n.12/85 del 29-11-85 Spedizione in Abbonamento Postale 70% – Legge 662/96DBC lacommunautédugrand-combin 1 NUMERI UTILI COmunitÀ MONTANA Comunità Montana Ufficio del Turismo Servizi di raccolta e trasporto Communauté de Montagne di Etroubles R.U. ed assimilati Grand-Combin Strada Nazionale del G. S. Bernardo, 13 - Etroubles Chez Roncoz, 29/I - Gignod tel. 0165 78 559 - fax 0165 78 568 Con la presente si desidera informare gli utenti del servizio di Pertanto entro la fine del mese di novembre tutti i centri di con- tel. 0165 25 66 11 - fax 0165 25 66 36 [email protected] - [email protected] raccolta rifiuti che i risultati raggiunti nel 2011 sono incorag- ferimento comunali verranno chiusi e in loro sostituzione è già [email protected] www.lovevda.it gianti, sia in termini di raccolta differenziata che di riduzione operante un servizio di raccolta domiciliare su prenotazione che www.grancombin.vda.it dei quantitativi complessivi di rifiuti. Infatti è stata raggiunta avrà le seguenti caratteristiche. COMUNI Gignod Cuaz Damiano ...................................................tel. 348 8724555 nei primi nove mesi dell’anno la percentuale media del 56,41% Tale servizio verrà effettuato nei giorni di mercoledì e sabato tra Allein .................................................................................................tel. 0165.78266 Ollomont Créton Claudio ..............................................tel. 338
    [Show full text]