Venerdì 12 giugno 2020 · Anno 2° numero 116 · € 2,00 · www.ilriformista.it · Quotidiano · ISSN 2704-6885 Direttore Piero Sansonetti

Le critiche della Cei alla legge sull'omofobia: Bergoglio furioso, nessuno lo aveva informato LA NOTA ANTI GAY DEI VESCOVI È STATA UN GOLPE CONTRO IL PAPA La frase del Pontefi ce inserita nel comunicato è falsa: si riferisce al razzismo

Daniele Sammarco stata una mossa subdola, quella compiu- contro il razzismo negli Usa. Parole che sono sta- ta mercoledì dalla Cei. Un blitz in piena re- te dunque manipolate e utilizzate surrettiziamen- gola volto a commissariare ed esautorare te fuori contesto. Un falso con il timbro della Cei. È papa Francesco. Del comunicato di disap- Per la seconda volta in poche settimane – dopo il provazione delle leggi contro l’omotransfobia, di- comunicato contro il blocco delle messe – la Con- fatti Bergoglio è stato tenuto all’oscuro. Nessuno lo ferenza episcopale italiana interviene in maniera ha avvertito. Ma come se non bastasse la Cei si è critica su temi di salute e legislazione, scomodan- spinta oltre. Non solo ha agito alle spalle del Pon- do il Papa, per rimetterlo al centro della politica ita- tefi ce, ma ha lasciato subdolamente intendere che liana. Tuttavia proprio Bergoglio aveva decretato la quel comunicato fosse stato emesso con l’impri- fi ne dell’era Ratzinger-Bertone quando il secondo, matur del Papa, riportando le sue parole. Parole, allora segretario di stato, avocava a sé il rapporto quelle che tutti abbiamo letto, che in realtà il Pa- con il governo italiano esautorando la Cei. Ora l'as- pa non ha mai pronunciato, in merito alla questio- semblea dei vescovi avoca a sé il Papa, esautoran- ne dell’omotransfobia. Ma a proposito delle rivolte do la linea di Francesco di delega alla stessa Cei.

A pagina 6 Gasparri: commissione di inchiesta sull'Anm Giulio Seminara democrazia e fi nalità eversive ai danni dello Stato è sulla scia della P2. Contro questo sistema dob- i fronte allo scandalo Palamara, Mauri- biamo ricorrere alla legge Anselmi, istituita pro- zio Gasparri si concede una scherzosa prio contro la P2 ma evocata senza motivo contro parafrasi di Lenin. Il palamarismo è la le cosiddette P3 e P4. Una commissione d'in- D malattia contagiosa della magistratura. chiesta sulle toghe, che deve coinvolgere anche la Poi il senatore di Forza Italia ci va giù duro. L’Anm sinistra. È stata alterata la democrazia. - tuona in un'intervista a Il Riformista - a furia di trame oscure, lotte di potere, inquinamento della a pagina 7

Politica e magistratura Garantismo e giustizialismo "a dondolo". Ecco perché Intervista a Flick vincono sempre i Pm

Piero Sansonetti a pagina 4 "Il diritto penale Post-Covid La polemica Il vaccino Buttare giù in cerca del nemico" arriverà le statue non a Natale cambia la storia

Albertini a p. 11 G. Cazzola a p. 3 Aldo Torchiaro a pagina 5

€ 2,00 in Italia Redazione e amministrazione 00612 solo per gli acquirenti edicola via di Pallacorda 7 – Roma – Tel. 06 32876214 e fi no ad esaurimento copie Sped. Abb. Post., Art. 1, Legge 46/04 del 27/02/2004 – Roma 9 772704 688006 venerdì 12 giugno 2020

INTERVISTA AL NEGOZIATORE ISRAELIANO JOEL SINGER

ti e i territori circostanti irreversibil- mente parte di Israele e virtualmente al di là dei negoziati, impedendo di fatto la soluzione dei due Stati. Per questo motivo, ho fatto riferimento IL PIANO DI BIBI E TRUMP all’annessione unilaterale degli in- sediamenti israeliani come “pillola velenosa” alla pace in Medio Orien- te. Né è inevitabile che tutti gli in- sediamenti ebraici in Cisgiordania debbano diventare parte dello Sta- È LA TOMBA DELLA PACE to sovrano di Israele come parte di un trattato di pace israelo-palestine- se. Anche se oggi è molto più diffi ci- Umberto De Giovannangeli L’imminente annessione di parti della Cisgiordania a Israele annunciata le di quando fu concluso l’accordo di Oslo nel 1993 (quando in Cisgiorda- da Netanyahu è “una violazione degli accordi di Oslo”, denuncia l’avvocato nia vivevano solo circa 110.000 colo- che ha lavorato a quei negoziati. “Gli Usa ritirino il via libera, o sarà la fi ne” ni), è ancora possibile ridisegnare il un testimone diretto dei ne- confi ne tra Israele e il futuro Stato di goziati israelo-palestinesi. Jo- Palestina in modo che la maggioran- el Singer, è l’avvocato che ha za dei coloni israeliani rimanga sul È rappresentato Israele nella lato israeliano del confi ne, con una negoziazione degli Accordi di Oslo minoranza di coloni che deve esse- e che alla fi ne li ha redatti. Singer è re ricollocata in Israele in cambio stato consigliere legale del Ministe- di uno scambio di terra di circa pari ro degli Affari Esteri israeliano e, in dimensioni. precedenza, direttore del Diparti- Quali vantaggi potrebbero trarne i mento di Diritto Internazionale del- due contraenti? le Forze di Difesa israeliane. Così, a Questa soluzione permettereb- partire da poco dopo la guerra dello be uno Stato palestinese contiguo e Yom Kippur del 1973 e per un perio- confini israeliani più difendibili (l’I- do di quasi 25 anni, lavorando sia per df non deve proteggere le “isole” de- i governi di destra del Likud che per gli insediamenti israeliani, e le strade i governi laburisti di sinistra, Singer è che li collegano, circondate da ter- stato membro di delegazioni israelia- ritorio palestinese sovrano - come ne che negoziavano trattati di pace e proposto dal piano Trump). Procede- altri accordi con tutti i vicini arabi di re all’annessione senza un accordo Israele, incluso l’Egitto (il trattato di con i palestinesi garantirà che il con- pace Israele-Egitto del 1979), il Liba- fl itto israelo-palestinese non si risol- no, la Siria e i palestinesi (gli accor- va mai, in quanto trasformerebbe il di di Oslo). È stato descritto dal New restante 70% della Cisgiordania - il Yorker come un “maven delle relazio- territorio della Cisgiordania non an- ni arabo-israeliane” e dal New York nesso a Israele secondo la proposta Magazine come “The Arafat Expert”. di Stato palestinese del piano Tru- Il Financial Times ha defi nito Singer mp - in una serie di enclavi non con- “il cervello e i muscoli israeliani” e il tigue, circondate dallo Stato di Israele Washington Times lo ha chiamato su tutti i lati, senza confi ni con il resto “Il Pacifi catore”. Quella dell’avvocato del mondo, e sottoposte al control- Singer è anche una risposta, sia pure lo militare israeliano. Ho anche pre- indiretta, a quanto sostenuto, in una visto che, se Israele procederà con recentissima intervista a questo gior- l’annessione unilaterale, prima o poi nale, dallo storico capo negoziatore l’Autorità palestinese si indebolirà palestinese, Saeb Erekat: Annettere fino al collasso. Questo porterebbe unilateralmente parti della Cisgior- probabilmente all’ingresso israelia- dania – afferma Singer – sarebbe una no in quelle che sono state a lungo le chiara e sostanziale violazione degli aree A e B controllate dai palestine- accordi di Oslo e una pillola vele- si, prendendo il pieno controllo della nosa alla pace in Medio Oriente. lo status permanente (articolo 31, trà accettare, o spingano Netanyahu aspettare ad annettere queste aree fi - Cisgiordania e di milioni di palesti- paragrafo 7). Poiché lo status della a limitare l’annessione unilaterale no alla conclusione di un tale accor- nesi. Poiché Israele non sarà in grado, Avvocato Singer, perché, come Cisgiordania è quello di area autono- al minimo. A parte questo, comin- do? Non c’è nulla di sbagliato, quindi, costituzionalmente o politicamen- lei afferma, annettere unilateral- ma sotto l’autorità suprema di Israele, cia a sembrare che l’inimmaginabile nell’annettere immediatamente que- te, di invertire l’annessione, e l’am- mente parti della Cisgiordania, l’annessione unilaterale di parti del- possa effettivamente materializzarsi sti insediamenti ad Israele, ponendo ministrazione Trump sarà sostituita cosa che è nei piani del Governo la Cisgiordania ad Israele costituisce molto presto. questi coloni sotto la legge e l’ammi- da un’altra amministrazione statu- israeliano come ribadito a più ri- chiaramente una violazione materia- Ma c’è chi, den- nistrazione israe- nitense signifi cativamente meno fa- prese dal primo ministro in cari- le degli accordi di Oslo. Tuttavia, an- tro e fuori Israe- liana che, in ogni vorevole all’annessione, Israele sarà ca Benjamin Netanyahu, sarebbe che dichiarare uno Stato palestinese le, sostiene che Ridisegnare il confi ne caso, sarebbe ap- condannata a rimanere per sempre una sostanziale violazione degli indipendente in quel paese lo è. di fatto, questa con il futuro plicata a loro in bloccata in questa situazione caotica, Accordi di Oslo? E questa ultima considerazione “annessione” è una data futura eternamente impegnata in periodi- Basta leggerne il testo per averne che ricadute potrebbe avere? già realtà... Stato di Palestina in cui un accordo ci scontri con la violenza palestine- contezza. Chi fa politica e ricopre L’unico modo per Israele di affermare L’esistenza di cir- israelo-palesti- se, lasciata sola senza speranza di un importanti incarichi istituzionali è che la sua prevista annessione della ca 450.000 coloni è ancora possibile. nese sarà firma- futuro più luminoso, e di fronte al di- chiamato ogni giorno a prendere de- Cisgiordania non viola gli accordi di ebrei in Cisgior- to. In realtà, però, lemma di scegliere tra la conserva- cisioni estremamente impegnative, Oslo è sostenere che gli accordi non dania potrebbe Se Isreaele andrà seguire questa zione della sua identità ebraica e la che investono, in alcuni casi, il futuro sono più validi perché l’Olp o l’Au- già rappresentare strada non fareb- sua natura democratica, che - in que- stesso del Paese. È un compito one- torità Palestinese hanno già annul- un’annessione di avanti senza be altro che ag- ste circostanze - si escluderebbero roso, che certo non invidio. Non è lato gli accordi, dichiarandoli nulli o fatto irreversibile giungere l’ultimo a vicenda. Ora che Netanyahu sem- mia intenzione sindacare la decisione violandoli in modo così materiale da della Cisgiorda- un accordo chiodo alla bara bra deciso a procedere speditamen- ventilata dal Governo, ma quello che non essere più in vigore. nia a Israele. Mol- di ogni possibili- te con l’annessione, è chiaro che, in ho inteso sostenere è che certe scelte Il 1° luglio, secondo quanto ha ri- ti israeliani, così con i palestinesi, tà di risoluzione quello che potrebbe qualifi carsi co- contrastano con quanto fatto in pas- badito il premier israeliano Benja- come i sosteni- amichevole del- me base per un nuovo capitolo del li- sato. E questo è il caso, per l’appunto, min Netanyahu, scatta il piano di tori stranieri della si condannerà al caos la disputa isra- bro di Barbara Tuchman, “La marcia degli Accordi di Oslo e di altri prece- annessione unilaterale di par- destra israeliana elo-palestinese della follia”, Israele si darà ben presto dentemente sottoscritti dalle parti. ti della Cisgiordania. Cosa c’è da favorevole all’annessione (come i re- - una speranza già all’ultimo stadio. la zappa sui piedi. E con l’avvicinar- Accordi di cui lei è stato uno degli sperare, a questo punto? dattori del “piano di pace” del presi- Una via senza ritorno si della data del 1° luglio per l’inizio estensori fi nali. Un testimone del- Si spera ancora che, all’ultimo mo- dente Trump) affermano che, poiché In realtà non è così. Non vi è alcuna del processo di annessione, diventa la storia. Entrando nel merito... mento, gli Stati Uniti - l’unica parte la non è più fattibile (e per alcuni, non necessità pratica di applicare la leg- ancora più importante considerare Entrando nel merito, l’articolo 31, pa- cui approvazione è richiesta per pro- auspicabile) rimuovere questi colo- ge israeliana agli insediamenti ebrai- con urgenza cosa si può fare per sal- ragrafo 8, dell’Accordo Interinale Isra- cedere con l’annessione nell’ambi- ni dalla Cisgiordania, qualsiasi futu- ci in Cisgiordania perché, per ordine vare Israele dalle conseguenze deva- ele-Olp, stabilisce che lo status della to del patto di coalizione Likud-Blu ro accordo sullo status permanente del governo militare - che è tempora- stanti dei suoi mal concepiti piani di Cisgiordania e della Striscia di Gaza e Bianco - affrontino le ripercussio- israelo-palestinese, se mai si dovesse neo e reversibile per natura - gli inse- annessione. sarà mantenuto durante il periodo ni potenzialmente catastrofiche di raggiungere, deve riconoscere questa diamenti sono già gestiti secondo la interinale. Inoltre, l’accordo contie- un’annessione unilaterale del 30% realtà e cercare di permettere a tutti legge israeliana. L’unico motivo per ne un chiaro impegno che nessu- della Cisgiordania, riconsiderino il questi coloni di rimanere al loro po- “Bibi” di cercare di riapplicare la legge In alto na delle parti avvierà o farà qualsiasi loro via libera all’annessione e dia- sto. Lungo questa linea di pensiero, israeliana agli insediamenti, questa La fi rma degli accordi di Oslo alla Casa passo che cambierà lo status della no istruzioni a Netanyahu di mette- essi affermano inoltre che, se que- volta attraverso la legislazione della Bianca il 13 settembre 1993. Da sinistra: Cisgiordania e della Striscia di Gaza re da parte l’annessione, impongano sto è il risultato inevitabile di qual- Knesset, è di raggiungere l’obiettivo Yitzhak Rabin, Joel Singer, Bill Clinton, in attesa dell’esito dei negoziati sul- condizioni che Netanyahu non po- siasi futuro accordo di pace, perché politico di rendere gli insediamen- Shimon Peres e Yasser Arafat venerdì 12 giugno 2020 BUTTARE O NON BUTTARE GIÙ LE STATUE?

Giuliano Cazzola

difficile esprimere un giu- dizio definivo sul desti- no dei monumenti dedicati È a personalità di altri tempi. Qualsiasi scelta si faccia sulla lo- ro permanenza o rimozione (anche violenta) dalle piazze in cui danno riparo ai piccioni (una specie di vo- latile ingiustamente perseguitato) vi sarebbero decine di controprove a giustificazione di una scelta dif- ferente. Ho riflettuto, mentre scri- vevo, che da noi a Rodolfo Graziani comandante dell’esercito di Salò è dedicato una sorta di Mausoleo ad Affi le, suo paese natale. Grazia- ni non è certo paragonabile ad un gentiluomo del Vecchio Sud co- me il generale Robert Lee che gui- dò le truppe della Confederazione durante la Guerra civile americana. Graziani, già nella sua esperienza coloniale, fu un massacratore di mi- gliaia di etiopici inermi. Credo, però, che non avrebbe molto senso a tanti anni di distanza (Graziani morì nel 1955) prendersela con quell’edifi cio (probabilmente bisognava provve- dere sul momento). Di monumenti ne sono caduti tan- ti, a testimonianza dell’odio repres- so della popolazione nei confronti del personaggio raffigurato. Dopo il 25 luglio del 1943, la popolazione di Roma si riversò nelle vie e strap- pò dalle loro basi i busti del Duce. In Germania non credo che esista- no monumenti a Hitler e ai suoi ge- rarchi. Così nei Paesi ex Urss ed ex ATTENTI ALL’ICONOCLASTIA satelliti i monumenti a Stalin furono rimossi dopo il rapporto di Kruscev al XX Congresso del Pcus. Nella Piazza Rossa si conserva ancora la mummia di Lenin allo scopo forse di tenere occupato il posto quando SI DIVENTA verrà il turno di Putin. Nella Repub- blica Ceca si è aperto un conflitto diplomatico con la Federazione rus- sa per la rimozione della statua del generale dell’Armata Rossa che li- berò Praga dall’occupazione tede- sca. Sono sconvolto per la caccia COME I TALEBANI becera e spietata ai monumenti, in corso, negli Usa, in nome di un at- Cancellare ogni immagine dei dittatori del secolo scorso in fondo, non ce la caveremmo de- teggiamento ritenuto “politicamen- molendo le statue dei protagonisti te corretto” in seguito ad una grande non ci mette al riparo dal ripetersi di esperienze come quelle di altre epoche storiche. Soprattut- sbornia collettiva. Hanno imparato tragicamente vissute dai nostri genitori. Anzi... to noi europei dovremmo restituire dai talebani o dai militanti dell’Isis alle nazioni e ai popoli dell’emisfe- a cancellare le icone della propria ro meridionale la nostra ricchezza storia. In quel Paese è scoppiato il In alto po trovai singolare che una perso- sentato come un sorta di esercito e il nostro benessere. Come ha po- senso di colpa del razzismo, che, La statua na della cultura e della storia (anche di . Addirittura, qualcu- tuto fiorire nel Vecchio Continente “decapitata” come abbiamo visto in questi ulti- famigliare) dell’onorevole Ema- no vorrebbe prendersela con Cri- un’idea tanto estesa e compiuta di di Cristoforo mi giorni, sconvolge ancora l’anima nuele Fiano si fosse messo a fare la tutela dei lavoratori dalla culla al- Colombo a Boston stoforo Colombo come se il grande profonda dell’America, soprattutto guerra non solo ai nostalgici o ai ne- navigatore che per caso “scoprì” l’A- la tomba? Questo faro di civiltà, da perché non è quello della curva del- ofi ti del fascismo, ma anche ai col- merica (e che morì povero) potesse additare come esempio alle gene- lo stadio di una grande cit- lezionisti, ai produttori di giocattoli immaginare che dopo di lui sareb- razioni future; questo presidio che tà, ma delle istituzione (come ad esempio i soldatini raffi- bero arrivati i Conquistadores che, tutti i democratici sono tenuti a di- stesse. Non si scon- guranti i combattenti della seconda dopo aver bruciato le navi alle loro fendere - si è tornati a ripetere la figge il razzismo guerra mondiale) e a chi, appeso al spalle, infettarono di un coronavirus solita solfa - contro la “barbarie del attraverso la di- muro di casa sua, intende conser- di quei tempi intere popolazioni. E neoliberismo” avrà pure delle ori- struzione dell’im- vare un ritratto di Mussolini, magari come poteva un difensore dell’Im- gini. Certamente. Lo stato sociale magine di chi non ereditato da chissà chi e riposto in pero britannico come Winston è frutto dello sviluppo economico, poteva – per quei un sottoscala. È un’iconoclastia in- Churchill essere contrario al colo- assai intenso e duraturo in Euro- tempi – non essere sensata, come se a cancellare ogni nialismo? Occorre usare pruden- pa e soprattutto con radici lontane. razzista, perché era immagine dei dittatori del secolo za quando si gioca con la propria Non è forse avvenuta nella vecchia cresciuto e vis- scorso ci si mettesse al sicuro dal storia. Perché se si volesse porta- Europa la rivoluzione industriale? A suto in quel- ripetersi di esperienze come quelle re l’espiazione dei nostri errori fi no voler rispondere onestamente, in- la cultura. A tragicamente vissute dai nostri ge- fatti, bisognerebbe ricordare quan- suo tem- nitori e nonni. Quando, al contrario, to la crescita economica sia dovuta sarebbe più urgente accorgersi del Politically correct all’enorme disponibilità di materie fascismo di nuovo conio che siede prime a prezzi stracciati e dunque in Parlamento (e che non è costi- Non si può chiedere a quel fenomeno di cui noi euro- tuito dai nostalgici di quello anti- a nessuno di pei non possiamo andare molto co). Del resto, non si può chiedere anticipare l’evoluzione fieri e che è noto col nome di co- a nessuno di anticipare l’evoluzio- lonialismo. Come scrisse Alexis ne della cultura e del pensiero nella della cultura e del de Tocqueville (La democrazia in storia dell’umanità. Prendersela con pensiero nella America): «Il legislatore (la politica, Via col vento è da imbecilli, quan- storia dell’umanità. ndr) somiglia all’uomo che traccia do uno dei primi capolavori alme- la sua rotta in mezzo al mare; può no sul piano tecnico del cinema del Prendersela con dirigere la nave che lo porta, ma secolo scorso è La nascita di una “Via col vento” non può cambiarne la struttura, né A lato nazione (del 1915) di David Griffi th è da imbecilli creare i venti, né impedire all’Oce- Giuliano Cazzola nel quale il Ku Kluk Klan era pre- ano di sollevarsi sotto i suoi piedi». venerdì 12 giugno 2020 CORONAVIRUS: LE INCHIESTE E LE ACCUSE “INCROCIATE” È CACCIA ALL’UNTORE POLITICO Per la destra è responsabile il governo, per la sinistra la Lombardia. Ma è inutile cercare le colpe per un evento fi nora ignoto

Tiziana Maiolo fosse responsabilità del governo pren- ci sono più, come se si trattasse di di- non accade per esempio per i magi- tario come norma generale e non solo dere quella decisione, come dimostra- spersi di guerra. È inutile cercare le col- strati. In attesa di una riforma che con emergenziale. to dalla presenza in quei giorni delle pe e scatenare la caccia alle streghe per questi chiari di luna non è neanche ipo- Ma di tutto ciò non si parla. Si preferi- elle mani della magistratura. forze dell’ordine già schierate a delimi- errori dovuti solo all’impreparazione tizzabile, bisognerebbe prima di tutto sce trastullarsi sul “chi doveva pren- La pandemia giudiziaria era tare il territorio. Ma è anche vero che davanti all’ignoto. ripescare quell’emendamento al de- dere l’iniziativa” per far fare un po’ di prevedibile, l’abbiamo previ- qualche governatore di altre Regio- E bisogna stare anche molto attenti. creto Cura Italia inutilmente presenta- gogna mediatica all’avversario politi- N sta oltre un mese fa, e ora è ni aveva forzato la mano. Si sono au- Perché per ora gli opposti schieramen- to dal senatore Marcucci, capogruppo co. La verità è che il nostro Paese con arrivata. Nelle mani dei pubblici mini- todenunciati, ma solo per sostenere il ti hanno preso di mira il mondo politi- del Pd, per la creazione di una sorta le sue istituzioni, nazionali, regionali steri di Bergamo per ora ci sono i mas- governo, De Luca e Bonaccini. Dimen- co. Gli avvocati di sinistra dei comitati di cordone protettivo per personale e e locali, ha compiuto un grande sfor- simi vertici del governo –Presidente ticando che altri, come il governatore si affrettano a dichiarare che la depo- strutture sanitarie, in modo che siano zo di fronte a un nemico sconosciuto del consiglio e due ministri - e della delle Marche, che aveva chiuso di pro- sizione di oggi di Conte è un “atto do- al riparo da denunce civili e penali. Una e aggressivo, con una classe medica e Regione Lombardia, il Presidente e un pria iniziativa le scuole, aveva subito le vuto”, ma lasciano intendere che ben norma emergenziale al contrario, di ti- infermieristica coraggiosa e professio- assessore. Tutti testimoni, naturalmen- rimostranze del ministro Boccia. Forse diverse sono le responsabilità della re- po garantistico. In modo analogo si nale come poche al mondo. Per quale te. “Persone informate dei fatti”, e i fat- anche il governatore della Lombardia gione Lombardia. Matteo Salvini ha già erano pronunciati anche Gustavo Za- motivo ora dovremmo buttare tutto in ti sono i tanti morti uccisi da un virus avrebbe potuto agire di testa propria. O condannato il governo con sentenza di greblesky, che ha proposto una causa vacca, affi dando la sorte del dopo-virus sconosciuto e violento in Lombardia forse no. cassazione e il quotidiano ci di- di non punibilità che liberasse tutto il ai pubblici ministeri, cioè alla categoria e in particolare nella bergamasca, do- Ma si tratta, eventualmente, di respon- ce che è “fallito il golpe anti-Fontana” e personale sanitario dalla possibilità di in questo momento più squalificata? ve si sarebbero dovuti chiudere come sabilità politiche. È incomprensibile il già prevede che (purtroppo) sarà diffi - esser sottoposti a processo per la pro- Eppure è proprio ad alcuni di loro che “zona rossa” i comuni di Nembro e Al- fatto che se ne occupi la magistratura. cile inquisire Conte. Senza domandarsi pria attività nel periodo del virus. E il vogliamo rivolgerci, alla pm Tiziana Si- zano, ma ci furono inspiegabili ritardi e Non solo quella di Bergamo, anche a perché mai dovrebbe essere indagato e sostituto procuratore generale di Bolo- ciliano di Milano come alla pm Maria il virus poté procedere indisturbato. Milano ci sono diverse inchieste aperte. quali reati abbia commesso. gna Walter Giovannini, in un’intervista Cristina Rota di Bergamo: perché non La convocazione del Presidente del Finiranno in niente, crediamo. Anche Il rischio vero, mentre si cercano gli un- al quotidiano La verità, aveva previsto lasciate che sia la politica a risolvere i consiglio per oggi ha scatenato i soli- perché il reato di “epidemia colposa” tori (sempre nel giardino del vicino), è la depenalizzazione dell’ipotesi colposa problemi politici e a stabilire le recipro- ti schieramenti da curva sud, o nord. è pressoché indimostrabile, in quan- che la novella pandemia giudiziaria ri- nella responsabilità del personale sani- che responsabilità? Commentatori dei principali giornali to comporterebbe una condotta atti- schia di travolgere, prima o poi, il per- ed esponenti politici non ci hanno ri- va, più che omissiva. È una questione sonale sanitario. Nessuno lo vuole, per sparmiato le proprie “verità”: chi do- non solo tecnica, che ben dovrebbero ora, e tutti si sgolano a negarlo. Ma sarà veva prendere l’iniziativa, in quei primi conoscere, per esempio, gli avvocati inevitabile, una volta partita la macchi- giorni di marzo, per delimitare i pae- che stanno mettendo insieme comi- na giudiziaria. Perché nei tanti esposti si della Val Seriana, come era stato già tati (che ormai spopolano su Facebo- contro ignoti c’è dentro un po’ di tutto. fatto dal governo per Codogno? Il di- ok) di parenti di persone decedute per Ci sono le lamentazioni di tante cose rettore dell’Istituto superiore di sani- il virus, e che manifestano davanti al- che non hanno funzionato. Hai chia- tà Silvio Brusaferro, interrogato due le procure chiedendo “verità”. Ma qua- mato il 118 a non arrivava mai? Il me- giorni fa, ha ricordato di aver firma- le verità? Qui si apre un altro capitolo, dico di famiglia non è mai venuto a to il 3 marzo un verbale in cui si dava quello del dolore che si fa rabbia, quel- visitare tuo padre? Un parente è dece- atto all’assessore della Regione Lom- lo di un’elaborazione del lutto faticosa duto in casa senza poter essere ricove- bardia Giulio Gallera di aver chiesto la perché legata a qualcosa di tremendo, rato? Oppure è andato in ospedale per chiusura dei comuni di Nembro e Al- improvviso e incomprensibile piom- patologie diverse dal Coronavirus e lì si zano. E ha ricordato il dissenso del pre- bato nelle case e nelle vite di troppe è infettato? Eccetera eccetera. sidente Conte e del ministro alla sanità persone. Queste persone si mettono La situazione rischia di diventare gra- Speranza, i quali tergiversavano. E pre- nelle mani di chi “ne sa di più” e magari vissima, anche perché in Italia, con- ferirono successivamente dichiarare promette loro di arrivare a qualche for- trariamente a quel che accade per l’intera Lombardia come “zona aran- ma di risarcimento. Ma non sarà così, esempio in Francia o negli Stati Uni- cione”. Anche la pm Maria Cristina Ro- ed è straziante vedere persone che ti, è prevista ancora la responsabilità ta si è già sbilanciata, ritenendo che mostrano la foto dei loro cari che non dei medici per fatti colposi. Cosa che Garantisti e manettari a dondolo: così vincono sempre i Pm Persino “Il Fatto”, se serve alla causa, riscopre il diritto. E la destra riscopre il patibolo. Nella foto Il governatore della Lombardia La magistratura ringrazia e si prende tutto il potere Attilio Fontana

Piero Sansonetti tista, se invece finisce sotto accusa la Costituzione) allo scopo di difen- Il “dondolamento” sta raggiungen- la, qualche anno fa, quando furono un tuo avversario vieni colto da in- dere Bonafede e un po’ persino Ba- do vette altissime con la questione processati gli scienziati. La magi- dignazione forcaiola. sentini (ex Dap) dalla furia di Giletti. coronavirus. La lotta è tra chi sostie- stratura ci sguazza, in questo clima, n gergo si chiama garantismo a Nella politica italiana tutto funzio- E poi un altro articolo a difesa del ne che la colpa di questa epidemia e apre indagini su indagini. E se dondolo. Oppure giustizialismo na così. E ancora di più nei giornali carabiniere Scafarto, nel quale l’ar- sia del governatore lombardo Fonta- qualche giudice temerario archivia, i a dondolo. Quando questi due italiani. Se si esclude un drappel- ticolista si spingeva su posizioni na e chi pensa che sia invece tutta sostenitori di Fontana o di Conte - o I fenomeni sono presenti contem- lo piccolissimo di giornalisti e di estreme, contestando le intercetta- colpa del premier Conte e del mi- viceversa - si scagliano contro di lui. poraneamente si assiste a giravolte parlamentari, tutti gli altri sono del zioni e - per la prima volta in dieci nistro Speranza. Le due posizioni si Volete sapere perché la magistratura politiche talvolta imbarazzanti per partito del dondolo. Persino tra i anni di vita - spiegando quello che ritrovano unite su un punto: la cac- è così potente oggi in Italia ed è riu- un osservatore neutro, considerate forcaioli più forcaioli vincono in chiunque, se pensa, sa, ma che mai cia all’untore. Se leggete la Colon- scita a trasformare questo paese da invece naturali ed eleganti da gran alcune occasioni degli empiti ga- si dice: che le intercettazioni pos- na Infame di Manzoni, vedrete che Stato di diritto a Repubblica delle to- parte della stampa e del mondo rantisti. Per esempio proprio ie- sono essere manipolate a piacere gli argomenti sono cambiati solo ghe? Esattamente per questa ragio- politico italiano. In cosa consiste ri pubblicava e senza difficoltà (talvolta persino un po’ rispetto ai giorni della peste ne. Nessuna forza politica (tranne, il garantismo a dondolo, o a pen- ben due articoli garantisti. Quello senza dolo) dal Pm. Davvero sor- del ‘600. Comunque c’è una opinio- ma non in modo compatto, Forza dolo, o a saliscendi? Nell’alternar- di Travaglio, a difesa di Basentini, prendente questa ammissione che ne pubblica, sostenuta dall’establi- italia e piccole frange del Pd e i radi- si di impeti libertari a improvvise nel quale si giungeva addirittura ad manda al macero un decennio di shment, che ritiene che se c’è una cali) rinuncia al forcaiolismo come fiammate autoritarie. L’alternan- esprimere opinioni rispettose ver- tradizioni giornalistiche di Trava- epidemia ci sono anche gli untori. strumento di lotta politica. E in que- za, in genere, non avviene in modo so il magistrato di Sassari Riccardo glio. (Ammenochè il motivo vero E vuole metterli alla ruota della tor- ste condizioni vincono sempre i Pm. causale. Funziona così: se un tuo De Vito (quello che ha scarcera- di questa giravolta non sia qual- tura, questi untori, e poi farli squar- Che possono anche sbattersene di amico finisce sotto accusa da par- to Zagaria, con un provvedimento che diffamazione da risarcire, per tare dai cavalli in corsa. Successe magistratopoli e continuare a farla te della magistratura tu sei garan- umanitario e in linea con la legge e esempio verso Luca Lotti…) così anche col terremoto dell’Aqui- da padroni. venerdì 12 giugno 2020

INTERVISTA A GIOVANNI MARIA FLICK

Aldo Torchiaro

iovanni Maria Flick, giu- CHE PENA E CHE TONFO rista di discendenza ita-  lo-tedesca e formazione G gesuita a Torino, ha fatto il magistrato al tribunale di Roma e insegnato come ordinario Dirit- to Penale alla Luiss. È stato chia- mato da Romano Prodi nel 1996 QUESTA MAGISTRATURA come Ministro di grazia e giusti- zia nell’esperienza del primo go- verno centrosinistra della Seconda repubblica. Una stagione di rifor- me alle quali darà il suo contributo: a sua firma una serie di pacchet- DILANIATA DA FAIDE INTERNE ti-leggi, come allora si chiamavano,  tra cui l’istituzione di un singolo giudice per i reati di entità minore che prima richiedevano l’impie- Quando sono stato ministro della Giustizia ho provato a realizzare una riorganizzazione go di tre magistrati e la chiusura di due penitenziari, non più utilizza- del sistema giudiziario, ma le correnti furono ostili e non collaborative bili. È stato il trentaduesimo Pre- sidente della Corte Costituzionale. Nella foto in ossequio all’art. 27 della Costi- senza. Ci sono servitori dello Stato Una fase che mi trova totalmen- le del sistema giudiziario. Quando Ha avuto tre infarti ma sulle grandi Giovanni tuzione. Erano state introdotte da che fi niscono dimenticati. te in disaccordo. Totalmente, non si sa come affrontare il meri- scelte di campo del diritto è subito Maria Flick non molto le misure alternative e Amnistia e indulto possono es- alla luce del principio della pre- to delle questioni, ci si perde nei pronto ad alzare la voce. ci si contava molto: non sempli- sere soluzioni? sunzione costituzionale di non tecnicismi e nell’abbondanza de- Che anni erano quelli del suo cemente per sfollare il carcere ma Personalmente sono convinto che colpevolezza sino alla senten- gli obbiettivi. Comodi per perde- Ministero, per la giustizia, ri- nella prospettiva del trattamento non servano. Sono misure-tampo- za defi nitiva. Temo che alcuni va- re tempo e collocare i problemi in spetto a oggi? e della rieducazione del detenu- ne, non affrontano strutturalmente lori costituzionali estremamente una massa di prospettive, di modo Una esperienza estremamente sti- to. Non c’era un sovraffollamento i problemi ma solo i profi li di emer- importanti ed in equilibro tra loro, che non si risolva nulla. molante nella quale ho però incon- cronico come quello che si sta ve- genza. Non è quello il sistema per vengano sacrifi cati a favore di altri. Non è ottimista. trato tante diffi coltà. E la prima di rificando adesso. Era forse meno risolvere il sovraffollamento. Ma Penso ad esempio al rapporto tra Ho solo speranze, che mi sono abi- queste fu l’atteggiamento non col- diffi cile la situazione, e non c’era questo apre la via a un altro tipo di salute e sicurezza: si fi nisce, in un tuato a non coltivare troppo. laborativo da parte delle corren- lo strapotere della criminalità or- rifl essione: ai miei modo o nell’altro, Qual è la sua ipotesi? ti della magistratura, che fu ostile ganizzata e forse c’era una maggior tempi la pena do- per far prevalere Sono molto perplesso sul sorteg- a tutte le iniziative messe in atto attenzione dell’opinione pubblica veva essere l’ex- Il carcere prima le esigenze della gio per la composizione del CSM, per riorganizzarla. Il mio obiettivo rispetto alle degenerazioni. Atten- trema ratio. Oggi sicurezza a disca- e vedo anche dei problemi di co- principale era allora quello di non zione che si è poi allentata. è la prassi. Met- era considerata pito della salute. stituzionalità. Ma a mali estremi fare piccole riforme, ma riformarla Com’era la gestione del Ministe- tere in carcere le l’extrema ratio, Vede una deri- mi chiedo se non si debba finire globalmente. ro, degli uffi ci e del Dap? persone o minac- va nell’uso delle per ricorrere a rimedi altrettanto Ma le resistenze furono tante. Io ho cambiato tutti i direttori ge- ciare di metterce- oggi invece intercettazioni? estremi come il ricorso al sorteg- Molte. Ho avuto poi da parte dei nerali e in particolare, malgrado le le è diventata la Nella Costituzio- gio. L’ultima legge sull’elezione del magistrati, andandomene, sento- diffi coltà del clima correntizio, c’e- prassi, una regola è la prassi ne la comunica- Csm, oggi in vigore, era ben fat- ri di rimpianto. Ho fatto quel che ra un’aria nuova; sto pensando al normale soprat- zione prevede ta; è stata distorta completamente potevo, per affrontare un tema mai futuro presidente della Cassazio- tutto nei confronti di certe forme due grandi branche: il diritto di co- nella sua applicazione. Come dice- toccato prima come quello della ne, Ernesto Lupo. E sto pensando di diversità che danno fastidio alla municare con tutti e la libertà di va Giolitti un tempo: le leggi per gli riorganizzazione del sistema giu- a Giorgio Lattanzi, futuro presi- società: i migranti irregolari e i tos- manifestare loro il proprio pensie- amici si interpretano, per gli altri si diziario, cercando di coniugare dente della Corte Costituzionale. E sicodipendenti ad esempio. ro, e il diritto di comunicare solo applicano. effi cienza e salvaguardia dei valo- sto pensando soprattutto a Sandro Qui c’è un fatto di civiltà giuri- con qualcuno (articoli 21 e 15 del- Da dove partire per la riforma? ri fondamentali in modo da ave- Margara, direttore degli affari pe- dica. E forse anche solo di civil- la Costituzione). Quest’ultimo di- La prima cosa da fare è rompere il re un risultato ragionevolmente nitenziari. Perfino i detenuti lo ri- tà e basta. ritto è stato dimenticato pressochè legame perverso che lega le cor- soddisfacente. spettavano. E quando sono stato Allora in via Arenula si era comin- completamente. Il controllo del- renti e le candidature. Se il numero Il Csm dei suoi anni com’era? mandato a casa con il governo Pro- ciato a capire l’importanza di una la comunicazione finisce per es- dei candidati è pari al numero dei Avevo un ottimo rapporto con di, è stato mandato a casa anche statistica a spanne nella quale si sere utilizzato per un pre-giudizio, posti da eleggere, ecco un sistema il Csm che era allora presiedu- Margara che con grande umiltà è sottolineava la necessità di tener anche per un pre-giudizio penale, che per quanto perfetto, non fun- to da Capotosti. Quel rapporto ot- tornato a fare il giudice di sorve- conto del tasso di recidiva di chi ri- per una valutazione sulla vita del- ziona più. Quale sia la strada mi- timo è poi è proseguito quando glianza a Firenze. Ha dato tantis- torna in carcere: il 70% circa, con- la persona che prescinde dai fat- gliore, non sono in grado di dirlo. ci siamo trovati con lui in Corte simo al sistema della giustizia in tro il 30% di chi sconta la pena con ti in indagine. Non è una cosa che Penso anche al rapporto incestuo- costituzionale. Italia. Eppure quando è morto, nel gli arresti domiciliari. Esiste oggi si possa condividere. Credo che so che c’è tra politica e magistra- Che effetto le fa leggere oggi congedo da lui, eravamo in quattro una enfatizzazione progressiva che sia un problema; progressivamen- tura per la scelta dei membri laici delle intercettazioni? gatti. E il Ministero in particolare ha portato alle premesse per una te si sono scolorati i passaggi, i vari del Csm. Sono pienamente d’ac- Un gran senso di pena. Perplessità brillò per as- sorta di diritto penale del diverso, step di controllo della magistratu- cordo con chi sostiene che l’in- rispetto all’incredibile tonfo che la l’anticamera del diritto penale ra. Parlo della responsabilità de- dicazione dei membri laici deve magistratura ha fatto nella fi ducia del nemico. Deformazioni ontologica della magistratura, non riguardare professori universita- presso l’opinione pubblica. Magi- del trattamento partico- sanzionata dalla legge ma da un ri, giuristi, magistrati, avvocati con stratura da un lato dilaniata da fai- lare, 41 bis, norme sul codice etico che non ho mai visto anzianità, che non possono e non de interne tra le correnti e dall’altro carcere duro, divie- applicato, se non a parole; e della devono essere politici. Devono es- quasi sempre sopra le righe, alme- to di pene alternative responsabilità del giornalista che sere giuristi esperti, portatori della no una parte di essa, nel rapporto per chi non colla- ha seguito un analogo deteriora- loro esperienza, non politici esper- con la politica e nella gestione del bora con le autorità mento attraverso una cogestione ti. Altrimenti creiamo un doppione proprio lavoro. giudiziarie… Proble- della comunicazione con alcuni nel rapporto rafforzato tra politica Non c’erano le avvisaglie mi sociali molto di- protagonisti della giustizia. e magistratura che non funziona. di quello che sarebbe poi versi, ma gestire Una deriva lontana dall’essere Non credo che ci vorrebbe mol- successo? tutto al medesimo auto-controllata. to per intervenire su questi punti Direi di no. Anche se la situazione modo mi sembra Trovo in termini generali preoccu- specifi ci, senza doverli o volerli an- allora non era molto allegra, la ma- sbagliato dal punto pante il fatto che il diritto penale negare in un mare di proposte che gistratura aveva la sua indipenden- di vista concettuale. sia diventato non più una extre- fi niscono per essere utopistiche. za, la sua autonomia, il suo spazio Siamo in una fase ma ratio clause ma venga utiliz- Manca la volontà. di sovranità. Non che andasse tut- in cui si afferma la zato, sventolato come placebo per Non voglio dare giudizi politi- to bene, intendiamoci. Ma c’era cultura del sospetto, la sicurezza sociale davanti all’o- ci. Posso solo dire che la giustizia una cultura della costruzione del il non dover aspettare la pinione pubblica. Questo crea un dei miei tempi era diversa (anche sistema che oggi non vedo più. sentenza… circolo vizioso tra le attese dell’o- se quei tempi erano anche loro di- C’era la sensazione che si stes- pinione pubblica, giustificate e versi da quelli di oggi). Oggi non se andando avanti verso il futuro. comprensibili, e quello che si pre- c’è più una visione globale, anche Oggi non c’è più molto ottimismo. tende dal magistrato; e ciò senza se si parla di riforme epocali a co- Com’è cambiato il pianeta contare le anticipazioni di giudi- sto zero. In questo momento mi fa carcere? zio formulate o favorite attra- paura immaginare grandi riforme La situazione carceri era molto verso la spinta mediatica. costituzionali: alla luce dell’espe- problematica ma c’era l’idea che La bozza di riforma del rienza passata e del modo con cui il carcere andava affrontato nel CSM la convince? si è decisa la riduzione del numero quadro di un disegno più ampio, In realtà si parla trop- dei parlamentari ho paura di certe in cui era importante il recupe- po a questo proposito riforme che rischiano di peggiora- ro della posizione del detenuto, di riforma genera- re la materia trattata. venerdì 12 giugno 2020

IL RETROSCENA: DISTORTE LE PAROLE DI FRANCESCO

surrettizia di una sorta di reato di opi- nione che penalizzi il ruolo della fami- glia previsto dalla Costituzione. Ma c’è un secondo aspetto rilevante: il comu- nicato Cei inizia citando il Papa: «“Nul- la si guadagna con la violenza e tanto si LA CEI SULL’OMOTRANSFOBIA: perde”, sottolinea Papa Francesco, met- tendo fuorigioco ogni tipo di razzismo o di esclusione come pure ogni reazione violenta, destinata a rivelarsi a sua vol- ta autodistruttiva». Ebbene, la citazione è incompleta e soprattutto fuori con- UNA TRAPPOLA PER IL PAPA testo. Papa Francesco si riferiva al raz- zismo e alle proteste negli Usa. Ecco il suo testo completo: «Non possiamo Daniele Sammarco Bergoglio non sapeva nulla del comunicato che giudica liberticidi tollerare né chiudere gli occhi su qual- siasi tipo di razzismo o di esclusione e i progetti di legge in discussione in Parlamento. È un falso con il timbro pretendere di difendere la sacralità di della conferenza dei vescovi. Era già successo contro il blocco delle messe ogni vita umana. Nello stesso tempo stata una mossa subdola, quel- dobbiamo riconoscere che la violen- la compiuta mercoledì dalla Cei. di una legittima opinione, come inse- dare i vescovi mettono le mani avanti, è stata depositata dall’esponente di Ita- za delle ultime notti è autodistruttiva e Un blitz in piena regola volto a gna l’esperienza degli ordinamenti di considerando che i progetti di legge in lia viva Ivan Scalfarotto, con la fi rma di autolesionista. Nulla si guadagna con la È commissariare ed esautora- altre Nazioni al cui interno norme simi- Parlamento sono cinque, abbastanza molti deputati del Pd e di alcuni fi rma- violenza e tanto si perde». Ci si muove, re papa Francesco. Del comunicato di li sono già state introdotte. Per esempio, diversi tra loro. Una proposta (deputato tari anche della proposta Zan. Un consi- insomma, dal fatto storico (le violen- disapprovazione delle leggi contro l’o- sottoporre a procedimento penale chi veneto Pd Alessandro Zan primo fi rmata stente numero di adesioni, in area M5s, ze in questi giorni) al piano normativo, motransfobia, difatti Bergoglio è stato ritiene che la famiglia esiga per esse- rio) interviene sul 604 bis e ter del Co- va alla proposta del pentastellato Ma- in maniera tutto sommato non appro- tenuto all’oscuro. Nessuno lo ha avver- re tale un papà e una mamma – e non dice penale integrando fra i casi di rio Perantoni, in chiave anti-discrimi- priata. Ha commentato il costituziona- tito. Ma come se non bastasse la Cei si è la duplicazione della stessa fi gura – si- discriminazione quelli legati a «orien- natoria. Poi si è aggiunta una stringata lista Stefano Ceccanti: «il legislatore ha spinta oltre. Non solo ha agito alle spalle gnificherebbe introdurre un reato di tamento sessuale» e «identità di gene- proposta della deputata di Forza Ita- il dovere di scrivere norme che puntino del Pontefi ce, ma ha lasciato subdola- opinione. Ciò limita di fatto la libertà re» vietando la formazione di enti che lia Giusi Bartolozzi, mentre due anni fa soprattutto sulla prevenzione in termi- mente intendere che quel comunica- personale, le scelte educative, il modo perseguano le stesse fi nalità discrimi- se ne sono occupati – quinta proposta ni culturali, che non solo non siano tali to fosse stato emesso con l’imprimatur di pensare e di essere, l’esercizio di cri- natorie, allargando a questi casi le cir- – Laura Boldrini e Roberto Speranza. Il da imporre una visione rispetto ad altre del Papa, riportando le sue parole. Paro- tica e di dissenso». Tuttavia a ben guar- costanze aggravanti. Un’altra proposta rischio, secondo la Cei, è l’introduzione (che tendano cioè a reprimere idee non le, quelle che tutti abbiamo letto, che in connesse a un effettivo pericolo di ali- realtà il Papa non ha mai pronunciato, in mentare comportamenti inaccettabili), merito alla questione dell’omotransfo- ma che neanche possano darne l’im- bia. Ma a proposito delle rivolte contro pressione». Da parte della Cei si è evi- il razzismo negli Stati Uniti. Parole che dentemente voluto lavorare in anticipo, sono state dunque manipolate, come senza considerare che nella presente vedremo, e utilizzate surrettiziamen- situazione italiana i temi di attualità so- te fuori contesto. Un falso con il timbro no piuttosto legati all’emergenza eco- della Cei. Ma ripercorriamo i fatti. nomica e sociale. Per la seconda volta La Cei (Conferenza episcopale italiana) in poche settimane – dopo il comuni- ha pubblicato mercoledì un comunica- cato del 26 aprile contro il blocco del- to preventivo. Ineccepibile sul piano del le messe – la Cei interviene in maniera principio di fondo: no alle discrimina- critica (stavolta anche criptica) su temi zioni. Sulla sostanza meno, quando an- di salute e legislazione, scomodando il diamo a leggere bene il testo, rilevante Papa, per rimetterlo al centro della po- per due aspetti. Il primo: si riferisce alle litica italiana. Tuttavia proprio Bergoglio proposte di legge attualmente in corso aveva decretato la fi ne dell’era Ratzin- di esame presso la Commissione Giu- ger-Bertone quando il secondo, allora stizia della Camera dei Deputati con- segretario di stato, avocava a sé il rap- tro i reati di omotransfobia, notando porto con il governo italiano esautoran- che «per questi ambiti non solo non si do di fatto la Cei. Adesso la Cei avoca a riscontra alcun vuoto normativo, ma sé il Papa, esautorando la linea di Fran- nemmeno lacune che giustifichino cesco di delega alla stessa Cei. l’urgenza di nuove disposizioni». «An- zi, un’eventuale introduzione di ulte- In alto riori norme incriminatrici rischierebbe La Cei tradisce Francesco rilasciando di aprire a derive liberticide, per cui – il comunicato che boccia la legge più che sanzionare la discriminazione sull’omofobia senza l’imprimatur del – si fi nirebbe col colpire l’espressione pontefi ce

bre scorso, una vita fa, era stato sottoscritto un patto: Salvini voleva contarsi nella sfida nelle roccaforti rosse, Umbria, Emilia Ro- BIG SUNDAY, SI VOTA IL 20 SETTEMBRE magna e Toscana. E aveva lasciato il can- didato a Forza Italia in Campania (Stefano Caldoro) e a Fratelli d’Italia in Puglia (Raffa- ele Fitto) e Marche (Acquaroli). La batosta in Emilia Romagna, aver realizzato che an- RIDE SOLO M5S, TREMANO PD E LEGA che la Toscana sarebbe stata inespugnabile, aveva cambiato i programmi già a febbraio. Dopo un lungo braccio di ferro, lunedì il via libera della Camera alle regionali accorpate con il Gli accordi sono da riscrivere, spiegò Salvi- ni deciso a voler piantare la bandiera della referendum sul taglio dei parlamentari. Che allontana dem e grillini, e scatena la rissa nel centrodestra Lega in una regione “pesante” del Sud, Pu- glia o Campania. Il virus ha congelato tutto Claudia Fusani Dopo giornate di ostruzionismo di Fra- tante: aver accorpato i voti e tenuto dentro guria, la maggioranza giallo-rosa di gover- ma non i piani di Salvini che adesso rischia telli d’Italia, il decreto elettorale è stato fi- il loro cavallo di battaglia, il referendum, è no ne uscirà indebolita. Italia viva fa storia a di finire prigioniero tra Zaia (il governatore nalmente sbloccato (il via libera finale alla certamente garanzia di una maggiore af- sé: avrà liste proprie in ogni Regione, la pri- del Veneto che oltre alla vittoria assicura- embra incredibile da dirsi. Ma in Camera sarà lunedì): si vota il 20-21 set- fluenza del loro elettorato, di una vittoria ma vera occasione di contarsi. L’obiettivo ta è anche il competitor per la leadership questa settimana il Parlamento è tembre e sarà un “big Sunday” perchè si quasi blindata sul taglio dei parlamentari e è fare meglio dei 5Stelle, ha detto Matteo della Lega) e Giorgia Meloni che sale nei stato bloccato non dalla Cassa in- andrà alle urne in sei regioni (Veneto, Ligu- dà loro la forza di provare a correre da so- Renzi. Liste separate ma in appoggio del sondaggi e in Puglia non retrocede di un S tegrazione che arriva poco e ma- ria, Toscana, Marche, Campania, Puglia), in li in almeno cinque regioni su sei. Con tan- candidato di centrosinistra. Se in Toscana millimetro rispetto alla candidatura di Fitto. le o per i numeri da abisso rilanciati da Istat oltre mille comuni di cui 14 capoluoghi, e ti saluti al progetto politico di allargamento Eugenio Giani, candidato del centrosini- Il quale Fitto si porta dietro un problema: gli e Ocse su disoccupazione e crollo del Pil. per il referendum sul taglio dei parlamen- strutturale ipotizzato dal Pd. E con conse- stra non dovrebbe avere problemi, la sto- ex fittiani sono tutti passati alla Lega e mai e Bensì dal “big Sunday” elettorale, il 20 set- tari (345 in meno tra Camera e Senato). La guenti rischi di perdere nelle tre regioni a ria cambia in Puglia dove Michele Emiliano poi mai voteranno per il loro ex leader. Uno tembre, prova del nove per la tenuta del go- data è frutto di un compromesso, piutto- guida Pd: Campania, Puglia e Marche. Re- ci riprova ma senza l’appoggio dei renziani. scacco matto che sembra senza via d’u- verno, della legislatura e della maggioranza. sto basso: l’Agcom sarà garante del fatto sta ancora in forse la Liguria: qui il vicese- E in Campania, dove però De Luca viaggia scita visto che Silvio Berlusconi a sua vol- Il 20 settembre tutti si giocano tutto. Perché che i governatori uscenti e ricandidati non gretario Andrea Orlando insiste su una sull’80 per cento dei consensi dopo la ge- ta è fermo immobile sulla casella Caldoro. alle urne andrà un Paese che tutti speria- saranno favoriti negli spazi e nella visibili- candidatura unica (il giornalista de Il Fat- stione pirotecnica del lockdown. L’unica soluzione potrebbe essere trovata, mo in ripresa ma che molto probabilmen- tà dopo aver già beneficiato (quelli al voto) to Quotidiano Ferruccio Sansa) in grado Il centrodestra, che corre unito, è invece in si spiega, in alcune compensazioni tra le te sarà alle prese con nuove povertà e nuovi dell’effetto Covid. La data è anche la foto- di complicare la vita al bis di Giovanni Toti alto mare. Un paradosso dietro l’altro: ha candidature dei sindaci nei capoluoghi che disoccupati, produzione ferma e senza sol- grafia delle grandi manovre dentro e fuori e utile anche a sostanziare l’alleanza politi- l’alleanza ma non il candidato. Ieri c’è stata contano. Uno scenario complesso che di. E dunque bisognoso di una nuova offer- la maggioranza. ca di governo. Se cade questa carta e Pd e la terza fumata nera della settimana: nulla andrà a pesare, questa volta sul serio, sulla ta politica. E di leadership. I 5Stelle portano a casa il bottino più impor- M5s dovessero andare separati anche in Li- di fatto tra Salvini, Meloni e Tajani. Nell’otto- stabilità del governo. venerdì 12 giugno 2020

PALAMARA GATE E SUK NOMINE, PARLA MAURIZIO GASPARRI SERVE COMMISSIONE D’INCHIESTA SULL’ASSOCIAZIONE MAGISTRATI Trame oscure, lotte di potere, democrazia inquinata, eversione: il Csm è una cloaca. Contro le toghe deviate la legge Anselmi

Giulio Seminara l’ora giusta due volte. A questi pro- ci, cambiare il sistema elettorale del blemi aggiungo l’uso della giustizia in Csm che fi nora ha incentivato carrie- chiave politica compiuto da certe to- rismi e correntismi a danno del meri- a stavo aspettando . La ghe: lo scambio in chat tra Palamara e to, e rendere impossibile il ritorno alla voce di Maurizio Ga- un collega contro Matteo Salvini, che magistratura di chi prima ha lasciato sparri, vicepresidente sull’immigrazione “ha ragione ma va la toga per candidarsi in politica. L forzista del Senato e par- combattuto in tribunale comunque” E se l’esecutivo, e in particolare lamentare-polemista di lungo corso, è la dice lunga. il Guardasigilli Alfonso Bonafede, squillante, quasi da festa. La sua ulti- Cosa pensa del silenzio da par- proponesse a breve una riforma ma battaglia però non sarà un pranzo te di Davigo e Di Matteo sulla della magistratura? di gala: Dobbiamo applicare la leg- questione? Con tutto il rispetto per Bonafede, non ge Anselmi (la norma contro le so- Di loro non parlo, se no mi querelano. se ne deve occupare lui ma il Parla- cietà segrete di natura eversiva, ndr) E preferisco lasciare i soldi a mia fi glia mento. Modificando l’ordinamen- contro l’Anm . Al centro Magistrato- che a loro. Ma mi rattrista il silenzio to giudiziario si tocca la Costituzione, poli, lo scandalo che ha coinvolto l’ex dei tanti magistrati onesti, la mag- c’è bisogno di ampie convergenze e presidente dell’Associazione nazio- gioranza, che tacciono sul sistema di una discussione plurale che solo le nale magistrati Luca Palamara, sco- Palamara e le tante storture che dan- camere possono garantire. perchiando il vaso di Pandora fatto di neggiano la credibilità della loro pro- Secondo lei esiste anche ipocrisie e spartizione di potere del fessione. Invece parlino, denuncino. Giornalistopoli? nostro ordine giudiziario. Il pala- Lei sostiene la proposta del diret- Anche qui abbiamo scoperto l’acqua marismo - è la scudisciata di Gaspar- tore del Riformista Piero Sanso- calda: da tempo ci sono quotidiani e ri che parafrasa Lenin - è la malattia netti di istituire una commissione giornalisti che con la scusa del rac- contagiosa della magistratura . parlamentare d’inchiesta sul siste- conto infl uenzano la giustizia e fanno Senatore, cosa è per lei ma magistratura? politica dentro il Csm. È un cortocir- Magistratopoli? Assolutamente sì, da tempo ritengo cuito con dentro tutti: magistratu- Nel 2008 dissi che il Csm era una clo- che il Parlamento si debba occupare ra, politica e media. Basti pensare al aca e fui pesantemente attaccato, an- del malaffare interno alla magistratu- contrappasso che ha colpito lo stesso che da Palamara, all’epoca presidente ra. L’Anm a furia di trame oscure, lotte Palamara: difendeva l’uso e la pubbli- dell’Anm. Diciamo che ha ri- di potere, inquinamento della demo- cazione delle intercettazioni, spesso velato chi tra i due avesse ragione e crazia e fi nalità eversive ai danni dello ne come dono a un giudice? Se lui era mocrazia e la vita di tutti. Dobbiamo usate contro il centrodestra, e adesso chi no. Ad ogni modo abbiamo sco- Stato è sulla scia della P2. Contro que- la P3 allora Palamara e soci sono la usare Magistratopoli per fare pulizia si è ritrovato sui giornali tutte le sue perto l’acqua calda: da sempre sap- sto sistema dobbiamo ricorrere alla “Ptutto”. e ridare prestigio alla categoria. Que- cose private. Evidentemente ci voleva piamo che in magistratura dominano legge Anselmi, istituita proprio contro Chi dovrebbe fare parte di questa sto scandalo può essere un’opportu- una vicenda così paradossale per pro- le correnti, a scapito del merito, e che la P2 ma evocata senza motivo con- commissione d’inchiesta? nità per salvare un sistema in crisi da vare a risolvere la situazione. ci fosse una grande sete di potere. In tro le cosiddette P3 e P4. Furono in- Tutti i partiti. Anche quella sinistra che decenni, soprattutto se riformiamo la tv Palamara ha rivendicato qualche chieste inutili su gruppi di gente che per anni ha usato il potere giudiziario magistratura. buona nomina ai vertici di alcune pro- non contava nulla. Si ricorda il signore come strumento di lotta politica ma Quale riforma immagina? In foto cure, ma lo dobbiamo pure ringrazia- (Pasquale Lombardi, ndr) che voleva che oggi non può più ignorare come Bisogna innanzitutto separare le car- Il senatore Fi re? Sembra l’orologio rotto che segna portare una tanica d’olio in Cassazio- una cattiva magistratura rovini la de- riere di pubblici ministeri e giudi- Maurizio Gasparri

sto funzionari della penitenziaria chiesto alla Procura di indagare su e neanche il direttore, giunti solo possibili episodi di tortura: «È do- dopo il controllo». Di qui la rabbia veroso che su questi fatti sia fat- TORTURE IN CARCERE degli agenti. ta piena luce – sottolinea Patrizio Fatto sta che la notifica dei 44 av- Gonnella, presidente di Antigone visi di garanzia segna una svol- – Sarebbe importante se tra i ca- ta nelle indagini sui fatti di Santa pi di imputazione dovesse esserci Maria Capua Vetere. È il 5 aprile anche quello di tortura, perché ciò A S. MARIA CAPUA VETERE quando in carcere si diffonde la consentirebbe di svolgere le inda- notizia di un detenuto, addetto al- gini con maggiore serenità». la distribuzione della spesa, affetto E Salvini? Il leader leghista si è da Covid-19 e perciò in isolamento. precipitato a Santa Maria Capua Tanto basta a scatenare il panico: Vetere e lì ha invocato pistole elet- 150 reclusi cominciano la battitura triche per la polizia penitenziaria e 44 POLIZIOTTI INDAGATI delle sbarre, mentre altri si barri- videosorveglianza in carcere. «Ho cano nella terza sezione del repar- lasciato tutto quando sono venuto Avrebbero pestato a sangue i detenuti dopo le proteste per il rischio Covid to Nilo chiedendo gel igienizzante, a conoscenza del trattamento ri- mascherine e guanti per proteg- servato a 44 servitori dello Stato – Antigone: Fare piena luce . Salvini sul posto: Pistole elettriche per gli agenti gersi dal Coronavirus. La protesta ha detto Salvini – Se uno su mille sembra destinata a spegnersi di lì sbaglia, deve pagare, ma le moda- Ciriaco M. Viggiano firmataria di un esposto alla Pro- tri, già in servizio, sarebbero stati a poche ore, dopo il colloquio tra lità usate nei confronti degli agen- cura, che ora alza la voce e chie- fatti uscire dalla struttura. Ad altri i detenuti e il magistrato di sor- ti di polizia penitenziaria di Santa de che venga fatta luce su presunti ancora sarebbero stati sequestra- veglianza. Il faccia a faccia ha ef- Maria Capua Vetere non sono ac- ortura, violenza privata, episodi di “violenza generalizza- ti i cellulari. A quel punto alcuni fettivamente luogo dopo. cettabili». Il clamore della vicenda abuso di autorità. Ecco le ta”. Sul fronte opposto gli agenti di agenti sono saliti sul tetto, mentre Pochi minuti più tardi, però, stan- ha scosso anche i vertici dell’am- ipotesi di reato che la Pro- polizia penitenziaria e il leader le- altri si sono riversati nel piazzale do a quanto denunciato da Antigo- ministrazione penitenziaria, in- T cura di Santa Maria Capua ghista Matteo Salvini che ieri non del carcere per protestare contro ne, decine di agenti penitenziari in formati dal provveditore campano Vetere ha formulato a carico di 44 ha perso l’occasione per ribadire il comportamento tenuto dai ca- tenuta antisommossa sarebbero Antonio Fullone: «Il Dap è certo agenti di polizia penitenziaria che, la necessità di introdurre pistole rabinieri. «I poliziotti penitenziari entrati nel reparto Nilo e avrebbe- che si farà massima chiarezza in il 6 aprile scorso, avrebbero pe- elettriche e videosorveglianza in si sono sentiti offesi per le moda- ro preso i detenuti a schiaffi, pugni, tempi brevi e intende rivolgere un stato, insultato e minacciato alcu- carcere. lità con cui sarebbero stati tratta- calci e colpi di manganello. Nella rispettoso riconoscimento al cor- ni detenuti “rei” di essersi barricati Il blitz è scattato ieri mattina, ti, considerato che questa azione ricostruzione di Antigone si parla po della polizia penitenziaria e a per protesta nel reparto Nilo dopo quando i poliziotti penitenziari che sarebbe avvenuta in presenza dei addirittura di persone massacrate ogni singolo operatore che in esso che un addetto alla distribuzione si accingevano a entrare nel carce- familiari dei detenuti – ha sotto- di botte, svenute nel sangue o che e per esso svolge quotidianamen- della spesa era risultato positivo re di Santa Maria Capua Vetere so- lineato Michele Vergale, dirigen- il sangue lo urinano, traumi crani- te, con convinzione, dedizione e al Coronavirus. A sollevare il caso no stati fermati dai carabinieri per te nazionale del Sippe - Durante il ci, costole e denti rotti. Di qui l’e- sacrificio, un compito non facile e era stata l’associazione Antigone, essere controllati e identificati. Al- blocco non erano presenti sul po- sposto con cui l’associazione ha al servizio del Paese». venerdì 12 giugno 2020

ALLA SBARRA UNO DEI KILLER CHE UCCISE I GESUITI DELL’UCA NELL’  Giustizia per i martiri del Salvador cade il muro sulla strage di regime Prof e religiosi trucidati perché aiutavano i poveri

Fabrizio Mastrofi ni uccisi. rorismo di Stato, classifi cato come un raccolta di scritti col titolo Psicologia Ed è significativo che il comunica- Un comunicato pubblicato il 9 giu- crimine contro l’umanità e un crimine della liberazione, a indicare una chiave to della Uca parli della giustizia come gno dalla Universidad Centroameri- di guerra. Hanno ucciso persone inno- originale di ricerca. Per lui la psicologia necessaria premessa per una vera ri- i è aperto tre giorni fa in Spa- cana (Uca), in riferimento al processo, centi, brave persone, che hanno dedi- aveva senso se e solo se era capace di conciliazione nazionale. A tanti anni di gna il processo per l’assassi- nota che «il dolore causato da un cri- cato la propria vita alla difesa dei poveri, collaborare all’evoluzione storica del- distanza, gli anni di quella guerra civi- nio di sei sacerdoti e professori mine non si risolve dimenticando, ma alla promozione della giustizia sociale e le popolazioni e dei soggetti, sma- le e dei massacri efferati documentati S universitari gesuiti noti come riconoscendo la verità, il pentimento e alla promozione del bene comune dalla scherando i meccanismi del terrore e dai rapporti delle Nazioni Unite e delle «i martiri della Uca», l’Universidad Cen- la dignità delle vittime. Questa è la via ragione e dalla conoscenza accademica. dell’oppressione. Aveva dedicato grandi agenzie umanitarie, rappresentano una troamericana José Simeón Cañas di San del perdono cristiano e il percorso ver- Conoscere la verità di ciò che è accadu- energie a raccogliere le testimonianze ferità aperta. Salvador. so la vera riconciliazione. La Compa- to in questo e in altri casi sarà un bene dei torturati, dei familiari delle vittime, Ad esempio in Colombia – altro paese Il massacro avvenne la notte del 16 no- gnia di Gesù e le autorità dell’Uca hanno per El Salvador, contribuirà alla giustizia e cercava di capire come impostare un dove si fanno ancora i conti con la guer- vembre del 1989, nel periodo più atroce espresso la loro disponibilità a perdo- per le vittime, costituirà un passo avan- percorso di riconciliazione e pace. Tema ra civile terminata da poco – le docen- della guerra civile che insanguinava il nare coloro che hanno pianificato ed ti nel processo di riconciliazione e darà valido in diversi contesti. Diceva: «Ela- ti della Cattedra Martín-Baró – Marcela paese. A cadere sotto i colpi di un com- eseguito il massacro. Tuttavia è neces- pace alle vittime». borare una psicologia della liberazione Rodríguez Díaz, Maria Margarita Eche- mando armato – era l’epoca degli squa- sario conoscere tutta la verità e defi nire Le sei vittime erano nomi molto no- non è un compito teorico ma pratico». verri Buriticá, Maria Lucia Rapacci Go- droni della morte – sono stati sei gesuiti le rispettive responsabilità, un compito ti nella teologia e nella ricerca so- Su YouTube lo psicologo gesuita è ben mez – mi hanno detto che «ripristinare e due donne di servizio. Il loro ricordo del potere giudiziario, in modo che in ciale: si trattava dei sacerdoti gesuiti vivo e presente con diversi fi lmati di al- le relazioni di una società colpita dal- è vivissimo. E dopo 31 anni la giustizia seguito possa essere offerto il perdo- Ignacio Ellacuría, Ignacio Martín-Baró, cuni interventi e lezioni in America La- la guerra implica il passaggio da una ancora non ha detto l’ultima parola. Tut- no. Pertanto incoraggiamo il colonnel- Juan Ramón Moreno, Amando López, tina e negli Stati Uniti. Il fi lo conduttore: grammatica della guerra a una gram- ti sanno che l’ordine di uccidere arriva- lo Inocente Montano a sfruttare questa Segundo Montes, Joaquín López y riconoscere la realtà dell’altro, del con- matica della pace, creando le condizio- va dal governo militare ed era eseguito grande opportunità per contribuire a López, cui si aggiunsero Elba Julia Ra- tadino violato nelle sue esigenze di una ni per la rottura defi nitiva del legame tra dagli uomini di Roberto D’Aubuisson, questa nobile causa, schierandosi dalla mos e Celina Ramos (le due donne en- vita equa, a cui si devono risposte con- armi e politica». A loro avviso per quan- accusato di essere uno dei mandan- parte della verità e della giustizia, facen- trate nella traiettoria del fuoco). crete in un rapporto di ascolto da parte to riguarda la giustizia della fase di tran- ti dell’assassinio di mons. Romero, av- do conoscere tutto ciò che sa sul crimi- Tra i sei gesuiti, il più noto è Ellacuría; degli intellettuali e dei ricercatori, inter- sizione e i suoi meccanismi legali di venuto il 24 marzo 1980. Ora dopo 31 ne. Coloro che hanno deciso l’omicidio ma tra gli altri chi ha segnato una stra- preti delle esigenze delle popolazioni. chiarimento storico, memoria e ripara- anni di processi che hanno condanna- dei sei gesuiti, di Julia Elba e di sua fi glia da di rilievo è Ignacio Martín-Baró (nato Una psicologia sociale “dal basso”. È in- zione, in base all’insegnamento di Igna- to alcuni esecutori e mai colpito i ve- Celina, sanno perfettamente che non a Valladolid nel 1942), psicologo socia- teressante notare che una cattedra a lui cio Martín-Baró «è importante favorire ri mandanti, a Madrid è sul banco degli hanno commesso “semplici omicidi”. Il le, autore di molti testi disponibili on intitolata è presente nel Dipartimento di il riconoscimento dei diritti delle vitti- imputati l’ex colonello Inocente Monta- massacro è stato il risultato di un piano line sul sito dell’Università Centroame- Psicologia dell’Università Javeriana, fon- me alla verità, alla giustizia, alla ripara- no, all’epoca dei fatti viceministro della pensato ed eseguito nella logica del ter- ricana. In italiano è stata pubblicata una data dai gesuiti in Colombia nel 1623. zione e non ripetizione; riconoscere le Pubblica sicurezza. Per Montano, oggi gravi violazioni dei diritti umani, asse- 77enne, l’accusa ha chiesto 150 anni di gnando le responsabilità per alcune di carcere ritenendolo uno dei mandanti queste violazioni, rendendo visibile una ed esecutori del massacro. Il processo si storia ancora non riconosciuta che fac- svolge in Spagna, dove Montano è stato cia vedere e sentire l’entità del danno e estradato nel 2017, perché cinque gesu- il dolore causato. Tuttavia è necessario iti erano cittadini spagnoli. sapere che il linguaggio dei diritti lega- I fatti di cui parliamo risalgono agli an- li e umani ha dei limiti, “rende leggibili” ni della guerra civile del Paese centra- alcune forme di sofferenza e ne rende mericano: dal 1979 al 1992 il governo di altre illeggibili a causa della priorità al- destra e militare instaurò un regime re- la “necessità della riconciliazione na- pressivo e portò avanti un confl itto con zionale” rispetto agli altri bisogni delle i guerriglieri del Frente Farabundo Mar- vittime: distorce le loro narrazioni (mo- tí para la Liberacion Nacional (Fmln). difi ca i signifi cati, ignora la dimensione Massacri da entrambe le parti, sebbene emotiva del danno). Non è necessaria- i militari abbiamo compiuto stragi ef- mente un’opportunità per curare le fe- feratissime contro la popolazione iner- rite o ricomprendere il signifi cato della me, colpevole solo di essere composta sofferenza emotiva». Ora dal processo da contadini e dunque in automatico di Madrid, forse, arriveranno fi nalmen- simpatizzanti per la guerriglia. Sosteni- te delle risposte. tori di politiche progressiste e vicini alla popolazione più vulnerabile, i sacerdoti e accademici gesuiti vennero conside- A lato rati alleati dei guerriglieri e per questo Una manifestazione in memoria delle 8 vittime dell’Uca uccise nell’89 Libia, Msf: “Migranti allo stremo, evacuiamoli” a pandemia, o piutto- Sacha Petiot, capomissione di Medici Senza Frontiere nel paese nordafricano sconvolto da guerra sto la risposta ad es-  sa, ha peggiorato le civile e covid-19: Senza aerei dell’Unhcr e rimpatri dell’Oim, l’unica via di fuga è il Mediterraneo L difficoltà quotidiane della popolazione e aggravato la zionale per le Migrazioni, sulla scia re Mediterraneo. La fuga via mare deve diventare una priorità inter- do nazionale (Gna). In un messag- condizione dei migranti bloccati delle restrizioni ai viaggi legate al sembra ancora essere l’unica solu- nazionale. Il virus Covid-19 è una gio su Twitter, l’Unsmil sollecita le in Libia . È quanto scrive il capo- Covid-19, sta distruggendo la lo- zione per le persone intrappolate minaccia reale ed effettiva, ma la autorità a fare piena luce sulle pre- missione di Medici senza frontie- ro unica speranza di trovare una in Libia - denuncia anche Elsa Lai- risposta non può essere peggiore sunte uccisioni sommarie. Ac- re nel Paese nordafricano, Sacha via d’uscita da un ciclo di abusi e no, operatrice umanitaria di Medici della malattia . cogliamo l’odierna decisione del Petiot, in un intervento sul sito di violenza . Tuttavia - conclude -, senza frontiere che segue i progetti Intanto la Missione di assistenza ministero della Giustizia di stabi- Msf. Per circa 1.500 persone at- la maggior parte dei migranti e ri- nel Paese -. Il coronavirus e l’esca- delle Nazioni Unite in Libia (Un- lire una commissione per accer- tualmente presenti nei centri di fugiati in Libia non si trovano nei lation militare hanno peggiorato le smil) ha espresso “orrore” per le tare quanto avvenuto e invitiamo i detenzione gestiti dal Dipartimen- centri di detenzione gestiti dal condizioni di vita di migranti e ri- notizie sulla scoperta di almeno membri di quest’ultima ad appron- to per combattere l’immigrazione Dcim. La stragrande maggioranza, fugiati, esposti a minacce di arre- otto fosse comune nei giorni scor- tare i lavori per mettere in sicurez- illegale - prosegue - la disperazio- comprese le persone rilasciate o sto e detenzioni arbitrarie, rapine, si, la maggior parte delle quali lo- za le fosse comuni, identificare ne sta raggiungendo nuovamente il uscite dai centri negli ultimi mesi, rapimenti e abusi . La situazione calizzate a Tarhuna, città situata 65 le vittime, stabilire le cause della picco. L’arresto dei voli umanitari vive nelle principali città libiche . - dice - richiede un cambiamento chilometri a sud-est di Tripoli, do- morte e consegnare i corpi alle fa- dell’Unhcr e dei servizi di rimpa- È di questi i giorni la triste noti- radicale: la protezione dei migranti ve nei giorni scorsi sono entrate le miglie , conclude la missione delle trio dell’Organizzazione Interna- zia di un nuovo naufragio nel ma- e dei rifugiati intrappolati in Libia forze alleate al Governo di accor- Nazioni Unite. venerdì 12 giugno 2020

“SERVE UN NUOVO SOCIALISMO”: APPUNTI SULLE PAROLE DI SALA/ Da una parte il Psi, dall’altra la Dc il Pci affondò il nuovo bipolarismo

Fabrizio Cicchitto posizioni assai diverse fra loro, si so- no battuti per il socialismo e la libertà, da Rosa Luxemburg a Carlo Rosselli a a fi ne del Trattato di Maastricht Umberto Terracini a Camilla Ravera a rese antieconomico il sistema Giuseppe Di Vittorio, a Ignazio Silone, di Tangentopoli: Carli e De Mi- a Vittorio Foa, a Fernando Santi a Ric- L chelis che sapevano di cosa si cardo Lombardi, da Saragat a Berti- trattava non informarono Andreotti notti, a Bettino Craxi. Sappiamo bene e Craxi delle conseguenze di ciò che che l’evocazione di simili riferimen- stavano firmando. Siccome, però, i ti storici provoca reazioni di rigetto, “cervelli dei poteri forti” sapevano che crisi di nervi, e totale rifi uto nei “nuo- comunque bisognava dare una spon- visti”. Ma chi sono i nuovisti? Vedia- da politica a una simile operazione di mo anche che emergono nell’ambito eversione-rivoluzione, ecco il senso del capitalismo due posizioni. Una è di alcune offerte: Cuccia che propose quella espressa prima della pandemia a Craxi di essere l’uomo della svolta da un gruppo di manager americani presidenziale, maggioritaria, anti par- poi riproposta recentemente dall’im- titocratica, De Benedetti che parlò di prenditore italiano Della Valle: costo- tutto ciò a Pomicino. Craxi rifi utò di ro affermano che è necessario che guidare l’operazione contro i partiti e l’impresa stabilisca nuovi rapporti col diventò così il principale nemico, l’uo- territorio, con la società circostante, mo da distruggere, il “Cinghialone”. ovviamente con i lavoratori impegna- Cambiare nome per il Pci non risol- ti in essa. C’è poi un’altra tendenza del veva il problema della sua strategia di capitalismo che porta avanti posizioni fondo, nel momento in cui il suo retro- di feroce darwinismo sociale, di con- terra internazionale era saltato. trapposizione fra il ruolo del profi tto I miglioristi proposero la scelta socia- All’alba di Tangentopoli, le grandi lobby avevano preparato la fusione di che va privilegiato e quello della salu- lista. Il Pci, cambiando nome, cambia- te degli individui. Purtroppo il nuovo va anche sostanza: doveva diventare comunisti e socialisti: un nuovo polo in competizione con i democristiani. presidente della Confi ndustria Bono- un partito socialista riformista per rea- Ma i ragazzi di Berlinguer rifi utarono. Si allearono con i pm e la storia cambiò mi è sulla posizione di secondo tipo. lizzare l’unità con il Psi di Craxi. Di qui Questa linea non si è espressa solo l’ipotesi di un bipolarismo alla euro- in termini teorici. Nel corso dei me- pea con la Dc che sarebbe diventata il lia, cioè il partito di Berlusconi, per tro lato dovrebbe coinvolgere tutti ciò richiede una ripartizione delle ri- si drammatici in Lombardia questo polo conservatore-moderato. Questa un verso caratterizzato dal confl itto di quelli che sono parte di questa storia, sorse ben diversa da quella ispirata mondo imprenditoriale ha esercitato ipotesi fu rifi utata dai “ragazzi di Ber- interesse e per altro verso un grande in primo luogo il Psi e tutto un mondo dal neoliberismo: sanità, scuola, ricer- moltissime pressioni sul mondo po- linguer” (Occhetto, D’Alema, Veltroni, partito di centro che ha coperto tutto politico e culturale fatto da fondazio- ca scientifi ca, infrastrutture. Da que- litico affi nché Bergamo, Brescia e la Mussi) per cui Chiaromonte comuni- uno spazio moderato liberale, dando ni e da riviste che derivano dalla storia sto e da molto altro deriva l’esigenza Valseriana non venissero subito chiu- cò a Craxi che il gruppo dirigente del anche uno sbocco politico a una parte del Socialismo italiano e anche fare i di un Partito socialista profondamen- se e dichiarate zona rossa. Purtroppo, suo partito aveva respinto la proposta dell’elettorato e dei quadri politici pro- conti con gli attuali eretici del centro- te diverso dai modelli attuali, cioè sia da un lato il governo, dall’altro lato la dei miglioristi e scelto la via giudizia- venienti dalla Dc, dal Psi e dai partiti sinistra, purtroppo sminuzzati in tante rispetto al Partito socialista subalterno Regione Lombardia, hanno gioca- ria (sono personalmente testimone di laici. sigle. Certo, tutto ciò è una questione alla globalizzazione, alle privatizzazio- to fra loro a rimpiattino perché fosse ciò perché il segretario del Psi me ne Venendo ai giorni nostri, se si vuole ri- etica politica in un certo senso pre- ni, alla versione rigorista dell’Unione l’altro a rompere con Assolombarda. parlò chiedendo anche Secondo te proporre la questione socialista, non giudiziale perché poi, fatti i conti con Europea, sia rispetto alla versione alla Il risultato è stato quello di migliaia di che vuol dire?). si può evitare di fare i conti con que- essa, bisogna misurarsi con il mondo Corbyn che ripropone il peggio della morti. Di conseguenza, sul governo Poi si capì che cosa ciò voleva dire: sto “grumo storico”, non per nostalgia “grande e terribile” che ci circonda, il tradizione massimalista. Un sociali- e sulla regione Lombardia pesa una partiva un circo mediatico giudiziario lo deduciamo, ma perché esso ha se- mondo della globalizzazione, del du- smo del terzo tipo che si riallacci alla gravissima responsabilità. Tutto ciò contro il sistema di Tangentopoli. Però gnato la storia di questi anni e ha pro- rissimo scontro geopolitico in corso, storia del socialismo riformista e che non va dimenticato perché parla in il sistema come tale coinvolgeva tutto vocato due risultati politici devastanti della pandemia, delle diseguaglianze, nel contempo la rinnovi con l’innesto modo profondo alla coscienza di un e tutti, tutte le grandi imprese pubbli- prodotti dalla involuzione e dalla crisi della crisi del capitalismo. di culture quali l’ambientalismo, la te- Paese che sta passando uno dei pe- che e private, senza eccezione alcuna di Forza Italia e del Pd: la Lega di Sal- Infatti la globalizzazione, accompa- matica radicale del garantismo e an- riodi più drammatici della sua storia. e tutti i partiti, anche in questo caso vini che ha sostituito Berlusconi nella gnata specie negli Usa da finanzia- che con il riferimento ai valori liberali senza eccezione alcuna. guida del centrodestra e il M5s che è rizzazione e deregolamentazione, ha dell’Occidente contrapposti al sovra- Fine Invece il circo mediatico giudiziario il prodotto fi nale di una anti-politica, prodotto una serie di contraddizioni. nismo, al razzismo e a tutte le versioni composto come abbiamo già visto dal di un populismo, di un giustizialismo È andata in crisi la tradizionale gerar- dell’autoritarismo, da quella di Trump, pool dei pm di Milano, dai direttori dei che ha avuto nel circo mediatico giu- chia politica ed economica che ha si- a quella di XI Jinping, a quella di Putin, In alto quattro giornali, più il Tg3 di Sandro diziario il suo originario punto di rife- no a oggi governato il mondo. Finora di Erdogan e di Orban. Come abbiamo L’ex leader del Psi Bettino Craxi Curzi, Samarcanda di Michele Santo- rimento. Infatti dal 1994 a oggi il potere la Cina ha cavalcato la globalizzazione già detto, in Italia una opzione socia- e l’allora leader del Pci ro più le tv di Berlusconi (che diede politico autentico è stato esercitato da meglio degli Usa e dell’Europa. A sua lista autentica e non mistificata può Achille Occhetto il suo apporto per salvare se stesso e alcune procure, da alcuni giornalisti volta Putin ha capito prima di tutti gli avere vari punti di riferimento, in pri- la sua azienda e non fi nire come Sal- d’assalto, da alcune trasmissioni te- altri che internet può essere uno stru- mo luogo quel Psi che comunque ha In basso vatore Ligresti) decise che i segreta- levisive: Berlusconi si è messo di tra- mento essenziale per la destabilizza- resistito a tutti gli attacchi distruttivi, Il sindaco di Milano Beppe Sala ri del pentapartito non potevano non verso a tutto ciò dal 1994 al 2013 ma zione delle democrazie occidentali. A in secondo luogo gli attuali eretici del sapere, mentre i segretari del Pci-Pds alla fine è stato espulso dal Senato sua volta tanti anni fa Rudolph Hilfer- centrosinistra, in terzo luogo quell’a- e i leader della sinistra Dc potevano con l’interpretazione retroattiva di una ding genialmente avanzò la previsio- nima che certamente divide e attra- non sapere (emblematico il processo legge già di per sé liberticida (la legge ne che la fi nanziarizzazione avrebbe versa il Pd, una parte signifi cativa del Enimont ma gli esempi in materia po- Severino approvata non si sa perché destabilizzato entrambe le classi pro- quale non ha nulla a che fare con que- trebbero riempire una pagina ). Così il dagli avvocati di Berlusconi ). Se allora tagoniste dei rapporti di produzione sta esigenza perché in tutti questi anni Pds non divenne socialdemocratico, il trojan fosse stato in azione avrebbe capitalisti, gli imprenditori e la classe ha costituito parte integrante del circo ma la sua revisione rispetto al Pci ri- messo in chiaro gli aspetti più signi- operaia. Veniamo qui al paradosso in- mediatico giudiziario. Per un verso il guardò due aspetti: divenne giustizia- fi cativi di un dramma che ha inferto sito nel capitalismo contemporaneo: socialismo ha un cuore antico, per al- lista (e Togliatti non lo era tant’è che la un colpo durissimo alla democrazia per un verso il capitalismo è l’uni- tro verso esso esprime i termini di una sua amnistia riguardò anche i fascisti) italiana e la fi ne dello stato di diritto. ca formula produttiva possibile, però battaglia a viso aperto contro gli auto- e del tutto favorevole alle privatizza- Adesso Palamara è solo un untorello questo capitalismo deve essere for- ritarismi e i totalitarismi di tutti i tipi, zioni (Occhetto sul Britannia, D’Ale- che ha gestito i materiali di risulta di temente condizionato e regolato da In primo luogo questa contestazione ma partecipò quasi direttamente con qualcosa di assai più rilevante del pas- un incisivo ruolo dello Stato che de- deve riguardare i totalitarismi i suoi “capitani coraggiosi”). sato. Non a caso Luciano Violante, che ve anche esprimere un disegno di po- che hanno avuto un ruolo Da tutto ciò è derivato un nuovo ti- conosce benissimo tutto quello che è litica industriale. Se non c’è questo dominante nella sinistra. Di po di anomalia Italiana. Il bipolari- accaduto, ha sintetizzato la questione ruolo di condizionamento e di rego- conseguenza, per contrap- smo all’italiana non è stato fondato con una battuta fulminante: Bisogna lamentazione dello Stato il mercato passo, non vanno mai di- sulla dialettica fra un grande partito arrivare alla separazione delle carrie- abbandonato a se stesso produce bol- menticati né i nomi delle conservatore-moderato e un grande re dei pubblici ministeri e dei cronisti le speculative, titoli tossici ed enor- vittime - come quelli di partito socialista, ma fra un partito giudiziari. Allora, chi volesse davvero mi diseguaglianze. In più esplodono Bernieri, di Nin, di Pietro espressione del circo mediatico giu- capire in Italia la questione socialista, contraddizioni del tutto al di fuori da- Tresso, di Imre Nagy, né diziario, quale è stato in questi anni da un lato dovrebbe mettere in que- gli schemi tradizionali quali quel- vanno obliterati colo- il Pds-Ds-Margherita-Pd e Forza Ita- stione la “constituency de Pd”, dall’al- la dell’ambiente e della salute. Tutto ro che pur assumendo  venerdì 12 giugno 2020

RILETTURA DEL SAGGIO CHE SCOPRÌ L’IMMAGINARIO POP APOCALITTICI O INTEGRATI? RAGIONE E TORTO DI UMBERTO ECO Ora si è esagerato: cultura alta e bassa non sono uguali

Filippo La Porta me sintomo di una decadenza tà dello shopping, con in mano un destinato a tutti, ma ne rifiuto l’i- pre distinguere tra cultura alta e culturale (Pietro Citati disse al- volume della Recherche di Proust, dea falsamente democratica che cultura di massa: il pur affasci- lora scandalizzato che si sarebbe- mentre si ascoltava in sottofon- la fruizione della cultura sia sem- nante Corto Maltese non è Conrad, urante la quarantena è ro date tesi di laurea su Topolino! do Chopin... Ecco in quel caso pre gradevole e soprattutto facile. il grande Maus di Spiegelmann stata ripresa, ma non Oggi, suppongo, si diano tesi di era lui volgare, con la sua certez- La cultura è per tutti, ma per tut- non è Se questo è un uomo di Pri- sempre in modo appro- laurea su Giletti e la D’Urso). za di avere con Proust e Chopin ti quelli disposti a fare uno sfor- mo Levi, De André (il migliore dei D priato, la antica con- Proviamo a chiederci: chi aveva un canale privilegiato. Senza sa- zo. La lettura stessa non è un nostri cantautori) non è Capro- trapposizione tra “apocalittici e ragione? perlo aveva trasformato la cultu- piacere naturale: richiede fatica e ni, De Crescenzo non è Bertrand integrati”, formulata da Umberto La cosa più intollerabile negli ra in status symbol, tradendo la autodisciplina. Russell (entrambi hanno scritto Eco in un celebre libretto nel 1964. apocalittici, dei quali possiamo sua promessa emancipativa origi- Del saggio di Eco salvo la metodo- una storia divulgativa della filo- Gli apocalittici, ostili alla crescita, condividere un più che fondato naria. Ed è totalmente fasulla l’i- logia, una qualità innovativa dello sofia), etc. Dove sta la differenza? in questi mesi erano quelli con- scetticismo verso il progresso, è la dea “apocalittica” che la cultura sguardo. Bene l’appello a studia- Direi in una ampiezza e profondità tenti che il mondo si fermasse per convinzione di essere loro i depo- di massa sia prodotta a tavolino re Topolino con il rigore con cui di visione. La cultura vera sempre un po’ (e che nelle grandi città si sitari della cultura alta. Ma questa e calata dall’alto: il movimento è studiamo Dante, male però aver ci complica un po’ le idee, l’altra fossero svegliati dagli uccellini), non è proprietà di nessuno. Ricor- sempre biunivoco. diffuso preterintenzionalmente no. gli integrati, ostinatamente fidu- do un intellettuale in tv alla vigilia Degli integrati accolgo l’idea che l’idea che Dante e Topolino siano Aveva ragione Susan Sontag, che ciosi nelle magnifiche sorti, pa- di Natale inveire contro la volgari- la cultura sia un bene comune, sullo stesso piano. Bisogna sem- poco prima di morire rievocando ventavano il crollo della domanda un suo pamphlet degli anni Ses- di consumi. Ma quella contrap- santa - Contro l’interpretazione posizione di Eco solo in parte ri- (coevo di quello di Eco) - volle sot- formulava la seicentesca querelle tolineare come le allegre trasgres- des Anciens et des Modernes. Ri- guardava invece un oggetto preci- so: la cultura di massa, l’industria culturale (allora in espansione), e Il pluralismo il giudizio che ne davano gli in- Aveva ragione Susan tellettuali; sprezzantemente ari- stocratico o simpateticamente Sontag quando scriveva indulgente. Mi è venuta voglia di che bisognerebbe sforzarsi rileggere quel libretto (il cui titolo, entrato nel senso comune, ven- di costruire una cultura ne imposto dall’editore). Tento pluralista in cui tra ora di metterne in evidenza, sin- Dostoevskij e i Doors teticamente, indubbi pregi e però anche una pericolosa deriva sul- non si sia messi la quale Eco stesso, divenuto con nelle condizioni l’età “apocalittico”, ha fatto ampia autocritica. di dover scegliere Apocalittici e integrati, nato nel- la costellazione del Gruppo 63 (antitradizionalismo, attenzione a sioni del pop che allora elogiava, volte un po’ acritica al nuovo, in piene di una “impertinente ener- ogni campo) si compone di scritti gia”, come gli happening o il feno- sparsi, sul fumetto (in particolare meno del camp, sono degenerate sui Peanuts di Schulz: Eco fon- in trasgressioni consumistiche e dò poi la rivista linus), sulla tv (la frivole. Oggi in un salotto si può famosa “fenomenologia di Mike sentir dire che La tregua di Levi Bongiorno”), sulla canzonetta, etc., è “intrigante” (indignarsene sarà insomma su alcuni prodotti po- da apocalittici?). E, concludeva la polari della cultura di massa, che Sontag, bisognerebbe sforzarsi di vengono analizzati con la serietà creare una cultura pluralistica, in di solito dedicata a prodotti della cui tra Dostoevskij e i Doors non cultura alta (in ciò ricorda Mytho- siamo costretti a scegliere, anche logies di Barthes, del 1959). Ed è se sappiamo che, messi alle stret- di fronte a questa cultura di mas- te, sceglieremmo il primo. sa che si definiscono le due oppo- ste fazioni: gli integrati, incuriositi ed eccitati dal pop, che cercano di indagare con gli strumenti più In foto raffinati (tra questi certamente lo Il grande pensatore Umberto Eco, stesso Eco, in ciò studioso pio- autore del saggio “Apocalittici e neristico) e gli apocalittici, che integrati”, una contrapposizione tra due assumono l’invasione del pop (fu- tipologie di pensiero, venuta fuori anche nel periodo di quarantena trascorso metto, tv e musica leggera) co-

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IL COVID E LA SPERIMENTAZIONE: ITALIA PROTAGONISTA Valerio Rossi Albertini Vaccino pronto tra 6 mesi n’aquila, rimasta prigio- niera di bracconieri fin dalla nascita in una volie- U ra tanto piccola da poter appena allargare le ali, fu scoperta durante una perquisizione e presa così ci lavorano gli scienziati in custodia da alcuni guardiacac- cia. Era inetta al volo e quindi inca- pace di procurarsi il cibo. Era stata alimentata con bocconi di carne in scatola per cani e non aveva svi- luppato l’istinto di caccia. Fu consegnata a un gruppo di orni- tologi della lega per la protezione degli uccelli perché fosse rieduca- ta. Con tanto tempo e tanta pazien- za riuscirono a insegnarle a volare. Quello, anzi, fu relativamente sem- plice, perché l’aquila, nonostante la muscolatura fosse parzialmente atrofica sbatteva comunque le ali. Il problema più grande fu di farle capire come catturare le prede che le avrebbero consentito di provve- dere a sé stessa, quando sarebbe stata liberata. Dovevano insegnarle a riconosce- re una lepre. L’aquila non ne aveva mai vista una e quindi non avrebbe saputo associare l’immagine di una lepre all’idea del cibo. Bisognava procedere per gradi e fare in modo da creare questo legame. Iniziaro- no quindi ad alimentarla attaccan- do i bocconi di carne su una lepre di peluche. L’aquila capì presto che ora il cibo era somministrato in modo diverso e che, per mangiare, avrebbe dovuto beccare la finta le- Com’è fatto l’antidoto contro il virus? In parole povere si tratta di mascherine, ma anche di pazienza pre. I rieducatori passarono quindi e di fiducia negli scienziati. Per il alla fase successiva. Invece di por- un’infezione simulata che addestra il nostro corpo a riconoscere la preda, Coronavirus della pandemia è ini- gere la lepre all’aquila, attaccarono proprio come si farebbe con un’aquila ferita che non ha mai volato... ziato il conto alla rovescia. il peluche a una corda che veniva Come gli Ebrei sull’altra sponda riavvolta su una carrucola a molla, comporta nei confronti del vacci- di segnalazione. Bandierine di se- l’annuncio del professor Walter del Mar Rosso, dobbiamo riuscire in modo che sfrecciasse rasoterra, no come Mitridate col veleno, con gnalazione riconosciute da cellule Ricciardi, membro del comitato ad arrivare alla fine dell’anno in- mentre l’aquila era in volo. L’istinto una differenza importante, che in specializzate, che accorrono e di- esecutivo dell’Orga- denni dal virus. Poi ci pense- dell’aquila cominciava a essere ri- generale basta una sola esposizio- vorano nello stesso boccone virus nizzazione Mon- ranno le onde del vaccino svegliato e la sua vista acutissima ne (o poche) al batterio o al virus e bandierina. diale di Sanità a travolgerlo e spazzar- le consentì ben presto di indivi- per acquistare la resistenza. Date La seconda possibilità per prepa- e Consiglie- lo via. duare la sagoma della lepre, anche all’organismo una piccola quantità rare un vaccino è utilizzare virus re del ministe- se si muoveva nell’erba alta. E così di un agente patogeno e il sistema inattivati, simili alla lepre morta ro della Salute, In basso si arrivò al passo seguente. Invece immunitario dell’organismo im- trascinata dalla carrucola. Il virus che il vacci- Lo scienziato Valerio di una lepre finta cosparsa di boc- parerà a identificarlo, in modo da è introdotto nell’organismo, è rico- no, frutto della Rossi Albertini, coni, attaccarono alla corda una riuscire a riconoscerlo quando do- nosciuto, come nel caso preceden- collaborazione docente di lepre morta. Stessa procedura. La vesse ritornare una seconda volta. te lo erano i suoi pezzi, e produce tra un’azienda di Divulgazione lepre era trascinata rapidamente, Ma, come Mitridate stava ben at- una risposta immunitaria analoga. Pomezia e l’Uni- della scienza-Cnr ma l’aquila aveva capito l’arcano e tento a prendere piccolissime dosi La terza possibilità è usare un vi- versità di Oxford, cominciò a gettarsi sulla preda. di veleno, così il sistema immuni- rus attenuato, magari perché è è in una fase di L’ultima fase ve la risparmio per- tario deve essere stimolato da un stato sottoposto a un trattamento sviluppo avanzata. ché, a volte, le necessità di natura agente poco aggressivo. termico, con ridotte capacità di in- Ricciardi ritiene che confliggono con la nostra sensibi- Come è fatto in pratica il vacci- fettare le cellule. nel giro di sei mesi lità e mi limiterò a ricordare che no e come agisce nei confronti Trovare un vaccino è un’operazio- circa, le prime predatori giovani o inesperti attac- dei virus? Il vaccino è un’infezio- ne lunga e complessa, perché bi- dosi saran- cano di preferenza prede malate o ne simulata e programmata, co- sogna prima individuare il metodo no disponibi- stanche. me l’addestramento dell’aquila adatto a produrlo, poi sperimen- li per l’Italia e Il nostro sistema immunitario si prigioniera. tarlo su cavie, quindi su gruppi di l’Europa. comporta nei confronti di un agen- La prima possibilità è inoculare so- volontari. Quando infine si è ac- Armiamo- te patogeno (un batterio o un virus) lo pezzi del virus - cioè i bocconi certata la sua efficacia, e l’assenza ci quindi di come l’aquila da (ri)educare. sulla lepre di peluche - che abbia- di reazioni avverse importanti, si Il metodo utilizzato per educarlo è no però le caratteristiche idonee deve produrlo in grande quantità. il vaccino. La filosofia del vaccino a essere identificati dal sistema Nel caso del Coronavirus che ha ricorda vagamente quella dell’o- immunitario e a stimolarne la ri- generato la pandemia, i laboratori meopatia (a di- sposta attraverso di tutto il mondo si sono messi al mostrazione che la produzione di lavoro, a volte in concorrenza, se- ci può essere del Il metodo anticorpi. Gli an- guendo vie diverse, a volte unen- buono anche in te- ticorpi sono mole- do le forze. Ovunque la ricerca del orie strampalate e La tecnica è la stessa cole che servono a vaccino è stata dichiarata priori- arbitrarie). Simi- di Mitridate. Il re inibire l’azione di taria. Al Cnr, dove lavoro, il perso- lia curantur simili- quello stesso vi- nale che aveva cominciato a bus, i simili curano del Ponto, temendo rus da cui sono sta- occuparsi del Coronavi- i simili. di essere avvelenato, ti prelevati i pezzi, rus ha avuto il permes- Mitridate, Re del assumeva piccole quando dovesse so di accesso ai locali Ponto (l’attua- penetrare nuova- anche durante il lock- le Turchia setten- dosi di veleno per mente, ma stavol- down, in quanto setto- trionale), applicava abituarvisi e diventare ta vivo e gagliardo, re strategico. questa teoria: te- nell’organismo. Ricerche promettenti mendo sempre di immune Oltre che inibi- sono già in fase di spe- essere avvelenato, re l’azione del vi- rimentazione su sog- assumeva piccole rus, gli anticorpi getti umani in molti dosi di veleno ogni giorno, in mo- svolgono anche un altro compi- paesi del mondo, tra do da abituarsi all’intossicazione e to, quello di rivelarne la presenza, cui Cina, Stati Uniti, diventarne immune. attaccandosi alla sua superficie e Europa e Israele. Il nostro sistema immunitario si comportandosi come bandierine È notizia di queste ore Se ami Se ami Se ami te stesso... la tua famiglia... i tuoi amici...

Se ami Se ami la tua città... la tua nazione...

NELLA FASE 2 CONTINUA A OSSERVARE IL DISTANZIAMENTO SOCIALE. È L’UNICO RIMEDIO CERTO CHE HAI PER PROTEGGERE TE STESSO E I TUOI CARI.

Fermiamo il Coronavirus tutti insieme! Venerdì 12 giugno 2020 ilriformista.it Il focus Chi è sotto inchiesta sostiene spese folli: serve subito una riforma Decisioni rinviate, progetti fermi Piovevano ordinanze SOLDI PER ATTI E CONSULENZE: Ora fioriscono margherite LA DIFESA DIVENTA UN LUSSO che la politica sfoglia Fino a 30mila euro per farsi Marco Demarco assistere in un’indagine, ma chi iovevano le ordinanze an- tani che per vocazione dovrebbero è assolto non viene rimborsato ti-virus e noi, chiusi in ca- essere decisionisti, si sono apparta- Psa, eravamo come ipnotizzati ti per giorni con le loro margherite: I COSTI DELLA DIFESA DI UN INDAGATO dall’attivismo dell’avvocato nazio- con Tizio o con Caio? Chi eleggere Viviana Lanza EURO nale e del governatore regionale. I come nuovo leader? Lo sfoglio è in più si sentivano protetti e apprez- corso. Di fronte a questo spettacolo, recento euro per avere copia di COPIE DEGLI ATTI DA 400 A 1.000 zavano; gli altri sopportavano con dicevo, la città è come incredula. Sta un video su dvd, dai 400 ai mil- fastidio e prevedevano fosche con- di fatto, però, che assiste, non reagi- COPIE DVD 300 Tle o duemila euro per avere copia SE ESISTONO VIDEO seguenze, ma comunque erano an- sce. Aveva creduto in un appassio- di tutti gli atti allegati al fascicolo di PER CONSULENZE che loro dentro il fl usso mediatico nato inizio di dibattito pubblico sul indagini. Ci sono stati maxi-proces- MEDICO LEGALE, 20.000 30.000 emergenziale, dipendenti come suo futuro: aveva mostrato interesse si con decine di imputati e migliaia TRASCRITTORI, ALTRI PERITI tutti. Ora che il lockdown è passa- per le ipotesi di una Napoli non solo di intercettazioni in cui per avere pie- to, e l’effetto ipnotico anche, sareb- “smart” ma anche “safe”, sicura; non no accesso al fascicolo integrale si è be stato naturale andare verso una esclusivamente turistica e ricreati- arrivati a spendere anche di più. Co- interruzione di quella nostra so- va, ma anche vivibile e produttiva; sta caro il solo conoscere le accuse di che in quasi tutte le inchieste le accu- sistito alla corresponsione di diverse spensione. E invece rieccoci nuo- non diseguale nella distribuzione cui viene sospettati. Se poi si decide se si basano su intercettazioni, va da migliaia di euro per avere a disposi- vamente bloccati: questa volta dallo dei servizi, ma più omogenea; non di impostare una difesa a tutto ton- sé che per difendersi occorre come zione gli atti processuali, soprattutto spettacolo delle margherite in fi ore; più sprecona di spazi, ma attenta do, avvalendosi oltre che di un buon minimo fare una copia di tutti gli atti quando occorrono in fretta per poter quelle dell’incertezza; le margherite alla valorizzazione del proprio pa- avvocato anche di consulenti per la allegati al fascicolo del pm e se occor- adeguatamente affrontare procedu- che la politica ha cominciato a in- trimonio; era pronta a fare un pas- trascrizione di intercettazioni o per re la trascrizione integrale delle in- re di Riesame avverso le purtroppo terrogare e sfogliare. Che fare? Ah, so avanti, insomma. E invece ora perizie medico-legali, si deve esse- tercettazioni contenute nelle bobine, sempre troppo frequenti misure cau- saperlo! Prima, tutto era defi nito e il quadro è quello che è. La città si re disposti a spendere anche fino a per valutare anche eventuali conver- telari. Il diritto di difesa - conclude previsto, e ci venivano comunicati- sta già ripiegando su se stessa. Co- 20-30mila euro. E se alla fi ne del pro- sazioni che i pm non hanno ritenu- l’avvocato Sorge - è dunque diventa- con un tono solenne e consapevole: mincia a indignarsi più per un ta- cesso si viene assolti, si torna a casa to rilevanti ma i difensori sì, si arriva to sempre più una sorta di lusso, per i divieti irrevocabili, gli orari da ri- volino in piazza che per una piazza solo più sereni. Perché lo Stato non a cifre da capogiro. «È noto - spie- tutti o quasi, inaccessibile in viola- spettare, gli atteggiamenti da assu- senza progetto. Non coglie le idee rimborsa nulla delle spese sostenu- ga il penalista Alfredo Sorge, compo- zione della nostra Costituzione che mere, e perfi no il modo di salutarci. nuove che pure circolano, a meno te. “La legge è uguale per tutti”, recita nente del Consiglio dell’Ordine degli l’assicura invece a tutti a prescindere Ora tutto è diventato vago. A Roma che non siano settoriali, corpora- la Costituzione, quella stessa Costitu- avvocati di Napoli - che una delle dal reddito». L’avvocato Sergio Pisa- come a Napoli. Ora non c’è più una tive. A suo modo, lo ha notato an- zione invocata e violata, citata per far principali caratteristiche negative del ni ha lanciato sui social una proposta neutralità scientifi ca a fare da scu- che un osservatore solitamente valere diritti che in alcuni casi esisto- processo penale è la sua durata: per- e l’ha spiegata al Riformista. «L’inda- do alla politica. Ora ci sono indica- assai critico come Ciriaco De Mita; no sulla carta ma non nella realtà. “La ché si giunga a una sentenza defi niti- gato, che per la nostra Costituzione zioni tecniche per la “fase due”, che critico non perché anti-napoletano legge è uguale per tutti”, ma non è per va, soprattutto con l’allungamento dei è innocente fino a quando non vie- la politica evita di selezionare e sce- per principio, ma perché per prin- tutti la possibilità di difendersi. Spes- termini di prescrizione, occorre at- ne condannato con sentenza defi niti- gliere. Così ci si occupa di altro. De cipio difensore della diversità irpi- so è un diritto che riesce a esercitare tendere molti anni. È meno noto, ma va, dovrebbe avere diritto ad accedere Luca non va più a caccia di cinghia- na. In ogni caso, ecco cosa ha detto fi no in fondo solo chi può permettersi rappresenta un dato ugualmente pre- a tutti gli atti in maniera gratuita così loni in tuta da jogging - per altro ieri al Mattino a proposito degli in- di affrontare spese per migliaia di eu- occupante, che il processo penale ha come l’accusa, salvo poi pagare le rivelatisi innocenti, non infetti, per- tellettuali: “Mi colpisce la loro in- ro. Se si con- costi elevatissimi per le parti private spese processuali in caso di condan- ché i contagi temuti non si sono pa- capacità a capire il pensiero di chi sidera (imputati e persone offese). Soprattut- na. Quello che invece accade nel no- lesati - ma di alleati preziosi per le pensava. Mi sembra che in Campa- to a causa della eccessiva durata delle stro sistema, dove lo Stato accusa e si prossime elezioni regionali. De Ma- nia e a Napoli siano svaniti del tut- indagini preliminari, l’immane ac- fa pagare per quell’accusa, è una co- gistris è tutto preso dal suo desti- to, coltivando l’illusione di costruire cumulo degli atti processuali di sa davvero antidemocratica - aggiun- no personale: mi candido o non mi il nuovo senza però recuperare la cui le parti devono chiedere copia ge Pisani - Considerato che il 60 per candido? Caldoro si interroga diver- storia e la memoria”. Non so, esat- (molte centinaia di faldoni) fa sì cento dei processi si conclude in as- samente: mi candideranno o non mi tamente, cosa ciò voglia dire. Ma a che, anche se chiesti su suppor- soluzione, se si facesse una causa per candideranno? E Ruotolo, coraggio- leggere questo passaggio dell’in- to informatico, i costi delle copie ottenere il rimborso delle spese lega- samente, ha deciso di tirarsi fuori tervista ho comunque riconosciu- sono molto elevati a causa degli li sostenute da innocenti lo Stato falli- dalla mischia: con De Luca o contro to qualcosa che è nell’aria. Petali onerosi diritti che lo Stato impo- rebbe. Serve una riforma». De Luca? Per ora è meglio soprasse- di margherita? Credo proprio di sì. ne». «Spesso - aggiunge - ho as- © RIPRODUZIONE RISERVATA dere. Perfi no gli industriali napole- © RIPRODUZIONE RISERVATA

ALL’INTERNO SU WWW.ILRIFORMISTA.IT

Il giallo I familiari del detenuto vogliono la verità L’intervento Il dramma Le regionali Se i tempi e i costi Lite sugli scogli ALTRO CHE IMPICCATO, DIEGO FU UCCISO della giusitizia IL CASO DEL GIOVANE MORTO A POGGIOREALE mortifi cano i diritti sfocia in tragedia Ciriaco M. Viggiano a pag. 15 Riccardo Polidoro a pag 15 Donna in fin di vita il 16 ottobre 2018 quando Diego Cinque, 29enne napole- tano che a Poggioreale deve scontare sette anni di reclu- La sanità/1 Èsione per rapina, viene trovato morto nel bagno della sua cella che condivide con altri quattro detenuti. La Procura di Na- Controlli a tappeto La Ciarambino poli aveva chiesto l’archiviazione del caso: suicidio. La famiglia di Diego non ha mai creduto a questa versione: per loro è stato e sensibilizzazione è la candidata ucciso. Poi un altro episodio li ha sconvolti. Quando è arriva- per battere il cancro to a Poggioreale per recuperare gli effetti personali del fratello dei Cinque Stelle Diego, Christian Cinque è rimasto esterrefatto: il borsone con- Bruno Buonanno a pag 14 segnatogli dagli agenti della polizia penitenziaria era incre- ricoverata in pericolo di vita la aleria Ciarambino, con 2.406 dibilmente vuoto. Un ulteriore mistero nel giallo che ragazza di 22 anni, originaria di voti (71,9 per cento), sarà la avvolge la morte del giovane napoletano, sul qua- La sanità/2 ÈCaserta, spinta in mare dopo un Vcandidata alla presidenza per le il gip del Tribunale di Napoli ha ordinato nuove litigio avuto con l’amico 24enne su- il MoVimento 5 Stelle alle prossime indagini. «Mio fratello si trovava in carcere perché Verso le aggregazioni gli scogli di via Nisida, nel quartiere elezioni regionali in Campania. So- doveva pagare per reati che aveva effettivamen- di Bagnoli. L’episodio è avvenuto la no state espresse complessivamente te commesso – ricorda Christian Cinque – Ma è di medici: servono notte scorsa. I militari hanno arresta- 3.347 preferenze da parte degli iscrit- inammissibile che un giovane, debba morire nel- fondi per il personale to il giovane incensurato con l’accusa ti. L’esito della votazione è stato cer- le mani dello Stato.Voglio giustizia e, fi nalmente, la di tentato omicidio. Leggi su ilrifor- tifi cato dal notaio che ne ha garantito verità per Diego». Francesca Sabella a pag 14 mista.it la regolarità. Leggi su ilriformista.it  IL Venerdì 12 giugno 2020

PROPOSTE PER MIGLIORARE L’ASSISTENZA

Il nuovo volto della sanità locale PIÙ SPAZIO AI MEDICI DI BASE: IL CANCRO NON È FINITO MA LA REGIONE CI ASSEGNI FONDI PER INFERMIERI E MACCHINARI Francesca Sabella PER BATTERLO SERVONO otenziare la medicina territoriale e rendere gli ambulatori simili a degli ospedali. È questa Pla direzione nella quale la Regione intende muoversi per riorganizzare la sanità e far respirare i presidi ospedalieri, sempre più oberati di lavoro e di pazienti. La nuova strategia permetterebbe RISORSE E PREVENZIONE anche di sfoltire le interminabili liste d’attesa e consentirebbe alle persone, con urgenza conclamata A lato di sottoporsi ad accertamenti, di procedere in tempi Un paziente rapidi. Insomma, concedere più spazio ai medici di si sottopone base potrebbe rappresentare davvero la svolta, ma alla Tac per farlo servono anche e soprattutto fondi. «L’idea è ovviamente molto buona e rivoluzionerebbe davvero la sanità – spiega Matteo Laringe, medico di medicina generale - ma la Regione deve sostenerci economicamente sia nell’acquisto dei macchinari necessari a svolgere gli accertamenti presso i nostri ambulatori sia per assumere un infermiere o un assistente di studio». I due nodi sono presenti nella rivoluzione dell’assistenza territoriale iniziata con l’accordo regionale integrativo per la medicina generale, siglato in Regione dalle associazioni sindacali di categoria. Le Aft (Aggregazioni funzionali territoriali) consentirebbero, infatti, da un lato una presa in carico dei pazienti continua ed effi ciente, dall’altro una riduzione dei costi favorendo la deospedalizzazione e l’appropriatezza diagnostica e terapeutica. In che modo? Attraverso una messa a sistema delle informazioni, una riorganizzazione delle reti territoriali, la possibilità di diagnosi di primo livello e la presenza di collaboratori e infermieri. La nuova medicina generale dovrebbe funzionare in questo modo: un paziente, che si reca dal proprio medico di base, può fare presso L’oncologo Gridelli: la Campania ha fatto enormi passi in avanti sul fronte degli screening l’ambulatorio tutti gli accertamenti standard (primo In un anno la sfida ai tumori può essere vinta. Come? Con sensibilizzazione e controlli a tappeto livello dell’assistenza); qualora ci dovesse essere qualcosa di anomalo, verrebbe indirizzato verso uno

Bruno Buonanno posta l’ecografia o la mammografia, zione, perché è ancora più importante per quelli al colon la ricerca del san- la prevenzione primaria, quella che a prevenzione funziona ed è gue occulto, per la cervice uterina un modifi ca il nostro stile di vita». Viziet- una cosa seria. Per questo il pia- pap test – ricorda lo studioso – La Re- ti da eliminare, cattive abitudini da di- no vaccinale e tre patologie on- gione sta seguendo con attenzione la menticare soprattutto a colazione, a Lcologiche (tumore al seno, al problematica legata alla prevenzio- pranzo e a cena: «La prevenzione pri- colon retto e alla cervice uterina) ri- ne e i colleghi delle aziende sanitarie maria riguarda quanto e cosa mangia- entrano nella valutazione dei Livelli confermano che da un paio di anni si mo. Con un’alimentazione scorretta si essenziali di assistenza. Ma in Cam- registra un notevole miglioramento». apre un’autostrada al trenta per cento pania la parola prevenzione provo- Lo chiede il governo, lo impongono i dei tumori». Che fare? Ridurre i gras- ca ancora una reazione indifferente, livelli di assistenza, è un’esigenza al- si animali, il consumo di alcol, inserire se non ostile. Protagonista ogni anno la quale dovrebbero rispondere tutti i molte fi bre nel proprio menu e usare dei convegni Asco (American society cittadini. Le offerte di screening sono quantitativi minimi di sale. È moder- of clinical oncology) che radunano a fondamentali anche se in campo on- na ed efficientissima, ad Avellino, la Chicago 25mila oncologi, Cesare Gri- cologico la Campania ha finalmente divisione di oncologia polmonare del delli segue con attenzione il problema. realizzato la rete telematica che col- Moscati guidata da Gridelli che coltiva «In campo oncologico c’è un’impor- lega tutte le strutture e ci permette di da sempre due passioni: la musica e la specialista ambulatoriale (secondo livello) che a quel tante differenza tra il Sud e il Nord. Da avere un’idea chiara e aggiornata della cucina. «Ho scritto tre libri proprio per punto procederebbe con indagini più approfondite; noi - spiega lo studioso impegnato sui situazione. Ma su questo tema bisogna la prevenzione primaria: “La cucina solo dopo questi passaggi, se necessario, al paziente tumori polmonari – l’incidenza on- investire e cambiare mentalità una contro il cancro”, che ha venduto ol- verrebbe suggerito di recarsi in ospedale (terzo livello). cologica è nettamente inferiore, ma volta per tutte: non bastano la cartoli- tre 10mila copie, “La cucina salvavita” Il tutto avverrebbe magari nello stesso edifi cio, in rispetto al Nord la mortalità è molto na dell’Asl, il contributo dei farmacisti e “Dolci senza rimpianto” per spiega- tempi brevi e semplifi cando le procedure al paziente maggiore. Problema serio perché, se i e dei medici di famiglia. «La situazio- re che si può mangiare tutto e in modo che spesso si trova a dover saltare da un medico programmi di screening venissero se- ne – ricorda il professore Gridelli – è corretto. Una grigliata di carne o di pe- all’altro, da uno studio o da un ospedale all’altro. guiti con puntualità anche al Sud, in in miglioramento ma c’è ancora mol- sce, una frittura ogni tanto non si ne- Non ci sarebbe più bisogno di andare in ospedale Italia calerebbe la mortalità». Chi sta to da fare». Come difenderci, cosa ga a nessuno. Si deve mangiare con per una spirometria o un elettrocardiogramma. Ma bene è distratto e non presta attenzio- può aiutarci a tenere il cancro lonta- piacere e con gusto, da oncologo non scavalcando l’aspetto meramente pratico, seppure ne alla propria salute perché per anni no dal nostro corpo? Gridelli ha idee consiglio pranzi da ospedale, ma una fondamentale della faccenda, si arriva a un’altra le cartoline inviate dalle aziende sani- chiare: «Quella prevista dal Ministe- quotidianità che comporti il rispetto di questione fondamentale, quella che riguarda la tarie con l’obiettivo ro è la prevenzione secondaria. Quel- alcune regole. A colazione, per esem- comunicazione tra medici: si potrebbero realizzare di ricordare l’ap- la del “dopo” perché, in base all’età e pio, è da preferire ai prodotti da bar un linee guida condivise per ogni patologia, anche puntamento con all’eventuale familiarità, permette con dolce fatto in casa. Magari senza uo- per quelle ritenute meno gravi come il diabete o la prevenzione particolari esami di scoprire se siamo va, con cioccolata fondente e zucche- simili. «La creazione della rete territoriale – osserva sono rimaste indenni o invece già colpiti da un pro- ro di canna. Chi rispetta i canoni della Laringe - consentirebbe a noi medici di confrontarci senza seguito. blema oncologico. Un importante fat- prevenzione primaria si avvicina più spesso e di giungere a conclusioni univoche. Oggi «Per il tumore tore di rischio – avverte lo scienziato serenamente agli screening preventi- ogni medico è in un certo senso “isolato”– continua alla mammel- – è rappresentato dal fumo. Il 30 per vi di secondo livello». Che tempi ser- Laringe - e le patologie vengono spesso trattate la viene cento dei tumori polmonari è deter- vono per aggiungere un altro pezzo a in maniera diversa da ogni professionista. Tutto pro- minato dal tabacco e da anni le donne questo grande cerchio? «Almeno un questo non succederebbe più e la comunicazione e si sono avvicinate al fumo in maniera anno che richiede investimenti e un la messa in atto di terapie condivise diventerebbero allarmante. La scienza ha accertato grande sforzo organizzativo coinvol- l’aspetto caratterizzante di questa nuova sanità». La che il fumo è responsabile all’80 per gendo tutti. La prevenzione di cui par- realizzazione di una rete territoriale permetterebbe cento non dolo dei tumori del pol- liamo è fondamentale, ma non basta. quindi anche una migliore gestione del paziente mone, ma anche di quelli testa – col- Il cancro purtroppo avanza per eredi- con patologie più complesse, magari croniche. La lo, al rene, alla vescica e tarietà, per fattori ambientali come la riorganizzazione della medicina generale porterebbe al pan- presenza di discariche e di amianto di al superamento della frammentazione del territorio creas. cui spesso un malato non si rende ne- A sinistra che, per la Campania, ha sempre rappresentato At- anche conto». l’oncologo un problema enorme e di diffi cile soluzione. ten- © RIPRODUZIONE RISERVATA Cesare Gridelli © RIPRODUZIONE RISERVATA Venerdì 12 giugno 2020 IL 

I NODI DELLA GIUSTIZIA DIEGO È STATO UCCISO IN CARCERE: ORA VOGLIO LA VERITÀ Parla il fratello del detenuto trovato impiccato in bagno a Poggioreale. Riaperte le indagini sulla vicenda forzato la porta del bagno. E la polizia peni- tenziaria non sa spiegare perché il detenu- Ciriaco M. Viggiano una vecchia ferita. È il 16 ottobre 2018 quan- da impiccamento suicidiario tipico”. A spin- to avesse a disposizione lacci di scarpe. Così, do Diego Cinque, 29enne napoletano che a gere per questa ipotesi sono il solco sul collo alla fi ne, il gip riapre il caso. Non solo: la pe- uando è arrivato a Poggioreale per re- Poggioreale deve scontare sette anni di reclu- di Diego, le lesioni degli organi e l’assenza di rizia commissionata dai familiari di Cinque a cuperare gli effetti personali del fratello sione per rapina, viene trovato morto nel ba- ferite riconducibili a una colluttazione, senza un consulente evidenzia, sul collo di Diego, QDiego, trovato impiccato nel bagno del- gno della cella del carcere di Poggioreale che dimenticare la presenza di uno sgabello nel ferite compatibili con lo strangolamento e, su la sua cella il 16 ottobre 2018, Christian Cin- condivide con altri quattro detenuti. La porta bagno e la porta chiusa dall’interno. Risulta- polsi e torace, segni di percosse. Insomma, il que (nella foto, ndr) è rimasto esterrefatto: il bloccata da una corda rudimentale legata al to: non ci sono elementi per sostenere che 29enne napoletano si è suicidato o è stato uc- borsone consegnatogli dagli agenti della po- termosifone, un cappio al collo ricava- Diego sia stato indotto al suicidio o sia ciso? E, in questo secondo caso, da chi e per lizia penitenziaria era incredibilmente vuoto. to dalle stringhe delle scarpe e legato stato ucciso. Eppure i dubbi non man- quale motivo? Ecco gli interrogativi ai qua- Un ulteriore mistero nel giallo che avvolge la all’inferriata della fi nestra, i compa- cano. È vero, i compagni di cella rife- li magistrati e investigatori sono chiamati a morte del giovane napoletano, sul quale il gip gni costretti a forzare la porta e a riscono di avere visto Cinque “fuori dare una risposta convincente. «Mio fratel- del Tribunale di Napoli ha ordinato nuove in- dare l’allarme alla polizia peniten- di testa” poche ore prima della sua lo si trovava in carcere perché doveva pagare dagini dopo che la Procura aveva chiesto l’ar- ziaria: tutto autorizza a pensare al morte. Il 29enne, però, non ha mai per reati che aveva effettivamente commes- chiviazione. «Quegli oggetti erano tutto ciò suicidio. Tanto più che il medico lasciato intendere di vo- so – ricorda Christian Cinque – Ma è inam- che mi rimaneva di mio fratello, ma mi han- legale nominato dalla Procu- lersi suicidare. In più, missibile che un giovane, tra l’altro padre di no portato via anche quelli – dice Christian ra, al termine dell’autopsia, le indagini non chia- una fi glia di un anno e mezzo, debba morire – Diego non si è suicidato, ma è stato ucci- parla di morte determi- riscono chi abbia nelle mani dello Stato italiano. Voglio verità e so. E io sono pronto ad andare fino in fon- nata da “asfissia acuta trovato il cadave- giustizia per Diego». do per avere giustizia». La circostanza riapre meccanica violenta re e chi abbia © RIPRODUZIONE RISERVATA

Unione dei fori GENNARO TORRESE INCHIESTE LUNGHE E COSTOSE NUOVO PRESIDENTE: RIAPRIRE SUBITO COSÌ DIVENTA IMPOSSIBILE TUTTI I TRIBUNALI L’avvocato Gennaro Torrese (nella foto in basso, ndr) è il nuo- vo presidente dell’Unione regio- nale dei fori della Campania. L’ex presidente dell’Ordine degli av- DIFENDERSI DALLA FURIA DEI PM vocati di Torre Annunziata sarà Il bilancio della Procura di Napoli mette in luce la sproporzione tra i finanziamenti per l’attività di indagine e quelli per gli uffici affi ancato dai vicepresidenti Ga- etano Paolino e Marcello Lupa- Un inquisito, intanto, deve sborsare migliaia di euro per avere copia degli atti: ecco come la lotta con la magistratura diventa impari relli, dal segreta- Riccardo Polidoro* to costose, producono fascicoli di migliaia sito albo. Più aumentano le spese delle in- rio Ar- di pagine e, ove ci sono intercettazioni, mi- dagini, dunque, più sarà onerosa la difesa. cangelo a pubblicazione del bilancio socia- gliaia di fi le audio. La chiusura delle indagi- L’attuale emergenza sanitaria ha evidenzia- Urraro le della Procura della Repubblica ni rappresenta il momento in cui l’avvocato to le croniche deficienze del sistema Giu- e dal te- di Napoli induce ad alcune rifles- può prendere visione degli atti, attività che stizia, ancorato a procedure medioevali. Per soriere L sioni sulle ragioni della lentezza va esaurita in venti giorni, a fronte di inve- fare un esempio, ma ce ne sarebbero tan- Giovan- e inefficienza della macchina giudiziaria. stigazioni durate diversi anni. Tale eviden- tissimi, le cancellerie inviano al difensore, ni Cari- Premesso che è stata fatta un’apprezzabi- te sproporzione di tempo a disposizione a mezzo pec, l’avviso di deposito di un atto ni. «Sono le operazione di trasparenza, con la qua- tra l’”accusa” e la “dife- e non l’atto stesso. Per felice – le il più grande uffi cio inquirente d’Italia ha sa” - che si riduce mag- averlo sarà necessario dichiara comunicato gli esiti dell’attività svolta, va giormente (soli dieci recarsi in cancelleria, Torrese – e un po’ me l’aspetta- innanzitutto evidenziato l’enorme spropor- giorni) se si deve impu- depositare istanza, pa- vo, alla luce della mia esperienza zione tra le risorse assegnate per le attività gnare un’ordinanza di gare i diritti e, dopo al- ventennale. Ringrazio i colleghi d’indagine e quelle destinate agli altri uffi ci misura cautelare - ha A qualcuno interessa cuni giorni, tornare per per avermi premiato con questo giudiziari. Indagare è un obbligo, ma anche un’aggravante non in- ottenere la copia. In un incarico”. L’Unione regionale in- giudicare in tempi ragionevoli e con mezzi differente, cioè la copia che le intercettazioni mondo online, quello terverrà nell’interlocuzione con adeguati lo è. Tale dovere e onere, però, non degli atti. Attività per la penale è da tempo fer- le istituzioni forensi nazionali e preoccupa affatto il Ministero che fornisce quale è necessario altro siano buone per la tv mo e il fl usso di risorse con le forze politiche e gover- alle Procure strumenti tecnologici all’avan- tempo e il pagamento va in un’unica direzio- native per sostenere gli obiet- guardia per penetrare nella vita privata de- dei diritti di cancelleria. ma nessuno pensa ne, l’unica che interessa tivi dell’avvocatura campana. gli indagati, mentre nei Palazzi di Giustizia Spesa questa, affatto ir- davvero, per la falsa im- «La prima cosa da fare – spiega mancano il personale e i mezzi per svolge- risoria, che va sostenuta a dotare le aule magine di una giustizia il presidente - è riaprire gli uffi - re, in maniera dignitosa e con le do- dall’indagato/im- efficiente. Nella “riser- ci giudiziari». Torrese ha anche vute garanzie, i processi. Con un putato che, pur di strumenti e personale vatezza” di uno studio sottolineato l’urgenza che ha la esempio, che non sembri blasfe- se assolto, non televisivo è importan- giustizia di ripartire. «Il Paese si mo, ma che può rendere l’idea di verrà rimborsato di alcunché. Ove te che le intercettazioni – atti che dovreb- regge su due pilastri fondamen- quanto in concreto avviene, si condannato, invece, dovrà paga- bero essere coperti da segreto istruttorio tali: la giustizia e la scuola. Non potrebbe paragonare il Ministro re le cosiddette “spese di giusti- - siano di qualità, poco importa se poi non possono essere entrambe fer- della Giustizia a un imprendito- zia” in cui sono comprese, tra le ci saranno le risorse per celebrare il giusto me». Per il Tribunale il giorno re che investe il capitale e gran altre, quelle sostenute dalla Pro- processo, perché manca ovvero non funzio- concordato per indossare nuo- parte delle risorse a repe- cura. Il cosiddetto “pa- na la strumentazione necessaria nelle aule. vamente la toga dovrebbe esse- rire le materie prime trocinio a spese Il tempo della notizia è quello delle indagi- re il 30 giugno. Ma questa è solo per iniziare la la- dello Stato” copre ni; l’altro, quello del processo, non interessa. la prima della lunga lista di cose vorazione del pro- una fascia del tut- Ancora meno se vi sarà una sentenza di as- che l’Unione ha intenzione di fa- dotto, ma non si to esigua di po- soluzione. Nel mondo giudiziario, dunque, re. «Vogliamo che venga restitu- preoccupa af- polazione, quella esiste un gigante, con rilevanti risorse, a cui ita dignità al ruolo del difensore fatto di vedere con un reddito deve essere assegnato uno spazio proprio, nel processo – conclude Tor- il manufatto fi- annuo imponibi- che non interferisca con le altri componenti rese – Bisogna rivedere i com- nito o, comun- le non superiore dell’ordinamento. Solo separandolo dal re- pensi e le modalità con le quali que, se pur a 11.493,82 eu- sto ne verrà individuato il reale potere che vengono erogati. E ancora, gli finito, non ro e consente sarà circoscritto alle sue funzioni e non in- avvocati devono ricevere la re- si interes- di rivolgersi vaderà altri spazi, come le cronache di que- munerazione quando assistono, sa della sua non a tutti sti giorni – e non solo – hanno dimostrato. gratuitamente, persone in diffi - qualità. In- gli avvoca- coltà economica». dagini com- ti, ma solo a *Avvocato – Responsabile Osservatorio A sinistra plesse, tanto legali iscritti Carcere dell'Unione Camere Penali Italiane un avvocato F. S. lunghe quan- nell’appo- © RIPRODUZIONE RISERVATA in udienza © RIPRODUZIONE RISERVATA Se ami Se ami Se ami te stesso... la tua famiglia... i tuoi amici...

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NELLA FASE 2 CONTINUA A OSSERVARE IL DISTANZIAMENTO SOCIALE. È L’UNICO RIMEDIO CERTO CHE HAI PER PROTEGGERE TE STESSO E I TUOI CARI.

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