OGGETTO: Procedura VAS – Valutazione Ambientale strategica – Piano Regionale di gestione dei rifiuti urbani – Consultazione delle amministrazioni locali e degli aventi interesse. Richiesta di intervento per il riconoscimento dell’impianto di trattamento dei rifiuti finanziato ai Comuni dell’Anglona,da realizzarsi nel Comune capofila Tergu, nell’ambito del Piano Regionale dei Rifiuti Urbani della sardegna, revisione aprile 2008, quale piattaforma per “lo stoccaggio, raffinazione e riduzione volumetrica delle frazioni secche dei rifiuti, raccolte in forma differenziata e finalizzata al recupero dei materiali valorizzabili”

I Sindaci dei Comuni di TERGU , , , , , , , , , , MUROS, OSSI, , , , ROMANA, , , , , , con la presente chiedono all’Amministrazione Provinciale di farsi promotrice verso la Regione Sardegna, per il riconoscimento dell’Impianto di trattamento dei rifiuti da realizzarsi nel Comune di Tergu, quale piattaforma per lo “stoccaggio, raffinazione e riduzione volumetrica delle frazioni secche dei rifiuti, raccolte in forma differenziata e finalizzata al recupero dei materiali valorizzabili”.

L’antefatto che precede la presente si è verificato in occasione dell’incontro, tenutosi a Tramatza in data 30 Aprile 2008, per la presentazione del Piano Regionale dei rifiuti, nel corso del quale l’impianto di cui sopra veniva declassato a semplice piattaforma di stoccaggio, anziché essere riconosciuto quale piattaforma di selezione. Ci si domanda pertanto: Come è possibile che un’opera pubblica, finanziata dalla Regione Sardegna (misura 1.4 del POR 2000-2006) venga ignorata e non inserita tra gli impianti per la lavorazione dei rifiuti della Regione Sardegna? La scarsa considerazione mostrata, mortifica le amministrazioni dell’Anglona e del Territorio del Nord sardegna che hanno creduto fin da subito nella bontà della proposta impiantistica effettuata nel 2005, sostenendola in maniera diretta con la richiesta di finanziamento ed indiretta con la volontà di intraprendere dei percorsi mirati e funzionali per la raccolta differenziata dei rifiuti. Partendo dalla semplice considerazione che l’adozione della raccolta differenziata dei rifiuti fosse l’unico strumento che consentisse il raggiungimento dei minimi richiesti dalla Regione Sardegna per non incorrere nelle penalità, le amministrazioni comunali hanno visto nella realizzazione dell’impianto per il recupero dei rifiuti differenziati di Tergu la soluzione al problema della destinazione dei rifiuti ed alla loro lavorazione con l’obiettivo di superare lo scetticismo, tuttora presente tra i cittadini, sull’effettivo riciclo dei rifiuti e non ultimo con l’ambizione di poter accedere ai contributi derivanti dall’accordo quadro ANCI-CONAI al fine di alleggerire il peso della contribuzione in materia rifiuti sugli utenti.

Si rilevano pertanto due problemi. Il primo di carattere puramente pratico e legato alla necessità di disporre sul territorio di un “impianto pubblico” per la lavorazione delle frazioni secche dei rifiuti differenziati da affiancare alla piattaforma privata presente in Comune di , assolutamente insufficiente per soddisfare le richieste del territorio (attualmente sono presenti sul territorio del centro Nord sardegna 55.000 tonnellate di rifiuti differenziati).

Il secondo problema è di carattere politico ed è legato alla capacità delle Amministrazioni di dare delle risposte concrete ai cittadini in materia di Rifiuti ed Ambiente. La credibilità degli amministratori sarebbe gravemente minata se a fronte delle richieste formulate ai cittadini di profondere impegno nella raccolta differenziata dei rifiuti, di credere nel riciclo, di fare sacrifici anche di natura economica, non segue una adeguata risposta, cioè non si mettono in campo soluzioni tecniche ai problemi. Cosa che le amministrazioni hanno invece fatto, volendo fortemente un “IMPIANTO PER IL RECUPERO DEI RIFIUTI” e non una piattaforma di stoccaggio. Di quelle infatti già ne esistono sul territorio, ma non possono da sole risolvere i problemi di gestione dei rifiuti.

Stante quanto premesso, i Sindaci dei Comuni sottoscrittori della presente, richiedono che venga corretto il Piano di gestione dei rifiuti urbani della Sardegna, revisione Aprile 2008, con l’indicazione dell’Impianto di trattamento rifiuti in Comune di Tergu quale “PIATTAFORMA DI SELEZIONE” per una capacità di trattamento di 25.000 t/anno.