SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA di DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE

VACCINAZIONI DA 0 A 16 ANNI E FREQUENZA SCOLASTICA (LEGGE 119/2017)

Il decreto-legge, come modificato in sede di conversione (Legge n. 119 del 31 luglio 2017) , introduce importanti novità nell’obbligo vaccinale disponendo che dieci vaccinazioni siano obbligatorie per i minori di età compresa tra zero e sedici anni, inclusi i minori stranieri non accompagnati per la medesima classe di età, in base alle specifiche indicazioni contenute nel Calendario vaccinale nazionale vigente nel proprio anno di nascita. La legge sulle vaccinazioni è stata emanata per garantire in maniera omogenea sul territorio nazionale le attività dirette alla prevenzione, al contenimento e alla riduzione dei rischi per la salute pubblica e per assicurare il costante mantenimento di adeguate condizioni di sicurezza relativamente alla circolazione di patogeni infettivi, garantendo i necessari livelli di copertura vaccinale. I vaccini obbligatori sono 10: poliomielite; difterite; tetano; epatite B; pertosse; Hib (Haemophilus influenzae tipo B); morbillo; rosolia; parotite; varicella (quest’ultima è obbligatoria a partire dai nati nel 2017 che la effettueranno al 15° mese di vita).

Procedura transitoria per facilitare il compito di scuole e famiglie, relativamente all’obbligo vaccinale

A partire dall’anno scolastico 2017/2018 essere in regola coi vaccini è condizione per frequentare i servizi prima infanzia e le scuole dell'infanzia, mentre per la scuola dell’obbligo l’iscrizione è garantita in ogni caso ma sono previste sanzioni per chi non è in regola coi vaccini.

Tuttavia per l’anno scolastico 2017/2018 sono state previste disposizioni transitorie, rispetto agli anni successivi. In particolare, la documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni dovrà essere presentata − entro il 10 settembre 2017 per i servizi educativi e le scuole dell’infanzia, incluse quelle private non paritarie − entro il 31 ottobre 2017 per le istituzioni del sistema nazionale di istruzione e i centri di formazione professionale regionale

Quali documenti sono necessari ai fini dell’iscrizione?

a) certificato vaccinale che indica se il soggetto è in regola con le vaccinazioni obbligatorie previste per l’età ovvero

b) l’esonero, l’omissione o il differimento delle stesse o c) la prenotazione di appuntamento per l’effettuazione della vaccinazione presso la Azienda Sanitaria territorialmente competente La documentazione di cui alle lettere a), b), c) può essere sostituita ( opzione consigliata) dalla: dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (cosiddetta autodichiarazione - allegato 1) la quale sostituisce la documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie. In tale caso, la documentazione idonea comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie dovrà essere presentata entro il 10 marzo 2018. Se nell’autodichiarazione verrà autorizzato il trattamento dei dati non sarà necessario presentare alcun documento da parte dei genitori perché ciò avverrà tramite lo scambio di dati da scuola a servizio sanitario. Come ottenere il certificato vaccinale? Il certificato vaccinale può essere richiesto via mail o di persona secondo le seguenti modalità:

1. Via mail ( in attesa dell'attivazione sul sito aziendale di un'area in cui il cittadino può richiedere il certificato) all’ indirizzo di posta elettronica dei servizi vaccinali di riferimento per residenza, indicando

COGNOME E NOME DEL BAMBINO, DATA DI NASCITA E CODICE FISCALE

I certificati NON possono essere inviati via posta elettronica. Vanno ritirati di persona da parte del genitore esercente la potestà genitoriale /tutore/soggetti affidatari o da soggetto munito di delega scaricabile dal sito interne