Dott. Avv. Adriano Baratteri Notaio in Martinengo (Bg) Via Primo Maggio n. 6 – 24057 Martinengo (BG) Tel. 0363.94.72.80/90.45.14 – Fax 0363.28.45.06/94.85.74 – Mail [email protected] Ufficio secondario: Via Goito n. 28 – 24047 (BG) Tel. 0363.30.50.06/59.86.24 – Fax 0363.28.45.16 – Mail [email protected]

TRIBUNALE DI UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI PROCEDURA ESECUTIVA R.G.E. 1221/2016 (a cui è stata riunita la Proc. Esec. n. 177/2017 e la n. 823/2017) G.E. dott. Giovanni Panzeri AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto Dott. Adriano Baratteri, Notaio in Martinengo, con studio professionale in Martinengo (BG) alla via Primo Maggio n. 6, con studio secondario in Treviglio (BG) alla via Goito n. 28, delegato dal Giudice delle Esecuzioni, alle operazioni di vendita di cui alla procedura esecutiva in epigrafe, RENDE NOTO - che il giorno 25.10.2018 alle ore 10.30 presso il suo studio secondario in Treviglio (BG) alla via Goito n. 28, si procederà allaVENDITA SENZA INCANTO CON MODALITÀ SINCRONA MISTA, IN 3 LOTTI, dei beni immobili, come meglio infra descritti, oggetto della procedura esecutiva di cui in epigrafe, ove saranno aperte le buste, esaminate le offerte presentate e si svolgerà l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c.; - che il termine per la presentazione delle offerte ex art. 571 c.p.c. è fissato per il giorno antecedente la vendita entro le ore 12.00, sempre presso lo studio notarile in Treviglio (BG) alla via Goito n. 28. LOTTO 1 La piena proprietà del bene immobile sito Nel di (BG) alla via San Luigi n. 7 * appartamento posto al secondo piano, composto da ingresso-zona giorno costituita da cucina, salotto/soggiorno; disimpegno che collega la zona notte, che è costituita da due camere ed un bagno, un piccolo ripostiglio. Soffitta al piano soprastante; il tutto identificato, al Catasto Fabbricati del Comune di Ranica (BG), al foglio 7, mappale 269, subalterno 5, categoria A/3, classe 2, consistenza 7 vani, superficie catastale: Totale 125 mq (totale escluse aree scoperte 123 mq), rendita catastale Euro 524,20, via San Luigi n. 7, piano 2. Il tutto meglio descritto nelle consulenze tecniche d’ufficio, da intendersi qui integralmente riportate e trascritte.

PREZZO BASE D’A STA Si precisa che il

PREZZO BASE D’A STA è pari ad Euro 142.500,00.

OFFERTA MINIMA è pari ad Euro 106.875,00 (pari al 75% del prezzo base d’asta).

DEPOSITO CAUZIONALE non deve essere inferiore al 10% del prezzo offerto. RILANCIO MINIMO in caso di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è pari ad € 3.000,00. LOTTO 2 La piena proprietà del bene immobile sito Nel Comune di Ranica (BG) alla via De Capitanio n. 28 * deposito posto al piano terra, identificato, al Catasto Fabbricati del Comune di Ranica (BG) al foglio 7, mappale 267, subalterno 705, categoria C/2, classe 1, consistenza 12 mq, superficie catastale: Totale 17 mq, rendita catastale Euro 26,03, via De Capitanio n. 28, piano T. Il tutto meglio descritto nelle consulenze tecniche d’ufficio, da intendersi qui integralmente riportate e trascritte.

PREZZO BASE D’A STA Si precisa che il

PREZZO BASE D’A STA è pari ad Euro 5.400,00

OFFERTA MINIMA è pari ad Euro 4.050,00 (pari al 75% del prezzo base d’asta).

DEPOSITO CAUZIONALE non deve essere inferiore al 10% del prezzo offerto.

RILANCIO MINIMO in caso di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è pari ad € 500,00. LOTTO 3 La piena proprietà del bene immobile sito Nel Comune di (BG) in località Malga Alta di Monte Pora Edificio Pora 2 via Malga Alta n. 22 (Catastale) alla via Monte Pora (Reale) * appartamento posto al primo piano, composto da ingresso-disimpegno, soggiorno con angolo cottura, bagno, una camera e un balcone; identificato, al Catasto Fabbricati del Comune di Castione della Presolana (BG) al foglio 43, mappale 7422, subalterno 11, categoria A/3, classe 2, consistenza 4 vani, superficie catastale: Totale 50 mq (totale escluse aree scoperte 46 mq), rendita catastale Euro 237,57, via Malga Alta n. 22, piano 1; * autorimessa al piano seminterrato; indicata al Catasto Fabbricati del Comune di Castione della Presolana (BG) al foglio 43, mappale 7422, subalterno 38, categoria C/6, classe 2, consistenza 21 mq, superficie catastale: Totale 21 mq, rendita catastale Euro 55,31, via Malga Alta n. 22, piano S1. Il tutto meglio descritto nella consulenza tecnica d’ufficio, da intendersi qui integralmente riportata e trascritta.

PREZZO BASE D’A STA Si precisa che il

PREZZO BASE D’A STA è pari ad Euro 55.000,00

OFFERTA MINIMA è pari ad Euro41.250,00 (pari al 75% del prezzo base d’asta).

DEPOSITO CAUZIONALE non deve essere inferiore al 10% del prezzo offerto.

RILANCIO MINIMO in caso di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è pari ad € 2.000,00.

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PARTI COMUNI PER LE VENDITE DI TUTTI I LOTTI:

REGOLARITÀ URBANISTICA E AMMINISTRATIVA Per quanto riguarda i provvedimenti urbanistici si rimanda a quanto riportato nella CTU, da intendersi qui riportato e trascritto

CUSTODE Si rappresenta, inoltre, che il Giudice dell’Esecuzione ha nominato quale custode del bene oggetto di vendita l’arch. Fabio Ferrari.

CONDIZIONI DELLA VENDITA SINCRONA MISTA

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL ’O FFERTA CARTACEA Gli interessati che intendono partecipare alla vendita senza incanto senza avvalersi della modalità telematica, dovranno depositare, ai sensi dell’art. 571 c.p.c., presso lo studio del Professionista delegato, in Treviglio (BG) alla via Goito n. 28, entro le ore 12 del giorno antecedente la data fissata per la vendita , offerta di acquisto in bollo (€ 16,00) inserita necessariamente in busta chiusa. Sulla busta chiusa, contenente l’offerta, dovranno essere indicate esclusivamente, a cura del Professionista Delegato, le generalità di chi presenta l’offerta, che può essere anche persona diversa dall’offerente, anche ai sensi dell’art. 579 ultimo comma c.p.c., il nome del Professionista delegato e la data della vendita. Non dovranno essere annotate sulla stessa nessun’altra indicazione e specificatamente né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta, né l’ora della vendita. L’offerta irrevocabile dovrà contenere : - il cognome e nome , luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile , il quale dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato il certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione di reciprocità (nel caso di cittadino di altro Stato, non facente parte dell’Unione Europea); - la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel Comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione, pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la Cancelleria dell’Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Bergamo; - la data della vendita e la procedura cui si riferisce; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta, con eventuale richiamo al numero di lotto;

3 - l’indicazione del prezzo offerto , di cui all’art. 571 c.p.c., che non potrà essere inferiore al 75% del prezzo base; salvi i poteri del delegato previsti dall’art. 572 c.p.c., avvertendo che nel caso di unica offerta in misura pari o superiore al prezzo base d’asta la stessa sarà senz’altro accolta; inoltre ove il prezzo offerto fosse inferiore al prezzo base in misura non superiore al 25%, il professionista delegato, potrà effettuare la vendita ove ritenga che non ci siano serie possibilità di conseguire un prezzo superiore disponendo una nuova vendita; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e dei suoi allegati, e di conoscere lo stato degli immobili, e di avere conoscenza integrale di quanto contenuto nell’ordinanza di vendita e nel presente avviso; - l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistono i presupposti, di benefici fiscali; - indicazione di voler far ricorso, per il pagamento del saldo prezzo, ad un contratto di finanziamento con ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato come previsto dall’art. 585 ultimo comma c.p.c.; - dichiarazione di “ essere edotto sui contenuti dell’ordinanza di vendita e sulle descrizioni indicate nell’elaborato peritale in ordine agli impianti e dispensare esplicitamente la procedura dal produrre la certificazione relativa alla conformità dei beni alle norme sulla sicurezza ela certificazione/attestato di prestazione energetica emanifesta di voler assumere direttamente tali incombenze ”; - la fotocopia di un valido documento di identità dell’offerente; - assegno circolare intestato al professionista delegato ossia al “Dott. Adriano Baratteri - proc. Esecutiva n. 1221/2016 R.G.Es. Imm.” , per un importo minimo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Il suddetto assegno sarà restituito ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL ’O FFERTA IN VIA TELEMATICA Gli interessati che intendono partecipare alla vendita senza incanto avvalendosi della modalità telematica, dovranno presentare le offerte accedendo al portale delle vendite pubbliche gestito dal Ministero della Giustizia (https://portalevenditepubbliche.giustizia.it/) oppure al Portale del gestore della vendita telematica WWW.SPAZIOASTE.IT gestito da ASTALEGALE.NET S.P.A. secondo le indicazioni descritte all’interno dei portali stessi. L’offerta dovrà contenere: a) i dati identificativi dell'offerente, con l'espressa indicazione del codice fiscale o della partita IVA; b) l'ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; c) l'anno e il numero di ruolo generale della procedura; d) il numero o altro dato identificativo del lotto; e) la descrizione del bene; f) l'indicazione del referente della procedura; g) la data e l'ora fissata per l'inizio delle operazioni di vendita; h) il prezzo offerto e il termine per il relativo pagamento; i) l'importo versato a titolo di cauzione mediante bonifico bancario; l) la data, l'orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione;

4 m) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico di cui alla lettera l); n) l'indirizzo della casella di posta elettronica certificata utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni; o) l'eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni. Essa dovrà essere inviata, unitamente ai documenti allegati, all’indirizzo di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia utilizzando la “casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica” appositamente rilasciata da un gestore PEC o, in alternativa, mediante casella di posta certificata priva dei predetti requisiti ove l’offerta sia firmata digitalmente prima di essere criptata. Quando l'offerta è formulata da più persone, alla stessa deve essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica. La procura deve essere redatta nelle forme dell'atto pubblico o della scrittura privata autenticata da notaio o da altro pubblico ufficiale e può essere allegata anche in copia per immagine. L'offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della giustizia. Il versamento della cauzione, pari al 10% del prezzo offerto, va eseguito con bonifico bancario sul conto “ Procedura esecutiva immobiliare R.G.E. 1221/2016” (avente IBAN: IT22G0200802854000105216773) con causale “cauzione per offerta di acquisto per il lotto (indicare il numero di lotto)”. La ricevuta, completa del numero di identificazione del versamento stesso, va allegata alla busta telematica contenente l’offerta. L’ accredito della cauzione deve avvenire entro le ore 12:00 del giorno di scadenza dell’offerta (giorno antecedente la vendita) , pertanto si segnala che il bonifico deve essere effettuato alcuni giorni lavorativi prima del termine ultimo per la presentazione delle offerte. Si evidenzia, altresì, che il mancato accredito del bonifico entro il termine di presentazione delle offerte determina l’invalidità dell’offerta. Si rammenta che, unitamente alla cauzione, va versato l’importo di € 16,00 per la marca da bollo, il tutto con le modalità indicate nel portale telematico. A coloro che, all’esito della gara, non risulteranno aggiudicatari, i bonifici saranno restituiti al netto degli oneri bancari. Coloro, invece, che hanno formulato l'offerta su supporto analogico partecipano comparendo innanzi al professionista delegato. L’offerente è tenuto a presentarsi personalmente alla vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene gli sarà comunque aggiudicato. Le buste saranno aperte dal professionista delegato ed inserite dal professionista stesso nel portale, così rendendole visibili a coloro che partecipano alla vendita con modalità telematiche. Coloro che hanno formulato l'offerta con modalità telematiche partecipano alle operazioni di vendita con modalità telematiche, collegandosi al sito www.spazioaste.it, portale gestito dalla società ASTALEGALE.NET S.P.A..

5 Almeno trenta minuti prima dell'inizio delle operazioni di vendita il gestore della vendita telematica invierà all'indirizzo di posta elettronica certificata indicato nell'offerta un invito a connettersi al proprio portale con l'indicazione delle credenziali per l'accesso. L’offerente è tenuto a connettersi alla vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene gli sarà comunque aggiudicato. Le buste presentate con modalità telematica saranno aperte attraverso il portale e rese note agli offerenti presenti dinnanzi al delegato. In caso di pluralità di offerte valide, al termine del loro esame avrà inizio la gara, che si svolgerà con modalità sincrona mista, partendo dall’offerta più alta con rilanci di cui meglio sopra. I rilanci effettuati dai partecipanti presenti innanzi al delegato saranno riportati nel portale a cura del professionista e resi visibili a coloro che partecipano alle operazioni di vendita con modalità telematiche. I rilanci effettuati dai partecipanti connessi al portale saranno resi visibili tramite il portale ai partecipanti presenti innanzi al delegato. La gara telematica sarà dichiarata conclusa quando sarà trascorso il tempo massimo (1 minuti) senza che vi siano state offerte migliorative rispetto all’ultima offerta valida. L’offerente che avrà fatto l’ultima offerta valida sarà dichiarato aggiudicatario del bene.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI VENDITA Il giorno 25.10.2018 alle ore 10.30 presso lo studio del Professionista Delegato, in Treviglio (BG) alla via Goito n. 28, alla presenza delle parti e degli offerenti, si procederà all’apertura delle buste (sia di quelle presentate telematicamente e sia di quelle presentate in formato analogico), all’esame delle eventuali offerte ed alla delibera sulle stesse. In caso di gara ai sensi dell’art. 573 c.p.c. l’aumentominimo sarà di Euro 3.000,00 per il lotto n. 1; di € 500,00 per il lotto n. 2; di € 2.000,00 per il lotto n. 3. Si precisa che: - in caso di unica offerta: A) se l’offerta è pari o superiore al prezzo-base d’asta sopra indicato si procederà senz’altro ad aggiudicazione all’unico offerente; B) se l’unica offerta è pari o superiore al 75% del predetto prezzo-base, ma inferiore al predetto prezzo-base d’asta, si procederà ad aggiudicazione all’unico offerente salvo che siano state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art. 588 c.p.c., nel qual caso il bene verrà assegnato al prezzo-base d’asta al creditore istante a norma degli artt. 588 e ss. c.p.c.; - in caso di pluralità di offerte, si procederà alla gara sull’offerta più alta con aggiudicazione in favore del maggiore offerente anche in caso di mancanza di adesioni alla gara; nel caso in cui pervengano plurime offerte al medesimo prezzo e, per mancanza di adesioni, non si faccia luogo alla gara, l’immobile sarà aggiudicato all’offerente che per primo avrà depositato la busta. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti, non sia stata raggiunta un’offerta pari al prezzo base d’asta, il bene verrà assegnato al creditore istante a norma degli artt. 588 e ssc.p.c.

6 Il professionista delegato darà avviso agli offerenti, una volta aperte le buste, della istanza di assegnazione se presente. L’istanza di assegnazione può essere proposta dal creditore anche in favore di terzi ai sensi dell’art. 590 bis c.p.c. e, detto creditore, nell’ipotesi in cui rimanga effettivamente assegnatario, dovrà dichiarare, in cancelleria, entro 5 giorni dalla pronuncia del provvedimento di assegnazione, ovvero dalla sua comunicazione, il nome del terzo a favore del quale deve essere trasferito l’immobile, depositando la dichiarazione del terzo di volerne profittare. Nella vendita non saranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione, e le domande non saranno ritenute valide se non risulteranno redatte in conformità alle indicazioni del presente avviso e all’ordinanza di vendita, che costituisce parte integrante del presente avviso. L’offerta non sarà considerata efficace: - se perviene oltre il termine innanzi indicato; - se il prezzo offerto è inferiore al prezzo base d’asta, in misura superiore di un quarto; - se l’offerente non presta cauzione, con le modalità sopra indicate; - se prevede un termine superiore a 120 giorni per il pagamento del prezzo. L’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi previste all’art. 573 c.p.c..

VERSAMENTO DEL SALDO PREZZO E SPESE DI AGGIUDICAZIONE A) Si avverte che l’aggiudicatario, entro 120 giorni dall’aggiudicazione , dovrà versare il residuo prezzo, detratto quanto già versato a titolo di cauzione, oltre ad un deposito pari al 15% (20% se trattasi di terreni), ivi compreso la metà del compenso del delegato (come previsto dall’art. 7, comma 7, DM 227/2015), salvo integrazione in caso di maggiori spese, del prezzo di aggiudicazione per il pagamento delle spese inerenti il trasferimento del bene, ivi comprese quelle relative ai compensi spettanti al Notaio anche per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli, mediante assegno circolare non trasferibile intestato come sopra. B) Qualora gli immobili siano gravati da ipoteca iscritta a garanzia di mutuoconcesso ai sensi del T.U. 646/1905, richiamato dal D.P.R. 7/1976 ovvero ai sensidell'art. 38 del D.lgs. 385/1993 (mutuo fondiario), l'aggiudicatario dovrà versaredirettamente all'Istituto mutuante, ai sensi dell'art. 41 del D.lgs., nel termine per ilversamento del saldo del prezzo, la parte del prezzo corrispondente al creditodell'Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura nei limiti diquanto disposto dall'art. 2855 c.c.. L'eventuale somma residua dovrà essere versata con le modalità meglio sopra indicate. A tale scopo, subito dopo l'aggiudicazione e prima del versamento del saldo, e comunque entro e non oltre il termine di 30 giorni dall'aggiudicazione, il creditore fondiario dovrà depositare presso lo studio notarile Baratteri, allo studio di Treviglio, via Goito n. 28, la nota delle spese e la precisazione del credito corredata dalle coordinate bancarie necessarie al fine di consentire all'aggiudicatario di effettuare il pagamento nei termini di legge, termini entro i quali l'aggiudicatario dovrà, inoltre, depositare presso il medesimo studio Notarile, l'originale della ricevuta contabile del bonifico a prova dell'avvenuto versamento. C) L'aggiudicatario avrà peraltro facoltà - sempreché ne ricorrano le condizioni – disubentrare nel contratto di finanziamento fondiario stipulato dal debitore conl'istituto fondiario, assumendo gli

7 obblighi relativi, ove provveda, nel termine di 15giorni dall'aggiudicazione, al pagamento allo stesso delle rate scadute, accessori espese (art. 41, comma 5, D.lgs. 385/1993). D) Qualora l'aggiudicatario, per il pagamento del saldo prezzo faccia ricorso ad un contratto bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull'immobile acquistato, le somme dovranno essere erogate nel termine fissato per il versamento del saldo prezzo, direttamente dall'istituto di credito mutuante con le modalità indicate dal professionista delegato mediante versamento su conto corrente intestato alla procedura. L'aggiudicatario dovrà quindi consegnare l'atto di assenso ad iscrizione di ipoteca con la relativa nota di iscrizione. Contestualmente alla presentazione del decreto sottoscritto per la trascrizione, presenterà al Conservatore dei Registri Immobiliari anche la nota d’iscrizione di ipoteca. Conformemente a quanto previsto dall'art. 585, ultimo comma, c.p.c nel predisporre la minuta del decreto di trasferimento il Delegato all'esecuzione inserirà la seguente dizione "rilevato che il pagamento di parte del prezzo relativo al trasferimento del bene oggetto del presente decreto è avvenuto mediante erogazione della somma di €***** da parte di **** a fronte del contratto di mutuo a rogito **** del **** rep. *** e che le parti mutuante e mutuataria hanno espresso il consenso all'iscrizione di ipoteca di primo grado a garanzia del rimborso del predetto finanziamento, si rende noto che, conformemente a quanto disposto dall'art. 585 c.p.c., è fatto divieto al Conservatore dei RR.II. di trascrive il presente decreto se non unitamente all'iscrizione dell'ipoteca di cui all'allegata nota ". In caso di revoca dell'aggiudicazione, e sempre che l'Istituto mutuante ne abbia fatto richiesta, le somme erogate potranno essere restituite direttamente all'Istituto di credito senza aggravio di spese per la procedura. Si precisa che eventuali disguidi od omissioni nell’indicazione del calcolo da parte dell’istituto di credito o contestazioni del medesimo da parte dell’aggiudicatario non potranno essere addotte come giusta causa per il mancato versamento del prezzo, e l’aggiudicatario sarà comunque tenuto al pagamento nel termine di 120 giorni all’esito della gara. E) Sono a carico dell'aggiudicatario le imposte e tasse dovute sull'atto di trasferimento (imposte di registro o IVA, ipotecaria e catastale, imposta di bollo sul decreto di trasferimento, diritti di conservatoria e spese di voltura), nonché i compensi del professionista delegato per l'esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale; si precisa al riguardo che in caso di mancato versamento delle somme dovute a titolo di spese presunte da parte dell'aggiudicatario, nel termine di 60 giorni sopra indicato, il provvedimento di aggiudicazione potrà essere revocato ricorrendo una causa sopravvenuta di inefficacia dell'offerta. L’aggiudicatario deve, inoltre, fornire ogni indicazione utile in ordine al regime fiscale che dovrà essere applicato all’atto del trasferimento dei beni e dovrà depositare contestualmente al versamento del prezzo di aggiudicazione, presso lo studio del professionista delegato, apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. Si precisa che i suddetti termini sono perentori e, in caso di inosservanza, verrà applicato l'art. 587 c.p.c. con perdita della cauzione, e responsabilità dell'aggiudicatario decaduto per l'eventuale differenza tra i prezzi dei due incanti. * * * * *

8 Tra il compimento delle forme di pubblicità e la vendita dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 giorni liberi. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura. Per la individuazione dei confini e per le ulteriori notizie descrittive degli immobili in oggetto, anche relative allo loro situazione urbanistica e ad eventuali difformità edilizie, si fa riferimento alla perizia consultabile presso lo studio notarile Baratteri, sito in Treviglio alla via Goito n. 28 e sul sito ufficiale del Tribunale www.tribunale.bergamo.it, da intendersi qui integralmente riportata e trascritta. * * * * * Si precisa che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e segg. c.p.c. dovrebbero essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto Professionista Delegato presso il proprio studio secondario in Treviglio (BG) alla via Goito n. 28. Il presente avviso sarà pubblicato a norma dell’art. 490 c.p.c. e come disposto dal G.E. nell’ordinanza di vendita, A) sul portale vendite pubbliche all’indirizzo https://portalevenditepubbliche.giustizia.it (che sostituisce l’affissione per tre giorni continui nell’albo dell’ufficio giudiziario; B) su: www.asteavvisi.it ; www.asteannunci.it ; www.rivistaastegiudiziarie.it; www.asteonline.it e www.esecuzionigiudiziarie.it , portali scelti dal creditore procedente; C) su www.immobiliare.it D) su Rivista Aste Giudiziarie; E) mediante il servizio Postal Target; F) su www.spazioaste.it , a cura del gestore della vendita telematica ASTALEGALE.NET. * * * * * INFORMAZIONI E VISITE Gli interessati all’acquisto possono visionare il bene previo appuntamento col custode nominato l’arch. Fabio Ferrari, con studio in Bergamo alla via L. Brignoli n. 12, e-mail: [email protected] , tel. 035 231085. Ulteriori informazioni possono essere fornite dallo studio del Professionista Delegato Tel. 0363 305006 fax 0363 284516 – e-mail: [email protected] . * * * * * * Il deposito telematico del presente atto, ai sensi dell’art. 492, 2 comma, c.p.c., vale anche quale come comunicazione e notificazione, in cancelleria, al debitore esecutato che non ha eletto domicilio. Treviglio (BG) – Bergamo, lì 11.07.2018 F.to Il Professionista Delegato Dott. Adriano Baratteri

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