numero52013

Bimestrale d’informazione cinematografica edito dalla FICE - Federazione Italiana Cinema d’Essai

La vita di Adele di Abdellatif Kechiche Palma d’oro

speciale Incontri del Cinema d’Essai I premi Fice ANNO XIII - NUOVA SERIE - N. 5 - SETTEMBRE/OTTOBRE 2013 - Euro 3,00 - SPED. ABBONAMENTO POSTALE 70% - FILIALE DI ROMA SERIE - N. 5 SETTEMBRE/OTTOBRE 2013 Euro 3,00 SPED. ABBONAMENTO POSTALE ANNO XIII - NUOVA

interviste anteprima Giovanni Veronesi Still life Avranas, Battiston, Bruni Tedeschi, Cassetti, di Uberto Pasolini Documentaristi Usa, Luchetti, Ozon, Papaleo, Rak, Il ritorno di Schrader Roman Polanski speciale Incontri Fice Manto

IL PASSATO

Le grandi emozioni Incontri del Cinema d’Essai anno XIII, per la quinta volta a Mantova con la consueta formula di anteprime, incontri con la città, trailer dei film d’autore e tanti ospiti di pregio

••• Fedele alla propria missione, la con la Biennale di Venezia, riproponendo molte proseguono con il poetico e malinconico La federazione italiana dei cinema d’essai torna a delle opere apprezzate alla Mostra del Cinema prima neve di Andrea Segre (Io sono Li), proporre a circa 500 professionisti del settore da poco conclusasi. Un appuntamento che lungamente applaudito a Venezia e presente a anticipazioni succose della stagione intende evidenziare il legame indissolubile tra Mantova con l'autore e la protagonista cinematografica d’autore, con anteprime, cinema e territorio, attraverso il supporto di femminile, Anita Caprioli. Ci sarà spazio per un trailer e approfondimenti in tre giorni di Regione e Comune, oltre che del Ministero per i evento speciale presentato da Anteo incontri a Mantova. Come sempre, la beni e le attività culturali, per diffondere un SpazioCinema in occasione della Giornata manifestazione uscirà dai confini fisici della cinema di qualità in grado di unire cultura, Mondiale della Vista, Per altri occhi di Silvio centralissima multisala Ariston per incontrare il intrattenimento e socialità. È quanto emerge Soldini (“avventure di un manipolo di ciechi”), pubblico cittadino con ambasciatori del rango anche dai seminari che caratterizzano gli diffuso in contemporanea via satellite la sera di Giuseppe Tornatore e Uberto Pasolini, di Incontri, che quest’anno si “guardano allo del 9 ottobre in decine di piazze italiane, ospiti attori giovani e già affermati come Anita specchio” per esaminare occasioni di rilancio e da Milano Gianna Nannini e Giovanni Soldini. E Caprioli e Francesco Scianna, di autori rigorosi incremento del pubblico d’essai attraverso poi il documentario For no good reason di come Andrea Segre, Claudio Giovannesi e eventi e progetti speciali, alla presenza di Charlie Paul, sul celebre illustratore Ralph Matteo Oleotto e con i più popolari Rocco testimoni già attivi sul territorio; ma anche per Steadman narrato da Johnny Depp, Terry Papaleo e Giuseppe Battiston. Una ventina di analizzare in dettaglio un momento non facile Gilliam e dal leggendario giornalista e scrittore anteprime, per gli accreditati come per i cinefili e le prospettive per uscire dal tunnel Hunter S. Thompson. Evento nell’evento, Miss mantovani, consentiranno di misurare la combinando offerta culturale, promozione e Violence di Alexandros Avranas, premiato a temperatura alla produzione cinematografica dialogo con le istituzioni. Venezia per la regia e l’interpretazione di dell’anno, mentre i numerosi trailer delle Un’offerta di titoli a 360°, espressione di un Themis Panou, sarà introdotto dai giornalisti distribuzioni indipendenti faranno assaporare i cinema ricco di contenuti, stili, linguaggi e Mario Sesti e Sabina Ambrogi e accompagnato film che vedremo di qui ai primi mesi del 2014. formati – non mancheranno cortometraggi, da un dibattito sul tema degli abusi in famiglia. È un appuntamento caratterizzato da una forte come Respiro di Claudio Pelizzer, realizzato Non mancherà un film restaurato dalla Cineteca frequentazione da parte di produttori, con il contributo della Mantova Film di Bologna e proposto a Venezia Classici 2013, distributori, autori e attori, giornalisti di settore Commission, e documentari. Pane e cioccolata di Franco Brusati con Nino e addetti ai lavori, oltre naturalmente agli Manfredi emigrato in Svizzera. Fondamentale il esercenti d’essai di ogni angolo d’Italia; giunto Le anteprime rapporto con gli spettatori di domani: previste alla XIII edizione, la quinta consecutiva a Di molti dei titoli parliamo diffusamente in proiezioni per le scuole mantovane di Vado a Mantova, può contare sulle sale dell’Ariston e questo numero, in quanto in uscita tra ottobre e scuola (appunto!) di Pascal Plisson, che ha del Mignon (tutte digitalizzate sin dallo scorso novembre. Gli Incontri si aprono al pubblico di chiuso Locarno, e de La prima neve di Segre. anno), sulla formidabile cornice settecentesca Mantova all’insegna del premio alla migliore Di seguito l’elenco in ordine alfabetico dei film, del Teatro Bibiena per i premi Fice e sul Cortile attrice della Berlinale 2012, Paulina Garcia: tra quelli più attesi della stagione, che i degli Arcieri di Palazzo Ducale per la festa in Gloria rappresenta il Cile agli Oscar per il professionisti riuniti a Mantova vedranno in onore dei premiati. Si rinnova la collaborazione miglior film straniero. Le anteprime cittadine anteprima.

6 VIVILCINEMA settembreottobre13 va 2013speciale Incontri Fice

PRISONERS

THE LUNCHBOX TANGO LIBRE

L’ARTE DELLA FELICITÀ GIOVANI RIBELLI l’attesa opera seconda, tratta da un suo testo di Alessandro Rak (Italia) di John Krokidas (Usa) teatrale e da egli stesso interpretata con Riccardo Applausi scroscianti alla Settimana della Giovani universitari e aspiranti scrittori alle prime Scamarcio, Barbora Bobulova, Sarah Felberbaum. Critica veneziana per il film che ravviva esperienze (anche sessuali): Allen Ginsberg l’animazione per un pubblico adulto. (interpretato da Daniel Radcliffe-Harry Potter), Jack PRISONERS Protagonista è un tassista sulla quarantina, Kerouac e William Ginsberg e un omicidio che vide di Denis Villeneuve (Usa) che suonava jazz col fratello nel frattempo coinvolto il gruppo. Con il precedente La donna che canta il regista trasferitosi in Tibet alla ricerca di un canadese vinse il premio Fice del pubblico. Buon equilibrio interiore. Nelle sale a novembre. THE LUNCHBOX successo a Toronto per la vicenda drammatica del di Ritesh Batra (India) rapimento di due bambine e della ricerca da parte BLANCANIEVES Incantevole esordio che alla Settimana della Critica dei genitori. Supercast con Hugh Jackman, Jake di Pablo Berger (Spagna) di Cannes 2013 ha ottenuto premi e consensi, storia Gyllenhaal, Paul Dano, Melissa Leo e Viola Davis. È da un po’ che in queste pagine agrodolce di un’amicizia casuale tra un impiegato riecheggia l’eco di questo film muto e in prossimo alla pensione e una signora che prepara STILL LIFE bianco e nero che ha fatto incetta di Premi ogni giorno il pranzo al marito, salvo scoprire che di Uberto Pasolini (Gran Bretagna) Goya con la sua rilettura della favola dei viene recapitato alla persona sbagliata. Dal produttore di Full Monty, un’opera seconda Grimm, trasposta nell’Andalusia degli anni trionfalmente presentata (e premiata) a Venezia ’20. Innumerevoli i festival che l’hanno MR. MORGAN’S LAST LOVE Orizzonti. Ritratto di un impiegato comunale alla ospitato e premiato. di Sandra Nettelbeck (Germania/Usa/Francia) ricerca dei parenti di chi trapassa in solitudine, è Presentata al festival di Locarno, questa commedia una storia ricca di sorprese e calore umano, con UN CASTELLO IN ITALIA autunnale sull’amore perduto e forse ritrovato è momenti di lieve ilarità. di Valeria Bruni Tedeschi (Francia/Italia) interpretata da un maestro di understatement Tra autobiografia, atmosfere e temi tra come Michael Caine. Con lui Clémence Poésy e TANGO LIBRE Cechov e Bellocchio, la vendita della casa Jane Alexander. di Frédéric Fonteyne (Francia) di famiglia e i controversi rapporti familiari Era a Orizzonti 2012 il terzo capitolo di un’ideale si alternano a un desiderio di maternità IL PASSATO trilogia che il regista ha affidato alla penna di che irrompe con forza. Con la regista in di Asghar Farhadi (Francia) Philippe Blasband (Una relazione privata, La scena Filippo Timi e Xavier Beauvois. Proprio a Mantova fu presentato Una separazione, donna di Gilles) tra tango, reclusione e passioni che ha poi vinto tutti i premi possibili. Farhadi represse. Tra i protagonisti Sergi Lopez. LA GABBIA DORATA incanta anche in trasferta francese con una di Diego Quemada-Diez (Messico) sceneggiatura di diabolica precisione su coppie VENERE IN PELLICCIA Travolgente storia di un gruppo di mutevoli, figli in crisi e nostalgia di casa. Bérénice di Roman Polanski (Francia) giovanissimi guatemaltechi in viaggio Béjo migliore attrice a Cannes. Ancora graffia il maestro polacco, di nuovo alle verso la ricca America. Dovranno prese con una pièce teatrale di succosa perfidia, attraversare il Messico e superare pericoli e PASSEURS DE REVES incentrata sul rapporto prevaricatore tra un ostilità, tra passaggi in treno merci, di Lorenzo Cioffi e Silvia Angrisani (Francia/Italia) regista teatrale e la probabile musa. Due attori in poliziotti e narcotrafficanti spietati. Un documentario di 40’ che descrive, attraverso scena bastano all'autore per realizzare un nuovo Pioggia di premi al Certain regard di interviste e immagini “sul campo”, l’attività delle gioiello, in concorso a Cannes. Cannes 2013. sale d’essai di Parigi, descrivendo a tutto tondo la gestione, la programmazione (in prevalenza ZORAN, IL MIO NIPOTE SCEMO THE GATEKEEPERS multipla, con film diversi a seconda dell’orario), le di Matteo Oleotto (Italia) di Dror Morch (Usa) difficoltà e soprattutto una passione durevole. Esordio ad alta gradazione alcolica su un Candidato all’Oscar 2013 nella sua manipolo di sconfitti nella provincia friulana, ha categoria, il documentario narra con UNA PICCOLA IMPRESA MERIDIONALE mietuto consensi e premi alla Settimana della interviste e stile serrato la storia inedita dei di Rocco Papaleo (Italia) Critica veneziana. Ricco campionario umano servizi segreti militari israeliani, per la Due anni fa Papaleo fu premiato a Mantova per il capeggiato da uno scatenato Giuseppe Battiston. prima volta svelati da coloro che ne sono folgorante esordio Basilicata coast to coast. È qui stati alla guida per anni. che farà ritorno per presentare in prima assoluta • MARIO MAZZETTI

VIVILCINEMA settembreottobre13 7 speciale PREMIMantova FICE 2013

LA MIGLIORE OFFERTA

Francesco AMORE Scianna ALI HA GLI OCCHI AZZURRI Energie positive La cornice fastosa del Bibiena di Mantova riunisce alcuni dei migliori esponenti del cinema d’autore dell’anno per i “Nuvolari d’oro”: Tornatore e i suoi produttori, Giovannesi, Oleotto, Uberto Pasolini e interpreti giovani ma dal grande talento. “La migliore offerta” e “Amore” vincono il referendum del pubblico

••• A scorrere l’elenco dei premiati e prossimamente ne I milionari di Alessandro Cristina Comencini, Wilma Labate fino ai tre delle passate edizioni, i Premi FICE, assegnati Piva. Curiosamente, Trinca e Scianna erano successi infilati nella stagione: Io e te, sin dal 2001 in occasione degli Incontri d’essai, fianco a fianco in Ti amo troppo per dirtelo, Viaggio sola e Miele; Fabio Cianchetti, hanno spesso valorizzato grandi talenti del film del 2012 di Marco Ponti rimasto inedito. direttore della fotografia che vanta 4 David cinema italiano quando ancora non erano Largo anche ai giovani produttori Isabella di Donatello e 6 Nastri d’Argento oltre a affermati (è il caso ad esempio di Filippo Timi Cocuzza e Arturo Paglia riuniti nella Paco collaborazioni con Carpi, Giuseppe e o Maya Sansa, per non parlare dei registi Cinematografica, artefici delle regie di Rocco Bernardo Bertolucci, Ferrario, Benigni, esordienti). Se il premio è assegnato Papaleo (che torna a Mantova dopo il premio Rubini, Costanzo fino a Terraferma e Io e quest’anno a un talento consolidato come Fice come esordiente), dell’ultimo Tornatore te; il montatore Jacopo Quadri ha Giuseppe Tornatore, che ha già mietuto ma anche dei più coraggiosi Cover boy, lavorato con Bertolucci (incluso Io e te), ampi e meritati allori per La migliore offerta, L’orchestra di Piazza Vittorio e Lettere dalla Martone, Ciprì & Maresco, Virzì, Archibugi, è perché riesce a mettere d’accordo critica e Sicilia: talento e fiuto da incoraggiare. Altri Bechis, De Maria, Torre e ai documentari di grande pubblico con opere capaci di premiati 2013: la sceneggiatrice Francesca Alessandro Rossetto (fino all’esordio nel sorprendere – nella sua carriera ci piace citare Marciano, già attrice negli anni ’70, regista lungo Piccola patria) e Gianfranco Rosi, Nuovo Cinema Paradiso e Stanno tutti bene, negli anni ’80 e dal 1990 (Turné di Salvatores) incluso il Sacro GRA. Una pura formalità e La leggenda del pianista al servizio di opere di Verdone (tante), • MARIO MAZZETTI sull’oceano, senza tralasciare i documentari… A Mantova sarà premiato dalla Fice ma anche I PIÙ VOTATI DAL PUBBLICO dal pubblico delle sale d’essai, che ha decretato La migliore offerta miglior film Del trionfo di Tornatore con La migliore offerta abbiamo scritto. L’altro “campione” italiano della stagione. Altro regista premiato nei gusti del pubblico, anche qui confermando il plebiscito della stagione dei premi, è è Claudio Giovannesi, che dopo un Amore di Michael Haneke, il cui percorso è iniziato con la Palma d’oro a Cannes 2012. lungometraggio (La casa sulle nuvole) e un Come già lo scorso anno, le preferenze espresse on line rivelano l’exploit di un pugno di documentario (Fratelli d’Italia) ha convinto opere indipendenti, segno di un culto sotterraneo nato da programmazioni spesso tutti con il bellissimo Alì ha gli occhi azzurri. alternative: è il caso di Tra cinque minuti in scena di Laura Chiossone, opera Matteo Oleotto ritira a Mantova il Premio indipendente dell’anno dopo aver vinto Annecy Cinéma Italien un anno fa, prima di Schermi di Qualità, guadagnato sul campo a trovare spazio in alcune sale lo scorso giugno; e poi, in misura minore, di Vitriol, opera Venezia per Zoran, il mio nipote scemo. E poi prima in thriller, del toccante documentario Noi non siamo come James Bond, dello storico un autore italiano ma internazionale per 11 settembre 1683, di Dimmi che destino avrò: segnali di vitalità insperata per un cinema vocazione: Uberto Pasolini, già produttore spesso ai margini del sistema distributivo. Venendo al mainstream, dietro Tornatore hanno di Full Monty, Palookaville, I vestiti nuovi raccolto molti consensi La grande bellezza di Sorrentino e Viva la libertà di Andò ma anche dell’imperatore e regista in proprio di Machan Miele, È stato il figlio, Viaggio sola. Tra i film non italiani, dietro Haneke si piazza a sorpresa e del notevole Still life. I premi 2013 agli attori Il figlio dell’altra della Lévy, che ha avuto più voti di Tarantino, de Il lato positivo e Argo. Tra sottolineano il ricambio in atto con due le opere cult, discreto piazzamento per Holy motors di Carax. talentuosi interpreti poco più che trentenni: Jasmine Trinca, lanciata nel 2001 da La I FORTUNATI VINCITORI TRA I NOSTRI LETTORI stanza del figlio e cresciuta professionalmente tra La meglio gioventù e Vallanzasca fino ai Tra le migliaia di schede pervenute, sono stati sorteggiati i due vincitori delle tessere recenti Un giorno devi andare e Miele – attiva di libero ingresso nei cinema associati Agis-Anec per il 2014: Marco Sottoriva di Marano anche in Francia, è reduce dal set a Barcellona Vicentino e Michele Spada di San Severo (Fg). Vincono i dieci abbonamenti omaggio a di The gunman di Pierre Morel, che ha nel cast Vivilcinema per il 2014: Alessandro Pilloni di Cagliari, Barbara Balboni di Ferrara, Giancarlo Sean Penn e Javier Bardem; e Francesco Pellegrini di Firenze, Myriam Giangiacomo di Roma, Sabrina Ancarola di Empoli, Franca Scianna, lanciato proprio da Tornatore in Maccaroni di Bergamo, Francesco Popolizio di Altamura (Ba), Livia Sessarego di Genova, Baaria e apprezzato in Vallanzasca, ne Natan Beretta di Bergamo, Leandro Picarella di Palermo. L’industriale, di recente in Itaker di Toni Trupia

8 VIVILCINEMA settembreottobre13 Giuseppe Battistonintervista

LE PRINCIPALI INTERPRETAZIONI - Italia-Germania 4-3 (1990), Le acrobate (1997), Pane e tulipani (2000), Agata e la tempesta (2004), La bestia nel cuore (2005), La tigre e la neve (2005), Apnea (2005), A casa nostra (2006), Non prendere impegni stasera (2006), Uno su due (2006), Giorni e nuvole (2007), La giusta distanza (2007), Non pensarci (2007), Si può fare (2008), La passione (2010), Figli delle stelle (2010), Notizie degli scavi (2011), Io sono Li (2011), Bar Sport (2011), Il coman- dante e la cicogna (2012), La prima neve (2013), Zoran, il mio nipote scemo (2013)

ZORAN, IL MIO NIPOTE SCEMO LA PRIMA NEVE Zone d’ombra È un momento fortunato (e ampiamente meritato) per l’attore udinese, sugli schermi con “La prima neve” di Segre e “Zoran, il mio nipote scemo” di Oleotto

••• “Incatenato al Nord Est: ho fatto Oleotto e Matteo Marchel in quello di Segre, si Non sarà uno zio anche ne La regina l’attore anche per fuggire di casa ed ora mi sono rivelati degli attori nati, straordinari delle nevi? ritrovo condannato a tornare”, scherza professionisti anche se non avevano mai messo Nel film di Mazzacurati, una Giuseppe Battiston, felicissimo delle recenti e piede su un set. In realtà lavorare con dei strampalatissima caccia al tesoro in cui sono fortunate esperienze vissute in una serie di film bambini o dei non professionisti in genere è coinvolti tre disgraziati, per la prima volta (Io sono Li e La prima neve di Andrea Segre; difficile se si sbaglia l’approccio ma è molto interpreto il ruolo di un sacerdote. Con me Zoran, il mio nipote scemo di Matteo facile e gratificante se si usa il metodo adatto, ci sono Valerio Mastandrea, che si guadagna Oleotto; La regina delle nevi di Carlo quello di mettersi al loro servizio e, mi si da vivere con i tatuaggi, e Isabella Mazzacurati, appena ultimato; Pizza e datteri perdoni il gioco di parole, di guidarli facendoti Ragonese, un’estetista. di Fariborz Kamkari, attualmente in guidare. Anche in Pizza e datteri è impegnato in lavorazione), tutti ambientati fra la laguna e la Con Zoran, il mio nipote scemo lei ha un ruolo curioso. pianura del Veneto, le montagne del Trentino, ottenuto anche uno straordinario successo Sono un italiano convertito all’Islam che, le osterie del Friuli. “Mi pare”, commenta personale, riuscendo in un piccolo insieme ad un gruppo di immigrati, Battiston, nato a Udine 45 anni fa, “che il miracolo: rendere simpatico un vorrebbe costruire una moschea a Venezia. Il cinema italiano produca un numero crescente personaggio egoista, inaffidabile, gretto e film è una commedia scatenata, agli di film dove l’ambientazione geografica, che superficiale. antipodi rispetto a I fiori di Kirkuk, esordio diventa anche esistenziale, conta sempre di più. Mi sono semplicemente ispirato alla realtà: nel lungometraggio di Kamkari. Da qui il crescente interesse nei confronti della Paolo Bressan rappresenta un prototipo Nonostante gli apprezzamenti, è stato a provincia, perché è in questi luoghi ai margini umano, è una figura borderline, anarchica, lungo considerato un caratterista. C’è che la crisi morde più ferocemente: piena di contraddizioni in cui possiamo un film che ha dato una svolta alla sua raccontando la provincia si racconta meglio riconoscerci. Tutti noi possediamo una zona carriera? l’odierna, drammatica realtà italiana. Mi piace d’ombra che cerchiamo di contenere: Paolo, Mi è difficile rispondere, anche perché sottolineare”, prosegue l’attore, “che i film che invece, non ci riesce, come quei bambini che quando mi capita di incontrare amici o ho girato di recente sono molto diversi fra loro non resistono alla tentazione di fare un spettatori i complimenti mi vengono sempre ma possiedono alcune caratteristiche comuni: dispetto, semplicemente per essere al centro rivolti per film diversi. Personalmente sono vi sono state direttamente coinvolte le dell’attenzione. molto legato all’esperienza vissuta con comunità locali, anche con la partecipazione In questo film come ne La prima neve Emidio Greco in Notizie degli scavi, che degli abitanti come attori non professionisti. interpreta uno zio… abbiamo girato in assoluta libertà e che mi Contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, Si tratta ovviamente di una coincidenza, i ha consentito di conoscere ed apprezzare un tutto questo non ha provocato set confusionari personaggi in realtà sono agli antipodi: Paolo regista ed un uomo di grande intelligenza e ma ha moltiplicato l’entusiasmo”. vorrebbe far sempre tacere il nipote Zoran; talento. Un’esperienza molto importante Si dice che per un attore la cosa più Fabio, al contrario, cerca di spingere suo nipote anche sotto il profilo umano, per questo la difficile sia proprio lavorare con dei non Michele, che si è rinchiuso in un’ostinata sua scomparsa è stata un grande, autentico professionisti, in particolare se solitudine ammutolito dalla rabbia e dal dolore. adolescenti o bambini. dolore, a ristabilire, proprio attraverso la • FRANCO MONTINI I miei giovani partner, Rok Prasnikar nel film di parola, un contatto con il mondo.

VIVILCINEMA settembreottobre13 17 intervistaPaul Schrader

FILMOGRAFIA - Tuta blu (1978), Hardcore (1978), American Gigolò (1980), Il bacio della pantera (1982), Mishima (1985), La luce del giorno (1987), Patty (1988), Cortesie per gli ospiti (1990), Lo spacciatore (1992), Witch hunt (1994), Touch (1997), Affliction (1997), Le due verità (1999), Auto focus (2002), Dominion: prequel to the exorcist (2005), The wal- ker (2007), Adam resurrected (2008), The canyons (2013)

James Deen e La nuova Hollywood Film low budget, girato grazie al crowdfunding da una sceneggiatura di , “The canyons” descrive la produzione di un film a Los Angeles con considerazioni amare sul futuro del cinema

••• Si è messo in gioco come un alla distribuzione sulle piattaforme Internet. indicazioni: non più di cinque personaggi e giovane filmmaker, lanciando una petizione Le foto di locali suburbani chiusi che aprono il molti dialoghi, perché i dialoghi costano poco! su Internet per realizzare The canyons, film servono a dichiarare che, se abbiamo In un film microbudget non puoi prevedere scritto dal suo amico Bret Easton Ellis e scelto il video, è perché i cinema non ci sono niente di costoso, devi fare a meno di certe progettato insieme al produttore più. Allo stesso tempo è anche un modo per figure nella troupe e devi stare in un posto indipendente Braxton Pope. Il grande Paul dire: “è quello che abbiamo voluto”. dove ti muovi bene e conosci molta gente. Schrader, sceneggiatore di capolavori come Com’è andata la raccolta di fondi Bret ha scritto una sceneggiatura in funzione Taxi driver e Toro scatenato, autore di attraverso il “crowdfunding”? di queste esigenze. American gigolò, Affliction, Il bacio della Parte del divertimento è stato sperimentare e L’ultima cosa che interessa ai pantera ha sperimentato col suo ultimo film vedere se riuscirò a guadagnarci, all’insegna protagonisti è girare il film. tutte le potenzialità produttive e distributive del “fai da te”. Io, Bret e il produttore Rappresentano una nuova generazione di della Rete, partendo da amare ma lucide abbiamo versato 30.000 dollari ciascuno, poi Hollywood, priva di passione per il considerazioni sul futuro del cinema. The abbiamo messo il progetto su cinema? canyons, presentato a Venezia dove Schrader puntando a raggiungere la cifra di 250.000 Il motto della mia generazione era era presidente della giuria di Orizzonti, ha dollari, raccogliendone alla fine circa 400.000. “cambiamo il mondo”, quello di questa suscitato curiosità per i due protagonisti, Tutto ciò appare molto insolito, come un generazione è “facciamo un po’ di soldi”, per Lindsay Lohan, famosa per i continui guai con arresto di Lindsay! (ride di gusto). I suoi guai poi non sentirsi soddisfatti neanche di questo. la giustizia, e il pornodivo James Deen. La con la giustizia sono il motivo grazie al quale È la prima nella storia dell’uomo che non si storia, molto nelle corde di Ellis, racconta abbiamo potuto scritturarla: non abbiamo aspetta niente dal futuro, e il modo di sentire l’intreccio di lavoro, sesso e soldi fra due dovuto stipulare il costosissimo contratto di cambia quando non si aspetta un giovani coppie coinvolte nella produzione di assicurazione per averla! miglioramento, personale e collettivo. un film a Los Angeles. Ha voluto la Lohan in quanto nome Nel film i nuovi media hanno una parte Perché ha scelto di ricorrere alla Rete per conosciuto, che si porta dietro un’aura di importante. Come si concilieranno con il realizzare questo film? scandalo? cinema nel futuro? Alcuni l’avranno forse interpretato come un Quando si fa il casting per un film low budget I nuovi media stanno reinstallando il nostro ripiego ma il film è andato subito in quella come questo, la questione che si pone non è cervello e cambiando la nostra visione. Per direzione. Abbiamo costruito tutto il progetto chi sia il migliore per il ruolo ma chi sia quanto riguarda la sopravvivenza del cinema in sul fenomeno dei social media, dal disposto ad accettare le condizioni: 100 dollari sala, dipende cosa si intende: ci saranno sale finanziamento al casting, dalla promozione al giorno, trasporti, trucco e acconciatura a sempre più belle e tecnologiche, dove il cinema proprio carico. A parte James Deen e Lindsay sarà vissuto come evento, oppure cineclub. Ma Lohan, tutti gli altri attori sono stati trovati l’idea del cinema di quartiere sta scomparendo, attraverso il sito web, con 650 audizioni. A se non è già scomparsa del tutto. Lindsay abbiamo dato 100 dollari al giorno C’è un film della sua lunga carriera al più altri 250.000 dollari differiti e il 25% del quale è più affezionato? film, la stessa quota che abbiamo io, Bret e Quello che ho girato a Venezia, Cortesie per Pope. Ha curato i suoi affari molto bene! gli ospiti (1989). Ma il mio preferito è Com’è nata la storia? Mishima, il più originale. La proposta iniziale che avevo fatto a Bret era I suoi progetti per il futuro? di mescolare alcuni personaggi dei suoi A gennaio comincerò a girare un film con romanzi per farne una nuova storia, ma i suoi Nicholas Cage, con tante scene d’azione. Non libri erano tutti opzionati. Abbiamo elaborato il genere di film da crowdfunding! una nuova idea a partire da alcune mie • BARBARA CORSI

18 VIVILCINEMA settembreottobre13 schede critiche DON JON

di Joseph Gordon-Levitt brillanti, un cast perfetto, il tono Titolo originale: Don Jon's addiction …Sceneggiatu- giusto della commedia irriverente ra: Joseph Gordon-Levitt …Fotografia: Thomas Kloss …Montaggio: Lauren Zuckerman …Musiche: che è satira di costume e Nathan Johnson …Interpreti: Joseph Gordon-Levitt, convenzioni in fatto di amore, Scarlett Johansson, Julianne Moore, Tony Danza sesso, famiglia, religione. …Produzione: Voltage Pictures, Hit Record Films, Lontano dall'essere un film Ram Bergman Productions …Distribuzione: Good oltraggioso, pur parlando di Films …Usa 2013 …colore 90’ pornografia e mostrandola per quanto possibile, il film è ••• PRESENTATO all’ultima divertente e mai superficiale. edizione del festival di Berlino, il Don Jon è un personaggio lungometraggio di esordio di complesso e la dipendenza dalla Joseph Gordon-Levitt è una vera, pornografia è solo la superficie piacevolissima sorpresa. Che del racconto: Gordon-Levitt Gordon-Levitt, con i suoi racconta in realtà di come le molteplici interessi e il poliedrico persone si trattino tra loro come talento, fosse un ragazzo fuori dal oggetti, siano esse in un film comune anche nel variopinto porno, in una relazione panorama hollywoodiano si sentimentale, in una famiglia sapeva, ma il talento che rivela graffiante, riesce ad esprimersi passione per la pornografia. E solo apparentemente unita ma nella scrittura e nella direzione di pienamente. Un film non c'è bella ragazza che tenga che passa il suo tempo a ignorarsi Don Jon arriva forse inaspettato. personalissimo, che ha scritto, (niente meno che Scarlett davanti a una tv perennemente Con alle spalle una lunga carriera diretto, prodotto e interpretato. Johansson in chiave Jersey), accesa. E qui c'è un altro piano di attore, dai mainstream per Don Jon è la storia di un bravo nessuna storia d'amore è narrativo del film, che è il famiglie interpretati da bambino ragazzo del New Jersey, onesto e all'altezza delle imprese sessuali racconto, sempre in chiave alle scelte di ruoli complessi e ordinato, che divide il suo tempo virtuali che Jon vive ogni sera comica, di come le immagini e i controversi in età più matura, tra il lavoro, la palestra e la messa davanti al suo laptop. Poi, media ci influenzino ad ogni Gordon-Levitt aveva già scritto e la domenica mattina seguita dal ovviamente, succede qualcosa, livello, a seconda della nostra età diretto con successo due pranzo in famiglia: una tipica arriva una donna (la ed esperienza culturale: cortometraggi. Ma è con questo famiglia italoamericana di conturbante, per lui, Julianne attraverso il monitor di un film che il suo intuito per il provincia (è un piacere guardare Moore) a incrinare le convinzioni computer, la televisione, il racconto delle storture sociali, Tony Danza nel ruolo del padre sessuali e morali di Jon. cinema stesso. messe in scena con senso macho in canottiera). Jon è un Don Jon è un piccolo film CHIARA BARBO dell'umorismo arguto e ragazzo dai saldi principi, con la divertente e dissacrante: dialoghi BLANCANIEVES

il formato dello schermo per una forma cinematografica riquadrato rigorosamente in 4/3 diversa. Dalla casa della matrigna obbliga a una narrazione molto ai balli, ai canti, alle corride, agli intima, in cui i primi piani degli incontri con i nani e con altri attori restituiscono allo stravaganti personaggi, tutto spettatore le emozioni e i viene enfatizzato dal racconto in sentimenti dei loro personaggi, bianco e nero, dove le parole con tutta l’ingenuità del cinema lasciano spazio alle espressioni di quasi un secolo fa. Un film del viso e dove il senso ultimo dominato dal fascino di Maribel della narrazione arriva al Verdù, attrice di grande bellezza pubblico in maniera meno che avevamo apprezzato in Y tu razionale e quasi inconscia. mama también di Alfonso Merito certamente di un’ottima Cuaròn e che qui vediamo, regia e di un montaggio invece, interpretare un’iconica moderno, che prendono per matrigna la cui cattiveria è degna mano il pubblico e sin da subito di quella, forse insuperabile, della lo fanno entrare in un film strega della Biancaneve originale e intelligente. Sebbene disneyana. l’accuratezza storica non venga Il fascino di questo film sta sempre rispettata, Blancanieves di Pablo Berger presente pieno di possibilità. nell’aver ambientato nel mondo è un film perfettamente riuscito Sceneggiatura: Pablo Berger …Fotografia: Kiko De La Il cinquantenne regista spagnolo delle corride e dei tori parte del perché, pur costituendo una Rica …Montaggio: Fernando Franco …Musiche: Pablo Berger rivisita la favola di racconto: il padre di Blancanieves variazione sul tema delle tante Alfonso de Villalonga …Interpreti: Maribel Verdù, Biancaneve, ambientando il (verrà così chiamata quando sarà Biancaneve da cui sono affollati il Macarena Garcia, Daniel Gimenez Cacho, Emilio Gar- racconto dei Fratelli Grimm salvata da sette nani mini toreri) piccolo e il grande schermo, offre cia, Angela Molina …Produzione: Arcadia Motion Pic- nell’Andalusia degli anni Venti e è stato un divo tra i matadores e ture …Distribuzione: Movies Inspired …Spagna 2012 al pubblico un interessante …bianco e nero 100’ dando vita ad una storia gotica e lei ha ereditato la forza e il sguardo sulla Spagna degli anni perfino un po’ grottesca, in cui talento paterni. Poetico, ma Venti e sul mondo del “sangue e ••• DOPO The artist, un altro l’inizialmente piccola anche in alcuni momenti arena”, citato con discrezione e film muto e in bianco e nero protagonista è figlia di un torero esilarante, questo film non è rispetto ma fortemente presente realizzato in Europa dimostra e di una bellissima donna, morta tanto un omaggio al cinema del come vero e proprio spirito del come la forma espressiva del dandola alla luce. Al di là degli passato, quanto piuttosto la racconto. grande cinema del passato abbia elementi di melodramma che possibilità concreta di utilizzare MARCO SPAGNOLI ancora, sorprendentemente, un caratterizzano il racconto, una serie di strumenti narrativi

36 VIVILCINEMA settembreottobre13 schede critiche CAPTAIN PHILLIPS - ATTACCO IN MARE APERTO di Paul Greengrass della marina americana, che Sceneggiatura: Billy Ray …Fotografia: Barry dimostra muscolare Ackroyd …Montaggio: Christopher Rouse …Musi- determinazione nel provare a che: Henry Jackman …Interpreti: Tom Hanks, Bar- liberare l’ostaggio. Un film khad Abdi, Barhad Abdiharaman …Produzione: sull’eroismo dettato dagli eventi, Michael De Luca Productions, Scott Rudin Produc- tions, Translux, Trigger Street Productions …Distri- ma anche e soprattutto la buzione: Warner Bros …Usa 2013 …colore 134’ celebrazione di uno scontro di civiltà in mare aperto, dove pur ••• BASATO sull’autobiografia di non tirando fuori alibi né Richard Phillips, capitano del giustificazioni, uomini molto mercantile Maersk Alabama, diversi tra loro si combattono per sequestrato nel 2009 in acque motivazioni differenti, che internazionali da alcuni pirati al rendono ancora più drammatico il largo della Somalia, Captain duello. L’attore africano Barhad Phillips – Attacco in mare Abdi, esile, con gli occhi spiritati e aperto è uno straordinario film speranzosi, è un ottimo sparring d’azione che inchioda lo partner per Hanks, che offre spettatore alla poltrona. Non un’altra prova del suo talento nel importa quello che si può o non si recitare nei panni di un uomo può ricordare di un fatto di normale alle prese con circostanze cronaca realmente accaduto: il Tom Hanks, che potrebbe tentano il tutto per tutto sono straordinarie, dove l’unica maniera regista di United 93, di due film seriamente ambire all’ennesima uomini alla deriva, la cui per salvarsi la vita è non perdere la della trilogia di Jason Bourne e di candidatura all’Oscar grazie a determinazione dettata dalla testa. Un film sullo smarrimento di altri titoli interessantissimi, questa interpretazione, il film povertà e dall’avidità si scontra una persona dinanzi a momenti dimostra come l’esperienza racconta dell’inseguimento e con la pacatezza professionale del terribili, ma anche una documentaristica e il cinema del dell’abbordaggio di una nave personaggio principale, anch’egli commovente storia sulla forza reale possano costituire una mercantile da parte di pirati che sensibilmente (e giustamente) d’animo dimostrata durante una lezione importante da sublimare non hanno niente in comune con il spaventato da una situazione che vicenda che ridefinisce in un racconto personale e, al romanticismo hollywoodiano di può scivolare in tragedia. Rapito completamente la percezione di tempo stesso, spettacolare dove Johnny Depp & soci. Con i volti dai pirati, Hanks precipita in un un problema come la moderna nulla è scontato fino all’ultima, scavati dalla fame e dalla racconto claustrofobico dove lo pirateria marittima, mostrata in peraltro commovente, sequenza. disperazione, ingenui e drogati, scontro di personalità viene tutta la sua ferocia e pericolosità. Interpretato nel ruolo eponimo da violenti e fragili, i somali che sovrastato dalla potenza tattica MARCO SPAGNOLI LAS ACACIAS

viene spazzata via dal passaggio subiscono ma non riconoscono di una donna in compagnia di l’impossibilità di comunicare, una bambina di cinque mesi. Il sopraffatti dalla fatica e viaggio diventa un’occasione di dall’impaccio. Giorgelli preferisce avvicinamento e di conoscenza, descrivere la ritualità del lavoro, tra sguardi e pensieri. Giorgelli si narrando un viaggio personale e sofferma sui volti dei spirituale ricco di attenzioni e protagonisti, che trattengono tenerezze. È un racconto morale dolori e sconfitte ma in cui la dal cuore antico, fuori dal tempo, tristezza diventa speranza, con che rimodella e adatta l’idea un cinema semplice ed tradizionale di famiglia, elementare di grande contaminando confronti ed ricercatezza visiva e di scrittura. esperienze con i meccanismi Ogni elemento, ogni sfumatura è tradizionali del road movie. descritta in una percezione Piccola rivelazione, il film è un realista di luoghi e silenzi, in percorso lirico su fragilità e un’opera che è segnata dal insicurezze costruito sull’attesa, parallelismo simbolico ma che è come un giallo esistenziale di Pablo Giorgelli raccontata con una regia classica priva di esasperazioni e scene composto da primi piani e sguardi Sceneggiatura: Pablo Giorgelli, Salvador Roselli da chi osserva i cambiamenti madri, in un percorso minimalista incrociati per descrivere le origini …Fotografia: Diego Poleri …Montaggio: Maria generati dalle occasioni e dagli e sottotono. Las acacias è una di sentimenti ed emozioni. Astrauskas …Interpreti: German de Silva, Hebe imprevisti. Con pazienza e storia di poche parole e grandi DOMENICO BARONE Duarte, Nayra Calle Mamani …Produzione: Aire generosità l’autore, che ha un emozioni. Con essenzialità Cine, Utopica Cine, Armonika Entertainment, Hibou passato da prezioso stilistica e narrativa, Producciones …Distribuzione: CineClub Internazio- nale …Argentina/Spagna 2011 …colore 82’ documentarista, si sofferma sui che ricorda le dettagli costruendo un gioiello suggestioni e i segni ••• RACCONTO rigoroso, sui rimorsi e le responsabilità di nei rapporti mancati emozionante e delicato genitori e figli, sull’incrocio tra tratteggiati dal sull’incontro tra due sfuggenti mondi lontani ma cinema di David Lean, solitudini, Las acacias, vincitore complementari. analizza il fascino dei della Settimana della Critica e Ruben è un uomo introverso che tempi sospesi, il della Camera d’Or a Cannes 2011, lavora come camionista di linea disagio quotidiano di è un incontro pudico su tra Paraguay e Buenos Aires; un personalità in fuga da un’umanità dimenticata, giorno la sua grigia monotonia un presente ostile, che

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