n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE Samsung e la Visita ai laboratori TIDAL HiFi diventa Lytro Illum in Italia fatica di andare Alcatel-Lucent, dove lo streaming Cambia il modo oltre il prodotto si fa innovazione 04 delle mega star 13 di fotografare 22 Sta per debuttare in negozio il Galaxy S6: si tratta di un banco di prova davvero cruciale per Samsung e le vendite del prossimo weekend potranno già dirci quanto il deciso cambiamento di rotta nella strategia mobile del colosso coreano incontri l’accoglienza del pubblico. I primi segnali sono buoni: rispetto ai “vecchi” Galaxy serie S, si tratta di apparecchi più convincenti, dai Addio MHP, si passa a HbbTV 2.0 materiali ricercati, dalle prestazioni eccellenti e che finalmente non puntano tutto sull’ultimo Televisori e broadcaster adotteranno la piattaforma sensore-gadget ma sulla sostanza. All’S6, nelle sue due varianti, sono affidate in larga parte le speranze di Samsung di recuperare il terreno interattiva HbbTV 2.0; i modelli di TV attuali non si potranno ceduto ai concorrenti, soprattutto in fascia alta, e ricolmare la discesa di fatturati e utili fatti segnare aggiornare ma le app MHP continueranno a funzionare nelle ultime trimestrali. Sicuramente il nuovo top di gamma, che arriva fuori sincrono rispetto ad Apple e all’ormai metabolizzato iPhone 6, spingerà ancora per qualche anno. Chiusura degli standard nel 2016 in alto i numeri di Samsung, soprattutto quelli relativi alla fascia alta del mercato, che poi è anche quella più redditizia. L’S6 è uno di 09 rottura rispetto al passato e di certo rappresenta un passaggio epocale: i “Galaxy fanboy”, infatti, IN PROVA hanno già iniziato a lamentarsi per la batteria non Come installare Sky Go e le removibile e per la memoria non espandibile, da sempre argomenti che venivano usati per criticare i “nemici” iPhone. Tra l’altro, il grande pubblico dei 27 Galaxy, storicamente, non è mai stato particolar- app sugli Android TV Philips mente sedotto da materiali curati, vetro e metallo e le scelte fatte oggi per l’S6 vanno proprio in questa direzione. Insomma, come se Samsung con Basta poco per caricare le applicazioni questo smartphone volesse sedurre la clientela Apple, ovviamente non quella “religiosa” ma quel- del Google Play Store sui TV Philips Android la più moderata, che probabilmente rappresenta la maggior parte degli utenti iPhone. Anche a Vi spieghiamo come fare, passo per passo costo di perdere un po’ di vecchi clienti. La scelta è a nostro avviso corretta, ma la ricetta Samsung è resa un po’ più insipida per la mancanza di un ingrediente importante: l’ecosistema. Infatti, traguardando la situazione in un orizzonte HTC One M9 un po’ più ampio del corto respiro delle trimestrali, è il modello di business di Samsung che dà i un piacevole déjà vu primi segni di “affaticamento”: il solo hardware dà sempre meno soddisfazioni a chi lo produce e lo commercializza. Soprattutto se a farlo è un’azienda che oramai non è più snella come una volta ma, pur nello stacanovismo dei coreani, ha un peso organizzativo importante, sia nei costi che 29 nei tempi di reazione. Di fatto Samsung fino a oggi, vendendo milioni di Galaxy, è stato il più grande promotore di Android; e quindi dell’ecosistema Google, che continua mese dopo mese a fatturare 10 e creare utili soprattutto in forza degli utenti Galaxy che invece a Samsung, fino ad eventuale acquisto di nuovo terminale, non daranno più nulla. Apple dal canto suo fa tutto da sé, e – caso unico – è riuscita a imporre da sola un ecosistema fatto sì Audio estremo: genialate di hardware (neppure prodotto in proprio) ma soprattutto di software e servizi. Samsung non si è ancora veramente dimostrata capace di fare altrettanto: Bada, che pur aveva diversi estimatori, e follie dell’alta fedeltà Motorola Moto 360 è stato abbandonato; i tentativi di imporre un ecosistema di app proprio sembra tramontato, con bello e ben costruito la chiusura di ChatOn; sul fronte Tizen, Samsung Diffusori che volano o che vanno a candela, sembra sempre lanciare il sasso e nascondere la mano; insomma, non si capisce quanto sia auricolari da 2.500 euro: scopriamo i prodotti Samsung che tiene sotto scacco Google con Tizen, o Google che di fatto impedisca a Samsung di fare sul serio con il nuovo sistema operativo. più folli inventati nel mondo dell’alta fedeltà 35 Di certo sembra finita l’era della pura economia di prodotto nell’elettronica di consumo: i due pilastri degli scorsi decenni, produzione hardware e marketing, non bastano più. In un mondo che si sposta sempre più verso l’economia dei servizi, il software, i sistemi operativi e gli ecosistemi sono vitali per chi vuole primeggiare. E il software – oramai è dimostrato – lo sanno fare meglio gli americani degli orientali. Da decenni. Mentre il pallino della produzione si è periodicamente spostato, dal mondo occidentale al Giappone, poi alla Corea, Taiwan e quindi alla Cina. E non ci sono motivi perché non si sposti ancora. Panasonic NN-CS894S Gianfranco GIARDINA 19 Un microonde al top n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE MERCATO La CE ha annunciato il raggiungimento di un’intesa per la creazione del Digital Single Market Da Amazon La Rete finalmente senza confini in Europa spazio infinito online Approvate le linee d’azione per Internet Addio hard disk La presentazione del piano avverrà a maggio, dopo la riunione dei commissari del 25 marzo Amazon lancia un nuovo di Paolo CENTOFANTI servizio cloud che offre a Commissione Europea ha appro- spazio illimitato a meno vato le linee di intervento per arrivare di 60 $ all’anno, si può L a una strategia per la creazione del mercato unico in Europa anche online, memorizzare di tutto il cosiddetto Digital Single Market. Se Chi ha una connessione l’Unione Europea ha abbattuto le barriere veloce può fare a meno commerciali nel mondo fisico, paradossal- mente è su Internet che permangono dei degli hard disk esterni clamorosi confini invalicabili. Basti pensa- re ai servizi e contenuti accessibili solo di Roberto PEZZALI in alcuni paesi o alle difficoltà ad aprire Lo spazio per foto e file non è più un’attività online rivolta all’intero mercato riunione dei commissari del 25 marzo all’accesso di contenuti online: musi- un problema: Amazon ha infatti europeo districandosi tra leggi e regimi sono state definite tre aree d’azione ca e video disponibili sui vari servizi di lanciato Cloud Drive Unlimited fiscali diversi da Paese a Paese. principali: migliore accesso ai beni e ai streaming e store digitali dovranno es- Everything, 59 dollari all’anno per La presentazione del piano, che dovrà servizi digitali da parte di consumatori e sere accessibili da parte di tutti i cittadi- avere a disposizione sul cloud un essere tradotto in un pacchetto di nuo- imprese, creazione di un ambiente pro- ni europei indipendentemente dal pae- disco “virtuale” con una quantità ve norme, avverrà a maggio e dopo la pizio che favorisca la diffusione delle se di residenza. La Commissione punta infinita di spazio. Chi ha una con- reti e dei servizi digitali, creazio- però anche a una maggiore diffusione nessione veloce, soprattutto in “Sbarazziamoci di tutte le barriere ne di un’economia e una società dell’e-commerce all’interno dell’Unio- upload, potrà quindi fare a meno che ci bloccano. digitali europee con potenzialità ne, con una semplificazione del regime di dischi esterni, appoggiandosi Le persone devono poter attraversare di crescita a lungo termine. IVA, ma anche l’armonizzazione di nor- al nuovo servizio per memorizza- liberamente i confini quando sono online, Per quanto riguarda il primo pun- me contrattuali, tutela dei consumatori re e richiamare file in modo tra- come già avviene offline” to, la Commissione si pone l’obiet- e persino miglioramento dei servizi di sparente e immediato. Amazon tivo di una riforma del copyright a consegna dei pacchi sul territorio euro- è una certezza nel campo dello Andrus Ansip, Vicepresidente per il Mercato unico digitale livello europeo che comprenda il peo anche in termini di costi. Parallela- storage cloud: i suoi servizi bu- divieto di imporre limiti territoriali mente all’apertura del mercato digitale, siness come le CDN sono utiliz- la Commissione intende anche mettere zati da tutto il mondo (anche da mano alle norme in materia di teleco- DDay.it) e anche per Cloud Drive municazioni e media, al fine di rilanciare Unlimited saranno integrati i cri- gli investimenti necessari a spingere lo teri di sicurezza per l’accesso e sviluppo della banda ultralarga in Euro- per il backup destinati ai servizi pa, motivo per il quale verranno messi business. Per chi necessita di sotto la lente di ingrandimento gli attua- spazio solo per le foto esiste il li piani di intervento dei singoli paesi in più abbordabile Unlimited Pho- questo senso. Il piano riproporrà inoltre tos: costa 11.99$ all’anno e garan- il tema dell’armonizzazione dello spet- tisce archiviazione gratuita per tro a livello europeo per i servizi di tele- l’upload di sole fotografie, con comunicazioni, che era stato stralciato un bonus di 5 GB per i video. Al dal pacchetto telecom della preceden- momento in Italia, almeno sull’ac- te Commissione, dopo il passaggio lo count che abbiamo provato, sono scorso anno in parlamento. ancora in vigore le vecchie tariffe Nel nuovo mercato digitale c’è anche cloud ma pare che Amazon stia spazio però per un giro di vite sulla effettuando l’aggiornamento a pirateria online a quanto pare. Nel co- gruppi di account. L’hard disk municato rilasciato dalla Commissione è ormai roba vecchia, il cloud è si legge infatti l’intenzione di esaminare molto più sicuro. “in che modo rafforzare la fiducia nei servizi online attraverso una maggiore trasparenza, come inserirli nella catena del valore online e come agevolare la rapida rimozione dei contenuti illegali”. Per sapere quali saranno concretamen- te le misure che deciderà di impiegare la Commissione Europea occorrerà aspettare maggio.

 torna al sommario 2 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE MERCATO Dal nulla sbuca HEVC Advance, società che gestisce licenze e brevetti del formato Telecom investe Su HEVC e Ultra HD Blu-ray arriva la tegola dei brevetti nella fibra Probabile un aumento dei costi e un ritardo nella diffusione del formato di compressione video “to the home” di Paolo CENTOFANTI to tra i detentori del pool 40 città cablate pochi giorni dall’apertura del NAB gestito da HEVC Advance 2015, la fiera americana dedicata ci sono General Electric, entro il 2017 Aal mondo del broadcasting, spunta Technicolor, Dolby, Philips Telecom Italia promette a sorpresa una nuova società denomina- e Mitsubishi Electric. Al di là ta HEVC Advance e che si occupa della del probabile aumento dei 40 città cablate con concessione di nuove licenze per l’utiliz- costi per chi scegli di imple- Fiber to the Home e Fiber zo dell’omonimo codec video. Secondo mentare la nuova codifica to the Building entro il il comunicato stampa che annuncia la nei suoi prodotti, il proble- costituzione della società di licensing, ma è che il programma di 2017, un investimento HEVC Advanced gestirà i diritti di più licenza verrà finalizzato e importante che darà una di 500 brevetti ritenuti essenziali per la lanciato nella seconda par- grossa spinta alla banda tecnologia HEVC, non coperti dall’altro te dell’anno, con il risultato che con ogni guarda caso, prevede proprio l’adozione gruppo che già gestisce i diritti per l’HE- probabilità la diffusione dell’HEVC verrà dell’HEVC come nuovo formato di codi- ultralarga in Italia VC e l’MPEG-4 AVC (o H.264), l’MPEG ulteriormente ritardata. Il timing dell’ope- fica per il video in 4K. Non è una novità LA. Sia la lista dei brevetti, che dei suoi razione potrebbe non essere casuale: che il lancio di un nuovo formato sia an- di Emanuele VILLA proprietari, oltre che il listino e le modalità proprio nel periodo in cui dovrebbero che l’occasione per capitalizzare sui bre- Dopo il via libera all’investimento, di licenza che riguarderanno l’utilizzo del- diventare operative le nuove licenze, è vetti coinvolti nelle tecnologie impiegate: datato 20 febbraio, oggi Telecom l’HEVC, non sono ancora stati pubblicati. attesa la finalizzazione delle specifiche fu così per il CD, il DVD e naturalmente ha informato Infratel (la società del Tutto quello che si sa è che al momen- del nuovo standard Ultra HD Blu-ray che, HD DVD e Blu-ray Disc. Ministero dello Sviluppo Economi- co che si occupa di infrastrutture di comunicazione) sul proprio progetto di portare la fibra ottica MERCATO L’Agenzia delle Entrate e la Procura di Milano indagano su una società sospetta di Apple Italia in ulteriori 40 città entro il 2017. Città che comprendono Reggio Calabria, Napoli, Roma, Ancona Apple Italia avrebbe nascosto un miliardo di euro e molte altre, ma soprattutto che L’accusa di omessa dichiarazione dei redditi con una contestazione di 880 milioni di euro vanno a comprendere larga parte del Cluster A e parte del Cluster B di Roberto PEZZALI secondo il procuratore di Milano previsti dal Governo. Decisamen- na vera società occulta di vendi- Francesco Greco e l’Agenzia te positivo il fatto che Telecom ta travestita da semplice società delle Entrate, nel corso degli in- abbia deciso di dedicare i propri U di consulenza: secondo l’Agenzia terrogatori è emerso che Apple investimenti ad estendere le tec- delle Entrate e la Procura di Milano Apple Italia svolge effettivamente una nologie Fiber to the Home e Fiber Italia avrebbe sottratto al fisco oltre un attività di vendita, una attività to the Building, più evolute rispet- miliardo di euro negli ultimi anni, conti- parallela a quella di “supporto” to alla diffusa Fiber to the Cabinet, nuando a dichiarare fatturati ridicoli. Per con venditori dotati di autono- ovvero quella che arriva fino agli capire bene la questione è necessario mia e quindi della possibilità di armadietti di strada. Tutto ciò può spiegare come Apple gestisce le sue contrattare prezzi, sconti, e di potenzialmente porre un proble- filiali europee: Apple Italia Srl è configu- gestire l’intero ciclo di vendita ma alla concorrenza, visto che il rata dal punto di vista fiscale come una dall’ordine alla consegna. Tutte decreto Sblocca Italia prevede consulente della società Apple Sales cose che invece avrebbe do- che lo Stato non possa sostenere International (oggi Apple Distribution In- vuto fare Apple Sales International ma La replica di Apple è affidata ad un breve aziende private in aree dove è già ternational), la famosa società con sede che non ha fatto: la società irlandese è comunicato all’ANSA: previsto un altro investimento pri- a Cork, in Irlanda, dove grazie ad un ac- del tutto assente e compare solo come “Apple è uno dei più grandi contribuenti vato. E questo, in buona sostanza, cordo fiscale con il governo locale per firmataria “formale”, ma solo dopo che al mondo e paghiamo ogni euro di tas- si tradurrebbe nell’impossibilità, anni ha pagato aliquote molto basse. Il la struttura italiana ha già deciso il tutto. se dovute ovunque operiamo”. E’ quan- per Metroweb, di accedere ai fi- gioco è noto da anni e viene applicato in Inoltre, e questo sarebbe la prova che to afferma la società in una nota nella nanziamenti pubblici: i concorren- tutti gli stati europei: alle strutture locali giustifica le accuse, gli stipendi del ma- quale si precisa che “le autorità fiscali ti di Telecom potranno intervenire vengono pagati costi di consulenza che nager sarebbero legati alle performance italiane hanno sottoposto a verifiche -fi ma senza aiuti da Roma. servono a gestire i costi della struttura di vendita, una contraddizione tenendo scali le attività italiane di Apple nel 2007, e del personale, mentre tutti i proventi conto del fatto che questi “manager” non 2008 e 2009 e hanno confermato che dalle vendita dei prodotti arrivano diret- dovrebbero affatto vendere. eravamo in piena conformità con i requi- tamente in Irlanda. Una configurazione L’amministratore delegato di Apple Ita- siti di documentazione e di trasparenza fiscale di questo tipo è consentita dalla lia, Enzo Biagini e il direttore finanziario OCSE. Queste nuove accuse contro i normativa attuale, ma ovviamente la so- Mauro Cardaio sono stati quindi accusati nostri dipendenti sono completamente cietà di consulenza deve essere solo ed di omessa dichiarazione dei redditi con prive di fondamento e siamo fiduciosi esclusivamente una società di consulen- una contestazione di 880 milioni di euro che questo procedimento arriverà alla za, non certo una rete vendite. Invece, per Ires evasa tra il 2008 e il 2013. stessa conclusione”.

 torna al sommario 3 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE MERCATO Alcatel-Lucent italia ha aperto per un giorno la sua nuova sede di Vimercate. Noi ci siamo stati ed ecco cosa abbiamo visto La visita ad Alcatel-Lucent, dove si fa innovazione L’azienda è un esempio di realtà italiana dove si fa ricerca e sviluppo, per costruire prodotti che fanno comunicare tutto il mondo

di Paolo CENTOFANTI i respira l’orgoglio di essere ancora in Italia var- cando la soglia della nuova sede brianzola di Al- Scatel-Lucent, inaugurata ufficialmente lo scorso novembre. Quando si parla di telecomunicazioni, l’Italia ha giocato un ruolo fondamentale nella nascita e nello sviluppo di questo settore oggi così cruciale, e non è un caso che le due ali principali che ospitano i laboratori di Alcatel-Lucent, siano intitolate a Guglielmo Marconi e Antonio Meucci. Orgoglio di essere italiani dicevamo, ma anche di essere sopravvissuti, i reduci di una crisi che da anni ha intaccato quello che era uno dei settori più promettenti dell’industria italiana. Come tante altre multinazionali del settore insediate nell’area milanese, anche Alcatel-Lucent si appresta a fare i conti con tagli dolorosi, in un territorio che una volta era un importante polo tecnologico e dove si face- va ricerca vera e nascevano le reti che hanno creato le in fibra ottica, che sta gradualmente sostituendo l’ormai infrastrutture del nostro paese. “In vent’anni si è disper- superata tecnologia SDH, nata quando era ancora la so un capitale di competenze di valore” è il commento telefonia a commutazione di circuito a costituire il core un po’ amareggiato di Alberto Lotti, marketing director business delle telco. Internet ha cambiato tutto, giù fino con un passato da CTO, a margine di un tour guidato alle dorsali delle reti di telecomunicazioni, costituite della nuova sede di Vimercate, in cui in realtà Alcatel- proprio anche da apparati Alcatel-Lucent. Italia ci ha dimostrato come in Italia, nonostante tutto, L’azienda si presenta oggi come traghettata con suc- c’è ancora spazio per parole come eccellenza, tecno- cesso nel XXI secolo. I clienti vengono accolti da un logia e innovazione. Alcatel-Lucent, nasce dalla fusione ambiente arioso e colorato che “fa molto silicon val- nel 2006 di Alcatel, Lucent e Nortel, tutte aziende già ley” e per i prodotti più innovativi come quelli di Nuage attive in Italia, con oltre un secolo di storia. Oggi è un Networks, Alcatel ha scelto il modello della startup, con gruppo che ha un fatturato di oltre 14 miliardi di euro a una società apposita, piccola, snella e veloce come ser- livello internazionale, di cui 727 milioni la quota relati- ve oggi. Nuage è uno dei prodotti di punta di Alcatel- Alberto Lotti, direttore marketing, e Pierluigi va al mercato italiano (dati 2013), che però ha visto una Lucent di oggi, una suite per le architetture IT distribuite Novelli, ci guidano nel Multimedia Communication contrazione del 40% negli ultimi 4 anni. Nonostante ciò che si inserisce nel nuovo filone delle SDN (software Center con cui Alcatel-Lucent presenta ai clienti l’Italia ha ancora un ruolo importante. defined networks). L’SDN sta alla rete un po’ come la le sue principali soluzioni. La nuova sede Alcatel-Lucent italia, situata all’interno virtualizzazione ai centri di calcolo: i componenti di una dell’energia park di Vimercate e che può ospitare circa rete diventano astratti, qualcosa che può essere mani- Sono tecnologie come queste che abilitano i servizi 1700 dipendenti, è ancora un importante centro di ri- polato e riconfigurato via software, rendendo possibile cloud che utilizziamo oggi e che stanno trasformando cerca e sviluppo a livello mondiale per quanto riguarda spostare una macchina virtuale che fornisce un certo il mondo dell’IT. Il futuro è sicuramente nei servizi come sia le comunicazioni radio che quelle ottiche, le fonda- servizio da una parte all’altra del mondo semplicemen- Nuage, ma a Vimercate si lavora ancora sul trasporto menta delle telecomunicazioni di oggi. Qui si sviluppa- te tracciando una nuova riga tra due nodi su un’interfac- dei dati, sulle infrastrutture che fisicamente costituisco- no soluzioni software e hardware per i ponti radio a mi- cia web; basta un click del mouse e la rete si riconfigura no l’ossatura di Internet fisso e mobile. Proprio da qui croonde ad alta capacità che collegano le base station da sola, indipendentemente dalla sua complessità e sono usciti i primi apparati per ponti radio basati su rete delle reti cellulari alle centrali e i chipset degli apparati dai componenti che la costituiscono, là dove una vol- a pacchetto, soluzioni che oggi vengono impiegate per per le reti WDM, la nuova frontiera delle comunicazioni ta occorreva mettere mano a un’intera infrastruttura. i collegamenti di long-haul e backhaul per la telefonia mobile da operatori come Orange, Vodafone e T-Mobi- le. Il centro di ricerca e sviluppo Wireless Transimission Photonic Design Center Clicca sulle immagini per l’ingrandimento diretto da Morena Ferrario, lavora sull’architettura di rete, l’hardware e il software degli apparati per i ponti radio. Qui viene sviluppato il firmware degli apparati, che vengono testati in appositi laboratori per spingere sempre più in là le prestazioni. Con l’avvento dell’LTE e l’esplosione degli smartphone, le stazioni base delle reti mobili sono sempre più affamate di banda, e non sempre possono essere raggiunte dalla fibra ottica. Compito dei collegamenti in microonde (in questo caso dai 6 GHz in su fino ai 42 GHz) è quello di intercon- nettere le celle che portano il segnale agli utenti, con

segue a pagina 05 

 torna al sommario 4 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE MERCATO Versione aggiornata al 2015 di una famosa infografica che mostra gli stream necessari per lo stipendio dei musicisti Quanto paga lo streaming? Un’infografica ce lo spiegabene Il CD è ancora quello che paga di più. YouTube pecora nera: richiede 4 milioni di riproduzioni per arrivare al sospirato stipendio me di distribuzione di musica, cercava di dite”. Interessante notare di Paolo CENTOFANTI comparare CD, download e streaming uti- come il CD è il supporto iù volte abbiamo parlato anche sulle lizzando una semplice metrica: il numero che ancora oggi garanti- nostre pagine delle polemiche che di copie/download/riproduzioni necessari sce i compensi più alti per P circondano i nuovi servizi di strea- affinché un artista riesca ad arrivare a fine copia all’artista, mentre il ming musicale: rappresentano un model- mese con l’equivalente dello stipendio fanalino di coda in assolu- lo sostenibile per gli artisti? Alcuni pensa- minimo statunitense, 1200 dollari circa. I to è YouTube che richiede no di sì, viceversa altri dicono che i diritti dati riportati nella nuova infografica 2015 qualcosa come 4 milioni pagati dalle varie piattaforme sono troppo si riferiscono ai soli diritti di riproduzione di riproduzioni per arrivare bassi. I servizi di streaming, dal canto loro, e non comprendono i diritti d’autore, e al sospirato stipendio. Da dicono di versare quasi tutto quello che per ogni categoria sono incluse due torte, notare che, cinque anni fa, questo era il un numero sensibilmente inferiore di incassano da pubblicità e abbonamenti quella per gli artisti indipendenti e una per numero di passaggi necessario con Spo- abbonati rispetto a Deezer e Spotify, a etichette e publisher. Chi ha ragione chi invece ha un contratto con un’etichet- tify, che grazie alla crescita degli abbonati che pagano di meno ma hanno una allora? Prova a rispondere alla domanda ta discografica. Chiaramente gli indipen- è sceso ora a circa 1 milione di stream. In base utenti molto più grande. E così, se The Information is Beautiful con una ver- denti percepiscono una quota più alta di testa tra i servizi di streaming più virtuosi con Beats per arrivare a fine mese un sione riveduta e corretta di un’infografica compensi, ma gli artisti con un’etichetta per gli artisti sembrerebbe esserci Beats artista deve sperare che almeno il 35% che già nel 2010, basandosi su una stima hanno dalla loro una maggiore visibilità Music, ma attenzione: TIDAL e Beats pa- degli utenti abbia ascoltato un suo bra- delle royalty pagate dalle varie piattafor- che dovrebbe garantire maggiori “ven- gano di più per stream ma hanno anche no, con Spotify diventa il 2%.

MERCATO Visita ai laboratori Alcatel-Lucent di disegnare la migliore topologia di rete, anche su scala sovranazionale, secondo rigidi vincoli di costo, presta- segue Da pagina 04  zioni, ridondanza e sicurezza. La simulazione riveste un ruolo importante anche per quanto riguarda il supporto apparati che devono lavorare in qualsiasi condizione, clienti. Nella sede di Vimercate viene gestito circa il 30% specie le soluzioni outdoor. Spremere dal canale radio del supporto tecnico mondiale per quanto riguarda le ogni possibile guadagno in banda di trasmissione è il reti di trasporto in fibra ottica con il Technical Excellence compito giornaliero degli ingegneri di Alcatel-Lucent. Center. Un’ampia area è dedicata ai laboratori in cui è La sede di Vimercate ospita anche il Photonic Design possibile testare qualunque apparato Alcatel-Lucent, Center, il laboratorio dove si progettano gli apparati delle ricreando la stessa rete in mano al cliente per replicare reti in fibra ottica di nuova generazione in WDM (wave- qualsiasi tipo di problema e individuare rapidamente la Nicola Filosa, direttore del Technical Excellence lenght division multiplexing), che stanno sostituendo le soluzione, quando il supporto tecnico di primo e secon- Center IP and Transport, mostra gli apparti che “vecchie” soluzioni in TDM (time division multiplexing); si do livello non sono sufficienti. Per i grossi clienti - stiamo replicano la dorsale di Telecom Italia che collega tratta della tecnologia che ha reso possibile il salto della parlando di operatori multinazionali come Telecom Ita- le isole e il sud Italia. capacità di trasmissione su fibra dai Gigabit/s ai Terabit/s. lia - sono state realizzate delle repliche della topologia In Italia si lavora sugli apparati fotonici e la modulazione delle principali dorsali da utilizzare come riferimento per del segnale, ma anche sull’elaborazione digitale, con lo ogni tipo di richiesta e sempre qui vengono monitorati paese a non avere una bella nomea nel mondo: “Quan- sviluppo in casa dei componenti a semincoduttore ASIC i collegamenti sottomarini. Il direttore della divisione, do si parla di assistenza, noi italiani veniamo ancora e FPGA all’avanguardia (tanto che in questi laboratori Nicola Filosa, ci tiene a sottolineare come Technical considerati quelli delle ‘pezze’ provvisorie, i tedeschi non ci è stato concesso di scattare fotografie). Altra area Excellence non è solo un nome ma una vera e propria quelli delle soluzioni definitive” ci scherza sopra Filosa, di ricerca riguarda il planning delle reti in fibra per i clien- mission per l’azienda e per se stesso, un valore che pur- ma nella sua parlata traspare chiaramente la passione ti, con lo sviluppo di tool di simulazione che permettono troppo una certa Italia ha dimenticato portando il nostro per il suo lavoro e ancora l’orgoglio di poter tenere alta la bandiera dell’eccellenza tecnologica in Italia. Purtrop- po l’Italia a un certo punto ha smesso di investire sulle telecomunicazioni, e il risultato è che tutto il comparto è in sofferenza da anni e sono ancora centinaia i posti di lavoro a rischio in Alcatel-Lucent Italia. Il problema non è solo industriale ma è anche culturale: “sono sempre meno anche i giovani italiani che decido- no di intraprendere ad esempio studi in ingegneria” ci dice in uno scambio di battute sulla situazione italiana Filosa, a sottolineare come in Italia si tenda sempre a puntare su altro. Chissà allora che il piano per la banda ultralarga del Governo possa dare nuovo impulso all’in- tero settore. Secondo Lotti “basterebbero 5 anni per in- Uno dei laboratori del Wireless Transmission Centinaia di metri di fibra ottica percorrono i cor- vertire la tendenza” e rilanciare le telecomunicazioni in Center in cui vengono testate le soluzioni di con- ridoi dove si ricreano le reti dei principali clienti, Italia. Perdere anche queste competenze che ci restano nettività a microonde. per fornire simulazioni e supporto. sarebbe davvero un peccato.

 torna al sommario 5 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE MERCATO LG lancia il programma Good 4 Life, che permette di superare i limiti della garanzia convenzionale di 1, 2 o 4 anni extra Da adesso, puoi estendere la garanzia LG di altri 4 anni Vale su alcune categorie di prodotto, tra cui i TV, e può essere acquistata durante tutti i 24 mesi di garanzia “normale”

di Emanuele VILLA lavatrici e TV: gli utenti, che possono che lavatrici, asciugatrici e lavasciuga G annuncia l’attivazione di un ser- acquistare l’estensione di garanzia sono soggette al medesimo trattamen- vizio di estensione di garanzia che contattando il call center di LG Italia to, mentre per i TV si fa distinzione L aggiunge a quella convenzionale oppure all’indirizzo www.goodforlife.it, sul polliciaggio, e lo spartiacque sono (2 anni) 1, 2, 3 o 4 anni extra a seconda decidono di quanto estendere la ga- i 50 pollici. La garanzia copre i costi delle esigenze dell’utente. La cosa par- ranzia oltre al periodo convenzionale, dell’uscita del tecnico, manodopera, ticolarmente interessante è che questa potendo scegliere tra 1, 2, 3 o 4 anni i ricambi utilizzati e l’eventuale sosti- estensione di garanzia la si può sotto- extra, che portano fino a una copertura tuzione del prodotto nel caso in cui scrivere non solo in sede d’acquisto totale (sommando la garanzia conven- quello in uso non sia riparabile. Come del prodotto, ma anche durante i 24 zionale) di sei anni dall’acquisto. chiaramente indicato nel sito dedicato mesi della garanzia convenzionale. s Di seguito, le tabelle con i prezzi di all’iniziativa, inoltre, Good 4 Life viene Il programma si chiama LG Good 4 Life Good 4 Life, che ovviamente differi- proposto a un prezzo scontato qualora e riguarda alcune famiglie di prodotti, scono a seconda del tipo di prodotto l’adesione giunga nei primi 30 giorni nella fattispecie frigoriferi, asciugatrici, e dell’estensione richiesta. Da notare dall’acquisto del prodotto. Frigoriferi Lavatrici, asciugatrici e lavasciuga

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MERCATO MERCATO Pubblicato un documento con le previsioni di fatturato e profitto per il Q1 del 2015 Tre: 5 euro Profitto giù per Samsung, ma ora tocca a Galaxy S6 per 3GB LTE Numeri al top, ma calo netto rispetto allo scorso anno. Riuscirà Galaxy S6 a ribaltare la situazione? Con l’offerta Super Internet Plus, Tre punta ad acquisire quote di mercato: quello ci sarà il bi- di Emanuele VILLA 3GB su rete LTE a 5 euro, con soglia lancio): secondo le di navigazione mensile non è niente l mercato opera in funzione delle stime degli analisti male, soprattutto per chi usa il tablet aspettative, che in casa Samsung non dell’azienda, Sam- per lavoro e non ha necessità di muo- I sono delle più rosee. Intendiamoci, i sung ha incassato vere enormi quantità di dati. L’altra numeri previsti per il Q1 2015 sono stel- 47 trilioni di Won opzione estremamente vantaggiosa lari come sempre, l’azienda è in salute (circa 40 mld EUR), è quella di FastWeb (SuperWeb), che e non comprendono ancora il prodotto da cui ha generato tra l’altro è partner di Tre e opera sul- su cui vengono riposte le massime spe- un profitto d’eserci- la sua rete: qui parliamo di 15 GB al ranze (Galaxy S6), ma resta il fatto che zio pari a circa 4,8 mese per 10 euro, con vincolo trime- le previsioni della stessa Samsung per il mld EUR. Numeri strale. Resta il fatto che i 3GB LTE a 5 euro non sono pochi, ma per chi ne fa Q1 2015 mostrano un brusco calo rispet- astronomici, dicevamo, ma non può che scere: nonostante i dati siamo molto ge- un uso più multimediale (magari con to allo stesso periodo del 2014. far riflettere la comparazione tra questi nerici, infatti, è più che evidente quanto streaming video), è meglio rivolgersi Samsung ha pubblicato un breve docu- dati e quelli dello scorso anno: isolando pesi il segmento mobile nell’economia a offerte più capienti, come quelle da mento con le previsioni per il Q1 2015, solo il profilo, qui siamo a -30%. dell’azienda, e il lancio di Galaxy S6 e 5, 7, 10 e 20 GB proposte da Tre e dai dal quale si evincono solo i dati generali Resta il fatto che ora la situazione può Galaxy S6 Edge può rimettere Samsung concorrenti. e non si può scendere in dettaglio (per cambiare e Samsung può tornare a cre- in carreggiata.

 torna al sommario 6 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE MERCATO Parte da Bergamo il progetto Cashless City, un interessante esperimento di 6 mesi Col naso digitale Bergamo senza contante è Cashless City mangi il sushi L’operazione vorrebbe convincere cittadini, esercenti e imprese a vivere senza contanti in tranquillità Si chiama FoodSniffer di Paolo CENTOFANTI ed è in grado di rilevare e statistiche parlano chiaro: in Italia il contante la fa ancora da padrone il grado di freschezza L quasi ovunque e la media del ricor- di carne e pesce: so ai pagamenti elettronici è abbondan- un sensore rapido, temente sotto quella europea. Se nei “grandi” paesi d’Europa (Germania, Fran- da collegare allo cia, Spagna) la incidenza in percentuale smartphone per poter dei pagamenti elettronici sui consumi mangiare il tranquillità delle famiglie supera il 31%, in Italia siamo a meno della metà, 14,3% secondo i dati di Roberto PEZZALI del 2013. Da una parte c’è la refrattarietà di una Tra i mille sensori disponibili per gran parte dei consumatori italiani all’uti- uno smartphone, ce ne è uno lizzo delle carte di credito, spesso per davvero utile: Food Sniffer è un paure o diffidenze infondate, dall’altra municazione ai cittadini, informando sul- vero naso elettronico, in grado di anche una certa resistenza degli eser- le potenzialità dei pagamenti elettronici analizzare e elaborare i dati che centi che lamentano un costo eccessivo e chiarendo i pregiudizi più comuni, ma riceve “annusando” un po’ di car- del POS, salvo poi trascurare il reale im- lancerà anche una sorta di concorso, che ne o un po’ di pesce, ovviamente patto del contante sulle proprie spese, premierà con buoni spesa chi effettuerà crudi. Food Sniffer integra all’in- che non è affatto inferiore a quello dei pagamenti senza ricorso al contante, sia- terno quattro differenti sensori: sistemi elettronici, anzi. Come invertire no essi cittadini o esercenti. temperatura, ammoniaca, umidità allora la tendenza? Ci prova CartaSì, che In particolare i cittadini potranno parteci- e composti organici volatili, dove ha lanciato un’importante e significativa pare all’estrazione ogni giorno di un pre- i primi tre vengono utilizzati per iniziativa che coinvolge la città di Berga- mio di 100 euro, caricando tramite l’app aggiustare la lettura dei oltre 100 mo, Cashless City Bergamo, realizzata ufficiale di Cashless City uno scontrino composti organici che si possono in collaborazione con Mastercard, Visa, che testimonia un acquisto effettuato tra- rilevare dalla carne o dal pesce UBI Banca, Banca Popolare di Bergamo e mite sistema di pagamento elettronico. A in fase di decomposizione. I dati Banco Popolare, presentata oggi dal sin- questo si aggiunge un premio settimana- sono inviati via cloud ad un server daco Giorgio Gori e Laura Cioli di Carta- le di 500 euro a cui potranno partecipare che in pochi secondi, tramite app, Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori Sì, insieme ai principali rappresentati dei sia i cittadini che hanno effettuato almeno ci restituisce il responso: fresco, partner del progetto. Come il nome della tre transazioni nella settimana in corso, da mangiare previa cottura oppu- campagna lascia intuire, si tratta di un ten- che gli esercenti, che potranno anch’essi strato in modo molto chiaro). L’iniziativa re da non mangiare assolutamen- tativo di trasformare Bergamo nella prima caricare almeno uno scontrino per POS prevede un calendario ben preciso che te. Il CTO dell’azienda, che ab- città italiana in cui si possa fare finalmente posseduto. In caso di estrazione di un ti- vede per il mese di aprile una chiamata a biamo incontrato alla fiera Seeds a meno dei contanti. Un obiettivo non da tolare di una carta, vinceranno il premio raccolta degli esercenti e titolari di carte and Chips di Milano dedicata alle poco, che si cercherà di raggiungere con sia il cliente che l’esercente. Allo scopo di di pagamento che vogliono partecipare tecnologie e al cibo, ci ha spiega- una serie di iniziative che coinvolgeranno incentivare i pagamenti elettronici, ogni alla fase di warm up di Cashless City Ber- to che dalle analisi di laboratorio cittadini, esercenti e imprese. Oltre a una transazione oltre la terza darà una pos- gamo, che prevede due settimane, dal 27 fatte la misura ha una precisio- serie di attività per migliorare la rete di sibilità in più di venire estratti. Si tratta di aprile al 10 maggio, in cui proveranno a vi- ne dell’85%, e che al momento accettazione negli esercizi commerciali, un meccanismo che potrebbe generare vere senza contanti. La cosa interessante funziona solo con pesce, carne l’iniziativa lavorerà soprattutto sulla co- un significativo effetto volano. L’iniziativa è che in questo periodo, i negozianti che di maiale, pollo e manzo. Food è aperta anche alla parteciperanno all’iniziativa, accetteranno Sniffer costerà 120 $ spedito in Clicca sull’immagine per l’ingrandimento pubblica ammini- dunque esclusivamente pagamenti elet- Europa e funziona sia con iOS sia strazione, che tronici. Il 4 maggio partirà la campagna con Android tramite Bluetooth. potrà partecipa- di comunicazione in città con pubblicità re realizzando sull’iniziativa e la definizione delle gare servizi al cittadi- che porteranno ai premi giornalieri e set- no che sfruttino timanali, che saranno debitamente rendi- i pagamenti elet- contate e aggiornate sul portale cashles- tronici, nel caso scity.it, su cui i cittadini troveranno tutte le consentendo informazioni sul progetto e le attività ad alla città di rice- esso collegate. Il tutto sarà attivo fino a vere dei premi in fine 2015, un periodo importante dunque, “pubblica utilità” e a fine anno si trarrà il bilancio finale del- (un punto questo l’iniziativa, che si spera naturalmente sia che a dire il vero positivo al fine di esportare poi il modello non è stato illu- Bergamo ad altre città.

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n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE TV E VIDEO Lo standard HbbTV 2.0, con le necessarie integrazioni, verrà finalizzato nel 2016 Free TV Alliance Addio MHP, il futuro per l’Italia è HbbTV 2.0 vuole liberare I TV attuali non potranno essere aggiornati, ma le app MHP funzioneranno ancora per anni la TV dagli

di Roberto PEZZALI standard

HP ha i giorni contati ma era proprietari cosa nota da tempo: a fine lu- FreeTV Alliance vuole Mglio Confindustria Radio e TV ha uniformare alcuni diramato un documento che guarda al futuro della televisione interattiva, un standard TV a livello futuro di cui MHP non fa certo parte. Il europeo migliorando sistema per TV e set top box, anomalia così sia l’esperienza tutta italiana all’interno di un sistema europeo che ha adottato lo standard utente sia il dialogo HbbTV, è destinato a morire entro il tra prodotti di marche 2016 - 2017. A sostituirlo sarà proprio la diverse. Rilasciato il nuova versione di HbbTV 2.0, basata su HTML 5, un sistema non solo più mo- primo set di specifiche derno e facile da gestire ma anche più italiani non si avranno più costi di svi- lungo: si parla di 2016 per la definizio- “universale” nell’ambito dell’Europa. luppo locali per ottenere certificazioni e ne dello standard e dei servizi acces- di Roberto PEZZALI L’MHP è sconosciuto ai più, ma molti creare apps. Le specifiche per l’adozio- sori necessari per applicazioni evolute. utenti utilizzano comunque app come ne della piattaforma interattiva europea Le app MHP verranno lasciate attive Rai Replay e La 7 on Demand per la saranno incluse nell’HD Book versione parallelamente per qualche anno per catch up TV, app che sono realizzate 4.0 e lo stesso HD Forum Italia ha crea- non interrompere il servizio sui vecchi appunto con MHP come middleware. to un gruppo di lavoro “HbbTV Working apparecchi. Chi ha sviluppato app MHP Il passaggio a HbbTV 2.0 è un regalo Group” che analizzerà l’impatto della avrà quindi tempo per creare un por- enorme per i produttori di TV e indiret- nuova tecnologia in Italia e le modalità ting dell’app sulla nuova piattaforma e tamente anche per i consumatori: se di aggiornamento per le app da MHP si spera che HbbTV stimoli anche altri Un’iniziativa lodevole arriva dalla fino ad oggi infatti si doveva realizzare a HbbTV. Il percorso per l’adozione broadcaster a creare applicazioni di un FreeTV Alliance, l’associazione una versione software dedicata all’Ita- dell’HbbTV 2.0 in Italia sarà trattato nel certo livello per accompagnare le tra- dei quattro maggiori operatori lia per gestire i servizi interattivi MHP, prossimo incontro dell’HD Forum Italia smissioni lineari. europei di TV free via satellite nei prossimi anni tutti i TV venduti in a San Marino a fine mese e poi a giu- I TV 2016 dovrebbero essere HbbTV alla quale fa parte anche Tivùsat: Europa saranno identici nella gestione gno al Forum Europeo Digitale di Luc- 2.0, mentre ci sarà nulla (o davvero uniformare gli standard per faci- dei servizi interattivi e per i produttori ca, e non dovrebbe essere un percorso poco) da fare per i TV attuali. litare il dialogo tra apparecchi e migliorare l’esperienza d’uso. Per farlo è stata rilasciata una prima TV E VIDEO Samsung Display avrebbe deciso di passare al White OLED come i colleghi di LG serie di specifiche tecniche che potranno essere adottate dai vari produttori di TV e set top box per Samsung torna a produrre pannelli OLED per TV gestire il controllo remoto del di- spositivo da app e sistemi di terzi. I pannelli potrebbero essere pronti a fine anno, con i primi TV disponibili a partire dal 2016 Attualmente ogni produttore for- nisce la sua app per il controllo di Roberto PEZZALI da smartphone e tablet e spesso econdo il quotidiano ET News queste applicazioni non sono in- Samsung avrebbe deciso di toglie- tercambiabili: grazie a “Remote S re dall’armadio il progetto OLED Control” sarà possibile sviluppa- tornando ad investire per arrivare ad re non solo app che funzionino avere entro fine anno pannelli di grosso con tutti i dispositivi ma sarà pure taglio da vendere a Samsung Electroni- possibile controllare un TV di un cs per realizzare TV next gen. La noti- brand “A” dall’app del brand “B”. zia, già interessante, diventa ancora FreeTV Alliance ha tracciato una più clamorosa se si crede alla fonte di roadmap di specifiche per i pros- ET News secondo cui Samsung avreb- simi 12 mesi, e la parte sicura- be deciso di abbracciare la tecnologia mente più interessante riguarda WRGB, ovvero un OLED bianco con filtri le specifiche che permetteranno colore in pieno stile LG. Samsung, dopo deciso di ri-puntare sull’OLED proprio zioni delle fabbriche per far posto alle alla TV di dialogare con servizi aver tentato di gestire l’OLED RGB, po- perché tecnologia LCD non garanti- nuove linee di produzione e poter ini- PVR esterni in cloud. Una cosa trebbe aver capito che su un TV la stes- rebbe più utili: i produttori di pannelli ziare la mass production; l’ostacolo più buona per i consumatori, spesso sa tecnologia dei piccoli schermi degli sono troppi e pochi hanno intenzione grosso sembra però legale: l’utilizzo alle prese con sistemi chiusi: chi smartphone non è adeguata a garantire di acquistare i modelli “curvi”. Samsung della tecnologia WRGB potrebbe infatti sarà il primo produttore intelli- longevità ai prodotti. L’azienda avrebbe starebbe studiando la nuove configura- violare una serie di brevetti LG. gente a salire a bordo?

 torna al sommario 9 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE TV E VIDEO Basta poco per installare le app del Google Play Store sulle Smart TV Philips Android I TV venduti in Come caricare le app sugli Android TV Philips Europa avranno Funziona quasi tutto, anche SkyGo, la pacchia potrebbe finire con la nuova versione di Android un tasto Netflix sul telecomando di Roberto PEZZALI Netflix annuncia un hilips ha anticipato i tempi e lo scorso anno ha portato Android accordo con Panasonic, P sulle sue TV. Non Android TV, la Philips, Sony, Toshiba versione basata su Lollipop che arri- e Vestel in virtù del verà sui modelli 2015 sempre Philips e Sony, ma un porting di Android 4.4 quale il telecomando che permette di caricare e lanciare dei TV venduti in Europa app all’interno del classico ambiente avrà un tasto dedicato Smart Philips (vedi approfondimento). Chi ha acquistato un TV Philips con per accedere al servizio Android avrà anche notato che mol- di streaming te app non compaiono neppure nel- lo store di Google: SkyGo, Infinity, di Roberto PEZZALI le stesse app di streaming Rai e Me- diaset vengono filtrate dal TV stesso Play Store e ci mostra tutte le app di- Fatto questo è possibile installare perché marchiate come “incompatibi- sponibili, anche quelle teoricamente qualsiasi app. li”. Sul TV effettivamente non esiste il non compatibili. Andiamo a cercare il nostro APK touchscreen con il quale gestire l’in- sulla chiavetta con File Manager: ci terfaccia, e mancano anche elementi spostiamo su “home, mnt, media” e come il modem e il GPS necessari per scegliamo l’USB: selezioniamo l’APK far funzionare alcune apps, ma resta e diamo il via all’installazione. comunque un limite non da poco l’im- possibilità di accedere a tutte le app Da quest’anno chi compra un di Android. TV smart marchiato Panasonic, Philips può anche aver ragione a Philips, Sony, Toshiba o Vestel, tro- mostrare solamente le applicazioni verà sul telecomando un tasto con che funzionano perfettamente, ma il logo di Netflix. oL ha annunciato anche l’utente che ha speso i soldi lo stesso servizio di streaming, per il TV dovrebbe avere il diritto di confermando un accordo che provare a installare app di terze par- Terminal Emulator invece crea una fi- porta in Europa una pratica ormai ti, come possibile sullo smartphone, nestra “console”: utilizzando il teleco- già affermata negli Stati Uniti. La assumendosi poi la responsabilità del mando va digitata la seguente stringa decisione di estendere questo funzionamento.Questo non è però senza virgolette: “am start --user 0 -n tipo di iniziativa anche in Europa possibile, perché nelle impostazioni com.android.settings/.SecuritySettin- I TV Philips attualmente in commercio potrebbe far da preludio al lan- di Android non esiste la possibilità di gs”. con questa piattaforma hanno un van- cio del servizio in tutti i paesi del abilitare l’installazione delle app da taggio non da poco, il puntatore con vecchio continente, a meno che chiavetta USB: Philips ha nascosto mouse: Android ha richiesto la rimo- i produttori intendano fornire te- l’opzione, ma noi vi diciamo come far- zione del puntatore su Android TV e lecomandi diversi a seconda dei la ricomparire. cosìcendo ha reso inutilizzabili molte modelli distribuiti sui vari mercati L’obiettivo di questa mini guida è applicazioni che richiedono il touch. interni (del resto succede già così spiegare come fare ad installare una con l’MHP in Italia). L’accordo, si qualsiasi applicazione Android su un Dopo aver dato “invio” appare final- legge nel comunicato ufficiale di TV Philips da chiavetta USB: per farlo mente il menu che Philips ha nasco- Netflix, riguarda anche l’ottimizza- serve solo il file .apk dell’applicazio- sto, quello che permette di abilitare zione delle rispettive piattaforme ne, e nel nostro caso abbiamo scelto l’installazione di file di provenienza Smart al fine di migliorare l’espe- per la prova il Media Center Kodi. Il dubbia. rienza d’uso del servizio di strea- file APK perfettamente funzionante ming sui TV dei produttori coinvol- con i TV Philips è questo e ovviamen- ti. Così ha annunciato l’iniziativa te va caricato su una chiavetta USB. Bill Holmes, capo dello sviluppo Per poter installare Kodi sul TV servo- commerciale di Netflix: “Il nuovo no tre applicazioni scaricabili dal Play SkyGo, ad esempio, non può essere tasto Netflix sui telecomandi in Store (queste sono presenti senza usata senza il puntatore (con le frec- Europa renderà guardare Netflix problemi): Developer Tools, Terminal ce non si riescono a raggiungiungere facile come cambiare canale su Emulator e File Manager. alcuni dei pulsanti sullo schermo). Un un TV tradizionale, permettendo Developer Tools ci permette di abi- vantaggio enorme per chi ha messo agli spettatori di accedere ai no- litare “Show More Apps”: questa gli occhi sulla generazione attualmen- stri splendidi contenuti molto più opzione elimina il filtro presente sul te nei negozi. velocemente”

 torna al sommario 10 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE TV E VIDEO In occasione del suo quinto anniversario, il produttore cinese annuncia il Mi TV 2 Vivitek H1186 Xiaomi lancia un TV 55” 4K a soli 750 euro e H1188: bastano Il nuovo Mi TV2 ha un pannello UHD Samsung e può decodificare video HEVC 4K a 60 Hz 1000 euro per un megaschermo di Paolo CENTOFANTI iaomi si appresta a festeggiare i da 100” primi 5 anni di attività e per l’oc- Vivitek presenta due Xcasione ha annunciato una nuova proiettori Full HD con infornata di prodotti tra cui un nuovo te- levisore, il Mi TV 2 da 55 pollici. Si tratta lens shift per facilitare di un TV che svela tutte le ambizioni del l’installazione produttore cinese, che continua a van- Prezzo 1000 euro e tare una proposta commerciale estre- mamente aggressiva: caratteristiche 1300 euro, arriveranno tecniche al top e prezzi stracciati. Xiao- a maggio e a giugno mi, come da tradizione, ama indicare tutti i fornitori dei componenti dei suoi di Roberto PEZZALI prodotti e così sappiamo che il Mi TV 2 monta un pannello LCD a LED Ultra HD di Samsung e il SoC MStar 6A928 con CPU quad core Corte-A17 capace di di storage. In più il Mi TV 2 arriverà nei al cambio di circa 750 euro. Va ancora decodificare video HEVC in formato 4K negozi cinesi completo di soundbar bene ai maggiori produttori di TV che a 60 Hz a 10 bit, con connettività Wi-Fi wireless con 8 diffusori e subwoofer, il Xiaomi non distribuisce ufficialmente al 802.11ac integrata, 2 GB di RAM e 8 GB tutto a 4.999 Renminbi, l’equivalente di fuori del mercato cinese.

Un po’ per mancanza di spazio, un po’ per la necessità di un ambien- TV E VIDEO Da qualche mese è stato rilasciato il bollino Platinum per TV e decoder interattivi te dedicato, i proiettori vengono spesso trascurati. Eppure con po- che centinaia di euro è possibile Bollino Platinum per le TV: vediamo cosa significa portarsi a casa prodotti eccellenti, Il bollino certifica che è possibile ricevere trasmissioni Full HD da tuner DVB-T2 e HEVC capaci di offrire qualità e risoluzio- ne su 100” di diagonale. Vivitek (qui la visita alla loro fabbrica), di Roberto PEZZALI uno dei marchi leader nel campo a qualche mese è arrivato un della videoproiezione domestica e nuovo bollino per i TV e i de- professionale, ha annunciato due D coder interattivi, il bollino “Plati- nuovi modelli che saranno dispo- num”. Un bollino costruito sulle stesse nibili per la vendita da maggio e basi del precedente bollino Gold, ma dotati non solo di un modulo DLP aggiornato alle nuove tecnologie. Full HD 1920 x 1080 DarkChip 3 Loghi e scritte presenti sul piccolo ma anche di un prezzo super al- adesivo di colore rosso sono abba- lettante, 1000 euro e 1300 euro di stanza chiare, ma c’è un punto che listino rispettivamente per H1186 però potrebbe trarre in inganno. La e H1188. Le caratteristiche in co- scritta “Predisposto per TV digitale in mune, oltre alla risoluzione, sono chiaro, pay e servizi interattivi” assicu- il lens shift verticale per facilitare ra che il TV dotato di questo bollino l’installazione, la ruota colori a sei è compatibile con le normali trasmis- segmenti e la connessione MHL sioni digitale terrestre sia in chiaro sia per smartphone e tablet, mentre criptate (Premium) e può accedere ai sul modello maggiore troviamo un servizi interattivi tramite MHP, sia quel- motion interpolation VividMotion li in “broadcast” (ovvero trasmessi sui che fa lievitare il costo. Il model- canali del digitale terrestre assieme ai lo da 1000 euro, l’H1186, è forse programmi televisivi), sia quelli tramite quello più interessante non tanto rete internet. sioni di questo tipo, ma il bollino è pur televisore. Nessun campanello d’allar- per il prezzo quanto per la tec- Niente di diverso dal bollino Gold fino sempre una sicurezza per il futuro. me quindi se sul bollino Platinum c’è nologia Dynamic Eco che porta a qui, ma il Platinum si spinge oltre: i Non deve ingannare la presenza del scritto Full HD e il TV ha un pannello a 7000 ore la durata della lampa- TV dotati di questo bollino saranno in logo Full HD al posto di 4K: il bollino 4K: ha ragione il bollino e ha ragione il da. Per le prestazioni vanno visti grado anche di ricevere trasmissio- certifica la compatibilità con le trasmis- produttore, perché il primo si riferisce entrambi all’opera, ma i dati par- ni in DVB-T2 e HEVC con risoluzione sioni Full HD e non fornisce alcuna alle trasmissioni e il secondo invece lano di ben 2000 ANSI Lumen e Full HD. Ad oggi non esistono trasmis- indicazione sul pannello utilizzato sul alla risoluzione fisica del TV. 50.000:1 di contrasto.

 torna al sommario 11 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE TV E VIDEO Mediaset punta forte su calcio e Champions League: nessun patto con Sky per i diritti Rai Cinema Mediaset Premium, in arrivo il calcio in HD sbarca L’obiettivo è quello di “rubare” 500 mila clienti Sky, aumentando anche la qualità video su Google Play di Paolo CENTOFANTI Prezzi ok ediaset non ha alcuna intenzio- La Rai si accorda con ne di venire a patti con Sky per Google: oltre 180 film M i diritti Champions, che inten- sono già disponibili de far fruttare al massimo nei prossimi tre anni grazie all’esclusività di tra- su Google Play smissione. Il management dell’azien- Prezzi da 2.99 euro da ha confermato non solo la volon- per il noleggio tà di tenere stretta la Champions ma anche di portare il progetto Premium a 5.99 euro a break even a partire dal secondo per l’acquisto semestre del 2016. Mediaset, che a fine anno contava oltre 2 milioni di di Roberto PEZZALI tessere prepagate attive e 1.7 milioni di abbonati, punta a passare i 4 milioni rubando nei prossimi tre anni mezzo milione di clienti a Sky. Per farlo, oltre dato sapere dove Mediaset troverà lo terrestre. Tra pochi mesi dovrebbe ar- all’offerta, punterà anche sulla qualità: spazio necessario per poter trasmet- rivare la nuova offerta completamente il pacchetto calcio sarà infatti conver- tere in alta definizione vera (e quindi rivoluzionata. Wi-Fi 802.11ac integrata, tito interamente in HD, anche se non è con un bitrate accettabile) sul digitale 2 GB di RAM e 8 GB

La TV pubblica di Stato ha firmato ENTERTAINMENT un accordo che permette a Goo- ENTERTAINMENT È solo una prova, ma a breve chissa... gle di accedere ad un catalogo di È arrivato centinaia di film tratti dal catalogo di Rai Cinema. I film sono disponi- Spotify per Su YouTube video Ultra HD a 60p bili per l’acquisto o per il noleggio su Google Play Movie, a prezzi che PlayStation di Paolo CENTOFANTI vanno dai 2.99 euro per il noleggio Sony ha chiuso il servizio di ouTube sta sperimentando con la possibilità di offrire in streaming anche ai 5.99 euro per l’acquisto. Un ac- streaming Music Unlimited, video in Ultra HD con frame rate fino a 60p. TechCrunch ha infatti scovato cordo del genere è storico anche ufficialmente sostituito dal nuovo Yuna playlist creata da YouTube in cui i video sono disponibili fino a questa per Google: per la priva volta, infat- PlayStation Music, interamente risoluzione. Al momento la lista comprende solo sei video, che sono stai abilitati ti, arrivano sullo store contenuti di basato su Spotify. La nuova app manualmente da YouTube al massimo frame rate. Caricando normalmente filmati una TV e non di una major cinema- debutta sia su PlayStation 3 che 4K a 60p, infatti, verranno riprodotti comunque al massimo a 30p. Il motivo per tografica. La sezione “Collezione PlayStation 4, ma è soprattutto su cui YouTube sta testando in modo così limitato questa possibilità è presto detto: Rai” al momento può contare su quest’ultima che i giocatori potran- no trarne maggiore beneficio, con con gli attuali codec sulla stragrande maggioranza dei PC e riproduttori i video 180 pellicole, ma un ulteriore set la possibilità di ascoltare la propria sono troppo pesanti per una riproduzione fluida tramite YouTube, oltre natural- di 100 film arriverà a breve. Come musica preferita anche durante le mente al problema della banda richiesta per la loro trasmissione. In ogni caso, per gli altri contenuti ci sarà possi- partite ai videogiochi. PlayStation quello che si evince da questo esperimento è che il servizio di streaming è già bilità di accesso da ogni device e Music funziona anche con la versio- pronto ed è solo questione di tempo prima che YouTube decida di “accendere” con Chromecast; il film potrà inoltre ne gratuita di Spotify, ed è possibile al gran completo il supporto ai video a 60p anche in Ultra HD. essere scaricato offline per la visio- utilizzare il proprio account se se Per chi lo desidera, la playlist è raggiungibile a questo indirizzo ne senza connettività. La scelta di ne possiede già uno per accedere Google è stata necessaria per dare a tutta la propria libreria e playlist. più visibilità ai contenuti, ha spiega- Altrimenti è possibile creare un to il Dg Gubitosi: “Il nostro obiettivo nuovo account direttamente da è dare visibilità al cinema italiano e PlayStation Music. L’app Spotify per questo avviene attraverso una mi- PlayStation supporta il protocollo riade di piattaforme commerciali. E’ Spotify Connect che consente di controllare la riproduzione da ovvio che attraverso più piattafor- console anche tramite l’applica- me si riesce a dare maggiore visibi- zione per smartphone e tablet. Per lità ma anche a procurare maggio- gli ex abbonati a Music Unlimited ri introiti ai produttori. Con la sola è prevista un’offerta promozionale piattaforma Rai non riusciremmo che prevede due mesi di ascolto probabilmente a raggiungere gli gratuito anziché uno per chi decide stessi obiettivi e lo stesso numero di iscriversi al nuovo servizio in di utenti. Ma ciò non vuole dire che versione Premium. non la faremo, ma in aggiunta.”

 torna al sommario 12 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE ENTERTAINMENT La società di Jay-z diventa il primo servizio di streaming di proprietà degli artisti TIDAL HiFi TIDAL HiFi diventa lo streaming delle star ora disponibile Gli artisti hanno firmato una dichiarazione d’intenti, l’obiettivo è ridare valore alla musica anche in Italia di Paolo CENTOFANTI ella notte del 30 marzo, Jay-Z in su Sonos TIDAL HiFi è ora disponibile in Italia compagnia di un buon numero di sui sistemi Sonos, dopo un periodo mega star della musica (la somma N in cui il servizio era accessibile degli incassi degli artisti in sala proba- dal sistema multiroom solo per gli bilmente equivale al PIL di una piccola utenti di Stati Uniti e Regno Unito. nazione) ha di fatto rilanciato il servizio Su Sonos le alternative diventano di streaming TIDAL HiFi. Come da pre- così due per chi vuole un servizio cedenti indiscrezioni, Jay-Z, all’anagrafe di streaming con audio lossless, Shawn Carter, non si è limitato ad acqui- TIDAL HiFi e Deezer Elite. La cosa sire la parent company di TIDAL, Aspiro, interessante è che è l’unico caso ma ha deciso di portare a bordo della in cui si può parlare di una vera piattaforma alcuni dei più famosi artisti e propria concorrenza a livello di del momento, che hanno firmato una Questi i passaggi salienti della dichiara- anche band emergenti e indipendenti, prezzi: 19,99 euro al mese per TIDAL, sorta di dichiarazione di intenti secon- zione firmata da Jay Z, Beyoncé, Kanye visto che i nuovi proprietari includono 14,99 al mese per il primo anno per do la quale TIDAL diventa il loro canale West, Alicia Keys, Arcade Fire, Daft Punk, solo multi-milionari che certamente non Deezer Elite. La qualità offerta dai preferenziale per distribuire materiale in Jack White, Jason Aldean, Chris Martin, avevano bisogno di TIDAL per mantene- due servizi è la medesima, audio a esclusiva: “TIDAL è una società posse- Calvin Harris, J. Cole, deamau5, Madon- re alti i propri introiti. Per ora poco si sa 44.1 KHz e 16 bit con bitrate di 1411 duta in maggioranza dagli artisti la cui na, Nicki Minaj, Rihanna, Nicki Minaj e di quello che sarà più concretamente il Kbit/s, ma mentre Deezer Elite è missione è di ridare valore alla musica Usher. Durante la presentazione è stato futuro di TIDAL. L’unica novità è che il disponibile unicamente su Sonos, e proteggere la sostenibilità di un’indu- più volte sottolineato che gli artisti non servizio include ora anche un piano a TIDAL è accessibile alla massima stria musicale radicata nella creatività possono essere considerati un prodotto 9,99 euro con streaming in alta qualità qualità da qualsiasi dispositivo via e nell’espressione. Con TIDAL ci impe- da parte delle aziende di tecnologia e ma non lossless, mentre il piano con web o app dedicata, e sta venendo gniamo a costruire una piattaforma che con TIDAL vogliono riportare la musica audio senza perdita continua a rima- integrato in diversi sistemi audio dei rifletta i contributi diretti degli artisti, al centro. I termini dei nuovi contratti tra nere disponibile allo stesso prezzo di principali produttori Hi-End. offrendo una ricca esperienza. Musica le star e TIDAL non sono noti, ma è lecito 19,99 dollari/euro, ora con una trial di 30 presentata e ascoltata così come l’han- pensare che siano evidentemente molto giorni. Intanto la mancanza di un piano no pensata gli artisti. Il nostro movimen- più favorevoli rispetto a quelli delle al- gratuito ha scatenato l’ironia sul web, to è guidato da pochi che invitano tutte tre piattaforme, i cui principali investitori visto che l’hashtag della campagna pro- le band a riunirsi intorno una causa co- sono invece le etichette discografiche. mozionale, #TIDALforALL, non si abbina mune, un movimento che vuole cambia- Resta da vedere se tutta questa voglia molto bene con un servizio da 20 euro re lo status quo”. di rimettere gli artisti al centro includa al mese.

ENTERTAINMENT Il CEO di Netflix torna a parlare di pirateria, VPN e del mercato dei contenuti

Netflix: contro la pirateria occorrono licenze globali MAGAZINE Si scarica per non pagare e perchè non c’è altro modo per ottenere quello che si desidera Estratto dal quotidiano online www.DDAY.it di Paolo CENTOFANTI secondo Hastings, cosa questa richie- diritti di sfruttamento, un aspetto che Registrazione Tribunale di Milano n. 416 del 28 settembre 2009 ed Hastings, il CEO di Netflix, sta dagli studi di Hollywood, come Hastings vorrebbe risolvere: “Come in un’intervista rilasciata in oc- è emerso dai documenti pubblicati industria, dobbiamo risolvere il pro- direttore responsabile Gianfranco Giardina R casione del recente lancio del durante l’hacking di Sony Pictures; blema dei contenuti a livello globale. servizio in Australia e Nuova Zelanda piuttosto occorre andare alla radice Poi potremo occuparci di chi invece editing ha affermato che “la questione delle del problema. “Lo scenario delle VPN non vuole proprio pagare”. Claudio Stellari, Maria Chiara VPN non è che un piccolo asterisco dipinge qualcuno che vuole pagare Chiaramente Netflix ha tutto l’interes- Candiago, Simona Zucca in confronto alla pirateria”. Come in ma non è messo nelle condizioni di se a poter offrire un ampio catalogo Alessandra Lojacono altri paesi, anche all’altro capo del farlo. La soluzione di base è che Net- in tutto il mondo, visto che è ciò che Editore mondo sono tanti gli utenti che hanno flix diventi disponibile a livello globa- spingerebbe più gente ad abbonarsi Scripta Manent Servizi Editoriali srl via Gallarate, 76 - 20151 Milano utilizzato servizi di VPN per accedere le e sia in grado di offrire gli stessi al servizio, ma gli accordi di esclusi- P.I. 11967100154 a Netflix quando non era ancora uffi- contenuti in tutte le parti del mondo”. va su base territoriale con distributo- Per informazioni cialmente disponibili, una cosa questa Un discorso che non fa una piega, ma ri, TV e servizi locali, sono una delle [email protected] che al servizio americano non è certo che si scontra con la realtà dell’attua- principali fonti di guadagno per gli sfuggita. Ma la soluzione non è tanto le mercato dei contenuti, in cui i pro- studios, che difficilmente vorranno Per la pubblicità [email protected] quella di bloccare l’accesso alle VPN duttori rivendono su base regionale i rinunciarvi.

 torna al sommario 13 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE MOBILE annuncia il nuovo tablet Surface 3, sarà disponibile in Italia dal 7 maggio TomTom su Ecco Surface 3, con display 10” e CPU Intel Android diventa Rispetto al Pro è più piccolo, leggero e sottile. In Italia il modello base costerà 609 euro gratuito, o quasi La nuova app di Paolo CENTOFANTI TomTom GO per Android icrosoft ha annunciato il nuovo è gratuita e permette tablet Surface 3, versione più pic- M cola e leggera del Surface 3 Pro, di utilizzare il navigatore di cui mantiene impostazione del design, per di 75 Km al mese compatibilità con la Surface Pen e soprat- Poi si paga tutto, processore Intel. A differenza del Surface 2, modello che va a sostituire, Surface 3 gira infatti su Windows 8.1 a di Paolo CENTOFANTI 64 bit e sarà gratuitamente aggiornato a Windows 10 non appena il nuovo siste- ma operativo verrà rilasciato. Parlando di specifiche tecniche Surface 3 ha uno spessore di 8,7 mm, pesa 622 grammi ed è dotato di display da 10,8 pollici con e uscita video mini DisplayPort e ci sarà ore nella riproduzione di video e la rica- rapporto d’aspetto di 3:2 come il Surfa- anche una versione con modem LTE inte- rica avviene tramite connettore microU- ce 3 Pro e l’inconsueta risoluzione di grato, che avrà anche il GPS.Come per la SB. Le noti dolenti arrivano sul versante 1920x1280 pixel. Sotto lo schermo c’è il versione Pro, anche Surface 3 supporterà prezzi: se negli Stati Uniti Surface 3 parte nuovo processore a basso consumo di la Surface Pen, il pennino opzionale con da 499 dollari (esattamente come l’iPad Intel Atom x7-Z8700 da 1,6 GHz e il tablet 256 livelli di pressione che permette di Air 2 a cui lo paragona Microsoft stessa), TomTom, per meglio compete- sarà disponibile principalmente in due prendere appunti e soprattutto disegna- in Italia il modello base avrà un prezzo di re con soluzioni gratuite come versioni, con 2 GB di RAM e 64 GB di me- re con i principali software di grafica. Non listino di 609 euro. Surface 3 sarà dispo- Google Maps, ha deciso di cam- moria storage, oppure 4 GB di RAM e 128 manca tra gli accessori la nuova Type nibile in Italia a partire dal 7 maggio nella biare il proprio modello di bu- GB. Ci sono due fotocamere, una frontale Cover per Surface 3 che come per il mo- versione WiFi, con il modello LTE atteso siness su Android lanciando la da 3,5 Megapixel e una posteriore da 8 dello superiore integra la pratica tastiera più in là e per il quale serviranno almeno nuova app TomTom GO Mobile, Megapixel, entrambe saranno in grado di con trackpad per trasformare il tablet in 100 euro in più. Il prezzo include anche disponibile gratuitamente su riprendere video in 1080p. Sul fronte del- un vero e proprio piccolo notebook. Mi- un anno di abbonamento a Office 365 e 1 Google Play Store. Il navigato- la connettività Surface 3 è dotato di por- crosoft non dichiara la capienza della bat- TB di spazio su OneDrive. Qui un video di re diventa sì gratuito, ma con ta USB 3.0, Bluetooth 4.0, WiFi 802.11ac teria, ma indica un’autonomia di circa 10 presentazione del nuovo Surface 3. il limite di 75 Km di guida “as- sistita” al mese. Raggiunto que- sto limite si dovrà sbloccare il MOBILE Dopo i rumor e le anticipazioni arrivano ufficialmente le chiamate tramite Whatsapp chilometraggio illimitato tramite acquisto in app, con costi da 19,99 a 49,99 euro, a seconda La voce arriva su Whatsapp, solo su Android per ora che si scelga un abbonamento per uno o tre anni. A differenza Al momento è disponiblile solo per i dispositivi Android, ma la versione iOS arriverà presto del passato però, l’app dà su- bito accesso alle mappe offline di Massimiliano ZOCCHI di tutto il mondo e per la durata opo voci, indiscrezioni e un beta dell’abbonamento sono inclusi testing più o meno pubblico, sem- anche i servizi TomTom Traffic D bra che finalmente sia iniziato un e segnalazione autovelox. Per vero e proprio rollout per Whatsapp gli utenti che avevano già ac- VoiP. Nei giorni scorsi, chi aveva la for- quistato la vecchia versione, tuna di avere un proprio contatto tra i TomTom offre tre anni di navi- tester, ricevendo una chiamata What- gazione illimitata con la nuova sapp poteva a sua volta vedersi attivata app, con un costo di attivazione la nuova feature. Ora invece lentamen- in-app di 50 centesimi (oltretut- te ma regolarmente, l’app si sta aggior- to rimborsabili seguendo la pro- nando da sola, proponendo in alto tre cedura apposita). Il vantaggio classici tab, divisi in “chiamate”, “chat” Brian Acton, cofounder di Whatsapp ha già scatenando l’attesa per chi ancora più grande di soluzioni come e “contatti”. L’unico dettaglio da rispet- dichiarato che gli Apple fan avrebbero non è tra i fortunati, ed appaiono le pri- TomTom, rispetto ai navigatori tare per essere sicuri di rientrare nella dovuto attendere “un paio di settima- me prove per testare i consumi sui piani gratuiti, rimangono i servizi ag- distribuzione il prima possibile è avere ne”. Da notare che la versione definitiva dati. Dai primi risultati, a fronte di una giuntivi e le mappe offline, ma installata l’ultima versione di Whatsapp. abilita chiamate app-to-app, ovvero solo buona qualità audio sembra che le chia- va detto che con un abbona- Il rilascio è avvenuto solo per i terminali tra utenti Whatsapp, e non permette più mate Whatsapp siano le meno esigenti mento di tipo annuale si rischia Android, anche se iOS non dovrebbe di chiamare un proprio contatto sul suo in termini di kb utilizzati, rispetto ad altri con il finire con lo spendere di tardare ad aggiungersi, dato che proprio normale servizio telefonico. In rete si sta servizi VoiP già esistenti. più rispetto a prima.

 torna al sommario 14 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE MOBILE Asus annuncia i prezzi degli ZenFone 2: il top di gamma costerà la metà dei concorrenti Vuoi disfarti ZenFone 2: il top di gamma costa 349 euro di un vecchio 4GB di RAM e 32 GB di storage a 349 euro, un prezzo che stupisce. Il “base” costa 179 euro Android? di Roberto PEZZALI Portalo da Apple quattro mesi dalla presen- Apple estende il tazione al CES di Las Vegas programma di “riciclo” A Asus apre i pre-order del suo ai dispositivi Android, nuovo ZenFone 2 e il prezzo stupi- sce: si parte da 179 euro e si arriva a 349 euro, con il modello intermedio e BlackBerry che costerà 249 euro. ZenFone 2 più Per molti potrebbe che uno smartphone è una famiglia, essere l’occasione di anche perché è evidente che tra i tre modelli c’è una differenza notevole di passare ad iPhone prestazioni e caratteristiche. Quello che però più colpisce è il mo- di Emanuele VILLA dello top, che non solo è il primo smartphone ad avere ben 4 GB di RAM a bordo ma è anche il top di gamma zo ok. ZenFone 2 è pensato bene, ha che costa la metà degli altri top di gam- uno schermo Full HD da 5.5” e 32 GB ma. Asus ha sempre realizzato ottimi di memoria per le apps, il tutto gestito smartphone che forse hanno raccol- dal processore Intel Z3580 quadcore a to meno di quanto han seminato, ma 64 bit con architettura 22 nm. Standard ZenFone 2 potrebbe essere davvero le fotocamere: 13 Megapixel sul retro e Il programma di riuso e riciclo una scelta interessante per coloro che 5 Megapixel sul frontale. ZenFone 2 è Apple si estende ai dispositivi di ultimamente hanno guardato con atten- già aggiornato ad Android Lollipop an- altri produttori. E soprattutto è zione alle soluzioni Android orientali in che se parte dell’interfaccia Google è attivo anche in Italia: chiunque stile Xiaomi o OnePlus One, top a prez- oscurata e modificata da Asus ZenUI. potrà portare il proprio terminale Android, BlackBerry e Windows Phone presso un Apple Store ot- tenendo un credito da spendere MOBILE La preview di Windows 10 per smartphone sarà supportata da una lunga lista di modelli presso lo Store oppure online. Il progetto è nato da qualche tem- Anche i vecchi Lumia possono provare Windows 10 po per consentire lo smaltimento responsabile dei componenti elet- Nell’elenco dei terminali supportati compaiono vecchi modelli, si parte dalla serie X20 tronici, ma finora era limitato a di- spositivi Apple e PC. Quali modelli di Roberto PEZZALI dimensione della partizione di ripristino la gamma x20, ovvero Lumia 1020, 920, extra-Apple siano coinvolti nel razie all’inclusione di una nuova presente sugli smartphone Windows 820, 720 e così via, oltre naturalmente programma non è dato sapere, ma funzionalità, la technical preview Phone. A partire dalla prossima build ai modelli più recenti. La preview sarà la versione inglese del sito Apple G di Windows 10 per smartphone della preview, sarà inclusa una funzione disponibile nelle prossime settimane ha già ufficializzato l’iniziativa -an potrà essere installata su una lunga li- che permetterà di riarrangiare dinamica- per gli iscritti al programma Windows che online, prevedendo il ritiro di sta di dispositivi Nokia Lumia. Lo ha an- mente le partizioni della memoria stora- Insider. Intanto ecco la lista completa modelli Sony, Samsung, Nokia, LG, nunciato Microsoft sul blog di sviluppo ge degli smartphone, permettendo così dei dispositivi che saranno supportati a HTC e BlackBerry, che insieme co- di Windows 10, in un post in cui si spie- di installare l’aggiornamento su un mag- partire dalla prossima versione: stituiscono buona parte del mer- ga che il numero limitato di dispositivi gior numero di modelli. La lista include Lumia 1020, Lumia 1320, Lumia 1520, cato extra-iOS. Ognuno di questi supportati inizialmente era dovuto alla smartphone Nokia ormai “datati” come Lumia 520, Lumia 525, Lumia 526, Lu- produttori ha poi diversi modelli mia 530, Lumia 530 Dual Sim, Lumia (per esempio, Sony è presente 535, Lumia 620, Lumia 625, Lumia 630, con Xperia Z3, Xperia Z3 Com- Lumia 630 Dual Sim, Lumia 635, Lumia pact, Xperia Z2, Xperia Z1, Xperia 636, Lumia 638, Lumia 720, Lumia 730, Z1 Compact, Xperia Z Ultra, Xperia Lumia 730 Dual SIM, Lumia 735, Lumia ZL e Xperia Z), ognuno identifica- 810, Lumia 820, Lumia 822, Lumia 830, to con tagli di memoria e colori. Lumia 920, Lumia 925, Lumia 928, Lu- Segue una pagina con alcune do- mia ICON, 430, Micro- mande circa lo stato del prodotto, soft Lumia 435, inteso in senso “strutturale” e fun- Dual SIM, Microsoft Lumia 435 Dual zionale, dopo di che si ottiene una SIM DTV, , Micro- valutazione di massima espressa soft Lumia 532 Dual SIM, Microsoft Lu- in sterline. Una visita a un Apple mia 640 Dual SIM, Store italiano potrà risolvere ogni Dual SIM. dubbio in merito.

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N n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE PC Dopo le chiavette Android e Windows proposte da Intel arriva la soluzione di Google e Asus SSD più veloci Chromebit, Chrome OS in una chiavetta e capienti con Basta collegare Chromebit alla porta HDMI di un monitor o di un TV per avere un PC completo le memorie flash 3D di Intel di Roberto PEZZALI oogle spinge forte Chromebook, e Toshiba che negli USA, almeno a livello Toshiba e Intel G accademico, sta diventando un hanno annunciato vero riferimento. Sentendo il fiato di Microsoft sul collo, dopo i rumour di por- simultaneamente tatili Windows 10 a 149$ destinati proprio le nuove memorie al settore educativo, Google ha deciso NAND Flash di migliorare l’offerta di prodotto affidan- dosi a nuovi partner e a quelli storici per con struttura 3D abbassare i prezzi. Chromebit, uno dei rispettivamente prodotti appena annunciati, è la versio- a 48 e 32 strati per SSD ne Chrome OS delle famose chiavette Android: uno stick compatto, da infilare più capienti e veloci nella porta HDMI di un TV o di un moni- gestite tramite la connessione wireless: tor, per avere Chrome OS perfettamente Bluetooth o Wi-Fi. Nessuna idea sul pro- di Paolo CENTOFANTI funzionante su uno schermo di grandi di- cessore contenuto all’interno, anche se Toshiba ha annunciato la dispo- mensioni. Prodotta da Asus e con un tar- si ipotizza possa trattarsi di un Soc quad nibilità per i produttori dei primi get price di 100$ (da definire), Chromebit core RockChip, azienda cinese che pro- campioni chip di memoria flash ha due connettori: l’uscita video e l’in- duce processori integrati per questo tipo 3D a 48 strati. Si tratta di memorie gresso micro USB per l’alimentazione, di chiavette e che ora ha prodotto anche flash BiCS (Bit Cost Scalable) in cui un po’ come Chromecast. Tastiere, mou- un processore per i Chromebook a bas- le celle non sono più arrangiate su Chromebook se e periferiche compatibili vengono so costo firmati Haier e Hisense. un piano, ma in uno spazio 3D. Il risultato della tecnologia Toshiba a 48 strati è un singolo chip di me- moria MLC (multilevel cell) con ca- PC Microsoft ha aggiornato la Technical Preview di Windows 10 aggiungendo il browser Spartan pacità di 128 Gigabit (pari a 16 GB), che può essere utilizzato come mattoncino per realizzare dischi Finalmente si può provare Spartan su Windows 10 SSD ancora più capienti, ma an- Le prime impressioni sono assolutamente positive, con un netto colpo di spugna al passato che veloci: la particolare struttura tridimensionale di queste memo- rie, infatti, permette di migliorare di Roberto PEZZALI la velocità di scrittura e lettura, hi ha scaricato l’ultima release del- nonché l’affidabilità della memo- la Tecnical Preview di Windows 10 ria stessa. Parallelamente, anche C si è trovato una sorpresa: è com- Intel ha annunciato la disponibili- parso, infatti, Project Spartan, il nuovo tà dei campioni di memorie flash browser che Microsoft utilizzerà per questa volta a 32 strati, sviluppate eliminare Internet Explorer dal suo in collaborazione con Micron. Le prossimo sistema operativo (anche se memorie di Intel saranno dispo- in realtà sarà disponibile ancora per nibili in chip da 256 Gigabit (MLC utenti business). Spartan è un browser come Toshiba) ma anche da 384 tutto nuovo, che nasce principalmen- Gigabit (Triplelevel cell). Giusto te con due idee: far dimenticare il suo per mettere in prospettiva le pos- predecessore e offrire un’interfaccia sibilità offerte da questo sviluppo molto più vicina agli utenti con una se- si focalizzerà, inoltre, sui contenuti delle Come per Windows 10, anche in questo tecnologico, si parla della possibi- rie di strumenti che migliorano il modo pagine, permettendo il salvataggio of- caso non dobbiamo aspettarci un ap- lità di realizzare SSD da 2,5 pol- di fruire il web. Alla base di tutto c’è un fline dei contenuti oltre a una modalità plicativo stabile e veloce (è una Tech- lici con una capacità superiore ai nuovo motore di rendering javascript, di lettura semplificata che elimina dalle nical Preview), ma le prime impressioni 10 Terabyte. La nuova tecnologia Edge, che sostituirà Trident utilizzato in pagine tutto il superfluo. Tra le funziona- sono positive: Spartan è leggero, facile dovrebbe spingere non solo un Internet Explorer: la scelta di cambia- lità più curiose la possibilità di annotare da usare e soprattutto sarà aggiornato aumento della capacità ma an- re il motore di rendering è dovuta alla pagine web condividendo anche snip- con regolarità. Mancano, al momento, che una abbassamento dei prezzi necessità di stare al passo con i tempi, pet di testo e foto con pennino, dita o le estensioni: questo forse è un bene, degli SSD grazie alla maggiore dove sempre più siti sono in realtà ap- tastiera, una funzione che si rivelerà pa- almeno in una prima fase di stabilizza- densità. Nel giro di qualche anno plicazioni che girano nel browser e non recchio interessante su smartphone e zione, anche se in futuro Microsoft do- forse potremo mandare in pen- pagine generate da un server remoto (il tablet. Nella versione USA, almeno per vrà pensare anche a questo se vuole sione i buoni vecchi dischi a piatti forum di DDay è un esempio). Spartan ora, è stata integrata anche . fronteggiare Chrome. magnetici.

 torna al sommario 17 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE HIFI & HOME CINEMA In vendita già da qualche settimana negli Stati Uniti i quattro lettori LG Onkyo Nuovi Blu-ray LG pensati per il multiroom DAC-HA300 Stanno per arrivare in Europa i lettori Blu-ray LG del 2015, compatti e completi in tutto Tuttofare per Interessante la connettività: sono tutti compatibili con il sistema multiroom Music Flow la musica hi-res di Michele LEPORI DAC-HA300 è a gamma 2015 di lettori Blu Ray fir- LG BP550 riproduttore musicale mata LG sta per varcare i confini in cuffia, convertitore L americani dove sono in vendita già da qualche settimana per sbarcare an- digitale/analogico e che qui in Europa: BP550, BP450, BP350 amplificatore per cuffia e BP250 non sono in grado di riprodurre Ma il prezzo sarà salato contenuti Blu Ray UHD (se tutto va bene LG BP350 lo standard avrà via libera a fine anno) ma di Roberto FAGGIANO portano con sé interessanti caratteristi- che di connettività. I top di gamma BP550 e BP450 saran- no i lettori compatibili anche con i film in 3D ma - soprattutto - con Music Flow: a room della famiglia LG e le useranno per to ci ha sorpreso durante il test del 55” dispetto del nome, lo “streaming” audio la riproduzione. Addio a fili e telecoman- OLED bensì NetCast che mancherà solo supportato non si limita alle note di una di, quindi. Dal punto di vista smart, ai due sull’entry level BP250, lettore semplice e canzone ma anche ai dialoghi di un film, top di gamma si affianca anche BP350 funzionale che beneficerà comunque del ed i lettori saranno in grado di riconosce- per quello che riguarda app e contenuti servizio Music Flow. Rimaniamo in attesa Onkyo ha presentato DAC-HA300, re la presenza sulla rete Wi-fi di casa di DLNA: sorpresa per la piattaforma di la- di news per l’effettiva disponibilità nei un apparecchio portatile con mol- speaker, soundbar o casse satellite multi- voro dei 3 lettori, non la WebOS che tan- negozi. teplici funzioni e compatibile con tutti i file musicali in alta risoluzio- ne, fino al DSD da 5,6 MHz. Come riproduttore portatile dispone di HIFI & HOME CINEMA I due modelli saranno disponibili da aprile in versione nera o silver uno slot per card Micro SD fino a 128 GB, ma può anche prelevare il segnale digitale da smartphone Con il sintoampli Pioneer il Dolby Atmos è per tutti e tablet o fare la conversione D/A Pioneer rinnova la gamma home theater con due sintoamplificatori di gamma media da una qualsiasi sorgente da un ingresso diretto multifunzione e Tra questi, il modello VSX-1130 è già completo di Dolby Atmos e costerà circa 600 euro per finire è anche amplificatore per cuffie. Il ruolo più interessan- di Roberto FAGGIANO tooth che alcuni te è forse quello di convertitore e ultima codifica di Dolby non è più concorrenti non amplificatore per il segnale digita- un’esclusiva degli apparecchi offrono. le in arrivo da smartphone e tablet, L’più costosi. Le ultime novità di In tema di connes- funzione disponibile per dispositi- Pioneer, infatti, lo portano in una fascia sioni si va ben oltre vi Apple con connettore Lightning di prezzo decisamente accessibile. le normali esigen- e per Android compatibili con Il nuovo sintoamplificatore VSX-1130 ze degli appassio- il cavetto usb OTG (On the go). (600 euro circa, foto a destra in alto) è nati con sei ingres- Come convertitore da altre sor- un 7.2 con potenza di 100 watt per ca- si HDMI, doppia genti può sfruttare, oltre alla presa nale (8 ohm - 0,08% THD) compatibile uscita HDMI, in- USB per il pc, un originale connet- Dolby Atmos e con tutte le codifiche gressi digitali ottico tore minijack in grado di accettare Dolby Digital e dts, upscaler video 4K, e coassiale e triplo ingresso stereo. A quida fino alla risoluzione dei DSD a 192 segnali digitali coassiali e ottici, Wi-Fi e Bluetooth già integrati, funzioni questi si aggiungono un ingresso HDMI kHz. Dal punto di vista tecnico ritrovia- da questo ingresso possono en- DLNA e Airplay, calibrazione automati- e una presa USB sul pannello frontale. mo il processore DSP Texas Aureus del trare segnali fino a 192kHz/24bit. ca e app di controllo per smartphone e Chi non è interessato agli effetti sur- modello superiore mentre il convertitore L’amplificatore per cuffia accetta tablet. round “aerei” del Dolby Atmos può D/A è di qualità standard. La versatilità anche il normale segnale stereo Molto interessanti le specifiche tecni- orientarsi sull’altra novità, il VSX-830 dei collegamenti è lievemente inferiore analogico da minijack e ha un se- che, che vedono l’impiego di un pro- (400 euro circa, foto a destra in basso) al 1130 ma sempre più che sufficiente lettore per scegliere tra due livelli cessore DSP Texas della famiglia Au- che è un 5.2 con potenza di 80 watt per per le normali esigenze. di impedenza per meglio adattarsi reus e di un pregevole convertitore D/A canale (8 ohm 0,08% THD), Bluetooth e a diversi tipi di cuffie. L’autonomia Sabre ES9006S da 192 kHz/24bit. La Wi-Fi integrati, compatibile con tutte le della batteria integrata è di 7 ore. compatibilità con i formati audio liquidi codifiche Dolby Digital e dts, video 4K Al momento è stato diffuso solo il arriva fino al DSD (solo tramite ingresso con upscaler, funzionalità DLNA e Air- prezzo in sterline, pari a 499 (circa USB) e non manca la compatibilità con play, app di controllo per smartphone 700 euro), cifra piuttosto alta ma Spotify Connect. Lodevole la presenza e tablet, Spotify Connect, calibrazione in fondo allineata con altri prodotti dei collegamenti senza filo Wi-Fi e Blue- automatica, compatibilità con musica li- similari.

 torna al sommario 18 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE HIFI & HOME CINEMA Tra i prodotti originali, diffusori che volano, che funzionano con una candela e auricolari da 2.500 euro Audio estremo: genialate e follie ad alta fedeltà Qual è lo stato dell’arte dell’hi-tech dedicato all’audio? Ecco i prodotti più folli mai inventati nel mondo dell’alta fedeltà

di Emanuele VILLA pesso si dice che l’audio sia un settore resi- stente al cambiamento: i dispositivi che usia- S mo oggi in casa e a passeggio sono le versioni rivedute e corrette di quelli di 10 anni fa, la tecno- logia applicata ai diffusori è la stessa da decenni e l’avvento del multiroom Wireless ha semplicemente dato una boccata d’aria fresca a un settore il cui tas- so evolutivo è molto lento. Ma la realtà è un’altra: certo, ci sono ambiti come quello dei diffusori in cui l’hi-tech si inserisce marginalmente, ma l’evoluzione è netta e avvertibile anche in questo segmento. E non ci riferiamo solo alle sorgenti, che hanno or- mai dematerializzato il supporto fisico a favore del download prima e dello streaming dopo, ma anche agli apparecchi per la casa e la musica in movimen- to: abbiamo speaker Bluetooth integrati nelle lam- la sua base, che di fatto è un grosso magnete. Resta il limite del cavo (in molti casi) e la necessità padine, diffusori magnetici che lievitano nell’aria, Il prodotto è commercialmente disponibile, anche dello smartphone come sorgente musicale, fattori che auricolari che fanno di tutto senza bisogno di uno presso retailer di riferimento come Amazon, ma le insieme possono condizionare negativamente la ses- smartphone, giradischi Bluetooth, amplificatori per quantità sono limitatissime, al punto da essere con- sione di allenamento. strumenti musicali grandi come il palmo di una mano siderato in “pre-order” anche sul sito del produttore. The Dash non è un semplice auricolare per gli sportivi e mille altre cose curiose e tecnologicamente avan- Costa 199 dollari/euro e verrà spedito tra marzo e ma un vero e proprio sistema all in one per l’ascolto zate. Intendiamoci, non è tutto oro quello che luccica, aprile 2015. musicale e la comunicazione in movimento. Perché fa alcune manifestazioni di audio hi-tech sono poco più Nel frattempo, in rete i video hands on si sprecano: veramente di tutto: intanto è un auricolare completa- di esercizi di stile, altre fanno sorridere, altre ancora da chi impazzisce perché non trova il punto esatto mente Bluetooth, cioè non c’è archetto o cavo che sono del tutto inutili, ma alcune potrebbero davvero dove posizionare la sfera in relazione alla base (se collega i due auricolari, è un player musicale stand essere la next big thing. Quanto meno a casa tua. il posizionamento non è più che preciso, il pallone alone con 4 GB di memoria flash integrata e ha una collassa e si aggancia alla base), a chi si diverte a piccola area touch per controllare la riproduzione; per Guarda, guarda, un diffusore che vola! farlo roteare sospeso in aria. Sarebbe curioso capire chi preferisce, c’è anche la possibilità di collegamento Ne avevamo già parlato all’epoca della presentazio- come si comportano eventuali animali domestici... allo smartphone tramite l’app relativa, cosa che serve ne del progetto, non possiamo non tornarci quando Clicca qui per il video. non solo per usare quest’ultimo come sorgente musi- si parla della tecnologia più “pazzesca” legata al cale, ma anche per scaricare i dati di fitness, ovvero mondo dell’audio: OM/ONE non è una bufala, è un The Dash non è un auricolare, è un PC pulsazioni, ossigenazione, temperatura e calorie bru- diffusore sferico Bluetooth con microfono incorpora- nell’orecchio ciate. to e batteria integrata, di modo tale da poterselo por- Gli auricolari per lo sport sono un po’ la moda del The Dash registra inoltre i passi, la distanza, l’andatu- tare un po’ ovunque. Ma quello che colpisce non è momento, ma alla fine sono auricolari normali studiati ra, la velocità e molto altro ancora; ovviamente tramite la finitura metallica né le piccole griglie che lo fanno per non scivolare durante gli allenamenti, sopporta- smartphone si può andar oltre, basta scaricare un’app sembrare un piccolo pallone da calcio, bensì il fatto re condizioni meteo avverse, permettere di ricevere di terze parti supportata per sfruttare il GPS e tutti gli che può rimanere sospeso in aria se posizionato sul- telefonate e andare sotto la doccia senza problemi. altri sensori dello smartphone, creando un quadro completo della propria sessione di fitness. Come se non bastasse, The Dash ha un microfono incorporato che registra la voce tramite il principio della condu- zione ossea, “ripulendola” dal rumore ambientale, mentre per quanto concerne l’ascolto, gli auricolari offrono un buon grado di isolamento ma dispongono anche della funzionalità transparent audio che fa uso di microfoni d’ambienza per permettere la percezione dell’ambiente attorno a noi, cosa particolarmente utile quando ci si trova nel traffico. Davvero notevole, ma anche il prezzo non è da meno: The Dash viene proposto al pubblico europeo a 299 euro, e le prime spedizioni partiranno a giugno 2015. Presso il sito del produttore tutte le informazioni in merito. Clicca qui per il video La sfera di OM/ONE non va usata necessariamente Dentro c’è di tutto: processore, storage, aurico- con la base: ha una batteria integrata ed è uno lare, accelerometro, microfono con tecnologia a

speaker Wireless in tutto e per tutto conduzione ossea, pulsiossimetro... segue a pagina 20 

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HIFI & HOME CINEMA Audio estremo segue Da pagina 19  questo è stato regolarmente finanziato poiché ha quasi raddoppiato la previsione iniziale di 27.000 dol- lari e viene proposto a 69 e 99 dollari. Il primo è Yaba, Devialet Phantom la versione “standard” che riproduce tutte le sorgenti il diffusore wireless “migliore al mondo” audio, mentre il secondo è Yaba X che contiene an- Perché parlare di un diffusore wireless in un servizio che un micro amplificatore per chitarra da 2,4 W e sulle primizie e stranezze hi-tech? D’altronde, a par- una batteria al litio con autonomia di 8 ore. La sua te la forma molto ricercata e l’impronta tipicamente caratteristica di punta, che accomuna entrambi gli am- hi-end, è pur sempre uno speaker Wireless che ripro- plificatori è la trasmissione del suono e della musica duce musica tramite la rete di casa. Ma ci ha colpito, attraverso i materiali, che fungono così da ulteriore perché questo Devialet Phantom viene definito (dal elemento di amplificazione. produttore, s’intende) come lo speaker in grado di Ecco perchè nei video diffusi dall’azienda, Yaba X produrre The Best Sound in the World (il miglior suono emette un suono potente nonostante le dimensioni al mondo). Lungi dal poterlo giudicare in una rassegna Aria pura e buona musica: ci pensa AXA davvero irrisorie, anche se a onor del vero il disposi- del genere, i giudizi che vediamo in giro sono davvero Premessa: non si tratta ovviamente della nota com- tivo è spesso piazzato sopra una scatola di cartone, lusinghieri. D’altronde, tutto ciò è ampiamente giustifi- pagnia assicurativa ma di una startup di Hong Kong che per sua stessa natura funge da cassa di riso- cato dal prezzo: 1.690 euro per la versione “regolare”, desiderosa di mostrare al mondo le sue idee rivolu- nanza. La cosa curiosa è che, ovviamente, il suono con amplificazione da 750 Watt e una pressione sono- zionarie. Idee che però sembrano stentare un po’, vi- risultante è diverso a seconda del materiale su cui ra di 99 dB a 1 metro, e 1.990 euro per la versione Sil- sto che il qui presente purificatore d’aria con speaker è piazzato il dispositivo: i chitarristi più innovativi e ver, con 3.000 watt di potenza di amplificazione e 105 Bluetooth incorporato ha ottenuto 2.000 dollari dei visionari si divertiranno un sacco a sperimentare i dB. Da notare che queste caratteristiche emergono da 6.000 richiesti per partire con la produzione. Ma va diversi suoni possibili con la propria attrezzatura. In un diffusore molto compatto, con un volume interno di anche detto che mancano ancora pochi giorni, per cui un’intervista a Mashable, il direttore marketing di PLX appena 6 litri. Anche le altre caratteristiche tecniche se qualcuno volesse partecipare, è ben accetto. Devices (l’azienda che ha inventato e produce Yaba) sono eccellenti per un dispositivo di questo tipo: a Poche parole questa volta per descrivere il prodotto: ha affermato che è percepito come molto “diverten- partire dalla risposta in frequenza estesa da 16 Hz a è un purificatore d’aria multifiltro con ionizzatore -in te” considerare una superficie esterna come princi- 25 kHz, che rende inutile l’impiego di un subwoofer corporato, un prodotto che il produttore ha pensato pale sorgente musicale. E lo stesso ha dichiarato di (infatti Devialet non lo produce, nonostante i Phantom soprattutto per l’ufficio, specie quelli più affollati. Oltre essere un fan del vetro a causa della sua capacità di possano essere usati anche in configurazione multi- a rendere l’aria respirabile e quindi agire positivamen- amplificazione delle basse frequenze: sarà, ma qui canale), è alimentato da un processore ARM dual core te sulla nostra salute, AXA Hifi Music Air Purifier ha una prova s’impone... da 800 Mhz con 512 MB di memoria DDR3 a supporto anche uno speaker Bluetooth incorporato, con tanto Clicca qui per il video. e integra convertitori D/A Texas Instrument PCM1798 di app che ne permette il controllo via smartphone; 24bit/192kHz: non per niente l’idea è quella di per- il dispositivo è compatibile con tutti gli smartphone Con Klang puoi alzare al massimo il mettere lo streaming da PC o da dispositivo mobile dotati di Bluetooth 4, a prescindere dalla marca e dal volume: i tuoi vicini non sentono niente mediante l’app Spark, che grazie a un protocollo pro- sistema operativo. L’idea portata avanti dal produt- Nonostante sia stato presentato al CES del 2011, ci prietario consente lo streaming lossless fino appunto tore è quella di migliorare sia la salute che l’umore risulta che Klang, il diffusore a ultrasuoni, al momen- a 24bit/192kHz. Per chi non la conoscesse, l’azienda delle persone (health and happiness, recita la pagina to non sia ancora stato prodotto. Eppure il designer francese è tutt’altro che la solita startup: Devialet è Kickstarter dedicata al progetto), puntando tra l’altro Adam Moller non ha abbandonato il progetto, nella un nome noto e affermato nel mondo dell’audio hi- su un design moderno e colorato, come comanda il speranza che qualche azienda affermata decida di end, e le opinioni finora raccolte sul prodotto sono gusto orientale. Non ci resta che verificare se il pro- investirci e di produrlo. L’obiettivo è ambizioso: diri- decisamente positive, nonostante l’elevato prezzo di getto avrà successo e verrà finanziato: nonostante sia gere il suono verso una piccola porzione della stan- listino. Oltretutto, Phantom è un concentrato di tecno- tutt’altro che rivoluzionario, c’è da dire che in questa za, di modo tale che giunga solo ed esclusivamente logia: il dispositivo impiega la tecnologia ADH (Ana- fase costa molto poco (69$ ad apparecchio, e 79$ all’ascoltatore e non si propaghi altrove. Significa log Digital Hybrid), con amplificazione in Classe A e con filtro Hepa) e potrebbe essere una buona idea avere i vantaggi dell’ascolto in cuffia senza doverne utilizza la medesima amplificazione del Devialet 200 per dare una “nota di colore” al proprio ufficio. indossare una, ma soprattutto significa poter ascol- (un ampli da quasi 7.000 euro), ma “piegata” alle esi- tare un film a tutto volume lasciando riposare i vicini, genze e alle dimensioni del Phantom; il circuito ADH Sta nel palmo della mano e suona come un vantaggio eccezionale per chi (come la maggior qui è integrato in un chip da 1 cm2. A livello di diffusori un Marshall: chitarrista avvisato... parte) abita in condominio. troviamo due subwoofer che lavorano in tandem con Anche in questo caso stiamo parlando di un progetto emissione laterale, un midrange e un tweeter posizio- nato su Kickstarter, ma a differenza del precedente, segue a pagina 21  nato all’estremità del cabinet, il tutto gestito dal DSP integrato. Chi volesse entrare nel mondo dell’audio Wireless di altissima qualità, può farci un pensierino. Budget permettendo, s’intende.

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Come ciò sia possibile è presto detto: il diffusore Klang, che nelle immagini si presenta sotto forma di prototipo ed è un oggetto di design, è in grado di emettere onde di ultrasuoni (quindi non udibili dal- l’essere umano) in una colonna anche molto stretta, di modo tale da raggiungere solo un’area dell’am- biente circostante. Queste onde “stimolano” le molecole d’aria solo al- l’interno del cono in questione (che può essere più o meno stretto a seconda delle intenzioni dell’ascol- che né di batterie, poiché è proprio la piccola can- filo, perché un prodotto da 169 dollari difficilmente è tatore), e questo contatto genera suono udibile. La dela sottostante il diffusore ad alimentarlo. È quindi in grado di soddisfare le sue pretese qualitative, ma cosa molto particolare è che il suono non si è origina- un prodotto bello da vedere e capace di creare at- può avere un senso per chi vuole riprodurre vecchi o to nel/dal diffusore, ma precisamente in quel punto, e mosfera mediante l’impiego congiunto della luce e nuovi LP sull’impianto Wireless di casa senza dover- questo spiega perché chi è fuori dal cono non sente della musica. li convertire in file e riprodurli tramite strumenti più nulla: una tecnica analoga è già impiegata in ambito Il principio fisico da cui trae origine eltyP venne sco- moderni e hi-tech. militare. Inoltre, Adam Moller ha anche pensato a un perto da Charles Peltier (il nome del diffusore non è Nota interessante, Air LP si può collegare al PC via modo per ampliare o restringere il cono di onde ad dunque un caso), un fisico francese che scoprì come USB per la conversione diretta degli LP in file audio, alta frequenza che si origina dal diffusore, di modo la corrente fatta passare tra due metalli possa ge- con tanto di software fornito in dotazione, e lo stes- tale da rendere più ristretto o ampio il fronte sono- nerare calore; l’effetto “gemello”, chiamato Seeback, so si può fare con sorgenti esterne preventivamente ro: nel caso questo sia minimo, l’audio raggiunge un è alla base di Pelty e consiste nel fatto che in un collegate alla presa Aux di cui è dotato l’apparec- solo soggetto, e a fianco c’è solo il silenzio. circuito di conduttori metallici, una differenza di tem- chio: pensiamo a un vecchio riproduttore a cassette Altra applicazione molto interessante è relativa al- peratura genera elettricità. In pratica, Pelty deriva la o anche a un CD player, per esempio. Difficilmente l’home cinema: invece di sfruttare vari rimbalzi e propria alimentazione dal fuoco, e per questo rap- riscuoterà un successo planetario, nonostante il vini- riflessioni sonore, fenomeno tipico delle soundbar presenta qualcosa di assolutamente inedito. Pelty le sia tornato di moda, ma staremo a vedere... e soundbase, il sistema in questione non colloca funziona completamente senza cavi poiché, oltre nessun diffusore alle spalle dello spettatore ma è in a non richiedere nessuna alimentazione, è anche Gli auricolari esotici grado di indirizzare il suono dove dovrebbero esserci Bluetooth e compatibile con tutti gli smartphone do- costano più di 2.500 euro i canali posteriori, generando un senso di coinvolgi- tati di questa tecnologia. Sinceramente non sappiamo se gli auricolari Noble mento notevole. Clicca qui per il video. Audio Prestige siano proprio i più cari al mondo o se ci vadano vicino, resta il fatto che sono una solu- Pelty è il diffusore Bluetooth Ecco il giradischi zione pensata non solo per chi vuole il massimo in che va a candela che “manda in streaming” gli LP quanto a qualità sonora, ma anche un lusso senza Finalmente un progetto made in Italy ingegnoso e Un prodotto senza dubbio meno particolare di tanti mezze misure. interessante, per quanto sembra non abbia rag- altri presenti in questa rassegna, ma per qualcuno Il punto di partenza è un progetto già affermato nella giunto il quorum nella campagna di finanziamento: potrebbe avere anche un suo fascino. Ci riferiamo fascia altissima del mercato: i K10 di Noble Audio, ciò nonostante, il progetto di Gianluca Gamba, che all’Air LP di ION, un prodotto presentato allo scorso auricolari dotati di ben 10 trasduttori che lavorano a fece parlare la stampa di mezzo mondo a metà 2014, CES di Las Vegas e che dovrebbe arrivare a giorni coppie e gestiscono ognuno una piccola parte dello sembra essere ancora in piedi, come dimostra il sito sul mercato (USA) a 169 dollari di listino. spettro di frequenze udibili. www.pelty.it. Di cosa si tratta è presto detto: un diffu- Cosa fa Air LP (un nome, un programma) è presto det- La versione Prestige, dedicata a chi non ha nessun sore Bluetooth di design la cui caratteristica di base to: converte in digitale gli LP e li trasmette in strea- limite di budget, ha diverse particolarità: intanto è è l’alimentazione a candela: pensato per una serata ming ai diffusori Bluetooth presenti in casa. Difficile realizzata su misura con un processo di scansione romantica, il diffusore non necessità di prese elettri- che una soluzione del genere possa attrarre l’audio- 3D che “registra” fino a 2,5 milioni di punti per ogni orecchio, poi lo stampo viene realizzato a mano con un processo che può durare anche 30 ore per cia- scun auricolare. Come materiali, si spazia dai legni esotici all’alluminio e alla fibra di carbonio con diver- se finiture e texture metalliche. Per un suono e un look davvero “no compromise”.

 torna al sommario 21 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE DIGITAL IMAGING La fotocamera, distribuita da Fowa, utilizza un particolare sensore Megaray Pronta la Lytro Illum in Italia, cambia il modo di fotografare videocamera La rivoluzionaria fotocamera che cattura la luce è ufficialmente disponibile a 1.299 euro compatta Canon 4K di Roberto FAGGIANO davvero cambia- opo la presentazione sul mercato re tutto. Alla Lytro In attesa della USA dello scorso anno, la fotoca- ritengono la Illum presentazione ufficiale D mera Lytro Illum arriva anche in Ita- il prodotto ideale che avverrà al NAB lia distribuita da Fowa. Il prezzo di listino per i servizi foto- è stato fissato a 1.299 euro, qualcosa in grafici durante i di Las Vegas, Canon meno del prezzo di partenza negli Stati matrimoni (vedi mostra la nuova Uniti (qui la news completa dei dati tec- l’esempio), ma videocamera 4K nici), ma sempre un prezzo comunque solo la fantasia Corpo analogo elevato per una fotocamera che scatta in può limitare i modo particolare, utilizzando un sensore confini di utilizzo alla EOS 70D, sensore Megaray al posto del classico CMOS. di questa macchi- CMOS da 1’’ e zoom 10x L’uso di questo sensore permette la cat- na. Avremo ov- tura di un file che, manipolato, può gene- viamente modo di Emanuele VILLA rare da un singolo scatto migliaia di foto di fare una pro- con prospettive e punti di fuoco diversi va approfondita della Illum, in ogni caso intanto aggiornato anche il software per La vedremo molto probabilmen- (qui l’approfondimento). La Lytro Illum dopo un breve contatto ci è sembrato elaborare le immagini, software dispo- te al NAB (dall’11 al 16 aprile), ma è qualcosa di diverso dal primo oggetto molto buono il display touch da 4 pollici, nibile anche sotto forma di applicazione in Rete stanno già circolando presentato dalla società statunitense: il ben sensibile al tocco e poco sensibile iOS oltre che come programma per PC alcune indiscrezioni su una vi- piccolo gadget a bassa risoluzione per alla luce esterna. Il corpo macchina è tut- Mac e Windows. Per mostrare al pubblico deocamera compatta Canon con mostrare la tecnologia si è trasformato in tavia piuttosto ingombrante, ma il peso la nuova fotocamera Lytro, Fowa ha orga- capacità di ripresa 4K. L’azienda un “giocattolo” per adulti dalle potenziali- rimane contenuto entro il chilogrammo nizzato un tour per tutta Italia che partirà l’avrebbe infatti mostrata a un tà immense. Inultile dire che Illum neces- grazie all’utilizzo di alluminio e magnesio. da Palermo il 10 aprile e si concluderà a meeting tecnico (dove tra l’altro sita di esperienza per dare il meglio delle Le foto si memorizzano su scheda SD, ma Torino il 15 maggio. Maggiori informazioni uno degli ospiti era Jackie Chan), sue prestazioni, non tanto in fase di scat- ne serve una di grande capacità perché su tutte le date del tour si possono trova- senza svelarne in modo detta- to quanto in postproduzione dove si può ogni scatto occupa circa 50 MB. Lytro ha re su www.fowa.it/phototour gliato le specifiche tecniche: una serie di immagini leaked dimostrano quanto sopra. Come detto, le caratterisitche tecniche DIGITAL IMAGING Con Nikon 1 J5 si possono registrare filmati in 4K ma a 15 frame al secondo non sono ufficiali ma si tratterà senza dubbio di una videoca- Nikon 1 si aggiorna: arriva la J5 con ripresa in 4K mera molto compatta e con im- pugnatura snodata e un corpo Compatta a ottiche intercambiabili con sensore retroilluminato in formato CX e 20,8 Mpixel che di fatto ricorda quello del- la Canon EOS 70D. Tra le altre do in AF continuo caratteristiche certe (o quasi) si di V. R. BARASSI e addirittura a 60 segnala il sensore CMOS da 1’’, ikon 1 J5 è la nuova fotocamera fps con messa a il filtro da 58mm e il mirino ester- compatta ad ottiche intercam- fuoco fissa sul pri- no, oltre all’obiettivo zoom ottico N biabili dell’azienda nipponica. mo fotogramma. Canon 10x 8,9-89mm (24-240 La fotocamera si presenta in uno stile Ci sono i controlli equivalente) f/2.8-5.6. Potreb- classico e le specifiche tecniche sono manuali tramite be dunque essere un modello abbastanza interessanti, a partire dal apposita ghiera, consumer dedicato alla fascia processore d’immagine EXPEED 5A c’è un pulsante alta del mercato, per chi vuo- abbinato a un nuovo sensore CMOS Fn e non mancano le riprendere in qualità 4K con retroilluminato da 20,8 Megapixel in specifiche ormai componentistica di alto livello. formato CX (1”). Grazie a questa accop- immancabili come Ne sapremo di più in occasione piata e alla modalità di riduzione del Wi-Fi e NFC, oltre della presentazione al NAB di disturbo avanzata, Nikon 1 J5 è capace a tante opzioni di Las Vegas. di scattare facilmente anche in scar- post-produzione in se condizioni di luce (ISO 160-12800). camera. La nuova fotocamera è, inoltre, Tutte le funzionalità di Nikon 1 J5 sono Nikon 1 J5, però, non è solo questo. La in grado di registrare filmati di buona controllabili attraverso un display tou- compatta propone un sistema di auto- qualità: c’è la possibilità di effettuare chscreen LCD da 3 pollici e 1.037K punti focus ibrido da 171 punti con 105 punti catture in risoluzione 4K (ma questa basculante. La fotocamera sarà dispo- a rilevazione continua, sistema pensato avviene a 15 frame al secondo), mentre nibile in kit con l’obiettivo 1 NIKKOR VR per le riprese in movimento. La fotoca- ben più interessanti sono la registra- 10–30mm f/3.5–5.6 PD-ZOOM. Negli mera può scattare a 20 frame al secon- zione a 1080/60p e quella a 720/120p USA si parte da 499 dollari ma i prezzi per effetti slow-motion di tutto rispetto. europei sono ancora da comunicare.

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K n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE SMARTHOME Fluffy, Total Clean e Absolute sono i modelli disponibili a partire da aprile Questo faretto Dyson V6, la scopa che aspira “alla grande” si ricarica al sole Dyson presenta la sua nuova linea di scope elettriche senza fili con motore digitale V6 e colora la notte Spazzole più potenti e capaci di aspirare detriti di sporco piccoli e grandi in una sola passata Mipow, dopo il successo delle lampadine smart di Simona ZUCCA Playbulb, presenta i chiama V6 ed è la nuova linea di Playbulb Garden, scope elettriche senza fili di Dyson versione pensata per Scaratterizzate dalla presenza a il giardino o per terrazzi bordo del motore digitale V6. Sono tre i prodotti della gamma, Fluffy, Total Clean Si ricarica di giorno e Absolute, differenti per dotazione e per e colora la notte... prezzo: se le prime due sono equipaggia- te con la spazzola Fluffy, disegnata per di Massimiliano ZOCCHI aspirare simultaneamente polveri piccole e detriti più grandi, Total Clean e Absolute si distinguono per una spazzola a propul- sione diretta capace di rimuovere anche lo sporco più ostinato e per un efficientis- al pavimento per aspirare le particelle particolarmente colpiti dalla capacità di simo sistema di filtraggio per rimuovere piccole, infatti, respinge invece quelle aspirare detriti leggermente più grandi allergeni, polline e spore di muffa. più grandi. Dyson ha dunque ideato una con una sola passata. La spazzola Fluffy è il risultato di ricerche spazzola con setole in nylon alternate a Se per avere nelle nostre case il robot Mipow, che sta avendo un di- approfondite da parte degli ingegneri setole in fibra di carbonio con un profi- aspirapolvere 360 Eye, dovremo aspet- screto successo con la sua serie Dyson nel tentativo di risolvere uno dei lo leggermente rialzato in grado però di tare almeno la seconda metà dell’anno, di lampadine smart Playbulb, ha problemi più comuni delle scope elet- mantenere la giusta pressione per aspi- la linea V6 è disponibile in tempi più chiuso da qualche giorno con triche, cioè il fatto che la spazzola tra- rare ogni genere di detrito. brevi: il modello Dyson V6 Fluffy dotato altrettanto successo una campa- dizionale in dotazione spesso non è in Abbiamo avuto modo di provare velo- della spazzola a rullo arriverà ad aprile al gna su Kickstarter per un nuovo grado di aspirare contemporaneamente cemente il modello Fluffy e oltre alla prezzo di 499 euro, l’Absolute ad aprile prodotto della serie Playbulb, la polvere più sottile e i detriti più gran- consueta praticità e ottima manovrabilità a 549 euro e la Total Clean a maggio a denominato Garden. La raccol- di: progettata per aderire perfettamente di queste scope, siamo rimasti in effetti 599 euro. ta fondi è andata oltre ogni più rosea aspettativa, raccogliendo oltre 140.000 dollari sul totale di 10.000 inizialmente preventivato SMARTHOME Graphene Lightning e National Graphene Institute produrranno le lampadine come goal line. Garden è pensata per applicazio- ne in giardini, terrazzi o comun- In arrivo le lampadine al grafene che durano una vita que in ambito outdoor. Viene fornita col classico stelo per per- Le lampadine al grafene si pongono come step successivo ed evoluzione di quelle LED mettere di infilzarla nel terreno, e Costano più o meno uguale ma durano di più e riducono i consumi. In arrivo entro l’anno ha al suo interno diversi compo- nenti tecnologici. È dotata di mini pannelli fotovoltaici che ricarica- di Emanuele VILLA come conduttore di elettricità e per risultato, l’Università di Manchester ha no batterie al litio da 650 mAh, a ricerca in ambito di illuminazione sottrarre calore al LED stesso, prolun- collaborato con la società Graphene che ne assicurano poi il funzio- non si arresta: dopo il consolida- gandone di fatto la vita e minimizzando Lightning: quest’ultima, che produrrà le namento per 20 ore consecutive. L mento della tecnologia LED, più o i consumi energetici. Le nuove lampa- lampadine insieme al National Graphe- Un sensore di luminosità si occu- meno connessa ad applicazioni smart, dine, infatti, promettono una ridotta ne Institute, intende proporle a un pa di accendere e spegnere au- tocca ora al grafene fare il suo debutto emissione di energia (-10% rispetto prezzo prossimo ai 20 euro, con dispo- tomaticamente i LED al tramonto sul mercato. Sì, perché un conto è la alla media delle LED tradizionali) e un nibilità appunto entro fine anno. e all’alba. Come per i prodotti ricerca, un altro sono le applicazioni ulteriore passo precedenti, tramite Bluetooth e commerciali e disponibili su larga sca- avanti in termini l’app iOS o Android sarà possi- la: pare che l’Università di Manchester, di durata: consi- bile controllare il colore, oppure che peraltro è il luogo dove il grafene è derando che le creare effetti particolari, lampeg- stato isolato pochi anni or sono (2004), migliori lampadi- gi arcobaleno, effetto candela, e sia stata in grado di realizzare il primo ne LED durano così via. Le Playbulb Garden pos- prodotto replicabile industrialmente e decenni, possia- sono essere associate a gruppi dal costo contenuto. mo supporre che di 5 unità, così da creare effetti di Ricordiamo che il grafene non è una quelle basate sul gruppo e giochi di luce. tecnologia totalmente disgiunta dal grafene siano vi- Una volta disponibile, Garden do- LED: le nuove lampadine sono LED talizie o quasi. vrebbe essere venduto a 39.99 a tutti gli effetti, il grafene interviene Per ottenere il dollari.

 torna al sommario 24 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE SMARTHOME È perfetto quando sono rimaste poche capsule di caffè o è finito il detersivo Philips Hue Go Dash Button, premi e compra con Amazon La lampada Il dispositivo si attacca agli elettrodomestici e si preme per inoltrare un ordine ad Amazon connessa ora è di Emanuele VILLA anche portatile ash è un servizio che potrebbe ri- Hue Go è la lampada velarsi molto utile in determinate di Philips che si può D situazioni. Di cosa si tratta è pre- controllare a distanza e sto detto: un sistema rapido e “fisico”, un tag da appiccicare in prossimità degli che grazie alla batteria elettrodomestici per ordinare consuma- ricaricabile integrata bili quando sono in esaurimento. Si trat- può seguirvi in tutta la ta, in buona sostanza, dell’equivalente fisico della funzione “compra subito” cui casa per circa 3 ore Amazon e gli altri siti di e-commerce ci hanno abituati nel corso degli anni. di Roberto FAGGIANO Giusto per fare un esempio, pensiamo che in effetti sono molto piccoli e non un piccolo dispositivo Wi-Fi brandizza- alle capsule del caffè: basta mettere dovrebbero creare “disagi” di natura to e associabile (tramite telefono) a un il Dash Button corrispondente (ognu- estetica: per le capsule della lavatrice, particolare prodotto e una certa quanti- no ha una marca ben visibile) vicino del caffè, le cartucce della stampante, il tà dello stesso, prodotto che ovviamen- alla macchinetta del caffè e, quando il detersivo, i sacchetti dell’aspirapolvere te deve essere presente nel database numero di capsule diventa pericolosa- e via dicendo. E se si schiaccia inav- di Amazon. Il servizio è disponibile solo mente basso, si preme il tasto. Amazon vertitamente il tasto, magari più volte? negli USA, ma non si esclude un’esten- prende l’ordine e lo spedisce. Fine. Nessun problema, tramite smartphone sione internazionale come per gli altri L’idea perseguita da Amazon è quella è possibile rivedere l’ordine e, nel caso, servizi dell’azienda. di riempirsi la casa con pulsanti Dash, annullarlo. A livello tecnico, il pulsante è Clicca qui per il video. La gamma di lampade connesse SCIENZA Philips Hue ha ora una nuova pro- SMARTHOME tagonista, si chiama Hue Go (100 Presentato un nuovo modello di ventilatore euro) ed è una lampada che può Metalli per seguirvi ovunque vogliate grazie Ecco il nuovo Dyson senza pale alla batteria ricaricabile. Libera elettronica in dal vincolo della presa elettrica può essere facilmente spostata esaurimento Con Pure Cool l’aria è purificata sul terrazzo o in giardino e in tutti quei punti della casa lontani da L’Università di Yale ha analizzato i 62 di Massimiliano ZOCCHI metalli della tavola periodica degli una presa di corrente. Hue Go ha elementi valutando quali potrebbero yson aggiunge un nuovo prodotto alla sua nota linea di ventilatori senza pale, una forma semisferica e può es- finire e quali sarà impossibile sostitui- Pure Cool AM11, che in sostanza è un ulteriore step creativo ed evolutivo sere appoggiata in diverse posi- re. Lo studio ha considerato la disponi- del concetto iniziale. Come i precendenti modelli, cattura l’aria e la direzio- zioni. Grazie alla tecnologia LED, bilità dal punto di vista minerario, le D na tramite la parte superiore dalla caratteristica forma che gli appassionati di Sci-Fi può riprodurre fino a 16 milioni zone di concentrazione e la situazione chiamerebbero “a portale”. Il nuovo arrivato non servirà solo a rinfrescare la vostra di colori per adattarsi a qualsiasi geopolitica. Questo problema riguar- torrida estate, ma avrà anche un’azione purificante dell’aria. Per ottenere questo situazione. E visto che portandola da soprattutto l’elettronica: molti risultato gli ingegneri Dyson hanno inserito nella base un filtro HEPA in grado di in giro si potrebbe uscire dalla co- metalli come lo zinco o l’alluminio non rappresentano un problema essendo trattenere particelle fino a 0.1 micron di dimensione. Questo si traduce nella possi- pertura Wi-Fi, è anche previsto un geograficamente diffusi e abbondanti, bilità di intrappolare anche virus, batteri e pollini, responsabili di fastidi e patologie, interruttore fisico sulla lampada tuttavia i metalli usati per smartphone soprattutto nelle grandi città, con in- che modifica la tonalità sulla base e computer esistono solo in piccole quinamento a livelli preoccupanti. Per di alcuni preset. quantità e in qualche caso non ci sono raggiungere questo traguardo sono Quando è alimentata a batteria, sostituti. I produttori di elettronica stati scartati 450 prototipi. Dyson di- Hue Go assicura un’autonomia di possono aiutare pensando alla fase chiara che il filtro rimuove il 99.95% di tre ore di utilizzo continuo, men- di vita dei prodotti ma anche alla fase particelle ultrafini, e può essere usato tre per ricaricarsi impiega circa di “morte”, quando il prodotto viene per 6 mesi consecutivi, quindi per gli 90 minuti; per il resto, valgono gettato. La difficoltà nel riciclare utilizzi tipici nostrani potrebbe durare le considerazioni di tutta la linea questi componenti è dovuta al design, ben più di un anno. Come molti pro- Hue, compresa la possibilità di in- per cui si ricorre a soluzioni anche dotti Dyson sarà probabilmente di- tegrare Go all’interno di una rete estreme come la creazione di nuove sponibile in tutto il mondo, iniziando già formata da diversi esemplari leghe per le scocche, procedure che rendono difficile il recupero, e ai da maggio con Hong Kong. Il prezzo della stessa linea. In questo modo componenti sempre più compatti e tuttavia non sarà dei più popolari: si è possibile “costruire” strada fa- integrati: recuperare i metalli con la parla infatti dell’equivalente di 720 cendo la propria illuminazione tecnologia attuale è quasi impossibile. dollari americani. Sarete disposti a domestica, aggiungendo lampa- spendere tanto per la vostra salute? dine, preset, app e via dicendo.

 torna al sommario 25 n.109 / 15 8 APRILE 2015 MAGAZINE AUTOMOTIVE Sarà disponibile nel terzo trimestre 2015 in un’ampia gamma di motorizzazioni I lampioni La Ford S-MAX sa leggere i cartelli stradali controlleranno S-MAX di Ford è uno Sport Activity Vehicle per un’esperienza di guida sempre più hi-tech All’esordio il limitatore intelligente di velocità che è in grado di leggere i segnali stradali i parcheggi e i

di Massimiliano ZOCCHI divieti di sosta Siemens ha sviluppato una rete di ltre 20 tecnologie a bordo, 7 posti sensori radar che può essere utilizzata con design sportivo e dinamico in un contesto di smart city per gestire Oe ampia scelta di motorizzazioni. i parcheggi nelle strade. L’idea preve- Questa è la nuova Ford S-MAX, che sarà de l’installazione sui lampioni dell’il- disponibile nel corso del terzo trimestre luminazione pubblica di sensori radar del 2015. Definita Sport Activity Vehicle, che possono monitorare l’occupazio- è la reinterpretazione della family car che ne dei parcheggi sulla carreggiata. La ha praticamente inventato un intero seg- rete di sensori viene integrata con un mento. sistema