òϛ European Journalism Legitimation - membership in the GNS Press Association - The ECJ promotes publishing, publication and communication work of all types

L’ADOLESCENTE E IL GRUPPO (Parte seconda)

Nei comportamenti più evidenti, maschi e femmine sembrano vivere la stessa adolescenza: sono vestiti allo stesso modo, han- no gli stessi interessi, frequentano gli stessi luoghi di ritrovo e ANNO VI N.RO 01 appaiono ugualmente liberi di vivere la propria sessualità e del 01/01/2012 protési verso forme di affermazioni sociale molto simili. Pur tut- tuttavia, il modo di vivere l’amicizia e la vita sentimentale è pro- fondamente diverso.

La differenza emerge a livello comportamentale, nel modo di vivere l’amicizia nei  Pag. psicologica suoi aspetti sociali, a livello interiore, nell’affettiva e nella sessualità, che proietta gli  Donna nella storia adolescenti in una dimensione di vita adulta.  Lo psicopompo Per i maschi, la protezione del gruppo li fa sentire più sicuri, nel mentre che vengono  La donna di Samo agevolati nella conoscenza delle ragazze e nella libertà di espressione.  I grandi misteri Nella preadolescenza, nel periodo quindi della scuola media, il vero sentimento di  Nicodemate amicizia sostituisce l’importanza delle relazioni familiari. Il preadolescente avrà un  Rascel patos più forte nei confronti dei compagni, l’investimento sulle amicizie diventa molto  Racconto del mese più alto e deve proprio servire, in termini evolutivi, a “distanziare” la presenza dei  Stranezze genitori. Non deve stupire, né spaventare che, dalla preadolescenza in poi, gli amici  Momento tenero diventino più importanti della famiglia. Ciò non significa che il ragazzo non ama più  Proverbi papa e mamma, significa solo che papà e mamma gli hanno insegnato ad amare e  Pagina medica rispettare i valori dell’amicizia, della solidarietà, della scoperta dell’altro, della  Rieducazione condivisione di un progetto con l’altro. Ora è tempo di realizzare in proprio questo 1  Giuseppe Verdi progetto, mettendosi alla prova con il gruppo di coetanei.  Concorso di poesia Per i motivi su detti, l’amicizia nella scuola media è uno degli indicatori fonda-  Donna nella letter. mentali circa la crescita dei nostri figli, rivelandoci se stanno crescendo in maniera  L’eros nei secoli serena o se c’è qualche difficoltà nel loro processo evolutivo. Un adolescente che ha  In Questo Mese molti amici, che frequenta più gruppi amicali (la classe, la parrocchia, gli scout, la palestra...) e che, in ognuno, riesce a creare delle relazioni importanti, è dotato di  Macchina ladrona  Critica letteraria molte risorse di crescita. Se invece non elegge gli amici come palestra relazionale,  Piatti tipici emotiva ed evolutiva, e rimane ancorato a mamma e papà (per esempio preferendo uscire con loro la domenica piuttosto che stare con gli amici), può anche significare la  Dentro la storia presenza di qualche problema2.  Un altro tempo I genitori devono preoccuparsi del figlio che vuole stare con loro, invece che uscire  Aisopos favole con gli amici della loro età, perché è una tappa evolutiva degli adolescenti preferire la  De cognomine  De cognomine compagnia degli amici. In questa fascia d’età, infatti, l’amicizia si sviluppa in una  Dentro la città chiave monosessuale, monogenere. I maschi preferiscono stare con i maschi e  Leviora viceversa: l’amicizia è verso lo stesso sesso. Nel gruppo, il preadolescente rispecchia delle parti di sé. In questa fase, l’amico del cuore serve ad avere un io supplementare, che aiuti a sviluppare l’identità: ” io che ho paura di diventare grande mi appoggio all’altro per trovare la forza di diventare me stesso”. Nelle femmine si sviluppa molto il cicaleccio e l’amicizia è fatta di segreti, di chiacchiere, di ammiccamenti verso il maschile, nel gioco dell’avvicinarsi e allonta- narsi di continuo3. Il gioco degli ammiccamenti, nelle ragazzine, crea il coraggio di sentirsi donne, nel corpo e nella mente, donne che avvicineranno quel mondo maschile che per ora sta a distanza. (continua)

Franco Pastore

______

1. MARROCCO MUTTINI C.; “LA PREADOLESCENZA”; CENTRO SCIENTIFICO, 2007. 2. PETTER, “PROBLEMI PSICOLOGICI DELLA PREADOLESCENZA”. ED. LA NUOVA ITALIA. 3. PIETROPOLLI CHARMET GUSTAVO; “ I NUOVI ADOLESCENTI”; RAFFAELLO CORTINA EDITORE.

- 1 -

Andropos in the world

LA DONNA NELLA STORIA

LA REGINA TIYE

Amenhotep III, data la giovane età che aveva al tendente degli armenti. Inoltre, aveva preso in moglie momento della salita al trono, dovette affidare la monarchia una donna di nome Thuya, sacer- alla madre Mutemuya. La donna aveva dato alla luce l'erede dotessa del tempio di Min, che al trono a Tebe, ma il giovane re visse a lungo, esattamente aveva accesso alla corte del re, e fino al ventinovesimo anno di regno, a Menfi, dove i giovani uno dei suoi figli, Aanen, era sa- principi candidati al trono ricevevano l'educazione necessaria per guidare il Paese. Poi, forse per via dello scoppio di una cerdote di Amon.Yuya era anche pestilenza, il faraone decise di trasferirsi con la corte e i direttore delle scuderie reali, uf- familiari nella capitale Tebe che, grazie alla presenza del ficiale del faraone e, nel corso de- sovrano, diventò una città di sogno, ricca di monumenti gli anni, gli venne conferito il no- sontuosi, che con le loro dimensioni grandiose ne sotto- me di Padre del Dio", titolo di difficile interpretazione linearono l'importanza e il prestigio, dentro e fuori attribuitogli probabilmente per il suo ruolo di suocero l'impero.Le rovine odierne ci permettono di immaginare e del re e forse anche per quello dì padre di Ay, il faraone ricostruire lo splendore di un tempo: tra il Nilo e i suoi che regnò sull'Egitto dopo il breve regno dì Tutan- palmeti, fra il verde dei campi e la sabbia del deserto, khamon. Le nozze di Amenhotep III, quindi, pur dettate troneggiavano palazzi accuratamente arredati e immersi nel cuore di rigogliosi giardini, ricchi di vegetazione e da un sentimento di affetto sincero, erano destinate ad impreziositi da piccoli laghi artificiali. avere anche effetti positivi sulla stabilità della In questo scenario il re trascorse momenti felici a monarchia. fianco della sua amata compagna, la regina Tiye, che A cura di Franco Pastore ______sposò nel secondo anno di regno quando era ancora un ragazzino. Questa donna, che ricevette il titolo di Grande (AGE) Un'equipe di archeologi della John Hopkins University ha Sposa Reale, esercitò una notevole influenza sull'impero ritrovato a Karnak una statua della regina Tiye, nonna di Tutan- khamon, sposa di Amenofi III (circa 1408-1372 a.C.), un faraone e sopravvisse al marito continuando a seguire la sorte del della XIII dinastia, il cui regno conobbe uno straordinario fiorire popolo egizio anche quando salì al trono il figlio delle arti. Il team di archeologi della John Hopkins University ha Akhenaton. trovato la statua in granito nero, alta 160 centimetri, nel tempio di I ritratti mostrano una donna dai tratti sensuali e piut- Mut, nel complesso di Karnak. Priva delle gambe, ma complessi- vamente ben conservata, la statua, che risale a circa 3.400 anni fa, tosto marcati (probabilmente per una possibile origine era sepolta sotto circa mezzo metro di pietre e sabbia. nubiana della regina), le labbra carnose nelle raffigura- zioni giovanili e sottili in quelli senili, sottolineano una personalità forte e determinata, mentre i grandi occhi VESUVIOWEB.COM 1 neri, sono vivaci e profondi. Tiye fu particolarmente Di Aniello Langella Cultura, arte, ricerche di sapore antropologico, sulla vasta area venerata da Amenhotep III, il quale volle che la moglie venisse rappresentata al proprio fianco sui rilievi e sui tra il vulcano ed il mare: La porta di Capotorre – Villa Angelica – Le torri aragonesi – Vico Equense - Sorrento e Capri - I monumenti e nelle statue in coppia, talvolta, alla sua Funari – La villanella – Diz.rio torrese – Eros a Pompei – La stessa grandezza. Per sottolineare il ruolo regale e divino lenga turrese - Santa Maria di Costantinopoli a Torre del Greco della coppia, il faraone fece costruire a Soleb, in Alta di A. Langella- L’incendio vesuviano del 26 aprile del 72 – Il Nubia, un tempio dedicato al proprio culto personale e, monastero della SS.Trinità di Vico Equense – L’incendio vesuviano dell’aprile del 1872 – Soprannomi sarnesi di A. nella vicina Seddenga, uno dedicato al culto della Mirabella – Il Vesuvio e la sirena – Storie di lazzari e briganti – moglie, come personificazione della dea Hathor. Il primo il Vesuvio tra il 21 ed il 23 – Lettere di un fante dal fronte. è il più importante monumento egizio che si sia conser- Novità di Dicembre: Luciano Galassi - Le zandraglie, ’A prevasa - Aniello Langella - Polpo Vesuviano - Pompeii old map - vato in Alta Nubia e il secondo, purtroppo crollato e in 1817 - Consiglia Licciardi interpreta la canzone dal titolo "Rusella ’e attesa che gli splendidi blocchi decorati possano un maggio" - Misteriosi oggetti luminosi a forma di sigaro ripresi sul giorno venire restaurati, aveva il nome di "Casa di Tiye". Vesuvio - L’eruzione vesuviana del 1861 - Otto Storie Turrese . Di fronte a tanta dimostrazione di affetto, alcuni hanno Ed ancora: Armando Polito - Nardò chiama, Napoli risponde - 29 - Pillole linguistiche napoletane - Mazza e ppivezo – La cantata dei voluto considerare il matrimonio reale come il risultato pastori di una romantica storia d'amore fra il re e una modesta 1) A. Langella è nato a Torre del Greco. Nel 1978, si laurea in suddita. Medicina e Chirurgia alla Federico II di Napoli. In seguito, si Tiye in effetti non aveva origini principesche ma non specializza in Ortopedia e Traumatologia a Padova ed in Riabilitazione a Trieste Assunto in Ente Ospedaliero Monfalcone, nel 2000, fonda il era neppure l'ultima delle fanciulle di Tebe. Era figlia di Gruppo Archeologico del Mandamento Isontino. Ha scritto nume- Yuya, un importante dignitario di Akhmin - la città del rose pubblicazioni scientifiche e, da più di 30 anni, studia Torre e dio Min - che possedeva vaste proprietà ed era sovrain- il Vesuvio con amore e dedizione.

- 2 -

Andropos in the world

MITOLOGIA GRECO-LATINA LO PSICOPOMPO

Nella mitologia e in religione, lo psicopompo è una Le rane di Aristofane, in cui Caronte urla insulti nei ri- figura (in genere una divinità) che svolge la funzione di guardi della gente che lo attornia. Egli viene descritto con accompagnare le anime dei morti nell'oltretomba. La parola un barba rossa e capelli bianchi e la descrizione è conser- "psicopompo" deriva dal greco ψυχοπομπóς, da psyche vata, nella Divina commedia. (anima) e pompós (colui che manda). «…Portitor has horrendus aquas et flumina servat La figura dello psicopompo è una figura centrale di terribili squalore Charon, cui plurima mento molte mitologie e religioni antiche, e trova anche corri- canities inculta iacet, stant lumina flamma, spondenze nelle religioni monoteistiche (talvolta per inte- sordidus ex umeris nodo dependet amictus… grazione di miti antecedenti; si pensi per esempio al Ipse ratem conto subigit velisque ministrat Caronte dantesco). Sovente è in coppia con un'altra divinità et ferruginea subvectat corpora cumba, 1 maggiore creatrice del mondo nella misura in cui lo iam senior, sed cruda deo viridisque senectus…» psicopompo è un'entità neutrale, un messaggero dell'aldilà, «…Ed ecco verso noi venir per nave una sorta di demiurgo tra il mondo sensibile ed il mondo un vecchio, bianco per antico pelo, sovrasensibile. Lo psicopompo non è quindi una divinità in gridando: "Guai a voi, anime prave! senso proprio, poiché non giudica gli uomini ma si limita a Non ispirate mai veder lo cielo traghettarli nel mondo ultraterreno. Io vegno per menarvi all’altra riva Data l'importanza della riformulazione della morte Nelle tenebre eterne,in caldo ed in gelo … come passaggio (trasformazione) nelle religioni e nelle Quinci fuor queste le lanose gote mitologie, non stupisce che lo psicopompo sia in genere al nocchier de la livida palude, che ’ntorno una figura di rilievo (nelle religioni politeistiche si tratta a li occhi avea di fiamme rote…»2 quasi sempre di una figura importante del relativo pan- ______1) Virgilio - Eneide VI 209-304. theon). 2) D.Alighieri - Inferno III 82-99 Da non confondere con Thanatos, dal greco θάνατος, dio della mitologia greca, che personificava la morte ed era ritenuto figlio dell'Erebo e della Notte (o di Astrèa) nonché fratello gemello di Ipno. Accademia dei Lincei Era rappresentato come un uomo barbuto ed alato, Villa Farnesina Via della Lungara, 10, 00165 Roma insensibile alle preghiere perché dal cuore di ferro e dai visceri di bronzo. Tuttavia due strane leggende di origine popolare narrano di come il terribile Tànato fu costretto a far richiamare in vita Alcèsti dopo una lotta con Eracle e di Accademia delle Scienze di Roma come, in un'altra occasione, fu incatenato da Sisifo. Via L. Spallanzani 5/a - 7 Psicopompo era Caronte, in greco Χάρων, "ferocia illu- 00161 ROMA minata", che nella religione greca e romana, traghettatore dell'Ade. Come psicopompo trasportava i nuovi morti da una riva all'altra del fiume Acheronte, ma solo se i loro cadaveri avevano ricevuto i rituali onori funebri (o, in Sagra dell’olivo e dell’olio un'altra versione, se disponevano di un obolo per pagare il LA PRO LOCO DI CANINO

viaggio); chi non li aveva ricevuti (o non aveva l'obolo) era Presenta la Compagnia dell'Adramelek Theater costretto a errare in eterno, senza pace, tra le nebbie del in fiume o, secondo alcuni autori, per cento anni. LA CELLA DI ALESSIO Nella Grecia antica vigeva la tradizione di mettere una (La prigionia di Dostoevskij) moneta sotto la lingua del cadavere prima della sepoltura. Fëdor Dostoevskij, nella cella tetra, s'imbatte nel suo La tradizione rimase viva in Grecia fino ad epoche abba- doppio, il principe Myskin che immortalerà nell'Idiota. stanza recenti ed è probabilmente di origine molto antica. Regia: Gennaro Francione Qualche autore sostiene che il prezzo era di due monete, sistemate sopra gli occhi del defunto o sotto la lingua. SCUOLA DI PSICOTERAPIA PSICOANALITICA Nessuna anima viva è mai stata trasportata dall'altra DELLA COPPIA E DELLA FAMIGLIA parte, con le sole eccezioni della dea Persefone, degli eroi dott. G. D'Orazio dott.ssa E. Lelli Enea, Teseo, Piritoo, Ercole, Odisseo, del vate Orfeo, della Milano - Genova sibilla cumana Deifobe, di Psyche, di S. Paolo e di Dante. Provider Nazionale ECM Approfondimenti: Le opere più significative in cui si Via Poggi 1 (MM2-Piola-Citta' Studi) – tel. 0236596378 incontra la figura di Caronte sono sicuramente l'Eneide di [email protected] Virgilio e la Divina Commedia di Dante. Alla fine del V secolo a.C., compare nella commedia

- 3 -

Andropos in the world

I COMMEDIOGRAFI GRECI

La parola commedia è tutta greca: κωμῳδία, "comodìa", infatti, è composta da κῶμος, "Kòmos", corteo festivo e ᾠδή,"odè", canto. Di qui il suo intimo legame con indica le antiche feste propiziatorie in onore delle divinità elleniche, con probabile riferimento ai culti dionisiaci . Peraltro, anche i primi ludi scenici romani furono istituiti, secondo Tito Livio, per scongiurare una pestilenza invocando il favore degli dèi. I padri della lingua italiana, per commedia intesero un componimento poetico che comportasse un lieto fine, ed in uno stile che fosse a metà strada fra la tragedia e l'elegia. Dante, infatti, intitolò comedìa il suo poema e considerò tragedia l’Eneide di Virgilio. La commedia assunse una sua struttura ed una sua autonomia durante le fallofòrie dionisiache e la prima gara teatrale fra autori comici si svolse ad Atene nel 486 a.C. In altre città si erano sviluppate forme di spettacolo burlesche, come le farse di Megara, composte di danze e scherzi. Spettacoli simili si svolgevano alla corte del tiranno Gerone, in Sicilia, di cui purtroppo, non ci sono pervenuti i testi. I commentatori antichi distinsero tre fasi della commedia greca: quella arcaica, che va dalle origini, al IV secolo a.C.; la commedia di mezzo, che va dal 388 a.C., all'inizio dell'Ellenismo (323 a.C.); la commedia nuova, che coincide con l'età ellenistica. Dopo l'ultima fase, il genere comico continuò all'interno della cultura latina, con i commediografi latini, autori delle “palliate”. Il maggiore rappresentante della commedia attica è Aristofane l'unico commediografo di questo periodo, di cui ci siano pervenuti testi completi. Egli utilizzò elementi fantastici e introdusse la satira politica fino all'attacco perso- nale,secondo il principio dell' ὀνομαζηὶ κωμῳδεῖν, cioè ironizzare su di una persona attraverso il suo nome.

MENANDRO: Σαμία

L'ultima fase della commedia attica coincide con l'età elle- vittima di equivoci che lo portano a credere che il piccolo nistica. I temi della commedia si adattano alla nuova realtà, sia davvero nato dall'unione tra il figlio e Criside. L'uomo spostandosi dall'analisi dei problemi politici, all'universo del- allora, cieco di gelosia, caccia di casa la concubina l'individuo. I personaggi rientrano tutti in uno schema, che accusandola di tradimento, e la donna tace sulla verità per diventerà tipico nella commedia romana e, più tardi, nella difendere l'onore di Plangone. Da qui nascono una serie di commedia dell'arte: i giovani innamorati, il vecchio scorbu- fraintendimenti, durante i quali Nicerato afferma addi- tico, lo schiavo astuto ed il crapulone. Il maggior esponente rittura di voler uccidere Criside, e Demea per placarlo gli della commedia nuova è Menandro (IV-III secolo a.C.). racconta che la concubina non sarebbe incinta di Menandro scrisse ad Atene settant'anni dopo la morte di Moschione ma nientemeno che di Zeus. Quando la ten- Aristofane: la società greca aveva subito enormi cambia- sione è al culmine, finalmente Moschione racconta al menti. Egli fu il massimo esponente della Commedia Nuova. L'Ellenismo era un periodo in cui il ruolo predominante padre che il figlioletto non è nato da Criside ma da Plan- dell'intellettuale non si concretizzava nella partecipazione gone. Chiarito l’equivoco, Moschione fa l’offeso per i attiva alla vita politica in senso stretto, bensì nell'intratte- sospetti di cui è stato oggetto, ma alla fine tutto si aggiusta nimento di un pubblico elitario. La produzione menandrea mal e si possono celebrare le nozze tra lui e Plangone. si adatta all'interesse politico, egli intende attuare una SINOSSI: Non si conosce la data di prima rappre- indagine sull'uomo, attraverso uno squarcio nel quotidiano da sentazione dell’operra, ma alcuni indizi nel testo indu- cui possiamo tutti noi trarre i tratti più autentici dell'individuo cono a collocarla tra le opere giovanili dell’autore. può comune. Le sue opere sono: ("Lo Scudo"; pervenuta per essere definita una commedia degli equivoci, che sono circa una metà) - Georgos ("L'Agricoltore") - Dis Exapaton peraltro tipici delle trame della Commedia Nuova. ("Il Duplice Ingannatore") - (l'unica opera pervenuta Nonostante tutti i personaggi della commedia si com- nella sua interezza) - Encheiridion ("Il Manuale") - ("L'Arbitrato"; pervenuta in gran parte) - Heros portino in assoluta buona fede e manchi dunque la figura ("L'Eroe") – Hypobolimaios - Karchedonios ("Il Cartaginese") del malvagio, la situazione potrebbe precipitare. Causa -Kitharistes ("Il Citaredo") – Kolax Koneiazomenai - Leukadia degli equivoci è essenzialmente il silenzio, ovvero due tipi – Methe – Misoumenos - Naukleros ("Il Capitano della Nave") di silenzio: quello di Moschione e quello di Criside. Il – Orge - ("La donna tosata") – Perinthia - primo esita a raccontare a Demea come stanno le cose, Plokion ("La Collana") - Pseudherakles ("Il falso Ercole") - ingenerando quindi in lui la convinzione che il figlio non (La donna di Samo) - Sentenze. Non una commedia ma sia di Plangone. Il personaggio che nell’opera svetta su una raccolta di aforismi di saggezza popolare, sulle donne, tutti gli altri per sensibilità è indubbiamente Criside, la l'amicizia, l'educazione, la fortuna. - Sikyonioi o Sikyonios – donna di Samo, capace di subire offese ingiuste ed essere Synaristosai - Phasma ("Il Fantasma") – Theophoroumene – anche cacciata di casa, senza per questo venire meno al Trophonios. compito di solidarietà femminile cui si è votata. Pur di La donna di Samo - Moschione, figlio adottivo di difendere l’onorabilità di Plangone, la donna subisce Demea, ama la figlia di Nicerato, la giovane Plangone, con ingiurie e ritorsioni senza proferire parola, ma alla fine la quale si è unito carnalmente durante una festa: la giovane tutto sfocerà nella sua definitiva rivalutazione. Anche è rimasta incinta e Moschione ha giurato di sposare la Demea ha una sua originalità, giacché si tratta di un donna. Tuttavia, dal momento che Moschione non vuole personaggio comico tradizionale ma dotato di caratteri- per il momento rivelare la propria paternità, il figlio, ormai stiche particolari: lungi dall’essere un vecchio sconcio e nato, viene fatto passare per quello della concubina di ridicolo, Demea si vergogna delle sue smanie senili, ma al Demea, Criside (la donna di Samo), la quale aveva da poco tempo stesso non può impedirsi di essere geloso. dato alla luce un bimbo morto . Al suo ritorno, Demea cade (A cura di Andropos)

- 4 -

Andropos in the world I GRANDI MISTERI

Cosa c’è al centro della terra della Terra?

La prestigiosa rivista scientifica New Scientist, di recente, mila volte quella sulla superficie) elevatissime fondono i ha selezionato i sette interrogativi a cui non siamo ancora materiali ferrosi. Inoltre Struzhkin spiega che i minerali stati capaci di dare una risposta: compatti esistenti sviluppano una sorta di onde sismiche, 1. Come mai sulla terra si sono create le condizioni che si muovono verso il centro della Terra. migliori? Nonostante i pianeti siano nati dalla stessa Questi sono i primissimi risultati delle rilevazioni arti- nuvola di gas e polvere, sulla Terra si sono create le ficiali effettuate dall'Argonne National Laboratory dell'Illi- giuste condizioni di vita e la distanza dal Sole non basta nois. Molti scenari sono ancora aperti su quello che a spiegare questo interrogativo. potrebbe esserci al centro della terra, giganti e mastodonti 2. Cosa è successo durante l’Età Oscura della Terra? I compresi. Per il momento Argonne rappresenta per le primi 500 milioni di anni, periodo in cui un grosso condizioni di temperatura e di pressione uno dei pochi siti asteroide dell’ampiezza di Marte ha colpito il nostro idonei per approfondire le conoscenze in questo campo, in pianeta generando la Luna, restano tutt’oggi senza attesa di una rilevazione effettiva. Struzhkin rileva: «È solo spiegazione. la prima parte del puzzle. Riteniamo che possano ancora 3. Da dove viene la vita sulla Terra? È sicuramente arrivare grandi sorprese». l’interrogativo più affascinante a cui non è ancora stata data una risposta scientifica. Il simbolismo esoterico del dollaro 4. Perché la Terra ha la tettonica a zolle? Il nostro pianeta è l’unico che presenta il fenomeno della Avete mai riflettuto sull’insolito disegno che figura sul dorso dei biglietti americani da un dollaro? E’ chiamato "The divisione a placche. 5. Perché il clima della Terra è così stabile? Sul nostro Great Seals" e si compone da una Piramide tronca sul cui vertice figura un triangolo con dentro un occhio. Tutt’intorno pianeta, a differenza di tutti gli altri, il clima è rimasto è scritto "Annuit Coeptis" e "Novus Ordo Seclorum". 72 stabile per almeno quattro miliardi di anni. Perché? mattoni formano la Piramide, disposti su 13 livelli. E’ il 6. Possiamo prevenire i terremoti e l’eruzione dei simbolo degli Illuminati e fu "stampato sul dollaro per ordine vulcani? Possiamo prevenire i movimenti delle placche del Presidente Roosevelt massone del 32esimo grado". Così ma non il luogo esatto in cui si generano dei terremoti. scrive Barry R. Smith a pag. 83, nel suo libro Warning Ad oggi, le previsioni si basano esclusivamente sul (Wright and Carman LTD, Nuova Zelanda). La scritta "The calcolo probabilistico dei terremoti registrati in anni Great Seal" (Il Grande Suggello) non sta certo ad indicare precedenti. che si tratti del simbolo dell’America che, come sappiamo, è 7. Cosa c’è al centro della Terra? La risposta è ferro. Ma rappresentato dall’aquila. Qual è allora il significato occulto all’origine il nucleo del pianeta poteva avere una di questo simbolo che è presente finanche nella Sala della composizione diversa. Si cerca la risposta a questo Meditazione del Palazzo dell’O.N.U. a New York? interrogativo. La valenza di questo simbolo è satanica. Infatti, "il sim- bolismo dell’occhio è connesso al demonio attraverso la sua ILLINOIS (Stati Uniti) – I geofisici iniziano a capire qualcosa di più: l'epicentro del nostro pianeta perde il suo affinità con la lettera ebraica Ayin, il numero 70 che, come 7 aspetto mitologico e, molto gradatamente, inizia a essere più x 0, rappresenta l’aspetto più materiale del numero sette conosciuto agli esperti. Viktor Struzhkin, con altri esperti (Sevekh, Venere)", spiega Kenneth Grant che di diavoli se ne intende. della Carnegie Institution di Washington, ha riprodotto in L' "Ordine degli Illuminati" (Illuminaten Orden) fu fon- laboratorio un modello che ricalca le condizioni esistenti dato dal principe Jean Adam Weishaupt (1748-1830) l'1 sotto la crosta terrestre e che in futuro potrebbe essere maggio del 1776 all'età di 28 anni. Il simbolo dell'Ordine fu illuminante per capire esattamente cosa c'è al centro della costituito da un "punto tracciato in un Cerchio" (rappre- terra. sentante il simbolo del Sole e del dio Horus). Weishaupt, Come nel romanzo di Verne, il viaggio nelle cavità sot- incredibile a dirsi, fu educato dai Gesuiti e, all'età di 20 anni, terranee potrebbe essere sorprendente e, com’è noto, l'inter- fu nominato professore di Diritto Canonico a Ingolstadt, città no della terra continua a essere avvolto dal mistero per in cui era nato. In quegli anni l'Ordine dei Gesuiti si trovava l'impossibilità di essere studiato direttamente. I pozzi più sotto l'effetto di una bolla papale di scioglimento che verrà profondi non superano infatti i 15 km e oltre questa distanza revocata molto più tardi. le temperature e la pressione sono troppo elevate. Ma le Cadet-Gassicourt nel suo libro "Le Tombeau de Jacques ricerche continuano e le più preziose sono eseguite in mare, de Molay" (1797) trascrive il terribile giuramento degli proprio perché la crosta oceanica è molto meno spessa (8-10 Illuminati che, tra l’altro, recitava l’impegno di: "... km) di quella terrestre (35-40 km). sterminare tutti i re e la razza dei Capeti; di distruggere Per il momento le perforazioni che presto saranno la potenza del papa; di predicare la libertà dei popoli... effettuate nelle acque marine tra Capoverde e i Caraibi sono di fondare una repubblica Universale...". Haugwitz e Wollerner denunceranno il "vasto complotto degli Illu- state simulate nei laboratori di Argonne. I dati inducono gli scienziati a ipotizzare uno strato transizionale a un km di minati contro le Monarchie e contro le Chiese". profondità, in cui temperatura ( 1.727 C) e pressione (100

- 5 -

Andropos in the world

NICODEMATE

La bruttezza “ Lasciamo le belle a chi non ha fantasia …” (Michelangelo)

Un famoso detto afferma che “ Non è bello ciò che è Alla ragion, pur vuole, bello, è bello ciò che piace”; un altro ribadisce che “Ogni Mentre l’intera gioia per lei s’attrista, scarrafone è bello a’ mamma soja”, per cui la scimmia Che l’innocente error si scusi ed ami. può dire “Mio figlio è il più bello del mondo”, anche Amor, che mi favella perché, ad onor del vero, dopo millenni non si è ancora Della nojosa vista, riusciti a definire la bellezza oggettiva (la Venere di Com’irato suole, Milo?). Che nel suo regno non si vuol richiami. La bellezza, infatti, non è stata mai un valore assoluto E ‘l ciel pur vuol ch’io brami e atemporale ma legata alla sensibilità delle varie epoche, Quel che non piace, perché in voglia umana per cui in ogni secolo filosofi e artisti hanno fornito L’uso, amandosi ‘l bello, il brutto sana. diverse definizioni del bello1. Infine, conducendo spesso la bruttezza sulla via della Bisogna però ammettere che nemmeno esiste una virtù (Heine) non può trascurasi il fatto che un uomo, bruttezza oggettiva, assoluta, sulla quale, però, non si è con una donna brutta al fianco, oltre a dare sfogo alla 2 scritto e poetato molto . fantasia, come ha fatto il principe Carlo d’Inghilterra Un’insegnante di Perugia, Loredana Frescura, con- con la sua Camilla, può camminar sicuro a testa alta. siderò la bruttezza più che altro uno stato d’animo pre- Renato Nicodemo sente nella fase adolescenziale, per cui le ragazze non ______sperano di avere il medesimo destino del brutto anatroc- 1) cf U. Eco, Storia della bellezza, 2004. 2) cf U. Eco, Storia della bruttezza, 2007. colo. 3) Panorama 28.5.95. Per il truccatore di dive, Nando Chiesa, le brutte addi- 4) Michelangelo, Madrigale XXIV. rittura non esistono; “Una donna che si piace – affermò - è già pronta per piacere”3 ed aggiunse che qualche volta i CONCERTI NEI PAESI DEL CRATERE Prima tappa al castello di Quaglietta difetti vanno messi in evidenza, oppure giocati con molta abilità, nel senso che se, ad esempio, l’occhio non è mol- E’ iniziato il tour che prevede sei appuntamenti con la to bello si mette in evidenza la bocca e viceversa. storia di un vasto territorio campano, incontri che avran- Dichiaro subito che non credo nei rapporti bruttez- no termine il sei gennaio 2012. La prima tappa è stata al castello longobardo della za/intelligenza e bellezza/stupidità , perché non esiste; è vero piuttosto, com’è stato dimostrato di recente da due nostra Quaglietta (Aqua-electa), con Teresa De Sio. studiosi spagnoli che le persone belle sono egoiste per Nella suggestiva frazione di Calabritto, le note folk natura, in quanto non sono spinte dall’istinto a cercare della brava cantautrice. Successivamente, toccherà ad altri centri limitrofi, partner migliori di loro e sono darwinianamente autosuf- con le performances di Peppe Servillo, nel borgo di ficienti e meno bisognosi dell’aiuto da parte di altri. Così Senerchia, Francesco Baccini e Marco Masini nel come credo che il problema riguardi soprattutto le don- castello Guerritore di Oliveto Citra. In serata, grande ne: il mostro di Notre Dame uno straccio di donna lo exploit di fronte alla chiesa di S. Maria della trova sempre, mentre per una donna brutta la situazione Misericordia. si fa difficile se non drammatica. Theophile Gautier af- fermò, ne “La signorina di Maupin”, che una donna non bella è più brutta di un uomo non bello. L’ORCHESTRA DEL VERDI AL SENATO

Ma, a parte i consigli del truccatore, si dice che un Il tradizionale Concerto di Natale al Senato, questo uomo è sintetico ( di lui si dice che è bello, brutto, sim- anno, ha visto protagonista l’orchestra del teatro Verdi patico, ecc) mentre la donna è analitica (di lei si notano di Salerno, diretta, per l’occasione, da Daniel Oren. le gambe, il viso, i capelli, il lato B, ecc), per cui uno dei Nella scaletta: Un americano a Parigi di Gershwin, tanti aspetti può essere passabile, ed in questo caso ecco Bolero di Ravel, nonché brani celebri tratti dalla Norma 4 del Bellini, e dalla Cavalleria Rusticana del Mascagni. cosa scrisse Michelangelo E’ prestigioso un tale evento per la città della scuola Se in donna alcuna parte è che sia bella, Quantunque altre sien brutte, medica che ha, già da tempo, investito nell’arte e nella Debb’io amarle tutte musica. L’incasso dell’evento è stato devoluto in bene- Nutrito dal piacer ch’io trovo in quella. ficenza. Presentatore dello spettacolo, il bravo Pippo La parte men gradita, che s’appella Baudo. n.d.D.

- 6 -

Andropos in the world

OMAGGIO AD UN GRANDE ATTORE COMICO

RENATO RASCEL (a cura di Andropos)

Renato Rascel nasce "per caso" a Torino durante una tappa della applausi e addirittura lo porta in trionfo. Rascel tournée della compagnia d'arte in cui lavorano suo padre Cesare capisce allora che saranno le generazioni più Ranucci, cantante di operetta, e sua madre Paola Massa, ballerina giovani ad apprezzare la sua "nuova" comicità, classica. Riceve il battesimo nella Basilica di San Pietro secondo il ed a trovare nelle sue battute senza senso l'anti- desiderio del padre, romano da sette generazioni, ed alla città eterna doto al clima oppressivo dell'epoca. Nel 1939, durante una pausa la sua vita resterà sempre legata. Affidato dai genitori ad una zia, a in camerino, scrive di getto le prime strofe di quella che suona causa del loro lavoro che li costringeva a continui spostamenti, come un'altra delle sue surreali filastrocche: "È arrivata la Renato cresce nell'antico rione di Borgo insieme alla sorella Giu- bufera / è arrivato il temporale / chi sta bene e chi sta male / e seppina (scomparsa prematuramente a diciassette anni). Frequenta chi sta come gli par", che il pubblico accoglie con una risata la Scuola Pontificia Pio IX, gestita dai Fratelli di Nostra Signora generale e liberatoria, quasi a voler sdrammatizzare l'addensarsi della Misericordia i quali, oltre ad impartire l'insegnamento scola- sull'Europa di un nuovo conflitto bellico a cui le parole della stico, organizzavano corsi di canto, musica e recitazione. Già canzone sembrano fare riferimento neanche troppo velatamente. durante la partecipazione a queste attività Renato mostra i segni del Il personaggio di Renato Rascel, oltre al successo nel teatro di suo precoce talento, al punto di essere ammesso a far parte, all'età di rivista, aveva attirato l'attenzione di scrittori del calibro di Cesare dieci anni, del Coro delle Voci Bianche della Cappella Sistina, Zavattini e Vittorio Metz, che scrive per lui il soggetto e la allora diretto dal Maestro don Lorenzo Perosi. Sempre in questo sceneggiatura del suo primo film. Nel 1942 hanno quindi inizio periodo si esibisce per la prima volta in pubblico come batterista di le riprese del film che doveva intitolarsi Un manoscritto in un complesso jazz di dilettanti scritturato dal Circolo della Stampa. bottiglia, ma durante la lavorazione Rascel conosce l'attrice Tina Poco tempo dopo debutta in teatro a fianco del padre, divenuto De Mola, della quale si innamora e scrive per lei la canzone direttore della filodrammatica "Fortitudo", nel dramma popolare Più Pazzo d'Amore, che diventerà la colonna sonora ed il titolo del che monelli, dove interpreta la parte di un ragazzino che muore a film, diretto da Giacomo Gentilomo. Il 19 luglio del 1943 Rascel causa di un sasso tiratogli da un compagno di giochi. Consapevole e Tina De Mola si sposano, ma pochi mesi dopo in seguito alla del fatto che la carriera artistica non è tra le più facili e caduta del fascismo ed all'occupazione di Roma da parte dei remunerative, il padre cerca di avviare Renato a lavori più sicuri e nazisti Rascel e la moglie, invisi alle autorità occupanti, furono redditizi. Per qualche tempo lavora come apprendista calderaio, costretti a nascondersi trovando rifugio in Vaticano. In seguito muratore e garzone di barbiere, ma il richiamo dell'arte è troppo Rascel manifesterà la propria gratitudine per il suo salvataggio forte per lui. Renato ha solo tredici anni quando viene scritturato in collaborando con la sezione propaganda e stampa della DC e pianta stabile come musicista dal proprietario del locale "La partecipando al film di propaganda Ho scelto l'amore. Dopo la Bomboniera", ed in seguito suonerà alla "Sala Bruscolotti" noto fine della guerra, Rascel torna al teatro di rivista con la nuova ritrovo della Capitale. A quindici anni entra a far parte del macchietta del "Piccolo Corazziere", altro personaggio incen- complesso musicale "Arcobaleno". L'impresario teatrale napoletano trato sul contrasto tra la sua bassa statura e l'elmo e lo sciabolone Luigi Vitolo, notata la sua esuberanza, lo spinge ad improvvisare d'ordinanza. Il 1952 è per lui l'anno della svolta, poiché negli intervalli dell'orchestra numeri di danza e di arte varia che interpreta per la regia di Alberto Lattuada il film Il cappotto, riscuotono ilarità e successo dal pubblico. tratto dal racconto di Nikolai Gogol. Nel 1957, Rascel acquisisce All'inizio degli anni trenta, e dopo un lungo tirocinio in compagnie notorietà internazionale con la sua canzone Arrivederci Roma di avanspettacolo, Renato Ranucci decide di scegliersi un nome che spinge un produttore cinematografico di Hollywood a d'arte e sceglie casualmente quello di "Rachel" (dal nome di una proporgli di girare un film al fianco del tenore Mario Lanza. cipria francese molto famosa in quel tempo); tuttavia, poiché, come Nasce così The Seven Hills of Rome, girato in esterni a Roma ed ammetterà più tardi in alcune interviste, sono in molti a sbagliarne in interni negli stabilimenti della Titanus, dove Rascel non la pronuncia, decide di sostituire la "ch" con "sc", onde evitare sfigura al fianco del grande tenore americano e di Marisa errori. Successivamente gli viene addirittura imposto il nome Allasio. Il film verrà distribuito in Italia con il titolo Arrivederci italianizzato di "Rascele" in ottemperanza alle direttive emanate da Roma. Nel 1960 Renato Rascel, in coppia con Tony Dallara Achille Starace per conto del governo fascista, malgrado le partecipa al Festival di Sanremo con la canzone Romantica, da resistenze del giovane ma arguto Renato che pare abbia risposto: lui composta e con il testo firmato da Dino Verde. La sua «Cambiate prima Manin in "Manino", e poi ne riparliamo». Nel interpretazione, melodica e molto "sussurrata" è in aperto 1932 Rascel viene scritturato dalla compagnia teatrale dei fratelli contrasto con la versione di Dallara, che è uno dei cosiddetti Schwartz per recitare la parte di Sigismondo nell'operetta Al "cantanti urlatori". Ma sarà proprio Dallara a portare alla vittoria Cavallino Bianco, con la quale debutta al Teatro Lirico di Milano il Rascel e la sua canzone. La vittoria tuttavia non sarà senza 24 febbraio del 1933, venendo notato dal critico teatrale Renato polemiche in quanto Rascel verrà accusato di aver copiato la Simoni, che in un suo articolo loda le sue qualità acrobatiche. È in musica, dando adito ad una causa in tribunale che vedrà Rascel questo periodo che matura la decisione di creare un suo personaggio vincitore grazie ad una perizia di parte firmata nientepopodi- originale e libero dai manierismi recitativi dell'epoca, un omino meno che da Igor Stravinski. Negli anni ottanta, complice dall'aria candida che declama monologhi assurdi, ricchi di sperico- l'avanzare dell'età, Renato Rascel comincia a diradare i suoi impegni. late invenzioni linguistiche (talvolta a doppio senso). L'aspetto Muore a Roma il2 gennaio del 91. Se fosse ancora vivo, sicura- fisico gracile e minuto, accentuato da una palandrana troppo grande mente ne scriverebbe di cose, nell’attuale clima politico e cer- con un taschino sulla schiena, insieme alle sgangherate battute tamente direbbe ai microfoni della Rai: comiche talvolta inventate sul momento dalla sua fervida fantasia, È arrivata la bufera /È arrivato il temporale ne fanno un personaggio decisamente anticonformista. Gli esordi Chi sta bene e chi sta male,/e chi sta come gli par.... non sono incoraggianti, ma durante una fatidica serata al cinema- ______Al link Rascel e Claudio Villa teatro Medica di Bologna il pubblico, composto in grande maggio- http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=mJ5ekL4yHyY#t=10s ranza da studenti, dopo attimi di muto sbalordimento esplode in

- 7 -

Andropos in the world

IL RACCONTO DEL MESE

L’ELEZIONE DEL PARROCO di Umberto Vitiello - I preti ne sanno sempre una più del diavolo. E a questo confesso che non esito un solo istante a sottoscrivere e fare proposito - disse il ciabattino Giacinto Jannelli, detto ‘o mie sia le une che le altre. Sono le stesse che avevo in animo professore, - mi viene in mente un altro aneddoto. Avete di pronunciare io. Anche se ... - e qui fece una breve pausa. - tempo e voglia di ascoltarlo? Sì? Allora. statemi a sentire. Anche se le ritengo manchevoli di qualcosa che io non esito a Da tempi immemorabili in alcuni paesi della Campania, quasi definire indispensabile. Ebbene, ai piedi di questo sacro altare tutti nella penisola sorrentina, il parroco viene eletto dai fedeli vi dichiaro in tutta sincerità e convinzione che, se mi riterrete tra una rosa di tre nomi proposti dal vescovo. Pensate che degno di essere il vostro parroco, non solo m’impegno a questa tradizione è stata rispettata perfino durante la dittatura rispettare e realizzare ciò che vi hanno detto don Paolino e fascista, quando in Italia di elezioni era proibito perfino don Anselmo, ma vi faccio anche tre promesse solenni. parlare. Primum et in tempore opportuno, non appena vi sarete messi Ebbene, vari anni fa in uno di questi paesi il parroco morì e il d’accordo farò liberare la piazza dalla montagnola di terriccio, vescovo di Sorrento, passato il periodo di lutto, scelse come detriti e rifiuti che, accumulatasi indecentemente da non so candidati alla successione tre preti della diocesi: il cinquan- quanti anni, è la vergogna della nostra parrocchia e dell’intero tenne viceparroco don Anselmo, dello stesso paese; don paese. Deinde et toto pectore, prometto che per venirvi Paolino, un anziano e santo sacerdote di Vico Equense, e incontro nelle vostre attività di lavoro, pregherò e farò in l’intraprendente don Aniello, di appena trent’anni, di Massa- modo che piova solo quando vorrete voi. Postremo Lubrense. Quest’ultimo, pur sapendo di essere stato incluso - et sine ulla haesitatione, con la speranza di non scanda- nella rosa dei candidati solo per fare numero, ci teneva a lizzare nessuno dei presenti, vi assicuro che impedirò con diventare parroco come e più degli altri. Certo, di carte da ogni mezzo che la morte vi porti via senza il vostro consenso - giocare ne aveva poche. E per farsi un’idea di come agire in Don Anselmo e don Paolino si guardarono intorno ester- circostanze così difficili ed avere qualche probabilità di refatti, si levarono poi in piedi e protestarono ad alta voce. successo, si recò un giorno da un ragioniere di Meta di - Cose dell’altro mondo! - Sorrento, un vecchio marpione che in passato aveva saputo - Questa è pura demagogia! - fare con le sue astuzie la fortuna di non pochi politici. Don Aniello li invitò alla calma e riprese la parola. - Se volete vincere le elezioni, dovete spararle grosse - gli - Io vi ho ascoltati senza fiatare e ho perfino dichiarato di consigliò il ragioniere. condividere i vostri discorsi - disse loro e, rivolgendosi poi - Spiegatevi meglio - gli chiese stupefatto don Aniello. all’assemblea dei fedeli, soggiunse: - Al popolino piacciono le promesse sostanziose. Perciò, - Se saprete mettervi d’accordo, vi assicuro che io le mie andate in giro, informatevi quali sono i desideri più diffusi e promesse le manterrò. Tutt’e tre! - dichiarate poi pubblicamente e senza esitazione che vi Il rappresentante del vescovo, per evitare altre discussioni, ripromettete di soddisfarli tutti.” si avvicinò all’altare, fece cenno ai fedeli di inginocchiarsi, - E se una volta eletto non mi sarà possibile? impartì loro la santa benedizione e li invitò a tornarsene a - L’elezione del parroco non è forse a vita? casa. - Certo che è a vita. Ma, se gli faccio delle promesse e poi non La domenica seguente si votò, don Aniello vinse le elezioni e le mantengo, dovrò pure giustificarmi. da quel giorno ebbe inizio la sua vita di parroco. - E qui sta l’abilità del vero politico, caro don Aniello. Voi Non passò però molto tempo che alcuni fedeli, passando per dovete spararle grosse, le vostre promesse; ma dovete anche la piazza e notando la montagnola di terriccio, detriti e rifiuti, studiarvi il modo di venirne fuori senza perdere la faccia, una andarono da don Aniello per ricordargli la prima delle sue tre volta eletto. promesse. - E come? - chiese il giovane prete. Il giovane parroco li accolse con cordialità e li informò di - Al momento opportuno potete dichiarare, che so?, che non è avere già approntato un piano di risanamento della piazza colpa vostra se non potete mantenerle, ma degli eventi che avrebbe illustrato dal pulpito a tutti i fedeli. avversi. Anzi, meglio ancora se riuscirete a dimostrare che la E la domenica seguente, alla fine della messa annunciò che colpa è proprio dei vostri stessi elettori. Avete capito? per la pulizia definitiva della piazza aveva predisposto una - Sì, ho capito. Ma sarebbe meglio se mi faceste un esempio. corvée generale alla quale dovevano partecipare tutti i - Non sia mai! Vi toglierei ogni merito. E questo, da maggiorenni della parrocchia. parte mia, sarebbe imperdonabile - concluse il ragioniere. Don - Dopo il lavoro quotidiano – disse. - muniti di picconi, Aniello apprezzò la risposta, ringraziò e se ne andò. vanghe e pale, sbancheremo l’enorme cumulo che negli E, trascorsi alcuni giorni a riflettere su quello che aveva appreso, si mise in giro per informarsi di cosa si lamentas- anni si è ammassato davanti alla chiesa, caricando e trasportando terriccio, detriti e rifiuti nei luoghi che adesso sero gli abitanti del paese e quali fossero i loro veri desideri. Poi, tornato a casa, si studiò due o tre promesse di grande vi comunico -. effetto, che espose alla presentazione dei candidati, quando, A questo punto estrasse dal libro che aveva sul leggio un per la sua più giovane età, fu invitato a parlare per ultimo. foglio di carta e si mise a leggere. 1 - Cari fratelli, - esordì con voce sicura e suadente - ho - - Cinque carri saranno scaricati nell’orto di Menico ‘o Curto , 1 ascoltato con la vostra stessa attenzione le sante parole di don cinque carri nei campi di Raffaele ‘a Patana , cinque carri Paolino e le interessanti argomentazioni di don Anselmo e vi nella vigna di Zi Pasquale, cinque carri in quella di Tore ‘o

- 8 -

Andropos in the world

1 Zelluso , cinque carri nell’oliveto dei fratelli Sciarrillo, nostro volere. cinque carri nell’agrumeto dei coniugi Scamuso, cinque carri - E allora? - chiese serafico il giovane parroco. nel giardino di don Liborio...” - e continuò lentamente per un - Il vecchio Catiello, che come tutti sanno è attaccato alla vita pezzo, facendo finta di non accorgersi del mormorio dei più di tutti noi, sta morendo. Perciò non c’è tempo da perdere fedeli da lui citati, gli stessi che andarono poi a protestare in se volete dimostrare che siete in grado di mantenere la vostra sagrestia. promessa. - Fratelli carissimi, io non so cosa farci. In qualche luogo Il giovane parroco non si lasciò pregare due volte, prese bisognerà pure buttare tutta quella terra e quei rifiuti! Perciò, cappotto e cappello e si fece accompagnare da Catiello, in cercate di mettervi d’accordo tra di voi - disse don Aniello fondo al paese. senza scomporsi. Il vecchio rantolava e i suoi parenti tutt’intorno già recitavano - La promessa era che ci avreste pensato voi! - osò intervenire le preghiere dei morti. Zi Pasquale, il più anziano di loro. Don Aniello impartì a tutti la santa benedizione, chiamò la - Sì, è vero. Ma vi avevo pure precisato che le promesse io moglie di Catiello e le ordinò di preparare una grossa bistecca l’avrei mantenute solo in pieno accordo di tutti - rispose il di maiale. giovane parroco e nessuno fiatò. La vecchia andò a comprare la carne, la cucinò con le sue Qualche giorno dopo, accompagnato da alcuni compaesani, stesse mani e la portò al parroco. Zi Pasquale si presentò di nuovo in sagrestia. - No, non a me, - le disse don Aniello - ma a vostro marito. - Don Aniello carissimo – disse, - un accordo tra di noi per lo Se riuscite a fargliela mangiare tutta, vedrete che si rimetterà sterramento dell’enorme cumulo della piazza è difficile, se in forza come e meglio di prima.” non addirittura impossibile. Perciò abbiamo deciso che, visto La vecchia si diede subito da fare. Ma, per quanti sforzi ormai che da anni quella maledetta montagnola di fetenzie facesse, non riuscì a fargliene mangiare neppure un pezzetto. nessuno è riuscito a spostarla di là, per la buona pace di tutti è Poco dopo Catiello spirò e la vecchia si mise a piangere come meglio che ci resti ancora. Il giovane parroco annuì e tutti se una disperata. ne andarono felici e contenti. - Se vostro marito si è rifiutato di mangiare quella bella Non molto tempo dopo si scatenò una tempesta e piovve. bistecca di maiale è segno che voleva morire - le disse don Guglielmo il vasaio si ricordò della seconda promessa di don Aniello. Aniello e andò a lamentarsi in sagrestia per i danni subiti. - No, Catiello non voleva morire. Siete voi che l’avete - Tu quando vuoi che venga a piovere? - gli chiese senza ammazzato! - protestò la vecchia - E l’avete mandato pure scomporsi il giovane parroco. all’inferno. Invece di dargli l’estrema unzione vi siete - Per potermi rifare, non prima di giovedì della prossima accanito a ripetermi di ficcargli in gola questa maledetta settimana - gli rispose Guglielmo il vasaio. bistecca. Don Aniello fece subito suonare le campane a raccolta, salì Don Aniello non si scompose e attese che si calmasse. sul pulpito non appena la chiesa si riempì di fedeli e disse - Se vostro marito s’è ostinato a voler morire - le disse - è loro che se tutti si dichiaravano d’accordo avrebbe pregato il segno che aveva la coscienza a posto. Perciò sono certo che Signore di non far piovere per più di una settimana. non è andato all’inferno, ma in paradiso -. Si levò allora il solito mormorio e Menico ‘o Curto prese la Per consolare la vedova tutti diedero ragione a don Aniello, parola. ma da quel giorno, ogni volta che qualcuno del paese era in - Da mesi il mio orto era secco e asciutto. Finalmente il fin di vita, per non rischiare di mandarlo all’inferno, pen- Padreterno mi manda un po’ d’acqua e voi volete far subito sarono bene di rivolgersi al parroco solo a morte avvenuta. smettere di piovere? (da “Napoli, racconti filosofici di ieri e di oggi”) Altri si unirono alla sua protesta e il giovane parroco chiese come si doveva comportare. ET C’EST LE SOIR

- Don Aniello carissimo, - intervenne l’anziano Zi Pasquale - De rares nuages un accordo per i giorni di pioggia e quelli di sole è dessinent l'azur du ciel, impossibile da raggiungere. Perciò io penso che sia meglio pas de discours rimetterci alla volontà di Dio.” dans le jour - E così sia! - esclamò don Aniello e si ritirò. qui meurt en silence. Un paio di mesi dopo si diffuse la voce che il vecchio Catiello Le vert cache stava morendo. Qualcuno si ricordò della terza promessa di plus vert don Aniello e si recò da lui in compagnia dei più vecchi e les rayons du soleil, interessati del paese. un écho lointain - Alla vostra elezione ci avete assicurato che avreste impedito apporte con ogni mezzo di farci portare via dalla morte contro il la voix de la mer. ______1 Corto; basso di statura. Et c'est le soir Franco Pastore 1 La Patata. 1 Il Tignoso.

IL BASILISCO PARTECIPIAMO.IT ATENEUM FAEDRUS –AISOPOS PERIODICO DI CULTURA portale d’arte e letteratura UN OSSERVATORIO SUL MONDO Le favole di Esopo e Fedro PRESID. ROCCO RISOLIA www.partecipiamo.it DELL’UNIVERSITA’ ------in napoletano E-mail:[email protected] http://www.dentroroma.it/ http://www.andropos.eu/PAGINA Tel./fax 089.750196-089.7014561 [email protected] UNISA.html di Franco Pastore

- 9 -

Andropos in the world STRANEZZE E PINZILLACCHERE

 Questo non basta, avverte Bersani: « Chi ha di più alla razza ebraica, oggetto di un Olocausto che lasciò il deve dare di più». Ed ancora: « E’ il momento di uno segno nella politica e nelle coscienze e che a tutt’oggi sforzo collettivo ma noi chiediamo equità: il governo non condiziona lo stato ebraico che si regge solo perché arma- resti sordo e disattento alle nostre idee…». E ancora: « to fino ai denti. Un autentico equilibrio del terrore con gli Bisogna fare in modo che le misure siano il meno stati confinanti che aspettano l’occasione propizia per possibile recessive e abbiano occhio alle esigenze di eliminare una volta per sempre quelli che, ai loro occhi, consumi, redditi, situazioni più difficili dei ceti popolari». non sono altro che gli odiati discendenti della stirpe di Andropos risponde: « Parole sante, se si iniziasse proprio Israele. da loro, i politici! Come? E’ semplice, abolendo i loro La celebrazione della cosiddetta “Giornata della Me- privilegi: le auto blu, i pranzi a spese del popolo italiano, moria” in ricordo della shoah è stata concordemente fis- la gratuità delle cure mediche (visto che anche i più poveri sata al 27 gennaio, a memoria del giorno in cui le armate pagano il ticket), la gratuità delle visite specialistiche, dei alleate (specificatamente quelle sovietiche), oltrepassarono ricoveri nelle cliniche di lusso, la notevole pensione dopo i cancelli del lager di Auschwitz testimoniando al mondo il appena una legislatura, altrimenti è un paradosso quando vero volto del nazismo. al popolo si vuol far credere che siamo tutti uguali. Poi, Andropos risponde: Ciò ci sta bene, ma stranamente, quanti ce ne sono, per una nazione così piccola! Per non nessuno si era accorto, che c’erano altre vittime che parlare dell’età pensionabile… ma riflettiamo: i nostri aspettavano un analogo gesto di umana pietà, dopo essere figli, con questa difficoltà nel trovar lavoro, a quarant’anni stati buttate vive nelle foibe carsiche dai partigiani comu- sono ancora in famiglia, con i loro genitori, iniziando a nisti del maresciallo Tito, versione speculare dei nazisti di lavorare a quella età, quando dovrebbero andare in Hitler . pensione, a novant’anni? Alla fine, hanno sopperito alla dimenticanza con legge n° Allora, si insiste fortemente sulla esigenza di riversare sul 92 del 30 marzo 2004, dedicando la “giornata del ricordo”, popolo il “sacrificio” del debito pubblico, ma forse che da celebrarsi ogni anno il 10 febbraio, per le vittime non è stata l’incoscienza e la superficialità dei politici a delle foibe. La legge motiva così l’evento: «…Al fine di creare negli anni questa situazione? Oggi, c’è gente che ha conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli difficoltà a rimediare il pasto del mezzodì e si sfama alla italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro mensa dei poveri, mentre la maggior parte degli italiani si terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopo- veste comprando “i capi” ai mercatini rionali, o degli guerra e della più complessa vicenda del confine orien- anziani che vanno a pescare tra i rifiuti dei mercati. tale…». L’Agenzia delle entrate grava pesantemente su pensio- A mio avviso, questa differenziazione tra le vittime, que- nati e redditi mediobassi; tasse eccessive anche sull’aria sto considerare la morte nella diversità è assurdo e discri- che respiri, oltre alle difficoltà del vivere quotidiano. minante. Perché non fare una giornata unica per tutte le Attenti, signori miei! I giovani non sono armati, come i vittime, senza più distinguere quelle della scelleratezza loro vecchi, di pecorile pazienza! Non so perché, ma mi nazista, da quelle di matrice comunista ? Anche perché, la sovviene, in questo momento, l’episodio dei vari “Masa- celebrazione del 27 gennaio si compie con un dispiega- nielli” del Sud, al tempo dei Borboni…, che cito per la mento mediatico di grosso spessore, mentre l’omologa memoria di tutti: Cristiano in Basilicata, Domenico circostanza del 10 febbraio si svolge in sordina, come se Colessa (detto Pappone) in Terradilavoro, Giuseppe fossero vittime di serie “B”. Ciò la dice lunga… forse che Gervasi a Cosenza, il carrettiere Onofrio della Gatta a sussiste ancora un conflitto d’ideologie? Se fosse, sarebbe Capitanata, Paolo Rebecca a Bari, Sabato Pastore a assurdo, folle e bestiale! Foggia, Paolo di Napoli a Sanseverino, Giovanni Guar-  Anche Londra potrebbe avere la sua “torre penden- nieri a Campagna ed Eboli, il settantenne Scarano a te”: la torre dell’orologio del Palazzo di Westminster (nota Nocera, Pietro di Blasio a Montoro, il Gargano nel Ci- ai più con il nome della campana al suo interno, “Big lento e Ippolito Pàstina a Salerno, Masaniello a Napo- Ben”). L’inclinazione della torre deriverebbe da un indebo- li». Allora, ricordiamoci di Aristotele, nell’Etica Nimoma- limento delle fondamenta, forse dovuto anche ai molti la- chea: In medio stat Virtus!- Meglio ancora le sagge vori fatti nel corso degli anni . parole di Cicerone:« Cum sint in nobis concilium ratio prudentia, necesse est patres conscriptos haec ipsa ha- DENTROSALERNO bere maiora, tradotto: Dal momento che noi possediamo l’intelligenza, la ragione, la saggezza, “i politici” devono Quotidiano on line

necessariamente possedere queste facoltà in misura Direttore Rita Occidente Lupo ______maggiore». Gli indignati, ora, sono gli italiani onesti. [email protected]  Con la legge n. 211 del 20 luglio 2000, l’Italia ha

aderito alla proposta internazionale di dichiarare il 27 via S. Caterina Alessandrina, 9 gennaio come giornata della commemorazione delle 84100 - Salerno

vittime del nazifascismo, in particolare degli appartenenti

- 10 -

Andropos in the world

DALLA REDAZIONE DI TORRE DEL LAGO PUCCINI a cura di C. Pastore

UN’AUTO ELETTRICA IN DOTAZIONE AL COMUNE PER UN MESE Per un mese il Comune di Capannori, potrà utilizzare che auspichiamo possa essere proficua”. un’auto 100% elettrica, la Citroen C Zero, che è stata “ Non è un caso che Citroen Italia abbia scelto Capan- gentilmente messa a disposizione dell’Ente dalla Citroen nori per mettere a disposizione questa vettura ecologica “ Italia spa. Sarà impiegata per gli spostamenti sul territorio aggiungel’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci. “Grazie del sindaco e della giunta. al bando sui parcheggi fotovoltaici doteremo 10 parcheg- La city car di nuova generazione è a zero emissioni di gi comunali di pensiline di ricarica per auto, moto, Co2, zero emissioni inquinanti e zero rumorosità. Un nuovo scooter e bici elettriche in modo che sarà ancora più approccio alla mobilità quotidiana che ben si inserisce nelle facile effettuare la ricarica per chi sceglie questo tipo di politiche ambientali portate avanti da anni dall’amministra- mobilità”. “Capannori vuole andare in questa direzione e zione comunale che adesso vogliono incentrasi anche sulla scegliere la sostenibilità in tutte le scelte, dall’energia ai promozione di veicoli ecologici e in particolare elettrici per rifiuti, dall’acqua alla mobilità”. combattere il fenomeno dell’inquinamento atmosferico La propulsione dell’auto avviene mediante un motore purtroppo particolarmente presente in questi giorni anche a elettrico che sviluppa 49 Kw di potenza alimentato da una causa delle condizioni meteorologiche. batteria agli ioni di litio di 16 Kwh di capacità. La “Capannori è un modello nazionale di buone pratiche batteria non fornisce solo l’energia necessaria ad ali- ambientali – afferma il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. In mentare il motore, ma anche la climatizzazione e il siste- linea con l’obiettivo ‘Emissioni zero entro il 2050’ stiamo ma di riscaldamento. Si ricarica in 6-7 ore collegando il portando avanti iniziative concrete, come i pannelli foto- cavo in dotazione ad una semplice presa elettrica voltaici sugli edifici pubblici, già attivi nel palazzo munici- domestica da 220 volt. L’auto ha una velocità massima di pale e nelle scuole medie e le pensiline fotovoltaiche sui 130 chilometri orari e un’autonomia di 150 chilometri. parcheggi, di prossima realizzazione. Ringraziamo Citroen Italia per questa collaborazione, (da http://www.comune.capannori.lu.it )

ARRIVANO GLI ‘ORTI COMUNALI’. INDIVIDUATE TRE AREE A MARLIA, CAPANNORI E GUAMO. A GENNAIO IL BANDO PER PARTECIPARE Gli Orti Comunali sono appezzamenti di terreno di pro- sociale e non essere proprietari o comproprietari, usufrut- prietà del Comune che verranno messi a disposizione dei tuari o affittuari di terreni coltivabili sul territorio provin- cittadini residenti attraverso un bando pubblico che sarà ciale. Per l’assegnazione dell’appezzamento di terreno pubblicato a gennaio, per favorire un utilizzo di carattere saranno privilegiato le famiglie numerose e di condizione ricreativo, ma anche la manutenzione del territorio e la lavorative critiche. A parità di requisiti sarà privilegiato valorizzazione dei prodotti tipici locali. Nell’orto comunale, che avrà l’ISEE inferiore. Sarà compiti del Comune che è grande circa 30 metri quadrati e viene dato in conces- l’individuazione, l’orientamento e suddivisione delle aree sione per 5 anni, si possono coltivare ortaggi e piccoli frutti in lotti minimi, la richiesta dell’autorizzazione al prelievo (mirtilli, lamponi, fragole) ad uso familiare e senza fini di per l’approvvigionamento idrico e la formazione delle lucro. E’ previsto un simbolico canone di concessione e graduatorie dei richiedenti per l’assegnazione delle aree. saranno a carico degli assegnatari eventuali consumi di Tra gli obblighi di coloro che avranno gli orti in con- acqua e luce. “L’amministrazione comunale rispondendo cessione: curare l’ordine, la buona sistemazione e la puli- alle molte richieste provenienti dai cittadini - spiega zia del proprio orto; contribuire alla manutenzione degli l’assessore all’ambiente Alessio Ciacci - ha individuato tre spazi comuni, aderire all’apertura dell’orto al pubblico per appezzamenti di terreno di sua proprietà a Marlia per la eventuali iniziative di promozione e informazione realiz- zona nord, a Capannori per la zona centro e a Guamo per zate dall’amministrazione comunale per le scuole e i citta- la zona sud, per metterli a disposizione dei cittadini che dini sull’agricoltura biologica e le tradizioni del territorio. sono interessati a coltivarli”.”Il loro utilizzo è dettagliata- Negli orti comunali è vietata la piantumazione di alberi mente disciplinato dal regolamento appena approvato dalla di qualunque genere e l’allevamento di animali. I residui commissione consiliare di competenza e che presto andrà in vegetali dovranno essere trasformati in compost attraverso consiglio comunale”. “Sarà possibile solo la coltivazione le apposite compostiere. biologica e saranno privilegiate le famiglie numerose e con Per ogni frazione sarà istituito un Comitato di gestione Isee più bassi. Se le domande dei cittadini saranno nume- degli orti costituito da cinque assegnatari eletti dall’assem- rose valuteremo sicuramente anche l’estensione del proget- blea degli assegnatari, che avrà il compito di verificare il to ad altri terreni”. Ma quali sono i requisiti per avere in rispetto del regolamento, svolgere funzioni di collega- concessione un orto comunale? mento con l’Ufficio Patrimonio, promuovere iniziative di E’ necessario risiedere a Capannori ed essere maggioren- socializzazione tra gli assegnatari e fra questi e i cittadini. ni, non avere ottenuto per sé o propri familiari un altro orto (da gonews.it)

- 11 -

Andropos in the world

PROVERBI, DETTI E MODI DI DIRE

OVVERO, ELEMENTI DI PAREMIOLOGIA

 Vase ‘e vòcca core ‘nu tocca bucca-m, con metamorfosi di labiale  Ammòre, ‘o dispiétte, arraggia e a ggelusìa ncòppa b>v (cfr. basiare>vasare e bibere> a femmena tenene signurìa. vevere).  Quanne arriva a gloria, scumpàre a memoria. DISPIETTE: sost. masch., dispetto.  ‘Ntiémpe d’elezione, dicene ‘e manifeste: sarrémo Etimologia: dall’acc. lat. despēctu-m, Sirica Dora tutt’oneste e tutti bbuòni. deverbale da despῑcere. disprezzare.

Esplicatio: I baci senza amore non arrivano al cuore. SCUMPARE:verbo intr. dall’italiano scomparire. La rabbia e la gelosia, insieme al dispetto, dominano Etimologia: dal verbo latino cum- parēre preceduta da l’animo della donna. Quando si arriva al posto di “ s “ intensiva, che inverte il significato dell’apparire comando si dimenticano origini e propositi. Durante le insieme. elezioni, ogni politico fa voto di onestà ed equità. ‘NTIÈMPE: dall’italiano in tempo, con valore av- Implicanze semantiche: verbiale. dal latino in tempus. VASE: sost. femm., bacio. Etimologia: deverbale dal Si ricorda che in greco conserva la stessa radice: latino basiāre, con sj>si (vedi camisia-m in camicia) tem-no (έ=dividere) che porta all’idea di sezione, VOCCA: sost. femm., bocca.Etimologia: dal latino acc. stagione, periodo, epoca.

LA GEOPARAMIOLOGIA La paremiologia, dal greco ὶ( proverbio, detto), è la per via non logica ma intuitiva, in analogìa alla figura scienza che studia i proverbi, i modi di dire ed ogni frase che ha il proposta (il diavolo fa le pentole - ma non i coperchi). fine di trasmettere la conoscenza basata sull'esperienza. I valori applicativi alle singole situazioni possono La paremiologia comparativa studia nei proverbi differenti lin- guaggi e culture. Essa si occupa dei proverbi, delle informazioni essere molti (e tanto maggiori, quanto più generica risulta accumulate in moltissimi anni di storia. Queste informazioni pos- l'enunciazione, ad es. uno - non è nessuno). Non si può sono in genere essere di: sociologia, gastronomia, meteorologia, pertanto parlare di un unico ‘significato’ di un DP, ma di storia, letteratura, zoologia, linguistica, religione, agronomia. un insieme, a volte anche eterogeneo e mai delimitabile a Un proverbio nasce frequentemente dall'abbreviazione di una priori, perché la fantasìa umana saprà sempre trovarne una storia bizzarra o di una composizione tradizionale: in esso viene nuova, imprevedibile applicazione. Si può soltanto parlare espressa la credenza popolare, ricca di allegorie, oltre a posse- di una gamma di possibili valori traslati, che la Scuola dere talvolta un formato letterario. geoparemiologica denomina ‘valore paremiaco’. La geoparemiologìa paremiologia territoriale è una di- Secondo la dottrina geoparemiologica, il DP è, insie- sciplina nata trent'anni or sono dalle prime ricerche sul me con altre formule (quali i modi di dire), importan- campo svolte da laureandi dell'università di Urbino, appli- tissimo strumento della struttura di ogni idioma, quale cando alla paremiologìa i criterî della geolinguistica. Lo segno retorico, componente del codice retorico comu- studio dei fatti paremiologici tradizionali secondo una nitario. È questo un sottosistema che va postulato all'in- prospettiva geografica ha introdotto e valorizzato anche nel terno di ogni codice linguistico, a comprendervi la materia campo paremiologico il concetto di variante e quello cor- linguistica "motivata" di una tradizione culturale. Si tratta relato dello studio variantistico ‘orizzontale’. Si ha qui una degli strumenti tradizionali della retorica, o arte del dire e nuova visione della paremiologìa. Il proverbio è pri- del convincere; e anche della poesìa, con cui difatti il mariamente definito sotto l'aspetto funzionale, che (di con- proverbio condivide caratteri formali quali la rima e, tro al concetto tradizionale dell'ammaestrare dilettando) è soprattutto, il ritmo. Come quello linguistico, anche il quello comunicativo: come appare dal suo meccanismo di segno retorico è unitario e indivisibile: il suo significante è richiamo alla memoria, che è comune a ogni elemento del costituito dall'intera formula, e può scaturire soltanto dalla linguaggio articolato. La Geoparemiologìa distingue il sua completa enunciazione. proverbio ‘vero’, o detto paremìaco (Dp), espressione della A cura di Andropos saggezza popolare, da quello‘spurio’, o detto didattico Dd), espressione della scienza popolare, che è tautologico, ossìa CAIATINI CONTEMPORANEI non intende altro che quel che dice: per la Candelora, dal- Mercoledí 21 dicembre alle ore 17, a Caiazzo (Ca- l'inverno siamo fora; santa Lucìa è la notte più lunga che serta), nel Centro di Promozione Culturale “Franco de ci sia. La Geoparemiologìa s'interessa ad entrambi, perché Simone”, vico N. de Simone, è stato presentato il libro di anche il secondo presenta forme di alto interesse Aldo Cervo “Caiatini contemporanei - Franco de Simone - linguistico; ma il suo oggetto primario è il detto paremiaco, Renata Montanari - ... due personalità, lo stesso stile...”, che definisce allologico, brachilogico e analogico, perché appena uscito per le Edizioni Eva di Venafro. Ne hanno vale a comunicare, sinteticamente e allusivamente, qual- parlato lo scrittore A. Iannacone e lo stesso autore, i quali cosa di diverso dalla sua lettera. Qualcosa che va ricavato si confronteranno anche con i protagonisti Fran- co de Simone e R. Montanari.

- 12 -

Andropos in the world

MOMENTO TENERO

Perché questa maschera di rughe spietate, sul viso, mi stravolge il sorriso? Una voce profonda, senza note di gioia, come il sole al tramonto, tra tristezza e la noia, non ha voglia di dire, di parlare d’amore? Quante fitte nel cuore, tra sconforto e vergogna, d’esser solo passato, che non vive né sogna, solo tempo ch’è andato. Una bimba, guardando COME IL SOLE quella maschera grigia AL TRAMONTO tra il collo e l’orecchio, grida forte :- C’è un vecchio di che piange come fosse un bambino, Franco Pastore sembra, mamma, un piccino che ha bisogno d’amore!- ______-Ma non c’è la sua mamma,

è un vecchio che muore!-

APPROFONDIMENTO LINGUISTICO

LE FIGURE RETORICHE DI SIGNIFICATO A cura di Andropos Dette pure tropi, dal greco òϛ, derivato da έ, «vol- Sono forme di enumerazione l'accumulazione, che consiste go, trasferisco», Sono quelle che concorrono all’arricchi-mento nell'accostare una serie di elementi in modo ordinato o caotico, del significato, evocando particolari immagini, il ma senza congiunzioni, e la distribuzione, che invece separa i cambiamento, ampliamento, evidenziazione, del discorso. termini con complementi, apposizioni o attributi.

LA LITOTE: figura logica consistente nella formulazione Sono casi particolari di enumerazione anche la reiterazione e attenuata di un giudizio di un’idea attraverso la negazione del l'anafora. Oggi, l'enumerazione è molto usata in pubblicità, suo contrario. dal greco antico litótēs, "semplicità" e "atte- quando vengono elencate le caratteristiche di un prodotto. Esempio: nuazione", da òϛ "semplice. Può avere intento di atte- nuazione o enfasi, ma anche di eufemismo o ironia. Un « La bufera che sgronda sulle foglie... esempio di litote è dire "il ghepardo non è lento" per indicare il lampo che candisce alberi e muri... che il ghepardo è veloce. Esempi: e poi lo schianto rude, i sistri, il fremeredei tamburelli « Il nostro Don Abbondio, non nobile, non ricco, coraggioso sulla fossa buia » ( E.Montale, La bufera) ancor meno ... » (A. Manzoni, I Promessi Sposi)

« ... onde non tacque le tue limpide nubi e le tue fronde l'inclito ‘A CRAVATTA Agostino Rizzo (1942-2008), del verso di colui che l'acque cantò fatali ... » (U.Foscolo – A Zacinto) quale riportiamo “ ’A cravatta”, fu LA ENUMERAZIONE: accumulare una sequenza di parole e ‘A cravatta è chélla cosa attore della compagnia di E. De di proposizione collegandole per polisindeto, mediante una ca si troppo troppo attìse Filippo. Di grande ingegno, conse- serie di congiunzioni coordinative o per asindeto, senza l’au- tu te truòve muòrte mpìse guì la laurea in materie letterarie;

silio di alcune particelle coordinate. Può essere ancora: antici- e accussì tu muòre accìse, a quella in medicina aveva rinun- ciato da ragazzo, per seguire la via patoria o ricapitolativa, a seconda se viene collocata prima o ma elegante e cu’ ‘o surrìse. del teatro. dopo il concetto a cui si riferisce.

- 13 -

Andropos in the world

LA PAGINA MEDICA MIRTILLI E MALATTIE CARDIOVASCOLARI Uno studio presentato alla conferenza Experimental aderiscano alla mucosa delle vie urinarie, evitando in questo Biology tenutasi a New Orleans ha messo in evidenza che l’ modo lo sviluppo dell’infezione. assunzione di mirtilli nella dieta potrebbe aiutare a prevenire il Il mirtillo nero, invece, ricco di antocianine, delle quali rischio di malattie cardiovascolari, diabete e colesterolo alto. I almeno sette sono state identificate, studi clinici rigorosi benefici secondo gli studiosi deriverebbero dal loro alto dimostrano che gli antocianosidi riducono i danni ai capillari contenuto in antocianine. "Nello studio a lungo termine della retina in modo statisticamente significativo rispetto al Women's Health Study, e' risultato che le donne che seguivano placebo, in pazienti che soffrono di retinopatia ipertensiva e/o un'alimentazione ricca di antocianine avevano un rischio diabetica. notevolmente ridotto di malattia cardiaca", ha affermato il Ricerche effettuate su soggetti adulti diabetici hanno ricercatore della University of Michigan, E. Mitchell Sey- dimostrato che la somministrazione per bocca di 300 mg al mour. Inoltre, un team di ricercatori trentini hanno trovato giorno di estratto secco titolato di mirtillo provoca una che il gustoso frutto ha nuove proprietà antiossidanti, anti- efficace riduzione della sintesi del connettivo e del tessuto cancerogene e di protezione dalle malattie coronariche. Un fibroso in genere. Siccome una delle cause principali della punto in più dunque, per questi frutti saporiti, già noti per gli retinopatia diabetica è l'aumentata produzione di connettivo, effetti benefici alle pareti dei vasi capillari e venosi. La gli antocianosidi possono essere utili per preve-nire la scoperta ha ben presto sorvolato i confini italiani, finendo per retinopatia diabetica. essere pubblicata sulla rivista scientifica americana “Journal A ciò si aggiunge un’azione protettiva sui vasi venosi, of food composition and analysis”. L'articolo è firmato da dovuta agli antocianosidi presenti nel mirtillo, che vanno ad Urska Vrhovsek, Domenico Masuero, Luisa Palmieri e Fulvio inibire l'attività di alcuni enzimi proteolitici, capaci di Mattivi. distruggere il collageno e il tessuto elastico, quali le elastasi e In particolare, secondo gli esperti le proprietà benefiche le collagenasi, rendendo in tal modo il connettivo più stabile sui vasi erano da addebitare alle già citate antocianine, mentre ed elastico. Inoltre, gli antocianosidi agiscono positivamente le nuove caratteristiche sono dovute al contenuto di flavonoidi sulla parete dei vasi sanguigni venosi, diminuendo il livello glicosidi, in particolare la quercetina. Informazioni, queste, delle glicoproteine in essi accumulate, e favorendo così la che sono potute emergere grazie ad uno studio durato quattro normalizzazione della resistenza e dell'elasticità della parete anni, finanziato Provincia autonoma di Trento e condotto dei vasi. nei laboratori dello Iasma, Istituto agrario di San Michele Ancora si è riscontrata un’azione antiradicalica, gli an- all'Adige. È stato così appurato che il mirtillo coltivato è del tocianosidi del mirtillo, infatti, inibiscono validamente i radi- tutto simile a quello di bosco e può contenere in media circa cali liberi, essendo in grado di intrappolare quasi tutte le spe- 200 milligrammi per chilogrammo di una complessa miscela cie radicaliche conosciute. Infine, hanno un’azione antidiar- contenente fino a 23 diversi flavonoidi. Una singola porzione roica e anticistitica: recentemente si è scoperto che gli anto- di mirtilli, pari a circa 150 grammi, fornisce quindi in media cianosidi del mirtillo inibiscono l'adesione dei colibacilli alla 30 milligrammi di flavonoidi, ossia due o tre volte superiore a parete dello intestino e della vescica, fornendo così una spie- quelli che vengono giornalmente assunti nella dieta gazione al loro uso come antidiarroici e disinfettanti urinari. ______occidentale. 1. Jepson R. et al. Cranberries for preventing urinary tract infections. Cochrane Database Syst Rev. 2004;1:CD001321. I mirtilli sono piccoli arbusti. Il gigante tra i mirtilli, il 2. Colantuoni A. et al. Effects of vaccinium myrtillus anthocyanosides on arterial Vaccinium arboreum del Nordamerica, è un piccolo albero, vasomotion. Arzneim. Forsch. Drug. Res. 41, 905-909, 1991. che può arrivare a 9 m. Altri mirtilli sono arbusti che superano Regimen Sanitatis Salernitanum il metro, mentre molti (tutti quelli presenti in Italia) sono di piccole dimensioni o addirittura striscianti. 1) Questo scrisse al re anglicano Il mirtillo nero (Vaccinium myrtillus) fiorisce in maggio e l’Ateneo salernitano: fruttifica in luglio-agosto, ha foglie ovali e frutti bluastri, che Se dai mali vuoi guardarti, si consumano freschi o trasformati in marmellata. Il mirtillo se vuoi sano ognor serbarti, rosso (Vaccinium vitis-idaea) ha foglie coriacee sempreverdi, le rie cure da te scaccia, con fiori bianchi o rosa, riuniti in grappoli terminali; produce di frenar l’ira procaccia, bacche rosse commestibili ma amarognole, anch'esse adatte ad sii nel ber e nel mangiar parco. essere trasformate in marmellata. I fiori hanno una forma Quando al cibo hai chiuso il varco, tipica a orcio rovesciato, con petali saldati tra loro. Questa lascia il desco e il corpo avviva. forma è comune a tutte le Ericacee. I frutti hanno l'aspetto di Del meriggio il sonno schiva, bacche, ma in realtà sono false bacche, come le banane e i cocomeri, perché si originano - oltre che dall'ovario - da mai non stringere a fatica sepali, petali e stami. La maggior parte delle specie vive l’intestino né la vescica. nell' emisfero settentrionale e soprattutto in climi temperati e Tutto ciò se ben mantieni, freddi, ma non mancano mirtilli propri di aree tropicali come dì vivrai lunghi e sereni. le Hawaii, il Madagascar, Giava. In Italia il genere Vaccinium Se non hai medici appresso, è rappresentato solo nel Nord e sui monti del Centro. Il farai medico te stesso: mirtillo rosso è di valido aiuto nella prevenzione delle mente ognor lieta, dolce requie infezioni delle vie urinarie. Sembra che agisca principalmente e sobria dieta. impedendo che i batteri patogeni (come l'Escherchia coli)

- 14 -

Andropos in the world

NOTE ANTROPOLOGICHE

LA RIEDUCAZIONE E’ FORSE DEFINITIVA DEVASTAZIONE?

di Vincenzo Andraous

Se qualcuno volesse soppesare il mal di pancia di un un’afflizione fine a se stessa. In questa sopravvivenza paese, il malessere-disagio sociale che recide il valore carceraria, c’è un’incultura che alla pena di morte vor- delle relazioni, è sufficiente smanettare nella rete, saltel- rebbe consegnare la patente salvavita, basti pensare ai lando da un blog all’altro. C’è un po’ di tutto, il furore e quaranta suicidi in questa metà di nuovo anno. Forse la rabbia di un popolo di delusi, e c’è pure poca cono- come nel Fidelio di Beethoven, non è sufficiente “cac- scenza, un metodo artigianale dell’imparare, poco pro- ciare via velocemente il cattivo suddito “, alle teorie penso a educarci a conoscere quanto ci circonda. assolute che pretendono di punire perché è stato com- Di fronte a questo pasticcio delle intenzioni, che messo un reato, e le altre, che puniscono per impedire affondano le radici nelle nostre emozioni, c’è forte la che nel futuro se ne commettano altri, c’è urgenza di richiesta di abbandonare i parolai interessati e intenzio- chiederci quale persona entra in un carcere, e quale nali, di mettere in campo una giustizia equa, una solida- “cosa” ne esce, quale trattamento ha ricevuto quella per- rietà costruttiva, che non dimentica le priorità di tutela a sona, se oltre alla doppia punizione impartita, ha avuto garanzia delle vittime di soprusi e omertà, ma che da possibilità di imparare qualcosa di positivo, o se invece questo punto di partenza rilancia nuove opportunità di di rieducazione, si tratta di una definitiva devastazione. conciliazione da parte del detenuto. Vincenzo Andraous La società non è qualcosa di astratto, che si riduce al DALL’AMERICA CENTRALE: parlato, al raccontato, è piuttosto una comunità fatta di VIAREGGIO FRA MARE, ARTE E CARNEVALE persone, d’istituzioni, di regole autorevoli da rispettare. La penisola italiana bagnata dal Mar Mediterraneo su tre E il carcere è società, non certamente una manciata di lati ha la fortuna di contare su 8.000 km. di coste talvolta feudi out rispetto alle normative statuali, ma soggetti frastagliate con rocce impervie che strapiombano nelle acque fondanti lo stato di diritto, eppure il carcere è diventato azzurre di un mare generoso che fin dall’antichità ha avuto un’enorme importanza nelle vicende storiche ed economiche quotidianamente un caso che desta interrogativi, inquie- del Paese. I litorali più ospitali e leggendari accolsero da tudini, sordamente rispedite al mittente. subito insediamenti abitativi che diedero luogo a fiorenti Dentro le celle ci sono persone che scontano la commerci marittimi e a scambi culturali tra i popoli del baci- propria pena, persone che lavorano, altre che svolgono il no del Mediterraneo. Le coste liguri diedero vita a una delle proprio servizio volontaristico, si tratta in ogni caso di zone rivierasche più belle, con un paesaggio mozzafiato, cittadini, siano essi detenuti, o che prestano la loro pro- ammirato da artisti e turisti: la Riviera Ligure e in particolare quella frazione di territorio racchiusa tra mare e montagne, fessionalità, che consegnano il loro tempo alla speranza patrimonio dell’umanità, chiamata Le Cinque Terre recente- di tirare fuori insieme il meglio da ogni uomo privato mente, purtroppo, devastata da una inclemente alluvione. della libertà. Ma ciò può essere raggiunto unicamente Scendendo dalla Liguria verso la Toscana, il litorale si addolcisce formando lunghi tratti di spiaggia, ideali per la operando con lo strumento dell’educare, non con la solita reiterata tergiversazione per impedire la comprensione, la balneazione. Con l’andar del tempo, sono sorti lungo queste coste privilegiate insediamenti abitativi trasformatisi, poi, in possibilità di una parete di vetro, dove osservare quel che città e porti assai importanti : Pisa, Livorno e anche piccoli accade, o purtroppo non accade per niente, perché il centri abitativi dediti dapprima alla pesca e in seguito al diritto è sottomesso e violentato dal sovraffollamento, turismo: il Lido di Camaiore, Forte dei Marmi e Viareggio tra dagli eventi critici, dai problemi endemici all’Ammini- i più rinomati. Quest’ultima cittadina, nei primi due decenni del secolo scorso, divenne il luogo di villeggiatura preferito strazione. Il rispetto per il valore di ogni persona ha urgenza di dagli artisti: i pittori del gruppo dei Macchiaioli toscani, scrittori e poeti affermati, musicisti, insomma, quasi tutta essere inteso non come qualcosa di come imposto, ma l’intellettualità dell’epoca si riversò sulle sue spiagge. una condizione esistenziale da raggiungere attraverso Al punto che Leonida Repaci la scelse come sede di uno l’esempio di persone autorevoli, anche là, dove lo spazio dei più ambiti premi letterari. L’ambiente che si venne a ristretto di un cubicolo blindato, non dovrebbe mai creare non sfuggì all’occhio attento della mondanità che cominciò anch’essa a frequentare Viareggio. Più tardi, per annientare la dignità del recluso. Se è vero che le vittime sono quelle che soffrono di- animare anche i mesi invernali, si pensò al Carnevale con carri allegorici che sfilano per la principale via della città, la menticate nella propria solitudine, se i parenti delle vitti- Passeggiata, lunga alcuni chilometri. Bastarono pochi anni me se la passano peggio dei colpevoli, occorre davvero perché Viareggio acquistasse un’altra fisionomia non fermarci a riflettere, pensare quale società desideriamo, non più elitaria, bensì popolare. di conseguenza quale carcere condividere, e non rimane- Da “L’amico d’Italia Anno - X V nº 134-135 re indifferenti a un penitenziario ridotto all’ingiustizia di

- 15 -

Andropos in the world

STORIA DELLA MUSICA IL MELODRAMMA: GIUSEPPE VERDI A cura di Ermanno Pastore

Il melodramma italiano definì la sua struttura di opera luogo di quella di Rossini, nel corso di una rappresentazio- seria grazie al compositore Alessandro Scarlatti e si ne de Il barbiere di Siviglia al teatro di Busseto. affermò con Pietro Metastasio, autore di 27 testi, messi in Nel 1832 si stabilì a Milano, grazie all'aiuto di Antonio musica negli anni a seguire più di ottocento volte. Barezzi dove tentò inutilmente di essere ammesso al pre- Metastasio stabilì la struttura drammaturgica e la metrica stigioso Conservatorio e per diversi anni fu allievo di delle arie, auspicando una assoluta serietà nelle sceneg- Vincenzo Lavigna, maestro concertatore alla Scala. giature. In contrapposizione, a Napoli nacque l’Opera Nel 1836 sposò Margherita Barezzi, ventiduenne figlia Buffa. Lo spunto venne dagli intermezzi musicali che gli del suo benefattore, con la quale due anni più tardi andò a autori inserivano tra un atto e l’altro per intrattenere il vivere a Milano in una modesta abitazione a Porta Ticinese. pubblico. Queste brevi scenette, che narravano in chiave Nel 1839 riuscì finalmente, dopo quattro anni di lavoro, a comica episodi tratti dalla quotidianità, avevano un grande far rappresentare la sua prima opera alla Scala: era l'Oberto, successo tra gli spettatori e nell’arco di poco tempo Conte di San Bonifacio, un lavoro di stampo donizettiano, diventarono un genere teatrale a sé stante. su libretto originale di Antonio Piazza, largamente rivisto e Rispetto all’opera seria, l’opera buffa era molto più riadattato da Temistocle Solera. L’opera piacque al pubbli- libera da schemi precostituiti: i compositori s’ispiravano a co tanto che ebbe quattordici repliche. vicende legate alla vita di tutti i giorni che il pubblico Visto l'esito dell'Oberto, l'impresario della Scala Bartolo- capiva con maggior facilità, riuscendo ad identificarsi nei meo Merelli gli commissionò la commedia Un giorno di personaggi. L’opera buffa raggiunse l’apice della sua regno, andata in scena con esito disastroso. L'insuccesso espressione con Il Barbiere di Siviglia di Rossini. Proprio dell'opera fu dovuto, con ogni probabilità, alle condizioni in Rossini, insieme a Bellini, Donizetti e Verdi rappresentò il cui fu composta. Un tremendo dolore attanagliava Verdi a periodo di maggior popolarità del melodramma che nel causa della tragedia familiare che aveva vissuto: la morte frattempo assunse il nome di Opera. Sul finire dell'Otto- della moglie e dei figli avuti da lei. La prima ad andarsene cento sorse la Scuola verista, un movimento che, pur non era stata la piccola Virginia Maria, nata nel marzo 1837 e rinunciando alla concezione tradizionale del melodramma, morta nell'agosto 1838; Icilio Romano, nato nel luglio lo rese più vero ed aderente alla vita quotidiana. Tra i 1838, era morto invece nell'ottobre 1839. Infine la loro musicisti ricordiamo Mascagni, Leoncavallo, Cilea, Gior- madre Margherita era spirata nel giugno 1840. Verdi era dano, oltre, naturalmente, a Giacomo Puccini. solo, privo ormai della sua famiglia. Giuseppe nacque nelle campagne della bassa par- Fu ancora Merelli a convincerlo a non abbandonare la mense, a Roncole, frazione di Busseto, il 10 ottobre 1813 lirica, consegnandogli personalmente un libretto di soggetto da Carlo Verdi, oste e rivenditore di generi alimentari, e biblico, il Nabucco, scritto da Temistocle Solera. Verdi, Luigia Uttini, filatrice. Carlo, come sua moglie, proveniva però, ancora scosso dalla tragedia familiare ripose il libretto da una famiglia di agricoltori piacentini e, dopo aver messo senza neanche leggerlo, se non ché, una sera per spostarlo da parte un po' di denaro, aveva aperto una modesta osteria gli cadde per terra e si aprì, caso volle proprio sulle pagine nella casa di Roncole, la cui conduzione alternava al lavoro del Va, pensiero, e quando verdi lesse il testo del famoso dei campi. L'atto di nascita fu redatto in francese, brano rimase scosso...dopo di ché andò a dormire ma non appartenendo in quegli anni Busseto e il suo territorio riuscì a prendere sonno, si alzò e rilesse il testo più volte e all'Impero francese creato da Napoleone. alla fine lo musicò, e una volta musicato il Va, pensiero Anche se di umile condizione sociale, riuscì tuttavia a decise di leggere e musicare tutto il libretto. L'opera andò in seguire la propria vocazione di compositore grazie alla scena il 9 marzo 1842 al Teatro alla Scala e il successo fu, buona volontà e al desiderio di apprendere dimostrato. questa volta, trionfale, tanto che venne replicata ben 64 L'organista della chiesa di Roncole, Pietro Baistrocchi, lo volte solo nel suo primo anno di esecuzione. prese a benvolere e lo indirizzò verso lo studio della musica Con Nabucco iniziò l’ascesa di Verdi. Sotto il profilo e alla pratica dell'organo. Più tardi, Antonio Barezzi, un musicale l'opera presenta ancora un impianto belcantistico, negoziante amante della musica e direttore della locale in linea con i gusti del pubblico italiano del tempo, ma società filarmonica, divenne suo mecenate e protettore teatralmente è un'opera riuscita, nonostante la debolezza e aiutandolo a proseguire gli studi intrapresi. La prima alcune ingenuità del libretto. Lo sviluppo dell'azione è formazione avvenne presso la ricca biblioteca della Scuola rapido, incisivo, e tale caratteristica avrebbe contraddistinto dei Gesuiti a Busseto, ancora esistente, e prendendo lezioni anche la successiva, e più matura, produzione del compo- da Ferdinando Provesi, maestro dei locali filarmonici, che sitore. (continua) gli insegnò i principi della composizione musicale e della ______pratica strumentale. Verdi aveva solo quindici anni quando, Dal Nabucco, Va pensiero nel 1828, una sua sinfonia d'apertura venne eseguita, in http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=u_kisjUm6hs

- 16 -

Andropos in the world

UNA PRESENZA ATTENTA La logica del dovere conto l’indifferenza

Rientravo in carcere come accade ogni sera da qualche anche una persona che non ci stava ad abdicare al suo decennio, e non perché io sia un funzionario della Casa dovere di educatore e di operatore di giustizia, un riferi- Circondariale, ma perché la mia condizione è quella di mento che con la sua presenza pacata e attenta, sapeva cittadino detenuto per metà libero, infatti di giorno svolgo la mettere pancia a terra molte delle contraddizioni di cui si mia attività lavorativa, mantengo le relazioni familiari, nutre il carcere, ma soprattutto con il suo comportamento affettive e sociali, mentre la sera ritorno nella mia cella a equilibrato, non contribuiva mai a rafforzare una “colletti- fare i conti non più solo con i pesi del passato, ma con il vità di distratti e noncuranti”, causa nefasta di quell’indif- futuro che è già oggi. ferenza dell’uomo verso l’uomo. Ho saputo che un altro uomo se n’è andato dal carcere, Andraous ma non è fuggito, né ha agito disperatamente, non è morto dentro un’azione personale muta e sorda, è scomparso per IL TUO GIORNO un accidente, un arresto cardiaco, non era un detenuto, ma di Leonardo Garet un Agente di Polizia Penitenziaria. Oggi sei nato per essere uomo Un episodio come tanti altri, che può accadere tutti i giorni e con il tuo pennacchio di sole a mezzogiorno a chiunque, se non fosse che quest’uomo io lo conoscevo, circondato da lingue pressanti come coltelli risultando una persona profondamente umana e rispettosa oggi sei nato uruguayano d'altezza uno e ottanta del proprio ruolo, e della condizione di tanti altri uomini replicando nelle tue ossa la nascita degli dei privati della libertà. scartando squame branchie piume e doppio stomaco Umanità e giustizia hanno parentela stretta, storie che non sono di ieri, ma di tempi trapassati, che però hanno con gli occhi abituati a che fuori ci sia qualcosa temprato gli individui, le generazioni, le società, imparando oggi sei nato con il numero totale dei tuoi giorni anche dentro una galera a crescere insieme, rispettando se sulle unghie che si tagliano e sui capelli che cadono stessi e gli altri. E questo nonostante il carcere sia ridotto a sei nato con le donne che ti terranno a fianco e con chi ordina la tua presenza sui moli un’arena di residualità di poco interesse. Un Agente che sapeva distinguersi, ascoltare, consegnare come un bastimento giocattolo una parola non soltanto di conforto, ma precisa nell’infor- sei nato con preciso apparato medico mare chi era in difficoltà, un agente che non ha mai lesinato con rischio equivalente ad attraversare una strada accenti autorevoli per rendere corretta e quindi applicabile sei nato per toccare con le tue mani la norma. i confini i limiti i margini degli altri Un uomo consapevole della propria professionalità, i registri di scuole carceri manicomi si sono aperti dell’importanza del proprio mandato, uno di quegli uomini le bocche come fossero rane che consentono di accorciare le distanze, di sostituire alla è per te la tempesta che apre l'orizzonte. parola ideologia la parola risocializzazione, opponendo una (Trad. di traduzione Piera Mattei) volontà valoriale dedicata a contrastare quella desensibiliz- zazione, altamente cancerogena, che attraversa il carcere e TU DÍA Hoy naciste para ser hombre buona parte del consorzio sociale. con tu penacho de sol a las doce Anche in una cella può accadere che l’uomo faccia un cercado de idiomas apremiantes como cuchillos passo indietro e possa avverarsi un dialogo costruttivo, hoy naciste uruguayo de altura uno ochenta leale, onesto, nella consapevolezza di un nuovo percorso repitiendo en tus huesos el nacimiento de los dioses formativo e esistenziale, uno spazio dove c’è una pena che, desechando escamas branquias plumas y doble sì, sottoscrive la privazione della libertà, ma allo stesso estómago con tus ojos acostumbrados a que afuera hay algo hoy naciste con el número total de tus días tempo obbliga al rispetto della dignità di chi è detenuto, con en las uñas que se cortan en el pelo que se cae la possibilità di svolgere una prevenzione di forma e di naciste con las mujeres que te tendrán a su lado contenuti appropriati a una espiazione funzionale alla y con los que ordenan tu presencia en los muelles salvaguardia della collettività. como un barco de juguete Nonostante i problemi endemici all’Amministrazione naciste en ceremonia por minuto de médico con riesgo equivalente al de cruzar una calle Penitenziaria, da restringere drammaticamente la vivibilità naciste para tocar con tus manos del recluso, c’è comunque speranza di avviarci verso un mo- las marcas los límites el borde de los otros do nuovo di intendere la pena, il rispetto delle persone pri- se abrieron los registros de escuelas cárceles gioniere o libere, degli operatori penitenziari e degli uomini manicomios las bocas como si fueran ranas y para vos la tormenta que abre el horizonte in cammino verso la propria liberazione, reclamando con un comportamento dignitoso e equilibrato quelle riforme neces- ______Leonardo Garet è nato a Salto, Uruguay, dove vive, nel 1949. sarie e non più rinviabili. Si è dedicato con uguale continuità alla poesia, alla narrativa Era un Agente di Polizia Penitenziaria, dalle buone e alla critica letteraria. Esordisce nel 1972, con Pentalogía. maniere, deputato a fare rispettare le regole e le norme, ma

- 17 -

Andropos in the world

UNA DONNA NELLA LETTERATURA

PEPPA L’AMANTE DI GRAMIGNA a cura di Andropos

[…]Parecchi anni or sono, laggiù lungo il Simeto, davano la Trasposizione in versi di Franco Pastore

caccia a un brigante, certo Gramigna, se non erro, un nome maledetto come l'erba che lo porta, il quale da un capo all'altro PROLOGO

della provincia s'era lasciato dietro il terrore della sua fama. E scalpitava lì, su per la montagna. Carabinieri, soldati, e militi a cavallo, lo inseguivano da due sul suol dell’aia, mesi, senza esser riesciti a mettergli le unghie addosso era Di notte lo scaldava di compar Finu solo, ma valeva per dieci, e la mala pianta minacciava di col suo amore, moltiplicarsi. […] E lo seguì per valli e monti, affamata, la sua mula baia. di giorno lo seguiva seminuda, correndo spesso a cercargli un fiasco d'acqua o un Iddio colorava con terrore. tozzo di pane a rischio della vita. Se tornava colle mani vuote, l’aria bruna, in mezzo alle fucilate, il suo amante, divorato dalla fame e coi tenui raggi EPILOGO dalla sete, la batteva. Una notte c'era la luna,e si udivano della bianca luna Ma un dì, lungo il Simeto, latrare i cani, lontano, nella pianura. Gramigna balzò in piedi a un tratto, e le disse: - Tu resta qui, o t'ammazzo com'è vero Rifiutava la Peppa come lupa, Dio! – oro e vigna, fu presa la selvaggia, Lei addossata alla rupe, in fondo al burrone, lui invece a scegliendo, per amor, e restò cupa.

correre tra i fichidindia. Però gli altri, più furbi, gli venivano il rio Gramigna. Finirono le gesta incontro giusto da quella parte. Ed una notte, del Gramigna - Ferma! ferma! – La Peppa, triste, E le schioppettate fioccarono. Peppa, che tremava solo per di quel caldo giugno, corse tra i fichidindia ritornò alla vigna. lui, se lo vide tornare ferito, che si strascinava appena, e si buttava carponi per ricaricare la carabina. - È finita! - disse dietro al sogno. Guardando il cielo

lui.- Ora mi prendono - e aveva la schiuma alla bocca,gli occhi Senza pensar lontano, tra la costa e il tiglio, lucenti come quelli del lupo. Appena cadde sui rami secchi né all’onore, per amore del padre, come un fascio di legna, i compagni d'armi gli furono addos- tra nudi sassi si staccò dal figlio. so tutti in una volta. Il giorno dopo lo strascinarono per le vie del villaggio, su di ricercò l’amore, Finì così,

un carro, tutto lacero e sanguinoso. La gente gli si accalcava il fiato le mancava lasciandosi campare, intorno per vederlo; e la sua amante, anche lei, ammanettata, tra corsa e passi vivendo solamente come una ladra, lei che ci aveva dell'oro quanto Santa come una bestia col sognare, Margherita! La povera madre di Peppa dovette vendere «tutta ne seguì l’odore la roba bianca» del corredo, e gli orecchini d'oro, e gli anelli senza il suo cuore Divenne del bandito perso in una notte per le dieci dita , onde pagare gli avvocati di sua figlia , e tirarsela di nuovo in casa, povera, malata, svergognata, e col la compagna, lì nel burrone, figlio di Gramigna in collo. In paese nessuno la vide più mai. lacera e nuda tra le cave grotte.

Stava rincantucciata nella cucina come una bestia feroce, e ne (F.Pastore, Un grande sogno – Agosto 2007 )

uscì soltanto allorché la sua vecchia fu morta di stenti, e si ______

dovette vendere la casa. Allora, di notte, se ne andò via dal Per la videopoesia “L’amante” , cliccare sul link:

paese, lasciando il figliuolo ai trovatelli, senza voltarsi indietro http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=2tC2tplbUmU#t=20s

neppure,e se ne venne alla città dove le avevano detto ch'era in carcere Gramigna. Gironzolava intorno a quel gran fabbricato SEMINARIO BIBLICO tetro, guardando le inferriate, cercando dove potesse esser lui, ( CON INGRESSO GRATUITO ) cogli sbirri alle calcagna, insultata e scacciata ad ogni passo. Sabato, 10 Dicembre A MILANO (MI) Finalmente seppe che il suo amante non era più lì, l'avevano Sabato, 17 dicembre CATANIA (CT) condotto via,di là del mare, ammanettato e colla sporta al http://www.labuonanotizia.org collo. Che poteva fare? Rimase dov'era, a buscarsi il pane [email protected] rendendo qualche servizio ai soldati, ai carcerieri, come Tel.: +39 035 452 35 73 - Fax: +39 035 066 21 42 facesse parte ella stessa di quel gran fabbricato tetro e silenzioso. Verso i carabinieri poi, che le avevano preso La Direzione e le Redazioni di Gramigna nel folto dei fichidindia, sentiva una specie di tenerezza rispettosa, come l'ammirazione bruta della forza, ed ANDROPOS IN THE WORLD era sempre per la caserma, spazzando i cameroni e lustrando augurano un felice e sereno gli stivali, tanto che la chiamavano «lo strofinacciolo della caserma». Soltanto quando partivano per qualche spedizione 2012 rischiosa, e li vedeva caricare le armi, diventava pallida e pensava a Gramigna. (Da “ L’amante di Gramigna” di G.Verga)

- 18 -

Andropos in the world

L’EROS NEI SECOLI LA LUSSURIA La radice della parola lussuria coincide con quella della Blackburn giunge sino a questo assunto finale: “… parola lusso - che indica una esagerazione - e quella della possiamo reclamare la lussuria per l’umanità e possiamo parola lussazione - che significa deformazione o divisione. imparare che essa prospera al meglio quando non è gra- Appare quindi chiaro il significato di lussuria, che designa vata da oneri quali cattiva filosofia e ideologia, falsità, qualche cosa di esagerato e di parziale, per non parlare del corruzione, controlli, storture, perversioni e sospetti che significato etimologico: dal latino luxuria, sinonimo di impediscono il suo libero fluire”. impudicitia e di libῑdo. Il lussurioso cioè è portato a Nel linguaggio comune, la lussuria è associata concentrarsi solo su alcuni aspetti del partner (il corpo o all'erotismo, o eros. In questa accezione del termine, la una parte di questo) che diventano il polo dell'attrazione lussuria non è propriamente un peccato capitale, a meno erotica; tutto il resto è escluso, l'interezza è negata. che la persona non si faccia travolgere dalle proprie Il corpo viene oggettivato e la persona spersonalizzata: passioni, perdendo completamente il controllo di sé. Ma le vesti, gli accessori, i gesti, la musica, le luci arrivano ad anche la situazione opposta non è raccomandabile: le assumere un'importanza fondamentale poiché devono persone che esercitano un controllo esagerato delle supplire alla mancanza di un altro tipo di seduzione che proprie pulsioni vanno incontro a grosse frustrazioni, e scaturisce da un'intesa psicologica e affettiva, oltre che rischiano di inaridirsi, diventando fredde, giudicanti e fisica. bigotte. Inoltre, quando la repressione è protratta nel La lussuria è quindi una conseguenza di un certo tipo di tempo, nei casi estremi assistiamo a episodi di sdop- paura: la paura del confronto con un altro essere umano nel piamento di personalità: impiegati modello o brave quale è possibile rispecchiarsi. Il lussurioso non si vuole casalinghe che di pomeriggio o di notte si trasformano in specchiare, non si vuole vedere, non si vuole confrontare … qualcos'altro … La lussuria, per quanto ci si reputi disinvolti, ha cattiva L'istinto alla sessualità quindi non va represso. Le fama. Teneramente compiaciuti, sorridiamo agli innamorati passioni danneggiano l'essere umano sia quando sono che camminano tenendosi per mano, ma storciamo il naso eccessivamente compresse, sia quando sono scatenate se colgono l’amore tra i cespugli. L'amore, dunque, ha il senza limiti. E la salute del corpo e l'equilibrio della plauso del mondo, ma la lussuria è furtiva, genera imba- mente non si mantengono con la repressione o la razzo ed architetta seduzioni ad ogni opportunità. rimozione delle passioni, ma con la loro misurata Sembrerebbe, allora, un paradosso cercare di difenderla espressione. dal fango che la ricopre, liberandola alquanto dalle pesanti condanne che giammai l’hanno risparmiata. Blackburn, nel DA NEW YORK, CRISTINA suo libro “LUSSURIA”, cerca di sottrarla all'ambito del vizio ed elevarla a virtù, avvalendosi delle intuizioni di FONTANELLI SCRIVE alcuni dei grandi conoscitori della natura umana per arri- vare, con efficacia, al nocciolo del problema. Cari amici, Diogene pensava che il sesso si risolvesse al meglio con Sono felice di segnalarvi il mio la masturbazione, la via più comoda, e sappiamo quanto gli 8 ° annuale di NY "Natale in Italia". stoici diffidassero delle emozioni e i cristiani dei piaceri Il concerto è stato di un grande suc- della carne. cesso e che gioia di cantare le gran- Schopenhauer, nel suo pessimismo, non vedeva nella di canzoni d'Italia. Così nuovi amici lussuria che un'occasione per renderci ridicoli. e fan hanno applaudito il mio spettacolo. Vi invierò David Hume sosteneva che cedere al desiderio fosse il presto un aggiornamento, ora sono sulla strada, per più scusabile dei peccati, data la potenza della tentazione. la bella città di San Diego! Con arguzia e Blackburn, con grande sagacia ed intelli- Che dirvi della mia partecipazione in televisione? genza, perora l’eccitante causa della lussuria, celebrandola “come una raffinata forma di umana vitalità”. Infatti, egli E’ stata una gioia essere in rete diverse volte nelle così esordisce: “… sembra dunque donchisciottesco, ultime 2 settimane: il mio concerto alla CBS di New paradossale o perfino indecente cercare di difendere la York - Co-presentatore alla PBS, per la storica “Andrea Bocelli speciale” in Central Park e PBS co- lussuria. Ma è proprio quello che cercherò di fare”. Partendo, così, dalla definizione della parola non solo host a Vienna con il Coro ragazzi, il loro prossimo 18 nei termini di “desiderio sessuale”, ma come “brama di alla Carnegie Hall. Buon Natale! - vita, brama di oro, brama di potere” e proseguendo con Per visualizzare il concerto della Fontanelli, Saffo, la diffidenza dei filosofi greci nei confronti del sesso, vai al link: Platone, Diogene, Plinio il Vecchio, per arrivare, passando http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=5geKEk08uGA#t=53s attraverso il “panico cristiano”, Agostino e Tommaso, Sha- kespeare, Hobbes, E. Kant, Freud, l’evoluzionismo,

- 19 -

Andropos in the world

CRITICA LETTERARIA

LA BASE FISICA DELLA VITA Thomas Henry Huxley (Saggio - ISBN: 978-88-6683-000-9- 46 pag. – € 07,00)

Perché oggi tradurre per la prima volta in italiano “Le Il punto di vista che esprime in questo opuscolo era basi fisiche della vita” di Thomas Huxley? La conferenza al di fuori degli schemi dell’accademia, sia dei fisici che il geniale autodidatta, poi professore di Storia Natu- che dei biologi. Pertanto la sua idea fu attaccata da rale alla Royal School of Mines, tenne nel 1868, in che diversi autori ben quotati, ridicolizzata e poi dimenti- senso può, circa centocinquant’anni dopo, essere d’attua- cata. Cosa certamente grata al mondo ecclesiastico, sia lità? I contemporanei, soprattutto gli ambienti accademici protestante che cattolico. vicini al potere ecclesiastico, lo disprezzarono, ma anche Antonio Bianconi il più vasto contesto scientifico lo ignorò a lungo. Solo (da Gattomerlino press) recentemente le sue idee, nella loro appassionata e anche direi poetica esposizione, tornano a esibire l’intuizione Thomas Henry Huxley, nato a Ealing, il 4 maggio 1825 e profonda circa la base comune di tutte le forme viventi. morto a Eastbourne, il 29 giugno 1895, è stato un biologo e In quella famosa conferenza dunque Thomas Huxley, filosofo inglese. È nonno del biologo Julian Sorell Huxley, su cui ebbero notevole influenza le sue idee guida sia scientifiche che sarebbe diventato il nonno del più famoso Aldous, che filosofiche, e dello scrittore e saggista Aldous Leonard volle illustrare a un vasto pubblico l’idea scientifica su Huxley. cui un piccolo gruppo di ricercatori europei aveva in Convinto sostenitore dell'evoluzionismo darwiniano, tanto quegli anni raggiunto un accordo e cioè che i sistemi da essere soprannominato il "mastino di Darwin", si batté viventi sono formati da una sostanza comune a tutti chia- incessantemente per il superamento del fissismo teologico. mata protoplasma. In prima persona, durante un soggiorno in Australia dal 1846 al 1850, verificò e confermò quanto già anticipato privata- Il nome era stato coniato nel 1861 da Max Schultze, mente da Darwin. Importanti sono i suoi studi relativi a forme professore di Istologia e direttore dell’Istituto di inferiori di vita animale, classificando tra l'altro in modo Anatomia di Bonn, in Germania. Per lui il protoplasma nuovo gli idrozooi in radiati e nematofori. appariva come una sostanza, grigiastra, viscida, o mucil- Attaccò duramente la dottrina del teologo George Berkeley per quanto riguarda la concezione della mente umana e della laginosa semitrasparente e semi-liquida in continuo movimento. Il francese F. Dujardin l’aveva descritta conoscenza, ma con essa anche tutti gli immaterialismi e gli spiritualismi posteriori. Il suo pensiero è materialistico ed come una gelatina vivente, una sostanza glutinosa, traslu- agnostico, ed è una diretta conseguenza delle sue ricerche ed cida, insolubile in acqua come un muco, che forma masse esperienze di biologo alla luce della teoria evoluzionistica e a globulari sugli aghi da dissezione. Hugo von Mohl, nel sua conferma sul campo. 1846, la vedeva come materia dura, viscida, granulare, In campo filosofico sono notevoli le sue opere Science and semi-liquida. Christian Gottfried Ehrenberg che, con le Culture del 1881 ed Evolution and Ethics del 1893. Ha coniato il termine epifenomeno e ha dato una definizione sue osservazioni al microscopio, si era dedicato allo dell'agnosticismo che si continua a considerare soddisfacente studio di un enorme numero di sistemi viventi unicellu- anche nella filosofia contemporanea e alla quale si fa corren- lari raccolti in parti lontane del mondo, soprattutto temente riferimento. nell’immenso Impero Russo e in Africa al seguito del Nel saggio On the Hypothesis That Animals Are Automata, famoso esploratore Alexander von Humboldt, la descrive and Its History criticò la teoria cartesiana che intendeva gli semplicemente come la sostanza vivente comune in tutte animali come semplici macchine, date le «terribili conse- guenze per gli animali» che potevano derivare da tale teoria, le classi di organismi viventi. e considerando come invece sia bene «occuparci di loro come Anche Thomas Huxley considera il protoplasma come di fratelli minori». la sostanza fondamentale della materia vivente all’inter- Dal 1883 al 1885 è stato presidente della Royal Society no di una cellula, la base fisica e materiale della vita e britannica. ______vede quest’identica vita brulicare nelle capsule urticanti Il fissismo è la teoria biologica secondo cui le specie vegetali ed animali della foglia dell’ortica, come nella goccia di sangue non hanno subito e non subiranno modificazioni nel corso del tempo. Il spillata da un polpastrello. Inoltre per lui la possibilità fissismo si contrappone dunque all'evoluzionismo. Le teorie fissiste erano legate ad un'interpretazione letterale della Genesi, e cioè all'idea di un'unica che esista una sostanza comune a tutte le forme della vita creazione originaria di tutte le specie viventi (creazionismo). Il riferimento viene vista nella prospettiva che la vita si manifesti in alla creazione iniziò a venir meno, soprattutto nella cultura francese, in epoca illuministica. Il fissismo fu allora enunciato nella sua forma più innumerevoli forme la cui evoluzione è guidata da una ristretta, come teoria della costanza delle specie, senza alcuna ipo- legge universale della natura, la legge di Darwin, secon- tesi sulla loro origine. È il caso, tra gli altri, del botanico Michel do il principio della selezione naturale. “La base fisica Adanson, il quale si limitò a sostenere che la cosiddetta «trasmu- tazione» non ha luogo né tra animali, né tra le piante. Il fissismo della vita”, il titolo scelto da Huxley per condensare le fu sostenuto da Linneo e da Georges Cuvier, considerato il padre sue idee è certo un bel titolo ma è solo apparentemente fondatore della paleontologia,. inoffensivo, in realtà è profondamente rivoluzionario.

- 20 -

Andropos in the world

IN QUESTO MESE

MACCHINA CONTAMONETE “SALERNO IN THE WORLD”

DISONESTA PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA

(Lettera al Direttore della Banca D’Italia) La Rivista ANDROPOS IN THE WORLD bandisce

il premio internazionale di Poesia “Salerno in the Gentilissimo Direttore, world”, riservato a poeti italiani e stranieri. se può dedicarmi 5 preziosi minuti del suo tempo, vorrei narrarle un fatterello che mi è capitato fresco fresco Si può partecipare con una lirica edita o inedita, mai stamattina nella Banca d’Italia . premiata in altri concorsi. I componimenti dovranno Dovendo affrontare un viaggio non preventivato, abbiamo essere redatti in cinque copie e rigorosamente in lingua deciso di rompere il nostro salvadanaio di spiccioli e portarli italiana, mentre le generalità dell’autore accompagne- in banca ( quale luogo più idoneo e serio? ) per il cambio in ranno gli elaborati, inseriti in busta chiusa ed inviati al moneta cartacea. seguente indirizzo: Mia figlia mi ha aiutato a contare le monete tutte da 1 e 2 Al Direttore responsabile di Andropos in the world, euro, mentre io ,controllata l’esattezza della conta, le siste- mavo in rotolini , sui quali apponevo a penna l’ammontare prof. Franco Pastore, via Posidonia, 171/h – 84128 della cifra. Salerno – Italy. Con le monete da 2 euro ho confezionato 8 rotolini da 50 Per le spese di segreteria è richiesto l’invio do € 10,00 euro, con quelle da 1 euro ne ho confezionato 16 da 25 euro e, da spillare alla domanda di partecipazione, re-datta nei se la matematica non è un’opinione, in tutto abbiamo contato canoni previsti dalla consuetudine: nome, cognome, 800 euro. indirizzo, numero di telefono, titolo del la-voro e la Con il carico di monetine mi sono recata insieme a mio dicitura “chiede di partecipare al premio”. marito in banca, dove l’impiegato mi ha dato un suo cestino, Le medesime modalità valgono anche per i partecipanti dicendomi di disfare i rotoli e mettere le monete nel cesto. stranieri. Così ho fatto, dopo di che le monetine sono state portate nel retro per la conta, presumo presso una macchina apposita. Il termine ultimo di presentazione degli elaborati è Quando l’impiegato è ritornato ha detto: “ 770 euro”. fissato per il trenta aprile 2012. La giuria, composta da Sono rimasta esterefatta: come, 30 euro in meno? noti esponenti del mondo della cultura, sarà resa nota al Alla mia obiezione l’impiegato mi ha mostrato lo scontrino momento della preniazione. Il giorno e la sede della uscito dalla macchina. Possibile che mia figlia ha sbagliato a premiazione saranno comunicati sulla rivista entro il 30 contare, io ho sbagliato a controllare e mio marito (impiegato aprile. I premi consisteranno in coppe, oggetti ed opere alla ragioneria del Tesoro), che sovraintendeva ai lavori, non d’arte, l’abbonamento gratuito al giornale per un anno, si è accorto che eravamo in errore? Va bene che c’è crisi, ma nonché la pubblicazione sulla rivista di tutti i lavori mai avrei pensato che una macchina potesse essere così premiati. disonesta. E poi, come si fa a contrastare una macchina? La Il Direttore mia parola contro il suo scontrino. PER UN NATALE DI SPERANZA

Forse, l’errore sta nel fatto che questa macchina contamo- Il Bambino nasce per ogni uomo libero […] nete è nel retro e, non osservata, crede di poter fare a modo E’ Avvento di perdono suo. Se fosse stata sotto i miei occhi, mentre contava le mie che non teme tradimenti, monete, sono certa che avrebbe fatto i conti più accurata- non lascia scampo alle attenuanti, mente. quelle comode di ieri, La prego signor Direttore controlli quella macchina, gli dia di oggi che è già domani, una seria occhiata e, se proprio non va, la cambi! Perché non è non sta nascosto alle parole, ai gesti, ai comportamenti. […] giusto essere defraudati da un macchinario disonesto. Saluti ed ossequi Riconoscere Natale non sta nell’acquisto Rosa Maria Pastore dell’albero di luce meglio addobbato, alla messa di mezzanotte

perentoriamente in prima fila. […] SON QUASI TUTTI LA’ Non sarà il solito Natale in vendita, (Edizione Brontolo, pag.84) è un monito a difesa di chi ha bisogno, di chi rimane indietro, la nuova pubblicazione di chi è in difficoltà,

di non ci sarà bisogno di recarsi al mercato delle bugie NELLO TORTORA per acquistare un altro po’ di quella speranza indignata, Un viatico del ricordo, dedicato ai collaboratori che non ci sono più. La celebrazione di un rosario di eventi, scanditi essa sta dietro ogni croce piegata, da una simpatica vedova che… accomuna tutto ogni fossa scavata malamente, alla santa anima del coniuge defunto. ogni fallimento del cuore … VINCENZO ANDRAOUS

- 21 -

Andropos in the world

PIATTI TIPICI DEL MEDITERRANEO

Il RISO ha cominciato a farsi apprezzare nel mondo È utile sapere che: occidentale verso il I° secolo a.C.. Nel mondo greco-romano  Il riso deve essere versato, per la era considerato una spezia esotica, molto costosa e quindi cottura, in liquidi bollenti, mai in li- da usarsi con parsimonia in occasioni particolari oppure co- quidi freddi o tiepidi. Anche i liqui- me medicamento. di che si uniranno al riso durante la cottura dovranno esse- Anche nel Medioevo, in Italia, il riso mantenne tale re bollenti. fama, come confermano alcune annotazioni riportate sui regi-  Va cotto in recipienti scoperti. stri del Sant'Andrea, ospedale di Vercelli, risalenti al 1250. In  Si conserva in sacchetti di tela a trama piuttosto rada o in Italia la coltivazione del riso iniziò a diffondersi tra la fine del barattoli di vetro chiusi. XIV e l'inizio del XV secolo nelle zone del milanese e del ver-  Nei mesi caldi non conviene fare grosse provviste di riso. cellese, ancora oggi zone di produzione d'eccellenza di questa  Non si deve lavare il riso prima dell'uso, poiché perderebbe coltivazione. una parte delle sue qualità nutritive: da questo si deduce Con il riso si possono realizzare un numero incredibile che il riso utilizzato senza il suo liquido di cottura è meno di piatti diversi, dall’antipasto al dolce e, se cucinato a nutriente di quello in cui invece lo si utilizza. dovere, può soddisfare anche i palati più esigenti. La riuscita  Un riso troppo cotto non è più digeribile di un riso poco della ricetta prescelta è comunque condizionata dall’uso della cotto: sono entrambi da evitare, cercando di raggiungere varietà più indicata, bisogna quindi tener conto delle rispettive sempre il giusto grado di cottura. caratteristiche dei tipi di riso, che riguardano esclusivamente  Il riso va mondato con la massima attenzione, poiché può le dimensioni dei chicchi e le modalità di cottura. Poco signi- accadere che contenga corpi estranei. ficative, invece, sono le differenze delle proprietà nutritive tra  Per la sua alta digeribilità il riso, che non affatica lo le varietà a disposizione. Le varietà italiane sono quattro: stomaco, è l'alimento ideale per chi teme la sonnolenza che 1) Comuni: con chicchi piccoli e tondi, adatti per minestre, assale dopo i pasti: chi deve mettersi in viaggio e chi deve minestroni e dolci, con una cottura di 12-13 minuti. Le subito riprendere il lavoro, sia fisico che intellettuale. varietà più note sono: l’Originario e il Balilla 2) Semifini: con chicchi tondeggianti di media lunghezza, PROPRIETA’ CURATIVE - La sua crusca abbassa il adatti per antipasti, risi in bianco, supplì, timballi, sartù. colesterolo; non mondato o semi integrale, è adatto in tutte le Cuociono in 13-15 minuti. Le varietà più note sono: Rosa diete alimentari e per ogni tipo di malattia; normalizza il pH dell’intestino favorendo quindi la proliferazione della giusta Marchetti, Padano, Vialone nano, Italico R. 3) Fini: con chicchi lunghi e affusolati, adatti special-mente flora intestinale. a risotti e contorni, cuociono in 14-16 minuti. Le principali Per l’uso alimentare, il riso integrale o semi integrale è varietà sono: R.B., S. Andrea, Europa. ottimo e molto più digeribile del frumento; la crusca di riso è importante perché contiene antiossidanti, minerali e vitamine. 4) Superfini: con chicchi grossi e molto lunghi, particolar- mente adatti alla preparazione di risotti e contorni, che Poco lavorato, quindi solo decorticato, cioè non brillato, fa cuociono in 16-18 minuti. Le principali varietà sono: Roma, scendere i protidi ed i suoi grassi, mentre i glicidi salgono. Carnaroli e Baldo. Non esiste malattia che non tragga giovamento con la terapia alimentare a base di riso integrale o semi integrale. Si producono anche speciali tipi di riso vitaminizzato, soffiato o preriscaldato; quest’ultimo tipo di lavorazione Per i colitici, riso bollito, con olio di girasole misto a quello (parboiling) conferisce al riso una maggiore resistenza alla di sesamo ed a quello di oliva extra vergine. cottura e gli permette di conservare intatti i suoi elementi Per coloro che hanno allergie al “glutine” degli altri cereali, il riso in fiocchi è insostituibile, nelle affezioni della pelle nutritivi, che in parte si disperdono nei liquidi di cottura o vengono distrutti da un’ebollizione prolungata. Un’altra quali- riso cotto nel latte. tà di riso a cui la lavorazione speciale ha conferito pregi Riso bollito fino ad ottenere una pastetta, per cataplasmi da eccezionali, è il riso Avorio o riso Ambra, ottenuto sottopo- utilizzare su dermatosi, foruncoli, su emorroidi calma e dà sollievo. Il bagno in vasca, con amido di riso 200-500 gr. in nendo le varietà più fini a un bagno di vapore acqueo sotto pressione, prima di fargli subire le lavorazioni successive. un sacchetto nella vasca, favorisce il mantenimento della Nella palude di Casalbeltrame (una riserva naturale gestita pelle giovanile. dal Parco Naturale Lame del Sesia), tra le distese di risaie che UN ANTIPASTO caratterizzano la piana, alcune delle “terre d’acqua” producono ARANCINE DI RISO CON l’insolito riso nero, esotico, ricco di proprietà nutritive e ma- PROSCIUTTO E MOZZARELLA gico fin dal suo nome. Si chiama riso nero Venere, la cui Ingredienti e preparazione – per 4 persone coltivazione ha origini antichissime, si ritiene che sia iniziata Per il risotto: mettere al fuoco 40 gr di burro con 2 foglioline tra il 2800 e il 2200 a. C. in vaste aree della Cina e dell’India. intere di cipolla, quando queste sono ben appassite eliminarle Il colore nero del pericarpo del Venere è una rara caratteristica e versare nel condimento 250 gr di riso, bagnarlo con un e, in passato, i contadini cinesi lo coltivavano solo per l’impe- mestolino di brodo bollente e proseguire la cottura aggiun- ratore e la sua corte. Un’altra caratteristica tutta orientale del gendo a poco a poco il brodo bollente necessario. Togliere il riso nero Venere è che durante la cottura sprigiona un profumo risotto dal fuoco al dente e unirvi 40 gr di parmigiano grat- che ricorda il pane appena sfornato o il legno di sandalo. tugiato, una manciatina di noce moscata e

- 22 -

Andropos in the world

rimescolare bene. Lasciar raffreddare. Per il ripieno: riunire in aglio, sfumare col vino e sgusciarle. A parte rosolare in olio una terrina 100 gr di mozzarella tagliata a dadini, 20 gr di un trito di cipolla, carota, sedano, aglio, peperoncino, parmigiano, 10 gr di burro a pezzettini, una manciatina di scottarvi teste e gusci, sfumare col vino, unire 300 gr di salsa prezzemolo tritato, un pizzico di sale e poco pepe; impastare di pomodoro, salare e cuocere per 10 minuti. Passare la salsa bene il tutto con un uovo e completare con 100 gr di prosciutto al passaverdure, schiacciando anche teste e gusci, rimettere magro tagliato a pezzettini. Formare delle arancine, mettere al sul fuoco, unire le code e far insaporire per 5 minuti. centro un po’ di ripieno e chiuderle bene; passarle prima nella Per il riso pilaf: appassire poca cipolla tritata in 50 gr di farina, poi nell’uovo sbattuto con un po’ di sale ed infine nel burro, tostarvi 300 gr di riso, versarvi il brodo e cuocere pangrattato. Friggerle in abbondante olio fumante e sgoccio- coperto in forno a 170° per 18 minuti; versarlo sul piatto e larle dorate e croccanti. mescolarvi una noce di burro. Fare col riso una bordura ed al centro mettere i gamberoni col loro sugo. UN PRIMO PIATTO RISOTTO DOLCE ALLE MELANZANE TORTA DI RISO Ingredienti e preparazione – per 4 persone Ingredienti e preparazione (per 4 persone) Tagliare longitudinalmente 2 melanzane e, dopo averle salate, Scottare 100 gr di mandorle in acqua bollente, pelarle e lasciarle riposare per trenta minuti. Fare appassire una cipolla passarla al trita mandorle. Far cuocere 150 gr di riso in l. ¾ tritata in un filo d’olio. Aggiungere 500 gr di pomodori passati di latte per 20 minuti, aggiungere 200 gr di zucchero e le al setaccio e salare. Dopo circa dieci minuti di cottura, versare mandorle tritate. Fuori dal fuoco unire i tuorli di 3-4 uova ( metà del contenuto in una scodella. Alla metà rimasta nella secondo la giusta consistenza dell’impasto), le chiare montate casseruola aggiungere 200 gr di riso e il brodo bollente. a neve e un bicchierino di liquore Sassolino o di frutta. Mescolando con cura portare a cottura il risotto, che comun- Mettere il composto in una tortiera imburrata ed infarinata e que dovrà rimanere al dente. Asciugare le melanzane, cospar- cuocere in forno a calore moderato per 30 minuti. Io gerle di farina e friggerle in abbondante olio caldo. Prendere preferisco foderare la tortiera di pasta frolla e incrociare sul ora una pirofila, ungerla con olio, versarvi il contenuto della ripieno striscioline ricavate dalla rimanente pasta. casseruola, coprire con le melanzane, la mozzarella tagliata a VINO CONSIGLIATO: un bianco morbido, fermo o dadini e un po’ di basilico. Coprire il tutto con la salsa di frizzante pomodoro tenuta da parte e spolverizzare con abbondante FRUTTA: quella di stagione parmigiano grattugiato. Far gratinare in forno a 200°. ______UN SECONDO PIATTO La cucina della Campania “I nostri chef”, Il Mattino - Gastronomia GAMBERONI IMPERIALI salernitana di A. Talarco, ed. Salernu - Cucina dalla A alla Z di L. CON CONTORNO DI RISO PILAF Carnacina, Fabbri Editori - Le mille e una… ricetta, S. Fraia Editore Ingredienti e preparazione – per 4 persone - Mille ricette, Garzanti - L‟antica cucina della Campania , Il Staccare le code a 24 gamberoni, rosolarle in olio d’oliva ed Mattino - Giorni ricchi . La cucina di Mani di fata.

DA ALTRE RIVISTE L’AMMIRATORE SCONOSCIUTO di Delfina Ducci

Quel fischio di ammirazione la riempí di gioia. Sorrise. Cosetta ostentava varie versioni di se stessa. Una Un’emozione improvvisa e inaspettata le fece battere il passerella giornaliera studiata con attenzione per piacere a cuore. Richiuse il portone dietro di sé. Quella mattina non colui che ormai era entrato nella mente e nel cuore. La aveva avuto dubbi. Aveva fatto la scelta giusta. Un tailleur pioggia battente non riusciva a rendere la giornata blu e una camicia di seta, il primo bottone slacciato uggiosa. Cosetta aveva indossato un impermeabile rosso, maliziosamente. Ogni giorno il bisogno di conferme la un colore vivace nonostante il grigio del cielo. Provava spingeva a ricercare consensi ovunque. Le bastava uno turbamento al solo pensiero che da un momento all’altro sguardo compiacente, un borbottio di apprezzamento. questa presenza si materializzasse. Aprí il portone. Un Affrontava il lavoro, le relazioni sociali, le amicizie con sussulto e l’attesa del fischio. Silenzio. Assurdo. Glaciale. sicurezza che svaniva non appena pensava di non suscitare Guardò verso la finestra. La vide chiusa. Attese un attimo. l’interesse. Aveva un disperato bisogno di attenzione. Le parve un’eternità. Trattenne il respiro. Senza approvazione si sentiva improvvisamente Un’amarezza simile a quella della fine di un amore la svuotata di ogni qualità: né bella, né intelligente, neppure gettò nello sconforto. Un gioco, una beffa dunque? simpatica. Quel fischio aveva riacceso la sicurezza. Un’illusione una povera, stupida illusione. Qualcuno dunque l’aveva notata. Un rapido sguardo alle Rimproverando se stessa per aver ceduto a una simile finestre del palazzo di fronte. Da quella socchiusa era lusinga camminava sotto lo scroscio dell’acqua. uscito il fischio. Ne era sicura. Non troppo signorile a dir la Lí a pochi metri quasi sotto la sua scarpa giaceva con le verità ma efficace. Questo sibilo le infondeva coraggio. Il penne bagnate, il becco giallo aperto, gli occhi vitrei, il passo diventava leggero, il corpo sinuoso, sensuale. povero merlo indiano artefice della sua immensa felicità e L’immaginazione crea mostri e creature divine. della sua drammatica delusione. L’ammiratore sconosciuto aveva occhi scuri, labbra [Da Il Foglio volante – dic. 2011] carnose, il sorriso di perla. Nell’attesa che si mostrasse,

- 23 -

Andropos in the world

DENTRO LA STORIA

LA MORTE DI ADOLF HITLER

La morte di Adolf Hitler, capo del nazionalsocia- del Reich. Tuttavia quest'ultimo si suicidò il 1º maggio lismo tedesco dal 1933 al 1945, è avvenuta il 30 Aprile 1945 insieme alla moglie dopo aver ucciso i suoi sei tramite suicidio mediante un colpo di rivoltella alla testa. figli. L' otto maggio 1945, la Germania si arrese. Il I servizi segreti sovietici del KGB hanno sempre "Reich millenario" di Hitler era durato poco più di 12 dichiarato il ritrovamento del cadavere bruciato e confer- anni. mato grazie all'impronta dentale. Nel tempo, già dopo la Oltre la storia - Non tutti credettero alla sua morte. fine della seconda guerra mondiale, sono sorte alcune Non ci credette del tutto Stalin, né l'allora primo teorie alternative sulla scomparsa o sulla sorte dei suoi ministro inglese Clement Attlee e lo dichiarò in una resti che non trovarono alcuna conferma. conferenza stampa: il corpo era carbonizzato e quindi Nel 1993, con l'apertura di alcuni non di facile identificazione. Allora fu fatta la prova archivi del disciolto KGB, i documenti del calco dentario e corrispondeva a quella del cadave- concernenti la morte di Hitler hanno re, ma se Hitler, sapendo che la guerra era persa, ufficialmente confermato la testimo- avesse fatto fare un calco dentario al sosia, per far si nianza di Hugh Trevor-Roper raccolta che fosse riconosciuto come il vero Fuhrer quando ne nel libro The Last Days of Hitler (Gli avrebbero trovato il cadavere? ultimi giorni di Hitler) del 1947 e Gli storici obbiettano che la fuga non era possibile concomitante con quella sovietica. anche perché la dottrina nazista considerava disono- Nel 1969, il giornalista sovietico Lev Bezymensky revole la fuga e la resa, infatti Goebbels, Himmler e pubblica i referti, conservati dalla SMERSH, dell'auto- più tardi Goering si suicidarono con il cianuro. psia eseguita da una commissione russa diretta dal Dr. Se vogliamo considerare possibile l’idea della fuga, Faust Sherovsky sui resti di Hitler l'8 maggio 1945 allora Hitler potrebbe aver riparato in Argentina, dove nell'ospedale militare di Berlino. La guerra fredda tra la dittatura era a favore dei nazisti, per poi spostarsi in l'Europa occidentale e l'Europa comunista, tuttavia, ha Paraguay negli anni sessanta. fatto sì che il testo venisse bollato come falso e ricoperto Ma come potrebbe essere arrivato in Sudamerica? di infamante disinformazione attuata da ambedue le Probabilmente con un sottomarino, più altri due di parti. scorta, con il tacito aiuto degli USA (un documento Nel 1993, con l'apertura degli archivi di KGB e FSB, segreto dell’ FBI conserverebbe delle testimonianze di il pubblico dominio dei documenti ha potuto fare chi dice di aver parlato con il Fuhrer dopo il 1945). chiarezza sulle sorti dei corpi di Hitler e Eva Braun ______L'armata rossa entrò nel Führerbunker approssimativa- Filmato sulla vita privata del Furer: http://www.google.it/url?url=http://video.yandex.ru/users/falke04/view/388/&rct=j&sa=X&ei=Q2HdTvcsj92y mente alle 23:00, ossia circa 7 ore e 30 minuti dopo il BuX6tc8E&ved=0CF0QuAIwCQ&q=hitler&usg=AFQjCNH6KKdAnFi4h4h-MYk8QmVc4AXisA suicidio del führer. Un cadavere molto simile ad Hitler fu ritrovato tra le macerie, ma dopo accurate ricerche, i soldati smentiscono dicendo "Non è lui!", poiché il IO CASALESE cadavere era uno dei tanti sosia di cui il leader nazista di A.Trillicoso (Diana Edizioni) amava circondarsi per sbaragliare i nemici. In seguito, I cadaveri di Hitler, Braun, il cane Blondi e il suo cucciolo In questo libro, il protagonista è un ragazzo di sedici anni Wolf sono stati trovati da Ivan Churakov, capo della che comincia a farsi le grandi domande della vita e non SMERSH. Temendo che il sito scelto per la sepoltura accetta di vivere in una città assediata, che rifiuta e vive dei cadaveri potesse divenire centro di culto per neona- come un fardello il binomio casalesi-delinquenti. Viene fuori dal libro la voglia di avere una vita normale, perché zisti e fanatici, il direttore del KGB, Yuri Andropov, la maggior parte dei casalesi e degli abitanti dei paesi ordinò la cremazione dei resti e il 4 aprile 1970 le ceneri vicini sono persone oneste, che hanno sogni e progetti ma furono sparse nel fiume Elba. sono costretti a vivere una vita difficile. La copertina del Secondo le voci ufficiali, Hitler si suicidò nel suo libro, il ragazzo seduto su una pistola, indica la consa- bunker il 30 aprile 1945, insieme alla storica amante Eva pevolezza ed il rifiuto di vivere in una realtà diffi-cile. Braun che aveva sposato il giorno prima. Aveva 56 anni. Definito dalla stampa l'altra faccia di GOMORRA, vuole Come parte delle sue ultime volontà, ordinò che il suo essere l'altra faccia dei Casalesi. corpo venisse portato all'esterno e bruciato. Nel suo Per l’acquisto: testamento, scaricò tutti gli altri leader nazisti e nominò [email protected]@virgilio.it331760 il grandammiraglio Karl Dönitz come nuovo Presidente 8254..Compra del Reich e Joseph Goebbels come nuovo Cancelliere

- 24 -

Andropos in the world

IL PERSONAGGIO DEL MESE LAURA FABIAN Lara Fabian, il cui nome è ispirato al personaggio In Italia è conosciuta soprattutto per femminile del Dottor Zivago, è una cantante e compositrice la canzone Adagio, con un testo scritto francofona, nata in Belgio da madre siciliana (Luisa Fabiano, to da Lara Fabian stessa sopra un pezzo da cui ha preso il nome d'arte) e padre fiammingo (Pierre di musica classica, l' Adagio, composto Crokaert, chitarrista di Petula Clark). Ha vissuto la prima da Remo Giazzotto su basso numerato di parte della sua infanzia in Sicilia, a Catania; l'italiano è infatti Tomaso Albinoni. Altro singolo noto in Ita- la prima lingua che ha imparato. Nel 1975, all'età di cinque lia è I Will Love Again (al primo posto negli U.S.A. anni, si trasferisce con la famiglia in Belgio, a Ruisbroek. nella classifica Billboard Hot Dance Music/Club Play). Nel 1978 inizia ad affiancare agli studi scolastici, presso L'album si aggiudica il World Music Awards per le due l'Istituto Santa Ursula di Forest, anche le lezioni di piano, milioni di copie vendute. solfeggio e canto presso il Conservatorio Reale. Nel 2000 collabora con Hollywood e incide le colonne All'età di dieci anni, Lara Fabian compone le sue prime sonore dei film A.I. - Intelligenza Artificiale e Final Fantasy. melodie, ispirata da artisti come Barbra Streisand e i Queen e Nel 2001 esce l'album "Nue"; J'Y Crois Encore, Immortelle, verso i quindici comincia ad esibirsi in alcuni locali di Aimer Déjà, Tu Es Mon Autre (in duetto con Maurane) sono Bruxelles. solo alcuni dei pezzi scritti con Allison. Determinante è l'incontro con Marc Lerchs, con cui inizia Nel 2002, a Roma, in una serata organizzata a Piazza di una collaborazione che tra il 1986 e il 1988 li porterà ad Spagna dalla tv di stato francese France 2, per celebrare la esibirsi insieme nei cabaret della capitale belga, tra cui il Black canzone italiana, Lara Fabian duetta con Laura Pausini ne La Bottom e il Caffè dell'Ilôt. Solitudine. Partecipa inoltre a diversi concorsi amatoriali, tra cui Le Nel 2003 incide la sua personale versione di Caruso di Tremplin di Bruxelles, che vince. Registra così il suo primo 45 Lucio Dalla, interpretata durante il tour diventato succes- giri, omaggio a Daniel Balavoine e stampato in 500 copie. Le sivamente un disco live, intitolato "En Toute Intimité"; nel canzoni L'Aziza Est En Pleurs e Il Y Avait, scritte da Marc, quale si cimenta anche nell'aria della Traviata di Giuseppe vengono ascoltate dal produttore Hubert Terheggen che, Verdi, Addio Del Passato. incuriosito, decide di assistere dal vivo ad una delle sue serate Il 2004 è la volta di "A Wonderful Life", suo secondo al Black Bottom. Nel 1988 Hubert Terheggen le propone di album in inglese. I singoli estratti, come The Last Goodbye e partecipare all'Eurovision Song Contest (che in quell'anno si I Guess I Loved You consolidano il successo di Lara Fabian svolge a Dublino), in rappresentanza del Lussemburgo. Si nei paesi latini, e in special modo in Brasile. Tra gli altri classifica al quarto posto (la vincitrice sarà Céline Dion, brani, la cover di Wonderful Life, resa nota in Italia perché rappresentante della Svizzera) con la canzone Croire, che sigla dello spot dell'acqua Panna. Nel marzo 2005 esce verrà tradotta in inglese (Trust) e tedesco (Glaub). l'album 9 che segna per la cantante l'inizio della fase artistica Lara Fabian - per via del successo - abbandona gli studi di successiva allo scioglimento del sodalizio con Allison. Nuove criminologia infantile, che stava seguendo in Italia, e decide di sonorità, nuove collaborazioni, nuovo compositore e pro- dedicarsi completamente alla carriera musicale. duttore, Jean-Félix Lalanne (suo compagno dal 2003 al Nel 1988 Hubert Terheggen le propone di partecipare 2006), nuovo tour mondiale, "Un Regard 9", che la vede all'Eurovision Song Contest (che in quell'anno si svolge a impegnata in più di 60 concerti in vari paesi europei ed Dublino), in rappresentanza del Lussemburgo. Si classifica al extraeuropei. Dal tour viene realizzato un CD/DVD dal titolo quarto posto (la vincitrice sarà Céline Dion, rappresentante "Un Ragard 9 - Live", registrato durante il concerto allo della Svizzera) con la canzone Croire, che verrà tradotta in Zenith di Parigi nel marzo 2007, e in cui sono contenuti un inglese (Trust) e tedesco (Glaub). inedito registrato a Montréal, Aime, e quindici performances Lara Fabian - per via del successo - abbandona gli studi di live, tra cui Je T'Aime cantata a cappella in apertura, Humana criminologia infantile, che stava seguendo in Italia, e decide di (durata oltre dieci minuti) e un omaggio a Barbra Streisand, dedicarsi completamente alla carriera musicale. con le interpretazioni di Papa Can You Hear Me e A Piece Of Incide il suo secondo 45 giri, Je Sais, e parte per il Québec Sky. Il 29 marzo 2006, durante il concerto al teatro Zenith di per promuovere il disco. Nel 1996 la Walt Disney Studios la Parigi, canta con Gigi D'Alessio La Donna Che Vorrei, in ingaggia per doppiare Esmeralda nella versione francese del una versione italo-francese.

______Gobbo di Notre Dame. Il 1997 è l'anno di "Pure", che segna il I link seguenti, per le esecuzioni sue di maggior successo: suo debutto francese (tra i brani: Tout, Je T'Aime, Humana e la canzone La Différence) e grazie al quale si aggiudica il disco L’Adagio di Albinoni: http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=xXdQj2Vxcp4#t=6s di platino, il Félix come Miglior Album Popolare e l'Juno Awards come Miglior Album Francofono. Nel cd è contenuta Caruso: http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=k62uNTaP5WI#t=3s anche la cover della canzone Perdere L'Amore di Massimo Ranieri. Perdere l’amore: http://www.youtube.com/watch?v=PAYmRpOWUJ8&feature=player_detailpage#t=35s Nel 1998 canta con Johnny Hallyday Requiem Pour Un Fou, durante un concerto di beneficenza ("Les Enfoirés"). Always: http://www.youtube.com/watch?v=AvZNr63b_L4&feature=player_detailpage#t=16s Nel 1999 registra tra New York e San Francisco il suo primo album internazionale, intitolato "Lara Fabian". Oltre a Rick Je suis malade: Allison, collabora con Walter Afanasieff e Patrick Leonard. http://www.youtube.com/watch?v=bIIL5p7_WKk&feature=player_detailpage#t=5s

- 25 -

Andropos in the world

IMMAGINI D’UN ALTRO TEMPO: La vespa, lo scooter storico della Piaggio A cura di Andropos

La Vespa, storico modello di scooter della Piaggio, fu della ruota di scorta. Il cambio a tre o quattro marce brevettato il 23 aprile del ‘46, su progetto dell'ingegnere era comandato dal manubrio tramite la rotazione della aeronautico Corradino D'Ascanio. Il nome, divenuto poi manopola in blocco unico con la leva di comando della famoso in tutto il mondo, sembra sia nato da un'esclama- frizione. Con questo modello si inaugurò la caratte- zione di Enrico Piaggio, il quale, alla vista del prototipo, ristica della posizione di guida con le gambe non più esclamò: «Sembra una vespa!», per via del suono del separate dal serbatoio e appoggiate su una larga pedana motore e delle forme della carrozzeria. Il suo prototipo - posizionata dietro lo scudo di protezione, caratteristica l'MP5 Paperino - fu concepito nel biellese quando - precipua che si ritrova anche negli scooter odierni. durante la seconda guerra mondiale - gli stabilimenti di La Vespa è stata prodotta dai modelli 50 cm3 (1963) Pontedera vennero trasferiti in Piemonte, luogo ritenuto per uso dai 14 anni senza patente e rigorosamente sen- più sicuro in funzione dei bombardamenti alleati. Il za passeggero, alle 125 cm3 che potevano ospitare progetto fu però poi accantonato e il modello non venne anche un passeggero (in particolare il modello Prima- più prodotto e commercializzato. Forse la più grande vera) guidabili in Italia a partire dai 16 anni, fino alle innovazione di questo modello, che contribuì al suo suc- versioni da 150 e 200 cm3 autorizzate anche al transito cesso planetario, fu la presenza di una carrozzeria portan- autostradale. te, che sostituiva il telaio e che copriva integralmente il Nello scorrere degli anni, la Vespa rimane uno degli motore e le parti meccaniche principali, con i risultati di esempi di design industriale più riuscito al mondo. La una protezione efficace dalle intemperie e del poter utiliz- sua linea, pur variando nel particolare, rimane incon- zare finalmente la motocicletta con l'abbigliamento di fondibile nell'insieme: qualsiasi sia il modello, qual- tutti i giorni, sfatando la nomea della motocicletta che siasi sia l'anno di produzione, le sue caratteristiche fon- imbrattava il guidatore. damentali rimangono impresse a tal punto che l'oggetto La posizione del motore consentiva la trasmissione Vespa è identificabile in modo univoco. diretta dal cambio alla ruota posteriore senza catena, che L'unico scooter "rivale" dell'epoca degno di nota è faceva parte della semplicità progettuale che ha favorito il stato la Lambretta della Innocenti, nata un anno dopo e successo planetario della Vespa. che ha cessato di essere prodotta in Italia nel 1971. La prima Vespa aveva una cilindrata di 98 cm3, motore La Vespa appare in svariati film, tra i quali ad esem- a due tempi, tre marce, accensione a volano magnete, pio (in ordine cronologico) Vacanze romane (1953), potenza massima di 3,2 cavalli a 4500 giri al minuto, che Quadrophenia (1979), Caro diario (1993), Il talento di consentivano una velocità massima di 60 km/h e il Mr. Ripley (1999), American Pie (1999) e The Inter- superamento di pendenze del 20%. preter (2005). Di curioso interesse è anche una foto Per il lancio del nuovo scooter, Enrico Piaggio ottenne fuori scena di Charlton Heston e Stephen Boyd in abiti di essere ospitato nelle concessionarie della Lancia, anche storici nel film Ben-Hur accanto ad una vespa VNA1T per sottolineare il telaio-carrozzeria a scocca portante, del 1959, utilizzata per gli spostamenti sul set. sperimentato da Vincenzo Lancia, nel 1923, sul modello

Lambda. I 100 esemplari pre-serie esposti andarono a ruba e si diede avvio alla produzione in serie di un primo lotto di 2.500 esemplari, 2.181 dei quali furono venduti nel 1946; un risultato destinato a quintuplicare nell'anno successivo, con 10.535 Vespa vendute. Il prezzo di 68.000 lire equivaleva a diversi mesi di lavoro di un impiegato, tuttavia la possibilità del paga- mento rateizzato fu uno stimolo notevole per le vendite: la Vespa dette il primo impulso alla motorizzazione di massa in Italia, prima ancora dell'avvento dell'altra gran- de protagonista, la Fiat 500. Anche i modelli successivi avevano rigorosamente motori a due tempi, funzionanti con miscela di benzina e Miami-Florida – Auguri a Lorenzo Branchetti olio (in una prima fase al 6% e al 5%, successivamente al che scrive: ” HAPPY HOLIDAYS EVERYONE AND A WONDERFUL NEW YEAR FULL OF GOOD TIDINGS” 2%). Il motore era sostenuto posteriormente dalla carroz- THE BRANCHETTI'S LAWRENCE AND TOMMY zeria portante nelle vicinanze della ruota, il serbatoio si- tuato anch'esso posteriormente dal lato opposto del moto- http://www.branchetti.com/demos/denny_farrell_summer_wind2.mp3 re e, perlomeno in alcuni modelli, con la presenza anche

- 26 -

Andropos in the world

AISOPOS ET PHAEDRUS IN NAPOLETANO

L’asino ed il leone ‘O LIONE E ‘O CIUCCIO (Si si’ fesse, nu’ te chiammà baròne) έὶὄ

Un asino sbruffone si vantava con gli altri animali, del ‘Nu ciuccio, millantatore e un po’ buffone, proprio coraggio e della propria forza. Un giorno ri- vantava la sua forza e ’o curaggio. cevette un’inaspettata proposta dal re della foresta di Un leone, ca era di passaggio, andare a caccia insieme. Di buon mattino, s’incammi- gli chiese ’e fa ’na sucietà, e jère a caccia là pe’ llà. narono verso una caverna, dove avevano visto rifugiarsi un gran numero di capre selvatiche. Il leone si fermò Quando arrivajene davanti a ’na caverna, davanti all’entrata, con l'intento di catturare le prede L’asino currette dìnte cumm’ ’o fesso Mént’ ‘o liòne se fermàje all’ingresso. appena sarebbero uscite dal rifugio, l'asino, invece, entrando nella grotta e balzando in mezzo ad esse ra- Spaventate de’ ragli e do’ rrevuòto gliava per spaventarle. Quando il leone le ebbe cattu- ‘e crapre, che là s’erano annaccuvàte, currère ‘a fòre tutte ‘ntribulàte rate quasi tutte, l’asino venne fuori e gli chiese se era stato un guerriero valoroso, nella cacciata delle capre. e do’ lione furono catturate. Il leone sorridendo rispose: “Ma sai, avrei avuto anche Dòppe tanta fatica, l’asinello io paura di te se non avessi saputo che eri un asino!" jètte a bruca’ l’ erba da stronzetto, Così, chi fa il fanfarone davanti a quelli che lo cono- e ‘o liòne, chiuttòsto cattivello, si strafocaje ‘e crapre in un banchetto. scono bene, si guadagna giustamente le beffe. ______Aἲsopo – μύθο CCVIII

______Lexicon necessarium: Fabula docet (‘ύò: Arrivàjene: arrivarono; denom. dal latinismo, Chi vanta meriti che non ha, si guadagna le beffe. ad - ripare: giungere a riva. Annaccuvàte: da annaccuvà, ripararare. L’alleanza con i potenti non conduce proprio a

Revuòto: chiasso, rivolta; dal lat. revolvere. niente. Strafucàje : divorare; da (e)xtra +focare (den. da fauces

(Da “ Aìsopos, favole in napoletano ” di F.Pastore)

LO SAPEVATE CHE

 La Cazzeide e la Cunneide sono opere di Donnu Pantu, alias Domenico Piro, prete e poeta di Aprigliano, il paese più vicino a Pietrafitta, nato il 14 ottobre 1660 e morto nel 1696. Ecco qualche verso: “E mo curre nu sièculu puttanu,/ ppe’ nun dire nu

sièculu curnutu,/ n’età chi nun se trova cunnu sanu /né culu chi nun sia statu futtutu… “(Parla, ovviamente, del 700; ma che direbbe se vivesse oggi?). Poi, a proposito della verginità della Madonna, ha scritto: “ …La Marunnuzza che di minghia non ne

vide manco na ndecchiuzza…”  Numerosi farmaci di uso comune interferiscono con il sonno: gli antidepressivi, gli ansiolitici e gli estratti tiroidei, ma anche i broncodilatatori.

 L’uso della bicicletta è l’ideale per combattere l’ipertensione arteriosa, le cardiopatie e favorire la riabilitazione post traumatica. L’uso della bicicletta porta all’aumento dei capillari della muscolatura interessata e fa diminuire l’incidenza delle malattie respiratorie.

 I Carmina triumphalia sono una delle forme preletterarie, come l’Atellana ed i Fescennini, appartenenti alle origini della letteratura latina. Erano versi orali improvvisati e recitati durante le cerimonia di trionfo: un corteo formato dalle massime autorità romane, dal generale vittorioso e dai sui soldati sfilava dalla Porta Triumphalis al Campidoglio. In questa occasione, i legionari romani improvvisavano tali carmina, che erano un insieme di lodi e di frasi di scherno, indirizzate verso al coman- dante vincitore . In effetti, i soldati, approfittando dell'atmosfera festosa e permissiva del momento, non si limitavano soltanto ad elogiare il loro comandante, ma ne facevono anche oggetto di ilarità. Svetonio ci tramanda parte di un carmina rivolto a Giulio Cesare, post bellum gallicum, nel momento del suo ingresso trionfale nell’Urbe: « Gallias Caesar subegit, Nicomedes Caesarem: ecce « Cesare ha sottomesso le Gallie, Nicomede Cesare: ecco, ora Caesar nunc triumphat qui subegit Gallias, Nicome- trionfa Cesare, che sottomise le Gallie, mentre non trionfa Nico- des non triumphat qui subegit Caesarem ». « Urbani, mede, che pur sottomise Cesare » « Civili, state attenti alle mo- servate uxores: moechum calvum adducimus. Aurum in gli: vi portiamo l'amatore calvo. L' oro in Gallia te lo sei consu- Gallia effutuisti, hic sumpsisti mutuum ». mato in donne, qui (a Roma) l'hai preso in prestito ». 

- 27 -

Andropos in the world

DE COGNOMINE DISPUTĀMUS

“ Il soprannome è l’orma di una identità forte, che si è montagna nel Comasco, sul sentiero che sale alla capanna imposta per una consuetudine emersa d’improvviso, il rico- Menaggio.Berlusconi è scivolato su noscimento di una nobiltà popolare, conquistata in virtù di un lastrone di ghiaccio ed è preci- un ruolo circo-scritto alla persona, quasi una spinta pitato per trenta metri: inutili i soc- naturale a proseguire nella ricerca travagliata di un altro corsi, il corpo è stato recuperato dal- sé. Il sistema antroponimico era dunque binominale, l'elicottero del 118. formato da un nome seguito o da un’indicazione di luogo Operaio in tessitura, Silvio Berlusconi viveva a Ve- (per es.: Jacopone da Todi), o da un patronimico (Jacopo di niano (Como) e spesso la sua omonimia era stata al centro Ugolino) o da un matronimico (Domenico di Benedetta) o di servizi giornalistici, specialmente in occasione delle da un attributo relativo al mestiere (Andrea Pastore), et elezioni politiche, appartenendo egli allo schieramento cetera. Il patrimonio dei cognomi era pertanto così scarso, opposto a quello del suo illustre omonimo. che diventava necessario ricorrere ai soprannomi, la cui Silvio Berlusconi, (Milano, 29 settembre 1936) è un origine non ha tempi e leggi tali, da permettere la politico e imprenditore italiano, Cavaliere del Lavoro ed conoscenza di come si siano formati, e la maggior parte di uomo politico. Siede alla Camera dei Deputati dal 1994, essi resta inspiegabile a studiosi e ricercatori. Spesso, la nascita di un soprannome rimanda ad acco- anno della sua prima elezione. Ha ottenuto quattro stamenti di immagini paradossali ed arbitrari. Inutilmente ci incarichi da presidente del Consiglio: il primo nella XII si sforzerebbe di capire il significato e l’origine di sopran- legislatura (1994), due consecutivi nella XIV (2001-2005 e 2005-2006); ed infine nella XVI (2008-2011). Ha nomi come "centrellaro" o come "strifizzo" o "trusiano", lavorando solo a livello di ricerca storica e filologica. E iniziato la sua attività imprenditoriale nel campo dell'edi- così, moltissimi soprannomi restano inspiegabili, incom- lizia. Nel 1975 ha fondato la società finanziaria Fininvest prensibili, perché si è perso ormai il contesto storico, e nel 1993 la nota società di produzione multimediale sociale e culturale o, addirittura, il ricordo dell’occasione Mediaset. in cui il soprannome è nato. Solo dunque i soprannomi che G.Rispoli hanno un preciso riscontro nel mondo quotidiano e quelli di conio più recente possono essere interpretati, spiegati e ALLORA PRENDI IL MIO CUORE capiti; per gli altri dobbiamo accontentarci di avere le ALLORA PRENDI IL MIO CUORE… raccolte. I primi cognomi appaiono in Italia nel IX secolo Allora prendi il mio cuore come prerogativa distintiva di una classe privilegiata, poi man manoil fenomeno si diffonde sempre più, fino ad arri- ma prendilo delicatamente vare. in epoca rinascimentale ad essere abbastanza diffuso. prendilo dolcemente il rosso cuore Non è ancora comunque una caratteristica ereditaria, ma … ora esso è tuo. piut-tosto un carattere distintivo della persona, solo i nobili trasferiscono ai figli primogeniti l'uso dell'identifi- Batte così sereno, cativo del casato, che così si perpetua. Verso il XVIII° batte in sordina secolo il bisogno di far un po’ d'ordine e la necessità di perché ha amato ed ha sofferto identificare popolazioni diventate ormai troppo popolose ora è calmo … ora esso è tuo … porta all'impo-sizione per legge dell'obbligo del cognome. e può essere ferito, Questo mese, ci occuperemo del cognome BERLUSCONI può venir meno, Etimologia - Ha origine probabilmente dal vocabolo può dimenticare e spesso dimenticare del dialetto milanese berlusch (strabico, storto) ed è si- ma mai dimenticare che è tuo … tuato nelle provincie settentrionali della Lombardia. Dal provenzale lòsco o lusco; francese losque; spa- era così forte e così orgoglioso il mio cuore, dormiva e sognava nella passione e nel gioco, gnolo e portoghese lusco, dal latino luscus, una contra- zione di lux captus, privo di luce, di un occhio. ora può essere schiacciato … Il Grande dizionario della Lingua Italiana del Battaglia, ma soltanto da te! non differisce da quanto sopra ed infatti, alla voce “Ber- Maria Grazia Falsone lusco”, riporta: “Agg. (plur. m. – chi). Dialettale: stra- ______http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=DTxM-K_rmcY#t=6s bico. Voce d’area lombardo-veneta. Milanese: ber-lusc, barlusc, affine al lucchese bilusco”. La stessa etimologia Maria Grazia Falsone, nata a Campobello di Licata(AG)da Giuseppe e Carmen della parola “berlusco” si trova nel Vocabolario Etimo- Camilleri, ha trascorso la prima infanzia, a causa del lavoro del padre, militare del______- l'arma dei carabinieri, a Sermoneta e a Gavignano, comuni in pro- vincia di logico di Ottaviano Pianigiani (Fi - 1907, p.148) Latina l'uno e di Roma l'altro. Ha completato gli studi superiori , in successivi trasferimenti della famiglia , tra Gela e Acireale. Ha ottenuto diversi premi, Personaggi – Silvio Berlusconi, operaio; 57 anni, segnalazioni e menzioni . omonimo del premier, è morto oggi in un incidente in

- 28 -

Andropos in the world

DENTRO LA CITTA’ DI SALERNO

L’ALTRA FACCIA DEL NATALE

A cura di Sofia Gargano

Ogni anno, in questo periodo, tante persone fatiscenti, rimediando un pasto alla mensa dei avrebbero bisogno della solidarietà degli uomini e poveri. dell’effetto di quello spirito di fratellanza che è il E che dire dei nostri militari, che sono ancora fondamento del Cristianesimo. in zone di guerra e di tutti quegli italiani che sono Purtroppo, sono costretto a chiedermi dove sia all’estero, alla ricerca di lavoro e fortuna? finito quello spirito natalizio, che costituiva il Sono queste riflessioni che ci fanno capire contesto del Natale di un tempo, quando la carità quanto noi siamo più fortunati ! Per questo, a me era manifestazione d’amore dell’uomo per il basta davvero poco a rendermi felice, ma non solo proprio fratello. a Natale, e così dovrebbe essere un po’ per tutti. Eppure in tempi di crisi come quello che stiamo Vivere della gioia che nasce nel nostro cuore e vivendo, la cosa più importante, dovrebbe essere cercare di aprirsi agli altri, abbandonando l’aspetto lo stare insieme; il volersi bene, trascorrendo in di chi non è mai soddisfatto di nulla è, in fondo, lo famiglia la festa più bella dell’anno. spirito del Natale, una festa che ci rinnova e toglie, Il mio pensiero va a coloro che avrebbero biso- o almeno dovrebbe, il grigiore dai nostri visi pe- gno di un tetto sulla testa, di una famiglia, di un rennemente alterati dal livore della più nera me- buon pasto, senza essere costretti a vivere in ripari diocrità.

E’ACCADUTO A …

Bologna - Dirigente comunale, con tanto di stipendio a importante senza verificare, al momento della stesura del quattro zeri, ma senza avere una laurea e con un diploma contratto di incarico, che esistessero i requisiti di legge, fortemente a rischio. Marco Lombardelli, 37 anni, dal 19 ovvero la laurea. A portare alla ribalta il curioso caso di dicembre non è più il responsabile del Gabinetto del Marco Lombardelli è stato qualche giorno fa l'ex assessore sindaco di Bologna. L'ormai ex braccio destro di Virginio alla casa di Sergio Cofferati, Antonio Amorosi. Svestiti i Merola ha deciso di tirare i remi in barca dopo la bufera panni politici, Amorosi da qualche mese si è messo a fare le mediatica scatenata dall'ex assessore della giunta Cofferati, pulci alla giunta Merola e dopo aver sollevato più di un Antonio Amorosi, che aveva reso pubblico il suo singolare dubbio sui concorsi per alti dirigenti del Comune, ha deciso status all'interno della macchina comunale bolognese: capo di prendere di mira il ruolo di Lombardelli. di Gabinetto del sindaco, con stipendio e qualifica da Quello di Lombardelli però non è un caso isolato. Altri dirigente, ma senza un titolo di studio adeguato così come dirigenti, a Bologna come in molti altri comuni d'Italia, rico- prevede la legge. prono incarichi e incassano stipendi a quattro zeri senza Un'anomalia che ha fatto gridare allo scandalo le oppo- necessariamente avere tutti i requisiti richiesti dalla legge. sizioni. Scoperta la magagna, avevano già annunciato il L'escamotage più utilizzato è quello delle nomine ricorso d'urgenza alla Corte dei Conti. Ma prima che la attraverso il meccanismo dello staff politico, particolare che situazione precipitasse, Lombardelli ha deciso di mollare, permette di far guadagnare stipendi da dirigenti laureati motivando la sua scelta con l'ormai perduta serenità nel anche a chi non ha mai messo un piede in un'aula suo lavoro quotidiano e con la salvaguardia della giunta universitaria.[…] guidata da Merola. M.Papasso «Le notizie di questi giorni riguardo il mio ruolo all'interno dell'amministrazione comunale hanno segnato Usa animali veri per le sue opere irreparabilmente la serenità per svolgere al meglio un Si chiama Katinka Simonse, ha 31 anni e vive compito delicato come quello di responsabile di Gabinetto ad Amsterdam. l’assassina continua a uccidere del sindaco», ha scritto Lombardelli in una nota inviata alla stampa. «Ho sufficiente senso di responsabilità per agire criceti, maiali, cani e gatti, per realizzare quelle evitando che situazioni come questa possano essere che impropriamente chiama opere d'arte. Ma gli strumentalizzate a recare danno al sindaco e alla giunta che animalisti non ci stanno e le fanno la guerra... stanno lavorando intensamente per il bene di Bologna». Un Nel 2004 Katinka Simonse, uccise il suo gatto addio che quasi certamente non basterà però a mettere al domestico per fabbricarsi una borsetta, generan- riparo la giunta di centrosinistra e che adesso dovrà do l'ira degli animalisti olandesi. spiegare una situazione quantomeno singolare. E cioè come sia stato possibile affidare un ruolo fiduciario così

- 29 -

Andropos in the world

LEVIORA

Cose dell’altro mondo – Dante e Virgilio vanno per l'Inferno. Arrivano al girone dei sodomiti, dove i dannati che camminano sulla sabbia infuocata sotto una pioggia di fuoco. Arriva Dante con Virgilio e un diavolo scaraventa il poeta fiorentino sotto la pioggia di fuoco. "Ahi! -grida Dante uscendo di corsa - non vedi che sono Dante? -. Ma il diavolo lo ripiglia e lo sbatte nella sabbia rovente. «Ahia! -urla Dante- diglielo tu o maestro che sono Dante!». Ma il diavolone imperturbabile: -Non importa, dante o prendente, la pena é sempre la stessa! -.

Sui simpatici carabinieri –  Nell'intervallo tra due numeri di acrobazia il presentatore propone un gioco per coinvolgere il pubblico. Si tratta di superare tre prove per vincere 100 milioni: 1) bere in 1 minuto 20 grappini; 2) tagliare la criniera di un ferocissimo leone; 3) sodomizzare una vecchia di 80 anni. Si presenta il primo: crolla dopo 10 grappini, il secondo ha troppa paura del leone, il terzo.... rinuncia alla terza prova. Finché si presenta alla gara un aitante carabiniere di 25 anni, orgoglio dell'arma. In 30 secondi si scola i grappini. Poi, un po' barcollante, entra nella gabbia, che viene celata al pubblico da un enorme telone. Inizia così una lotta furibonda che il pubblico può solo intuire. Dopo qualche minuto, il ruggito di resa del leone… poi il silenzio. Il tendone si alza, il carabiniere, uscendo dalla gabbia, tutto stracci, esclama: "E adesso dov'é la vecchia che la rapo a zero!".  Esami di ammissione a carabiniere: "Mi dica il nome di tre metalli". Il candidato: "Uranio, ustagnu, uferru". "Mi dispiace, ustagnu e uferru vanno bene, ma uranio no; é un insetto!".  Un carabiniere é in auto con un cucchiaio fuori del finestrino. Cosa sta facendo? Imbocca la strada!. Son cose da pazzi – Un ingegnere racconta ai suoi amici ingegneri: - Ieri ho conosciuto una donna bellissima in discoteca... La invito a casa mia, le offro una cosa da bere, e comincio a baciarla…- Gli amici:-Ueeehhhheeehhhhe!!- - Lei mi fa: "Spogliami"!- Gli amici: - Perdiana! - - Al che io la spoglio completamente, la sollevo e la faccio sedere sulla tastiera del mio nuovo PC...- Gli amici: - Hai un PC nuovo? Figata! Che processore? … L’hdd di quanti giga?...- Ė vecchia, ma sempre efficace – In un manicomio un pazzo, convinto che fuori dalla sua cella ci sia il mare, decide di scappare buttandosi dalla finestra. Presto fatto: Dopo il tonfo il suo compagno si affaccia e gli chiede: -Tutto apposto?- L'altro, mezzo morto, da terra gli risponde: -Si! Ma tu buttati dall'altro lato, che qui ci sono gli scogli! -

Freddure ed altro-  Abbiamo riso abbastanza, adesso pasta.  Come si chiama il direttore delle poste di Dublino? Frank o'boll.  "Tutte le strade portano a Roma" E’ un detto popolare o la conclusione dei giudici antimafia?  Era un uomo così piccolo che i capelli gli puzzavano di piedi.

 Perché il bue sbatte la testa contro il muro ? ...... per farsi la bua.  Cosa fa un indiano in frak ? ...... il fico d'India.  Se lavorare fa bene, perché non lo lasciamo fare agli ammalati?  Qual é l'uccello che vola più in alto? - Quello degli astronauti!  Che premio hai vinto al concorso dei brutti? - Il No bel!  Perché agli uomini di una certa età cresce la pancetta? - Per dare un tetto ad un disoccupato!-  Cosa dice una supposta a un missile? - Beato te che vai in cielo!-

- 30 -

Andropos in the world

LA PUBBLICITA’ DI ANDROPOS

Se vuoi evitare lunghe attese e perdita di tempo,

POSTA EXPRESS di Spadea Maria Concetta Troverai cortesia, precisione, sollecitudine e… tanta convenienza! Posta express, in via Sabato Robertelli, 56/C84128 Salerno cell.: 329.0268324

NOMI E TITOLI Cancello ed Arnone News

DELLA VERGINE Di DI Matilde Maisto Renato Nicodemo una soluzione d’informazione giovane e pag. 128 - euro 20 - Editore: Viva Liber Spedizione gratuita in Italia brillante ______e-mail: [email protected]

A.L.I.A.S. Gabriele Pulli Accademia letteraria Note sull’inconscio pag. 80 – ed. _Moretti&Vitali italo-australiana scrittori fig. di copertina di L.Carrino: Melbourne – Australia “Senza titolo” 2006 Contatti:http://www.alias.org.au/

P UBBLICAZIONE PERIODICA DI CULTURA E ATTUALITÀ IN LINGUA RESRICERCA E SVILUPPO PER ITALIANA LE POLITICHE SOCIALI ______Direttore scientifico

Natale Ammaturo Settimanale della lingua italiana nel mondo

Direttore- editore responsabile : Luciana Biseo [email protected] ALBERTO MIRABELLA: “Il valore paradigmatico dei soprannomi a Sarno” ______Termini, mestieri e giochi finiti nell’oblio. San Pedro de Montes de Oca, Ovvero r’i stuortonòmme. strangenòmme… San José, Costa Rica, ______Fax(506)22202562 Brunolibri Editore, Salerno, 2010 ISBN 978-88-86836-60-9

LA LIBERTA’ DI FILIPPO di Sandro Rossi Edizioni Albatros – Roma Immagine di copertina di G.Rispoli

- 31 -

ANDROPOS IN THE WORLD, Rivista e Teleweb, ANDROPOS IN THE WORLD hanno, inoltre , il patrocinio del Comune di Pagani, di (Acquisto Spazio/web del 26/04/06 - Aruba S.P.A.) Membership in the GNS Press Association Reg. ID 7676 8 S. Valentino Torio, degli Enti Carminello e SS. Corpo Richiesta autorizz.ne al Tribunale di Salerno del 25.03.2008

di Cristo. Il giornale è inviato ad e-mails opportuna- Patrocinio Comune di Salerno prot. P94908 – 27.05.2009 Patrocinio Provincia di Sa. – prot. 167/st – 23.09.2009 mente selezionate, eventuali errori saranno corretti,

alla prima richiesta di CANCELLAZIONE.

La teleweb ANDROPOS IN THE WORLD e la sua rivista non hanno finalità lucrative, né sono esse

legate ad ideologie politiche. Perciò, agiscono nella totale libertà di pensiero, in nome di una cultura, che Rivista e tele-web omonima: ha a cuore i valori che rappresentano il cardine della http://www.andropos.it

società civile e della vita,nel pieno rispetto per la in versione europea persona umana e contro ogni forma di idiosincrasia. http://www.andropos.eu

Pro pace, sempre contra bellum. Direzione e gestione

Via Posidonia, 171/h, Salerno Ai sensi e per gli effetti del D. Lg. 196/03, le telefono/segr.tel: 089.723814 informazioni contenute in queste pagine sono dirette Fax: 089.723814 – ECDL:IT1531440

esclusivamente al destinatario. È Vietato, pertanto, Contatti telematici: utilizzarne il contenuto, senza autorizzazione, o farne [email protected] usi diversi da quelli giornalistici . [email protected] [email protected]

I collaboratori, volontari, non percepiscono compenso Distribuzione: Spedizione on line alcuno e si assumono le responsabilità di quanto riportato nei propri elaborati. Fondatore/Editore/Dir.responsabile: dott. Prof. Franco Pastore Dal Dettato costituzionale: Member of G.N.S PRESS - Tutti hanno diritto a manifestare liberamente il [email protected]

proprio pensiero, con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere Direttore: Rosa Maria Pastore soggetta ad autorizzazioni o censure - (Art. 21) [email protected] - La Costituzione italiana assume la cultura come [email protected] valore fondamentale e inserisce tra i principi fonda- http://rosemaryok.skyrock.com/

mentali la disposizione che impe-gna la Repubblica a Redazione di Salerno promuoverne lo sviluppo. “Il patrimonio culturale di Via Camillo Sorgenti, 21 (tel.089.223738) un Paese rappresenta la testimonianza visibile e Renato Nicodemo tangibile della storia di quella Nazione …” - (art.9) Gaetano Rispoli Alberto Mirabella Sofia Gargano

Gli indirizzi e-mail in nostro possesso, in parte ci sono stati comunicati, in parte provengono da elenchi di Redazione di Pagani pubblico dominio in Internet, altri sono stati prelevati, Piazza Corpo di Cristo 84016 Pagani

da messaggi e-mail a noi pervenuti. Secondo l'articolo Flaviano Calenda n. 1618 Par. 111 deliberato al 105° congresso USA, in Marco de Boris [email protected] conformità alla D.Lgs. 196/2003 ed a norma della Leg. 675/96, nel rispetto del tratta-mento dei dati Redazione di Quaglietta di Calabritto personali, il suo indirizzo è stato utilizzato Via Sinerchie,5 (Av) a n t r o [email protected] esclusivamente per l’invio della presente rivista. Redazione di Torre del Lago Puccini Regalate un abbonamento gratuito alla rivista, a Comune di Viareggio - Via F.Dell’Aquila, 29/b Silvestri Pastore Cesare parenti, amici e conoscenti interessati, segnalandoci la [email protected] loro e-mail. Infatti, il giornale viene inviato solo ad e- mail segnalate ed opportunamente selezionate, Collaborazioni: eventuali errori saranno rapidamente corretti. Vincenzo Andraus Gianluigi Beccaria [email protected] Maria Grazia Falsone Umberto Vitiello Delfina Ducci Su www.andropos.eu, in News, i numeri della rivista degli ultimi tre anni. Per comunicazioni, Consulente musicale Ermanno Pastore invio di materiali, richieste di pubblicità e collaborazioni: 089.223738 – Fax 089.723814 – Consulente grafico Paolo Liguori Cell. 3771711064 E-MAILS : [email protected] Webmaster [email protected] - [email protected] R.M. gh

Spedizione virtuale on line: gratuita.

Per copia cartacea: € 1,50 più spese di spedizione. Realizzazione cartacea Per abbonamento al cartaceo: € 35,00 annue. Via Posidonia 213/215 (Sa) - tel. 089 759725

- 32 -