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RASSEGNA STAMPA CINEMATOGRAFICA LADY BIRD Editore S.A.S. Via Goisis, 96/b - 24124 BERGAMO LADY BIRD Tel. 035/320.828 - Fax 035/320.843 - Email: [email protected] 1 Regia: Interpreti: Saoirse Ronan (Lady Bird McPherson), Laurie Metcalf (Marion McPherson), Tracy Letts (Larry McPherson), Lucas Hedges (Danny O'Neill), Timothée Chalamet (Kyle Scheible) Genere: Commedia - Origine: Stati Uniti d'America - Anno: 2017 - Soggetto: Greta Gerwig - Sceneggiatura: Greta Gerwig - Fotografia: Sam Levy - Musica: Jon Brion - Montaggio: Nick Houy - Durata: 93' - Produzione: , , Evelyn O'Neill per Scott Rudin Produc- tions - Distribuzione: Universal Pictures International Italy (2018)

Nonostante la spiritosa dicitura iniziale, amorosa (l'ottima Laura Metcalf) agli questi, assai più mite e comprensivo, a 'Chiunque parli dell'edonismo califor- insegnanti illuminati, vedi il prete che ricordarle quanto grande, ancorché ine- niano non ha mai trascorso un Natale a per la recita scolastica sceglie il laico (e spresso, sia l'amore della madre. Lady Sacramento', "Lady Bird" - delizioso bellissimo) musical di Sondheim, 'Mer- Bird però vola alto, vorrebbe lasciare la romanzo di formazione scritto e diretto ry We Roll Along'. città dov'è nata per continuare gli studi sul filo dell'autobiografia dalla trenta- Quanto alla protagonista, l'incantevole in un'università più liberal e aperta, stile quattrenne Greta Gerwig - conferisce a Saoirse Ronan le conferisce impetuosa Yale, magari chiedendo un sussidio o quel tranquillo paesaggio cittadino un freschezza e umbratile sensibilità: no- guadagnandosi una borsa di studio. In- alone di nostalgica risonanza. E del re- minata lo scorso anno per "Brooklyn", tanto si iscrive al corso di teatro della sto la neoregista, nel ricevere il Golden il prossimo 4 marzo se la vedrà con ri- scuola, assieme all'amica del cuore, una Globe per la migliore commedia, non vali eccellenti, ma comunque vada l'at- simpatica cicciona che eccelle negli ha mancato di ringraziare commossa il tende una luminosa carriera. studi. Altri orizzonti le si schiudono, luogo che le ha dato 'radici e ali'. La Stampa - 01/03/18 amicizie che la introducono nel mondo Nel 2002, Christine 'Lady Bird' fre- Alessandra Levantesi Kezich dei ricchi, e nuove esperienze come i quenta l'ultimo anno di un liceo cattoli- primi amori, le scorribande notturne e co dove scalpita, agognando a una bor- Trentacinquenne attrice e sceneggiatri- le feste riservate a pochi. Ma continua a sa di studio per un'università che le ce, prediletta dal cinema indie, Greta mandare il curriculum a varie universi- permetta di volarsene lontano. In con- Gerwig debutta alla regia con "Lady tà, e finalmente da New York arriva la trasto con la mamma che la reprime Bird", e fa centro. Con in tasca un Gol- risposta tanto attesa. "Lady Bird" non è nelle sue aspirazioni di grandezza, Lady den Globe, si presenta all'imminente il solito racconto di formazione dell'età Bird si muove con l'ingenua protervia notte degli Oscar con cinque nomina- di passaggio, in attesa dell'università, sperimentando le prime delusioni sen- tion, tra cui quella a Saoirse Ronan, una scelta che in America implica quasi timentali, raccontando bugie, ricorren- miglior attrice protagonista. Americana sempre il radicale distacco dalla fami- do a trucchi per entrare nelle grazie di di origine irlandese, nessuna come lei glia. Il suo sguardo sul mondo che de- compagni di scuola ricchi e viziati, sal- poteva entrare nei panni di Lady Bird e scrive è assai più sincero e realistico, vo poi pentirsene. È un'altalena di vo- muoversi con cognizione di causa scevro da ogni intento puramente spet- glia di sfida e voglia di tenerezza nel nell'ambiente che frequenta, di osser- tacolare. La battaglia di Lady Bird non contesto della tormentosa quanto volati- vanza rigidamente cattolica, come il esclude totalmente le ragioni materne e le quotidianità della giovinezza, in atte- collegio scelto per lei dalla sua austera la sua vicenda non si conclude stile sa delle botte serie della vita: quali nel famiglia di origine irlandese. Nata e Hollywood, in maniera trionfale. Rara- finale le prefigura l'immagine di Chri- cresciuta anche lei a Sacramento, capi- mente il rapporto madre-figlia è stato stine sola e spaesata nel centro di New tale poco nota della California, la Ger- così felicemente esplorato. Basta uno York. wig le ha affidato esperienze parzial- scambio di battute: 'Ti voglio bene - In qualche modo "Lady Bird" racconta mente autobiografiche che riflettono dice la madre - ma vorrei che mostrassi la possibile adolescenza di una delle quello spirito adolescenziale, ribelle e la tua versione migliore'. E la figlia: 'E giovani donne interpretate finora dalla tempestoso che precede ed annunzia, se fosse questa la mia versione miglio- Gerwig, attrice musa di certo cinema intorno ai diciotto anni, l'ingresso nel re?'. 'indie': vedi l'instabile Frances Ha, che mondo degli adulti. Ambiziosa ed anar- Determinanti per il buon esito del film riscatta la propria ombelicale vaghezza chica per indole Lady Bird (all'anagrafe sono gli splendidi attori, fa cui Laure con le armi della spontaneità e dell'iro- Christine MacPherson) il suo insolito Metcalf e Tracy Letts, nel ruolo dei ge- nia. Ma in "Lady Bird", attualmente in nome se l'è scelto lei stessa, e lo usa nitori, Beanie Feldstein autentica rive- lizza per cinque Oscar, c'è di più: una quasi come un'arma nel quotidiano con- lazione che è Julie, l'amica tradita e poi solida struttura narrativa che, trascen- flitto con una madre rigida e apparen- ritrovata, e Thimothée Chalamet, can- dendo i limiti del ritratto generazionale, temente anaffettiva che frena sempre i didato all'Oscar per il film di Guada- confida sull'apporto di un'autorevole suoi entusiasmi perché il padre ha perso gnino. Finale perfetto: poche parole al controparte adulta, dalla mamma dura e il lavoro e il denaro scarseggia. Ed è telefono fra madre e figlia, da New

York dove Christine, non più Lady gelosa dei fratelli adottati, riottosa con commoventi per Bird, sola e smarrita, si confronta per la la mamma e fin troppo indulgente nei ("Frances Ha"), ma anche per Woody prima volta con la vita vera. confronti del papà disoccupato (eccel- Allen, se lo ricorda molto bene. La sua Il Giornale di Sicilia - 03/03/18 lente Tracy Letts). Forse 5 candidature protagonista sa anche mostrarsi ingiusta Eliana Lo Castro Napoli all'Oscar sono troppe (soprattutto Mi- e irritante; però lei la osserva sempre glior Regista per la Gerwig) ma il film con l'occhio giusto, dandole la facoltà 2002: Odissea nello strazio di una tee- ha un grande pregio: è umano, spensie- di essere quello che è: né Cenerentola, nager americana. Lei si chiama Christi- rato e accessibile per un largo pubblico né un'eroina femminista. Christine as- ne Mc-Pherson (Saoirse Ronan) ma nei suoi 94 minuti di durata. Anche se sume un tratto addirittura universale, preferisce che tutti si rivolgano a lei non dovesse vincere niente, come è che riguarda la maggioranza dei giova- come 'Lady Bird'. È affascinata da co- probabile, nella notte delle stelle di do- ni, nel suo indefinito malessere e nella stumi con la testa di uccello, inquietanti podomani l'Academy ha già deciso di sua ricerca di un posto in una società come quella serie di collage a tema or- promuovere questa neo-regista dalla esigente come quella odierna, che sot- nitologico di Max Ernst del lontano carriera promettente, trasformandola da topone gli individui a pressioni difficili 1934. È un anno particolare, quel 2002, Lady Bird a Lady Oscar del futuro. da sopportare. Con pari acume la cine- per questa ragazza irrequieta di Sacra- Il Messaggero - 02/03/18 presa di Greta tratta anche i personaggi mento, California. Francesco Alò di contorno, adolescenti o adulti: l'ami- La famiglia ha problemi economici ca Julie, sua divertentissima complice; (papà ha perso il lavoro), l'ultimo anno Studentessa dell'ultimo anno in un liceo il compagno perfetto Danny, che po- del liceo apre scenari futuri quantome- cattolico di Sacramento, Christine pre- trebbe rappresentare il primo amore; no problematici, il rapporto con mam- tende che tutti - amici, famiglia, profes- Kyle, che si atteggia a intellettuale te- ma è litigioso, le amicizie mutano e le sori - la chiamino Lady Bird. Ribelle, nebroso; perfino la compagna stronzetta prime esperienze sessuali bussano alla ma senza atteggiamenti violenti, la ra- e alla moda. E ancora i genitori: la ma- porta di un'esistenza fatta di alti e bassi. gazza è in conflitto perpetuo con Ma- dre apparentemente troppo severa; il Lasciare l'amica del cuore, corpulenta e rion, madre-tigre di provincia che vuole padre gentile ma disoccupato e depres- di personalità, per la 'popolare', svampi- prepararla ai disagi della vita adulta. so. Tutti sono oggetto di una forma di ta assai, della scuola? Per perdere la Mentre sogna di lasciare la sonnacchio- comprensione universale, e proprio nel- verginità meglio il ragazzo perbene co- sa città californiana per andare a studia- le loro contraddizioni e debolezze. La nosciuto alle prove del musical scola- re a New York, Christine segue un cor- parte più convincente è quella riguar- stico o quel bassista tenebroso di un so di teatro e fa le prime esperienze di dante i rapporti tra madre e figlia, trat- gruppo rock decadente (Timothée Cha- contatto con l'altro sesso. Raccontata teggiati con una precisione psicologica lamet, il protagonista di "Chiamami col così, la trama sembra quella di una che si traduce in azioni. Basti pensare tuo nome" candidato all'Oscar come qualsiasi commedia americana di 'co- alla seconda sequenza del film, quella Miglior attore protagonista)? ming on age', con personaggi e situa- in cui Christine e Marion viaggiano in "Lady Bird" di Greta Gerwig è, con il zioni di repertorio. E allora perché è auto ascoltando, in un cd, l'epilogo di film di Guadagnino, la sorpresa di que- stato tanto osannato dalla critica (il sito 'Furore' di John Steinbeck. Madre e fi- sti Oscar del 2018. Con un cast cari- aggregatore Metacritic gli dà lo strato- glia s'inteneriscono, si commuovono. smatico dove emerge una Ronan ricca sferico punteggio di 94/100) e ora corre Poi la lettura finisce e loro ricomincia- di sfaccettature comiche e drammati- per i cinque Oscar maggiori: film, re- no subito a fare baruffa. che, un ritmo rilassato da cinema euro- gia, attrice protagonista e non protago- La Repubblica - 01/03/18 peo e uno sguardo non morboso sull'a- nista, sceneggiatura originale? Perché Roberto Nepoti dolescenza, l'esordio solista (aveva co- "Lady Bird", senza essere quel capola- diretto un lungometraggio nel 2008) voro che molti pretendono, è un film dietro la macchina da presa di una ci- che 'vive dall'altra parte dei binari', per neasta trentaquattrenne anche attrice in usare una metafora che Christine usa a passato per e il compagno proposito di se stessa. Prende in con- Noah Baumbach, ha conquistato la giu- tropiede gli stereotipi del film sull'ado- ria degli Oscar in cerca di un nuovo lescenza e li reinterpreta con uno sguardo al femminile dentro il genere sguardo perspicace e spontaneo, non del dramma agrodolce giovanile. troppo intellettualizzato, equidistante Il segreto della pellicola è forse proprio tanto dal cinismo quanto dal buonismo quello di non essere eccezionale pro- e lontano mille miglia dalla nostalgia prio come la vita della sua protagonista, regressiva comune nel filone. Non è colta ma non troppo (non sa chi sia Jim facile essere simpatici a diciassette an- Morrison, non legge ed è abbastanza ni; e Greta Gerwig, attrice del cinema una capra a scuola), meschinamente indie interprete di personaggi lunari e