Le Correspondant Diplomatique Pubblicazione Ufficiale di Informazione Storica, Diplomatica e Consolare

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Crisi eConomiCa europea? una grande opportunità di sviluppo

La storica e prestigiosa Casa dell’Aviatore del Ministero opo i saluti di rito del Governato- della Difesa a Roma ha ospitato, il 25 gennaio 2013, la zazione dei Corrispondenti Diploma- Dre dell’Organizzazione, il Dott. Conferenza promossa dall’Organizzazione Internazionale per tici, ricercatore universitario e Pro- Prof. Catello Marra che ha ricordato le Relazioni Diplomatiche “Corrispondenti Diplomatici” dal fessore Associato in Analisi Mate- come la precedente data del 14 di- titolo “Crisi economica europea? Da sempre una grande matica presso la Facoltà di Ingegne- cembre fosse stata annullata per opportunità di sviluppo”. ria dell’Università degli Studi di Sa- motivi ben conosciuti dai Corrispon- lerno. denti Diplomatici, con conseguente “Abbiamo voluto incentrare il Con- cambio di sede a causa delle immi- vegno odierno sul tema della crisi nenti elezioni (il convegno avrebbe economica in un’ottica positiva, an- dovuto inizialmente svolgersi alla che perché i segnali nazionali e in- Camera dei Deputati), la parola è ternazionali che ci giungono penso passata al moderatore del Conve- siano già sufficienti ad abbattere la gno, il Dott. Ernesto Carpintieri, capacità di iniziativa imprenditoriale P residente dell’Accademia Europea e di sviluppo. La nostra volontà è per le Relazioni Economiche e Cultu- stata quindi quella di voler dare un rali: “Ho accettato volentieri l’invito segnale di speranza, in base al fatto del Governatore Marra a moderare che dalla crisi, come già osservava questa conferenza, oltre che per Albert Einstein, possano nascere l’amicizia che ci lega, anche perchè grandi opportunità e spinte emotive il tema della crisi economica euro- ed emozionali necessarie all’accom- pea e delle opportunità di investi- pagnamento di qualsiasi iniziativa.” mento mi è caro, dal momento che “Negli ultimi 30 anni, noi italiani ab- l’istituzione che mi onoro di presie- biamo perso quella attitudine che dere è fortemente impegnata proprio su questo tema, che vorrò affrontare più era alla base del nostro successo. Ciò vale anche per tutto quello che defi- tardi nel corso del mio intervento”. Il Presidente dell’AEREC ha quindi annun- niamo il contesto occidentale, quello che dal punto di vista storico ha visto un ciato l’intervento del Prof. Gerardo Iovane, Segretario Nazionale dell’Organiz- grande sviluppo fin dai tempi dell’impero romano ma che poi ha portato a due Le Correspondant Diplomatique

Il Governatore Generale Catello Marra archi di tensione fondamentali: e delle economie emergenti”. quello che dai Balcani chiude l’Est “Oggi siamo abituati al consumo europeo dal punto di vista geografi- e non conosciamo più la produ- co e quello meridionale, che dal zione di valore, ovvero abituare e Mahgreb oggi si spinge fino alla Si- formare i giovani ad una capacità ria e ai paesi arabi. In questo conte- orientata ad un profitto come ri- sto noi abbiamo puntato soltanto sultato di costruzione di valore. sullo sviluppo delle competenze e Siamo quindi costretti ad abbas- mai più sullo sviluppo delle capa- sare il livello energetico produtti- cità. Io vi invito ad una riflessione: vo perché non siamo in grado di ciò che in passato è stato fatto di sostenere una società così co- buono, in Italia come in Europa, si è stosa. Quando nel maggio scorso sviluppato non solo grazie alle altis- siamo andati in Cina abbiamo vi- sime professionalità che vivono nei sto che cosa significa avere una diversi contesti territoriali ma so- società multilivello. In Italia, quel- prattutto grazie a persone appena li che noi definiamo ricchi, nello scolarizzate ma con un contenuto scenario internazionale non sono valoriale estremamente forte. Per- tali. Rispetto ad un imprenditore sone che magari non venivano solo cinese con una capacità impor- dalla scuola ma dai centri di aggre- tante di liquidità, noi possiamo gazione ecclesiastica, politica, annoverare al massimo una de- sportiva e soprattutto dalla famiglia. Quest’ultima, latilità economica italiana rispetto a quella inter- cina di italiani che possano sedersi a cena alla in quanto cellula della società, è un valore com- nazionale. Ciò significa che noi italiani non sap- pari, perché la nostra società è schiacciata su pletamente perduto. Pensiamo al danaro che da piamo vendere prodotti ad alto profitto economi- un’unica classe sociale, intermedia, con un qualcosa che ha valore si è trasformato in valore. co, commercializzare tecnologie e strumentazioni. grande potere differenziale, che va dalle persone I valori umani, però, sono qualcosa di completa- Gli unici a fare profitti sono i noti brand che usano che riescono ad avere un livello di qualità della mente diverso!”. criteri internazionali per promuovere l’attività vita all’altezza del nostro paese o dell’occidente “Qual è l’elemento oggi carente nelle economie commerciale italiana.” fino a coloro che possono consumare con più occidentali? Quello per cui non siamo abituati a “Il nostro modo di vivere accelera sempre di più agiatezza.” fare business etico, considerando il denaro solo ma la vera domanda è: siamo più efficaci? La ri- “Io non sono un esterofilo. Chi mi conosce sa con come strumento che come valore sociale. Oggi sposta è no. Perché non siamo in grado neppure quanta determinazione e quanto spirito patriottico noi diamo importanza alle persone in base al loro di conservare quello che abbiamo ereditato. Io sono rientrato in Italia dopo anni di formazione al- potere d’acquisto: questo è un elemento di disva- ricordo che l’obiettivo di un capofamiglia, 40 an- l’estero. Però dobbiamo comprendere che abbia- lore per una società di sviluppo.” ni fa, era quello di desiderare per i figli un futuro mo dei modelli culturali sbagliati e abbiamo com- “Senza entrare nel merito della politica, io ho po- migliore di quello che aveva avuto. Noi oggi pos- piuto delle scelte sbagliate. Come quella del Pre- tuto apprezzare qualche tempo fa un intervento siamo desiderare per i nostri figli solo un futuro sidente del Consiglio che ha tassato i patrimoni dell’ex ministro Tremonti alla trasmissione “Porta che sia all’altezza di quello che abbiamo vissuto con l’IMU (il cittadino italiano risparmia e con i a porta”, nella quale egli spiegava com’è cresciu- noi. Ciò perché siamo certi che il momento in cui propri risparmi compra la casa), penalizzando tutti ta l’economia italiana negli ultimi dieci anni nei viviamo non è congiunturale e che la nostra ca- i cittadini indipendentemente dalla classe sociale. confronti di quella europea. Ebbene, non c’era pacità di crescita economica sarà sempre infe- Una tassa di questo tipo, in un momento come molta differenza. In compenso, è cresciuta la vo- riore a quella del Far East, della Cina, dell’India questo, ha la conseguenza di raffreddare il siste- II Le Correspondant Diplomatique ma economico, cioè porta la gente automatica- aziende ma internazionalizzarle parzialmente.” “Prendendo spunto da quanto detto dal Presiden- mente a spendere meno. Che ci fosse la necessità “Per esempio, noi stiamo monitorando la Moldo- te Carpintieri sull’utilizzo dei fondi europei, ho vi- di una forma di rigore che permettesse di articola- va, un paese piccolo ma molto interessante con le sto che nel settennato che si sta per concludere re la nostra capacità economica e finanziaria, cui autorità diplomatiche e le istituzioni siamo in l’Italia ha preso solo il 13% dei fondi a lei dedicati questo è indubbio. Ma se poi quella raccolta è do- stretto contatto. La Moldova è l’unico paese del- al paese e che la cancelliera tedesca Merkel è vuta servire allo Stato per contribuire a sostenere l’est dove un operaio costa 1,1 euro l’ora (un sala- molto determinata a non lasciare un ciclo di fondi economie laterali - le banche, per essere precisi e rio più basso della Romania e della Bulgaria), l’u- non utilizzati da un settennato ad un altro. Ciò mi senza neanche riuscire a salvarle - questa è una nico dove lo stipendio medio è di 300 euro al me- spinge a pensare che la vicinanza che già esiste scelta evidentemente sbagliata. Il senso del mio se, contributi compresi. Sono già 250 gli imprendi- fra l’Italia e Malta, possa essere meglio orche- intervento può essere riassunto semplicemente: tori italiani che operano in Moldova, tra i quali an- strata con reciproco beneficio. 35 anni fa io ero non si esce da una crisi se non si cresce sui siste- che alcuni nostri Accademici. Ovviamente io non qui presente al negoziato con la Farnesina che mi valoriali.” sono a favore delle delocalizzazioni che portano maturò il Trattato di neutralità del mio paese du- via capitali dal nostro paese ma di strategie im- rante il quale l’Italia accantonò le pretese di irre- L’intervento seguente (“Guardare ai paesi dell’est prenditoriali che consentano ad aziende italiane dentismo che c’erano nelle decadi precedenti. In per uscire dal tunnel della crisi”) è stato quello di vivere o sopravvivere senza chiudere. Oltre a quella circostanza devo ammettere che l’Italia fu dello stesso moderatore del Convegno, il Dott. Er- questi paesi, stiamo in contatto anche con Qatar, molto generosa perché firmò alcuni protocolli fi- nesto Carpintieri, che si è voluto subito ricollega- Oman, Angola, e ora anche con la Cina grazie alla nanziari che hanno consentito a Malta di realizza- re all’intervento precedente, riguardo la crisi dei Presidente Irene Pivetti che è nostra Accademica re le proprie infrastrutture. Attualmente l’Italia sta valori. e che ha fondato un’associazione, Only Italia, per vendendo a Malta i propri prodotti e i propri servi- “Sentivo giorni fa in televisione alcune statistiche posizionarsi nel paese ed esportare i propri pro- zi più di quanto accadesse prima e ciò grazie an- allarmanti secondo le quali sta diminuendo l’età dotti. Insomma, ci sono organizzazioni che posso- che alla nostra neutralità e al fatto che gli inglesi dei ragazzi che si drogano, fumano e bevono. Se il no consentire ai produttori e agli imprenditori ita- non hanno più il controllo totale del commercio. In futuro è nelle mani di questi ragazzi, io franca- liani di non soffocare nella nebulosità del pressa- nome, quindi, delle attuali e ottime relazioni ita- mente sono molto preoccupato. È chiaro che pochismo che affligge le aziende italiane.” lo-maltesi e nella prospettiva di una nostra pre- stanno venendo a mancare i valori essenziali e di “C’è poi un altro aspetto fondamentale che è co- senza più partecipe nell’Unione Europea, noi questo sono responsabili soprattutto le famiglie stituito dai famosi fondi europei, ai quali l’Italia maltesi offriamo di gestire di comune accordo i che, a fronte delle loro carenze, non possono ap- non riesce ad accedere solo in quanto non vi sa fondi europei, mettendovi a disposizione sia la pellarsi sempre comunque allo Stato, alle istitu- partecipare. Per l’ottenimento dei fondi europei nostra storica dimestichezza con la lingua ingle- zioni, alla scuola. La prima fonte dell’educazione è non ci si può improvvisare, per via della rigidità se che le nostre capacità amministrative. Secon- la famiglia. Se mancano gli esempi in famiglia, mi dei criteri, perché sono in inglese, perché hanno do: nella attuale discussione tra i paesi membri pare che manchi tutto.” un linguaggio specifico. Bisogna pensare, però, della UE sull’introdurre una tassa sulle transazio- “La crisi che stiamo vivendo non arriva in manie- che il Portogallo e la Spagna hanno scelto 2-300 ni finanziarie, tra Italia e Malta vi è la differenza ra inaspettata: è stata già scritta nella storia. Ci giovani, hanno investito su di loro e li hanno inviati che la prima vorrà sottoscrivere il relativo accor- sono studi che prevedono dei periodi lunghi di a Bruxelles a studiare come si fa una europroget- do e il mio paese no. Dunque ci sarà una diffe- crisi - dal 1850 sono stati previsti periodi di crisi tazione. Dopodiché questi giovani sono rientrati in renza che possiamo sfruttare intelligentemente, e rinascita con cicli che possono durare dai 25 ai patria e il risultato è che ora il Portogallo prende perché Malta è pronta ad accogliere gli investi- 35 anni - dai quali si esce molto lentamente per più soldi dell’Italia.” tori italiani, offrendo importanti garanzie a parti- arrivare ad un periodo di benessere globale dal “Le istituzioni italiane sono talmente carenti da ta- re da quella bancaria. “ quale ancora inevitabilmente si riscende di nuo- gliare su sanità, istruzione, ricerca. Ed ecco quin- “Tra le possibilità di cooperazione ve n’è un’altra vo in crisi profonda. Era dunque previsto che, di che si verifica la cosiddetta fuga dei cervelli, che sta emergendo e riguarda la direttiva n. 316 dall’inizio di questo decennio, si sarebbe vissuta per cui la parte migliore dell’Italia si mette al ser- che va in direzione della comune normativa fisca- una crisi dalla quale si comincerà ad uscire nel vizio di altri paesi. Ci vuole quindi un profondo rin- le a livello europeo, per la quale noi maltesi utiliz- 2014 per tornare ad un periodo veramente florido novamento nella compagine politica, ci vogliono zeremo il nostro diritto di veto al Consiglio d’Euro- solo nel 2025. Cosa fare nel frattempo? sono forze nuove, giovani. Intanto, però, cerchiamo di pa. Chi apre delle società a Malta, attualmente d’accordo che i problemi non si risolvono tas- tenere duro, di aguzzare l’ingegno, di trovare ini- paga una tassa pari al 5%; in realtà, nel nostro sando la prima casa degli italiani. In un periodo ziative giuste senza ricorrere a facili scappatoie. paese le tasse sulle società sono pari al 35% ma di crisi bisognerebbe avere il buon senso di ope- Per quello che mi riguarda, l’AEREC resta a dispo- poi noi rifondiamo i 6/7, in base ad una struttura fi- rare tagli che siano effettivamente drastici. Que- sizione degli interessati, avendo un servizio di mo- scale un po’ complessa che ora non ho il tempo di sto è un paese che non vuole crescere perché nitoraggio sui bandi europei e anche di europro- illustrarvi. Ciò significa che prima o poi gli impren- non arrivano segnali forti di congruenza e di ma- gettazione, seguendo un progetto dall’idea iniziale ditori stranieri avranno convenienza a fondare le turità intellettuale. Ma il punto è: mentre non riu- fino alla rendicontazione finale passando per la società direttamente da noi e ciò darà un forte im- sciamo a risolvere i problemi di casa nostra dob- ricerca di partner europei, in diversi casi indi- pulso alla crescita che tutti vogliamo. Ebbene, se biamo andare fuori, all’estero? Sì, perché no? Al- spensabili.” sarà così, noi maltesi saremo in grado di dare una l’estero, infatti, abbiamo delle opportunità vera- mano agli italiani, aiutando anche la crescita del mente interessanti. Dalle ricerche operate dal- L’On. Alex Sceberras Trigona, già Ministro degli vostro paese.” l’AEREC sono emersi paesi che esercitano delle Affari Esteri e della Cultura di Malta, è stato prota- “Per concludere: Malta avrà la Presidenza dell’U- forti attrazioni sugli imprenditori italiani che non gonista di un intervento molto propositivo, riguar- nione Europea nel primo semestre del 2017 e pen- devono necessariamente delocalizzare le proprie do alla collaborazione tra il suo e il nostro paese . so che molto potrebbe fare con l’Italia in tale oc-

Gerardo Iovane Ernesto Carpintieri III Le Correspondant Diplomatique casione, ma è necessario che insieme si inizi da addossando tutti i problemi all’economia reale Monte dei Paschi di Siena, un grande istituto e subito a disegnare una road map di mutuo benefi- vuol dire uccidere quest’ultima. Penso anche io, una banca storica, i cui vertici hanno portato ad cio che valga anche per il futuro immediato.” ad esempio, all’Imu sulla prima casa: non è pen- una situazione di crisi oserei dire quasi irreversi- sabile che i problemi di una, due o dieci banche o bile. Noi abbiamo due organi di vigilanza: la Banca Fuori dal programma ufficiale ma ben gradito, l’in- dell’intero sistema bancario italiano possa essere d’Italia e la Consob. Non ho mai capito che cosa tervento del Console Onorario di Lettonia, il Dott. addossato al risparmiatore ma che i problemi va- ci stanno a fare. Come non pensare al fatto che la Canio Trione. dano risolti direttamente sul piano finanziario. “ Banca d’Italia paga 2300 dipendenti e funzionari “La Lettonia è un paese baltico poco conosciuto “Recentemente ho pubblicato un libro (“L’ultima che hanno una retribuzione media (e sottolineo in Italia ma che rappresenta una buona opportu- chance - L’economia e la democrazia all’ultima media) di 180.000 euro l’anno?” nità per la internazionalizzazione delle imprese, spiaggia, qualcosa può ancora salvarci”, n.d.r.) “Tornando indietro nel tempo: già all’epoca di Gui- tanto più in tempi di crisi. Si tratta di una econo- nel quale ho indicato in maniera analitica le mie do Carli, nel 1964, il banchiere siciliano Michele mia molto diversa dalla nostra e che dunque ha possibili risposte sul piano tecnico all’attuale cri- Sindona ebbe l’autorizzazione a chiedere capitali particolari interessi all’acquisto e al consumo dei si. Le linee di azione di fondo sono: primo, i pro- sociali per aprire una banca privata, un’operazio- prodotti mediterranei. Inoltre, dopo avere vissuto blemi finanziari vanno risolti nell’universo finan- ne che finì con lo scandalo del Banco Ambrosiano un lungo periodo di occupazione da parte del- ziario e il debito pubblico, che oggi è elevatissimo, e una perdita di 25.000 miliardi di lire. Poi c’è stato l’URSS, è oggi innamorata del nostro modello di deve essere allungato nelle scadenze con un co- lo scandalo della Federconsorzi (48.000 miliardi), vita. Si tratta di una popolazione prevalentemente sto ridotto dei tassi di interesse. Secondo, sul pia- quello Ferruzzi, (25.000 miliardi), l’Efim della Banca liberale, pronta a ricevere i nostri investimenti, la no fiscale la riduzione delle tasse, che non può Nazionale del Lavoro (20.000 miliardi), la Banca nostra esperienza, la nostra cultura e a collabora- essere realizzata in termini assoluti, lo deve esse- Nazionale del Lavoro ad Atlanta (10.000 miliardi), il re con noi per diversi settori, sia per le produzioni re con un arretramento dello Stato il quale deve Banco di Napoli (38.000 miliardi), la Cassa di Ri- in loco sia per l’acquisto e la vendita dei loro pro- consentire alle aziende di lavorare meglio e senza sparmio di Calabria e Basilicata e potrei andare dotti nell’area mediterranea.” troppi vincoli burocratici. Tre, la liberazione dell’e- avanti. Ma la Banca d’Italia, che dovrebbe essere “Ricollegandomi all’intervento dell’autorità mal- conomia e dei vincoli che attualmente subisce de- l’istituto di controllo del sistema, cosa ha fatto fino tese, convengo che non si può pensare ad un ul- ve poi tradursi in un processo di ricostruzione, co- a ieri per evitare che casi come quello del Monte teriore aggravamento della pressione fiscale a sì come già accaduto dopo la II Guerra Mondiale. dei Paschi si potessero verificare?”. vantaggio di un altro livello di governo, ovvero Puntando su questi tre punti, seppure astratti, ma “Il fatto è che noi abbiamo degli organi di control- quello comunitario, dal momento che già paghia- che hanno delle conseguenze immediate e visibili, lo inutili o quantomeno condizionati dai loro azio- mo comuni, province, regioni e stato. È dunque possiamo cominciare a tracciare una linea che nisti. Perché? Facciamo un passo indietro: nel ovvio che si assista ad una sorta di diaspora del- rappresenti in sè una ragione per investire. Se 1992, l’allora Ministro dell’Economia Giuliano l’economia italiana, con una tendenza degli im- l’imprenditore percepisce e si convince che ha un Amato, in accordo con Mario Draghi, a sua volta prenditori a trasferirsi dove si può lavorare più alleato nello Stato in un percorso di crescita eco- Direttore Generale del Tesoro, decisero di priva- comodamente.” nomica, si creerà la fiducia e una vera, costruttiva tizzare le banche italiane. Noi all’epoca avevamo “In Lettonia la fiscalità è bassissima, pari al 15% sinergia. Ricordiamoci sempre che lo Stato è stato istituti bancari degni di questo nome con la formu- sul reddito distribuito; il reddito reinvestito, inve- inventato per i cittadini e non contro i cittadini. E la dell’istituto di diritto pubblico, quindi controllate ce, non viene tassato affatto. Il livello dei servizi è se noi non immaginiamo una fase nella quale, ad dallo Stato. Draghi ed Amato con quell’operazione di tipo occidentale, molto elevato. Due mesi fa il una migliore attività del privato, non si accompa- decisero, di punto in bianco, di poter risolvere le Ministero degli Esteri della Lettonia mi ha chiesto, gni in maniera sinergica una collaborazione forte crisi che periodicamente portavano la lira verso nella mia qualità di economista, di stilare un re- delle istituzioni per creare sviluppo, noi dalla crisi svalutazioni che però venivano recuperate rego- port sull’eventuale entrata della Lettonia nell’euro, non usciremo mai.” larmente all’inizio di ogni estate, dal momento che dal momento che attualmente, pur facendo già con la lira ribassata aumentavano i turisti. Essi parte della Comunità Europea, essa mantiene an- “Le banche e la crisi” è stato il tema affrontato avevano quindi deciso di trasformare alcune ban- cora la sua moneta. Io sono stato chiarissimo: è dal Prof. Francesco Petrino, Docente di Diritto che in banche private, dimenticandosi però di fare meglio restare fuori dall’unità monetaria, perché Bancario Internazionale e Presidente dello Snarp . loro restituire le quote azionarie della Banca d’Ita- se un paese ha una sua moneta può, in caso di Esordendo nella sua qualità di Consigliere dell’Ac- lia. Quindi le banche di diritto pubblico, dopo es- necessità, intervenire ed eventualmente modifica- cademia Europea per le Relazioni Economiche e sere divenute private e speculative, sono rimaste re la quantità di denaro circolante, i tassi di inte- Culturali, egli ha ricordato come già diversi anni proprietarie di quote della Banca d’Italia. La con- resse ecc., cosa che altrimenti verrebbe inibita. È fa, nel corso di un Convegno promosso dall’AE- seguenza è stata la diversificazione del sistema stato quindi evidenziato uno degli elementi che ha REC, aveva profilato quella che sarebbe diventata bancario e il raggruppamento di alcune banche, portato alla attuale crisi economica, consistente la grande crisi del decennio corrente. che in virtù di queste variazioni ha generato due nella mancanza di elasticità da parte dei paesi eu- “All’epoca il mio Presidente, Dott. Carpintieri, mi soli istituti di credito, i quali sono insieme portatori ropei a rispondere ai problemi posti dalla crisi. Se rimproverava di fare la ‘Cassandra dell’economia’. del 64% delle azioni della Banca d’Italia.” è vero che la questione valoriale è una precondi- Ma il mio obiettivo era quello di mettere sull’avvi- “Oggi lo Stato è costretto a farsi prestare dalle zione allo sviluppo, è altresì vero che l’insieme de- so il mondo imprenditoriale che ci aspettavano banche private il denaro che è di competenza del- gli strumenti che un qualunque governo dovrebbe momenti critici, dal momento che già nel biennio l’Italia in ragione del 14% di tutte le emissioni del- avere a disposizione per rispondere alle esigenze 2006-7 le operazioni sui derivati avevano letteral- la BCE. Per questo motivo siamo indebitati per del mercato, attualmente non c’è.” mente sbancato il sistema bancario. E chi ne ha 2100 miliardi circa, una cifra che aumenta di circa “Stando alla situazione italiana, pensare di ri- pagato le conseguenze? I cittadini, ovviamente! E 30 miliardi al mese. Se non cambia la politica mo- spondere alle inefficienze del mondo finanziario la storia si è ripetuta con il recentissimo caso del netaria, noi andiamo verso la bancarotta.”

Alex Sceberras Trigona Canio Trione IV Le Correspondant Diplomatique

Francesco Petrino Pietro Michele Farina

“I paesi europei come l’Estonia che non vogliono La vera imposta sarebbe quella di pagare media- l’aldilà ha costituito e costituisce un forte impe- aderire alla moneta unica hanno perfettamente mente il 25-30% della cartella. La cartella va con- gno dell’essere umano verso se stesso, innanzi- ragione. L’Inghilterra ce ne ha dato dimostrazione testata perché le notifiche a mezzo posta sono tutto, e poi verso la famiglia e verso la società in fin dall’inizio, entrando nel sistema dell’Europa nulle. Perché c’è disparità di trattamento tra con- cui vive. Di questo diffuso senso di necessità inte- unita ma mantenendo la sterlina. Io mi auguro che tribuenti, dal momento che al signor Rossi tolgono riore si sono impossessati le grandi religioni mo- anche noi, prima o poi, riusciremo a tornare indie- il 70% e a me chiedono il 150% in più. Io li consi- noteistiche e non soltanto loro, che lo hanno mo- tro, perché all’epoca della lira avevamo dei pro- dero degli estorsori. Mettiamo che io propongo lo- nopolizzato con insuperabile maestria. L’accosta- blemi ma certo non di queste dimensioni.” ro il 25% di mora: se non lo accettano, mi pignora- mento dell’uomo alla fede è data necessariamen- “Noi abbiamo un sistema bancario per cui nessu- no la casa!” te dalla possibilità di frequentare la fede stessa na banca fa quello che dovrebbe fare, ovvero la “Bisogna sapere che non sono i vertici - o almeno attraverso viaggi, visite, convegni, partecipazioni raccolta e l’impiego dei risparmi degli italiani. Da non solo - a dovere essere denunciati bensì i re- tutte indirizzate alla personale presenza nel luogo noi si fa solo la raccolta e non l’impiego. Di conse- sponsabili della procedura. Questa è la novità im- del culto, come si prescrive anche nei dettami re- guenza, negli ultimi anni, non si fanno più mutui e portante: se noi cominciamo a denunciare i re- ligiosi. Viene da pensare al Corano, che prescrive affidamenti alle imprese. Con il nostro ufficio lega- sponsabili della procedura, vedrete che quei re- più o meno tassativamente di fare almeno una vol- le, noi seguiamo varie aziende e attualmente stia- sponsabili non firmeranno più delle richieste ab- ta nella vita una visita alla Mecca e quindi alla mo seguendo un’azienda con 300 dipendenti e 4 normi ma rivedranno le loro posizioni!” Pietra Nera.” stabilimenti alla quale di punto in bianco hanno “Il turismo religioso paradossalmente crea note- revocato gli affidamenti, senza alcuna ragione A seguire, il Prof. Pietro Michele Farina, Rettore voli vantaggi alla crisi economica in quanto le im- che non un sedicente ‘motivo di riorganizzazione della Libera Facoltà di Scienze Turistiche di Ca- posizioni di gravami fiscali costringono le masse aziendale’. La banca ha richiesto 65 milioni di cre- serta, docente di Storia dell’Arte e della Cultura, è popolari a praticare le vie della fede, implorando diti da restituire entro 8 gg a pena di azioni legali. intervenuto sul tema “La crisi economica e le op- miracoli di ogni tipo o guarigioni, fino alle vincite Di fronte a casi come questo, come si può pensa- portunità turistiche: il turismo religioso.” al gioco. Vi sono quindi località dove esistono re di fare impresa in Italia?”. “Il turismo è una scienza fondamentale. È quella santuari famosi e che non risentono della crisi “Noi conserviamo la fortuna di avere paesi, a scienza che riesce a trasmettere le sensazioni, gli economica, si pensi alle basiliche di Roma, ai un’ora o poco più di aereo, che offrono condizioni amori, gli umori, le conoscenze di un popolo verso grandi santuari europei a partire da quello di San- eccezionali ai nostri imprenditori. È una fortuna un altro popolo, anche se sono lontanissimi. Io ho tiago di Compostela, la via francigena realizzata e perché noi, come paese produttivo, non siamo viaggiato tantissimo e mi sono accorto attraverso percorsa da Carlo Magno, i santuari di Lourdes e competitivi, per cui possiamo solo vendere le no- i miei viaggi di quanto sia importante riuscire a di Czestochowa e così via, che attirano milioni di stre idee e la nostra progettualità e non i nostri penetrare il modus di vita delle popolazioni. Dice- turisti ogni anno, con tutto il vantaggio materiale prodotti che invece dobbiamo andare a costruire va il mio maestro, il Prof. Afragola: mi raccomando per gli albergatori, i ristoratori, i venditori di sou- all’estero. Resta il problema interno: delocalizzan- una cosa sola, quando viaggiate non viaggiate venir e così via. L’aumento dei fedeli verso questi do dall’Italia verso altri paesi, in Italia aumenterà mai come le valigie, fate in modo che siate voi di- santuari favorisce di sicuro, anche se relativa- inevitabilmente la massa di disoccupati. Quali rettamente a trasportare gli altri e non diventare mente, la ripresa economica, in quanto utilizza possono essere le soluzioni? In Italia abbiamo del- oggetti di trasporto.” trasporti pubblici e privati e ravviva il commercio, le piccole imprese che per le loro dimensioni non “Il fenomeno complesso e articolato del turismo specie il terziario. Quest’ultimo è sempre ricco di hanno la possibilità di espandersi, soprattutto al- religioso si profila come un’esperienza umana col- opportunità e proprio in periodi di crisi come l’at- l’estero. Sono quelle imprese che costituiscono legata al viaggiare turistico, nel quale si evidenzia tuale, queste attività, che anche se non risolvono l’ossatura del nostro paese: le piccole attività in modo evidente la caratterizzazione religiosa. La la crisi del paese in generale, permettono comun- commerciali, l’artigianato, gli studi professionali. cifra complessiva del turismo religioso, non da que a tante famiglie di vivere.” Queste attività vanno agevolate e non poste sotto tutti accettata nella sua espressività ma ormai en- il continuo terrorismo psicologico. Penso, ad trata nell’uso linguistico generale e nella lettera- Il Dott. Giuseppe Paccione, esperto di diritto inter- esempio, ad Equitalia, la quale non fa una vera tura specializzata, connota quindi la compresenza nazionale e redattore delle testate giornalistiche lotta all’evasione perché, se la facesse, non dinamica di due elementi: il turismo e la religione, La Gazzetta Italo-Brasiliana e il Corriere di Puglia avrebbe bisogno di prendersela con la povera combinati in modo da suscitare un esito unitario. e Lucania ha parlato del fiscal compact e i vincoli gente. Invece i grandi evasori vengono lasciati Dal punto di vista di ricerca della genesi del turi- dell’Unione Europea nelle politiche di bilancio. tranquillamente ad evadere mentre i piccoli im- smo religioso è ragionevole rintracciarne le radici “Il fiscal compact è sinonimo di rigore, di austerity prenditori sono perseguitati.” sia nella forma turistica che in quella del pellegri- e di severi vincoli di bilancio. Esso è un vero e “Rispondendo ad una osservazione del Presidente naggio, con l’avvertenza di distinguere le due ra- proprio trattato, cioè un patto di bilancio volto a Carpintieri: per quanto concerne Equitalia, alla dici dall’esito finale. La domanda esiste ed è una marcare sempre di più il pilastro economico del- base delle mie contestazioni c’è la disparità tra domanda diffusa. Che cos’è il turismo religioso? l’unione economica e monetaria. I vincoli di bilan- trattamento costituzionale e contribuenti. Tenete La dizione si presenta infelice. Da una parte per- cio sono un elemento costitutivo che figurano già conto che l’Unicredito aveva un debito nei con- ché inficia la nobiltà e sacralità del pellegrinaggio nel famoso trattato di Maastricht del ‘92. L’ingres- fronti di Equitalia di 1.250 milioni di euro che sono con l’interferenza di carattere commerciale. Dal- so dell’euro è la subordinata rispetto a questi re- stati transati con 220 milioni di euro e che il Monte l’altra parte, il modello di turismo religioso spesso quisiti; sebbene la moneta unica lega gli stati par- dei Paschi aveva un debito di 980 milioni e che ne non evidenzia abbastanza lo specifico religioso, tecipanti ad un comune destino, una gestione fi- ha pagati solo 150 chiudendo il contenzioso. Ma venendo assorbito dalle cadenze edonistiche ed nanziaria squilibrata da parte del singolo Stato si allora perché un povero cristo per una multa di estetiche del viaggio vero e proprio.” ripercuote in modo negativo sugli altri. Prima che 500 euro è costretto a pagare fino a 8 volte tanto? “Il desiderio di assicurarsi un posto tranquillo nel- entrasse in vigore l’euro, le regole di Maastricht V Le Correspondant Diplomatique venivano determinate dal patto di stabilità e di to per quel paese. Per essere chiari: per ciascuno stegno agli imprenditori, a marzo scorso abbiamo crescita, il famoso Trattato di Amsterdam del 1997, Stato, viene fissato dalla Commissione Europea un promosso un convegno cui hanno partecipato con lo scopo di stabilire una dura disciplina sia programma di convergenza verso l’obiettivo di Equitalia, l’Agenzia delle Entrate, il Tribunale Falli- per il deficit di bilancio che per le procedure ap- medio termine con uno scadenziario temporale mentare di Napoli e l’Ordine dei Commercialisti. plicative. Per rendere semplice la tutela sulle poli- che tiene in considerazione i rischi specifici del Alla fine, il concetto espresso dai vari enti era uno tiche economiche degli Stati, tale patto vincola paese sul piano della sostenibilità. L’obiettivo a solo: noi agiamo in funzione delle norme, le norme ciascun paese a sottoporre ogni anno un pro- medio termine è costituito da un disavanzo strut- sono blindate e chi deve cambiarle è la politica. gramma di stabilità. La risoluzione e i due regola- turale dell’1% del Pil, stando al Six Pack e dello Ma noi sappiamo che la classe politica italiana menti del Consiglio Europeo del 1997, raccoman- 0,5% del Pil ai sensi del fiscal compact. Per disa- non ha il coraggio di inimicarsi il sistema bancario davano un’attuazione rigorosa della disciplina. vanzo strutturale intendo il saldo annuo al netto di e le lobbies delle professioni, né di andare contro Purtroppo ciò che era stato deciso non andò per il misure temporanee ed una tantum. Deviazioni di gli interessi elettorali della macchina pubblica. verso giusto e i vincoli di bilancio furono disattesi medio termine sono ammesse unicamente per via Inoltre questo è un paese che è ammazzato di bu- da ciascun paese. Con il vento della crisi, iniziata eccezionale che vengono definite nel fiscal com- rocrazia. Per avviare una attività, un imprenditore alcuni anni fa, si è assistito ad una dura divergen- pact come eventi inconsueti, non soggetti al con- deve passare sei mesi o un anno dietro le carte… za tra l’economia degli Stati della UE. C’è stato chi trollo della parte interessata e con rilevanti riper- questo genera dei costi enormi che poi vanno ad ha colto l’occasione per agire in un momento in cussioni sulla situazione finanziaria, ad esempio i incrementare i costi già eccessivi del nostro tes- cui i tassi di interesse erano bassi, al fine di au- periodi di grave recessione economica”. suto produttivo.” mentare la produttività e la competitività delle im- “Oltre a ciò, quasi un anno fa i paesi della zona “Io però, da persona ottimista quale sono, vor- prese, la riforma strutturale e via discorrendo. Al- euro hanno adottato un’ulteriore misura della rei dare anche un messaggio di positività. La tri, al contrario, sono rimasti quasi dormienti tro- strategia europea intesa a gestire la crisi del de- parola crisi, in effetti, andrebbe analizzata: il vandosi poi da un lato la crisi del debito sovrano bito pubblico nella zona euro. Si tratta del famoso suo significato etimologico è ‘scelta’. In effetti, degli Stati maggiormente fragili come purtroppo il meccanismo europeo di stabilità che contribuisce l’Italia si trova in questo momento nella condi- nostro e dall’altro il pericolo di insolvenza da par- ad accrescere la fiducia e a garantire la solida- zione particolare di decidere se diventare un te di alcuni di essi e la creazione di fondi per l’as- rietà e la stabilità finanziaria nella zona euro. Il paese effettivamente europeo, internazionale, sistenza finanziaria. Da qui, successivamente, si nuovo fondo salva-stati, il Mes, è una istituzione assumendosi la responsabilità di essere trai- decise di mettere mano alle regole di bilancio me- finanziaria internazionale che avrà sede in Lus- nanti in uno scenario mediterraneo, quello di diante il cosiddetto Six Pack, in vigore dal 2011, semburgo e che sostiene i paesi della zona euro cui possiamo essere leader in base ad una vo- comprendente 5 regolamenti e una direttiva. Si nel caso in cui ciò sia necessario per salvaguar- cazione secolare. Perché finché ragioniamo so- tratta di un pacchetto di misure volte a modificare dare la stabilità finanziaria. Tale organismo inter- lo di Europa, noi saremo sempre terzi o quarti, e ad integrare l’originale patto di stabilità e cre- nazionale dispone di una serie di strumenti come quinti. Dobbiamo invece guardare a sud ed es- scita, il trattato di Amsterdam, come quello di quello di concedere prestiti ai suoi membri, dare sere un faro, anche attraverso la nostra storia e rafforzare la sorveglianza preventiva attraverso assistenza finanziaria precauzionale, acquistare la nostra cultura.” attuazioni di sanzioni nel caso di squilibri macroe- obbligazioni di stati membri beneficiari e infine “Imprese del Sud ha dato vita, insieme al Marocco conomici, dall’obiettivo di medio termine, di esten- accordare prestiti per la ricapitalizzazione delle e a Malta, ad un centro di alta formazione nel set- dere, poi, la procedura per i disavanzi eccessivi istituzioni finanziarie.” tore della cultura, del turismo e del commercio non solo al deficit ma anche al debito. In sostanza che sono le tre macroaree fondamentali e storiche questo pacchetto puntava a rendere più efficace A concludere il Convegno, il Dott. Sergio Passa- del Mediterraneo. Con sede a Malta, il centro è un la disciplina del patto di stabilità e crescita. A riello, Presidente di Imprese del Sud, con il tema organismo non governativo che cercherà, con la questo punto giunge il fiscal compact che in “Il patto per la crisi, nuovi scenari per le piccole e collaborazione di tutti, di ridurre quel gap che ab- realtà si chiama ‘Trattato sulla stabilità, coordina- medie imprese.” biamo, specialmente in Italia, tra il mondo produt- mento e governance dell’unione economica mo- “Questa crisi è solo per certi versi finanziaria, io tivo e la scuola, l’università. Oggi anche se conse- netaria’ che è considerato un accordo di diritto in- la ritengo soprattutto una crisi di valori, una crisi gui uno, due o tre master non diventi, per questo, ternazionale. Esso prevede l’obbligo del pareggio progettuale, di mancanza di visione. E quando c’è professionalmente capace di entrare in azienda e di bilancio e stabilisce multe severe per chi non lo la mancanza di visione progettuale si insediano questo è un altro nostro vulnus. Le proposte sono rispetta. Inoltre disegna un percorso a tappe for- all’interno delle variabili che condizionano tutti i tante, e mi limito solo a citarne qualcuna: la detas- zate per la diminuzione del debito pubblico che processi.” sazione degli utili che è stata bocciata dall’Europa dovrà scendere di un ventesimo l’anno.” “Vorrei qui ricordare tutti gli imprenditori e i lavo- come aiuto di Stato; incentivare la localizzazione “Questo trattato ribadisce la regola di bilancio in ratori italiani che hanno deciso di prendere un’al- delle imprese sul macroterritorio; ricalibrare la bu- attivo o in pareggio già determinata dal trattato di tra strada, quelli che hanno deciso di suicidarsi, rocrazia e snellire le procedure non limitandosi Amsterdam. L’unica novità è costituita dal vincolo che non ce l’hanno fatta, che non sono stati aiuta- solo a metterle su Internet. Qualcuno potrebbe degli stati contraenti di inserire la cosiddetta re- ti, forse bastava solo un piccolo aiuto psicologico. obiettare: ma le risorse dove si prendono? Si pren- gola aurea del pareggio di bilancio nell’ambito del Quando un imprenditore decide di togliersi la vita dono nel momento in cui si mette in moto un mec- loro ordinamento interno e quindi a livello costitu- vuol dire che la crisi non è solo finanziaria, si en- canismo della crescita e l’Italia torna a diventare zionale (nel caso nostro il riferimento è all’art 81 tra in aspetti molto più toccanti sui quali un’orga- un paese attrattivo. Io credo che solo unendo le della nostra costituzione.). La regola di base del nizzazione come la nostra deve assolutamente av- nostre forze, cedendo ognuno di noi un pezzo della pareggio di bilancio può essere considerata ri- viare un percorso.” nostre certezze, possiamo effettivamente concre- spettata da un paese se il saldo strutturale annua- “Imprese del Sud ha aperto uno sportello psicolo- tizzare una svolta per i nostri figli.” le è conforme all’obiettivo di medio termine fissa- gico per gli imprenditori. E sull’argomento del so- Bernardo Rizzi

Giuseppe Paccione Sergio Passariello VI Le Correspondant Diplomatique

La 19a edizione degli International Mediterranean Award a Villa Miani sport, diplomazia e spettaColo uniti nella serata dei Corrispondenti diplomatiCi

na splendida Serata di Ga- ha quindi evidenziato la presenza Ula, nella prestigiosa corni- alla serata, per la prima volta nella ce della romana Villa Miani, storia dell’organizzazione, di un ha concluso le iniziative del- esponente della Repubblica Popo- l’Organizzazione Internaziona- lare Cinese, il Dott. Zhang Peng, ad- le per le Relazioni Diplomati- detto alla comunicazione esterna che “Corrispondenti Diploma- dell’Ambasciata Cinese presso il tici” del 25 gennaio scorso, Quirinale. E ancora erano presenti con la consegna dei tradizio- la giornalista Paola Zanoni, Don nali International Mediter- Santino Spartà, il Presidente del- ranean Award, giunti alla loro l’Accademia Europea per le Re- 19a edizione. A fare gli onori di lazioni Economiche e Culturali Dott. casa, come sempre, il Gover- Ernesto Carpintieri e la Principessa natore Generale Prof. Dott. S.E. Bouthaina Ghomrasni. Catello Marra il quale ha bre- vemente ripercorso la lunga La fase delle premiazioni si è aperta giornata che si stava avviando con un momento commovente, la alla conclusione, iniziata al consegna del Premio Vigoria al Ten. mattino alla Casa dell’Aviatore Gen. Ing. Antonino Iaria, personalità del Ministero della Difesa con assai cara all’Organizzazione Inter- il Convegno sulla crisi econo- nazionale per le Relazioni Diploma- Il Governatore Generale Catello Marra mica europea e proseguita tiche del quale è Presidente Onora- con la cerimonia di investitura dei nuovi Corrispon- le del Regno del Lesotho presso il Quirinale e San rio, assente per motivi di salute. A ritirare il premio denti Diplomatici. Il breve saluto del Governatore si Marino; il Prof. Canio Trione, Console Generale del- il figlio, il Colonnello Medico Dott. Alessandro Iaria. è quindi concluso con un auspicio: “Penso che la la Repubblica di Lettonia e ordinario di economia Non meno toccante l’annuncio che al Corrispon- speranza di oggi per l’Italia sia solo una: la speran- internazionale; il commissario Sindaco di Miami dente Diplomatico Dott. Paolo Gattola, il Presidente za che la classe politica italiana, indipendentemen- Beach On. Michael Gongora; il Presidente del Sici- della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, su te dal colore politico e dei partiti, trovi serenità e lian Film Festival di Miami Dott. Emanuele Viscuso; proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e armonia per iniziare finalmente un percorso serio e il Prof. Salvatore Parisi, Direttore dell’Istituto Italia- viste le singolari e non comuni doti intellettuali, mo- responsabile. Questo non solo per la credibilità del- no Studio e Ricerca Psicodiagnostica Rorschach; il rali e professionali con proprio decreto ha conferito l’Italia all’estero ma per tutti noi italiani.” General Manager di Telecom Italia Dott. Mario Pas- l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana. La solennità dell’inno nazionale italiano ha quindi tore; la Dott.ssa Maria Assunta Lorusso, Segretaria Sono quindi seguite le consegne di due Medaglie al aperto ufficialmente la serata, presentata per il ter- Generale del Comune di Toritto; il Presidente e Di- Merito Diplomatico, un riconoscimento che ha co- zo anno consecutivo da Barbara Di Palma, seconda rettore delle Pubbliche Relazioni della Ediman In- me obiettivo quello di elogiare, gratificare e fare ri- classificata nell’edizione 2000 di Miss Italia e oggi dustry Media Dott. Nino Vermicelli; il Capitano Cosi- saltare gli eminenti meriti, le qualità e le eccelse apprezzata inviata del programma televisivo “La vi- mo Aloia, comandante della Polizia Municipale del doti di persone che con la loro attività e il loro mo- ta in diretta”. A lei, il compito di introdurre il presti- Comune di Bari; il Colonnello Renato Marra, co- dus agendi contribuiscono, concorrono, partecipa- gioso riconoscimento che in passato è stato confe- mandante della Polizia Municipale del Comune di no e propongono iniziative tese a far conoscere al- rito a tanti personaggi dello spettacolo come Mi- Roma 4° gruppo; il Duca Riccardo Giordani di l’estero le tradizioni, l’arte, la musica, gli usi e i co- chele Placido, Barbara Bouchet, Enrico Montesa- Willemburg, Maggiore, Commissario del Sovrano stumi realizzando attività, concerti, scambi culturali no, Gigi D’Alessio, Tony Esposito, Andrea Bocelli, Ordine di Malta; Sua Altezza Reale Stefan Cernetic di un determinato paese nel mondo, esaltandone Stefano D’Orazio dei Pooh e tanti altri, oltre ad illu- Principe Ereditario di Montenegro. Il Governatore l’immagine e il prestigio. Tali qualità sono, ad esem- stri personalità del mondo politico, pio, egregiamente espletate negli Stati economico ed imprenditoriale. Sem- Uniti da due persone presenti alla sera- pre lei ha letto la citazione che il Go- ta, il Sindaco Commissario di Miami vernatore Marra ha scelto, come sem- Beach On. Michael Gongora e il Presi- pre, per l’occasione, stavolta tratta dente del Sicilian Film Festival Dott. dagli aforismi di Lord Chesterfield: Emanuele Viscuso, al quale è stato an- “Tutto ciò che merita di essere fatto, che conferito l’International Mediterra- merita di essere fatto bene” (sennò è nean Award. meglio lasciare perdere, ha aggiunto). Premio, quest’ultimo, che riconosce an- Il Governatore Generale ha personal- che i meriti di tante, illustri personalità mente presentato al pubblico gli ospiti del mondo dello spettacolo come, in civili, militari e diplomatici presenti al- questo caso, una attrice italiana popola- la serata: l’Ambasciatore della Repub- re e di grandissimo talento, Paola Quat- blica del Congo presso il Quirinale S.E. trini, premiata per la sua lunga e straor- Albert Tshiseleka Fehla; l’On. Alex dinaria carriera. Sceberras Trigona, già Ministro degli Il Premio Mediterranean International Affari Esteri e della Cultura di Malta; il Award “Carriera e Professione Medica” Prof. Pietro Michele Farina, Rettore è stato conferito allo psichiatra e crimi- della Libera Università di Scienze Turi- Sua Altezza Reale Stefan Cernetic, Principe Ereditario di Montenegro nologo Prof. Vincenzo Mastronardi, Tito- stiche; S.E. Barbara Masupha, Amba- conferisce il titolo nobiliare di Principessa alla figlioletta di pochi mesi del Governatore Marra, lare e Direttore dell’Osservatorio dei sciatore ad Interim e Console Genera- Jamila Alyssa, sotto la sguardo compiaciuto della mamma Ilenia. Comportamenti e della Devianza e Diret- VII Le Correspondant Diplomatique tore del CrimC Lab, laboratorio di Criminologia e di conoscimento dalle mani dell’ex calciatore e poi moglie dell’Ambasciatore per la scolarizzazione Analisi Comportamentale del Centro di Ricerca giornalista Gennaro Montuori, a sua volta premia- dei bambini della Repubblica Democratica del CATTID dell’Università La Sapienza. to per la carriera sportiva e giornalistica (produ- Congo e anche in questa circostanza noi vogliamo Il primato del primo ristorante di solo pesce a Ro- cendosi in un meritorio appello al tifo calcistico proseguire questa nostra attività di finanziamento, ma, “La Rosetta” ha valso al suo titolare Massimo sano e corretto). frutto delle nostre contribuzioni, ovvero delle of- Riccioli il premio Gastronomico “Piatto d’Oro” L’European Mediterranean Award per la carriera ferte personali dei Corrispondenti Diplomatici, ri- consegnato al ristoratore dal Vice Governatore calcistica è stato conferito anche a Diego Arman- cordando anche quella molto generosa giunta dal- pro tempore Dott. Antonio Suma. do Maradona che è stato trattenuto a Dubai da un la Principessa Bouthaina Ghomrasni.” Il Governa- Grande entusiasmo ha suscitato nei presenti il ri- impegno di lavoro, chiedendo di rappresentarlo al tore ha voluto quindi la Principessa accanto a lui, conoscimento dell’International Mediterranean fratello Hugo Hernán Maradona (peraltro molto testimoniando la consegna di un Diploma d’Onore Award agli attori Francesco Montanari e Andrea somigliante!). (“Gran Croce della Solidarietà”) da parte della Re- Sartoretti, acclamati protagonisti della serie tele- Direttamente proveniente dall’Auditorium di Roma pubblica Democratica del Congo, all’Organizzazio- visiva “Romanzo Criminale”. A consegnare il Pre- dove si era appena esibito, il cantautore Massimo ne Internazionale dei Corrispondenti Diplomatici. mio International Mediterranean Award a Patrizio di Cataldo ha ricevuto l’International Mediter- Lo speciale riconoscimento di Cavaliere di Gran Oliva, uno dei più grandi campioni della storia del ranean Award per Meriti Diplomatici, conferito Croce è stato assegnato a Sua Altezza Reale Ste- pugilato italiano, è stato il Sindaco Commissario per la valorizzazione della musica italiana nel fan Cernetic, Principe Ereditario di Montenegro il di Miami Beach On. Michael Gongora prima che mondo, senza sottrarsi anch’egli nel fare ascolta- quale ha conferito il titolo nobiliare di Principessa si svolgesse uno dei tanti, piacevoli momenti mu- re la sua splendida voce con uno dei suoi succes- con lo stemma gentilizio di rosso al Leone Ram- sicali della serata. Premiato con l’International si, “Come sei bella”. pante d’Oro con capo normanno, alla figlioletta di Mediterranean Award per Meriti Diplomatici, nel- La Medaglia al Merito Diplomatico conferita al- pochi mesi del Governatore Marra, Jamila Alyssa, la sua qualità di ambasciatore della melodia ita- l’Ambasciatore della Repubblica Democratica del sotto la sguardo compiaciuto della mamma Ilenia. liana nel mondo, il cantante Sandro Giacobbe ha Congo presso il Quirinale S.E. Albert Tshiseleka Premio “Posate d’Oro” è stato conferito a Sergio infatti regalato ai presenti una delle sue canzoni Fehla ha offerto il pretesto al Governatore Marra Serafini del ristorante “Da Gher” mentre il Premio più celebri, “Signora mia”, mirabilmente accom- per ricordare l’impegno umanitario dell’organizza- Regia ha riconosciuto il lavoro del regista Marco pagnato al pianoforte dal Corrispondente Diplo- zione da lui presieduta. Dopo aver mostrato un Marcelli, prima che la serata si concludesse de- matico Catello Milo. breve filmato che documenta una iniziativa proprio gnamente con il conferimento del “Disco d’Oro” Altri premi sono stati assegnati al Direttore Nazio- nel paese africano, il Governatore ha dichiarato: alla showgirl Luisa Corna per la realizzazione del nale di Sanità della Guardia di Finanza, il Generale “Noi, come Corrispondenti Diplomatici, oltre a pro- suo nuovo CD “Acqua futura” e con la sua applau- di Brigata Angelo Giustini (Premio Internazionale cedere con lo sviluppo delle relazioni diplomatiche dita versione del classico napoletano “Tu si ‘na alla Carriera Militare), all’arbitro Stefano Farina con tutti i paesi del mondo e con altri nostri con- cosa grande”, anch’essa, come già accaduto con (Premio International Mediterranean Award per la nazionali in altri Stati, ci occupiamo da sempre an- Sandro Giacobbe, accompagnata al pianoforte Carriera sportiva) e all’ex difensore della squadra che di assistenza e beneficienza. Per il terzo anno dalla sapiente arte del M° Catello Milo. del Napoli , che ha ritirato il ri- abbiamo sposato il progetto che è partito dalla Ursula Pruegger i riConosCimenti iodr PREMIO VIGORIA CAVALIERE AL MERITO DELLA REPUBBLICA ITALIANA ANTONINO IARIA PAOLO GATTOLA

Personalità di spicco nell’ambito militare, il Tenente Generale Antonino Iaria è in forze al Corpo Ingegneri dell’Esercito ma è anche abilitato alla professione di in- gegnere, come tale iscritto all’Ordine degli Ingegneri della provincia di Roma. Laureato in Matematica, Scienze Strategiche, Sociologia, Scienze Politiche, Scienze Turistiche e destinatario di una laurea honoris causa in Medicina Nu- cleare, da diversi anni il Tenente Generale Antonino Iaria mette le sue vaste co- noscenze a disposizione della formazione universitaria, in qualità di Docente di Fisica del LASER al Master di Medicina Estetica presso la Facoltà di Medicina dell’Università “Tor Vergata”, di Docente di Tecnologie Elettroniche nella Lotta al Terrorismo all’Università di Perugia e dei Corsi “Addetti alla Sicurezza Laser” presso la Scuola Trasporti e Materiali dell’Esercito. Membro della Commissione della Facoltà di Chimica dell’Università di Palermo e delle Facoltà di Ingegneria delle Università di Salerno e della Sapienza di Roma, Antonino Iaria è tra l’altro Cavaliere Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.

Il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, su proposta del Presi- dente del Consiglio dei Ministri, viste le singolari e non comuni doti intellettuali, mo- rali e professionali, con decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale ha conferito, l’O- norificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana al Corrispondente Diplomatico Dott. Paolo Gattola. Il prestigioso riconoscimento premia la sua ultraventennale attività di consulente nel settore immobiliare, giuridico e tecnico quale titolare di uno studio che annovera tra i suoi clienti numerose aziende italiane e svedesi. Ma il conferimento è anche da estendersi all’uomo, al suo garbo e alla sua innata capacità di conquistare i suoi in- terlocutori che gli derivano probabilmente dalle sue origini nobili, nonché ai tanti, importanti incarichi che gli sono stati assegnati nel tempo, non ultimo quello di Con- sigliere Economico e Commerciale della Provincia di Salerno dell’Ambasciata della Repubblica Democratica del Congo presso il Quirinale. Corrispondente Diplomatico per le Relazioni Internazionali, Paolo Gattola è stato anche elevato al rango di Gran- de Ufficiale dell’Order of Saint John of Jerusalem – Knights of Malta.

VIII Le Correspondant Diplomatique

MEDAGLIA AL MERITO DIPLOMATICO INTERNATIONAL MEDITERRANEAN AWARD MICHAEL GONGORA PER LA CARRIERA TEATRALE PAOLA QUATTRINI

Un talento artistico emerso precocemente, quello di Paola Quattrini, che ha esordito come attrice bambina sia al cinema che alla radio e in teatro. Affinate le sue capacità interpretative, l’attrice ha quindi acquisito una vasta popolarità ne- gli anni ‘70, soprattutto come interprete di commedie al cinema, ma la sua versa- tilità l’ha portata ad affrontare anche diversi ruoli drammatici. Per la televisione, ad esempio, è apparsa, sempre nel corso degli anni ‘70, in sceneggiati come “I demoni” da Dostojevski e “Puccini”, ma successivamente si è imposta anche come conduttrice; una trasmissione tra tutte: “Finalmente venerdì” accanto a Johnny Dorelli, che è stato suo partner anche in diverse commedie teatrali di successo, in prestigiosi palcoscenici come il Sistina. Negli anni, la carriera cine- matografica di Paola Quattrini si è arricchita di collaborazioni con maestri come Giuseppe Ferrara, Vittorio Gassman e Pupi Avati; un film di quest’ultimo, “Fratelli e sorelle” ha meritato all’attrice nel 1993 il Nastro d’Argento come Migliore Attri- ce Non Protagonista. Commendatore della Repubblica Italiana, Paola Quattrini ha pubblicato nel 2009 un romanzo autobiografico intitolato “A.M.O.R.E.”.

Laureato in Legge all’Università di Miami, Michael Gongora è stato per molti anni titolare di un proprio studio a Miami Beach, e si è in seguito associato al prestigioso studio Becker & Poliakoff curando numerosi casi di diritto commerciale, municipale e del diritto di fa- miglia. Molto attivo anche in campo benefico, egli ha promosso e sviluppato numerose iniziative che hanno favorito la crescita so- ciale ed economica di Miami Beach, la cui municipalità ha voluto riconoscere il suo fattivo impegno attraverso il conferimento delle Chiavi della Città. Nominato Vice Sindaco di Miami Beach, egli pro- segue quindi ad operare incessantemente nella ricerca e nell’at- tuazione delle soluzioni più efficaci per mantenere la fama che la località si è creata come una delle mete turistiche più ambite e frequentate a livello mondiale.

MEDAGLIA AL MERITO DIPLOMATICO INTERNATIONAL MEDITERRANEAN AWARD EMANUELE VISCUSO PER LA CARRIERA E LA PROFESSIONE MEDICA VINCENZO MASTRONARDI

Laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Psichiatra e Criminologia Cli- nica, Vincenzo Mastronardi è titolare e Direttore dell’Osservatorio dei Compor- tamenti e della Devianza, oltre che referente responsabile della Convenzione con la Polizia Stradale e per i Reparti Speciali. Responsabile di Psicopatologia Forense presso la Ia Facoltà di Medicina della Sapienza di Roma, Componente presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri del Comitato Nazionale per la Bioetica per il Gruppo di lavoro sul Tabagismo e presso il Ministero delle Comu- nicazioni del Gruppo di Lavoro sulla Tutela dei Minori in TV, egli è Docente pres- so il Consiglio Superiore della Magistratura, nonché componente della Commis- sione di Bioetica presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche con compiti mirati al Bioterrorismo. Il Professor Vincenzo Mastronardi, infine, è stato autore di di- verse importanti pareri e perizie, tra cui quelli riguardanti il processo a Rudy Guede, condannato a 16 anni per l’assassinio di Meredith Kercher e a Salvatore Parolisi, condannato per l’omicidio della moglie Melania Rea.

Scultore, musicista, designer e promotore di eventi culturali, Ema- nuele Viscuso è nato a Palermo ma risiede e lavora da oltre dieci anni a Miami Beach, la cui municipalità ha riconosciuto nel 2007 il suo importante contributo allo sviluppo culturale locale conferen- dogli le Chiavi della Città. I suoi lavori, esposti in aeroporti, musei, alberghi, banche e collezioni private, sono apprezzati a livello inter- nazionale così come le sue numerose iniziative sono sempre accol- te con grande favore di pubblico e attenzione da parte della stampa di tutto il mondo, a partire dal Sicilian Film Festival fino ai suoi im- pegni quale Delegato in Florida dell’Accademia Italiana della Cuci- na in virtù della sua riconosciuta esperienza in programmi di Risto- razione Aziendale e di Filosofia della Nutrizione dall’Italian Culinary Institute di New York. IX Le Correspondant Diplomatique

PREMIO PIATTO D’ORO INTERNATIONAL MEDITERRANEAN AWARD MASSIMO RICCIOLI PER LA CARRIERA SPORTIVA PATRIZIO OLIVA

Nato a Napoli, Patrizio Oliva è un ex pugile che ha combattuto nelle categorie Superleggeri e Welter ed è considerato uno dei maggiori campioni che la storia del pugilato italiano possa vantare. Dopo una brillante carriera da dilettante culminata con la conquista dell’Oro Olimpico a Mosca nell’80, è passato alla Boxe professionistica conquistando in sequenza: il titolo italiano, quello euro- peo ed il titolo di campione del mondo di categoria. Successivamente è riuscito a conquistare il titolo di campione d’Europa anche nella categoria welter. Nel- l’incontro per il titolo mondiale disputato a Montecarlo, ha combattuto e vinto contro l’americano Brian Brunette, già vincitore di 24 incontri consecutivi su 25. Su 55 incontri complessivi affrontati nella sua carriera, Patrizio Oliva ne ha vinti bel 53, dei quali 21 per K.O.

Abbandonata l’attività di operatore cinematografico, Massimo Riccioli ha deci- so di dedicarsi al ristorante fondato dal padre Carmelo nel 1966, “La Rosetta”, noto per essere il primo ristorante romano di solo pesce. La sua cultura gastro- nomica, improntata alla tradizione siciliana nella quale si è formato, si è evoluta negli anni grazie alle importanti esperienze conseguite in Italia e all’estero. Ne- gli ultimi anni, i suoi piatti sono stati apprezzati in Giappone per iniziativa della Regione Lazio, negli Stati Uniti durante la settimana dell’Oscar, al Parlamento Europeo di Bruxelles, in Tunisia, in Spagna, in Croazia, in Israele e a Malta nel corso di varie manifestazioni gastronomiche e, ultimamente, a Londra dove ha gestito per oltre un anno un ristorante Oyster Bar che ha annoverato tra i suoi clienti George Clooney, Johnny Depp, Cameron Diaz e molti altri.

INTERNATIONAL MEDITERRANEAN AWARD FRANCESCO MONTANARI MEDAGLIA AL MERITO DIPLOMATICO E ANDREA SARTORETTI SANDRO GIACOBBE A 16 anni ha formato il suo primo gruppo, iniziando ad esibirsi nei locali della natia Li- guria. Nel 1971, all’età di vent’anni, ha quindi debuttato con la canzone ”Per tre minuti e poi...”, seguita da “Scusa se ti amo”. Il suo primo 45 giri di grande successo, tutta- via, è stato “Signora mia”, che ha partecipato al Festivalbar. Il 1976 è stato l’anno del ‘boom’, arrivando terzo al Festival di Sanremo con “Gli occhi di tua madre” che ha vinto anche la Gondola d’Oro di Venezia. Poi, nuovo successo con “Sarà la nostalgia” e, sempre a Sanremo, con “Io vorrei”. Nel 2003 ha partecipato al Festival di Viña del Mar, in Cile, ottenendo il secondo posto tra i Big. Nel 2008 “Il mio cielo, la mia anima” è stata scelta come canzone d’accompagnamento per le esibizioni di Antonio Alba- nese nel programma televisivo “Che tempo che fa”. Nel 2010 ha pubblicato un nuovo CD “Tutta la vita” seguito, nel 2011, da un nuovo singolo, “Sei musica”.

I due attori hanno acquisito una grande popolarità come interpreti della serie televisiva “Romanzo criminale”, ispirato ai fatti della Banda della Magliana, nei ruoli rispettivamente nel “Libanese” e del “Bufalo”. Francesco Montanari si è diplomato all’Accademia Nazio- nale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico e ha recitato, tra gli altri film, in “Oggi sposi” di Luca Lucini e in “Sotto il vestito niente - L’ultima sfilata” di Carlo Vanzina, oltre a prendere parte a diversi spettacoli teatrali. Anche Andrea Sartoretti vanta un ricco curriculum tra cine- ma e televisione: è apparso tra gli altri nella serie televisiva “Boris” e nell’omonimo film e in “ACAB - All Cops Are Bastards” di Stefano Sollima. X Le Correspondant Diplomatique

PREMIO INTERNAZIONALE ALLA CARRIERA MILITARE INTERNATIONAL MEDITERRANEAN AWARD GENERALE ANGELO GIUSTINO PER LA CARRIERA SPORTIVA STEFANO FARINA

Il suo prestigioso curriculum di arbitro comprende: 236 gare arbitrate in , 114 gare arbitrate in , 62 gare internazionali oltre a 6 premi giornalistici e 5 premi nazionali. Egli è l’unico arbitro ad avere arbitrato tutti e quattro i derby d’Italia: Milan-Inter, Juventus-Torino, Genoa-Sampdoria e Roma-Lazio ma è sta- to in campo anche in due Finali della Super coppa Italiana: Lazio-Inter e Parma- Juventus..

Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, è specialista in Cardiologia e Nefrologia e docente presso l’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma, presso la Scuola di Specializzazione di Medi- cina Interna dell’Università di Chieti e per la Medicina dello Sport presso l’Uni- versità dell’Aquila. Moltissimi sono gli encomi, gli apprezzamenti e le attestazio- ni di stima ricevuti per l’espletamento della sua attività, per la professionalità e per le sue eccellenti e non comuni doti di altruismo e abnegazione con le quali opera nel quotidiano. Ha ricoperto prestigiosi ed importanti incarichi, da assi- stente Medico del Reparto Medicina ed Emodialisi del Policlinico Militare “Ce- lio” di Roma, a Dirigente Medico nella Sanità della Presidenza del Consiglio dei Ministri fino ad arrivare, oggi, alla carica di Direttore di Sanità della Guardia di INTERNATIONAL MEDITERRANEAN AWARD Finanza con il grado di Generale di Brigata, tutt’ora ricoperta. PER LA CARRIERA SPORTIVA GIOVANNI FRANCINI Dopo molte presenze in serie A, mentre stava militando nel Torino ha fatto il suo INTERNATIONAL MEDITERRANEAN AWARD esordio nella Nazionale di Calcio italiana, succedendo come terzino sinistro ad PER LA CARRIERA SPORTIVA E GIORNALISTICA Antonio Cabrini. Nel 1987 è passato al Napoli dove è rimasto per sette stagioni, totalizzando 184 presenze e uno Scudetto, una Coppa UEFA e una Supercoppa GENNARO MONTUORI italiana. Alle numerose soddisfazioni raccolte vestendo la maglia azzurra, si ag- giunge la sua presenza tra i 20 convocati dal Direttore Tecnico della Nazionale Azeglio Vicini per i Campionati Europei del 1988.

Calciatore professionista fino all’età di 22 anni, dopo aver lasciato i campi Gennaro Montuori ha proseguito ad occuparsi di calcio come dirigente, come tifoso dell’ama- to Napoli e quindi come giornalista e conduttore televisivo. Fondatore e capo del “Commando Ultrà” del Napoli dal 1978, ben conosciuto da tutti i tifosi con il sopran- nome di “Palummella”, egli è da sempre sostenitore di un tifo sano e corretto, all’in- segna dello slogan “No alla droga, alla violenza e all’indifferenza” e per questo, tra INTERNATIONAL MEDITERRANEAN AWARD PER LA l’altro, ha il merito di aver portato la curva “B” ad essere eletta migliore d’Europa per folclore e correttezza sugli spalti. Direttore dal 1991 del mensile “Azzurro Stadio”, CARRIERA CALCISTICA Gennardo Montuori ha partecipato a centinaia di programmi televisivi nazionali oltre DIEGO ARMANDO MARADONA a condurre, fin dal 1987, una sua trasmissione sportiva andata in onda su varie emit- tenti locali. Collaboratore di varie testate giornalistiche tra le quali i quotidiani Il Tem- EL PIBE DE ORO po, Il Giornale di Napoli, Il Roma e Cronache di Napoli, Gennaro Montuori ha orga- Con un Dna da fuoriclasse, una singolare identità sportiva e un livello straordi- nizzato manifestazioni di beneficenza, convegni e tornei, ricevendo anche diversi nario di prestazioni, egli ha coinvolto la popolazione italiana, argentina e mon- premi. Negli ultimi anni, oltre all’attività giornalistica, ha ripreso quella di dirigente diale divenendo una leggenda universale del calcio. Ha ritirato il premio il fra- sportivo già abbracciata in gioventù, ottenendo anche qui notevoli soddisfazioni. tello Hugo Hernàn Maradona. XI Le Correspondant Diplomatique

MEDAGLIA AL MERITO DIPLOMATICO PREMIO POSATE D’ORO HUGO HERNÁN MARADONA A SERGIO SERAFINI RISTORANTE “IL GHER” Già destinatario di altri premi, è cresciuto con il culto del mare e dei suoi pro- dotti più genuini. Figlio di un pescatore, era ancora bambino, quando la madre ebbe l’intuizione di aprire un piccolo casotto sul molo di Riccione, dove alla luce delle candele i turisti potevano degustare il pesce appena pescato dal padre e preparato all’istante secondo un’antica tradizione locale. Con il passare degli anni, quindi, da quel piccolo casotto è nato uno dei ristoranti più conosciuti ed amati della riviera romagnola, “Da Gher”, ove oggi come oltre cinquant’anni fa, il pesce viene cucinato utilizzando l’antica pratica tradizionale del ‘focone’ at- torno al quale vengono cotti i celebri spiedini di gamberi, calamari, seppioline, e calamari, abbinati alla preparazione cruda di scampi, branzini, tonno, e frutti di mare. Lo scorso anno, con i suoi fratelli, ha inaugurato anche un altro locale nella zona pedonale di Viale Ceccarini, il Grottino del Gher, anch’esso, evidente- mente, specializzato in pesce.

Uno dei due fratelli di Diego Armando Maradona, è un ex calciatore che da centrocampista che ha giocato in diversi campionati, in Giappone, Italia, Spa- gna, Austria e Argentina. Dopo un buon Mondiale FIFA Under 16 disputato con la sua Argentina in Cina nel 1985, è stato acquistato dall’Ascoli, che allora mili- tava in Serie A per essere poi ceduto allo spagnolo Rayo Vallecano. In seguito acquistato dal Rapid Vienna, è stato anche in Venezuela prima di giocare nel campionato giapponese J-League dal 1992 al 1995. Conclusa l’esperienza di calciatore, ha intrapreso quella di allenatore a partire dalla stagione 2004-2005 durante la quale è stato il Direttore Tecnico del Puerto Rico Islanders.

MEDAGLIA AL MERITO DIPLOMATICO PER LA VALORIZZAZIONE PREMIO REGIA PER LE OPERE TELEVISIVE DELLA MUSICA ITALIANA NEL MONDO E PER L’IMPEGNO SOCIALE RIVOLTO AI GIOVANI MASSIMO DI CATALDO MARCO MARCELLI Marco Marcelli ha frequentato la Scuola d’Arte e Musica di Roma e si è diplomato presso il Conservatorio Santa Cecilia. Dopo aver frequentato anche i corsi di regia e di sceneggiatura della scuola di Cinema di Ettore Marrano, ha iniziato a collaborato- re a diverse produzioni di respiro internazionale a fianco di registi quali Federico Fel- lini, Giacomo Battiato, Luigi Perelli, Neri Parenti e come tecnico assistente di regia. Regista e produttore cinematografico, Marco Marcelli con le sue opere ha sempre riservato grande attenzione per le più scottanti tematiche sociali e per le problemati- che legate al mondo giovanile; un titolo per tutti, il lungometraggio “Amici per la vita” con il quale ha affrontato il tema dell’alcolismo giovanile e che lo ha visto seleziona- to al concorso “Fiction Fest2012” di Roma. Fondatore e presidente dell’Associazione culturale “Programma Scuola e Cinema 2000”, produttore di numerosi spot pubblici- tari, Marco Marcelli collabora come autore alla trasmissione Rai “Uno Mattina” e svolge da diversi anni l’attività di insegnante di regia, di recitazione e di colonna so- nora per il cinema, promuovendo anche corsi all’interno delle scuole medie superio- ri. Con la sua associazione, inoltre, egli ha ideato e diretto il Festival del Mediome- traggio delle Scuole e Comuni che ha favorito la produzione e la diffusione di moltis- simi mediometraggi educativi realizzati esclusivamente da studenti.

Fin da adolescente, ha dimostrato talento nel suonare diversi strumenti, ciò che gli ha consentito di entrare a fare parte del circuito musicale underground negli anni ‘80, intraprendendo contemporaneamente la carriera di attore. Superata la selezione per il Festival di Castrocaro, nel 1994 ha partecipato a “Sanremo Gio- vani”, vincendo nella categoria Cantautori. L’anno successivo ha vinto la sezioni Giovani del Festival con il brano “Che sarà di me” e ha pubblicato un album, al quale hanno contribuito, tra gli altri, Eros Ramazzotti e Renato Zero, che è stato distribuito in 35 paesi, oltre che in Spagna e Sud America nella versione spa- gnola. Dopo un lungo tour europeo, è tornato al Festival di Sanremo nella sezio- ne Big con la canzone “Se adesso te ne vai” che è diventato un successo inter- nazionale. Una ulteriore partecipazione al Festival del 1999 con la canzone “Co- me sei bella” ha segnato un nuovo primato di vendite e gradimento. XII Le Correspondant Diplomatique

PREMIO DISCO D’ORO INTERNATIONAL MEDITERRANEAN AWARD LUISA CORNA DONNA DI SUCCESSO NATHALIE CALDONAZZO

Il primo set cinematografico di Nathalie Caldonazzo è stato quello di “Fratelli d’Italia” di Neri Parenti. Da lì, l’attività di attrice non si è mai interrotta, segnata da impegni di sempre maggiore rilievo. Al cinema, ha interpretato soprattutto commedie, ma è stata richiesta anche da registi del calibro di Ettore Scola - il film era “Romanzo di un giovane povero” accanto ad Alberto Sordi - e Alfonso Arau, uno dei più grandi autori messicani contemporanei. Dopo una parentesi nel varietà, come soubrette della compagnia del Bagaglino, Nathalie Caldonaz- zo ha acquisito una grande popolarità recitando in una soap di successo come “Centovetrine” prima di decidere di dedicarsi esclusivamente al teatro, prota- gonista di spettacoli molto apprezzati sia dal pubblico che dalla critica, come “La bisbetica domata” per la regia di Alessandro Capone e “La trappola” diretto da Giancarlo Zanetti. Nel 1999 Nathalie Caldonazzo ha ricevuto il “Premio Per- sonalità Europea” dalle mani del Sindaco Francesco Rutelli e dal Ministro Gio- vanna Melandri.

Ha iniziato la sua carriera come modella prima di studiare recitazione e intra- prendere l’attività di attrice, conduttrice televisiva e cantante. Da interprete, il suo maggiore successo è legato alla partecipazione al Festival di Sanremo del 2002 in coppia con Fausto Leali con la canzone “Ora che ho bisogno di te”, classificatasi al 4° posto. Da attrice ha preso parte a “Nirvana” del premio Oscar Gabriele Salvatores e “Al momento giusto” di Giorgio Panariello, pren- dendo parte anche a due serie televisive. Apparsa anche in teatro al fianco di Giorgio Albertazzi nel ruolo della maga Circe in un allestimento dell’”Odissea”, Luisa Corna vanta anche un’esperienza di doppiatrice ma la sua attività è in gran parte legata alla televisione, ove ha condotto diversi programmi arrivando a ricevere nel 2003 il Premio Regia Televisiva per il “personaggio rivelazione dell’anno”. Tra le ultime apparizioni di Luisa Corna, quella nel talent di Rai1 “Ta- le e quale show” e al concerto tributo a Franco Califano che si è svolto a Piazza del Popolo dopo la sua scomparsa.

1° PREMIO INTERNAZIONALE PIATTO DI PLATINO ANNIBALE TODESCA Italiano di nascita, già vincitore di diversi premi internazionali, è uno dei nostri connazionali che, a costo di tanti sacrifici, è riuscito ad inserirsi ed imporsi in un mer- cato molto difficile e competitivo, quale quello statunitense. Pur essendo cittadino americano a tutti gli effetti, egli ha continuato a mantenere stretti legami affettivi e culturali con il suo paese natio. Corrispondente Diplomatico negli Stati Uniti, è un imprenditore che opera nel settore della ristorazione con una florida attività nella città di Salem, nello Stato del New Hamphshire, quale titolare del celebre ristorante “The Colosseum”. Oltre agli apprezzamenti unanimi che gli hanno riservato e proseguono a riservargli le più prestigiose testate americane come il Time, il New York Times e diverse emittenti televisive, che lo hanno classificato tra i migliori ri- storanti americani, nel suo cuore restano i riconoscimenti di clienti eccellenti come l’ex Presidente degli Stati Uniti d’America, George Bush ed il Vice presidente Dan Quayle. Il premio gli è stato conferito anche con l’obiettivo di difendere e tutelare i prodotti alimentari italiani dalle contraffazioni e dagli usi impropri.

S.E. ALBERT FELHA, AMBASCIATORE DELLA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO PRESSO IL QUIRINALE

S.E. LA PRINCIPESSA BOUTHAINA GHOMRASNI XIII Le Correspondant Diplomatique

Corrispondente Diplomatico per le Relazioni Internazionali alBerto Bertolotti 6 tegoria maggiormente rappresentativa nel territorio regionale e nazionale – egli è stato Consigliere e Pre- sidente del Direttivo provinciale di Cagliari e, tuttora, Presidente regionale per la Sardegna, Consigliere del Direttivo nazionale e componente della Giunta Nazio- nale. La fitta rete di contatti da lui maturata attraverso gli anni e le sue attività, ha consentito ad Alberto Berto- lotti di occuparsi con successo anche dell’organizza- zione di eventi in campo culturale e sportivo. In parti- colare egli ha curato l’organizzazione di importanti manifestazioni cestistiche di carattere regionale. Ap- passionato di arte e teatro, annoverando anche tra- scorsi da attore e la frequenza di corsi e seminari di recitazione, Bertolotti ha prodotto alcune commedie e musical, anche per conto dell’Associazione Sarda Prevenzione Aids. Ideatore e organizzatore per due anni del Trofeo Internazionale di Danza Sportiva Città di Cagliari presso il Palasport del capoluogo sardo, egli ha contribuito a lanciare una competizione agoni- stica che ha visto la partecipazione di artisti ed atleti di livello internazionale. E ancora: Alberto Bertolotti ha collaborato nel coordinamento locale della scuola ele- mentare di cinema ideata da Fandango e Scuola Hol- den, ospitata per la prima volta dalla Associazione ci- nefila Cagliari in Corto (di cui è socio fondatore ed è stato a lungo vicepresidente); è stato direttore artisti- co di Cinemare, il primo Festival Internazionale di Ca- gliari dedicato a cortometraggi delle isole del Mediter- raneo ed è stato coordinatore per la Sardegna del pro- rruolatosi nell’Esercito Italiano, Alberto Bertolotti co a quello culturale ed artistico - Alberto Bertolotti si getto nazionale Selfcinema-Adopt a Movie. Ma quelle A(Cagliari - 1968) è stato costretto da motivi familiari è occupato per alcuni anni di un’attività di studio e di citate sono solo alcune delle attività di progettazione, a rinunciare alla nomina di Allievo Ufficiale di Comple- ricerca socio-politica presso il Consiglio Regionale realizzazione e direzione di eventi culturali e sportivi mento e dunque a congedarsi da Caporal Maggiore della Sardegna ed è stato anche Presidente di un Con- anche di livello internazionale che hanno visto Alberto dopo aver fatto parte della Brigata Paracadutisti Fol- siglio Circoscrizionale del Comune di Cagliari. Anche Bertolotti nelle vesti di project manager, produttore o gore. Il debutto nel mondo del lavoro è avvenuto in se- la sua categoria imprenditoriale ha trovato in lui un responsabile artistico ed organizzativo per conto di no ad una società produttrice di un pregiatissimo olio portavoce autorevole e preparato: del Sindacato Ita- associazioni culturali, associazioni filantropiche ed as- extravergine d’oliva, per la quale si è occupato dell’or- liano Balneari Confcommercio – l’associazione di ca- sociazioni e società sportive. Bernardo Rizzi ganizzazione e della partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali del settore agroalimentare. Qui Bertolotti ha scoperto una spiccata vocazione per le relazioni sociali e per l’organizzazione che lo ha por- tato da lì a breve ad occuparsi, nei primi anni ’90, della direzione di un club musicale all’interno di uno stabili- mento balneare della sua città, Cagliari, con compiti anche di programmazione artistica, comunicazione ed organizzazione generale. Con uno sguardo curioso ed attento sulle novità del settore provenienti soprattutto dall’Inghilterra, Alberto Bertolotti ha avviato diverse collaborazioni con artisti, musicisti e disc-jockeys lon- dinesi che gli hanno consentito tra l’altro di lanciare, primo in Italia, la nuova corrente musicale di quel mo- mento, la cosiddetta acid jazz. Da allora il settore bal- neare, del tempo libero e dell’organizzazione di eventi sono diventati il suo campo d’azione elettivo, ove in- traprendere e sviluppare varie attività: dopo aver ge- stito egli stesso uno stabilimento balneare, è suben- trato quale titolare della concessione demaniale con una ditta individuale, avviando poi anche una seconda intrapresa nello stesso settore. Con due società a suo nome, Alberto Bertolotti opera quindi oggi e da più di dieci anni sul litorale di Chia, una località turistica nel Comune di Domus De Maria (CA), con altrettanti stabi- limenti ove l’attività comprende il noleggio di attrezza- ture balneari, natanti, escursionismo nautico e scuole sportive, attività di ristorazione, di intrattenimento e relative al tempo libero, l’organizzazione di eventi. Imprenditore dai molteplici interessi - da quello politi- XIV Le Correspondant Diplomatique

Corrispondente Diplomatico per le Relazioni Internazionali giuliano Cimmino 6 ato a Villaricca, in provincia di Napoli, nel 1972 Ne oggi residente a Giugliano in Campania, Giu- liano Cimmino ha conseguito il Diploma di Ragionie- re e Perito Commerciale presso l’Istituto Tecnico Commerciale “Materdei” di Aversa (CE). Intrapren- dente e attento osservatore del mercato e della so- cietà così come dei suoi mutamenti e delle sue emergenti necessità, a 22 anni Giuliano Cimmino ha fondato nella sua città la società Wash & Clean, operante nel settore dei servizi alle imprese ed enti pubblici e più in particolare per servizi di pulizie, facchinaggio e manutenzione verde. Dopo aver ri- coperto per dodici anni la carica di Amministratore Unico, dal 2001 Cimmino ne è Dirigente con procu- ra, ciò gli ha consentito di ampliare la sua operati- vità aprendosi ad altri settori. Sempre a partire dal 2001, ad esempio, egli ha lavorato come Consulente Commerciale presso la Ditta Tommasini s.r.l. di Az- zano Decimo (Pordenone), anch’essa operante nel settore dei servizi di pulizia, offrendo un contributo non indifferente alla crescita e allo sviluppo dell’a- zienda. Un contributo che si sarebbe ripetuto anche a seguito dell’incarico di Consulente Commerciale svolto, pressoché negli stessi anni, per la Coopera- tiva Dardo di Modena. La notevole competenza raggiunta nel settore da Giuliano Cimmino si è rafforzata con il consegui- mento di attestati di idoneità per i corsi “Sviluppo Sistema di Qualità Aziendale” e “Valutazione di Si-

stemi Qualità mediante verifiche ispettive” conse- guito presso la FOCOS srl di Padova e la partecipa- zione al corso di formazione per la “Prevenzione e protezione dai rischi sul luogo di lavoro ex lgs 626/92” con attestato rilasciato dalla Federservizi di Napoli. Più in là negli anni, sarebbe stato lui stesso docen- te di un corso, presso la società Wash & Clean srl, sul tema della “Sicurezza ed Igiene con alta Tecno- logia del 2000” per la Regione Campania. Desideroso di diversificare la sua attività, nel 2007 Giuliano Cimmino ha creato a Giugliano in Campa- nia la società “Cimmino Immobiliare s.r.l.” per ope- rare anche nel settore delle costruzioni e ristruttu- razioni di immobili, attività che nel giro di pochi anni ha conosciuto una importante crescita in termini di operatività e di fatturato. Di tale società, Cimmino ricopre la carica di Ammi- nistratore Unico, così come della Società Cimes srl con sede a Milano, operante nel settore dei servizi come pulizie, facchinaggio e manutenzione verde e nel settore edile di costruzione e ristrutturazione. Dal 2011, egli è quindi anche Responsabile Acquisti presso il Consorzio Stabile Zenit. Da sempre sensibile alle cause sociali e dotato di spiccato spirito umanitario, Giuliano Cimmino è stato Accompagnatore di un grande invalido civile nel periodo del servizio militare, ha ricevuto l’in- vestitura a Cavaliere del Sovrano Ordine di Malta e la Benemerenza Onoraria presso l’Istituto Italia- no di Alti Studi sulla Crescita e l’Evoluzione Per- sonale e Professionale, un organismo il cui scopo è quello di fornire metodologie e tecnologie che aiutino a sviluppare gli strumenti, gli ambienti e gli stati d’animo da utilizzare per esprimersi al meglio in tutte le attività della vita, dall’ambito scolastico a quello universitario, fino a quello professionale o familiare. Ursula Pruegger XV Le Correspondant Diplomatique

Corrispondente Diplomatico per le Relazioni Internazionali diego Cotoloni 6 Il manager è quindi stato partecipe del passaggio dal mercato domestico a quello internazionale, occupando- si delle diverse strategie necessarie e di tutte le proble- matiche commerciali e finanziarie connesse a tale, radi- cale cambiamento della politica aziendale. Particolar- mente complessa si è rivelata la costruzione di una effi- ciente rete di distribuzione, un impresa che ha visto Die- go Cotoloni impegnato ad avviare contatti in tutto il mon- do, monitorando costantemente l’efficienza e la puntua- lità di tutti gli agenti della filiera distributiva. Proseguendo ad occuparsi dello sviluppo e del controllo finanziario della società, Diego Cotoloni è oggi impegna- to in due nuove, ambiziose sfide che consentiranno di consolidare il prestigio internazionale del brand. Da una parte le joint venture da avviare in Oriente, mercato nel quale la Betty Blue intende imporre il proprio brand in modo incisivo, portando benefici anche all’immagine del nostro Paese nella quale l’azienda mantiene ben salde le sue radici. Dall’altra vi è un progetto industriale che potrebbe portare Betty Blue ad essere quotata sulla borsa internazionale in un orizzonte temporale di 3/5 an- ni, possedendone i requisiti individuati da una ricerca per la Borsa Italiana che ne ha analizzato e verificato le caratteristiche tecniche ed oggettive (la Betty Blue è tra le sole 15 aziende italiane del settore che possono ra- gionevolmente ambire a tale traguardo). Dietro la crescita inarrestabile di un’azienda che tiene alta la bandiera della qualità e dell’eleganza italiane, vi è dunque anche il lavoro di un manager competente e preparato quale Diego Cotoloni, con quelle caratteristi- ato a Firenze nel 1979, Diego Cotoloni ha conseguito il nistrazione della Betty Blue S.p.A., Diego Cotoloni ha che di lungimiranza e spirito di iniziativa indispensabili NDiploma di Geometra presso l’istituto Giovanni XXIII quindi partecipato attivamente a quel piano di sviluppo per affrontare adeguatamente le insidie di un mercato del capoluogo toscano. Desideroso di integrarsi da subito che ha portato l’azienda in soli sei anni a passare da un globale altamente competitivo ma strategico per la cre- nel mondo del lavoro, egli ha superato con successo una fatturato di 60 milioni a 120 milioni di euro, sviluppandosi scita economica e sociale del nostro paese. selezione presso una azienda di Bologna operante nel e imponendosi su tutti i mercati internazionali con l’a- settore dell’abbigliamento per l’uomo, la Fashion & Servi- pertura di 75 punti vendita monomarca. Bernardo Rizzi ce. Uno stage superato brillantemente a Bologna ha se- gnato così una tappa importante per il proseguo della sua professione ma nello stesso tempo ha rappresentato la fi- ne di una pur brillante carriera di calciatore, cui Cotoloni si era dedicato con passione fin dall’adolescenza e che lo aveva visto figurare, da professionista, nel campionato C2. Diego Cotoloni si è occupato per tre anni dello sviluppo commerciale della Fashion & Service, maturando una profonda conoscenza del mercato e accrescendo le sue competenze in campo amministrativo. Qualità che si sa- rebbero rivelate entrambe preziose quando lasciò l’azien- da per approdare alla Betty Blue S.p.A., una azienda di abbigliamento femminile che volle puntare sul giovane manager per i suoi ambiziosi progetti di sviluppo. Fondata negli anni ‘90 a Bologna dalla designer Elisabetta Franchi, la Betty Blue aveva iniziato ad imporsi sul merca- to dopo che nel 1998 la stilista aveva creato un marchio, Celyn b, che in poco più di un decennio era diventato un brand di successo, molto amato dal pubblico femminile. La forza del progetto di Betty Blue deriva tutt’ora da una nuova concezione dell’abbigliamento che sintetizza la qualità e il gusto del made in con il tempismo, nella produzione e nel riassortimento, del fast fashion. Diego Cotoloni è entrato a far parte del gruppo di lavoro di Betty Blue S.p.A. nel 2003 e la sua guida manageriale si è rivelata decisiva per la crescita dell’azienda, soprattutto dal 2006 in poi, gli anni nei quali l’azienda ha maturato la decisione di trasformare il marchio Celyn b in Elisabetta Franchi per avere una piena identificazione dello stile vo- luto e creato dalla designer con il suo stesso nome. Oggi General Manager e membro del Consiglio di Ammi- XVI Le Correspondant Diplomatique

Corrispondente Diplomatico per le Relazioni Internazionali steFano almos galeotti 6 li dove invita a partecipare gruppi una grande determinazione, non- musicali internazionali, Stefano Al- ché delle indiscutibili capacità ma- mos Galeotti è manager di un grup- nageriali. Tali doti hanno fatto sì po musicale emergente in Unghe- che il suo impegno professionale si ria, i “Fran Palermo”, per il quale arricchisse, a partire da febbraio sta organizzando e promuovendo 2012, della carica di Presidente l’incisione del nuovo album ed un dell’azienda familiare G.L.T. Consul- tour nazionale e successivamente ting s.r.l, specializzata nella presta- internazionale. Un compito non zione di servizi in campo commer- semplice nel quale il manager è as- ciale, gestionale e di organizzazio- sistito dalle sue capacità di creare ne e riorganizzazione aziendale. In e mantenere contatti in un settore pochi mesi, egli ha quindi dimostra- altamente competitivo, ove è es- to anche in questo contesto di sa- senziale conoscere i meccanismi di persi relazionare ai più diversi li- mercato e soprattutto intercettare velli, iniziando a contribuire in ma- prima degli altri i gusti e le tenden- niera fattiva all’espansione dell’a- ze più attuali, anche con la intensa zienda che è oggi protesa verso le frequentazione delle scene artisti- più stimolanti sfide imposte dal che europee e statunitensi. La sua mercato globale. formazione internazionale si sta ri- Nel dicembre 2011, Stefano Almos velando quindi strategica in vista Galeotti è stato nominato Cavaliere del raggiungimento degli ambiziosi dell’Ordine dei Cavalieri di Malta, obiettivi che si è proposto per lui e cui ha fatto seguito nel marzo 2012 per gli artisti che segue con scru- la nomina a Commendatore, in virtù polo e passione e che da parte loro di un impegno fattivo e continuati- ripongono in lui la massima fiducia. vo nell’opera di salvaguardia dei Ad appena vent’anni di età, Stefano valori di solidarietà propri della an- Almos Galeotti sta dimostrando un tica e prestigiosa istituzione. notevole spirito di intraprendenza e Ursula Pruegger

tefano Almos Galeotti è nato a S Garbagnate Milanese, in pro- vincia di Milano, nel 1992. All’età di quattordici anni dall’Italia si è trasferito in Ungheria, nella capita- le Budapest dove ha proseguito i suoi studi presso il Liceo San Ladi- slao (Szent Làszlo Gimnàzium), no- to per l’insegnamento di varie lin- gue europee. Qui si è diplomato con il massimo dei voti e una quali- fica speciale negli studi di storia dell’arte, sua grande passione, pri- ma di perfezionare la conoscenza della lingua ungherese e prosegui- re i suoi studi presso la Internatio- nal Business School-Oxford Brookes University di Budapest, i cui corsi vengono svolti esclusiva- mente in lingua inglese. A tutt’oggi egli frequenta con successo l’Uni- versità, ove ha scelto l’indirizzo Arts Management per la sua predi- sposizione nei contatti sociali e per il suo interesse verso il mondo artistico. Mondo in cui peraltro svolge da tempo e nonostante la giovane età attività parallele ai suoi studi uni- versitari che si premura di non tra- scurare. Organizzatore di eventi musicali presso noti locali naziona- XVII Le Correspondant Diplomatique

Corrispondente Diplomatico per le Relazioni Internazionali steFano manunza 6 ato a Cagliari nel 1970, Stefano Manunza ha con- Nseguito il diploma di Ragioneria per poi affrontare gli studi universitari in Economia e Commercio nell’a- teneo della sua città natale. Nonostante la passione per i temi legati all’economia e alla finanza, la pres- sione di un impegno professionale già all’epoca mol- to intenso gli ha impedito di condurre a termine gli studi ma non ha spento il suo interesse che prosegue a coltivare tutt’oggi in proprio, attraverso la frequen- za di corsi e seminari e la lettura e lo studio dei testi più accreditati. Il suddetto impegno era iniziato con la pratica profes- sionale presso uno studio e poi proseguito al fianco dei fratelli, professionisti già affermati nel settore, i quali hanno affidato al giovane Stefano la gestione dell’attività. Con il tempo, la preparazione e la com- petenza di Stefano Manunza sono cresciuti e di con- seguenza anche il supporto che egli poteva offrire al- lo studio di famiglia, ove si è occupato anche di con- tabilità, oltre che della gestione generale. Fu così che nel 1996, Manunza decise di trasformare il suo impe- gno a fianco dei fratelli, creando ad avviando un’atti- vità in proprio in qualità di titolare di un centro di ela- borazione dati, cui volle dare il nome “Stema”. Il cen- tro nacque per seguire al meglio la clientela dello studio di famiglia ma presto il numero di consulenze del professionista crebbe notevolmente, grazie so- prattutto alla sua intraprendenza e alla qualità e pun- tualità del servizio offerto. La Stema è stata operativa complessivamente per cinque anni, anni nei quali Stefano Manunza ha maturato molteplici esperienze, successo l’iscrizione all’Albo dei Consulenti del Lavo- tempi della nuova attività, egli aveva individuato nella raccolto tante soddisfazioni e gettato le basi per la ro di Cagliari, ciò gli schiuse evidentemente nuove sanità e nel turismo le sfere d’azione per lui più sti- futura attività, sviluppando anche notevoli doti nei prospettive professionali. Pochi mesi prima, egli ave- molanti e quelle su cui indirizzare la specializzazione rapporti interpersonali e approfondendo la cono- va aperto un proprio studio di consulenza a Cagliari della sua attività. Oggi, dopo tredici anni, lo Studio scenza del mercato. cui ne avrebbe, poco dopo, affiancato un altro con Manunza è una realtà consolidata nel settore della All’inizio del 2001, Stefano Manunza conseguì con sede ad Ales, in provincia di Oristano. Fin dai primi consulenza, avvalendosi di uno staff altamente quali- ficato che egli stesso ha formato, oltre a ricorrere ad una squadra di consulenti scelti con grande cura, tra i migliori del settore. Sono attualmente ben 180 le aziende attive e in tutto il territorio nazionale che si avvalgono dei servizi dello Studio Manunza, rinno- vandogli anno dopo anno la fiducia, trovando rispo- ste sempre efficienti alle loro esigenze. Dal 2012, Stefano Manunza è anche socio della so- cietà “Manunza & Partners Consulenze” con sede a Milano. Tale attività è nata in collaborazione con i fratelli e accorpa diverse professionalità - avvocati, commercialisti, ingegneri, architetti - per poter offrire un servizio a 360 gradi ad imprese e privati. Attualmente, il professionista è intenzionato a dirige- re la sua attenzione sui mercati esteri e per questo ha avviato già da tempo un’opera di studio ed aggior- namento sui finanziamenti europei, nella imminente prospettiva di poter sostenere quelle aziende deside- rose di operare sui mercati internazionali. Egli è inol- tre chiamato da vari enti di formazione professionale a svolgere lezioni riguardanti il diritto del lavoro, atti- vità che svolge anch’essa con grande entusiasmo, mosso dalla volontà di mettere le sue conoscenze e la sua esperienza a disposizione della giovani gene- razioni. Sposato, padre di due bambine di 9 e 5 anni, Stefano Manunza può contare nella sua attività anche sulla professionalità e competenza della moglie, che lo af- fianca ormai da diversi anni e prosegue a sostenerlo nelle scelte, condividendo con lui gli ambiziosi tra- guardi che si è prefissato. Bernardo Rizzi XVIII Le Correspondant Diplomatique

Corrispondente Diplomatico per le Relazioni Internazionali niCola messina 6 che internazionale, in grado di acquisire contratti sia in appalto, sia in subappalto, sia in concessione, sia in qualsiasi altra forma con enti pubblici o privati, concer- nenti la progettazione, costruzione, manutenzione di opere e lavori, ed ogni attività o servizio, anche gestio- nale, attinenti ad opere o impianti pubblici o privati, an- che mediante “global service” o “ project financing”. Membro Accademico dell’Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali, il cui scopo è quello di promuovere l’operosità italiana nel mondo attraver- so scambi economici e culturali con enti ed istituzioni internazionali, Nicola Messina dal 2010 è collaboratore dell’associazione COC – Consorzio Onlus Cooperative di Laboratori Protetti, la quale si occupa di assistenza ed inserimento lavorativo per traumatizzati e invalidi in- cidentati stradali e sul lavoro. La spiccata vena sociale del manager si esprime inol- tre attraverso il suo fattivo sostegno all’attività di “Il Volo”, un’associazione di volontari, professionisti, im- prenditori e persone comuni che desiderano mettere a disposizione le proprie opere con la finalità di suppor- tare le persone che sono state vittime di incidenti stra- dali e sul lavoro nel loro percorso di inclusione lavora- tiva. “Il Volo” si occupa quindi dell’identificazione delle persone che in seguito a traumi o incidenti hanno subi- to delle gravi disabilità motorie (ma non intellettive), persone imprigionate, ingabbiate nella loro condizione fisica, persone dotate di spiccate doti relazionali e co- gnitive, anche di elevata cultura spesso, persone che prima di un incidente ricoprivano anche ruoli importan- ato a Neunkirchen, una città tedesca situata nel geria e Marocco, con il Comitato per il Kurdistan e Uz- ti. L’associazione si occupa di sensibilizzare l’opinione Nland del Saarland, Nicola Messina ha conseguito bekistan e con il Comitato per la Costa d’Avorio e Mau- pubblica, gli organi di stampa, le istituzioni, le imprese, la Laurea in Ingegneria Elettrica presso l’Università Al- ritania, per creare opportunità di partnership con le im- le associazioni di categoria e gli enti di formazione rac- ma Mater Studiorum di Bologna nel 1995. La sua atti- prese italiane. Dal 2012 è quindi socio del Consorzio cogliendo i suggerimenti e gli aiuti di tutti per raggiun- vità professionale è iniziata subito dopo il consegui- Venitaly che ha come obbiettivo quello di creare siner- gere l’obiettivo di formare le persone e collocarle in mento della laurea con incarichi di Responsabile di gia e unione tra società dislocate in tutto il territorio maniera adeguata. commesse, Responsabile Tecnico, Responsabile di nazionale, interessate a sviluppare soluzioni per la protezione e prevenzione sicurezza sul lavoro nel set- Pubblica Amministrazione sia nel mercato nazionale Ursula Pruegger tore edile e tecnologico, ricoprendo anche il ruolo di Direttore Generale per le società Astaldi, Pizzarotti, Gemmo e per il Dipartimento Enel di Bologna. L’esperienza ultradecennale soprattutto nel settore edile hanno quindi portato Nicola Messina a ricoprire dal 2008 l’incarico di Presidente del Consiglio d’Ammi- nistrazione e Consigliere del consorzio stabile EBG, operante nel settore degli appalti pubblici sia in Italia che all’estero, con oltre 200 imprese aderenti. Dal mar- zo 2009, Nicola Messina è inoltre Vicepresidente Na- zionale del Consiglio d’Amministrazione e Consigliere dell’Unione Consorzi Stabili Italiani, svolgendovi anche la mansione di Responsabile Coordinatore Regionale e occupandosi della promozione, valorizzazione, rappre- sentanza e tutela degli interessi degli oltre 400 Consor- zi Stabili e non e di tutte le ditte che partecipano a Con- sorzi, nel rispetto delle specifiche individualità, carat- teristiche organizzative e criteri gestionali di ciascuno. Nel corso degli anni e in tale veste, Nicola Messina ha avviato dialoghi con le Autorità più rappresentative del Paese (Ministero degli Esteri, Ministero delle Infra- strutture, Ministero dell’interno, AVCP, DDA, DIA, Mini- stero della Difesa) al fine di affrontare concrete proble- matiche per la tutela degli interessi e dell’istituto stes- so del consorzio stabile ed imprese. Componente del Consiglio di amministrazione dell’In- ternational Economics Center of Construction, Messina è coordinatore nazionale per la collaborazione con la Camera di Commercio Italo/Orientale, con il Comitato per il Qatar-Paesi Arabi, con il Comitato per la Libia, Al- XIX Le Correspondant Diplomatique

Corrispondente Diplomatico per le Relazioni Internazionali marCello noCe 6 a diplomato Perito Elettrotecnico e DTelecomunicazioni, a soli 19 anni Marcello Noce (Latina, 1964) avvertì su- bito l’esigenza di assecondare una spic- cata vena imprenditoriale. Tale esigen- za si è quindi concretizzata con la crea- zione di una azienda, la Emmeci Auto Soc. Coop destinata a diventare nel giro di pochi anni una delle più grandi e pre- stigiose officine meccaniche di elettro- tecnica e carrozzeria della città di Lati- na. Con i suoi 1000 mq di superficie co- perta e 2200 mq di parcheggio a dispo- sizione della clientela, l’officina a di- stanza di trent’anni continua ad essere un importante punto di riferimento non solo per i cittadini di Latina ma anche della vasta area circostante. Offrire ser- vizi di qualità, un’assistenza puntuale e qualificata, interventi efficaci e duraturi sono stati le chiavi di un grande suc- cesso imprenditoriale che non ha impe- dito a Marcello Noce di allargare la sua sfera di interessi, anzi lo hanno motivato nel desiderio di mettere le sue capacità e la sua intraprendenza al servizio di una utenza sempre più vasta. Così, nel 1989, egli ampliava la sua attività al settore delle assicurazioni aprendo la sua prima subagenzia, la Kamma s.a.s., una iniziativa che sarebbe stata an- ch’essa salutata da un lusinghiero ri- scontro di mercato e che oggi, con un e fisici in caso di sinistri. Forte dell’e- zione e competenza, la sua, che gli ha corsi di intermediazioni immobiliari, di notevole portafoglio clienti al suo atti- sperienza conseguita nel campo delle tra l’altro permesso di estendere la sua fotovoltaico e di conseguire l’iscrizione vo, viene gestita dalla figlia. Perché assicurazioni, Marcello Noce ha voluto attività anche fuori dal territorio nazio- all’Albo dei Mediatori Creditizi della Marcello Noce, nel frattempo, aveva così dare vita ad una struttura in grado nale, trattando liquidazioni di sinistri an- Banca d’Italia. Così che nel 2007 ha po- ulteriormente ampliato il suo impegno di assistere i propri clienti a 360°, anche che all’estero. tuto costituire una società per l’acqui- in diversi campi. per mezzo di uno staff di avvocati. E’ Studio ed aggiornamento, fin da quando sto, vendita e locazioni di immobili, la All’età di 23 anni diventa padre di una inoltre un esperto conoscitore sia del era ragazzo, sono sempre state tra le Latina Gestioni Immobiliari, operando stupenda bambina, Luisiana, divenuta Codice delle Assicurazioni Private che priorità di Marcello Noce, consentendo- anche in questo difficile settore con ot- oggi una donna motivata ed imprendi- del Codice Civile. Una solida prepara- gli, ad esempio, di seguire con profitto timi risultati. trice. L’ultima “impresa”, ma solo in ordine di Nel 1990, ad appena ventisei anni, volle tempo, di Marcello Noce è la costituzio- mettere a disposizione le sue capacità ne, nel 2008 della Laziorent Autonoleg- amministrative al servizio della sua co- gio Srl che si occupa del noleggio di au- munità attraverso un impegno politico tovetture e nautica. volto a risolvere i problemi della sua Negli ultimi anni, quindi, egli sta guardan- città con proposte serie e concrete che do all’estero come ad una preziosa op- hanno incontrato una vasta e positiva portunità di crescita e sviluppo della sua eco tra i suoi concittadini. Ma il contri- attività. E non solo della sua: da Direttore buto alla crescita economica e sociale, della Camera di Commercio Italo-Malte- compresa la creazione di diversi posti di se, la cui sede ospita presso i suoi uffici lavoro, è rimasto in gran parte legato al- di Latina, egli è infatti attualmente impe- la sua attività imprenditoriale, un contri- gnato a favorire gli scambi economici e buto che gli è stato anche riconosciuto commerciali tra i due paesi e la sua pre- nel 2005 con il conferimento del Premio ziosa opera svolta in tal senso gli è stata Mercurio d’Oro e del Diploma d’Onore già riconosciuta con il conferimento del “a testimonianza dei meriti imprendito- prestigioso titolo di Cavaliere del Sovrano riali e per sottolineare il significativo Ordine di Malta. La recente nomina a contributo della piccola e grande impre- Corrispondente Diplomatico, quindi, testi- sa allo sviluppo economico e sociale monia ulteriormente la sua vocazione in- della comunità nazionale”. ternazionale e sociale, aderendo appieno I suoi meriti imprenditoriali, peraltro, ai progetti che l’organizzazione sta por- non si esaurivano con i successi di Em- tando avanti per sostenere lo sviluppo meci Auto e di Kamma. Nel 2006, infatti, economico dei Paesi meno sviluppati con egli costituiva la Latina Driver Assistan- una politica di rafforzamento dell’indu- ce Srl, una società di infortunistica che stria, del commercio e dell’artigianato. cura la liquidazione dei danni materiali Bernardo Rizzi XX Le Correspondant Diplomatique

Corrispondente Diplomatico per le Relazioni Internazionali massimo palumBo 6 Esi Group, operativa nell’edilizia gene- rale ed impiantistica, carica che ricopre tutt’oggi. E sempre oggi egli è titolare dello studio Dimore & Dintorni, fornitore di servizi immobiliari e finanziari ed è Manager Consultant del Consorzio Sta- bile Zenit, della Cimes Srl e della Co.Ri.S. srl, mettendo ogni giorni a frutto la sua esperienza consolidata nell’edili- zia e nella cantieristica, nonché nel coordinamento nel settore immobiliare e finanziario. Negli ultimi anni Massimo Palumbo ha particolarmente sviluppato la sua attività di consulente commercia- le per l’acquisizione di commesse in Ita- lia e all’estero, attività che gli ha già consentito di conseguire importanti ri- sultati. Cavaliere del Sovrano Ordine di Malta, Massimo Palumbo è stato destinatario della Benemerenza Onoraria dell’Istitu- to Italiano Alti Studi sulla Crescita e l’E- voluzione, un’organizzazione che forni- sce utili e pratici strumenti che permet- tono al singolo individuo ed ai gruppi di ottenere i migliori risultati dalla valoriz- zazione ed utilizzazione ottimale delle significative risorse personali. Dal 2009 egli è quindi Presidente del Circolo Cul- turale Eleuterio, in nome di un persona- assimo Palumbo è nato a Mugna- naria utilità nella sua attività di consu- collaborazione richiesta dalla società le, spiccato interesse per l’arte e la let- Mno di Napoli nel 1972. Diplomato lente commerciale. Star Service International srl; già tre an- teratura che ama coltivare nel suo tem- Geometra, egli ha incrementato il suo L’attività professionale di Massimo Pa- ni dopo, tuttavia, egli ricopriva la carica po libero. bagaglio di conoscenze con la frequen- lumbo ha avuto inizio nel 1997 con una di Amministratore Unico della società Ursula Pruegger za di corsi di formazione organizzati dal- la Conform Srl sui temi “La retorica”, “La gioia di vendere” e “La sfida della guida”, cui ha fatto seguito un ciclo di 3 corsi con il Dottor Ollman sulle “Tecni- che per comunicare” e un corso di As- sertività e Creatività svoltosi secondo il metodo formativo di Autoanalisi Struc- togram, un metodo innovativo che chia- risce l’impatto delle singole predisposi- zioni genetiche sul modo di apprendere e di comportarsi, svelando percorsi ec- cellenti di crescita individuale che con- sentono lo sviluppo di autenticità, di strategie adatte alla propria personalità, di lettura e adattamento precisi al con- testo e alle relazioni interpersonali, sia in ambito privato e professionale che in ambito negoziale. Massimo Palumbo ha inoltre seguito i corsi della Mastery Uni- versity di Anthony Robbins, considerato il formatore numero uno al mondo e i corsi di Programmazione Neurolingui- stica di Roberto Re, prima allievo e poi collaboratore dello stesso Robbins e oggi uno dei più importanti formatori eu- ropei, “coach” personale di imprendito- ri, managers di aziende, personaggi del- lo spettacolo, atleti e squadre di calcio. Tali esperienze formative hanno dotato Massimo Palumbo di una particolare at- titudine nella gestione delle risorse umane e nelle pubbliche relazioni, doti che si sarebbero dimostrate di straordi- XXI Le Correspondant Diplomatique

Corrispondente Diplomatico per le Relazioni Internazionali marCello spano 6 Nato a San Gavino Monreale (un tempo provincia di Cagliari e oggi provincia del Medio Campidano) nel 1966, Marcello Spano ha conseguito la laurea in Mana- gement Engineering alla Kepler Univer- sity di Lugano per poi iscriversi alla fa- coltà di Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Cagliari, ove è prossimo alla laurea. Il suo curriculum formativo include, inoltre, un corso di in- glese altamente qualificato presso l’Uni- versity College di Dublino, concluso con il conseguimento del certificato di meri- to di livello avanzato nel biennio 1990- 1991. Intuite le potenzialità di sviluppo di In- ternet già nella metà degli anni ‘90, nel 1994 Spano iniziava la sua attività pro- fessionale in qualità di Marketing Ma- nager per una società di Sassari, la LTBC Sas ove, in collaborazione con l’allora neonata Video on Line, egli ha creato il primo Tour Operator europeo nella rete, l’Italy Travelnet. Il successo di quest’ultimo è stato suggellato dalla presentazione ufficiale al World Trade Market a Londra nel 1996 e dalla crea- zione di una rete in franchising in diver- se regioni d’Italia tra le quali la Lombar- dia, il Lazio, l’Emilia Romagna, il Veneto e la Sicilia oltre, naturalmente, alla natia Sardegna. Da intraprendente e lungimirante pio- dosi anche delle relazioni con la com- Marcello Spano è proseguita con l’inca- lenza nel campo del management com- niere della Rete, e quindi in campo tele- pagnia americana detentrice dei bre- rico di Executive Manager della Know posta da un team internazionale della matico, Marcello Spano è stato chiama- vetti. GRP Business and Commercial Consul- quale fanno parte esperti nel settore to nel 1998 da una compagnia londine- La brillante carriera professionale di tancy di Cagliari, una società di consu- economico, oltre ad ingegneri e ad ope- se, la Attika Group PLC che gli ha affida- ratori del settore ambientale e della co- to l’incarico di General Manager e il municazione, i quali lavorano in stretta compito di aprire la strada ad una pre- sinergia con il supporto di specialisti di senza nella società nel mercato italiano, vari settori, con l’obiettivo di sviluppare sull’onda del processo di liberalizzazio- progetti nel fotovoltaico, seguendo il la- ne delle licenze di concessione telefoni- voro a partire dal design per arrivare al- ca. A tale scopo, poco tempo dopo, il la installazione degli impianti. Nell’ambi- gruppo londinese ha creato una so- to di tale incarico, egli ha tra l’altro ge- cietà, la Openline Spa, affidando a Mar- stito i rapporti con le autorità ammini- cello Spano l’incarico di General Direc- strative della Regione Sardegna, assicu- tor, che egli ha egregiamente assolto rando pieno supporto nel corso dell’inte- assicurando alla società una posizione ro sviluppo del progetto. solida sul mercato testimoniata dall’ac- Dal 2009, Marcello Spano è Capo dello quisizione, nei soli due anni di presenza Sviluppo del Business per l’Europa Me- nell’organico manageriale, di oltre ridionale della Moser Baer Clena Energy 30.000 clienti. Ltd, una società indiana per la quale il Lasciata la Openline nel 2002, l’anno professionista segue, attraverso l’intero successivo ha visto Marcello Spano as- processo, la realizzazione dei più grandi sumere la carica di Amministratore De- impianti fotovoltaici del mondo. legato della Attinet Spa di Milano, un’a- Nel corso della sua carriera, Marcello zienda fondata con l’obiettivo di realiz- Spano ha quindi maturato una notevole zare un sistema di vendita multicanale esperienza internazionale nell’analisi fi- per piccole e medie aziende italiane e nanziaria e nel management control, ol- che ha collaborato attivamente, tra le tre a competenze nei settori del marke- altre, con la Camera di Commercio di Fi- ting e quello commerciale, nei servizi di renze. Dal 2005 al 2007 Marcello Spano vendita e di post-vendita. Competenze è stato quindi Executive Manager della che si uniscono ad una spiccata capa- società tedesca Kinetic Power GMBH, cità di relazionarsi con interlocutori curando l’organizzazione e il controllo delle più diverse nazionalità e culture e del business plan della compagnia ope- di operare tanto sul mercato italiano (del rante nel settore della produzione di quale è un profondo conoscitore) che energia pulita ed alternativa, occupan- estero. Bernardo Rizzi XXII Le Correspondant Diplomatique

Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana paolo gattola 6 l’incarico di Delegato di Zona sempre del Distretto Lions 108 YA negli anni 2007 – 2008, Segretario/Cerimoniere del- la VII Circoscrizione negli anni 2008 – 2009, l’incarico di District Officer per gli anni 2009 – 2010, l’incarico di Offi- cer Distrettuale per la Campania per gli anni 2009 – 2010, ed ultimo incarico ricoprendo la carica di Presidente per i rapporti con il Distretto Lions 108 YB e Coordinatore per la Campania per il service “ La coscienza sociale”: dai pic- coli atti quotidiani alle decisioni che coinvolgono interi popoli del Mondo per gli anni 2010 – 2011. Ha ricevuto anche il Riconoscimento dal Lions Internazio- nale del settimo Melvin Jones Yellow. E’ socio inoltre del Circolo Canottieri Irno “Salerno” ed ha ricoperto l’incari- co di segretario del Circolo Casino Sociale di Salerno. Paolo Gattola è inoltre sostenitore di varie attività umani- tarie in Africa ed Asia ed iscritto al WWF. Ha ricevuto il titolo di Corrispondente Diplomatico per le Relazioni Internazionali, che gli è stato conferito in una solenne Cerimonia svoltasi nella suggestiva cornice del Teatro di Corte del Palazzo Reale. Paolo Gattola è stato anche elevato al rango di Grande Ufficiale dell’Order of Saint John of Jerusalem – Knights of Malta, in virtù della sua personale adesione ai valori e agli ideali che animano l’antico e glorioso consesso. Negli ultimi anni, egli è stato inoltre nominato Consigliere Economico e Commerciale della Provincia di Salerno dell’Ambasciata della Repub- blica Democratica del Congo presso il Quirinale, Cavalie- re Benemerito per poi accedere a pieno titolo di Cavalie- re dell’ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalem- me Luogotenenza per l’Italia Meridionale Tirrenica, ed è aolo Gattola è nato a Feltre, in provincia di Belluno, nel dove ha ricoperto vari incarichi tra cui: la Carica di Presi- stato nominato Officer Province di Salerno del Sovrano P1962, gemello di Danilo Gattola, con il quale avrebbe dente del Club Lions “Salerno Arechi” dal 2002 al 2004, Ordine dei Cavalieri di Malta – OSJ. Ursula Pruegger condiviso non solo la nascita ma anche buona parte del percorso professionale. Un percorso che nasce all’indo- mani del conseguimento del diploma di geometra e l’ abi- litazione alla professione nel 1983 e si sviluppa attraverso l’attività oggi ultraventennale di uno studio associato tec- nico-legale che a Salerno offre consulenze nel settore immobiliare, giuridico e tecnico e che opera con succes- so nella gestione e amministrazione di immobili avvalen- dosi di collaboratori nel campo giuridico e tecnico nei campi attinenti all’edilizia, terreni, grafica ecc. Ben cono- sciuto anche a Conegliano Veneto, in provincia di Treviso, grazie alla partnership con lo studio tecnico dell’Ingegne- re Remigio Rinaldi per l’Edilizia Civile e Industriale, Perizie e Consulenze, Paolo Gattola svolge oggi la sua attività non solo per molte aziende italiane ma anche per aziende svedesi, raccogliendo così i frutti di un lavoro con un’ alta professionalità e una ferrea preparazione, rafforzata dalla frequenza di un Master nell’ambito dell’attività industriale, economica e tecnica e di quattro corsi di formazione nel- l’ambito professionale - tecnico dal 2002 al 2006. Abilitato all’esercizio nazionale degli Amministratori di Im- mobili nel 1997, Paolo Gattola ha coltivato negli anni una clientela numerosa e qualificata che gli rinnova anno do- po anno la fiducia, ben conoscendo le sue doti di profes- sionista onesto, coscienzioso, attento ad ogni particolare. L’uomo, infine. Il suo garbo e la sua innata capacità di conquistare i suoi interlocutori gli derivano probabilmente dalle sue origini nobili: la famiglia Gattola fu infatti deco- rata con il titolo di nobile, risalente al XII secolo e col tito- lo di Duca per successione della famiglia Aldito Carafa, come si può leggere nella Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana (M.se Vittorio Spreti, Tomo III – fol. 377). Sposato con Silvia Rinaldi, Pubblico Ministero presso il Tribunale di Salerno, Paolo Gattola riassume in sé doti di altruismo e generosità che si sono espresse, tra l’altro, nella sua veste di membro del Lions Club del Distretto Lions 108 YA, XXIII

Ambassade De La Republique Democratique Du Congo EN ITALIE

LO STAFF DELL’AMBASCIATA IMPEGNATO NEL PROGETTO “KINSHASA”

CENTRE DE PROMOTION SOCIO-EDUCATIF POUR LA RECUPERATION ET LA FORMATION DES JEUNES ET DES FEMMES VICTIMES DES GUERRES ET DES CONFLITS ARMES.

Prof. Dott. Catello Marra Conseilleur pour les Affaires Generales - Malte

Jurisdiction: Italie / Malta Date nomination: 2009 Bureau:14/11 Strait Street VLT 1432 Valletta - Malta Tel./ Fax. + 356 21228889 Mob. + 356 79330277

Dott. Antonio Suma Consultant pour les Affaires Generales - Milan Jurisdiction: Regione Lombardia / Toscana Date nomination: 2009 Bureau: Milano Mob. + 334 6561120

Bonjour à tous,

Dott.ssa Ilenia Gentili je vous remercie pour toute contribution Consultant pour les Affaires Generales - Rome que vous ferez afin de terminer Jurisdiction: Italia la construction de l'école de S.E Date nomination: 2011 l'Ambassadeur qui se trouve à Kinshasa Bureau: Rome en République Démocratique du Congo, Mob. + 39 335330277 que Madame Gina la défunte épouse de

Monsieur l'Ambassadeur avait commencer Dott. Paolo Gattola et n'a pas pu malheureusement terminer Consultant pour les Affaires Generales - Salerno de la construire. Le nom du projet est : Jurisdiction: Provincia di Salerno Centre de promotion socio-éducatif pour Date nomination: 2009 la récupération et la formation des jeunes Bureau: Via Lucio Petrone, nr. 1/4 et des femmes victimes des guerres et des 84127 Salerno conflits armés. Le Centre se trouve à la Tel./ Fax. + 39 089 798485 + 39 178 2248905 commune de Ngaba dans la ville de Kinshasa - République Démocratique du

Congo. En annexe vous trouverez les Dott. Danilo Gattola coordonnés bancaires de l'école de S.E Consultant pour les Affaires Generales - Salerno l'Ambassadeur à Kinshasa - La République Jurisdiction: Provincia di Salerno / Porto CommercialeDémocratique du Congo. Je vous remercie Date nomination: 2009 d'avance, Madame la princesse pour votre Bureau: Salerno soutien en faveur des enfants du Congo. Mob. + 39 333 5691866 Dans l'éspoir de vous rencontrer prochainement, veuillez agréer, Madame la princesse, l'expression de nos

salutations distinguées. Dott. Amos Sordi Consultant pour les Affaires Generales - Saleno L'Ambassadeur. Jurisdiction: Argentina / Libye Date nomination: 2011 Albert TSHISELEKA FELHA Bureau: Abu Nawass In front of Corean Embassy Ambasciatore RDC Tel./ Fax. + 39 06 Mob. + 39 393330277