Giornale di Sicilia Venerdì 16 Aprile 20 2 1 Pa l e r m o l13

Mafia, nei verbali Gaetano parla anche del fratello dell’altro collaboratore Onorato: «Si sta comprando tutta via Montalbo» Fontana e le trame dei pentiti a Milano Il dichiarante dell’Acquasanta: «C’era anche Francesco Di Carlo davanti al mio negozio»

«perlustrazione» sarebbe stato ac- ti buoni, lo ammette lo stesso colla- Leopoldo Gargano compagnato anche dal fratello. «Ro- borante. L’astio deriva dall’omici- berto Onorato, quello con cui lui è dio del nipote di Onorato, per il Due pentiti a spasso per Milano. E socio - dichiara -. Il fratello, quello quale era stato sospettato Giovanni che pentiti. Guardavano dove lavo- che si sta comprando tutta via Mon- Fontana. Tra l’altro Onorato ha poi ra un rampollo di mafia. Imputato talbo , dottore, tutta via Montalbo, accusato Gaetano Fontana di avere dell’omicidio di un loro familiare. tutta via Montalbo se la sta com- partecipato al delitto di Francesco Racconta davvero una storia molto prando Roberto Onorato. Tutta se Paolo Gaeta, un piccolo spacciatore strana Gaetano Fontana il boss la sta comprando, quello che ha i dell’Acquasanta. Omicidio che solo dell’Acquasanta che invece è un contatti con il fratello, però sono co- adesso Fontana ha ammesso, rimar- aspirante , per ora un sem- se che non mi interessano... E passa- cando però una cosa. «Lui mi accusò plice dichiarante. Sta facendo di tut- va spesso dal negozio per vedere chi mentendo - afferma il dichiarante -, to per accreditarsi con gli inquirenti fossero i figli di Stefano Fontana, io oggi sto ammettendo le mie re- della direzione distrettuale antima- Il fratello. Giovanni Fontana questo nel periodo in cui c’era me- sponsabilità. Ma Onorato nel fatto fia e diventare così un collaboratore no gente a Milano, periodo estivo. non c’era, non c’è mai stato, si è ac- a tutti gli effetti. Sa benissimo dun- Ma lui non ci aveva visto, e invece io cusato senza fare l’omicidio, solo que che se dice fesserie, addio per ero seduto, perché io ero l’unico dei per vendicare la situazione che gli sempre al programma di protezio- fratelli che non si poteva muovere era successa del nipote, ma Onorato ne. da Milano perché avevo la sorve- nell’omicidio non c’è mai stato. Io Ma la vicenda che ha raccontato glianza speciale». so qual è il calibro della pistola, qual agli investigatori è davvero miste- Gaetano e Giovanni Fontana po- è la macchina, di chi era la macchi- riosa. Ha detto di avere temuto per co dopo verranno arrestati per ma- na, non era rubata, io guidavo la la sua vita perché tra il maggio e il fia e riciclaggio, questi presunti ap- macchina. Avevo 16 anni, sono cose giugno 2018 vide spuntare davanti postamenti da parte dei fratelli che poi a quell’età ti rimangono im- alla sua orologeria milanese France- Onorato e di Francesco Di Carlo presse e da allora sono rimasti i sco Onorato, ex superkiller, assassi- dunque non hanno potuto avere al- t raumi». no reo confesso di Salvo Lima. Le cun seguito. Di Carlo, ex boss di Al- Su tutta questa storia che raccon- sue dichiarazioni sono state ritenu- tofonte è morto di Covid in un ospe- ta, degli appostamenti davanti al te attendibili, anzi decisive in tanti La gioielleria. Il negozio di via Felice Cavallotti a Milano Morto per Covid. Francesco Di Carlo dale parigino esattamente un anno negozio, delle ricerche del fratello, processi. Fontana sostiene di averlo fa, il 16 aprile 2020. Era considerato dei collaboratori di mafia che ri- notato mentre cercava di guardare combinazione. Ho visto che sono li aveva notati, seduto al tavolino di dire, chi stavano davvero cercando. uno dei pentiti più attendibili, con spuntano all’improvviso, Fontana dentro il suo negozio e si è molto passati tutti e due insieme là a guar- un bar poco distante, pure questo di «Onorato cercava mio fratello Gio- un livello di conoscenza altissimo, fa questa valutazione finale. «È stata spaventato. Temeva un attentato. E dare». Prima che venisse messa sot- sua proprietà. Dunque, secondo vanni - afferma -, perché è stato im- era stato accusato perfino dell’omi- una cosa molto molto brutta - con- per giunta Onorato non era solo, to sequestro, Fontana aveva una sempre questa versione, questo putato dell’omicidio del nipote, cidio del banchiere . clude -. Sa perché? In quel momento ma con un altro ex pezzo da novan- gioielleria nei pressi dei portici di duo inedito, Francesco Onorato e Agost ino». Lui ha sempre negato, ammettendo io ho pensato: ma io sono tranquil- ta. «Era con Francesco Di Carlo, il via Felice Cavallotti, in pieno centro Francesco Di Carlo, era a Milano tre solo che Pippo Calò gli aveva dato lo, me ne sono andato, ho fatto, ho pentito di - dichiara a ver- a Milano. Il presunto appostamen- anni fa e cercava di osservare i mo- «Sta comprando via Montalbo». l’ordine per eseguire il delitto. detto, però essere cercato dai colla- bale Fontana -, quello che dice che to di Onorato e Di Carlo avviene vimenti dei Fontana. Solo dopo, A completare il quadro, Fontana boratori di giustizia che un giorno era stato il padrino di papà (Stefano proprio lì, i due però non si sareb- quando lui stesso li avrebbe seguiti fornisce agli inquirenti un altro par- Onorato-Fontana ai ferri corti mi accusarono...». Fontana, morto nel 2013 nd r ) nella bero accorti che Fontana a sua volta a bordo di un moto ha capito, a suo ticolare. Onorato in questa sua I rapporti tra loro non sono mai sta- ©RIPRODUZIONE R I S E RVATA

Operazione Brevis, Calvaruso e lo sfogo da Riccione con i presunti prestanome: «Benny... qui è impressionante» G nometto e il ritorno in città: «Non c’è da starci contenti»

Gli affari nella ristorazione fratello poi ti racconterà! È impres- lo come cliente. Calvaruso eviden- moniali a cui i carabinieri hanno (l’acconto di 23 mila e il resto con e nell’edilizia e l’acquisto sionante...», ammetteva. Della cit- ziava il suo personale interesse sottoposto le disponibilità di Cal- un finanziamento). E gli interni, tà, invece, si lamentava: «Non c’è di nella questione». In sostanza il ri- varuso avrebbero, poi, individuato pretendeva Calvaruso, «devono es- di un lussuoso gommone starici cuntienti». Perché Calvaru- storante doveva rifornirsi proprio come dal 2011 al 2015 il suo nucleo sere bianchi» e non di colore nero. so, da imprenditore che spaziava da chi aveva scelto lui: «Parla pri- familiare «si è basato su redditi pa- Un uomo d’affari e di mafia, Cal- Vincenzo Giannetto dall’edilizia alla ristorazione, ma tu con Ciccio, glielo spieghi che ri a zero. È evidente dunque che es- varuso. Se per la Edil Professional avrebbe voluto esportare il model- ci tengo io tantissimo, e tra l’alt ro so abbia fatto affidamento su risor- aveva scelto un luogo «altamente La convinzione, forte, era che tor- lo del Carlo V, il ristorante di piaz- che sono ottimi clienti». se ignote... verosimilmente di pro- simbolico per il reggente del man- nare in città fosse sbagliato perché za Bologni che avrebbe controllato Lui, che ufficialmente avrebbe venienza illecita». damento, ossia il Villaggio Santa qui «l’invidia regna sovrana». Giu- attraverso i fratelli Amato. «Giusé avuto a suo nome solo una Po s te - I lussi e le abitudini di Calvaru- Rosalia». E all’interlocutore spiega- seppe Calvaruso, 44 anni, indicato scendo a , ma solo esclu- pay con 468 euro (escludendo so, d’altronde, sarebbero stati a cu- va: «Qua in ufficio dove lavoro io, come il successore di Settimo Mi- sivamente per la mia famiglia e per quelle che Giuseppe Amato gli ra dei fratelli Amato, colpiti ora al Villaggio, via Giuseppe Di Barto- neo a Pagliarelli, ma con la residen- il locale», confidava. avrebbe messo a disposizione) nel dall’ordinanza di custodia del Gip lo... bravo, bravo. Sotto i portici so- za ancora a Riccione, parlava della E del locale, una volta tornato, si locale di piazza Bologni si sarebbe Piergiorgio Morosini. È il caso della no». Romagna e di Palermo con Bene- sarebbe occupato direttamente. I messo alla cassa. E avrebbe coman- vicenda dell’acquisto del gommo- Nel 2014 puntava sul settore detto Amato, di 45 anni, arrestato - carabinieri e il pool coordinato dal dato anche all’Edil Professional. ne Icon 28S, con tanto di motore edile: «...poi c’è questo mio amico come anticipato dal Giornale di Si- procuratore aggiunto Salvatore De Dopo essere stato scarcerato il 19 Evinrude 300 G2, che doveva pas- dove debbo andare adesso... che cilia - assieme al fratello, Giuseppe, Luca, con i pm Dario Scaletta e Fe- luglio del 2014, avrebbe piazzato lì sare sempre dal prestanome (Giu- aveva un bel po’di negozi da fare, con l’accusa di essere uno dei pre- derica La Chioma, annotano una prima un prestanome (Salvatore seppe Amato) per eludere le misu- mi ha detto: “Fammeli tu i negozi”... stanome di gnomet to, il sopranno- sua telefonata al cognato, in cui gli Maggio) per poi sostituirlo con re di prevenzione. Il contratto d’ac- Minchia, gli ho detto: deve essere me usato da Salvatore Sorrentino chiede di accompagnare Giuseppe Giovanni Caruso, indicato come quisto risale al 12 giugno 2018 in per forza? “Sì... e ho appaltato que- per indicare proprio Calvaruso. Operazione Brevis. Giuseppe Amato «da tale Ciccio, fornitore di factot um, autista personale e suo una rivendita di Isola delle Femmi- ste dieci put ie». «Benny tu appena sali qua, tuo Calvaruso, 44 anni frutta e verdura, per presentarglie- collaboratore. Le verifiche patri- ne per un importo di 68 mila euro ©RIPRODUZIONE R I S E RVATA

I sigilli ai patrimoni di Scimò, boss di Corso dei Mille, e di Di Marzo: scoperta la sproporzione fra i beni e i redditi delle loro famiglie Le agenzie funebri del boss e del genero: sequestro da 600 mila euro Coinvolta pure una nebri in città e al 50% di una so- organizzazioni criminali presenti confronti di Scimò, Di Marzo e società attiva a , cietà a Bagheria sempre attiva nel- nel territorio calabrese. In parti- delle loro famiglie hanno permes- lo stesso campo, oltre a due auto colare a Di Marzo erano contestati so di accertare una «sproporzione bloccate due auto di grossa cilindrata. Le indagini i contatti con la famiglia Barbaro economica tra gli acquisti effet- sono state condotte dalla divisio- di Platì per l’acquisto di 20 mila tuati ed i redditi percepiti, a con- Un sequestro di beni per 600 mila ne anticrimine della questura. euro di hashish da far arrivare dal- ferma dell’utilizzo di risorse fi- euro nei confronti di suocero, I due sono indagati erano stati la Calabria alle piazze di spaccio nanziarie di natura illecita», fan- boss di mafia, e del genero, im- arrestati nell’ambito del blitz del- in città. E, ancora, avrebbe pure no sapere gli investigatori. Sul prenditori nel settore delle ono- la Dda che nel 2019 ha colpito i imposto, perché genero del boss ruolo di Scimò aveva parlato pure ranze funebri e già coinvolti vertici della famiglia mafiosa a Scimò, di farsi regalare come risar- il pentito Vito Galatolo facendo nell’operazione Maredolce 2. Il Brancaccio. Scimò è indicato co- cimento uno scooter dal padre del riferimento ad un progetto di provvedimento emesso dalla se- me boss di Corso dei Mille con ladro che gli aveva rubato il mez- omicidio. Scimò sarebbe dovuto zione misure di prevenzione del traffici in droga, sigarette e slot zo. Circostanze che in primo gra- cadere, assieme al boss Nino Ro- Tribunale è scattato nei confronti machine. Di Marzo, genero di Sci- do gli erano costate una condan- tolo, nel tentativo di scalata che di Luigi Scimò (detto Fabio), 58 mò, è avrebbe curato gli incontri na a 12 anni il 28 settembre scor- Salvino Sorrentino, uomo d’o n o re anni, e Pietro Di Marzo, di 32. A del suocero con altri rappresen- so. Ancora più pesante, 14 anni e 4 della famiglia di Pagliarelli, avreb- chiederlo erano stati la Procura e tanti di vertice delle altre famiglie mesi, la mazzata del Gup per Sci- be voluto avviare ma poi non se il questore Leopoldo Laricchia: i mafiose presenti nel territorio, e mò, accusato di associazione ma- ne sarebbe fatto nulla. sigilli sono stati posti ad una so- svolto un ruolo nella gestione del fiosa e . V.G . cietà che gestisce un’onoranze fu- traffico degli stupefacenti con le Sotto sequestro. Gli agenti in una delle due agenzie colpite Le indagini patrimoniali nei ©RIPRODUZIONE R I S E RVATA